5A - I.I.S.S Camillo Golgi
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Religione<br />
Italiano e storia<br />
Geografia turistica<br />
Lingua inglese<br />
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI<br />
(Legge 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)<br />
ANNO SCOLASTICO 2011/2012<br />
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO<br />
CLASSE 5^ SEZIONE A<br />
INDIRIZZO TURISTICO<br />
MATERIA DOCENTE<br />
prof. Matteo Zani<br />
FIRMA<br />
Storia dell’arte e dei beni culturali<br />
Matematica<br />
Lingua straniera (Spagnolo)<br />
Tecnica dei servizi e pratica<br />
operativa T.S.P.O.<br />
Educazione Fisica<br />
Tecniche di comunicazione e<br />
relazione<br />
Economia e tecnica dell’azienda<br />
turistica E.T.A.T.<br />
prof. Rosario De Simone<br />
prof. Mario Gravano<br />
prof.ssa Claudia Gasperi<br />
prof. Gianluigi Guarneri<br />
prof.ssa Carmencita Busiello<br />
prof. Monica Baresi<br />
prof.ssa Anna Altina<br />
prof.ssa Cesare Ghidoni<br />
prof.ssa Nadia Bombesi<br />
prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />
REDATTO ED ESPOSTO ALL’ALBO DELL’ISTITUTO IL GIORNO ________________<br />
Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI settori: chimico - grafico - turistico<br />
Via Rodi 16 - 25124 Brescia - tel. +39 030.24.22.445/454 - fax +39 030.24.22.286 - C.F. 98029040171<br />
www.ipcgolgi.it e-mail: bsgolgi@provincia.brescia.it - bsis029005@istruzione.it<br />
e-mail certificata: bsis029005@pec.istruzione.it - istitutogolgibrescia@pec.it<br />
Circ convocazione consigli classe<br />
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca<br />
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia<br />
Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI - Brescia<br />
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Il documento contiene:<br />
1) Presentazione della classe<br />
2) Percorso didattico<br />
3) Tematiche pluridisciplinari<br />
4) Attività extracurricolari e progetti educativi particolari<br />
5) Scheda simulazioni prove d’esame<br />
Al presente documento vengono allegati:<br />
A) Relazioni finali dei docenti<br />
B) Programmi effettivamente svolti<br />
C) Testi delle simulazioni della terza prova<br />
D) Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova<br />
E) Relazione, progetto e valutazione AREA PROFESSIONALIZZANTE (Alternanza scuola-lavoro)<br />
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PROFILO PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI<br />
ai sensi del D.M. 16.4.1994<br />
Questa figura professionale è in grado di:<br />
comunicare con appropriata competenza in lingua straniera con<br />
conoscenza del lessico specialistico -settoriale<br />
usare la strumentazione informatica nello svolgimento dei compiti di<br />
routine nell’azienda turistica (reperimento ed elaborazione delle<br />
informazioni, attività di prenotazione, archiviazione dei documenti,<br />
emissione di biglietteria)<br />
leggere ed interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze<br />
del settore turistico-ricettivo<br />
gestire i canali di commercializzazione e di marketing dei pacchetti<br />
turistici<br />
operare nel comparto amministrativo contabile per le competenze acquisite<br />
con padronanza delle tecniche operative di base utilizzando anche una<br />
strumentazione informatizzata.<br />
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE<br />
La classe 5^A turistico è composta da diciotto alunni, 11 femmine e 7 maschi.<br />
Nel vecchio gruppo, formato da diciassette alunni, è stato inserito un alunno proveniente<br />
dalla V A turistico della nostra scuola. Tale allievo ripete perché non era stato ammesso<br />
all’esame di stato.<br />
La classe non presenta problemi dal punto di vista comportamentale; gli alunni<br />
evidenziano, in generale, autocontrollo sia in classe sia in situazioni extrascolastiche.<br />
La classe: candidati interni<br />
Cognome e Nome Classe di<br />
provenienza<br />
1. Bariselli Zaira IV A<br />
2. Bonaldi Riccardo IV A<br />
3. Calabria Sara IV A<br />
4. Chiavazzo Carmela IV A<br />
5. D’Arrigo Maurizio IV A<br />
6. Gatti Massimiliano V A<br />
7. Gennaro Zorica IV A<br />
8. Inverardi Stefania IV A<br />
9. Lloji Oltiana IV A<br />
10. Marinoni Elena IV A<br />
11. Medici Matteo IV A<br />
12. Mendola Giuseppe IV A<br />
13. Micco Giuseppina IV A<br />
14. Ricci Francesco IV A<br />
15. Strambini Sara IV A<br />
16. Taglietti Luca IV A<br />
17. Uberti Sonia IV A<br />
18. Ziliani Giada IV A<br />
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Docenti del Consiglio di classe<br />
Docente Disciplina<br />
Ore<br />
settiman<br />
ali<br />
Continuità<br />
didattica<br />
Supplenti<br />
nell’ a. s.<br />
prof. Matteo Zani Religione 1 No No<br />
prof. Rosario De Simone Italiano 4 Si No<br />
prof. Rosario De Simone Storia 2 Si No<br />
prof. Mario Gravano Geografia turistica 2 Si No<br />
prof.ssa Claudia Gasperi Inglese 3 No No<br />
prof. Gianluigi Guarneri Storia dell’arte e dei beni<br />
culturali<br />
2 No No<br />
prof.ssa Carmencita<br />
Busiello<br />
Matematica 3 Si No<br />
prof. Monica Baresi Lingua straniera (Spagnolo) 3 No No<br />
prof.ssa Anna Altina Tecnica dei servizi e pratica<br />
operativa T.S.P.O<br />
3 Si No<br />
prof.ssa Cesare Ghidoni Educazione Fisica<br />
2 No No<br />
prof.ssa Nadia Bombesi Tecniche di comunicazione e<br />
relazione<br />
prof.ssa Mariaclotilde Economia e tecnica<br />
Rossini<br />
dell’azienda turistica E.T.A.T.<br />
Commissari interni:<br />
DOCENTI DISCIPLINE<br />
2 Si No<br />
6 Si No<br />
prof.ssa Mariaclotilde Rossini Economia e tecnica dell’azienda<br />
turistica T.S.P.O<br />
prof.ssa Anna Altina Tecnica dei servizi e pratica<br />
operativa<br />
prof. Mario Gravano Geografia turistica<br />
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Piano di studi della classe:<br />
Disciplina I II III IV V<br />
Religione X X X X X<br />
Italiano X X X X X<br />
Storia X X X X X<br />
Matematica X X X X X<br />
Inglese X X X X X<br />
Spagnolo X X X X X<br />
Diritto ed economia X X X<br />
Scienze della terra e<br />
biologia<br />
X X<br />
Laboratorio e<br />
trattamenti testo<br />
X X X<br />
Economia aziendale X X<br />
Tecnica turistica ed<br />
amministrativa<br />
X<br />
E.T.A.T. X X<br />
Geografia economica e<br />
turistica<br />
X<br />
Geografia turistica X X<br />
Storia dell’arte X<br />
Storia dell’arte e dei<br />
X X<br />
beni culturali<br />
Tecniche di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
X X<br />
Tecnica dei servizi e<br />
pratica operativa<br />
(coopresenza con ETAT<br />
e con Tecniche di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
X X<br />
Ed. Fisica X X X X X<br />
La storia della classe relativa al biennio post-qualifica<br />
5° anno<br />
4° anno<br />
Ripetenti Provenienza<br />
altro Istituto<br />
uno nessuno<br />
Respinti Sospensione<br />
giudizio<br />
due due due nove<br />
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Sospensione giudizio anno scolastico 2010 /2011<br />
Disciplina N° Studenti<br />
Geografia turistica cinque<br />
Storia dell’arte e dei beni<br />
culturali<br />
tre<br />
Lingua e letteratura italiana tre<br />
Lingua straniera uno<br />
Tecniche di comunicazione e<br />
relazione<br />
due<br />
E.T.A.T uno<br />
Profilo complessivo della classe<br />
Partecipazione e frequenza<br />
Interesse ed impegno<br />
Solo un numero limitato di alunni ha<br />
partecipato attivamente al dialogo educativo<br />
e si è distinto per una costante applicazione al<br />
lavoro scolastico. Alcuni hanno seguito le<br />
lezioni con attenzione, raramente però hanno<br />
effettuato interventi utili.<br />
Altri studenti hanno di solito seguito le<br />
proposte didattiche dei docenti in maniera<br />
passiva. Qualche alunno, in determinate<br />
occasioni, è parso distratto e disattento.<br />
Durante le uscite e nello svolgimento delle<br />
attività pratiche riguardanti l’alternanza<br />
scuola lavoro tutta la classe ha invece<br />
dimostrato senso di responsabilità, efficienza<br />
e buona riuscita nell’effettuare i compiti<br />
assegnati.<br />
La frequenza è stata regolare per la maggior<br />
parte degli alunni tranne che per alcuni;<br />
questi si sono assentati in modo frequente<br />
accumulando un numero notevole di ore di<br />
assenze.<br />
L'interesse manifestato dagli allievi e apparso<br />
generalmente sufficiente anche se<br />
diversificato in relazione a specifiche unita<br />
didattiche e/o alle singole discipline. La<br />
maggior parte degli alunni ha dimostrato un<br />
impegno non adeguato nello studio a casa<br />
(incostante e superficiale); soltanto alcuni<br />
allievi hanno cercato di apprendere in modo<br />
non superficiale ed adeguatamente ragionato.<br />
Pochi alunni hanno evidenziato di saper<br />
effettuare riflessioni personali sui temi<br />
proposti dai docenti, di saper vagliare<br />
opportunamente i contenuti disciplinari e di<br />
saper cogliere le particolarità degli argomenti<br />
trattati. Il resto della classe è comunque in<br />
grado di acquisire le conoscenze nei loro tratti<br />
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Disponibilità all’approfondimento<br />
personale<br />
Comportamento<br />
Grado di preparazione e profitto<br />
Partecipazione alle attività della scuola<br />
salienti in quasi tutte le materie.<br />
In alcune materie un limitato numero di<br />
studenti si è reso disponibili ad affrontare<br />
approfondimenti su sollecitazione degli<br />
insegnanti.<br />
Gli approfondimenti sono stati anche<br />
finalizzati alla preparazione delle prove<br />
dell’Esame di Stato.<br />
Gli alunni hanno sempre tenuto un<br />
comportamento corretto in tutte le occasioni,<br />
sia in classe, sia durante le uscite.<br />
La classe ha in media una sufficiente<br />
preparazione.<br />
In qualche caso, in alcune discipline, il<br />
profitto risulta discreto e raramente buono.<br />
Permangono alcune lacune per determinati<br />
alunni in qualche disciplina, specialmente in<br />
Matematica, Italiano scritto, Economia.<br />
La classe ha partecipato positivamente alle<br />
attività extracurricolari (uscite didattiche,<br />
visite a mostre ed esposizioni, lavori<br />
assegnati durante l’alternanza scuola lavoro,<br />
gare sportive).<br />
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2. PERCORSO DIDATTICO<br />
Obiettivi trasversali progr ammati<br />
Consolidare l'approccio critico e scientifico allo studio delle diverse<br />
discipline.<br />
Documentare adeguatamente le proprie affermazioni.<br />
Partecipare al lavoro organizzato, assumendo ruoli diversi e costruttivi<br />
nell'ambito del gruppo.<br />
Descrivere e rappresentare efficacemente fatti, situazioni, operazioni e dati<br />
mediante l'uso di un linguaggio rigorosamente appropriato.<br />
Svolgere relazioni utilizzando strumenti adeguati, costruendo percorsi e<br />
schemi grafici.<br />
Identificare i collegamenti tra diverse disc ipline in riferimento ad un<br />
medesimo problema.<br />
Essere in grado di dare soluzioni ai problemi mediante l'individuazione e la<br />
scelta delle vie più idonee da seguire e degli strumenti da utilizzare in<br />
relazione alla situazione -problema.<br />
Trasferire i contenuti dell'apprendimento ed essere in grado di utilizzare<br />
strumenti appropriati in un quadro diverso da quello originario.<br />
Strategie riferite agli obiettivi programmati<br />
Informare gli allievi su cosa sapranno fare al termine di un definito<br />
itinerario di apprendimento.<br />
Fare ricorso a esemplificazioni che favoriscano la generalizzazione<br />
dell'apprendimento.<br />
Incentivare gli interventi e le discussioni.<br />
Potenziare la partecipazione al dialogo.<br />
Richiedere costantemente di motivare le affermazioni.<br />
Controllare e correggere i lavori assegnati.<br />
Sollecitare l'autocorrezione, l'autovalutazione e il confronto tra i risultati di<br />
lavori individuali e di gruppo.<br />
Correggere le improprietà di linguaggio.<br />
Analizzare, correggere, sviluppare e commentare le prove di verifica<br />
somministrate proponendo e costruendo itinerari e percorsi di soluzione.<br />
Favorire il consolidamento delle abilità di ordine metodologico orientate al<br />
"sapere apprendere", mediante itinerari didattici incardinati sulle strutture<br />
sostanziali e sintattiche delle diverse discipline.<br />
Agevolare il consolidamento delle capacità logiche, organizzative, di analisi<br />
e di sintesi mediante un approccio didattico orientato alla soluzione dei<br />
problemi e all'analisi di casi concreti.<br />
Consolidare l'approccio critico e scientifico allo studio delle diverse<br />
discipline<br />
Documentare adeguatamente le proprie affermazioni.<br />
Partecipare al lavoro organizzato, assumendo ruoli diversi e costruttivi<br />
nell'ambito del gruppo.<br />
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Descrivere e rappresentare efficacemente fatti, situazion i, operazioni e dati<br />
mediante l'uso di un linguaggio rigorosamente appropriato.<br />
Svolgere relazioni utilizzando strumenti adeguati, costruendo percorsi e<br />
schemi grafici.<br />
Identificare i collegamenti tra diverse discipline in riferimento ad un<br />
medesimo probl ema.<br />
Essere in grado di dare soluzioni ai problemi mediante l'individuazione e la<br />
scelta delle vie più idonee da seguire e degli strumenti da utilizzare in<br />
relazione alla situazione -problema.<br />
Trasferire i contenuti dell'apprendimento ed essere in grado di utilizzare<br />
strumenti appropriati in un quadro diverso da quello originario<br />
Obiettivi programmati<br />
OBIETTIVI<br />
TRASVERSALI<br />
CONOSCENZE<br />
(Contenuti)<br />
COMPETENZE<br />
(Comprensione<br />
Esposizione<br />
Argomentazione<br />
Rielaborazione)<br />
CAPACITA'<br />
(Analisi<br />
Sintesi<br />
Valutazione)<br />
RISULTATI RAGGIUNTI<br />
La maggior parte degli allievi mostra di aver conseguito una<br />
sufficiente conoscenza dei contenuti fondamentali delle singole<br />
discipline.<br />
In alcune discipline i programmi preventivati sono stati<br />
leggermente ridimensionati a causa degli impegni per la<br />
preparazione all’esame di stato e per le attività di recupero in<br />
itinere.<br />
La maggior parte della classe:<br />
usa in modo sufficientemente adeguato il linguaggio specifico<br />
delle varie discipline;<br />
espone in modo abbastanza appropriato e sa affrontare<br />
verifiche orali (alcuni allievi denotano difficoltà nella<br />
rielaborazione scritta);<br />
è in grado di comprendere alcune problematiche dei diversi<br />
ambiti disciplinari;<br />
(nei collegamenti pluridisciplinari sa orientarsi con sufficiente<br />
autonomia pur necessitando, per alcuni passaggi, dell'ausilio<br />
dell'insegnante)..<br />
Nel corso dell’anno gli allievi hanno evidenziato qualche<br />
miglioramento delle loro abilità cognitive di base (analisi e sintesi),<br />
riuscendo ad affrontare in maniera adeguata gli argomenti trattati<br />
e rielaborando in modo a volte autonomo i contenuti disciplinari.<br />
Solo un numero esiguo di alunni ha dimostrato una propensione<br />
alla rielaborazione personale.<br />
In merito agli obiettivi specifici e ai contenuti delle singole discipline si rinvia alle relazioni<br />
finali dei docenti.<br />
Tempi del percorso formativo svolto fino al 15 maggio<br />
Ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe:<br />
si fa riferimento ai tempi indicati nei consuntivi disciplinari.<br />
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Metodologie adottate<br />
Disciplina<br />
Lezione<br />
frontale<br />
Lezione<br />
multimediale<br />
Lezione<br />
pratica<br />
Lavoro di<br />
gruppo<br />
Attività<br />
Laboratorio<br />
Discussioni<br />
guidate<br />
Italiano X X<br />
Storia X X<br />
Simulazioni<br />
o esercizi<br />
guidati<br />
Lingua Inglese X X X X<br />
Lingua straniera<br />
(Spagnolo)<br />
X X X<br />
Matematica X X X<br />
Storia dell’Arte e<br />
dei beni culturali<br />
T.S.P.O.<br />
Tecnica dei servizi<br />
e pratica<br />
operativa.<br />
E.T.A.T.<br />
Economia e<br />
tecnica<br />
dell’azienda<br />
turistica<br />
Tec. di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
Geografia<br />
turistica<br />
X X<br />
X X X X X X<br />
X X X X X<br />
X X X X X<br />
X X X X<br />
Ed. Fisica X X X<br />
Religione X X X X<br />
Pagina 10 di 86
Mezzi e spazi didattici<br />
Utilizzo in ambito<br />
disciplinare<br />
Italiano<br />
Storia<br />
Palestra Laboratori Biblioteca Sussidi audiovisivi<br />
Strumenti<br />
multimediali<br />
Lingua Inglese X X<br />
Lingua straniera<br />
(Spagnolo)<br />
Matematica<br />
Storia dell’Arte e dei<br />
beni culturali<br />
T.S.P.O.<br />
Tecnica dei servizi e<br />
pratica operativa.<br />
E.T.A.T.<br />
Economia e tecnica<br />
dell’azienda turistica<br />
Tec. di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
X X X<br />
X X<br />
Geografia turistica X X X<br />
Ed. Fisica X<br />
Religione X<br />
X<br />
X<br />
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Attività di recupero, integrazione, approfondimento<br />
Disciplina<br />
Italiano<br />
Storia<br />
Lingua Inglese<br />
Lingua straniera<br />
(Spagnolo)<br />
Matematica<br />
Storia dell’Arte e<br />
dei beni culturali<br />
T.S.P.O.<br />
Tecnica dei servizi<br />
e pratica<br />
operativa.<br />
E.T.A.T.<br />
Economia e<br />
tecnica<br />
dell’azienda<br />
turistica<br />
Tec. di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
Geografia turistica<br />
Ed. Fisica<br />
Religione<br />
Strumenti di verifica *<br />
Ambito disciplinare<br />
Linguistico<br />
Letterario e Umanistico<br />
Scientifico<br />
Professionale<br />
*<br />
Educazione Fisica<br />
Recupero<br />
curricolare<br />
Corso<br />
extracurricolare di<br />
recupero<br />
x X<br />
x X<br />
x<br />
x<br />
x<br />
x<br />
x<br />
x<br />
Sportello Didattico Corso di<br />
approfondi-mento.<br />
x X tramite uscita<br />
didattica<br />
Tipologie prevalentemente adottate per<br />
Prove scritte Prove orali Prove pratiche<br />
Analisi Testi<br />
Prove semi-strutturate<br />
Test grammaticali<br />
Temi-Saggi brevi<br />
Questionari a risposta<br />
libera o multipla<br />
Prove<br />
semi-strutturate<br />
Esercizi<br />
Prove<br />
semi-strutturate<br />
Esercizi<br />
Prove<br />
semi-strutturate<br />
Discussione dialogata<br />
Registrazioni<br />
Verifiche orali.<br />
Verifiche orali<br />
Verifiche orali<br />
Verifiche orali Attività di laboratorio<br />
Prove orali (brevi e<br />
lunghe),<br />
*geografia: quesiti a risposta singola, interrogazioni, simulazioni e itinerari.<br />
Prove tecniche<br />
Per l'individuazione degli strumenti di verifica nelle singole discipline si rinvia<br />
alla relazione dei docenti.<br />
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NUMERO DI VERIFICHE EFFETTUATE NELL’INTERO ANNO SCOLASTICO UTILIZZANDO LE<br />
DIVERSE TIPOLOGIE DI PROVA SOTTOELENCATE<br />
Materia Interrogazio-ni<br />
N° medio per<br />
alunno<br />
Analisi di testo<br />
saggio breve<br />
articolo relazione<br />
tema<br />
test grammaticali<br />
quesiti a risposta<br />
singola<br />
Italiano 2 6<br />
Storia<br />
2<br />
Prove strutturate<br />
e<br />
semistrutturate<br />
2<br />
Problemi<br />
casi<br />
esercizi<br />
Lingua Inglese 3 2 2 1<br />
Lingua straniera (Spagnolo) 2 6 2<br />
Matematica<br />
2 6<br />
Storia dell’Arte e dei beni<br />
culturali<br />
2 2<br />
T.S.P.O.<br />
Tecnica dei servizi e pratica<br />
operativa.<br />
E.T.A.T.<br />
Economia e tecnica<br />
dell’azienda turistica<br />
2 1 1 4<br />
Tec. di comunicazione e<br />
relazione<br />
6<br />
Geografia turistica<br />
Ed. Fisica<br />
4 1<br />
Religione 3<br />
Pagina 13 di 86
Criteri di valutazione deliberati dal Consiglio di classe<br />
Il Consiglio di classe si è attenuto ai seguenti criteri adottati dal collegio docenti:<br />
a) la valutazione ha avuto valore sia sommativo che formativo, ed è stata tesa ad accertare<br />
la preparazione dello studente nelle singole fasi del percorso cognitivo: i voti assegnati<br />
alle singole prove vanno intesi esclusivamente come la quantificazione di una<br />
prestazione e non come giudizio sulla persona;<br />
b) la valutazione quadrimestrale e finale non è risultata dalla media aritmetica dei voti delle<br />
verifiche, ma ha tenuto conto, oltre che dei dati sul livello complessivo di acquisizione di<br />
contenuti e competenze, della generale situazione scolastica di ogni alunno;<br />
c) sono stati quindi considerati come fattori influenti positivamente: la progressione<br />
rispetto ai livelli di partenza; il grado di impegno, di interesse e partecipazione all’attività<br />
scolastica; la regolarità della frequenza; la lealtà e la correttezza nei rapporti con gli<br />
insegnanti e i compagni<br />
d) la gamma dei voti utilizzata nelle varie prove è stata da 1 a 10 secondo la seguente<br />
griglia:<br />
1/2 Rifiuto dell’attività scolastica: l’alunno si sottrae ripetutamente alle verifiche;<br />
consegna compiti in bianco.<br />
3 L’alunno dimostra gravissime lacune nelle conoscenze e nelle competenze,<br />
incapacità ad orientarsi, attenzione ed impegno del tutto insufficienti.<br />
4 Situazione di grave carenza nelle conoscenze: inadeguata assimilazione di<br />
nozioni, che non vengono organizzate in modo sistematico né si traducono in<br />
abilità applicative; impegno discontinuo e superficiale.<br />
5 Conoscenze e competenze carenti; applicazione imprecisa e difficoltosa, anche in<br />
presenza di un impegno complessivamente sufficiente.<br />
6 Livello minimo accettabile di conoscenze e competenze, affiancato da impegno<br />
serio.<br />
7 Sicuro possesso delle conoscenze e competenze; capacità di operare analisi e<br />
sintesi organiche; atteggiamento motivato e costruttivo.<br />
8 Sicuro possesso delle conoscenze e competenze; buone capacità logiche e di<br />
rielaborazione; partecipazione critica e costruttiva; interesse costante e profondo.<br />
9 Sicura e completa padronanza delle conoscenze e delle abilità; ottime capacità<br />
logiche; autonomia critica e di rielaborazione personale; originalità espressiva;<br />
costante disponibilità all’approfondimento dei contenuti.<br />
10 Si identifica un rendimento eccellente: agli elementi del grado precedente si<br />
aggiungono l’eccezionale regolarità del rendimento, la capacità di portare a termine<br />
con successo compiti complessi e divergenti rispetto alla norma, l’impegno in<br />
ricerche bibliografiche o in approfondimenti personali di ottimo livello.<br />
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3. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI<br />
PERCORSO<br />
Nucleo Tematico<br />
Marketing e<br />
comunicazione<br />
Il viaggio<br />
Città d’arte<br />
Il colonialismo<br />
La pubblicità<br />
Letteratura tra 800 e<br />
900<br />
Materie<br />
interessate<br />
- E.T.A.T.<br />
- Tecniche di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
- T.S.P.O.<br />
- Geografia<br />
turistica<br />
- Storia<br />
- T.S.P.O.<br />
- Spagnolo<br />
- Inglese<br />
- Geografia<br />
turistica<br />
- Inglese<br />
- Geografia<br />
turistica<br />
- Storia<br />
- E.T.A.T.<br />
- Tecnica di<br />
comunicazione e<br />
relazione<br />
- T.S.P.O.<br />
- Letteratura<br />
italiana<br />
- Inglese<br />
Argomenti specifici<br />
- Mezzi di comunicazione<br />
- Brochures<br />
- Itinerari d’arte<br />
- Offerta turistica<br />
- New York<br />
- Parigi<br />
- Londra<br />
- Roma<br />
- in Africa<br />
- in Asia<br />
- nelle Americhe<br />
- Le forme e i mezzi della pubblicità<br />
- Decadentismo ed Estetismo<br />
- O. Wilde<br />
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4. ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E PROGETTI EDUCATIVI PARTICOLARI<br />
Visita alla Biennale di Venezia - effettuata il 16 novembre 2011 per ampliare le<br />
conoscenze artistiche e culturali collegate allo studio della Storia dell’Arte.<br />
Uscita didattica a Torino - effettuata il 22 febbraio 2012 – per visitare il Museo Egizio e<br />
il Museo Nazionale del Cinema, per approfondire la conoscenza sull’antica civiltà dei<br />
Faraoni.<br />
Partecipazione ad un corso di “Educazione stradale” presso il nostro Istituto in data 7<br />
dicembre 2012.<br />
Partecipazione al progetto “Wellness”, organizzato dal nostro istituto, per sviluppare<br />
una maggiore conoscenza degli aspetti peculiari del turismo presenti sul territorio<br />
bresciano.<br />
Uscita a Sirmione il 30 marzo 2012 per visitare una struttura termale (in ambito del<br />
progetto “Wellness”).<br />
Partecipazione ad un corso per impostare un “Curriculum vitae” presso l’Istituto “C.<br />
<strong>Golgi</strong>”, in data 20 aprile 2012, valido per l’alternanza scuola-lavoro.<br />
Partecipazione ad un corso per la valorizzazione delle “Competenze personali” presso<br />
l’Istituto “C. <strong>Golgi</strong>”, in data 21 aprile 2012, valido per l’alternanza scuola-lavoro.<br />
Uscita a Milano - effettuata il 29 marzo 2012 – al Salone dello Studente, CAMPUS<br />
ORIENTA, per facilitare la scelta del proprio futuro, sia accademico che professionale.<br />
Svolgimento di mansioni inerenti il campo turistico da parte di una alunna presso una<br />
struttura alberghiera (esperienza valida per l’alternanza scuola – lavoro).<br />
Svolgimento di mansioni inerenti il campo turistico da parte di 17 alunni presso agenzie<br />
turistiche (esperienza valida per l’alternanza scuola – lavoro).<br />
Stages come hostesses, stewards in occasione di congressi, mostre ed avvenimenti<br />
culturali sul territorio.<br />
Partecipazione da parte di alcuni alunni al torneo di beac volleey dal sette maggio<br />
all’undici maggio 2012, in località turistica del Veneto<br />
5. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME<br />
I Prova<br />
III Prova<br />
III Prova<br />
Tipologia Discipline coinvolte<br />
È stata riproposta la<br />
traccia dell’esame di stato<br />
del 2011<br />
Quesiti a risposta<br />
singola (tipologia B)<br />
Quesiti a risposta<br />
singola (tipologia B)<br />
Italiano<br />
Prima simulazione 16-2-2012:<br />
- lingua straniera (spagnolo)<br />
- geografia<br />
- storia dell’arte<br />
- tecniche di comunicazione e relazione<br />
-<br />
Seconda simulazione 21-3-2012:<br />
- matematica<br />
- inglese<br />
- E.T.A.T<br />
storia<br />
Pagina 16 di 86<br />
N.ro<br />
2<br />
2
Colloquio<br />
Interrogazioni singole<br />
Non è stata effettuata la simulazione<br />
del colloquio d’esame,gli studenti<br />
sono stati coinvolti costantemente<br />
nell’esposizione orale du rante l’anno<br />
scolastico.<br />
Criteri adottati (obiettivi e griglie valutative)<br />
Prove scritte:<br />
Si rinvia, per opportuna conoscenza, agli esempi prodotti di cui agli Allegati "C" e "D".<br />
Il presente documento, ratificato dal Consiglio della Classe V sezione B chimico il GIORNO<br />
__________ viene sottoscritto e pubblicato all’Albo d’Istituto in data odierna.<br />
Brescia, 15 maggio 20___<br />
Il Dirigente scolastico<br />
Ercole Melgari<br />
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Allegato A<br />
RELAZIONE FINALE<br />
ITALIANO<br />
Docente prof. : Rosario De Simone<br />
Classe : 5^ A Turistico<br />
Libri di testo adottati :<br />
1) G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “Storia e Testi della Letteratura”Vol. 3:<br />
Tomo I”Dall’Illuminismo al Decadentismo”; Tomo II “Dal primo Novecento ai giorni<br />
nostri” ed. Paravia.<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio:<br />
n. ore 99 su n. ore 120 previste dal piano di studi<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />
rispetto alle conoscenze :<br />
a) si sono consolidate ,con risultati mediamente soddisfacenti , le abilità di comprensione<br />
mediante l’approccio a problematiche e testi letterari, abituando gli allievi a cogliere e<br />
decodificare gli elementi essenziali dei brani proposti.<br />
b) si è ampliato l’orizzonte culturale con riferimento al periodo compreso tra la seconda metà<br />
dell’800 e i primi decenni del 1900, stimolando la conoscenza degli eventi letterari inseriti per<br />
linee generali nella loro cornice storico-cronologica ed individuati, con esiti eterogenei in<br />
rapporto ai singoli allievi, attraverso l’esame delle principali caratteristiche tematiche e formali<br />
dei testi (lessico, figure retoriche quali enjambement sinestesia, metafora, analogia).<br />
c) si è promosso l’interesse per la cultura proponendo la lettura individuale di opere narrative<br />
riferite al periodo considerato.<br />
rispetto alle competenze :<br />
a)si sono potenziate le competenze linguistiche orali conseguendo l’obiettivo di far svolgere<br />
alla quasi totalità degli alunni una relazione della durata di alcuni minuti su argomenti<br />
appositamente preparati.<br />
b)si è migliorata, generalmente, l’esposizione scritta stimolando attraverso indicazioni<br />
metodologiche, l’elaborazione di testi scritti, soprattutto argomentativi, anche se una parte<br />
della classe evidenzia ancora lacune ortografiche e morfosintattiche ed una certa superficialità<br />
nel contenuto.<br />
rispetto alla capacità:<br />
a)si è consolidata la capacità di rielaborazione personale e critica esercitando gli alunni a<br />
cogliere collegamenti tra gli autori e tra i vari ambiti disciplinari, pur conseguendo risultati<br />
pienamente soddisfacenti solo in un numero parziale di casi.<br />
b)si è arricchita, mediamente, la capacità di analisi e sintesi riferita ai temi affrontati e ad<br />
argomenti tratti dall’attualità.<br />
c)si è, infine, sollecitata una graduale riorganizzazione personale dei contenuti mediante una<br />
modalità di lavoro più costruttiva nel tentativo di correggere la tendenza,tuttora prevalente<br />
negli alunni, ad un’assimilazione mnemonica e settoriale delle conoscenze.<br />
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:<br />
a)conoscenza essenziale degli argomenti dei moduli.<br />
b)individuazione e comprensione dei contenuti più significativi dei testi letterari collocati nel<br />
loro contesto culturale.<br />
c)saper svolgere una relazione orale di alcuni minuti.<br />
Nella valutazione, infine, delle prove scritte, data l’esistenza diffusa di carenze pregresse, sono<br />
stati presi in considerazione, accanto a tutti gli elementi di positività presenti, anche gli<br />
eventuali progressi rispetto al livello di partenza.<br />
IMPEGNO-INTERESSE-COMPORTAMENTO-PROFITTO<br />
Pagina 18 di 86
La classe, in generale, ha partecipato in modo accettabile e continuo alla vita scolastica,<br />
dimostrando un interesse abbastanza vivo nei confronti degli argomenti proposti.<br />
L’attitudine all’approfondimento e alla rielaborazione personale ,però,è apparsa<br />
pienamente soddisfacente solo per una minoranza di allievi, che non hanno saputo esercitare<br />
in modo efficace un’azione trainante sugli altri compagni. Pertanto solo una parte dei discenti<br />
risulta essere in grado di rielaborare autonomamente le proprie conoscenze e di operare<br />
collegamenti critici ,mentre gli altri tendono ad assimilare prettamente gli aspetti fondamentali<br />
dei contenuti e ad esporli in forma schematica con un linguaggio semplice ed essenziale .Il<br />
livello delle composizioni scritte, poi, nonostante alcuni miglioramenti registrati nella stesura<br />
del saggio breve o del tema, appare ancora condizionato negativamente, sia dalla presenza di<br />
lacune pregresse a livello ortografico e morfo-sintattico, sia da una certa inadeguatezza del<br />
patrimonio lessicale e del retroterra culturale. Tuttavia la preparazione media della classe, al di<br />
là delle considerazioni suddette, può essere ritenuta accettabile ,limitatamente ai contenuti<br />
essenziali, per una gran parte degli alunni, mentre per un gruppo ristretto si è raggiunto un<br />
livello discreto o buono ,a causa del loro impegno costante nello studio evidenziato in tutto il<br />
corso dell’anno scolastico. Il comportamento globale della classe è stato generalmente<br />
corretto,anche se in qualche caso si sono dovute puntualizzare alcune regole di rispetto e<br />
convivenza civile; inoltre si è notata una certa tendenza alla distrazione e alla demotivazione,.<br />
CONTENUTI :<br />
1°MODULO: La narrativa naturalista e verista .<br />
IL NATURALISMO FRANCESE: motivi<br />
1) E. Zola:<br />
Da “L’Assommoir”<br />
- L’alcool inonda Parigi<br />
2) G. Flaubert<br />
Da “Madame Bovary”<br />
-Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli<br />
VERGA E LA POETICA DEL VERISMO<br />
Vita del Verga, tecnica narrativa, ideologia verghiana. Il verismo di Verga ed il naturalismo di<br />
Zola.<br />
Lo svolgimento dell’opera verghiana .<br />
Lettura dei seguenti testi:<br />
Da “Vita dei campi “<br />
Rosso Malpelo.<br />
Cavalleria rusticana.<br />
Da “I Malavoglia”:<br />
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia<br />
I Malavoglia e la comunità del villaggio<br />
Da “Novelle Rusticane”:<br />
La Roba.<br />
Da “Mastro Don Gesualdo”:<br />
La tensione faustiana del self-made-man<br />
LA SCAPIGLIATURA: caratteristiche generali.<br />
2° MODULO: Il Decadentismo europeo ed italiano: la bellezza, il vitalismo .<br />
BAUDELAIRE: Brevi cenni sulla vita, sul pensiero sulle opere.<br />
Da “I fiori del male”:<br />
Corrispondenze<br />
VERLAINE:<br />
Da “Allora ed ora”<br />
Languore.<br />
MALLARME’<br />
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Da “ Un colpo di dadi”<br />
Un colpo di dadi non abolirà mai il caso<br />
J.K. HUYSMANS:<br />
Da “Controcorrente”:<br />
La realtà sostitutiva.<br />
O. WILDE:.<br />
Lettura individuale in versione integrale de “Il ritratto di D. Gray “.<br />
G. D’ANNUNZIO: La vita, le fasi dell’attività letteraria, le opere, la poetica.<br />
Da “Il piacere”:<br />
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli.<br />
Una fantasia in bianco maggiore.<br />
Da “Alcyone”<br />
-La pioggia nel pineto<br />
-La sera fiesolana<br />
-Nella belletta<br />
-I pastori<br />
IL FUTURISMO: lettura del manifesto tecnico della letteratura futurista<br />
3 ° MODULO G: PASCOLI: La vita, la poetica, l’ideologia del nido.<br />
Da “Myricae”:<br />
Novembre.<br />
I puffini dell’Adriatico<br />
L’assiuolo<br />
X Agosto (fotocopia)<br />
Da “I canti di Castelvecchio”.<br />
Il gelsomino notturno<br />
4° MODULO: La crisi dell’identità e la malattia della volontà.<br />
Il CREPUSCOLARISMO:<br />
S. CORAZZINI<br />
Da “Piccolo libro inutile”<br />
Desolazione del povero poeta sentimentale.<br />
G. GOZZANO<br />
Dai “Colloqui”<br />
La signorina Felicita ovvero la felicità vv 1 – 48.<br />
I . SVEVO: La vita, la cultura, le opere.<br />
Da “Senilità”:<br />
Il ritratto dell’inetto<br />
Da “La coscienza di Zeno”<br />
La salute malata di Augusta<br />
Il vizio del fumo<br />
● La profezia di un’apocalisse cosmica<br />
L. PIRANDELLO: La vita , la visione del mondo, la poetica, le opere.<br />
Da “Novelle per un anno”:<br />
Ciàula scopre la Luna.<br />
Il treno ha fischiato.<br />
Da “Il fu Mattia Pascal”:<br />
Lo strappo nel cielo di carta<br />
Da “I sei personaggi un cerca d’autore”:<br />
La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio.<br />
5° MODULO: G:UNGARETTI: La vita,la poetica,le opere.<br />
Da “ L’Allegria “:<br />
Veglia<br />
San Martino del Carso<br />
Soldati<br />
I fiumi<br />
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Mattina<br />
Lettura individuale dei romanzi:”Noi”di R: Mason.<br />
“Sostiene Pereira” di A. Tabucchi<br />
“Il ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wilde.<br />
Tempi:<br />
I modulo: 25 ore<br />
II modulo: 20ore<br />
III modulo: 10ore<br />
IV modulo 15 ore<br />
V modulo 7 ore<br />
Metodo di insegnamento:<br />
Metodologia didattica Finalità<br />
Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti,<br />
modelli teorie, tecniche, terminologia<br />
specifica<br />
Mezzi e strumenti e spazi di lavoro<br />
Libri di testo, integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi<br />
costruiti in classe.<br />
Testi di consultazione e di lettura reperibili nella biblioteca d'Istituto, fotoriproduzione di<br />
specifici argomenti da riviste del settore e da quotidiani specializzati, fonti normative.<br />
Strumenti di verifica (scegliere le tipologie adottate)<br />
prove orali.<br />
temi, saggi brevi, analisi di testi, relazioni e prove scritte secondo il modello del saggio<br />
breve e del tema.<br />
Criteri di valutazione<br />
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />
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Docente prof.: Rosario De Simone<br />
Classe: 5 A Turistico<br />
RELAZIONE FINALE<br />
STORIA<br />
Libri di testo adottati: 1) Rossi – Palazzo – Borgese. Portale storia vol. II° ,ed. La<br />
Scuola.<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio:<br />
n. ore 48 su n. ore 60 previste dal piano di studi.<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />
rispetto alle conoscenze:<br />
a) gli alunni hanno conseguita una conoscenza d’insieme del periodo compreso fra il 1876 e<br />
la guerra fredda , cogliendone le dinamiche principali con particolare riferimento agli<br />
avvenimenti della storia italiana<br />
rispetto alle competenze:<br />
La constatata mancanza, nel patrimonio culturale pregresso della classe, di riferimenti<br />
nozionistici sufficientemente consolidati ,ha impedito un’adeguata illustrazione e<br />
sperimentazione delle metodologie di approccio critico all’analisi storica dei fenomeni,<br />
inducendomi a privilegiare l’obiettivo dell’acquisizione delle informazioni e conoscenze<br />
essenziali.<br />
Gli alunni , comunque, hanno imparato in modo accettabile a:<br />
a )comprendere termini e concetti storici presenti nel manuale.<br />
b) esporre le conoscenze usando adeguatamente il “gergo” storico<br />
rispetto alle capacità:<br />
a) gli alunni hanno consolidato la capacità di analisi e sintesi, traendo spunto dagli<br />
avvenimenti del passato per conseguire ,in parte, una maggiore consapevolezza critica del<br />
presente.<br />
b) si è migliorata , seppur con risultati non sempre adeguati, la capacità di collegare gli eventi<br />
storici tra loro e con le manifestazioni letterarie coeve .<br />
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:<br />
a) dimostrare di avere acquisito i contenuti essenziali dei moduli e di saperli esporre in forma<br />
orale in con linguaggio chiaro e sufficientemente appropriato.<br />
b) comprendere ed utilizzare in modo accettabile il lessico ed i concetti fondamentali della<br />
storia.<br />
PARTECIPAZIONE-INTERESSE-IMPEGNO-COMPORTAMENTO-PROFITTO<br />
Non sempre costanti e piuttosto differenziati nel complesso, sono stati la partecipazione,<br />
l’interesse e l’impegno della classe. In genere, il comportamento e’stato corretto, ma non<br />
sempre attivo nei confronti delle proposte didattiche del docente.<br />
.Sufficiente, tuttavia, il profitto medio, almeno in relazione alla conoscenza dei contenuti<br />
fondamentali degli argomenti trattati.<br />
. Contenuti:<br />
I Modulo (di raccordo): L’Italia liberale dalla Sinistra a Giolitti<br />
La Sinistra al governo. L’età crispiana. La crisi di fine secolo ( caratteri generali ). Giolitti e il<br />
decollo industriale dell’Italia. La crisi del sistema giolittiano. L’imperialismo: caratteri generali.<br />
II Modulo: La prima guerra mondiale<br />
L’Europa sull’orlo della guerra: Lo scoppio del conflitto. L’Italia dalla neutralità all’intervento. I<br />
fronti di guerra. La svolta del 1917. Verso la fine del conflitto. L’Europa dei trattati di Parigi.<br />
La rivoluzione Russa.<br />
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III Modulo: L’età dei totalitarismi. Fascismo, nazismo e stalinismo.<br />
Le inquietudini del dopoguerra. La crisi dello stato liberale..La novità del fascismo. Dalla<br />
marcia su Roma al delitto Matteotti. Il regime fascista in Italia: La politica economica e la<br />
politica estera. La Repubblica di Weimar Il nazionalsocialismo. L’ideologia e il regime<br />
nazionalsocialista. La guerra civile in Spagna. Lo stalinismo (caratteri generali ).<br />
IV Modulo: La seconda guerra mondiale<br />
Lo scoppio della guerra. La resa della Francia.La guerra parallela dell’Italia.Il predominio<br />
Tedesco. L’invasione dell’Unione Sovietica. L’intervento degli Stati Uniti e la mondializzazione<br />
del conflitto. L’occupazione dell’Europa e il genocidio degli ebrei.La svolta del 1942-43. La<br />
campagna d’Italia e La caduta del fascismo. La repubblica di Salò. La Resistenza. L’ultima<br />
fase del conflitto la conferenza di pace.<br />
V Modulo: La guerra fredda<br />
La divisione del Mondo in due blocchi.<br />
Tempi impiegati per la realizzazione dei moduli:<br />
I modulo: 12ore<br />
II modulo: 10 ore<br />
III modulo: 15 ore<br />
IV modulo : 12 ore<br />
V Modulo : 5 ore<br />
Metodi di insegnamento:<br />
Metodi didattici Finalità<br />
Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti,<br />
modelli teorie, tecniche, terminologia<br />
specifica<br />
Lezione dialogata<br />
Discussione guidata<br />
Acquisizione diretta e ampliamento delle<br />
conoscenze; sviluppo della creatività,<br />
della capacità di riflessione e di analisi;<br />
attivazione di comportamenti partecipativi<br />
.<br />
Mezzi e strumenti e spazi di lavoro:<br />
Libri di testo, integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi<br />
costruiti in classe.<br />
Testi di consultazione e di lettura reperibili nella biblioteca d'Istituto, fotoriproduzione di<br />
specifici argomenti da riviste del settore e da quotidiani specializzati , fonti normative.<br />
Strumenti di verifica:<br />
prove scritte strutturate e semistrutturate a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta<br />
fissa, a scelta multipla, a collegamento e a completamento).<br />
prove orali.<br />
Criteri di valutazione:<br />
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />
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RELAZIONE FINALE<br />
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />
Docente: NADIA BOMBESI<br />
Classe: 5^A<br />
Settore: Turistico<br />
Testo: M.G.Ponzi-.R.Antonelli Tecniche di comunicazione e relazione ELEMOND SCUOLA &<br />
AZIENDA.Appunti presi in classe.<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/12 al 15 maggio: 54; sono previste altre 7<br />
ore di lezione da effettuare entro la fine dell'anno scolastico.<br />
Relazione finale<br />
L’attenzione degli alunni alle lezioni è stata generalmente buona; la partecipazione mediocre.<br />
Pochi alunni, sempre gli stessi, intervenivano per chiedere chiarimenti o per rispondere ai<br />
continui input inviati dall’insegnante. L’impegno dimostrato soprattutto quello a casa è stato<br />
generalmente appena sufficiente e discontinuo tanto da favorire il raggiungimento solo di<br />
risultati minimi per numerosi alunni. Alcune alunne si sono distinte per avere approfondito<br />
delle tematiche del programma. Per innalzare i risultati raggiunti sono stati svolti alcuni lavori<br />
di gruppo in classe così da sollecitare l’applicazione nell’apprendimento e nella esposizione di<br />
alcuni argomenti. Circa cinque alunni si sono assentati frequentemente risultando così in<br />
difficoltà a trovare i diversi collegamenti disciplinari evidenziati durante le lezioni. Lo<br />
svolgimento del programma è stato regolare e completo. Non si sono lesinate nuove<br />
spiegazioni in merito a temi non compresi da parte degli alunni. Sono stati affrontati i moduli<br />
n°3( unità 1,2,3) e n°4 (1,2,3) del libro di testo in uso nella classe.<br />
Obiettivi cognitivi<br />
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione disciplinare.<br />
Definire e comprendere concetti disciplinari.<br />
Sintetizzare in forma organica le tesi fondamentali sia in forma scritta che orale.<br />
Leggere e comprendere un contesto sociale dal punto di vista comunicativo- relazionale.<br />
Maturare la disponibilità al cambiamento e l’abilità di sapersi adattare alle richieste che<br />
emergono nei diversi contesti situazionali (ambiente scolastico, aziendale e sociale).<br />
Obiettivi minimi<br />
Identificare i mezzi di comunicazione di massa e comprendere la pluralità dei linguaggi<br />
nei processi comunicativi.<br />
Conoscere le specificità della comunicazione pubblicitaria.<br />
Acquisire i procedimenti relativi alla realizzazione di un lavoro di gruppo.<br />
Conoscere le modalità di gestione dei dipendenti in azienda.<br />
Conoscere il processo di marketing.<br />
Conoscere i principali strumenti per presentare se stessi agli altri nella ricerca di un<br />
lavoro.<br />
MODULI E CONTENUTI<br />
La comunicazione sociale (11 ore)<br />
4) La comunicazione sociale ed i mass media.<br />
5) Immagine, suono, colore.<br />
6) L’immagine fotografica.<br />
L’informazione (7 ore)<br />
L’informazione.<br />
I giornali<br />
La notizia<br />
La Carta di Treviso e al Carta dei Doveri.<br />
La quasi realtà (16 ore)<br />
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11 La radio.<br />
12 La televisione.<br />
13 La pubblicità:<br />
la pubblicità come messaggio;<br />
il processo psico-pubblicitario;<br />
il linguaggio pubblicitario.<br />
La comunicazione aziendale interna (10 ore)<br />
Il fattore umano.<br />
La gestione delle risorse umane.<br />
I flussi della comunicazione.<br />
Storia delle comunicazioni aziendali:<br />
modello taylorista;<br />
modello funzionale;<br />
modello divisionale;<br />
modello per progetto,<br />
la scuola motivazionalista.<br />
La comunicazione aziendale esterna (12 ore)<br />
L’immagine dell’azienda.<br />
La pubblicità<br />
Il marketing mix:<br />
il prodotto;<br />
il prezzo;<br />
la promozione- la pubblicità;<br />
il punto vendita.<br />
La comunicazione istituzionale.<br />
Presentare se stessi (2 ore)<br />
Il mondo del lavoro oggi.<br />
Il curriculum vitae.<br />
Il colloquio di assunzione.<br />
Il viaggio e l’offerta turistica (2 ore)<br />
L’offerta turistica.<br />
Il viaggio.<br />
Alcune ore sono state utilizzate per lo svolgimento del progetto Wellness e per le simulazioni.<br />
Metodologie<br />
Dove possibile si è cercato di utilizzare con i ragazzi una metodologia interattiva che<br />
privilegiasse l’utilizzo delle loro conoscenze per contestualizzare il problema (si è tentato di<br />
partire sempre dall’esperienza del/la ragazzo/a, si è fornito e un input iniziale e si è proceduto<br />
attraverso la tecnica del brainstorming e la tecnica della domanda).<br />
Nello specifico si è cercato di<br />
Identificare e definire il problema.<br />
Generare possibili soluzioni.<br />
Verificare le soluzioni scelte.<br />
In alcuni casi si sono poste domande specifiche riguardanti un argomento non ancora trattato<br />
ed i ragazzi a coppie erano invitati a fornire alla classe le proprie risposte anche con l’aiuto del<br />
libro di testo. Ne seguiva un confronto sulle diverse interpretazioni e quindi un<br />
approfondimento.<br />
Altre volte si è utilizzato il metodo della lezione frontale in cui l’insegnante spiega i contenuti<br />
da apprendere e sollecita la riflessione.<br />
Altre ancora si sono assegnati vari contenuti di apprendimento a singoli o coppie di ragazzi<br />
che successivamente dovevano spiegare gli argomenti appresi alla classe; i compagni o<br />
l’insegnante intervenivano chiedendo chiarificazioni. In seguito si rifletteva sull’esposizione<br />
(contenuto e relazione) e sulla possibilità e modalità per migliorarla.<br />
Il tipo di organizzazione privilegiato è stato la conduzione sulla classe intera.<br />
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Si è cercato anche di:<br />
valorizzare la ricorsività delle azioni educative per favorire l’organizzazione del materiale<br />
di apprendimento e la conseguente memorizzazione da parte di tutti/e gli/le alunni/e;<br />
stimolare negli alunni la condivisione delle procedure metodologiche ed il confronto dei<br />
propri punti di vista.<br />
Strumenti di verifica<br />
Osservazioni sistematiche miranti a valutare l’interesse, la partecipazione alla vita<br />
scolastica, l’impegno e le competenze in merito ai contenuti appresi;<br />
prove orali;<br />
prove scritte (simulazioni di terza prova).<br />
Criteri di valutazione<br />
La valutazione, oltre ai criteri adottati dal Consiglio di classe, ha tenuto conto di:<br />
livello di comprensione dei singoli concetti;<br />
proprietà di linguaggio e acquisizione del lessico specifico della disciplina;<br />
abilità di costruire sintesi espositive sia scritte che orali sufficientemente organiche;<br />
interesse, impegno e partecipazione alla vita scolastica;<br />
frequenza alle lezioni;<br />
rispetto puntuale delle consegne;<br />
assunzione di responsabilità e disponibilità a cooperare con la funzione docente ed in<br />
ordine al gruppo.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof.ssa Nadia Bombesi<br />
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RELAZIONE FINALE<br />
TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA<br />
Anno sc. 2011 - 2012<br />
Docente: prof.ssa Anna Altina<br />
Libri di testo adottati:<br />
- Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa turistica” 3, Tramontana<br />
- Antonelli, Ponzi, “Tecniche di comunicazione e relazione”, Elemond Scuola e Azienda<br />
Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2008-2009 fino al 15 maggio:<br />
n. ore 87 su n. ore 99 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la<br />
fine dell'anno scolastico, altre 9 ore di lezione.<br />
Due ore settimanali sono svolte in compresenza con la prof.ssa Maria Clotilde Rossini<br />
(Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica) e un’ora in compresenza con la prof.ssa Nadia<br />
Bombesi (Tecniche di Comunicazione e Relazione).<br />
Relazione<br />
L’attenzione degli alunni alle lezioni è stata generalmente sufficiente, così come la<br />
partecipazione. Alcuni studenti hanno mostrato un interesse discreto nei confronti della<br />
disciplina e delle attività pratiche proposte e hanno eseguito i lavori affidati con discreta<br />
precisione e puntualità. La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare. L’impegno e lo<br />
studio a casa sono stati sufficienti. Il comportamento è stato adeguato al contesto. Il livello<br />
medio di preparazione della classe può essere considerato più che sufficiente, con risultati<br />
buoni per alcuni studenti.<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />
La classe ha acquisito le seguenti conoscenze:<br />
le diverse tipologie di imprese di viaggio;<br />
agenzie on site e on line;<br />
le principali norme che regolano l'attività delle imprese di viaggio;<br />
il marketing e le principali strategie;<br />
il front office e le sue fasi operative;<br />
il back office nelle agenzie di viaggio/tour operator(settori e mansioni);<br />
le fasi di programmazione e gli elementi dei viaggi a domanda e a offerta;<br />
gli itinerari;<br />
il sistema turistico e la conseguente offerta;<br />
l’amministrazione pubblica del turismo;<br />
le diverse tipologie di viaggi;<br />
le caratteristiche della comunicazione e della promozione turistica;<br />
il business plan;<br />
il catalogo come principale strumento informativo e promozionale.<br />
Gli studenti sono inoltre in grado di consultare cataloghi e altro materiale informativo, nonché<br />
siti web turistici al fine di raccogliere e rielaborare informazioni.<br />
In riferimento al “PROGETTO WELLNESS” gli allievi hanno elaborato alcune proposte di attività<br />
ricreative collegate ai “soggiorni benessere”.<br />
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente<br />
Per Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica:<br />
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CONOSCERE:<br />
le principali imprese turistiche;<br />
gli elementi basilari del marketing;<br />
le principali norme relative al settore turistico;<br />
le operazioni fondamentali di front e back office nelle imprese di viaggio<br />
SAPERE:<br />
presentare un semplice business plan;<br />
presentare un semplice marketing plan;<br />
definire gli elementi di un viaggio da catalogo e a domanda;<br />
calcolare il prezzo di un viaggio<br />
Per Tecniche di comunicazione e relazione:<br />
CONOSCERE:<br />
i principali mass media<br />
le principali caratteristiche della comunicazione turistica<br />
gli elementi fondamentali dell’offerta turistica<br />
gli elementi fondamentali del marketing<br />
SAPERE:<br />
riconoscere gli elementi basilari delle immagini relative a materiale di settore<br />
riconoscere le principali strategie di marketing<br />
presentare se stessi<br />
Contenuti (compresenza con “Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica”)<br />
LE IMPRESE DI VIAGGIO<br />
Le imprese di viaggio on site e on line<br />
I servizi d’agenzia<br />
I diversi ricavi di un’agenzia<br />
Il front office e il back office nelle imprese di viaggi<br />
Quotazione dei viaggi da catalogo<br />
Gli itinerari<br />
LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE<br />
Studi di casi ed esercitazioni in laboratorio<br />
La pianificazione di una attività turistica: creazione del “business plan” di una impresa<br />
turistica<br />
LA GESTIONE COMMERCIALE<br />
Il marketing: esempi di strategie di marketing turistico<br />
Diverse tipologie di prodotti turistici<br />
Le strategie di comunicazione nel turismo<br />
L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO<br />
L’amministrazione turistica pubblica<br />
Le principali norme in campo turistico: L.Q. 135/2001; D.P.C.M. 13/09/2002; Il Codice<br />
del Turismo<br />
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Contenuti (in compresenza con “Tecniche di Comunicazione e Relazione”)<br />
LA COMUNICAZIONE SOCIALE<br />
L’immagine e l’immagine fotografica<br />
Significati ed elementi nelle immagini relative al settore turistico<br />
Il catalogo: strumento informativo e promozionale<br />
IL SETTORE TURISTICO<br />
La comunicazione e la promozione turistica: elementi, obiettivi e strumenti<br />
Il marketing turistico<br />
L’offerta turistica<br />
I viaggi<br />
PRESENTARE SE STESSI<br />
Professioni turistiche<br />
Il curriculum vitae<br />
Il colloquio di selezione<br />
PROGETTO WELLNESS<br />
Proposte di attività ricreative collegate ai “soggiorni benessere”<br />
Metodi di insegnamento<br />
Lezione frontale e partecipata. Ricerca di gruppo. Studio di casi, ricorso alla tecnica del<br />
problem solving e della simulazione di casi. Attività in laboratorio d’informatica.<br />
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro<br />
Libri di testo integrati da appunti e schematizzazione degli argomenti. Materiale fornito dalla<br />
docente. Laboratorio di informatica.<br />
Strumenti di verifica<br />
Prove scritte semistrutturate. Prove orali. Lavori di gruppo. Prove pratiche di problem solving.<br />
Criteri di valutazione<br />
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof.essa Anna Altina<br />
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RELAZIONE FINALE<br />
GEOGRAFIA TURISTICA<br />
Settore: Turistico (Tecnico dell'impresa turistica)<br />
Classe: V A<br />
Docente: prof. Mario Gravano<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 fino al 15 maggio 2012:<br />
numero ore 57 su numero ore 62 previste.<br />
Si prevede di effettuare altre 7 ore fino al termine dell’anno scolastico.<br />
Relazione sulla classe:<br />
La classe è composta da diciotto alunni (n. 7 maschi e n. 11 femmine). Un allievo ripete l’anno scolastico.<br />
Alcuni studenti hanno dimostrato interesse, attenzione e disponibilità al dialogo educativo. L’impegno<br />
nello studio è stato costante da parte di determinati allievi, altri alunni hanno fatto vedere un impegno<br />
alterno. Una allieva, oltre a trovare difficoltà, ha spesso tralasciato il lavoro da svolgere a casa. Un’altra<br />
allieva, pur impegnandosi, ha stentato a riferire quanto richiesto. Gli alunni si diversificano sul piano<br />
delle capacità individuali, relativamente al livello di comprensione dei temi proposti e per quanto riguarda<br />
la riflessione sugli argomenti trattati. Tutti gli allievi hanno tenuto un comportamento educato .<br />
Prendendo in considerazione l’insieme della classe, il livello medio di preparazione può considerarsi più<br />
che sufficiente.<br />
Obiettivi didattici:<br />
Obiettivi disciplinari perseguiti e raggiunti da determinati alunni<br />
1- Individuare e comprendere in modo certo e sicuro gli argomenti svolti.<br />
2- Esporre in modo corretto e coerente i contenuti appresi utilizzando il lessico specifico della disciplina.<br />
3- Possedere una metodologia di studio organizzata ed organica.<br />
4- Utilizzare informazioni e dati utili per rielaborare i temi trattati.<br />
5- Usare in maniera sicura e corretta strumenti cartografici e serie statistiche.<br />
6- Essere in grado di definire itinerari turistici relativi ai Paesi extraeuropei studiati.<br />
Obiettivi disciplinari minimi raggiunti dagli alunni per conseguire una valutazione sufficiente<br />
1- Possedere sufficienti cognizioni relative agli argomenti svolti.<br />
2- Esporre in maniera sostanzialmente corretta e coerente i contenuti appresi usando il lessico<br />
opportuno.<br />
3- Avere una metodologia di studio organizzata in modo da produrre risultati almeno sufficienti sul piano<br />
del profitto.<br />
4- Utilizzare informazioni e dati utili per svolgere alcune riflessioni su temi trattati.<br />
5- Usare correttamente strumenti cartografici, saper avvalersi di serie statistiche.<br />
6- Essere in grado di delineare itinerari turistici riguardanti ad alcuni Paesi extraeuropei studiati.<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti dagli alunni<br />
Conoscenza, a diversi livelli, dei contenuti proposti.<br />
Due alunne: Conoscenza insufficiente<br />
Otto alunni: Conoscenza sufficiente<br />
Quattro alunni: Conoscenza discreta<br />
Quattro alunni: Conoscenza più che discreta o buona.<br />
Presentazione del programma, unità didattiche e tempi di realizzazione considerati sino al termine<br />
dell’anno scolastico (comprese le verifiche):<br />
– Presentazione del programma Tempo: ore curricolari n. 1<br />
A Asia; Africa; Americhe; Oceania<br />
B Paesi scelti dell’Asia sud occidentale, centro orientale,<br />
del sud-est asiatico e dell’estremo oriente<br />
C Mondo arabo e islamico<br />
D Paesi scelti dell’Africa settentrionale e dell’Africa centro-orientale<br />
E Paesi scelti delle Americhe<br />
Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto A: n. 9<br />
Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto B: n. 21<br />
Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto C: n. 1<br />
Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto D: n. 13<br />
Ore curricolari necessarie per realizzare le unità didattiche del punto E: n. 19.<br />
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Sono state fornite schede su:<br />
New York, Mondo arabo e islamico.<br />
N.B. La trattazione degli aspetti turistici dei Paesi esaminati è stata preceduta, per evitare approcci<br />
frammentari e per avere maggiore significatività, dall’esposizione degli aspetti, che insieme ai primi,<br />
raffigurano gli stati stessi -almeno in termini generali- nel loro complesso (forma istituzionale, territorio,<br />
climi e vegetazione, popolazione ed insediamenti, economia, storia).<br />
Moduli di raccordo trasversali:<br />
“Città d’arte”, “Il Viaggio”, “Colonialismo”.<br />
Uscite didattiche<br />
Uscita didattica a Torino (visita al “Museo egizio” per approfondire la conoscenza della ’ Civiltà dei Faraoni<br />
‘ e visita al “Museo Nazionale del cinema” valida per approfondimenti di altre discipline del corso di studi)<br />
Competenze relative all’alternanza scuola-lavoro<br />
Sono state effettuate attività di orientamento all’interno del programma svolto ( due ore) per contribuire<br />
al raggiungimento di alcune competenze relative all’alternanza scuola-lavoro<br />
Per ragioni di tempo è stata fatta qualche riduzione rispetto al piano di lavoro.<br />
Metodi di insegnamento:<br />
Metodi didattici Finalità<br />
Lezione frontale Trasmissione di conoscenza, concetti, modelli,<br />
tecniche, terminologia specifica<br />
Lezione interattiva/partecipata<br />
Acquisizione diretta e ampliamento delle<br />
Lettura di brani<br />
conoscenze; sviluppo della creatività, della<br />
Uso strumenti visivi<br />
capacità di riflessone e dei analisi; attivazione<br />
Visita a mostre d’arte e di settore<br />
di comportamenti partecipativi<br />
Analisi guidata individuale<br />
Mezzi e strumenti di lavoro:<br />
Scoprire analogie, individuare legami funzionali,<br />
ricostruire strutture e processi dinamici<br />
Libro di testo, appunti integrativi al libro di testo, schede, carte geografiche,<br />
Calendario Atlante De Agostini (ultima edizione)<br />
Materiale di informazione geografica e turistica.<br />
Spazi di lavoro:<br />
Aula scolastica<br />
Biblioteca<br />
Strumenti di verifica:<br />
• Prove orali<br />
• Quesiti a risposta singola<br />
Criteri di valutazione:<br />
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />
Libri di testo adottati:<br />
S. Bianchi - R. Köhler – S. Moroni – C. Vigolini “Passaporto per il mondo” De Agostini, Novara.<br />
Brescia, 15/05/2012 prof. Mario Gravano<br />
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Anno sc. 2011 - 2012<br />
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />
Materia: Spagnolo<br />
Docente: prof. Monica Elisabetta Baresi<br />
Libri di testo adottati: “Buen Viaje” di L. Pierozzi ed. Zanichelli<br />
Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2011-2012 fino al 15 maggio:<br />
n. ore 73 su n. ore 84 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la fine<br />
dell'anno scolastico, altre 11 ore di lezione.<br />
Relazione (partecipazione, comportamento, interesse, impegno, preparazione<br />
raggiunta)<br />
La classe è composta da 18 alunni, 11 femmine e 7 maschi. Il livello di socializzazione è discreto, gli<br />
alunni sanno instaurare rapporti generalmente corretti tra loro e con l’insegnante. La partecipazione alle<br />
lezioni è stata sufficientemente vivace, il comportamento generalmente corretto ed educato. L’interesse<br />
per la materia è stato sufficiente. L’impegno invece è stato in generale sufficiente per la maggior parte<br />
della classe e solo pochi si sono distinti per un costante e discreto impegno anche nel lavoro domestico.<br />
Per quanto riguarda la preparazione la classe ha raggiunto una preparazione in generale sufficiente anche<br />
se per alcuni si sono verificate difficoltà che hanno in parte reso difficile il raggiungimento di una<br />
sufficienza negli obiettivi minimi fissati dai dipartimenti linguistici, e che corrispondono al livello B1 del<br />
Marco Comune Europeo<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />
Gli alunni sono in grado di costruire itinerari turistici e preparare la brochure illustrativa di questi itinerari;<br />
hanno anche raggiunto una sufficiente padronanza nel descrivere alcune delle maggiori città d’arte<br />
italiane ed estere<br />
– Obiettivi didattici<br />
Gli studenti hanno<br />
a) consolidato e ampliato la competenza comunicativa sia scritta che orale estesa a situazioni meno<br />
consuete e che coinvolgono una gamma più ampia di registri linguistici<br />
b) potenziato delle abilità di studio già acquisite quali: prendere appunti, riutilizzare i propri appunti,<br />
creare mappe cognitive<br />
c) sviluppato la capacità di comprendere un testo di tipo tecnico inerente al proprio indirizzo di studi, e la<br />
capacità di usare il lessico specifico<br />
Obiettivi minimi<br />
Comprensione della lingua orale<br />
Gli studenti sanno<br />
• comprendere informazioni specifiche in messaggi orali di vario genere relativi a situazioni<br />
quotidiane e professionali più complesse, prodotto dall’insegnante o da materiale registrato autentico o<br />
semi-autentico.<br />
• inserire elementi impliciti in base al contesto o alle informazioni già conosciute.<br />
Comprensione della lingua scritta<br />
Gli studenti sanno:<br />
• riconoscere lessico, strutture e funzioni note.<br />
• mettere in atto procedimenti efficaci alla individuazione di significati non noti.<br />
• usare il dizionario bilingue.<br />
• ricercare in testi di vario genere e professionali, in particolare, specifiche informazioni da<br />
riutilizzare per i propri scopi comunicativi.<br />
• analizzare un testo riconoscendone la struttura, la situazione di comunicazione, le idee principali e<br />
quelle secondarie, la progressione tematica.<br />
• schematizzare.<br />
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Produzione della lingua orale<br />
Gli studenti sanno<br />
• rispondere a domande su argomenti trattati in classe od oggetto di ricerca personale.<br />
• esporre le proprie conoscenze in modo sintetico, abbastanza autonomo, logico e sufficientemente<br />
corretto nel lessico, nelle strutture e nella pronuncia.<br />
• riportare dei discorsi ed esprimere semplici opinioni.<br />
Produzione della lingua scritta<br />
Gli studenti sanno<br />
• rispondere a questionari, completare e rendere espliciti grafici e tabelle.<br />
• redigere brevi paragrafi o relazioni sufficientemente corretti a livello morfo-sintattico, con lessico<br />
appropriato e con semplici contributi personali.<br />
• riassumere.<br />
– Contenuti<br />
1° QUADRIMESTRE settembre- gennaio<br />
Ripasso di tutte le forme verbali degli scorsi anni<br />
Nozioni grammaticali inerenti il libro in adozione “Buen viaje” ed. Zanichelli<br />
-Sección B En la recepción (Unidad 4, 5, 6, 7)<br />
-Sección C En la agencia de viajes (Unidad 8, 9, 10) Durata 37 ore<br />
2° QUADRIMESTRE gennaio maggio<br />
-Sección D Los viajes (Unidad 11, 12, 13)<br />
-Sección E Cultura de España (Unidad 14, 15, 16, 17)<br />
-Sección F las Zonas de España (Unidad 18, 19, 20, 21, 22)<br />
Durata 48 ore<br />
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro<br />
• Libro di testo, schematizzazione degli argomenti, percorsi costruiti in classe<br />
Strumenti di verifica<br />
• prove scritte a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta fissa, a scelta multipla, a<br />
collegamento e a completamento)<br />
• prove orali<br />
Criteri di valutazione<br />
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.<br />
Brescia, 15/05/2012 prof. essa Monica Elisabetta Baresi<br />
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Anno sc. 2011 - 2012<br />
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />
Materia: ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA<br />
Docente: prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />
- Libro di testo adottato: C Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa<br />
turistica 3”, Tramontana<br />
Ore effettuate fino al 15 maggio 2012 n° 180Obiettivi raggiunti:<br />
obiettivi:<br />
Nel complesso la classe,con modalità e a livelli differenziati, ha raggiunto i seguenti<br />
conoscenza<br />
o della struttura del capitale e del bilancio;<br />
o delle principali imposte delle aziende turistiche;<br />
o delle possibilità di finanziamento cui possono accedere le aziende turistiche;<br />
o delle tecniche di programmazione e controllo budgetario;<br />
o specifiche leggi che regolano la vita delle imprese turistiche ed alberghiere;<br />
o analisi di bilancio per indici.<br />
Successivamente alla data odierna si completerà lo studio di:<br />
o tecniche di marketing<br />
capacità<br />
o di ricostruire il processo di formazione del reddito;<br />
o di redigere nelle parti fondamentali un Bilancio d’Esercizio;<br />
o di identificare,analizzare e risolvere problemi connessi all’equilibrio finanziario<br />
d’impresa;<br />
o di applicare le tecniche più semplici di analisi per valutare la situazione economico-<br />
finanziaria d’impresa;<br />
o di risolvere semplici casi connessi a problemi di equilibrio finanziario d’impresa<br />
o di impostare budget di settore e di esercizio;<br />
o valutare e scegliere le strategie di marketing adatte alla situazione- problema<br />
o simulare casi, scenari operativi e situazioni alle quali riferire ed applicare le opportune<br />
strategie di marketing.<br />
Un numero molto limitato di alunni ha poi raggiunto gli ulteriori obiettivi di:<br />
e) saper operare collegamenti e stabilire relazioni;<br />
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f) esporre e descrivere efficacemente fatti, situazioni, fenomeni e dati mediante un<br />
Contenuti:<br />
linguaggio specifico appropriato, sia con capacità di sintesi che di analisi.<br />
MODULO 1 “LA GESTIONE AMMINISTRATIVA”<br />
Le rilevazioni aziendali.<br />
Il Bilancio d’esercizio.<br />
Le imposte delle imprese turistiche.<br />
MODULO 2 “ LA GESTIONE FINANZIARIA”<br />
Il fabbisogno finanziario nelle imprese turistiche.<br />
I contratti di finanziamento atipici.<br />
L’intervento finanziario pubblico.<br />
MODULO 3 “LA PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO” ( Svolto anche in compresenza)<br />
La programmazione aziendale.<br />
Pianificazione di un’attività turistica.<br />
Il budget.<br />
MODULO 4 “ LA LEGISLAZIONE TURISTICO- ALBERGHIERA”( Svolto in compresenza)<br />
L’organizzazione turistica pubblica.<br />
La normativa delle imprese turistiche.<br />
MODULO 5 “FRONT E BACK OFFICE NELLE IMPRESE DI VIAGGI” (Svolto in compresenza)<br />
Le imprese di viaggi e turismo.<br />
Il front desk in agenzia.<br />
Il back office nelle imprese di viaggi.<br />
MODULO 6 “LA GESTIONE COMMERCIALE”<br />
Il marketing ed il mercato turistico.<br />
Le strategie di marketing.<br />
Diverse tipologie di prodotti e loro posizionamento sul mercato.<br />
La politica dei prezzi dei servizi turistici.<br />
Le strategie di comunicazione nel turismo.<br />
Il marketing plan.<br />
La classe ha partecipato al progetto scolastica “Wellness”, approfondendo la tematica del<br />
business plan in un impresa termale.<br />
Si sono individuati i seguenti argomenti, comuni a più materie:<br />
La pubblicità (modulo 2)<br />
Il marketing ed il turismo (modulo 6)<br />
Tempi :<br />
Mediamente si sono utilizzate dalle 25 alle 30 ore per la trattazione dei vari moduli, tenendo<br />
conto del tempo dedicato alle verifiche sia orali che scritte.<br />
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Metodi di insegnamento:<br />
Metodi didattici<br />
Finalità<br />
Lezione frontale Trasmissione di conoscenze, concetti, modelli,<br />
Lezione dialogata.<br />
Discussione guidata.<br />
teorie, tecniche, terminologia specifica.<br />
Acquisizione diretta ed ampliamento delle<br />
conoscenze, sviluppo della capacità di<br />
riflessione e di analisi, attivazione di<br />
comportamenti partecipativi.<br />
Ricerca di gruppo. Scoprire analogie, individuare legami<br />
Studio di casi, ricorso alla tecnica del problem<br />
solving<br />
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro:<br />
funzionali, ricostruire strutture sistemiche e<br />
processi dinamici.<br />
Sviluppo di abilità di sintesi e di analisi, di<br />
ricerca di soluzioni, di valutazione, di<br />
progettazione.<br />
Libri di testo integrati da appunti,schematizzazione degli argomenti, percorsi costruiti in<br />
classe.<br />
Testi di consultazione, internet, fonti normative.<br />
Laboratorio di informatica.<br />
Strumenti di verifica:<br />
o Prove scritte a risposta aperta.<br />
o Trattazione sintetica di argomenti.<br />
o Prove orali.<br />
o Temi.<br />
o Problemi a soluzione rapida.<br />
o Risoluzione e simulazione di casi.<br />
o Interventi dal posto.<br />
Criteri di valutazione:<br />
si sono utilizzati i criteri di valutazione adottati dal consiglio di classe.<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
Prof.ssa Mariaclotilde Rossini<br />
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Anno Scolastico 2011 - 2012<br />
RELAZIONE FINALE<br />
INGLESE<br />
Docente: Prof.ssa Claudia Gasperi<br />
Classe: 5ª A indirizzo turistico IPC <strong>Golgi</strong> – Brescia<br />
Libri di testo adottati: Ducati-Gardella- Allen , Gateway to Tourism, Lang Ed.<br />
Aa.. vv., Working with Grammar, Longman Ed.<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012 dall' 11 Ottobre fino al 15 maggio:<br />
76 ore su 102 previste dal piano di studi; si prevede inoltre di effettuare, entro la fine<br />
dell’anno scolastico, altre 10 ore di lezione.<br />
Presentazione della Classe<br />
La classe ha partecipato in modo sufficientemente soddisfacente alle lezioni; l’interesse è stato<br />
spesso discontinuo, come pure l’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti<br />
assegnati. Da parte di un limitato gruppo di alunne l’impegno, l’interesse e la costanza nello<br />
studio e nello svolgimento dei compiti assegnati ha permesso di raggiungere risultati<br />
complessivamente apprezzabili.<br />
Il comportamento è stato in genere abbastanza corretto; le medesime alunne che hanno<br />
mostrato maggiore impegno, interesse e costanza nello studio hanno sempre mantenuto un<br />
atteggiamento disponibile ed educato in classe, differenziandosi nettamente dalla maggior<br />
parte dei compagni.<br />
Il livello generale della classe quanto alla conoscenza della lingua è medio-basso e<br />
caratterizzato da una pregressa scarsa dimestichezza con le strutture grammaticali e<br />
sintattiche, con il lessico e in generale con le abilità comunicative. La presenza di tali lacune ha<br />
imposto una selezione mirata sul programma da svolgere, limitando gli argomenti a quanto gli<br />
studenti erano effettivamente in grado di comprendere ed assimilare.<br />
L’ inizio dell’attività scolastica in Ottobre ha inoltre influito sul completamento della normale<br />
preparazione annuale della classe: il programma svolto ha dovuto essere adeguato al tempo<br />
disponibile.<br />
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti<br />
Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa, sia scritta che orale.<br />
In particolare nello studio degli argomenti proposti è stato richiesto agli studenti di :<br />
leggere e comprendere testi riguardante il settore turistico;<br />
acquisire il lessico e le strutture tipiche dell'Inglese turistico;<br />
comprendere e sostenere conversazioni relative al settore di indirizzo limitatamente agli<br />
argomenti svolti;<br />
creare un itinerario turistico e saperlo esporre.<br />
Quanto agli Obiettivi minimi solo un limitato gruppo di alunne mostra di raggiungere la totalità<br />
di tali obiettivi; per il resto della classe gli obiettivi sono raggiunti soltanto in modo parziale.<br />
Durante le ore svolte in Compresenza con la Docente Madrelingua sono state potenziate le<br />
capacità comunicative con attività di ampliamento del lessico, uso di espressioni idiomatiche,<br />
lavori di gruppo.<br />
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Contenuti<br />
Modulo 1: Ripasso grammaticale<br />
Al fine di ovviare, almeno parzialmente, nei tempi consentiti dalla programmazione, alle<br />
lacune pregresse è stato svolto un Ripasso delle forme Verbali: Simple Past e Present Perfect:<br />
forma e uso. Differenza nell'uso di Simple Past e Present Perfect. Esercizi con Materiale fornito<br />
in fotocopia.<br />
( tempo di realizzazione 4 ore)<br />
Modulo 2 : Time out<br />
Time out in London, p.110<br />
A great cultural city, p.110<br />
Eating out in London, pp.114-115<br />
London's Music scene, p.116<br />
London's Historic Pubs, p.324<br />
Materiale in Fotocopia : Harrods<br />
Time out in Rome: Rome Today, p.122<br />
Sightseeing tours and excursions, p.132<br />
What's in a Brochure, p.132<br />
Creazione di un itinerario di una giornata all'interno di una città<br />
Traditions and Festivals:<br />
Edinburgh Festival: The Fringe, The Military Tattoo, materiale fornito in fotocopia<br />
( tempo di realizzazione 24 ore)<br />
Modulo 3 : A Short Introduction to Arts And Architecture<br />
Ancient Roman Arts and Architecture, p.304- 305<br />
Byzantine Christian Arts and Architecture, pp.306-307<br />
Medieval Arts and Architecture, p.307<br />
Early, high, late Renaissance Arts and Architecture, pp.309-10<br />
( tempo di realizzazione 14 ore)<br />
Modulo 4 : Tourism in Italy<br />
Destination: Italy, Wonderful Italy, Materiale fornito in fotocopia<br />
Venice: a magical City, p.238<br />
Venice Carnival: tradizioni del Carnevale di Venezia, Materiale fornito in fotocopia<br />
Milan, p.240<br />
( tempo di realizzazione 8 ore)<br />
Modulo 5 : Argomenti trattati in preparazione della settimana di 'Alternanza Scuola-<br />
Lavoro'<br />
Shops and Shopping, Food and Restaurants, Materiale fornito in fotocopia<br />
(tempo di realizzazione 4 ore)<br />
Modulo 6 : English Literature<br />
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In accordo con il Docente di Italiano è stato presentato, nei tratti essenziali e nelle tematiche<br />
principali, il Romanzo The Picture of Dorian Gray, di Oscar Wilde<br />
Cenni alla vita di Oscar Wilde e ai nuclei tematici fondamentali del romanzo The Picture of<br />
Dorian Gray<br />
Materiale fornito in fotocopia ( Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray, Black Cat ed. )<br />
( tempo di realizzazione 5 ore)<br />
Argomenti che verranno prevedibilmente svolti entro la fine dell'anno:<br />
Dal libro di testo : Tourist Destinations: Scotland The Brave, p.154, Edinburgh, p.156; New<br />
York, p.172-173<br />
Metodologia<br />
Sono state svolte lezioni di tipo frontale e lezioni dialogiche. Il metodo adottato è quello<br />
funzionale comunicativo: presentation, language awareness, practice, production.<br />
E' stato richiesto l'uso delle abilità di reading, speaking e writing: gli studenti dovevano<br />
riconoscere i paragrafi, riordinare sequenze di avvenimenti, riorganizzare le informazioni. I<br />
testi presentati sono stati letti, tradotti e anlizzati dal punto di vista linguistico.<br />
Si è cercato, nei limiti imposti dalle conoscenze linguistiche degli studenti, di stimolare un uso<br />
specifico e consapevole della terminologia propria del settore turistico di indirizzo.<br />
Strumenti di lavoro e di verifica<br />
E' stato utilizzato il testo in dotazione come punto di riferimento principale. Inoltre sono stati<br />
forniti materiali in fotocopia per completare e approfondire gli argomenti svolti.<br />
Durante lo svolgimento delle lezioni sono state effettuate verifiche di tipo formale come pure di<br />
tipo informale. In particolare sono stati somministrati: analisi di testi con questionari di<br />
comprensione; quesiti a risposta singola o multipla sui principali contenuti del programma.<br />
Per quanto riguarda le prove scritte sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione:<br />
correttezza grammaticale, comprensibilità del testo, ricchezza del lessico, fluidità, articolazione<br />
del discorso, completezza del contenuto.<br />
Per quanto riguarda la produzione orale, è stata valutata la fluency o scioltezza di espressione,<br />
l'accuracy o precisione sia di forma che di registro linguistico, il lessico e la pronuncia.<br />
La valutazione di fine periodo terrà in considerazione i risultati delle prove sommative come<br />
pure l'impegno, la partecipazione, e la progressione rispetto al livello di partenza.<br />
Attività di recupero, sostegno e integrazione<br />
Durante lo svolgimento delle lezioni è stato effettuato un ripasso grammaticale delle forme<br />
verbali del Simple Past e del Present Perfect.<br />
Dal mese di gennaio al mese di maggio sono state svolte 17 ore di lezione curricolari con la<br />
presenza della conversatrice madrelingua inglese Brooke Parham ; l' attività svolta nel corso<br />
delle lezioni ha previsto: potenziamento del lessico, uso di espressioni idiomatiche, lavori di<br />
gruppo.<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
L'insegnante<br />
Prof.ssa Claudia Gasperi<br />
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RELAZIONE FINALE<br />
MATEMATICA<br />
CLASSE 5^ A – INDIRIZZO TURISTICO<br />
DO CENT E: CA RM E N CI TA B US IE LL O<br />
Libro di testo: " Argomenti modulari di matematica" N. Dodero, P. Barboncini, R.<br />
Manfredi – Ghisetti e Corvi editore –Vol.H e Vol.k<br />
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/20012:<br />
n°78 ore al 15 maggio, sono previste altre 8 ore, per un totale di 86.<br />
Presentazione:<br />
Gli alunni hanno generalmente dimostrato impegno e partecipazione alle attività<br />
svolte in classe, a prescindere dalle difficoltà di comprensione incontrate da alcuni.<br />
Non lo stesso impegno è stato riscontrato nello studio a casa, solo un numero<br />
limitato di alunni ha seguito le indicazione dell’insegnante approfondendo gli<br />
argomenti trattati e impegnandosi in modo regolare. Quindi per lo studio personale<br />
non sempre sistematico e continuo numerosi ragazzi incontrano difficoltà nella<br />
rielaborazione dei contenuti proposti<br />
Spesso è stato necessario riprendere conoscenze prerequisite (equazioni e<br />
disequazioni, parabola e potenze) mai consolidate.<br />
Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):<br />
Conoscenze:<br />
– della terminologia,<br />
– delle definizioni (espressa intuitivamente)<br />
– della classificazione di funzioni, limiti e derivate.<br />
Competenze relative:<br />
– al calcolo dei limiti di funzioni elementari;<br />
– al calcolo delle derivate di alcune funzioni elementari;<br />
– allo studio di una funzione.<br />
Capacità:<br />
-di risolvere problemi che comportino l’uso del significato geometrico di derivata;<br />
-di saper leggere il grafico di una funzione e ricavarne informazioni relative al<br />
dominio, punti di discontinuità, intersezione con gli assi, segno, comportamento agli<br />
estremi, monotonia;<br />
-di saper studiare una funzione a partire dall’espressione analitica attraverso il<br />
calcolo del dominio, dell’intersezione con gli assi, del segno, dei limiti agli estremi<br />
del dominio, degli asintoti fino alla determinazione di massimi e minimi.<br />
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Contenuti e tempi:<br />
EQUAZIONI E<br />
DISEQUAZION<br />
I<br />
IRRAZIONALI<br />
EQUAZIONI E<br />
DISEQUAZION<br />
I.<br />
CONTENENTI<br />
VALORE<br />
ASSOLUTO<br />
FUNZIONI<br />
L’ALGEBRA<br />
DEI LIMITI E<br />
DELLE<br />
FUNZIONI<br />
CONTINUE<br />
LIMITI E<br />
RAPPRESENTA<br />
ZIONE<br />
GRAFICA DI<br />
UNA<br />
FUNZIONE<br />
FUNZIONI<br />
CONTINUE<br />
CONTENUTI TEMPI OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI<br />
Equazioni irrazionali<br />
Disequazioni irrazionali<br />
Equazioni contenenti<br />
valore assoluto.<br />
Rappresentazione<br />
grafica di semplici<br />
funzioni contenenti<br />
valore assoluto.<br />
Disequazioni in valore<br />
assoluto.<br />
Insiemi numerici.<br />
Funzione reale di<br />
variabile reale.<br />
Dominio<br />
Segno di una funzione.<br />
Intorni.<br />
Limiti di una funzione:<br />
definizioni e teoremi<br />
Funzioni continue.<br />
Teoremi sul calcolo dei<br />
limiti.<br />
Limiti delle funzioni<br />
razionali intere e<br />
frazionarie.<br />
Forme di indecisione e<br />
risoluzione<br />
Limiti notevoli.<br />
Le forme indeterminate.<br />
Classificazioni di una<br />
funzione matematica .<br />
Dominio di una funzione<br />
Segno di una funzione.<br />
Asintoti di una funzione.<br />
Probabile<br />
rappresentazione di<br />
una funzione.<br />
Discontinuità delle<br />
funzioni.<br />
Proprietà delle funzioni<br />
continue.<br />
15 ore<br />
12 ore<br />
15 ore<br />
12 ore<br />
6 ore<br />
o Saper risolvere semplici<br />
equazioni irrazionali<br />
o Saper risolvere semplici<br />
disequazioni irrazionali<br />
o Conoscere la definizione di valore<br />
assoluto di un numero reale.<br />
o Saper risolvere equazioni<br />
contenenti valore assoluto.<br />
o Saper risolvere disequazioni<br />
contenenti valori assoluti.<br />
o Saper rappresentare funzioni<br />
contenenti valore assoluto.<br />
o Saper riconoscere e interpretare<br />
funzioni nel piano cartesiano<br />
o Saper classificare le funzioni reali<br />
di variabile reale.<br />
o Saper determinare il campo di<br />
esistenza di una funzione e le più<br />
semplici proprietà grafiche.<br />
o Acquisire la nozione di limite.<br />
o Conoscere, comprendere e<br />
applicare i teoremi sui limiti.<br />
o Apprendere le tecniche per il<br />
calcolo dei limiti.<br />
o Sa calcolare limiti di funzioni<br />
algebriche razionali e irrazionali,<br />
intere e fratte.<br />
o Sa determinare il dominio, il<br />
segno e le intersezioni con gli<br />
assi di una funzione.<br />
o Sa ricercare gli asintoti di una<br />
funzione.<br />
o Conosce la definizione di<br />
funzione continua in un punto e<br />
in un intervallo.<br />
o Sa classificare e riconoscere i<br />
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DERIVATA<br />
DI UNA<br />
FUNZIONE<br />
STUDIO DEL<br />
GRAFICO DI<br />
UNA<br />
FUNZIONE<br />
MASSIMI,<br />
MINIMI E<br />
FLESSI.<br />
Rapporto incrementale.<br />
Definizione di derivata.<br />
Significato geometrico<br />
del concetto di derivata.<br />
Derivate fondamentali.<br />
Teoremi sul calcolo delle<br />
derivate.<br />
Funzioni crescenti e<br />
decrescenti e le<br />
derivate.<br />
Massimi e minimi di una<br />
funzione.<br />
Asintoti orizzontali e<br />
verticali.<br />
Studio completo di una<br />
funzione reale di<br />
variabile reale.<br />
15 ore<br />
15ore<br />
vari tipi di discontinuità di una<br />
funzione.<br />
o Sa interpretare graficamente la<br />
derivata di una funzione in un<br />
punto.<br />
o Sa calcolare l’equazione della retta<br />
tangente al grafico di una funzione<br />
in un suo punto.<br />
o Comprende il legame tra<br />
derivabilità e continuità di una<br />
funzione.<br />
o Conosce le derivate fondamentali.<br />
o Sa definire il differenziale di una<br />
funzione e interpretarlo<br />
geometricamente.<br />
o Conosce la definizione di massimo<br />
e minimo relativo ed assoluto di<br />
una funzione.<br />
o Sa applicare i teoremi<br />
fondamentali del calcolo<br />
differenziale nella ricerca dei<br />
massimi, dei minimi e dei flessi di<br />
una funzione.<br />
o Analizza, studia e rappresenta<br />
graficamente una funzione.<br />
LO STUDIO DI FUNZIONI E’ STATO FATTO SOLO CON FUNZIONI RAZIONALI<br />
INTERE E FRATTE.<br />
Metodi d’insegnamento<br />
Il lavoro si è svolto:<br />
- sia attraverso lezioni frontali, per attivare la motivazione al lavoro, per informare sugli<br />
obiettivi da raggiungere, per trasmettere conoscenze, concetti, tecniche e terminologia<br />
specifica;<br />
- sia attraverso lezione dialogata col fine di sviluppare le capacità di riflessione e di analisi, di<br />
attivare comportamenti partecipativi e di autocorrezione.<br />
Mezzi e strumenti di lavoro<br />
Libro di testo e schematizzazione degli argomenti.<br />
Spazi<br />
- Aula.<br />
Strumenti di verifica<br />
- Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica : interrogazione orale, test,<br />
verifiche scritte con valenza per l’orale, per un totale di nove.<br />
L'interrogazione orale è stata volta soprattutto per valutare le capacità di<br />
ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di esposizione.<br />
Si è tenuto conto anche degli interventi occasionali durante lo svolgimento delle<br />
lezioni.<br />
Criteri di valutazione<br />
- Sono quelli adottati dal consiglio di classe.<br />
Brescia 15 maggio 2012 Carmencita Busiello<br />
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Anno sc. 2011 - 2012<br />
Materia: STORIA DELL’ARTE<br />
Docente: prof. Guarneri Gianluigi<br />
Classe 5 Sezione A Settore Turistico<br />
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />
La classe 5 A Turistico, ha dimostrato durante l’anno scolastico una discreta attenzione e un<br />
sufficiente interesse nei confronti della disciplina. La partecipazione al dialogo educativo è<br />
stata sempre proficua e mi ha permesso di completare buona parte del programma<br />
preventivato all’inizio dell’anno scolastico.<br />
Il profitto della classe è complessivamente discreto, vi sono alcuni alunni che hanno raggiunto<br />
competenze più che buone .<br />
Testo adottato: “Itinerario dell’arte” volume 3<br />
Autore: G. Cricco, Di Teodoro<br />
Casa editrice: Zanichell<br />
Ore di lezione effettuate:___62_____<br />
Ore di lezione rimanenti:____8____<br />
Ore totali previste: ___70_____<br />
Obiettivi minimi richiesti<br />
- Capacità di osservazione e commento di un’opera d’arte<br />
- Capacità espressive ed espositive<br />
- Contestualizzazione cronologica e geografica di un’opera d’arte<br />
- Sviluppo della capacità di analisi e di sintesi sui contenuti disciplinari e sul concetto di<br />
bene culturale<br />
- Confronto-raffronto tra testimonianze e conoscenze acquisite<br />
Obiettivi<br />
- Acquisizione e utilizzazione del linguaggio specifico della materia corretto e articolato<br />
- Acquisizione e utilizzazione di strumenti idonei alla lettura, alla comprensione e<br />
all’analisi delle opere d’arte, dei loro contenuti e significati<br />
- Acquisizione della consapevolezza dell’importanza dei beni culturali come patrimonio<br />
collettivo promuovendone e stimolandone il rispetto, la tutela e la valorizzazione<br />
- Acquisizione della capacità di contestualizzazione storica dell’opera d’arte, incremen-<br />
- tando la capacità critica di analisi e di raffronto comparativo come metodo d’indagine<br />
Obiettivi cognitivi raggiunti<br />
Rispetto alle conoscenze:<br />
- capacità di osservazione, analisi e sintesi<br />
- uso di una terminologia specifica<br />
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- contestualizzazione cronologica e geografica di un’opera d’arte<br />
Rispetto alle competenze:<br />
- approccio agli strumenti e loro uso, capacità espressive ed espositive<br />
Rispetto alle capacità:<br />
- si è consolidata la capacità di cogliere collegamenti tra la disciplina e le altre materie<br />
- si è sollecitata una riorganizzazione del lavoro nel tentativo di correggere la tendenza<br />
ad un’assimilazione mnemonica<br />
Metodo di insegnamento:<br />
- lezioni frontali<br />
- discussione guidata<br />
Strumenti<br />
- libri di testo<br />
- utilizzo di Internet<br />
Verifica<br />
- prove orali<br />
- prove scritte strutturate e semistrutturate (a risposta aperta e chiusa)<br />
Valutazione<br />
Sono stati utilizzati i criteri adottati dal C.d.C.<br />
Ogni alunno porterà all’Esame di Stato una tesina relativa ad un argomento di Storia dell’Arte<br />
scelto autonomamente dal candidato.<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
Prof. Gianluigi Guarneri<br />
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Anno sc. 2011 - 2012<br />
Materia: EDUCAZIONE FISICA<br />
Docente: prof. Cesare Ghidoni<br />
Classe 5 Sezione A Settore Turistico<br />
1. OBIETTIVI MEDIAMENTE REALIZZATI<br />
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO<br />
OBIETTIVI<br />
Espressi in termini di Conoscenze, Competenze e Capacità<br />
livello<br />
Conoscere e applicare le attività condizionali:forza,velocità,mobilità e resistenza<br />
B<br />
Conoscere e applicare le attività coordinative:strutturazione spazio temporale,oculomanuale,coord.oculo-podale,equilibrio.<br />
B<br />
Conoscere e saper realizzare specialità sportive di squadra e individuali<br />
O<br />
Saper utilizzare il linguaggio specifico disciplinare<br />
B<br />
Saper ideare una seduta di allenamento finalizzata<br />
D<br />
I= insufficiente S=sufficiente D= Discreto B = Buono O = Ottimo<br />
2. CONTENUTI, TEMPI (n. ore effettive/ previste), SPAZI<br />
Contenuti<br />
Le attività condizionali:<br />
La resistenza: definizioni; finalità; applicazioni; test<br />
specifici,;modi di realizzazione<br />
La forza: definizione; tipologie; modalità di allenamento;<br />
attività specifiche<br />
La velocità: definizione; modalità di allenamento; attività<br />
specifiche.<br />
La mobilità: definizione; attività specifiche; modalità di<br />
allenamento<br />
Le attività coordinative:<br />
equilibrio (statico, dinamico, in volo): attività al suolo e ai<br />
grandi attrezzi<br />
coordinazione oculo-manuale: attività con piccoli attrezzi<br />
coordinazione .oculo-podale: attività con palla e palloni<br />
strutturazione spazio-temporale: attività strutturate e situazioni<br />
di gioco<br />
attività con accompagnamento musicale strutturate in “danze<br />
folcloristiche”<br />
Ginnastica artistica:<br />
il regolamento e le specialità femminili e maschili<br />
rotolamenti e rovesciamenti con collegamenti in successioni<br />
Tempi<br />
Spazi<br />
5 h Palestre,sp<br />
azi esterni<br />
5 h “<br />
2 h palestre<br />
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individuali e di gruppo<br />
Attrezzistica:<br />
attività ai grandi attrezzi eseguite individualmente ( parallele,<br />
cavallo, pertica, fune, trave, panche e spalliere)<br />
Atletica:<br />
salto in alto: regolamento, fasi, tecnica e pratica della tipologia<br />
“Fosbury”<br />
getto del peso : regolamento, tecnica e pratica della tipologia<br />
“O’Brien<br />
corsa ad ostacoli: tecnica e regolamento , attività pratica<br />
staffetta: regolamento, tecnica e pratica con cambio “ alternato<br />
e da sopra”<br />
Pallavolo:<br />
Regolamento, fondamentali( palleggio, battuta, schiacciata,<br />
ricezione, muro), schemi di gioco<br />
Pallacanestro:<br />
regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />
Calcio : regolamento; fondamentali.<br />
Pallamano:<br />
regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />
2 h palestre<br />
2 h<br />
14 h<br />
6 h<br />
10h<br />
4 h<br />
Palestre,<br />
spazi<br />
esterni<br />
palestre<br />
palestre<br />
Palestra<br />
palestra<br />
Pesistica: regolamento sala pesi e utilizzo materiale 10h palestra<br />
3. METODI<br />
Metodi didattici FREQUENZA<br />
1 2 3 4 5<br />
Lezione frontale x<br />
Metodo analitico-globale x<br />
Lavoro di gruppo x<br />
Esecuzione collettiva guidata x<br />
Frequenza media 1= mai; 5= sempre o quasi sempre)<br />
4. STRUMENTI E MEZZI<br />
Palestre, spazi all’aperto, parco esterno, pista, piccoli e grandi attrezzi, fotocopie, testo.<br />
5. STRUMENTI DI VERIFICA (formativa e sommativa)<br />
Tipologia di verifica FREQUENZA<br />
1 2 3 4 5<br />
Prove oggettive X<br />
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Prove orali (brevi e lunghe), x<br />
Prove scritte X<br />
Prove tecniche X<br />
(Frequenza media 1= mai; 5= sempre o quasi sempre)<br />
La classe ha partecipato alle lezioni in modo costante e costruttivo, interagendo<br />
positivamente tra di loro e con il sottoscritto. Alcuni alunni/e sono partiti da un<br />
livello abbastanza basso ma hanno comunque raggiunto col passare delle lezioni<br />
buoni risultati.<br />
Il giudizio complessivo finale è discreto/ottimo.<br />
Con la maggioranza dei genitori i rapporti sono stati sporadici e, in alcuni casi, del tutto<br />
assenti.<br />
Prof. Cesare Ghidoni a.s 2011-12<br />
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Docente: Matteo Zani<br />
Classe: 5^ A Turistico<br />
RELAZIONE FINALE DEL 15 MAGGIO 2012<br />
RELIGIONE<br />
Testo: “La domanda dell'uomo” MARINETTI SCUOLA<br />
Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2011/2012 sino al 15 maggio: N. 30<br />
Ore ancora da effettuare sino alla fine dell’anno scolastico: N. 4<br />
Relazione finale<br />
La classe 5^B Turistico, composta 13 allievi, si è dimostrata di interessata e partecipe. La<br />
programmazione si è svolta senza alcun tipo di problema e con buon profitto.<br />
Obiettivi cognitivi<br />
– Acquisizione diretta e ampliamento delle conoscenze.<br />
– Attivazione di comportamenti partecipativi per la condivisione di argomenti legati alle<br />
tematiche sociali<br />
– Sviluppo delle abilità di interpretazione e di analisi di testi<br />
– Sviluppo della capacità di riflessione e di analisi della situazione sociale contemporanea<br />
anche alla luce della proposta cristiana<br />
Metodologie<br />
– Lezione frontale.Lezione dialogata.<br />
– Discussione guidata.<br />
– Lettura critica di testi.<br />
– Visione film.<br />
– Ricerca guidata, individuale o di gruppo.<br />
– Question time.<br />
Strumenti di verifica<br />
– Prove orali.<br />
– Colloqui personali e di gruppo.<br />
I seguenti argomenti trattati sono stati sono affrontati secondo la didattica per<br />
concetti.<br />
I Sacramenti.<br />
Sette e movimenti religiosi alternativi.<br />
Dottrina Sociale della Chiesa.<br />
La guerra e la violenza.<br />
La pace.<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Il docente<br />
Zani Matteo<br />
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Allegato B<br />
PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI<br />
PROGRAMMA SVOLTO<br />
ITALIANO<br />
Docente prof. : Rosario De Simone<br />
Classe : 5^ A Turistico<br />
Libri di testo adottati : 1) G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “Storia e Testi<br />
della Letteratura”Vol. 3: Tomo I”Dall’Illuminismo al Decadentismo”; Tomo II “Dal<br />
primo Novecento ai giorni nostri” ed. Paravia.<br />
Contenuti:<br />
La narrativa naturalista e verista .<br />
IL NATURALISMO FRANCESE: motivi<br />
2) E. Zola:<br />
2) G. Flaubert<br />
Da “L’Assommoir”<br />
- L’alcool inonda Parigi<br />
Da “Madame Bovary”<br />
-Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli<br />
VERGA E LA POETICA DEL VERISMO<br />
Vita del Verga, tecnica narrativa, ideologia verghiana.<br />
Il verismo di Verga ed il naturalismo di Zola.<br />
Lo svolgimento dell’opera verghiana .<br />
Lettura dei seguenti testi:<br />
Da “Vita dei campi “<br />
– Rosso Malpelo.<br />
– Cavalleria rusticana.<br />
Da “I Malavoglia”:<br />
– Il mondo arcaico e l’irruzione della storia<br />
– I Malavoglia e la comunità del villaggio<br />
Da “Novelle Rusticane”:<br />
– La Roba.<br />
Da “Mastro Don Gesualdo”:<br />
– La tensione faustiana del self-made-man<br />
LA SCAPIGLIATURA: caratteristiche generali.<br />
Il Decadentismo europeo ed italiano: la bellezza, il vitalismo .<br />
BAUDELAIRE: Brevi cenni sulla vita, sul pensiero sulle opere.<br />
Da “I fiori del male”:<br />
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– Corrispondenze<br />
VERLAINE:<br />
Da “Allora ed ora”<br />
– Languore.<br />
MALLARME’<br />
Da “ Un colpo di dadi”<br />
– Un colpo di dadi non abolirà mai il caso<br />
J.K. HUYSMANS:<br />
Da “Controcorrente”:<br />
– La realtà sostitutiva.<br />
O. WILDE:.<br />
– Lettura individuale in versione integrale de “Il ritratto di D. Gray “.<br />
G. D’ANNUNZIO: La vita, le fasi dell’attività letteraria, le opere, la poetica.<br />
Da “Il piacere”:<br />
– Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli.<br />
– Una fantasia in bianco maggiore.<br />
– Da “Alcyone”<br />
– -La pioggia nel pineto<br />
– -La sera fiesolana<br />
– -Nella belletta<br />
– -I pastori<br />
IL FUTURISMO: lettura del manifesto tecnico della letteratura futurista<br />
G: PASCOLI: La vita, la poetica, l’ideologia del nido.<br />
Da “Myricae”:<br />
– Novembre.<br />
– I puffini dell’Adriatico<br />
– L’assiuolo<br />
– X Agosto (fotocopia)<br />
Da “I canti di Castelvecchio”.<br />
– Il gelsomino notturno<br />
La crisi dell’identità e la malattia della volontà.<br />
Il CREPUSCOLARISMO:<br />
S. CORAZZINI<br />
Da “Piccolo libro inutile”<br />
– Desolazione del povero poeta sentimentale.<br />
G. GOZZANO<br />
Dai “Colloqui”<br />
– La signorina Felicita ovvero la felicità vv 1 – 48.<br />
I . SVEVO: La vita, la cultura, le opere.<br />
Da “Senilità”:<br />
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– Il ritratto dell’inetto<br />
Da “La coscienza di Zeno”<br />
– La salute malata di Augusta<br />
– Il vizio del fumo<br />
– La profezia di un’apocalisse cosmica<br />
L. PIRANDELLO: La vita , la visione del mondo, la poetica, le opere.<br />
Da “Novelle per un anno”:<br />
– Ciàula scopre la Luna.<br />
– Il treno ha fischiato.<br />
Da “Il fu Mattia Pascal”:<br />
– Lo strappo nel cielo di carta<br />
Da “I sei personaggi un cerca d’autore”:<br />
– La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio.<br />
G.UNGARETTI: La vita,la poetica,le opere.<br />
Da “ L’Allegria “:<br />
– Veglia<br />
– San Martino del Carso<br />
– Soldati<br />
– I fiumi<br />
– Mattina<br />
Lettura individuale dei romanzi:<br />
”Noi”di R: Mason.<br />
“Sostiene Pereira” di A. Tabucchi<br />
“Il ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wilde.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />
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PROGRAMMA SVOLTO<br />
STORIA<br />
Docente prof.: Rosario De Simone<br />
Classe: 5 A Turistico<br />
Libri di testo adottati: 1) Rossi – Palazzo – Borgese.<br />
Portale storia vol. II°, Ed. La Scuola.<br />
Contenuti:<br />
L’Italia liberale dalla Sinistra a Giolitti<br />
La Sinistra al governo.<br />
L’età crispiana.<br />
La crisi di fine secolo ( caratteri generali ).<br />
Giolitti e il decollo industriale dell’Italia.<br />
La crisi del sistema giolittiano.<br />
L’imperialismo: caratteri generali.<br />
La prima guerra mondiale<br />
L’Europa sull’orlo della guerra.<br />
Lo scoppio del conflitto.<br />
L’Italia dalla neutralità all’intervento.<br />
I fronti di guerra.<br />
La svolta del 1917. Verso la fine del conflitto.<br />
L’Europa dei trattati di Parigi.<br />
La rivoluzione Russa.<br />
L’età dei totalitarismi. Fascismo, nazismo e stalinismo.<br />
Le inquietudini del dopoguerra.<br />
La crisi dello stato liberale..<br />
La novità del fascismo.<br />
Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti.<br />
Il regime fascista in Italia:<br />
La politica economica e la politica estera.<br />
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La Repubblica di Weimar<br />
Il nazionalsocialismo.<br />
L’ideologia e il regime nazionalsocialista.<br />
La guerra civile in Spagna.<br />
Lo stalinismo (caratteri generali ).<br />
La seconda guerra mondiale<br />
Lo scoppio della guerra.<br />
La resa della Francia.<br />
La guerra parallela dell’Italia.<br />
Il predominio Tedesco.<br />
L’invasione dell’Unione Sovietica.<br />
L’intervento degli Stati Uniti e la mondializzazione del conflitto.<br />
L’occupazione dell’Europa e il genocidio degli ebrei.<br />
La svolta del 1942-43.<br />
La campagna d’Italia e la caduta del fascismo.<br />
La repubblica di Salò. La Resistenza. L’ultima fase del conflitto la conferenza di pace.<br />
La guerra fredda<br />
La divisione del Mondo in due blocchi.<br />
La docente<br />
Brescia, 15 maggio 2012 Prof. Rosario De Simone<br />
Pagina 53 di 86
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2012<br />
Materia: Tecnica dei Servizi e Pratica Operativa<br />
Docente: prof.ssa Anna Altina<br />
Libri di testo adottati:<br />
- Batarra, Rizza, Sabatini, “Economia e tecnica dell’impresa turistica” 3, Tramontana<br />
- Antonelli, Ponzi, “Tecniche di comunicazione e relazione”, Elemond Scuola e Azienda<br />
Contenuti (compresenza con “Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica”)<br />
LE IMPRESE DI VIAGGIO<br />
Le imprese di viaggio on site e on line<br />
I servizi d’agenzia<br />
I diversi ricavi di un’agenzia<br />
Il front office e il back office nelle imprese di viaggi<br />
Quotazione dei viaggi da catalogo<br />
Gli itinerari<br />
LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE<br />
Studi di casi ed esercitazioni in laboratorio<br />
La pianificazione di un’attività turistica: creazione del “business plan” di una impresa<br />
turistica del territorio<br />
LA GESTIONE COMMERCIALE<br />
Il marketing: esempi di strategie di marketing turistico<br />
Le strategie di comunicazione nel turismo<br />
L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO<br />
L’amministrazione turistica pubblica<br />
Le principali norme in campo turistico: L.Q. 135/2001; D.P.C.M. 13/09/2002.<br />
Contenuti (in compresenza con “Tecniche di Comunicazione e Relazione”)<br />
LA COMUNICAZIONE SOCIALE<br />
L’immagine e l’immagine fotografica<br />
Significati ed elementi nelle immagini relative al settore turistico<br />
Il catalogo: strumento informativo e promozionale<br />
IL SETTORE TURISTICO<br />
La comunicazione e la promozione turistica: elementi, obiettivi e strumenti<br />
Il marketing turistico<br />
PRESENTARE SE STESSI<br />
professioni turistiche<br />
Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio<br />
Il Codice del Turismo del 2011<br />
L’offerta turistica<br />
I viaggi<br />
il curriculum vitae<br />
il colloquio di selezione<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
La docente<br />
Anna Altina<br />
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PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO<br />
SPAGNOLO<br />
1° QUADRIMESTRE settembre- gennaio<br />
Ripasso di tutte le forme verbali acquisite negli scorsi anni<br />
Nozioni grammaticali e di microlingua specifica del corso di studi utilizzando il libro in adozione “Buen<br />
viaje” ed. Zanichelli<br />
° QUADRIMESTRE -Sección B En la recepción:<br />
Unidad 4 “¿Tiene reserva?”<br />
Unidad 5 “¿Desea dejar algún recado?”<br />
Unidad 6 “Ahora mismo se lo subimos”<br />
Unidad 7 “Deseo llegar a ser director”<br />
-Sección C En la agencia de viajes<br />
Unidad 8 “Unas vacaciones inolvidables” (sin imperfecto del subjuntivo)<br />
Unidad 9 “Una sala con microfono”<br />
Unidad 10: “Ha sido un error”<br />
2° QUADRIMESTRE gennaio maggio<br />
- pretérito indefinido<br />
-Sección D Los viajes (sin subordinadas temporales, finales y consecutivas, voz pasiva y pasiva<br />
refleja…)<br />
Unidad 11: “Prefiero el de las 14.30<br />
Unidad 12: “El paisaje más sugestivo”<br />
Unidad 13: “El edificio más antiguo”<br />
-Sección E Cultura de España<br />
Unidad 14: “España más de cerca”<br />
Unidad 15: “¡Vamos de vacaciones!”<br />
Unidad 16 “¡Que aproveche!<br />
Unidad 17: “¡De fiesta”<br />
-Sección F las Zonas de España<br />
Unidad 18 “El camino de Santiago y la España verde”<br />
Unidad 19: “El sur de España”<br />
Unidad 20: “El centro de España”<br />
Unidad 21: “Barcelona y e leste”<br />
Unidad 22: “Las islas”<br />
Prof.ssa Monica Elisabetta Baresi<br />
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PROGRAMMA SVOLTO<br />
Disciplina: Lingua e civiltà inglese<br />
Docente: Prof.ssa Claudia Gasperi<br />
Classe: 5ª A indirizzo turistico IPC <strong>Golgi</strong> -Brescia<br />
Modulo 1: Ripasso grammaticale<br />
Contenuti<br />
Ripasso delle forme Verbali: Simple Past e Present Perfect: forma e uso. Differenza nell'uso di<br />
Simple Past e Present Perfect. Esercizi con Materiale fornito in fotocopia.<br />
( tempo di realizzazione 4 ore)<br />
Modulo 2 : Time out<br />
Time out in London, p.110<br />
A great cultural city, p.110<br />
Eating out in London, pp.114-115<br />
London's Music scene, p.116<br />
London's Historic Pubs, p.324<br />
Materiale in Fotocopia : Harrods<br />
Time out in Rome: Rome Today, p.122<br />
Sightseeing tours and excursions, p.132;<br />
What's in a Brochure, p.132.<br />
Creazione di un itinerario di un giorno all'interno di una città<br />
Traditions and Festivals:<br />
Edinburgh Festival: The Fringe, The Military Tattoo, materiale fornito in fotocopia<br />
( tempo di realizzazione 24 ore)<br />
Modulo 3 : A Short Introduction to Arts And Architecture:<br />
Ancient Roman Arts and Architecture, p.304-305<br />
Byzantine Christian Arts and Architecture, pp.306-307<br />
Medieval Arts and Architecture, p.307<br />
Early, high, late Renaissance Arts and Architecture, pp.309-10<br />
( tempo di realizzazione 14 ore)<br />
Modulo 4 : Tourism in Italy<br />
Destination: Italy, Wonderful Italy: materiale fornito in fotocopia<br />
Venice: a magical City, p.238<br />
Venice Carnival: tradizioni del Carnevale di Venezia, materiale fornito in fotocopia<br />
Milan, p.240<br />
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( tempo di realizzazione 8 ore)<br />
Modulo 5 : Argomenti trattati in preparazione della settimana di 'Alternanza Scuola-<br />
Lavoro'<br />
Shops and Shopping, Food and Restaurants : materiale fornito in fotocopia<br />
( tempo di realizzazione 4 ore)<br />
Modulo 6 : English Literature<br />
In accordo con il Docente di Italiano è stato presentato, nei tratti essenziali e nelle tematiche<br />
principali, il Romanzo The Picture of Dorian Gray, di Oscar Wilde<br />
Cenni alla vita di Oscar Wilde e ai nuclei tematici fondamentali del romanzo The Picture of<br />
Dorian Gray<br />
Materiale fornito in fotocopia ( Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray, Black Cat ed. )<br />
( tempo di realizzazione 5 ore)<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
l’insegnante<br />
Prof.ssa Claudia Gasperi<br />
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PROGRAMMA SVOLTO<br />
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />
Docente: NADIA BOMBESI<br />
Settore: Turistico<br />
Classe: 5^A<br />
Testo: M.G.Ponzi-.R.Antonelli Tecniche di comunicazione e relazione ELEMOND SCUOLA &<br />
AZIENDA<br />
Appunti dall’insegnante.<br />
ARGOMENTI TRATTATI<br />
MODULI E CONTENUTI<br />
La comunicazione sociale<br />
La comunicazione sociale ed i mass media.<br />
Immagine,suono, colore.<br />
L’immagine fotografica.<br />
L’informazione<br />
L’informazione.<br />
I giornali<br />
La notizia<br />
La Carta di Treviso e al Carta dei Doveri.<br />
La quasi realtà<br />
La radio.<br />
La televisione.<br />
Il processo psico-pubblicitario: le sei fasi:<br />
impatto fisiologico;<br />
impatto psicologico;<br />
mantenimento dell’attenzione;<br />
acquisizione della convinzione;<br />
determinazione all’acquisto;<br />
mantenimento della fedeltà..<br />
Il linguaggio pubblicitario:<br />
fenomeno dell’assimilazione;<br />
fenomeno della sensibilizzazione;<br />
effetto primacy ed effetto recency<br />
la dissonanza cognitiva.<br />
uso di:<br />
prefissi, suffissi,<br />
parole etichetta,<br />
neologismi,<br />
parole a suggestione positiva;<br />
pronomi personali;<br />
forzature delle regole grammaticali;<br />
rime;<br />
giochi di parole;<br />
figure retoriche (metafora, similitudine, metonimia….);<br />
figure dell’ironia e doppio senso;<br />
sintesi;<br />
stile diretto;<br />
parole straniere;<br />
aspetto diacronico;<br />
aspetto sincronico;<br />
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tecnica della domanda;<br />
logos, pathos ed ethos;<br />
La comunicazione aziendale interna<br />
Il fattore umano.<br />
La gestione delle risorse umane.<br />
I flussi della comunicazione.<br />
Storia delle comunicazioni aziendali:<br />
modello taylorista;<br />
modello funzionale;<br />
modello divisionale;<br />
modello per progetto,<br />
la scuola motivazionalista.<br />
La comunicazione aziendale esterna<br />
L’immagine dell’azienda.<br />
La pubblicità<br />
Il marketing mix:<br />
il prodotto;<br />
il prezzo;<br />
la promozione- la pubblicità;<br />
il punto vendita.<br />
La comunicazione istituzionale.<br />
Presentare se stessi<br />
Il mondo del lavoro oggi.<br />
Il curriculum vitae.<br />
Il colloquio di assunzione.<br />
Il viaggio e l’offerta turistica<br />
L’offerta turistica.<br />
Il viaggio.<br />
Brescia giugno 2012<br />
La docente<br />
Prof.ssa Nadia Bombesi<br />
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Contenuti:<br />
PROGRAMMA SVOLTO<br />
ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA<br />
MODULO 1 “LA GESTIONE AMMINISTRATIVA”<br />
Le rilevazioni aziendali.<br />
Il Bilancio d’esercizio.<br />
Le imposte delle imprese turistiche.<br />
MODULO 2 “ LA GESTIONE FINANZIARIA”<br />
Il fabbisogno finanziario nelle imprese turistiche.<br />
I contratti di finanziamento atipici.<br />
L’intervento finanziario pubblico.<br />
MODULO 3 “LA PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO” ( Svolto anche in compresenza)<br />
La programmazione aziendale.<br />
Pianificazione di un’attività turistica.<br />
Il budget.<br />
MODULO 4 “ LA LEGISLAZIONE TURISTICO- ALBERGHIERA”( Svolto in compresenza)<br />
L’organizzazione turistica pubblica.<br />
La normativa delle imprese turistiche.<br />
MODULO 5 “FRONT E BACK OFFICE NELLE IMPRESE DI VIAGGI” (Svolto in compresenza)<br />
Le imprese di viaggi e turismo.<br />
Il front desk in agenzia.<br />
Il back office nelle imprese di viaggi.<br />
MODULO 6 “LA GESTIONE COMMERCIALE”<br />
Il marketing ed il mercato turistico.<br />
Le strategie di marketing.<br />
Diverse tipologie di prodotti e loro posizionamento sul mercato.<br />
La politica dei prezzi dei servizi turistici.<br />
Le strategie di comunicazione nel turismo.<br />
Il marketing plan.<br />
Brescia, 15 maggio 2012<br />
L'insegnante<br />
Prof.ssa Claudia Gasperi<br />
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2011/2012<br />
Docente: Gianluigi Guarneri<br />
Settore: Turistico<br />
Classe: 5^A<br />
Modulo 1) Arte Barocca<br />
Accademia degli Incamminati<br />
Annibale Carracci<br />
Caravaggio<br />
Mangiatore di fagioli<br />
Trionfo di Bacco e Arianna<br />
Canestra di Frutta<br />
Bacco<br />
Vocazione di San Matteo<br />
Conversione di San Paolo<br />
Gian Lorenzo Bernini<br />
Apollo e Dafne<br />
Estasi di Santa Teresa d’Avila<br />
Colonnnato di Piazza San Pietro<br />
Modulo 2) Neoclassicismo<br />
STORIA DELL’ARTE<br />
Contenuti<br />
Etienne – Louis Boullèe<br />
Cenotafio di Newton<br />
J.J. Winckelmann (1717 -1815) Le teorie del bello ideale<br />
Antonio Canova (1757 – 1822)<br />
Teseo e il minotauro<br />
Amore e psiche<br />
Paolina Bonaparte Borghese<br />
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria<br />
J.L. David (1748 – 1825)<br />
Giuramento degli Orazi<br />
Morte di Marat<br />
Modulo 3) Romanticismo e Realismo<br />
Thèodore Gèricault (1791 – 1824)<br />
La zattera della medusa<br />
Eugène Delacroix (1798 – 1863)<br />
La libertà che guida il popolo<br />
Francesco Hayez ( 1791 – 1882)<br />
Il bacio<br />
Atleta trionfante<br />
Gustave Courbet<br />
Lo spaccapietre<br />
L’atelier<br />
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Modulo 4) Impressionismo – Post Impressionismo<br />
Parigi , Ville Lumiere , scenario ideale delle tematiche impressioniste.<br />
E . Manet<br />
Colazione sull’erba<br />
Olympia<br />
Bar a le Folies Bèrgeres<br />
Claude Monet<br />
Impression soleil levant<br />
I papaveri<br />
La cattedrale di Rouen<br />
Lo stagno delle ninfe<br />
Edgar Degas<br />
La lezione di ballo<br />
L’assenzio<br />
La tinozza<br />
Auguste Renoir<br />
G. Seurat<br />
Moulin de la Galette<br />
Colazione dei canottieri<br />
Une dimanche aprés- midi à l’île de la Grande Jatte<br />
Modulo 5) I precursori delle tematiche Espressioniste , Cubiste<br />
Paul Gauguin<br />
Cristo Giallo<br />
Da dove veniamo? Chi siamo ? Dove andiamo ?<br />
Vincent Van Gogh<br />
I mangiatori di patate<br />
Autoritratto con cappello<br />
Veduta di Arles con Iris(olio su tela)<br />
Campo di grano con volo di corvi<br />
Notte stellata ( aggiungere immagine non presente sul testo)<br />
Paul Cezanne<br />
I giocatori di carte<br />
La montagna Sainte Victoire<br />
Argomenti svolti dopo il 15 Maggio 2012<br />
Modulo 6) La rivoluzione Espressionista<br />
Il gruppo Die Brücke<br />
Ernst Ludwig Kirchner<br />
Erich Hechel<br />
Cinque donne per la strada<br />
Giornata limpida<br />
Edvard Munch<br />
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Il grido<br />
Modulo 7) Dal Cubismo di Picasso al Futurismo<br />
Pablo Picasso<br />
Poveri in riva al mare<br />
Famiglia di acrobati<br />
Les demoiselles d’Avignon<br />
Futurismo Italiano<br />
Luigi Russolo<br />
U. Boccioni<br />
Dinamismo di un’automobile<br />
La città che sale<br />
Gli addii<br />
Forme uniche nella continuità dello spazio<br />
Modulo 8) Pop Art<br />
Roy Lichtestein<br />
A.Warhol<br />
15 Maggio 2012<br />
Whaam<br />
M-Maybe(A Girl’s Picture)<br />
Green Coca –Cola Bottles<br />
Marilyn<br />
Campbell’s tomato soup<br />
Prof Gianluigi Guarneri<br />
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PROGRAMMA SVOLTO<br />
Anno Scolastico: 2011-2012<br />
Settore: Turistico (Tecnico dell'impresa turistica)<br />
Classe: V A<br />
Disciplina: Geografia turistica<br />
Docente: prof. Mario Gravano<br />
ARGOMENTI TRATTATI<br />
Asia: aspetti geografici.<br />
Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />
dei seguenti Paesi asiatici: Israele, Unione Indiana, Maldive, Thailandia, Repubblica<br />
Popolare Cinese.<br />
Africa: aspetti geografici.<br />
Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />
dei seguenti Paesi africani: Egitto, Marocco, Kenya.<br />
Americhe: aspetti geografici.<br />
Forma istituzionale, territorio, climi, vegetazione, storia, popolazione, economia, turismo<br />
dei seguenti Paesi americani: Stati Uniti d’America, Messico, Perù, Brasile.<br />
Città statunitensi: New York.<br />
Oceania: aspetti geografici.<br />
Indicazioni su alcune risorse turistiche di rilevanza internazionale presenti in Nepal, nel<br />
sud-est asiatico e nell’Asia sud occidentale in Paesi diversi da quelli sopra nominati [viene<br />
precisato che sono stati ricordati i seguenti luoghi: Yangon ex Rangoon (Myanmar), Bagan<br />
ex Pagan (Myanmar), Angkor (Cambogia), Borobudur (Indonesia - Isola di Giava), Petra<br />
(Giordania), Valle di Kathmandu (Nepal)].<br />
Indicazioni sulla cultura dell’India, caratteri del mondo arabo ed islamico (svolgimento<br />
come unità didattica specifica), notazioni sulle principali culture precolombiane dell’area<br />
centro-americana ed andina.<br />
NOTA: l’esame degli aspetti turistici dei Paesi esaminati va posto, per avere maggiore<br />
significatività e per evitare approcci frammentari, all’interno di un discorso dove vengono<br />
definiti aspetti che, insieme ai primi, configurano i Paesi stessi nel loro complesso. Per questo,<br />
nella trattazione, pur dando il dovuto rilievo ai caratteri turistici, si è cercato di delineare un<br />
quadro complessivo delle realtà esaminate.<br />
Il Docente<br />
prof. Mario Gravano<br />
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PROGRAMMA SVOLTO<br />
MATEMATICA<br />
CLASSE 5^ A – INDIRIZZO TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2011-2012<br />
Contenuti<br />
EQUAZIONI E<br />
DISEQUAZIONI<br />
IRRAZIONALI<br />
EQUAZIONI E<br />
DISEQUAZIONI.<br />
CONTENENTI<br />
VALORE<br />
ASSOLUTO<br />
FUNZIONI<br />
L’ALGEBRA<br />
DEI LIMITI E<br />
DELLE<br />
FUNZIONI<br />
CONTINUE<br />
LIMITI E<br />
RAPPRESENTA<br />
ZIONE<br />
GRAFICA DI<br />
UNA FUNZIONE<br />
FUNZIONI<br />
CONTINUE<br />
DO CENT E: CA RM E N CI TA B US IE LL O<br />
CONTENUTI OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI<br />
Equazioni irrazionali<br />
Disequazioni irrazionali<br />
Equazioni contenenti valore<br />
assoluto.<br />
Disequazioni in valore<br />
assoluto.<br />
Insiemi numerici.<br />
Funzione reale di variabile<br />
reale.<br />
Dominio<br />
Segno di una funzione.<br />
Intorni.<br />
Limiti di una funzione:<br />
definizioni e teoremi<br />
Funzioni continue.<br />
Teoremi sul calcolo dei limiti.<br />
Limiti delle funzioni razionali<br />
intere e frazionarie.<br />
Forme di indecisione e<br />
risoluzione<br />
Le forme indeterminate.<br />
Classificazioni di una funzione<br />
matematica .<br />
Dominio di una funzione<br />
Segno di una funzione.<br />
Asintoti di una funzione.<br />
Probabile rappresentazione di<br />
una funzione.<br />
Discontinuità delle funzioni.<br />
o Saper risolvere semplici equazioni<br />
irrazionali<br />
o Saper risolvere semplici disequazioni<br />
irrazionali<br />
o Conoscere la definizione di valore<br />
assoluto di un numero reale.<br />
o Saper risolvere equazioni contenenti<br />
valore assoluto.<br />
o Saper risolvere disequazioni contenenti<br />
valori assoluti..<br />
o Saper riconoscere e interpretare funzioni<br />
nel piano cartesiano<br />
o Saper classificare le funzioni reali di<br />
variabile reale.<br />
o Saper determinare il campo di esistenza di<br />
una funzione e le più semplici proprietà<br />
grafiche.<br />
o Acquisire la nozione di limite.<br />
o Conoscere, comprendere e applicare i<br />
teoremi sui limiti.<br />
o Apprendere le tecniche per il calcolo<br />
dei limiti.<br />
o Sa calcolare limiti di funzioni algebriche<br />
razionali e irrazionali, intere e fratte.<br />
o Sa determinare il dominio, il segno e le<br />
intersezioni con gli assi di una funzione.<br />
o Sa ricercare gli asintoti di una funzione.<br />
o Conosce la definizione di funzione<br />
continua in un punto e in un intervallo.<br />
o Sa classificare e riconoscere i vari tipi<br />
di discontinuità di una funzione.<br />
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DERIVATA DI<br />
UNA<br />
FUNZIONE<br />
STUDIO DEL<br />
GRAFICO DI<br />
UNA FUNZIONE<br />
MASSIMI,<br />
MINIMI E<br />
FLESSI.<br />
Rapporto incrementale.<br />
Definizione di derivata.<br />
Significato geometrico del<br />
concetto di derivata.<br />
Derivate fondamentali.<br />
Teoremi sul calcolo delle<br />
derivate.<br />
Funzioni crescenti e<br />
decrescenti e le derivate.<br />
Massimi e minimi di una<br />
funzione.<br />
Asintoti orizzontali , verticali,<br />
obliqui.<br />
Studio completo di una<br />
funzione reale di variabile<br />
reale.<br />
o Sa interpretare graficamente la derivata di<br />
una funzione in un punto.<br />
o Sa calcolare l’equazione della retta<br />
tangente al grafico di una funzione in un<br />
suo punto.<br />
o Comprende il legame tra derivabilità e<br />
continuità di una funzione.<br />
o Conosce le derivate fondamentali.<br />
o Sa definire il differenziale di una funzione<br />
e interpretarlo geometricamente.<br />
o Conosce la definizione di massimo e<br />
minimo relativo ed assoluto di una<br />
funzione.<br />
o Sa applicare i teoremi fondamentali del<br />
calcolo differenziale nella ricerca dei<br />
massimi, dei minimi e dei flessi di una<br />
funzione.<br />
o Analizza, studia e rappresenta<br />
graficamente una funzione.<br />
LO STUDIO DI FUNZIONI E’ STATO FATTO SOLO CON FUNZIONI RAZIONALI INTERE E FRATTE.<br />
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Anno sc. 2011 - 2012<br />
Materia: EDUCAZIONE FISICA<br />
Docente: prof. Cesare Ghidoni<br />
PROGRAMMA SVOLTO<br />
Contenuti<br />
Le attività condizionali:<br />
La resistenza: definizioni; finalità; applicazioni; test specifici,;modi di realizzazione<br />
La forza: definizione; tipologie; modalità di allenamento; attività specifiche<br />
La velocità: definizione; modalità di allenamento; attività specifiche.<br />
La mobilità: definizione; attività specifiche; modalità di allenamento<br />
Le attività coordinative:<br />
equilibrio (statico, dinamico, in volo): attività al suolo e ai grandi attrezzi<br />
coordinazione oculo-manuale: attività con piccoli attrezzi<br />
coordinazione .oculo-podale: attività con palla e palloni<br />
strutturazione spazio-temporale: attività strutturate e situazioni di gioco<br />
attività con accompagnamento musicale strutturate in “danze folcloristiche”<br />
Ginnastica artistica:<br />
il regolamento e le specialità femminili e maschili<br />
rotolamenti e rovesciamenti con collegamenti in successioni individuali e di gruppo<br />
Attrezzistica:<br />
attività ai grandi attrezzi eseguite individualmente ( parallele, cavallo, pertica, fune,<br />
trave, panche e spalliere)<br />
Atletica:<br />
salto in alto: regolamento, fasi, tecnica e pratica della tipologia “Fosbury”<br />
getto del peso : regolamento, tecnica e pratica della tipologia “O’Brien<br />
corsa ad ostacoli: tecnica e regolamento , attività pratica<br />
staffetta: regolamento, tecnica e pratica con cambio “ alternato e da sopra”<br />
Pallavolo:<br />
Regolamento, fondamentali( palleggio, battuta, schiacciata, ricezione, muro), schemi<br />
di gioco<br />
Pallacanestro:<br />
regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />
Calcio : regolamento; fondamentali.<br />
Pallamano:<br />
regolamento, fondamentali ( palleggio, passaggio, tiro)<br />
Pesistica: regolamento sala pesi e utilizzo materiale<br />
Prof. Cesare Ghidoni a.s 2011-12<br />
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Disciplina: Religione<br />
Docente: Matteo Zani<br />
Classe: 5^ A Turistico A.S. 2011-2012<br />
PROGRAMMA SVOLTO<br />
Testo: “La domanda dell'uomo” MARINETTI SCUOLA<br />
I seguenti argomenti trattati sono stati affrontati secondo la didattica per concetti.<br />
I Sacramenti.<br />
Sette e movimenti religiosi alternativi.<br />
Dottrina Sociale della Chiesa.<br />
La guerra e la violenza.<br />
La pace.<br />
prof. Matteo Zani<br />
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Allegato C<br />
TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA<br />
Simulazione del 16/2/2012<br />
Simulazione Terza Prova Esame di Stato - Tipologia B<br />
Classe 5ª A A.S. 2011/2012<br />
Settore: turistico (Tecnico dei servizi turistici)<br />
GEOGRAFIA TURISTICA<br />
Quali sono le principali risorse turistiche presenti in Thailandia? (Max 10 righe)<br />
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Quali sono le principali etnie, lingue e religioni presenti nel continente africano? (Max 10 righe)<br />
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Quali sono le principali risorse turistiche presenti nello stato di Israele? (Max 10 righe)<br />
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STORIA DELL’ARTE<br />
Dopo aver osservato il dipinto n. 1 nella fotocopia allegata, (Francesco Hayez “Il bacio”<br />
(1859) Pinacoteca di Brera, Milano), il candidato faccia una breve analisi del testo. (Max 10 righe)<br />
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Dopo aver osservato il dipinto n. 2 nella fotocopia allegata, (Théodore Géricault “La zattera della<br />
Medusa” (1819) Museo del Louvre, Parigi), il candidato faccia una breve analisi. (Max 10 righe)<br />
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Dopo aver osservato il dipinto n. 3 nella fotocopia allegata, (Gustave Courbet “L’atelier del<br />
pittore” (1855) Museo d’Orsay Parigi), il candidato faccia una breve analisi (Max 10 righe)<br />
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Dipinto n.1 Dipinto n.2 Dipinto n.3<br />
SPAGNOLO<br />
Inventa tre micro dialoghi per ciascuna di queste situazioni:<br />
La signora GOMEZ chiama la reception ed è molto arrabbiata perché aveva chiesto il servizio di<br />
lavanderia qualche giorno fa e le hanno restituito i vestiti e manca una gonna. Ha chiamato la<br />
lavanderia e gli hanno detto che la gonna è stata persa. (Max 10 righe)<br />
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Il signor Garcia arriva al tuo albergo, ma non ha prenotato. La sua famiglia è composta dai<br />
genitori e tre figli di 15 anni, 11 anni e un neonato di 13 mesi. L’albergo è a cinque stelle, spiega<br />
i servizi che offre, il costo, i tipi di alloggi ............ e se c’è posto. (Max 10 righe)<br />
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Al cliente della stanza 345 non hanno fatto le pulizie. (Max 10 righe)<br />
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TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE<br />
Spiega, in modo approfondito, il processo psico-pubblicitario riportando, dove possibile,<br />
semplici esempi esplicativi (max 10 righe)<br />
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Assimilazione, sensibilizzazione, sintesi, figure retoriche, diacronia e sincronia sono termini che<br />
possono riferirsi al linguaggio psico-pubblicitario. Spiega e fai esempi. (Max 10 righe)<br />
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Spiega le tre posizioni di cui parla U.Eco, i tre aspetti di cui parla K.Popper, e la tele<br />
democrazia. (Max 10 righe)<br />
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Simulazione del 21/3/2012<br />
Simulazione Terza Prova Esame di Stato - Tipologia B<br />
Classe 5ª A A.S. 2011/2012<br />
Settore: turistico (Tecnico dei servizi turistici)<br />
INGLESE<br />
Answer the following questions:<br />
1. What is the Edinburgh Festival? Where and when does it take place? ( write 10 lines )<br />
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_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
You work in a travel agency: what are the main tasks of your job? How could you find the<br />
necessary information to organize travels and tours for your customers? ( write 10 lines )<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
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_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
A group of 18 years old Students from England are spending one day in Brescia as a part<br />
of their School trip to Italy. Imagine to create for them a tour: what are the most<br />
interesting places or monuments that you can suggest them to visit? ( write 10 lines)<br />
_________________________________________________________________________<br />
_________________________________________________________________________<br />
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MATEMATICA<br />
I QUESITO<br />
Il candidato, dopo aver dato la definizione di derivata di una funzione in un punto,<br />
calcoli la derivata della seguente funzione nel punto di ascissa indicato:<br />
f(x) = 3x 2 -x+2 x0 = -2<br />
II QUESITO<br />
III QUESITO<br />
2<br />
x<br />
2<br />
Data la seguente funzione f x<br />
, il candidato:<br />
4<br />
x<br />
calcoli il dominio;<br />
calcoli le intersezioni con gli assi cartesiani;<br />
studi il segno.<br />
Il candidato, dopo aver dato la definizione di asintoto per il grafico di una funzione ,<br />
determini le equazioni degli eventuali asintoti orizzontali e verticali della seguente funzione:<br />
STORIA<br />
1. Il candidato spieghi quale fu l’andamento della prima guerra mondiale dopo le prime<br />
settimane di battaglia. (max 10 righe)<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
2. Il candidato spieghi quali erano, alla vigilia della prima guerra mondiale, i motivi di tensione<br />
nei rapporti tra gli stati europei. (max 10 righe)<br />
.<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
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___________________________________________________________________________<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
3. Il candidato indichi le motivazioni delle forze politiche italiane di fronte all’ipotesi di<br />
un’entrata in guerra.. (max 10 righe)<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA<br />
1. Il candidato descriva l’attività di Front Office di un’agenzia di viaggi distinguendone le fasi<br />
operative. (max 10 righe)<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
2. Il candidato spieghi l’attività di programmazione di un prodotto turistico. (max 10 righe)<br />
___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
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___________________________________________________________________________<br />
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___________________________________________________________________________<br />
___________________________________________________________________________<br />
3. Il candidato illustri gli obiettivi che un Tour Operator cerca di raggiungere attraverso la<br />
promozione turistica. Formulare opportuni esempi. (max 10 righe)<br />
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___________________________________________________________________________<br />
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Allegato D<br />
Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova.<br />
Tabella di valutazione terza prova pluridisciplinare<br />
(prima simulazione)<br />
Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti /3<br />
Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti /5<br />
Correttezza morfosintattica e lessicale Punti /4<br />
Chiarezza dell'impostazione, efficacia della<br />
trattazione o della risoluzione (coerenza e coesione)<br />
Punti /3<br />
Totale Punti /15<br />
GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA<br />
(prima simulazione)<br />
Griglia di valutazione analitica per la terza prova<br />
Ogni disciplina ha a disposizione 15 punti da assegnare secondo la<br />
seguente griglia di valutazione:<br />
Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti 0 - 3<br />
Punti 0 - Non comprende l'argomento.<br />
Punti 1 - Comprende parzialmente l'argomento ed il lavoro è solo a tratti aderente a quanto<br />
richiesto.<br />
Punti 2 - Comprende sufficientemente l'argomento ed il lavoro è abbastanza aderente a<br />
quanto richiesto.<br />
Punti 3 - Comprende adeguatamente l'argomento ed il lavoro è completamente aderente a<br />
quanto richiesto.<br />
Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti 0 - 5<br />
Punti 0 - Non conosce l'argomento.<br />
Punti 1 - Conosce limitatamente l’argomento e l’elaborato presenta molti errori.<br />
Punti 2 - Conosce parzialmente l’argomento e l’elaborato presenta alcuni errori.<br />
Punti 3 - Conosce sufficientemente l’argomento e l’elaborato presenta lievi errori.<br />
Punti 4 - Conosce discretamente l’argomento e l’elaborato presenta lievi e radi errori.<br />
Punti 4- Conosce l’argomento nelle sue particolarità e l’elaborato non presenta errori.<br />
Correttezza morfosintattica e lessicale Punti 0 - 4<br />
Punti 0 - Applica regole e strutture in modo scorretto e non usa il lessico specifico.<br />
Punti 1 - Applica regole e strutture in modo raramente corretto ed usa di rado il lessico<br />
specifico.<br />
Punti 2 - Applica regole e strutture in modo parzialmente corretto ed usa a volte il lessico<br />
specifico.<br />
Punti 3 - Applica regole e strutture in modo sufficientemente corretto ed usa abbastanza<br />
regolarmente il lessico specifico.<br />
Punti 4 - Applica regole e strutture in modo appropriato ed usa costantemente il lessico<br />
specifico.<br />
Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o della risoluzione (coerenza e<br />
coesione) Punti 0 - 3<br />
Punti 0 - Non espone l'argomento.<br />
Punti 1 - Espone l'argomento in modo confuso.<br />
Punti 2 - Espone l'argomento in modo semplice e sufficientemente chiaro.<br />
Punti 3 - Espone l'argomento in modo chiaro ed efficace.<br />
Pagina 78 di 86
Tabella di valutazione terza prova pluridisciplinare<br />
(seconda simulazione)<br />
Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti /3<br />
Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti /5<br />
Correttezza morfosintattica e lessicale o esattezza dei<br />
calcoli<br />
Punti /3<br />
Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o<br />
della risoluzione (coerenza e coesione)<br />
Punti /4<br />
Totale Punti /15<br />
GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA<br />
(seconda simulazione)<br />
Griglia di valutazione analitica per la terza prova<br />
Ogni disciplina ha a disposizione 15 punti da assegnare secondo la seguente<br />
griglia di valutazione:<br />
Comprensione e adesione all’argomento proposto Punti 0 - 3<br />
Punti 0 - Non comprende l'argomento.<br />
Punti 1 - Comprende parzialmente l'argomento ed il lavoro è solo a tratti aderente<br />
a quanto richiesto.<br />
Punti 2 - Comprende sufficientemente l'argomento ed il lavoro è abbastanza aderente a<br />
quanto richiesto.<br />
Punti 3 - Comprende adeguatamente l'argomento ed il lavoro è completamente aderente a<br />
quanto richiesto.<br />
Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari Punti 0 - 5<br />
Punti 0 - Non conosce l'argomento.<br />
Punti 1 - Conosce limitatamente l’argomento e l’elaborato presenta molti errori.<br />
Punti 2 - Conosce parzialmente l’argomento e l’elaborato presenta alcuni errori.<br />
Punti 3 - Conosce sufficientemente l’argomento e l’elaborato presenta lievi errori.<br />
Punti 4 - Conosce discretamente l’argomento e l’elaborato presenta lievi e radi errori.<br />
Punti 4 - Conosce l’argomento nelle sue particolarità e l’elaborato non presenta errori.<br />
Correttezza morfosintattica e lessicale o esattezza dei calcoli Punti 0 - 3<br />
Punti 0 - Applica regole e strutture in modo scorretto e/o non esegue i calcoli o li esegue in<br />
modo del tutto inesatto e non usa il lessico specifico.<br />
Punti 1 - Applica regole e strutture in modo parzialmente corretto e/o esegue calcoli talvolta<br />
non esatti ed usa poco il lessico specifico.<br />
Punti 2 - Applica regole e strutture in modo sufficientemente corretto e/o esegue calcoli<br />
abbastanza esatti ed usa quasi sempre il lessico specifico.<br />
Punti 3 - Applica regole e strutture in modo appropriato e/o esegue esattamente i calcoli ed<br />
usa costantemente il lessico specifico.<br />
Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o della risoluzione (coerenza<br />
e coesione) Punti 0 - 4<br />
Punti 0 - Non espone l'argomento.<br />
Punti 1 - Espone l'argomento in modo confuso.<br />
Punti 2 - Espone l'argomento in modo semplice ma non sempre chiaro.<br />
Punti 3 - Espone l'argomento in modo sufficientemente articolato e abbastanza chiaro.<br />
Punti 4 - Espone l'argomento in modo efficace e chiaro.<br />
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Allegato E<br />
1.<br />
RELAZIONE, PROGETTO E VALUTAZIONE AREA PROFESSIONALIZZANTE<br />
(ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)<br />
L'alternanza scuola-lavoro, così come prevista dall'art. 4 della Legge 53/03 e dal<br />
relativo decreto attuativo n. 77/2005, rappresenta una modalità di realizzazione della<br />
formazione del secondo ciclo di studi e un’esperienza didattico formativa significativa<br />
per il miglioramento dei risultati di apprendimento degli studenti. La novità più<br />
importante è rappresentata dalla possibilità di svolgere l'intera formazione attraverso<br />
l'avvicendarsi di periodi di studio e di lavoro.<br />
L’area di professionalizzazione di cui all’articolo 4 del decreto del Ministro della<br />
Pubblica Istruzione 15 aprile 1994 è sostituita, nelle quarte e quinte classi, funzionanti<br />
a partire dall’anno scolastico 2010/2011 e sino alla messa a regime dell’ordinamento<br />
con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro (Art. 8., D.P.R. 15 marzo 2010,<br />
n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento<br />
ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010) e nel rispetto delle successive<br />
informative in risposta ai quesiti pervenuti dagli stessi istituti professionali,in<br />
particolare,si fa riferimento al comma C della Nota Ministeriale del 24 settembre 2010:<br />
i corsi surrogatori attivati nelle quarte classi del decorso anno sono ridefiniti<br />
dalle istituzioni scolastiche nella loro autonomia , nel limite minimo di 66 ore<br />
e massimo di 132 ore annuali finalizzate all’alternanza scuola-lavoro .<br />
Con il riordino del secondo ciclo, l’alternanza scuola lavoro viene indicata inoltre come<br />
esperienza indispensabile per il conseguimento degli esiti di apprendimento delineati<br />
dai nuovi regolamenti e diventa parte integrante dell’ordinamento negli Istituti<br />
Professionali, in sostituzione della terza area nelle classi quarte e quinte.<br />
Obiettivo dell'alternanza è far acquisire agli studenti, mediante esperienze nel mondo<br />
del lavoro, alcune competenze professionali e altre non strettamente legate a una<br />
professione o disciplina specifica, utilizzabili in diversi contesti e per differenti finalità.<br />
RELAZIONE<br />
INDIRIZZO DI<br />
STUDI CUI SI<br />
RIFERISCE IL<br />
PROGETTO<br />
2.<br />
DESCRIZIONE<br />
DELL’IDEA<br />
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI DI GESTIONE DELL’AZIENDA<br />
TURISTICA<br />
Ha competenze professionali che gli competono di supportare<br />
operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi<br />
amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite in<br />
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PROGETTUALE,<br />
CON<br />
PARTICOLARE<br />
RIFERIMENTO AL<br />
RUOLO<br />
DELL’ALTERNANZ<br />
A NEI CURRCOLI<br />
PREVISTI DAL<br />
RIORDINO DEL<br />
SECONDO<br />
CICLO.<br />
3.<br />
AZIEDE O ENTI O<br />
ASSOCIAZIONI<br />
COINVOLTI NEL<br />
PROGETTO<br />
4.<br />
Ripartizione<br />
oraria<br />
particolar modo collegate al “mercato del turismo”. In tali competenze<br />
rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale<br />
attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione<br />
anche in lingua straniera.<br />
Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di<br />
interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con<br />
contesti nazionali ed internazionali, con particolari progettualità verso<br />
mansioni flessibili richieste nell’ambito del settore turistico e riguardanti<br />
nuove professionalità, mediante l’utilizzo sia di metodologie, basate su<br />
didattica laboratoriale, sia di percorsi integrati in contesti lavorativi nel<br />
settore d’interesse.<br />
Aziende (agenzie di viaggio, alberghi)<br />
Enti locali<br />
Comune di Brescia<br />
In fase di avvio sono stati presi contatti con le aziende, presenti sul<br />
territorio, per presentare gli aspetti più significativi del progetto e per<br />
sollecitare la loro disponibilità.<br />
In preparazione dello stage i docenti interessati delle discipline tecnicoprofessionali<br />
hanno integrato le conoscenze degli studenti, necessarie ad un<br />
migliore inserimento nel mondo del lavoro.<br />
Gli allievi, nel biennio, hanno svolto l’Alternanza scuola-lavoro per un monte<br />
ore uguale o superiore alle 132 ore previste.<br />
In IV a.s. 2010-2011 Toutor interno: Mariaclotilde Rossini<br />
-L’orientamento e/o attività in aula ha coinvolto le discipline: ECONOMIA E<br />
TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA e INGLESE, per un totale di 2 ore,<br />
compresa la verifica delle competenze.<br />
-Hanno partecipato al seminario sulla “Sicurezza sul lavoro”, seguito da un<br />
test impartito e corretto da un docente esterno al consiglio di classe, per un<br />
totale di due ore.<br />
-N° 40 ore di permanenza in azienda per tutti gli alunni.<br />
-N° 20 ore di animatore a Seridò (fiera di Montichiari), per alcuni alunni.<br />
In V a.s. 2011-2012 Toutor interno: Carmencita Busiello<br />
-L’orientamento e/o attività in aula ha coinvolto le discipline: ECONOMIA E<br />
TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA, GEOGRAFIA TURISTICA, LINGUA<br />
STRANIERA (SPAGNOLO), INGLESE, T.S.P.O. Per un totale di 21 ore,<br />
compresa la verifica delle competenze, svolta il 4 aprile 2012.<br />
-L’Alternanza in agenzia turistica per 17 alunni e in una struttura<br />
alberghiera per 1 alunna, con sospensione delle lezioni curriculari, è durata<br />
una settimana, dal 23 gennaio 2012 al 28 gennaio 2012, per un totale di<br />
40 ore.<br />
-Tutta la classe ha partecipato a due corsi “Valorizzazione competenze” e<br />
“Curriculum vitae”, per un totale di 4 ore.<br />
Pagina 81 di 86
5.<br />
DOCUMENTI<br />
6.<br />
COMPETENZE,<br />
ABILITÀ E<br />
CONOSCENZE<br />
- Alcuni alunni hanno partecipato, come hostess, a manifestazioni culturali<br />
presso il palazzo della Loggia, in occasione del premio Bulloni e Travagliato<br />
Cavalli<br />
Lo studente in azienda è stato e stato accompagnato da:<br />
CONVENZIONE<br />
SCHEDA PRESENZA/ATTIVITÀ GIORNALIERA<br />
PROGETTO FORMATIVO<br />
SCHEDA VALUTAZIONE TOUTOR AZIENDALE<br />
Alle aziende interessate è stato inviato il materiale informativo, queste<br />
hanno nominato al loro interno un tutor per gli studenti ed hanno<br />
collaborato col tutor di classe nella verifica del progetto e nella<br />
certificazione.<br />
CLASSE QUARTA<br />
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE MODALITÀ DI<br />
ACCERTAMENTO<br />
TRASVERSALI<br />
1.1 Rispetto<br />
di sè e della<br />
propria persona.<br />
1.2 Rispetto<br />
delle regole.<br />
1.3 Rispetto<br />
reciproco tra<br />
persone.<br />
1.4 Capacità<br />
di comunicare.<br />
1.5 Sviluppo<br />
delle capacità di<br />
assunzione di<br />
responsabilità<br />
individuali e<br />
sociali.<br />
1.6 Rispettare<br />
le norme di<br />
sicurezza.<br />
DI SETTORE<br />
2.1 Eseguire<br />
operazioni<br />
1.1 Ha cura di<br />
sé e delle proprie<br />
cose.<br />
1.2 Rispetta le<br />
norme collegate<br />
al proprio ambito<br />
lavorativa.<br />
1.3 Dimostra<br />
correttezza nei<br />
rapporti<br />
interpersonali.<br />
1.4 Utilizza<br />
modelli di<br />
comportamento<br />
adeguati al<br />
contesto.<br />
1.5 Sa lavorare<br />
in team.<br />
1.6 Utilizza dei<br />
dispositivi di<br />
sicurezza.<br />
2.1 Padroneggia gli<br />
strumenti<br />
Conosce le<br />
principali<br />
norme di<br />
sicurezza.<br />
Conosce<br />
termini,<br />
strutture<br />
linguistiche,<br />
regole<br />
morfosintattic<br />
he, funzioni<br />
comunicative.<br />
Conosce le<br />
principali<br />
tecniche dei<br />
linguaggi non<br />
verbali.<br />
Conosce la<br />
normativa<br />
vigente in<br />
materia di<br />
prevenzione e<br />
rischi negli<br />
ambiti di<br />
lavoro.<br />
Conosce le<br />
procedure<br />
Prove<br />
semistrutturate<br />
Griglie di<br />
osservazione.<br />
Colloquio.<br />
Prove<br />
semistrutturate<br />
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tecnico<br />
professionali.<br />
2.2 Utilizzare<br />
conoscenze e<br />
procedure<br />
amministrative.<br />
2.3 Utilizzare gli<br />
strumenti<br />
specifici.<br />
CLASSE QUINTA<br />
espressivi.<br />
Utilizza in modo<br />
corretto la lingua<br />
straniera in ambito<br />
professionale.<br />
E’ in grado di<br />
copilare i principali<br />
documenti per la<br />
vendita di servizi.<br />
2.2 Raccoglie dati<br />
utili riguardante il<br />
territorio.<br />
Stabilisce rapporti<br />
di fiducia con il<br />
cliente.<br />
2.3 Utilizza i<br />
principali software<br />
professionali.<br />
relative al<br />
servizio<br />
richiesto.<br />
Ha<br />
conoscenze<br />
turistiche e<br />
geografiche<br />
nazionali e<br />
internazionali.<br />
Conosce il<br />
pacchetto<br />
office.<br />
Conosce i<br />
principali<br />
strumenti e le<br />
tecniche di<br />
comunicazione<br />
Griglie di<br />
osservazione.<br />
Colloquio<br />
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE MODALITÀ DI<br />
ACCERTAMENTO<br />
TRASVERSALI<br />
1.1 Rispetto<br />
di sè e della<br />
propria persona.<br />
1.2 Rispetto<br />
delle regole.<br />
1.3 Rispetto<br />
reciproco tra<br />
persone.<br />
1.4 Capacità<br />
di comunicare.<br />
1.5 Sviluppo<br />
delle capacità di<br />
assunzione di<br />
responsabilità<br />
individuali e<br />
sociali.<br />
1.6 Rispettare<br />
le norme di<br />
sicurezza.<br />
1.1 Ha cura di<br />
sé e delle proprie<br />
cose.<br />
1.2 Rispetta le<br />
norme collegate<br />
al proprio ambito<br />
lavorativa.<br />
1.3 Dimostra<br />
correttezza nei<br />
rapporti<br />
interpersonali.<br />
1.4 Utilizza<br />
modelli di<br />
comportamento<br />
adeguati al<br />
contesto.<br />
1.5 Sa lavorare<br />
in team.<br />
1.6 Utilizza dei<br />
dispositivi di<br />
sicurezza.<br />
Conosce le<br />
principali<br />
norme di<br />
sicurezza.<br />
Conosce<br />
termini,<br />
strutture<br />
linguistiche,<br />
regole<br />
morfosintattic<br />
he, funzioni<br />
comunicative.<br />
Conosce le<br />
principali<br />
tecniche dei<br />
linguaggi non<br />
verbali.<br />
Conosce la<br />
normativa<br />
vigente in<br />
materia di<br />
prevenzione e<br />
rischi negli<br />
Prove<br />
semistrutturate<br />
Griglie di<br />
osservazione.<br />
Colloquio.<br />
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7.<br />
ATTIVITà<br />
(MANSIONI<br />
EFFETTIVAMENTE<br />
SVOLTE)<br />
PREVISTE PER IL<br />
PERCORSO DA<br />
REALIZZARE IN<br />
AZIENDA.<br />
DI SETTORE<br />
2.1 Eseguire<br />
operazioni<br />
tecnico<br />
professionali.<br />
2.2 Utilizzare<br />
conoscenze e<br />
procedure<br />
amministrative.<br />
2.3 Utilizzare gli<br />
strumenti<br />
specifici.<br />
2.4 Analizzare e<br />
selezionare<br />
materiale<br />
informativo e<br />
normativo<br />
Elaborare pacchetti turistici.<br />
2.1 Padroneggia gli<br />
strumenti<br />
espressivi.<br />
Utilizza in modo<br />
corretto la lingua<br />
straniera in ambito<br />
professionale.<br />
E’ in grado di<br />
copilare i principali<br />
documenti per la<br />
vendita di servizi.<br />
2.2 Raccoglie dati<br />
utili riguardante il<br />
territorio.<br />
Stabilisce rapporti<br />
di fiducia con il<br />
cliente.<br />
2.3 Utilizza i<br />
principali software<br />
professionali.<br />
2.4 Capacità di<br />
selezionare le<br />
informazioni in<br />
abito<br />
professionale.<br />
ambiti di<br />
lavoro.<br />
Conosce le<br />
procedure<br />
relative al<br />
servizio<br />
richiesto.<br />
Ha<br />
conoscenze<br />
turistiche e<br />
geografiche<br />
nazionali e<br />
internazionali.<br />
Conosce il<br />
pacchetto<br />
office.<br />
Conosce i<br />
principali<br />
strumenti e le<br />
tecniche di<br />
comunicazione<br />
.<br />
Prove<br />
semistrutturate<br />
Griglie di<br />
osservazione.<br />
Colloquio<br />
Fornire informazioni (al banco, al telefono o via e-mail o fax), fornire<br />
assistenza di varia natura per agevolare il viaggio e il soggiorno dei turisti.<br />
Gestire le operazioni di front office.<br />
Elaborare preventivi di servizi turistici.<br />
Emettere documenti tipici, anche utilizzando appositi software.<br />
Vendere e prenotere prodotti turistici.<br />
8. MODALITÀ DI DICHIARAZIONI DELLE COMPETENZE<br />
A.S. 2010-2011<br />
Gli alunni hanno svolto due verifiche:<br />
una somministrata dal C.di C., in data 07706/2011, per accertare le competenze<br />
acquisite durante l’alternanza;<br />
la seconda, somministrata dal docente che ha tenuto il corso sulla sicurezza, in data ,<br />
per accertare le competenze acquisite;<br />
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A.S. 2010-2011<br />
Gli alunni:<br />
hanno svolto una verifica somministrata dal C.di C., in data 7 giugno 2011, per accertare le<br />
competenze acquisite durante l’alternanza.<br />
Metodologia<br />
Lezioni frontali, dialogate. Attività pratiche in contesto lavorativo.<br />
VERIFICA COMPETENZE ACQUISITE DURANTE L’ESPERIENZA DI ALTERNANZA<br />
SCUOLA LAVORO A/S 2010/ 2011<br />
Classe 4ª A Settore: turistico<br />
Competenze da verificare:<br />
1) Capacità di comunicazione:l’allievo sa relazionare in forma scritta l’esperienza lavorativa ed è in<br />
grado di utilizzare il lessico specifico inerente il lavoro svolto.<br />
2) Conoscenza e/o individuazione degli aspetti che hanno caratterizzato l’esperienza lavorativa.<br />
3) Conoscenza del lessico specifico utilizzato durante l’esperienza: è in grado di compilare in lingua<br />
inglese un Voucher; comprende una presentazione in inglese inerente l’esperienza lavorativa e sa<br />
rispondere a quesiti..<br />
1. Redigere una breve relazione sull’esperienza fatta in agenzia di viaggio:<br />
specificare data, luogo, orari, attività svolta - Indicare le competenze utilizzate per<br />
adempiere il proprio ruolo.- dare un giudizio personale sull’esperienza lavorativa.<br />
2. Rispondere alle seguenti domande:<br />
a. Quale è la differenza tra Tour Operator e Agenzia di Viaggio?<br />
b. Quali sono le caratteristiche di un pacchetto di viaggio?<br />
c. Individuare almeno tre costi fissi e tre variabili per un Adv.<br />
d. Come viene illustrato alle clientela un viaggio su cataligo?<br />
3. Compila l Voucher da consegnare al Ramada Hotel(Blackfriars Street. Manchester M3<br />
2EQ), per fornire a Mr Jack Smith i seguenti servizi: una stanza singola con<br />
bagno/privato e colazione inglese completa, dal 23 al 25 aprile (due notti);<br />
confermato via fax il 10/4. Tutto pagato.<br />
4. Trova le seguenti espressioni inglesi nel brano proposto:<br />
a. Dare informazioni<br />
b. Organizzare escursioni<br />
c. Fornire servizi ausiliari<br />
d. Vendere biglietti per il traghetto e per il pulman<br />
e. Prenotare parcheggio e aereoporto<br />
f. Sistema di prenotazioni compiuterizzato<br />
g. Produrre cifre e dati<br />
5. Rispondi alle seguenti domande:<br />
a. What are the main services offered by a travel agency?<br />
b. What are the most important features of a travel agency?<br />
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A.S. 2011-2012<br />
Gli alunni:<br />
hanno svolto una verifica somministrata dal C.di C., in data 2 aprile 2012, per accertare le<br />
competenze acquisite durante l’alternanza.<br />
Metodologia<br />
Lezioni frontali, dialogate. Attività pratiche in contesto lavorativo.<br />
VERIFICA COMPETENZE ACQUISITE DURANTE L’ESPERIENZA DI ALTERNANZA<br />
SCUOLA LAVORO A/S 2011/ 2012<br />
Classe 5ª A Settore: turistico<br />
Competenze da verificare:<br />
1) Capacità di comunicazione (l’allievo sa relazionare in forma scritta l’esperienza lavorativa ed è in<br />
grado di utilizzare il lessico specifico inerente il lavoro svolto).<br />
2) Conoscenza e/o individuazione degli aspetti che hanno caratterizzato l’esperienza lavorativa.<br />
3) Conoscenza del lessico specifico utilizzato durante l’esperienza (lo studente è in grado di compilare<br />
in lingua inglese un Voucher; comprende una presentazione in inglese inerente l’esperienza<br />
lavorativa e sa rispondere a quesiti).<br />
Agenzia<br />
1. Un cliente si è rivolto alla agenzia di viaggi in cui hai fatto esperienza chiedendoti informazioni su un suo<br />
possibile viaggio in un Paese nord africano o dell’Africa centro-orientale. Indica quali informazioni gli<br />
hai dato e quali consigli gli hai fornito.<br />
2. Describe your experience in the Travel Agency during the ‘Alternanza Scuola - lavoro’: include your timetable<br />
and the contact you had with colleagues and customers.<br />
3. List the main tasks you performed.<br />
4. Cuèntame lo que pasò y lo que pasaste en tu axperiencia de trabajo durante “alternanza scuola-lavoro”, tus<br />
tareas (compiti, mansioni), las cosas màs interesantes que hiciste los/el viaje/s que aconsejaste, las<br />
relaciones con tus compañeros de trabajo y las explicaciones que diste a los clientes que encontraste<br />
(descripction del viaje, del Hotel, el regimen, las instalaciones, los servicios ofrecidos, el precio....).<br />
5. Ricorda un dialogo che hai vissuto in un momento lavorativo. Evidenziane i punti forti ed i punti deboli. In<br />
seguito ad una riflessione su questi ultimi riporta qualche proposta migliorativa.<br />
Hotel<br />
1. Durante la tua esperienza in Hotel hai avuto la possibilità di utilizzare le tue competenze in ambito<br />
geografico con un gruppo di clienti.<br />
Descrivi cosa hai effettivamente fatto in base alle suddette competenze.<br />
2. Cuèntame lo que pasò y lo que pasaste en tu axperiencia de trabajo durante “alternanza scuola-lavoro”, tus<br />
tareas (compiti, mansioni), las cosas màs interesantes que hiciste los/el viaje/s que aconsejaste, las<br />
relaciones con tus companeros de trabajo y las explicaciones que diste a los clientes que encontraste<br />
(descripction del viaje, del Hotel, el regimen, las instalaciones, los servicios ofrecidos, el precio....<br />
3. Explain the main tasks you performed in the Hotel during the 'Alternanza Scuola – Lavoro'<br />
4. Tell about your experience in the Hotel: what was your timetable? Did you work alone or in a team of<br />
colleagues ? What about the customers you met ?<br />
5. Ricorda un dialogo che hai vissuto in un momento lavorativo. Evidenziane i punti forti ed i punti deboli. In<br />
seguito ad una riflessione su questi ultimi riporta qualche proposta migliorativa.<br />
Valutazione<br />
Tutti hanno raggiunto e acquisito le competenze programmate.<br />
La valutazione delle competenze acquisite dall’alunno, nell’ ALTERNANZA SCUOLA-<br />
LAVORO, è l’esito non solo della verifica finale somministrata dal C. di C. ma si basa anche<br />
sulle abilità operative e/o sulle attitudini dimostrate dall'allievo durante gli stage.<br />
Durante lo svolgimento delle attività pratiche riguardanti l’alternanza scuola lavoro tutti gli<br />
alunni hanno dimostrato senso di responsabilità, efficienza e buona riuscita nell’effettuare i<br />
compiti assegnati.<br />
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