att_210_www.pdf - Grad Vodnjan
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Glasilo <strong>Grad</strong>a <strong>Vodnjan</strong>a Foglio della Citta’ di Dignano<br />
Con l’arrivo di Danko Končar, chiamato<br />
dai mass media „re del cromo“ o più<br />
recentemente anche „re degli immobili<br />
istriani“, verso la fi ne giugno con un incontro<br />
di lavoro a Dignano e più es<strong>att</strong>amente<br />
a Palazzo Municipale, si è aperto<br />
per così dire un nuovo modo di guardare<br />
al progetto „Dragonera e Porto<br />
Mariccio“. Com’è ormai noto, il sig.<br />
Končar ha acquistato „Dragonera e<br />
Porto Mariccio“ per 51 milioni di euro,<br />
prevedendo di investire nel progetto<br />
circa mezzo miliardo di euro. È a conoscenza<br />
del f<strong>att</strong>o che per il milione di metri<br />
quadri dell’area in questione esistono<br />
già i piani regolatori particolareggiati e<br />
pure il progetto che la interessa. A mo’<br />
di promemoria, si tr<strong>att</strong>a della costruzione<br />
di alberghi di lusso a cinque stelle,<br />
di ville esclusive e di appartamenti di<br />
massima categoria, di case di villeggiatura,<br />
di un campo di golf e di un marina.<br />
L’importanza dello sviluppo dell’evento<br />
relativo alla creazione della riviera dignanese<br />
è indubbiamente una notizia di<br />
primo piano, visto che con i contenuti<br />
previsti e con gli obiettivi da raggiungere<br />
penetra profondamente nel tessuto<br />
sociale di Dignano. È un argomento abbastanza<br />
“forte” per chiedere al sindaco<br />
Klaudio Vitasović il suo parere sulla nuova<br />
situazione.<br />
Attinianum: Quali sono gli effetti<br />
del primo incontro con l’investitore<br />
Danko Končar?<br />
Con l’arrivo del sig. Končar nella sede<br />
dell’Amministrazione cittadina per discutere<br />
del progetto „Dragonera e<br />
Porto Mariccio“ è successo che dopo<br />
quasi un intero decennio della “saga” in<br />
materia, fi nalmente sappiamo con chi discutere,<br />
ovvero chi è il nostro interlocutore.<br />
Durante il colloquio con il sig.<br />
Končar ho avuto l’impressione di trovarmi<br />
davanti ad un uomo d’affari equilibrato,<br />
che desidera confermare l’intenzione<br />
di realizzare il progetto nel quale<br />
ha già investito mezzi ingenti. Io comunque<br />
sono ancora prudente, perché dopo<br />
vari casi che poi si sono dimostrati insignifi<br />
canti, non vorrei affrettarmi con<br />
dichiarazioni sulla celere soluzione del<br />
progetto. Come vi ho già detto, ho avuto<br />
l’impressione che la serietà ci sia e io<br />
desidererei vederla trasformarsi in realtà<br />
quanto prima.<br />
Att.: Pur ritrovandoci in un periodo<br />
di recessione, di grande cautela degli<br />
investitori, Dignano starebbe vivendo<br />
un vero miracolo economico.<br />
Quali sono i motivi di tutto ciò?<br />
A questa domanda posso rispondere sia<br />
nella mia qualità di economista, che come<br />
sindaco. Per i grandi investitori che sanno<br />
valutare i loro piazzamenti, i periodi<br />
Ljeto, vrijeme kada je LOLIGO aktivniji<br />
Estate, periodo di intensa <strong>att</strong>ività del LOLIGO<br />
Članovi Loliga su 24. lipnja prošle godine,<br />
s obzirom da je klub član Udruge<br />
Sredozemna medvjedica, postavili i otkrili<br />
spomenik sredozemnoj medvjedici. Grupa<br />
najmlađih završila je tečaj R0 (16-tero djece<br />
od 10 do 14 g. iz Galižane i <strong>Vodnjan</strong>a prošle<br />
godine pod vodstvom Martine Hervat, instruktorice<br />
ronjenja i dipl. biolog). Mjeseca<br />
lipnja ove godine na tradicionalnoj akciji čišćenja<br />
rijeke Korane u Karlovcu, članovi<br />
su se upoznavali s rijekama i specifi čnostima<br />
ronjenja u strujama i slaboj vidljivosti.<br />
U sklopu programa <strong>Vodnjan</strong>skog ljeta održano<br />
je upoznavanje s ronjenjem pod nazivom<br />
Discovery. Oko tridesetak polaznika,<br />
pod pažnjom instruktora iz Loliga, krenulo<br />
je s mola u staroj Barbarigi s punom ronilačkom<br />
opremom u kratko istraživanje<br />
okolnog podmorja. Novost u stručnom<br />
dijelu rada Loliga je donacija mikroskopa s<br />
kojim započinje stvaranje laboratorija gdje<br />
će se polaznici tečajeva i predavanja moći<br />
bolje i kvalitetnije upoznati s morskom fl orom<br />
i faunom. Donator želi ostati anoniman,<br />
no donacija je vrlo vrijedna i velik poticaj<br />
za daljnji rad s djecom.<br />
di questo genere sono particolarmente<br />
fruttuosi. Sono certo che il sig. Končar<br />
abbia f<strong>att</strong>o dettagliati sondaggi sulla situazione<br />
e che, coadiuvato da consulenti di<br />
fi ducia, abbia anche creato un piano dettagliato<br />
su come incanalare il denaro investito.<br />
E poi, egli è in Istria da un periodo<br />
di tempo abbastanza lungo per orientarsi<br />
correttamente. Per me è certo ed inconfutabile<br />
il f<strong>att</strong>o che „Dragonera e Porto<br />
Mariccio“ siano un boccone (progetto)<br />
appetibile, con un valore infi nito e una<br />
prospettiva forse superiore addirittura a<br />
quella delle Brioni.<br />
Att.: Giacché stiamo parlando del valore<br />
dell’iniziativa, cosa dire sugli articoli<br />
legati alla vendita dell’area, sul<br />
suo valore di ieri, di oggi e di domani?<br />
Ora che sono trascorsi così tanti anni<br />
posso dire che ad uccidere il turismo<br />
del Dignanese sia stata proprio il ristagno<br />
del progetto „Dragonera e Porto<br />
Mariccio“, settore che ha un’indubbia<br />
prospettiva, ma che si è trasformato in<br />
un vero e proprio ramo morto dell’economia.<br />
Parimenti, dopo così tanti anni<br />
non voglio ritornare indietro nel passato,<br />
per tentare di dire qualcosa di nuovo<br />
o quello che il popolo desidera sentir<br />
dire sulla vendita dei terreni. Tutto quel<br />
che c’era da dire e da scrivere l’ho scritto<br />
e detto più volte, ora desidero parlare<br />
e scrivere sul futuro che il Dignanese<br />
e le sue risorse si meritano.<br />
Oggi è ben noto il prezzo di „Dragonera<br />
e Porto Mariccio“ ed è anche ben chiaro<br />
che esso non sia di 300 o più euro al<br />
metro quadro, com’erano in molti a sostenere.<br />
Il suo costo è di 50 euro al metro<br />
ed è tale per vari motivi. La struttura<br />
di tale importo contiene molte più voci<br />
di valore, di quante ce ne fossero all’<strong>att</strong>o<br />
della vendita del solo terreno. Tale costo<br />
è comprensivo delle numerose spese<br />
sostenute per l’elaborazione dei piani<br />
territoriali, degli studi di tutela ambientale,<br />
dei lavori infrastrutturali (canalizzazione,<br />
acqua, strade), degli interventi di<br />
pulizia dei boschi, delle ricerche archeologiche,<br />
dell’elaborazione dei progetti per<br />
il marina e per il campo di golf. E non va<br />
scordato che negli ultimi anni i prezzi immobiliari<br />
nel Dignanese sono lievitati signifi<br />
cativamente. I sostenitori <strong>att</strong>uali della<br />
vendita del patrimonio dei nostri avi pongono<br />
in luce il f<strong>att</strong>o che per „Dragonera<br />
e Porto Mariccio“ fossero stati pagati 7<br />
euro al metro quadro, il che corrisponde<br />
a circa 51 kune, mentre diciamolo pure,<br />
con il benestare del Governo terreni altrettanto<br />
interessanti siti in Salvore sono<br />
stati ceduti al prezzo di 16 kune al metro.<br />
Penso proprio che tutte queste storie su<br />
prezzi bassi o alti dei terreni non tengano<br />
proprio.<br />
Slapovi Mrežnice, 6. mjesec 2010. / Cascate della<br />
Mrežnica, giugno 2010<br />
Il 24 giugno dell’anno scorso a Comisa<br />
sull’isola di Lissa i membri del club Loligo<br />
hanno posto in opera e scoperto un monumento<br />
alla foca monaca, in qualità di<br />
Att.: Cosa succederà se ad esempio<br />
anche il sig. Končar dovesse cambiare<br />
idea su tale progetto da voi considerato<br />
auspicabile?<br />
Per prima cosa, non desidererei che succedesse,<br />
ma ognuno ha il diritto di pianifi<br />
care quel che gli conviene di più. Già<br />
da prima, ovvero durante il periodo di<br />
ristagno, quando c’erano gli investitori<br />
precedenti, avevamo iniziato a pensare<br />
di modifi care la destinazione d’uso dello<br />
spazio in questione. Era per noi l’unica e<br />
l’ultima soluzione possibile, il che rimane<br />
valido anche ora nel caso in cui il proprietario<br />
non avvii l’<strong>att</strong>uazione defi nitiva<br />
del progetto. Il motivo per cui consideriamo<br />
che la suddetta sia l’ultima mossa<br />
possibile è che l’intera procedura in<br />
materia potrebbe durare circa cinque<br />
– sei anni. Si dovrebbero invalidare prima<br />
il piano urbanistico regionale e poi<br />
quello cittadino e di conseguenza tutti i<br />
piani particolareggiati, per poi avviare i<br />
nuovi studi di tutela ambientale, ovvero<br />
per farla breve, ritorneremmo indietro<br />
di almeno dieci anni. Credo che nessuno<br />
con un po’ di intelligenza desideri farlo,<br />
anche se ripeto, le forbici sono tuttora<br />
nella mani della Città.<br />
Att.: Qual è la dinamica d’investimento<br />
che deve seguire l’investitore per<br />
realizzare il progetto?<br />
Per quanto ci riguarda, tutto è pronto.<br />
Anche se i piani esistenti subiranno<br />
certamente delle modifi che signifi cative,<br />
l’investitore può praticamente avviare la<br />
progettazione, richiedere le licenze edilizie<br />
e quel che è più importante, avviare<br />
poi i lavori edili.<br />
Att.: È a conoscenza delle condizioni<br />
dettate dai Conservatori?<br />
È ben noto il f<strong>att</strong>o che gli archeologi insistano<br />
affi nché una parte dell’area venga<br />
protetta, visti i siti archeologici di<br />
immenso valore presenti in loco, il che<br />
signifi ca che l’investitore avrà a disposizione<br />
una superfi cie edifi cabile minore<br />
di quella prevista dai piani. Sono certo<br />
però che il sig. Končar sia a conoscenza<br />
di tale f<strong>att</strong>o e che collaborando con<br />
gli addetti ai lavori troverà il modo più<br />
ad<strong>att</strong>o per tutelare l’area archeologica,<br />
senza divieti per la vasta area d’investimento.<br />
Diciamolo in parole semplici “la<br />
concordia costruisce una casa”. Io ripeto<br />
sempre che i tesori archeologici non<br />
debbano essere un freno al progetto,<br />
ma un suo valore aggiunto.<br />
Att.: Siamo testimoni delle priorità<br />
governative legate al progetto<br />
“Brioni Riviera”, il che tocca pure il<br />
Dignanese.<br />
È naturale che il Governo debba e desideri<br />
sostenere progetti di tale natu-<br />
iscritti all’omonima Associazione, che porta<br />
appunto il nome di FOCA MONACA<br />
DEL MEDITERRANEO. Il gruppo dei<br />
più giovani ha concluso il corso R0 (sedici<br />
bambini di Gallesano e Dignano, di età<br />
compresa tra i 10 ed i 14 anni, sotto la guida<br />
di Martina Hervat, istruttrice di immersione<br />
e biologa). Nel mese di giugno<br />
di quest’anno, ritrovatisi ormai tradizionalmente<br />
per l’azione di pulizia del fi ume<br />
Korana di Karlovac, i membri del club hanno<br />
f<strong>att</strong>o conoscenza con le acque fl uviali<br />
e con le specifi cità dell’immersione con<br />
correnti forti e poca visibilità. Nell’ambito<br />
del programma dell’Estate dignanese si è<br />
avuta un’introduzione all’immersione, intitolata<br />
Discovery. Una trentina di iscritti<br />
debitamente <strong>att</strong>rezzati, sotto l’occhio <strong>att</strong>ento<br />
dell’istruttore della Loligo, si è calata<br />
in mare dal molo vecchio di Barbariga per<br />
una breve immersione nei fondali marini<br />
circostanti. Una novità della parte scientifi<br />
ca dell’<strong>att</strong>ività di Loligo, è il nuovo microscopio<br />
ricevuto in dono, con il quale si inizierà<br />
ad allestire un laboratorio utilissimo<br />
agli iscritti, sopr<strong>att</strong>utto nelle lezioni teoriche,<br />
per scoprire a fondo e in maniera<br />
qualitativa la fl ora e la fauna marine. Il donatore<br />
desidera rimanere anonimo, ma la<br />
donazione ha un valore enorme ed è uno<br />
sprone per l’<strong>att</strong>ività futura con i bambini.<br />
ra, visto che dal turismo abbiamo gli<br />
introiti maggiori. Rispetto ed elogio<br />
le decisioni governative sul f<strong>att</strong>o che i<br />
terreni vadano dati esclusivamente in<br />
concessione. Se una tale delibera fosse<br />
stata emanata dal primo Governo<br />
croato, oggi non avremmo così tanti<br />
scandali immobiliari. Il Dignanese avrà<br />
pochissimo interesse diretto dal progetto<br />
“Brioni riviera”, perché territorialmente<br />
è meno rappresentato rispetto<br />
alla Città di Pola e al Comune<br />
di Fasana. Indirettamente però è un’iniziativa<br />
molto importante per lo sviluppo<br />
turistico del nostro territorio, perché<br />
combacerà alla perfezione con il<br />
nostro „Dragonera e Porto Mariccio“<br />
e poi con Barbariga. Finalmente il turismo<br />
porterà introiti e utili, come si<br />
prevede. Proviamo per un <strong>att</strong>imo immaginare<br />
l’offerta turistica tra alcuni<br />
anni, a condizione naturalmente che<br />
si avveri quanto pianifi cato. Ad est la<br />
“Brioni Riviera”, a sud l’arcipelago delle<br />
Brioni e ad ovest „Dragonera e Porto<br />
Mariccio“ e Barbariga. L’inizio della riviera<br />
dignanese.<br />
Att.: È forse quest’ottimismo che sta<br />
esprimendo una reazione all’arrivo<br />
del “giusto” investitore?<br />
In questo momento e per la maggior<br />
parte delle cose è proprio così. Non<br />
voglio nascondere il desiderio di veder<br />
realizzato il progetto „Dragonera<br />
e Porto Mariccio“. Da esso o per motivi<br />
ad esso legati avranno dei ritorni<br />
l’ampia comunità di progettisti, ingegneri,<br />
operatori edili (esecutori dei lavori),<br />
abitanti locali per occupazione e<br />
piazzamento dei loro prodotti, <strong>att</strong>ività<br />
di servizio e importantissimo, le casse<br />
cittadine con introiti costanti. E poi si<br />
sa, il piazzamento dei mezzi incassati<br />
dalla Città in tutti i segmenti della società,<br />
quando necessario e senza i tagli<br />
che <strong>att</strong>ualmente costituiscono la nostra<br />
realtà. Ma non voglio dare l’impressione<br />
che si tr<strong>att</strong>i dell’unico progetto importante<br />
per il Dignanese. Nei prossimi<br />
anni il nostro territorio dovrebbe<br />
aprire alcuni capitoli di sviluppo economico<br />
che infl uiranno positivamente<br />
e senza ombra di dubbio sullo standard<br />
di vita della popolazione locale e<br />
più ampiamente. Ma di questo parleremo<br />
quando sarà il momento. Per concludere,<br />
rimanendo sempre in tema, il<br />
mio ottimismo sarebbe più consistente<br />
se quel giorno in cui è avvenuta la vendita<br />
di „Dragonera e Porto Mariccio“,<br />
avremmo posto la condizione dell’obbligo<br />
di terminare il progetto entro 3<br />
– 4 anni. Oggi per „Dragonera e Porto<br />
Mariccio“ scriveremmo le presenze e<br />
gli introiti da esse realizzati.<br />
ATTINIANUM 2/2010. kolovoz / agosto - Glasilo se dijeli besplatno / Distribuzione gratuita<br />
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