la mini polka - Novalis
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Anno 1961 - Elvis ascolta dal<br />
gruppo di Sergio anche TORNA A<br />
SURRIENTO che in inglese diventa<br />
SURRENDER (foto 86)<br />
più famose in quegli<br />
anni, che a lui piacevano<br />
tanto: O SOLE<br />
MIO e TORNA A SUR-<br />
RIENTO. Difatti Elvis,<br />
tornato in America nel<br />
1960, incide immediatamente<br />
O SOLE MIO,<br />
nel<strong>la</strong> versione inglese<br />
IT’S NOW OR NE-<br />
VER: ed è un successo<br />
mondiale (vedi foto<br />
85). E l’anno successivo<br />
incide TORNA<br />
A SURRIENTO, con il titolo inglese di SURRENDER,<br />
bissandone il successo (vedi foto 86). Nel 1960, a<br />
trentatré anni, Sergio ritorna a suonare in Italia, in<br />
partico<strong>la</strong>re a Roma dove, con il suo QUARTETTO<br />
MONDADORI, un’insolita formazione composta da<br />
due chitarre, contrabbasso e batteria, registra per<br />
<strong>la</strong> RCA diversi dischi, come ad esempio KEEP QUIET<br />
e DEEP PURPLE (vedi foto 87). Per circa quattro anni<br />
suona con il suo gruppo nei migliori locali di Roma<br />
e in quel periodo suona<br />
spesso al<strong>la</strong> RAI, sia in<br />
radio che in televisione:<br />
LA COPPA DEL JAZZ, programma<br />
radiofonico nel<br />
quale varie formazioni<br />
di tutta Italia si sfidano<br />
musicalmente; oppure<br />
LA TROTTOLA, program-<br />
Anno 1961 - Uno dei dischi incisi<br />
dal QUARTETTO MONDA-<br />
DORI per <strong>la</strong> casa discografica<br />
RCA (foto 87)<br />
ma televisivo con Sandra<br />
Mondaini, Raimondo<br />
Vianello e Corrado, nel<br />
quale suona con <strong>la</strong> grande<br />
orchestra di Marcello<br />
De Martino. Tornato nel<strong>la</strong> sua Bologna al<strong>la</strong> fine<br />
degli anni ’60, sente par<strong>la</strong>re di Carlo Venturi, un<br />
virtuoso del<strong>la</strong> fisarmonica e, incuriosito, va a conoscerlo.<br />
Anche Carlo, pur provenendo da tutt’altro<br />
genere musicale, è attratto dal<strong>la</strong> musica jazz e<br />
resta affascinato dalle composizioni e dalle armonie<br />
create da Sergio Mondadori. Difatti nel 1972 e nel<br />
1975 incide due suoi brani, IL DADO e SETTEBELLO,<br />
con <strong>la</strong> casa discografica EMILIANA di Giuseppe Zaffiri.<br />
Poi nel 1983, Carlo include nel<strong>la</strong> sua raccolta,<br />
dedicata ai grandi fisarmonicisti e compositori italiani,<br />
il brano intito<strong>la</strong>to REBELLO, scritto per lui da<br />
Sergio Mondadori e che ora ristampiamo in questa<br />
raccolta. A proposito delle difficoltà di esecuzione di<br />
questo brano, Sergio riferisce che Liliana, <strong>la</strong> moglie<br />
di Carlo, gli disse che per<br />
<strong>la</strong> prima volta lo aveva<br />
visto studiare un brano<br />
così a lungo! Però, quando<br />
Carlo va a registrare<br />
nello studio di Annibale<br />
Modoni, che aveva realizzato<br />
<strong>la</strong> base musicale di<br />
REBELLO, gli ci vogliono<br />
solo dieci minuti per suo-<br />
narlo, il tempo di rego<strong>la</strong>re<br />
il microfono e via: con<br />
Carlo era sempre “buona<br />
<strong>la</strong> prima”! Anche come<br />
insegnante di chitarra, ar-<br />
Corrado Castel<strong>la</strong>ri, noto compositore,<br />
negli anni ‘60 ha<br />
studiato <strong>la</strong> chitarra con Sergio<br />
Mondadori (foto 88)<br />
monia e composizione, Sergio ottiene ottimi risultati<br />
e i suoi allievi sono diventati tutti dei validi strumentisti.<br />
In un’intervista il noto compositore Corrado<br />
Castel<strong>la</strong>ri così ricorda <strong>la</strong> sua adolescenza, negli anni<br />
‘60: “….mio padre mi regalò una chitarra …. e andai a<br />
lezione da un Maestro. Lui però mi sembrava insufficiente,<br />
allora passai ad un altro Maestro di Bologna,<br />
noto come un bravo jazzista, Sergio Mondadori, che<br />
mi insegnò veramente come si suona <strong>la</strong> chitarra, i<br />
giri armonici, le scale. Ero diventato un buon chitarrista”<br />
(vedi foto 88). Concludendo, Sergio è un chitarrista<br />
jazzista di livello internazionale, con una tecnica<br />
straordinaria e un gusto armonico sopraffino; sa<br />
suonare anche il pianoforte, contrabbasso e batteria.<br />
Tuttora è molto attivo come insegnante, in gamba e<br />
con una memoria di ferro, ci racconta <strong>la</strong> sua tristezza<br />
per aver perduto recentemente l’amatissima moglie<br />
Silvana, unico grande amore del<strong>la</strong> sua vita, che lo ha<br />
sempre seguito nelle sue tournée in Italia e all’estero;<br />
ma è confortato dall’affetto del<strong>la</strong> figlia Marisa e del<br />
nipote Fabrizio, promettente chitarrista (anche se per<br />
hobby), nonché dai tanti ricordi del<strong>la</strong> sua splendida<br />
carriera artistica (vedi foto 89).<br />
Sergio Mondadori, chitarrista jazzista di livello internazionale, ha<br />
suonato con i più grandi musicisti (foto 89)<br />
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