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SPOSA FORMOSA
La vera storia di Marinella Zazzera
e la nascita di Sposa Formosa
MAGAZINE
CHE FORMA HA IL TUO CORPO?
Scopriamolo insieme ...
ABITO SARTORIALE O
ABITO PRECONFEZIONATO?
INTIMO DA SPOSA
Quale scegliere?
Num. 0

8
10
16
24
Chi è Marinella Zazzera?
Storia di una donna diventata
stilista per necessità
Come è nata SPOSA FORMOSA?
Che forma ha il tuo corpo?
Scopriamolo insieme
DONNA A FORMA DI PERA
DONNA A FORMA DI MELA
34
DONNA A FORMA DI
TRIANGOLO INVERTITO

MAGAZINE
42
DONNA A FORMA DI CLESSIDRA
50
52
Intimo…
Ci hai già pensato?
ABITO SARTORIALE O NO?
Ecco i benefici di una capo unico e sartoriale
54
Quattro consigli per la scelta dell’abito

La storia di Marinella Zazzera
Stilista di Sposa Formosa
“ Sono nata a Monopoli (BA) trentasette anni fa, ma da diversi
anni vivo in Lombardia, a Vigevano (PV), dove ho dato forma
alla mia idea ed al mio brand.
Ho deciso di creare appunto “Sposa Formosa®” per andare
incontro ed aiutare tutte quelle ragazze e donne curvy che
dovendo sposarsi, molto spesso sono costrette sia dal punto di
vista psicologico che oggettivo, a sottostare a giudizi e circostanze
di adattamento mentale e fisico.
Questo le induce inevitabilmente ad accontentarsi di ciò che
offre lo standard di mercato su larga scala (cioè di abiti pensati
per donne magre o inferiori alla taglia 48), con il finire
per sentirsi inadeguate e sminuite con l’inevitabile rischio di
sottoporsi a stressanti diete pur di acquistare quel vestito che,
non esaltando l’essenza e la loro particolarità di forma, finisce
per ridicolizzare la propria persona.

Aumentano così, per la donna, le condizioni di stress
psicologico della situazione. Nel mio passato ho vissuto io
stessa questa esperienza, arrivando a sentirmi repressa delusa
e umiliata perché non disponibili abiti da sposa che si
adattassero alla conformazione del mio corpo nonostante
avessi una 46.
L’ abbondanza nelle forme, non è sempre una scelta, ma
talvolta è un vero problema di salute, ma questo è raramente
compreso.”
LA MIA STORIA
PERSONALE
Otto anni fa, durante i
preparativi del mio
m a t r i m o n i o , h o
vissuto un’ esperienza
s c o n f o r t a n t e , e
umiliante.
Ero alla ricerca di un abito che andasse bene per la cerimonia,
sono sempre stata una ragazza dalle forme abbondanti, e
quando rivelai la mia taglia (una 46) alla proprietaria del
negozio, mi sentii rispondere che non esistevano abiti da
sposa di quella misura, e che erano disponibili solo taglie
dalla 38 alla 44, ed ero io fuori forma ed avrei dovuto
adeguarmici.
Mi sentii inadeguata, giudicata, fuori standard, in difetto.

COME È NATA SPOSA FORMOSA
“Avevo rimosso la brutta esperienza riguardo il mio abito da
sposa, finchè un giorno, nell’ atelier di abiti da sposa che
aprii qualche anno dopo, venne a trovarmi Samantha, una ragazza
dalle forme molto abbondanti che doveva sposarsi, ma
con uno stress psicologico simile a quello che avevo
passato io in relazione alla scelta del vestito da cerimonia, si
sentiva inadeguata.
Fu così che mi chiese di aiutarla a confezionare il suo
abito.
Rividi l’ansia, la frustrazione e la delusione nel suo viso, la convinzione
di non essere “abbastanza”. Mi riconobbi, e
decisi che non avrei più permesso che, né lei, né le altre
donne potessero più vivere quello stato d’animo, lo stesso che
poi le avrebbe accompagnate fino al loro giorno più
importante.
“Tutto questo è sbagliato e assurdo” mi dissi.
L’ abbondanza nelle forme, non è sempre una scelta, ma
talvolta è un vero problema di salute, ma questo è raramente
compreso. In quel momento capii che volevo creare un atelier
di abiti, ma diverso dagli altri; o meglio diventare un punto di
riferimento per spose plus-size 50 in su.
.

Ogni donna è speciale, ed ognuna ha la propria FORMA

Nasce cosi SPOSA FORMOSA.
Nel mio atelier, la prima cosa che faccio, e’ ASCOLTARE la
sposa per capire i desideri, ma anche le sue paure e le sue
preoccupazioni, che possono essere nascondere la ciccia del
braccio, o nascondere i fianchi, o il seno troppo sporgente.
Il tutto sorseggiando una buona tazza di the, che serve a
mettere a proprio agio la sposa , che arriva in atelier, con
mille dubbi, mille perplessità, e l’ultima cosa che vorrebbe
vedere in quel momento è una persona agitata più di lei.

Sposa Formosa
é una realtà specializzata in abiti da sposa per donne con
taglia superiore alla 50, creata appositamente per aiutarti,
ed aiutare tutte le donne dalle forme prosperose, a trovare
il giusto abito e che valorizzi anche quelle più abbondanti!
Tu Sei Speciale, come ogni donna,
ed ognuna di noi ha una propria Essenza

CHE FORMA HA IL TUO CORPO?
Chissà quante volte avrai ti sarai sentita dire che tu sei una donna
A PERA, oppure che hai le spalle larghe quasi da nuotatrice..
Ognuna di noi, ha un corpo che ha una precisa FORMA.
LA DONNA A FORMA DI PERA

Il fisico a PERA viene definita una FORMA
SPROPORZIONATA
Le spalle sono molto strette, il seno molto piccolo, il punto
vita anche molto marcato perchè stretto, ma ha cosce
grosse, sedere sporgente, fianchi larghi, e polpacci robusti ;
Descritta cosi sembra terribile, in realtà secondo me è una
donna molto sensuale; Per intenderci è una Jessica Rabbit
ma meno appariscente.
La prima cosa che bisogna fare , quando si sceglie un abito,
che sia da sposa o no, è ENFATIZZARE i punti giusti come
il seno, con una scollatura a "CUORE" se il seno e'
prosperoso, oppure una scollatura a "BARCA" se si ha un
seno piccolo, che otticamente serve ad allargare la figura,
creando più armonia nell’insieme;
Per una Sposa Formosa dalla forma a Pera, gli abiti giusti
sono un abito in modello RENDIGOTE, o dalla LINEA A;
Non è assolutamente da escludere un abito con corpetto
stretto e una gonna più ampia e voluminosa;
Quest'ultimo aiuta moltissimo a nascondere i fianchi e le
cosce e l’effetto è molto principesco

LA DONNA A FORMA DI MELA

Il fisico a Mela, viene definito un fisico PROPORZIO-
NATO
La donna da fisico a MELA, e' una donna dal fisico più
rotondo nella parte superiore del corpo, con pancia e
maniglie dell'amore ben visibili e PUNTO
VITA ASSENTE, mentre la parte inferiore de corpo è
molto più snella; Perciò il suo punto di forza sono
proprio le GAMBE PIU' SNELLE e dritte.
Gli abiti giusti per questo fisico sono gli abiti dalla
LINEA A, cioè abiti strutturati nella parte centrale che
possano compattare bene l'addome e che quindi creano
un punto vita, con una gonna che si apre sotto, proprio a
creare proporzione tra e spalle e le gambe ;
Ideale sarebbe avere un taglio diagonale sul punto
addome, perchè oltre che creare il punto
vita , SNELLISCE.
Assolutamente NO Sirena, Scivolati, Impero,
rischiereste di sembrare un "Tronco".
SI ad un abito corto, strutturato, ma corto, stile anni 50,
che quindi metterebbero in mostra le bellissime gambe
longilinee.

4

La perfezione non risiede nel corpo, bensì
nell'anima.
Chiunque di noi ha il diritto di vivere
questa raffinatezza
Marinella Zazzera • Sposa Formosa

LA DONNA A FORMA DI
TRIANGOLO INVERTITO

Il fisico a Triangolo Invertito, rientra anche lei tra le forme
SPROPORZIONATE
La donna dalla forma a TRIANGOLO INVERTITO, ha la
parte superiore del corpo molto sviluppata, magari a
causa anche di sport fatto in precedenza; Quindi ha
un seno molto voluminoso ( nella maggior parte dei casi) ,
braccia importanti, spalle molto larghe, addome bene
visibile e poi fianchi cosce e sedere molto più piccoli.
L'abito deve essere pulito, e bisogna dare molto
importanza al seno, dove lo scollo non deve essere ampio
o profondo altrimenti andiamo ad aumentare il volume;
ma meglio uno scollo all'americana, un abito monospalla,
a "canotta", proprio perchè questi tipi di scollature
enfatizzano l'aspetto.
Bisogna sottolineare il punto vita, che deve essere alzato
rispetto al normale, quasi fino a creare un abito a
stile impero. Oppure,un corsetto che compatti bene
l'addome e una gonna che accarezzi le gambe per aprirsi
sul fondo.
Sono consigliate le maniche morbide o ad effetto
pipistrello.

L’abito corrisponde all’EMOZIONE

LA DONNA A FORMA DI CLESSIDRA
Figura PROPORZIONATA
Spalle larghe e seno prosperoso
Punto Vita segnato
Fianchi grossi e sedere sporgente

La donna dalla forma a CLESSIDRA, è per eccellenza la
donna dal fisico PIU' INVIDIATO;
Ha spalle e fianchi di egual misura, seno prosperoso,
cosce rotonde, e punto vita molto segnato... per
intenderci alla "Marilyn Monroe"
Solo che le case di moda di abiti da sposa, creano abiti
da sposa, ispirandosi proprio a donne dal fisico a
Clessidra, ma una clessidra Magra;
E per le CLESSIDRE FORMOSE???
In pratica non troverete mai nulla per le clessidre
FORMOSE , per questo ci ho pesato io:
Poichè abbiamo già tanto volume sul seno, bisogna
assolutamente evitare di aumentare questo volume,
perciò ci vorrà un bellissimo corpetto strutturato, anche
un pò più lungo del solito, e aderente che possa
contenere tutto, senza far fuoriuscire nulla, meglio se un
taglio dritto oppure un taglio a onda.
NO SCOLLO A CUORE, rischierebbe di essere volgare;
Perfetta la gonna svasata che cade morbida sui fianchi;
Per chi invece ha un carattere più forte allora e' OK un
abito a Sirena, che metterà molto in evidenza il vostro
fisico PROPORZIONATO.

ALL’ INTIMO CHI CI PENSA?
Hai già pensato all'intimo da indossare sotto al tuo abito?
NO??
Sapevi che gia' al primo appuntamento in atelier devi indossare
l'intimo piu' giusto per il tuo fisico?
NON TE LO HA DETTO NESSUNO?
In effetti, quando fissi il tuo appuntamento in atelier, dovrebbe
essere la stessa commessa a dirti di dover portare con te già
l'intimo; Ma questo non succede quasi mai!
Capita spesso, infatti, che al primo appuntamento in atelier, la
futura sposa non indossi l'intimo giusto perchè magari
la commessa o chi per lei, non glielo ha detto.

Ma perché non lo ha detto? Si e' dimenticata??
Purtroppo non è questa la giusta risposta. Semplicemente non
ritiene sia necessario, perchè la commessa dall'altra parte del
telefono, non sa che tu sei una donna formosa, e quindi non
consiglia l'intimo, che invece per le donne formose è quasi
OBBLIGATORIO. Ma perché “ obbligatorio” ?
Si sa, noi donne formose abbiamo quei rotoli di ciccia in più
che le altre donne non hanno; Ma li abbiamo, ne siamo
consapevoli e quindi dobbiamo imparare a conviverci.
Non è dicendo ” NON LI VOGLIO ” che spariscono.
Percio' e' fondamentale che fin da subito vengano ripresi, magari
con un body contenitivo, che quindi ci darà una figura più
armonizzata, e che ci aiuterà anche a far scivolare l'abito che
stiamo provando. Ma indossare un body fin da subito, ci
aiuterà anche a capire come veste le nostre curve quell'
abito.. Ci solleva il seno, e ci appiattisce il ventre, e rende più
uniforme la nostra figura.

I BENEFICI E I VANTAGGI DI UN
ABITO SARTORIALE
Hai mai pensato a quali possano essere i benefici di avere,
per il grande giorno, un abito SARTORIALE e non un abito
Industriale?
Ormai viviamo in un mondo in cui tutto e’ industrializzato,
ma certi dettagli, certi particolari, solo il “VERO FATTO A
MANO” può regalarteli.
1) UNA VESTIBILITÀ PERFETTA TI VALORIZZA AL
MASSIMO
Un abito su misura personalizzato si adatta al tuo fisico
come un guanto esaltando le tue forme.
2) NON DOVRAI ACCONTENTARTI DI QUALCOSA
CHE NON TI PIACE
Il problema più grande con i vestiti in taglia è che non puoi
controllare la scelta dei colori o dei tessuti, ma anzi, ti devi
accontentare di un colore scelto da qualcun altro. Nella
maggior parte dei casi, dovrai scendere a compromessi su
qualche dettaglio. Per un abito sartoriale invece le cose sono
molto diverse. La varietà di colori, di tessuti e
personalizzazioni ti permetterà di trovare l’esatto mix di
particolari, senza dover scendere a compromessi.
Indosserai qualcosa di esclusivo.
t

3) INDOSSERAI UN ABITO UNICO
Siamo tutti diversi. Ognuno di noi ha il suo gusto
personale, la sua struttura fisica, le sue esigenze.
Anche l’abbigliamento dovrebbe seguire e
assecondare questa logica di unicità.
Chi decide di acquistare un capo sartoriale,
si assicura di ottenere un capo esclusivo, perfettamente
adattato al tuo corpo, qualcosa che è davvero giusto
e fatto solo per te.
4)NON DOVRAI ACCETTARE
NESSUN COMPROMESSO
Un disegno su misura ti permetterà di ottenere un abito
creato in base alle tue misure e ai tuoi gusti. Inoltre, la
precisione del metodo sartoriale ti permetterà di ottenere
una vestibilità perfetta; il segreto per esaltare il tuo
fisico nel modo migliore.
Un abito unico e autentico, per non dover più accettare i
compromessi dell’abbigliamento pronto moda.
Ci avevi mai pensato?
Ricordati sempre che una stilista e un buon sarto,
sono la nostra arma segreta, non ci sono sostituti!
Indossare abiti che seguono bene il tuo corpo, con
essuti scelti appositamente possono fare la differenza.

QUATTRO CONSIGLI PER LA SCELTA DELL’ABITO
Quando una donna riceve la proposta di matrimonio e inizia
ad organizzare il suo grande giorno il pensiero di andare a
scegliere il suo vestito da sposa è in cima alla lista.
Le aspettative sono altissime, complici anche note
trasmissioni televisive, ma purtroppo a volte ci si deve
scontrare con la realtà. A volte ti ritrovi di fronte commesse
interessate solo alla vendita, oppure negozi che non hanno la
tua taglia, o all’opposizione dei tuoi accompagnatori, solo
per citare un paio di situazioni tipo.
E a questo punto le famose farfalle nello stomaco, si
trasformano in rospi che devi buttar giù.
E la parola d’ordine diventa: ACCONTENTARSI
No
Non ti devi accontentare per l’abito più importante della tua
vita!
Ecco allora alcuni consigli che puoi mettere in pratica
affinché questo momento sia uno dei più belli ed
emozionante di tutta l’organizzazione del tuo matrimonio.

1. SCEGLI GLI ACCOMPAGNATORI
L’ho già detto in un post sulla mia pagina Facebook, ed è
fondamentale che lo ripeta.
Il mio consiglio spassionato è porta solo una persona.
Generalmente è la mamma, ma potrebbe essere anche
qualcun altro, tipo la sorella, o la testimone.
E’ fondamentale che tu ti senta a proprio agio con questa
persona e che non ti senta giudicata.
2. RACCONTATI
Prenditi il tempo di parlare con la persona che ti seguirà
nella scelta dell’abito.
Non è sufficiente sapere che taglia indossi e qual è il tuo
budget per scegliere il vestito giusto per te.
Racconta come ti immagini il tuo matrimonio, quali sono i
tuoi sogni, che persona sei.
E se non si prendono il tempo di ascoltarti vuol dire che non
sei nel posto giusto
3. SII SINCERA
Ricordati sempre che potresti entrare in conflitto sulla scelta
dell’abito con il tuo accompagnatore, perché ognuno ha i
propri gusti.

Esprimi sinceramente le tue obiezioni e il tuo parere, non
d e v i t e m e r e i l g i u d i z i o d i n e s s u n o .
Se una cosa non ti piace non fartela andare bene per forza
solo per accontentare qualcun altro.
Prendi solo le critiche costruttive e non lasciare che
nessuno trasformi la tua essenza.
4. MENTE APERTA
A volte le spose arrivano che hanno già in mente un’idea
precisa di come si immaginano il loro abito, e poi se ne
tornano a casa con tutt’altro.
Potrebbe essere che un modello che su una rivista ti piace
particolarmente, poi una volta indossato si riveli una
delusione.
E’ fondamentale che tu abbia la possibilità di provare
l’abito della tua taglia, solo così potrai valutare e capire
come ti cade.
E’ ovvio che un abito a sirena che non ti si chiude ti faccia
pensare che non sia il modello giusto per te, quando invece
una taglia giusta potrebbe fare completamente un altro
effetto.
Lasciati consigliare dal professionista che sa
valutare cosa meglio ti valorizza, dal tessuto al
modello, allo scollo e poi segui le tue EMOZIONI,
quelle non sbagliano mai!!

L’ abito giusto
é quello in grado di rappresentare,
a livello fisico e visivo,
sia la tua Essenza
che la tua Anima.
Marinella Zazzera • Sposa Formosa

NON RIMANDARE IL TUO SOGNO
L’altro giorno mi ha scritto una sposa per complimentarsi
per la mia idea di creare abiti SOLO per donne dalla 50 in
sù.
Mi ha raccontato la sua storia e mi ha detto che se mi avesse
incontrato prima, per lei sarebbe stato tutto molto più
semplice.
Ha rimandato il suo matrimonio di 2 anni perchè tutti
c o n t i n u a v a n o a d i r l e c h e p r i m a d i
sposarsi DOVEVA assolutamente DIMAGRIRE.
Il messaggio che le hanno fatto passare era “per stare bene
con un abito da sposa non puoi portare una 56”.
Mentre leggevo ho risentito quello stesso dolore e quella
stessa “rabbia” che ho provato anche io quando sono andata
in cerca del mio abito da sposa.
Anche io ho sofferto per problemi di peso e so cosa vuol dire
quando ti senti una sposa di serie B.
So cosa si prova quando ti fanno sentire sbagliata perché
non sei conforme alle taglie standard.
Conosco il dolore di quando tutti ti terrorizzano con l’idea
che non troverai mai un abito che possa starti bene perché
sei troppo grassa.

Ho vissuto anche io la vergogna di quando ti fanno capire,
in maniera più o meno velata, che l’unica soluzione è
quella di aspettare e rimandare, nella speranza che tu
voglia o riesca a metterti a dieta.
Ed è stato proprio grazie a queste esperienze negative che
ho deciso che nessun’altra sposa formosa ci sarebbe mai
più dovuta passare.
Credo fermamente che ogni sposa abbia il diritto di vivere
il suo sogno come e quando vuole.
Rimandare perchè non ci si sente accettati è profondamente
ingiusto!
Vivi il tuo sogno con la consapevolezza che avrai il tuo abito
su misura che ti farà risaltare in tutto il tuo splendore.

Provare l’abito é entrare nell‘
emozione del tuo matrimonio:
pensare a come sarai, a come ti
sentirai, a come ti guarderanno
gli invitati e i presenti, a come il
tutto resterà nella tua memoria
e passerà nei ricordi di ognuno.