calcio a 5 anteprima 2/08

12AnnoIII - N° 2Venerdì 11 gennaio 2008Vietato prendere sottogamba il fanalino di coda Rete Oro: il direttore generale del Fiumicino,Andrea Trentin, è chiaro: “Dopo essersirinforzato, ha messo in difficoltà il Colleferro: per noi deve suonare come un campanello d’allarme”. C’è da smaltire la delusione-CoppaDistrazioni bandite per il RealServizio diAntonio GravanteSmaltita l’amarezza per lasconfitta nella finalissimadi Coppa Italia regionalecon la “bestia nera” Colleferro,il Real Fiumicinoè pronto a rimboccarsi lemaniche in campionatoper ricoprire un ruolo daprotagonista nella secondaparte di stagione. Ilcalendario, tra l’altro, puòessere definito un validoalleato degli aeroportuali.Caleca e soci, infatti, riprenderannole propriefatiche, dopo la canonicapausa osservata per lefestività natalizie, ospitandoprima il fanalino dicoda Rete Oro e, poi,l’Atletico Civitavecchia,compagine battuta conpieno merito a domicilionel debutto in serie C1 esconfitta anche nella semifinaledi Genzano.“Dobbiamo sfruttare almassimo il doppio impegnocasalingo a cavallodel giro di boa - ha precisatoil direttore generaleAndrea Trentin. - Anchese sfidiamo due squadrealla nostra portata, abbiamol’obbligo di scenderein campo con lamassima concentrazionein modo tale da evitare diandare incontro a spiacevolisorprese”.La sfida di domani con ilquintetto capitolino, nonostantel’abissale divarioin classifica, nasconde diverseinsidie. La societàdel presidente Minichino,in occasione della finestradi riparazione suppletivadi dicembre, harinforzato il proprio organicocon alcuni giocatoridi un certo carisma anchese nei giorni scorsi hachiuso il rapporto con iltecnico Stizza richiamandoal timone MarcelloCatanzaro.“Non dobbiamo assolutamenteconsiderare ReteOro come la cenerentoladel girone - ha continuatoil dirigente. - Loro, primadella sosta, hannocambiato pelle, ingaggiandoalcuni giocatoririnomati nel contesto regionale.Non a caso, nell’ultimauscita ufficialedel 2007, hanno dato filoda torcere al Colleferro. Sisono arresi soltanto nelfinale e su tiro libero.Questo particolare, diconseguenza, deve suonareper noi come uncampanello d’allarme.Dall’altra parte del campoavremo una squadrache, oltre a non voler fareRufo sarà utilizzabileda Manninocontro Rete Oro(Sammarco)Contro la Carlisport, il nuovo trainer (che non ha chiesto rinforzi) va alla ricerca del primo successo. Ma domani non ci sarà PizzutiGuidonia, Cariccia vuole brindareNon è mai un’impresa facile risalirela classifica specialmente quando sipartecipa ad un campionato duro edimpegnativo come quello di SerieC1, ma Marco Cariccia non è un allenatoreche si impressiona facilmente.Non si gioca in Serie A se non siha il carattere ed il piglio giusto perlottare fino alla fine e lui di caratterene ha da vendere.Cariccia ha preso il Città di Guidoniasu mandato del presidente TizianoSaccomandi lo scorso 18 dicembre.In questi giorni ha lavorato moltoinsieme ai suoi ragazzi: la sosta dicampionato è arrivata quanto maiopportuna per mettere a punto ilmotore in vista della riapertura delcampionato.“Abbiamo lavorato molto e anchebene – spiega soddisfatto il nuovoresponsabile tecnico del Città diGuidonia – sono qui dal 18 dicembree questa sosta mi ha permesso diconoscere da vicino i giocatori soprattuttosul piano tattico, visto cheper quello che riguarda quello tecnicoli conoscevo già. Ebbene, dopoquesti giorni di lavoro insieme ho leidee molto più chiare su come guidarequesta squadra”.E Cariccia, in merito a questo, è parsoottimista.“Questo è un buon gruppo, è unasquadra che ha le possibilità di cambiareil suo destino in questo campionato.Qualche accorgimento lostiamo studiando e i ragazzi, in questomio obiettivo, hanno messo tantabuona volontà, dimostrandomiche sono sulla strada giusta per risalirela classifica”.Domani, in campionato, si torna agiocare in casa, la partita con la Carlisportè l’occasione giusta per tornarea brindare con il successo.“La squadra è in buone condizionifisiche – conferma Marco Cariccia –ed è quindi pronta a giocare per cercareil successo. Contiamo sul fattorecampo per fare nostra la partita”.In genere, un allenatore che prendeuna squadra in corsa si precipitasubito a chiedere al suo presidenteimmediati rinforzi: Cariccia non hafatto questo.“Assolutamente no, ho la massimafiducia in questo gruppo di giocatorie sono certo che, giocando in manieratatticamente diversa e con unapproccio maggiormente convintonelle proprie possibilità, abbia lecarte in regola per raggiungere unaposizione di classifica migliore”.Con Saccomandi il tecnico ha parlatosi, ma di programmi, non di rinforzi.“In questo club c’è un progettoimportante ed è su quello che lavoreremoinsieme per portare in alto ilCittà di Guidonia”.Un solo indisponibile per la garacontro la Carlisport: si tratta di SerafinoPizzuti, bloccato da un problemadi natura muscolare.Sergio Toraldopiù da vittima sacrificale,ha i mezzi per risalire lachina. Per rispettare ilfattore campo, di conseguenza,sarà necessariauna prova collettiva ai limitidella perfezione”.Il player-manager Mannino,salvo clamorosi colpidi scena, ha buona chancedi schierare la formazionemigliore. AncheRufo, costretto ad usciredi scena nella finale conil Colleferro dopo pochiminuti di gioco, dovrebberecuperare per tempoda un leggero fastidiomuscolare.Partners dell’A.S.D.Città diGuidoniaper lastagione sportiva2007/200869 Groove Animazione e Spettacolo0574.442981www.69groove.itSO.GE.IM. s.r.l.SOCIETA’ GESTIONI IMMOBILIARISponsor ufficiale per lastagione sportiva2007/2008 dell’A.S.D.REAL FIUMICINO