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"r.' j - Powerboat Archive

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tF z*:<br />

Mion e Paolelli, a sinistra,<br />

hanno corso con un Aronow<br />

37', barca da crociera spinta<br />

da due motori a benzina da<br />

650 HP ciascuno, della ProJil<br />

Marine. Era l'unico scafo non<br />

sponsorlzzato.<br />

In bosso a sinistra, il "Fonte<br />

San Benedetto" con il quale<br />

la coppia Rampezzotti e<br />

Marco Capot'erri ha dato del<br />

filo da torcere al team<br />

Superh awai i. L' im barcazio n e<br />

in lega leggera d stata<br />

costruita dol cantiere inglese<br />

Cunnigham per Ia Venezia'<br />

Montecarlo. E'un<br />

monocarena di m 14,60<br />

motorizzato con quattro<br />

Seatek da 750 HP.<br />

Sotto in questa pagina, il<br />

Superhawaii 38 piedi che ha<br />

segnato I'esordio di Andrea<br />

Bonomi in coppia con il<br />

collaudato Emilio Riganti, ll<br />

piccolo monocareno,<br />

uelocissimo, riesce a suPerare<br />

le 1,00 miglia con Ia<br />

motorizzazione di due Seatek<br />

biturbo endurance da 750<br />

HP. Viene costruito<br />

dall'Offshorer Marine e dalla<br />

Super Hawaii.'<br />

di 20 metri, motorizzato con una<br />

turbina a gas che gli permette di<br />

raggiungere la velocitd di 100<br />

mlglia orarie. E' il primo scafo al<br />

mondo ad essere azionato da<br />

una sola turbina, Ia stessa che<br />

viene utilizzata dagli elicotteri e<br />

da tutti i motori a turboelica. Il<br />

vantaggio di questa molorizzazione<br />

d soprattutto quello di far raggiungere<br />

altissime velocitd ad<br />

imbarcazioni di queste dimensioni.<br />

Fabio Buzziha scelto di continuare<br />

a studiare lo sviluppo del<br />

monocarena: "d ancora valido -<br />

afferma - se ben impiegato, oltre<br />

ad essere indiscutibilmente PiD<br />

sicuro ed affidabile". La realizza'<br />

zione di questo primo Prototipo<br />

d stata curata nei cantieri Sai<br />

Ambrosini ed il Super Hawaii<br />

GT 63 verrd prodotto in serie<br />

con motori diesel da 1000 cavalli.<br />

Questa la supernovitir, ma<br />

anche altri scafi hanno mostrato<br />

performance interessanti tanto<br />

da contendere la supremazia a<br />

Fabio Buzzil ed d stato ProPrio il<br />

team di Renato Della Valle,<br />

Gianf ranco Rossi, Romeo<br />

Ferraris sul monocarena di 46<br />

niedi della FB marine, Ina<br />

Assitalia, a vincere la Venezla-<br />

Montecarlo. Con i 3 motori<br />

Seatek da 9100 cc endurance da<br />

750 HP hanno vinto alla media<br />

di circa I24 Kmh. Altro scafo<br />

imbattibile d stato il Tecno, il<br />

monocarena di 38 piedi che viene<br />

prodotto in serie<br />

dall'Ofishorer Marine in Italia e<br />

da Super Hawaii in America,<br />

derivato dal monocarena che nel<br />

1989 (con Carlo Umberto<br />

Bonomi ed Emilio Riganti) vinse<br />

il titolo mondiale offshore di<br />

Classe 2 ad Atlantic City. Lo<br />

scafo con 2 motori Seatek endurance<br />

da 750 HP raggiunge oltre<br />

100 miqlia l'ora.<br />

Sorpresa per tutti per I'esordio<br />

positivo di Marco Capoferri: un<br />

vero successo. Lui, catamaranista<br />

convinto (ha sempre affermato<br />

che l'offshore d sport da catamarani)<br />

ha corso su un'interessante<br />

imbarcazione. Ha messo a Punto<br />

(d lui il progettista) un prototipo<br />

ouadrimotore monocamera in<br />

lega leggera di m 14.60. motorizzato<br />

con 4 Seatek da 750 HP<br />

dal nome " Fonte San<br />

Benedetto'. Suoi comPagni di<br />

awentura i coniugi RamPezzotti.<br />

Si sono classificati terzi in classifica<br />

assoluta e secondi nella categoria<br />

di classe Prototipi 2. DoPo<br />

il successo ottenuto nella Prima<br />

Venezia-Montecarlo con il suo<br />

Cagiva Group. il Superioriry 50 .<br />

classificatosi ottavo assoluto e<br />

primo fra i prototipi bimotore,<br />

Tullio Abbate ha preferito lnsistere<br />

sulla produzione di scafi prettamente<br />

di serie e alla seconda<br />

edizione della Venezia<br />

Montecarlo erano al via due sue<br />

barche da turismo, strettamente<br />

di serie. La prima d il classico<br />

offshore 36' molorizzato Volvo<br />

Penta 31"1, con cui il team<br />

Rana's si d classificato decimo<br />

nella classifica assoluta e secondo<br />

nella categoria di classe Turismo.<br />

L altro scafo e il nuovissimo<br />

Supericrity 40', il "Giesse" condotto<br />

da Massimo Rugarli, Pino<br />

Cesura e Claudio Giovio, motorizzato<br />

Aifo (2 da 300 HP cadauno)<br />

accoppiati ai piedi MercurY<br />

SSM. Questo team si d classificato<br />

undicesimo nella classifica<br />

assoluta e terzo nella classifica di<br />

classe Turismo 2. Anche Renato<br />

Molinari ha preferito essere Presente<br />

soltanto preparando Per il<br />

team E&G racing team un<br />

Falcon di 46 piedi (larghezza 2<br />

metri e 90) un monocarena<br />

motorizzalo con 2 CaterPillar da<br />

500 HP turbodiesel su cui hanno<br />

corso Domenico Achilli,<br />

Guarracino, Di Biase. La lur-rghezza<br />

della gara e le doti di<br />

tenuta hanno giocato un ruolo<br />

fondamentale ma I'entusiasmo<br />

dell'equipaggio ha conquistato<br />

tutti: i rapporti umani sono stati<br />

al primo posto alla Venezla-<br />

Montecarlo, ben lontani da quelli<br />

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