Scuola <strong>Tennis</strong>A giocare a tennis si può cominciare a giocare a quattro anni: basta gettare un occhio dipomeriggio ai campi del Tc <strong>Este</strong> per vedere quanto bambini e bambine si divertano e siappassionino a questo sport. La scuola <strong>Tennis</strong> del Tc <strong>Este</strong> sta conoscendo un momento dipiacevole vivacità e conta quest'anno una ottantina di iscritti, un numero fra l'altro chesettimana dopo settimana tende ad aumentare. Rispetto all'anno scorso la crescita è dicirca il 20%. Anche questo è un riflesso della ripresa di notorietà del tennis, che hasuperato la sua fase più critica. La sempre più consistente presenza del tennis intelevisione sta facendo riscoprire questo sport alla gente, magari stanca dell'invadenza dialtri sport. Anche la Federazione sta investendo molto per promuovere il tennis e di questigiorni è il varo di un nuovo canale tematico in chiaro sul bouquet Sky, al canale 224. Dalcanto suo il TC <strong>Este</strong> i suoi sforzi li sta compiendo con la promozione del tennis nelle scuolecittadine: l'anno scorso sono state coinvolte alcune scuole materne, quest'anno l'obiettivo èstato spostato sulle scuole superiori, con una decina di classi che frequenteranno i nostricorsi. La struttura tecnica della scuola tennis atestina è composta da un maestronazionale, Paolo Lazzarini (che è anche direttore tecnico), da un giocatore professionista,Andrej Kracman, e da una preparatrice atletica, Valentina Biino, la quale si appresta adacquisire anche lo specifico brevetto di preparatrice della Federtennis. Per i più piccoli sitratta di un vero e proprio gioco, ma con palle e racchette sviluppano fondamentali capacitàcoordinative, equilibrio, rapidità, capacità di combinare movimenti diversi. Si ritrovano unpaio di volte alla settimana, in gruppi non superiori a otto per volta (dimensione ideale perfare gruppo ma al tempo stesso non disperdere attenzione e impegno). A sette anni sientra nella vera e propria “scuola tennis” dove, sempre in uno spirito votato al divertimento,si imparano i fondamentali del tennis: diritto, rovescio, battuta e volée. Anche per loro(attualmente una cinquantina) ci sono due appuntamenti alla settimana. I ragazzini e leragazzine più dotate già a nove anni possono avere il primo approccio all'attività agonistica,partecipando a tornei a livello provinciale e regionale. A dodici anni inizia invece la vera epropria attività agonistica: i gruppi di allenamento sono più ristretti per curare conallenamenti più specifici la loro tecnica. A coordinare questo settore è Andrej Kracman.Kracman inCoppa DavisAndrej Kracman, tecnico della nostrascuola tennis, tornerà in primavera nelgiro della nazionale slovena perl’incontro Slovenia-Egitto.Kracman è stato il più giovane giocatoresloveno in Davis, esordendo nel luglio'98 nemmeno a 16 anni, battendol'ungherese Bardoczy; l'ultimo incontrocon la sua nazionale risale al 2004contro la Polonia.Complessivamente ha disputato inDavis 24 partite, vincendone 14 eperdendone 10.Over 45Il tennis è fra gli sport che si possono con assiduità praticare anche con il passare degli anni e quando rimane o scoppia la passione puòregalare grandi soddisfazioni. È il caso della formazione “over 45” del Tc <strong>Este</strong> che ha vissuto una stagione esaltante. È stata infattiprotagonista del campionato regionale di categoria arrivando fino alla finale: si è fermata solamente di fronte al Tc Pedavena contro ilquale è sfumata anche la possibilità di conquistare l'accesso alla fase nazionale. A comporre la squadra sono Marco Cappellari, CarloToninello, Franco Rossini, Paolo Lazzarini e Stefano Marchetti.