cretesi
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Origini e territorio<br />
I <strong>cretesi</strong> si svilupparono nel 2800 a.C. e sparirono misteriosamente nel 1450<br />
a.C. L'isola di Creta si trova nel mezzo del Mar Mediterraneo a poca distanza<br />
dalle coste della Grecia, dell'Egitto e della Fenicia.<br />
La vegetazione sull'isola di Creta era ricca e rigogliosa e c'erano anche<br />
montagne.<br />
Ramon, Alicia, Angelo
Società cretese<br />
I palazzi erano come palazzi-città perché oltre al re ci abitavano<br />
anche gli artigiani, sacerdoti, familiari del re.<br />
Le case avevano tubature quindi acqua potabile.<br />
La civiltà era sotto il potere del re, dei mercanti più ricchi e di altre<br />
persone.<br />
Il re era affiancato da un consiglio di sacerdoti.<br />
Nel palazzo cerano circa dodicimila persone. Nel momento della<br />
massima espansione vivevano centomila persone: Creta a quei<br />
tempi era una vera metropoli.<br />
I lavori più frequenti furono: la navigazione, l'arte, l’architettura.<br />
Francesca, Luigi
Commercio e scrittura<br />
La vita dei <strong>cretesi</strong> era basata sul commercio via mare. I <strong>cretesi</strong> per molto tempo<br />
scambiarono le merci soprattutto con gli abitanti del Mediterraneo e della<br />
Mesopotamia: le merci che scambiarono erano la ceramica, i gioielli, le armi, l'olio, il<br />
vino e i tessuti di lana; le merci acquistate erano materie prime cioè: lo stagno, il<br />
piombo e il rame, l'avorio e i metalli preziosi.<br />
Scrittura<br />
La scrittura dei <strong>cretesi</strong> era di due tipi: il primo era il geroglifico e il secondo era<br />
fatta da segni che forse rappresentarono delle sillabe. Quest'ultimo è detto scrittura<br />
lineare A.<br />
Carlotta, Manuel, Christian
La religione<br />
I Cretesi erano politeisti, la divinità<br />
più importante era la dea madre<br />
che, secondo i Cretesi, rendeva<br />
fertile la terra.<br />
I Cretesi andavano a pregare in<br />
grotte naturali o in terreni<br />
pianeggianti dove c'era un albero<br />
che per loro era sacro. L'albero<br />
sacro era dedicato alle divinità.<br />
Martina, Leandro
I miti Cretesi<br />
Tutta la cultura minoica si basa sulla mitologia.<br />
Minosse e il Minotauro: il Minotauro era mezzo uomo e mezzo toro e viveva<br />
dentro il Cnosso cioè il labirinto costruito dall'architetto Dedalo.<br />
Il padre del Minotauro si chiamava Minosse e la sorella del Minotauro Arianna;<br />
Arianna era innamorata di Teseo, colui che uccise il Minotauro.<br />
Minosse si faceva inviare ogni anno dalla città di Atene, come tributo di<br />
sottomissione per aver perso la guerra 7 fanciulli e 7 fanciulle. Quando tra i<br />
fanciulli da sacrificare fu inviato Teseo, si innamorò di Arianna con la quale<br />
inventò un piano per non perdersi nel labirinto e tornare da lei vivo.<br />
Guidato da Arianna,Teseo riuscì a raggiungere il Minotauro, gli<br />
staccò un corno e glielo conficcò in fronte. Dopo essere riuscito ad uccidere il<br />
Minotauro , Teseo ed Arianna tornarono insieme ad Atene.<br />
Altri miti come <strong>cretesi</strong> sono quello di Europa Radamante, Dedalo e Icaro e<br />
quello di Atlantide.<br />
Santino, Emanuele, Gioele
La misteriosa fine di Creta<br />
Nel 1450 a.c. La civiltà Cretese finì, gli<br />
studiosi non sanno cosa è successo e<br />
hanno formulato due ipotesi diverse:<br />
1 l'invasione dei Micenei<br />
2 l'esplosione di un vulcano che avvenne in<br />
quegli anni nel isola di Thera (oggi viene<br />
chiamata Santorini). L'esplosione aveva<br />
causato un terremoto anche un maremoto<br />
e fece fuggire tutta la popolazione.<br />
Aurora, Lorenzo, Federico
Disegno realizzato da<br />
Santino Tarantino