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sfogliabile - Ufficio Stampa Rai - Rai.it

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INCOPERTINAUso i social networkperché voglio saperecosa pensa la gente.Voglio conoscereanche le cr<strong>it</strong>ichecucinare e poi vai a letto.Una Georgia Luzi in versione "tutona", allora?Si, tutona e calze con i gommini per nonscivolare. E soprattutto lo swiffer, sonoun’appassionata di swiffer. Passo lo swifferovunque e in qualunque momento…Nella conferenza stampa di presentazione di"Pongo e Peggy" sei stata defin<strong>it</strong>a uno deivolti di punta di <strong>Rai</strong>1. Che ne pensi?Una bella responsabil<strong>it</strong>à, mi fa quasi pauraquando viene detto. Spero solo di far bene e didiventare brava. Mi piacerebbe che un giornoqualcuno possa dire "hai visto? Era un volto dipunta di <strong>Rai</strong>1 e ora è diventata una conduttriceaffermata di <strong>Rai</strong>1".Come i "grandi" della tv anche tu sei part<strong>it</strong>adai piccoli, dai bambini.La Colò, Frizzi, Bonolis… I bambini sono unabella palestra, ti danno una struttura. Trovare illinguaggio giusto per interagire con loro, serveanche con gli adulti. I bambini ti insegnano anon salire mai in cattedra, a non fare lamaestrina, a metterti al loro livello, ad usare unlinguaggio semplice e mai artefatto o costru<strong>it</strong>operché altrimenti sono i primi che ti massacrano.Quando gli piaci, i bambini sono i primi a fartiun complimento, ma se non gli piaci sono i primia fartelo sapere. E quindi questo tipo diesperienza, se la porti nel mondo dei cosiddettigrandi, va benissimo: serve per raggiungereanche il pubblico adulto.Quanto è cresciuta da allora la sociologaGeorgia Luzi?Fisicamente sono rimasta a come ero 15 anni fa,piccolina. Mentalmente spero invece di esserecresciuta. Sicuramente sia la laurea in Sociologiache questa palestra televisiva, questa gavetta,mi sono serv<strong>it</strong>e tantissimo per arrivarepreparata. Quando sono arrivata a <strong>Rai</strong>1 non hoavuto paura. Avevo le spalle larghe, me le erocostru<strong>it</strong>e e quindi non mi spaventava più d<strong>it</strong>anto l’arrivo su una grande rete. Mi emozionava,ma non mi spaventava.Interagisci molto su fb e tw<strong>it</strong>ter: scrivi, posti ecinguetti di continuo…Mi serve. Io voglio sapere cosa pensa la gente,cosa pensa di quel programma, che parere ha suquel tipo di conduzione, di quella trasmissione.Voglio conoscere le cr<strong>it</strong>iche. Una cosa spiacevoleche ho notato stando sui social network è che cisono dei personaggi che si piccano un po’, chediventano anche sgradevoli nelle reazioni adalcune cr<strong>it</strong>iche. Io credo che sia giustoringraziare quando c’è il complimento, ma siagiusto anche ascoltare nel momento in cui vienefatto un appunto. è chi sta a casa che ci scegliee ci guarda, ed è quindi libero di dirci che quellacosa gli piace, ma anche che non gli piace o nongli va bene.Torniamo agli animali. Che rapporto hai conloro?Sono nata praticamente in una fattoria. I mieinonni hanno una casa in campagna e ho vistoqualunque tipo di animale. Ho vissuto con galli,fagiani, oche, cani, gatti, qualunque cosa. Sonoquindi ab<strong>it</strong>uata da sempre al rapporto con glianimali, sono sempre stata circondata da loro.Ma ho qualche "problema" con i cani grandi,probabilmente dovuto al fatto che io sonopiccolina. Mi fanno un po’ paura.E quando ti hanno proposto questo programma?Ho accettato sub<strong>it</strong>o. Ero in vacanza quando mi èarrivata una telefonata, una di quelle cheesordiscono con "dove sei?" e tu rispondi,t<strong>it</strong>ubante, "perché?". Insomma, volevanoparlarmi di "Pongo e Peggy": ho detto sub<strong>it</strong>o disì perché è un programma che si rivolge aibambini. Un giorno spero di poter fare la tv per ibambini, ma fatta dai grandi. Ma spero anche chel’esperienza di Pongo e Peggy mi aiuti e aiuti chiha le mie stesse difficoltà a relazionarsi con i"cagnoni", a capire che facendo i passi giusticome mi stanno insegnando, con l’approccio e lapostura giusti, persino con i cani che sembranopiù cattivi e minacciosi si può stabilire uncontatto. •8 www.ufficiostampa.rai.<strong>it</strong>TV RADIOCORRIERE9

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