07.08.2017 Views

Purificazione in buddismo

La famosa frase di Shakespeare: “to be or not to be” – “essere o non essere” è meravigliosa, dovrebbe essere completata con: “is a stupid question, because we are and we are not at the same time” – “ è una domanda stupida, perché noi siamo e non siamo allo stesso tempo”.

La famosa frase di Shakespeare: “to be or not to be” – “essere o non essere” è meravigliosa, dovrebbe essere completata con: “is a stupid question, because we are and we are not at the same time” – “ è una domanda stupida, perché noi siamo e non siamo allo stesso tempo”.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

www.mediz<strong>in</strong>buddha,<strong>in</strong>fo 7. August 2017<br />

MENLA NEWS<br />

<strong>Purificazione</strong> <strong>in</strong> <strong>buddismo</strong><br />

La compensazione di colpe del karma può avere molti aspetti e<br />

soprattutto deve essere compresa bene. Dalla perspettiva di un<br />

osservatore e aspirante di consapevolezza, gli ostacoli sono<br />

manifestazioni di ricordi del karma che possono essere compensati<br />

con un comportamento etico e particolari meditazioni (Sadhanas).<br />

Dato che l’illum<strong>in</strong>azione ha a che vedere con una trasformazione<br />

fisiologica più che psicologica, il Sadhana prepara il corpo a questo<br />

evento. È importante capire, che nessuna meditazione potrà mai<br />

portare all’illum<strong>in</strong>azione, <strong>in</strong> quanto dal punto di vista dell’ eterna<br />

soggettività dello spazio, un oggetto non può mai venire illum<strong>in</strong>ato!<br />

Dato che<br />

l’illum<strong>in</strong>azione ha a che<br />

vedere con una<br />

trasformazione<br />

fisiologica più che<br />

psicologica, il Sadhana<br />

prepara il corpo a<br />

questo evento.<br />

Claude Diolosa 1


www.mediz<strong>in</strong>buddha,<strong>in</strong>fo 7. August 2017<br />

Il Sadhana è una preparazione a questo<br />

evento, che <strong>in</strong> fondo non avviene per<br />

nessuno (non per Pietro o Claudio). La<br />

consapevolezza dello spazio riacquista<br />

coscienza di sé stessa e per questa<br />

consapevolezza deve essere abbandonata<br />

ogni def<strong>in</strong>izione su Dio e sull’illum<strong>in</strong>azione.<br />

Dal punto di vista della soggettività eterna<br />

della chiarezza dello spazio, non c’è niente<br />

da purificare, poiché ciò che noi siamo dagli<br />

<strong>in</strong>izi è sempre puro e perfetto. Ad un livello<br />

relativo, concetti e schemi abitud<strong>in</strong>ali<br />

vengono riconosciuti e purificati per<br />

preparare “il contenitore” (il corpo del<br />

diamante) a questo evento. È sempre<br />

importante collegare questi due livelli<br />

(relativo e assoluto) per evitare prospettive<br />

estreme.<br />

La famosa frase di Shakespeare: “to be or<br />

not to be” – “essere o non essere” è<br />

meravigliosa, dovrebbe essere completata<br />

con: “is a stupid question, because we are<br />

and we are not at the same time” – “ è una<br />

domanda stupida, perché noi siamo e<br />

non siamo allo stesso tempo”. Dalla<br />

dimensione della più alta soggettività, la purificazione può essere<br />

compresa come un gioco dello spirito, che attraverso il Sadhana, fa<br />

aumentare la permeabilità del corpo del diamante, aff<strong>in</strong>ché l’<strong>in</strong>tera<br />

manifestazione possa rispecchiarvisi.<br />

“essere o non<br />

essere è una<br />

domanda<br />

stupida, perché<br />

noi siamo e non<br />

siamo allo stesso<br />

tempo”<br />

A livello relativo, cioè a livello<br />

dell’egocentrismo, dell’<strong>in</strong>dividualità e<br />

dell’aspirazione alla perfezione, le purificazioni, la<br />

meditazione ed il comportamento etico sono parti del<br />

programma. Per gli Yogi, che rimangono nello stato<br />

dell’eternità e vedono tutto come <strong>in</strong> un sogno, non<br />

esistono conf<strong>in</strong>i e possono <strong>in</strong>traprendere con le loro forze<br />

magiche le cose più impossibili ed <strong>in</strong>immag<strong>in</strong>abili, che<br />

vengono chiamate “crazy wisdom”. Come ad esempio il folle<br />

Drugpa Kunleg.<br />

Le meditazioni più importanti per elim<strong>in</strong>are gli ostacoli sono:<br />

1 – Metanie<br />

2 - Meditazione Dorje Sempa<br />

3 – Meditazione Akshobya<br />

4 –Meditazione Sangye Menla<br />

5 – Lode ai 35 Budda<br />

Chatral R<strong>in</strong>poche<br />

passed away on 30<br />

December 2015 <strong>in</strong><br />

Pharp<strong>in</strong>g, Nepal at the<br />

ripe age of 105.<br />

Claude Diolosa 2


www.mediz<strong>in</strong>buddha,<strong>in</strong>fo 7. August 2017<br />

I primi due esercizi sono i più conosciuti e soprattutto sono molto efficaci per aprire i<br />

canali (Tsa) e vengono praticati da tutte le 5 l<strong>in</strong>ee buddiste. Il giuramento nel Buddismo:<br />

I giuramenti sono sempre stati una parte <strong>in</strong>tegrante di tutte le strutture religiose e<br />

servono soprattutto nel sistema sociale per proteggere da reati tramite leggi e<br />

regolamenti. Nel <strong>buddismo</strong> vengono prescritti tre giuramenti: non uccidere, non<br />

mentire e non rubare. Volontariamente si possono aggiungere quello della fedeltà e<br />

castità per i monaci e l’ast<strong>in</strong>enza (da droghe o bevande alcooliche).<br />

Oltre a questi 5 classici giuramenti vengono consigliati a tutti i praticanti il giuramento<br />

del Bodhisattva, per il bene di tutti gli esseri sensibili. Questo giuramento ha orig<strong>in</strong>e nella<br />

dottr<strong>in</strong>a spirituale del Mahayana ed è correlato all’aspirazione alla perfezione per liberare<br />

tutti gli esseri dall’oceano del dolore. Dato che questo ultimo giuramento è molto facile<br />

da violare, viene consigliato di pronunciarlo più volte davanti al Maestro. I giuramenti<br />

portano con sé diversi pericoli e non dovrebbero essere pronunciati sconsideratamente.<br />

Sono delle promesse che vengono fatte davanti all’illum<strong>in</strong>azione <strong>in</strong> presenza di tutti i<br />

Buddha e Bodhisattva. Consiglio sempre di essere molto modesti e di rimanere ai primi<br />

tre per evitare conflitti, soprattutto se si sa che non si riesce a mantenerli. Mi ricordo della<br />

visita del XVI Karmapa <strong>in</strong> Kagyu L<strong>in</strong>g <strong>in</strong> Francia, dove lui non voleva concedere il<br />

giuramento, sapendo che i francesi bevono troppo volentieri il v<strong>in</strong>o.<br />

Pace e bene, Claude, Assisi<br />

Claude Diolosa 3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!