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LICEO STATALE - Istituto magistrale "Antonio Rosmini"

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<strong>LICEO</strong> <strong>STATALE</strong><br />

'<strong>Antonio</strong> Rosmini'<br />

Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane<br />

a.s. 2011 – 2012<br />

DOCUMENTO<br />

DEL CONSIGLIO DI CLASSE<br />

D.P.R. 323/98, art. 5<br />

Classe 5^G<br />

Liceo Linguistico C.M. 27<br />

esami di stato 2012


La classe ed i docenti<br />

ALUNNI DOCENTI MATERIA<br />

1. AKIMOVA Marharyta Perugini Luciano Italiano<br />

2. ANGIOLONI Jessica Angeletti Claudia Latino<br />

3. AVANZATI Alessio Turbanti Marco Storia<br />

4. BAMBAGIONI Silvia Turbanti Marco Filosofia<br />

5. BARISON Vanessa Brunelli Enrica Inglese L1<br />

6. BEBNEVA Aleksandra Perfetti Lucia Francese L2<br />

7. CASSAI Renilde Mondelli Luciana Tedesco L3<br />

8. CATOCCI Ambra Liseni Agata Spagnolo L3<br />

9. CHIPA Selene Magro Nella Geografia Generale<br />

10. FANCELLO Antonella Monaci Laura Matematica<br />

11. GENTILI Chiara Urbani Luca Storia dell’arte<br />

12. GIUSTI Giulia Simonetti Amalia Educazione Fisica<br />

13. MAIORINO Ginevra Grellier Kim Deborah Lettorato Inglese<br />

14. NENCINI Silvia Lemaire Anne Lettorato Francese<br />

15. NOTABUONO Mariarca Franke Heike Lettorato Tedesco<br />

16. PIANI Federico Pontigas Guadalupe Lettorato Spagnolo<br />

17. PINGITORE Arianna<br />

18. RONCHI Francesco<br />

19. SENESI Vanessa


Presentazione sintetica della classe<br />

Composizione della classe. La classe V^ G, composta attualmente da 19 allieve/i, ha subito nel corso del<br />

quinquennio varie ricomposizioni, per alunni non ammessi alle classi successive, per inserimento di alunni<br />

ripetenti, per l’ingresso di alunni provenienti da altre scuole e per cambio di indirizzo interno alla nostra<br />

scuola di due studenti.<br />

Dell’attuale gruppo, sono 16 gli alunni che appartengono alla classe iniziale.<br />

Comportamento. La classe presenta personalità differenti accomunate da una buona disponibilità al dialogo<br />

educativo, da una volontà di crescere nel rispetto delle regole e dei valori in genere. Negli ultimi tre anni la<br />

maggior parte di questi alunni è cresciuta sia sotto il profilo umano che culturale, è riuscita a consolidare le<br />

proprie conoscenze, ha acquisito una certa sicurezza e discreta padronanza dei linguaggi. Questa volontà,<br />

che si è affermata con sfumature diverse da caso a caso, ha creato un clima sereno di collaborazione privo di<br />

problemi sul piano disciplinare. Sotto il profilo del rendimento, i risultati della classe sono sempre stati<br />

globalmente discreti con alcuni alunni dotati di ottime capacità di rielaborazione autonoma e critica dei<br />

contenuti. Sul piano dell’impegno, non si è avuta regolarità relativamente ad un esiguo numero di allievi che<br />

risente, per questo, di una preparazione superficiale e talvolta incerta.<br />

Continuità didattica. Gli studenti hanno, nel corso del triennio, goduto della continuità didattica nelle<br />

seguenti discipline: italiano, latino, inglese, francese, matematica, geografia, storia dell’arte, educazione<br />

fisica. Per quanto riguarda tedesco e spagnolo, il docente è stato lo stesso in terza e in quarta ed è cambiato in<br />

quinta, per storia e filosofia invece, docenti diversi si sono alternati ogni anno nell’arco del triennio.<br />

Relativamente alla lingua spagnola studiata come terza lingua, si fa presente che solo un’alunna ha scelto<br />

questo percorso mentre il resto della classe ha studiato tedesco come L3.<br />

Esperienze formative di rilievo. Per quanto riguarda le principali attività svolte nel triennio sono da<br />

segnalare:<br />

Classe Terza<br />

- teatro in lingua inglese, opera di O. Wilde<br />

- teatro in lingua italiana, versione di “Troia”<br />

- visite guidate a Firenze e Assisi<br />

Classe Quarta<br />

- teatro in lingua inglese: “Pride and Prejudice” e “….for a Place in Heaven”<br />

- teatro il lingua francese: “ Saint-Germain–des-Près”<br />

- scambio linguistico con il Liceo Polivalente “A. Maillol” di Pérpignan, France


Classe Quinta<br />

- teatro in lingua italiana: “L’uomo, la bestia e la Virtù”<br />

- incontro sul tema “Di che coloro è il tuo sangue”, promosso da Avis<br />

- visita guidata a Sant’anna di Stazzema<br />

- viaggio di istruzione a Lisbona<br />

Inoltre la classe ha preso parte, nel corso degli anni, ad attività di orientamento universitario, direttamente<br />

presso gli Atenei di Siena, anche nella sede di Grosseto, di Firenze e di Pisa.<br />

La maggioranza delle allieve/vi, ha positivamente sostenuto, nel corso degli anni, esami per le certificazioni<br />

europee di lingua straniera con i seguenti risultati:<br />

ALUNNI Inglese Francese Tedesco Altro<br />

1. AKIMOVA Marharyta PET<br />

2. ANGIOLONI Jessica A1<br />

3. AVANZATI Alessio A1<br />

4. BAMBAGIONI Silvia PET B1<br />

5. BARISON Vanessa PET A1<br />

6. BEBNEVA Aleksandra PET<br />

7. CASSAI Renilde PET A1<br />

8. CATOCCI Ambra PET B1<br />

9. CHIPA Selene FIRST B1<br />

10. FANCELLO Antonella<br />

11. GENTILI Chiara PET A1<br />

12. GIUSTI Giulia PET A1<br />

13. MAIORINO Ginevra PET B2<br />

14. NENCINI Silvia FIRST B1 ECDL<br />

15. NOTABUONO Mariarca PET A2 ECDL<br />

16. PIANI Federico FIRST B1 ECDL<br />

17. PINGITORE Arianna<br />

18. RONCHI Francesco PET B1<br />

19. SENESI Vanessa FIRST B1 ECDL<br />

Obiettivi educativi e cognitivi (programmati, conseguiti):<br />

Il lavoro dei vari docenti si è conformato a quanto previsto dalla Raccomandazione del Parlamento europeo,<br />

nonché alle otto Competenze chiave di Cittadinanza fissate dal MPI nel Decreto del 22 Agosto 2007 e al


Profilo d’uscita del Linguistico adottato in questa scuola. In sede di programmazione annuale, sono state<br />

condivise metodologie e attività utili a raggiungere le competenze di seguito riportate<br />

Obiettivi educativi programmati dal Consiglio di Classe :<br />

competenza descrizione metodologia/<br />

attività<br />

Imparare ad<br />

imparare:<br />

organizzare il proprio apprendimento, individuando,<br />

scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di<br />

informazione e di formazione (formale, non formale ed<br />

informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle<br />

proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro<br />

didattica disciplinare<br />

competenza descrizione<br />

interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di<br />

metodologia/<br />

attività<br />

Collaborare e<br />

partecipare:<br />

vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo<br />

la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune<br />

ed alla realizzazione delle attività collettive, nel<br />

riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.<br />

didattica disciplinare<br />

competenza descrizione<br />

sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita<br />

metodologia/<br />

attività<br />

Agire in modo<br />

autonomo e<br />

responsabile:<br />

sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni<br />

riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità<br />

comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.<br />

didattica disciplinare<br />

Obiettivi cognitivi programmati dal Consiglio di Classe:<br />

competenza descrizione metodologia/ attività<br />

Progettare:<br />

elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo<br />

delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le<br />

conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e<br />

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le<br />

possibilità esistenti, definendo strategie di azione e<br />

verificando i risultati raggiunti.<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

Obiettivo<br />

raggiunto<br />

da:<br />

la<br />

maggioranza<br />

degli alunni<br />

tutti<br />

tutti<br />

la<br />

maggioranza<br />

degli alunni


competenza descrizione metodologia/ attività<br />

Comunicare<br />

comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano,<br />

letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,<br />

trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,<br />

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi<br />

supporti (cartacei, informatici e multimediali)<br />

rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,<br />

procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc.<br />

utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,<br />

scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze<br />

disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,<br />

informatici e multimediali).<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

competenza descrizione metodologia/ attività<br />

Risolvere<br />

problemi:<br />

affrontare situazioni problematiche costruendo e<br />

verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse<br />

adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo<br />

soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema,<br />

contenuti e metodi delle diverse discipline.<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

competenza descrizione metodologia/ attività<br />

Individuare<br />

collegamenti e<br />

relazioni<br />

individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni<br />

coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e<br />

concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti<br />

disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,<br />

cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e<br />

differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la<br />

loro natura probabilistica.<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

competenza descrizione metodologia/ attività<br />

Acquisire ed<br />

interpretare<br />

l'informazione:<br />

acquisire ed interpretare criticamente l'informazione<br />

ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti<br />

comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità,<br />

distinguendo fatti e opinioni.<br />

Criteri e Strumenti di Valutazione<br />

didattica disciplinare<br />

attività<br />

extracurricolare<br />

tutti<br />

tutti<br />

la<br />

maggioranza<br />

degli alunni<br />

tutti<br />

la<br />

maggioranza<br />

degli alunni<br />

Come approvato dal Collegio docenti e fissato nel POF, la valutazione nello scrutinio finale si è basata:<br />

sul profitto dello studente nelle singole discipline, desumibile dai voti delle singole prove (scritte, orali,<br />

pratiche) che egli ha sostenuto nel corso dell’a. s., tenendo conto anche:<br />

dell’assiduità della frequenza;<br />

dell’impegno, della motivazione e della partecipazione alle attività disciplinari;<br />

della progressione rispetto ai livelli di partenza;<br />

dell’avvenuto superamento, o meno, delle carenze registrate nel trimestre;<br />

dell’esito della frequenza dei corsi di recupero;<br />

del conseguimento di risultati buoni/eccellenti in qualche materia;


della presenza di capacità e abilità che consentono di colmare le lacune individuate;<br />

del curriculum scolastico<br />

A questi indicatori, seguono i criteri di voto utilizzati dalle singole discipline, inseriti nel POF dell’istituto:<br />

voto giudizio<br />

1-3 Insufficiente in modo<br />

gravissimo<br />

4 Insufficiente in modo<br />

grave<br />

5 Insufficiente in modo<br />

lieve<br />

gravi carenze di contenuti e competenze, inadempienza ai propri doveri scolastici<br />

(lo studente non rispetta le scadenze, non organizza il materiale, ecc.)<br />

acquisizione frammentaria dei contenuti, limitate abilità operative, presenza di<br />

errori gravi anche nell’esecuzione di semplici prove<br />

acquisizione superficiale dei contenuti, poca autonomia applicativa, espressione<br />

non adeguatamente corretta<br />

6 Sufficiente acquisizione delle conoscenze e concetti fondamentali, competenze applicative<br />

sufficientemente dimostrate, espressione accettabile<br />

7 Discreto soddisfacente acquisizione dei contenuti che risultano padroneggiati capacità<br />

applicative, espressione chiara<br />

8 Buono acquisizione completa dei contenuti, rielaborazione personale, capacità critiche,<br />

espressione corretta<br />

9 Ottimo acquisizione completa e ampia dei contenuti con rielaborazione autonoma,<br />

capacità critiche, espressione corretta<br />

10 Eccellente acquisizione ampia e completa di tutti i contenuti, rielaborazione autonoma e<br />

originale, capacità critiche, di approfondimento e collegamento tra gli argomenti,<br />

espressione corretta ed appropriata<br />

Per la condotta, analogamente, il voto è stato assegnato sulla base dei seguenti criteri generali, inseriti nel<br />

POF dell’istituto:<br />

1. Frequenza e puntualità<br />

2. Partecipazione alle lezioni e alla vita scolastica in genere<br />

3. Rispetto del Regolamento di <strong>Istituto</strong><br />

4. Rispetto delle norme comportamentali<br />

5. Collaborazione con docenti e compagni<br />

6. Rispetto degli impegni scolastici<br />

Lezione<br />

frontale<br />

METODI DIDATTICI<br />

Lettura<br />

guidata e<br />

commento di<br />

testi o<br />

documenti<br />

Dibattiti<br />

guidati /<br />

interventi<br />

attivi della<br />

classe<br />

Attività di<br />

studio<br />

individuale<br />

domestico<br />

Attività di<br />

gruppo<br />

Attività di<br />

laboratorio,<br />

uso di<br />

strumenti<br />

multimediali<br />

Italiano 3 3 1 3 1 1<br />

Latino 3 3 2 3 1 1<br />

Storia 3 3 3<br />

Filosofia 3 3 3<br />

Inglese 3 3 3 3 1 2<br />

Francese 3 3 3 3 1 2<br />

Altro


Tedesco 1 3 3 3 1 1<br />

Spagnolo 3 2 3 2 1 3<br />

Matematica 3 1 2 3 1 1<br />

Geografia Generale 3 2 2 2 2<br />

Storia dell’Arte 3 1 2 3 1 1<br />

Educazione Fisica 3 1 3 1<br />

Legenda: 1 = uso poco frequente; 2 = uso abbastanza frequente; 3 = uso molto frequente<br />

Libri<br />

di<br />

testo<br />

STRUMENTI E SPAZI DIDATTICI<br />

Dispense,<br />

appunti<br />

del<br />

docente<br />

Giornali,<br />

riviste<br />

Carte<br />

storiche,<br />

geografiche,<br />

ecc.<br />

Dizionari Multimedialità<br />

(DVD,<br />

audio,<br />

ecc.)<br />

Biblicoteca<br />

Labo-<br />

ratori<br />

(LIM,<br />

lingue,<br />

inform.,<br />

scienze)<br />

Italiano 3 1 3 1 1 1 1 1<br />

Latino 3 1 1 1 1 1 1 1<br />

Storia 3 3<br />

Filosofia 3 3<br />

Inglese 3 2 3 2 2<br />

Francese 3 3 1 1 3 2 2<br />

Tedesco 2 3 3 2 1 2<br />

Spagnolo 3 3 1 1 1 3 1 3<br />

Matematica 3 1 1 1 1 2 1 1<br />

Geografia 3 1 1 2 2 1<br />

Generale<br />

Storia dell’Arte 3 2 1 2 1 1 1<br />

1 1 2<br />

Educazione<br />

Fisica<br />

Legenda: 1 = uso poco frequente; 2 = uso abbastanza frequente; 3 = uso molto frequente<br />

Tipologie di prove sperimentate nelle varie discipline<br />

(in funzione delle prove d’esame)<br />

1^ prova scritta 2^prova scritta 3^ prova scritta Prove orali<br />

(colloqui)<br />

A B C D TEMA TESTO A B C Programmate Non<br />

programmate<br />

Italiano 2 3 3 3 3 1<br />

Latino 3 2<br />

Storia 2 2 1<br />

Filosofia 2 2 1<br />

Inglese 2 3 1 3 2 2<br />

Francese 2 3 1 3 3 1<br />

Tedesco 2 3 1<br />

Spagnolo 3 3 3 3 1<br />

Matematica 3<br />

Geografia gen. 3 3 2 3<br />

Storia dell’Arte 2 3<br />

1 la tipologia è precisata nelle schede delle singole discipline<br />

Altro<br />

Altro 1


Educazione<br />

Fisica<br />

Legenda: 1 = uso poco frequente; 2 = uso abbastanza frequente; 3 = uso molto frequente<br />

Precisazioni sulle prove<br />

1^ prova scritta: A (analisi del testo); B (saggio breve o articolo di giornale); C (tema storico); D<br />

(tema di ordine generale).<br />

2^ prova scritta: TEMA (tema di lingua straniera, valevole per tutte le lingue); TESTO (testo<br />

letterario o di attualità, comprensione e produzione in lingua straniera).<br />

3^ prova scritta: A (trattazione sintetica di argomenti); B (quesiti a risposta aperta); C (quesiti con<br />

risposte strutturate, o a risposta “chiusa”)<br />

Prove orali: programmate (i docenti concordano con gli allievi le date del colloquio); non<br />

programmate (le verifiche orali, o colloqui, avvengono in data non concordata, quindi tutti gli allievi<br />

possono essere interrogati durante la lezione).<br />

Simulazioni terza Prova: Sono state utilizzate solo domande di tipologia B, assegnando otto righe<br />

per ogni risposta. Sono state effettuate due simulazioni.<br />

Argomenti affrontati nelle singole discipline, obiettivi specifici, verifiche e valutazione<br />

Si inseriscono nelle pagine seguenti gli obiettivi disciplinari raggiunti, i contenuti di ogni singola disciplina<br />

ed i libri di testo utilizzati. Per gli argomenti dettagliati si rinvia ai programmi che saranno depositati agli atti<br />

dopo lo scrutinio.


Disciplina Latino<br />

Docente Claudia Angeletti<br />

Libri di testo Giovanna Garbarino, Electa, vol. 2, Paravia<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

tutti Maggioranza<br />

Conoscenza del quadro letterario dall'età di Augusto (da<br />

Tito Livio) al III secolo d. C.<br />

X<br />

Conoscenza dei testi antologici relativi agli autori studiati<br />

letti in traduzione italiana<br />

X<br />

Riconoscimento degli elementi morfologici, sintattici e<br />

lessicali dei testi antologici letti in latino<br />

X<br />

Riconoscimento degli elementi di coesione testuale X<br />

Riconoscimento dell'organizzazione linguistica del testo X<br />

Riformulazione del testo secondo le regole di produzione<br />

dell'Italiano e Confronto delle strutture latine con quelle<br />

italiane<br />

Saper riferire ordinatamente i contenuti letterari X<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

X<br />

Alcuni<br />

La classe ha seguito con attenzione le lezioni intervenendo spesso attivamente, soprattutto mostrandosi<br />

interessata agli argomenti letterari. Difficoltà diffuse ha invece incontrato nell'affrontare gli aspetti linguistici<br />

e grammaticali dei testi. La classe risulta eterogenea sia rispetto alla continuità nell’impegno che alla<br />

produttività del metodo di studio acquisito. Il profitto complessivo è discreto.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

• L'età di Augusto: Tito Livio<br />

• La prima età imperiale: la favola e Fedro; l'epica storica: Lucano; la satira: Persio<br />

• Lucio Anneo Seneca: i dialoghi, i trattati, le Epistulae ad Lucilium, Naturales quaestiones, le<br />

tragedie, Apokolokintosys<br />

• L'età dei Flavi: Stazio, Plinio il vecchio, Marziale, Quintiliano<br />

• l'età di Traiano e Adriano: Giovenale, Plinio il giovane, Tacito<br />

• La crisi del III secolo. Cristianesimo e impero<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Cenni sulla letteratura cristiana antica


Disciplina MATEMATICA<br />

Docente MONACI LAURA<br />

Libri di testo Multi FORMAT vol. 14-19-18 Autore W. Maraschini casa ed.Paravia<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali degli<br />

argomenti trattati.<br />

tutti Maggio<br />

ranza<br />

Rappresentazione di semplici funzioni X<br />

Risolvere equazioni sia in campo algebrico che trascendente X<br />

Risolvere disequazioni sia in campo algebrico che trascendente X<br />

Rappresentare e studiare curve e funzioni sul piano cartesiano X<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

Il comportamento della classe è risultato corretto, il programma è stato svolto in maniera regolare, l’impegno<br />

sufficiente per la maggioranza degli alunni è risultato costruttivo per un gruppo ristretto. Profitto<br />

complessivo quasi discreto.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

Funzioni algebriche razionali: insieme di definizione, immagine, proprietà.<br />

Funzioni ed equazioni esponenziali e logaritmiche.<br />

Funzioni ed equazioni goniometriche.<br />

Grafico di semplici funzioni ottenute mediante trasformazioni.<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Equazioni e disequazioni goniometriche elementari.<br />

Risoluzione di triangoli rettangoli.<br />

X<br />

Alcu<br />

ni


Disciplina Geografia generale classe 5 G<br />

Docente Nella Magro<br />

Libri di testo Rita Cavallone Peretti - Terra Madre Light - Ed Bulgarini<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

tutti Maggior<br />

anza<br />

Saper analizzare e sintetizzare gli argomenti trattati X<br />

Saper esporre i contenuti in modo organico e con linguaggio corretto X<br />

Saper collegare tra loro gli argomenti trattati X<br />

Individuare e descrivere le tappe fondamentali dell'origine e<br />

dell'evoluzione dell'Universo<br />

Individuare e descrivere le tappe fondamentali dell'origine del<br />

Sistema Solare<br />

Saper descrivere le principali fasi della nascita, evoluzione e morte di<br />

una stella<br />

Localizzare il Sistema Terra nello spazio X<br />

Riconoscere i principali meccanismi della dinamica che alimentano e<br />

caratterizzano il sistema Terra-Luna<br />

Uso di strumenti didattici, scientifici e multimediali X<br />

Riconoscere l'importanza delle Scienze della Terra nell'ambito della<br />

cultura moderna, con particolare riferimento alla prevenzione e tutela<br />

dell'ambiente<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

Conosco la classe dal settembre del 2008. L'impegno della maggior parte degli alunni è sempre stato serio<br />

e costante nel corso dell'intero anno scolastico.<br />

X<br />

X<br />

X<br />

X<br />

X<br />

Alc<br />

uni


Il comportamento corretto e responsablile. L 'interesse e la partecipazione continui hanno consentito<br />

l'instaurarsi di un clima sereno e di collaborazione per lo svolgimento delle attività programmate.<br />

Discreta l' autonomia, la capacità nell'l'organizzazione del lavoro e nella rielaborazione dei contenuti.<br />

Per lo svolgimento e l'assimilazione degli argomenti più complessi è stato dedicato più tempo rispetto a<br />

quello preventivato nella programmazione. Nel corso dell'anno alcune ore sono state utilizzate per il<br />

recupero in itinere o come attività di ripasso dei contenuti svolti.<br />

Il livello di conoscenze raggiunto è complessivamente discreto.<br />

In merito ai tempi di svolgimento del programma si fa presente che non sempre è stato possibile rispettare la<br />

scansione programmata. Vari eventi come: festività, assemblee, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali,<br />

orientamento universitario, hanno limitato il numero delle ore di lezione producendo un certo rallentamento<br />

nello svolgimento del programma preventivato<br />

IL CIELO<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

La sfera celeste. Gli elementi di riferimento assoluto. Le coordinate celesti assolute. Gli elementi di<br />

riferimento relativo. Le coordinate celesti relative.<br />

Stelle circumpolari e occidue.<br />

Le unità di misura e il calcolo delle distanze. Il parsec e l'angolo di parallasse. Unità Astronomica (U.A.).<br />

Anno-luce (a.l.).<br />

Le costellazioni. Il moto proprio stellare.<br />

Orientarsi con il Sole, la Luna e le stelle.<br />

Le nebulose. le galassie e loro classificazione. La via Lattea. I sistemi di galassie. Radiogalassie e quasar.<br />

ASTROFISICA E COSMOLOGIA<br />

La luce e gli spettri.La doppia natura della luce. Lo spettro della luce. Spettri di emissione e di assorbimento.<br />

Le stelle e la loro evoluzione. Lo studio degli spettri stellari. Le classi spettrali. L'effetto Doppler.<br />

Le stelle producono energia. Il difetto di massa. La catena protone protone. Le vie slternative per ottenere<br />

l'elio. Luminosità apparente e assoluta. La scala di Ipparco. Magnitudine apparente e assoluta. Il diagramma<br />

H-R. Come si legge il diagramma. Stelle binarie e stelle variabili. Le tappe dell'evoluzione stellare: nascita,<br />

evoluzione e morte delle stelle. La massa condiziona l'evoluzione stellare. Le Cefeidi.


MODELLI COSMOLOGICI<br />

Red shift, La legge di Hubble. L'origine dell'Universo. La teoria dello stato stazionario. Il Big Bang. Le<br />

prove dell'espansione. L'Universo in undici tappe. Oltre il Big Bang. La teoria dell'inflazione. Il modello<br />

delle stringhe. Il futuro dell'Universo. La materia oscura.<br />

IL SISTEMA SOLARE<br />

Geocentrismo. Eliocentrismo. Keplero e le tre leggi. Galileo Galilei con un cannocchiale alla scoperta del<br />

cielo. Newton e la gravitazione universale.<br />

Il Sole, la nostra stella. Origine del sistema solare. La teoria dei planetesimi. Struttura del Sole. Formazione<br />

ed evoluzione del Sole.<br />

Componenti del Sistema Solare. I pianeti. Composizione chimica dell'atmosfera planetaria. Analisi<br />

comparativa dei pianeti. Differenze tra pianeti terrestri e gioviani.<br />

I corpi minori: Asteroidi, Meteore e Meteoriti, Comete. La fascia di Kuiper e la nube di Oort.<br />

LA TERRA<br />

L'origine del nostro pianeta. La Terra un pianeta speciale. Dai planetesimi agli involucri. Il protopianeta si<br />

riscalda. La zonazione chimica. Vulcani e piogge diedero origine a continenti e oceani. Il primo nucleo dei<br />

continenti. Inizia il ciclo dell'acqua. Tre atmosfere per la Terra..<br />

La forma e le dimensioni della Terra. Ellissoide. Geoide.<br />

Come orientarsi sulla superficie terrestre.<br />

Meridiani e Paralleli. Alcuni paralleli notevoli. Le coordinate geografiche assolute ( latitudine, longitudine) e<br />

relative (azimut e distanza). L'altitudine.<br />

I fusi orari.<br />

Il campo gravitazionale della Terra. L'attrazione gravitazionale e il peso dei corpi. L'isostasia: la crosta è in<br />

equilibrio. Gli aggiustamenti isostatici.<br />

Il campo magnetico terrestre. Minerali che si comportano come calamite. Il magnetismo e il punto di Curie.<br />

La magnetizzazione delle rocce. La struttura del campo magnetico terrestre. Gli effetti del vento solare.La<br />

Terra è una dinamo. I parametri che definiscono il campo magnetico. I poli magnetici si possono invertire.<br />

La bussola.<br />

I MOTI DELLA TERRA<br />

Un pianeta in movimento<br />

I moti della Terra. Il moto di rotazione: prove (esperienza di Guglielmini e Focault) e conseguenze<br />

(alternarsi del dì e della notte, movimento apparente della sfera celeste e del Sole, variazione<br />

dell'accelerazione di gravità con la latitudine, forza di Coriolis.<br />

Il moto di rivoluzione. Prove indirette, prova diretta ( aberrazione della luce stellare annua) e conseguenze<br />

(alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte, diversa altezza del sole sull'orizzonte nel


corso dell'anno, moto annuale apparente del sole sullo sfondo dello zodiaco, diversa durata del giorno<br />

sidereo-solare, esistenza delle zone astronomiche della Terra.).<br />

Le zone astronomiche. Cennio sui moti millenari.<br />

L'orientamento nello spazio. Il reticolato geografico: meridiani e paralleli. Coordinate geografiche (assolute):<br />

latitudine e longitudine. Coordinate polari (relative): azimut e distanza. Tempo civile e fusi orari.<br />

LA LUNA<br />

La Luna, caratteristiche fisiche e geologiche. Il suolo lunare- Le terre alte- I mari- Dorsali e montagne. I<br />

crateri. La faccia nascosta della Luna. La struttura interna della Luna.<br />

I moti della luna e le loro conseguenze. Le fasi lunari. Le eclissi di Luna e di Sole.<br />

Ipotesi sull'origine della Luna (fissione, cattura, accrescimento, impatto).<br />

SCIENZE DELLA TERRA<br />

Struttura interna della Terra: nucleo interno, discontinuità di Lehmann, nucleo esterno, discontinuità di<br />

Gutenberg, mantello, discontinuità di Mohorovicic, crosta oceanica e continentale.<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Cenni su idrosfera, litosfera ed atmosfera.<br />

Tipologia delle prove di verifica: Esposizione orale dei temi trattati e brevi test a risposta<br />

aperta - prove strutturate.<br />

Criteri di valutazione: Per la valutazione si è fatto ricorso a quanto previsto dal Piano<br />

dell'Offerta Formativa della nostra scuola.<br />

Gli indicatori adottati sono stati: l'impegno nello studio, l'interesse e la<br />

partecipazione degli alunni alle attività scolastiche, il progresso rispetto<br />

ai livelli di partenza, la conoscenza degli argomenti<br />

trattati,l'organizzazione e correlazione dei contenuti, la correttezza<br />

formale nell'esposizione.<br />

Metodi e Mezzi: Per lo svolgimento delle lezioni si è fatto ricorso al libro di testo, a riviste,<br />

a fotocopie tratte da testi o riviste specializzate.<br />

L'attività didattica si è articolata in lezioni frontali, proiezione di DVD o<br />

VHS specifici della disciplina. Sono stati analizzati con gli alunni eventi o<br />

fenomeni che nel corso dell'anno possono aver interessato l'intero pianeta.


Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE (prima lingua)<br />

Insegnante: Enrica Brunelli<br />

Contenuti: macroargomenti svolti<br />

- Il Pre-romanticismo: E. Burke; William Blake<br />

- Il Romanticismo: William Wordsworth; Samuel T. Coleridge<br />

- L’Età Vittoriana: Charles Dickens; Rudyard Kipling; Edgar Allan Poe; Walter Pater; Oscar Wilde<br />

- La prima metà del ‘900: James Joyce e il Modernismo<br />

Obiettivi raggiunti mediamente dalla classe<br />

Comprensione globale di testi scritti e di messaggi orali in contesti vari e diversificati.<br />

Capacità di sostenere una conversazione funzionale al contesto, non sempre con fluidità o accuratezza<br />

grammaticale e lessicale<br />

Comprensione ed analisi globale, ma non sempre precisa e dettagliata, di testi letterari inseriti nei<br />

rispettivi contesti storico-culturali<br />

Produzione autonoma di testi scritti di vario genere con accettabile precisione formale e lessico<br />

adeguato, ma non sempre con accuratezza grammaticale.<br />

Produzione di brevi testi orali e scritti relativi agli argomenti di studio i cui contenuti evidenziano<br />

capacità argomentative e di rielaborazione.<br />

Metodi, mezzi attività<br />

Si è lavorato sul consolidamento linguistico scegliendo materiale soprattutto dal testo Objective First<br />

Certificate e operando sul potenziamento delle abilità orali sia di comprensione che di produzione. Questo<br />

lavoro si è avvalso anche degli interventi didattici della lettrice di madre lingua.<br />

Attraverso lezioni frontali e discussioni guidate, la letteratura inglese è stata studiata nel suo contesto storico<br />

e culturale. Sono state individuate le caratteristiche generali dei vari movimenti letterari e sono stati<br />

analizzati alcuni autori in particolare.<br />

Si è costantemente adottato un metodo induttivo che dalla comprensione ed analisi dei singoli testi risaliva<br />

alla definizione di caratteristiche più generali sia dei singoli autori che del periodo a cui appartengono.<br />

Gli alunni sono stati guidati ad analizzare i testi scelti sia dal punto di vista tematico che da quello strutturale<br />

/ stilistico (seppur per categorie necessariamente generali) e sono stati quindi stimolati a rielaborazioni orali e<br />

scritte di quanto appreso.<br />

Durante il triennio molti alunni hanno sostenuto e superato l’esame Cambridge PET (livello B1); quattro di<br />

loro hanno inoltre sostenuto e superato l’esame Cambridge First Certificate (livello B2).<br />

Condizioni e strumenti utilizzati per la valutazione<br />

Verifiche scritte: prove di Reading Comprehension, produzione di saggi brevi di contenuto letterario e<br />

non, quesiti a risposta singola su argomenti trattati.<br />

Verifiche orali: esposizione e rielaborazione personale su argomenti trattati; prove di listening<br />

comprehension.


Criterio di sufficienza<br />

Nelle prove scritte:<br />

comprensione globale del testo scritto e/o del quesito e capacità di produzione coerente alle indicazioni date,<br />

seppure con improprietà lessicali e lievi errori formali.<br />

Nelle prove orali:<br />

comprensione degli enunciati relativi agli argomenti del programma e capacità di interagire in maniera<br />

pertinente seppure con errori formali o lessicali che non ne compromettano la comprensione dimostrando di<br />

conoscere i temi essenziali dei testi studiati.<br />

Criteri di valutazione<br />

Per le verifiche orali i criteri di valutazione sono stati: comprensione del messaggio, pronuncia e intonazione,<br />

appropriatezza dell’enunciato e del lessico, accuratezza grammaticale, conoscenza dei contenuti.<br />

Per le verifiche scritte i criteri di valutazione sono stati: comprensione ed analisi del testo, appropriatezza<br />

dell’enunciato e del lessico, accuratezza grammaticale, conoscenza dei contenuti, organizzazione della<br />

trattazione.<br />

La valutazione complessiva dell’attività scolastica di ciascun alunno ha tenuto inoltre presente il livello di<br />

partenza, l’impegno e la partecipazione, il grado di raggiungimento degli obiettivi.


Disciplina Storia dell’arte<br />

Docente Luca Urbani<br />

Libri di testo G. Cricco – F.P. Di Teodoro, ITINERARIO NELL’ARTE, Vol. 3, Zanichelli, Bologna,<br />

2005<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

tutti maggior alcuni<br />

anza<br />

Apprendimento dell’evoluzione delle correnti artistiche principali<br />

dalla fine del diciannovesimo secolo fino al secondo dopoguerra<br />

x<br />

Riconoscere complessità e sinergie degli eventi artistici fondamentali. x<br />

Riconoscere l’origine e la peculiarità delle forme culturali e artistiche<br />

affrontate.<br />

x<br />

Contestualizzare un evento artistico all’interno di un’epoca x<br />

Saper produrre testi, sia pure in forma semplice, secondo le tipologie<br />

dell’esame di stato<br />

x<br />

Individuare e descrivere analogie e differenze fra fenomeni artistici<br />

storicamente comparabili.<br />

x<br />

Correlare fatti storici con contenuti di altri ambiti di studio. x<br />

Usare gli strumenti concettuali e lessicali specifici della disciplina. x<br />

Elaborare i dati in un lavoro personale di ricerca guidata. x<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

La classe ha avuto un comportamento produttivo e collaborativo fin dall’inizio dell’anno dimostrando nel<br />

complesso impegno, partecipazione e interesse. L’andamento didattico è stato piuttosto lineare e il profitto<br />

medio è risultato complessivamente buono<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

IL neoclassicismo<br />

• La pittura e la scultura neoclassica: A. Canova e J. L. David<br />

La pittura romantica<br />

T. Gericault<br />

E. Delacroix<br />

Architettura ed urbanistica nella seconda metà dell’800<br />

Le architetture in acciaio in Francia e Inghilterra<br />

Gli interventi urbanistici a Parigi, Vienna e Firenze<br />

Il periodo impressionista<br />

La fotografia nel XIX° sec.<br />

L’impressionismo francese: E. Manet, E. Degas, C. Monet, P. A. Renoir<br />

Il fenomeno dei macchiaioli in Italia


Il post-impressionismo<br />

La pittura post-impressionista: P. Cezanne, P. Gaugin, V. Van Gogh<br />

L’Art Noveau<br />

L’architettura in Europa ed in Italia<br />

G. Klimt e la secessione viennese, la metropolitana di Vienna<br />

Le avanguardie<br />

Il futurismo: Marinetti, Boccioni<br />

L’espressionismo in Germania E. Munch<br />

L’astrattismo<br />

Il razionalismo in architettura<br />

La scuola della Bauhaus<br />

Il ventennio in Italia<br />

Le Corbusier e F. L. Wright<br />

Il secondo dopoguerra<br />

• Il design italiano<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Il secondo dopoguerra ed altri fenomeni artistici<br />

• La pop art<br />

• Cubismo analitico e cubismo sintetico: Pablo Picasso


Disciplina Storia<br />

Docente Marco Turbanti<br />

Libri di testo <strong>Antonio</strong> Brancati Il nuovo dialogo con la storia vol 3 La Nuova Italia<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

Conoscenza generale delle principali tematiche affrontate in classe<br />

durante l’anno scolastico<br />

Comprensione del manuale e capacità di riassumere in maniera<br />

ordinata quanto studiato<br />

Capacità di orientarsi su tutte le tematiche affrontate nell’anno in corso X<br />

Uso corretto del lessico e degli stili argomentativi tipici della<br />

disciplina<br />

Tutt Maggioran Alcuni<br />

za<br />

i<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

L’insegnante della disciplina è cambiato ogni anno e questo ha comportato la necessità, da parte<br />

degli alunni, di adattarsi ogni volta al diverso metodo di insegnamento; la disponibilità mostrata,<br />

l’interesse per la materia e la consapevolezza dell’impegno finale hanno permesso di impostare<br />

fin dall’inizio un rapporto costruttivo e di superare i problemi incontrati.<br />

La classe si presenta all'esame con una preparazione generale più che dignitosa anche se limitata<br />

dal punto di vista della quantità. Le lezioni si sono svolte sempre in maniera ordinata e costruttiva,<br />

e in generale il tono della classe appare improntato ad una collaborazione fattiva con<br />

l'insegnante. Diversi alunni sono in grado di esprimersi con un lessico corretto, argomentando con<br />

efficacia ed interagendo con l'interlocutore in maniera attiva e propositiva .<br />

Altri presentano una preparazione meno accurata.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

L’Unità d’Italia; contributo dei moderati e dei democratici.<br />

Il governo della Destra storica.<br />

La sinistra storica da De Pretis a Crispi.<br />

X<br />

X<br />

X


La Crisi di fine secolo<br />

L’Europa agli inizi del 900<br />

Il periodo giolittiano: impresa libica e suffragio unversale<br />

L’Europa verso la guerra; l’ingresso in guerra dell’Italia<br />

La Prima Guerra Mondiale<br />

La Rivoluzione d’ottobre<br />

I trattati di pace e la crisi del dopoguerra<br />

La vittoria mutilata, il biennio rosso, i partiti politici in Italia<br />

Dai fasci di combattimento alla marcia su Roma<br />

Il fascismo al potere; la crisi del 1924; il regime fascista<br />

Hitler al potere; caratteristiche del regime nazista, il razzismo<br />

La crisi del ’29 e il new deal<br />

L’impresa Etiopica; la guerra di Spagna<br />

Verso la guerra; la Seconda Guerra Mondiale<br />

La Shoah<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

La guerra in Italia; la fine del fascismo; la resistenza<br />

La liberazione; il Referendum e la costituente<br />

La nascita della Repubblica Italiana


Disciplina Filosofia<br />

Docente Marco Turbanti<br />

Libri di testo Domenico Massaro La comunicazione filosofica vol 3 Paravia<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

Conoscenza generale delle principali tematiche affrontate in classe<br />

durante l’anno scolastico<br />

Comprensione del manuale e capacità di riassumere in maniera<br />

ordinata quanto studiato<br />

Tutti<br />

X<br />

Maggior<br />

anza<br />

Capacità di orientarsi su tutte le tematiche affrontate nell’anno in corso X<br />

Uso corretto del lessico e degli stili argomentativi tipici della<br />

disciplina<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

L’insegnante della disciplina è cambiato ogni anno e questo ha comportato la necessità, da parte<br />

degli alunni, di adattarsi ogni volta al diverso metodo di insegnamento; la disponibilità mostrata,<br />

l’interesse per la materia e la consapevolezza dell’impegno finale hanno permesso di impostare fin<br />

dall’inizio un rapporto costruttivo e di superare i problemi incontrati.<br />

La classe si presenta all'esame con una preparazione generale più che dignitosa anche se limitata<br />

dal punto di vista della quantità. Le lezioni si sono svolte sempre in maniera ordinata e costruttiva,<br />

e in generale il tono della classe appare improntato ad una collaborazione fattiva con<br />

l'insegnante. Diversi alunni sono in grado di esprimersi con un lessico corretto, argomentando con<br />

efficacia ed interagendo con l'interlocutore in maniera attiva e propositiva .<br />

Altri presentano una preparazione meno accurata.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

CONTENUTI DISCIPLINARI: alla data del 15/05/09 risultano svolti i seguenti argomenti:<br />

1) Kant<br />

2) Fichte<br />

3) Schelling<br />

4) Hegel<br />

5) Schopenhauer<br />

6)<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

6) Nietzsche 7) Freud<br />

X<br />

X<br />

Alcuni


Disciplina Educazione fisica<br />

Docente Simonetti Amalia<br />

Libri di testo Corpo Libero. Ed. Marietti<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

Acquisizione di una motricità consapevole e adattabile a nuovi tutti Maggio<br />

ranza<br />

apprendimenti. x<br />

Aver appreso e consolidato gli elementi tecnici individuali fonda- x<br />

mentali degli sport proposti e praticati durante il quinquennio. x<br />

Essere in grado di gestire in modo autonomo e responsabile le x<br />

esercitazioni a carattere individuale oltre alla gestione e<br />

organizzazione di quelle svolte in forma collettiva.<br />

Attitudine ad agire sempre avendo presenti le norme finalizzate x<br />

alla prevenzione degli infortuni. x<br />

Rispetto delle regole,delle attrezzature,dell'ambiente circostante x<br />

Utilizzo delle risorse naturali e occasionali e sviluppo delle capa x<br />

cità di adattamento in situazioni di precarietà di spazi e di materia x<br />

li.<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

La classe ha mantenuto costante un buon interesse per le attività motorie e sportive .Un folto gruppo ha<br />

dimostrato di possedere buone capacità e abilità ginnico-sportive.Diverse alunne si sono distinte per<br />

maturità,correttezza e disponibilità.Un piccolo gruppo è stato invece poco partecipe nei momenti in cui, per<br />

sovrapposizioni nell'orario scolastico,è stato necessario condividere la palestra e partecipare a tornei che<br />

sono serviti anche a confrontare le loro capacità in situazioni di competitività. Qualche alunno, invece ,ha<br />

manifestato discontinuità nell'impegno.<br />

Il profitto medio è comunque tra discreto- ottimo con diverse eccellenze.<br />

x<br />

Alcu<br />

ni


Consolidamento capacità motorie e condizionali<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

Esercizi mirati all'incremento della forza e della mobilità articolare generale.<br />

Stretching generale.<br />

Partecipazioni ad attività sportive e competitiva con alunni di altre classi.<br />

Riflessioni sul problema “Doping” con sussidi video didattici.<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Elaborazione di una tesina,scelta a piacere dagli alunni,su argomenti riguardanti le attività<br />

motorie e sportive in generale o su argomenti teorici trattati nel corso del quinquennio


Disciplina Lingua e letteratuta spagnola<br />

Docente Liseni Agata<br />

Libri di testo “Contacto 2” di J. P. Navarro e C. Polettini, Zanichelli<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

“Escenarios abiertos” di S. B. Ferrera e G. Boscaini<br />

Fare l’ analisi di un testo letterario x<br />

Conoscere ed esporre nella forma orale e scritta i principali autori ed<br />

opere della letteratura spagnola.<br />

Parlare di un film (riassumerne la trama, descriverne i personaggi,<br />

esprimerne un parere)<br />

Esprimersi nella forma orale e scritta con una corretta costruzione del<br />

periodo utilizzando le diverse subordinate studiate.<br />

tutti Maggio Alcuni<br />

-ranza<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

L’alunna Pingitore Arianna si è mostrata motivata e partecipe al dialogo educativo. Il lavoro fatto unitamente<br />

alla classe 5F si è svolto in modo positivo, in un clima disteso e collaborativo. Tuttavia l’impegno non è stato<br />

sempre costante nel corso dell’anno.<br />

Il profitto dell’alunna si attesta, quindi, ad un livello sufficiente conseguente anche ad un numero elevato di<br />

assenze.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

Unità 19: il congiuntivo imperfetto e il periodo ipotetico<br />

Unità 20: subordinate causali/finali e il discorso indiretto<br />

x<br />

x<br />

x


Unità 21: subordinate concessive e relative<br />

LETTERATURA:<br />

Modulo1: I Grandi Classici della Letteratura Spagnola (el Cid – el Don Quijote)<br />

Modulo2: Verso la Guerra Civile (la Generazione del ’98, A. Machado, F. G. Lorca, P. Picasso, F. F. Gómez,<br />

Dalí)<br />

Modulo3: Il ’68 in Spagna (la canción-protesta, los indignados)<br />

Modulo 4: El Universo Ispano-americano (P. Neruda)<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Modulo 4: El Universo Ispano-americano (F. Khalo, G. G. Márquez)


Disciplina Tedesco<br />

Docente Giuliana Mondelli<br />

Libri di testo Leitfaden durch die deutsche Literatur<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

comprendere, analizzare e interpretare un testo individuandone<br />

temi principali e informazioni dettagliate;<br />

produrre autonomamente testi scritti relativi ad argomenti<br />

familiari o di interesse personale con sufficiente correttezza<br />

formale e lessico adeguato;<br />

sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla<br />

situazione comunicativa;<br />

essere in grado di descrivere esperienze, avvenimenti, sogni e<br />

progetti e di spiegare brevemente le ragioni delle proprie<br />

opinioni;<br />

saper interagire in situazioni che possono verificarsi mentre si<br />

viaggia nel paese in cui si parla la lingua.<br />

analizzare testi letterari di vario tipo individuandone i temi<br />

principali e le caratteristiche e collocandoli nel contesto<br />

storico-culturale di cui sono espressione<br />

la conoscenza della culture e la civiltà dei paesi di lingua<br />

tedesca e l’acquisizione di notizie sia dal punto di vista<br />

geografico, sia sugli usi e sui costumi;<br />

la riflessione sulla propria lingua e cultura attraverso l’analisi<br />

ed il confronto con le altre lingue e culture e l’individuazione<br />

delle somiglianze e differenze<br />

l’acquisizione di un’educazione interculturale intesa come<br />

conquista di una forma mentis tollerante ed aperta al confronto<br />

e disposta a riconoscere la diversità e il valore dell’“altro”;<br />

l’acquisizione del concetto di lingua come mezzo di<br />

comunicazione e il riconoscimento delle caratteristiche<br />

distintive della lingua orale e scritta<br />

tutti<br />

X<br />

X<br />

X<br />

X<br />

X<br />

Maggioranza<br />

X<br />

X<br />

Alcuni<br />

X<br />

X<br />

X


Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

Il gruppo classe composto da 18 alunni, 15 femmine e 3 maschi, ha affrontato lo studio della lingua tedesca<br />

(3 lingua straniera) per il terzo anno consecutivo. Fin dalle prime settimane di osservazione, pur delineandosi<br />

una situazione globale relativamente disomogenea, il livello medio di preparazione è risultato più che<br />

discreto. I ragazzi hanno dimostrato impegno ed attenzione, lavorando con serietà e partecipando attivamente<br />

all’attività didattica. Una parte di essi manifesta ancora qualche difficoltà che si giustifica in parte con lacune<br />

di base non ancora colmate, in parte con problemi di comprensione legati alla conoscenza della lingua<br />

italiana. A tal proposito si segnala la presenza di due ragazze straniere che risiedono in Italia da qualche<br />

anno. Si deve comunque evidenziare la disponibilità ad accogliere positivamente i suggerimenti proposti e a<br />

collaborare per superare le difficoltà riscontrate. Per quanto concerne il lavoro domestico esso è stato svolto<br />

regolarmente dalla maggior parte degli alunni ad eccezione di qualche caso, che i ragazzi non hanno mancato<br />

di segnalare all’inizio della lezione, dimostrando un certo grado di maturità e senso di responsabilità nei<br />

confronti dell’impegno scolastico. Anche sotto il profilo disciplinare non è stato riscontrato alcun problema.<br />

La classe, infatti, si è dimostrata vivace ma sensibile ai richiami dell’insegnante e rispettosa delle regole. Tali<br />

condizioni hanno favorito l’instaurarsi di un clima sereno e collaborativo basato sul confronto e sulla<br />

disponibilità reciproca. Il profitto medio risulta buono.<br />

Modulo 1: Literatur der nazionalsozialistischen Zeit<br />

- die Juden im Nazionalsozialismus.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

- visione, analisi ed interpretazione del film “Schindler’s List” di Spielberg.<br />

- lettura, analisi ed interpretazione della canzone “Auschwitz” di F. Guccini.<br />

- lettura, analisi ed interpretazione delle poesie “Chor der Geretteten” di Nelly Sachs e “Todesfuge” di Paul<br />

Celan; .<br />

Modulo 2: Bertolt Brecht<br />

- Brechts Antimilitarismus, die äussere Migration und das “Epische Theater.<br />

- lettura, analisi ed interpretazione delle poesie “Der Krieg, der kommen wird” e “Mein Bruder war ein<br />

Flieger”.<br />

Modulo 3 : Der Expressionismus<br />

- lettura, analisi ed interpretazione della poesia “Kleine Astern” di G. Benn.


Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Modulo 3 : Der Expressionismus<br />

- Expressionisten in der Malerei.<br />

- lettura, analisi ed interpretazione della poesia “Der Gott der Stadt” di G. Heym.


Disciplina Italiano<br />

Docente Luciano PERUGINI<br />

Libri di testo Luperini, Cataldi, Marchiani, La scrittura e l’interpretazione, Palumbo<br />

Obiettivi<br />

raggiunti<br />

Dante Alighieri, La Divina Commedia<br />

decodificare, capire e interpretare i testi letterari nelle varie<br />

epoche<br />

cogliere e apprezzare le caratteristiche peculiari della lingua<br />

della prosa e della poesia nei suoi aspetti lessicali, retorici e<br />

tecnici<br />

individuare gli influssi e condizionamenti che la situazione<br />

storica – nelle sue implicazioni economiche, sociali e politiche<br />

– esercita su un autore<br />

Conoscere il quadro generale delle varie epoche letterarie.<br />

tutti Maggioranza<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’impegno, il profitto medio.<br />

Metodi, mezzi<br />

X<br />

X<br />

X<br />

X<br />

Alcuni<br />

Metodologicamente, il centro dell’insegnamento dell’italiano è rappresentato dai testi degli autori. Il tipo di<br />

unità didattica adottato è stato perciò quello che prevede la descrizione – interpretazione dei testi dei vari<br />

autori inseriti nell’epoca o, meglio, nel contesto storico – culturale in cui sono stati elaborati. Quanto alla<br />

lettura dei testi sono stati messi in rilievo i seguenti elementi:<br />

- cronologia del testo;<br />

- posizione del testo antologizzato nell’economia dell’opera da cui è tratto;<br />

- contenuto e rapporto con la biografia dell’autore;<br />

- lettura a voce alta e parafrasi critica;<br />

- analisi della struttura del testo;<br />

Tipologia delle verifiche<br />

Le valutazioni sono scaturite da prove scritte e da interrogazioni individuali.,ma sono state utilizzate anche<br />

forme diverse quali questionari di vario genere per preparare gli alunni all’esame di Stato. Le prove scritte si<br />

sono articolate nella forma – tipo del “tema” secondo varie tipologie di scrittura (analisi di un testo<br />

letterario, saggio breve, articolo di giornale, tema di ordine generale).


Criteri di valutazione<br />

I criteri generali di valutazione sono stati sostanzialmente i seguenti:<br />

a)si è ritenuto che l’alunno abbia raggiunto gli obiettivi previsti e si è considerata superata l’interrogazione<br />

orale o il questionario al verificarsi delle seguenti condizioni: 1) l’alunno ha dimostrato di possedere le<br />

nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica; 2) l’alunno ha dimostrato di saper organizzare un<br />

discorso organico e coerente; 3) l’alunno ha dimostrato di sapersi esprimere in modo chiaro e corretto. b) la<br />

valutazione ha assunto connotazioni decisamente più positive nel caso in cui l’allievo, conseguiti gli obiettivi<br />

al punto precedente, abbia dimostrato: 1) di aver svolto approfondimenti di carattere personale; 2) di avere<br />

particolari capacità di sintesi e/o di analisi; 3) di avere una particolare capacità critica. Per la verifica scritta,<br />

e in modo particolare per il “tema”, gli elementi di cui si è tenuto conto per la valutazione sono stati i<br />

seguenti: 1) rispondenza tra la proposta e lo svolgimento; 2) correttezza formale della scrittura; 3) organicità<br />

nello sviluppo dell’argomento; 4) consequenzialità nello svolgimento delle argomentazioni; 5) ricchezza del<br />

contenuto; 6) originalità nella trattazione dell’argomento.<br />

Contenuti disciplinari svolti fino a maggio<br />

Neoclassicismo, Preromanticismo, Romanticismo (caratteri generali). Ugo Foscolo. Il Romanticismo italiano<br />

caratteri generali). Alessandro Manzoni. Giacomo Leopardi. L’età del Realismo (caratteri generali). Il<br />

verismo. Giovanni Verga. La scapigliatura. Decadentismo e Simbolismo (caratteri generali). Giovanni<br />

Pascoli. Gabriele D’Annunzio. La poesia crepuscolare. Guido Gozzano. Il Futurismo. Filippo Tommaso<br />

Marinetti. Lettura di canti scelti del Paradiso dantesco.<br />

Contenuti disciplinari che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico<br />

Poesia e narrativa del Novecento italiano (autori scelti). Lettura di canti scelti del Paradiso dantesco.


DISCIPLINA Lingua e Civiltà Francese<br />

DOCENTE Perfetti Lucia<br />

LIBRI DI TESTO “L’Esprit des mots” Vol. 2°<br />

Casa Editrice Loescher<br />

Osservazioni sul comportamento della classe, l’andamento didattico, l’mpegno, il profitto medio<br />

La classe presenta personalità ben definite accomunate da una buona disponibilità al dialogo educativo, da una<br />

volontà di crescere civilmente nel rispetto delle differenze, delle regole e dei valori in genere. Nei tre anni di<br />

lavoro insieme, la maggior parte di questi alunni ha dimostrato interesse e voglia di fare raggiungendo risultati<br />

davvero buoni. Resta tuttavia un esiguo numero che per incostanza e una certa superficialità nello studio non è<br />

riuscita a consolidare le proprie conoscenze, la trasposizione resta meccanica e linguisticamente incerta.<br />

Contenuti per macroargomenti:<br />

Il XIX° secolo:<br />

Il Romanticismo: A. Lamartine, A. De Vigny, V. Hugo<br />

Il Realismo: H. de Balzac, Flaubert<br />

Il Simbolismo: Ch. Baudelaire<br />

Il Naturalismo: E. Zola<br />

Il XX° secolo:<br />

Il Surrealismo: A. Bréton<br />

L’Esistenzialismo: Camus, Sartre<br />

Il Nuovo Romanzo<br />

Obiettivi mediamente raggiunti dalla classe:<br />

Competenza comunicativa utile a interagire in contesti diversi, comprendere e produrre<br />

messaggi orali e scritti funzionali al livello B1 del Quadro di Riferimento Europeo<br />

Saper comprendere testi letterari di vario genere, dal punto di vista linguistico e contenutistico,<br />

collocandoli nel contesto storico culturale di cui sono espressione<br />

Saper produrre autonomamente testi orali e scritti di natura descrittiva, espositiva,<br />

argomentativa, con chiarezza logica e precisione lessicale<br />

Saper riconoscere le caratteristiche costanti di alcuni generi letterari<br />

Obiettivi minimi richiesti:<br />

Saper far fronte alle situazioni comunicative fondamentali<br />

Produrre testi orali e scritti sostanzialmente corretti, anche se privi di una adeguata rielaborazione<br />

personale purchè la pertinenza del contenuto non ne sia compromessa<br />

Saper argomentare con sufficiente chiarezza espressiva le tematiche incontrate durante<br />

l’anno scolastico<br />

Metodi, mezzi e attività :<br />

Le ore settimanali sono state dedicate sia ad attività di consolidamento delle abilità linguistiche sia allo<br />

studio della letteratura dell’ottocento e del novecento, attraverso le scuole di pensiero e i loro autori più


appresentativi. L’approccio letterario è avvenuto sempre con la presentazione in lingua degli argomenti,<br />

avendo cura di mettere in evidenza, di volta in volta, nel corso della spiegazione, i vari sinonimi utili a<br />

comprendere le “mots-clé”di ogni contenuto così da facilitarne non solo la comprensione ma anche la<br />

rielaborazione e la trasposizione personale di quanto appreso. Degli autori si sono letti e analizzati gli<br />

estratti più significativi di alcune opere e si è fatto, quando possibile, gli opportuni collegamenti<br />

pluridisciplinari per contenuti comuni. L’applicazione degli elementi di analisi testuale (locuteur,<br />

interlocuteur, troisième personne, relations entre ces personnages, action principale, figures de réthorique) è<br />

stata puntuale anche se rivolta maggiormente a testi in prosa più che in poesia. Si può dire che, la<br />

maggioranza degli alunni, è arrivata, gradualmente e secondo le proprie capacità e competenze, a realizzare<br />

percorsi di studio sufficientemente autonomi. L’ora di compresenza settimanale con la lettrice è stata utile a<br />

rinforzare e ampliare le abilità linguistiche di base attraverso un’analisi attenta e guidata delle prove d’esame<br />

somministrate negli anni passati.<br />

Verifica e Strumenti di Valutazione:<br />

Le verifiche, utili a fornire indicazioni sullo stato di apprendimento dei ragazzi e sull’efficacia dell’azione<br />

didattica dell’insegnante, sono state di tipologie diverse.<br />

Per la verifica scritta, sono state privilegiate: a) prove semi-strutturate b) commenti personali c) riassunti d)<br />

quesiti a risposta sintetica simili a quelli della terza prova d’esame e) temi con lettura e comprensione di testi<br />

di varia tipologia (letterario, socioeconomico, di attualità).<br />

Nella definizione dei criteri di valutazione, relativi alla produzione scritta, si è data la priorità ai seguenti<br />

elementi: conoscenza e completezza dell’informazione, correttezza grammaticale, abilità di sintesi e<br />

coerenza argomentativa.<br />

Criterio di sufficienza:comprensione globale del testo scritto e/o del quesito e capacità di produzione<br />

coerente alle indicazioni date, seppur con improprietà lessicali e lievi errori formali<br />

Per le verifiche orali si è fatto uso prevalentemente dell’interrogazione e di alni test d’ascolto.<br />

Per l’assegnazione del voto si è fatto ricorso a griglie sulle quali venivano stabiliti a priori gli obiettivi che si<br />

intendevano controllare, con relativo punteggio. Il voto assegnato era quindi il risultato della media dei<br />

punteggi attribuiti ai singoli obiettivi trasposto in decimi.<br />

Per ’attribuzione del voto orale si è dato importanza a: la pronuncia, la correttezza e fluidità espositiva,<br />

l’esattezza dei contenuti, la ricchezza del lessico, la capacità di sintesi e la capacità di operare opportuni<br />

collegamenti all’interno della disciplina e tra contenuti di discipline diverse.<br />

Criterio di sufficienza: comprensione degli enunciati relativi agli argomenti del programma e capacità di<br />

interagire in maniera pertinente seppur con errori formali che non ne compromettano la produzione ma che<br />

dimostrino la conoscenza essenziale dei testi studiati.<br />

Tuttavia, la valutazione sommativa, funzionale alla classificazione degli alunni per la fine del trimestre e per<br />

la fine dell’anno, ha tenuto conto oltre ai risultati delle prove “in itinere”, anche del raggiungimento degli<br />

obiettivi fissati dal consiglio di classe , obiettivi espressi in termini di: livello minimo di appropriazione dei<br />

contenuti, progresso riscontrato rispetto alla situazione iniziale di partenza, adeguatezza del metodo di<br />

lavoro e delle capacità organizzative, partecipazione al dialogo educativo, frequenza e continuità<br />

nell’impegno.<br />

Macro argomenti<br />

Le problematiche del mondo del lavoro;<br />

La politica e la comunicazione politica;<br />

Antropologia economica;<br />

Antropologia politica;<br />

Educazione oltre la scuola e tra formazione e terapia;<br />

Educazione nella società multiculturale.


Obiettivi<br />

Acquisire l’abitudine all’uso appropriato dei linguaggi delle scienze sociali;<br />

assumere ed esercitare in contesti vari comportamenti aperti all’accettazione e all’interazione con<br />

l’altro;<br />

acquisire una conoscenza sicura ed articolata delle tematiche sociali, antropologiche e psicologiche.<br />

Criteri di sufficienza<br />

- Utilizzare autonomamente ed in modo efficace gli strumenti di studio;<br />

- esporre oralmente in modo mediamente chiaro e coerente;<br />

- esporre in forma scritta in modo chiaro, coerente e con sintesi all’interno delle tipologie di prova<br />

previste per l’Esame di Stato;<br />

- esporre autonomamente teorie ed autori;<br />

- decodificare e utilizzare il lessico specifico per designare fatti sociali collocati nella realtà socioeconomica.<br />

Metodi<br />

- Lezioni frontali e discussioni guidate.<br />

Strumenti per la valutazione<br />

- Colloqui orali individuali;<br />

- prove scritte con tipologia Esame di Stato (repertorio ministeriale anni precedenti).


I docenti<br />

Docenti Materia insegnata Firme<br />

Perugini Luciano Italiano<br />

Angeletti Claudia Latino<br />

Turbanti Marco Storia<br />

Turbanti Marco Filosofia<br />

Brunelli Enrica Inglese<br />

Perfetti Lucia Francese<br />

Mondelli Luciana Tedesco<br />

Liseni Agata Spagnolo<br />

Monaci Laura Matematica<br />

Magro Nella Geografia Generale<br />

Urbani Luca Storia dell’Arte<br />

Simonetti Amalia Educazione Fisica<br />

Grellier Kim Deborah Lettorato Inglese<br />

Lemaire Anne Lettorato Francese<br />

Franke Heike Lettorato Tedesco<br />

Pontigas Guadalupe Lettorato Spagnolo<br />

Grosseto, 14 maggio 2012<br />

Il DIRIGENTE SCOLASTICO<br />

Dott.ssa Gloria Lamioni

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