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Academy.
In aggiunta al suo lavoro di attore, Ganz è Presidente della German Film
FRANK LANGELLA (Rodney Cole) è tra i più rispettati attori teatrali e
cinematografici. Ha ottenuto una candidatura agli Oscar ® come miglior attore per
il suo ritratto di Richard Nixon nel film biografico di Ron Howard “Frost/Nixon - Il
duello” che gli è valso tre candidature, ai Golden Globe, al BAFTA e al Screen
Actors Guild (SAG) Award ® . In precedenza, aveva vinto un Tony ed un Drama
Desk, oltre ad una candidatura agli Olivier Award, per la sua interpretazione di
Nixon nel lavoro teatrale di Peter Morgan, prima a Londra e poi a Broadway.
Langella ha poi lavorato accanto a Michael Douglas nel film di grande
successo di Oliver Stone “Wall Street: il denaro non dorme mai” ed è poi tornato
a Broadway nei panni di Sir Thomas More in una nuova produzione del 2008 di
“A Man for All Seasons.”
Nato a Bayonne, New Jersey, Langella si è laureato in Teatro alla
Syracuse University, prima di cominciare la sua carriera nei teatri regionali. Ha
fatto la sua prima apparizione a Broadway nell’opera “Yerma”. È poi stato
protagonista di “A Cry of Players” di William Gibson per cui ha vinto un Drama
Desk Award nel 1969. Sul grande schermo ha attratto l’attenzione del pubblico
nel 1970 con “Diary of a Mad Housewife” e “The Twelve Chairs”, quest’ultimo
diretto da Mel Brooks.
Ha vinto il suo primo Tony ed un altro Drama Desk per la sua performance
in “Seascape” di Edward Albee. Nel 1978 è stato candidato ad un altro Tony e ad
un Drama Desk per la sua interpretazione di una produzione teatrale di “Dracula”.
Ha poi interpretato nuovamente il personaggio nell’adattamento cinematografico
del 1979 di John Badham.
Nell’arco della sua carriera, Langella ha continuato ad alternarsi tra teatro
e cinema, guadagnando rispetto e lodi in entrambi i campi. Sul palcoscenico ha
continuato a vincere premi e candidature, quali un Tony ed un Drama Desk per
“Fortune’s Fool”; candidature ai Tony e ai Drama Desk per “Match”; miglior attore
ai Drama Desk per “The Winner” e “The Father”; una candidatura al Drama Desk
per “Present Laughter”; e vari premi Obie per “Good Day,” “The White Devil” e
“The Old Glory: Benito Cereno”. Nel 2003, Langella è stato accolto nella Theatre
Hall of Fame.
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