Diffida al Corriere della Sera on-line - Alisei

cui il giorn<strong>al</strong>ista suggerisce esplicitamente e senza mezzi termini una “truffa” ordita da
Alisei Ong. Lo stesso titolo dell’articolo “Il sogno <strong>della</strong> casa autocostruita con l'Ong
diventa una beffa (e una truffa)” rivela il carattere ingiurioso e diffamatorio dei suoi
contenuti.
Il giorn<strong>al</strong>ista che ha registrato e messo in rete senza autorizzazione la telefonata
intercorsa con Alisei Ong non solo non ha chiesto <strong>al</strong>cun incontro ad Alisei Ong ma si é
negato <strong>al</strong>l’invito in t<strong>al</strong> senso formulato da Alisei Ong.
Senza quindi approfondire ulteriormente la propria “indagine” il Signor Oliva ha
ritenuto di giungere a conclusioni errate, fuorvianti e diffamatorie e di pubblicarle sul
web con inc<strong>al</strong>colabile danno di immagine a carico <strong>della</strong> Ong.
Tanto premesso e precisato Alisei Ong invita il <strong>Corriere</strong> <strong>della</strong> <strong>Sera</strong> a ritirare
immediatamente d<strong>al</strong>la rete l’articolo ed il video in oggetto ovvero, in <strong>al</strong>ternativa, ad
eliminare ogni riferimento che possa indurre confusione tra Alisei Ong ed Alisei Srl
suggerendo il coinvolgimento <strong>della</strong> prima nelle attività <strong>della</strong> seconda. In ogni caso si
invita il <strong>Corriere</strong> <strong>della</strong> <strong>Sera</strong> a pubblicare un’opportuna rettifica sottolineando la tot<strong>al</strong>e
autonomia e diversità di Alisei Ong rispetto ad Alisei Srl nonché l’estraneità <strong>della</strong> prima
rispetto ai cantieri ed ai finanziamenti dell’autocostruzione in It<strong>al</strong>ia.
In difetto ed in via cautelativa Alisei Ong ha conferito mandato ai propri leg<strong>al</strong>i <strong>al</strong>lo
scopo di v<strong>al</strong>utare le singole responsabilità nonchè <strong>al</strong>lo scopo di avviare tutte le azioni
in ambito pen<strong>al</strong>e e civile a tutela <strong>della</strong> propria immagine e per il risarcimento dei danni
conseguiti.