01.05.2013 Views

Don Giuseppe Bordin DIARIO DI UN PARROCO Indice riassuntivo ...

Don Giuseppe Bordin DIARIO DI UN PARROCO Indice riassuntivo ...

Don Giuseppe Bordin DIARIO DI UN PARROCO Indice riassuntivo ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’interno della Chiesa<br />

Il parroco <strong>Don</strong> Carlo Pacega per ricordare l’anno santo della Redenzione 1933 e<br />

l’enciclica del Papa Pio XI “Cristo Re dell’universo”, fece decorare il catino<br />

dell’abside dal pittore di Verona Aldo Tavella un maestoso Cristo Re seduto in trono<br />

con lo scettro regale nella mano destra e il mondo in quella sinistra.Questa pittura è<br />

stata rovinata infiltrazioni d’acqua ed è stata sostituita dal pittore minerbese Antonio<br />

Rebustini con la Risurrezione di Cristo.<br />

La cupola della Chiesa sopra il presbiterio decorata con arte e gusto pregevole dallo<br />

stesso Antonio Tavella. Al centro c’è la colomba simbolo dello Spirito Santo e vi<br />

sono otto medaglioni molto significativi:<br />

1 e 2. La Madonna e S. <strong>Giuseppe</strong>, ai quali Dio affidò il Mistero dell’Incarnazione<br />

di Cristo.<br />

3. S. Stefano primo martire di Gerusalemme.<br />

4. S. Lorenzo martire di Roma, patrono di Minerbe.<br />

5. S. Francesco d’Assisi patrono d’Italia.<br />

6. S. Carlo Borromeo, vescovo di Milano.<br />

7. S. Giovanni Bosco, il santo educatore dei giovani.<br />

8. S. Teresa del Bambino Gesù, patrona delle missioni.<br />

Alla base della cupola in forma triangolare ci sono i quattro evangelisti che scrissero<br />

il Vangelo di Gesù Cristo, testimoni oculari di quanto Gesù ha insegnato e fatto.<br />

Nelle mezze lune due pitture pure espressive del mistero che si celebra sull’altare:<br />

1) L’adorazione del S.S. Sacramento, Mysterium Crucis, la S. Messa.<br />

2) La fontana sorgente della grazia e i sette canali, i sette comandamenti.<br />

I soffitti delle navate hanno pitture leggere e simboli cristiani.<br />

Sotto i cornicioni ci sono scritte in latino a caratteri d’oro, composte dal parroco don<br />

Carlo Pacega:<br />

Α Ω alfa e omega, prima e ultima lettera dell’alfabeto greco (Apocalisse).<br />

Coelestis urbs Ierusalem – Beata pacis visio<br />

Christo iugata Principi, Deumque Trinum et Unicum<br />

Iugi canore praedicat, illi canentes iungimur<br />

Almae Sionis aemuli.<br />

Panis angelorum, surrexit Dominum Crucis mysterium.<br />

Gerusalemme città celeste. Beata visione di pace;<br />

(unita) sposa di Cristo Re, con unico canto loda Dio Uno e Trino,<br />

a lui ci uniamo col canto emuli della santa città (Sion).<br />

Lo stesso parroco fece in tempi successivi marmorizzare le colonne della Chiesa e il<br />

rivestimento in marmo alle pareti del presbiterio e alle pareti della Chiesa.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!