228 - terreno di proprieta - Comune di Verbania

trasformate, e/o al risarcimento del danno subito dalle nostre assistite, che ciriserviamo di quantificare”.Atteso che, pertanto, al fine di definire la complessa vicenda è stata da una partecontattata la Società subentrata alla Società Spiga s.a.s. di Fanchini Liliana e C. che ha,innanzitutto, accettato di rinunciare al ricorso dinanzi al Tribunale AmministrativoRegionale, rinviando in un secondo tempo la definizione delle modalità di cessione bonariadella porzione di area di proprietà della stessa e dall’altra con la sig.ra Spiazzi Daniela,con la quale si è convenuto quanto segue:- il Comune di Verbania acquista il terreno in catasto al Fg. 76 mapp. 247 di mq. 242al prezzo di euro 70,00 il metro quadrato, corrispondente a quanto riconosciutonell’esproprio più recente operato dal Comune;- è riconosciuta altresì una indennità annua per occupazione pari al 5% del valorevenale dei suoli occupati, secondo il criterio legale di cui all’art. 42 bis del D.P.R. n.327/2001 e s.m.i.;- la signora Spiazzi Daniela rinuncia al ricorso dinnanzi al TAR e a ogni ulteriorepretesa per la parte relativa al risarcimento del danno;Evidenziato che il venir meno dell’art. 43 del citato D.P.R. 327/2001, come per altrosostituito dall’art. 42 bis, inserito nel T.U. degli espropri dall’art. 34 del D. L. 6/7/2001, n.98, convertito dalla Legge 15/7/2011, n. 111, non comporta di per sé l’impossibilità per ilComune di far cessare l’occupazione senza titolo, tuttora perdurante, ma, al contrario, peril dovere di corretta ed imparziale amministrazione ex art. 97 della Costituzione, a caricodell’amministrazione, si impone la necessità di provvedere in merito, ancheindipendentemente da una pronunzia giurisdizionale, atteso che il mancato attivarsi per“sanare” l’illecito attraverso un formale atto determina il perpetuarsi dell’illecito stesso, conpossibilità di iniziative risarcitorie degli interessati e, quindi, esborsi a carico dell’Amministrazione, nonché con gli evidenti riflessi in termini di possibile danno erariale;Atteso, pertanto, doversi procedere all’approvazione delle intese intercorse con la signoraSpiazzi Daniela e conseguente acquisizione dell’area di cui trattasi;Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile previsti dall’art. 49 del D.Lgs.267/2000 e il visto di legittimità del Segretario Comunale, come previsto dall’art. 97comma 4 lettera d) del D.lgs. 18/08/2000 n. 267,Ad unanimità dei voti espressi nei modi e termini di leggeDELIBERA1) di acquistare, per i motivi in premessa che qui si intendono ripetuti e trascritti, dallasignora Spiazzi Daniela il terreno in catasto al Fg. 76 mapp. n. 247 di mq. 242 alprezzo a corpo di euro 16.940,00;2) di riconoscere alla citata proprietaria euro 10.164,00 a titolo di occupazione per 12anni e a valere per ogni altra pretesa risarcitoria;3) Di dare atto che la somma necessaria risulta accantonata in conto residui sul cap.282500 residuo 1240/2005;4) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 comma 4 del D.lgs. 267/2000.