Leggi il Giornale - Comune di SANFRONT
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Via Roma e Via Serro: sostituzione punti luceL’Enel Sole, ossia la parte dell’Enel che si occupa della realizzazione e della gestionedegli impianti <strong>di</strong> <strong>il</strong>luminazione pubblica, ha deciso, senza alcuna spesa aggiuntiva per <strong>il</strong><strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Sanfront (anzi con un buon risparmio in termini <strong>di</strong> consumo energetico per quest’ultimo)<strong>di</strong> sostituire trenta punti luce esistenti in Via Roma e Via Serro con altrettanti nuovipunti luce dotati <strong>di</strong> sorgente luminosa a Led moderni (come estetica) e funzionali in quanto lapotenza luminosa delle nuove strutture sarà enormemente maggiore rispetto <strong>il</strong> vetusto efatiscente impianto già istallato dall’Enel circa 35 anni fa. Per sod<strong>di</strong>sfare le nuove esigenzelegislative ed <strong>il</strong>luminotencniche si sta dunque andando verso la sostituzione totale <strong>di</strong> tutte levecchie lampade al mercurio che sono ormai “fuori produzione” anche per problematichelegate allo smaltimento delle lampade esaurite. Si consideri poi che le nuove strutture a Led(anche se più care) oltre alla resa avranno una durata decisamente superiore (si calcola cheuna lampada <strong>di</strong> tale tipo possa essere ut<strong>il</strong>izzata sino a 12–13 anni).Comuni Fioriti 2011: un fiore a SanfrontSabato 26 novembre, presso la Sala Polivalente <strong>di</strong> V<strong>il</strong>lar San Costanzo si è svolta lapremiazione provinciale del VIII concorso “Comuni Fioriti” 2011. Per la Provicia <strong>di</strong> Cuneosono stati premiati 28 Comuni tra i quali figura anche Sanfront <strong>il</strong> quale si è imposto nellacategoria “pollice verde” per aver segnalato l’inserimento <strong>di</strong> un soggetto nell’ambito <strong>di</strong> unprogetto <strong>di</strong> recupero per l’inserimento sociale del medesimo nell’ambito dell’attività lavorativa.Il premio ammonta a 250 euro in fiori e piante (eventualmente da convertire indenaro). Lo scopo dell’iniziativa è quello <strong>di</strong> premiare le amministrazioni che si impegnanoattivamente per migliorare <strong>il</strong> quadro <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ano me<strong>di</strong>ante la fioritura e l’aspettodegli spazi, sia pubblici che privati. Il <strong>Comune</strong> ha anche ottenuto l’ambito cartello conin<strong>di</strong>cato un fiore colorato dei 4 previsti intendendo per questo che Sanfront ha <strong>di</strong>mostratoimpegno, ma <strong>il</strong> livello <strong>di</strong> fioritura e <strong>di</strong> quantità <strong>di</strong> fiori è stato ancora modesto e saràpertanto migliorab<strong>il</strong>e sulla base dei parametri del concorso stesso.Salvo l'IstitutoComprensivoPaesana accorpato a SanfrontAppalto in vista per alcuneopere pubbliche in paeseVerso la conclusione i lavori <strong>di</strong> miglioria interni al MunicipioSarà a Sanfront la sede della Dirigenza scolasticaL’Istituto Comprensivo <strong>di</strong>Paesana viene soppresso econfluisce nell’Istituto Comprensivo<strong>di</strong> Sanfront, consede a Sanfront.Lo ha deciso la GiuntaProvinciale <strong>il</strong> 6 <strong>di</strong>cembre,approvando <strong>il</strong> Piano provinciale<strong>di</strong> riorganizzazione dellarete scolastica per l’annoscolastico 2012-2013. Iltutto verrà recepito dallaRegione Piemonte entro <strong>il</strong>31 <strong>di</strong>cembre 2011. Tale Pianodoveva recepire le <strong>di</strong>sposizionisul <strong>di</strong>mensionamentoscolastico, che prevedonola creazione <strong>di</strong> IstitutiComprensivi con non meno<strong>di</strong> 1.000 alunni (500 in derogaper le zone montane),da attuare nei prossimi treanni. Siccome né l’IstitutoComprensivo <strong>di</strong> Sanfront,né quello <strong>di</strong> Paesana avevanoi numeri per conservarele rispettive autonomie(circa 340 alunni ciascuno),si è ipotizzato un accorpamentoche, nelle intenzioni,si sarebbe potuto allargareanche all’Istituto Comprensivo<strong>di</strong> Revello, ma poinon se n’è fatto nulla.Nonostante i ripetuti incontridelle Amministrazionicomunali <strong>di</strong> Sanfront ePaesana, non è stato raggiuntoun accordo, tanto cheentrambi i Comuni hannoapprovato una proposta <strong>di</strong>accorpamento nella quale riven<strong>di</strong>cavanole proprie peculiaritàe prerogative, chiedendoche la sede venissein<strong>di</strong>viduata presso <strong>il</strong> proprioIstituto. La decisione è quin<strong>di</strong>passata alla Provincia <strong>di</strong>Cuneo, che ha optato perSanfront quale sede del nuovoIstituto Comprensivo.«Sono molto sod<strong>di</strong>sfatto,non perché abbiamo strappatola sede dell’Istituto aPaesana, ma perché ci sembraquesta la soluzione piùscontata, vista la posizionebaricentrica <strong>di</strong> Sanfrontrispetto al bacino <strong>di</strong> riferimentodegli alunni della me<strong>di</strong>aValle Po. Credo che laProvincia <strong>di</strong> Cuneo abbiadeciso per Sanfront tenendoconto anche del fattoche, dal prossimo anno scolastico,<strong>il</strong> numero <strong>di</strong> alunnidell’Istituto aumenterà <strong>di</strong> circa70 unità con la statalizzazionedella Scuola dell’Infanzia.Ringrazio <strong>di</strong> cuorel’Assessore Provinciale all’istruzione,Licia Viscusi etutta la Giunta Provincialeper la sensib<strong>il</strong>ità e l’attenzioneriservata alle nostreistanze» ha commentato <strong>il</strong>sindaco Roberto Moine.L’inevitab<strong>il</strong>e rallentamentodelle opere pubbliche nelperiodo invernale non deveindurre a pensare che taleambito riduca la propria attivitàstagionale in quanto leopere in progetto, in corsoed in fase <strong>di</strong> ultimazione risultanosempre in evoluzionetanto da rendere <strong>il</strong> settorecostantemente operativo.L’Ufficio Tecnico Comunaleha infatti appena conclusola preparazione deinuovi inviti per le gare d’appaltome<strong>di</strong>ante proceduranegoziata (ex trattativa privata).Tale documentazionesarà ora ut<strong>il</strong>izzata perportare a termine tre gareper altrettanti progetti, <strong>di</strong> cuiabbiamo già parlato nel precedentesanfrontese, per lequali saranno invitate cinque<strong>di</strong>tte “locali” applicando<strong>il</strong> principio della massima“concorsualità” tra le impresecercando quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> farelavorare tutti, purchè bene,evitando offerte “anomale”nel pieno rispetto della progettazioneapprovata.Ed è così che, probab<strong>il</strong>menteentro fine anno, o neiprimi mesi del 2012, andrannoall’appalto i nuovi loculi<strong>di</strong> Sanfront e Rocchetta(100.000 euro), un tratto <strong>di</strong>Gli interventi post-alluvione in V.Mombracco (foto Battisti)Via Madonna dell’Oriente(70.000 euro) ed <strong>il</strong> rifacimentodei marciapie<strong>di</strong> inVia Valle Po (30.000 euro).Intanto i lavori continuanoanche sul territorio. Glieventi alluvionali <strong>di</strong> ottobrehanno causato un dannoin Via Montebracco comportantela chiusura del pontesul fiume Po per più <strong>di</strong>una settimana. Una spalladella struttura è stata dunquerinforzata con un muroa blocchi la cui spesa è ammontataa 10.000 euro. Lostesso importo è stato b<strong>il</strong>anciatoper far fronte adun’altra frana in Via CombaLa damigella Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia <strong>di</strong> SanfrontPrima donna sul VisoMolto si è parlato, giustamente,in questo anno 2011 del 150°della prima salita sul Re <strong>di</strong> Pietra.Un evento storico, ancheperché fino ad allora circolavaancora nelle “Terre alte” la convinzioneche <strong>il</strong> Monviso fosse unamontagna inviolab<strong>il</strong>e. Una <strong>di</strong>ceriapopolare, mista ad un po’ <strong>di</strong>superstizione, che comunqueaveva alimentato veramente <strong>il</strong>sospetto che fin lassù non si potesse arrivare.L’impresa epica <strong>di</strong> Walter Matthew ecompagni ha fatto cadere un mito, spalancandole porte a numerose altre avventurein vetta al Monviso.Se ora salire fino alla vetta del Re <strong>di</strong>Pietra è impresa quantomeno piuttosto <strong>di</strong>ffusa,così non era negli anni imme<strong>di</strong>atamentesuccessivi a quello storico 1861.Ancor meno per una donna. Eppure appenatre anni dopo la prima ascesa <strong>di</strong> Matthew,due donne hanno avuto l’onore <strong>di</strong> finirenei libri <strong>di</strong> storia per essere state leprime rappresentanti del gent<strong>il</strong> sesso adarrivare fin lassù.“Il 16 agosto del 1864 una ban<strong>di</strong>era bianco-azzurrasventola sulla vetta occidentaledel Viso. La signora AlessandraBoarelli, non prostrata dallasconfitta <strong>di</strong> un anno avanti, e ladamigella Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia hanno rapitoalla bella montagna un doppioprimato: prima ascensionefemmin<strong>il</strong>e e prima ascensione <strong>di</strong>una fanciulla. Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia non ha,infatti, che quattro<strong>di</strong>ci anni” scriveEzio Nicoli nel suo capolavoro“Monviso Re <strong>di</strong> Pietra”. Con loroc’erano un bravo alpinista, Carlo Mainar<strong>di</strong>,don Carlo Galliano, prevosto <strong>di</strong> V<strong>il</strong>lar e Vicario<strong>di</strong> Casteldelfino ed un me<strong>di</strong>co.Non tutti sanno che Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia era unaSanfrontese. Nata nel 1850, era figlia <strong>di</strong>Chiaffredo F<strong>il</strong>lia, nato a Martiniana Po nel1818, notaio <strong>di</strong> Casteldelfino e sposato conM. Ludovica Roccav<strong>il</strong>la. Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia, comedetto, accompagnò la signora Boarelli nell’ascesaal Monviso e fu così non soltantola prima donna, ma anche la prima “ragazza”a salire fin lassù, avendo in allora appena14 anni. Un primato importante chemerita <strong>di</strong> essere ricordato. Cec<strong>il</strong>ia F<strong>il</strong>lia vissea lungo a Sanfront, dove morì nel 1937e le sue spoglie riposano nel cimitero <strong>di</strong>Sanfront capoluogo.Bedale, poco più a montedella deviazione per la borgataRua dove la scarpatalaterale della strada comunaleha ceduto trascinandosia valle un migliaio <strong>di</strong> mc.<strong>di</strong> terra e fango. Il versantesarà ripristinato entro brevetempo con un altro muro ablocchi che garantirà così<strong>il</strong> sostegno alla carreggiata.Tra le opere minori si segnalaintanto l’ultimazionedel maqu<strong>il</strong>lage interno del<strong>Comune</strong> che ha portato allasostituzione <strong>di</strong> tende ed impianto<strong>il</strong>luminante. Nel 2012è prevista anche la tinteggiaturainterna dei locali.Si è provveduto anchealla manutenzione <strong>di</strong> marciapie<strong>di</strong>e percorsi comunali,in Corso Marconi ed inVia Vecchia Robella, conuna spesa <strong>di</strong> quasi 4.000euro, mentre l’interventoprevisto per la sistemazioneed <strong>il</strong> recupero <strong>di</strong> una porzionedel tetto dell’Ala Comunale(costo 8.400 euro),per motivi organizzativi nonha ancora avuto corso.L’ambito dei lavori pubblicisi occupa anche <strong>di</strong> servizie forniture. Fatti salvi i“piccoli acquisti” che possonoandare dalla poltroncinaper <strong>il</strong> vig<strong>il</strong>e (300 euro) all’impianto<strong>di</strong> amplificazione perle necessità comunali(1.540 euro),vi sono dei serviz<strong>il</strong>a cui ut<strong>il</strong>ità e periodo<strong>di</strong> svolgimento incide ancheeconomicamente sulle cassecomunali.E’ stata infatti espletatauna nuova gara per l’affidamentodel servizio <strong>di</strong> puliziadegli e<strong>di</strong>fici comunali(Municipio, ex cinema, exas<strong>il</strong>o) per <strong>il</strong> triennio 2012 –2014 (16 ore settimanali).Ha ancora avuto la megliola <strong>di</strong>tta che già attualmentesi occupa del servizio (ImpresaLara <strong>di</strong> Giusiano Laura– Paesana) la quale si èimposta sulle altre due <strong>di</strong>ttepartecipanti praticando unprezzo orario <strong>di</strong> 12,70 euro.Il costo triennale complessivo,IVA compresa, ammonteràcirca 43.500 euro.Entro fine anno sarà altresìaffidato un altro servizio,quello per l’assistenzatecnica e sistemistica dellarete informatica comunale.In questo caso è verosim<strong>il</strong>eche si andrà verso un affidamento<strong>di</strong>retto alla <strong>di</strong>ttaA & C Servizi <strong>di</strong> Cuneo, attualegestore del sistema laquale si è <strong>di</strong>chiarata <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>ea non mo<strong>di</strong>ficare le attualicon<strong>di</strong>zioni contrattualicon <strong>il</strong> benestare degli ufficiche hanno riconosciuto laqualità degli interventi nel triennioprecedente. La possib<strong>il</strong>ità<strong>di</strong> un affidamento <strong>di</strong>rettoin questo caso è garantitadal D.Lgs sopraccitatoed in particolare dall’art.125, comma 11 cheprevede, per servizi e forniture<strong>di</strong> importo inferiore ai40.000 euro, tale opzioneattuab<strong>il</strong>e dal Responsab<strong>il</strong>edel Proce<strong>di</strong>mento. Consideratodunque che l’importoannuo si aggira sui 6.200euro, oneri fiscali compresi,la riconferma apparescontataȧntonello ferreroViale alberatoLuciSempre in tema <strong>di</strong> <strong>il</strong>luminazionepubblica, ma questavolta a spese del <strong>Comune</strong>(a <strong>di</strong>fferenza degli interventiche interesserannoVia Roma e Via Serro, <strong>di</strong> cuisi riferisce in altro articolo),è in corso uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattib<strong>il</strong>itàper la sostituzionedell’impianto esistente inCorso Vittorio Veneto, aconfine con <strong>il</strong> viale alberatodella Lea.In questo caso l’Amministrazionecomunale intendeut<strong>il</strong>izzare dei pali con doppiaarmatura che possanoservire sia per <strong>il</strong>luminare lastrada che <strong>il</strong> limitrofo vialepedonale.Saranno ut<strong>il</strong>izzati nuovielementi “artistici” più adattial centro storico con unaspesa <strong>di</strong> circa 15.000 euro.L’intervento potrebbe giàessere portato a termineentro la fine dell’anno o neiprimi mesi del 2012.