SINFONIA DIVINA "VADAN"

30 SINFONIA DIVINApiacere sulla terra, saranno inchiodatinei Cieli.O mio senso di pudore, non serbai alto iltuo onore, non soccombendo agli attac·chi che mi assalirono da ogni parte?La rosa sbocciata mi porta, o Diletto, ilTuo profumo che muove il mio cuoreall'estasi.Innalzami, o Dio, né mi lasciarè affogarenel mare della mortalità.Parlami, o Signore, nella pace della natura:gli orecchi del mio cuore sono prontiad udire il Tuo appello.O mia costanza, tu mi hai calpestato affinchéio divenissi morbida creta per lacomposizione di un corpo destinato alladimora del tuo Divino Spirito.O natura sublime, nel tuo silenzio io odoil tuo melanconico pianto.O irrequieto mare della vita, non sono ioforse una semplice onda che s' innalzanel tuo cuore?Grazie al conquistatore del mio cuore, nonè rimasto piu nulla di me stesso.AL ANKARAO mio essere pensieroso,Sopporta tutto senza far nulla,Odi tutto senza dire nulla,Dà tutto senza nulla prendere,Servi tutti e non essere nulla.Mentre erravo attraverso la foresta, unaspina mi punse il piede e gridò: " Ahi,tu mi hai calpestato!" Io ne fui dolen·te e domandai il suo perdono.Una vespa, volando nell'aria, mi punse egridò: " Ah, tu mi hai colto nella ma·nica della tua veste!" Io ne fui dolentee invocai il suo perdono.Il mio piede scivolò e caddi in uno stagnofangoso. L'acqua gridò: "Ah, tu mihai disturbato!" Ne provai dispiaceree chiesi il suo perdono.Mi accadde una volta di toccare distrattamenteil fuoco, ed esso gridò: " Ah, tumi hai spento!" Ne fui dolente e glichiesi perdono.Chiesi al mio delicato essere: " Ti è statofatto del male?" Ed esso rispose: "Sii31rll..- --- ···~