8AnnoII - N° <strong>36</strong>Venerdì 19 ottobre 20<strong>07</strong>Il pesante ko rimediato a Palestrina (2-9) impone alla squadra di Calabria un risultato importante contro il lanciatissimo Alguer, necessarioper ricaricare il morale, a terra dopo quattro ko di fila, e per rilanciare una classifica deficitaria. Contro i sardi debutterà MottaAlbano, ci serve una svolta!Risultati alla mano, nontira certo un'aria salubredalle parti di via RiccardoLombardi. L'Albano stentaa decollare e le quattrosconfitte incassate unadopo l'altra, se da unaparte non sembranopreoccupare particolarmenteil tecnico DavidCalabria, dall'altra inveceincutono un minimo diperplessità, soprattuttoconsiderando la pesantezzadel passivo subitosette giorni fa sul campodel Palestrina.In quella circostanza, l'Albanoera anche passatoper primo a condurrecon un gol di Vona, perpoi subire il pareggio e ilsorpasso da parte dellaformazione di Zannino:2-1 il parziale al riposo,quando accadeva l'imponderabile."Il nostro portiere Lessa -ci spiega il direttore sportivoLeonardo Sette - haavuto un, diciamo, 'quipro quo' con alcuni compagnidi squadra ed hadeciso di non far rientroin campo. Una situazionealquanto imbarazzante,non lo nascondo:abbiamo dovuto mandarein campo il secondoportiere, il giovane Cinelli,che alla prima azioned'attacco dei locali hapreso gol: nessuna colpa,per carità, fatto sta chesul 3-1 la squadra è crollata.A quel punto, prenderequattro o prenderenove gol fa tresto in manieramolto relativa".La società non ha fattopassare in secondo pianola vicenda-Lessa e quasicertamente assumerà deiprovvedimenti nei confrontidel portiere aventiniano.Che certamentenon verrà convocato, intanto,per la delicatissimasfida di domani pomeriggioche vedrà l’Albano riceverela visita di un Al-SPORTING CLUBguer caricatissimo.E già, l'Alguer. Di sicurol'avversario che meno civoleva in questo momento:con tre vittorie di filae i dieci gol rifilati sabatoscorso al Proginf, i catalaniviaggiano indubbiamentesulle ali dell'antusiasmoe saliranno ad Albanoper provare il sorpassoa spese del Città diLatina. Ma Sette non nascondele sue speranze."La squadra, anche a Palestrina,ha fatto la suaSimone Vona è statol’autore del goldell’effimero vantaggiodell’Albano incasa del Palestrina(Sammarco)SETTORE GIOVANILELa Juniores attende laverifica con lo SpinacetoSCUOLA DI CALCIO A 5TENNIS E PATTINAGGIORISTORO - AMPIO PARCHEGGIOInizio di stagione agrodolceper le giovanilidell'Albano che partecipanoall'attività sia nazionaleche regionale.Se l'impatto con il campionatoUnder 21 siannunciava problematicoper il giovane gruppodell'Under 21 di Battisti,incappato con laNordovest nella secondasconfitta di fila (ma ascusante dei rossoblùintercede il fatto di unasquadra praticamentenuovo per la categoria,contando anche i nuoviinnesti apportati), ericordando della trasfertadomenicale inquel di Ceccano, l'iniziodi torneo per Juniorese Allievi è stato decisa-MONTE GENTILEAriccia - Via delle Cerquette, 65 - Tel. 06.9333150mente positivo.Se è vero, comunque,che la Juniores ha dovutoarrendersi per 3-1alla Lazio Colleferrocampione regionale incarica, è altrettanto veroche la prestazionedel quintetto di Ciardi èstata all'altezza delleaspettative, a confermadei buoni propositi chela società nutre neiriguardi di questo gruppo,chiamato a far vederele sue potenzialitàstasera nella gara conlo Spinaceto.Statisticamente megliohanno fatto gli Allievi,impostisi nel derbycon l'Ariccia per 5-2 eattesi domenica dallatrasferta di Ciampino,lo stesso avversario deiGiovanissimi, che hannocominciato con unbuon pareggio (4-4)con il Sacro Cuore edomani debutterannosul campo amico diMonte Gentile ricevendola visita sempre delCiampino.partita, almeno nel primotempo ha giocato alla paricon i rivali, come hafatto anche con Gualdo eLatina. La verità è chemolti ragazzi risentonoancora degli effetti dellaretrocessione dello scorsoanno e questo incide inevitabilmentesulle nostreprestazioni. C'è fiducianel gruppo e soprattuttonel tecnico, ma è ovvioche sabato ci aspettiamoquanto meno un risultatoche ci tolga da questa situazioned'impaccio".cas.Il 9-2 sull’Albano ha rilanciato Zannino & C.Un Palestrinarinfrancatocerca il colpaccioa VelletriAlessio MediciE' stata un'ottima prestazione quella disputata sabatodal Palestrina di mister Marco Zanino contro l’Albanodi Davide Calabria, gara terminata con il punteggiodi 9-2. E sicuramente per i castellani ci sarà molto dalavorare visto quello che hanno dimostrato in campo,specie nella ripresa, sul campo di Carchitti contro unPalestrina che si trova, adesso, a sconfiggere il mal ditrasferta.Infatti, è da parecchie gare che i prenestini non riesconoad essere incisivi nelle gare lontane dalle muraamiche: nelle prime due sortite stagionali, oltre a nonfare risultato, si è anche vista una squadra timorosa,forse condizionata in maniera eccessiva dalla pauradi sbagliare troppo. Proprio per questo, la gara controil Velletri di domani sarà fondamentale: certamenteuna squadra molto attrezzata, tra le papabilialla promozione, e non sarà facile far risultato. Maper i prenestini potrebbe essere veramente la svoltadella stagione.Il mister Zannino quasi certamente dovrà rinunciareal brasiliano Paulo Castilho, che nella gara control’Albano ha riportato una distorsione al ginocchiodestro e non si conoscono ancora i tempi di recupero.Ma vista la gara di sette giorni fa, chi sta cominciandoveramente a entrare in forma è il bomberAdriano Santonico, autore di una doppietta e che aVelletri cercherà sicuramente di mettere in apprensionela retroguardia avversaria.I prenestini, domani, ritroveranno una loro vecchiaconoscenza: quel Danilo Moresco che ha trascorsodue anni veramente emozionanti con i colori arancioverdi,prima di accasarsi alla corte di misterFilippini.Insomma, una trasferta veramente intrigante per lapattuglia del presiente Pinci: staremo a vedere se peril Palestrina è maturato finalmente tempo di vincereanche fuori dalle mura di casa.Simone Gordiani
Anno II - N° <strong>36</strong>Venerdì 19 ottobre 20<strong>07</strong>9Nelle precedenti uscite con Settecamini e Palestrina,la squadra di Del Rosso ha fatto valere la legge del “Flaminia”:ci riuscirà anche conla Nordovest? Ma Santangelo & C. devono a tutti i costi invertire il trend delle trasferte d’oltre-Tirreno: che batosta con l’Alguer!Il Proginf vuole confermarsi in casaRotta a nordovest. D’altronde,ogni qualvolta ilProginf è andato in Sardegna,è tornato naufrago.Tre trasferte nella storiadel club biancorosso:Domusdemaria (play-offper la Serie B 2005), ProCapoterra (play-off per laSerie B 20<strong>07</strong>) e Alguer.Tre sonore batoste.L’ultima in ordine cronologicoquella di Sassari.Primo tempo da dimenticare(1-7!), da non portarecerto all’S.S. Flaminia,per la sfida contro gli uo-Santangelo, inutiletripletta a Sassarimini di Ranieri. Che a differenzadei ragazzi di DelRosso, sono reduci da unrassicurante 9-2 con ilMontecastelli.La parola riscatto è d’ordine,nonostante un pericolosoprecedente chenon promette nulla dibuono: quel 7-4 in CoppaItalia, senza colpo ferire.Il Proginf può contare sulproprio campo per ottenereimportanti punti salvezza.Due uscite, altrettantevittorie, sempre consquadre laziali: Settecaminie Palestrina. Perconfermare il proverbioche non c’è due senzatre, Massimo Del Rossospera che le prossime retidi Santangelo (inutile triplettaper il bomber aSassari se non per la gloriapersonale) siano pesanti,importanti e soprattuttodecisive.Non ci sarà ancora AlessioDuro, fermato dal giudicesportivo. Ma FedericoMonni già scalpita edopo il guizzo (questo sì)determinante con l’Under21 di Budoni (corsara per2-1 a Latina e più in formadella prima squadra),spera di ripetersi.I naufraghi biancorossihanno voglia di invertirela rotta. Cominciandoda... Nordovest.La sua assenza ha coinciso con due sconfitte consecutive. Ma Curti, in Umbria, non avrà Igor GimelliBarberini non si fida: “Solo al top possiamo farcela”La goleadaal Montecastelliha elettrizzatola NordovestSettecamini, torna Franchi a OrvietoDifficile avere pensieri felici. Non ècerto un bel periodo per il Settecamini,forse il momento peggioreper la presidenza-Bernardini.Quante brutte notizie nello scorsoweek-end: il tracollo casalingo dellaprima squadra contro l’Assemini,la pesante espulsione di Igor Gimelli,la sconfitta interna dell’Under21 (0-5, lo stesso risultato del primotempo dei ragazzi di Curti coi sardi,poi vittoriosi per 8-2). Fortuna chec’è la femminile a regalare un piccolosorriso: 10-4 al Cerreto. Unpalliativo.Si va ad Orvieto con la consapevolezzadi incontrare una squadra insalute (che ha vinto il derby umbroa Gualdo Tadino), sulla carta più informa ma soprattutto con il moralecertamente più alto.Il tecnico dei tiburtini ritrova almenoPeppe Franchi. Guarda caso lesue due giornate di squalifica sonocoincise con altrettante sconfitte difila. Non ci sarà l’appiedato Gimelli,da verificare invece l’eventuale ritornodi Onori. Che ha saltato l’ultimasfida contro l’Assemini.Servono punti, è chiaro. Siamo soltantoad inizio stagione, manca unavita e il campionato di Serie B èmolto equilibrato, forse troppo. Perqualcuno il livello è verso il basso,per altri verso l’alto. Ma una cosa ècerta: con un pizzico di continuitàti ritrovi nei piani alti della classifica,ma se non si vince il baratrodella zona pericolosa si spalanca.Barberini, trascinatore contro il MontecastelliSplende il sereno in casa dell’Aurelia Nordovest: dopodue sconfitte consecutive la squadra di mister Ranieritorna a cavalcare il successo. Un successo netto eroboante, del resto, quello che hanno centrato settegiorni fa i capitolini sul "green" amico del "Virtus AnticaAurelia" a scapito di una Virtus Montecastelli apparsain grave difficoltà.Tutto quasi troppo facile nel 9-2 finale, che la dicelunga sull’andamento del match.“La nostra prestazione è stata certamente positiva –ammette Stefano Barberini, autore di una doppietta –in campo si è visto l’impegno di tutta la squadra. Forsedopo il successo iniziale con l’Alguer, ci siamo un po’sopravvalutati, cosi nelle successive due partite, purnon giocando male, siamo stati carenti sotto il profilodell’intensità, abbiamo sbagliato l’approccio ai match.Non è stato così sabato scorso: siamo scesi in campo conla testa e fin dai primi minuti abbiamo giocato con lagiusta determinazione”.In effetti, sebbene fin da subito abbia incanalato la garasu binari a lei favorevoli, l’Aurelia Nordovest non hamai alzato il piede dall’acceleratore.“Vincere era troppo importante – continua il bombercapitolino – e poi lo sappiamo bene che è fondamentalemantenere sempre alta la tensione in incontri allaportata come quello di sabato. Piuttosto, è quandoincontriamo squadre accreditate che dobbiamo migliorare.Di certo qualcosa ci manca, ma sono sicuroche recuperemo”.- Come giudichi questo campionato cadetto?“Sicuremante molto livellato, per questo conterà moltol’aspetto mentale: alla fine conquisterà punti chi scenderàin campo con più voglia di vicere, più concentrazione,insomma chi sbaglierà di meno”.- Infine, sabato vi attende una trasferta da... tripla: faretevisita al Proginf, neo-promossa.“Sicuramente un'altra gara che vale doppio, e poi saràun derby, il secondo con loro dopo quello di Coppa, masono certo che quella di sabato sarà tutta un’altra partitae che ci vorrà un’Aurelia al top per centrare il risultatopieno”.Michela Naim