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5A - I.I.S.S Camillo Golgi

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Religione<br />

Italiano e storia<br />

Geografia turistica<br />

Lingua inglese<br />

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI<br />

(Legge 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)<br />

ANNO SCOLASTICO 2011/2012<br />

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO<br />

CLASSE 5^ SEZIONE A<br />

INDIRIZZO TURISTICO<br />

MATERIA DOCENTE<br />

prof. Matteo Zani<br />

FIRMA<br />

Storia dell’arte e dei beni culturali<br />

Matematica<br />

Lingua straniera (Spagnolo)<br />

Tecnica dei servizi e pratica<br />

operativa T.S.P.O.<br />

Educazione Fisica<br />

Tecniche di comunicazione e<br />

relazione<br />

Economia e tecnica dell’azienda<br />

turistica E.T.A.T.<br />

prof. Rosario De Simone<br />

prof. Mario Gravano<br />

prof.ssa Claudia Gasperi<br />

prof. Gianluigi Guarneri<br />

prof.ssa Carmencita Busiello<br />

prof. Monica Baresi<br />

prof.ssa Anna Altina<br />

prof.ssa Cesare Ghidoni<br />

prof.ssa Nadia Bombesi<br />

prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />

REDATTO ED ESPOSTO ALL’ALBO DELL’ISTITUTO IL GIORNO ________________<br />

Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI settori: chimico - grafico - turistico<br />

Via Rodi 16 - 25124 Brescia - tel. +39 030.24.22.445/454 - fax +39 030.24.22.286 - C.F. 98029040171<br />

www.ipcgolgi.it e-mail: bsgolgi@provincia.brescia.it - bsis029005@istruzione.it<br />

e-mail certificata: bsis029005@pec.istruzione.it - istitutogolgibrescia@pec.it<br />

Circ convocazione consigli classe<br />

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca<br />

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia<br />

Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI - Brescia<br />

Pagina 1 di 86


Il documento contiene:<br />

1) Presentazione della classe<br />

2) Percorso didattico<br />

3) Tematiche pluridisciplinari<br />

4) Attività extracurricolari e progetti educativi particolari<br />

5) Scheda simulazioni prove d’esame<br />

Al presente documento vengono allegati:<br />

A) Relazioni finali dei docenti<br />

B) Programmi effettivamente svolti<br />

C) Testi delle simulazioni della terza prova<br />

D) Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova<br />

E) Relazione, progetto e valutazione AREA PROFESSIONALIZZANTE (Alternanza scuola-lavoro)<br />

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PROFILO PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI<br />

ai sensi del D.M. 16.4.1994<br />

Questa figura professionale è in grado di:<br />

comunicare con appropriata competenza in lingua straniera con<br />

conoscenza del lessico specialistico -settoriale<br />

usare la strumentazione informatica nello svolgimento dei compiti di<br />

routine nell’azienda turistica (reperimento ed elaborazione delle<br />

informazioni, attività di prenotazione, archiviazione dei documenti,<br />

emissione di biglietteria)<br />

leggere ed interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze<br />

del settore turistico-ricettivo<br />

gestire i canali di commercializzazione e di marketing dei pacchetti<br />

turistici<br />

operare nel comparto amministrativo contabile per le competenze acquisite<br />

con padronanza delle tecniche operative di base utilizzando anche una<br />

strumentazione informatizzata.<br />

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE<br />

La classe 5^A turistico è composta da diciotto alunni, 11 femmine e 7 maschi.<br />

Nel vecchio gruppo, formato da diciassette alunni, è stato inserito un alunno proveniente<br />

dalla V A turistico della nostra scuola. Tale allievo ripete perché non era stato ammesso<br />

all’esame di stato.<br />

La classe non presenta problemi dal punto di vista comportamentale; gli alunni<br />

evidenziano, in generale, autocontrollo sia in classe sia in situazioni extrascolastiche.<br />

La classe: candidati interni<br />

Cognome e Nome Classe di<br />

provenienza<br />

1. Bariselli Zaira IV A<br />

2. Bonaldi Riccardo IV A<br />

3. Calabria Sara IV A<br />

4. Chiavazzo Carmela IV A<br />

5. D’Arrigo Maurizio IV A<br />

6. Gatti Massimiliano V A<br />

7. Gennaro Zorica IV A<br />

8. Inverardi Stefania IV A<br />

9. Lloji Oltiana IV A<br />

10. Marinoni Elena IV A<br />

11. Medici Matteo IV A<br />

12. Mendola Giuseppe IV A<br />

13. Micco Giuseppina IV A<br />

14. Ricci Francesco IV A<br />

15. Strambini Sara IV A<br />

16. Taglietti Luca IV A<br />

17. Uberti Sonia IV A<br />

18. Ziliani Giada IV A<br />

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Docenti del Consiglio di classe<br />

Docente Disciplina<br />

Ore<br />

settiman<br />

ali<br />

Continuità<br />

didattica<br />

Supplenti<br />

nell’ a. s.<br />

prof. Matteo Zani Religione 1 No No<br />

prof. Rosario De Simone Italiano 4 Si No<br />

prof. Rosario De Simone Storia 2 Si No<br />

prof. Mario Gravano Geografia turistica 2 Si No<br />

prof.ssa Claudia Gasperi Inglese 3 No No<br />

prof. Gianluigi Guarneri Storia dell’arte e dei beni<br />

culturali<br />

2 No No<br />

prof.ssa Carmencita<br />

Busiello<br />

Matematica 3 Si No<br />

prof. Monica Baresi Lingua straniera (Spagnolo) 3 No No<br />

prof.ssa Anna Altina Tecnica dei servizi e pratica<br />

operativa T.S.P.O<br />

3 Si No<br />

prof.ssa Cesare Ghidoni Educazione Fisica<br />

2 No No<br />

prof.ssa Nadia Bombesi Tecniche di comunicazione e<br />

relazione<br />

prof.ssa Mariaclotilde Economia e tecnica<br />

Rossini<br />

dell’azienda turistica E.T.A.T.<br />

Commissari interni:<br />

DOCENTI DISCIPLINE<br />

2 Si No<br />

6 Si No<br />

prof.ssa Mariaclotilde Rossini Economia e tecnica dell’azienda<br />

turistica T.S.P.O<br />

prof.ssa Anna Altina Tecnica dei servizi e pratica<br />

operativa<br />

prof. Mario Gravano Geografia turistica<br />

Pagina 4 di 86


Piano di studi della classe:<br />

Disciplina I II III IV V<br />

Religione X X X X X<br />

Italiano X X X X X<br />

Storia X X X X X<br />

Matematica X X X X X<br />

Inglese X X X X X<br />

Spagnolo X X X X X<br />

Diritto ed economia X X X<br />

Scienze della terra e<br />

biologia<br />

X X<br />

Laboratorio e<br />

trattamenti testo<br />

X X X<br />

Economia aziendale X X<br />

Tecnica turistica ed<br />

amministrativa<br />

X<br />

E.T.A.T. X X<br />

Geografia economica e<br />

turistica<br />

X<br />

Geografia turistica X X<br />

Storia dell’arte X<br />

Storia dell’arte e dei<br />

X X<br />

beni culturali<br />

Tecniche di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

X X<br />

Tecnica dei servizi e<br />

pratica operativa<br />

(coopresenza con ETAT<br />

e con Tecniche di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

X X<br />

Ed. Fisica X X X X X<br />

La storia della classe relativa al biennio post-qualifica<br />

5° anno<br />

4° anno<br />

Ripetenti Provenienza<br />

altro Istituto<br />

uno nessuno<br />

Respinti Sospensione<br />

giudizio<br />

due due due nove<br />

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Sospensione giudizio anno scolastico 2010 /2011<br />

Disciplina N° Studenti<br />

Geografia turistica cinque<br />

Storia dell’arte e dei beni<br />

culturali<br />

tre<br />

Lingua e letteratura italiana tre<br />

Lingua straniera uno<br />

Tecniche di comunicazione e<br />

relazione<br />

due<br />

E.T.A.T uno<br />

Profilo complessivo della classe<br />

Partecipazione e frequenza<br />

Interesse ed impegno<br />

Solo un numero limitato di alunni ha<br />

partecipato attivamente al dialogo educativo<br />

e si è distinto per una costante applicazione al<br />

lavoro scolastico. Alcuni hanno seguito le<br />

lezioni con attenzione, raramente però hanno<br />

effettuato interventi utili.<br />

Altri studenti hanno di solito seguito le<br />

proposte didattiche dei docenti in maniera<br />

passiva. Qualche alunno, in determinate<br />

occasioni, è parso distratto e disattento.<br />

Durante le uscite e nello svolgimento delle<br />

attività pratiche riguardanti l’alternanza<br />

scuola lavoro tutta la classe ha invece<br />

dimostrato senso di responsabilità, efficienza<br />

e buona riuscita nell’effettuare i compiti<br />

assegnati.<br />

La frequenza è stata regolare per la maggior<br />

parte degli alunni tranne che per alcuni;<br />

questi si sono assentati in modo frequente<br />

accumulando un numero notevole di ore di<br />

assenze.<br />

L'interesse manifestato dagli allievi e apparso<br />

generalmente sufficiente anche se<br />

diversificato in relazione a specifiche unita<br />

didattiche e/o alle singole discipline. La<br />

maggior parte degli alunni ha dimostrato un<br />

impegno non adeguato nello studio a casa<br />

(incostante e superficiale); soltanto alcuni<br />

allievi hanno cercato di apprendere in modo<br />

non superficiale ed adeguatamente ragionato.<br />

Pochi alunni hanno evidenziato di saper<br />

effettuare riflessioni personali sui temi<br />

proposti dai docenti, di saper vagliare<br />

opportunamente i contenuti disciplinari e di<br />

saper cogliere le particolarità degli argomenti<br />

trattati. Il resto della classe è comunque in<br />

grado di acquisire le conoscenze nei loro tratti<br />

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Disponibilità all’approfondimento<br />

personale<br />

Comportamento<br />

Grado di preparazione e profitto<br />

Partecipazione alle attività della scuola<br />

salienti in quasi tutte le materie.<br />

In alcune materie un limitato numero di<br />

studenti si è reso disponibili ad affrontare<br />

approfondimenti su sollecitazione degli<br />

insegnanti.<br />

Gli approfondimenti sono stati anche<br />

finalizzati alla preparazione delle prove<br />

dell’Esame di Stato.<br />

Gli alunni hanno sempre tenuto un<br />

comportamento corretto in tutte le occasioni,<br />

sia in classe, sia durante le uscite.<br />

La classe ha in media una sufficiente<br />

preparazione.<br />

In qualche caso, in alcune discipline, il<br />

profitto risulta discreto e raramente buono.<br />

Permangono alcune lacune per determinati<br />

alunni in qualche disciplina, specialmente in<br />

Matematica, Italiano scritto, Economia.<br />

La classe ha partecipato positivamente alle<br />

attività extracurricolari (uscite didattiche,<br />

visite a mostre ed esposizioni, lavori<br />

assegnati durante l’alternanza scuola lavoro,<br />

gare sportive).<br />

Pagina 7 di 86


2. PERCORSO DIDATTICO<br />

Obiettivi trasversali progr ammati<br />

Consolidare l'approccio critico e scientifico allo studio delle diverse<br />

discipline.<br />

Documentare adeguatamente le proprie affermazioni.<br />

Partecipare al lavoro organizzato, assumendo ruoli diversi e costruttivi<br />

nell'ambito del gruppo.<br />

Descrivere e rappresentare efficacemente fatti, situazioni, operazioni e dati<br />

mediante l'uso di un linguaggio rigorosamente appropriato.<br />

Svolgere relazioni utilizzando strumenti adeguati, costruendo percorsi e<br />

schemi grafici.<br />

Identificare i collegamenti tra diverse disc ipline in riferimento ad un<br />

medesimo problema.<br />

Essere in grado di dare soluzioni ai problemi mediante l'individuazione e la<br />

scelta delle vie più idonee da seguire e degli strumenti da utilizzare in<br />

relazione alla situazione -problema.<br />

Trasferire i contenuti dell'apprendimento ed essere in grado di utilizzare<br />

strumenti appropriati in un quadro diverso da quello originario.<br />

Strategie riferite agli obiettivi programmati<br />

Informare gli allievi su cosa sapranno fare al termine di un definito<br />

itinerario di apprendimento.<br />

Fare ricorso a esemplificazioni che favoriscano la generalizzazione<br />

dell'apprendimento.<br />

Incentivare gli interventi e le discussioni.<br />

Potenziare la partecipazione al dialogo.<br />

Richiedere costantemente di motivare le affermazioni.<br />

Controllare e correggere i lavori assegnati.<br />

Sollecitare l'autocorrezione, l'autovalutazione e il confronto tra i risultati di<br />

lavori individuali e di gruppo.<br />

Correggere le improprietà di linguaggio.<br />

Analizzare, correggere, sviluppare e commentare le prove di verifica<br />

somministrate proponendo e costruendo itinerari e percorsi di soluzione.<br />

Favorire il consolidamento delle abilità di ordine metodologico orientate al<br />

"sapere apprendere", mediante itinerari didattici incardinati sulle strutture<br />

sostanziali e sintattiche delle diverse discipline.<br />

Agevolare il consolidamento delle capacità logiche, organizzative, di analisi<br />

e di sintesi mediante un approccio didattico orientato alla soluzione dei<br />

problemi e all'analisi di casi concreti.<br />

Consolidare l'approccio critico e scientifico allo studio delle diverse<br />

discipline<br />

Documentare adeguatamente le proprie affermazioni.<br />

Partecipare al lavoro organizzato, assumendo ruoli diversi e costruttivi<br />

nell'ambito del gruppo.<br />

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Descrivere e rappresentare efficacemente fatti, situazion i, operazioni e dati<br />

mediante l'uso di un linguaggio rigorosamente appropriato.<br />

Svolgere relazioni utilizzando strumenti adeguati, costruendo percorsi e<br />

schemi grafici.<br />

Identificare i collegamenti tra diverse discipline in riferimento ad un<br />

medesimo probl ema.<br />

Essere in grado di dare soluzioni ai problemi mediante l'individuazione e la<br />

scelta delle vie più idonee da seguire e degli strumenti da utilizzare in<br />

relazione alla situazione -problema.<br />

Trasferire i contenuti dell'apprendimento ed essere in grado di utilizzare<br />

strumenti appropriati in un quadro diverso da quello originario<br />

Obiettivi programmati<br />

OBIETTIVI<br />

TRASVERSALI<br />

CONOSCENZE<br />

(Contenuti)<br />

COMPETENZE<br />

(Comprensione<br />

Esposizione<br />

Argomentazione<br />

Rielaborazione)<br />

CAPACITA'<br />

(Analisi<br />

Sintesi<br />

Valutazione)<br />

RISULTATI RAGGIUNTI<br />

La maggior parte degli allievi mostra di aver conseguito una<br />

sufficiente conoscenza dei contenuti fondamentali delle singole<br />

discipline.<br />

In alcune discipline i programmi preventivati sono stati<br />

leggermente ridimensionati a causa degli impegni per la<br />

preparazione all’esame di stato e per le attività di recupero in<br />

itinere.<br />

La maggior parte della classe:<br />

usa in modo sufficientemente adeguato il linguaggio specifico<br />

delle varie discipline;<br />

espone in modo abbastanza appropriato e sa affrontare<br />

verifiche orali (alcuni allievi denotano difficoltà nella<br />

rielaborazione scritta);<br />

è in grado di comprendere alcune problematiche dei diversi<br />

ambiti disciplinari;<br />

(nei collegamenti pluridisciplinari sa orientarsi con sufficiente<br />

autonomia pur necessitando, per alcuni passaggi, dell'ausilio<br />

dell'insegnante)..<br />

Nel corso dell’anno gli allievi hanno evidenziato qualche<br />

miglioramento delle loro abilità cognitive di base (analisi e sintesi),<br />

riuscendo ad affrontare in maniera adeguata gli argomenti trattati<br />

e rielaborando in modo a volte autonomo i contenuti disciplinari.<br />

Solo un numero esiguo di alunni ha dimostrato una propensione<br />

alla rielaborazione personale.<br />

In merito agli obiettivi specifici e ai contenuti delle singole discipline si rinvia alle relazioni<br />

finali dei docenti.<br />

Tempi del percorso formativo svolto fino al 15 maggio<br />

Ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe:<br />

si fa riferimento ai tempi indicati nei consuntivi disciplinari.<br />

Pagina 9 di 86


Metodologie adottate<br />

Disciplina<br />

Lezione<br />

frontale<br />

Lezione<br />

multimediale<br />

Lezione<br />

pratica<br />

Lavoro di<br />

gruppo<br />

Attività<br />

Laboratorio<br />

Discussioni<br />

guidate<br />

Italiano X X<br />

Storia X X<br />

Simulazioni<br />

o esercizi<br />

guidati<br />

Lingua Inglese X X X X<br />

Lingua straniera<br />

(Spagnolo)<br />

X X X<br />

Matematica X X X<br />

Storia dell’Arte e<br />

dei beni culturali<br />

T.S.P.O.<br />

Tecnica dei servizi<br />

e pratica<br />

operativa.<br />

E.T.A.T.<br />

Economia e<br />

tecnica<br />

dell’azienda<br />

turistica<br />

Tec. di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

Geografia<br />

turistica<br />

X X<br />

X X X X X X<br />

X X X X X<br />

X X X X X<br />

X X X X<br />

Ed. Fisica X X X<br />

Religione X X X X<br />

Pagina 10 di 86


Mezzi e spazi didattici<br />

Utilizzo in ambito<br />

disciplinare<br />

Italiano<br />

Storia<br />

Palestra Laboratori Biblioteca Sussidi audiovisivi<br />

Strumenti<br />

multimediali<br />

Lingua Inglese X X<br />

Lingua straniera<br />

(Spagnolo)<br />

Matematica<br />

Storia dell’Arte e dei<br />

beni culturali<br />

T.S.P.O.<br />

Tecnica dei servizi e<br />

pratica operativa.<br />

E.T.A.T.<br />

Economia e tecnica<br />

dell’azienda turistica<br />

Tec. di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

X X X<br />

X X<br />

Geografia turistica X X X<br />

Ed. Fisica X<br />

Religione X<br />

X<br />

X<br />

Pagina 11 di 86


Attività di recupero, integrazione, approfondimento<br />

Disciplina<br />

Italiano<br />

Storia<br />

Lingua Inglese<br />

Lingua straniera<br />

(Spagnolo)<br />

Matematica<br />

Storia dell’Arte e<br />

dei beni culturali<br />

T.S.P.O.<br />

Tecnica dei servizi<br />

e pratica<br />

operativa.<br />

E.T.A.T.<br />

Economia e<br />

tecnica<br />

dell’azienda<br />

turistica<br />

Tec. di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

Geografia turistica<br />

Ed. Fisica<br />

Religione<br />

Strumenti di verifica *<br />

Ambito disciplinare<br />

Linguistico<br />

Letterario e Umanistico<br />

Scientifico<br />

Professionale<br />

*<br />

Educazione Fisica<br />

Recupero<br />

curricolare<br />

Corso<br />

extracurricolare di<br />

recupero<br />

x X<br />

x X<br />

x<br />

x<br />

x<br />

x<br />

x<br />

x<br />

Sportello Didattico Corso di<br />

approfondi-mento.<br />

x X tramite uscita<br />

didattica<br />

Tipologie prevalentemente adottate per<br />

Prove scritte Prove orali Prove pratiche<br />

Analisi Testi<br />

Prove semi-strutturate<br />

Test grammaticali<br />

Temi-Saggi brevi<br />

Questionari a risposta<br />

libera o multipla<br />

Prove<br />

semi-strutturate<br />

Esercizi<br />

Prove<br />

semi-strutturate<br />

Esercizi<br />

Prove<br />

semi-strutturate<br />

Discussione dialogata<br />

Registrazioni<br />

Verifiche orali.<br />

Verifiche orali<br />

Verifiche orali<br />

Verifiche orali Attività di laboratorio<br />

Prove orali (brevi e<br />

lunghe),<br />

*geografia: quesiti a risposta singola, interrogazioni, simulazioni e itinerari.<br />

Prove tecniche<br />

Per l'individuazione degli strumenti di verifica nelle singole discipline si rinvia<br />

alla relazione dei docenti.<br />

Pagina 12 di 86


NUMERO DI VERIFICHE EFFETTUATE NELL’INTERO ANNO SCOLASTICO UTILIZZANDO LE<br />

DIVERSE TIPOLOGIE DI PROVA SOTTOELENCATE<br />

Materia Interrogazio-ni<br />

N° medio per<br />

alunno<br />

Analisi di testo<br />

saggio breve<br />

articolo relazione<br />

tema<br />

test grammaticali<br />

quesiti a risposta<br />

singola<br />

Italiano 2 6<br />

Storia<br />

2<br />

Prove strutturate<br />

e<br />

semistrutturate<br />

2<br />

Problemi<br />

casi<br />

esercizi<br />

Lingua Inglese 3 2 2 1<br />

Lingua straniera (Spagnolo) 2 6 2<br />

Matematica<br />

2 6<br />

Storia dell’Arte e dei beni<br />

culturali<br />

2 2<br />

T.S.P.O.<br />

Tecnica dei servizi e pratica<br />

operativa.<br />

E.T.A.T.<br />

Economia e tecnica<br />

dell’azienda turistica<br />

2 1 1 4<br />

Tec. di comunicazione e<br />

relazione<br />

6<br />

Geografia turistica<br />

Ed. Fisica<br />

4 1<br />

Religione 3<br />

Pagina 13 di 86


Criteri di valutazione deliberati dal Consiglio di classe<br />

Il Consiglio di classe si è attenuto ai seguenti criteri adottati dal collegio docenti:<br />

a) la valutazione ha avuto valore sia sommativo che formativo, ed è stata tesa ad accertare<br />

la preparazione dello studente nelle singole fasi del percorso cognitivo: i voti assegnati<br />

alle singole prove vanno intesi esclusivamente come la quantificazione di una<br />

prestazione e non come giudizio sulla persona;<br />

b) la valutazione quadrimestrale e finale non è risultata dalla media aritmetica dei voti delle<br />

verifiche, ma ha tenuto conto, oltre che dei dati sul livello complessivo di acquisizione di<br />

contenuti e competenze, della generale situazione scolastica di ogni alunno;<br />

c) sono stati quindi considerati come fattori influenti positivamente: la progressione<br />

rispetto ai livelli di partenza; il grado di impegno, di interesse e partecipazione all’attività<br />

scolastica; la regolarità della frequenza; la lealtà e la correttezza nei rapporti con gli<br />

insegnanti e i compagni<br />

d) la gamma dei voti utilizzata nelle varie prove è stata da 1 a 10 secondo la seguente<br />

griglia:<br />

1/2 Rifiuto dell’attività scolastica: l’alunno si sottrae ripetutamente alle verifiche;<br />

consegna compiti in bianco.<br />

3 L’alunno dimostra gravissime lacune nelle conoscenze e nelle competenze,<br />

incapacità ad orientarsi, attenzione ed impegno del tutto insufficienti.<br />

4 Situazione di grave carenza nelle conoscenze: inadeguata assimilazione di<br />

nozioni, che non vengono organizzate in modo sistematico né si traducono in<br />

abilità applicative; impegno discontinuo e superficiale.<br />

5 Conoscenze e competenze carenti; applicazione imprecisa e difficoltosa, anche in<br />

presenza di un impegno complessivamente sufficiente.<br />

6 Livello minimo accettabile di conoscenze e competenze, affiancato da impegno<br />

serio.<br />

7 Sicuro possesso delle conoscenze e competenze; capacità di operare analisi e<br />

sintesi organiche; atteggiamento motivato e costruttivo.<br />

8 Sicuro possesso delle conoscenze e competenze; buone capacità logiche e di<br />

rielaborazione; partecipazione critica e costruttiva; interesse costante e profondo.<br />

9 Sicura e completa padronanza delle conoscenze e delle abilità; ottime capacità<br />

logiche; autonomia critica e di rielaborazione personale; originalità espressiva;<br />

costante disponibilità all’approfondimento dei contenuti.<br />

10 Si identifica un rendimento eccellente: agli elementi del grado precedente si<br />

aggiungono l’eccezionale regolarità del rendimento, la capacità di portare a termine<br />

con successo compiti complessi e divergenti rispetto alla norma, l’impegno in<br />

ricerche bibliografiche o in approfondimenti personali di ottimo livello.<br />

Pagina 14 di 86


3. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI<br />

PERCORSO<br />

Nucleo Tematico<br />

Marketing e<br />

comunicazione<br />

Il viaggio<br />

Città d’arte<br />

Il colonialismo<br />

La pubblicità<br />

Letteratura tra 800 e<br />

900<br />

Materie<br />

interessate<br />

- E.T.A.T.<br />

- Tecniche di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

- T.S.P.O.<br />

- Geografia<br />

turistica<br />

- Storia<br />

- T.S.P.O.<br />

- Spagnolo<br />

- Inglese<br />

- Geografia<br />

turistica<br />

- Inglese<br />

- Geografia<br />

turistica<br />

- Storia<br />

- E.T.A.T.<br />

- Tecnica di<br />

comunicazione e<br />

relazione<br />

- T.S.P.O.<br />

- Letteratura<br />

italiana<br />

- Inglese<br />

Argomenti specifici<br />

- Mezzi di comunicazione<br />

- Brochures<br />

- Itinerari d’arte<br />

- Offerta turistica<br />

- New York<br />

- Parigi<br />

- Londra<br />

- Roma<br />

- in Africa<br />

- in Asia<br />

- nelle Americhe<br />

- Le forme e i mezzi della pubblicità<br />

- Decadentismo ed Estetismo<br />

- O. Wilde<br />

Pagina 15 di 86


4. ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E PROGETTI EDUCATIVI PARTICOLARI<br />

Visita alla Biennale di Venezia - effettuata il 16 novembre 2011 per ampliare le<br />

conoscenze artistiche e culturali collegate allo studio della Storia dell’Arte.<br />

Uscita didattica a Torino - effettuata il 22 febbraio 2012 – per visitare il Museo Egizio e<br />

il Museo Nazionale del Cinema, per approfondire la conoscenza sull’antica civiltà dei<br />

Faraoni.<br />

Partecipazione ad un corso di “Educazione stradale” presso il nostro Istituto in data 7<br />

dicembre 2012.<br />

Partecipazione al progetto “Wellness”, organizzato dal nostro istituto, per sviluppare<br />

una maggiore conoscenza degli aspetti peculiari del turismo presenti sul territorio<br />

bresciano.<br />

Uscita a Sirmione il 30 marzo 2012 per visitare una struttura termale (in ambito del<br />

progetto “Wellness”).<br />

Partecipazione ad un corso per impostare un “Curriculum vitae” presso l’Istituto “C.<br />

<strong>Golgi</strong>”, in data 20 aprile 2012, valido per l’alternanza scuola-lavoro.<br />

Partecipazione ad un corso per la valorizzazione delle “Competenze personali” presso<br />

l’Istituto “C. <strong>Golgi</strong>”, in data 21 aprile 2012, valido per l’alternanza scuola-lavoro.<br />

Uscita a Milano - effettuata il 29 marzo 2012 – al Salone dello Studente, CAMPUS<br />

ORIENTA, per facilitare la scelta del proprio futuro, sia accademico che professionale.<br />

Svolgimento di mansioni inerenti il campo turistico da parte di una alunna presso una<br />

struttura alberghiera (esperienza valida per l’alternanza scuola – lavoro).<br />

Svolgimento di mansioni inerenti il campo turistico da parte di 17 alunni presso agenzie<br />

turistiche (esperienza valida per l’alternanza scuola – lavoro).<br />

Stages come hostesses, stewards in occasione di congressi, mostre ed avvenimenti<br />

culturali sul territorio.<br />

Partecipazione da parte di alcuni alunni al torneo di beac volleey dal sette maggio<br />

all’undici maggio 2012, in località turistica del Veneto<br />

5. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME<br />

I Prova<br />

III Prova<br />

III Prova<br />

Tipologia Discipline coinvolte<br />

È stata riproposta la<br />

traccia dell’esame di stato<br />

del 2011<br />

Quesiti a risposta<br />

singola (tipologia B)<br />

Quesiti a risposta<br />

singola (tipologia B)<br />

Italiano<br />

Prima simulazione 16-2-2012:<br />

- lingua straniera (spagnolo)<br />

- geografia<br />

- storia dell’arte<br />

- tecniche di comunicazione e relazione<br />

-<br />

Seconda simulazione 21-3-2012:<br />

- matematica<br />

- inglese<br />

- E.T.A.T<br />

storia<br />

Pagina 16 di 86<br />

N.ro<br />

2<br />

2


Colloquio<br />

Interrogazioni singole<br />

Non è stata effettuata la simulazione<br />

del colloquio d’esame,gli studenti<br />

sono stati coinvolti costantemente<br />

nell’esposizione orale du rante l’anno<br />

scolastico.<br />

Criteri adottati (obiettivi e griglie valutative)<br />

Prove scritte:<br />

Si rinvia, per opportuna conoscenza, agli esempi prodotti di cui agli Allegati "C" e "D".<br />

Il presente documento, ratificato dal Consiglio della Classe V sezione B chimico il GIORNO<br />

__________ viene sottoscritto e pubblicato all’Albo d’Istituto in data odierna.<br />

Brescia, 15 maggio 20___<br />

Il Dirigente scolastico<br />

Ercole Melgari<br />

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Allegato A<br />

RELAZIONE FINALE<br />

ITALIANO<br />

Docente prof. : Rosario De Simone<br />

Classe : 5^ A Turistico<br />

Libri di testo adottati :<br />

1) G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “Storia e Testi della Letteratura”Vol. 3:<br />

Tomo I”Dall’Illuminismo al Decadentismo”; Tomo II “Dal primo Novecento ai giorni<br />

nostri” ed. Paravia.<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio:<br />

n. ore 99 su n. ore 120 previste dal piano di studi<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />

rispetto alle conoscenze :<br />

a) si sono consolidate ,con risultati mediamente soddisfacenti , le abilità di comprensione<br />

mediante l’approccio a problematiche e testi letterari, abituando gli allievi a cogliere e<br />

decodificare gli elementi essenziali dei brani proposti.<br />

b) si è ampliato l’orizzonte culturale con riferimento al periodo compreso tra la seconda metà<br />

dell’800 e i primi decenni del 1900, stimolando la conoscenza degli eventi letterari inseriti per<br />

linee generali nella loro cornice storico-cronologica ed individuati, con esiti eterogenei in<br />

rapporto ai singoli allievi, attraverso l’esame delle principali caratteristiche tematiche e formali<br />

dei testi (lessico, figure retoriche quali enjambement sinestesia, metafora, analogia).<br />

c) si è promosso l’interesse per la cultura proponendo la lettura individuale di opere narrative<br />

riferite al periodo considerato.<br />

rispetto alle competenze :<br />

a)si sono potenziate le competenze linguistiche orali conseguendo l’obiettivo di far svolgere<br />

alla quasi totalità degli alunni una relazione della durata di alcuni minuti su argomenti<br />

appositamente preparati.<br />

b)si è migliorata, generalmente, l’esposizione scritta stimolando attraverso indicazioni<br />

metodologiche, l’elaborazione di testi scritti, soprattutto argomentativi, anche se una parte<br />

della classe evidenzia ancora lacune ortografiche e morfosintattiche ed una certa superficialità<br />

nel contenuto.<br />

rispetto alla capacità:<br />

a)si è consolidata la capacità di rielaborazione personale e critica esercitando gli alunni a<br />

cogliere collegamenti tra gli autori e tra i vari ambiti disciplinari, pur conseguendo risultati<br />

pienamente soddisfacenti solo in un numero parziale di casi.<br />

b)si è arricchita, mediamente, la capacità di analisi e sintesi riferita ai temi affrontati e ad<br />

argomenti tratti dall’attualità.<br />

c)si è, infine, sollecitata una graduale riorganizzazione personale dei contenuti mediante una<br />

modalità di lavoro più costruttiva nel tentativo di correggere la tendenza,tuttora prevalente<br />

negli alunni, ad un’assimilazione mnemonica e settoriale delle conoscenze.<br />

Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:<br />

a)conoscenza essenziale degli argomenti dei moduli.<br />

b)individuazione e comprensione dei contenuti più significativi dei testi letterari collocati nel<br />

loro contesto culturale.<br />

c)saper svolgere una relazione orale di alcuni minuti.<br />

Nella valutazione, infine, delle prove scritte, data l’esistenza diffusa di carenze pregresse, sono<br />

stati presi in considerazione, accanto a tutti gli elementi di positività presenti, anche gli<br />

eventuali progressi rispetto al livello di partenza.<br />

IMPEGNO-INTERESSE-COMPORTAMENTO-PROFITTO<br />

Pagina 18 di 86


La classe, in generale, ha partecipato in modo accettabile e continuo alla vita scolastica,<br />

dimostrando un interesse abbastanza vivo nei confronti degli argomenti proposti.<br />

L’attitudine all’approfondimento e alla rielaborazione personale ,però,è apparsa<br />

pienamente soddisfacente solo per una minoranza di allievi, che non hanno saputo esercitare<br />

in modo efficace un’azione trainante sugli altri compagni. Pertanto solo una parte dei discenti<br />

risulta essere in grado di rielaborare autonomamente le proprie conoscenze e di operare<br />

collegamenti critici ,mentre gli altri tendono ad assimilare prettamente gli aspetti fondamentali<br />

dei contenuti e ad esporli in forma schematica con un linguaggio semplice ed essenziale .Il<br />

livello delle composizioni scritte, poi, nonostante alcuni miglioramenti registrati nella stesura<br />

del saggio breve o del tema, appare ancora condizionato negativamente, sia dalla presenza di<br />

lacune pregresse a livello ortografico e morfo-sintattico, sia da una certa inadeguatezza del<br />

patrimonio lessicale e del retroterra culturale. Tuttavia la preparazione media della classe, al di<br />

là delle considerazioni suddette, può essere ritenuta accettabile ,limitatamente ai contenuti<br />

essenziali, per una gran parte degli alunni, mentre per un gruppo ristretto si è raggiunto un<br />

livello discreto o buono ,a causa del loro impegno costante nello studio evidenziato in tutto il<br />

corso dell’anno scolastico. Il comportamento globale della classe è stato generalmente<br />

corretto,anche se in qualche caso si sono dovute puntualizzare alcune regole di rispetto e<br />

convivenza civile; inoltre si è notata una certa tendenza alla distrazione e alla demotivazione,.<br />

CONTENUTI :<br />

1°MODULO: La narrativa naturalista e verista .<br />

IL NATURALISMO FRANCESE: motivi<br />

1) E. Zola:<br />

Da “L’Assommoir”<br />

- L’alcool inonda Parigi<br />

2) G. Flaubert<br />

Da “Madame Bovary”<br />

-Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli<br />

VERGA E LA POETICA DEL VERISMO<br />

Vita del Verga, tecnica narrativa, ideologia verghiana. Il verismo di Verga ed il naturalismo di<br />

Zola.<br />

Lo svolgimento dell’opera verghiana .<br />

Lettura dei seguenti testi:<br />

Da “Vita dei campi “<br />

Rosso Malpelo.<br />

Cavalleria rusticana.<br />

Da “I Malavoglia”:<br />

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia<br />

I Malavoglia e la comunità del villaggio<br />

Da “Novelle Rusticane”:<br />

La Roba.<br />

Da “Mastro Don Gesualdo”:<br />

La tensione faustiana del self-made-man<br />

LA SCAPIGLIATURA: caratteristiche generali.<br />

2° MODULO: Il Decadentismo europeo ed italiano: la bellezza, il vitalismo .<br />

BAUDELAIRE: Brevi cenni sulla vita, sul pensiero sulle opere.<br />

Da “I fiori del male”:<br />

Corrispondenze<br />

VERLAINE:<br />

Da “Allora ed ora”<br />

Languore.<br />

MALLARME’<br />

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Da “ Un colpo di dadi”<br />

Un colpo di dadi non abolirà mai il caso<br />

J.K. HUYSMANS:<br />

Da “Controcorrente”:<br />

La realtà sostitutiva.<br />

O. WILDE:.<br />

Lettura individuale in versione integrale de “Il ritratto di D. Gray “.<br />

G. D’ANNUNZIO: La vita, le fasi dell’attività letteraria, le opere, la poetica.<br />

Da “Il piacere”:<br />

Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli.<br />

Una fantasia in bianco maggiore.<br />

Da “Alcyone”<br />

-La pioggia nel pineto<br />

-La sera fiesolana<br />

-Nella belletta<br />

-I pastori<br />

IL FUTURISMO: lettura del manifesto tecnico della letteratura futurista<br />

3 ° MODULO G: PASCOLI: La vita, la poetica, l’ideologia del nido.<br />

Da “Myricae”:<br />

Novembre.<br />

I puffini dell’Adriatico<br />

L’assiuolo<br />

X Agosto (fotocopia)<br />

Da “I canti di Castelvecchio”.<br />

Il gelsomino notturno<br />

4° MODULO: La crisi dell’identità e la malattia della volontà.<br />

Il CREPUSCOLARISMO:<br />

S. CORAZZINI<br />

Da “Piccolo libro inutile”<br />

Desolazione del povero poeta sentimentale.<br />

G. GOZZANO<br />

Dai “Colloqui”<br />

La signorina Felicita ovvero la felicità vv 1 – 48.<br />

I . SVEVO: La vita, la cultura, le opere.<br />

Da “Senilità”:<br />

Il ritratto dell’inetto<br />

Da “La coscienza di Zeno”<br />

La salute malata di Augusta<br />

Il vizio del fumo<br />

● La profezia di un’apocalisse cosmica<br />

L. PIRANDELLO: La vita , la visione del mondo, la poetica, le opere.<br />

Da “Novelle per un anno”:<br />

Ciàula scopre la Luna.<br />

Il treno ha fischiato.<br />

Da “Il fu Mattia Pascal”:<br />

Lo strappo nel cielo di carta<br />

Da “I sei personaggi un cerca d’autore”:<br />

La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio.<br />

5° MODULO: G:UNGARETTI: La vita,la poetica,le opere.<br />

Da “ L’Allegria “:<br />

Veglia<br />

San Martino del Carso<br />

Soldati<br />

I fiumi<br />

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Mattina<br />

Lettura individuale dei romanzi:”Noi”di R: Mason.<br />

“Sostiene Pereira” di A. Tabucchi<br />

“Il ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wilde.<br />

Tempi:<br />

I modulo: 25 ore<br />

II modulo: 20ore<br />

III modulo: 10ore<br />

IV modulo 15 ore<br />

V modulo 7 ore<br />

Metodo di insegnamento:<br />

Metodologia didattica Finalità<br />

Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti,<br />

modelli teorie, tecniche, terminologia<br />

specifica<br />

Mezzi e strumenti e spazi di lavoro<br />

Libri di testo, integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi<br />

costruiti in classe.<br />

Testi di consultazione e di lettura reperibili nella biblioteca d'Istituto, fotoriproduzione di<br />

specifici argomenti da riviste del settore e da quotidiani specializzati, fonti normative.<br />

Strumenti di verifica (scegliere le tipologie adottate)<br />

prove orali.<br />

temi, saggi brevi, analisi di testi, relazioni e prove scritte secondo il modello del saggio<br />

breve e del tema.<br />

Criteri di valutazione<br />

Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />

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Docente prof.: Rosario De Simone<br />

Classe: 5 A Turistico<br />

RELAZIONE FINALE<br />

STORIA<br />

Libri di testo adottati: 1) Rossi – Palazzo – Borgese. Portale storia vol. II° ,ed. La<br />

Scuola.<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio:<br />

n. ore 48 su n. ore 60 previste dal piano di studi.<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />

rispetto alle conoscenze:<br />

a) gli alunni hanno conseguita una conoscenza d’insieme del periodo compreso fra il 1876 e<br />

la guerra fredda , cogliendone le dinamiche principali con particolare riferimento agli<br />

avvenimenti della storia italiana<br />

rispetto alle competenze:<br />

La constatata mancanza, nel patrimonio culturale pregresso della classe, di riferimenti<br />

nozionistici sufficientemente consolidati ,ha impedito un’adeguata illustrazione e<br />

sperimentazione delle metodologie di approccio critico all’analisi storica dei fenomeni,<br />

inducendomi a privilegiare l’obiettivo dell’acquisizione delle informazioni e conoscenze<br />

essenziali.<br />

Gli alunni , comunque, hanno imparato in modo accettabile a:<br />

a )comprendere termini e concetti storici presenti nel manuale.<br />

b) esporre le conoscenze usando adeguatamente il “gergo” storico<br />

rispetto alle capacità:<br />

a) gli alunni hanno consolidato la capacità di analisi e sintesi, traendo spunto dagli<br />

avvenimenti del passato per conseguire ,in parte, una maggiore consapevolezza critica del<br />

presente.<br />

b) si è migliorata , seppur con risultati non sempre adeguati, la capacità di collegare gli eventi<br />

storici tra loro e con le manifestazioni letterarie coeve .<br />

Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:<br />

a) dimostrare di avere acquisito i contenuti essenziali dei moduli e di saperli esporre in forma<br />

orale in con linguaggio chiaro e sufficientemente appropriato.<br />

b) comprendere ed utilizzare in modo accettabile il lessico ed i concetti fondamentali della<br />

storia.<br />

PARTECIPAZIONE-INTERESSE-IMPEGNO-COMPORTAMENTO-PROFITTO<br />

Non sempre costanti e piuttosto differenziati nel complesso, sono stati la partecipazione,<br />

l’interesse e l’impegno della classe. In genere, il comportamento e’stato corretto, ma non<br />

sempre attivo nei confronti delle proposte didattiche del docente.<br />

.Sufficiente, tuttavia, il profitto medio, almeno in relazione alla conoscenza dei contenuti<br />

fondamentali degli argomenti trattati.<br />

. Contenuti:<br />

I Modulo (di raccordo): L’Italia liberale dalla Sinistra a Giolitti<br />

La Sinistra al governo. L’età crispiana. La crisi di fine secolo ( caratteri generali ). Giolitti e il<br />

decollo industriale dell’Italia. La crisi del sistema giolittiano. L’imperialismo: caratteri generali.<br />

II Modulo: La prima guerra mondiale<br />

L’Europa sull’orlo della guerra: Lo scoppio del conflitto. L’Italia dalla neutralità all’intervento. I<br />

fronti di guerra. La svolta del 1917. Verso la fine del conflitto. L’Europa dei trattati di Parigi.<br />

La rivoluzione Russa.<br />

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III Modulo: L’età dei totalitarismi. Fascismo, nazismo e stalinismo.<br />

Le inquietudini del dopoguerra. La crisi dello stato liberale..La novità del fascismo. Dalla<br />

marcia su Roma al delitto Matteotti. Il regime fascista in Italia: La politica economica e la<br />

politica estera. La Repubblica di Weimar Il nazionalsocialismo. L’ideologia e il regime<br />

nazionalsocialista. La guerra civile in Spagna. Lo stalinismo (caratteri generali ).<br />

IV Modulo: La seconda guerra mondiale<br />

Lo scoppio della guerra. La resa della Francia.La guerra parallela dell’Italia.Il predominio<br />

Tedesco. L’invasione dell’Unione Sovietica. L’intervento degli Stati Uniti e la mondializzazione<br />

del conflitto. L’occupazione dell’Europa e il genocidio degli ebrei.La svolta del 1942-43. La<br />

campagna d’Italia e La caduta del fascismo. La repubblica di Salò. La Resistenza. L’ultima<br />

fase del conflitto la conferenza di pace.<br />

V Modulo: La guerra fredda<br />

La divisione del Mondo in due blocchi.<br />

Tempi impiegati per la realizzazione dei moduli:<br />

I modulo: 12ore<br />

II modulo: 10 ore<br />

III modulo: 15 ore<br />

IV modulo : 12 ore<br />

V Modulo : 5 ore<br />

Metodi di insegnamento:<br />

Metodi didattici Finalità<br />

Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti,<br />

modelli teorie, tecniche, terminologia<br />

specifica<br />

Lezione dialogata<br />

Discussione guidata<br />

Acquisizione diretta e ampliamento delle<br />

conoscenze; sviluppo della creatività,<br />

della capacità di riflessione e di analisi;<br />

attivazione di comportamenti partecipativi<br />

.<br />

Mezzi e strumenti e spazi di lavoro:<br />

Libri di testo, integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi<br />

costruiti in classe.<br />

Testi di consultazione e di lettura reperibili nella biblioteca d'Istituto, fotoriproduzione di<br />

specifici argomenti da riviste del settore e da quotidiani specializzati , fonti normative.<br />

Strumenti di verifica:<br />

prove scritte strutturate e semistrutturate a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta<br />

fissa, a scelta multipla, a collegamento e a completamento).<br />

prove orali.<br />

Criteri di valutazione:<br />

Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />

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RELAZIONE FINALE<br />

TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />

Docente: NADIA BOMBESI<br />

Classe: 5^A<br />

Settore: Turistico<br />

Testo: M.G.Ponzi-.R.Antonelli Tecniche di comunicazione e relazione ELEMOND SCUOLA &<br />

AZIENDA.Appunti presi in classe.<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/12 al 15 maggio: 54; sono previste altre 7<br />

ore di lezione da effettuare entro la fine dell'anno scolastico.<br />

Relazione finale<br />

L’attenzione degli alunni alle lezioni è stata generalmente buona; la partecipazione mediocre.<br />

Pochi alunni, sempre gli stessi, intervenivano per chiedere chiarimenti o per rispondere ai<br />

continui input inviati dall’insegnante. L’impegno dimostrato soprattutto quello a casa è stato<br />

generalmente appena sufficiente e discontinuo tanto da favorire il raggiungimento solo di<br />

risultati minimi per numerosi alunni. Alcune alunne si sono distinte per avere approfondito<br />

delle tematiche del programma. Per innalzare i risultati raggiunti sono stati svolti alcuni lavori<br />

di gruppo in classe così da sollecitare l’applicazione nell’apprendimento e nella esposizione di<br />

alcuni argomenti. Circa cinque alunni si sono assentati frequentemente risultando così in<br />

difficoltà a trovare i diversi collegamenti disciplinari evidenziati durante le lezioni. Lo<br />

svolgimento del programma è stato regolare e completo. Non si sono lesinate nuove<br />

spiegazioni in merito a temi non compresi da parte degli alunni. Sono stati affrontati i moduli<br />

n°3( unità 1,2,3) e n°4 (1,2,3) del libro di testo in uso nella classe.<br />

Obiettivi cognitivi<br />

Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione disciplinare.<br />

Definire e comprendere concetti disciplinari.<br />

Sintetizzare in forma organica le tesi fondamentali sia in forma scritta che orale.<br />

Leggere e comprendere un contesto sociale dal punto di vista comunicativo- relazionale.<br />

Maturare la disponibilità al cambiamento e l’abilità di sapersi adattare alle richieste che<br />

emergono nei diversi contesti situazionali (ambiente scolastico, aziendale e sociale).<br />

Obiettivi minimi<br />

Identificare i mezzi di comunicazione di massa e comprendere la pluralità dei linguaggi<br />

nei processi comunicativi.<br />

Conoscere le specificità della comunicazione pubblicitaria.<br />

Acquisire i procedimenti relativi alla realizzazione di un lavoro di gruppo.<br />

Conoscere le modalità di gestione dei dipendenti in azienda.<br />

Conoscere il processo di marketing.<br />

Conoscere i principali strumenti per presentare se stessi agli altri nella ricerca di un<br />

lavoro.<br />

MODULI E CONTENUTI<br />

La comunicazione sociale (11 ore)<br />

4) La comunicazione sociale ed i mass media.<br />

5) Immagine, suono, colore.<br />

6) L’immagine fotografica.<br />

L’informazione (7 ore)<br />

L’informazione.<br />

I giornali<br />

La notizia<br />

La Carta di Treviso e al Carta dei Doveri.<br />

La quasi realtà (16 ore)<br />

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11 La radio.<br />

12 La televisione.<br />

13 La pubblicità:<br />

la pubblicità come messaggio;<br />

il processo psico-pubblicitario;<br />

il linguaggio pubblicitario.<br />

La comunicazione aziendale interna (10 ore)<br />

Il fattore umano.<br />

La gestione delle risorse umane.<br />

I flussi della comunicazione.<br />

Storia delle comunicazioni aziendali:<br />

modello taylorista;<br />

modello funzionale;<br />

modello divisionale;<br />

modello per progetto,<br />

la scuola motivazionalista.<br />

La comunicazione aziendale esterna (12 ore)<br />

L’immagine dell’azienda.<br />

La pubblicità<br />

Il marketing mix:<br />

il prodotto;<br />

il prezzo;<br />

la promozione- la pubblicità;<br />

il punto vendita.<br />

La comunicazione istituzionale.<br />

Presentare se stessi (2 ore)<br />

Il mondo del lavoro oggi.<br />

Il curriculum vitae.<br />

Il colloquio di assunzione.<br />

Il viaggio e l’offerta turistica (2 ore)<br />

L’offerta turistica.<br />

Il viaggio.<br />

Alcune ore sono state utilizzate per lo svolgimento del progetto Wellness e per le simulazioni.<br />

Metodologie<br />

Dove possibile si è cercato di utilizzare con i ragazzi una metodologia interattiva che<br />

privilegiasse l’utilizzo delle loro conoscenze per contestualizzare il problema (si è tentato di<br />

partire sempre dall’esperienza del/la ragazzo/a, si è fornito e un input iniziale e si è proceduto<br />

attraverso la tecnica del brainstorming e la tecnica della domanda).<br />

Nello specifico si è cercato di<br />

Identificare e definire il problema.<br />

Generare possibili soluzioni.<br />

Verificare le soluzioni scelte.<br />

In alcuni casi si sono poste domande specifiche riguardanti un argomento non ancora trattato<br />

ed i ragazzi a coppie erano invitati a fornire alla classe le proprie risposte anche con l’aiuto del<br />

libro di testo. Ne seguiva un confronto sulle diverse interpretazioni e quindi un<br />

approfondimento.<br />

Altre volte si è utilizzato il metodo della lezione frontale in cui l’insegnante spiega i contenuti<br />

da apprendere e sollecita la riflessione.<br />

Altre ancora si sono assegnati vari contenuti di apprendimento a singoli o coppie di ragazzi<br />

che successivamente dovevano spiegare gli argomenti appresi alla classe; i compagni o<br />

l’insegnante intervenivano chiedendo chiarificazioni. In seguito si rifletteva sull’esposizione<br />

(contenuto e relazione) e sulla possibilità e modalità per migliorarla.<br />

Il tipo di organizzazione privilegiato è stato la conduzione sulla classe intera.<br />

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Si è cercato anche di:<br />

valorizzare la ricorsività delle azioni educative per favorire l’organizzazione del materiale<br />

di apprendimento e la conseguente memorizzazione da parte di tutti/e gli/le alunni/e;<br />

stimolare negli alunni la condivisione delle procedure metodologiche ed il confronto dei<br />

propri punti di vista.<br />

Strumenti di verifica<br />

Osservazioni sistematiche miranti a valutare l’interesse, la partecipazione alla vita<br />

scolastica, l’impegno e le competenze in merito ai contenuti appresi;<br />

prove orali;<br />

prove scritte (simulazioni di terza prova).<br />

Criteri di valutazione<br />

La valutazione, oltre ai criteri adottati dal Consiglio di classe, ha tenuto conto di:<br />

livello di comprensione dei singoli concetti;<br />

proprietà di linguaggio e acquisizione del lessico specifico della disciplina;<br />

abilità di costruire sintesi espositive sia scritte che orali sufficientemente organiche;<br />

interesse, impegno e partecipazione alla vita scolastica;<br />

frequenza alle lezioni;<br />

rispetto puntuale delle consegne;<br />

assunzione di responsabilità e disponibilità a cooperare con la funzione docente ed in<br />

ordine al gruppo.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof.ssa Nadia Bombesi<br />

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RELAZIONE FINALE<br />

TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA<br />

Anno sc. 2011 - 2012<br />

Docente: prof.ssa Anna Altina<br />

Libri di testo adottati:<br />

- Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa turistica” 3, Tramontana<br />

- Antonelli, Ponzi, “Tecniche di comunicazione e relazione”, Elemond Scuola e Azienda<br />

Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2008-2009 fino al 15 maggio:<br />

n. ore 87 su n. ore 99 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la<br />

fine dell'anno scolastico, altre 9 ore di lezione.<br />

Due ore settimanali sono svolte in compresenza con la prof.ssa Maria Clotilde Rossini<br />

(Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica) e un’ora in compresenza con la prof.ssa Nadia<br />

Bombesi (Tecniche di Comunicazione e Relazione).<br />

Relazione<br />

L’attenzione degli alunni alle lezioni è stata generalmente sufficiente, così come la<br />

partecipazione. Alcuni studenti hanno mostrato un interesse discreto nei confronti della<br />

disciplina e delle attività pratiche proposte e hanno eseguito i lavori affidati con discreta<br />

precisione e puntualità. La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare. L’impegno e lo<br />

studio a casa sono stati sufficienti. Il comportamento è stato adeguato al contesto. Il livello<br />

medio di preparazione della classe può essere considerato più che sufficiente, con risultati<br />

buoni per alcuni studenti.<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />

La classe ha acquisito le seguenti conoscenze:<br />

le diverse tipologie di imprese di viaggio;<br />

agenzie on site e on line;<br />

le principali norme che regolano l'attività delle imprese di viaggio;<br />

il marketing e le principali strategie;<br />

il front office e le sue fasi operative;<br />

il back office nelle agenzie di viaggio/tour operator(settori e mansioni);<br />

le fasi di programmazione e gli elementi dei viaggi a domanda e a offerta;<br />

gli itinerari;<br />

il sistema turistico e la conseguente offerta;<br />

l’amministrazione pubblica del turismo;<br />

le diverse tipologie di viaggi;<br />

le caratteristiche della comunicazione e della promozione turistica;<br />

il business plan;<br />

il catalogo come principale strumento informativo e promozionale.<br />

Gli studenti sono inoltre in grado di consultare cataloghi e altro materiale informativo, nonché<br />

siti web turistici al fine di raccogliere e rielaborare informazioni.<br />

In riferimento al “PROGETTO WELLNESS” gli allievi hanno elaborato alcune proposte di attività<br />

ricreative collegate ai “soggiorni benessere”.<br />

Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente<br />

Per Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica:<br />

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CONOSCERE:<br />

le principali imprese turistiche;<br />

gli elementi basilari del marketing;<br />

le principali norme relative al settore turistico;<br />

le operazioni fondamentali di front e back office nelle imprese di viaggio<br />

SAPERE:<br />

presentare un semplice business plan;<br />

presentare un semplice marketing plan;<br />

definire gli elementi di un viaggio da catalogo e a domanda;<br />

calcolare il prezzo di un viaggio<br />

Per Tecniche di comunicazione e relazione:<br />

CONOSCERE:<br />

i principali mass media<br />

le principali caratteristiche della comunicazione turistica<br />

gli elementi fondamentali dell’offerta turistica<br />

gli elementi fondamentali del marketing<br />

SAPERE:<br />

riconoscere gli elementi basilari delle immagini relative a materiale di settore<br />

riconoscere le principali strategie di marketing<br />

presentare se stessi<br />

Contenuti (compresenza con “Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica”)<br />

LE IMPRESE DI VIAGGIO<br />

Le imprese di viaggio on site e on line<br />

I servizi d’agenzia<br />

I diversi ricavi di un’agenzia<br />

Il front office e il back office nelle imprese di viaggi<br />

Quotazione dei viaggi da catalogo<br />

Gli itinerari<br />

LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE<br />

Studi di casi ed esercitazioni in laboratorio<br />

La pianificazione di una attività turistica: creazione del “business plan” di una impresa<br />

turistica<br />

LA GESTIONE COMMERCIALE<br />

Il marketing: esempi di strategie di marketing turistico<br />

Diverse tipologie di prodotti turistici<br />

Le strategie di comunicazione nel turismo<br />

L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO<br />

L’amministrazione turistica pubblica<br />

Le principali norme in campo turistico: L.Q. 135/2001; D.P.C.M. 13/09/2002; Il Codice<br />

del Turismo<br />

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Contenuti (in compresenza con “Tecniche di Comunicazione e Relazione”)<br />

LA COMUNICAZIONE SOCIALE<br />

L’immagine e l’immagine fotografica<br />

Significati ed elementi nelle immagini relative al settore turistico<br />

Il catalogo: strumento informativo e promozionale<br />

IL SETTORE TURISTICO<br />

La comunicazione e la promozione turistica: elementi, obiettivi e strumenti<br />

Il marketing turistico<br />

L’offerta turistica<br />

I viaggi<br />

PRESENTARE SE STESSI<br />

Professioni turistiche<br />

Il curriculum vitae<br />

Il colloquio di selezione<br />

PROGETTO WELLNESS<br />

Proposte di attività ricreative collegate ai “soggiorni benessere”<br />

Metodi di insegnamento<br />

Lezione frontale e partecipata. Ricerca di gruppo. Studio di casi, ricorso alla tecnica del<br />

problem solving e della simulazione di casi. Attività in laboratorio d’informatica.<br />

Mezzi, strumenti e spazi di lavoro<br />

Libri di testo integrati da appunti e schematizzazione degli argomenti. Materiale fornito dalla<br />

docente. Laboratorio di informatica.<br />

Strumenti di verifica<br />

Prove scritte semistrutturate. Prove orali. Lavori di gruppo. Prove pratiche di problem solving.<br />

Criteri di valutazione<br />

Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof.essa Anna Altina<br />

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RELAZIONE FINALE<br />

GEOGRAFIA TURISTICA<br />

Settore: Turistico (Tecnico dell'impresa turistica)<br />

Classe: V A<br />

Docente: prof. Mario Gravano<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio 2012:<br />

numero ore 57 su numero ore 62 previste.<br />

Si prevede di effettuare altre 7 ore fino al termine dell’anno scolastico.<br />

Relazione sulla classe:<br />

La classe è composta da diciotto alunni (n. 7 maschi e n. 11 femmine). Un allievo ripete l’anno scolastico.<br />

Alcuni studenti hanno dimostrato interesse, attenzione e disponibilità al dialogo educativo. L’impegno<br />

nello studio è stato costante da parte di determinati allievi, altri alunni hanno fatto vedere un impegno<br />

alterno. Una allieva, oltre a trovare difficoltà, ha spesso tralasciato il lavoro da svolgere a casa. Un’altra<br />

allieva, pur impegnandosi, ha stentato a riferire quanto richiesto. Gli alunni si diversificano sul piano<br />

delle capacità individuali, relativamente al livello di comprensione dei temi proposti e per quanto riguarda<br />

la riflessione sugli argomenti trattati. Tutti gli allievi hanno tenuto un comportamento educato .<br />

Prendendo in considerazione l’insieme della classe, il livello medio di preparazione può considerarsi più<br />

che sufficiente.<br />

Obiettivi didattici:<br />

Obiettivi disciplinari perseguiti e raggiunti da determinati alunni<br />

1- Individuare e comprendere in modo certo e sicuro gli argomenti svolti.<br />

2- Esporre in modo corretto e coerente i contenuti appresi utilizzando il lessico specifico della disciplina.<br />

3- Possedere una metodologia di studio organizzata ed organica.<br />

4- Utilizzare informazioni e dati utili per rielaborare i temi trattati.<br />

5- Usare in maniera sicura e corretta strumenti cartografici e serie statistiche.<br />

6- Essere in grado di definire itinerari turistici relativi ai Paesi extraeuropei studiati.<br />

Obiettivi disciplinari minimi raggiunti dagli alunni per conseguire una valutazione sufficiente<br />

1- Possedere sufficienti cognizioni relative agli argomenti svolti.<br />

2- Esporre in maniera sostanzialmente corretta e coerente i contenuti appresi usando il lessico<br />

opportuno.<br />

3- Avere una metodologia di studio organizzata in modo da produrre risultati almeno sufficienti sul piano<br />

del profitto.<br />

4- Utilizzare informazioni e dati utili per svolgere alcune riflessioni su temi trattati.<br />

5- Usare correttamente strumenti cartografici, saper avvalersi di serie statistiche.<br />

6- Essere in grado di delineare itinerari turistici riguardanti ad alcuni Paesi extraeuropei studiati.<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti dagli alunni<br />

Conoscenza, a diversi livelli, dei contenuti proposti.<br />

Due alunne: Conoscenza insufficiente<br />

Otto alunni: Conoscenza sufficiente<br />

Quattro alunni: Conoscenza discreta<br />

Quattro alunni: Conoscenza più che discreta o buona.<br />

Presentazione del programma, unità didattiche e tempi di realizzazione considerati sino al termine<br />

dell’anno scolastico (comprese le verifiche):<br />

– Presentazione del programma Tempo: ore curricolari n. 1<br />

A Asia; Africa; Americhe; Oceania<br />

B Paesi scelti dell’Asia sud occidentale, centro orientale,<br />

del sud-est asiatico e dell’estremo oriente<br />

C Mondo arabo e islamico<br />

D Paesi scelti dell’Africa settentrionale e dell’Africa centro-orientale<br />

E Paesi scelti delle Americhe<br />

Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto A: n. 9<br />

Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto B: n. 21<br />

Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto C: n. 1<br />

Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto D: n. 13<br />

Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto E: n. 19.<br />

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Sono state fornite schede su:<br />

New York, Mondo arabo e islamico.<br />

N.B. La trattazione degli aspetti turistici dei Paesi esaminati è stata preceduta, per evitare approcci<br />

frammentari e per avere maggiore significatività, dall’esposizione degli aspetti, che insieme ai primi,<br />

raffigurano gli stati stessi -almeno in termini generali- nel loro complesso (forma istituzionale, territorio,<br />

climi e vegetazione, popolazione ed insediamenti, economia, storia).<br />

Moduli di raccordo trasversali:<br />

“Città d’arte”, “Il Viaggio”, “Colonialismo”.<br />

Uscite didattiche<br />

Uscita didattica a Torino (visita al “Museo egizio” per approfondire la conoscenza della ’ Civiltà dei Faraoni<br />

‘ e visita al “Museo Nazionale del cinema” valida per approfondimenti di altre discipline del corso di studi)<br />

Competenze relative all’alternanza scuola-lavoro<br />

Sono state effettuate attività di orientamento all’interno del programma svolto ( due ore) per contribuire<br />

al raggiungimento di alcune competenze relative all’alternanza scuola-lavoro<br />

Per ragioni di tempo è stata fatta qualche riduzione rispetto al piano di lavoro.<br />

Metodi di insegnamento:<br />

Metodi didattici Finalità<br />

Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti, modelli,<br />

tecniche, terminologia specifica<br />

Lezione interattiva/partecipata<br />

Acquisizione diretta e ampliamento delle<br />

Lettura di brani<br />

conoscenze; sviluppo della creatività, della<br />

Uso strumenti visivi<br />

capacità di riflessone e dei analisi; attivazione<br />

Visita a mostre d’arte e di settore<br />

di comportamenti partecipativi<br />

Analisi guidata individuale<br />

Mezzi e strumenti di lavoro:<br />

Scoprire analogie, individuare legami funzionali,<br />

ricostruire strutture e processi dinamici<br />

Libro di testo, appunti integrativi al libro di testo, schede, carte geografiche,<br />

Calendario Atlante De Agostini (ultima edizione)<br />

Materiale di informazione geografica e turistica.<br />

Spazi di lavoro:<br />

Aula scolastica<br />

Biblioteca<br />

Strumenti di verifica:<br />

• Prove orali<br />

• Quesiti a risposta singola<br />

Criteri di valutazione:<br />

Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />

Libri di testo adottati:<br />

S. Bianchi - R. Köhler – S. Moroni – C. Vigolini “Passaporto per il mondo” De Agostini, Novara.<br />

Brescia, 15/05/2012 prof. Mario Gravano<br />

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Anno sc. 2011 - 2012<br />

RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />

Materia: Spagnolo<br />

Docente: prof. Monica Elisabetta Baresi<br />

Libri di testo adottati: “Buen Viaje” di L. Pierozzi ed. Zanichelli<br />

Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2011-2012 fino al 15 maggio:<br />

n. ore 73 su n. ore 84 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la fine<br />

dell'anno scolastico, altre 11 ore di lezione.<br />

Relazione (partecipazione, comportamento, interesse, impegno, preparazione<br />

raggiunta)<br />

La classe è composta da 18 alunni, 11 femmine e 7 maschi. Il livello di socializzazione è discreto, gli<br />

alunni sanno instaurare rapporti generalmente corretti tra loro e con l’insegnante. La partecipazione alle<br />

lezioni è stata sufficientemente vivace, il comportamento generalmente corretto ed educato. L’interesse<br />

per la materia è stato sufficiente. L’impegno invece è stato in generale sufficiente per la maggior parte<br />

della classe e solo pochi si sono distinti per un costante e discreto impegno anche nel lavoro domestico.<br />

Per quanto riguarda la preparazione la classe ha raggiunto una preparazione in generale sufficiente anche<br />

se per alcuni si sono verificate difficoltà che hanno in parte reso difficile il raggiungimento di una<br />

sufficienza negli obiettivi minimi fissati dai dipartimenti linguistici, e che corrispondono al livello B1 del<br />

Marco Comune Europeo<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />

Gli alunni sono in grado di costruire itinerari turistici e preparare la brochure illustrativa di questi itinerari;<br />

hanno anche raggiunto una sufficiente padronanza nel descrivere alcune delle maggiori città d’arte<br />

italiane ed estere<br />

– Obiettivi didattici<br />

Gli studenti hanno<br />

a) consolidato e ampliato la competenza comunicativa sia scritta che orale estesa a situazioni meno<br />

consuete e che coinvolgono una gamma più ampia di registri linguistici<br />

b) potenziato delle abilità di studio già acquisite quali: prendere appunti, riutilizzare i propri appunti,<br />

creare mappe cognitive<br />

c) sviluppato la capacità di comprendere un testo di tipo tecnico inerente al proprio indirizzo di studi, e la<br />

capacità di usare il lessico specifico<br />

Obiettivi minimi<br />

Comprensione della lingua orale<br />

Gli studenti sanno<br />

• comprendere informazioni specifiche in messaggi orali di vario genere relativi a situazioni<br />

quotidiane e professionali più complesse, prodotto dall’insegnante o da materiale registrato autentico o<br />

semi-autentico.<br />

• inserire elementi impliciti in base al contesto o alle informazioni già conosciute.<br />

Comprensione della lingua scritta<br />

Gli studenti sanno:<br />

• riconoscere lessico, strutture e funzioni note.<br />

• mettere in atto procedimenti efficaci alla individuazione di significati non noti.<br />

• usare il dizionario bilingue.<br />

• ricercare in testi di vario genere e professionali, in particolare, specifiche informazioni da<br />

riutilizzare per i propri scopi comunicativi.<br />

• analizzare un testo riconoscendone la struttura, la situazione di comunicazione, le idee principali e<br />

quelle secondarie, la progressione tematica.<br />

• schematizzare.<br />

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Produzione della lingua orale<br />

Gli studenti sanno<br />

• rispondere a domande su argomenti trattati in classe od oggetto di ricerca personale.<br />

• esporre le proprie conoscenze in modo sintetico, abbastanza autonomo, logico e sufficientemente<br />

corretto nel lessico, nelle strutture e nella pronuncia.<br />

• riportare dei discorsi ed esprimere semplici opinioni.<br />

Produzione della lingua scritta<br />

Gli studenti sanno<br />

• rispondere a questionari, completare e rendere espliciti grafici e tabelle.<br />

• redigere brevi paragrafi o relazioni sufficientemente corretti a livello morfo-sintattico, con lessico<br />

appropriato e con semplici contributi personali.<br />

• riassumere.<br />

– Contenuti<br />

1° QUADRIMESTRE settembre- gennaio<br />

Ripasso di tutte le forme verbali degli scorsi anni<br />

Nozioni grammaticali inerenti il libro in adozione “Buen viaje” ed. Zanichelli<br />

-Sección B En la recepción (Unidad 4, 5, 6, 7)<br />

-Sección C En la agencia de viajes (Unidad 8, 9, 10) Durata 37 ore<br />

2° QUADRIMESTRE gennaio maggio<br />

-Sección D Los viajes (Unidad 11, 12, 13)<br />

-Sección E Cultura de España (Unidad 14, 15, 16, 17)<br />

-Sección F las Zonas de España (Unidad 18, 19, 20, 21, 22)<br />

Durata 48 ore<br />

Mezzi, strumenti e spazi di lavoro<br />

• Libro di testo, schematizzazione degli argomenti, percorsi costruiti in classe<br />

Strumenti di verifica<br />

• prove scritte a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta fissa, a scelta multipla, a<br />

collegamento e a completamento)<br />

• prove orali<br />

Criteri di valutazione<br />

Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />

Brescia, 15/05/2012 prof. essa Monica Elisabetta Baresi<br />

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Anno sc. 2011 - 2012<br />

RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />

Materia: ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA<br />

Docente: prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />

- Libro di testo adottato: C Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa<br />

turistica 3”, Tramontana<br />

Ore effettuate fino al 15 maggio 2012 n° 180Obiettivi raggiunti:<br />

obiettivi:<br />

Nel complesso la classe,con modalità e a livelli differenziati, ha raggiunto i seguenti<br />

conoscenza<br />

o della struttura del capitale e del bilancio;<br />

o delle principali imposte delle aziende turistiche;<br />

o delle possibilità di finanziamento cui possono accedere le aziende turistiche;<br />

o delle tecniche di programmazione e controllo budgetario;<br />

o specifiche leggi che regolano la vita delle imprese turistiche ed alberghiere;<br />

o analisi di bilancio per indici.<br />

Successivamente alla data odierna si completerà lo studio di:<br />

o tecniche di marketing<br />

capacità<br />

o di ricostruire il processo di formazione del reddito;<br />

o di redigere nelle parti fondamentali un Bilancio d’Esercizio;<br />

o di identificare,analizzare e risolvere problemi connessi all’equilibrio finanziario<br />

d’impresa;<br />

o di applicare le tecniche più semplici di analisi per valutare la situazione economico-<br />

finanziaria d’impresa;<br />

o di risolvere semplici casi connessi a problemi di equilibrio finanziario d’impresa<br />

o di impostare budget di settore e di esercizio;<br />

o valutare e scegliere le strategie di marketing adatte alla situazione- problema<br />

o simulare casi, scenari operativi e situazioni alle quali riferire ed applicare le opportune<br />

strategie di marketing.<br />

Un numero molto limitato di alunni ha poi raggiunto gli ulteriori obiettivi di:<br />

e) saper operare collegamenti e stabilire relazioni;<br />

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f) esporre e descrivere efficacemente fatti, situazioni, fenomeni e dati mediante un<br />

Contenuti:<br />

linguaggio specifico appropriato, sia con capacità di sintesi che di analisi.<br />

MODULO 1 “LA GESTIONE AMMINISTRATIVA”<br />

Le rilevazioni aziendali.<br />

Il Bilancio d’esercizio.<br />

Le imposte delle imprese turistiche.<br />

MODULO 2 “ LA GESTIONE FINANZIARIA”<br />

Il fabbisogno finanziario nelle imprese turistiche.<br />

I contratti di finanziamento atipici.<br />

L’intervento finanziario pubblico.<br />

MODULO 3 “LA PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO” ( Svolto anche in compresenza)<br />

La programmazione aziendale.<br />

Pianificazione di un’attività turistica.<br />

Il budget.<br />

MODULO 4 “ LA LEGISLAZIONE TURISTICO- ALBERGHIERA”( Svolto in compresenza)<br />

L’organizzazione turistica pubblica.<br />

La normativa delle imprese turistiche.<br />

MODULO 5 “FRONT E BACK OFFICE NELLE IMPRESE DI VIAGGI” (Svolto in compresenza)<br />

Le imprese di viaggi e turismo.<br />

Il front desk in agenzia.<br />

Il back office nelle imprese di viaggi.<br />

MODULO 6 “LA GESTIONE COMMERCIALE”<br />

Il marketing ed il mercato turistico.<br />

Le strategie di marketing.<br />

Diverse tipologie di prodotti e loro posizionamento sul mercato.<br />

La politica dei prezzi dei servizi turistici.<br />

Le strategie di comunicazione nel turismo.<br />

Il marketing plan.<br />

La classe ha partecipato al progetto scolastica “Wellness”, approfondendo la tematica del<br />

business plan in un impresa termale.<br />

Si sono individuati i seguenti argomenti, comuni a più materie:<br />

La pubblicità (modulo 2)<br />

Il marketing ed il turismo (modulo 6)<br />

Tempi :<br />

Mediamente si sono utilizzate dalle 25 alle 30 ore per la trattazione dei vari moduli, tenendo<br />

conto del tempo dedicato alle verifiche sia orali che scritte.<br />

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Metodi di insegnamento:<br />

Metodi didattici<br />

Finalità<br />

Lezione frontale Trasmissione di conoscenze, concetti, modelli,<br />

Lezione dialogata.<br />

Discussione guidata.<br />

teorie, tecniche, terminologia specifica.<br />

Acquisizione diretta ed ampliamento delle<br />

conoscenze, sviluppo della capacità di<br />

riflessione e di analisi, attivazione di<br />

comportamenti partecipativi.<br />

Ricerca di gruppo. Scoprire analogie, individuare legami<br />

Studio di casi, ricorso alla tecnica del problem<br />

solving<br />

Mezzi, strumenti e spazi di lavoro:<br />

funzionali, ricostruire strutture sistemiche e<br />

processi dinamici.<br />

Sviluppo di abilità di sintesi e di analisi, di<br />

ricerca di soluzioni, di valutazione, di<br />

progettazione.<br />

Libri di testo integrati da appunti,schematizzazione degli argomenti, percorsi costruiti in<br />

classe.<br />

Testi di consultazione, internet, fonti normative.<br />

Laboratorio di informatica.<br />

Strumenti di verifica:<br />

o Prove scritte a risposta aperta.<br />

o Trattazione sintetica di argomenti.<br />

o Prove orali.<br />

o Temi.<br />

o Problemi a soluzione rapida.<br />

o Risoluzione e simulazione di casi.<br />

o Interventi dal posto.<br />

Criteri di valutazione:<br />

si sono utilizzati i criteri di valutazione adottati dal consiglio di classe.<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

Prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />

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Anno Scolastico 2011 - 2012<br />

RELAZIONE FINALE<br />

INGLESE<br />

Docente: Prof.ssa Claudia Gasperi<br />

Classe: 5ª A indirizzo turistico IPC <strong>Golgi</strong> – Brescia<br />

Libri di testo adottati: Ducati-Gardella- Allen , Gateway to Tourism, Lang Ed.<br />

Aa.. vv., Working with Grammar, Longman Ed.<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012 dall' 11 Ottobre fino al 15 maggio:<br />

76 ore su 102 previste dal piano di studi; si prevede inoltre di effettuare, entro la fine<br />

dell’anno scolastico, altre 10 ore di lezione.<br />

Presentazione della Classe<br />

La classe ha partecipato in modo sufficientemente soddisfacente alle lezioni; l’interesse è stato<br />

spesso discontinuo, come pure l’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti<br />

assegnati. Da parte di un limitato gruppo di alunne l’impegno, l’interesse e la costanza nello<br />

studio e nello svolgimento dei compiti assegnati ha permesso di raggiungere risultati<br />

complessivamente apprezzabili.<br />

Il comportamento è stato in genere abbastanza corretto; le medesime alunne che hanno<br />

mostrato maggiore impegno, interesse e costanza nello studio hanno sempre mantenuto un<br />

atteggiamento disponibile ed educato in classe, differenziandosi nettamente dalla maggior<br />

parte dei compagni.<br />

Il livello generale della classe quanto alla conoscenza della lingua è medio-basso e<br />

caratterizzato da una pregressa scarsa dimestichezza con le strutture grammaticali e<br />

sintattiche, con il lessico e in generale con le abilità comunicative. La presenza di tali lacune ha<br />

imposto una selezione mirata sul programma da svolgere, limitando gli argomenti a quanto gli<br />

studenti erano effettivamente in grado di comprendere ed assimilare.<br />

L’ inizio dell’attività scolastica in Ottobre ha inoltre influito sul completamento della normale<br />

preparazione annuale della classe: il programma svolto ha dovuto essere adeguato al tempo<br />

disponibile.<br />

Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />

Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa, sia scritta che orale.<br />

In particolare nello studio degli argomenti proposti è stato richiesto agli studenti di :<br />

leggere e comprendere testi riguardante il settore turistico;<br />

acquisire il lessico e le strutture tipiche dell'Inglese turistico;<br />

comprendere e sostenere conversazioni relative al settore di indirizzo limitatamente agli<br />

argomenti svolti;<br />

creare un itinerario turistico e saperlo esporre.<br />

Quanto agli Obiettivi minimi solo un limitato gruppo di alunne mostra di raggiungere la totalità<br />

di tali obiettivi; per il resto della classe gli obiettivi sono raggiunti soltanto in modo parziale.<br />

Durante le ore svolte in Compresenza con la Docente Madrelingua sono state potenziate le<br />

capacità comunicative con attività di ampliamento del lessico, uso di espressioni idiomatiche,<br />

lavori di gruppo.<br />

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Contenuti<br />

Modulo 1: Ripasso grammaticale<br />

Al fine di ovviare, almeno parzialmente, nei tempi consentiti dalla programmazione, alle<br />

lacune pregresse è stato svolto un Ripasso delle forme Verbali: Simple Past e Present Perfect:<br />

forma e uso. Differenza nell'uso di Simple Past e Present Perfect. Esercizi con Materiale fornito<br />

in fotocopia.<br />

( tempo di realizzazione 4 ore)<br />

Modulo 2 : Time out<br />

Time out in London, p.110<br />

A great cultural city, p.110<br />

Eating out in London, pp.114-115<br />

London's Music scene, p.116<br />

London's Historic Pubs, p.324<br />

Materiale in Fotocopia : Harrods<br />

Time out in Rome: Rome Today, p.122<br />

Sightseeing tours and excursions, p.132<br />

What's in a Brochure, p.132<br />

Creazione di un itinerario di una giornata all'interno di una città<br />

Traditions and Festivals:<br />

Edinburgh Festival: The Fringe, The Military Tattoo, materiale fornito in fotocopia<br />

( tempo di realizzazione 24 ore)<br />

Modulo 3 : A Short Introduction to Arts And Architecture<br />

Ancient Roman Arts and Architecture, p.304- 305<br />

Byzantine Christian Arts and Architecture, pp.306-307<br />

Medieval Arts and Architecture, p.307<br />

Early, high, late Renaissance Arts and Architecture, pp.309-10<br />

( tempo di realizzazione 14 ore)<br />

Modulo 4 : Tourism in Italy<br />

Destination: Italy, Wonderful Italy, Materiale fornito in fotocopia<br />

Venice: a magical City, p.238<br />

Venice Carnival: tradizioni del Carnevale di Venezia, Materiale fornito in fotocopia<br />

Milan, p.240<br />

( tempo di realizzazione 8 ore)<br />

Modulo 5 : Argomenti trattati in preparazione della settimana di 'Alternanza Scuola-<br />

Lavoro'<br />

Shops and Shopping, Food and Restaurants, Materiale fornito in fotocopia<br />

(tempo di realizzazione 4 ore)<br />

Modulo 6 : English Literature<br />

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In accordo con il Docente di Italiano è stato presentato, nei tratti essenziali e nelle tematiche<br />

principali, il Romanzo The Picture of Dorian Gray, di Oscar Wilde<br />

Cenni alla vita di Oscar Wilde e ai nuclei tematici fondamentali del romanzo The Picture of<br />

Dorian Gray<br />

Materiale fornito in fotocopia ( Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray, Black Cat ed. )<br />

( tempo di realizzazione 5 ore)<br />

Argomenti che verranno prevedibilmente svolti entro la fine dell'anno:<br />

Dal libro di testo : Tourist Destinations: Scotland The Brave, p.154, Edinburgh, p.156; New<br />

York, p.172-173<br />

Metodologia<br />

Sono state svolte lezioni di tipo frontale e lezioni dialogiche. Il metodo adottato è quello<br />

funzionale comunicativo: presentation, language awareness, practice, production.<br />

E' stato richiesto l'uso delle abilità di reading, speaking e writing: gli studenti dovevano<br />

riconoscere i paragrafi, riordinare sequenze di avvenimenti, riorganizzare le informazioni. I<br />

testi presentati sono stati letti, tradotti e anlizzati dal punto di vista linguistico.<br />

Si è cercato, nei limiti imposti dalle conoscenze linguistiche degli studenti, di stimolare un uso<br />

specifico e consapevole della terminologia propria del settore turistico di indirizzo.<br />

Strumenti di lavoro e di verifica<br />

E' stato utilizzato il testo in dotazione come punto di riferimento principale. Inoltre sono stati<br />

forniti materiali in fotocopia per completare e approfondire gli argomenti svolti.<br />

Durante lo svolgimento delle lezioni sono state effettuate verifiche di tipo formale come pure di<br />

tipo informale. In particolare sono stati somministrati: analisi di testi con questionari di<br />

comprensione; quesiti a risposta singola o multipla sui principali contenuti del programma.<br />

Per quanto riguarda le prove scritte sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione:<br />

correttezza grammaticale, comprensibilità del testo, ricchezza del lessico, fluidità, articolazione<br />

del discorso, completezza del contenuto.<br />

Per quanto riguarda la produzione orale, è stata valutata la fluency o scioltezza di espressione,<br />

l'accuracy o precisione sia di forma che di registro linguistico, il lessico e la pronuncia.<br />

La valutazione di fine periodo terrà in considerazione i risultati delle prove sommative come<br />

pure l'impegno, la partecipazione, e la progressione rispetto al livello di partenza.<br />

Attività di recupero, sostegno e integrazione<br />

Durante lo svolgimento delle lezioni è stato effettuato un ripasso grammaticale delle forme<br />

verbali del Simple Past e del Present Perfect.<br />

Dal mese di gennaio al mese di maggio sono state svolte 17 ore di lezione curricolari con la<br />

presenza della conversatrice madrelingua inglese Brooke Parham ; l' attività svolta nel corso<br />

delle lezioni ha previsto: potenziamento del lessico, uso di espressioni idiomatiche, lavori di<br />

gruppo.<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

L'insegnante<br />

Prof.ssa Claudia Gasperi<br />

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RELAZIONE FINALE<br />

MATEMATICA<br />

CLASSE 5^ A – INDIRIZZO TURISTICO<br />

DO CENT E: CA RM E N CI TA B US IE LL O<br />

Libro di testo: " Argomenti modulari di matematica" N. Dodero, P. Barboncini, R.<br />

Manfredi – Ghisetti e Corvi editore –Vol.H e Vol.k<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/20012:<br />

n°78 ore al 15 maggio, sono previste altre 8 ore, per un totale di 86.<br />

Presentazione:<br />

Gli alunni hanno generalmente dimostrato impegno e partecipazione alle attività<br />

svolte in classe, a prescindere dalle difficoltà di comprensione incontrate da alcuni.<br />

Non lo stesso impegno è stato riscontrato nello studio a casa, solo un numero<br />

limitato di alunni ha seguito le indicazione dell’insegnante approfondendo gli<br />

argomenti trattati e impegnandosi in modo regolare. Quindi per lo studio personale<br />

non sempre sistematico e continuo numerosi ragazzi incontrano difficoltà nella<br />

rielaborazione dei contenuti proposti<br />

Spesso è stato necessario riprendere conoscenze prerequisite (equazioni e<br />

disequazioni, parabola e potenze) mai consolidate.<br />

Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />

Conoscenze:<br />

– della terminologia,<br />

– delle definizioni (espressa intuitivamente)<br />

– della classificazione di funzioni, limiti e derivate.<br />

Competenze relative:<br />

– al calcolo dei limiti di funzioni elementari;<br />

– al calcolo delle derivate di alcune funzioni elementari;<br />

– allo studio di una funzione.<br />

Capacità:<br />

-di risolvere problemi che comportino l’uso del significato geometrico di derivata;<br />

-di saper leggere il grafico di una funzione e ricavarne informazioni relative al<br />

dominio, punti di discontinuità, intersezione con gli assi, segno, comportamento agli<br />

estremi, monotonia;<br />

-di saper studiare una funzione a partire dall’espressione analitica attraverso il<br />

calcolo del dominio, dell’intersezione con gli assi, del segno, dei limiti agli estremi<br />

del dominio, degli asintoti fino alla determinazione di massimi e minimi.<br />

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Contenuti e tempi:<br />

EQUAZIONI E<br />

DISEQUAZION<br />

I<br />

IRRAZIONALI<br />

EQUAZIONI E<br />

DISEQUAZION<br />

I.<br />

CONTENENTI<br />

VALORE<br />

ASSOLUTO<br />

FUNZIONI<br />

L’ALGEBRA<br />

DEI LIMITI E<br />

DELLE<br />

FUNZIONI<br />

CONTINUE<br />

LIMITI E<br />

RAPPRESENTA<br />

ZIONE<br />

GRAFICA DI<br />

UNA<br />

FUNZIONE<br />

FUNZIONI<br />

CONTINUE<br />

CONTENUTI TEMPI OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI<br />

Equazioni irrazionali<br />

Disequazioni irrazionali<br />

Equazioni contenenti<br />

valore assoluto.<br />

Rappresentazione<br />

grafica di semplici<br />

funzioni contenenti<br />

valore assoluto.<br />

Disequazioni in valore<br />

assoluto.<br />

Insiemi numerici.<br />

Funzione reale di<br />

variabile reale.<br />

Dominio<br />

Segno di una funzione.<br />

Intorni.<br />

Limiti di una funzione:<br />

definizioni e teoremi<br />

Funzioni continue.<br />

Teoremi sul calcolo dei<br />

limiti.<br />

Limiti delle funzioni<br />

razionali intere e<br />

frazionarie.<br />

Forme di indecisione e<br />

risoluzione<br />

Limiti notevoli.<br />

Le forme indeterminate.<br />

Classificazioni di una<br />

funzione matematica .<br />

Dominio di una funzione<br />

Segno di una funzione.<br />

Asintoti di una funzione.<br />

Probabile<br />

rappresentazione di<br />

una funzione.<br />

Discontinuità delle<br />

funzioni.<br />

Proprietà delle funzioni<br />

continue.<br />

15 ore<br />

12 ore<br />

15 ore<br />

12 ore<br />

6 ore<br />

o Saper risolvere semplici<br />

equazioni irrazionali<br />

o Saper risolvere semplici<br />

disequazioni irrazionali<br />

o Conoscere la definizione di valore<br />

assoluto di un numero reale.<br />

o Saper risolvere equazioni<br />

contenenti valore assoluto.<br />

o Saper risolvere disequazioni<br />

contenenti valori assoluti.<br />

o Saper rappresentare funzioni<br />

contenenti valore assoluto.<br />

o Saper riconoscere e interpretare<br />

funzioni nel piano cartesiano<br />

o Saper classificare le funzioni reali<br />

di variabile reale.<br />

o Saper determinare il campo di<br />

esistenza di una funzione e le più<br />

semplici proprietà grafiche.<br />

o Acquisire la nozione di limite.<br />

o Conoscere, comprendere e<br />

applicare i teoremi sui limiti.<br />

o Apprendere le tecniche per il<br />

calcolo dei limiti.<br />

o Sa calcolare limiti di funzioni<br />

algebriche razionali e irrazionali,<br />

intere e fratte.<br />

o Sa determinare il dominio, il<br />

segno e le intersezioni con gli<br />

assi di una funzione.<br />

o Sa ricercare gli asintoti di una<br />

funzione.<br />

o Conosce la definizione di<br />

funzione continua in un punto e<br />

in un intervallo.<br />

o Sa classificare e riconoscere i<br />

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DERIVATA<br />

DI UNA<br />

FUNZIONE<br />

STUDIO DEL<br />

GRAFICO DI<br />

UNA<br />

FUNZIONE<br />

MASSIMI,<br />

MINIMI E<br />

FLESSI.<br />

Rapporto incrementale.<br />

Definizione di derivata.<br />

Significato geometrico<br />

del concetto di derivata.<br />

Derivate fondamentali.<br />

Teoremi sul calcolo delle<br />

derivate.<br />

Funzioni crescenti e<br />

decrescenti e le<br />

derivate.<br />

Massimi e minimi di una<br />

funzione.<br />

Asintoti orizzontali e<br />

verticali.<br />

Studio completo di una<br />

funzione reale di<br />

variabile reale.<br />

15 ore<br />

15ore<br />

vari tipi di discontinuità di una<br />

funzione.<br />

o Sa interpretare graficamente la<br />

derivata di una funzione in un<br />

punto.<br />

o Sa calcolare l’equazione della retta<br />

tangente al grafico di una funzione<br />

in un suo punto.<br />

o Comprende il legame tra<br />

derivabilità e continuità di una<br />

funzione.<br />

o Conosce le derivate fondamentali.<br />

o Sa definire il differenziale di una<br />

funzione e interpretarlo<br />

geometricamente.<br />

o Conosce la definizione di massimo<br />

e minimo relativo ed assoluto di<br />

una funzione.<br />

o Sa applicare i teoremi<br />

fondamentali del calcolo<br />

differenziale nella ricerca dei<br />

massimi, dei minimi e dei flessi di<br />

una funzione.<br />

o Analizza, studia e rappresenta<br />

graficamente una funzione.<br />

LO STUDIO DI FUNZIONI E’ STATO FATTO SOLO CON FUNZIONI RAZIONALI<br />

INTERE E FRATTE.<br />

Metodi d’insegnamento<br />

Il lavoro si è svolto:<br />

- sia attraverso lezioni frontali, per attivare la motivazione al lavoro, per informare sugli<br />

obiettivi da raggiungere, per trasmettere conoscenze, concetti, tecniche e terminologia<br />

specifica;<br />

- sia attraverso lezione dialogata col fine di sviluppare le capacità di riflessione e di analisi, di<br />

attivare comportamenti partecipativi e di autocorrezione.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro<br />

Libro di testo e schematizzazione degli argomenti.<br />

Spazi<br />

- Aula.<br />

Strumenti di verifica<br />

- Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica : interrogazione orale, test,<br />

verifiche scritte con valenza per l’orale, per un totale di nove.<br />

L'interrogazione orale è stata volta soprattutto per valutare le capacità di<br />

ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di esposizione.<br />

Si è tenuto conto anche degli interventi occasionali durante lo svolgimento delle<br />

lezioni.<br />

Criteri di valutazione<br />

- Sono quelli adottati dal consiglio di classe.<br />

Brescia 15 maggio 2012 Carmencita Busiello<br />

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Anno sc. 2011 - 2012<br />

Materia: STORIA DELL’ARTE<br />

Docente: prof. Guarneri Gianluigi<br />

Classe 5 Sezione A Settore Turistico<br />

RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />

La classe 5 A Turistico, ha dimostrato durante l’anno scolastico una discreta attenzione e un<br />

sufficiente interesse nei confronti della disciplina. La partecipazione al dialogo educativo è<br />

stata sempre proficua e mi ha permesso di completare buona parte del programma<br />

preventivato all’inizio dell’anno scolastico.<br />

Il profitto della classe è complessivamente discreto, vi sono alcuni alunni che hanno raggiunto<br />

competenze più che buone .<br />

Testo adottato: “Itinerario dell’arte” volume 3<br />

Autore: G. Cricco, Di Teodoro<br />

Casa editrice: Zanichell<br />

Ore di lezione effettuate:___62_____<br />

Ore di lezione rimanenti:____8____<br />

Ore totali previste: ___70_____<br />

Obiettivi minimi richiesti<br />

- Capacità di osservazione e commento di un’opera d’arte<br />

- Capacità espressive ed espositive<br />

- Contestualizzazione cronologica e geografica di un’opera d’arte<br />

- Sviluppo della capacità di analisi e di sintesi sui contenuti disciplinari e sul concetto di<br />

bene culturale<br />

- Confronto-raffronto tra testimonianze e conoscenze acquisite<br />

Obiettivi<br />

- Acquisizione e utilizzazione del linguaggio specifico della materia corretto e articolato<br />

- Acquisizione e utilizzazione di strumenti idonei alla lettura, alla comprensione e<br />

all’analisi delle opere d’arte, dei loro contenuti e significati<br />

- Acquisizione della consapevolezza dell’importanza dei beni culturali come patrimonio<br />

collettivo promuovendone e stimolandone il rispetto, la tutela e la valorizzazione<br />

- Acquisizione della capacità di contestualizzazione storica dell’opera d’arte, incremen-<br />

- tando la capacità critica di analisi e di raffronto comparativo come metodo d’indagine<br />

Obiettivi cognitivi raggiunti<br />

Rispetto alle conoscenze:<br />

- capacità di osservazione, analisi e sintesi<br />

- uso di una terminologia specifica<br />

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- contestualizzazione cronologica e geografica di un’opera d’arte<br />

Rispetto alle competenze:<br />

- approccio agli strumenti e loro uso, capacità espressive ed espositive<br />

Rispetto alle capacità:<br />

- si è consolidata la capacità di cogliere collegamenti tra la disciplina e le altre materie<br />

- si è sollecitata una riorganizzazione del lavoro nel tentativo di correggere la tendenza<br />

ad un’assimilazione mnemonica<br />

Metodo di insegnamento:<br />

- lezioni frontali<br />

- discussione guidata<br />

Strumenti<br />

- libri di testo<br />

- utilizzo di Internet<br />

Verifica<br />

- prove orali<br />

- prove scritte strutturate e semistrutturate (a risposta aperta e chiusa)<br />

Valutazione<br />

Sono stati utilizzati i criteri adottati dal C.d.C.<br />

Ogni alunno porterà all’Esame di Stato una tesina relativa ad un argomento di Storia dell’Arte<br />

scelto autonomamente dal candidato.<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

Prof. Gianluigi Guarneri<br />

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Anno sc. 2011 - 2012<br />

Materia: EDUCAZIONE FISICA<br />

Docente: prof. Cesare Ghidoni<br />

Classe 5 Sezione A Settore Turistico<br />

1. OBIETTIVI MEDIAMENTE REALIZZATI<br />

RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />

OBIETTIVI<br />

Espressi in termini di Conoscenze, Competenze e Capacità<br />

livello<br />

Conoscere e applicare le attività condizionali:forza,velocità,mobilità e resistenza<br />

B<br />

Conoscere e applicare le attività coordinative:strutturazione spazio temporale,oculomanuale,coord.oculo-podale,equilibrio.<br />

B<br />

Conoscere e saper realizzare specialità sportive di squadra e individuali<br />

O<br />

Saper utilizzare il linguaggio specifico disciplinare<br />

B<br />

Saper ideare una seduta di allenamento finalizzata<br />

D<br />

I= insufficiente S=sufficiente D= Discreto B = Buono O = Ottimo<br />

2. CONTENUTI, TEMPI (n. ore effettive/ previste), SPAZI<br />

Contenuti<br />

Le attività condizionali:<br />

La resistenza: definizioni; finalità; applicazioni; test<br />

specifici,;modi di realizzazione<br />

La forza: definizione; tipologie; modalità di allenamento;<br />

attività specifiche<br />

La velocità: definizione; modalità di allenamento; attività<br />

specifiche.<br />

La mobilità: definizione; attività specifiche; modalità di<br />

allenamento<br />

Le attività coordinative:<br />

equilibrio (statico, dinamico, in volo): attività al suolo e ai<br />

grandi attrezzi<br />

coordinazione oculo-manuale: attività con piccoli attrezzi<br />

coordinazione .oculo-podale: attività con palla e palloni<br />

strutturazione spazio-temporale: attività strutturate e situazioni<br />

di gioco<br />

attività con accompagnamento musicale strutturate in “danze<br />

folcloristiche”<br />

Ginnastica artistica:<br />

il regolamento e le specialità femminili e maschili<br />

rotolamenti e rovesciamenti con collegamenti in successioni<br />

Tempi<br />

Spazi<br />

5 h Palestre,sp<br />

azi esterni<br />

5 h “<br />

2 h palestre<br />

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individuali e di gruppo<br />

Attrezzistica:<br />

attività ai grandi attrezzi eseguite individualmente ( parallele,<br />

cavallo, pertica, fune, trave, panche e spalliere)<br />

Atletica:<br />

salto in alto: regolamento, fasi, tecnica e pratica della tipologia<br />

“Fosbury”<br />

getto del peso : regolamento, tecnica e pratica della tipologia<br />

“O’Brien<br />

corsa ad ostacoli: tecnica e regolamento , attività pratica<br />

staffetta: regolamento, tecnica e pratica con cambio “ alternato<br />

e da sopra”<br />

Pallavolo:<br />

Regolamento, fondamentali( palleggio, battuta, schiacciata,<br />

ricezione, muro), schemi di gioco<br />

Pallacanestro:<br />

regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />

Calcio : regolamento; fondamentali.<br />

Pallamano:<br />

regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />

2 h palestre<br />

2 h<br />

14 h<br />

6 h<br />

10h<br />

4 h<br />

Palestre,<br />

spazi<br />

esterni<br />

palestre<br />

palestre<br />

Palestra<br />

palestra<br />

Pesistica: regolamento sala pesi e utilizzo materiale 10h palestra<br />

3. METODI<br />

Metodi didattici FREQUENZA<br />

1 2 3 4 5<br />

Lezione frontale x<br />

Metodo analitico-globale x<br />

Lavoro di gruppo x<br />

Esecuzione collettiva guidata x<br />

Frequenza media 1= mai; 5= sempre o quasi sempre)<br />

4. STRUMENTI E MEZZI<br />

Palestre, spazi all’aperto, parco esterno, pista, piccoli e grandi attrezzi, fotocopie, testo.<br />

5. STRUMENTI DI VERIFICA (formativa e sommativa)<br />

Tipologia di verifica FREQUENZA<br />

1 2 3 4 5<br />

Prove oggettive X<br />

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Prove orali (brevi e lunghe), x<br />

Prove scritte X<br />

Prove tecniche X<br />

(Frequenza media 1= mai; 5= sempre o quasi sempre)<br />

La classe ha partecipato alle lezioni in modo costante e costruttivo, interagendo<br />

positivamente tra di loro e con il sottoscritto. Alcuni alunni/e sono partiti da un<br />

livello abbastanza basso ma hanno comunque raggiunto col passare delle lezioni<br />

buoni risultati.<br />

Il giudizio complessivo finale è discreto/ottimo.<br />

Con la maggioranza dei genitori i rapporti sono stati sporadici e, in alcuni casi, del tutto<br />

assenti.<br />

Prof. Cesare Ghidoni a.s 2011-12<br />

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Docente: Matteo Zani<br />

Classe: 5^ A Turistico<br />

RELAZIONE FINALE DEL 15 MAGGIO 2012<br />

RELIGIONE<br />

Testo: “La domanda dell'uomo” MARINETTI SCUOLA<br />

Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2011/2012 sino al 15 maggio: N. 30<br />

Ore ancora da effettuare sino alla fine dell’anno scolastico: N. 4<br />

Relazione finale<br />

La classe 5^B Turistico, composta 13 allievi, si è dimostrata di interessata e partecipe. La<br />

programmazione si è svolta senza alcun tipo di problema e con buon profitto.<br />

Obiettivi cognitivi<br />

– Acquisizione diretta e ampliamento delle conoscenze.<br />

– Attivazione di comportamenti partecipativi per la condivisione di argomenti legati alle<br />

tematiche sociali<br />

– Sviluppo delle abilità di interpretazione e di analisi di testi<br />

– Sviluppo della capacità di riflessione e di analisi della situazione sociale contemporanea<br />

anche alla luce della proposta cristiana<br />

Metodologie<br />

– Lezione frontale.Lezione dialogata.<br />

– Discussione guidata.<br />

– Lettura critica di testi.<br />

– Visione film.<br />

– Ricerca guidata, individuale o di gruppo.<br />

– Question time.<br />

Strumenti di verifica<br />

– Prove orali.<br />

– Colloqui personali e di gruppo.<br />

I seguenti argomenti trattati sono stati sono affrontati secondo la didattica per<br />

concetti.<br />

I Sacramenti.<br />

Sette e movimenti religiosi alternativi.<br />

Dottrina Sociale della Chiesa.<br />

La guerra e la violenza.<br />

La pace.<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Il docente<br />

Zani Matteo<br />

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Allegato B<br />

PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

ITALIANO<br />

Docente prof. : Rosario De Simone<br />

Classe : 5^ A Turistico<br />

Libri di testo adottati : 1) G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “Storia e Testi<br />

della Letteratura”Vol. 3: Tomo I”Dall’Illuminismo al Decadentismo”; Tomo II “Dal<br />

primo Novecento ai giorni nostri” ed. Paravia.<br />

Contenuti:<br />

La narrativa naturalista e verista .<br />

IL NATURALISMO FRANCESE: motivi<br />

2) E. Zola:<br />

2) G. Flaubert<br />

Da “L’Assommoir”<br />

- L’alcool inonda Parigi<br />

Da “Madame Bovary”<br />

-Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli<br />

VERGA E LA POETICA DEL VERISMO<br />

Vita del Verga, tecnica narrativa, ideologia verghiana.<br />

Il verismo di Verga ed il naturalismo di Zola.<br />

Lo svolgimento dell’opera verghiana .<br />

Lettura dei seguenti testi:<br />

Da “Vita dei campi “<br />

– Rosso Malpelo.<br />

– Cavalleria rusticana.<br />

Da “I Malavoglia”:<br />

– Il mondo arcaico e l’irruzione della storia<br />

– I Malavoglia e la comunità del villaggio<br />

Da “Novelle Rusticane”:<br />

– La Roba.<br />

Da “Mastro Don Gesualdo”:<br />

– La tensione faustiana del self-made-man<br />

LA SCAPIGLIATURA: caratteristiche generali.<br />

Il Decadentismo europeo ed italiano: la bellezza, il vitalismo .<br />

BAUDELAIRE: Brevi cenni sulla vita, sul pensiero sulle opere.<br />

Da “I fiori del male”:<br />

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– Corrispondenze<br />

VERLAINE:<br />

Da “Allora ed ora”<br />

– Languore.<br />

MALLARME’<br />

Da “ Un colpo di dadi”<br />

– Un colpo di dadi non abolirà mai il caso<br />

J.K. HUYSMANS:<br />

Da “Controcorrente”:<br />

– La realtà sostitutiva.<br />

O. WILDE:.<br />

– Lettura individuale in versione integrale de “Il ritratto di D. Gray “.<br />

G. D’ANNUNZIO: La vita, le fasi dell’attività letteraria, le opere, la poetica.<br />

Da “Il piacere”:<br />

– Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli.<br />

– Una fantasia in bianco maggiore.<br />

– Da “Alcyone”<br />

– -La pioggia nel pineto<br />

– -La sera fiesolana<br />

– -Nella belletta<br />

– -I pastori<br />

IL FUTURISMO: lettura del manifesto tecnico della letteratura futurista<br />

G: PASCOLI: La vita, la poetica, l’ideologia del nido.<br />

Da “Myricae”:<br />

– Novembre.<br />

– I puffini dell’Adriatico<br />

– L’assiuolo<br />

– X Agosto (fotocopia)<br />

Da “I canti di Castelvecchio”.<br />

– Il gelsomino notturno<br />

La crisi dell’identità e la malattia della volontà.<br />

Il CREPUSCOLARISMO:<br />

S. CORAZZINI<br />

Da “Piccolo libro inutile”<br />

– Desolazione del povero poeta sentimentale.<br />

G. GOZZANO<br />

Dai “Colloqui”<br />

– La signorina Felicita ovvero la felicità vv 1 – 48.<br />

I . SVEVO: La vita, la cultura, le opere.<br />

Da “Senilità”:<br />

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– Il ritratto dell’inetto<br />

Da “La coscienza di Zeno”<br />

– La salute malata di Augusta<br />

– Il vizio del fumo<br />

– La profezia di un’apocalisse cosmica<br />

L. PIRANDELLO: La vita , la visione del mondo, la poetica, le opere.<br />

Da “Novelle per un anno”:<br />

– Ciàula scopre la Luna.<br />

– Il treno ha fischiato.<br />

Da “Il fu Mattia Pascal”:<br />

– Lo strappo nel cielo di carta<br />

Da “I sei personaggi un cerca d’autore”:<br />

– La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio.<br />

G.UNGARETTI: La vita,la poetica,le opere.<br />

Da “ L’Allegria “:<br />

– Veglia<br />

– San Martino del Carso<br />

– Soldati<br />

– I fiumi<br />

– Mattina<br />

Lettura individuale dei romanzi:<br />

”Noi”di R: Mason.<br />

“Sostiene Pereira” di A. Tabucchi<br />

“Il ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wilde.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />

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PROGRAMMA SVOLTO<br />

STORIA<br />

Docente prof.: Rosario De Simone<br />

Classe: 5 A Turistico<br />

Libri di testo adottati: 1) Rossi – Palazzo – Borgese.<br />

Portale storia vol. II°, Ed. La Scuola.<br />

Contenuti:<br />

L’Italia liberale dalla Sinistra a Giolitti<br />

La Sinistra al governo.<br />

L’età crispiana.<br />

La crisi di fine secolo ( caratteri generali ).<br />

Giolitti e il decollo industriale dell’Italia.<br />

La crisi del sistema giolittiano.<br />

L’imperialismo: caratteri generali.<br />

La prima guerra mondiale<br />

L’Europa sull’orlo della guerra.<br />

Lo scoppio del conflitto.<br />

L’Italia dalla neutralità all’intervento.<br />

I fronti di guerra.<br />

La svolta del 1917. Verso la fine del conflitto.<br />

L’Europa dei trattati di Parigi.<br />

La rivoluzione Russa.<br />

L’età dei totalitarismi. Fascismo, nazismo e stalinismo.<br />

Le inquietudini del dopoguerra.<br />

La crisi dello stato liberale..<br />

La novità del fascismo.<br />

Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti.<br />

Il regime fascista in Italia:<br />

La politica economica e la politica estera.<br />

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La Repubblica di Weimar<br />

Il nazionalsocialismo.<br />

L’ideologia e il regime nazionalsocialista.<br />

La guerra civile in Spagna.<br />

Lo stalinismo (caratteri generali ).<br />

La seconda guerra mondiale<br />

Lo scoppio della guerra.<br />

La resa della Francia.<br />

La guerra parallela dell’Italia.<br />

Il predominio Tedesco.<br />

L’invasione dell’Unione Sovietica.<br />

L’intervento degli Stati Uniti e la mondializzazione del conflitto.<br />

L’occupazione dell’Europa e il genocidio degli ebrei.<br />

La svolta del 1942-43.<br />

La campagna d’Italia e la caduta del fascismo.<br />

La repubblica di Salò. La Resistenza. L’ultima fase del conflitto la conferenza di pace.<br />

La guerra fredda<br />

La divisione del Mondo in due blocchi.<br />

La docente<br />

Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />

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PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2012<br />

Materia: Tecnica dei Servizi e Pratica Operativa<br />

Docente: prof.ssa Anna Altina<br />

Libri di testo adottati:<br />

- Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa turistica” 3, Tramontana<br />

- Antonelli, Ponzi, “Tecniche di comunicazione e relazione”, Elemond Scuola e Azienda<br />

Contenuti (compresenza con “Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica”)<br />

LE IMPRESE DI VIAGGIO<br />

Le imprese di viaggio on site e on line<br />

I servizi d’agenzia<br />

I diversi ricavi di un’agenzia<br />

Il front office e il back office nelle imprese di viaggi<br />

Quotazione dei viaggi da catalogo<br />

Gli itinerari<br />

LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE<br />

Studi di casi ed esercitazioni in laboratorio<br />

La pianificazione di un’attività turistica: creazione del “business plan” di una impresa<br />

turistica del territorio<br />

LA GESTIONE COMMERCIALE<br />

Il marketing: esempi di strategie di marketing turistico<br />

Le strategie di comunicazione nel turismo<br />

L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO<br />

L’amministrazione turistica pubblica<br />

Le principali norme in campo turistico: L.Q. 135/2001; D.P.C.M. 13/09/2002.<br />

Contenuti (in compresenza con “Tecniche di Comunicazione e Relazione”)<br />

LA COMUNICAZIONE SOCIALE<br />

L’immagine e l’immagine fotografica<br />

Significati ed elementi nelle immagini relative al settore turistico<br />

Il catalogo: strumento informativo e promozionale<br />

IL SETTORE TURISTICO<br />

La comunicazione e la promozione turistica: elementi, obiettivi e strumenti<br />

Il marketing turistico<br />

PRESENTARE SE STESSI<br />

professioni turistiche<br />

Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio<br />

Il Codice del Turismo del 2011<br />

L’offerta turistica<br />

I viaggi<br />

il curriculum vitae<br />

il colloquio di selezione<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

La docente<br />

Anna Altina<br />

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PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO<br />

SPAGNOLO<br />

1° QUADRIMESTRE settembre- gennaio<br />

Ripasso di tutte le forme verbali acquisite negli scorsi anni<br />

Nozioni grammaticali e di microlingua specifica del corso di studi utilizzando il libro in adozione “Buen<br />

viaje” ed. Zanichelli<br />

° QUADRIMESTRE -Sección B En la recepción:<br />

Unidad 4 “¿Tiene reserva?”<br />

Unidad 5 “¿Desea dejar algún recado?”<br />

Unidad 6 “Ahora mismo se lo subimos”<br />

Unidad 7 “Deseo llegar a ser director”<br />

-Sección C En la agencia de viajes<br />

Unidad 8 “Unas vacaciones inolvidables” (sin imperfecto del subjuntivo)<br />

Unidad 9 “Una sala con microfono”<br />

Unidad 10: “Ha sido un error”<br />

2° QUADRIMESTRE gennaio maggio<br />

- pretérito indefinido<br />

-Sección D Los viajes (sin subordinadas temporales, finales y consecutivas, voz pasiva y pasiva<br />

refleja…)<br />

Unidad 11: “Prefiero el de las 14.30<br />

Unidad 12: “El paisaje más sugestivo”<br />

Unidad 13: “El edificio más antiguo”<br />

-Sección E Cultura de España<br />

Unidad 14: “España más de cerca”<br />

Unidad 15: “¡Vamos de vacaciones!”<br />

Unidad 16 “¡Que aproveche!<br />

Unidad 17: “¡De fiesta”<br />

-Sección F las Zonas de España<br />

Unidad 18 “El camino de Santiago y la España verde”<br />

Unidad 19: “El sur de España”<br />

Unidad 20: “El centro de España”<br />

Unidad 21: “Barcelona y e leste”<br />

Unidad 22: “Las islas”<br />

Prof.ssa Monica Elisabetta Baresi<br />

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PROGRAMMA SVOLTO<br />

Disciplina: Lingua e civiltà inglese<br />

Docente: Prof.ssa Claudia Gasperi<br />

Classe: 5ª A indirizzo turistico IPC <strong>Golgi</strong> -Brescia<br />

Modulo 1: Ripasso grammaticale<br />

Contenuti<br />

Ripasso delle forme Verbali: Simple Past e Present Perfect: forma e uso. Differenza nell'uso di<br />

Simple Past e Present Perfect. Esercizi con Materiale fornito in fotocopia.<br />

( tempo di realizzazione 4 ore)<br />

Modulo 2 : Time out<br />

Time out in London, p.110<br />

A great cultural city, p.110<br />

Eating out in London, pp.114-115<br />

London's Music scene, p.116<br />

London's Historic Pubs, p.324<br />

Materiale in Fotocopia : Harrods<br />

Time out in Rome: Rome Today, p.122<br />

Sightseeing tours and excursions, p.132;<br />

What's in a Brochure, p.132.<br />

Creazione di un itinerario di un giorno all'interno di una città<br />

Traditions and Festivals:<br />

Edinburgh Festival: The Fringe, The Military Tattoo, materiale fornito in fotocopia<br />

( tempo di realizzazione 24 ore)<br />

Modulo 3 : A Short Introduction to Arts And Architecture:<br />

Ancient Roman Arts and Architecture, p.304-305<br />

Byzantine Christian Arts and Architecture, pp.306-307<br />

Medieval Arts and Architecture, p.307<br />

Early, high, late Renaissance Arts and Architecture, pp.309-10<br />

( tempo di realizzazione 14 ore)<br />

Modulo 4 : Tourism in Italy<br />

Destination: Italy, Wonderful Italy: materiale fornito in fotocopia<br />

Venice: a magical City, p.238<br />

Venice Carnival: tradizioni del Carnevale di Venezia, materiale fornito in fotocopia<br />

Milan, p.240<br />

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( tempo di realizzazione 8 ore)<br />

Modulo 5 : Argomenti trattati in preparazione della settimana di 'Alternanza Scuola-<br />

Lavoro'<br />

Shops and Shopping, Food and Restaurants : materiale fornito in fotocopia<br />

( tempo di realizzazione 4 ore)<br />

Modulo 6 : English Literature<br />

In accordo con il Docente di Italiano è stato presentato, nei tratti essenziali e nelle tematiche<br />

principali, il Romanzo The Picture of Dorian Gray, di Oscar Wilde<br />

Cenni alla vita di Oscar Wilde e ai nuclei tematici fondamentali del romanzo The Picture of<br />

Dorian Gray<br />

Materiale fornito in fotocopia ( Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray, Black Cat ed. )<br />

( tempo di realizzazione 5 ore)<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

l’insegnante<br />

Prof.ssa Claudia Gasperi<br />

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PROGRAMMA SVOLTO<br />

TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />

Docente: NADIA BOMBESI<br />

Settore: Turistico<br />

Classe: 5^A<br />

Testo: M.G.Ponzi-.R.Antonelli Tecniche di comunicazione e relazione ELEMOND SCUOLA &<br />

AZIENDA<br />

Appunti dall’insegnante.<br />

ARGOMENTI TRATTATI<br />

MODULI E CONTENUTI<br />

La comunicazione sociale<br />

La comunicazione sociale ed i mass media.<br />

Immagine,suono, colore.<br />

L’immagine fotografica.<br />

L’informazione<br />

L’informazione.<br />

I giornali<br />

La notizia<br />

La Carta di Treviso e al Carta dei Doveri.<br />

La quasi realtà<br />

La radio.<br />

La televisione.<br />

Il processo psico-pubblicitario: le sei fasi:<br />

impatto fisiologico;<br />

impatto psicologico;<br />

mantenimento dell’attenzione;<br />

acquisizione della convinzione;<br />

determinazione all’acquisto;<br />

mantenimento della fedeltà..<br />

Il linguaggio pubblicitario:<br />

fenomeno dell’assimilazione;<br />

fenomeno della sensibilizzazione;<br />

effetto primacy ed effetto recency<br />

la dissonanza cognitiva.<br />

uso di:<br />

prefissi, suffissi,<br />

parole etichetta,<br />

neologismi,<br />

parole a suggestione positiva;<br />

pronomi personali;<br />

forzature delle regole grammaticali;<br />

rime;<br />

giochi di parole;<br />

figure retoriche (metafora, similitudine, metonimia….);<br />

figure dell’ironia e doppio senso;<br />

sintesi;<br />

stile diretto;<br />

parole straniere;<br />

aspetto diacronico;<br />

aspetto sincronico;<br />

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tecnica della domanda;<br />

logos, pathos ed ethos;<br />

La comunicazione aziendale interna<br />

Il fattore umano.<br />

La gestione delle risorse umane.<br />

I flussi della comunicazione.<br />

Storia delle comunicazioni aziendali:<br />

modello taylorista;<br />

modello funzionale;<br />

modello divisionale;<br />

modello per progetto,<br />

la scuola motivazionalista.<br />

La comunicazione aziendale esterna<br />

L’immagine dell’azienda.<br />

La pubblicità<br />

Il marketing mix:<br />

il prodotto;<br />

il prezzo;<br />

la promozione- la pubblicità;<br />

il punto vendita.<br />

La comunicazione istituzionale.<br />

Presentare se stessi<br />

Il mondo del lavoro oggi.<br />

Il curriculum vitae.<br />

Il colloquio di assunzione.<br />

Il viaggio e l’offerta turistica<br />

L’offerta turistica.<br />

Il viaggio.<br />

Brescia giugno 2012<br />

La docente<br />

Prof.ssa Nadia Bombesi<br />

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Contenuti:<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA<br />

MODULO 1 “LA GESTIONE AMMINISTRATIVA”<br />

Le rilevazioni aziendali.<br />

Il Bilancio d’esercizio.<br />

Le imposte delle imprese turistiche.<br />

MODULO 2 “ LA GESTIONE FINANZIARIA”<br />

Il fabbisogno finanziario nelle imprese turistiche.<br />

I contratti di finanziamento atipici.<br />

L’intervento finanziario pubblico.<br />

MODULO 3 “LA PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO” ( Svolto anche in compresenza)<br />

La programmazione aziendale.<br />

Pianificazione di un’attività turistica.<br />

Il budget.<br />

MODULO 4 “ LA LEGISLAZIONE TURISTICO- ALBERGHIERA”( Svolto in compresenza)<br />

L’organizzazione turistica pubblica.<br />

La normativa delle imprese turistiche.<br />

MODULO 5 “FRONT E BACK OFFICE NELLE IMPRESE DI VIAGGI” (Svolto in compresenza)<br />

Le imprese di viaggi e turismo.<br />

Il front desk in agenzia.<br />

Il back office nelle imprese di viaggi.<br />

MODULO 6 “LA GESTIONE COMMERCIALE”<br />

Il marketing ed il mercato turistico.<br />

Le strategie di marketing.<br />

Diverse tipologie di prodotti e loro posizionamento sul mercato.<br />

La politica dei prezzi dei servizi turistici.<br />

Le strategie di comunicazione nel turismo.<br />

Il marketing plan.<br />

Brescia, 15 maggio 2012<br />

L'insegnante<br />

Prof.ssa Claudia Gasperi<br />

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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2011/2012<br />

Docente: Gianluigi Guarneri<br />

Settore: Turistico<br />

Classe: 5^A<br />

Modulo 1) Arte Barocca<br />

Accademia degli Incamminati<br />

Annibale Carracci<br />

Caravaggio<br />

Mangiatore di fagioli<br />

Trionfo di Bacco e Arianna<br />

Canestra di Frutta<br />

Bacco<br />

Vocazione di San Matteo<br />

Conversione di San Paolo<br />

Gian Lorenzo Bernini<br />

Apollo e Dafne<br />

Estasi di Santa Teresa d’Avila<br />

Colonnnato di Piazza San Pietro<br />

Modulo 2) Neoclassicismo<br />

STORIA DELL’ARTE<br />

Contenuti<br />

Etienne – Louis Boullèe<br />

Cenotafio di Newton<br />

J.J. Winckelmann (1717 -1815) Le teorie del bello ideale<br />

Antonio Canova (1757 – 1822)<br />

Teseo e il minotauro<br />

Amore e psiche<br />

Paolina Bonaparte Borghese<br />

Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria<br />

J.L. David (1748 – 1825)<br />

Giuramento degli Orazi<br />

Morte di Marat<br />

Modulo 3) Romanticismo e Realismo<br />

Thèodore Gèricault (1791 – 1824)<br />

La zattera della medusa<br />

Eugène Delacroix (1798 – 1863)<br />

La libertà che guida il popolo<br />

Francesco Hayez ( 1791 – 1882)<br />

Il bacio<br />

Atleta trionfante<br />

Gustave Courbet<br />

Lo spaccapietre<br />

L’atelier<br />

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Modulo 4) Impressionismo – Post Impressionismo<br />

Parigi , Ville Lumiere , scenario ideale delle tematiche impressioniste.<br />

E . Manet<br />

Colazione sull’erba<br />

Olympia<br />

Bar a le Folies Bèrgeres<br />

Claude Monet<br />

Impression soleil levant<br />

I papaveri<br />

La cattedrale di Rouen<br />

Lo stagno delle ninfe<br />

Edgar Degas<br />

La lezione di ballo<br />

L’assenzio<br />

La tinozza<br />

Auguste Renoir<br />

G. Seurat<br />

Moulin de la Galette<br />

Colazione dei canottieri<br />

Une dimanche aprés- midi à l’île de la Grande Jatte<br />

Modulo 5) I precursori delle tematiche Espressioniste , Cubiste<br />

Paul Gauguin<br />

Cristo Giallo<br />

Da dove veniamo? Chi siamo ? Dove andiamo ?<br />

Vincent Van Gogh<br />

I mangiatori di patate<br />

Autoritratto con cappello<br />

Veduta di Arles con Iris(olio su tela)<br />

Campo di grano con volo di corvi<br />

Notte stellata ( aggiungere immagine non presente sul testo)<br />

Paul Cezanne<br />

I giocatori di carte<br />

La montagna Sainte Victoire<br />

Argomenti svolti dopo il 15 Maggio 2012<br />

Modulo 6) La rivoluzione Espressionista<br />

Il gruppo Die Brücke<br />

Ernst Ludwig Kirchner<br />

Erich Hechel<br />

Cinque donne per la strada<br />

Giornata limpida<br />

Edvard Munch<br />

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Il grido<br />

Modulo 7) Dal Cubismo di Picasso al Futurismo<br />

Pablo Picasso<br />

Poveri in riva al mare<br />

Famiglia di acrobati<br />

Les demoiselles d’Avignon<br />

Futurismo Italiano<br />

Luigi Russolo<br />

U. Boccioni<br />

Dinamismo di un’automobile<br />

La città che sale<br />

Gli addii<br />

Forme uniche nella continuità dello spazio<br />

Modulo 8) Pop Art<br />

Roy Lichtestein<br />

A.Warhol<br />

15 Maggio 2012<br />

Whaam<br />

M-Maybe(A Girl’s Picture)<br />

Green Coca –Cola Bottles<br />

Marilyn<br />

Campbell’s tomato soup<br />

Prof Gianluigi Guarneri<br />

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PROGRAMMA SVOLTO<br />

Anno Scolastico: 2011-2012<br />

Settore: Turistico (Tecnico dell'impresa turistica)<br />

Classe: V A<br />

Disciplina: Geografia turistica<br />

Docente: prof. Mario Gravano<br />

ARGOMENTI TRATTATI<br />

Asia: aspetti geografici.<br />

Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />

dei seguenti Paesi asiatici: Israele, Unione Indiana, Maldive, Thailandia, Repubblica<br />

Popolare Cinese.<br />

Africa: aspetti geografici.<br />

Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />

dei seguenti Paesi africani: Egitto, Marocco, Kenya.<br />

Americhe: aspetti geografici.<br />

Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />

dei seguenti Paesi americani: Stati Uniti d’America, Messico, Perù, Brasile.<br />

Città statunitensi: New York.<br />

Oceania: aspetti geografici.<br />

Indicazioni su alcune risorse turistiche di rilevanza internazionale presenti in Nepal, nel<br />

sud-est asiatico e nell’Asia sud occidentale in Paesi diversi da quelli sopra nominati [viene<br />

precisato che sono stati ricordati i seguenti luoghi: Yangon ex Rangoon (Myanmar), Bagan<br />

ex Pagan (Myanmar), Angkor (Cambogia), Borobudur (Indonesia - Isola di Giava), Petra<br />

(Giordania), Valle di Kathmandu (Nepal)].<br />

Indicazioni sulla cultura dell’India, caratteri del mondo arabo ed islamico (svolgimento<br />

come unità didattica specifica), notazioni sulle principali culture precolombiane dell’area<br />

centro-americana ed andina.<br />

NOTA: l’esame degli aspetti turistici dei Paesi esaminati va posto, per avere maggiore<br />

significatività e per evitare approcci frammentari, all’interno di un discorso dove vengono<br />

definiti aspetti che, insieme ai primi, configurano i Paesi stessi nel loro complesso. Per questo,<br />

nella trattazione, pur dando il dovuto rilievo ai caratteri turistici, si è cercato di delineare un<br />

quadro complessivo delle realtà esaminate.<br />

Il Docente<br />

prof. Mario Gravano<br />

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PROGRAMMA SVOLTO<br />

MATEMATICA<br />

CLASSE 5^ A – INDIRIZZO TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2011-2012<br />

Contenuti<br />

EQUAZIONI E<br />

DISEQUAZIONI<br />

IRRAZIONALI<br />

EQUAZIONI E<br />

DISEQUAZIONI.<br />

CONTENENTI<br />

VALORE<br />

ASSOLUTO<br />

FUNZIONI<br />

L’ALGEBRA<br />

DEI LIMITI E<br />

DELLE<br />

FUNZIONI<br />

CONTINUE<br />

LIMITI E<br />

RAPPRESENTA<br />

ZIONE<br />

GRAFICA DI<br />

UNA FUNZIONE<br />

FUNZIONI<br />

CONTINUE<br />

DO CENT E: CA RM E N CI TA B US IE LL O<br />

CONTENUTI OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI<br />

Equazioni irrazionali<br />

Disequazioni irrazionali<br />

Equazioni contenenti valore<br />

assoluto.<br />

Disequazioni in valore<br />

assoluto.<br />

Insiemi numerici.<br />

Funzione reale di variabile<br />

reale.<br />

Dominio<br />

Segno di una funzione.<br />

Intorni.<br />

Limiti di una funzione:<br />

definizioni e teoremi<br />

Funzioni continue.<br />

Teoremi sul calcolo dei limiti.<br />

Limiti delle funzioni razionali<br />

intere e frazionarie.<br />

Forme di indecisione e<br />

risoluzione<br />

Le forme indeterminate.<br />

Classificazioni di una funzione<br />

matematica .<br />

Dominio di una funzione<br />

Segno di una funzione.<br />

Asintoti di una funzione.<br />

Probabile rappresentazione di<br />

una funzione.<br />

Discontinuità delle funzioni.<br />

o Saper risolvere semplici equazioni<br />

irrazionali<br />

o Saper risolvere semplici disequazioni<br />

irrazionali<br />

o Conoscere la definizione di valore<br />

assoluto di un numero reale.<br />

o Saper risolvere equazioni contenenti<br />

valore assoluto.<br />

o Saper risolvere disequazioni contenenti<br />

valori assoluti..<br />

o Saper riconoscere e interpretare funzioni<br />

nel piano cartesiano<br />

o Saper classificare le funzioni reali di<br />

variabile reale.<br />

o Saper determinare il campo di esistenza di<br />

una funzione e le più semplici proprietà<br />

grafiche.<br />

o Acquisire la nozione di limite.<br />

o Conoscere, comprendere e applicare i<br />

teoremi sui limiti.<br />

o Apprendere le tecniche per il calcolo<br />

dei limiti.<br />

o Sa calcolare limiti di funzioni algebriche<br />

razionali e irrazionali, intere e fratte.<br />

o Sa determinare il dominio, il segno e le<br />

intersezioni con gli assi di una funzione.<br />

o Sa ricercare gli asintoti di una funzione.<br />

o Conosce la definizione di funzione<br />

continua in un punto e in un intervallo.<br />

o Sa classificare e riconoscere i vari tipi<br />

di discontinuità di una funzione.<br />

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DERIVATA DI<br />

UNA<br />

FUNZIONE<br />

STUDIO DEL<br />

GRAFICO DI<br />

UNA FUNZIONE<br />

MASSIMI,<br />

MINIMI E<br />

FLESSI.<br />

Rapporto incrementale.<br />

Definizione di derivata.<br />

Significato geometrico del<br />

concetto di derivata.<br />

Derivate fondamentali.<br />

Teoremi sul calcolo delle<br />

derivate.<br />

Funzioni crescenti e<br />

decrescenti e le derivate.<br />

Massimi e minimi di una<br />

funzione.<br />

Asintoti orizzontali , verticali,<br />

obliqui.<br />

Studio completo di una<br />

funzione reale di variabile<br />

reale.<br />

o Sa interpretare graficamente la derivata di<br />

una funzione in un punto.<br />

o Sa calcolare l’equazione della retta<br />

tangente al grafico di una funzione in un<br />

suo punto.<br />

o Comprende il legame tra derivabilità e<br />

continuità di una funzione.<br />

o Conosce le derivate fondamentali.<br />

o Sa definire il differenziale di una funzione<br />

e interpretarlo geometricamente.<br />

o Conosce la definizione di massimo e<br />

minimo relativo ed assoluto di una<br />

funzione.<br />

o Sa applicare i teoremi fondamentali del<br />

calcolo differenziale nella ricerca dei<br />

massimi, dei minimi e dei flessi di una<br />

funzione.<br />

o Analizza, studia e rappresenta<br />

graficamente una funzione.<br />

LO STUDIO DI FUNZIONI E’ STATO FATTO SOLO CON FUNZIONI RAZIONALI INTERE E FRATTE.<br />

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Anno sc. 2011 - 2012<br />

Materia: EDUCAZIONE FISICA<br />

Docente: prof. Cesare Ghidoni<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

Contenuti<br />

Le attività condizionali:<br />

La resistenza: definizioni; finalità; applicazioni; test specifici,;modi di realizzazione<br />

La forza: definizione; tipologie; modalità di allenamento; attività specifiche<br />

La velocità: definizione; modalità di allenamento; attività specifiche.<br />

La mobilità: definizione; attività specifiche; modalità di allenamento<br />

Le attività coordinative:<br />

equilibrio (statico, dinamico, in volo): attività al suolo e ai grandi attrezzi<br />

coordinazione oculo-manuale: attività con piccoli attrezzi<br />

coordinazione .oculo-podale: attività con palla e palloni<br />

strutturazione spazio-temporale: attività strutturate e situazioni di gioco<br />

attività con accompagnamento musicale strutturate in “danze folcloristiche”<br />

Ginnastica artistica:<br />

il regolamento e le specialità femminili e maschili<br />

rotolamenti e rovesciamenti con collegamenti in successioni individuali e di gruppo<br />

Attrezzistica:<br />

attività ai grandi attrezzi eseguite individualmente ( parallele, cavallo, pertica, fune,<br />

trave, panche e spalliere)<br />

Atletica:<br />

salto in alto: regolamento, fasi, tecnica e pratica della tipologia “Fosbury”<br />

getto del peso : regolamento, tecnica e pratica della tipologia “O’Brien<br />

corsa ad ostacoli: tecnica e regolamento , attività pratica<br />

staffetta: regolamento, tecnica e pratica con cambio “ alternato e da sopra”<br />

Pallavolo:<br />

Regolamento, fondamentali( palleggio, battuta, schiacciata, ricezione, muro), schemi<br />

di gioco<br />

Pallacanestro:<br />

regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />

Calcio : regolamento; fondamentali.<br />

Pallamano:<br />

regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />

Pesistica: regolamento sala pesi e utilizzo materiale<br />

Prof. Cesare Ghidoni a.s 2011-12<br />

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Disciplina: Religione<br />

Docente: Matteo Zani<br />

Classe: 5^ A Turistico A.S. 2011-2012<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

Testo: “La domanda dell'uomo” MARINETTI SCUOLA<br />

I seguenti argomenti trattati sono stati affrontati secondo la didattica per concetti.<br />

I Sacramenti.<br />

Sette e movimenti religiosi alternativi.<br />

Dottrina Sociale della Chiesa.<br />

La guerra e la violenza.<br />

La pace.<br />

prof. Matteo Zani<br />

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Allegato C<br />

TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA<br />

Simulazione del 16/2/2012<br />

Simulazione Terza Prova Esame di Stato - Tipologia B<br />

Classe 5ª A A.S. 2011/2012<br />

Settore: turistico (Tecnico dei servizi turistici)<br />

GEOGRAFIA TURISTICA<br />

Quali sono le principali risorse turistiche presenti in Thailandia? (Max 10 righe)<br />

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________________________________________________________________________________<br />

Quali sono le principali etnie, lingue e religioni presenti nel continente africano? (Max 10 righe)<br />

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Quali sono le principali risorse turistiche presenti nello stato di Israele? (Max 10 righe)<br />

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STORIA DELL’ARTE<br />

Dopo aver osservato il dipinto n. 1 nella fotocopia allegata, (Francesco Hayez “Il bacio”<br />

(1859) Pinacoteca di Brera, Milano), il candidato faccia una breve analisi del testo. (Max 10 righe)<br />

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Dopo aver osservato il dipinto n. 2 nella fotocopia allegata, (Théodore Géricault “La zattera della<br />

Medusa” (1819) Museo del Louvre, Parigi), il candidato faccia una breve analisi. (Max 10 righe)<br />

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Dopo aver osservato il dipinto n. 3 nella fotocopia allegata, (Gustave Courbet “L’atelier del<br />

pittore” (1855) Museo d’Orsay Parigi), il candidato faccia una breve analisi (Max 10 righe)<br />

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Dipinto n.1 Dipinto n.2 Dipinto n.3<br />

SPAGNOLO<br />

Inventa tre micro dialoghi per ciascuna di queste situazioni:<br />

La signora GOMEZ chiama la reception ed è molto arrabbiata perché aveva chiesto il servizio di<br />

lavanderia qualche giorno fa e le hanno restituito i vestiti e manca una gonna. Ha chiamato la<br />

lavanderia e gli hanno detto che la gonna è stata persa. (Max 10 righe)<br />

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Il signor Garcia arriva al tuo albergo, ma non ha prenotato. La sua famiglia è composta dai<br />

genitori e tre figli di 15 anni, 11 anni e un neonato di 13 mesi. L’albergo è a cinque stelle, spiega<br />

i servizi che offre, il costo, i tipi di alloggi ............ e se c’è posto. (Max 10 righe)<br />

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Al cliente della stanza 345 non hanno fatto le pulizie. (Max 10 righe)<br />

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TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />

Spiega, in modo approfondito, il processo psico-pubblicitario riportando, dove possibile,<br />

semplici esempi esplicativi (max 10 righe)<br />

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Assimilazione, sensibilizzazione, sintesi, figure retoriche, diacronia e sincronia sono termini che<br />

possono riferirsi al linguaggio psico-pubblicitario. Spiega e fai esempi. (Max 10 righe)<br />

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Spiega le tre posizioni di cui parla U.Eco, i tre aspetti di cui parla K.Popper, e la tele<br />

democrazia. (Max 10 righe)<br />

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Simulazione del 21/3/2012<br />

Simulazione Terza Prova Esame di Stato - Tipologia B<br />

Classe 5ª A A.S. 2011/2012<br />

Settore: turistico (Tecnico dei servizi turistici)<br />

INGLESE<br />

Answer the following questions:<br />

1. What is the Edinburgh Festival? Where and when does it take place? ( write 10 lines )<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

You work in a travel agency: what are the main tasks of your job? How could you find the<br />

necessary information to organize travels and tours for your customers? ( write 10 lines )<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

A group of 18 years old Students from England are spending one day in Brescia as a part<br />

of their School trip to Italy. Imagine to create for them a tour: what are the most<br />

interesting places or monuments that you can suggest them to visit? ( write 10 lines)<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

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_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

_________________________________________________________________________<br />

MATEMATICA<br />

I QUESITO<br />

Il candidato, dopo aver dato la definizione di derivata di una funzione in un punto,<br />

calcoli la derivata della seguente funzione nel punto di ascissa indicato:<br />

f(x) = 3x 2 -x+2 x0 = -2<br />

II QUESITO<br />

III QUESITO<br />

2<br />

x<br />

2<br />

Data la seguente funzione f x<br />

, il candidato:<br />

4<br />

x<br />

calcoli il dominio;<br />

calcoli le intersezioni con gli assi cartesiani;<br />

studi il segno.<br />

Il candidato, dopo aver dato la definizione di asintoto per il grafico di una funzione ,<br />

determini le equazioni degli eventuali asintoti orizzontali e verticali della seguente funzione:<br />

STORIA<br />

1. Il candidato spieghi quale fu l’andamento della prima guerra mondiale dopo le prime<br />

settimane di battaglia. (max 10 righe)<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

2. Il candidato spieghi quali erano, alla vigilia della prima guerra mondiale, i motivi di tensione<br />

nei rapporti tra gli stati europei. (max 10 righe)<br />

.<br />

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___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

3. Il candidato indichi le motivazioni delle forze politiche italiane di fronte all’ipotesi di<br />

un’entrata in guerra.. (max 10 righe)<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA<br />

1. Il candidato descriva l’attività di Front Office di un’agenzia di viaggi distinguendone le fasi<br />

operative. (max 10 righe)<br />

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___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

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___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

___________________________________________________________________________<br />

2. Il candidato spieghi l’attività di programmazione di un prodotto turistico. (max 10 righe)<br />

___________________________________________________________________________<br />

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3. Il candidato illustri gli obiettivi che un Tour Operator cerca di raggiungere attraverso la<br />

promozione turistica. Formulare opportuni esempi. (max 10 righe)<br />

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Allegato D<br />

Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova.<br />

Tabella di valutazione terza prova pluridisciplinare<br />

(prima simulazione)<br />

Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti /3<br />

Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti /5<br />

Correttezza morfosintattica e lessicale Punti /4<br />

Chiarezza dell'impostazione, efficacia della<br />

trattazione o della risoluzione (coerenza e coesione)<br />

Punti /3<br />

Totale Punti /15<br />

GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA<br />

(prima simulazione)<br />

Griglia di valutazione analitica per la terza prova<br />

Ogni disciplina ha a disposizione 15 punti da assegnare secondo la<br />

seguente griglia di valutazione:<br />

Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti 0 - 3<br />

Punti 0 - Non comprende l'argomento.<br />

Punti 1 - Comprende parzialmente l'argomento ed il lavoro è solo a tratti aderente a quanto<br />

richiesto.<br />

Punti 2 - Comprende sufficientemente l'argomento ed il lavoro è abbastanza aderente a<br />

quanto richiesto.<br />

Punti 3 - Comprende adeguatamente l'argomento ed il lavoro è completamente aderente a<br />

quanto richiesto.<br />

Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti 0 - 5<br />

Punti 0 - Non conosce l'argomento.<br />

Punti 1 - Conosce limitatamente l’argomento e l’elaborato presenta molti errori.<br />

Punti 2 - Conosce parzialmente l’argomento e l’elaborato presenta alcuni errori.<br />

Punti 3 - Conosce sufficientemente l’argomento e l’elaborato presenta lievi errori.<br />

Punti 4 - Conosce discretamente l’argomento e l’elaborato presenta lievi e radi errori.<br />

Punti 4- Conosce l’argomento nelle sue particolarità e l’elaborato non presenta errori.<br />

Correttezza morfosintattica e lessicale Punti 0 - 4<br />

Punti 0 - Applica regole e strutture in modo scorretto e non usa il lessico specifico.<br />

Punti 1 - Applica regole e strutture in modo raramente corretto ed usa di rado il lessico<br />

specifico.<br />

Punti 2 - Applica regole e strutture in modo parzialmente corretto ed usa a volte il lessico<br />

specifico.<br />

Punti 3 - Applica regole e strutture in modo sufficientemente corretto ed usa abbastanza<br />

regolarmente il lessico specifico.<br />

Punti 4 - Applica regole e strutture in modo appropriato ed usa costantemente il lessico<br />

specifico.<br />

Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o della risoluzione (coerenza e<br />

coesione) Punti 0 - 3<br />

Punti 0 - Non espone l'argomento.<br />

Punti 1 - Espone l'argomento in modo confuso.<br />

Punti 2 - Espone l'argomento in modo semplice e sufficientemente chiaro.<br />

Punti 3 - Espone l'argomento in modo chiaro ed efficace.<br />

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Tabella di valutazione terza prova pluridisciplinare<br />

(seconda simulazione)<br />

Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti /3<br />

Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti /5<br />

Correttezza morfosintattica e lessicale o esattezza dei<br />

calcoli<br />

Punti /3<br />

Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o<br />

della risoluzione (coerenza e coesione)<br />

Punti /4<br />

Totale Punti /15<br />

GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA<br />

(seconda simulazione)<br />

Griglia di valutazione analitica per la terza prova<br />

Ogni disciplina ha a disposizione 15 punti da assegnare secondo la seguente<br />

griglia di valutazione:<br />

Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti 0 - 3<br />

Punti 0 - Non comprende l'argomento.<br />

Punti 1 - Comprende parzialmente l'argomento ed il lavoro è solo a tratti aderente<br />

a quanto richiesto.<br />

Punti 2 - Comprende sufficientemente l'argomento ed il lavoro è abbastanza aderente a<br />

quanto richiesto.<br />

Punti 3 - Comprende adeguatamente l'argomento ed il lavoro è completamente aderente a<br />

quanto richiesto.<br />

Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti 0 - 5<br />

Punti 0 - Non conosce l'argomento.<br />

Punti 1 - Conosce limitatamente l’argomento e l’elaborato presenta molti errori.<br />

Punti 2 - Conosce parzialmente l’argomento e l’elaborato presenta alcuni errori.<br />

Punti 3 - Conosce sufficientemente l’argomento e l’elaborato presenta lievi errori.<br />

Punti 4 - Conosce discretamente l’argomento e l’elaborato presenta lievi e radi errori.<br />

Punti 4 - Conosce l’argomento nelle sue particolarità e l’elaborato non presenta errori.<br />

Correttezza morfosintattica e lessicale o esattezza dei calcoli Punti 0 - 3<br />

Punti 0 - Applica regole e strutture in modo scorretto e/o non esegue i calcoli o li esegue in<br />

modo del tutto inesatto e non usa il lessico specifico.<br />

Punti 1 - Applica regole e strutture in modo parzialmente corretto e/o esegue calcoli talvolta<br />

non esatti ed usa poco il lessico specifico.<br />

Punti 2 - Applica regole e strutture in modo sufficientemente corretto e/o esegue calcoli<br />

abbastanza esatti ed usa quasi sempre il lessico specifico.<br />

Punti 3 - Applica regole e strutture in modo appropriato e/o esegue esattamente i calcoli ed<br />

usa costantemente il lessico specifico.<br />

Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o della risoluzione (coerenza<br />

e coesione) Punti 0 - 4<br />

Punti 0 - Non espone l'argomento.<br />

Punti 1 - Espone l'argomento in modo confuso.<br />

Punti 2 - Espone l'argomento in modo semplice ma non sempre chiaro.<br />

Punti 3 - Espone l'argomento in modo sufficientemente articolato e abbastanza chiaro.<br />

Punti 4 - Espone l'argomento in modo efficace e chiaro.<br />

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Allegato E<br />

1.<br />

RELAZIONE, PROGETTO E VALUTAZIONE AREA PROFESSIONALIZZANTE<br />

(ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)<br />

L'alternanza scuola-lavoro, così come prevista dall'art. 4 della Legge 53/03 e dal<br />

relativo decreto attuativo n. 77/2005, rappresenta una modalità di realizzazione della<br />

formazione del secondo ciclo di studi e un’esperienza didattico formativa significativa<br />

per il miglioramento dei risultati di apprendimento degli studenti. La novità più<br />

importante è rappresentata dalla possibilità di svolgere l'intera formazione attraverso<br />

l'avvicendarsi di periodi di studio e di lavoro.<br />

L’area di professionalizzazione di cui all’articolo 4 del decreto del Ministro della<br />

Pubblica Istruzione 15 aprile 1994 è sostituita, nelle quarte e quinte classi, funzionanti<br />

a partire dall’anno scolastico 2010/2011 e sino alla messa a regime dell’ordinamento<br />

con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro (Art. 8., D.P.R. 15 marzo 2010,<br />

n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento<br />

ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010) e nel rispetto delle successive<br />

informative in risposta ai quesiti pervenuti dagli stessi istituti professionali,in<br />

particolare,si fa riferimento al comma C della Nota Ministeriale del 24 settembre 2010:<br />

i corsi surrogatori attivati nelle quarte classi del decorso anno sono ridefiniti<br />

dalle istituzioni scolastiche nella loro autonomia , nel limite minimo di 66 ore<br />

e massimo di 132 ore annuali finalizzate all’alternanza scuola-lavoro .<br />

Con il riordino del secondo ciclo, l’alternanza scuola lavoro viene indicata inoltre come<br />

esperienza indispensabile per il conseguimento degli esiti di apprendimento delineati<br />

dai nuovi regolamenti e diventa parte integrante dell’ordinamento negli Istituti<br />

Professionali, in sostituzione della terza area nelle classi quarte e quinte.<br />

Obiettivo dell'alternanza è far acquisire agli studenti, mediante esperienze nel mondo<br />

del lavoro, alcune competenze professionali e altre non strettamente legate a una<br />

professione o disciplina specifica, utilizzabili in diversi contesti e per differenti finalità.<br />

RELAZIONE<br />

INDIRIZZO DI<br />

STUDI CUI SI<br />

RIFERISCE IL<br />

PROGETTO<br />

2.<br />

DESCRIZIONE<br />

DELL’IDEA<br />

TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI DI GESTIONE DELL’AZIENDA<br />

TURISTICA<br />

Ha competenze professionali che gli competono di supportare<br />

operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi<br />

amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite in<br />

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PROGETTUALE,<br />

CON<br />

PARTICOLARE<br />

RIFERIMENTO AL<br />

RUOLO<br />

DELL’ALTERNANZ<br />

A NEI CURRCOLI<br />

PREVISTI DAL<br />

RIORDINO DEL<br />

SECONDO<br />

CICLO.<br />

3.<br />

AZIEDE O ENTI O<br />

ASSOCIAZIONI<br />

COINVOLTI NEL<br />

PROGETTO<br />

4.<br />

Ripartizione<br />

oraria<br />

particolar modo collegate al “mercato del turismo”. In tali competenze<br />

rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale<br />

attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione<br />

anche in lingua straniera.<br />

Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di<br />

interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con<br />

contesti nazionali ed internazionali, con particolari progettualità verso<br />

mansioni flessibili richieste nell’ambito del settore turistico e riguardanti<br />

nuove professionalità, mediante l’utilizzo sia di metodologie, basate su<br />

didattica laboratoriale, sia di percorsi integrati in contesti lavorativi nel<br />

settore d’interesse.<br />

Aziende (agenzie di viaggio, alberghi)<br />

Enti locali<br />

Comune di Brescia<br />

In fase di avvio sono stati presi contatti con le aziende, presenti sul<br />

territorio, per presentare gli aspetti più significativi del progetto e per<br />

sollecitare la loro disponibilità.<br />

In preparazione dello stage i docenti interessati delle discipline tecnicoprofessionali<br />

hanno integrato le conoscenze degli studenti, necessarie ad un<br />

migliore inserimento nel mondo del lavoro.<br />

Gli allievi, nel biennio, hanno svolto l’Alternanza scuola-lavoro per un monte<br />

ore uguale o superiore alle 132 ore previste.<br />

In IV a.s. 2010-2011 Toutor interno: Mariaclotilde Rossini<br />

-L’orientamento e/o attività in aula ha coinvolto le discipline: ECONOMIA E<br />

TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA e INGLESE, per un totale di 2 ore,<br />

compresa la verifica delle competenze.<br />

-Hanno partecipato al seminario sulla “Sicurezza sul lavoro”, seguito da un<br />

test impartito e corretto da un docente esterno al consiglio di classe, per un<br />

totale di due ore.<br />

-N° 40 ore di permanenza in azienda per tutti gli alunni.<br />

-N° 20 ore di animatore a Seridò (fiera di Montichiari), per alcuni alunni.<br />

In V a.s. 2011-2012 Toutor interno: Carmencita Busiello<br />

-L’orientamento e/o attività in aula ha coinvolto le discipline: ECONOMIA E<br />

TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA, GEOGRAFIA TURISTICA, LINGUA<br />

STRANIERA (SPAGNOLO), INGLESE, T.S.P.O. Per un totale di 21 ore,<br />

compresa la verifica delle competenze, svolta il 4 aprile 2012.<br />

-L’Alternanza in agenzia turistica per 17 alunni e in una struttura<br />

alberghiera per 1 alunna, con sospensione delle lezioni curriculari, è durata<br />

una settimana, dal 23 gennaio 2012 al 28 gennaio 2012, per un totale di<br />

40 ore.<br />

-Tutta la classe ha partecipato a due corsi “Valorizzazione competenze” e<br />

“Curriculum vitae”, per un totale di 4 ore.<br />

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5.<br />

DOCUMENTI<br />

6.<br />

COMPETENZE,<br />

ABILITÀ E<br />

CONOSCENZE<br />

- Alcuni alunni hanno partecipato, come hostess, a manifestazioni culturali<br />

presso il palazzo della Loggia, in occasione del premio Bulloni e Travagliato<br />

Cavalli<br />

Lo studente in azienda è stato e stato accompagnato da:<br />

CONVENZIONE<br />

SCHEDA PRESENZA/ATTIVITÀ GIORNALIERA<br />

PROGETTO FORMATIVO<br />

SCHEDA VALUTAZIONE TOUTOR AZIENDALE<br />

Alle aziende interessate è stato inviato il materiale informativo, queste<br />

hanno nominato al loro interno un tutor per gli studenti ed hanno<br />

collaborato col tutor di classe nella verifica del progetto e nella<br />

certificazione.<br />

CLASSE QUARTA<br />

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE MODALITÀ DI<br />

ACCERTAMENTO<br />

TRASVERSALI<br />

1.1 Rispetto<br />

di sè e della<br />

propria persona.<br />

1.2 Rispetto<br />

delle regole.<br />

1.3 Rispetto<br />

reciproco tra<br />

persone.<br />

1.4 Capacità<br />

di comunicare.<br />

1.5 Sviluppo<br />

delle capacità di<br />

assunzione di<br />

responsabilità<br />

individuali e<br />

sociali.<br />

1.6 Rispettare<br />

le norme di<br />

sicurezza.<br />

DI SETTORE<br />

2.1 Eseguire<br />

operazioni<br />

1.1 Ha cura di<br />

sé e delle proprie<br />

cose.<br />

1.2 Rispetta le<br />

norme collegate<br />

al proprio ambito<br />

lavorativa.<br />

1.3 Dimostra<br />

correttezza nei<br />

rapporti<br />

interpersonali.<br />

1.4 Utilizza<br />

modelli di<br />

comportamento<br />

adeguati al<br />

contesto.<br />

1.5 Sa lavorare<br />

in team.<br />

1.6 Utilizza dei<br />

dispositivi di<br />

sicurezza.<br />

2.1 Padroneggia gli<br />

strumenti<br />

Conosce le<br />

principali<br />

norme di<br />

sicurezza.<br />

Conosce<br />

termini,<br />

strutture<br />

linguistiche,<br />

regole<br />

morfosintattic<br />

he, funzioni<br />

comunicative.<br />

Conosce le<br />

principali<br />

tecniche dei<br />

linguaggi non<br />

verbali.<br />

Conosce la<br />

normativa<br />

vigente in<br />

materia di<br />

prevenzione e<br />

rischi negli<br />

ambiti di<br />

lavoro.<br />

Conosce le<br />

procedure<br />

Prove<br />

semistrutturate<br />

Griglie di<br />

osservazione.<br />

Colloquio.<br />

Prove<br />

semistrutturate<br />

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tecnico<br />

professionali.<br />

2.2 Utilizzare<br />

conoscenze e<br />

procedure<br />

amministrative.<br />

2.3 Utilizzare gli<br />

strumenti<br />

specifici.<br />

CLASSE QUINTA<br />

espressivi.<br />

Utilizza in modo<br />

corretto la lingua<br />

straniera in ambito<br />

professionale.<br />

E’ in grado di<br />

copilare i principali<br />

documenti per la<br />

vendita di servizi.<br />

2.2 Raccoglie dati<br />

utili riguardante il<br />

territorio.<br />

Stabilisce rapporti<br />

di fiducia con il<br />

cliente.<br />

2.3 Utilizza i<br />

principali software<br />

professionali.<br />

relative al<br />

servizio<br />

richiesto.<br />

Ha<br />

conoscenze<br />

turistiche e<br />

geografiche<br />

nazionali e<br />

internazionali.<br />

Conosce il<br />

pacchetto<br />

office.<br />

Conosce i<br />

principali<br />

strumenti e le<br />

tecniche di<br />

comunicazione<br />

Griglie di<br />

osservazione.<br />

Colloquio<br />

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE MODALITÀ DI<br />

ACCERTAMENTO<br />

TRASVERSALI<br />

1.1 Rispetto<br />

di sè e della<br />

propria persona.<br />

1.2 Rispetto<br />

delle regole.<br />

1.3 Rispetto<br />

reciproco tra<br />

persone.<br />

1.4 Capacità<br />

di comunicare.<br />

1.5 Sviluppo<br />

delle capacità di<br />

assunzione di<br />

responsabilità<br />

individuali e<br />

sociali.<br />

1.6 Rispettare<br />

le norme di<br />

sicurezza.<br />

1.1 Ha cura di<br />

sé e delle proprie<br />

cose.<br />

1.2 Rispetta le<br />

norme collegate<br />

al proprio ambito<br />

lavorativa.<br />

1.3 Dimostra<br />

correttezza nei<br />

rapporti<br />

interpersonali.<br />

1.4 Utilizza<br />

modelli di<br />

comportamento<br />

adeguati al<br />

contesto.<br />

1.5 Sa lavorare<br />

in team.<br />

1.6 Utilizza dei<br />

dispositivi di<br />

sicurezza.<br />

Conosce le<br />

principali<br />

norme di<br />

sicurezza.<br />

Conosce<br />

termini,<br />

strutture<br />

linguistiche,<br />

regole<br />

morfosintattic<br />

he, funzioni<br />

comunicative.<br />

Conosce le<br />

principali<br />

tecniche dei<br />

linguaggi non<br />

verbali.<br />

Conosce la<br />

normativa<br />

vigente in<br />

materia di<br />

prevenzione e<br />

rischi negli<br />

Prove<br />

semistrutturate<br />

Griglie di<br />

osservazione.<br />

Colloquio.<br />

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7.<br />

ATTIVITà<br />

(MANSIONI<br />

EFFETTIVAMENTE<br />

SVOLTE)<br />

PREVISTE PER IL<br />

PERCORSO DA<br />

REALIZZARE IN<br />

AZIENDA.<br />

DI SETTORE<br />

2.1 Eseguire<br />

operazioni<br />

tecnico<br />

professionali.<br />

2.2 Utilizzare<br />

conoscenze e<br />

procedure<br />

amministrative.<br />

2.3 Utilizzare gli<br />

strumenti<br />

specifici.<br />

2.4 Analizzare e<br />

selezionare<br />

materiale<br />

informativo e<br />

normativo<br />

Elaborare pacchetti turistici.<br />

2.1 Padroneggia gli<br />

strumenti<br />

espressivi.<br />

Utilizza in modo<br />

corretto la lingua<br />

straniera in ambito<br />

professionale.<br />

E’ in grado di<br />

copilare i principali<br />

documenti per la<br />

vendita di servizi.<br />

2.2 Raccoglie dati<br />

utili riguardante il<br />

territorio.<br />

Stabilisce rapporti<br />

di fiducia con il<br />

cliente.<br />

2.3 Utilizza i<br />

principali software<br />

professionali.<br />

2.4 Capacità di<br />

selezionare le<br />

informazioni in<br />

abito<br />

professionale.<br />

ambiti di<br />

lavoro.<br />

Conosce le<br />

procedure<br />

relative al<br />

servizio<br />

richiesto.<br />

Ha<br />

conoscenze<br />

turistiche e<br />

geografiche<br />

nazionali e<br />

internazionali.<br />

Conosce il<br />

pacchetto<br />

office.<br />

Conosce i<br />

principali<br />

strumenti e le<br />

tecniche di<br />

comunicazione<br />

.<br />

Prove<br />

semistrutturate<br />

Griglie di<br />

osservazione.<br />

Colloquio<br />

Fornire informazioni (al banco, al telefono o via e-mail o fax), fornire<br />

assistenza di varia natura per agevolare il viaggio e il soggiorno dei turisti.<br />

Gestire le operazioni di front office.<br />

Elaborare preventivi di servizi turistici.<br />

Emettere documenti tipici, anche utilizzando appositi software.<br />

Vendere e prenotere prodotti turistici.<br />

8. MODALITÀ DI DICHIARAZIONI DELLE COMPETENZE<br />

A.S. 2010-2011<br />

Gli alunni hanno svolto due verifiche:<br />

una somministrata dal C.di C., in data 07706/2011, per accertare le competenze<br />

acquisite durante l’alternanza;<br />

la seconda, somministrata dal docente che ha tenuto il corso sulla sicurezza, in data ,<br />

per accertare le competenze acquisite;<br />

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A.S. 2010-2011<br />

Gli alunni:<br />

hanno svolto una verifica somministrata dal C.di C., in data 7 giugno 2011, per accertare le<br />

competenze acquisite durante l’alternanza.<br />

Metodologia<br />

Lezioni frontali, dialogate. Attività pratiche in contesto lavorativo.<br />

VERIFICA COMPETENZE ACQUISITE DURANTE L’ESPERIENZA DI ALTERNANZA<br />

SCUOLA LAVORO A/S 2010/ 2011<br />

Classe 4ª A Settore: turistico<br />

Competenze da verificare:<br />

1) Capacità di comunicazione:l’allievo sa relazionare in forma scritta l’esperienza lavorativa ed è in<br />

grado di utilizzare il lessico specifico inerente il lavoro svolto.<br />

2) Conoscenza e/o individuazione degli aspetti che hanno caratterizzato l’esperienza lavorativa.<br />

3) Conoscenza del lessico specifico utilizzato durante l’esperienza: è in grado di compilare in lingua<br />

inglese un Voucher; comprende una presentazione in inglese inerente l’esperienza lavorativa e sa<br />

rispondere a quesiti..<br />

1. Redigere una breve relazione sull’esperienza fatta in agenzia di viaggio:<br />

specificare data, luogo, orari, attività svolta - Indicare le competenze utilizzate per<br />

adempiere il proprio ruolo.- dare un giudizio personale sull’esperienza lavorativa.<br />

2. Rispondere alle seguenti domande:<br />

a. Quale è la differenza tra Tour Operator e Agenzia di Viaggio?<br />

b. Quali sono le caratteristiche di un pacchetto di viaggio?<br />

c. Individuare almeno tre costi fissi e tre variabili per un Adv.<br />

d. Come viene illustrato alle clientela un viaggio su cataligo?<br />

3. Compila l Voucher da consegnare al Ramada Hotel(Blackfriars Street. Manchester M3<br />

2EQ), per fornire a Mr Jack Smith i seguenti servizi: una stanza singola con<br />

bagno/privato e colazione inglese completa, dal 23 al 25 aprile (due notti);<br />

confermato via fax il 10/4. Tutto pagato.<br />

4. Trova le seguenti espressioni inglesi nel brano proposto:<br />

a. Dare informazioni<br />

b. Organizzare escursioni<br />

c. Fornire servizi ausiliari<br />

d. Vendere biglietti per il traghetto e per il pulman<br />

e. Prenotare parcheggio e aereoporto<br />

f. Sistema di prenotazioni compiuterizzato<br />

g. Produrre cifre e dati<br />

5. Rispondi alle seguenti domande:<br />

a. What are the main services offered by a travel agency?<br />

b. What are the most important features of a travel agency?<br />

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A.S. 2011-2012<br />

Gli alunni:<br />

hanno svolto una verifica somministrata dal C.di C., in data 2 aprile 2012, per accertare le<br />

competenze acquisite durante l’alternanza.<br />

Metodologia<br />

Lezioni frontali, dialogate. Attività pratiche in contesto lavorativo.<br />

VERIFICA COMPETENZE ACQUISITE DURANTE L’ESPERIENZA DI ALTERNANZA<br />

SCUOLA LAVORO A/S 2011/ 2012<br />

Classe 5ª A Settore: turistico<br />

Competenze da verificare:<br />

1) Capacità di comunicazione (l’allievo sa relazionare in forma scritta l’esperienza lavorativa ed è in<br />

grado di utilizzare il lessico specifico inerente il lavoro svolto).<br />

2) Conoscenza e/o individuazione degli aspetti che hanno caratterizzato l’esperienza lavorativa.<br />

3) Conoscenza del lessico specifico utilizzato durante l’esperienza (lo studente è in grado di compilare<br />

in lingua inglese un Voucher; comprende una presentazione in inglese inerente l’esperienza<br />

lavorativa e sa rispondere a quesiti).<br />

Agenzia<br />

1. Un cliente si è rivolto alla agenzia di viaggi in cui hai fatto esperienza chiedendoti informazioni su un suo<br />

possibile viaggio in un Paese nord africano o dell’Africa centro-orientale. Indica quali informazioni gli<br />

hai dato e quali consigli gli hai fornito.<br />

2. Describe your experience in the Travel Agency during the ‘Alternanza Scuola - lavoro’: include your timetable<br />

and the contact you had with colleagues and customers.<br />

3. List the main tasks you performed.<br />

4. Cuèntame lo que pasò y lo que pasaste en tu axperiencia de trabajo durante “alternanza scuola-lavoro”, tus<br />

tareas (compiti, mansioni), las cosas màs interesantes que hiciste los/el viaje/s que aconsejaste, las<br />

relaciones con tus compañeros de trabajo y las explicaciones que diste a los clientes que encontraste<br />

(descripction del viaje, del Hotel, el regimen, las instalaciones, los servicios ofrecidos, el precio....).<br />

5. Ricorda un dialogo che hai vissuto in un momento lavorativo. Evidenziane i punti forti ed i punti deboli. In<br />

seguito ad una riflessione su questi ultimi riporta qualche proposta migliorativa.<br />

Hotel<br />

1. Durante la tua esperienza in Hotel hai avuto la possibilità di utilizzare le tue competenze in ambito<br />

geografico con un gruppo di clienti.<br />

Descrivi cosa hai effettivamente fatto in base alle suddette competenze.<br />

2. Cuèntame lo que pasò y lo que pasaste en tu axperiencia de trabajo durante “alternanza scuola-lavoro”, tus<br />

tareas (compiti, mansioni), las cosas màs interesantes que hiciste los/el viaje/s que aconsejaste, las<br />

relaciones con tus companeros de trabajo y las explicaciones que diste a los clientes que encontraste<br />

(descripction del viaje, del Hotel, el regimen, las instalaciones, los servicios ofrecidos, el precio....<br />

3. Explain the main tasks you performed in the Hotel during the 'Alternanza Scuola – Lavoro'<br />

4. Tell about your experience in the Hotel: what was your timetable? Did you work alone or in a team of<br />

colleagues ? What about the customers you met ?<br />

5. Ricorda un dialogo che hai vissuto in un momento lavorativo. Evidenziane i punti forti ed i punti deboli. In<br />

seguito ad una riflessione su questi ultimi riporta qualche proposta migliorativa.<br />

Valutazione<br />

Tutti hanno raggiunto e acquisito le competenze programmate.<br />

La valutazione delle competenze acquisite dall’alunno, nell’ ALTERNANZA SCUOLA-<br />

LAVORO, è l’esito non solo della verifica finale somministrata dal C. di C. ma si basa anche<br />

sulle abilità operative e/o sulle attitudini dimostrate dall'allievo durante gli stage.<br />

Durante lo svolgimento delle attività pratiche riguardanti l’alternanza scuola lavoro tutti gli<br />

alunni hanno dimostrato senso di responsabilità, efficienza e buona riuscita nell’effettuare i<br />

compiti assegnati.<br />

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