Maximilian Carl Emil Weber

ASCESI E SPIRITO DEL CAPITALISMO
L’imprenditore aveva quindi libertà nel perseguire i propri
interessi lucrativi, sempre dentro i limiti della correttezza,
al patto di vivere in maniera eticamente ineccepibile e di
non usare in maniera scandalosa le proprie ricchezze.
Inoltre aveva operai sobri, coscienziosi, efficienti e
attaccati al proprio lavoro che gli facilitavano il compito
di gestione dell’ azienda.
Tutto questo con un unico fine adempiere al progetto
divino e quindi considerare il proprio lavoro come una
volontà divina(Beruf).
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