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INDICE 

2Borsa Internazionale del Turismo Culturale / Food & Drink 

130 

Italia Amore Mio 

150 

Visita Ambasciatore del Giappone a Matera 

1

Data: 8.01.2019 

Categoria: Borsa Internazionale del Turismo Culturale / Food&Drink 

Borsa Internazionale 

del Turismo Culturale / 

Food & Drink 

Pavia, 26/27 ottobre 2018

Data: 8.01.2019 


Data: 8.01.2019 

Categoria: Borsa Internazionale del Turismo Culturale / Food&Drink

Data: 8.01.2019 


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Data: 21.12.2018 


Data: 6.12.2018 


Data: 5.12.2018 


Data: 7.11.2018 


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Data: 06.11.2018 


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Data: 2.11.2018 


Data: 2.11.2018 


Pavia ha ospitato al Palazzo Esposizioni la Borsa Internazionale del Turismo Culturale 

Cultura, enogastronomia e nuovi 

cammini: “Così si rilancia il turismo” 

“Per rilanciare il turismo in 

Italia dobbiamo fare sistema: 

va bene valorizzare il 

nostro straordinario patrimonio 

artistico e culturale, 

ma è necessario anche puntare 

su nuovi percorsi e sulla 

nostra enogastronomia di 

qualità”. Lo ha dichiarato 

venerdì 26 ottobre a Pavia 

Gian Marco Centinaio, ministro 

delle politiche agricole, 

alimentari, forestali e 

del turismo, intervenendo, 

al Palazzo Esposizioni, alla 

settima edizione della “Borsa 

Internazionale del turismo 

culturale” e alla terza 

della “Borsa Food&Drink di 

Mirabilia”. Nello scorso fine 

settimana a Pavia si sono 

svolti gli incontri “B2B” tra 

250 operatori (provenienti 

da tutta Italia) e 90 buyers 

internazionali del settore 

turismo e food & drink: l’evento 

è stato organizzato 

dall’Associazione Nazionale 

Mirabilia Network, la rete 

di 17 siti Unesco o candidati 

Unesco aggregata dalle 

locali Camere di Commercio 

e da Unioncamere. 

Bari, Benevento, Campobasso, 

Caserta, Catania, 

Crotone, Genova, Gorizia, 

Imperia, Isernia, La Spezia, 

Matera, Messina, Pavia, 

Perugia, Potenza, Ragusa, 

Savona, Sassari, Siracusa, 

Trieste, Udine e Verona con 

i loro siti Unesco sono i luoghi 

italiani che compongono 

il “network” presente su 

tutto il territorio nazionale 

dal nord al sud, isole comprese. 

“Il progetto di Mirabilia 

è la strada da seguire - 

ha sottolineato Centinaio -: 

si deve fare rete per far recuperare 

al turismo italiano 

la posizione di leader mondiale 

che merita. 

Ma per farcela dobbiamo 

valorizzare le nostre eccellenze, 

compresa la cucina 

italiana che, insieme a 

quella giapponese, è la più 

copiata nel mondo. Non 

sarà un caso se a fronte dei 

42 miliardi di euro che si ricavano 

dalla vendita delle 

nostre specialità enogastronomiche 

nel mondo, il mercato 

dell’ ‘italian sounding’, 

con l’imitazione dei prodotti 

italiani, produca un business 

da 100 miliardi. Nei 

giorni scorsi abbiamo anche 

scoperto che in certi Paesi 

viene messo in vendita un 

formaggio ‘Asiago vegano’...Difendiamo 

le nostre 

eccellenze, anche in cucina”. 

Il ministro ha indicato 

anche altre strade da seguire: 

“E’ necessario decongestionare 

le nostre maggiori 

città turistiche, proponendo 

percorsi alternativi: a chi 

va a Venezia, ad esempio, 

deve essere offerta la possibilità 

di effettuare un tour 

nelle colline del Prosecco 

veneto. Inoltre bisogna 

puntare sulla ‘destagionalizzazione’ 

dei flussi turistici: 

anche Rimini si è accorta 

che non può accontentarsi 

solo dei turisti che d’estate 

affollano le sue spiagge, ma 

deve puntare sulla cultura 

e su altre sue peculiarità 

per richiamare persone anche 

negli altri periodi dell’anno. 

Se questa scelta viene fatta 

a Rimini, perché non provarci 

anche a Pavia?”. L’intervento 

del ministro Centinaio 

è stato preceduto da 

una tavola rotonda alla 

quale è intervenuta anche 

Lucia Borgonzoni, sottosegretario 

per i beni e le attività 

culturali e il turismo. 

“Ho chiesto che venga attivato 

un tavolo interministeriale 

- ha dichiarato Borgonzoni 

- per avere un sostegno 

comune a candidature 

italiane ai siti Unesco. 

Vogliamo promuovere tre 

grandi progetti, per Nord, 

Centro e Sud, per sviluppare 

‘reti diffuse’: turismo, 

cultura, arte, enogastronomia 

devono far parte di 

un’unica proposta”. Per 

Giuseppe Tripoli, segretario 

regionale di Unioncamere, 

“senza la presenza delle Camere 

di Commercio sui territori 

sarebbe difficile attuare 

una politica concreta 

per turismo e cultura. 

Il progetto Mirabilia, che 

sviluppa un’idea di rete, nasce 

proprio da questi presupposti”. 

Venerdì 26 ottobre, 

giornata inaugurale 

dell’evento (aperto da Franco 

Bosi, presidente della 

Camera di Commercio di 

Pavia), è stata anche l’occasione 

per testimoniare l’eccellenza 

culturale, artistica 

e artigianale “Made in 

Italy”, con la cerimonia di 

premiazione della seconda 

edizione del Premio Mirabilia 

“ARTinART”, il riconoscimento 

che valorizza l’artigianato 

artistico dei siti 

Unesco del network Mirabilia. 

I riconoscimenti sono 

stati assegnati a Gerardo 

Sacco della Camera di 

Commercio Crotone e al 

suo vassoio d’argento (1° 

premio); a Marina Bertagnin 

della Camera di Commercio 

di Verona con la 

scultura “Via della Seta” (2° 

premio) e a Giulia Casellato 

della Camera di Commercio 

di Pavia con l’anello “Risaiola” 

(3° premio). E’ stato 

consegnato anche un premio 

fuori concorso a Giuseppe 

Albrizzi della Camera 

di Commercio di Pavia 

per il suo calice in argento 

dorato. 

(A.Re.) 

Cultura, e 

5 

La nota dell’Unione Giuristi Cattolici di Pavia in merito 

al caso Cappato in relazione alla morte del 

cammini: 

DJ Fabo 

“La Corte costituzionale 

e l’aiuto al suicidio: 

un appello ai Parlamentari” 

Città Venerdì, 2 novembre 2018 

La Corte costituzionale, nella vicenda giudiziaria che 

trae origine dal caso Cappato in relazione alla morte 

del DJ Fabo, chiede al Parlamento, in sostanza, di prevedere 

entro un anno i casi in cui l’aiuto al suicidio, 

punito come delitto contro la vita dall’art. 580 del codice 

penale, non sia reato. Dunque, la Corte ritiene che il 

“diritto a morire”, nel nostro ordinamento, non sia sufficientemente 

garantito. La legge n. 219/2017, meno di 

un anno fa, ha già esplicitamente sancito: 

1) il diritto di rifiutare o interrompere attualmente le 

cure, nonostante conseguenze letali, anche esigendo l’astensione 

o l’intervento del medico; 

2) il diritto di rifiutare o interrompere le cure a mezzo 

delle DAT, nonostante conseguenze letali, anche esigendo 

l’astensione o l’intervento del medico; 

3) il diritto dei rappresentanti legali di rifiutare o interrompere 

le cure, nonostante conseguenze letali, del 

minore, dell’interdetto o dell’amministrato, se il medico 

non si oppone (o, se si oppone, con l’eventuale autorizzazione 

del giudice). 

La l. n. 219/2017, tuttavia, non sembra consentire ulteriori 

modalità di esercizio del “diritto a morire”, come 

l’iniezione letale o l’aiuto alla persona ad assumere iniziative 

direttamente finalizzate a procurarsi la morte. 

E’ probabilmente in questo senso che, secondo il comunicato 

stampa, la Corte “ha rilevato che l’attuale assetto 

normativo concernente il fine vita lascia prive di 

adeguata tutela determinate situazioni costituzionalmente 

meritevoli di protezione e da bilanciare con altri 

beni costituzionalmente rilevanti”. 

La Corte reputa dunque che, in alcuni casi, concorrere 

al suicidio di una persona sia una “situazione costituzionalmente 

meritevole di protezione”. Tuttavia, auspica 

che sia il Parlamento a individuare questi casi. 

L’Unione Giuristi Cattolici di Pavia ritiene che, ai sensi 

degli artt. 2 e 32 della Costituzione, il diritto alla vita 

sia fondamentale e irrinunciabile, perché strettamente 

inerente alla persona e presupposto di ogni altro 

diritto; che, comunque, il comandamento di “non uccidere” 

prevalga su ogni legge umana con esso confliggente; 

che un ordinamento che non protegga la vita 

dell’uomo, specialmente nelle fasi più fragili dell’esistenza, 

svilisca la funzione del diritto come strumento 

di attuazione della giustizia tra gli uomini, per favorire 

i soggetti più forti a danno dei più deboli, la cui esistenza 

sarebbe alla mercé degli interessi anche economici 

dei primi. Si fa perciò appello ai Parlamentari affinché, 

in forza dell’alta responsabilità che rivestono 

quali rappresentanti del popolo italiano, non cedano alle 

pressioni, da qualunque parte provengano, finalizzate 

a estendere l’accesso all’eutanasia nel Paese, ma anzi 

perseguano, con opportuni provvedimenti legislativi, 

il diritto inalienabile alla vita - sancito anche dalla Dichiarazione 

universale dei diritti umani - che è presidio 

di civiltà di ogni ordinamento giuridico. 

Unione Giuristi Cattolici di Pavia 

“Beato Contardo Ferrini” 

Minerva, un simbolo di Pavia pagana 

DI ALBERTO ARECCHI 

Basta con gli dèi pagani e 

bellicosi! Il prossimo 22 

gennaio, il monumento pavese 

della Minerva armata 

di lancia e scudo compirà 

80 anni. Infatti, esso fu 

inaugurato il 22 gennaio 

1939, alla presenza del ministro 

dell’Educazione Nazionale, 

Giuseppe Bottai. 

L’inaugurazione della 

Minerva 22/1/1939 

Si noti quale fosse il momento 

storico: l’Italia aveva 

aggredito la Spagna repubblicana 

e l’Etiopia, 

aveva già promulgato le 

leggi razziali e l’Europa 

stava per precipitare nell’immane 

tragedia della 

seconda Guerra Mondiale. 

La dea Minerva, in realtà, 

non aveva nulla a che vedere 

né con le tradizioni 

culturali della città di Pavia, 

né con quelle della 

sua Università. 

L’immagine della dea Minerva 

era stata scelta, nel 

periodo fascista, come 

simbolo della “romanità” 

(tutta presunta e “da costruire”), 

per unire l’amore 

per la sapienza (insegnamento 

universitario) e 

la bellicosità (libro e moschetto...). 

Fu così che negli 

anni Trenta, nella 

Scuola del Genio militare 

che si stabilì a Pavia, nella 

Caserma Federico Menabrea 

(oggi parte del 

complesso centrale dell’Università), 

fu collocata 

una statua di Minerva, vicino 

all’immagine di Santa 

Barbara, protettrice 

dell’Arma. Tale statua sarebbe 

poi stata trasferita 

nella nuova sede della 

Scuola del Genio, nella caserma 

Ettore Rosso, alla 

Cecchignola (Roma). 

La Minerva “del Genio” 

Una statua di Minerva, 

opera di Arturo Martini 

(1889-1947), fu posta di 

fronte all’ingresso dell’Ateneo 

della Sapienza a Roma, 

proprio per sottolineare 

la romanità, lo studio e 

la combattività dei perfetti 

quadri della società che 

si intendeva formare nelle 

università. 

La Minerva della 

“Sapienza” a Roma 

Negli stessi anni, si scelse 

di commissionare a Francesco 

Messina (1900-1995) 

il simulacro gigantesco di 

Minerva, da collocare all’ingresso 

della città (all’incrocio 

delle vie che provenivano 

dal nuovo Ponte 

dell’Impero e dalla stazione 

ferroviaria), con una 

dedica “alle glorie millenarie 

dell’Ateneo”. 

È la statua della Minerva 

che conosciamo tuttora, 

destinata a dominare in 

chiusura la fredda prospettiva 

del viale dell’Impero, 

nuovo accesso monumentale 

ai quartieri “alti”. 

Immagine al di fuori della 

storia reale della città, ma 

perfettamente collocabile 

nel periodo storico degli 

anni Trenta e nel quadro 

delle realizzazioni urbane 

del regime. 

Il bozzetto originale 

per il monumento 

a Minerva 

Un’opera non particolarmente 

bella dal punto di 

Pavia ha ospitato al P 

“Per rilanciare il turismo in 

Italia dobbiamo fare sistema: 

va bene valorizzare il 

nostro straordinario patrimonio 

artistico e culturale, 

ma è necessario anche puntare 

su nuovi percorsi e sulla 

nostra enogastronomia di 

qualità”. Lo ha dichiarato 

venerdì 26 ottobre a Pavia 

Gian Marco Centinaio, ministro 

delle politiche agricole, 

alimentari, forestali e 

del turismo, intervenendo, 

al Palazzo Esposizioni, alla 

settima edizione della “Borsa 

Internazionale del turismo 

culturale” e alla terza 

della “Borsa Food&Drink di 

Mirabilia”. Nello scorso fine 

settimana a Pavia si sono 

svolti gli incontri “B2B” tra 

250 operatori (provenienti 

da tutta Italia) e 90 buyers 

internazionali del settore 

turismo e food & drink: l’evento 

è stato organizzato 

dall’Associazione Nazionale 

Mirabilia Network, la rete 

di 17 siti Unesco o candidati 

Unesco aggregata dalle 

locali Camere di Commer- 

vista artistico (mentre la 

quasi contemporanea fusione 

bronzea del Regisole 

a cavallo, realizzata dallo 

stesso artista Francesco 

Messina, è una realizzazione 

di ben altro valore). 

...e poi, era pur sempre un 

monumento al vigile urbano! 

Quando i vigili urbani 

dirigevano il traffico agitando 

le braccia in mezzo 

agli incroci (in particolare, 

a Pavia, nell’incrocio centrale 

del Demetrio), noi da 

giovani dicevamo che la 

Minerva, con le braccia allargate, 

era “il monumento 

al caplòn”... 

Ma anche il Cristo Redentore 

che abbraccia il mondo, 

ripreso dall’omonima 

statua gigantesca che domina 

Rio de Janeiro dalla 

montagna del Corcovado 

(in Brasile), si offre nella 

medesima posa, e inoltre 

è un simbolo di pace e di 

fraternità, non ha né la 

lancia né lo scudo! 

Non starebbe forse meglio, 

anche nella nostra 

città, di una rigida, legnosa, 

obsoleta divinità pagana 

della guerra?

Data: 31.10.2018 


Data: 18.01.2019 


Data: 30.10.2018 


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Data: 29.10.2018 


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Data: 29.10.2018 


Data: 29.10.2018 


ADN0699 7 ECO 0 DNA ECO NAZ RLO 

TURISMO: CON MIRABILIA NETWORK B2B E PREMI PER L’ITALIA DA SCOPRIRE 

Pavia, 29 ott. (Adnkronos/Labitalia) - È ‘un’Italia che non ti 

aspetti’ quella proposta da Mirabilia Network, una rete che mette in 

collegamento veri e propri ‘gioielli’ storici, culturali, ambientali, 

luoghi riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, ma meno 

conosciuti dal pubblico nazionale e internazionale. Un modello di 

‘turismo sostenibile’ che ogni anno cresce e si rafforza, grazie a un 

progetto di marketing territoriale divenuto a dicembre 2017 

‘Associazione nazionale’. E che ad oggi coinvolge 17 Camere di 

commercio in Italia: Bari, Benevento, Caserta, Crotone, Genova, 

Matera, Messina, Molise, Pavia, Perugia, Potenza, Riviere di Liguria, 

Sassari, Sicilia Orientale, Udine, Venezia Giulia, Verona, oltre a 

Unioncamere. 

Proprio nei giorni scorsi, l’associazione Mirabilia Network ha 

organizzato a Pavia la settima edizione della ‘Borsa internazionale 

del turismo culturale’ e la terza edizione della ‘Borsa Food&Drink’. 

Un doppio appuntamento annuale - organizzato in collaborazione con 

Ieg, Ita, Mise e quest’anno Camera di commercio di Pavia - che 

rappresenta un’opportunità per le imprese con oltre 2.600 incontri 

d’affari, tra imprenditori e buyer esteri, incontri b2b tra domanda e 

offerta turistica e agroalimentare. Al Palazzo delle Esposizioni di 

Pavia, hanno partecipato, il 26 e 27 ottobre, 250 operatori e 90 

buyers del settore turismo e food & drink provenienti dai Paesi Ue e 

da Usa, Giappone, Cina, Russia. 

A seguire, si è svolto l’incontro di Mirabilia con le Camere di 

commercio di Francia, Croazia, Grecia, Ungheria, Bulgaria, in 

un’ottica di relazioni di partenariato. In Europa, infatti, sono già 

attive relazioni di partenariato con le Camere di commercio spagnole, 

greche, croate, bulgare e slovene e con le Camere di commercio 

francesi di Tarn, Dordogne, Gard, Tarbes e Hautes-Pyrénées. In 

definizione, ci sono la strutturazione di percorsi turistici, 

artistici, culturali ed enogastronomici di carattere nazionale, eventi 

di promozione e valorizzazione dei territori. 

(segue) 

(Tri/Adnkronos) 

ISSN 2465 - 1222 

29-OTT-18 14:49

Data: 29.10.2018 


Data: 29.10.2018 




(2) 

(Adnkronos/Labitalia) - La Borsa internazionale del turismo culturale 

è un evento b2b riservato a imprenditori del settore turistico (tour 

operatours, agenzie di viaggio, albergatori, agenzie di incoming, 

etc.) operanti nei territori che possono vantare la candidatura o la 

titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene Patrimonio 

dell’umanità dall’Unesco e ai buyers (operatori incoming, decision 

manager, buyers luxury travel, ecc.). Il percorso progettuale - già 

avviato con la realizzazione della Borsa internazionale a Lerici nel 

2012, a Matera nel 2013, a Perugia nel 2014, a Lipari nel 2015, Udine 

nel 2016 e Verona nel 2017 - intende promuovere un’offerta turistica 

integrata dei siti Unesco meno noti, che renda visibile e fruibile il 

collegamento tra territori turisticamente, culturalmente e 

artisticamente interessanti e accomunati dal riconoscimento Unesco. 

In concomitanza alla Borsa, si è svolta anche la terza edizione di 

Mirabilia Food&Drink, un evento b2b nel settore food drink riservato a 

100 imprenditori provenienti da tutti i territori Mirabilia, che 

possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale 

riconosciuto come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco e a circa 

40 buyer provenienti da area europea e da Stati Uniti, Canada e 

Giappone selezionati da Ice-Agenzia, ente partner di Mirabilia. 

Infine, ci sono le attività di formazione svolte da Mirabilia con le 

nuove generazioni: da tre anni sono coinvolti gli studenti dei licei 

che hanno sede nelle città del network, ed è in corso il 

coinvolgimento di giovani laureati delle Università degli studi del 

Molise, di Perugia, di Udine, di Verona, di Pisa, della Basilicata, 

che lavorano a una mappatura completa e analitica dei propri luoghi di 

appartenenza. Mirabilia si fa interprete anche dell’aggiornamento 

tecnologico, e spinge l’acceleratore sull’innovazione diventando 

‘Punto Impresa Digitale’ del sistema camerale. 

(segue) 


ISSN 2465 - 1222 

29-OTT-18 14:49 



(3) 

(Adnkronos/Labitalia) - In occasione della giornata inaugurale - 

introdotta dai saluti di Franco Bosi, presidente della Camera di 

commercio di Pavia; Angelo Tortorelli, presidente Associazione 

Mirabilia Network; Eric Giraudier, presidente Chambre de commerce et 

d’industrie du Gard; Massimo Depaoli, sindaco del Comune di Pavia; 

Silvia Piani, assessore alle Pari Opportunità Regione Lombardia - si è 

svolta la tavola rotonda sul tema ‘Turismo, cultura, agroalimentare: 

il valore dei territori e dei siti Unesco’, alla quale sono 

intervenuti, tra gli altri, Lucia Borgonzoni, sottosegretario per i 

Beni e le Attività Culturali; Philippe Daverio, critico d’arte, 

docente e saggista; Davide Rampello, docente universitario, regista e 

direttore artistico; Giuseppe Tripoli, segretario regionale 

Unioncamere. La mattinata si è conclusa con l’intervento di Gian Marco 

Centinaio, ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e 

del turismo. 

“Questo è un momento molto importante per fare crescere un’’altra 

Italia’, un turismo più lento e incontri b2b con i buyer. Ogni Camera 

di commercio cerca di sviluppare il turismo nel proprio territorio, ma 

poi è importante fare rete”, ha affermato Franco Bosi, presidente 

della Camera di commercio di Pavia. 

Come ha sottolineato Angelo Tortorelli, presidente dell’Associazione 

Mirabilia Network, “quest’anno le presenze sono molto aumentate: 

Mirabilia dimostra la voglia di fare sistema, è un cordone ombelicale 

fra le qualità architettoniche abbinate al paesaggio e 

all’enogastronomia di quei siti che non sono ‘minori’ ma ‘meno 

conosciuti’ e sui quali abbiamo però l’attenzione del mondo e questa 

Italia ha tutte le carte in regola per giocare la sua partita”. 

(segue) 


ISSN 2465 - 1222 

29-OTT-18 14:49

Data: 29.10.2018 


Data: 29.10.2018 




(4) 

(Adnkronos/Labitalia) - Tortorelli ha rimarcato anche l’impegno 

dell’associazione sul fronte della formazione e ha annunciato che 

l’edizione 2019 si terrà a Matera, in omaggio al titolo che avrà di 

‘Capitale europea della cultura’. Si è rivolto, poi, ai ‘cugini’ 

francesi, sempre più interessati a un progetto che guarda, infatti, 

all’Europa, come ha testimoniato Eric Giraudier, presidente Chambre de 

commerce et d’industrie du Gard: “Confermiamo la nostra volontà di 

accompagnare e ampliare il progetto e auspichiamo uno sviluppo europeo 

della rete”. 

Per Silvia Piani, assessore alle Pari Opportunità della Regione 

Lombardia, “fare rete ci porta a risultati importanti come Mirabilia”, 

mentre Massimo Depaoli, sindaco del Comune di Pavia, ha ricordato le 

‘carte’ della città, fra cui “l’essere da sempre aperta” e “il 

corretto rapporto fra le istituzioni che permette la riuscita di 

eventi come questo”. 

Concludendo, il ministro delle Politiche agricole alimentari, 

forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, ha assicurato 

l’interesse del dicastero per il progetto Mirabilia: “Oggi l’Italia 

deve puntare su cultura, agroalimentare e territorio, perché noi siamo 

quello. Sempre più turisti vengono nel nostro paese per 

l’enogastronomia e chiedono anche mete alternative. Per questo, 

dobbiamo offrire qualcosa di diverso, un turismo che in passato non 

veniva valorizzato, al tempo stesso decongestionando mete più 

classiche e destagionalizzando. E il turismo, con progetti come 

questo, ha capito che se non facciamo sistema saremo perdenti”. 

(segue) 


ISSN 2465 - 1222 

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(5) 

(Adnkronos/Labitalia) - L’evento di Pavia è stato anche l’occasione 

per testimoniare l’eccellenza culturale, artistica e artigianale made 

in Italy, con la cerimonia di premiazione della seconda edizione del 

‘Premio Mirabilia ARTinART’, il riconoscimento che valorizza 

l’artigianato artistico dei siti Unesco del Network Mirabilia. 

Quest’anno il tema che ha ispirato il concorso era ‘Mirabilia - 

Viaggio attraverso le città dell’arte’, che è stato interpretato 

liberamente attraverso opere realizzate con tecniche e materiali 

scelti dagli artigiani. Le opere in concorso nazionale sono state 

giudicate da una giuria nazionale presieduta dallo scrittore Mino 

Milani con rappresentanti di Cna e Confartigianato nazionali. 

I riconoscimenti sono stati assegnati a Gerardo Sacco della Camera di 

commercio di Crotone e al suo vassoio d’argento (1° premio); a Marina 

Bertagnin della Camera di commercio di Verona con la scultura ‘Via 

della Seta’ (2° premio) e a Giulia Casellato della Camera di commercio 

di Pavia con l’anello ‘Risaiola’ (3° premio). E’ stato consegnato 

anche un premio fuori concorso a Giuseppe Albrizzi, della Camera di 

commercio di Pavia, per il suo calice in argento dorato. Le altre 

classificate saranno esposte per un mese nell’atrio della sede di 

Camera di commercio in via Mentana 27, a Pavia. 

Mirabilia, infatti, promuove a 360 gradi un turismo culturale con 

tutte le sue declinazioni (cultura, prodotti tipici e Dieta 

Mediterranea, artigianato artistico locale), rivolto a italiani e 

stranieri alla ricerca di nuovi luoghi da scoprire e da amare, agli 

operatori del settore, ai tour operator, agli hotel, alle associazioni 

di categoria. Essere parte di un grande ‘brand’, quello di Mirabilia, 

significa investire in un prodotto turistico sostenibile, proporre ai 

viaggiatori italiani ed esteri la scoperta di un’altra Italia, quella 

meno conosciuta ma non per questo meno affascinante e suggestiva. 


ISSN 2465 - 1222 

29-OTT-18 14:49

Data: 28.10.2018 


Data: 28.10.2018 


ne della manifestazione il 

tratto della tangenziale est 

compreso fra la rotonda del 

Carrefour (Strada Vigentina) 

sino a viale Cremona/bi- 

Data: 28.10.2018 

Categoria: Borsa vio Vela Internazionale resta chiuso del dalle Turismo 13 Culturale / Food&Drink 

sino alle 15.30 o comunque 

sino al transito dell'ultimo ciclista. 

Chi arriva da Milano o 

I maschi partiranno alle ore 

13.30 mentre le donne cinque 

minuti dopo da via Treves. 

La zona cambio è stata 

collocata nel parcheggio ove- 

de a Pavia in questa occasione, 

ma anche nelle altre città 

italiane e del mondo quando 

co. I due giovani hanno iniziato 

a discutere e, alla fine, 

sono passati alle vie di 

fatto. L’aggressore ha im- 

si realizzano manifestazioni 

Data: 27.10.2018 di questo genere, basti pensare 

pugnato una bottiglia con 

ai Borsa mondiali Internazionale di ciclismo del ad Turismo la Culturale quale ha / Food&Drink colpito alla tepugnato 

st del PalaRavizza mentre Categoria: 

nel parcheggio est è stato collocato 

Innsbruck, in Austria dello sta il 28enne monzese. 

lo striscione d'arrivo. I 

concorrenti dovranno per- 

scorso settembre». — 

MAURIZIO SCORBATI 

Poi la fuga e l’intervento 

del personale del 118. 

palazzo esposizioni 

Un anello di Giulia 

artista e artigiana 

premiato a Mirabilia 

PAVIA 

Giulia Casellato e Mino Milani 

E’ stato assegnato ad un artista 

pavese il terzo premio del 

concorso ARTinART, indetto 

dall’Associazione Mirabilia. 

L’occasione è stata la Borsa internazionale 

del Turismo culturale 

e agroalimentare che 

si è tenuta a Palazzo Esposizioni 

e della terza borsa 

Food&Drink, ospiti di Palazzo 

Esposizioni. Ad ottenere il 

terzo premio è stato “La Risaiola”, 

anello realizzato da 

Giulia Casellato. Un menzione 

speciale per altro pregio 

artistico va al calice in argento 

dorato di Giuseppe Albrizzi. 

Nella sala erano esposte 

tutte le opere presentate in 

concorso da tutta Italia e giudicate 

da una giuria nazionale 

presieduta da Mino Milani, 

con Andrea Santolini, presidente 

nazionale Unione ARtigianto 

ARtististico Cna e 

Giorgio Merletti, presidente 

nazionale Confartigianato. 

Quest’anno il tema ispiratore 

è stato: “Mirabilia – Viaggio 

attraverso le città dell’arte” 

che è stato interpretato liberamente 

attraverso opere realizzato 

con tecniche e materiali 

scelti dagli artigiani. Da 

due anni, infatti, al turismo e 

al food&drink si è voluto associare 

un altro elemento di attrattività 

da parte dei territori 

della rete Mirabilia: l’artigianato 

artistico. — 

S.PR. 

iscrizioni aperte al laboratorio 

Bambini pasticceri 

per aiutare la ricerca 

PAVIA 

L’università sfornerà piccoli 

pasticceri per un’occasione 

speciale. Il 10 novembre Domenico 

Spadafora dell’omonima 

pasticceria terrà un laboratorio 

di pasticceria gratuito 

per bambini nell’aula 

di disegno della sede centrale 

dell’università di Pavia 

per sostenere il progetto di 

ricerca “Una dieta speciale...che 

mi cura e mi fa crescere!” 

coordinato dalla professoressa 

Anna Tagliabue, 

professore ordinario di 

scienze e tecniche dietetiche 

dell’università di Pavia. 

Il laboratorio è gratuito ma 

su prenotazione, le iscrizioni 

scadono il 7 novembre 

(unadietaspeciale@unipv.it 

oppure chiamando il 

366 4616366 o il 340 

2337242). Dalle ore 15 via 

a tortine e dolci, animazione 

per bimbi e merenda. Le 

tortine preparate potranno 

essere portate via a fronte di 

una donazione per sostenere 

il progetto. Sono già stati 

raccolti 5.366 euro sul portale 

Universitiamo, che permette 

di finanziare dal basso 

le ricerche dell’ateneo in 

modo che possano proseguire. 

Ma ne mancano ancora 

6.300 per raggiungere il primo 

obiettivo. «La dieta chetogenica 

- spiegano i ricercatori 

- è l’unica terapia possibile 

per il bambini con deficit 

di Glut1. Deve essere iniziata 

alla nascita e, in assenza 

di nuove cure, proseguita 

per tutta la vita. Con questo 

progetto vogliamo studiare 

l’impatto della dieta chetogenica 

sulla crescita per supportare 

al meglio i pazienti 

giorno per giorno nel loro 

cammino». — 

A.GH.

Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Data: 27.10.2018 


Edizione del: 27/10/18 

Dir. Resp.: Alessandro Moser 

Estratto da pag.: 19 

Sezione: UNIONCAMERE Tiratura: 12.078 Diffusione: 14.371 Lettori: 111.000 

Foglio: 1/1 

Data: 26.10.2018 


181-115-080 

Peso: 18% 

Il presente documento è ad uso esclusivo del committente.

Data: 26.10.2018 


Data: 26.20.2018 


Edizione del: 26/10/18 

Dir. Resp.: Alessandro Moser 

Estratto da pag.: 15 

Sezione: UNIONCAMERE Tiratura: 12.078 Diffusione: 14.371 Lettori: 111.000 

Foglio: 1/1 

mento è ad uso esclusivo del committente.

Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 18.01.2019 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Borsa Internazionale del turismo 

culturale 2018 - Pavia 

Borsa Internazionale del turismo culturale 2018 - Pavia 

Campagna DEM (/en/categorieiniziativa/campagna-dem) 

Campo chiave: 

campagna_dem 

Fiere (/en/categorie-iniziativa/fiere) 

Campo chiave: 

fiere 

26/10/2018 to 27/10/2018 

Palazzo delle Esposizioni 

Viale Europa 12 

27100 Pavia , PV 

Italy 

Pavia Un evento IT B2B nel settore turistico riservato agli imprenditori del settore (tour operator, agenzie 

Sarà di viaggio, Pavia albergatori, ad ospitare il agenzie 26 e 27 di ottobre incoming, 2018 ecc.) la settima operanti Borsa nei territori internazionale che possono del turismo vantare la 

culturale candidatura “Mirabilia o la titolarità (http://www.mirabilianetwork.eu)”, di un sito materiale riconosciuto la come rete di bene 16 siti patrimonio Unesco o dell’umanità 

candidati 

Unesco dall’UNESCO aggregata e a 50 dalle buyer locali (operatori Camere incoming, di Commercio decision e da manager, Unioncamere. buyer luxury travel, ecc.) 

provenienti dai Paesi UE, USA, Giappone e Cina. 

Target: 

addetti ai lavori, press, buyer, seller, stakeholder del territorio 

Pubblica per: 

Albergatori 

DMO 

Infopoint 

Operatori Turistici 

Tutti 

Allegati: 

Scheda di adesione (https://www.inlombardia.it/sites/default/files/iniziative/allegati/97843/scheda_adesione_mirabilia_turismo.doc) 

Canale evento: 

Sede fissa 

Email: 

mirabilia@pv.camcom.it 

Telefono: 

0382393411 

Programma dell’Iniziativa: 

Questo il programma di massima: 

venerdì 26 ottobre 

9:00-11.30 Evento di apertura rivolto a: press, buyer, seller, stakeholder del territorio presso 

Palazzo delle Esposizioni Pavia 

12:00 Inaugurazione Workshop “Borsa del Turismo Culturale” - registrazione 

12:30-13:30 networking lunch 

13:30-18:00 sessione incontri B2B 

sabato 27 ottobre 

09:00 – 14:00 sessione incontri B2B 

14:00 – 15.00 networking lunch

Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 26.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Data: 30.10.2018 


Data: 25.10.2018 


instagram 

Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


Contatti 

Ufficio relazioni con il pubblico 

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" Turismo, cultura, agroalimentare: il valore dei territori e dei siti Unesco" 

Il Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali Sen. Lucia Borgonzoni parteciperà alla tavola rotonda "Turismo, cultura, agroalimentare: 

il valore dei territori e dei siti Unesco". 

Il convegno , che si terrà domani 26 Ottobre 2018 a Pavia, presso il Palazzo delle Esposizioni, s'inserisce all'interno di un evento di più ampia portata 

la "Borsa Internazionale del Turismo culturale e agroalimentare di Mirabilia" e affronterà temi afferenti l'agroalimentare e le risorse culturali, 

quali elementi di attrattività turistica del nostro Paese. 

Roma, 25 Ottobre

Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


CARLO E. GARIBOLDI 

noi 

non siamo turisti, 

siamo viaggiatori» 

«Tunner, 

«Ah, che differenza c’è?» riprende Del Bò - la differenza, 

a nostro avviso, sta nell’ag- 

«Un Data: turista 25.10.2018 

è quello che pengettivo 

responsabile». Il turismo 

è un motore di sviluppo del Turismo nistro Centinaio Culturale ha proposto / 

Nelle scorse settimane il mi- 

Categoria: Borsa Internazionale Food&Drink 

sa al ritorno a casa fin dal momento 

che arriva». 

«Laddove un viaggiatore 

può anche non tornare affatto». 

La citazione è celebre, Il tè 

nel deserto, Bernardo Bertolucci, 

1990. Ma, molto probabilmente, 

nonostante la bellezza 

del film, anche superata. 

«I viaggiatori in effetti forse 

non esistono più. Tutti hanno 

un biglietto di ritorno in tasca». 

Parola di Corrado Del Bò, filosofo 

del diritto all’Università 

di Milano, pavese, ops, 

bressanese trasferito a Pavia, 

insegna - tra l’altro - a Lucca 

Etica e filosofia del Turismo. 

Quest’anno, con un gruppo di 

amici e colleghi, in particolare 

la paleontologa Claudia Lupi, 

ha deciso di portare a Pavia 

una tappa del festival del 

turismo responsabile che l’associazione 

bolognese 

It.A.Cà. organizza da anni. 

Il turismo è il settore economico 

che fattura di più nel 

mondo. In Italia rappresenta 

70 miliardi di euro, un po’ di 

più dell’intero settore della 

moda. 

«Siamo tutti turisti ormai - 

per le comunità, ma con possibili 

effetti negativi. «C’è il fenomeno 

dell’overturisme, 

quello che strangola città come 

Venezia, Amsterdam o 

Barcellona - dice Del Bò -. 

Fino a domenica 

molto appuntamenti: 

presentazione di libri 

film, degustazioni 

Quando arrivano i turisti all’inizio 

è un idillio, ma quando 

ne arrivano tanti ci sono problemi. 

In alcuni casi i turisti 

scacciano i residenti. L’istituto 

Cattaneo di Bologna ha dimostrato 

che l’ingresso di 

Airbnb nel mercato locale ha 

fatto aumentare i prezzi degli 

affitti. Così i residenti lasciano 

i centri storici e finiscono 

in periferia. A parer mio andrebbe 

fissata una priorità: 

viene prima l’abitare, rispetto 

al visitare». 

Del Bò ne ha parlato di recente 

a San Gimignano, rinomata 

meta turistica toscana, 

ormai sotto assedio dal turismo. 

di trasformare parte del castello 

Sforzesco di Vigevano 

in un albergo. È turismo responsabile 

questo? «Per molti 

anni c’è stata una politica di 

conservazione dei monumenti 

a tutti i costi. Ora, parte della 

politica, fa proposte come 

questa - dice Del Bò -. I credo 

che ci siano due temi: si rischia 

di privatizzare un opera 

collettiva. Un castello che è di 

tutti diventa per pochi. A questo 

punto bisogna avere il coraggio 

di dire che è un’altra cosa, 

che non è più il Castello 

Sforzesco». 

Il programma del Festival 

inizia, molto intenso, già oggi 

e prosegue fino a domenica. 

Dalla mattina (9.00) al pomeriggio 

c’è il convegno (al dipartimento 

di Scienze della 

Terra) su Ambiente e turismo: 

un fragile equilibrio tra 

salvaguardia e valorizzazione. 

Alle 17 (al Broletto) vale 

la pena segnalare il confronto 

tra il giornalista Mauro Querci 

e Silvia Ugolotti, autrice del 

libro “L’inquietudine delle isole” 

. Il tema è la visione delle 

isole nel turismo planetario: 

da Tahiti a Ischia. 

Due appuntamenti alle 

18.00 e 18.30. Il primo è un 

reading con Ivan Fowler attraverso 

gl angoli di Pavia citati 

nel thriller “Edward - Il mistero 

del re di Auramala”. La seconda 

è una visita guidata al 

museo della Storia dell’Università. 

Serata cinematografica 

(al Politeama dalle 20) con 

Austerlitz e Verso il sud. Riflessioni 

su consumismo e 

viaggi. — 

Il convegno 

di apertura 

dalle 9,30 

in Università 

Il Festival del Turismo responsabile 

inizia al dipartimento 

di Scienza della terra, a cura 

di Claudia Lupi, Bruno Ziglioli 

e Mauro Querci, giornalista e 

fotografo, autore dello scatto 

in Tanzania qui sopra. 

Mirella Marchesi, Pierluigi Musarò, Claudia Lupi e Corrado Del Bò 

Data: 25.10.2018 


Gli incontri tra operatori alla scorsa edizione di Mirabilia, a Verona 

90 operatori da usa, cina, europa 

Mirabilia, il PalaExpo ospita 

la Borsa dei viaggiatori d’arte 

PAVIA 

I numeri fanno una certa impressione. 

Novanta buyer accreditati 

da Stati Uniti, Cina, Russia e 

tutta Europa, 250 aziende solo 

dall’Italia (30 vengono dalla 

provincia di Pavia). In programma 

hanno più di 2500 

incontri faccia-a-faccia per 

fare affari negli ambiti culturale 

e agroalimentare che si 

terranno al PalaExpo di Pavia. 

È Mirabilia 2018, la settima 

edizione della Borsa del 

turismo culturale. Un’iniziativa 

che coinvolge le Camere 

di commercio delle città patrimonio 

Unesco o, come Pavia, 

aspiranti tali (Pavia è candidata 

per la via Francigena). 

Gli arrivi sono previsti 

per oggi. Da domani al via 

agli incontri e alla promozione 

di Pavia. A fare gli onori di 

casa sarà Franco Bosi, che è 

anche vicepresidente di Mirabilia: 

«La Camera di Commercio 

di Pavia prosegue e intensifica 

l’attività di promozione 

del territorio attraverso attività 

a carattere internazionale. 

Con la Borsa di Mirabilia 

mette Pavia e il suo territorio 

al centro dell’interesse di 

operatori e buyer selezionati 

da tutto il mondo - ha sottolineato 

alla vigilia -. Pavia rappresenta 

un concentrato di 

opere d’arte, un territorio fatto 

di territori diversi e di prodotti 

di alta qualità, proprio 

quello che il mercato internazionale 

oggi cerca : non un’offerta 

a grandi gruppi o al mordi 

e fuggi ma a persone che 

cercano un’esperienza, la conoscenza 

di un territorio che 

è da vedere ma anche da degustare, 

del suo life style. Proprio 

quello che lascia ricchezza 

ad un territorio». 

Tutti gli appuntamenti sono 

per gli operatori e a inviti. 

Domani mattina primo evento 

semi-pubblico al PalaExpo. 

Dalle 10 convegno di 

apertura con una tavola rotonda 

che coinvolge il sottosegretario 

per i Beni e le attività 

culturali Lucia Borgonzoni, 

il critico d’arte Philippe 

Daverio, il presidente della 

Federazione associazioni imprese 

viaggi e turismo Ivana 

Jelinic, il docente universitario 

Davide Rampello e il segretario 

generale Unioncamere 

Giuseppe Tripoli. Un 

appuntamento per addetti ai 

lavori, ma dal tono molto 

fruibile, condotto da Patrizio 

Roversi. 

E’ la prima volta che tanti 

operatori internazionali sono 

- tutti insieme - a Pavia e in 

provincia. Per la Camera di 

commercio l’occasione di far 

conoscere un territorio che 

fa fatica a imposi tra le mete 

primarie del turismo. Ma ha 

tante belle cose da mostrare 

e fare conoscere. — 

C.E.G.

Data: 25.10.2018 


Data: 25.10.2018 


PIAZZA 

GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2018 

ACURADI 

CARLOE.GARIBOLDI 

FILIBERTOMAYDA 

LIETOSARTORI 

MARIAGRAZIAPICCALUGA 

lapiazza@laprovinciapavese.it 

Il turismo responsabile 

a Pavia per 4 giorni 

Come vivere il pianeta 

senza consumarlo 

Arriva il festival promosso dalla sezione locale di It.A.Cà. 

Del Bò: «Una macchina di sviluppo con effetti collaterali» 

«T 

CARLO E. GARIBOLDI 

unner, noi 

non siamo turisti, 

siamo viaggiatori» 

«Ah, che differenza c’è?» 

«Un turista è quello che pensa 

al ritorno a casa fin dal momento 

che arriva». 

«Laddove un viaggiatore 

può anche non tornare affatto». 

La citazione è celebre, Il tè 

nel deserto, Bernardo Bertolucci, 

1990. Ma, molto probabilmente, 

nonostante la bellezza 

del film, anche superata. 

«I viaggiatori in effetti forse 

non esistono più. Tutti hanno 

un biglietto di ritorno in tasca». 

Parola di Corrado Del Bò, filosofo 

del diritto all’Università 

di Milano, pavese, ops, 

bressanese trasferito a Pavia, 

insegna - tra l’altro - a Lucca 

Etica e filosofia del Turismo. 

Quest’anno, con un gruppo di 

amici e colleghi, in particolare 

la paleontologa Claudia Lupi, 

ha deciso di portare a Pavia 

una tappa del festival del 

turismo responsabile che l’associazione 

bolognese 

It.A.Cà. organizza da anni. 

Il turismo è il settore economico 

che fattura di più nel 

mondo. In Italia rappresenta 

70 miliardi di euro, un po’ di 

più dell’intero settore della 

moda. 

«Siamo tutti turisti ormai - 

riprende Del Bò - la differenza, 

a nostro avviso, sta nell’aggettivo 

responsabile». Il turismo 

è un motore di sviluppo 

per le comunità, ma con possibili 

effetti negativi. «C’è il fenomeno 

dell’overturisme, 

quello che strangola città come 

Venezia, Amsterdam o 

Barcellona - dice Del Bò -. 

Fino a domenica 

molto appuntamenti: 

presentazione di libri 

film, degustazioni 

Quando arrivano i turisti all’inizio 

è un idillio, ma quando 

ne arrivano tanti ci sono problemi. 

In alcuni casi i turisti 

scacciano i residenti. L’istituto 

Cattaneo di Bologna ha dimostrato 

che l’ingresso di 

Airbnb nel mercato locale ha 

fatto aumentare i prezzi degli 

affitti. Così i residenti lasciano 

i centri storici e finiscono 

in periferia. A parer mio andrebbe 

fissata una priorità: 

viene prima l’abitare, rispetto 

al visitare». 

Del Bò ne ha parlato di recente 

a San Gimignano, rinomata 

meta turistica toscana, 

ormai sotto assedio dal turismo. 

Nelle scorse settimane il ministro 

Centinaio ha proposto 

di trasformare parte del castello 

Sforzesco di Vigevano 

in un albergo. È turismo responsabile 

questo? «Per molti 

anni c’è stata una politica di 

conservazione dei monumenti 

a tutti i costi. Ora, parte della 

politica, fa proposte come 

questa - dice Del Bò -. I credo 

che ci siano due temi: si rischia 

di privatizzare un opera 

collettiva. Un castello che è di 

tutti diventa per pochi. A questo 

punto bisogna avere il coraggio 

di dire che è un’altra cosa, 

che non è più il Castello 

Sforzesco». 

Il programma del Festival 

inizia, molto intenso, già oggi 

e prosegue fino a domenica. 

Dalla mattina (9.00) al pomeriggio 

c’è il convegno (al dipartimento 

di Scienze della 

Terra) su Ambiente e turismo: 

un fragile equilibrio tra 

salvaguardia e valorizzazione. 

Alle 17 (al Broletto) vale 

la pena segnalare il confronto 

tra il giornalista Mauro Querci 

e Silvia Ugolotti, autrice del 

libro “L’inquietudine delle isole” 

. Il tema è la visione delle 

isole nel turismo planetario: 

da Tahiti a Ischia. 

Due appuntamenti alle 

18.00 e 18.30. Il primo è un 

reading con Ivan Fowler attraverso 

gl angoli di Pavia citati 

nel thriller “Edward - Il mistero 

del re di Auramala”. La seconda 

è una visita guidata al 

museo della Storia dell’Università. 

Serata cinematografica 

(al Politeama dalle 20) con 

Austerlitz e Verso il sud. Riflessioni 

su consumismo e 

viaggi. — 

il debutto 

Il convegno 

di apertura 

dalle 9,30 

in Università 

Il Festival del Turismo responsabile 

inizia al dipartimento 

di Scienza della terra, a cura 

di Claudia Lupi, Bruno Ziglioli 

e Mauro Querci, giornalista e 

fotografo, autore dello scatto 

in Tanzania qui sopra. 

Mirella Marchesi, Pierluigi Musarò, Claudia Lupi e Corrado Del Bò 

Gli incontri tra operatori alla scorsa edizione di Mirabilia, a Verona 

90 operatori da usa, cina, europa 

Mirabilia, il PalaExpo ospita 

la Borsa dei viaggiatori d’arte 

PAVIA 

I numeri fanno una certa impressione. 

Novanta buyer accreditati 

da Stati Uniti, Cina, Russia e 

tutta Europa, 250 aziende solo 

dall’Italia (30 vengono dalla 

provincia di Pavia). In programma 

hanno più di 2500 

incontri faccia-a-faccia per 

fare affari negli ambiti culturale 

e agroalimentare che si 

terranno al PalaExpo di Pavia. 

È Mirabilia 2018, la settima 

edizione della Borsa del 

turismo culturale. Un’iniziativa 

che coinvolge le Camere 

di commercio delle città patrimonio 

Unesco o, come Pavia, 

aspiranti tali (Pavia è candidata 

per la via Francigena). 

Gli arrivi sono previsti 

per oggi. Da domani al via 

agli incontri e alla promozione 

di Pavia. A fare gli onori di 

casa sarà Franco Bosi, che è 

anche vicepresidente di Mirabilia: 

«La Camera di Commercio 

di Pavia prosegue e intensifica 

l’attività di promozione 

del territorio attraverso attività 

a carattere internazionale. 

Con la Borsa di Mirabilia 

mette Pavia e il suo territorio 

al centro dell’interesse di 

operatori e buyer selezionati 

da tutto il mondo - ha sottolineato 

alla vigilia -. Pavia rappresenta 

un concentrato di 

opere d’arte, un territorio fatto 

di territori diversi e di prodotti 

di alta qualità, proprio 

quello che il mercato internazionale 

oggi cerca : non un’offerta 

a grandi gruppi o al mordi 

e fuggi ma a persone che 

cercano un’esperienza, la conoscenza 

di un territorio che 

è da vedere ma anche da degustare, 

del suo life style. Proprio 

quello che lascia ricchezza 

ad un territorio». 

Tutti gli appuntamenti sono 

per gli operatori e a inviti. 

Domani mattina primo evento 

semi-pubblico al PalaExpo. 

Dalle 10 convegno di 

apertura con una tavola rotonda 

che coinvolge il sottosegretario 

per i Beni e le attività 

culturali Lucia Borgonzoni, 

il critico d’arte Philippe 

Daverio, il presidente della 

Federazione associazioni imprese 

viaggi e turismo Ivana 

Jelinic, il docente universitario 

Davide Rampello e il segretario 

generale Unioncamere 

Giuseppe Tripoli. Un 

appuntamento per addetti ai 

lavori, ma dal tono molto 

fruibile, condotto da Patrizio 

Roversi. 

E’ la prima volta che tanti 

operatori internazionali sono 

- tutti insieme - a Pavia e in 

provincia. Per la Camera di 

commercio l’occasione di far 

conoscere un territorio che 

fa fatica a imposi tra le mete 

primarie del turismo. Ma ha 

tante belle cose da mostrare 

e fare conoscere. — 

C.E.G.

Data: 24.10.2018 


Data: 17.10.2018 


mercoledì 17 ottobre 2018 pagina 5 

TURISMO&CULTURA 

IN PRIMO PIANO 

La scommessa di Mirabilia Network 

Un progetto di marketing territoriale di spessore che fa leva su una rete solida e strutturata e mette in circolo 

contatti, conoscenze e competenze. L’associazione - costituita da Unioncamere nazionale e da 17 Camere 

di Commercio che promuovono i luoghi riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità - si propone di 

“mettere in collegamento aree accomunate dalla rilevante importanza storica, culturale e ambientale, una interazione 

tra attori istituzionali-economici e tra modelli di governance alla base delle politiche di sviluppo del territorio” 

in 

fretta, senza 

fanfare e palcoscenici 

televisivi, 

ma oggi E’cresciuta 

rappresenta una realtà importante 

sul piano turistico e culturale nazionale, 

un progetto di marketing 

territoriale di spessore che fa leva 

su una rete solida e strutturata e 

mette in circolo contatti, conoscenze 

e competenze. Mirabilia 

Network ha avuto una consacrazione 

ufficiale nel recente TTG 

Travel Experience alla fiera di Rimini, 

e a meno di un anno dalla 

sua costituzione (dicembre 2017) 

ha già raggiunto un numero considerevole 

di soci aderenti, diciassette. 

L’associazione costituita da 

Unioncamere nazionale e da una 

rete di Camere di Commercio che 

promuovono i luoghi riconosciuti 

dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, 

si propone di “mettere 

in collegamento aree accomunate 

dalla rilevante importanza storica, 

culturale e ambientale, una interazione 

tra attori istituzionali-economici 

e tra modelli di governanc 

alla base delle politiche di sviluppo 

del territorio”. 

Una scommessa importante ed 

estremamente ambiziosa che pure 

parte da premesse elementari e da 

una necessità di fondo, quella di 

sviluppare con equilibrio tanti settori; 

perché la promozione turistica 

genera un ecosistema tra saperi 

tecnologici e consente la crescita 

delle piccole e medie imprese 

del settore culturale e 

creativo, oltre che del turismo e 

dell’enoagrialimentare. E’ il solito 

concetto di rete, che quando funziona 

significa sviluppo armonico. 

Il settore turistico genera 

una filiera da 250 miliardi di euro 

all’anno, in Italia ci sono 53 siti 

Unesco distribuiti in 18 regioni e 

in quei siti è concentrato il 40 per 

cento delle imprese culturali e 

creative del Paese. Alla fine 

quello che emerge è un vero e 

proprio modello di turismo sostenibile 

che ogni anno cresce e si 

LUNGO L’ANTICO ITINERARIO DEI PASTORI D’ABRUZZO NEL CUORE DEL GRAN SASSO 

La rete 

rafforza. Essere parte di un brand 

come quello di Mirabilia significa 

investire in un prodotto turistico 

vincente, e proporre ai viaggiatori 

italiani e stranieri la 

scoperta di un’altra Italia, quella 

meno conosciuta ma non meno 

affascinante e suggestiva. L’offerta 

(cultura-turismo-prodotti tipici-dieta 

mediterranea-artigianato 

artistico locale) è diretta al 

pubblico, agli operatori del settore, 

ai tour operator, agli hotel, 

alle associazioni di categoria, in 

definizione ci sono la strutturazione 

di percorsi turistici, artistici, 

culturali, enogastronomici di carattere 

nazionale assieme ad 

eventi di promozione e valorizzazione 

dei territori. A Pavia ad 

esempio Mirabilia organizza il 

26 e 27 ottobre a Pavia la Borsa 

internazionale del turismo culturale 

ed agroalimentare: all’interno 

dell’evento si incontreranno 250 

operatori e buyers internazionali 

del settore turismo e food&dring. 

Grotte e borghi senza tempo, trekking d’autunno in Val Maone 

PIETRACAMELA - Le giornate si accorciano e i 

colori dell’autunno infiammano strade, boschi 

e le faggete in cima alle montagne. Prima che 

arrivi la neve e le basse temperature impigriscano 

anche gli escursionisti più temerari, è 

possibile camminare lungo i sentieri della Val 

Maone, nel Parco nazionale del Gran Sasso, 

in un Abruzzo poco conosciuto che in queste 

settimane profuma di funghi e di castagne, 

tra borghi antichi e chiese di pietra. 

Si parte da Pietracamela dopo aver viaggiato 

per una trentina di chilometri dal capoluogo 

Teramo: il borgo in pietra accoglie con i suoi 

vicoli stretti, i saliscendi e le piccole piazze a 

strapiombo sulla roccia, chiusi dalle pareti 

del Pizzo d’Intermesoli, poderosa e alta montagna 

del Gran Sasso, e del macigno “Pietra 

in cacumine”, cioè alla sommità, che incombe 

sullo sfondo. Le case e gli archi in pietra 

creano scorci scenografici e suggestivi: non 

sorprende che la bellezza un po’ sonnacchiosa 

del borgo e la tranquillità dei suoi vicoli abbiano 

fatto inserire Pietracamela nell’associazione 

dei “Borghi più belli d’Italia”. E’ un 

villaggio medievale in pietra tra il Rio Porta e 

il Rio Arno, circondato da alte montagne; un 

luogo antico abitato da ex pastori dai modi 

un po’ spicci ma che accolgono con semplicità 

i pochi visitatori che si spingono fin quassù. 

All’ingresso del borgo si visita la duecentesca 

chiesa di san Leucio, con un’acquasantiera 

cinquecentesca, affiancata da una torre che 

Aderiscono alla associazione 

Bari, Benevento, Caserta, 

Crotone, Genova, 

Matera, Messina, Molise, 

Pavia;, Perugia, Potenza, 

Riviere di Liguria, Sassari, 

Sicilia Orientale , Udine, Venezia 

Giulia, Verona, 

Unione Italiana Camere di 

Commercio. Il Network si è 

anche allargato fino a comprendere 

le amministrazioni 

comunali di Sassari, 

Matera e Ragusa. 

faceva parte della cinta muraria, innalzata nel 

Cinquecento quando Pietracamela apparteneva 

al Regno di Napoli. La centrale piazza 

Cola di Rienzo, o piazza degli Eroi, ha una piccola 

fontana ottocentesca proprio sotto la 

grande roccia a strapiombo; da qui si entra 

nella parte antica, fatta di piccoli vicoli e case 

scavate nella roccia. Meritano una visita anche 

le antiche chiese di san Giovanni, del 

1432, e quella di san Rocco, del 1530, con 

gli altari lignei e le date scritte sugli architravi 

dei portali. 

Dalla chiesa di san Rocco un sentiero parte 

per la frazione di Intermesoli, che si raggiunge 

in un’ora di camminata lungo il corso del Rio 

Arno e che incrocia un vecchio mulino del Seicento. 

Nel borgo di Intermesoli il 21 ottobre 

si svolge una grande festa della castagna con 

degustazioni, musica e giochi di strada che 

richiamano visitatori e abitanti di tutta la Valle. 

Continuando a salire si incontra il belvedere 

panoramico sul borgo e sul Corno Piccolo, 

uno scenario d’incomparabile bellezza con il 

maestoso Gran Sasso e le sue cime aguzze e 

con i Monti della Laga e le loro foreste ricche 

di acque che scendono a valle. Lungo la strada 

si visitano anche le grotte di Segaturo, dove 

negli anni Sessanta il pittore Guido Montauti, 

nativo di Pietracamela, realizzò sulla nuda 

roccia il ciclo di pitture rupestri del “Pastore 

bianco” con un’inquietante tribù di uomini 

senza volto.

Data: 14.10.2018 


Data: 12.10.2018 


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Data: 8.10.2018 


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Data: 8.09.2018 


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Data: 4.08.2018 


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Data: 20.02.2018 


Data: 20.02.2018 


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Italia Amore Mio 

Data: 9.11.2018 

Categoria: Italia Amore Mio

Data: 9.11.2018 

Categoria: Italia Amore Mio 

Data: 9.11.2018 


Data: 3.11.2018 


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Giappone, Mirabilia fa tappa a Osaka con "Italia, amore mio!" - Ildenaro.it 

24/01/19, 11)09 

Giappone, Mirabilia fa tappa a Osaka con “Italia, 

amore mio!” 

Da Italians of the world - 3 Novembre 2018 

Continua la collaborazione tra Mirabilia Network e il Paese del Sol Levante. Dopo il recente incontro a Matera con Giorgio Starace, ambasciatore 

d’Italia in Giappone, l’associazione Mirabilia parteciperà a ‘Italia, Amore Mio!’, in programma ad Osaka, epicentro della regione del Kansai, dal 3 al 4 

novembre. La manifestazione internazionale, giunta quest’anno alla terza edizione, è organizzata dalla Camera di commercio italiana in Giappone 

(Iccj) e rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti dell’Italia in terra nipponica. ‘Italia, Amore Mio!’, che ogni edizione registra 50.000 

partecipanti in due giornate, è il festival che accende i riflettori sulle eccellenze del made in Italy, con ospiti d’eccezione, concerti, talk-show, giochi 

interattivi, concorsi, istallazioni artistiche, workshop, e con una vasta selezione di delicatezze enogastronomiche italiane. E’ un appuntamento creato 

per sancire un legame, quello tra Italia e Giappone, che dura da anni e che rappresenta il successo di molte aziende. Mirabilia, che riunisce in rete 17 

Camere di commercio italiane, non poteva perdere questa nuova opportunità per la valorizzazione e la promozione del turismo agroalimentare e 

l’artigianato artistico attraverso la visita dei siti Unesco ancora poco conosciuti a livello nazionale e internazionale. Una partecipazione, quella di 

Mirabilia, che si concretizzerà con la proiezione di video promozionali delle città del network e con la presentazione dei territori. Oltre ad Osaka, 

‘Italia, Amore Mio!’ ha fatto tappa quest’anno anche in altre città del Giappone, Tokyo e Nagoya. 

https://www.ildenaro.it/giappone-mirabilia-tappa-osaka-italia-amore-mio/ 

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Data: 2.11.2018 


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Data: 27.04.2018 


Data: 22.10.2018 

Categoria: Visita Ambasciatore del Giappone a Matera 

Visita Ambasciatore del 

Giappone a Matera

Data: 19.10.2018 

Categoria: Visita Ambasciatore del Giappone a Matera 

Data: 18.10.2018 

Categoria: Visita Ambasciatore del Giappone a Matera

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