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IB newsletter
L’editoriale di Giuseppe Vargiu
2021: un
arsenale di
positività per
cambiare
2021: Vogliamo stare rintanati ad aspettare i
vaccini o i miliardi del recovery fund? oppure
vogliamo darci una mossa e cominciare a
governare ognuno di noi, il proprio futuro?
In tanti anni di esperienza come imprenditore,
consulente e professionista ho imparato che
l’essere positivi , avere fiducia in se stessi, e
infondere consapevolezza ad amici, colleghi,
clienti ci consente di superare ogni ostacolo.
La prima consapevolezza nell’affrontare il
2021 è che tutto quello che non ci uccide ci
rende più forti e che proprio dalle situazioni più
critiche si sprigiona l’energia e le idee per
attivare il cambiamento e il miglioramento.
Nessuno poteva aspettarsi quanto è successo
quest’anno, ma sbaglia chi spera di uscirne
rinchiudendosi in un letargo che sembra
confortevole ma è in realtà molto pericoloso.
Purtroppo l’essere umano moderno ha
maturato una pessima capacità: adattarsi a
situazioni spiacevoli e deleterie senza reagire, se
non quando ormai è troppo tardi. Viviamo,
infatti, in una società nella quale siamo
schiacciati dall’economia, dalla politica, dai
media, e si accetta passivamente tutto , in
silenzio, senza mai reagire.
C’è il rischio di cadere nel principio della rana
bollita descritta dal filosofo Noam Chomsky.
Quando le rane sono messe nella pentola
potrebbero saltare via ma non lo fanno, perché
stanno comode nell’acqua che le scalda. Ma
quando la temperatura sale e l’acqua bolle è
troppo tardi.
Questo principio può essere usato per
descrivere il comportamento delle persone
inerti, immobili, remissive, rinunciatarie,
noncuranti, che si deresponsabilizzano di fronte
alle scelte quotidiane di vita, ma anche vale di
questi tempi per molti imprenditori che si
spaventano, e sono timorosi ed esitanti di
fronte a cambiamenti imprevisti che richiedono
lucidità e decisioni tempestive.
Non vogliamo paragonare le aziende alle
rane, ma il nostro ruolo come
exportmanager (Exim) è quello di una
guida sicura, soprattutto per il gran numero
di piccole e medie che potrebbero fare
grande business all’estero e invece se ne
restano inerti appiattite sul mercato
domestico.
Gli export manager sono diventati la nuova
figura professionale di riferimento per
intervenire sulle aziende. Non è mai
successo che si verificasse da parte delle
aziende la necessità cosi’ impellente di
competenze export import e
internazionalizzazione.
Quello che noi di Italybureau Exim alliance
apportiamo per avviare un progetto eXport
è esperienza e competenze diversificate ,
dal digitale al finanziario, al commercio
internazionale, ai partner residenti : nessun
export manager puo’ lavorare da solo.
Lavorare in team, partecipare a
conferenze, meetup ed eventi di networking
ci aiuta a incontrarci tra noi e con gruppi di
sostenitori che la pensano allo stesso modo
ci aiuta ad affermare la ns missione e
rafforzare con prospettiva realistica la
motivazione che ci spinge al successo.
Molti mi chiedono: «quale è il requisito per
il successo di questa professione? » .
Oggi più che mai positività, entusiasmo e
determinazione.
Essere positivi non è essere ottimisti che
vedono tutto o rosa o pessimisti che vedono
tutto nero. E’ essere consapevoli di quanto
si puo’ ottenere in una situazione data e
attivarsi decisi a conseguirlo.
Non bastano gli innumerevoli corsi di
formazione per digital export manager. Devi
maturare esperienza e lavorare con colleghi
esperti per diventarlo sul campo.
Abbiamo bisogno di nuovi colleghi decisi e
determinati perché imprenditori esitanti
richiedono partner sicuri che li aiutino a
individuare le opportunità dietro ogni
minaccia.
Nelle prossime pagine trovate le copertine
con la storia di come abbiamo superato gli
ostacoli di questo terribile 2020. Grazie per
averci seguito.
Ora affrontiamo il 2021 con un rinnovato
arsenale di positività che ci guida al
cambiamento. Buon anno!
https://www.linkedin.com/in/giuseppevargiu/
Newsletter del cluster ExportManager ItalyBureau alliance – Gennaio 2021