29.11.2012 Views

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI SANTO STEFANO AL MARE

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI SANTO STEFANO AL MARE

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI SANTO STEFANO AL MARE

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ME<strong>DI</strong>CINA E S<strong>AL</strong>UTE<br />

Le cause dell’obesità.<br />

Cattiva ed eccessiva alimentazione. Numerosi studi confermano che i bambini allattati<br />

al seno mostrano un rischio più basso di essere obesi da adulti e da adolescenti, in<br />

realtà l’allattamento al seno è importante, ma l’influenza dell’ambiente è talmente<br />

forte nel tempo che non basta allattare per avere un figlio magro.<br />

Oltre all’allattamento al seno è importante controllare l’alimentazione della madre in<br />

gravidanza, evitare l’eccessivo aumento di peso, perché oltre i 10 kg di aumento si<br />

predispone il bambino al sovrappeso ed all’obesità.<br />

Il bambino piccolo mangerà tanto quando i genitori cercano di farlo ingrassare,<br />

convinti che grasso sia bello, invece il sovrappeso è la porta per tante malattie che<br />

compariranno poi da adulto. I modelli alimentari nei primi due o tre anni di vita sono<br />

fondamentali perché in questo periodo si formano le cellule di grasso sia come numero,<br />

sia come volume. Un bambino obeso avrà la<br />

tendenza ad essere poi un adulto obeso con<br />

difficoltà a scendere di peso ed a mantenerlo nei<br />

limiti.<br />

In età prescolare e scolare i genitori svolgono un<br />

ruolo importante sia come esempio, sia come<br />

fornitori di materie prime, trasmettono i modelli<br />

di comportamento fondamentali per strutturare<br />

il rapporto con il cibo nel futuro adolescente,<br />

invece spesso per comodità tendono a far<br />

mangiare di tutto al bambino, qualunque cosa<br />

affinché introduca un qualche tipo di cibo, non<br />

importa la qualità, purché mangi.<br />

Riduzione dell’attività fisica. Oltre al malcostume alimentare, i bambini sono abituati<br />

dai genitori a ridurre sempre di più l’attività fisica. Vengono accompagnati a scuola<br />

fin sulla porta, prendono l’ascensore anche per uno o due piani, non giocano più fuori<br />

casa perché non esistono più i cortili, passano molte ore davanti al computer od alla<br />

televisione, senza muoversi ed essendo stimolati a consumare cibi e snack dolci, sia dalla<br />

pubblicità che dalla noia. L’attività fisica rende invece i muscoli più tonici, fa dimagrire<br />

il bambino che sta crescendo e favorisce una distribuzione ottimale tra massa magra<br />

e massa grassa. Il tipo di attività fisica che deve svolgere il bambino deve essere uno<br />

sport aerobico leggero, con uno sforzo moderato e prolungato, costante e ripetuto,<br />

46

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!