Bocce novembre:Sportbocce - Federazione Italiana Bocce

Mondiali seniores voloDenis, il jollyazzurroUn carreau inginocchiaGarciaDopo oltre 30 anni, Macon, in Francia, è tornata adospitare il campionato del mondo seniores del volo.La sfida iridata si è disputata nella ridente città dellaBorgogna dove si sono presentate 32 nazioni, con lesquadre esordienti di Libia e Slovacchia.La manifestazione si è svolta nello splendido ed accoglienteParco delle Esposizioni, nella sede dellʼEsbm,una società che vanta un curriculum di tuttorispetto a livello organizzativo. E, anche questa volta,Macon è stata allʼaltezza della situazione grazie al coordinamentodi Christian Lacoste e Jean Payebenche, con il loro staff, hanno saputo rendere viva e digrande interesse la settimana del mondiale.LʼItalia di Silvio Riviera è tornata a casa con unamedaglia dʼoro e quattro di bronzo. “Una formazionegiovane - spiega Riviera - che ha peccato un pòtassi, negli ottavi di finale, disputava contro lo slovenoGregor Sever un match vietato ai deboli dicuore: in svantaggio di 7 a 1, Denis raccoglieva leenergie necessarie per recuperare e battere il suoavversario. Nei quarti vinceva ancora contro il cilenoBavestrello e successivamente in semifinalecontro il serbo Rajc.Il giorno successivo, in coppia con Daniele Grosso,Pautassi era nuovamente in campo per disputare lasemifinale del torneo a coppie dove lʼItalia si è meritatail bronzo. Avversari di turno erano gli svizzeriColella e La Torre. La partenza di 3 a 0 per la coppiaazzurra sembrava essere un buon viatico per la finalissima,ma gli svizzeri, con meticolosità e costanzain particolar modo in accosto, riuscivano a portarsisul parziale di 11 a 3. Nonostante un cambio diruolo, la reazione azzurra non dava frutti positivi edil match si chiudeva a favore degli avversari con il risultatodi 13 a 8. Pautassi e Grosso, superata lapoule eliminatoria, negli ottavi regolavano per 13 a 2gli algerini Dahmani e Zobeidi e nei quarti i serbi Mikalovice Radjenovic per 8 a 6. Il titolo andava aglisloveni Tonejc e Janzic.Bronzo per Luigi Grattapaglia nel combinato. Il bravoatleta della Chierese, dopo la fase eliminatoria,negli ottavi batteva lʼaustraliano Maras per 25 a 18 esuccessivamente nei quarti superava il croato Maglicper 21 a 16. In semifinale era costretto alla resacontro il serbo Jankovic per 16 a 17 al termine di unaprova da harakiri con 6 bocce sbagliate nelle ultimedue giocate. Lʼoro andava alla Francia con La Posta.Bronzo per lʼItalia anche nel tiro progressivo e nellastaffetta. Nel primo Griva non conquistava la finaleper un punto con 42 su 49. In finale andavano losloveno Borcnik con 43 su 50 (vincerà lʼoro) ed ilfrancese Amar con 46 su 49. Nella staffetta stessasorte per Griva e Longo che, con 52 su 59, non riuscivanoa qualificarsi per la finale nella quale ap-Le classifiche finaliINDIVIDUALE1° Denis Pautassi - (Italia)2° Roman Garcia - (Francia)3° Gianfranco Santoro - (Croazia)3° Srdjo Rajic - (Serbia)INDIVIDUALECOMBINATOCOMBINATO1° Fabrice La Posta (Francia2° Milan Jankovic (Serbia)3° Luigi Grattapaglia (Italia)3° Miroslav Petkovic (Montenegro)COPPIE1° Dejan Tonejc - Davor Janzic(Slovenia)2° Claudio Colella - Juan Latorre(Svizzera)3° Denis Pautassi - Daniele Grosso(Italia)3° Ante Papak - Roland Marcelya(Croazia)COPPIATIRO DI PRECISIONE4Denis Pautassi, medaglia dʼoro nella prova individuale, risponde allʼ applauso delpubblico di Macon; a fianco, Luigi Grattapaglia bronzo nel combinato. Le nazionaliitaliane, nei tre mondiali di Monastir, Nizza e Macon, hanno conquistato in totale11 medaglie, 3 dʼoro, 2 dʼargento e 6 di bronzo. Accanto al titolo la squadraazzurra con il capo delegazione Bondaz.di inesperienza”. Lʼoro, conquistato da Denis Pautassinella prova individuale, è entrato a far partedella storia delle bocce. Nella finale contro il franceseRamon Garcia, il racconigese ha gelato il bocciodromoed il pubblico di casa con un carreau finalevincente che ha lasciato il segno sul volto del suosbalordito avversario. Lʼazzurro ha alzato le bracciaed è andato di corsa verso i suoi compagni di squadraed i tifosi italiani a raccogliere il loro abbraccio.Lʼincontro è stato vissuto punto su punto, con Pautassiche, in vantaggio per 4 a 2, era costretto a cedereal francese tre punti e a farsi sorpassare. Unagara perfetta quella dellʼazzurro con solo due erroriin bocciata e con un pallino colpito a cinque minutidal termine, sullʼ8 a 9, pesante come un macigno edeterminante ai fini del risultato finale. “Una vittoriabellissima - sono state le prime parole di Denis -perché sofferta e contro un fortissimo avversario”. Ilsuo cammino verso il gradino più alto era iniziatocon un sconfitta nella prima partita della poule controil rappresentante della Bosnia Erzegovina, JosipGlavinic, per 11 a 13. Dopo quel passo falso, Pau-prodavano la Francia (a cui andrà il titolo) con Alkarazed Amar (53 su 59) e la Croazia con Marcelja eMrvcic (54 su 57).Giornata no anche per Grosso nel tiro di precisione.Nei quarti di finale, con il punteggio di 14, non si qualificava.Sempre per un punto veniva negata allʼazzurrola possibilità di accedere allo spareggio con Dodig(Bosnia Erzegovina) e Yixin (Cina) che avevanorealizzato 15 punti. La finale ha visto il trionfo dellʼArgentinacon Basualdo.Fulvio RiccioTIRO DI PRECISIONE1° Raul Basualdo (Argentina)2° Miroslav Petkovic (Montenegro)3° Markica Dodig (Bosnia Herzegovina)3° Khaked Zobeidi (Algeria)TIRO PROGRESSIVO1° Ales Borcnik (Slovenia)2° Fabien Amar (Francia)3° Massimo Griva (Italia)3° Ante Papak (Croazia)TIRO PROGRESSIVOSTAFFETTASTAFFETTA1° Fabien Amar - Patrik Alkaraz(Francia)2° Roland Marcelja - Sebastian Mrvcic(Croazia)3° Massimo Griva - Alessandro Longo(Italia)3° Ales Borcnik - Erik Petric(Slovenia)