BEST STAR 31

P.F.M. e De Andrè
Dopo una breve pausa ecco la PFM, storica
formazione che ha fatto la storia del prog
italiano e non solo con un Franz Di Cioccio
in forma smagliante. Iniziano con la intensa e
bellissima “Bocca di Rosa” proseguendo un
set memorabile con “La buona novella”, ecco
“Universo e terra”, poi “L’Infanzia di Maria”,
“La tentazione”, “Il sogno di Maria”, “Maria
nella bottega di un falegname”, “Rumori di
Bottega” e la straordinaria “Il testamento di
Tito”.
La Premiata ha una forza coinvolgente senza
pari con Di Cioccio e Djivas veri trascinatori
che raggiungono l’apice con il brano manifesto
della band “Celebration” a chiusura del set.
Cristiano e la PFM salgono sul palco assieme
e per una bella mezz’ora stupiscono il pubblico
coi violini di Lucio Fabbri e di Cristiano che
si incrociano sulle note esaltanti di brani come
“La guerra di Piero”, “Rimini” e “Avventura
a Durango” fino ad esaltare l’intera Verona
con “Via del campo” e il “Pescatore”. Una
serata memorabile dove tutte le opere epiche
di Faber si sono arricchite di nuove emozioni
e sansazioni, impreziosite da una performance
intensa e sincera.
Si ringrazia Eventi Verona per ospitalità e
accoglienza.
ph Cesare Greselin
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