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FuoriAsse 12

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Ma se oggi fosse il senso di vuoto e di disorientamento a sopraffarci? In effettila sensazione che si ha è quella di essere continuamente bombardati da una sovrapproduzionedi immagini e parole, che difficilmente il nostro corpo riesce atenere a bada, a controllare e a smaltire. Siamo letteralmente invasi da libri,dischi, cd, cibo. Tutti intenti a sentirci bene e proiettati verso un’epoca di benessereculturale, quando invece – sommersi dalle cose e in piena era tecnologica–, la disinformazione dilaga. La stessa tecnologia ci spaventa: internet contutte le possibili finestre che possiamo aprire – e che talvolta non apriamo perevitare di provare un infinito senso di smarrimento –, finiscono per dirci ancorameno o di confonderci del tutto, creando, in qualche modo, false aspettative evuote ideologie. Il disorientamento nasce, forse, dall’impossibilità di ri-creare,seppure all’interno di ogni piccolo microcosmo, quella dignità, talvolta datadalla certezza di un mestire, che permette all’uomo di dire la propria senzatroppe paure? Ma oggi credo sia difficile rintracciare quello spirito critico caratterizzatodall’audacia di scelte ben determinate. È forse l’idea di poter accederea tutti i mondi possibili attraverso la rete che ci incastra facendoci sentire onnipotenti,che ci dà lo stimolo a parlare di tutto (e di niente) e senza crearci l’intimoimbarazzo di dovere approfondire perché quell’artefatto umano – che servecome utensile e che rappresenta un’estensione del nostro stesso corpo –, parecontenere, o meglio, può essere considerato parte integrante della nostra stessamente. Così come il microscopio o il telescopio dotano l’uomo di «superocchi» ilcomputer o il cellulare dotano l’uomo di una nuova e più vivace mente? Persinolo sguardo rimane soffocato dalle cose stesse, le bocche dei poeti si muovono,ma non dicono. I critici parlano ma non si comprendono. E allo stesso modo laguerra è per una pace che non esiste. E a questo senso di smarrimento chevoglio arrivare tenendo sottomano e osservando l’immagine di copertina diquesto numero.FUOR ASSEOfficina della CulturaCaterina ArcangeloNumero <strong>12</strong>[Ottobre 2014]FUOR ASSE

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