21.02.2013 Views

report - Euro Company

report - Euro Company

report - Euro Company

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

REPORT<br />

INSERTO NSERT S PECIALE<br />

PECIALE - IL I M ONDO<br />

ONDO - A CURA DI EURO UR COMPANY OMPANY<br />

EDIZIONE LOMBARDIA<br />

In copertina:<br />

In primo piano visione del<br />

Palazzo DIBIT 2 sede della<br />

nuova San Raffaele Dental Clinic<br />

diretta dal Prof. Enrico Gherlone<br />

ODONTOIATRIA<br />

EURO COMPANY<br />

SERVIZI SPECIALI GRANDI PERIODICI<br />

Corso Mazzini 10 - 31044 Montebelluna (TV) - Tel. 0423 603570 - Fax 0423 603729


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong><br />

INCONTRO CON ENRICO GHERLONE PROFESSORE ORDINARIO<br />

DELL’UNIVERSITÀ VITA-SALUTE SAN RAFFAELE E<br />

DIRETTORE DELL’ODONTOIATRIA PRESSO L’ISTITUTO SCIENTIFICO UNIVERSITARIO<br />

SAN RAFFAELE DI MILANO<br />

Un progetto per curare, fare<br />

ricerca, formare nuovi odontoiatri<br />

Un'iniziativa per il rilancio di un odontoiatria d’eccellenza<br />

Nell'ambito dell'odontoiatria che cambia – spiega il Prof.<br />

dott. Enrico Gherlone – il San Raffaele di Milano ha<br />

da tempo nel cassetto un progetto ora più che mai attuale.<br />

Negli ultimi dieci anni l'odontoiatria ha fatto un balzo dì<br />

qualità e quantità che ha coinvolto i nostri professionisti a 360°<br />

e che ha portato la disciplina all'altezza delle crescenti aspettative<br />

dei pazienti. Voglio ricordare che alle<br />

ultime elezioni la salute orale era nei<br />

programmi di ambedue gli schieramenti,<br />

questo perché è un tema che risponde<br />

alle esigenze dei cittadini. Il fenomeno<br />

riguarda tutta la Sanità, ma con una<br />

differenza: l'odontoiatria è per il 90%<br />

privata anche se oggi doverosamente la<br />

politica sta cercando di rilanciare<br />

l'odontoiatria pubblica. E qui si inserisce<br />

il nostro progetto, il cui fine non è<br />

solo quello di curare bene i tanti pazienti<br />

che giungono da tutta Italia, ma anche di formare nuovi<br />

odontoiatri grazie alla presenza di insegnanti di eccellenza, moderne<br />

attrezzature e spazi per una didattica moderna sia under<br />

graduate che post graduate. Da sempre perseguiamo attività cliniche,<br />

didattiche e di ricerca investendo nella riabilitazione protesica<br />

sia di tipo fisso su impianti o elementi naturali che di tipo rimovibile,<br />

sempre con estrema attenzione per il risultato estetico.<br />

Disponiamo inoltre di un'ampia casistica di tecniche avanzate di<br />

rigenerazione ossea nonché di un reparto di fisiopatologia dell'occlusione<br />

che si occupa delle disfunzioni temporomandibolari e di un<br />

laboratorio odontotecnico in cui eseguiamo quasi tutti i manufatti<br />

e le riparazioni d urgenza. In ambito ortodontico è attivo un reparto<br />

che, oltre alle normali metodiche, usa la tecnica linguale basata<br />

su forze di trazione meno intense e apparecchi invisibili.<br />

Grande attenzione è rivolta alla prevenzione, intercettazione precoce<br />

e cura delle patologie dei bambini. È inoltre attivo un ambulatorio<br />

per lo studio e la cura delle patologie orali, anzitutto le lesioni<br />

precancerose. L’attività didattica, oltre che l'insegnamento di<br />

Odontoiatria nell’ambito della Facoltà di Medicina e Chirurgia<br />

nei corsi di laurea in medicina e chirurgia e igiene dentale, cura<br />

l'organizzazione di corsi e conferenze.<br />

È attiva anche una scuola postuniversitaria<br />

per il perfezionamento di odontoiatri<br />

già avviati alla professione.<br />

Nell'ambito della ricerca oltre alle già<br />

citate terapie rigenerative vengono effettuati<br />

test clinici con protocolli di laboratorio<br />

su materiali dì ultima generazione.<br />

A tutto quello fino ad ora descritto<br />

si inserisce un nuovo progetto che<br />

comprende l’ampliamento della Clinica<br />

attuale in una nuova “San Raffaele<br />

Dental Clinic”con ampi spazi sia per l’assistenza che la didattica,<br />

quattro sale operatorie dedicate ed un grande numero di poltrone,<br />

questo permetterà di rivolgersi ad un maggior numero di<br />

pazienti, soprattutto utilizzando in tema di implantoprotesi anche<br />

le nuove tecniche mini invasive che permettono con quattro/sei<br />

impianti di accelerare i tempi di realizzazione riducendo i costi<br />

per il cittadino. Ed è proprio in questo ambito che la nuova Clinica<br />

da me diretta si avvarrà anche delle sinergie collaborative del<br />

prof. Gian Antonio Favero e del dott. Paul Malo. Il primo ha<br />

già percorso esperienze simili mentre il secondo ha inventato alcune<br />

tecniche che in moltissimi casi permettono di evitare costosi, sia<br />

in termini biologici che economici, interventi chirurgici. Preziose<br />

sono anche le sue consulenze sui percorsi clinici e i processi organizzativi<br />

relativi a questi 'nuovi modi' di fare implantologia.


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Carico immediato: denti nuovi<br />

da un giorno all’altro<br />

“A mio parere –<br />

puntualizza il<br />

Prof. Roberto<br />

Weinstein, docente<br />

ordinario in<br />

Discipline Odontostomatologiche<br />

nonché Direttore<br />

del Dipartimento<br />

Tecnologie per la<br />

Salute e della<br />

Clinica Odontoiatrica<br />

presso<br />

l’IRCCS Istituto<br />

Prof. Roberto Weinstein<br />

Ortopedico Galeazzi<br />

dell’Università di Milano – uno dei traguardi<br />

più significativi della moderna odontoiatria<br />

è stato l’avvento dell’implantologia a carico<br />

immediato. Basti pensare che solo qualche anno fa<br />

la procedura richiedeva l’estrazione dei denti, l’attesa<br />

di alcuni mesi per la guarigione, poi l’inserimento<br />

degli impianti e altri sei mesi prima dell’applicazione<br />

della protesi fissa. In totale circa un<br />

anno, durante il quale il paziente doveva continuare<br />

a portare la sua vecchia dentiera. Oggi con<br />

il mio gruppo ho messo a punto una metodica che<br />

prevede l’estrazione dei denti e l’inserimento degli<br />

impianti in un’unica seduta e, 24 ore dopo, l’inserimento<br />

della protesi fissa provvisoria. Un solo<br />

giorno senza denti, quindi, e dopo tre mesi si passa<br />

alla protesi fissa definitiva, bella, funzionale,<br />

curata nei dettagli. Un risultato magnifico, reso<br />

ancora più fantastico dal fatto che tutto questo può<br />

avvenire nel 95% dei casi senza bisogno di rigenerazioni<br />

ossee: con le più recenti tecniche riusciamo<br />

infatti a sfruttare tutto l’osso, anche quando è ridotto<br />

davvero ai minimi termini”.<br />

Nuovi scenari<br />

in ortognatodonzia<br />

L’introduzione della TC<br />

Cone Beam, una TC a basso<br />

dosaggio per l’imaging del<br />

distretto cranio-facciale –<br />

spiega il prof. Giampietro<br />

Farronato – ha reso la diagnostica<br />

per immagini 3D<br />

alla portata di tutti, svelando<br />

uno scenario di nuove e<br />

affascinanti prospettive nella<br />

diagnosi e pianificazione<br />

del trattamento ortodontico.<br />

Questa metodica presenta di-<br />

Prof. Giampietro Farronato<br />

versi vantaggi: una diagnosi<br />

più accurata, risultati terapeutici superiori con tempi<br />

di trattamento ridotti, e un maggior comfort per il paziente.<br />

Nel dipartimento di Ortognatodonzia dell’Università<br />

di Milano sono attivi diversi progetti di<br />

ricerca sulle applicazioni della TC Cone Beam.<br />

Il primo riguarda lo studio di una analisi craniofacciale<br />

3D: i dati di 30 pazienti classificati come<br />

I classi sono stati importati in Materialise Mimics<br />

per generare ricostruzioni volumetriche 3D. Per ogni<br />

caso si sono individuati 18 punti cefalometrici, grazie<br />

ai quali sono state eseguite 36 misurazioni lineari<br />

e angolari capaci di fornire informazioni verticali,<br />

sagittali e trasversali.<br />

Il secondo valuta invece la fattibilità di una programmazione<br />

ortodontico-chirurgica completamente<br />

digitale, intesa sia come setup ortodontico degli spostamenti<br />

dentali, sia come setup chirurgico degli spostamenti<br />

delle basi ossee.<br />

Il terzo riguarda infine la produzione di apparecchiature<br />

ortodontiche customizzate, cioè create a partire<br />

da setup ortodontici digitali e quindi completamente<br />

personalizzate sugli elementi dentali di ogni<br />

singolo paziente.<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Come cambiare l’accesso al servizio odontoiatrico<br />

“L’assistenza<br />

odontoiatrica<br />

nel nostro paese<br />

– affermano<br />

i professori<br />

Francesco<br />

Longo e AttilioGugiatti,rispettivamenteDi-<br />

rettore e Ri-<br />

cercatore del<br />

CERGAS, Centro Ricerca Gestione Assistenza Sanitaria<br />

Sociale dell’Università L. Bocconi di Milano<br />

– presenta alcune peculiarità e tendenze evolutive<br />

sempre più accentuate: frammentazione dell’offerta,<br />

debole copertura pubblica, diffusione del turismo dentale,<br />

crescita di strutture in franchising, forti differenze<br />

tariffarie.<br />

Sul fronte dell’offerta, il primo elemento è la prevalenza<br />

del privato sul pubblico: mentre tutto il settore rappresenta<br />

circa 13 miliardi di euro, la quota del pubblico<br />

è stimabile in soli 400 milioni. Poi la frammentazione…<br />

gli iscritti all’Albo Nazionale degli Odontoiatri<br />

sono quasi 55.000 operanti in circa 40.000<br />

studi, di cui oltre il 30% di piccole dimensioni. Succede<br />

così che a fronte dello standard OMS di un professionista<br />

ogni 2.000 abitanti, in Liguria ce n’è uno<br />

ogni 792 abitanti, in Abruzzo uno ogni 873 e così<br />

via sino a Valle d’Aosta e Basilicata, le meno dense,<br />

con un dentista ogni 1.642 e 1.638 abitanti. Frammentati<br />

sono anche gli odontotecnici, con la conseguenza<br />

di una supply chain poco industrializzata e competitiva.<br />

Pur essendo tanti i dentisti, però, il ricorso<br />

all’odontoiatra da parte degli italiani è basso: i componenti<br />

di due terzi delle famiglie non vanno dal dentista<br />

neanche una volta all’anno. Una situazione<br />

peggiorata dalla crisi economica che spinge molti a<br />

rinviare o rinunciare a visite specialistiche, oppure a<br />

preferire prestazioni irregolari<br />

o forme di turismo sanitario.<br />

Il nostro punto di vista<br />

è che sia necessario perseguire<br />

un cambiamento nell’accesso<br />

al servizio spostandosi<br />

da una logica riparatoria<br />

ex post a un modello di<br />

intervento sistematico, preventivo<br />

o precoce program-<br />

mato, garantito da un mec-<br />

canismo assicurativo pubblico,<br />

privato categoriale o privato individuale. Solo<br />

così sarebbe possibile non solo aumentare la quota degli<br />

assistiti e migliorare l’indice di outcome collettivo,<br />

ma anche garantire maggiori livelli di trasparenza in<br />

fatto di tariffe, ridurre l’abusivismo e migliorare la<br />

stabilità della domanda per i professionisti”.<br />

Prof. Attilio Gugiatti Prof. Francesco Longo<br />

IMPLANTOLOGIA IERI E OGGI:<br />

LA TECNICA DEL CARICO IMMEDIATO<br />

E I PRIMATI DELLA SCUOLA ITALIANA<br />

L'implantologia a carico immediato è un primato tutto<br />

italiano: è infatti una disciplina nata in Italia alla<br />

fine degli anni '50 grazie a pionieri della stoffa di<br />

Stefano U. Tramonte, che non solo sviluppò una tipologia<br />

d'impianto poi chiamata con il suo nome, ma<br />

fu anche il primo a introdurre il titanio in implantologia.<br />

Dino Garbaccio, teorizzò e realizzò il bicorticalismo<br />

mentre Luigi Mondani inventò e diffuse l'uso<br />

della saldatrice endorale. Diffusasi in tutto il mondo<br />

e negli ultimi anni oggetto di un interesse crescente<br />

anche da parte di chi pratica la metodica del carico<br />

differito, l'implantologia a carico immediato di scuola<br />

italiana rappresenta davvero “la soluzione per tutti”:<br />

oltre a rivolgersi a chiunque, tramite interventi<br />

rapidi e mininvasivi garantisce massimo rispetto biologico<br />

e risultati altamente efficaci dal punto di vista<br />

estetico e funzionale. Vari i vantaggi per il medico,<br />

sicuramente molto graditi anche ai pazienti.


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Parodontologia e Implantologia devono contribuire insieme a trattare nel modo più<br />

corretto il paziente: questa la pratica di uno studio dentistico veramente affidabile<br />

La parodontite, più comunemente<br />

detta piorrea, si può e si deve curare<br />

INTERVISTA AL DOTT. CLAUDIO GATTI E AL DOTT. FULVIO GATTI<br />

Il dott. Claudio Gatti, medico chirurgo,<br />

specialista in Clinica Odontoiatrica<br />

e Stomatologia, esercita con il figlio Fulvio<br />

a Parabiago in provincia di Milano<br />

(www.studioodontoiatricogatti.com).<br />

Dal 1984 socio della Società Italiana di<br />

Parodontologia ed esperto nella riabilitazione<br />

implanto-protesica di casi avanzati,<br />

è stato tra i primi in Italia ad occuparsi<br />

del carico immediato in implantologia.<br />

Il dott. Fulvio Gatti, Odontoiatra e<br />

specialista in Chirurgia Odontostomatologica,<br />

frequenta dal 2002 l‘Unità di<br />

Chirurgia Orale dell'Ospedale San Paolo<br />

(Università di Milano), dove è incaricato<br />

di attività didattico-assistenziali.<br />

Dott. Claudio Gatti, quando si può<br />

parlare di implantologia di qualità?<br />

“Quando, preceduta da una corretta<br />

diagnosi, risponde ad un adeguato<br />

piano di trattamento, utilizza un sistema<br />

implantare affidabile e collaudato e<br />

viene effettuata in un ambiente strutturalmente<br />

idoneo da professionisti esperti<br />

e aggiornati”.<br />

Si deve sempre ricorrere agli impianti?<br />

“Non sempre. La terapia implantare deve<br />

essere considerata come una delle possibili<br />

alternative terapeutiche. Le tecniche<br />

odontoiatriche tradizionali (ponti,<br />

ecc.), se ben eseguite, possono rappre-<br />

sentare una soluzione ottimale. In accordo<br />

con il paziente bisogna valutare costi<br />

e benefici, tenendo conto di aspettative,<br />

esigenze e possibilità economiche”.<br />

Si possono inserite gli impianti in pazienti<br />

che hanno la piorrea?<br />

“No, la parodontite o piorrea va assolutamente<br />

trattata prima di qualsiasi impianto.<br />

Il ripristino della salute di<br />

denti e tessuti parodontali, al quale deve<br />

collaborare anche il paziente con una<br />

buona igiene orale, è indispensabile prima<br />

dell'intervento implantologico”.<br />

COSA SI DEVE ASPETTARE IL PAZIENTE CHE SI RIVOLGE AL DENTISTA?<br />

Anzitutto che abbia i titoli per svolgere la professione di Medico-Chirurgo e Odontoiatra.<br />

Poi che lo studio sia a norma dal punto di vista igienico (pulizia, sterilizzazione strumenti,<br />

uso di materiale monouso, mascherine, guanti ecc.), che durante la visita il dentista effettui<br />

il controllo di denti, gengive e dell'intera bocca, che illustri vantaggi e svantaggi dei<br />

trattamenti di cura, che proponga alternative valide anche in base a criteri biologici ed<br />

economici e che fornisca le prognosi. L’implantologia NON è l’unica cura possibile e NON<br />

è sempre sicura. Diffidate di chi promette percentuali di successo del 100%.<br />

Dott. Fulvio Gatti, cosa fare quando<br />

non c’è abbastanza osso per inserire gli<br />

impianti?<br />

“Un osso insufficiente è una condizione<br />

molto frequente che può essere causata<br />

dalla perdita<br />

dei denti per<br />

piorrea, per carie<br />

o per traumi,<br />

oltre che<br />

da malformazionicongenite<br />

e da asportazione<br />

di tumori dei mascellari.<br />

Ora è possibile correggere questi difetti<br />

ossei mediante tecniche chirurgiche<br />

di rigenerazione con biomateriali,<br />

membrane o innesti di osso. Sono tecniche<br />

molto affidabili ma, per evitare<br />

complicazioni, devono essere eseguite<br />

da operatori specializzati”.<br />

Gli impianti possono essere utilizzati<br />

subito?<br />

“Se utilizzati subito si parla di implantologia<br />

a carico immediato. Per i pazienti<br />

è molto comoda in quanto i tempi di<br />

cura sono decisamente minori. Non<br />

sempre, però, è eseguibile, soprattutto<br />

nei casi di ricostruzione ossea contestuale<br />

all’inserimento degli impianti. E' indicata<br />

invece nella mandibola priva di<br />

denti, dove con 3-5 impianti si può subito<br />

utilizzare la protesi, sia rimovibile<br />

che fissa. Vanno sempre considerate<br />

molte variabili come quantità e qualità<br />

dell’osso, stabilità degli impianti e tipo<br />

di masticazione”.<br />

Prima Dopo<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Controlli ogni sei mesi e un’accurata igiene orale quotidiana<br />

per prevenire costose cure dentali<br />

Farsi curare i denti in Italia è un privilegio perché è il<br />

Paese dove viene praticata la migliore odontoiatria d'<strong>Euro</strong>pa.<br />

Della buona salute orale di cui godono gli italiani<br />

rispetto agli altri cittadini europei parliamo con il<br />

dott. Roberto Callioni, Presidente dell'ANDI, Associazione<br />

Nazionale Dentisti Italiani, il quale ci ricorda di<br />

come “Nel nostro Paese il Servizio<br />

Sanitario pubblico offra un'assistenza<br />

più diffusa rispetto agli altri<br />

stati dell'Unione, un livello di<br />

qualità a cui va aggiunta l'alta<br />

competenza del dentista privato libero<br />

professionista”.<br />

Molti ritengono il costo della<br />

prestazione odontoiatrica eccessivo:<br />

perché?<br />

“Rispetto ad altre prestazioni sanitarie,<br />

quelle odontoiatriche sono decisamente<br />

economiche. Basta vedere<br />

quanto costano le visite specialistiche,<br />

a volte paragonabili a quelle di<br />

una complessa prestazione odontoia-<br />

trica. Inoltre è bene sottolineare che<br />

per garantire la qualità il dentista<br />

deve poter disporre di uno studio attrezzato con apparecchiature,<br />

tecnologie e materiali costosi. Recentemente<br />

l'ANDI ha elaborato una ricerca da cui emerge che oltre<br />

il 60% di una fattura rilasciata al cittadino è destinato<br />

al pagamento dei materiali e delle tecnologie utilizzate<br />

per le cure. A tutto questo si aggiungono i costi e i tempi<br />

per l'aggiornamento continuo”.<br />

Però i cittadini faticano ad andare dal dentista<br />

privato...<br />

“Dal dentista si spende molto quando si devono riabilitare<br />

situazioni complesse e compromesse oppure quando<br />

bisogna ricorrere ad ausili protesici o implantari.<br />

Costa molto meno la prevenzione: un controllo ogni sei<br />

mesi e una periodica igiene orale dal dentista equival-<br />

Il Presidente Nazionale dell’ANDI<br />

Dott. Roberto Callioni<br />

gono a una cena in trattoria con la famiglia...”.<br />

Come risparmiare mantenendo una bocca in<br />

perfetto stato?<br />

“Consiglio di effettuare una volta all'anno sia una visita<br />

di controllo sia una pulizia dei denti eseguita da un<br />

professionista. Fondamentale è anche la corretta igiene<br />

domiciliare. È inoltre importante<br />

non rimandare mai la cura di una<br />

carie: il problema si risolve con poche<br />

centinaia di euro mentre, trascurandolo,<br />

con il tempo le cure per<br />

la conservazione del dente saranno<br />

molto più complesse e onerose”.<br />

Quali iniziative vengono attivate<br />

dall'ANDI per promuovere<br />

la salute orale?<br />

“Da 30 anni, a ottobre, diamo il<br />

via al Mese della Prevenzione Dentale<br />

con visite gratuite che hanno come<br />

obiettivo l'intercettazione di<br />

eventuali patologie dentali. Nel mese<br />

di maggio promuoviamo invece<br />

visite gratuite per prevenire il tumore<br />

del cavo orale. Dal 2008 è poi<br />

attivo un progetto sperimentale del Ministero della Salute<br />

in collaborazione con i dentisti privati che permette ai<br />

cittadini socialmente deboli (in possesso di social card) di<br />

rivolgersi a uno dei nostri dentisti per ottenere prestazioni<br />

odontoiatriche, anche protesiche, a prezzi calmierati (informazioni<br />

sul sito www.obiettivosorriso.it)”.<br />

Alcuni pazienti, per risparmiare, si rivolgono<br />

ai dentisti dell'est <strong>Euro</strong>pa..,<br />

“È molto pericoloso: il dentista è difficilmente raggiungibile<br />

e spesso non se ne conosce la formazione e l'aggiornamento.<br />

Comunque mai fidarsi delle tariffe troppo<br />

basse: possono essere il segnale di un'eccessiva contrazione<br />

dei prezzi con la conseguente e drastica riduzione<br />

degli standard minimi di sicurezza e garanzia”.


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Il dott. Peter Koellensperger, professionista con elevata competenza sui materiali dentali,<br />

presenta Opalescence, il marchio leader a livello mondiale per lo sbiancamento dei denti<br />

Per sorrisi bianchi e duraturi<br />

Dott. Peter<br />

Koellensperger<br />

INCONTRO CON IL DOTT. PETER KOELLENSPERGER<br />

Azienda fondata<br />

e gestita da un<br />

dentista, il<br />

dott. Dan Fischer,Ultradent<br />

è da tempo<br />

sinonimo di<br />

un'odontoiatria moderna,<br />

estetica, non invasiva,<br />

accessibile a tutti. Con 30 anni di esperienza<br />

e una gamma completa di proposte<br />

ripetutamente testate ed estremamente<br />

affidabili, ha fra i suoi collaboratori<br />

il dott. Peter Koellensperger, impegnato<br />

con il Dipartimento Ricerca&Sviluppo<br />

nella messa a punto di nuovi prodotti.<br />

Ed è proprio a lui che chiediamo<br />

di illustrarci la linea di trattamenti<br />

sbiancanti della casa statunitense.<br />

“I prodotti Opalescence sono pensati per<br />

soddisfare in modo efficace un'esigenza<br />

sempre più sentita dai clienti: avere i<br />

denti bianchi. Tutti sappiamo infatti che<br />

da sempre dentisti e pazienti perseguono<br />

un comune obiettivo: denti sani e brillanti.<br />

Negli ultimi tempi, poi, una dentatura<br />

smagliante è diventata sempre più<br />

ESPERTO EUROPEO<br />

DI MATERIALI DENTALI<br />

Laureato in Medicina e Chirurgia, il dott.<br />

Peter Koellensperger ha perfezionato<br />

le sue conoscenze in campo dentale collaborando<br />

per oltre 27 anni con le più grandi<br />

industrie del settore e frequentando stages<br />

internazionali. Oggi, come <strong>Euro</strong>pean<br />

Clinical Manager, collabora con il mondo<br />

accademico europeo e gli Opinion Leader<br />

libero professionali. Relatore in conferenze<br />

universitarie sui materiali dentali, è autore<br />

di varie pubblicazioni sul tema.<br />

importante nella vita di relazione: la prima<br />

impressione si ricava in gran parte<br />

dal sorriso, ed è decisiva nella considerazione<br />

di una persona non solo per quanto<br />

riguarda l'età ma anche lo stato sociale e<br />

la simpatia o antipatia che ispira”.<br />

Sbiancamento, quindi, anche per essere<br />

più ben accetti?<br />

“Sì, quando la rimozione delle discromie<br />

diventa impossibile con le normali tecniche<br />

di igiene professionale, la strada<br />

meno invasiva è proprio lo sbiancamento.<br />

E in questo caso diventa cruciale l'efficacia<br />

dei trattamenti Opalescence che,<br />

essendo dei Dispositivi Medici disponibili<br />

solo presso i dentisti, garantiscono<br />

risultati eccellenti e sicuri”.<br />

Secondo la sua esperienza, a chi è indicato<br />

un trattamento sbiancante?<br />

“Praticamente a tutti, eccetto casi particolari<br />

(adolescenti, donne in gravidanza,<br />

ecc). Lo suggerirei soprattutto agli over<br />

50: oggi siamo tutti più attenti alla cura<br />

del nostro aspetto e il trascorrere del<br />

tempo altera naturalmente il colore dei<br />

denti. È possibile inoltre sbiancare anche<br />

un solo dente dicromico o devitalizzato<br />

e il trattamento non è più una possibilità<br />

estetica riservata a pochi e facoltosi<br />

pazienti!”.<br />

Ci spiega come avviene lo sbiancamento?<br />

“Anzitutto voglio chiarire che i nostri<br />

prodotti si distinguono nettamente da<br />

quelli acquistabili in farmacia. La garanzia<br />

di risultato di un trattamento sbiancante<br />

è infatti legata non solo alla qualità<br />

del prodotto ma anche alla sua modalità<br />

di utilizzo, che può essere garantita<br />

solo dalla supervisione di un dentista<br />

che anzitutto esegue una pulizia dentale<br />

professionale in quanto placca e tartaro<br />

inibiscono l'azione del gel sbiancante.<br />

Tornando alla<br />

domanda, i gel<br />

sbiancanti Opa-<br />

Dott. Dan Fischer<br />

lescence penetrano<br />

sia nello smalto che nella<br />

dentina: a contatto con il dente il perossido<br />

sprigiona radicali di ossigeno che<br />

distruggono le molecole dei pigmenti<br />

colorati, rendendole incolori. Il tutto<br />

senza intaccare lo smalto, anzi, rafforzandolo<br />

contro la carie. Con i trattamenti<br />

sbiancanti Opalescence è possibile,<br />

quindi, realizzare il famoso obiettivo che<br />

accomuna pazienti e medici: denti sani e<br />

brillanti! E un sorriso splendente aumenta<br />

la fiducia in se stessi”.<br />

Come vanno applicati?<br />

“Lo sbiancamento può essere raggiunto<br />

attraverso diversi metodi professionali<br />

che possiamo sintetizzare in due opzioni:<br />

il trattamento in studio con gel<br />

sbiancante Opalescence Boost che richiede<br />

meno di un'ora o quello personalizzato,<br />

Opalescence PF, che prevede la<br />

creazione di una mascherina da indossare<br />

comodamente a casa. In ogni caso<br />

suggerisco ai pazienti-lettori di rivolgersi<br />

direttamente al proprio dentista il<br />

quale, dopo un'adeguata diagnosi del caso<br />

specifico, sarà in grado di indicare la<br />

metodica più adatta”.<br />

ULTRADENT ITALIA SRL<br />

Viale Italia 52 - Corsico (MI) - Tel. 02 45864461<br />

Numero Verde 800 830715 - Fax 02 4501413<br />

info@ultradent.it - www.ultradent.it<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Ritrovare il sorriso in un solo giorno<br />

Grazie alla moderna<br />

implantologia è possibile<br />

riabilitare alla perfezione<br />

l'intera bocca.<br />

In questo Studio, oltre alle<br />

tradizionali prestazioni<br />

odontoiatriche, si eseguono<br />

impianti endossei<br />

di ultima generazione<br />

INCONTRO CON IL DOTT. BRUNO F. BARBARO<br />

L'odontoiatria è una delle discipline medico-chirurgiche<br />

che in epoca recente si<br />

è evoluta a ritmi talmente rapidi da consentire<br />

soluzioni terapeutiche e riabilitative<br />

considerate estremamente difficili<br />

sino a soli cinque anni fa.<br />

“Uno sviluppo imponente – puntualizza<br />

il dott. Bruno F. Barbaro – che ha richiesto<br />

a noi professionisti uno straordinario<br />

sforzo in termini di formazione e aggiornamento.<br />

Un buon odontoiatra, infatti,<br />

deve oggi saper affrontare con competenza<br />

anche i casi più complessi”.<br />

Ad esempio?<br />

“Prendiamo un paziente che abbia perso<br />

tutti i denti o che abbia subito un cedimento<br />

della struttura ossea a causa di<br />

una parodontite (piorrea):<br />

in questo caso bisognerà<br />

seguire un percorso<br />

che restituisca alla<br />

persona una perfetta<br />

funzionalità masticatoria,<br />

prima curando le<br />

gengive e poi ricorrendo<br />

all'implantologia”.<br />

In cosa consiste la tecnica<br />

implantologica?<br />

“Si tratta di una metodica<br />

che, tramite moderne<br />

tecnologie e specifici protocolli<br />

clinici, consente l'inserimento di supporti<br />

in strutture ossee che, se riassorbite,<br />

possono essere rigenerate. Gli impianti,<br />

realizzati in materiali biocompatibili<br />

come il titanio, sono altamente<br />

osteointegrabili, sterili e duraturi”.<br />

È possibile riabilitare anche pazienti<br />

privi di denti che mal sopportano la<br />

dentiera?<br />

“Il miracolo è oggi possibile grazie alla<br />

tecnica 'All on Four': sono sufficienti<br />

quattro impianti endossei per applicare i<br />

denti fissi di un'intera arcata consenten-<br />

do al paziente di dismettere una volta per<br />

tutte la vecchia dentiera. È una metodica<br />

utile anche per pazienti che hanno denti<br />

compromessi dalla piorrea oppure non<br />

più in grado di sostenere<br />

protesi parziali mobili<br />

o scheletrate”.<br />

Tutto in una sola seduta...<br />

“Sì, e non solo. Tra i<br />

vantaggi ci sono anche<br />

l'assenza di dolore grazie<br />

alla tecnica di sedazione<br />

cosciente e i costi<br />

contenuti. Va comunque<br />

ricordato che le<br />

protesi applicate il<br />

giorno dell'intervento sono provvisorie e<br />

andranno sostituite, dopo circa 5-6 mesi,<br />

con quelle definitive, realizzate in modo<br />

da soddisfare ogni esigenza estetica e<br />

funzionale. In questo periodo-finestra assicuro<br />

ai miei pazienti periodici controlli<br />

per valutare l'esito del trattamento”.<br />

Quali altri servizi garantisce il suo<br />

Studio?<br />

“Siamo specializzati in ogni ambito<br />

dell'odontostomatologia e quindi siamo<br />

in grado di garantire prestazioni a 360°:<br />

dalla prevenzione all'igiene orale sino alla<br />

pratica clinica nei campi dell'odontoiatria<br />

conservativa, endodonzia, chirurgia<br />

orale ed estrattiva, ortodonzia invisibile,<br />

parodontologia e gnatologia.<br />

Il tutto in un'ottica multidisciplinare e<br />

nel pieno rispetto del paziente, al quale<br />

poniamo sempre estrema attenzione garantendogli<br />

alta professionalità, qualità<br />

e trattamenti personalizzati”.<br />

STUDIO MEDICO DENTISTICO<br />

DOTT. BRUNO F. BARBARO MEDICO CHIRURGO<br />

Via Garibaldi 3 - Gaggiano (MI)<br />

Tel. e Fax 02 9081797<br />

Via Roma 6 - Bellusco (MI)<br />

Tel. e Fax 039 6021869<br />

www.brunobarbaro.it - info@brunobarbaro.it


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Tecniche all'avanguardia per una nuova<br />

dimensione della protesi dentaria:<br />

risorse moderne e procedure innovative<br />

al servizio dell’estetica<br />

Odontoiatria oggi:<br />

la scienza del sorriso<br />

il piano di cura dipende sempre dalla cor-<br />

Michele Manacorda è<br />

implantologo e protesista<br />

e presiede la Commissione<br />

Culturale dell'ADI<br />

Lombardia. Antonio<br />

Lazetera è consulente<br />

odontotecnico presso<br />

l'Istituto Scientifico San<br />

Raffaele di Milano, Servizio<br />

di Odontoiatria, Professor Enrico<br />

Gherlone.<br />

Manacorda: “L'obiettivo primario di un<br />

odontoiatra oggi è quello di soddisfare le<br />

richieste di una dentizione duratura, fissa<br />

ed estetica, anche per la terza età, quando<br />

non si può più contare sui denti naturali.<br />

Per farlo, ci serviamo di tecniche implantologiche<br />

sempre più sofisticate e affidabili,<br />

di materiali sempre più biocompatibili<br />

e di interventi chirurgici sempre meno<br />

invasivi, possibili grazie alla attuale<br />

pianificazione computer-assistita e alla<br />

protesizzazione immediata”.<br />

Lazetera: “Questa metodica permette infatti<br />

di realizzare un progetto virtuale tridimensionale<br />

per pianificare il design degli<br />

impianti e della protesi, soddisfacendo<br />

al meglio funzionalità e armonia este-<br />

Ricostruzione dentoalveolare dell'arcata superiore<br />

sorretta da impianti Winsix e ceramizzata in zirconia<br />

Ricostruzione 3D del mascellare su cui si<br />

progetta l’intervento impiantare e protesico<br />

tica. L'intervento ricostruttivo<br />

inizia quindi al<br />

computer e su repliche<br />

stereolitografiche, poi si<br />

trasferisce sul paziente”.<br />

Com'è possibile soddisfare<br />

le esigenze estetiche<br />

dei pazienti e garantire<br />

la predecibilità<br />

del risultato?<br />

Manacorda: “Occorre utilizzare alcuni<br />

strumenti innovativi, come la diagnostica<br />

radiologica tridimensionale e le tecniche<br />

di imaging e morphing facciali. Applicando<br />

queste metodologie al singolo<br />

caso, studiamo il modo di restituire funzione<br />

e naturalezza anche ai pazienti che<br />

necessitano di grandi riabilitazioni: la<br />

perdita dei denti naturali, infatti, causa<br />

compromissioni delle basi ossee e problematiche<br />

di ‘decadimento del volto’, che<br />

modificano l'aspetto estetico provocando<br />

un invecchiamento precoce”.<br />

Lazetera: “Oggi in implantoprotesi disponiamo<br />

di nuove, entusiasmanti opportunità,<br />

di strumenti e materiali all'avanguardia.<br />

Le sistematiche computerizzate<br />

CAD-CAM e l'uso di strutture metal-free<br />

in zirconia ci permettono di restituire luminosità<br />

e naturalezza ai denti, che sono<br />

elementi imprescindibili per il benessere<br />

psicofisico dei nostri pazienti”.<br />

Le nuove tecnologie rendono l'intervento<br />

umano sempre meno indispensabile?<br />

Manacorda: “L'intervento umano resta<br />

determinante: le procedure sono semplificate<br />

e il risultato è più prevedibile, ma<br />

INCONTRO CON MICHELE MANACORDA<br />

(A SINISTRA) E ANTONIO LAZETERA<br />

retta diagnosi e analisi dei dati. Sono necessarie<br />

curve di apprendimento lunghe e<br />

complesse, in scuole di specialità di altissimo<br />

livello: le nostre sono tra le migliori<br />

al mondo. Il fine ultimo, molto ambizioso,<br />

è quello di arrivare a progettare<br />

una terza dentizione”.<br />

Lazetera: “L'Italia vanta una grande tradizione<br />

odontotecnica. I nostri Maestri<br />

offrono l'opportunità di crescere professionalmente<br />

e di fare la differenza in termini<br />

di manualità. Le esigenze estetiche<br />

contemporanee sono sempre più articolate<br />

e impongono una estrema cura del dettaglio:<br />

rimango convinto che l'impegno e<br />

la passione dell'operatore siano ancora determinanti<br />

nella creazione di una ricostruzione<br />

"su misura" che ridoni o addirittura<br />

migliori il sorriso, che è il fulcro<br />

dell'estetica del viso”.<br />

Corone metal-free dei due incisivi centrali<br />

STUDIO ODONTOIATRICO ASSOCIATO<br />

DOTT. MICHELE MANACORDA<br />

DOTT. ROBERTO MORRA<br />

Via E. Pellini 4 - Milano<br />

Tel. 02 66710853 - mmodont@gmail.com<br />

LABORATORIO ODONTOTECNICO<br />

ANTONIO LAZETERA<br />

Via Molinero 2/A - Savona<br />

Tel. 019 2302568 - lablazetera@libero.it<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

WINSIX ®<br />

, il Sistema Implantare<br />

Di BioSAF IN, da oltre 15 anni basa il suo sviluppo sul confronto tra Ricerca Scientifica e Pratica Clinica<br />

Con importanti esperienze in aziende internazionali<br />

del settore dell'implantologia<br />

orale, Giuseppe Piccirillo lavora come<br />

specialista di prodotto all'interno di<br />

BioSAF IN dove, grazie alle alte competenze<br />

di biomeccanica e micromeccanica<br />

implantare, applica il suo sapere all'evoluzione<br />

del Sistema Implantare WIN-<br />

SIX ® . “BioSAF IN – spiega – è una realtà<br />

dinamica e propositiva, attenta agli<br />

utenti finali, aperta al dialogo con gli<br />

odontoiatri e vocata alla formazione di<br />

medici e paramedici”.<br />

In quale modo BioSAF IN applica la<br />

ricerca scientifica ai prodotti?<br />

“Collaboriamo strettamente con gli studi<br />

odontoiatrici: ne nasce uno scambio costante<br />

di informazioni e verifiche che si traducono<br />

in innovazione di prodotto. In sintesi<br />

sviluppiamo il concetto di 'Translational<br />

Research', ovvero di ricerca applicata alla<br />

clinica e viceversa. Ne sono prova le numerose<br />

pubblicazioni scientifiche che confermano<br />

i test a cui sottoponiamo i prodotti<br />

prima dell'inserimento in catalogo. Tutto<br />

questo fa di BioSAF IN un'azienda eticamente<br />

corretta, volta a promuovere la salute<br />

e il benessere del paziente”.<br />

Una filosofia premiante...<br />

“Il Sistema Implantare WINSIX ® è in<br />

forte crescita grazie anche alla politica<br />

aziendale governata da Giovanni Nagni.<br />

L'azienda sta peraltro facendo passi da<br />

gigante in direzione internazionale, merito<br />

del giusto mix tra impegno scientifico<br />

e correttezza commerciale. Altro<br />

fattore di successo la partnership con<br />

l'Istituto Scientifico Universitario San<br />

Raffaele di Milano e la sua Unità di<br />

Odontoiatria, apprezzata in tutto il<br />

mondo e diretta dal Prof. Enrico F.<br />

Gherlone”.<br />

BioSAF IN<br />

Via Astagno 15 - Ancona<br />

Tel. 071 2071897 - Fax 071 203261<br />

www.biosafin.com


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Carie: come misurare il rischio<br />

Nuovi test diagnostici e<br />

strumenti di protezione per<br />

una prevenzione ad alto<br />

livello di efficacia. Il modo<br />

migliore per prevenire lo<br />

sviluppo della carie, primaria<br />

patologia dentale<br />

INCONTRO CON IL DOTT. LUIGI PAGLIA<br />

Prevenzione anzitutto: è l'ultima frontiera<br />

di un'odontoiatria d'eccellenza<br />

che, oltre a restituire il sorriso perduto,<br />

interviene anche con appositi strumenti<br />

per misurare la suscettibilità individuale<br />

allo sviluppo della carie, principale<br />

patologia dei denti. “La carie è una<br />

malattia infettiva e contagiosa – spiega<br />

il dottor Luigi Paglia, responsabile del<br />

reparto di Odontoiatria Infantile dell'Istituto<br />

Stomatologico Italiano di Milano<br />

– anche se non tutti lo sanno. La<br />

sua insorgenza ed evoluzione dipende<br />

però da caratteristiche che variano da<br />

persona a persona: quantità e qualità<br />

della saliva, tipo di placca e di smalto,<br />

abitudini igieniche e alimentari...”.<br />

Come deve procedere un dentista attento<br />

per personalizzare l'approccio<br />

alla carie?<br />

“Oggi si possono utilizzare innovativi<br />

test che ci permettono di stabilire in<br />

modo preciso la predisposizione dei pazienti<br />

alla carie e di attuare una strategia<br />

individualizzata per combatterla.<br />

Una diagnosi precoce, le giuste precauzioni<br />

d'igiene e l'utilizzo di innovativi<br />

strumenti di protezione evitano il ri-<br />

STUDIO DENTISTICO PAGLIA<br />

Via Mascheroni 31 - Milano - Tel. 02 435765 - 02 36521183<br />

www.studiodentisticopaglia.it - segreteria@studiodentisticopaglia.it<br />

corso al trapano e alle otturazioni. Nel<br />

caso di una carie agli inizi può essere<br />

eliminata con interventi mininvasivi e<br />

poco o nulla dolorosi”.<br />

Cosa rilevano questi test?<br />

“Ad esempio la presenza e la quantità<br />

del batterio Streptococco Mutans, principale<br />

agente cariogeno, il grado di acidità<br />

della placca (maggiore è il ph, più<br />

è alto il rischio) e il grado dell'acidità<br />

della saliva a riposo dal quale si deduce<br />

il potenziale demineralizzante presente<br />

nel cavo orale. Di solito oltre ai test<br />

sottopongo al paziente un questionario<br />

riguardante le abitudini alimentari e<br />

igieniche che possono contrastare o favorire<br />

la carie: il frequente consumo di<br />

zuccheri semplici, l'uso corretto e ripetuto<br />

dello spazzolino e del filo interdentale,<br />

la pulizia antitartaro, le visite<br />

di controllo dal dentista. Alla fine<br />

emerge un profilo che consente di collocare<br />

il paziente tra persone a più o<br />

meno alto rischio di sviluppare la carie.<br />

Quando il rischio è medio alto, vengono<br />

suggerite visite di controllo frequenti,<br />

una corretta igiene orale e la<br />

somministrazione, a seconda del problema,<br />

di svariati strumenti di protezione”.<br />

Strumenti di protezione in che senso?<br />

“Faccio riferimento allo chewing gum<br />

allo xilitolo, alle creme dentali con fosforo<br />

e calcio, agli sciacqui, gel e spray<br />

alla clorexidina e al gel al fluoro: se utilizzati<br />

con regolarità hanno un effetto<br />

antiplacca, sono remineralizzanti e disinfettanti<br />

e, nel caso delle creme e del<br />

gel al fluoro, hanno anche il potere di<br />

remineralizzare le lesioni cariose iniziali<br />

rinforzando la struttura cristallina<br />

dei denti stessi”.<br />

TEST SPECIFICI PER INDIVIDUARE<br />

STRATEGIE DI PREVENZIONE<br />

PERSONALIZZATE<br />

Presso lo Studio Dentistico Paglia si<br />

eseguono test preventivi per misurare<br />

la suscettibilità individuale allo<br />

sviluppo delle carie e test gengivali<br />

per la diagnosi parodontale.<br />

♦ Test del batterio Saliva Check<br />

Mutans. Rileva la presenza dello<br />

Streptococco Mutans (agente cariogeno)<br />

determinando il livello di rischio<br />

nello sviluppo della carie.<br />

♦ Test di acidità della placca. Il<br />

Plaque Disclosing Gel rileva il grado<br />

di acidità della placca batterica:<br />

maggiore è l'acidità, maggiore il rischio<br />

di contrarre la carie.<br />

♦ Test dell’acidità della saliva. Il<br />

Saliva Check Buffer determina l'acidità<br />

della saliva a riposo e quindi il<br />

potenziale demineralizzante presente<br />

nel cavo orale.<br />

♦ Test per le gengive. Individuano<br />

tipologie di batteri che provocano<br />

malattie gengivali (piorrea) ed evidenziano<br />

il rischio genetico di malattia<br />

parodontale.<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

INCONTRO CON IL DOTT.<br />

MAURIZIO CIATTI<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

All on Four<br />

così si chiama<br />

la rivoluzionaria<br />

metodica di<br />

implantologia a<br />

carico immediato che<br />

permette con un unico<br />

intervento di ripristinare<br />

in un solo giorno i denti<br />

mancanti. Il tutto senza<br />

particolari disagi per<br />

il paziente che può<br />

definitivamente dire<br />

addio alla vecchia<br />

e poco confortevole<br />

dentiera<br />

Sorriso e impianti:<br />

ecco le ultime novità<br />

in odontoiatria<br />

Oggi si parla molto di prevenzione in<br />

campo medico, compresa quella odontoiatrica:<br />

ma cosa fare quando ormai prevenire<br />

non è più possibile e in bocca sono<br />

rimasti pochi o nessun dente? Quali soluzioni<br />

sono disponibili per ripristinare<br />

il sorriso? Per sapere come si è evoluta<br />

l'odontoiatria negli ultimi anni ci rivolgiamo<br />

al dott. Maurizio Ciatti, medico<br />

chirurgo che, specialista in odontostomatologia<br />

e in chirurgia maxillo-facciale, da<br />

oltre vent'anni si occupa di implantologia<br />

e chirurgia orale.<br />

Dott. Ciatti, per chi ha perso o sta perdendo<br />

tutti i denti, c'è una valida alternativa<br />

alla classica dentiera?<br />

“Da tempo l'implantologia osteointegrata<br />

permette di restituire i denti<br />

mancanti. Negli ultimi anni<br />

la metodica si è notevolmente<br />

sviluppata ed oggi<br />

grazie alle realtà del carico<br />

immediato e dell'implantologia<br />

computer guidata è<br />

possibile risolvere l'edentulia in<br />

minor tempo e con minor disagio”.<br />

Cosa s'intende per carico immediato?<br />

“È la procedura che prevede, nella stessa<br />

giornata l'inserimento degli impianti, e<br />

il posizionamento della corona o protesi<br />

provvisoria. È una tecnica che riabilita<br />

denti singoli nelle zone anteriori o ripristina<br />

il sorriso in pazienti che non hanno<br />

più denti”.<br />

Per effettuare l'implantologia dentale<br />

è necessaria la presenza di osso a sufficienza,<br />

ma quando è scarso?<br />

“Oggi, per una riabilitazione completa<br />

dei denti senza dover praticare innesti<br />

ossei, incrementi d'osso, rialzo dei seni,<br />

ecc., è possibile ricorrere alla nuova me-<br />

todica 'All on Four' messa a punto dal<br />

dott. Paulo Malò. Tradotta in italiano significa<br />

'tutto su quattro' e consiste nell'inserimento<br />

di quattro impianti, due<br />

diritti anteriori e due inclinati posteriori<br />

(per evitare di toccare i seni mascellari o<br />

i nervi alveolari) sfruttando l'osso residuo<br />

del paziente. Dopo l'intervento si procede<br />

alla realizzazione della protesi provvisoria<br />

che viene avvitata sugli impianti<br />

nella stessa giornata”.<br />

Come è nata questa tecnica?<br />

“Da studi clinici e meccanici multipli. Il<br />

risultato nasce dallo studio attento sulla<br />

distribuzione delle forze masticatorie e<br />

quindi sull'individuazione delle posizioni<br />

migliori per l'alloggiamento degli impianti.<br />

Un importante contributo<br />

è venuto anche dalle innovazioni<br />

in fatto di superfici e<br />

forme degli impianti dentali.<br />

Oggi, grazie a questi<br />

nuovi impianti, si è raggiunta<br />

quell'ottimale stabilità<br />

'primaria' indispensabile<br />

per la realizzazione del carico immediato,<br />

con prognosi identica a quella della<br />

metodica classica relativa al carico differito<br />

(dopo sei mesi)”.<br />

A chi consiglierebbe questa tecnica?<br />

“Sicuramente ai pazienti con protesi mobile,<br />

scheletrati o con denti completamente<br />

compromessi e non più recuperabili.<br />

Per quanto riguarda l'età, se<br />

lo stato di salute generale è buono,<br />

non ci sono limiti”.<br />

STUDIO DENTISTICO CIATTI DOTT. MAURIZIO<br />

MEDICO CHIRURGO - SPECIALISTA IN ODONTOSTOMATOLOGIA<br />

SPECIALISTA IN CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE<br />

Via Rossini 2 - Varese - Tel.0332 287198<br />

Via Cavour 45 - Tradate - Tel. 0331 844507<br />

www.studiodentisticociatti.it


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Grazie alle soluzioni<br />

Nobel Biocare una<br />

catena produttiva rapida<br />

ed efficiente consente<br />

all'odontoiatra di<br />

assicurare al paziente i<br />

migliori risultati<br />

estetici e funzionali<br />

INCONTRO CON L'AMMINISTRATORE<br />

DELEGATO DOTT. DANIELE DI CESARE<br />

La nuova odontoiatria CAD / CAM<br />

Realtà leader a livello mondiale nel<br />

campo delle apparecchiature odontoiatriche<br />

e dei sistemi per restituire un<br />

sorriso funzionale ed estetico, Nobel<br />

Biocare è presente anche in Italia con<br />

una struttura attiva su tutto il territorio,<br />

impegnata nel proporre le migliori<br />

soluzioni per soddisfare i pazienti<br />

attraverso i clinici e i laboratori odontotecnici.<br />

“Siamo presenti a livello nazionale –<br />

puntualizza il dott. Daniele Di Cesare<br />

amministratore delegato della società –<br />

con un'organizzazione che, forte di ottanta<br />

addetti attivi presso la sede centrale<br />

e una rete di quaranta tecnici e<br />

agenti diffusa in ogni regione, fattura<br />

annualmente circa 35 milioni di euro.<br />

Il nostro principale obiettivo è di far<br />

fare ogni giorno un passo avanti all'odontoiatria,<br />

in tutti i sensi, nella ricerca<br />

come nell'implementazione di<br />

nuovi livelli di precisione ed efficacia,<br />

sempre e comunque nell'intento di restituire<br />

ai pazienti la migliore qualità<br />

di vita possibile”.<br />

E lo fate con la forza di un gruppo in-<br />

ternazionale…<br />

“Certo, siamo in grado di proporre le<br />

tecniche più innovative, in particolare<br />

per l'implantologia, dal sistema di osseointegrazione<br />

Bränemark basato sulla<br />

capacità del titanio di integrarsi con l'osso<br />

senza provocare fenomeni di rigetto<br />

sino al sistema Nobelprocera, ovvero<br />

il metodo che ha consentito di avviare la<br />

produzione industriale di protesi estetiche<br />

perfettamente personalizzate”.<br />

Due sistemi combinati per garantire<br />

le migliori soluzioni…<br />

“Sì, garantiamo a dentisti e odontotecnici<br />

attrezzature, materiali e servizi<br />

progettati e ottimizzati per fare la differenza.<br />

Offriamo geometrie di impianti<br />

e superfici pensate per assicurare<br />

il successo anche nei casi più complessi,<br />

con riabilitazioni totali e immediate<br />

e possibilità di interventi chirurgicamente<br />

guidati, resi ancor più confortevoli<br />

per il paziente grazie alla tecnica<br />

flapless che evita i sanguinamenti,<br />

dolori e gonfiori nella fase post-operatoria”.<br />

Come funziona il sistema Nobelprocera?<br />

“Si tratta di una metodologia dalle caratteristiche<br />

rivoluzionarie, basata sulla<br />

progettazione computerizzata e la<br />

produzione industrializzata di protesi<br />

di alta qualità. Il processo si svolge in<br />

cinque fasi: il medico prende l'impronta,<br />

l'odontotecnico la scansiona con lo<br />

scanner e progetta la protesi con software<br />

CAD, noi realizziamo il manufatto<br />

con moderne strategie di frenaggio<br />

ed esclusive tecniche di finitura,<br />

l'odontotecnico trova la perfetta corrispondenza<br />

di forma e colore fra la protesi<br />

e i denti adiacenti e, infine, l'odontoiatra<br />

posiziona i prodotti cementandoli<br />

o avvitandoli a seconda del tipo di<br />

protesi realizzata per il paziente”.<br />

Sembra semplice…<br />

“È reso semplice da tecnologie avanzatissime,<br />

per le quali forniamo servizi di<br />

informazione e formazione continua<br />

agli odontoiatri, agli odontotecnici e ai<br />

centri radiologici”.<br />

NOBEL BIOCARE ITALIANA SRL<br />

Centro Direzionale Colleoni - Palazzo Orione 2<br />

Viale Colleoni 15 - Agrate Brianza (MI)<br />

Tel. 039 68361 - Fax 039 6899474<br />

www.nobelbiocare.com<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Due esperti impegnati<br />

in ricerche e sperimentazioni<br />

sulle più avanzate<br />

metodiche odontoiatriche<br />

illustrano non solo i recenti<br />

progressi delle tecniche<br />

finalizzate a restituire ai<br />

pazienti i denti fissi in un<br />

solo giorno ma anche le<br />

prospettive attuali e<br />

future della chirurgia<br />

computer assistita. Ed è<br />

proprio dalle sinergie fra<br />

questi due ambiti in<br />

costante sviluppo che sta<br />

nascendo la nuova odontoiatria,<br />

più rapida e precisa,<br />

mininvasiva e indolore<br />

INCONTRO CON IL DOTT. ENRICO AGLIARDI<br />

E IL DOTT. RICCARDO BENZI<br />

Dott. Enrico Agliardi<br />

Odontoiatria di<br />

assoluta avanguardia<br />

“Oggi è possibile avere i denti fissi in un<br />

giorno – afferma il dott. Enrico Agliardi<br />

responsabile del reparto di Chirurgia<br />

Speciale Riabilitativa presso il San Raffaele<br />

Dental Clinic e libero professionista<br />

in Bollate – e la più grande innovazione<br />

in questo senso è stato l'avvento degli<br />

impianti inclinati. Metodiche come All-<br />

On-4 e V-two-V permettono di riabilitare<br />

in breve tempo arcate totalmente<br />

edentule senza prelievi e innesti ossei, rigenerazioni<br />

guidate dell'osso o grandi<br />

rialzi di seno. La pubblicazione più importante<br />

in merito è stata fatta proprio<br />

dal nostro gruppo ed è uscita di recente<br />

su una delle più importanti riviste scientifiche<br />

internazionali di implantologia, il<br />

COIR Clinical Oral Implants Research:<br />

vi si esaminano 173 pazienti, per un totale<br />

di quasi 700 impianti e oltre cinque<br />

anni di follow up ed il successo ottenuto<br />

sfiora il 100% con nessuna differenza fra<br />

impianti assiali ed inclinati. Ritengo che<br />

la riduzione delle sedute e dei tempi operativi,<br />

gli interventi chirurgici semplici e<br />

mininvasivi e le riabilitazioni fisse senza<br />

il passaggio attraverso una fase di edentulia<br />

rappresentino notevoli vantaggi per<br />

il clinico come per il paziente”. “Quando<br />

a tutto questo si associa la chirurgia computer<br />

assistita Nobel Guide – puntualizza<br />

il dott. Riccardo Benzi da dieci anni<br />

impegnato in ricerche avanzate e sperimentazioni<br />

cliniche anche sulle metodiche<br />

CAD/CAM all'interno del Procera<br />

Network di Nobel Biocare e libero professionista<br />

in Milano e Vigevano – i vantaggi<br />

diventano ancor più importanti sia<br />

per quanto riguarda la precisione nel posizionamento<br />

della protesi sia perché,<br />

con la tecnica flapless, si evita l'apertura<br />

del lembo evitando sanguinamenti, gon-<br />

Dott. Riccardo Benzi<br />

fiori e dolori post-operatori. Ma la mia<br />

impressione è che siamo soltanto agli<br />

inizi di quella che prometta essere una<br />

vera e propria rivoluzione nel modo di<br />

fare odontoiatria. Già oggi è possibile<br />

progettare ed ottimizzare l'intervento al<br />

computer per poi trasferirlo alla bocca<br />

del paziente con velocità ed estrema precisione<br />

riducendo al contempo quasi a<br />

zero la percezione di atto chirurgico. Nel<br />

prossimo futuro prevedo che ulteriori<br />

avanzamenti renderanno possibili interventi<br />

sempre meno manolegati ed operatori/dipendenti<br />

in un range di condizioni<br />

sempre più ampio, inoltre vi sarà una<br />

sempre maggiore integrazione tra la progettazione<br />

computerizzata della parte<br />

protesica con quella chirurgica”.<br />

Chi ci guadagna da questi progressi?<br />

“In ultima analisi soprattutto il paziente,<br />

forse non tanto in termini prettamente<br />

economici quanto in termini di<br />

tempo, di comfort, di assenza di dolore e<br />

di prevedibilità del risultato”.<br />

DOTT. RICCARDO BENZI<br />

drbenzi@gmail.com - Tel. 0381 691290<br />

DOTT. ENRICO AGLIARDI<br />

e.agliardi@studioagliardi.it - Tel. 02 3501890


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Per evitare problemi dal dentista a 4 anni<br />

Ortodonzia è quasi una parola d’ordine<br />

nello studio che il dottor Alessandro Lena<br />

e il dottor Stefano Galli hanno in centro<br />

a Cremona. Uno studio di cinquantennale<br />

esperienza, fondato da Stefanino<br />

Galli (padre di Stefano) che fu tra i primi<br />

in Italia ad eseguire gli impianti.<br />

E’ per questo che i vostri pazienti arrivano<br />

da tutta Italia?<br />

“La storia dello studio Galli ci porta ad<br />

avere pazienti provenienti da Cremona,<br />

ma anche da Brescia, Piacenza, Trento,<br />

dall’Isola d’Elba e perfino da Avellino.<br />

Diamo un servizio completo grazie alla<br />

presenza di specialisti nelle diverse branche:<br />

io sono odontoiatra specializzato in<br />

Ortodonzia all’Università di Pavia, Stefano<br />

Galli è medico chirurgo specializzato<br />

in Odontostomatologia all’Università di<br />

Parma; poi abbiamo come collaboratori il<br />

chirurgo maxillo facciale Giovanni Nicoli<br />

di Brescia (opera all’ospedale di Esine), i<br />

chirurghi plastici Paolo Stringhini di Cremona<br />

e Riccardo Testa di Pavia e, sempre<br />

di Pavia, il dott. Marco De Angelis specialista<br />

in chirurgia orale”.<br />

Seguite anche i bambini?<br />

“Certamente e con particolare attenzio-<br />

ne, per evitare che trascinino negli anni<br />

quei difetti dentali che possono provocare<br />

problemi masticatori ed estetici. L’ortodonzia<br />

studia il corretto rapporto tra i<br />

denti e le ossa che li supportano: per<br />

questo seguiamo i bimbi dall’età di 4<br />

anni sino alla completa crescita scheletrica.<br />

Proprio perché vediamo tanti casi<br />

di problematiche scheletriche trascurate<br />

che in età adulta portano alla necessità<br />

di interventi di chirurgia maxillo facciale,<br />

invitiamo i genitori a fare i primi<br />

controlli proprio attorno ai 4-5 anni. Per<br />

bambini particolarmente irrequieti usiamo<br />

una leggera sedazione con protossido<br />

di azoto”.<br />

L’età dei vostri pazienti?<br />

“Dai 4 ai 98 anni”.<br />

Le richieste più frequenti?<br />

“Ortodonzia invisibile con mascherine<br />

trasparenti o con i bracket, per i ragazzi<br />

e per gli adulti che hanno trascurato la<br />

propria dentatura. Ci arrivano casi anche<br />

molto complessi, per i quali prima dell’intervento<br />

ortodontico dobbiamo mettere<br />

in campo altre discipline odontoiatriche.<br />

Svolgiamo anche ortopedia dento-facciale”.<br />

Lo storico studio<br />

odontoiatrico Galli di<br />

Cremona è specializzato in<br />

Ortodonzia ma anche nelle<br />

discipline collegate ai difetti<br />

della dentatura: la chirurgia<br />

orale, la maxillo facciale e<br />

quella plastica<br />

INCONTRO CON IL<br />

DOTT. ALESSANDRO LENA<br />

RIMEDI ANCHE PER CHI<br />

SI È TRASCURATO<br />

“Ci arrivano anche casi difficili di pazienti<br />

che negli anni si sono trascurati<br />

sotto il profilo dei controlli: se sono pazienti<br />

in crescita interveniamo con ortopedia<br />

dento-facciale, per gli adulti procediamo<br />

con il riallineamento dei denti<br />

attraverso metodi invisibili, linguali o<br />

tradizionali. Qualora i pazienti non siano<br />

stati seguiti precedentemente secondo<br />

l’accurata prevenzione che raccomandiamo,<br />

in presenza di dismorfie procediamo<br />

con la consulenza del chirurgo<br />

maxillo facciale. Rispetto invece a problemi<br />

più propriamente estetici, ci affidiamo<br />

all’assistenza di un esperto che<br />

tratta l’estetica del terzo medio e del<br />

terzo medio inferiore del viso, ossia labbra,<br />

naso, zigomi e mento”.<br />

DOTT. ALESSANDRO LENA<br />

ODONTOIATRA E PROTESI DENTARIA<br />

SPEC. IN ORTOGNATODONZIA<br />

Via C. Battisti 10 - Cremona<br />

Tel. 0372 29405


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Le tecnologie 3D sono entrate a far parte dello strumentario odontoiatrico:<br />

un passo in avanti che oggi consente vantaggi impensabili solo pochi anni fa<br />

Odontoiatria digitale a tre dimensioni,<br />

restauri estetici, biocompatibili, perfetti<br />

INCONTRO CON IL PRODUCT MANAGER ANTONIO CORRADI - LASTRUTTURA SPA - 3D SERVICE<br />

Il 3D, la tecnologia tridimensionale, non<br />

è solo quell'effetto speciale che tiene incollati<br />

alle poltrone gli amanti dei film<br />

d'azione, ma anche un fattore sempre più<br />

importante nel progresso di vari settori<br />

produttivi e scientifici, fra i quali anche<br />

l'odontoiatria. E l'Italia che ruolo ha in<br />

tutto questo? Un ruolo importante, come<br />

racconta Antonio Corradi, Product Manager<br />

de La Struttura, società per azioni<br />

con sede nella provincia varesina.<br />

“Siamo nati nel 2003 e oggi siamo un<br />

punto di riferimento a livello europeo per<br />

quanto riguarda le tecnologie<br />

CAD/CAM. In collaborazione con la<br />

multinazionale americana 3M, ci siamo<br />

dotati di tecnologie estremamente avanzate,<br />

derivate dalla ricerca aerospaziale e<br />

automobilistica, che applichiamo ai modelli<br />

dentali”.<br />

Cosa significa 3D Digital Service?<br />

“È un servizio perfettamente inserito in<br />

quel rivoluzionario processo di sviluppo<br />

che da alcuni anni interessa l'odontoiatria<br />

e la sua espressione più avanzata: l'implantologia.<br />

La Struttura si pone come<br />

snodo centrale della catena che va dallo<br />

studio del dentista al laboratorio odontotecnico<br />

e viceversa. Il nostro compito è di<br />

realizzare protesi attraverso lo stato del-<br />

LASTRUTTURA® SPA - FLUSSI DI LAVORO “DIGITAL WORKFLOW”<br />

l'arte dei materiali e delle tecnologie per<br />

garantire risultati funzionali ed estetici<br />

individualizzati sul singolo paziente”.<br />

In tutto ciò quanto conta la progettazione<br />

con software 3D?<br />

“È il cuore del sistema. Noi riceviamo file<br />

in 3D che nascono nello studio del dentista<br />

grazie a scanner intraorali in grado<br />

di rilevare ogni particolare della bocca del<br />

paziente e vengono poi elaborati dal laboratorio<br />

odontotecnico. Ecco, a partire da<br />

questi dati noi produciamo i restauri estetici<br />

e le componenti protesiche”.<br />

Che tipi di restauri realizzate?<br />

“Tutti quelli necessari per ripristinare<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

l’armonia estetica e funzionale come corone,<br />

ponti e faccette realizzati su misura<br />

con estrema precisione. Diciamo che il<br />

nostro obiettivo è di introdurre nuovi<br />

rapporti tra qualità e prezzo attraverso<br />

l’impiego delle più moderne tecnologie.<br />

La richiesta di protesi conseguente alla<br />

diffusione dell’implantologia ha esteso il<br />

mercato. Il laboratorio si occupa della<br />

progettazione computerizzata mediante<br />

software 3D. Le strutture da noi realizzate<br />

con tecniche CAD/CAM vengono poi<br />

finalizzate dall’odontotecnico con appositi<br />

materiali estetici”.<br />

E i dentisti, come percepiscono l’impronta<br />

digitale?<br />

“Ne comprendono il potenziale. Gli<br />

scanner intraorali 3D consentono loro di<br />

potenziare le possibilità di diagnosi e la<br />

predicibilità dei risultati a tutto vantaggio<br />

del rapporto con il paziente. Possono<br />

inoltre evitare la fase della presa d'impronta,<br />

notoriamente fastidiosa per i pazienti,<br />

effettuare simulazioni ortodontiche<br />

e chirurgiche e, soprattutto, contare<br />

su risultati finali estremamente precisi,<br />

belli e duraturi”.<br />

Come si svolge il ciclo produttivo?<br />

“Presso La Struttura disponiamo di tec-<br />

Stereolitografia laser per repliche da scanner<br />

digitale intraorale e TC<br />

Produzione di restauri dentali in ceramica con l’ausilio di robot<br />

nologie CAD/CAM di ultimissima generazione,<br />

fresaggio computerizzato a 5 assi,<br />

fresaggio ad ultrasuoni, sinterizzazione<br />

laser e stereolitografia. Utilizziamo<br />

materiali ceramici avanzati come la Zirconia<br />

Lava TM che permette la sostituzione<br />

dei metalli garantendo un effetto naturale<br />

in totale armonia con i tessuti circostanti,<br />

sino al cromo cobalto realizzato<br />

con laser-sinterizzazione EOS, una tecnica<br />

estremamente innovativa che consente<br />

di produrre strutture dentali complesse<br />

in digitale con vari vantaggi: qualità costante,<br />

bassi costi, alta precisione, brevi<br />

tempi di adattamento e adesione ottimale<br />

per la ceramica”.<br />

Abbiamo sentito parlare del ToothLink®:<br />

cos'è?<br />

“È una componente implantare da noi<br />

brevettata che ci permette di realizzare<br />

parti individualizzate sul singolo paziente<br />

per garantire la massima resa estetica e<br />

funzionale anche in implantologia. Produciamo<br />

parti interamente in titanio e in<br />

Soluzioni CAD/CAM per l’Odontoiatria Digitale<br />

zirconio, oppure parti in combinazione<br />

tra zirconio e metallo”.<br />

Voi siete partner 3M e 3Shape sappiamo<br />

che commercializzate software e<br />

scanner 3D presso odontotecnici e dentisti:<br />

fornite anche corsi di formazione<br />

per l'uso di queste nuove tecnologie?<br />

“Sì, offriamo programmi finalizzati a facilitare<br />

l'approccio ai prodotti e alle tecnologie<br />

legate al loro utilizzo. Entrare<br />

con noi nel mondo 3D è più facile e permette<br />

di fornire ben presto ai pazienti restauri<br />

protesici migliori aumentando il<br />

successo del trattamento”.<br />

Un'ultima parola sul futuro?<br />

“L’evoluzione tecnologica è rapida e costante.<br />

Entro quest'anno prevediamo di<br />

avviare l'elaborazione di restauri al computer<br />

senza bisogno di modelli di controllo<br />

e al tempo stesso renderemo possibile<br />

al dentista la simulazione in 3D del<br />

restauro finale al fine di poterlo condividere<br />

con il proprio paziente prima di procedere<br />

all’intervento”.<br />

Via Tintoretto 12 - Cassano Magnago (VA) - Tel. 0331 209434 - Fax 0331 1980375<br />

www.lastruttura.it - info@lastruttura.it


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Quando l’odontotecnico è artista digitale<br />

Wisil Latoor è tra i principali laboratori italiani: 55 anni di esperienza, professionisti<br />

perfezionati al suo interno, certificazioni di qualità e tecnologie all’avanguardia<br />

INCONTRO CON FULVIO TONESI<br />

Cosa c’è in un bel sorriso? Morfologicamente<br />

parlando, ci sono dei bei denti. Se<br />

i denti sono rifatti, dietro il lavoro del<br />

dentista c’è quello del laboratorio odontotecnico,<br />

ma pochi sanno quali e quante<br />

attrezzature si usino e quanta professionalità<br />

sia necessaria. A Milano dal<br />

1955 è attivo Wisil Latoor, uno dei laboratori<br />

più grandi e tecnologici d’Italia (il<br />

principale del nord) in cui operano 85<br />

odontotecnici, 9 impiegate E alcuni collaboratori<br />

commerciali. Qui si sono formate<br />

quattro generazioni di professionisti.<br />

Ce ne parla Fulvio Tonesi, ottantenne,<br />

che dopo aver appreso l’arte molti<br />

anni fa dal suo socio anziano, ha “allevato”<br />

quattro soci oggi quarantenni, oggi<br />

con lui spina dorsale di una struttura che<br />

serve studi dentistici pubblici e privati,<br />

ospedali e università.<br />

Le tecnologie, di cui il vostro laboratorio<br />

è ben fornito, hanno sostituito la<br />

manualità degli addetti?<br />

“Il nostro resta un lavoro artigianale<br />

supportato da sofisticate tecnologie:<br />

siamo ad esempio gli unici al mondo a<br />

realizzare apparecchi ortodontici col<br />

metodo CAD-CAM grazie a un software<br />

da noi modificato. Garantire elevati<br />

standard di specializzazione in<br />

tutti i settori ci ha permesso di sopravvivere<br />

al fallimento di tanti concorrenti<br />

affermandoci anche fuori dall'Italia,<br />

al punto che ogni anno riceviamo le<br />

visite di studenti giapponesi di odontotecnica.<br />

Per la modellazione virtuale<br />

usiamo 4 tipi di CAD-CAM; abbiamo<br />

il Cerec per la ricostruzione in 3D dei<br />

denti e siamo anche in grado di preparare<br />

i denti dopo aver ricevuto in tem-<br />

po reale l’impronta digitale che<br />

l’odontoiatra ottiene con lo scanner intraorale”.<br />

Si tratta di costruzioni complicate...<br />

“Sono sempre lavori complessi, quelli<br />

che generalmente lo studio dentistico<br />

non è attrezzato a svolgere in proprio;<br />

tuttavia ne esistono di ancora più complicati<br />

e quindi, in presenza di richieste<br />

che non possiamo soddisfare, ci rivolgiamo<br />

a un grande e affermato laboratorio<br />

di Berlino, da sempre nostro punto di riferimento”.<br />

Ci dice qualcosa sulla vostra origine?<br />

“Siamo nati come laboratorio specializzato<br />

in protesi scheletrata: negli anni<br />

Cinquanta gli altri laboratori non le facevano<br />

ancora. Poi ci siamo specializza-<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

ti in ortodonzia e trent’anni fa abbiamo<br />

iniziato a lavorare in convenzione, anche<br />

se metà del nostro impegno si rivolge<br />

al privato”.<br />

Il vostro settore è attraversato dalla<br />

crisi?<br />

“Negli ultimi dieci anni il settore si è<br />

molto trasformato, ma non parlerei di<br />

crisi. Chi ha saputo aggiornarsi è rimasto<br />

sul mercato, vedo però che molti fanno<br />

fatica a seguire le novità, che tra l'altro<br />

sono tante e non sempre valide: solo<br />

quest’anno a Colonia hanno presentato<br />

120 sistemi CAD-CAM a 3-4 e 5 assi, in<br />

via umida o secca, a immersione o a sospensione<br />

e di varie dimensioni”.<br />

Avete qualche richiesta particolarmen-<br />

te difficile da assecondare?<br />

“Due o tre dentisti vogliono tutti i lavori<br />

provvisori in titanio, materiale difficilissimo<br />

da trattare e per questo abbandonato<br />

da quasi tutti i laboratori. Noi invece,<br />

dopo due anni di studi, siamo riusciti<br />

a fonderlo bene”.<br />

Problemi di ricambio generazionale?<br />

“Siamo un gruppo innamorato del nostro<br />

lavoro e siamo stati capaci di trasmettere<br />

questa passione ai nostri collaboratori:<br />

un aspetto che oltretutto<br />

evita qualsiasi conflitto sindacale. Altri<br />

concorrenti, non trovando un adeguato<br />

ricambio generazionale, hanno dovuto<br />

chiudere. Il guaio è che la nostra è una<br />

razza in via di estinzione: o ho avuto la<br />

fortuna di frequentare la prima scuola<br />

regolare di odontotecnica. All'epoca<br />

eravamo nove diplomati in tutta Italia.<br />

Sono poi state attivate diverse scuole.<br />

Ci risulta che attualmente le cinque<br />

scuole di odontotecnica in Lombardia<br />

abbiamo un totale di 25 iscritti al primo<br />

anno, numero assolutamente insufficiente.<br />

Così abbiamo reclutato personale<br />

anche tra chi aveva la maturità artistica,<br />

preparando i giovani nel nostro<br />

laboratorio fino a farne degli ottimi<br />

professionisti”.<br />

Come si esprime la qualità del vostro<br />

operato?<br />

“Attraverso le tecnologie impiegate: la<br />

nostra stanza delle fusioni presenta 4<br />

fonditrici che possono lavorare in contemporanea<br />

e alcune anche sotto vuoto.<br />

Siamo sempre attenti a cosa propongono<br />

i migliori: siamo stati i secondi<br />

in <strong>Euro</strong>pa a dotarci di una fonditrice<br />

elettronica che avevamo visto<br />

in funzione in Danimarca. E poi dal<br />

2002 siamo certificati UNI EN ISO<br />

9001:2008 per la qualità aziendale,<br />

dal 2005 UNI EN ISO 13485:2004<br />

per i dispositivi medici e dal 2007 con<br />

la certificazione etica SA 8000:2008.<br />

In 50 anni ci siamo trasformati da artisti<br />

manuali in artisti digitali”.<br />

È FANTASCIENZA?<br />

NO, REALTÀ QUOTIDIANA<br />

“Wisil Latoor vanta il primato nell’acquisizione<br />

della licenza di lavorazione<br />

della lega Wisil per protesi parziale<br />

scheletrata; poi si sono aggiunte la licenza<br />

di lavorazione del Plastulene per<br />

protesi totali (tipo morbido tensioattivo);<br />

la SAE per protesi combinate col sistema<br />

elettroerosivo; la licenza della<br />

Professional Positioner per posizionatori<br />

ortodontici e per i paradenti degli sportivi.<br />

Nel 2009 abbiamo conseguito la licenza<br />

di lavorazione di Captek Nano per<br />

realizzare restauri estetici in oro e ceramica.<br />

Dal 2000 le innovazioni si stanno<br />

susseguendo più rapidamente: saldiamo<br />

col laser, lavoriamo il titanio puro con<br />

speciali metodi di fusione sottovuoto e<br />

utilizziamo ampiamente le tecnologie<br />

digitali. Con i sistemi CAD-CAM otteniamo<br />

la massima precisione e qualità del<br />

prodotto in tempi molto rapidi; inoltre<br />

l’eliminazione della fusione ci permette<br />

di usare un’ampia gamma di materiali<br />

dall’elevatissima resa estetica: Zirconia,<br />

Allumina, ceramiche feldspatiche e al<br />

Disilicato di Litio, Polimetilmetacrilato,<br />

oltre a Titanio e Cromo Cobalto. Fantascienza?<br />

No, realtà<br />

quotidiana”.<br />

Nella Figura:<br />

la sezione di una corona realizzata in<br />

Captek Nano e ceramica<br />

WISIL LATOOR SRL - LABORATORIO DENTALE<br />

Viale Abruzzi 34 - Milano<br />

Tel. 02 29404192 - Fax 02 29523936<br />

www.wisillatoor.it - info@wisillatoor.it


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

I vantaggi dell’implantologia<br />

di scuola italiana<br />

Meglio la dentiera o gli impianti?<br />

Non c'è confronto: la<br />

protesi mobile è un corpo<br />

estraneo mentre gli impianti<br />

consentono l'applicazione<br />

di denti molti simili a quelli<br />

naturali. Inoltre la funzionalità<br />

è migliore e l'effetto<br />

estetico impareggiabile<br />

INCONTRO CON<br />

IL PROF. SILVANO U. TRAMONTE<br />

“La classica dentiera<br />

– spiega il prof. Silvano<br />

Tramonte,<br />

odontoiatra e implantologo<br />

di fama<br />

mondiale – ha anche<br />

lo svantaggio di<br />

compromettere la<br />

masticazione e la fonetica<br />

e, con il passare<br />

del tempo, comprimendo<br />

l'osso su cui poggia, ne causa<br />

l'assottigliamento diventando sempre<br />

più instabile e fastidiosa”.<br />

Non c'è che un'unica alternativa: l'implantologia...<br />

“Gli impianti endossei sono una valida<br />

soluzione per chi ha problemi di mancanza<br />

di denti e rappresentano un nuovo,<br />

consolidato capitolo dell'odontoiatria. La<br />

tecnica è semplice: si utilizzano uno o<br />

più denti sostitutivi fissati su radici artificiali<br />

di materiale biocompatibile, per lo<br />

più titanio, inserite direttamente nell'os-<br />

La medaglia d’oro conferita da S.E.I. a Stefano<br />

M. Tramonte, pioniere dell'implantologia mondiale<br />

so della mascella o<br />

della mandibola”.<br />

La riabilitazione è<br />

sempre possibile?<br />

“Bisogna comunque<br />

tenere conto che il<br />

30/40% dei pazienti<br />

ha problemi di insufficienza<br />

d'osso<br />

mandibolare e mascellare.<br />

Tale condizione<br />

rende impossibile l'applicazione<br />

delle tecniche implantologiche più diffuse<br />

e standardizzate”.<br />

Cosa fare in questo caso?<br />

“Una soluzione consiste nell'incrementare<br />

il volume osseo sino ad ottenere uno<br />

spessore e un'altezza utili all'intervento<br />

implantare. La procedura, definita trapianto<br />

autologo d'osso, consiste nel prelevare<br />

dell'osso dal corpo del paziente<br />

stesso (in genere dall'anca o dalla teca<br />

cranica) per poi innestarlo nell'area da<br />

incrementare. È possibile anche utilizza-<br />

re osso da donatore attingendo alle apposite<br />

banche. È una pratica che richiede<br />

tempi lunghi e qualche disagio per il<br />

paziente”.<br />

Insomma, non è certo una passeggiata...<br />

“Proprio per questo si stanno sempre più<br />

diffondendo nel mondo le tecniche messe<br />

a punto dalla Scuola Italiana di Implantologia,<br />

meglio conosciute come a<br />

carico immediato. Il loro scopo è quello<br />

di consentire alle persone con cresta ossea<br />

ridotta, sia in senso verticale che orizzontale,<br />

una riabilitazione orale, in tempi<br />

brevi e chirurgicamente mininvasiva”.<br />

Un addio definitivo ai vecchi ‘ponti’ e<br />

protesi mobili anche a chi ha poco osso:<br />

come è possibile?<br />

“Per questa tipologia di pazienti e anche<br />

per chi ha affrontato con insuccesso un<br />

trapianto osseo, l'opzione migliore è rappresentata<br />

dalla tecnica transmucosa con<br />

impianti a 'moncone emergente' e a carico<br />

immediato. Adatta nella gran parte<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

delle situazioni e, in particolare, nei casi<br />

più difficili, permette l'inserimento degli<br />

impianti anche in spessori ossei veramente<br />

esigui o dalle forme irregolari”.<br />

Qual è il segreto di tanta versatilità?<br />

“Senza dubbio le viti che, facilmente<br />

adattabili e modellabili, aiutano l'implantologo<br />

a sfruttare al meglio l'osso<br />

esistente. Tra l'altro, essendo poco invasiva,<br />

la tecnica transmucosa a moncone<br />

emergente presenta anche il vantaggio di<br />

abbreviare i tempi di riabilitazione: è<br />

sufficiente infatti una sola seduta per intervenire<br />

su tutta l'arcata, dalle estrazioni<br />

alle varie procedure d'igiene sino all'inserimento<br />

degli impianti e al montaggio<br />

dei denti fissi provvisori”.<br />

In cosa consiste, nei dettagli, l'intervento?<br />

“La vite in titanio, materiale altamente<br />

biocompatibile, viene inserita tramite un<br />

minuscolo foro (due millimetri di diametro)<br />

senza bisogno, nella gran parte<br />

dei casi, di incidere la gengiva. La vite<br />

CENTRO IMPLANTOLOGICO TRAMONTE<br />

Piazza Castello 5 - Milano<br />

Tel. 02 877065 - Fax 02 878242<br />

CENTRO IMPLANTOLOGICO TRAMONTE BERGAMO<br />

Villa Moroni - Via Piazzolo 1 - Stezzano (BG)<br />

Tel. 035 4541218 - Fax 035 591799<br />

centroimplantologico@tramonte.com<br />

www.tramonte.com<br />

sostituisce la radice e, sul moncone emergente,<br />

viene applicato il dente artificiale<br />

provvisorio. A distanza di due o tre mesi,<br />

ad osteointegrazione avvenuta, vengono<br />

applicati i denti definitivi. Per quanto<br />

riguarda i materiali, è possibile scegliere<br />

fra più soluzioni: titanio-resina,<br />

oro-ceramica, zirconio-ceramica”.<br />

E di fronte a una mandibola fortemente<br />

atrofica?<br />

“Ci si avvale della tecnica del 'cavaliere<br />

laterale'. In pratica si utilizza l'unico<br />

punto possibile di ancoraggio, sotto il<br />

canale mandibolare. La vite in titanio<br />

viene modellata in modo da aggirare il<br />

canale sino a far emergere il moncone<br />

nella parte superiore dell'osso”.<br />

In che modo è possibile garantire la<br />

stabilità degli impianti?<br />

“Attraverso la saldatura endorale: avviene<br />

all'interno del cavo orale per collegare<br />

le parti terminali di due o più<br />

impianti fissi. L'obiettivo è quello di<br />

rendere gli impianti fra loro solidali e,<br />

di conseguenza, più stabili. La saldatura<br />

è resa possibile dalla presenza dei<br />

monconi emergenti che, saldati fra loro,<br />

divengono una specie di struttura<br />

unica e invisibile all'esterno, eccezionalmente<br />

stabile. È una tecnica collaudata,<br />

realizzata con l’ausilio di una speciale<br />

macchina che consente di effettuare<br />

vere e proprie saldature direttamente<br />

in bocca senza che gengive, mucose e<br />

osso subiscano alcun genere di scottatura<br />

o surriscaldamento”.<br />

I VANTAGGI DELLA SCUOLA ITALIANA DI IMPLANTOLOGIA<br />

Implantologo di fama internazionale e scienziato<br />

di vaglia: il successo di un figlio d'arte<br />

Oltre che implantologo noto in tutto il mondo, il prof.<br />

Silvano U. Tramonte è uno scienziato che sin da ragazzo<br />

ha dedicato gran parte delle sue capacità intellettuali<br />

e manuali all'implantologia a carico immediato. Figlio<br />

del prof. Stefano M. Tramonte, pioniere nell'ambito<br />

degli impianti e inventore dell'omonima vite, ha praticamente<br />

visto nascere l'implantologia di scuola italiana costruendo i modelli in cera per<br />

la fusione delle viti in CrCoMo che il padre progettava e utilizzava con i suoi pazienti.<br />

“Ho raccolto l'eredità di mio padre affinandone le tecniche e sviluppandone le intuizioni.<br />

Ho potuto così coniugare l'approccio teorico e scientifico con la concretezza<br />

ambulatoriale. Ne è conseguita un'esperienza chirurgica e protesica che in molti definiscono<br />

unica al mondo”. Già docente al corso di Implantologia Elettrosaldata dell'Università<br />

di Chieti e direttore dei Centri Implantologici Tramonte, il professore è anche<br />

presidente e responsabile scientifico della Società di Scienza Tramonte da lui stesso<br />

fondata per diffondere e sviluppare la cultura, la tecnica e la filosofia dell'implantologia<br />

a carico immediato di Scuola Italiana. “Ciò che principalmente mi interessa è<br />

il confronto a livello nazionale e internazionale, la ricerca nell'ambito dei materiali, lo<br />

studio dei protocolli e, importantissima, la formazione degli implantologi”.


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

L'impianto a lama risolve i casi di pazienti con scarsità ossea<br />

Novità e progressi<br />

implantologici<br />

INCONTRO CON IL DR. GNALDUCCI, IL SIGNOR FACCHINI E L’ING. DAVOLIO<br />

Dai primi anni '60 la ricerca applicata all'implantologia<br />

ha prodotto varie soluzioni<br />

per poter sostituire le protesi mobili<br />

con i denti fissi, fra le quali anche l'impianto<br />

a lama. Per saperne<br />

di più ci siamo<br />

rivolti al dr. Gnalducci,<br />

da molti anni impegnato<br />

a risolvere casi<br />

d'implantologia con<br />

questa tecnica.<br />

“Mi avvalgo dell'intervento<br />

a lama quando<br />

la componente ossea è<br />

ridotta e non consente<br />

di inserire un impianto<br />

a vite. Grazie a questa<br />

metodica riesco a<br />

spostare il limite d'intervento<br />

implantare<br />

evitando procedure<br />

Modello in resina<br />

Impianto a lama<br />

più complesse come il rialzo del seno mascellare<br />

o gli innesti ossei. Nel tempo,<br />

con la collaborazione di alcuni amici, ho<br />

apportato a questa tecnica tre fondamentali<br />

plus: modifica del manufatto implantare<br />

grazie alla Ditta Facchini, modifica<br />

del protocollo clinico di indagine pre-intervento<br />

grazie alla società Biosolutions e<br />

modifica della procedura chirurgica grazie<br />

alla tecnologia piezoelettrica”.<br />

Signor Facchini, come avete evoluto<br />

l'impianto a lama?<br />

“Lavoro da vent'anni a stretto contatto<br />

con implantologi e, negli ultimi anni, mi<br />

è giunta sempre più frequente la richiesta<br />

di impianti in grado di risolvere facilmente<br />

i casi di pazienti con scarsità d'osso,<br />

sia a livello verticale che orizzontale.<br />

Su indicazioni del dr. Gnalducci ho quin-<br />

di creato un prodotto affidabile e versatile,<br />

che consente al professionista di scegliere<br />

fra lame a moncone singolo o doppio,<br />

di altezza variabile dai 6 ai 9 mm,<br />

con i colli dritti o già<br />

pre-angolati per poter<br />

correggere i disparallelismi.<br />

Una volta integrata,<br />

la lama potrà<br />

essere protesizzata come<br />

un normale impianto<br />

bifasico. Grazie<br />

alla società Normadent<br />

che produce le lame<br />

secondo i più alti<br />

standard qualitativi,<br />

in conformità al certificato<br />

CE e alla registrazione<br />

presso il Ministero<br />

della Sanità,<br />

possiamo garantire ai<br />

nostri clienti tutte le documentazioni necessarie<br />

affinché possano lavorare in tutta<br />

tranquillità”.<br />

Ing. Davolio, come titolare della Biosolutions<br />

può illustrarci gli strumenti che<br />

mettete a disposizione per una più efficace<br />

indagine pre-intervento?<br />

“Oggi il tradizionale esame OPT può essere<br />

affiancato da un esame TAC tramite<br />

il quale si può ottenere un modello fisico<br />

tridimensionale che riproduce fedelmente<br />

i tessuti ossei. Effettuato in centri selezionati<br />

e archiviato su CD in formato DI-<br />

COM, consentirà a un operatore esperto<br />

di progettare il modello virtuale elaborando<br />

manualmente ciascuna immagine<br />

con l’ausilio di software CAD 3D per<br />

giungere infine alla realizzazione fisica<br />

del modello mediante processo stereolito-<br />

grafico. Il manufatto è in resina epossidica<br />

trasparente e consente non solo la visione<br />

delle strutture interne come i canali<br />

alveolari, cisti e denti inclusi, ma anche<br />

simulazioni pre-intervento, realizzazioni<br />

di dime sovraossee o flapless per l’inserimento<br />

di impianti, costruzioni di griglie<br />

o mesh, modellazioni di innesti ossei”.<br />

Signor Facchini, lei è distributore ed<br />

esperto di tecnologia piezoelettrica: ce ne<br />

può parlare?<br />

“Si sta diffondendo molto nel settore<br />

dentale perché offre l'opportunità di intervenire<br />

in zone delicate con minima invasività<br />

chirurgica. Il piezoelettrico Esacrom<br />

sfrutta infatti le microvibrazioni ultrasoniche<br />

per tagliare l'osso in modo<br />

preciso e selettivo senza ledere i tessuti<br />

molli. Grazie alle punte su misura sviluppate<br />

in collaborazione con il dr. Gnalducci<br />

è possibile preparare la sede implantare<br />

per l'impianto a lama in modo semplice<br />

e sicuro evitando le frese a turbina di<br />

un tempo”.<br />

Dr. Gnalducci, si può parlare di nuova<br />

giovinezza dell'impianto a lama?<br />

“L'invecchiamento lo ha migliorato, come<br />

il buon vino. L'esperienza mia e di altri<br />

operatori e le sinergie con aziende disponibili<br />

a investire nella ricerca hanno<br />

semplificato questo protocollo chirurgico<br />

rendendolo oggi più agevole ed efficace”.<br />

DITTA FACCHINI - SISTEMI PER L’ODONTOIATRIA<br />

Via Tucidide 56 - Milano - Tel. 02 87390020<br />

www.dittafacchini.it<br />

BIOSOLUTIONS SAS<br />

MODELLI E SOLUZIONI BIOMEDICALI<br />

Via Pellegrino Rossi 21 - Milano - Tel. 349 0914205<br />

www.biosolutions.it<br />

DOTT. MARCO GNALDUCCI<br />

Via Redi 22 - Milano - www.drmarcognalducci.com<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


www.uominieaziendedelmondo.it<br />

a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Un centro per l’odontoiatria più difficile<br />

Narcodont nasce nel 1974 dall'incontro<br />

di un gruppo di medici specialisti in<br />

odontostomatologia con apposito decreto<br />

della Giunta Regionale Lombarda e parere<br />

favorevole del Consiglio Provinciale di<br />

Sanità. Autorizzato a praticare interventi<br />

odontostomatologici in anestesia generale<br />

con camere di degenza, offre alla classe<br />

medica e odontoiatrica milanese una<br />

struttura idonea a trattare in ambiente<br />

protetto tutti i casi difficilmente gestibili<br />

in un normale studio odontoiatrico.<br />

Continuamente aggiornata e sempre al<br />

passo con le evoluzioni scientifiche e le<br />

più moderne tecnologie, nel 2006 Narcodont<br />

si è espansa per rispondere al meglio<br />

alle richieste della Sanità e della professione<br />

con un grande blocco operatorio,<br />

pronto a soddisfare le nuove esigenze con<br />

adeguati servizi e attrezzature. Facilmente<br />

raggiungibile nel centro storico di Milano<br />

e priva di barriere architettoniche, il<br />

centro ospita da sempre tutti gli odontoiatri<br />

che desiderano trattare i propri pazienti<br />

in ambiente protetto.<br />

“Qui il concetto del day-surgery con mini-ricovero<br />

e l'utilizzo della sedazione<br />

cosciente o dell'anestesia generale con-<br />

sentono di eseguire molte cure in un'unica<br />

seduta nonché trattamenti complessi<br />

di chirurgia orale ed implantologia difficilmente<br />

eseguibili in anestesia locale.<br />

Da Narcodont i pazienti portatori di<br />

handicap psico-fisici come gli ansiosi, i<br />

non collaborativi, i bambini o quelli a rischio<br />

per malattie generali possono essere<br />

trattati in tutta sicurezza in un ambiente<br />

di lavoro confortevole e ben organizzato,<br />

gestito da personale di assistenza<br />

specializzato anche nel decorso postoperatorio,<br />

in grado di garantire<br />

un'odontoiatria sterile per la prevenzione<br />

assoluta delle infezioni crociate”.<br />

Come siete attrezzati?<br />

“Abbiamo due sale operatorie, una per le<br />

anestesie generali e l'altra per le anestesie<br />

locali, quattro confortevoli camere di risveglio,<br />

cinque studi odontoiatrici e uno<br />

studio medico”.<br />

Mettete a disposizione anche l'esperienza<br />

dei vostri specialisti?<br />

“Certo, il nostro team vanta competenze<br />

specialistiche nei più diversi ambiti: chirurgia<br />

maxillo facciale, parodontologia,<br />

implantologia, estetica, riabilitazione<br />

protesica e, naturalmente, anestesia e ria-<br />

I PROFESSIONISTI DI NARCODONT<br />

Prof. Silvio Abati - Dott. Paolo Bergamasco - Dott. Marco Borloni -<br />

Prof. Roberto Brusati - Dott.ssa Laura Cambria - Dott. Pietro Cambria<br />

- Dott. Paolo Casentini - Prof. Matteo Chiapasco - Dott. Francesco<br />

Di Gregorio - Dott. Claudio Gatti - Dott. Fulvio Gatti - Dott.<br />

Michele Olea - Dott. Gianmaria Paolillo - Dott. Claudio Procopio -<br />

Dott. Andrea Posadinu - Dott. Michele Posadinu - Dott. Ezio Rossi<br />

- Dott.ssa Gisella Sarto - Dott.ssa Maria Giulia Tavecchia -<br />

Dott.ssa Chiara Tortora - Dott. Ezio Tortora - Dott.ssa Barbara Trovesi<br />

- Dott. Fabio Alfideo Vanni - Dott. Stefano Zandonella Necca<br />

INCONTRO CON L'ÉQUIPE DI NARCODONT<br />

niamazione. Per quanto riguarda le metodiche<br />

implantari, offriamo le migliori e le<br />

più sicure, certificate a livello internazionale,<br />

con materiali di primissima qualità<br />

e solide basi scientifiche”.<br />

Avete parlato di estetica… in che senso?<br />

“Nel corso degli anni abbiamo affiancato<br />

all'attività odontoiatrica altre branche<br />

della chirurgia quali la chirurgia plastica<br />

e ricostruttiva del viso, la chirurgia maxillo-facciale<br />

ricostruttiva ma anche la<br />

chirurgia estetica in generale”.<br />

Sappiamo che svolgete attività socioumanitarie…<br />

“Sì, sosteniamo l'attività dell'Associazione<br />

Dentisti Milano - Etica e Professione<br />

mettendo a disposizione gratuitamente la<br />

nostra struttura e il nostro servizio di<br />

anestesiologia per gli interventi su bambini<br />

disabili bisognosi segnalati dalla<br />

Croce Rossa Italiana o da altri organismi<br />

umanitari”.<br />

NARCODONT<br />

CENTRO DI ODONTOSTOMATOLOGIA<br />

Piazza S. Ambrogio 16 - Milano<br />

Tel. 02 866007/866312 - Fax 02 86450653<br />

www.narcodont.it


a cura di <strong>Euro</strong> <strong>Company</strong> REPORT<br />

Ortodonzia: una disciplina fondamentale che richiede un'approfondita<br />

specializzazione e professionisti esclusivamente dediti alla sua pratica clinica.<br />

Il consiglio è di scegliere specialisti d'eccellenza, con competenze<br />

non solo odontoiatriche ma anche ‘psicologiche’<br />

Ottenere un'occlusione funzionalmente<br />

corretta ed esteticamente gradevole: questo<br />

l'obiettivo dell'ortodonzia che, branca<br />

dell'odontoiatria, è una disciplina talmente<br />

complessa e articolata da richiedere<br />

una professionalità superspecialistica,<br />

da praticare in modo esclusivo. L'ortodonzia<br />

corregge la posizione dei denti<br />

ma, soprattutto, si occupa della modulazione<br />

della crescita delle ossa mascellari<br />

(ortopedia dento-facciale) in età pediatrica.<br />

A questo scopo vengono utilizzate con<br />

i bambini varie apparecchiature rimovibili<br />

e/o espansori rapidi per l'allargamento<br />

del palato e la formazione di nuovo osso.<br />

Scopo dell'ortodonzia “fissa”, invece, è<br />

l'allineamento dei denti sino a raggiungere<br />

l'occlusione ideale. I denti si possono<br />

spostare, a prescindere dall'età, anche<br />

per favorire l'intervento di altri specialisti<br />

(protesisti, implantologi) oppure per<br />

ridare un sorriso esteticamente più armonioso.<br />

Esistono anche apparecchiature fisse<br />

poco visibili: in ceramica, applicabili<br />

all'interno (linguali) e allineatori rimovibili<br />

trasparenti (Invisalign e/o Clearstep).<br />

L'ortodonzia, integrandosi con altre discipline,<br />

svolge inoltre una funzione determinante<br />

nella soluzione di casi complessi<br />

dell’adulto, ad esempio per facilitare<br />

la soluzione protesica, migliorare la<br />

qualità dell'osso alveolare e favorire l'inserimento<br />

degli impianti. Innovativi sono<br />

i mini-impianti ortodontici che, facili<br />

da posizionare, consentono l'applicazione<br />

di apparecchiature fisse anche in pazienti<br />

sinora non trattabili per mancanza di<br />

denti d'appoggio.<br />

Due superspecialiste in discipline ortodontiche<br />

sono a disposizione a Milano<br />

nello storico quartiere di Brera: la prof.ssa<br />

Nel centro della moda,<br />

un atelier del sorriso<br />

Giovanna Garattini, titolare dell’insegnamento<br />

di ortognatodonzia presso l’Università<br />

Statale di Milano, Polo San Paolo e<br />

coordinatrice del Centro Regionale per le<br />

Labio-Palato-Schisi, si occupa di tutti i<br />

casi dal punto di vista ortognatodontico e<br />

della loro salute in generale.<br />

La dott.ssa Elena Bazzini, Specialista in<br />

Ortognatodonzia coordina con la prof.ssa<br />

i reparti di ortognatodonzia, dell’A.O.<br />

San Paolo di Milano presso i quali vengono<br />

curate le malocclusioni in pazienti con<br />

gravi patologie e malformazioni facciali.<br />

Le titolari, e tutta l'equipe di odontoiatri<br />

che con esse collaborano, riservano agli<br />

adulti le stesse eccellenti prestazioni e attenzioni<br />

che dedicano ai bambini. Caratteristiche<br />

forti dello studio, infatti, sono<br />

non solo la competenza clinica e la completezza<br />

del servizio, ma anche l'accoglienza,<br />

la cordialità e alcune importanti<br />

attenzioni come la mancanza di barriere<br />

architettoniche, l’applicazione dei più rigorosi<br />

protocolli di sterilizzazione e l’utilizzo<br />

di tecnologie avanzate come la radiologia<br />

digitale, a bassa emissione.<br />

STUDIO ODONTOIATRICO ASSOCIATO PROF. G. GARATTINI E DOTT. E. BAZZINI<br />

Corso Giuseppe Garibaldi 62 - Milano<br />

Tel. 02 62694778 - 02 62695357 - Fax 02 63118623 - studiogaba@tiscali.it<br />

www.uominieaziendedelmondo.it


y Elite Computer Italia<br />

Innovazione e Tecnologia in Studio<br />

OrisDent 9001 e OrisEDUCO 2 rappresentano, insieme, la soluzione ideale<br />

per gestire un moderno studio odontoiatrico e comunicare con il Paziente<br />

in Sala d’attesa e nelle postazioni operative.<br />

OrisLine: per uno Studio esclusivo, per Pazienti consapevoli e soddisfatti.<br />

www.orisline.com<br />

©2010 Elite Computer Italia. All rights reserved


SERVIZI SPECIALI GRANDI PERIODICI<br />

w w w . u o m i n i e a z i e n d e d e l m o n d o . i t

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!