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ORIENTAMENTO Superfici orrizzontali
Corso di Patologia e Diagnostica edilizia a.a. 2007/2008
COLLOCAZIONE L’anomalia si riscontra sulla copertura piana dell’edificio
GEOMETRIA irregolare
ESTENSIONE
ANOMALIA
Diffusa
DESCRIZIONE Si osserva una lacerazione della membrana bituminosa con rigonfiamenti e
corrugamenti
ANALISI
PREDIAGNOSTICA
Trattasi di membrana bituminosa stesa a caldo su supporto in cls; il danno è
dovuto in primo luogo al fatto che nel punto interessato esisteva una sacca
dovuta ad un errato processo di posa più precisamente in quel punto
l’incollaggio della membrana non era adeguato.
Con il passare del tempo e degli agenti atmosferici la membrana ha subito
un invecchiamento con una decadenza delle prestazioni di deformabilità
quindi un irrigidimento della membrana la quale non e più in grado di
deformarsi elasticamente arrivando quindi a lacerarsi anche per piccole
deformazioni del supporto sottostante. Da evidenziare che la membrana in
oggetto non presenta armatura interna di rinforzo e strato superficiale di
protezione dai raggi solari..
CONTROLLI Per verificare l’ipotesi prediagnostica il controllo che rimane da fare è
quello di controllare visivamente la presenza di altri rigonfiamenti
sull’intera superficie nonché, nelle zone lacerate, verificare con appositi
attrezzi lo stato di adesione esercitando una forza tra il supporto sottostante
RIMEDIO
ALL’ANOMALIA
e la guaina.
Sostituzione del manto impermeabile.
Per ripristinare le prestazioni dell’impermeabilizzazione, non risulta
efficiente rattoppare le lacerazioni con porzioni di membrane bituminose
posate a caldo; la soluzione da adottare rimane quella di asportare tutto lo
strato esistente d’ impermeabilizzazione, rimuovere il supporto sottostante
fino a raggiungere la soletta portante, creare un nuovo strato di sottofondo
per formazione pendenze e regolarizzazione, posare un primo strato di
guaina bituminosa armata a caldo ed infine posare un ultimo strato di
guaina sempre armata ma con superficie ardesiata per contrastare l’azione
dei raggi solari e quindi rallentare il processo d’invecchiamento.
FIORAVANTE Alessandro CIULLA Daniele
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