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calcio a 5 anteprima 3/08

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10AnnoIII - N° 19Venerdì 18 aprile 20<strong>08</strong>Ad Alghero l’ultima recita universitaria:ma la stagionedi Barboni & C. si chiude con l’ennesima delusioneCisco, i rimpiantinon mancanoServizio diMichela NaimSi chiude domani in Sardegna,sul parquet dell’Alguer,la stagione delCisco Tor Vergata. Unapasserella conclusiva,senza motivi di classificaper entrambe le squadre,il cui unico obiettivo saràquello di chiudere a testaalta questo campionato.Tempo, dunque, di bilancipiù che di analisi delprossimo ed ultimo test econ Stefano Barboni, tecnicodel Tor Vergata, abbiamodunque tirato lesomme dell’annata.“Indubbiamente – spiega– i risultati non sono statipositivi, ci aspettavamo difare qualcosina in più. Lanostra rosa non era ampia,ma molto ben assortitae fino ad un certopunto della stagione abbiamofatto benissimo, finoalla gara con l’Asseminiche ci aveva dato il primatoin classifica con unpunto di vantaggio. Insomma,fino a gennaio ilnostro è stato un campionatoin crescendo. Daquel momento in poi leassenze si sono fatte sentire,non tanto a livelloqualitativo, visto che siamosempre riusciti a metterein campo quintetti diqualità. Piuttosto, nonsiamo riusciti a sopperiread assenze tanto prolungatenel tempo e, soprattutto,ad assenze pesantispecialmente sotto il profilocaratteriale. Lo si è vistonegli allenamenti e nelfatto di aver perso moltegare nella seconda frazionedi gioco, quando timancano a lungo tantigiocatori non arrivi fisicamente.Come ho detto,la nostra rosa non eraampia e si è trovata in difficoltàquando ha dovutoarginare questo tipo diproblematica. Questa èl’analisi, non posso negareche resti il rammarico:in un'annata in cui rispettoalle nostre ultimestagione l’ambiente erasicuramente positivo, unaannata in cui si era lavoratocon quella tranquillitàche in passato eramancata a risolvere tantiproblemi, non siamo arri-Mister Barbonivati, non dico a vincere ilcampionato, ma almenoa giocare i play-off, unobiettivo - sottolinea Barboni- che sia la societàche la squadra sentivamofortemente alla portata”.Un tirare le somme, dunque,onesto da parte diBarboni, che denuncia unbilancio negativo. Bilancioche finisce con il segnopiù, al contrario, perl’Under 21 di RobertoMontenero. I baby universitarihanno chiuso laloro stagione a Terni ormaiquindici giorni fa.Un'uscita di scena decisamentea testa alta per lasquadra capitolina, chenei trentaduesimi di finaledei play-off scudetto siè trovata di fronte unostacolo obiettivamentearduo da superare. Resta,al di là di tutto, una stagionepositiva quella dell’Under21: lavoro svoltoal meglio, obiettivo centrato,ma soprattutto laprosecuzione di un discorsodi qualità chevuole portare gli universitaria far crescere talentiin casa. E i talenti nonmancano, il prossimopasso sarà quello disgrezzarli.Insomma, domani, con u-na partita inutile si chiudela stagione del Cisco, mada lunedì si cominceràgià a parlare di futuro.SPONSOR UFFICIALEDELLAA.S.D. UNIVERSITA’TOR VERGATAPER LA STAGIONESPORTIVA 2007/20<strong>08</strong>COPPA ITALIA DI SERIE CMercoledì prossimo, a Carmignano di Brenta, il primo atto della finalissimaColleferro, è l’ora!Squadra al completo.Pinzon:“Andiamo per vincere”.Ceccaroni: “Trionferemo da noi”Servizio diDiego CappelliL’appuntamento dell’annosi avvicina. Per il Colleferro,la finale di CoppaItalia è la sfida che valeuna stagione. Che puòregalare ai rossoneri l’ennesimotrofeo (il primoperò a livello nazionale) eproiettare il team del presidenteMandova direttamentein Serie B, senzapassare per la trafila deiplay-off, prima regionali epoi nazionali.Al termine di un percorsobellissimo e ricco di soddisfazioni,i lepini si troverannodi fronte il FutsalCarmenta, formazionetecnica e organizzata, capacedi piegare due voltein semifinale i sardi dell’Elmas.Il capitolo unodella saga conclusiva èprevisto per il prossimo22 aprile a Carmignano diBrenta, mentre il ritorno,in terra colleferrina, è inprogramma per il 13maggio.“Sappiamo che avremo ache fare con una squadraforte, molto valida tecnicamente– dichiara il venezuelanoBruno Pinzon- ma dal mio punto divista può essere un vantaggio:abbiamo dimostratopiù volte, nel corsodella stagione, di trovarcia nostro agio al cospettodi quintetti che cercanodi manovrare palla aterra, e nel contempo lascianogiocare gli avversari.Soffriamo di piùquando incontriamosquadre grintose, che fannodell’agonismo e dellafisicità le loro armi principali.Sarà un match tuttoda giocare: se il Carmentaè arrivato in fondosignifica che ha grandiqualità individuali e collettive.Ma noi siamo informa, e decisi a fare risultatogià nella gara diandata”.Uno dei protagonisti delladoppia sfida sarà sicuramentecapitan Ceccaroni,che dopo il lungo riposoin campionato è prontoad offrire il suo consuetocontributo di classe, corsaed esperienza.“Il dolore al polpaccio èpassato, finalmente possotornare in campo – spiegaCeccaroni. - Forse nonsarò al cento per cento,ma l’appuntamento è diquelli che capitano pochevolte. Dai filmati, il Carmentasembra una for-mazione molto simile allanostra, per tecnica ed organizzazionedi gioco, ecomposta in prevalenzada stranieri. Sarà unapartita equilibrata, la giustaconclusione della manifestazione.Noi stiamoattraversando un ottimomomento di forma, per latrasferta di Padova saremoal completo. L’unicapreoccupazione è datadalle diffide: siamo introppi in odore di squalifica,dovremo anche stareattenti ai cartellini. Ancheperché credo che la vittoriasi deciderà a Colleferro:è davanti al nostropubblico che vogliamo alzarela Coppa”.Bruno PinzonAnche “Calcio a 5 Anteprima”a Padova con il ColleferroCome è abitudine, la nostra testata seguirà ilColleferro anche nella trasferta di Carmignanodi Brenta, località nelle vicinanze di Padova,dove si giocherà la gara di andata della finalissimadi Coppa Italia. I nostri lettori potranno leggeredella gara subito al termine dell’incontrocollegandosi al nostro sito, dove verranno poiproposte le interviste del dopo-partita. Venerdì25 aprile, ampio spazio sul settimanale, con iservizi come sempre curati nei particolari dalnostro inviato Diego Cappelli.Coppola: Turn-overinevitabile nella trasfertain casa della LidenseIl Colleferro continua a passeggiare in campionato.Sabato scorso l’ha fatto sui resti del Ceriara, battuto per10-3 al PalaRomboli al termine di una gara senza storia.Troppo netto il divario tra le due formazioni incampo, sebbene il quintetto di Priverno cercasse puntiimportanti in chiave-salvezza. I rossoneri hanno fatto ilbello ed il cattivo tempo, ottenendo il massimo risultatocon uno sforzo tutto sommato limitato.“E’ stato quasi un allenamento – dichiara Fabio Coppola.- Loro sono stati abbastanza rinunciatari, la differenzadi valori è stata palese. Abbiamo vinto senzaspendere tante energie: era ciò che volevo, i ragazzi sonostati perfetti mettendo in pratica tutte le indicazioni”.Nel prossimo turno, i lepini affronteranno in trasferta laLidense. Tutti a disposizione di Coppola, anche se la finaledi Coppa Italia ormai alle porte suggerisce un largoimpiego del turn-over da parte del tecnico lepino.“Cercherò di dosare al massimo le forze dei miei giocatori– conclude l’allenatore - sebbene non abbia cosìtante soluzioni per poter praticare una rotazione forsennata.Ovviamente andiamo ad Ostia per vincere: èla mentalità del Colleferro, anche se il match di mercoledìprossimo a Padova fagociterà i nostri pensieri, vogliamotornare a casa con i tre punti”.d.c.

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