Testo - Pomona Campana

ISTITUTO DI COLTIVAZTONI ARBOREE DELL'UNIVF.RSITA' DI NAPOLI
PORTICI
FORLANI M. - PASQUARELLA C.
Ricerche sulltazione di alcuni fitoregolatori sulla germinabilità
del polline di ciliegio
Estratts dagli < Annali " della Facoltà di Scienze Agrarie
dell'Università di Napoli in Portici
sERrE IV, VOL. X, ln6
t97 6
Della Torrc - Portici

Isrrruro Dr Corr:rvLzroNr AnBoREE
Ricerche sull'azione di alcuni fitoregolatori sulla germinabilità
PnruEssa E scoPr
del polline di ciliegio
FORLANI ]\I. PASQUARELLA C.
II polline clelte piante arboree da
nativa che varia considerevolmente, sia
della stessa specie.
frutto presenta una attitudine germitra
le diverse specie, che tra le cultivar
Il diverso comportamento germinativo del polline è stato rilevato da
Manaresi (19) per l'albicocco, il ciliegio, il manclorlo, iÌ pesco, il susino, il
pero e il melo; da Casella (7) oltre che per le specie osservate dal Manaresi
anche per la vite ed il gelso; da Baldini (1) per il ciliegio; da Breviglieri (2),
Gorini (17), Hough (18) per il melo; da Fideghelli (14) per il pesco; da Morettini
(21), per l'albicocco; da Deidda (10) per l'arancio; da Zilo (32) e Zito
e Spina (33) per l'olivo; da Pugliano (22) per la Feijoia sellowiana.
Numerose ricerche sono state condotte per stimolare il potere germinativo
del polline con l'impiego di diverse sostanze, ormoniche e non, aggiunte
a concentrazioni diverse ai normali substrati germinativi.
L'azione positiva esercitata dal boro sul processo germinativo è stata
accertata da Thompson e Batyer (30) per il ciliegio; da Zito e Spina (33) per
l'olivo; da Golubinskij (16) per l'albicocco, il ciliegio ed il melo.
Brewbaker e Kwack (3) hanno rilevato che la presenza di ioni calcio nei
substrati favoriscono 7a gerrninazione del polline di ben 86 piante appartenenti
a 39 famiglie diverse.
Roversi (27), avendo aggiunto al substrato di germinazione morfattina
pura, acido gibberellico, ioni calcio e DMSO, conclude che solo I'acido gibberellico
stimola la germinabilità del polline di ciliegio. L'azione stimolante
dell'acido gibberellico è stata constatata anche sulla vite da Romisondo e
Khalit (26) e da Chandler (8) su altre specie fruttifere. Singh e Randhawa (29)
hanno riscontrato che tale sostanza riduce la germinazione del polline di
mandarino.
Secondo Dikshit (12) I'acido a-naftalen-acetico (ANA) e I'acido indoloacetico
(AIA) esercitano azione positiva sul polline del nespolo del Giappone.
J

Iìesnik (25) ha notato che l'acido 2,4-dicloro-Îenossi-acetico (2,4 D) favorisce
la germinazione del polline della gv " Meyer, di limone.
Raghavan e Baruah (23, 24) hanno usato auxine, vitamine, acido borico,
acido para-aminobenzoico con risultati positivi su polline di Areca
catechu.
Maskin (20), operando con acido 3-indolo-acetico e con il suo sale di
potassio su polline di più specie, conclude che il sale dà risultati migliori
rispetto all'eteroauxina pura.
Deidda (11) ha notato che I'acido N-dimetil-ammino-succinamico, l'idrazide
maleica, l'acido 2,4,5-triclorofenossiaticetico e l'acido a-naftalen-acetico
stimolano la germinazione del polline di alcune cultivar di arancio.
Scopo della presente ricerca è stato quello di studiare l'azione dei seguenti
quattro fitoregolatori sul polline di tre cultivar di ciliegio della Campania,
polline dotato di diversa capacità germinativa.
I) idrazide maîeica
2) Alar (acido N-dimetil-ammino-succinamico)
3) CCC cloruro di 2-cloroetil-trimetil-ammonio)
4) Ethrel (acido 2-cloroetil-fosfonico) (*).
Le prime due sostanze sono state scelte in relazione ai risultati ottenuti
da Deidda (11), le altre in quanto regolatori di crescita impiegati sul ciliegio
per controllare I'accrescimento (13) o determinare I'abscissione dei frutti
(s, 6).
Marsnrarr E METoDo
Le prove sono state eseguite sul polline della cv . Del Monte ,r, che in
esami preliminari aveva dimostrato discreta capacità germinativa, nonché sul
polline delle cultivar u Della Recca , e " Maggiaiola " a scarso potele di germinazione.
Le piante prescelte per le prove sono state individuate in alcune aziende
delle campagne vesuviane in provincia di Napoli.
Per agire su materiale omogeneo si è operato come segue: da piante in
piena attività produttiva sono state asportate alcune infiorescenze con fiori
prossimi all'antesi, eliminando quelli aperti.
Queste infiorescenze sono state portate in laboratorio e tenute con la
base del rachide immersa in acqua, fino alla deiscenza delle antere. Il polline
fuoriuscito dalle antere è stato opportunamente raccolto ed utilizzato per'le
prove di germinazione. Come substrato standard di germinazione è stata impiegata
una soluzione acquosa di saccarosio al 20 9/o di concentrazione.
I fitoregolatori sono stati usati alla concentrazione di 1,0 - 25 e 50 ppm,
per cui per ogni cultivar si sono avute 13 tesi, compresa quella testimone.
(") Si ringrazia
leica o, u Alar o ed o
4
la S. p. A. Rumianca per aver fornito i f,toregolatori n Idrazide Ma-
Ethrel o e la Cvanamid Italiana per aver fornito il " Cycocel o.

Ogni tesi ò stata replicata 5 volte con preparati a goccia pendente ir-r
camera umida, conservati per 24 ore in cella climatica alla temperatura di
25"C.
Il conteggio dei granuli pollinicr germinati è awenuto subito dopo, ed i
dati ottenuti sono stati elaborati con la analisi della varianza, previa trasformazione
dei valori percentuali in valori angolari, secondo quanto già fatto
da Godini (15), tsuchanan e Biggs (4), Singh (28), Deidda (11), Roversi (27).
Rrsulrnrr
I risultati emersi dalle prove eseguite, riportati nelle tabelle I,2,3, indicano
che i quattro fitoregolatori impiegati esercitano influenze diverse sul
processo germinativo del polline.
L'Ethrei e l'idrazide maleica sembrerebbero favorire il processo germinativo,
sia pure con intensità diverse in relazione alle cultivar ed in modo
inversamente proporzionaie alla concentrazione. La dose di Ethrel a i0 ppm,
differente sempre in modo significativo dal controllo, ha incrementato la germinabilità
del 2I,l .9'o per la cv " Del Monte ", del 196,5 %o per la cv "
Maggiaiola
" ed addirittura del 329 Yo per la cv "
Della Recca
".
L'idrazide ma"leica ha mostrato, nei confronti dell'Ethrel una efficacia nel
complesso eguale o leggermente superiore sulle cultivar " Del Monte e "
" Della Recca " inferiore invece per la " Maggiaiola ", sul polline della quale
la migliore azione è stata esercitata dalla concentrazione a 25 ppm.
L'aziane dell'Alar e del CCC sono invece assai meno chiare in quanto
dall'insieme dei dati non emerge una tendenza univoca, indipendentemente
dal fatto che in generale esplicano una azione negativa.
In effetti mentre su polline della cv " Della Recca " I'azione di inibizione
è proporzionale alla concentrazione, per quello delle altre due sembrerebbe
inversamente proporzionale tanto che per I'Alar a 50 ppm, per Ia cv o Maggiaiola
" la germinazione del polline ò statisticamente superiore al controllo.
DtscussroNl E coNCLUSroNr
Dall'analisi dei risultati delle prove si possono tîaîre alcune considerazioni
conclusive.
i) Il polline delle cultivar di ciliegio prese in esame, contraddistinto da
diversa capacità germinativa, reagisce in modo differenziato quando fitoregolatori
diversi vengono aggiunti al substrato di germinazione. La cv < Del
Monte ,> caratterizzata da polline dotato di sufficiente capacità germinativa
ha beneficiato in maniera limitatissima dei trattamenti. Rispetto al testimone
incrementi significativi si sono avuti solo con f impiego di Ethrel alla concentrazione
di 10 ppm, mentre ben sette tesi hanno esplicato effetti negativi.
La cv . Della Recca >> caratterizzata da polline con capacità germinativa
molto bassa ha risposto ai fitoregolatori impiegati in maniera migliore: tre

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tesi hanno fatto registrare incrementi significativi; nessuna tesi, tranne il
CCC a 50 ppm, ha ridotto statisticamente la germinazione del polline.
La cv n Maggiaiola o è quella che ha beneficiato maggiormente dell'aggiunta
di fitoregolatori ai substrati cli germinazione: cinque tesi (tra cui tutte
quelle che prevedevano l'impiego dell'Ethrel) hanno dato incrementi significativi
e solo clue l'hanno ridotta di quantità statisticamente significative (con
l'impiego del CCC).
2) I quattro fitoregolatori utllizzati agiscono diversamente sul processo
germinativo del polline delle cultivar di ciliegio prese in esame'
L'Alar e soprattutto il CCC non sono risultati idonei a stimolare la germinazione
det polline, l'Alar in tali prove ha dato risultati in disaccordo con
quanto trovato da Deidda (11) sull'arancio.
L'idrazide maleica ha incrementato la germinazione del polline della cv
. Della Recca o alle concentrazioni di 10 e 25 ppm e della cv ( Maggiaiola " a
quella di 25 ppm, solo in un caso per Ia cv " Del Monte " alla concentrazione
ai SO pp- ne ha riclotto statisticamente la germinabilità. Confermando in
generale l'esperienza di Deidda (11)'
L'Ethrel sul cui uso per stimolare la germinazione del polline la letteratura
riporta una sola citazione (4) è invece quello che ha offerto i risultati
di maggiore interesse.
Per la cv o Maggiaiola o l'impiego è sempre stato positivo, mentre sulle
cultivar . Della Recca o e ., Del Monte o risultati statisticamente positivi si
sono avuti con la conccntrazione a 10 ppm. Questo fenomeno potrebbe in
qualche modo essere correlato alle notizie che si hanno sull'effìcacia che ha
l,Ethrel di aumentare l'allegagione di diverse piante da frutto (9, 31)'
Concludendo si può clire, sulla base dei risultati, che tra i fitoregolatori
sono risultati idonei nelio stimolare la germinazione del polline del ciliegic
l'idrazide maleica e t'Ethrel, e che la loro influenza si esercita soprattutto
sulle cultivar dotate di un potere germinativo basso o molto basso.
Ricevuto il 10-4-1975
RIASSUNTO
Ouattro fitoregclatori (idrazide maleica, Alar, Cycocel cd Ethrel) sono stati aggiunti
in diverse concentrazioni (10-25-50 ppn'r) ad una soluzione dì saccarosio al 20yo per
stimolare Ia germinazione del polline di ciliegio.
Le prove iono state condotie su polline deila cv " Del Monte ", dotato di potere germinatiù
superiore a1 5C o/0, e su polline delle cultivar u Della Recca o e " Maggiaiola o, il
cui polline possiede basso potere germinativo.
i risultati piir socldisfaienti sono stati ottenuti con l'Ethrel alla concentrazione di
10 ppm, sopratirtto sulle cultivar con polline a scarso potere gernrinati'tio.
RÉSUMÉ
Quatr.e p[vtorégulateurs (hydrazid maleic, Alar, Cycocel et Ethrcl ) orì[ ete ajoutcs
cn différentes concentrations (10-25-50 ppm) Èr une solution de saccharose au 20%o pour
stirluler la germination du pollen de cerisier. Les preuves ont été conduites sur du pollen
de la cv . Del Monte o, doué de pouvoir germinatif supérieur at 50o/o, et sur du pollen
des cultivar o Della Recca, s1 " Maggiaiola ", dont le pollen possède un bas pouvoir germinatif.
Les résultats les plus satisfaisants ont été obtenus avec I'Ethrel à la concentration
cle 10 ppm, surtout sur les cultivar douées de pollen avec un faible pouvoir germinatif.

S U MMARY
Four phytoregulators (hjclrazid maleic, Alar, Cycocel and Ethrei) in clifferent concentrations
(10-25-50 ppm in 2C% sucrose solution) lvere used to stimulate gcrmination of
chcrry tree pollen.
Trials were carried out on pollen of the cultivar " Del Monte " (rvith germination
percentage higher than 50%), "Della Recca" and,,Maggiaicla" (both with low pollen
germination).
Ethrel (at the concentration of 10 ppm) ga'rze the best results, especially with the
cultivar with low potential germination.
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