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TEREX 2010 - Dipartimento della Protezione Civile

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PREMESSANell'ambito dell'attività dell'Unione Europea, con la Decisione del Consiglio del23/10/2001, è stato istituito un "Meccanismo Comunitario" di protezione civile inteso adagevolare la cooperazione tra gli Stati Membri per interventi di soccorso in caso di graviemergenze. Al Directorate General Environment <strong>della</strong> Commissione Europea è statoaffidato il compito di implementare il Meccanismo e dare attuazione a quanto previstodalla Decisione, lavorando in stretto raccordo con le Autorità competenti di protezionecivile degli Stati Membri.Sin dall’inizio del <strong>2010</strong> l’unità di protezione civile, attraverso la quale vieneimplementato il Meccanismo, è stata trasferita presso la Directorate General forHumanitarian Aid – Echo.Nel novembre 2009 la Commissione Europea ha approvato il progetto italiano cheprevede l’organizzazione e lo svolgimento di una esercitazione internazionale che sipropone, quali obiettivi principali, la verifica del modello italiano per l’Accoglienza el’Impiego delle squadre estere di “Search and Rescue – S.a.R.” nonché l’attivazione dellerisorse nazionali nell’ambito del Meccanismo Comunitario. L’esercitazione rappresenta,quindi, un’importante occasione per sperimentare l’interoperabilità tra le squadre estereanche mediante l’impiego dei moduli S.a.R. registrati presso la Commissione Europea,seguendo la normativa generale del Meccanismo in materia, definita quale unità diintervento costituita da personale e mezzi con requisiti specifici, adeguati ad operare inmodo autosufficiente.Al progetto hanno aderito cinque Paesi tra cui quattro europei - Francia, Slovenia,Croazia e Austria, cui si è aggiunta la Federazione Russa – i cui rappresentanti hannolavorato, come Core Group, alla fase di preparazione dell’esercitazione e le cui squadre diintervento ed esperti partecipano attivamente all’attività addestrativa sul territorio italiano.Lo scenario dell’esercitazione è un evento sismico di elevata intensità, che il giornoGiovedì 25 novembre alle ore 11 colpisce una vasta area appenninica <strong>della</strong> ToscanaSettentrionale, causando gravi danni al territorio delle Province di Lucca e Massa Carraracon importanti risentimenti anche in quelle di Pistoia e Pisa.Alla prima risposta operativa sul territorio si attiva anche il Servizio nazionale <strong>della</strong><strong>Protezione</strong> <strong>Civile</strong> con l’arrivo sul posto delle risorse provenienti da tutto il Paese conl’allestimento di un centro di coordinamento nazionale (Direzione di Comando e Controllo- Di.Coma.C), ubicato in posizione strategica rispetto al luogo delle operazioni pressoCitta<strong>della</strong> del Carnevale di Viareggio.A poche ore dall’evento, considerata la complessità del quadro che si va delineando,l’Italia chiede, attraverso il <strong>Dipartimento</strong> <strong>della</strong> protezione civile, contact point per ilMonitoring and Information Centre (M.I.C.) <strong>della</strong> Commissione Europea, l’interventodegli Stati Membri con squadre di search and rescue in ambito urbano (U.S.A.R. teams) edesperti per l’attività di valutazione del danno.Sul territorio sono previsti diversi scenari operativi che vedono l’impiego dellerisorse nazionali e locali, con il coinvolgimento <strong>della</strong> popolazione.Le squadre europee operano in stretto raccordo con quelle italiane in aree disimulazione appositamente allestite nei comuni di Barga, Camporgiano e Sillano inProvincia di Lucca, Villafranca in Lunigiana in località Irola in Provincia di MassaCarrara, Pescia e Pistoia in Provincia di Pistoia (cfr. pag. 18).Il coordinamento dell’impiego delle squadre e degli esperti europei è garantitodall’Italia in quanto Paese richiedente, così come indicato dalla Decisione del Consiglio incaso di intervento in uno degli Stati Membri.Il <strong>Dipartimento</strong> <strong>della</strong> protezione civile, già responsabile <strong>della</strong> direzione di tutte leattività a carattere nazionale, assume dunque anche il coordinamento delle risorse2

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