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DT/IUCN/CLASSIFICAZIONEAP/ALMERIA/<strong>Categorie</strong> AP IUCN<br />
CATEGORIE AREE PROTETTE IUCN 1<br />
CAT. NOME DEFINIZIONE NOTE<br />
I RISERVE NATURALI INTEGRALI E AREE<br />
INCONTAMINATE<br />
Ia) Riserve naturali o <strong>aree</strong> di riserva<br />
integrale:<br />
Aree <strong>protette</strong> gestite<br />
principalmente per la scienza<br />
Ib) Aree Incontaminate: <strong>aree</strong> <strong>protette</strong><br />
gestite principalmente per la<br />
protezione della natura<br />
II PARCHI NAZIONALI<br />
Aree Protette gestite principalmente per la<br />
protezione degli e a fini ricreativi<br />
Un’Area ove si persegue il<br />
mantenimento dei processi ecologici e<br />
la conservazione della diversità<br />
biologica costituenti esempi<br />
rappresentativi dell'ambiente naturale<br />
nel quale praticare studi scientifici, il<br />
monitoraggio dell'ambiente, la didattica<br />
e per mantenere le risorse genetiche in<br />
uno stato di evoluzione dinamica.<br />
Un’area di terra e/o di mare che<br />
possiede rilevanti o rappresentativi<br />
ecosistemi o caratteristiche geologiche<br />
o fisiologiche e/o di specie, disponibili<br />
principalmente per la ricerca scientifica<br />
e/o monitoraggio ambientale<br />
Un’Ampia area di terra non modificata o<br />
parzialmente modificata, e/o di mare,<br />
protetta e gestita per preservare la sua<br />
condizione naturale.<br />
Un’Area Naturale di terra e/o mare,<br />
designata per:<br />
a) proteggere l’integrità ecologica di<br />
uno o più ecosistemi per le<br />
generazioni presenti e future;<br />
b) escludere lo sfruttamento o<br />
l’occupazione contraria agli scopi<br />
della designazione dell’area;<br />
c) fornire una base per le opportunità<br />
spirituali, scientifiche, educative,<br />
ricreative, tutte devono essere<br />
compatibili con l’ambiente e la<br />
cultura.<br />
CATEGORIE IUCN<br />
Si tratta di territori in cui tutte le specie e tutte le risorse sono <strong>protette</strong> in<br />
maniera rigorosa. L’obiettivo è quello di prevenire qualsiasi possibilità di<br />
interferenza con l’uomo, vietando ogni tipo di attività.<br />
Lo scopo di queste <strong>aree</strong> infatti è quello di preservare integralmente la<br />
biodiversità che vi abita, garantendone l’isolamento totale dalle zone<br />
industriali e antropizzate. Esse costituiscono dei laboratori di ecologia a<br />
cielo aperto, dove l’unica attività consentita, su rilascio di specifica<br />
autorizzazione, è appunto lo studio scientifico dei processi naturali.<br />
Si tratta di <strong>aree</strong> <strong>protette</strong> più note. In linea generale, nei parchi nazionali<br />
non sono ammesse le attività che si basano sul prelievo delle risorse e<br />
ogni iniziativa potenzialmente nociva per l’ambiente deve essere<br />
attentamente autorizzata, pianificata e controllata.<br />
I parchi nazionali si estendono su superfici molto ampie e spesso<br />
comprendono habitat alquanto differenti e interessanti.<br />
1 “An area of land and/or sea especially dedicated to the protection and maintenance of biological diversity, and of natural and associated cultural resources, and managed through legal or other<br />
effective means”. Si definisce area protetta, ai sensi IUCN “un area di terra e/o mare principalmente dedicata alla protezione e conservazione della diversità biologica e delle risorse naturali e culturali<br />
associate e gestita attraverso strumenti legali o altri strumenti efficaci”<br />
La IUCN ha definito una serie di categorie di gestione delle <strong>aree</strong> <strong>protette</strong> basate sugli obiettivi di gestione. Le definizioni di queste categorie, con i relativi esempi, sono fornite nelle Linee Guida per le<br />
categorie di gestione delle <strong>aree</strong> <strong>protette</strong> (IUCN, 1994)
III MONUMENTI NATURALI<br />
Aree Protette gestite per la conservazione<br />
la specificità dell’ambiente naturale<br />
IV AREE PER LA GESTIONE DI HABITAT E<br />
SPECIE<br />
Aree Protette gestite per la conservazione<br />
dell’ambiente naturale attraverso<br />
interventi di gestione<br />
V PAESAGGI TERRESTRI E MARINI<br />
PROTETTI<br />
Aree Protette per la tutela del paesaggio e<br />
per fini ricreativi<br />
VI AREE PER LA GESTIONE SOSTENIBILE<br />
DELLE RISORSE<br />
DT/IUCN/CLASSIFICAZIONEAP/ALMERIA/<strong>Categorie</strong> AP IUCN<br />
Un’Area che contiene uno, o più,<br />
caratteristiche specifiche naturali o<br />
naturali/culturali, che rappresenta<br />
un'area di notevole valore per le sue<br />
caratteristiche.<br />
Un’area di terra e/o mare soggetta ad<br />
interventi di gestione al fine di garantire<br />
il mantenimento degli habitat e/o<br />
tutelare specifiche specie di animali<br />
Aree di terra, con coste e mare, dove le<br />
interazioni tra popolazione umana e<br />
natura hanno prodotto un’area di<br />
carattere distinto con un valore<br />
estetico, ecologico e/o culturale e<br />
spesso con un alto tasso di diversità<br />
biologica. La salvaguardia dell’integrità<br />
di questa interazione tradizionale è<br />
vitale per la protezione, mantenimento<br />
ed evoluzione di questa area.<br />
Un’area che contiene in modo<br />
predominante sistemi naturali non<br />
modificati, gestiti per garantire una<br />
protezione a lungo termine e il<br />
mantenimento della diversità biologica,<br />
provvedendo allo stesso tempo un<br />
sostenibile flusso di prodotti naturali e<br />
servizi per far fronte ai bisogni della<br />
comunità.<br />
CATEGORIE IUCN<br />
Si tratta di <strong>aree</strong> di dimensioni piuttosto contenute, dove però si rende<br />
necessario stabilire un regime di protezione a causa della presenza di<br />
formazioni biologiche e/o geologiche di particolare interesse oppure di<br />
reperti storici e artistici di alto valore culturale<br />
Si tratta di <strong>aree</strong> il cui significato è grossomodo simile a quello delle riserve<br />
naturali integrali. La differenza risiede nel fatto che in esse sono tollerate<br />
iniziative di manutenzione dell’ambiente naturale, come alcune pratiche<br />
selvicolturali, la gestione di specie problematiche e poche altre. Nelle<br />
riserve di questo tipo possono inoltre essere autorizzate alcune attività a<br />
basso impatto ambientale.<br />
Si tratta di territori e zone di mare in cui i limiti alle attività umane sono<br />
intesi in maniera flessibile. Di fatto in questa tipologia di area protetta<br />
sono consentite pressoché tutte le attività che hanno a che fare con le<br />
tradizioni locali, purché caratterizzate da un uso sostenibile delle risorse<br />
naturali. Si tratta spesso di località che offrono buone opportunità per un<br />
turismo non aggressivo e attività ricreative compatibili con l’ambiente.<br />
Rientrano tipicamente in questa categoria le zone abitate da piccole<br />
comunità a economia basata sulla pesca, sull’agricoltura locale e sul<br />
turismo ecologico.<br />
Si tratta di zone naturali di notevole estensione in cui il bilancio fra uso e<br />
non uso delle risorse è spostato a favore del primo. In altri termini viene<br />
privilegiato il concetto di sfruttamento controllato della natura rispetto a<br />
quello di protezione rigidamente intesa. Si tratta dunque di <strong>aree</strong> dotate di<br />
una biodiversità rilevante dove tuttavia è possibile il prelievo sostenibile di<br />
materie prime, di origine biologica e abiologica, a condizione che tali<br />
attività si svolgano nel rispetto dei tempi e delle modalità del loro<br />
rinnovamento spontaneo
Classificazione IUCN delle AP per categoria e tipo di “governance”<br />
Tipo di<br />
governance<br />
Categoria<br />
(obiettivo della<br />
gestione)<br />
I - Riserve<br />
naturale<br />
integrale/<br />
Ricerca<br />
II – Protezione<br />
degli<br />
ecosistemi<br />
ricreazione e<br />
turismo<br />
III –<br />
Conservazione<br />
di un<br />
Monumento<br />
Naturale<br />
IV – Gestione<br />
di habitats o<br />
specie<br />
particolari<br />
V – Territorio o<br />
paesaggio<br />
marino<br />
VI – Gestione<br />
di risorse<br />
naturali<br />
A. Aree Protette Gestite dal Governo B. Aree Protette in governance<br />
partecipativa<br />
Ministero<br />
o<br />
Agenzia<br />
Nazionale<br />
incaricata<br />
Ministero<br />
o<br />
Agenzia<br />
locale o<br />
comunale<br />
incaricata<br />
Gestione<br />
delegata dal<br />
Governo es. a<br />
una ONG<br />
DT/IUCN/CLASSIFICAZIONEAP/ALMERIA/<strong>Categorie</strong> AP IUCN<br />
Gestione<br />
trans<br />
fronta<br />
liera<br />
Gestione<br />
collabor.<br />
Varie forme di<br />
influenza da<br />
parte di molte<br />
parti interessate<br />
Cogestione<br />
comitato<br />
direttore<br />
pluralista<br />
Singoli<br />
proprie<br />
tari<br />
terrieri<br />
C. Aree Protette Private<br />
dichiarate e gestite da<br />
Org. non a fini<br />
di lucro<br />
es. ONGs,<br />
università…<br />
Org. a fini<br />
di lucro<br />
es.,<br />
imprese<br />
turistiche<br />
popoli indigeni<br />
mobili o stanziati<br />
D. Patrimoni di Comunità<br />
dichiarate e gestite da<br />
CATEGORIE IUCN<br />
comunità locali mobili o stanziate