99 desideri da realizzare

Ti racconto ora un semplice metodo, che io utilizzo, per raccogliere e scrivere
i miei desideri.
Pur utilizzando spesso PC, iPad, iPhone ed applicazioni varie, ho
sperimentato che scrivere un desiderio a penna , su un foglietto di carta,
mi da una prima emozione e mi aiuta a capire il valore e l'importanza di quel
desiderio.
Ho sperimentato che scrivere di pugno rafforza di almeno 9 volte la forza di
memorizzazione delle parole e delle frasi.
E quindi scrivo, un desiderio per ogni foglietto, spesso su dorsi di carta
riciclata, e li raccolgo poi in una scatola di cartone.
Non conto i foglietti volta per volta, scrivo ed accumulo.
Poi il giorno in cui ho deciso di fare il punto, almeno due o tre volte l'anno,
prendo i foglietti ed incomincio a selezionarli.
Se sono più di 99 comincio ad accantonare quelli in più, potranno magari
servire una prossima volta.
Se sono meno nessun problema.
Come esprimo un desiderio ?
Innanzitutto comincio sempre la frase con “Io voglio ...” perché
un vero desiderio è una scelta di volontà.
Quante volte avrete sentito dire ; vorrei, farei, direi, mi piacerebbe,
avrei intenzione di ... ?
Con queste declinazioni le cose non funzionano perché non c'è una
assunzione di responsabilità personale e di chiara volontà. Non c'é passione,
non c'é seria intenzione e non c'è quindi ardente desiderio.
Io voglio è forte, diretto, mi responsabilizza e perciò mi solleciterà ad
impegnarmi per realizzare il mio desiderio.
Poi il desiderio deve essere il più “preciso possibile”.
Meglio lo definisco nella formulazione e nei dettagli e più semplice sarà
99 desideri da realizzare ­ Edizioni Terre9 ­ Giuseppe Beppe Fenocchio