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La carestia porta l’emigrazione, pensiamo a Giuseppe e ai suoi fratelli in Egitto.<br />
Perché adesso non ci sono migliaia di africani che sbarcano ogni giorno in Europa?<br />
Persone cariche di dolore, di solitudine, di rimpianti, di nostalgia, di povertà, di<br />
speranza in una vita migliore che però nessuno può loro assicurare.<br />
La Madonna piange sui bambini che essendo i più deboli sono quelli che<br />
maggiormente subiscono le conseguenze della denutrizione e muoiono. La strage<br />
degli innocenti non è finita. “Rachele piange i suoi figli… (Ger 31, 15).<br />
Le noci si guasteranno e l’uva marcirà<br />
Perché marcisce l’uva? Perché i tralci non sono abbastanza forti. Gesù dice: “Io sono<br />
la vite e voi i tralci”. Chiediamoci allora che razza di tralci siamo che lasciamo<br />
marcire l’uva che dovrebbe essere il frutto del nostro operato? Come ci<br />
impegniamo a far conoscere e crescere la vigna del Signore? “Colui che dimora in<br />
me porta molto frutto” (Gv 15, 1-7). Dimorare in Cristo vuol dire santificarsi.<br />
L’immagine della vigna ricorda la storia narrata da Isaia: “Il mio diletto possedeva<br />
una vigna…” (Is 5, 1-7). Egli la vanga, la cura, la difende… ma la vigna dà uva<br />
selvatica. Noi siamo la vigna di Dio. Dio ci ama, ci protegge, ci guida. Ci manda Maria<br />
per esortarci ma noi usiamo male la nostra libertà e continuiamo a dare uva<br />
“marcia”.<br />
E voi non ci fate caso<br />
La Madonna mette in evidenza la nostra indifferenza per tutti questi avvenimenti.<br />
Riusciamo solo a lamentarci ma non siamo capaci di leggere “i segni dei tempi”<br />
perché non vediamo in tutto quello che sta accadendo un pressante invito alla<br />
conversione.<br />
Dio ci ha dato doni come l’intelligenza e la libertà ma noi non li sappiamo usare. La<br />
nostra follia è<br />
quella di non accettare la Redenzione e di scegliere di non volere Dio.<br />
Maria non ci minaccia, non ci sgrida, anzi piange e con tutta la tenerezza di una<br />
madre “ci avvisa”. Ci mette davanti alle responsabilità ed alle conseguenze che la<br />
nostra sbiadita fede e debole carità provocano. La Vergine è precisa nel suo parlare,<br />
ci chiede solo di CONVERTIRCI.<br />
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