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PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2° Circolo Didattico Poggibonsi

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2^ CIRCOLO DIDATTICO DI<br />

POGGIBONSI<br />

<strong>PIANO</strong> DELL’OFFERTA <strong>FORMATIVA</strong><br />

ANNO SCOLASTICO 2009/2010<br />

Il P.O.F.<br />

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è la carta d'identità della scuola: in esso vengono<br />

illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la<br />

progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa delle sue attività.<br />

Il P.O.F. promuove, attraverso una progettazione educativa, la piena valorizzazione della<br />

“formazione” di base e lo sviluppo armonico della personalità degli alunni, nel rispetto delle<br />

potenzialità individuali.<br />

La scuola attraverso il P.O.F. intende:<br />

- promuovere lo sviluppo e il raggiungimento dei traguardi di competenza,<br />

- favorire il successo formativo, prevenendo fenomeni di dispersione scolastica e garantendo<br />

pari opportunità educativo-formative,<br />

- realizzare un inserimento proficuo ed efficace di alunni diversamente abili con progetti di<br />

integrazione rispettosi delle specifiche potenzialità,<br />

- attivare un processo formativo unitario attraverso collegamenti e sviluppo di percorsi didattici<br />

fra i vari ordini di scuola,<br />

- educare alla convivenza democratica, al rispetto delle minoranze e all’integrazione,<br />

- promuovere la cultura della legalità,<br />

- far acquisire la consapevolezza che la conservazione e la tutela dell’ambiente sono dovere di<br />

tutti.


IL CONTESTO<br />

<strong>Poggibonsi</strong> è un comune di circa 29.000 abitanti che è composto da <strong>Poggibonsi</strong>-centro e dalla<br />

frazione di Staggia Senese che dista dal centro circa 8 km..<br />

Sorge nel territorio dell’Alta Valdelsa alle propaggini delle Colline del Chianti, dove sono molto<br />

diffuse la coltivazione della vite, dell’olivo e l’agricoltura. Si tratta di una cittadina<br />

prevalentemente industriale. Oltre alla produzione industriale, altre voci importanti per<br />

l’economia locale sono rappresentate dalle società di servizi e dal turismo. Quest’ultimo<br />

attualmente è in forte espansione grazie alla riscoperta di molte attrazioni storico-culturali<br />

recentemente valorizzate.<br />

Per la sua posizione geografica (al centro fra importanti vie di comunicazione tra Siena e<br />

Firenze) e per i posti di lavoro che offre sia nel settore industriale che terziario, <strong>Poggibonsi</strong> è<br />

interessato da forti flussi migratori che determinano un’evoluzione continua della realtà socioculturale<br />

a cui la scuola deve far fronte ogni anno.<br />

Il primo flusso riguarda l’immigrazione interna che determina una forte presenza di famiglie<br />

provenienti dal sud Italia; il secondo flusso riguarda l’immigrazione europea ed extraeuropea.<br />

I cittadini stranieri residenti nel comune di <strong>Poggibonsi</strong> sono circa 2.500 (questo dato<br />

comprende sia gli extracomunitari sia i cittadini stranieri provenienti dalla comunità europea).<br />

Entrando nel dettaglio delle diverse comunità vediamo che fra i cittadini comunitari il gruppo<br />

più numeroso è quello costituito dai cittadini provenienti dalla Romania , seguiti dai polacchi e<br />

dai bulgari. Per quanto riguarda invece gli altri paesi europei, la comunità più popolosa è, in<br />

assoluto, quella albanese, seguita da quella ucraina, da quella macedone e da quella moldava.<br />

Fra le comunità africane invece si conferma il primato del Senegal a cui seguono comunità<br />

comunque importanti come quella tunisina e marocchina.<br />

Dall'America invece tante comunità ma meno popolose, come quella brasiliana, quella<br />

domenicana, quella argentina, quella cubana<br />

Importante anche la presenza di asiatici con filippini, cinesi, indiani.<br />

<strong>Poggibonsi</strong>-centro offre attività extrascolastiche e di aggregazione molteplici:<br />

- presenza sul territorio di numerose società sportive che propongono svariate<br />

discipline (pallavolo, pallacanestro, calcio, nuoto, pattinaggio, ciclismo, tennis, tiro<br />

con l’arco…)<br />

- presenza di luoghi di associazione culturali quali biblioteca comunale, cinema,<br />

teatri, Centro ragazzi<br />

- presenza di scuole di musica e centri di attività ricreative<br />

- presenza di centri di aggregazione per stranieri.<br />

Nella frazione di Staggia Senese la situazione è un po’ diversa. Trattandosi infatti di una zona<br />

periferica in cui i prezzi delle case sono inferiori rispetto a <strong>Poggibonsi</strong>-centro la presenza di<br />

immigrati è maggiore.<br />

Vi si trovano solamente i servizi di prima necessità e, nonostante la nuova palestra comunale,<br />

le società sportive sono poco presenti. Gli unici centri di aggregazione sono la parrocchia e La<br />

Stanza (locale in cui vengono realizzate attività di dopo-scuola per i ragazzi e lezioni di lingua<br />

italiana per gli stranieri); è presente la palestra comunale, la scuola calcio e il circolo di tennis.<br />

Da tale quadro si desume:<br />

- la consistente presenza nelle classi di alunni provenienti sia da altre zone d’Italia<br />

che da paesi extraeuropei;<br />

- un importante bisogno di integrazione attraverso attività che stimolino la<br />

motivazione all’apprendimento;<br />

- la necessità di rispondere positivamente alla richiesta di un servizio scolastico con<br />

orario flessibile;<br />

- il bisogno di potenziamento di servizi quali: trasporto, pre-scuola, post-scuola.<br />

2


Per rispondere al meglio alle esigenze che ne emergono la scuola collabora con gli Enti Locali e<br />

le associazioni presenti sul territorio<br />

COLLABORAZIONI<br />

CONVENZIONI PER STAGE AZIENDALI<br />

- Istituto S. Giovanni Bosco – Colle di Val d’Elsa – Alternanza scuola-lavoro<br />

- Università per Stranieri di Siena<br />

- Università di Firenze – Facoltà di Scienze della Formazione<br />

PARTECIPAZIONI A RETI DI SCUOLE SIA PER FORMAZIONE<br />

CHE PER ACQUISTI<br />

- Rete Scuole Val d’Elsa<br />

- Rete Piano Nazionale I.S.S.<br />

- Rete Progetto “ I CARE”<br />

PARTECIPAZIONI A PROGETTI DI RICERCA E/O DI RETE<br />

PROGETTO IN RETE: “UN VIAGGIO CHE COMINCIA PER C…”<br />

Cittadinanza, Costituzione, Convenzioni: alunni oggi, cittadini domani.<br />

Il progetto coinvolge tutte le scuole del II circolo didattico di <strong>Poggibonsi</strong>, le scuole del I circolo<br />

didattico di <strong>Poggibonsi</strong> e l’istituto comprensivo “Folgore” di San Gimignano.<br />

COLLABORAZIONI<br />

L’Istituzione Scolastica opera in un sistema formativo integrato, per cui sono attive<br />

collaborazioni con<br />

♦ Scuole del territorio di ogni ordine e grado;<br />

♦ EE.LL., in particolare il Comune di <strong>Poggibonsi</strong> e la FTSA (Centro Ragazzi), la Polizia<br />

Municipale, la Provincia di Siena, Guardia di Finanza, la polizia di Stato, i V.V.F.F..<br />

♦ Associazioni del territorio, come la Scuola Pubblica di Musica, l’Associazione Musicale dei<br />

Varii di Colle di Val d’Elsa, il Cinema Garibaldi, TIMBRE, LALUT, ARCHEOVAL, L’AURIGA,<br />

Staccia Buratta, l’Unione Polisportiva Poggibonsese, la Lega Comunale CGIL SPI di<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

♦ Enti ed Associazioni nazionali ed internazionali, come il CONI, l’UNICEF, l’Arcipesca di Colle<br />

di Val d’Elsa<br />

♦ Musei, come Il Museo dei bambini di Siena<br />

♦ Aziende, come la COOP, l’A.S.T.R.A.,<br />

♦ Università di Siena, Facoltà di Matematica e di Scienze delle Comunicazione, Università di<br />

Firenze, facoltà di scienze della formazione.<br />

ULTERIORE COLLABORAZIONI<br />

• FIGURA C2 dell’Istituzione Scolastica: Marco Paolini<br />

• DOCUMENTAZIONE PROGETTI: Roberto Paolini<br />

3


I BISOGNI EDUCATIVI<br />

Dall’analisi socio-culturale del territorio e dall’osservazione diretta della nostra realtà scolastica<br />

sono emersi specifici bisogni formativi, ai quali la scuola intende dare un’efficace e proficua<br />

risposta.<br />

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE<br />

- Accoglienza di tutti i bambini. Analisi dei loro bisogni per la creazione delle U.D.A.<br />

- Integrazione degli alunni stranieri. Sentirsi parte integrante del gruppo rispettando<br />

valori e culture diverse.<br />

- Integrazione degli alunni svantaggiati e diversamente abili. Acquisire maturità affettiva,<br />

percezione di sé e del proprio rapporto con l’ambiente. Acquisire il senso di solidarietà e<br />

di collaborazione.<br />

- Continuità scuola dell’infanzia – scuola primaria – scuola secondaria di primo grado.<br />

Creazione di percorsi ed attività in continuità tra i vari ordini di scuola.<br />

VALORIZZAZIONE DI TUTTI GLI ASPETTI DELLA PERSONALITA’<br />

DEGLI ALUNNI<br />

- Acquisizione, padronanza e rielaborazione dei linguaggi formali, non formali e informali.<br />

- Costruzione di un curricolo scolastico che pianifichi gli interventi della scuola in modo<br />

concreto e unitario sul piano organizzativo, metodologico, didattico.<br />

PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA ATTIVA<br />

- Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale facendo valere i propri<br />

diritti e bisogni e riconoscendo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le<br />

responsabilità.<br />

La scuola è in collaborazione costante con gli Enti, il Comune e le Associazioni territoriali<br />

che offrono momenti di crescita culturale per il personale e gli utenti del nostro <strong>Circolo</strong>.<br />

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE<br />

1. ACCOGLIENZA E CONTINUITA’<br />

La scuola si impegna a favorire l’accoglienza degli alunni durante tutto il percorso<br />

educativo.<br />

Attraverso la stesura di apposite Unità di Apprendimento, le insegnanti rilevano le<br />

caratteristiche, le necessità, le difficoltà, le potenzialità e le competenze degli alunni, al fine di<br />

progettare percorsi personalizzati ed adeguare così gli interventi didattici.<br />

Per i bambini che frequentano per la prima volta la scuola dell’infanzia o la scuola primaria<br />

vengono organizzate particolari attività. Affrontare un ambiente nuovo, infatti, può provocare<br />

ansia, paura, disorientamento; per questo motivo bisogna predisporre occasioni di conoscenza<br />

al fine di rassicurare bambini e ragazzi ed evitare che la tensione possa costituire un elemento<br />

negativo per l’inserimento nella nuova scuola.<br />

4


ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA.<br />

La nostra istituzione scolastica prevede:<br />

- “L’OPEN–DAY prima della scadenza delle iscrizioni per consentire alle famiglie che devono<br />

scegliere la scuola a cui iscrivere i propri figli di visitare gli edifici scolastici del nostro circolo,<br />

conoscere la scansione della giornata, gli insegnanti, i collaboratori scolastici.<br />

- L’apertura in una giornata del mese di giugno per permettere ai bambini neo-iscritti, che<br />

frequenteranno nel settembre successivo, di esplorare gli spazi della scuola e di avere un<br />

primo significativo approccio con insegnanti e compagni più grandi.<br />

- L’incontro con le famiglie dei nuovi bambini prima dell’inizio delle attività educativo-didattiche<br />

per la presentazione delle insegnanti e per l’illustrazione dell’organizzazione della scuola.<br />

-.La predisposizione di un calendario dei nuovi inserimenti, in modo da favorire un graduale<br />

approccio dei bambini alla nuova realtà scolastica.<br />

-La presenza potenziata degli insegnanti nelle sezioni con bambini che per la prima volta<br />

frequentano la scuola dell’infanzia, al fine di fornire quelle cure ed attenzioni di cui ogni<br />

bambino e bambina hanno bisogno nel loro graduale processo di inserimento, con prestazioni<br />

di servizio aggiuntive nelle prime settimane di scuola.<br />

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA NELLA SCUOLA PRIMARIA.<br />

L’Accoglienza è intesa nella sua accezione più ampia di osservazione dei bisogni degli alunni su<br />

cui impostare il processo di insegnamento/apprendimento. I bisogni, infatti, sono riferiti sia<br />

all’area emotiva, che relazionale e cognitiva.<br />

Per quanto concerne in particolare gli alunni che a settembre inizieranno il percorso della<br />

scuola primaria, per facilitare l’approccio del bambino alla nuova realtà scolastica e favorirne<br />

un passaggio graduale e positivo, viene previsto quanto segue:<br />

- Un incontro scuola-genitori prima della scadenza delle iscrizioni.<br />

-Nel mese di maggio le insegnanti dei bambini frequentanti l’ultimo anno della scuola<br />

dell’infanzia li accompagneranno presso gli edifici delle scuole primarie per mostrare le classi<br />

che li accoglieranno, per far conoscere i futuri insegnanti e per far ritrovare “i vecchi compagni<br />

della scuola dell’infanzia” che risponderanno alle domande dei più curiosi ed organizzeranno<br />

insieme a loro alcuni giochi. Durante le visite sono previsti scambi di materiali e di esperienze.<br />

-Nei primi giorni di scuola, i docenti delle classi prime svolgeranno attività con riferimento al<br />

“libro” preparato alla scuola dell’infanzia valorizzandone ciò che contiene.<br />

Per quanto riguarda gli alunni della classi quinte che si apprestano ad affrontare la scuola<br />

secondaria di primo grado saranno fornite occasioni per la conoscenza degli ambienti, dei<br />

compagni e dei docenti che incontreranno nell’anno scolastico successivo, mediante scambi di<br />

visite ed attività in comune.<br />

Per l’accoglienza dei bambini stranieri la scuola ha stilato un protocollo per predisporre<br />

l’organizzazione dei metodi e dei tempi degli inserimenti.<br />

La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso<br />

formativo organico e completo che miri a promuovere uno sviluppo articolato e<br />

multidimensionale di ciascuno, infatti, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni<br />

scolastiche,ogni alunno costruisce così la sua specifica identità.<br />

Continuità del processo educativo non significa né uniformità, né mancanza di cambiamento,<br />

bensì consiste nel considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente,<br />

che valorizzi le competenze già acquisite dall’alunno e riconosca la specificità e la pari dignità<br />

educativa dell’azione di ciascuna scuola, nella dinamica della diversità dei loro ruoli e delle loro<br />

funzioni.<br />

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI CONTINUITA’.<br />

-Visite dei bambini degli anni ponte alle nuove scuole per conoscere gli ambienti, i compagni, i<br />

docenti, le attività.<br />

-Progetto “POLLICINO” che ormai da alcuni anni accompagna tutti i bambini delle scuole<br />

dell’infanzia del Comune di <strong>Poggibonsi</strong>, sia statali che private, nel passaggio verso la scuola<br />

primaria attraverso la costruzione di un “libro” che contiene tutte le esperienze significative<br />

vissute fino a quel momento.<br />

-Organizzazione di attività ed esperienze in comune tra gli alunni delle classi ponte.<br />

5


-Creazione di curricoli verticali.<br />

-Incontri tra insegnanti dei tre ordini di scuola per un necessario passaggio di informazioni.<br />

-Progetto INTERCULTURA svolto in continuità tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di<br />

Staggia Senese.<br />

2. PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI<br />

L’Istituzione ha già steso un protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri.<br />

Il Protocollo d'Accoglienza è un documento che viene deliberato dal Collegio dei Docenti:<br />

1 contiene criteri, principi, indicazioni riguardanti l'iscrizione e l'inserimento degli alunni<br />

immigrati;<br />

2 definisce i compiti e i ruoli degli operatori scolastici;<br />

3 traccia le diverse possibili fasi dell'accoglienza e delle attività di facilitazione per<br />

l'apprendimento della lingua italiana.<br />

Il Protocollo d'Accoglienza si propone di:<br />

• definire pratiche condivise all'interno delle scuole in tema di accoglienza di alunni<br />

stranieri;<br />

• facilitare l'ingresso di bambini e ragazzi di altra nazionalità nel sistema scolastico e<br />

sociale;<br />

• sostenere gli alunni neoarrivati nella fase di adattamento al nuovo<br />

• favorire un clima d'accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova<br />

eventuali ostacoli alla piena integrazione;<br />

• costruire un contesto favorevole all'incontro con le altre culture e con le “storie” di ogni<br />

bambino;<br />

• promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola e territorio sui temi<br />

dell'accoglienza e dell'educazione interculturale nell'ottica di un sistema formativo<br />

integrato.<br />

Nell’a.s. 2008/2009 il personale docente e non docente ha seguito un corso di formazione<br />

sull’inclusione nella scuola degli studenti non italofoni, gestito dal Centro Interculturale<br />

Empolese Valdelsa; ad una commissione, formata dal gruppo di docenti formati, l’insegnante<br />

responsabile del disagio e dall’insegnante responsabile dell’intercultura, è demandato il<br />

compito di attuare il progetto della scuola “WELCOME”.<br />

6


3. DISAGIO ED HANDICAP<br />

Per rispondere in modo più efficace alle esigenze di alunni che presentano disagio scolastico<br />

dovuto sia a situazioni di handicap, sia a difficoltà di inserimento in seguito ad immigrazione o<br />

a differenze socio-culturali, la scuola prevede interventi mirati al recupero delle situazioni di<br />

svantaggio attraverso la stesura di piani di unità di apprendimento personalizzate e interventi<br />

sia sul piano educativo che organizzativo che comunque pongono alla base delle attività<br />

ricollegabili a: accoglienza, relazionalità, espressione, comunicazione e orientamento.<br />

A tale proposito la scuola attiva un apposito progetto che prevede la disponibilità di alcuni<br />

insegnanti ad effettuare ore di intervento con i bambini stranieri o in disagio socio-culturale,<br />

collaborando con gli insegnanti delle classi in cui sono inseriti questi alunni, al fine di<br />

promuovere strategie di intervento e attivare percorsi di apprendimento individualizzati,<br />

graduati e mirati alle specifiche difficoltà.<br />

Nel progetto sulle diverse abilità sono presenti le finalità educative, gli obiettivi formativi e le<br />

progettualità specifiche elaborate per ogni alunno dal proprio gruppo-insegnanti per favorire<br />

l’integrazione. Sono previste, inoltre, la pianificazione, l’organizzazione e la gestione delle<br />

risorse e delle attività didattiche dedicate agli alunni diversamente abili.<br />

Per gli alunni diversamente abili, l’organizzazione scolastica si avvale di un referente (funzione<br />

strumentale) che ha il compito di acquisire e di aggiornare la documentazione relativa agli<br />

alunni, di coordinare le attività specifiche, di curare i rapporti con le famiglie, con gli E.E.L.L. e<br />

con l’equipe psicopedagogica, costituita dagli insegnanti di sostegno, da quelli di classe, dalla<br />

neuropsichiatria infantile, dagli operatori ASL e dai genitori dell’alunno.<br />

Con cadenza trimestrale, durante l’anno scolastico, vengono convocati tre incontri (GLIC), per<br />

ogni singolo alunno, per rilevare il livello di apprendimento e per il monitoraggio del P.E.I..<br />

E’ prevista la rappresentazione analitica di tutti i provvedimenti personalizzati per gli alunni<br />

diversamente abili, con opportuni richiami all’accoglienza e all’integrazione nel gruppo-classe e<br />

nei gruppi di integrazione trasversale con alunni di altre classi, promuovendo attività<br />

interdisciplinari, anche a classi aperte.<br />

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE<br />

Per sostenere alunni a lungo ospedalizzati e, che per gravi motivi di salute non possono<br />

frequentare regolarmente la scuola, è stato creato un apposito progetto che prevede<br />

l’insegnamento domiciliare da parte degli insegnanti di sostegno e/o di classe.<br />

SCUOLA IN…DIRETTA<br />

Il progetto “SCUOLA IN DIRETTA”, di cui la nostra istituzione scolastica ha già esperienza può<br />

essere riattivato qualora ne sopravvenisse la necessità.<br />

7


VALORIZZAZIONE DI TUTTI GLI<br />

ASPETTI DELLA PERSONALITA’<br />

DEGLI ALUNNI<br />

1. LE SCELTE EDUCATIVE<br />

La scuola si propone di realizzare un ambiente di apprendimento che garantisca agli alunni il<br />

rispetto della propria identità e la valorizzazione della diversità.<br />

Le finalità, pertanto, saranno le seguenti:<br />

a) favorire la crescita armonica della persona attraverso:<br />

- sviluppo della consapevolezza di sé<br />

- rafforzamento dell’autostima<br />

- assunzione di responsabilità nel farsi carico del proprio prospetto di vita<br />

b) educare alla convivenza civile attraverso:<br />

- la consapevolezza dell’identità e dell’appartenenza<br />

- la valorizzazione delle diversità<br />

- l’acquisizione di regole e di valori<br />

- lo sviluppo della cooperazione e della disponibilità al confronto<br />

- l’educazione alla sostenibilità ambientale, economica e culturale<br />

c) garantire il successo formativo attraverso:<br />

- l’acquisizione dei vari linguaggi<br />

- il perseguimento di abilità e competenze<br />

- lo sviluppo di capacità metacognitive<br />

- dare senso alle varietà delle esperienze formative<br />

d) perseguire la continuità educativo-didattica attraverso:<br />

- stesura di curricoli verticali<br />

- protocolli d’osservazione<br />

- attività educativo-didattiche.<br />

Tali finalità verranno perseguite anche attraverso la valorizzazione delle seguenti aree:<br />

- cooperazione con altre scuole o con soggetti esterni<br />

- integrazione degli studenti svantaggiati<br />

- metodologie didattiche innovative e utilizzo di tecnologie informatiche nella didattica<br />

- continuità didattica e valutazione degli studenti<br />

- collaborazione tra gli insegnanti e collaborazione scuola/famiglia<br />

- autovalutazione d’istituto.<br />

2. L’ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA<br />

Le attività scolastiche si svolgono con le seguenti modalità orarie:<br />

- 27 ore curricolari + 2 ore di mensa (1 classe)<br />

- 27 ore curricolari + 3 ore opzionali + 3 ore di mensa (16 classi)<br />

- 27 ore curricolari + 3 ore opzionali + 10 ore di mensa e dopomensa (20 classi)<br />

Durante le ore del dopo-mensa verranno svolte attività ludiche con finalità educative. In<br />

particolar modo verrà dato spazio ai giochi di gruppo, sia liberi che strutturati per favorire<br />

l’integrazione di tutti gli alunni. Inoltre verrà dato spazio alla lettura, al racconto orale e alle<br />

conversazioni di gruppo.<br />

8


I genitori, al momento dell’iscrizione, dovranno decidere quale tipologia di orario scegliere e<br />

se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica. Nel caso un alunno non scelga<br />

di avvalersi di tale insegnamento i genitori potranno scegliere tra:<br />

-uscita anticipata o ingresso posticipato<br />

-studio individuale<br />

-attività alternativa.<br />

Nei Laboratori facoltativo/opzionali è prevista l’attivazione di percorsi, che hanno lo scopo<br />

di offrire chiavi ed occasioni di apprendimento differenziate e flessibili. finalizzate a:<br />

- sviluppare interessi e capacità;<br />

- rispondere ad esigenze peculiari della situazione locale, attivando la collaborazione con<br />

enti operanti sul territorio;<br />

- sperimentare metodi didattici/operativi innovativi, migliorando contestualmente la<br />

padronanza di linguaggi alternativi;<br />

- favorire la conoscenza di sé;<br />

- favorire opportunità educative.<br />

Nello specifico vengono realizzate le seguenti attività:<br />

SCUOLA PRIMARIA “PIERACCINI”<br />

CLASSI PRIME<br />

Le classi 1A e 1B svolgeranno in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale il progetto “Colori<br />

ed emozioni”; le attività legate al progetto saranno svolte con didattica laboratoriale. Nella<br />

terza ora di laboratorio facoltativo-opzionale verrà sviluppato il progetto “Lettura”, con attività<br />

individuali, collettive e di gruppo. Le classi 1C, 1D e 1E effettueranno il progetto “La natura<br />

intorno a noi” per due ore settimanali, e il progetto “Fiabe e filastrocche” nella terza ora di<br />

laboratorio facoltativo-opzionale.<br />

CLASSI SECONDE<br />

Le classi 2A e 2B in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale svolgeranno il progetto<br />

“Sperimentiamo i colori”; le attività saranno svolte con didattica laboratoriale. Nella terza ora<br />

di laboratorio sarà svolto il progetto “Un libro per amico”. Le classi 2C e 2D per due ore<br />

settimanali svolgeranno il progetto “Animalettura”, nella terza ora di laboratorio facoltativoopzionale<br />

il progetto “Animapittura”. Le classi 2E e 2F svilupperanno il progetto “Dal mito alla<br />

scienza” per tre ore settimanali.<br />

CLASSI TERZE<br />

Le classi terze in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale svolgeranno attività di carattere<br />

scientifico legate al progetto nazionale “I.S.S.” (insegnare scienze sperimentali), nella terza ora<br />

di attività verrà sviluppato il progetto “Lettura” con attività individuali, collettive o di gruppo.<br />

CLASSI QUARTE<br />

Le classi 4A, 4B, 4C e 4E svolgeranno il progetto “Scopro il mondo intorno a me”, (Piano<br />

Nazionale I.S.S.).<br />

Le attività legate al progetto saranno svolte con didattica laboratoriale, con attività di ricercaazione<br />

da parte dei docenti. L’attività viene svolta a gruppi di bambini coordinati da<br />

un’insegnante per 2 h la settimanali; la terza ora sarà utilizzata nel gruppo classe come<br />

momento di riflessione ed approfondimento delle attività svolte durante i laboratori.<br />

La classe 4D dedicherà al progetto “Scopro il mondo intorno a me” due ore di laboratorio<br />

facoltativo-opzionale, la terza ora sarà sviluppato il progetto “Un libro per amico”.<br />

CLASSI QUINTE<br />

La classe 5B in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale svilupperà il progetto di lettura “Un<br />

libro per amico”, nella terza ora saranno svolte attività di carattere scientifico, legate al<br />

progetto nazionale I.S.S. La classe 5C dedicherà due ore di attività facoltativo-opzionali al<br />

progetto “Un libro per amico”, nella terza ora sarà svolto il progetto “E-twinning”. La classe 5D<br />

in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale svolgerà attività di carattere scientifico, legate al<br />

progetto nazionale I.S.S., la terza ora sarà dedicata al progetto “Un libro per amico”.La classe<br />

5E in due ore di laboratorio facoltativo-opzionale svilupperà il progetto “Amico libro”, la terza<br />

9


ora sarà dedicata al progetto “Mondofesta”. La classe 5F in due ore di laboratorio facoltativoopzionali<br />

svolgerà il progetto “Un libro per amico”, con attività individuali, collettive e di<br />

gruppo, nella terza ora sarà svolto il progetto “Un viaggio che comincia per C…”-<br />

Cittadinanza, Costituzione, Convenzioni: alunni oggi, cittadini domani, sulle regole di<br />

convivenza civile da rispettare nella comunità scolastica e sui diritti e i doveri dei cittadini<br />

sanciti dalla Costituzione.<br />

SCUOLA PRIMARIA “BERNABEI”<br />

Per l’anno scolastico in corso è prevista per tutte le classi la seguente organizzazione:<br />

N° 2 ore: PROGETTO INTERCULTURA<br />

Le attività legate al progetto saranno svolte a classi aperte con didattica laboratoriale; il<br />

progetto prevede lo studio e l’analisi, sotto vari aspetti, di culture diverse dalla nostra: in<br />

particolare quest’anno si prevede lo studio dei popoli abitanti l’America Latina, le loro<br />

consuetudini usi e costumi.<br />

N° 1 ora: PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE<br />

Prosegue il progetto iniziato nell’a.s. 2008/2009 in collaborazione con l’A.S.T.R.A., le attività<br />

legate al progetto verranno svolte all’interno di ogni singola classe con didattica laboratoriale.<br />

In particolare quest’anno il progetto prevede lo studio della sostenibilità ambientale.<br />

3. LA PROGETTAZIONE DIDATTICA<br />

Le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare che è<br />

affidata alle scuole, le quali elaborano specifiche scelte relative a contenuti, metodi,<br />

organizzazione e valutazione.<br />

Ogni scuola predispone il CURRICOLO nel rispetto delle finalità dei traguardi per lo sviluppo<br />

delle competenze e degli obiettivi di apprendimento contenuti nelle Indicazioni. Il curricolo si<br />

articola attraverso i CAMPI DI ESPERIENZA nella scuola dell’infanzia e le DISCIPLINE nella<br />

scuola primaria. Al termine della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, per i campi di<br />

esperienza e per le discipline, vengono individuati TRAGUARDI per lo sviluppo delle<br />

competenze.<br />

La scuola dell’infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel<br />

quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini<br />

sperimentano nelle loro esperienze. Organizza le proposte educative e didattiche espandendo e<br />

dando forme alle prime esplorazioni, intuizioni e scoperte dei bambini attraverso un curricolo<br />

esplicito. A esso è sotteso un curricolo implicito costituito da costanti che definiscono gli<br />

ambienti di apprendimento: lo spazio accogliente, il tempo disteso, la documentazione, lo stile<br />

educativo, la partecipazione.<br />

La scuola dell’infanzia sperimenta con libertà la propria organizzazione, la formazione dei<br />

gruppi delle sezioni e le attività d’intersezione a seconda delle scelte pedagogiche, dell’età e<br />

della numerosità dei bambini e delle risorse umane e ambientali delle quali può disporre.<br />

La scuola primaria ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e per la<br />

costruzione dell’identità degli alunni, nella quale si pongono le basi e si sviluppano le<br />

competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della<br />

vita. La finalità della scuola primaria è la promozione del pieno sviluppo della persona; in<br />

questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria<br />

esperienza, promuove l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura e la pratica della<br />

cittadinanza attiva.<br />

La progettazione didattica:<br />

- delinea il percorso formativo della classe e dei singoli alunni, adeguando ad essi gli<br />

interventi operativi;<br />

- utilizza il contributo delle varie aree disciplinari per il raggiungimento dei traguardi di<br />

competenza;<br />

10


- è sottoposta a momenti di verifica e valutazione dei risultati, al fine di adeguare l’azione<br />

didattica alle esigenze formative che emergono in itinere;<br />

- costituisce un progetto calibrato sulle effettive necessità degli alunni e consente<br />

all’insegnante di motivare il proprio intervento didattico, di esplicitare la propria offerta<br />

formativa, le strategie, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione.<br />

Al fine di arricchire l’offerta formativa del <strong>Circolo</strong> potranno essere previste uscite e visite<br />

guidate e, partecipazione a concorsi e potrà essere richiesto l’intervento di esperti esterni nelle<br />

sezioni e/o classi (operatori socio-sanitari, forze dell’ordine, familiari degli alunni con<br />

competenze specifiche).<br />

Dall’insieme delle attività di progettazione, dai metodi, dalle soluzioni organizzative e dalle<br />

modalità di verifica, scaturiscono le Unità di Apprendimento. Tali U.A. tenderanno al<br />

raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze in un quadro di piena<br />

autonomia scolastica.<br />

Per l’integrazione degli alunni diversamente abili gli insegnanti predispongono il P.E.I. (Piano<br />

Educativo Individualizzato) che contiene le indicazioni per gli interventi specifici da attivare e i<br />

canali preferenziali da percorrere.<br />

La progettazione educativa e didattica è illustrata alle famiglie durante le assemblee di classe.<br />

PROMOZIONE<br />

DELLA CITTADINANZA ATTIVA<br />

LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA<br />

Con la Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa alle<br />

competenze per l’apprendimento, l’Unione Europea ha invitato gli Stati membri a sviluppare<br />

strategie educative per il raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza.<br />

Esse sono:<br />

COMPETENZA CHIAVE DI LIVELLO BASE LIVELLO MATURO LIVELLO ESPERTO<br />

CITTADINANZA<br />

Acquisire ed interpretare<br />

l'informazione<br />

(ELEMENTARE)<br />

(EVOLUZIONE)<br />

- acquisire l'informazione- interpretare<br />

criticamente<br />

l'informazione<br />

Metodologia Ricerca degli ambiti Progetti in rete<br />

Laboratori<br />

Individuare collegamenti-<br />

individuare<br />

e relazioni<br />

collegamenti e relazioni<br />

tra fenomeni ed eventi<br />

Lavoro sul territorio<br />

- individuare e<br />

rappresentare fenomeni<br />

ed eventi cogliendo<br />

analogie e differenze<br />

(AUTONOMIA)<br />

- valutare l'utilità<br />

dell'informazione<br />

Scelta dei sussidi<br />

- elaborare fenomeni e<br />

concetti diversi,<br />

cogliendone la natura<br />

sistemica, individuando<br />

coerenze ed<br />

incoerenze, cause ed<br />

effetti e la loro<br />

probabilità<br />

Elaborare, verificare,<br />

valutare, trasferire in<br />

Metodologia Osservare, manipolare Costruire, confrontare,<br />

(privilegiare la didatticaverbalizzare,<br />

attiva)<br />

rappresentare, formularealtri<br />

ambiti<br />

ipotesi<br />

(lavorare per progetti e<br />

documentare il lavoro)<br />

11


Risolvere problemi - affrontare situazioni<br />

problematiche<br />

Metodologia Lavoro per piccoli gruppi<br />

interdisciplinare<br />

Agire in modo autonomo<br />

e responsabile<br />

- inserirsi nella vita<br />

sociale<br />

Metodologia Gruppi cooperativi<br />

Lavori a classi aperte<br />

Collaborazione con<br />

esperti<br />

Collaborazione con Enti<br />

ed Associazioni del<br />

territorio<br />

- costruire e verificare<br />

ipotesi<br />

- individuare le fonti e<br />

raccogliere i dati<br />

- valutare i dati e<br />

proporre le soluzioni<br />

utilizzando contenuti e<br />

metodi delle diverse<br />

discipline<br />

Metodo sperimentale Computer ed altre fonti<br />

laboratori<br />

di<br />

interdisciplinari<br />

trasversalità<br />

- inserirsi in modo attivo-<br />

riconoscere i bisogni<br />

e consapevole nella vita e diritti altrui<br />

sociale e far valere i - condividere le regole<br />

propri bisogni e diritti<br />

Individualizzazione e Valorizzazione della<br />

personalizzazione comunità di<br />

Partecipazione a progetti appartenenza<br />

Utilizzo delle<br />

opportunità e risorse<br />

del territorio<br />

COMPETENZA CHIAVE DI LIVELLO BASE LIVELLO MATURO LIVELLO ESPERTO<br />

CITTADINANZA<br />

(ELEMENTARE) (EVOLUZIONE) (AUTONOMIA)<br />

Collaborare e<br />

- interagire in gruppo - comprendere i diversi - riconoscere i diritti<br />

partecipare<br />

punti di vista,<br />

fondamentali degli altri<br />

valorizzando le proprie e e saper gestire la<br />

le altrui capacità conflittualità<br />

Metodologia Lavori di gruppo Attività laboratoriali Autovalutazione e<br />

classi aperte<br />

Giochi di ruolo<br />

certificazione<br />

attraverso discussioni<br />

di classe gestite in<br />

modo autonomo<br />

Comunicare<br />

- Comprendere - Comprendere - Comprendere<br />

messaggi verbali messaggi di tipo diverso messaggi mediante<br />

diversi supporti<br />

- Rappresentare eventi - Rappresentare eventi - Rappresentare<br />

utilizzando linguaggi diverse conoscenze<br />

diversi<br />

disciplinari<br />

Metodologia Esperienze significative Attività di laboratorio Utilizzo di tutti i<br />

Utilizzo di tutti i possibili possibili sussidi e delle<br />

sussidi<br />

conoscenze<br />

Progettare - Individuare<br />

- definire strategie - verifica dei risultati<br />

l'argomento da<br />

approfondire<br />

d'azione<br />

raggiunti<br />

Metodologia Discussione aperta Osservare<br />

Attività di ricerca<br />

Fare ipotesi<br />

Valutazione<br />

Imparare ad imparare - Organizzare il proprio - individuare<br />

- Scegliere ed<br />

compito di<br />

- scegliere varie utilizzare (anche) in<br />

apprendimento<br />

modalità di informazione funzione dei tempi<br />

e di formazione disponibili strategie e<br />

(formale, non formale,<br />

informale)<br />

- scegliere varie fonti<br />

metodo di studio propri<br />

Metodologia Progetti in rete<br />

Pianificare Utilizzare varie forme di<br />

Laboratori – classi aperte<br />

informazione<br />

(scolastiche ed<br />

extrascolastiche)<br />

12


I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione sono riferiti a quattro<br />

assi culturali:<br />

- asse dei linguaggi<br />

- asse matematico<br />

- asse scientifico-tecnologico<br />

- asse storico-sociale.<br />

Per quanto concerne il primo ciclo si fa riferimento per la scuola dell’infanzia ai campi di<br />

esperienza e per la scuola primaria alle aree individuate nelle Indicazioni per il curricolo:<br />

- area linguistico-artistico-espressiva<br />

- area storico-geografica<br />

- area matematico-scientifico-tecnologica<br />

I traguardi per lo sviluppo delle competenze sono essenzializzati secondo il livello di<br />

età, ma le finalità formative sono coniugate in considerazione della continuità areeassi.<br />

Finalità formative<br />

AREA LINGUISTICA - ASSE DEI LINGUAGGI<br />

• acquisire la padronanza della Lingua italiana<br />

• conoscere almeno una lingua straniera<br />

• utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione<br />

Ragioni<br />

• riconoscere e produrre Comunicare<br />

• comunicare, esprimersi e relazionarsi Collaborare e partecipare<br />

Aree di competenza<br />

• esercitare la cittadinanza autonomo e responsabile Agire in modo<br />

autonomo e responsabile<br />

• conoscere e rispettare i beni ambientali e culturali Agire in modo<br />

autonomo e responsabile<br />

Nuclei fondanti<br />

1. PARI OPPORTUNITA’<br />

2. LEGALITA’ E CITTADINANZA<br />

3. TERRITORIO<br />

4. AMBIENTE<br />

5. SALUTE<br />

6. METODO DI STUDIO<br />

Raccordi Unitarietà e trasversalità<br />

13


Finalità formative<br />

AREA MATEMATICA - ASSE MATEMATICA<br />

• Far acquisire allo studente i saperi che lo pongano nelle condizioni di possedere una<br />

corretta capacità di giudizio<br />

• Sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo<br />

• Applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano, nel la sfera<br />

domestica e sul lavoro<br />

• Seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui<br />

Ragioni<br />

Far crescere un soggetto critico e creativo (mettere in condizione l’alunno di riconoscere,<br />

affrontare e risolvere i problemi che incontra nelle varia situazioni).<br />

Aree di competenza<br />

• Acquisire la capacità di giudizio Imparare ad imparare<br />

• Orientarsi consapevolmente nei diversi contesti Progettare<br />

• Individuare e applicare procedure Risolvere problemi<br />

• Esprimere ed affrontare situazioni problematiche Risolvere problemi<br />

• Usare modelli matematici di pensiero Imparare ad imparare<br />

• Rappresentare graficamente e simbolicamente la realtà Comunicare<br />

• Usare strumenti di calcolo Acquisire ed interpretare l’informazione<br />

• Usare applicazioni specifiche di tipo informatico Imparare ad imparare<br />

Nuclei fondanti<br />

1. LINGUAGGI FORMALIZZATI<br />

Raccordi Progetto multimediale (uso integrato dei linguaggi)<br />

Progetto territorio<br />

AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA - ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO<br />

Finalità formative<br />

• Osservare<br />

• Comprendere<br />

• Conoscere<br />

• Consapevolezza dei legami (limiti tra scienza e realtà culturale)<br />

Ragioni<br />

Acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e<br />

comprendere il mondo.<br />

Aree di competenza<br />

Formulare ipotesi e verifiche sperimentali Imparare ad imparare<br />

Raccogliere dati Acquisire ed interpretare l’informazione<br />

Valutare la pertinenza dei dati Individuare collegamenti e relazioni<br />

14


Formulare congetture Imparare ad imparare<br />

Nuclei fondanti<br />

1. METODO DI STUDIO<br />

2. LINGUAGGI STRUTTURATI<br />

3. CITTADINANZA<br />

4. LETTURA (della realtà)<br />

Raccordi<br />

- Operare scelte consapevoli e autonome<br />

- Acquisire una visione critica della realtà<br />

- Analizzare fenomeni complessi<br />

- Risolvere problemi che riguardano ambiti codificati e non<br />

Finalità formative<br />

AREA STORICO-GEOGRAFICA - ASSE STORICO-SOCIALE<br />

• Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale e<br />

collocarli secondo la coordinate spazio-temperali cogliendo nel passato la radici del<br />

presente<br />

• Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento e la diversità in una<br />

dimensione diacronica e in una sincronica<br />

• Alimentare la consapevolezza di essere inserito in un sistema di regole<br />

• Ampliare gli orizzonti culturali nel la difesa dell’identità personale e nella comprensione<br />

dei valori dell’inclusione e dell’integrazione<br />

• Potenziare lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità<br />

Ragioni<br />

Formare un cittadino, consapevole, attivo, responsabile e capace di collaborare e partecipare al<br />

la vita sociale<br />

Aree di competenza<br />

Comprendere il cambiamento e la diversità di eventi storici in una dimensione diacronica<br />

Imparare ad imparare<br />

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole Agire in modo autonomo e<br />

responsabile<br />

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto<br />

produttivo del proprio territorio Imparare ad imparare<br />

Nuclei fondanti<br />

TERRITORIO<br />

MULTICULTURA<br />

LEGALITA’ E CITTADINANZA<br />

Raccordi Gli altri assi culturali<br />

15


CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

La legge n° 169, 30/10/2008 prevede lo studio di “Cittadinanza e Costituzione”nelle scuole<br />

primarie; il documento d’indirizzo 04/03/2009 ha individuato i nuclei tematici e gli obiettivi di<br />

apprendimento relativi a Cittadinanza e Costituzione.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Obiettivi di apprendimento<br />

Si propone di identificare le conoscenze e le abilità specifiche dell’insegnamento di Costituzione<br />

e Cittadinanza a posteriori, cioè desumendole dalle migliori pratiche che saranno elaborate e<br />

censite nel corso della sperimentazione.<br />

In prima approssimazione, si ritiene che le conoscenze e le abilità specifiche da trasmettere<br />

nella scuola dell’infanzia si possano concentrare:<br />

Sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo come comunità di vita<br />

Sulle modalità con cui si possono acquisire conoscenze e modi di agire rispettivamente con i<br />

genitori, con i compagni, con le maestre e con altri adulti<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

Obiettivi di apprendimento<br />

Concetto di “pieno sviluppo della persona umana” e compiti della Repubblica a questo<br />

riguardo<br />

Significati e azioni della pari dignità sociale, della libertà e dell’uguaglianza di tutti i<br />

cittadini<br />

Concetto di “formazioni sociali” (art. 2 della Costituzione)<br />

Le prime “formazioni sociali”, i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi: la famiglia, il<br />

quartiere e il vicinato, le chiese, i gruppi cooperativi e solidaristici, la scuola<br />

La distinzione tra “comunità e “società”<br />

Gli enti locali (comune, provincia, città metropolitana, regione) e gli enti territoriali (asl,<br />

comunità montane ecc.)<br />

I segni costituzionali dell’unità e dell’indivisibilità della Repubblica<br />

La distinzione tra Repubblica e Stato e alcune sue conseguenze<br />

La tutela del paesaggio e del patrimonio storico del proprio ambiente di vita e della<br />

nazione<br />

I segnali stradali e le strategie per la miglio circolazione di pedoni, ciclisti, automobilisti<br />

Elementi di igiene e di profilassi delle malattie<br />

I principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione<br />

Internazionale dei Diritti dell’Infanzia<br />

Il superamento del concetto di razza e la comune appartenenza biologica ed etica<br />

all’umanità.<br />

16


IL CURRICOLO<br />

Tenuto conto di quanto necessario per il raggiungimento delle competenze chiave di<br />

cittadinanza e per il conseguimento dei traguardi per lo sviluppo della competenza al termine<br />

della Scuola Primaria, il Collegio dei docenti dell’Istituzione Scolastica, per la Scuola Primaria,<br />

ha ritenuto di non effettuare una suddivisione di discipline tra gli insegnanti dei team delle<br />

classi prime e seconde, in quanto la progettazione non può che essere unitaria; nella classe<br />

terza si avvia invece quel processo di accostamento alle discipline, che troverà poi la sua<br />

specificità nella scuola secondaria di I grado, e pertanto vi può essere una suddivisione di aree<br />

tra I docenti, che si rafforzerà man mano nelle classi quarte e quinte.<br />

Il collegio dei docenti ha inoltre ritenuto opportuno, nell’ambito della trasparenza dei risultati<br />

conseguiti con gli alunni, individuare traguardi di sviluppo della competenza per singola<br />

annualità, nei campi di esperienza della scuola dell’infanzia e nelle aree disciplinari della scuola<br />

primaria.<br />

Il Collegio dei docenti inoltre ritiene indispensabile procedere attraverso una prima fase di<br />

accoglienza, chiamata Unità di Apprendimento Zero, in modo da rilevare, a secondo dei tempi<br />

di scolarizzazione, le competenze degli alunni negli ambiti emotivi, relazionali e cognitivi ed i<br />

conseguenti bisogni su cui poi impostare la progettazione delle Unità di apprendimento che<br />

individuano il processo di insegnamento-apprendimento nell’ottica del conseguimento da parte<br />

degli alunni degli obiettivi di cittadinanza e di competenza richiesti per le singole annualità,<br />

anche con relativa personalizzazione del percorso.<br />

IL SE’ E L’ALTRO<br />

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE<br />

CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

3 ANNI<br />

- Sviluppa il senso dell’identità personale<br />

- Sviluppa il senso di appartenenza alla propria sezione<br />

- Riesce a seguire le regole di comportamento della vita scolastica<br />

4 ANNI<br />

- Sa di avere una storia personale e familiare<br />

- Sa confrontarsi e discutere con gli adulti e gli altri bambini<br />

- Sa eseguire regole di comportamento e assumersi responsabilità<br />

5 ANNI<br />

- Sa ascoltare gli altri e dare spiegazione del proprio comportamento e del proprio punto di<br />

vista<br />

- Riesce a giocare e a lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini<br />

- Raggiunge una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri<br />

IL CORPO IN MOVIMENTO<br />

3 ANNI<br />

- Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi<br />

- Riconosce i segnali del corpo<br />

- Conosce il proprio corpo e le differenze sessuali<br />

17


4 ANNI<br />

- Conosce le diverse parti del corpo<br />

- Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività<br />

- Sa che cosa fa bene e che cosa fa male<br />

5 ANNI<br />

- Rappresenta il corpo in stasi e in movimento<br />

- Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri<br />

LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE<br />

3 ANNI<br />

- Segue semplici e brevi spettacoli di vario tipo (mimo, balletti, burattini)<br />

- Si esprime attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione<br />

- Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando<br />

voce, corpo e oggetti<br />

4 ANNI<br />

- E’ interessato a spettacoli di vario tipo e riesce a drammatizzare brevi storie<br />

- Sperimenta elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali<br />

- Utilizza con creatività i materiali che ha a disposizione e si esprime attraverso linguaggi<br />

grafico-pittorici.<br />

5 ANNI<br />

- Segue con attenzione e con piacere spettacoli<br />

- Riesce ad interpretare ruoli diversi e ad esprimersi usando il linguaggio mimico-gestuale<br />

- Sa utilizzare diverse tecniche espressive<br />

- Sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione e l’analisi delle opere d’arte<br />

I DISCORSI E LE PAROLE<br />

3 ANNI<br />

- Sviluppa fiducia nel comunicare verbalmente i propri bisogni<br />

- Ascolta la lettura di storie<br />

- Arricchisce il proprio lessico attraverso le esperienze della vita scolastica<br />

4 ANNI<br />

- Comunica con gli altri i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale<br />

- Racconta, ascolta e comprende la narrazione e la lettura di storie<br />

- Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei<br />

diversi campi d’esperienza<br />

5 ANNI<br />

- Acquisisce sicurezza nell’utilizzo del linguaggio verbale in modo differenziato e appropriato<br />

per comunicazioni, stati d’animo e momenti del proprio vissuto<br />

- Sviluppa la capacità di dialogare, discutere, chiedere spiegazioni e utilizza il linguaggio per<br />

inventare e progettare<br />

- Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso<br />

la scrittura<br />

LA CONOSCENZA DEL MONDO<br />

3 ANNI<br />

- Raggruppa secondo criteri diversi<br />

- Colloca se stesso e oggetti nello spazio<br />

- Si orienta nel tempo della vita quotidiana<br />

- Coglie le trasformazioni naturali<br />

- E’ curioso ed esplorativo<br />

18


4 ANNI<br />

- Rappresenta se stesso nello spazio circostante<br />

- Segue correttamente un percorso su indicazioni verbali<br />

- Confronta e valuta quantità<br />

- Riferisce eventi del passato recente<br />

- Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri<br />

- Discute e pone domande<br />

5 ANNI<br />

- Rappresenta mappe e percorsi<br />

- Ricerca, sperimenta, usa modi di misurare<br />

- Utilizza semplici simboli per registrare<br />

- Ordina secondo criteri diversi<br />

- Formula correttamente considerazioni e riflessioni relative al futuro immediato e prossimo<br />

- Confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni<br />

- Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze<br />

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA<br />

Nell’a.s. 2008/2009 il gruppo di ricerca azione sul curricolo, coordinato dalla prof.ssa Bellandi<br />

(docente per il Tirocinio presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi<br />

di Firenze) in coerenza con le “Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il<br />

primo ciclo d’istruzione” ha definito il curricolo per le classi prime del nostro circolo.<br />

Nell’a.s.2009/2010 il gruppo di ricerca azione procederà a verifica del curricolo delle classi<br />

seconde in linea con le coordinate progettuali già sperimentate.<br />

CLASSE PRIMA<br />

AREA LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA<br />

Italiano<br />

Ascoltare e parlare<br />

• Interagire in una conversazione;<br />

• Seguire la narrazione di testi scolastici;<br />

• Raccontare oralmente una storia personale.<br />

Leggere<br />

• Leggere testi.<br />

Scrivere<br />

• Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute.<br />

Riflettere sulla lingua<br />

• Compiere semplici osservazioni sui testi;<br />

• Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi;<br />

Conoscere le parti variabili del discorso.<br />

Inglese<br />

• Prestare attenzione ai messaggi.<br />

• Fruire e produrre.<br />

Musica<br />

• Usare la voce e oggetti sonori per produrre fatti sonori;<br />

• Eseguire in gruppo semplici brani vocali;<br />

• Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale traducendoli in<br />

azione motoria.<br />

Arte e Immagine<br />

• Esplorare forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive e tattili;<br />

• Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme;<br />

• Descrivere ciò che vede in un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni;<br />

19


• Esprimere sensazioni, emozioni in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche) utilizzando<br />

materiali adeguati.<br />

Corpo Movimento e Sport<br />

Il corpo e le funzioni senso – percettive<br />

• Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle<br />

rappresentare graficamente.<br />

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo<br />

• Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare,<br />

afferrare/lanciare,…);<br />

• Riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con gli attrezzi.<br />

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play<br />

• Conoscere giochi di movimento di squadra cooperando e integrando con gli altri<br />

consapevoli delle regole e dell’importanza di rispettarle.<br />

Sicurezza e prevenzione, salute e benessere<br />

• Conoscere e utilizzare in modo corretto gli attrezzi e gli spazi di attività.<br />

AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO – TECNOLOGICA<br />

Matematica<br />

Numeri<br />

• Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo;<br />

• Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del<br />

valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche<br />

rappresentandoli sulla retta;<br />

• Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali.<br />

Spazio e figure<br />

• Comunicare la posizione degli oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia<br />

rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro,<br />

destra/sinistra, dentro/fuori);<br />

• Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale del disegno;<br />

• Riconoscere, denominare figure geometriche.<br />

Relazioni, misure, dati e previsioni<br />

• Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà;<br />

• Rappresentare relazioni e dati con diagrammi;<br />

• Riconoscere una situazione problematica e proporre soluzioni.<br />

Scienze<br />

Sperimentare con oggetti e materiali<br />

• Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali.<br />

Osservare e sperimentare sul campo<br />

• Osservare elementi della realtà circostante;<br />

• Acquisire familiarità con la periodicità di fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi<br />

della luna, stagioni……).<br />

Tecnologia<br />

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni ed i principi di sicurezza<br />

che gli vengono dati;<br />

• Seguire istruzioni d’uso;<br />

• Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento<br />

AREA STORICO – GEOGRAFICO – SOCIALE<br />

Storia<br />

Organizzazione delle informazioni<br />

• Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati;<br />

20


• Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali in fenomeni ed<br />

esperienze vissute e narrate.<br />

Uso dei documenti<br />

• Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale.<br />

Strumenti concettuali e conoscenze<br />

• Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole.<br />

Geografia<br />

Orientamento<br />

• Muoversi consapevolmente nello spazio circostante.<br />

Linguaggio della geo-graficità<br />

• Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, di una<br />

stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti<br />

nello spazio circostante.<br />

Paesaggio<br />

• Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione<br />

diretta.<br />

CLASSE SECONDA<br />

ASSE DEI LINGUAGGI<br />

Italiano<br />

- L’alunno sa inserirsi positivamente nelle situazioni comunicative esprimendosi oralmente in<br />

modo corretto.<br />

- Ascolta e comprende semplici testi orali.<br />

- Legge e comprende semplici testi scritti di diverso tipo.<br />

- Produce semplici testi scritti di vario genere legati a scopi diversi.<br />

Lingue comunitarie<br />

- Individua e riproduce suoni della L2.<br />

- Utilizza espressioni utili per semplici interazioni.<br />

- Conosce e comprende ambiti lessicali relativi ad oggetti, all’ambiente familiare e scolastico,<br />

all’età ai numeri.<br />

Musica<br />

- L’alunno esplora e distingue diversi eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale in<br />

riferimento alla loro fonte.<br />

- Utilizza le diverse possibilità espressive della voce e degli oggetti convenzionali e non<br />

articolando combinazioni ritmiche e melodiche.<br />

Arte e Immagine<br />

- L’alunno utilizza le capacità visive per osservare e leggere le immagini.<br />

- Produce e rielabora in modo creativo usando varie tecniche e materiali.<br />

Corpo Movimento e Sport<br />

- L’alunno padroneggia efficacemente gli schemi motori e coordinativi di base.<br />

- Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico e dinamico del proprio corpo.<br />

- Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco, il valore delle regole e l’importanza<br />

del rispettarle.<br />

ASSE MATEMATICO<br />

Matematica<br />

- L’alunno si muove adeguatamente nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.<br />

- Riconosce, rappresenta e risolve semplici problemi.<br />

- Individua e rappresenta semplicemente forme che si trovano in natura o che sono state<br />

fatte dall’uomo.<br />

21


ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO<br />

Scienze<br />

- L’alunno si riferisce alle esperienze che fa in classe, in famiglia e nel gioco per dare<br />

supporto alle proprie esperienze di chiarimento.<br />

- Osserva la realtà, formula ipotesi e previsione e infine confronta i risultati per trarne<br />

adeguate conclusioni.<br />

Tecnologia<br />

- Individua le funzioni di un artefatto o di una semplice macchina, usa oggetti<br />

coerentemente con le loro funzioni acquisendone i fondamentali principi di sicurezza.<br />

ASSE STORICO-SOCIALE<br />

Storia<br />

- L’alunno colloca nel tempo oggetti e fatti legati alla sua esperienza personale utilizzandolo<br />

gli indicatori temporali in modo appropriato.<br />

Geografia<br />

- L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici.<br />

- Riconosce e rappresenta graficamente i principali tipi di paesaggio geografico.<br />

CLASSE TERZA<br />

ASSE DEI LINGUAGGI<br />

Italiano<br />

- L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione,<br />

discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati<br />

in un registro il più possibile adeguato alla situazione.<br />

- Comprende semplici testi di tipo diverso.<br />

- Legge testi di vario genere riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.<br />

- Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di<br />

scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli.<br />

- Conosce e utilizza le principali convenzioni ortografiche, grammaticali e sintattiche.<br />

Lingue comunitarie<br />

- Comprende espressioni e frasi di uso quotidiano.<br />

- Comprende brevi messaggi scritti cogliendo parole e frasi conosciute.<br />

- Utilizza espressioni e frasi memorizzate.<br />

- Copia e scrive parole e semplici frasi.<br />

- Coglie diversità culturali in relazione ad abitudini di vita.<br />

Musica<br />

- Usa la voce e gli oggetti sonori per produrre e creare fatti sonori ed eventi musicali di vario<br />

genere.<br />

- Esegue in gruppo semplici brani musicali.<br />

Arte e Immagine<br />

- L’alunno osserva, descrive e legge immagini.<br />

- Rielaborar in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di<br />

strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici).<br />

Corpo Movimento e Sport<br />

- L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio<br />

corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili<br />

spaziali e temporali.<br />

- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere propri stati d’animo,<br />

anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.<br />

- Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare<br />

molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente<br />

sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.<br />

22


- Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole<br />

el’importanza di rispettarle.<br />

ASSE MATEMATICO<br />

Matematica<br />

- L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica.<br />

- E’ capace di leggere e scrivere i numeri naturali.<br />

- Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.<br />

- Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono<br />

ammettere più soluzioni.<br />

- Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per<br />

ricavare informazioni.<br />

- Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista.<br />

- Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.<br />

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO<br />

Scienze<br />

- Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni formula ipotesi e previsioni,<br />

osserva, registra, classifica, schematizza fenomeni naturali.<br />

- Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.<br />

Tecnologia<br />

- L’alunno esplora interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e<br />

di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha<br />

acquisito i fondamentali principi di sicurezza.<br />

- Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di<br />

relazione con gli altri.<br />

ASSE STORICO-SOCIALE<br />

Storia<br />

- L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.<br />

- Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria e della protostoria.<br />

- Utilizza la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico.<br />

- Sa raccontare fatti studiati.<br />

- Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio<br />

artistico e culturale.<br />

Geografia<br />

- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti<br />

topologici e punti cardinali.<br />

- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi<br />

fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.<br />

- Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna,<br />

collina, pianura, costieri,m vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani.<br />

CLASSE QUARTA<br />

ASSE DEI LINGUAGGI<br />

Italiano<br />

- L’alunno partecipa a scambi comunicativi, cogliendo nelle discussioni le informazioni<br />

essenziali e le diverse posizioni; cerca di formulare una propria posizione personale.<br />

- Legge e comprende testi narrativi, descrittivi, realistici, fantastici, informativi, regolativi e<br />

poetici.<br />

- Utilizza tecniche di lettura funzionale allo scopo (lettura silenziosa, espressiva ad alta voce,<br />

lettura recitata).<br />

- Produce testi di vario genere, in forme adeguate allo scopo e al destinatario.<br />

23


- Conosce e utilizza adeguate strategie di scrittura.<br />

- Rielabora testi e ne produce nuovi, avvalendosi di modelli dati.<br />

- Conosce e rispetta le principali convenzioni ortografiche e lessicali, grammaticali e<br />

sintattiche.<br />

Lingue comunitarie<br />

- Comprende e individua gli elementi principali di brevi messaggi, storie e descrizioni<br />

ascoltate e/o lette.<br />

- Conosce e utilizza espressioni per comunicare informazioni semplici e di routine.<br />

- Scrive semplici frasi e messaggi utilizzando il lessico conosciuto.<br />

- Coglie diversità culturali in relazione ad abitudini di vita.<br />

Musica<br />

- L’alunno gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti<br />

musicali.<br />

- Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le<br />

esegue con la voce, il corpo e gli strumenti; le trasforma in brevi forme rappresentative.<br />

- Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali.<br />

Arte e Immagine<br />

- Produce e rielabora in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, utilizzando<br />

materiali e strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici, plastici, audiovisivi e<br />

multimediali).<br />

Corpo Movimento e Sport<br />

- L’alunno, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, comprende il valore delle<br />

regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto<br />

reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.<br />

ASSE MATEMATICO<br />

Matematica<br />

- L’alunno è capace di leggere e scrivere i numeri naturali e decimali riconoscendo il valore<br />

posizionale delle cifre.<br />

- Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare<br />

l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice.<br />

- Sa affrontare e risolvere problemi utilizzando strategie risolutive diverse.<br />

- Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono<br />

state create dall’uomo, utilizzando strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso,<br />

squadra) e i più comuni strumenti di misura.<br />

- Sa localizzare oggetti nello spazio attraverso coordinate spaziali.<br />

- Sa calcolare il perimetro e l’area di alcune figure geometriche piane (quadrato, rettangolo,<br />

triangolo…)<br />

- Conosce, confronta e stima unità di misura convenzionali.<br />

- Sa leggere, interpretare, rappresentare dati statistici e riconoscere situazioni di incertezza.<br />

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO<br />

Scienze<br />

- L’alunno, con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da<br />

solo, si serve del metodo scientifico producendo rappresentazioni grafiche e utilizzando la<br />

terminologia specifica per spiegare i diversi fenomeni naturali.<br />

Tecnologia<br />

- L’alunno è in grado di adoperare le nuove tecnologie ed i linguaggi multimediali per<br />

sviluppare il proprio lavoro in più discipline e per potenziare le proprie capacità<br />

comunicative.<br />

ASSE STORICO-SOCIALE<br />

Storia<br />

- Conosce gli aspetti fondamentali della storia antica.<br />

- Usa la linea del tempo per collocare fatti o periodi storici.<br />

24


- Sa raccontare i fatti studiati con un linguaggio specifico.<br />

Geografia<br />

- Si orienta nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando i punti cardinali.<br />

- Conosce e descrive gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.<br />

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche.<br />

CLASSE QUINTA<br />

ASSE DEI LINGUAGGI<br />

Italiano<br />

- L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti, attraverso messaggi<br />

semplici, chiari e formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.<br />

- Comprende testi di tipo diverso, leggendo testi letterari di vario genere sia a voce alta, con<br />

tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma.<br />

- Produce testi legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi<br />

manipolandoli, parafrasandoli, completandoli e trasformandoli.<br />

- Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti<br />

informazioni utili per l'esposizione orale e la memorizzazione.<br />

- Svolge attività esplicite di riflessione linguistica.<br />

Lingue comunitarie<br />

- Riconosce messaggi verbali orali e semplici testi scritti. Interagire in brevi scambi dialogici.<br />

- Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e ambiente utilizzando il lessico<br />

conosciuto.<br />

- Stabilisce relazioni tra elementi linguistici e culturali appartenenti alla lingua materna e alla<br />

lingua straniera.<br />

Musica<br />

- L'alunno esplora, discrimina e elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale<br />

e in riferimento alla loro fonte.<br />

- Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e<br />

culture differenti.<br />

- Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale<br />

Arte e Immagine<br />

- L'alunno utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo<br />

creativo le immagini attraverso molteplici tecniche.<br />

- Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto<br />

pratiche di rispetto e salvaguardia.<br />

Corpo Movimento e Sport<br />

- L' alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l'ascolto e l'osservazione del proprio<br />

corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili<br />

spaziali e temporali.<br />

- Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare<br />

molteplici discipline sportive.<br />

- Si muove nell'ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per<br />

gli altri.<br />

- Comprende all'interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e<br />

l'importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco<br />

sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.<br />

ASSE MATEMATICO<br />

Matematica<br />

- L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa<br />

valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice.<br />

- Percepisce e rappresenta forme, relazione e strutture che si trovano in natura o che sono<br />

state create dall'uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga,<br />

25


compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura<br />

- Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per<br />

ricavare informazioni.<br />

- Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti<br />

di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.<br />

- Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono<br />

ammettere più soluzioni; riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul<br />

processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito.<br />

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO<br />

Scienze<br />

- L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienzaconoscenza<br />

per un approccio scientifico ai fenomeni.<br />

- Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all'esperienza che fa in classe,<br />

in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e<br />

motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti;.<br />

- Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, formula ipotesi e<br />

previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza.<br />

- Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato.<br />

- Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.<br />

Tecnologia<br />

- L'alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall'uomo, individua le funzioni di un artefatto<br />

e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni.<br />

- E’ in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio<br />

lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie<br />

capacità comunicative.<br />

- Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di<br />

relazione con gli altri.<br />

ASSE STORICO-SOCIALE<br />

Storia<br />

- L'alunno conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia<br />

antica.<br />

- Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico.<br />

- Conosce le civiltà studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi<br />

umani e contesti spaziali.<br />

- Comprende i testi storici proposti, sa usare carte geo-storiche.<br />

- Sa raccontare i fatti studiati.<br />

Geografia<br />

- L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti<br />

topologici, punti cardinali e coordinate geografiche.<br />

- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi<br />

fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.<br />

- E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi,<br />

laghi...) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture...) dell'Italia.<br />

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare<br />

semplici schizzi cartografici e carte tematiche.<br />

- Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,<br />

fotografiche, artistico-letterarie).<br />

26


RECUPERO E POTENZIAMENTO<br />

All’interno della progettazione didattica per gli alunni della Scuola Primaria vengono previste<br />

attività di recupero e di potenziamento nelle varie aree disciplinari.<br />

In particolare sono attivati interventi per l’alfabetizzazione culturale di base e per l’italiano e la<br />

matematica, discipline dove possono evidenziarsi maggiori carenze o possibilità di<br />

ampliamento.<br />

Per garantire il recupero e il potenziamento nonché attività di consolidamento ed ampliamento<br />

i docenti hanno progettato una modalità organizzativa che prevede l’organizzazione di<br />

specifiche attività in piccoli gruppi, gruppi di livello a classi parallele e/o nelle singole classi e<br />

attraverso laboratori a classi aperte.<br />

Considerato l’elevato numero di alunni stranieri e con situazioni di disagio gli insegnanti delle<br />

singole classi attueranno interventi mirati al recupero delle varie difficoltà, attraverso<br />

specifiche attività, ma anche attraverso attività transdisciplinari ed interdisciplinari che<br />

consentano il potenziamento delle abilità già in possesso e attivino processi di cooperativelearning.<br />

Verranno privilegiate attività per gruppi omogenei o eterogenei, a seconda delle necessità,<br />

utilizzando tecniche di problem-solving per l’attivazione delle capacità logiche, momenti di<br />

confronto, dialogo, discussione per l’attivazione delle capacità comunicative, momenti di<br />

ascolto, lettura (con varie tecniche), produzione per l’attivazione di tutte le capacità<br />

linguistiche.<br />

27


I PROGETTI<br />

La progettualità dell’Istituzione si esplica anche attraverso progetti di tipo curricolare; in<br />

questo anno scolastico, per quanto concerne le attività didattiche, si è proceduto con<br />

l’aggregazione nelle seguenti quattro macroaree:<br />

MACROAREA TERRITORIO MACROAREA LINGUAGGI<br />

MACROAREA CITTADINANZA MACROAREA ACCOGLIENZA-CONTINUITA’<br />

Tutte le attività ed i progetti devono avere una loro redazione esplicativa, dove sono<br />

evidenziati i risultati attesi, è indicato il prodotto finale ed è individuata la documentazione del<br />

percorso.<br />

Solo in tal modo i docenti possano accedere al pagamento delle ore aggiuntive di<br />

insegnamento ed alle ore funzionali di insegnamento da retribuire con il FIS.<br />

I progetti, nella loro redazione esplicativa, devono essere a disposizione nell’Ufficio di<br />

Presidenza.<br />

28


MACROAREA TERRITORIO<br />

Responsabile Paola Cini<br />

OBIETTIVI<br />

Attivare percorsi didattici che permettano la conoscenza del territorio in cui viviamo per usare responsabilmente il suo patrimonio storico,<br />

culturale ed ambientale.<br />

Consentire l’esplorazione del mondo circostante per osservarne i fenomeni naturali concorrendo alla formazione di comportamenti<br />

responsabili alla tutela dell’ambiente.<br />

Promuovere la sensibilità alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore.<br />

AMBITI AZIONI COLLABORAZIONI PROGETTI/INTERVENTI<br />

Storico Laboratori didattci, lezioni - ARCHEOVAL<br />

Il lavoro dello storico<br />

multimediali di storia-<br />

Gli scavi archeologici<br />

archeologia.<br />

La collina di Poggio Imperiale<br />

Visite al territorio circostante.<br />

Geografico/ambientale/naturalistico Laboratori didattici di - ARCIPESCA colligiano<br />

Percorso naturalistico-storico<br />

educazione ambientale.<br />

Uscite sul territorio.<br />

- ASTRA e provincia di Siena<br />

- DOCENTI del <strong>Circolo</strong><br />

Sentierelsa<br />

Sostieni il sostenibile<br />

L’acqua è vita<br />

La natura intorno a noi<br />

Eppur si muove; dal mito alla<br />

scienza alla scoperta del cielo<br />

Economico/sociale/antropologico Lezioni interattive per conoscere - LEGA COMUNALE CGIL SPI di Progetto della memoria<br />

i vecchi mestieri del luogo.<br />

Racconti e storie della tradizione<br />

locale.<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

29


Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Archeologia e<br />

storia sulla<br />

collina di Poggio<br />

Imperiale<br />

Sostieni il<br />

sostenibile<br />

Progetto di<br />

educazione<br />

ambientale<br />

L'acqua è vita<br />

Progetto di Ed.<br />

Ambientale<br />

Paola Cini<br />

Elisabetta<br />

Brogini<br />

Infanzia<br />

Primaria<br />

Primaria<br />

La Verde<br />

Claudia Infanzia<br />

Adesioni Periodo<br />

Sez.A Cedda<br />

3 A- 3 B- 4 A- 4 B<br />

5 A- 5 B<br />

Primaria<br />

Bernabei<br />

1 A- 1 B- 2 A- 2 B<br />

3 A- 3 B- 4 A- 4 B- 5<br />

A- 5 B<br />

Primaria Bernabei<br />

Sez. A- B- C<br />

Infanzia di Staggia<br />

Ottobre 2009<br />

giugno 2010<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Docenti delle<br />

classi<br />

interessate<br />

Ore Opzionali Docenti delle<br />

classi<br />

interessate<br />

Nov.2009<br />

magg.2010<br />

Docenti<br />

sezioni<br />

interessate<br />

Collaborazio<br />

ni<br />

Esterne<br />

Esperti<br />

Archeoval<br />

Esperti Astra<br />

Amm.ne<br />

Prov.le<br />

Siena<br />

Esperti Astra<br />

Amm.zione<br />

Prov.le<br />

Siena<br />

Ore<br />

Frontali<br />

6 ore<br />

per 7<br />

doc.<br />

Ore<br />

non<br />

fronta<br />

li<br />

Coll.<br />

Esterni<br />

Materiali<br />

30


Progetto Referente Destinatari Adesioni Periodo<br />

Eppur si<br />

muove<br />

Alla scoperta<br />

del cielo<br />

La natura<br />

intorno a noi<br />

Giovanna<br />

Bucciarelli<br />

Paola<br />

Barucci<br />

Storia e natura<br />

Sentierelsa Paola Cini<br />

Primaria 2 E- 2 F<br />

Primaria<br />

Pieraccini<br />

Primaria 1 C- 1 D- 1 E<br />

Primaria Pieraccini<br />

Infanzia<br />

Primaria<br />

2 C Pieraccini<br />

Sez. A- B- C<br />

Infanzia di Staggia<br />

Il ricordo Paola Cini Primaria 3 A- 3 B- 3 E<br />

4 E- 5 C<br />

Primaria Pieraccini<br />

Il bosco<br />

Fantastico<br />

Lenzerini<br />

Gabriella<br />

Infanzia Sez. A-B-C-D<br />

Infanzia Borgaccio<br />

Ore Opzionali<br />

Ore<br />

Opzionali<br />

Nov.2009<br />

Mag.2010<br />

Nov. 2009<br />

Magg.2010<br />

Nov.2009<br />

magg.2010<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Collaborazion<br />

i<br />

Esterne<br />

Docenti delle Dott.ssa<br />

classi Partini<br />

interessate Astrofisica<br />

Docenti<br />

delle classi<br />

interessate<br />

Docenti<br />

classi<br />

interessate<br />

Docenti delle<br />

classi<br />

interessate<br />

Docenti<br />

sezioni<br />

interessate<br />

Operatori<br />

Arcipesca<br />

Volontari Lega<br />

CGIL<br />

SPI<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Ore<br />

Fronta<br />

li<br />

Ore<br />

non<br />

fronta<br />

li<br />

Coll.<br />

estern<br />

e<br />

12 ore<br />

Dott.ss<br />

a<br />

Partini<br />

Materiali<br />

31


MACROAREA LINGUAGGI<br />

Responsabile Elena Piritore<br />

OBIETTIVI<br />

Sviluppare e potenziare la capacità di leggere e comprendere le diverse forme espressive, verbali e non, promuovendo la conoscenza di sé e<br />

la consapevolezza della propria identità corporea, l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo.<br />

Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Un libro per<br />

amico<br />

Ins.<br />

Antonella<br />

Benini<br />

E-twinning Ins.<br />

Marzocchi<br />

Silva<br />

Infanzia e<br />

primaria<br />

Primaria<br />

Adesioni Period Risorse umane Costi<br />

o Interne al Collaborazio Ore Ore non Coll. Materiali<br />

circolo ni Frontali frontali Ester<br />

Esterne<br />

ni<br />

PIERACCINI<br />

Docenti del Libreria Via 20 ore per 60 ore<br />

1^ABCDE Ore circolo Trento – prestito (10 per<br />

2^ABCD <br />

opz.<br />

<strong>Poggibonsi</strong> Bernabei e insegnan<br />

3^ABCD<br />

Ore<br />

coordinam te) per<br />

4^D<br />

opz.<br />

Autore di un ento riordino<br />

5^BCDEF<br />

Ore<br />

libro Pieraccini bibliotec<br />

3^E-4^A<br />

opz.<br />

ins. Benini a<br />

BERNABEI<br />

Ore<br />

Pieraccin<br />

1^AB,2^AB opz.<br />

i<br />

3^AB 4^AB<br />

Ore<br />

5^AB<br />

INF.CEDDA<br />

SEZ.A<br />

IN.BORGACCIO<br />

SEZ.ABCD<br />

opz.<br />

Classe 5C Ore Ins. Dani<br />

10 ore per<br />

Aula<br />

opz. Ins.<br />

ogni<br />

multimediale<br />

Marzocchi<br />

insegnant<br />

- Casella<br />

e<br />

posta<br />

partecipan<br />

elettronica<br />

te<br />

-Macchina<br />

fotografica<br />

-Inchiostro<br />

stampanti<br />

-Memory pen<br />

-6 risme carta<br />

32


Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Zerodieci<br />

Colori ed<br />

emozioni<br />

Bambini al<br />

museo<br />

Ins.<br />

Baldascino<br />

Annunziata<br />

Ins. Elena<br />

Piritore<br />

Infanzia e<br />

primaria<br />

Precedenz<br />

a alle<br />

materne e<br />

classi 1^-<br />

2^ scuola<br />

primaria<br />

Infanzia e<br />

primaria<br />

Infanzia e<br />

primaria<br />

Adesioni Period Risorse umane Costi<br />

o Interne al Collaborazi Ore Ore non Coll.<br />

circolo oni Frontali frontali Ester<br />

Esterne<br />

ni<br />

PIERACCINI 10<br />

Professori<br />

1^ABCDE<br />

incontri<br />

scuola<br />

2^ABCD<br />

di un’<br />

pubblica di<br />

BERNABEI<br />

ora<br />

musica<br />

1^AB,2^AB ciascun<br />

INF.STAGGIA<br />

SEZ.ABC<br />

INF. CEDDA<br />

SEZ.ABC<br />

IN.BORGACCIO<br />

SEZ.ABCD<br />

PIERACCINI<br />

3^ABCE<br />

4^ABCE<br />

5^BDEF<br />

BERNABEI<br />

3^ AB 4^AB<br />

5^AB<br />

o<br />

PIERACCINI<br />

Ins. del Operatori<br />

1AB<br />

Ore circolo che del Centro<br />

2AC* BD opz. aderiscono Ragazzi<br />

4D<br />

Ore<br />

1^CD<br />

opz.<br />

*Le classi<br />

5^BDEF<br />

Ore<br />

2A 2C non<br />

BERNABEI opz.<br />

richiedono la<br />

1^AB<br />

coll. Del<br />

2^AB<br />

4^AB<br />

INF.CEDDA<br />

SEZ.A<br />

C.R.<br />

INF.CEDDA<br />

Ins. infanzia Operatori<br />

SEZ.ABC<br />

Cedda Museo per il<br />

bambino di<br />

Siena<br />

Materiali<br />

33


Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Il bambino<br />

e la natura<br />

Arte e<br />

religione<br />

Teatro per<br />

la scuola<br />

Ins.<br />

Vecchiarelli<br />

Fioretta<br />

Insegnanti<br />

IRC del<br />

circolo<br />

Ins. Elena<br />

Piritore<br />

Infanzia Inf.STAGGIA<br />

SEZ.A<br />

Scuola<br />

primaria<br />

Infanzia e<br />

primaria<br />

Adesioni Periodo<br />

Il calendario<br />

degli spettacoli<br />

sarà disponibile<br />

a Gennaio 2010<br />

Ottobre<br />

2009 –<br />

giugno<br />

2010<br />

Gennaio<br />

2010 –<br />

giugno<br />

2010<br />

(date da<br />

comunic<br />

are)<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Ins.<br />

Vecchierelli<br />

Ins.<br />

Massimo<br />

n. 4<br />

Insegnanti<br />

IRC del<br />

circolo<br />

Collaborazi<br />

oni<br />

Esterne<br />

Associazione<br />

Stacciaburat<br />

ta<br />

Collaboratori<br />

“Amici<br />

dell’arte”<br />

Pro-loco<br />

Dicocesi<br />

Operatori<br />

dell’ass.<br />

TIMBRE e<br />

attori<br />

Ore<br />

Frontali<br />

12 ore<br />

(da<br />

dividere<br />

per le ins.)<br />

Ore non<br />

frontali<br />

Coll.<br />

Este<br />

rni<br />

Materiali<br />

N.10 Album<br />

disegno<br />

Kg.30 carta<br />

pacchi bianca<br />

Kg.25 creta<br />

n.4 scatole<br />

pastelli a cera<br />

n.5 barattoli<br />

colla Vinavil<br />

Sviluppo 200<br />

foto<br />

Libri<br />

Aula<br />

multimediale<br />

Sviluppo foto<br />

digitali.<br />

Chiave USB.<br />

Carta,<br />

cartoncino,<br />

colori.<br />

34


Progetto Referente Destinatari Adesioni Periodo<br />

Lo sport a<br />

scuola<br />

Rally di<br />

matematica<br />

Scopro il<br />

mondo<br />

intorno a me<br />

Ins. Anna<br />

Comito<br />

Ins.<br />

Giannozzi<br />

Luciana<br />

Ins. Senesi<br />

Emanuela<br />

Scuole<br />

primarie del<br />

circolo<br />

Classi 3°-4°-<br />

5° del<br />

circolo<br />

ISS Scuole<br />

primarie del<br />

circolo<br />

tutte le<br />

classi<br />

Classi 4°<br />

del plesso<br />

Pieraccini<br />

3ABCDE<br />

5BD<br />

Novembre<br />

2009 –<br />

maggio<br />

2010<br />

1 h a<br />

settimana<br />

per classe<br />

Le prove si<br />

svolgeranno<br />

nel periodo<br />

tra ottobre<br />

2009- aprile<br />

2010<br />

Durante ore<br />

opzionali<br />

Ore opz.<br />

Ore opz<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Ins. delle<br />

classi che<br />

aderiscono<br />

Insegnanti<br />

delle classi<br />

che<br />

aderiscono<br />

Senesi,<br />

Turchi,Vanni,<br />

Garofalo,<br />

Ferrari, Conti<br />

Insegnanti<br />

delle classi<br />

che<br />

aderiscono<br />

Collaborazio<br />

ni<br />

Esterne<br />

Operatori del<br />

C.O.N.I. e<br />

U.P.P<br />

Ore<br />

Front<br />

ali<br />

Ore non<br />

frontali<br />

6 h per<br />

ogni<br />

insegnant<br />

e che<br />

aderisce<br />

(tot. 36<br />

ore)<br />

tot. 24<br />

ore (4 ore<br />

per 6<br />

insegnant<br />

i)<br />

Coll.<br />

Ester<br />

ni<br />

Materiali<br />

Trasporto in<br />

caso di<br />

qualificazione<br />

Materiale di<br />

facile<br />

consumo<br />

35


Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Progetto<br />

didattico<br />

Scienze<br />

Sperimenta<br />

li<br />

Un tesoro<br />

nei miei<br />

pensieri<br />

Ins. Pagliai Quattro<br />

classi e<br />

docenti<br />

disciplina<br />

Classi<br />

prime e<br />

quinte<br />

Adesioni Periodo<br />

Pieraccini:<br />

4A o 4B<br />

5B<br />

5F<br />

Bernabei:<br />

5A o 5B<br />

Pieraccini :<br />

1A,1B,1C,1D,1E<br />

5C<br />

Bernabei:<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Collaborazi<br />

oni<br />

Esterne<br />

Prof. Davide<br />

Dani<br />

La LUT<br />

Ore<br />

Frontali<br />

Ore non<br />

frontali<br />

Coll.<br />

Este<br />

rni<br />

€40<br />

l’ora<br />

+<br />

IRAP<br />

per<br />

un<br />

total<br />

e di<br />

€<br />

1736<br />

Materiali<br />

36


MACROAREA CITTADINANZA<br />

Responsabile Benini Antonella<br />

OBIETTIVI<br />

Sviluppare il senso dell’appartenenza, alimentato dalla consapevolezza di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela dei diritti<br />

e dei doveri.<br />

Promuovere la partecipazione responsabile, come persona e cittadino, alla vita sociale e culturale nella difesa dell’identità personale e nella<br />

comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.<br />

AMBITI AZIONI COLLABORAZIONI PROGETTI<br />

Integrazione/intercultura Conoscenza di altre cultura.<br />

Attività volte al raggiungimento della<br />

consapevolezza del valore della<br />

diversità.<br />

Spettacolarizzazioni.<br />

Produzione di manufatti.<br />

Legalità/<br />

cittadinanza e costituzione<br />

Laboratori didattici su diversità,<br />

legalità, pace, diritti, doveri,<br />

Costituzione; percorsi esperenziali<br />

Progetti in rete sulla Costituzione.<br />

Sviluppo sostenibile Lezioni e laboratori su tematiche<br />

quali: risparmio energetico, raccolta<br />

differenziata, consumo consapevole.<br />

• DOCENTI DI STAGGIA<br />

• ASS. MUSICALE DEI<br />

VARII di Colle<br />

• DOCENTI DEL CIRCOLO<br />

• IST. STORICO<br />

RESISTENZA<br />

• La Lut<br />

• DOCENTI DEL CIRCOLO<br />

• UNICEF<br />

• COOP<br />

• POLIZIA MUNICIPALE DI<br />

POGGIBON<br />

SI<br />

“UNA VOCE A…”<br />

“MONDOFESTA”<br />

“UN VIAGGIO CHE COMINCIA<br />

PER C…”<br />

(Cittadinanza,costituzione,conve<br />

nzioni:alunni oggi cittadini<br />

domani)<br />

“A TUTTA SICUREZZA!”<br />

“BENVENUTO IN CLASSE”<br />

“EDUCAZIONE AL CONSUMO<br />

CONSAPEVOLE”<br />

“EDUCAZIONE STRADALE”<br />

37


Progetto Refer<br />

ente<br />

Ambito integrazione e<br />

intercultura<br />

“UNA VOCE A…”<br />

Brogini Elisabetta<br />

Destinatari Adesioni Periodo<br />

Plesso<br />

“C:Bernabei”<br />

Infanzia<br />

Primaria<br />

Tutte le<br />

classi e le<br />

sezioni del<br />

Plesso<br />

“C:Bernabei<br />

”<br />

Infanzia<br />

Primaria<br />

Ore<br />

opzionali<br />

per la<br />

scuola<br />

primaria<br />

da settem<br />

bre 2009 a<br />

giugno<br />

2010 per<br />

la scuola<br />

materna<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Docenti<br />

Primaria:<br />

n°17<br />

infanzia:<br />

n° 7<br />

A.T.A n°5<br />

(3+2)<br />

Risorse umane Costi<br />

Collaborazioni<br />

Esterne<br />

Zingoni Franco<br />

(Ass. Varii)<br />

Anno finanziario<br />

2010<br />

Ore<br />

Frontal<br />

i<br />

Ore non<br />

frontali<br />

Docenti<br />

primaria:<br />

17 x 13 ore<br />

ciascuno<br />

Docenti<br />

infanzia:<br />

7x 13 ore<br />

ciascuno<br />

Coll.<br />

Esterni<br />

Zingoni<br />

Franco<br />

euro 300<br />

(3 ore per<br />

ogni modulo<br />

, 5 ore per<br />

lo<br />

spettacolo)<br />

Material<br />

i<br />

MATERIALE DI FACILE CONSUMO E<br />

ALIMENTI<br />

38


Ambito integrazione e intercultura<br />

“MONDOFESTA”<br />

Borghi Loretta<br />

Plesso<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

“G.Pieraccini”<br />

5^E :<br />

nelle ore<br />

opzionali<br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Docenti<br />

primaria del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

Emergency<br />

UNICEF<br />

Ass. shalom<br />

Medici senza<br />

frontiere<br />

Anno<br />

finanziari<br />

o (2009)<br />

Docenti<br />

primaria:<br />

2 docenti x<br />

10 ore<br />

ciascuno<br />

Anno<br />

finanziari<br />

o (2010)<br />

Docenti<br />

primaria:<br />

2 docenti x<br />

10 ore<br />

ciascuno<br />

(per<br />

rapporti<br />

con enti e<br />

altri<br />

istituti)<br />

15 docenti<br />

x 5 ore<br />

ciascuno<br />

(realizzazio<br />

ne<br />

mercatino)<br />

MATERI<br />

ALE DI<br />

FACILE<br />

CONSU<br />

MO<br />

39


Ambito Cittadinanza e<br />

Costituzione<br />

“UN VIAGGIO CHE COMINCIA<br />

PER C…”<br />

(Cittadinanza,costituzione,conv<br />

enzioni:alunni oggi cittadini<br />

Farruggio Concetta Maria<br />

Ambito Cittadinanza e<br />

Costituzione<br />

“BENVENUTO IN CLASSE”<br />

Benini Antonella<br />

Tutte le classi<br />

e le sezioni del<br />

II°<strong>Circolo</strong><br />

Tutte le 7<br />

classi prime<br />

del II°<strong>Circolo</strong><br />

Obbligatorio<br />

per utte le<br />

classi e le<br />

sezioni del<br />

II°<strong>Circolo</strong><br />

Tutte le<br />

classi prime<br />

del<br />

II°<strong>Circolo</strong><br />

5^F<br />

unicef:<br />

nelle ore<br />

opzionali<br />

5^C: nelle<br />

ore<br />

opzionali<br />

Le classi<br />

rimanenti<br />

nel<br />

periodo:<br />

(Ottobrenovembre)<br />

(gennaio –<br />

giugno<br />

(Ottobrenovembre)<br />

(gennaio –<br />

giugno<br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Docenti<br />

primaria del<br />

II°<strong>Circolo</strong><br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Tutti i<br />

docenti<br />

delle 7<br />

classi prime<br />

del<br />

II°<strong>Circolo</strong><br />

-Istituto storico<br />

della resistenza:<br />

4^A,B<br />

-La LUT:5^C<br />

-UNICEF<br />

(Pieraccini)1^A,B,<br />

E;3^A,B,C,D,E,;4^<br />

E;5^A,B,D,E,F;<br />

(Bernabei)4^A,B<br />

TUTTA LA<br />

MATERNA DI<br />

STAGGIA.<br />

A.s.<br />

2009/<br />

2010<br />

15 ore<br />

a<br />

classe<br />

40


Ambito Sviluppo sostenibile<br />

“A TUTTA SICUREZZA!”<br />

Ambito Sviluppo sostenibile<br />

EDUCAZIONE AL<br />

CONSUMO<br />

CONSAPEVOLE<br />

Ambito Sviluppo<br />

sostenibile<br />

EDUCAZIONE<br />

STRADALE<br />

Benini Antonella<br />

(referenti sicurezza Plessi)<br />

Conti Laura<br />

Benini<br />

Antonella<br />

Tutte le classi<br />

e le sezioni del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

Tutte le classi<br />

e le sezioni del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

Tutte le classi<br />

QUINTE del II<br />

<strong>Circolo</strong><br />

Obbligatorio<br />

per utte le<br />

classi e le<br />

sezioni del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

PIERACCINI<br />

:1^E;2^D;3<br />

^A,B,E;4^D<br />

;5^E,F.<br />

BERNABEI:1<br />

^A,B;2^A,B<br />

;3^A,B;<br />

4^A,B.<br />

CEDDA:SEZ.<br />

A<br />

PIERACCINI<br />

: 5^B,D,E<br />

BERNABEI:<br />

5^A,B<br />

(Ottobredicembre)<br />

(gennaio –<br />

giugno<br />

(Ottobre<br />

dicembre)<br />

(gennaio<br />

giugno<br />

(Ottobre<br />

dicembre)<br />

(gennaio<br />

giugno<br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Docenti del<br />

II <strong>Circolo</strong>;<br />

A.T.A.<br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Tutti i<br />

Docenti del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

Collaborator<br />

i interni :<br />

Tutti i<br />

Docenti del<br />

II <strong>Circolo</strong><br />

Unicoop Firenze<br />

Polizia Municipale di<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

41


MACROAREA ACCOGLIENZA-CONTINUITA’<br />

Responsabile Marcella Di Martino<br />

OBIETTIVI<br />

Favorire la continuità tra la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, valorizzando l’identità personale di<br />

ciascun alunno e riconoscendo all’altro il diritto all’accoglienza e all’integrazione<br />

AMBITI AZIONI COLLABORAZIONI PROGETTI<br />

Accoglienza Monitoraggio dei bisogni di ogni alunno.<br />

Predisposizione di ambienti ed attività ed attività “accoglienti”.<br />

Accoglienza alunni stranieri.<br />

Tutoraggio alunni Integrazione degli alunni diversamente abili.<br />

Contenimento delle situazioni di disagio.<br />

Continuità orizzontale<br />

e verticale<br />

Attività di raccordo tra i diversi gradi<br />

ed ordini di scuola.<br />

Orientamento linguistico.<br />

- Docenti del <strong>Circolo</strong> INSERIMENTO<br />

WELCOME<br />

- Ins. Sancasciani e M.P.I.<br />

- Docenti del circolo<br />

- Docenti del <strong>Circolo</strong><br />

- Centro Ragazzi<br />

- Docenti dell’Ist. Roncalli<br />

I CARE<br />

BENESSERE<br />

POLLICINO<br />

SEZIONI APERTE<br />

42


Progetto Referente Destinata<br />

ri<br />

Inserimento<br />

“Sezioni Aperte”<br />

Dondoli<br />

Daniela<br />

Catanese<br />

Daniela<br />

Calugi<br />

Federica<br />

Dondoli<br />

Daniela<br />

Massimo<br />

Luisa<br />

Lenzerini<br />

Gabriella<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Scuola<br />

dell’Infanzi<br />

a<br />

Adesioni Periodo<br />

Bambini di 3<br />

anni Sezione<br />

B Cedda<br />

Sezioni<br />

A-B-C<br />

Borgaccio<br />

Tutti gli<br />

alunni delle<br />

Sezioni di<br />

Staggia<br />

Alunni di<br />

4 e 5 anni<br />

Sez. A-C<br />

Cedda<br />

Alunni di<br />

3 anni<br />

Sez. B<br />

Cedda<br />

I bambini di<br />

3-4-5 anni<br />

Staggia<br />

Tutte le<br />

Sezioni<br />

Borgaccio<br />

Dal<br />

14/09/2009<br />

al<br />

31/10/2009<br />

Dal<br />

21/09/2009<br />

al<br />

31/10/2009<br />

Dal<br />

14/09/2009<br />

al<br />

31/10/2009<br />

Da<br />

Nov. 2009<br />

a<br />

Mag. 2010<br />

Da<br />

Gen. 2010<br />

a<br />

Mag. 2010<br />

Nov. 2009 /<br />

Mag. 2010<br />

Nov. 2009 /<br />

Mag. 2010<br />

N° 7 insegnanti<br />

di classe;<br />

N° 2<br />

collaboratori<br />

scolastici<br />

Le insegnanti<br />

della Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Borgaccio<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Gianni Carla<br />

Tinti Lucia<br />

I docenti della<br />

Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Borgaccio<br />

Le insegnanti<br />

della Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Staggia<br />

Tutti i docenti<br />

della Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Cedda e i<br />

collaboratori<br />

Riccetti e<br />

Perazzi<br />

Collaborazio<br />

ni<br />

Esterne<br />

Ore<br />

Frontali<br />

26 ore<br />

29 ore<br />

43 ore<br />

totali<br />

N° 92 ore<br />

totali<br />

10 ore per<br />

ogni<br />

insegnante<br />

Ore non<br />

frontali<br />

per 6<br />

insegnanti per<br />

ore 13 cad.<br />

+ 6 ore per i<br />

collaboratori<br />

Coll.<br />

Ester<br />

ni<br />

Materi<br />

ali<br />

Materia<br />

le di<br />

facile<br />

consu<br />

mo<br />

Materia<br />

le di<br />

facile<br />

consu<br />

mo<br />

Materia<br />

le di<br />

facile<br />

consu<br />

mo<br />

43


Progetto Referente Destinatari Adesioni Periodo<br />

Orientamen<br />

to<br />

linguistico<br />

Pollicino<br />

Capperucci<br />

Marcella<br />

Benini<br />

Antonella<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

e Scuola<br />

Primaria<br />

Gli alunni<br />

delle classi<br />

5 e del<br />

<strong>Circolo</strong><br />

Insegnanti e<br />

alunni<br />

ultimo anno<br />

Scuole<br />

Infanzia;<br />

Insegnanti e<br />

alunni classi<br />

prime<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

Nov./Dic.<br />

2009<br />

Set./Dic.<br />

2009<br />

Apr./Mag.<br />

2010<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

I docenti delle<br />

classi 5 e del<br />

<strong>Circolo</strong><br />

I docenti<br />

interessati<br />

Collaborazio<br />

ni<br />

Esterne<br />

Docenti IIS<br />

Roncalli<br />

Ore<br />

Frontali<br />

Ore non<br />

frontali<br />

Coll.<br />

Esterni<br />

Materiali<br />

44


Progetto Referente Destinatari Adesioni Periodo<br />

Welcome<br />

I care<br />

Benessere<br />

Sottile<br />

Andreina<br />

Sancasciani<br />

Sandra<br />

Di Martino<br />

Marcella<br />

Alunni<br />

stranieri<br />

scuole<br />

primarie<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

Le classi<br />

delle scuole<br />

Primarie<br />

Classe<br />

2 a C<br />

Pieraccini<br />

Classe<br />

5 a F<br />

Pieraccini<br />

Classi<br />

2 a B e 3 a C<br />

Pieraccini<br />

a.s.<br />

2009/2010<br />

Set. 2009 /<br />

Giu. 2010<br />

Nov. 2009 /<br />

Mag. 2010<br />

Ott. 2009 /<br />

Giu. 2010<br />

Risorse umane Costi<br />

Interne al<br />

circolo<br />

Docenti<br />

formati in<br />

italiano L2<br />

Salvastrelli<br />

Susy<br />

Intelisano<br />

Raffaella<br />

Cenni<br />

Sandra<br />

I docenti della<br />

classe<br />

I docenti delle<br />

classi<br />

Collaborazio<br />

ni<br />

Esterne<br />

Eventuali<br />

mediatori<br />

U.O. di<br />

Psicologia<br />

A.S.L. 7<br />

Ore<br />

Frontali<br />

n. 70<br />

complessive<br />

Le ore<br />

saranno<br />

effettuate<br />

durante<br />

l’orario<br />

scolastico<br />

Ore non<br />

frontali<br />

Coll.<br />

Esterni<br />

40 ore<br />

per<br />

operato<br />

re<br />

Materiali<br />

Materiale<br />

di facile<br />

consumo<br />

per alunno<br />

non<br />

vedente<br />

45


LE USCITE DIDATTICHE<br />

Nella scuola dell’autonomia si profila una valorizzazione sempre più ampia ed incisiva di tutte<br />

le opportunità formative per gli studenti, specie per quelle che hanno le fondamenta sul<br />

contatto diretto con diversi aspetti della realtà ambientale, naturale, storica, umana, civile del<br />

proprio paese o regione o di altri.<br />

In questa luce le uscite didattiche e le visite guidate sono una fattiva occasione di formazione<br />

per i giovani.<br />

Le iniziative in oggetto hanno valenza didattica e quindi la finalità di integrare la normale<br />

attività della scuola sul piano della formazione generale e della personalità degli alunni. Anche<br />

sul piano della socializzazione le uscite didattiche rappresentano un’opportunità per un positivo<br />

sviluppo delle dinamiche socio-affettive della classe.<br />

Le uscite didattiche vengono inserite nel Piano annuale delle visite guidate e dei viaggi di<br />

istruzione approvato dal Collegio dei docenti, sulla base del Regolamento di Istituto che si rifà<br />

alla normativa vigente. Tale piano viene poi portato al Consiglio di <strong>Circolo</strong> per la delibera di<br />

approvazione.<br />

Le uscite didattiche sono finalizzate alla partecipazione a manifestazioni, mostre, spettacoli<br />

teatrali e cinematografici, a visite ad aziende, musei, gallerie, monumenti, località di interesse<br />

storico e artistico, a parchi naturali.<br />

Il Piano Annuale delle Visite Guidate e dei Viaggi di istruzione è deliberato dal Collegio dei<br />

Docenti ed è sottoposto a delibera del Consiglio di <strong>Circolo</strong>.<br />

46


SCUOLA DELL’INFANZIA “BORGACCIO”<br />

data/periodo Sezione Orario Destinazione Accompagnatori Numero alunni N. adulti Mezzo di trasporto<br />

2/02/2010 C 10.00-12.00Riserva naturale Lenzerini<br />

28 2 SCUOLABUS<br />

“Cipresseta”-S. AgneseTargi<br />

9/02/2010 B 10.00-12.00Riserva naturale Catanese<br />

28 2 SCUOLABUS<br />

“Cipresseta”-S. AgneseDel<br />

Freo<br />

20/04/2010 D 10.00-12.00Riserva naturale Coccetti<br />

28 2 SCUOLABUS<br />

“Cipresseta”-S. Agnese...................<br />

Maggio 2010 B 10.00-12.00Visita scuola primaria Catanese<br />

10 2 A PIEDI<br />

Pieraccini<br />

Del Freo<br />

Maggio 2010 C 10.00-12.00Visita scuola primaria Lenzerini<br />

12 2 A PIEDI<br />

Pieraccini<br />

Targi<br />

Maggio 2010 B 10.00-12.00Visita scuola primaria Coccetti<br />

18 2 A PIEDI<br />

Pieraccini<br />

...................<br />

GITE/USCITE CON SCUOLABUS COMUNALI<br />

DATA ORARIO<br />

PREVISTO<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA “CEDDA”<br />

LUOGO NUMERO<br />

ALUNNI<br />

NUMERO<br />

INSEGNANTI<br />

27-11-2009 10-12 Visita Libreria “Via Trento”-<strong>Poggibonsi</strong> 25 2 SEZ. A<br />

15-12-2009 10-12 Cortile Palazzo Pubblico-Siena 25 2 SEZ. A<br />

22-03-2010 10-12 Biblioteca Comunale-<strong>Poggibonsi</strong> 25 2 SEZ. A<br />

Aprile 2010 10-12 Libreria “Via Trento” <strong>Poggibonsi</strong> -Incontro con autore - 25 2 SEZ. A<br />

Aprile/Maggio<br />

2010<br />

10-12 Scuola Primaria “G.Pieraccini”-<strong>Poggibonsi</strong> - <strong>2°</strong> <strong>Circolo</strong> 25 2 SEZ. A<br />

Aprile/Maggio 10-12 Scuole Primarie “V.Veneto ” “Calamandrei”- <strong>Poggibonsi</strong>- 25 2 SEZ. A<br />

2010<br />

1° <strong>Circolo</strong><br />

3-05-2010 10-12 Santuario Romituzzo –<strong>Poggibonsi</strong> 25 2 SEZ. A<br />

Maggio 2010 10-12 Cassero Poggio Imperiale-<strong>Poggibonsi</strong> 25 2 SEZ. A<br />

15 o 18-12-<br />

2009<br />

10-12 Cortile Palazzo Pubblico- Siena 25 2 SEZ. C<br />

3-05-2010 10-12 Santuario Romituzzo -<strong>Poggibonsi</strong> 25 2 SEZ. C<br />

USCITE A PIEDI<br />

DATA ORARIO<br />

PREVISTO<br />

Ottobre 2009-<br />

Maggio 2010<br />

LUOGO NUMERO<br />

ALUNNI<br />

NUMERO<br />

INSEGNANTI<br />

10-12 Dintorni della scuola 75 6 SEZIONI A-<br />

B-C<br />

47


GITE/ USCITE CON SCUOLABUS COMUNALI<br />

Orario<br />

Data Previsto Sezione Plesso<br />

05.11.09 9,45 A- C<br />

09.11.09<br />

12.11.09<br />

19.11.09<br />

26.11.09<br />

01.02.10<br />

04.02.10<br />

01.03.10<br />

04.03.10<br />

08.04.10<br />

12.04.10<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA “STAGGIA”<br />

Infanzia<br />

Staggia<br />

Località da<br />

Visitare<br />

Numero<br />

alunni<br />

Montagnola senese 50<br />

Nome insegnanti responsabili<br />

Vecchierelli, Massimo, Riccardi,<br />

La Verde, Giuntini<br />

9,45 B “ “ 27 Aiazzi, Calugi, Riccardi<br />

9,45 A “ Fonti di Staggia 25 Vecchiarelli, Massimo, Riccardi<br />

9,45 B “ “ 25 Aiazzi, Calugi, Riccardi<br />

9,45 C “ “ 27 La Verde, Giuntini<br />

9,45 A – B “ Fiume Staggia (<strong>Poggibonsi</strong>) 50<br />

Vecchiarelli, Massimo, Riccardi,<br />

Aiazzi, Calugi, Riccardi<br />

9,45 C “ “ 27 La Verde, Giuntini<br />

9,45<br />

9,45<br />

A- B- C<br />

( bambini 5 anni)<br />

A- B- C<br />

(bambini 3, 4 anni)<br />

“ Fiume Elsa 23 Calugi, La Verde<br />

“ Fonte delle Fate (<strong>Poggibonsi</strong>) 54<br />

9,45 A- C “ Fiume Brenna 52<br />

Aiazzi, Giuntini, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi<br />

Vecchiarelli, Massimo, La<br />

Verde, GIuntini, Riccardi<br />

9,45 B “ “ 25 Calugi, Aiazzi, Riccardi<br />

Giugno ‘10 9,45 A – B- C<br />

“<br />

Teatro <strong>Poggibonsi</strong> 77<br />

Calugi, Aiazzi, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi, La Verde,<br />

Giuntini<br />

48


GITE/ USCITE CON MEZZO PRIVATO<br />

Data<br />

Orario<br />

Previsto Sezione Plesso<br />

06/05/10 9,30 – 18,30 A- B- C<br />

USCITE A PIEDI<br />

Data<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA “STAGGIA”<br />

Infanzia<br />

Staggia<br />

Orario<br />

Previsto Sezione Plesso<br />

29.10.09 9,45 A- B- C<br />

Infanzia<br />

Staggia<br />

13.11.09 9,45 A- B- C Infanzia<br />

Staggia<br />

15.04.10 9,45 A- B- C Infanzia<br />

Staggia<br />

22.04.10 9,45 A- B- C Infanzia<br />

Staggia<br />

Località da<br />

visitare<br />

Fiume Farma<br />

Località da<br />

visitare<br />

Mezzo di<br />

trasporto<br />

Autobus<br />

privato<br />

Numero<br />

alunni<br />

Numero<br />

alunni<br />

77<br />

Nome<br />

insegnanti<br />

Aiazzi, Calugi, La Verde,<br />

Giuntini, Vecchiarelli, Massimo,<br />

Riccardi<br />

Nome<br />

insegnanti<br />

Campagna<br />

circostante<br />

77<br />

Aiazzi, Calugi, La Verde, Giuntini, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi<br />

“ 77 Aiazzi, Calugi, La Verde, Giuntini, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi<br />

“ 77 Aiazzi, Calugi, La Verde, Giuntini, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi<br />

“ 77 Aiazzi, Calugi, La Verde, Giuntini, Vecchiarelli,<br />

Massimo, Riccardi<br />

49


SCUOLA PRIMARIA “G. PIERACCINI”<br />

data/periodo Classe/i Orario Destinazione Accompagnatori Numero<br />

alunni<br />

N. adulti Mezzo di trasporto<br />

26/10/2009 3° A 9.00-11.00 Mostra nascita di Darwin Franchi Anna<br />

43 3 A PIEDI<br />

3° B<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Lisi Sandra<br />

Renzi Nadia<br />

27/10/2009 <strong>2°</strong> C 10.00- Libreria Mondadori Cenni Sandra<br />

20 2 A PIEDI<br />

12.00 Via Trento <strong>Poggibonsi</strong> Salvastrelli Susy<br />

28/10/2009 <strong>2°</strong> D 10.00- Fattoria Poggialloro- Fornai Alessandra 25 2 SCUOLABUS<br />

12.15 loc. Remignoli,<br />

San Gimignano<br />

Intelisano Raffaella<br />

29/10/2009 <strong>2°</strong> C 10.00- Fattoria Poggialloro- Cenni Sandra<br />

20 2 SCUOLABUS<br />

12.15 loc. Remignoli,<br />

San Gimignano<br />

Salvastrelli Susy<br />

26/10/2009 3° E Mostra nascita di Darwin Lorenzetti Roberta 22 2 A PIEDI<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Ravenni Paola<br />

Ott-nov '09 5° E Libreria Mondadori Capperucci Marcella 25 2 A PIEDI<br />

Via Trento <strong>Poggibonsi</strong> Speranza Vera<br />

Ott-nov '09 5° F Libreria Mondadori Di Martino Marcella 25 2 A PIEDI<br />

Via Trento <strong>Poggibonsi</strong> Tanganelli Gianna<br />

5/11/2009 <strong>2°</strong> D 10.00- Libreria Mondadori Fornai Alessandra 25 2 A PIEDI<br />

12.00 Via Trento <strong>Poggibonsi</strong> Piergiovanni Elena<br />

23/11/2009 3° A 9.00-11.00 Museo Paleontologico di Franchi Anna<br />

23 2 A PIEDI<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Renzi Nadia<br />

Novembre/ 3° B 9.00-11.00 Museo Paleontologico di Franchi Anna<br />

21 2 A PIEDI<br />

dicembre '09<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Renzi Nadia<br />

3/12/2009 <strong>2°</strong> A 10.00- Fattoria Poggialloro- Bruni Mirella<br />

40 3 SCUOLABUS<br />

<strong>2°</strong> B 12.15 loc. Remignoli,<br />

Giannini Daniela<br />

San Gimignano<br />

Contestabile Maria<br />

Carmela<br />

Gennaio/ 5° E 10.00- Museo Archeologico Capperucci Marcella 25 2 SCUOLABUS<br />

febbraio '10<br />

12.15 Colle di Val d'Elsa Di Martino Marcella<br />

50


Gennaio/ 5° F 10.00- Museo Archeologico<br />

febbraio '10<br />

12.15 Colle di Val d'Elsa<br />

Febbraio 2010 5° C 10.00- Museo Archeologico<br />

12.15 Colle di Val d'Elsa<br />

Febbraio 2010 3° D Museo Paleontologico di<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Febbraio 2010 3° E Museo Paleontologico di Lorenzetti Roberta<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Ravenni Paola<br />

Febbraio 2010 3° C 8.00-16.00 Parco dei Dinosauri Borghesi Tiziana<br />

Peccioli<br />

Magini Giuseppa<br />

9/03/2010 <strong>2°</strong> C 10.00- Industria dolciaria Cenni Sandra<br />

12.15 Masoni Pietro Colle V.d.E. Salvastrelli Susy<br />

24 Marzo 2010 1° A 10.00- Azienda Agricola Poggio Cappelletti Valentina<br />

1° B 12.15 Alloro – San Gimignano Pasqualetti Lucia<br />

Postorino Giovanna<br />

Ravenni Laura<br />

26 Marzo 2010 1° C 10.00-<br />

12.15<br />

29 Marzo 2010 1° D<br />

1° E<br />

Marzo/aprile<br />

2010<br />

Marzo/aprile<br />

2010<br />

4° A<br />

4° B<br />

4° C<br />

4° D<br />

4° E<br />

10.00-<br />

12.15<br />

Azienda Agricola Poggio<br />

Alloro – San Gimignano<br />

Azienda Agricola Poggio<br />

Alloro – San Gimignano<br />

8.00-18.00 Museo Archeologico<br />

Firenze<br />

8.00-18.00 Museo Archeologico<br />

Firenze<br />

Tanganelli Gianna<br />

Di Martino Marcella<br />

25 2 SCUOLABUS<br />

Dani Lucia<br />

Farruggio Concetta Maria<br />

25 2 SCUOLABUS<br />

Baldascino Annunziata<br />

Giannozzi Luciana<br />

22 2 A PIEDI<br />

Galigani Silvia<br />

Giorli Marcella<br />

21 2 A PIEDI<br />

22 2 AUTOBUS<br />

PRIVATO<br />

20 2 SCUOLABUS<br />

51 4 SCUOLABUS<br />

21 2 SCUOLABUS<br />

Barucci Paola<br />

Cappelletti Valentina<br />

Campanini Lucia<br />

Farruggio Concetta Maria<br />

45 4 SCUOLABUS<br />

Benini Antonella<br />

Cini Paola<br />

Senesi Emanuela<br />

Turchi Loretta<br />

46 4 TRENO<br />

Conti Laura<br />

Farneti Francesca<br />

Ferrari Patrizia<br />

Garofalo Adriana<br />

Piritore Elena<br />

62 6 TRENO<br />

51


Marzo/aprile 5° A 8.30-16.30 Sinagoga di Siena<br />

Vanni Elisabetta<br />

Borghi Loretta 17 2 AUTOBUS DI<br />

2010<br />

Serafini Silvia<br />

LINEA<br />

13/04/2010 3° C 7.45-18.00 Museo civico per la Baldascino Annunziata 66 6 AUTOBUS<br />

3° D<br />

preistoria Monte Cetona Borghesi Tiziana<br />

PRIVATO<br />

3° E<br />

Giannozzi Luciana<br />

Lorenzetti Roberta<br />

Magini Giuseppa<br />

Ravenni Paola<br />

16 aprile 2010 1° C 10.00- Azienda Agricola Faetino Campanini Lucia 43 4 SCUOLABUS<br />

1° E 15.00 Colle di Val d'Elsa Farruggio Concetta Maria<br />

Galigani Silvia<br />

Giorli Marcella<br />

19 aprile 2010 1° D 10.00- Azienda Agricola Faetino Barucci Paola 23 2 SCUOLABUS<br />

15.00 Colle di Val d'Elsa Cappelletti Valentina<br />

21 aprile 2010 1° A 10.00- Azienda Agricola Faetino Cappelletti Valentina 51 4 SCUOLABUS<br />

1° B 15.00 Colle di Val d'Elsa Pasqualetti Lucia<br />

Postorino Giovanna<br />

Ravenni Laura<br />

APRILE 2010 <strong>2°</strong> A 8.00-19.00 Cittadella del Carnevale Bruni Mirella<br />

40 3 AUTOBUS<br />

<strong>2°</strong> B<br />

Viareggio<br />

Giannini Daniela<br />

Contestabile Maria<br />

Carmela<br />

PRIVATO<br />

Aprile 2010 5° C 8.00-18.00 Necropoli di Baratti Dani Lucia<br />

25 2 AUTOBUS<br />

Farruggio Concetta Maria<br />

PRIVATO<br />

Aprile-maggio <strong>2°</strong> E 7.45-18.00 Osservatorio Astronomico Bucciarelli Giovanna 49 4 AUTOBUS<br />

'10<br />

<strong>2°</strong> F<br />

Planetario didattico- Lenzi Silvia<br />

PRIVATO<br />

Bologna<br />

Piergiovanni Elena<br />

Sottile Andreina<br />

14/05/2010 <strong>2°</strong> C 8.00-17.00 Parco di Pinocchio Cenni Sandra<br />

45 4 AUTOBUS<br />

<strong>2°</strong> D<br />

Collodi<br />

Fornai Alessandra<br />

Intelisano Raffaella<br />

Salvastrelli Susy<br />

PRIVATO<br />

Maggio 2010 3° A 7.45-13.00 Museo Archeologico Franchi Anna 44 3 AUTOBUS<br />

52


3° B Firenze Lisi Sandra<br />

Renzi Nadia<br />

Maggio 2010 5° E 7.45-18.30 Populonia e Baratti Capperucci Marcella<br />

5° F<br />

Di Martino Marcella<br />

Speranza Vera<br />

Tanganelli Gianna<br />

Maggio 2010 5° B<br />

Roselle (GR) + visita al Bonavita Teresa<br />

5° D<br />

Museo Multimediale del Casucci Annamaria<br />

Parco del Padule<br />

(Castiglion della Pescaia)<br />

Pagliai Laura<br />

SCUOLA PRIMARIA “C. BERNABEi”<br />

PRIVATO<br />

50 4 AUTOBUS<br />

PRIVATO<br />

44 3 AUTOBUS<br />

PRIVATO<br />

DATA CLASSE NR. DESTINAZIONE ACCOMPAGNATORI NR MEZZO<br />

Marzo 2010 1A 18 Staggia senese Capuano – Iasevoli 2 A piedi<br />

Marzo 2010 1 B 15 Staggia senese Cetrangolo – Ferruzzi 2 A piedi<br />

19 Aprile 1A /1 B 33 Spannocchia – Rosia Capuano – Iasevoli –<br />

4 Bus privato<br />

2010<br />

Cetrangolo – Ferruzzi<br />

6 Maggio 1A /1 B 33 Pistoia – Zoo Capuano – Iasevoli –<br />

4 Bus privato<br />

2010<br />

Cetrangolo – Ferruzzi<br />

3 Novembre<br />

2009<br />

2 B 16 Libreria Mondadori <strong>Poggibonsi</strong> Casali – Romano 2 Scuolabus<br />

4 Novembre<br />

2009<br />

2 A 15 Libreria Mondadori <strong>Poggibonsi</strong> Casali 1 Scuolabus<br />

9 Marzo 2010 2 A/B 31 Staggia senese Casali – Conte – Romano 3 A piedi<br />

19 Aprile<br />

2010<br />

2 A/B 31 Spannocchia – Rosia Casali – Cetrangolo –<br />

Romano<br />

3 Bus privato<br />

53


6 Maggio<br />

2010<br />

2 A /B 31 Pistoia – Zoo Casali – Benini – Romano 3 Bus privato<br />

19 Novembre<br />

2009<br />

3 A – B 33 Verrucola ricerca fossili Casassa – Barletta – Comito 3 A piedi<br />

17 Dicembre 3 A – B 33 Museo di Paleontologia Casassa – Comito – Guazzini 3 Scuolabus<br />

2009<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

23 Febbraio<br />

2010<br />

3 A – B 33 Parco Preistorico Peccioli Casassa – Barletta – Comito 3 Autobus privato<br />

30 Marzo<br />

2010<br />

3 A – B 33 Museo civ. E Preistoria Cetona Casassa – Barletta – Comito 3 Autobus privato<br />

13 Aprile<br />

2010<br />

3 A – B 33 Riserva Nat. Lucciola Bella (Si) Casassa – Barletta – Comito 3 Autobus privato<br />

6 Maggio 3 A – B 33 Museo Planetario Prato Ris. Casassa – Barletta – Comito 3 Autobus privato<br />

2010<br />

Galceti<br />

Da<br />

concordare<br />

3 A – B 33 Cassero Da definire più uscite 3 Scuolabus<br />

25 Novembre<br />

2009<br />

4A 19 Cassero Fant – Gallipoli 2 Scuolabus<br />

26 Novembre<br />

2009<br />

4 B 20 Cassero Fant – Sancasciani 2 Scuolabus<br />

Dicembre 4A-4B 39 Sinagoga Siena Fant – Gallipoli - Benini -<br />

4 Scuolabus<br />

2009<br />

Sancasciani<br />

27 Gennaio<br />

2010<br />

4 A 19 Cassero Fant – Gallipoli 2 Scuolabus<br />

28 Gennaio<br />

2010<br />

4 B 20 Cassero Fant – Sancasciani 2 Scuolabus<br />

24 Febbraio<br />

2010<br />

4A 19 Cassero Fant – Gallipoli 2 Scuolabus<br />

25 Febbraio<br />

2010<br />

4 B 20 Cassero Fant – Sancasciani 2 Scuolabus<br />

16 Marzo 4 A e B 39 Impianto di Compostaggio Fant – Gallipoli – Conte 3 Autobus privato<br />

2010<br />

Asciano<br />

Marzo 2010 4 A 19 Staggia senese Da definire A piedi<br />

54


Marzo 2010 4 B 20 Staggia senese Da definire A piedi<br />

12 Aprile<br />

2010<br />

4 A/B-<br />

5A/5B<br />

74 Fattoria Didattica Spannocchia Fant – Gallipoli – Sancasciani<br />

– Conte- Brogini – Tanzini –<br />

Ferrante<br />

Fant – Gallipoli – Sancasciani<br />

di Siena<br />

– Conte<br />

Fant – Gallipoli – Sancasciani<br />

Prato<br />

– Conte<br />

Aprile 2010 4 A e B 39 Museo dell'Operta del Duomo<br />

7 Autobus privato<br />

4 Scuolabus<br />

6 Maggio<br />

2010<br />

4 A e B 39 Museo di Scienze Naturali –<br />

4 Autobus privato<br />

18-nov-09 5 A – B 35 Museo Archeologico di Murlo Brogini – Tanzini – Ferrante 3 Autobus privato<br />

22 Marzo<br />

2010<br />

5A/B 35 Siena Brogini – Tanzini – Ferrante 3 TRAin<br />

6 Maggio 5A/B 35 Museo di Scienze Naturali – Brogini –Tanzini– Ferrante 3 Autobus privato<br />

2010<br />

Prato<br />

10 Maggio<br />

2010<br />

5A/B 35 Radicondoli Brogini – Tanzini – Ferrante 3 TRAin<br />

Da<br />

concordare<br />

5 A – B 35 Cassero Da definire più uscite 3 Scuolabus<br />

55


LA VALUTAZIONE<br />

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI<br />

La valutazione è il processo mediante il quale si rileva l’efficacia dell’intervento formativo della<br />

scuola sugli alunni. La valutazione precede(valutazione diagnostica), accompagna (valutazione<br />

formativa) e segue i percorsi curricolari (valutazione sommativa).<br />

La valutazione formativa permette il costante adeguamento della progettazione alla realtà di<br />

fatto, consentendo di offrire all’alunno unità di apprendimento personalizzate.<br />

La valutazione, pertanto, necessita di varie fasi che mirano a :<br />

- rilevare i bisogni degli alunni;<br />

- rilevare l’interesse, la partecipazione e l’impegno che l’alunno mostra durante la vita<br />

scolastica;<br />

- accertare i progressi dell’alunno in relazione alle potenzialità, alla situazione iniziale,<br />

all’interesse, alla partecipazione e all’impegno dimostrato;<br />

- delineare un quadro delle competenze e delle abilità di ciascun discente.<br />

Viene attuata attraverso le seguenti modalità:<br />

- Unità Apprendimento Zero (ACCOGLIENZA)<br />

- Monitoraggio in ogni Unità di apprendimento<br />

- Prove finali (per tutte le classi vengono definiti criteri comuni di valutazione degli alunni<br />

specificatamente per l’italiano e la matematica, diversificati per ciascun anno di corso).<br />

Tutto ciò sarà concretizzato attraverso<br />

- prove scritte, orali, grafiche, pratiche, sia individuali che di gruppo;<br />

- osservazioni sistematiche.<br />

La documentazione del percorso formativo degli alunni è quindi effettuata tramite il<br />

monitoraggio delle Unità d’Apprendimento.<br />

A seguito dell’entrata in vigore della legge n°169/2008 e con la pubblicazione dei regolamenti<br />

legati alla valutazione, il collegio dei docenti, attraverso un’apposita commissione e su<br />

indicazione delle singole interclassi, ha prodotto degli schemi di corrispondenza tra giudizi<br />

sintetici e voti in decimi.<br />

Gli obiettivi formativi individuati per la valutazione sono quelli desunti da quelli riportati nelle<br />

“Indicazioni nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione”;<br />

gli schemi riportano 5 livelli di valutazione: 5 (non sufficiente), 6 (sufficiente), 7 (buono), 8<br />

(distinto), 9/10 (ottimo).<br />

La valutazione del comportamento e dell’insegnamento della religione cattolica verrà effettuata<br />

con giudizio sintetico.<br />

Il collegio sottolinea che la valutazione espressa dagli insegnanti avrà principalmente carattere<br />

formativo e, accanto alle abilità acquisite, prenderà in considerazione tutti quegli aspetti<br />

pedagogici che riguardano la maturazione globale dell’alunno, l’impegno profuso, i progressi in<br />

itinere. Il Collegio stabilisce che al termine dei quadrimestre saranno somministrate prove di<br />

verifica comuni alle singole interclassi, i cui risultati concorreranno alla formulazione dei giudizi<br />

e forniranno materiale di riflessione per una riprogettazione dei percorsi formativi.<br />

Al termine della classe quinta è prevista la declinazione delle competenze raggiunte su tre<br />

livelli: di BASE- MATURO- ESPERTO.<br />

I documenti prodotti dagli insegnanti saranno allegati ai registri e, al momento della consegna<br />

delle schede di valutazione, i genitori interessati potranno prenderne visione; una copia viene<br />

consegnata agli insegnanti dell’ordine di scuola successivo in sede di colloquio per la<br />

presentazione degli allievi e la formazione delle classi.<br />

57


I docenti della scuola dell’infanzia hanno prodotto un documento che, come vogliono le<br />

“Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”,<br />

individua i traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell’infanzia.<br />

I documenti prodotti sono allegati ai registri, una copia viene consegnata agli insegnanti della<br />

scuola primaria durante gli incontri previsti per la presentazione degli alunni e la formazione<br />

delle classi.<br />

LA VALUTAZIONE DI ISTITUTO<br />

1. L’AUTOVALUTAZIONE<br />

L’autovalutazione ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione<br />

dell’offerta educativa e didattica della scuola e del suo miglioramento.<br />

Il lavoro curato da un apposito gruppo di lavoro formalizzato e costituito dal Dirigente<br />

Scolastico, Direttore Generale dei Servizi Amministrativi, insegnanti, personale ATA e genitori,<br />

prevede:<br />

- l’utilizzo di questionari elaborati internamente o in rete per le famiglie e i docenti, volti a<br />

valutare i progetti, gli aspetti organizzativi, la soddisfazione del personale, degli alunni,<br />

dei genitori, nonché il clima relazionale;<br />

- il monitoraggio e la verifica dell’attuazione del POF;<br />

- la raccolta e la rielaborazione dei dati statistici.<br />

Gli insegnanti che fanno parte del Gruppo di Autovalutazione sono: Giorgia Casali, Laura<br />

Ravenni, Daniela Dondoli, Lucia Tinti, Silvia Serafini, Silva Marzocchi.<br />

Il personale ATA è rappresentato dall’Assistente Ammninistrativa Paola Bottari e dalla<br />

Collaboratrice Scolastica Patrizia Nannetti.<br />

I genitori presenti sono la sig.ra Paola Pedani e la Sig.ra Cinzia Guazzini.<br />

2. LA VALUTAZIONE DI SISTEMA<br />

Viene effettuata in un’ottica di confronto nazionale, per assicurare degli standard formativi<br />

minimi condivisi da tutte le istituzioni scolastiche del Paese.<br />

Risulta utile anche a livello locale per fornire ai docenti spunti di riflessione e di autoanalisi sul<br />

proprio operato.<br />

Nell’anno scolastico 2009/2010 nelle classi seconde e quinte del nostro circolo, a cura<br />

dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione<br />

(INVALSI), saranno somministrate le verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e<br />

abilità degli studenti per l’italiano e la matematica.<br />

58


I RAPPORTI CON LE FAMIGLIE<br />

I rapporti con le famiglie sono regolati dal CCNL del Comparto Scuola del 29 novembre 2007,<br />

che all’art. 29 comma 4 prevede:<br />

“Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle<br />

diverse modalità organizzative del servizio, il consiglio d’istituto sulle base delle proposte del<br />

collegio dei docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le<br />

famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio, pur compatibilmente<br />

con le esigenze di funzionamento dell’istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione<br />

tra istituto e famiglie.”<br />

Gli incontri tra i docenti e le famiglie si concretizzano in assemblee di classe o sezione e in<br />

colloqui individuali.<br />

Nel mese di ottobre di ogni anno, viene tenuta un’assemblea di classe o sezione, nella quale<br />

viene illustrato il P.O.F. e vengono descritte le linee guida della progettazione educativa. A fine<br />

riunione i genitori eleggono il rappresentante di classe, che rimane in carica un anno e si<br />

occupa di tenere i rapporti tra insegnanti e genitori.<br />

Durante l’anno vengono tenute alcune riunioni di interclasse o intersezione, alle quali<br />

partecipano i docenti e i rappresentanti dei genitori, per discutere di iniziative particolari, di<br />

eventuali problemi ed esigenze sopravvenute.<br />

Due volte all’anno (indicativamente dicembre/marzo) sono effettuati colloqui individuali con i<br />

genitori, per parlare dello sviluppo di ogni singolo bambino, delle sue caratteristiche e<br />

abitudini, della socializzazione, del rendimento scolastico e di eventuali problemi incontrati. Per<br />

quanto riguarda la scuola primaria, nei mesi di febbraio e giugno vengono consegnate le<br />

schede di valutazione.<br />

Durante l’anno i docenti sono a disposizione per eventuali colloqui individuali su richiesta<br />

motivata dei genitori. La richiesta di tali colloqui deve avvenire in forma scritta; entro cinque<br />

giorni da tale richiesta l’insegnante fisserà la data del colloquio.<br />

Nel caso sorgesse qualche problema, di qualunque natura, gli insegnanti possono convocare i<br />

genitori degli alunni per risolverlo insieme.<br />

59


SEDE CENTRALE E PLESSI<br />

Il <strong>2°</strong> <strong>Circolo</strong> <strong>Didattico</strong> di <strong>Poggibonsi</strong> comprende tre scuole dell’infanzia (Borgaccio, Cedda,<br />

Staggia) e due scuole primarie (Pieraccini, Bernabei).<br />

Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa M. GRAZIA DI IASIO ha il suo ufficio nella sede principale, la<br />

scuola primaria “G. Pieraccini”, dove si trovano anche gli uffici amministrativi. Ella nomina due<br />

insegnanti collaboratori per sostituirla a tutti gli effetti in caso di assenza e per collaborare alla<br />

conduzione del <strong>Circolo</strong>.<br />

In ogni plesso, inoltre, viene nominato un insegnante (due per la Scuola Primaria “G.<br />

Pieraccini”) coordinatore di plesso che ha i seguenti compiti:<br />

coordinamento complessivo dell’attività del plesso;<br />

presidenza del Consiglio di Intersezione in assenza del Dirigente Scolastico e del<br />

collaboratore del Dirigente Scolastico;<br />

verifica della presa visione delle comunicazioni, in collaborazione con il personale ATA;<br />

individuazione e sostituzione personale assente;<br />

cura del Registro verbali del Consiglio di Intersezione;<br />

ritiro posta presso Ufficio di Segreteria;<br />

cura il rapporto con le famiglie.<br />

Per l’a.s. 2009/2010 sono nominati:<br />

Daniela Dondoli per la Scuola dell’Infanzia di Cedda<br />

Marta Targi per la Scuola dell’Infanzia del Borgaccio<br />

Federica Calugi per la Scuola dell’Infanzia di Staggia Senese<br />

Loretta Borghi e Marzocchi Silva per la Scuola Primaria “G. Pieraccini”<br />

Elisabetta Brogini per la Scuola Primaria “C.Bernabei” di Staggia Senese<br />

INDIRIZZO Sede centrale Via A. Volta, 1<br />

<strong>Poggibonsi</strong> – Siena<br />

TELEFONO 0577/936555<br />

0577/936260<br />

FAX 0577/997964<br />

E-MAIL SIEE01700L@istruzione.it<br />

Posta Elettronica Certificata:<br />

posta@pec.2circolo-poggibonsi.it<br />

SITO WEB www.2circolo-poggibonsi.it<br />

60


BORGACCIO<br />

Via Borgaccio<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Tel.0577/981060<br />

CEDDA<br />

Loc. Cedda<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Tel. 0577/934359<br />

STAGGIA<br />

Via A. Ticci<br />

Staggia Senese<br />

Tel.0577/930756<br />

SCUOLE DELL’INFANZIA<br />

NUMERO<br />

SEZIONI<br />

ORARIO<br />

INGRESSO<br />

ORARIO<br />

USCITA<br />

4 8:30/9:00 16:15/16:30<br />

3 8:45 17:00<br />

3 8:15/8:45 16:00/16:15<br />

IL MODELLO ORDINARIO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE E’ DI 40 ORE<br />

SETTIMANALI, TEMPO SCUOLA RICCO E DISTESO CHE CONSENTE DI ESPLICARE AL MEGLIO<br />

LA PROGETTUALITA’.<br />

L’ORARIO SETTIMANALE SI SVILUPPA SU 5 GIORNI (DAL LUNEDI’ AL VENERDI’)<br />

61


G. PIERACCINI<br />

Via A.Volta, 1<br />

<strong>Poggibonsi</strong><br />

Tel. 0577/936555<br />

0577/936260<br />

C. BERNABEI<br />

Via A. Ticci<br />

Staggia Senese<br />

Tel. 0577/930590<br />

SCUOLE PRIMARIE<br />

NUMERO<br />

CLASSI<br />

ORARIO<br />

INGRESSO<br />

ORARIO<br />

USCITA<br />

27 8:15 12:45/16:15<br />

10 8:15 12:45/16:15<br />

Le scuole primarie offrono i seguenti tempi-scuola:<br />

-27 ore curricolari + 2 ore di mensa (<br />

-27 ore curricolari + 3 ore opzionali + 3 ore di mensa (3 rientri pomeridiani)<br />

-27 ore curricolari + 3 ore opzionali + 10 ore di mensa e dopo-mensa (5 rientri<br />

pomeridiani)<br />

L’ORARIO SETTIMANALE SI SVILUPPA SU 5 GIORNI (DAL LUNEDì AL VENERDì).<br />

NEI GIORNI CON USCITA ALLE ORE 16:15 I BAMBINI DELLE CLASSI A 30 ORE POSSONO<br />

USUFRUIRE O MENO DEL SERVIZIO MENSA.<br />

PER LA SCUOLA PRIMARIA I PASTI DELLA MENSA VENGONO FORNITI DALLA DITTA ”EUDANIA”<br />

DI FIRENZE CON SEDE A CERTALDO.<br />

62


L’ORGANIGRAMMA<br />

Attraverso l’organigramma predisposto, le figure di riferimento, componenti lo Staff di<br />

direzione, curano la comunicazione, i rapporti, le relazioni tra tutto il personale della scuola, gli<br />

alunni e le loro famiglie, nonché la predisposizione dei momenti di incontro e raccordo.<br />

Attraverso l’organigramma predisposto, le figure di riferimento, componenti lo Staff di<br />

direzione, curano la comunicazione, i rapporti, le relazioni tra tutto il personale della scuola, gli<br />

alunni e le loro famiglie, nonché la predisposizione dei momenti di incontro e raccordo.<br />

Vi sono inoltre i Responsabili dei laboratori dei vari Plessi:<br />

- Laboratorio informatica: Scuola Primaria “G. Pieraccini” ins. Lucia Dani; Scuola Primaria<br />

“C. Bernabei” ins. Elisabetta Brogini<br />

- Laboratorio di Scienze Scuola Primaria “G. Pieraccini” : ins. Laura Pagliai<br />

- Laboratorio di musica Scuola Primaria “G. Pieraccini” : ins. Elena Piritore – responsabili<br />

materiali musicali negli altri plessi il docente coordinatore di plesso<br />

- Palestra: Scuola Primaria “G. Pieraccini” ins. Marcella Capperucci; Scuola Primaria “C.<br />

Bernabei” ins. Anna Comito - – responsabili materiali negli altri plessi il docente<br />

coordinatore di plesso<br />

- coordinatore di plesso<br />

RESPONSABILI<br />

MACROAREE<br />

PROGETTI<br />

TERRITORIO<br />

Responsabile:<br />

Paola Cini<br />

LINGUAGGI<br />

Responsabile:<br />

Elena Piritore<br />

CITTADINANZA<br />

Responsabile:<br />

Antonella Benini<br />

ACCOGLIENZA-<br />

CONTINUITA’<br />

Responsabile:<br />

Marcella Di Martino<br />

REFERENTI<br />

- REFERENTE DSA<br />

Ins. Susy Salvastrelli<br />

-AMBIENTE E SALUTE<br />

Ins. Elisabetta Brogini<br />

-INTERCULTURA<br />

Ins. Lucia Campanini<br />

-VALUTAZIONE E<br />

AUTOVALUTAZIONE<br />

Ins. Silva Marzocchi<br />

- REFERENTE DISAGIO<br />

Ins. Andreina Sottile<br />

- RALLY MATEMATICA<br />

Ins. Luciana Giannozzi<br />

DIRIGENTE SCOLASTICO<br />

MARIA GRAZIA DI IASIO<br />

FUNZIONI<br />

STRUMENTALI<br />

-GESTIONE P.O.F.<br />

Ins.Claudia La<br />

Verde<br />

-SOSTEGNO AL<br />

LAVORO DEI<br />

DOCENTI/MULTIME<br />

DIALITA’<br />

Ins.Lucia Dani<br />

-CONTINUITA’<br />

EDUCATIVA E<br />

DIDATTICA<br />

Ins. Antonella<br />

Benini<br />

- ALUNNI<br />

DIVERSAMENTE<br />

ABILI<br />

Ins, Sandra<br />

Sancasciani<br />

-CITTADINANZA<br />

ATTIVA E<br />

COSTITUZIONE<br />

Ins. Concetta Maria<br />

Farruggio<br />

COLLABORATORI<br />

DEL DIRIGENTE<br />

SCOLASTICO<br />

Ins. Laura Conti<br />

Ins. Bruna Casassa DIRETTORE DEI<br />

SERVIZI GENERALI<br />

AMMINISTRATIVI<br />

COORDINATORE<br />

DI PLESSO<br />

G. PIERACCINI<br />

Ins.<br />

Loretta Borghi e<br />

Silva Marzocchi<br />

C.BERNABEI<br />

Ins.Elisabetta<br />

Brogini<br />

INFANZIA CEDDA<br />

Ins. Daniela<br />

Dondoli<br />

INFANZIA<br />

BORGACCIO<br />

Ins. Marta Targi<br />

INFANZIA<br />

STAGGIA<br />

Ins. Federica<br />

Calugi<br />

RITA CINOTTI<br />

SEGRETERIA<br />

Bacci Claudia<br />

Bottari Paola<br />

Cresti Cinzia<br />

Lapini Sabrina<br />

Pucci Stefania<br />

63


LA SICUREZZA NELLA SCUOLA<br />

La scuola promuove lo sviluppo della cultura della sicurezza in tutte le componenti che<br />

gravitano intorno ad essa: alunni, famiglie, personale docente ed A.T.A.<br />

Per ogni plesso scolastico sono stati predisposti il Documento di Valutazione dei Rischi ed il<br />

Piano di Gestione delle Emergenze. Tutto il personale ne è informato.<br />

Il Dirigente Scolastico nella sua qualità di datore di lavoro è affiancato da un RSPP, nella figura<br />

dell’Ing. Marco Costantini, e dagli ASPP: Paola Barucci, Emanuela Dini, Stefania Pucci, Daniela<br />

Rubechini per il plesso “Pieraccini”, Stefania Cerri per la scuola dell’infanzia del Borgaccio,<br />

Daniela Mecacci per la scuola dell’infanzia di Cedda, Bruna Casassa per la scuola primaria<br />

“Bernabei”, Maristella Carnemolla per la scuola dell’infanzia di Staggia Senese.<br />

In ogni Plesso è istituita una squadra di emergenza sia con addetti antincendio che con addetti<br />

al Primo soccorso. Vi è quindi un Responsabile della Sicurezza per ogni Plesso, il quale si<br />

incarica di effettuare i controlli previsti dal Registro antincendio,coadiuvato da un Collaboratore<br />

scolastico (nella Scuola Primaria “G. Pieraccini”, tenuto conto delle dimensioni del plesso è<br />

incaricato anche un secondo docente), in modo da controllare se nella scuola esistono fattori di<br />

rischio e da darne immediata informazione al datore di lavoro (DS).<br />

Tale personale è stato appositamente formato<br />

Gli insegnanti, sensibilizzati alla responsabilità sulla sicurezza sul luogo di lavoro, svolgono<br />

opera di informazione/formazione sulla sicurezza con gli alunni.<br />

Periodicamente vengono svolte prove di evacuazione degli edifici.<br />

RESPONSABILI<br />

SICUREZZA<br />

PLESSI<br />

Emanuela Dini PIERACCINI<br />

Bruna Casassa BERNABEI<br />

Marcella Giuntini INFANZIA STAGGIA<br />

Daniela Mecacci INFANZIA CEDDA<br />

Stefania Cerri INFANZIA BORGACCIO<br />

64


L’UFFICIO AMMINISTRATIVO<br />

L’ufficio di segreteria si trova nella sede principale. Si occupa della gestione dei fondi del P.O.F.<br />

e d’Istituto e dello stato giuridico ed economico del personale docente e ATA (Amministrativo<br />

Tecnico Ausiliario)<br />

E’ a disposizione dell’utenza per fornire informazioni sul funzionamento delle scuole e per<br />

rilasciare certificati ed attestati.<br />

L’orario di apertura al pubblico è il seguente:<br />

LUNEDI’……………....……..…11,00/13,00<br />

MARTEDI’……………………….. 8.00/10.00 e 16,00/17,30<br />

MERCOLEDI’………....…….… 11.00/13.00<br />

GIOVEDI’………………..…....… 8.00/10.00 e 16,00/17,30<br />

VENERDI’…………………..……11.00/13.00<br />

Nell’ufficio amministrativo presta servizio il seguente personale:<br />

CINOTTI Rita<br />

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi<br />

Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi amministrativo-contabili, ne cura<br />

l’organizzazione e organizza il personale amministrativo e ausiliario<br />

BACCI Claudia<br />

Assistente amministrativa<br />

Contabilità e Gestione finanziaria:<br />

Mod. CUD – Mod. 770 e Mod. 770 IRAP – dichiarazione INPDAP conguaglio contributivo –<br />

Mod. TFR e disoccupazione – compensi accessori (indennità direzione, funzioni superiori,<br />

amministrazione, ore eccedenti, FIS) – gestione contabile del POF – programma annuale<br />

(variazioni , conto consuntivo, flussi di cassa...........) in collaborazione con il DSGA –<br />

rilevazione oneri – acquisizione dati e contratti d’opera – registro contratti d’opera -<br />

consegna cedolini al personale interessato sia dei compensi accessori che degli stipendi<br />

mensili -corrispondenza inerente atti contabili con l’USP e altri Enti – collaborazione con la<br />

collega della stessa area<br />

Sostituzione dell’assistente della stessa area.<br />

BOTTARI Paola<br />

Assistente amministrativa<br />

Gestione degli alunni:<br />

gestione alunni con programma informatico ( iscrizioni, trasferimenti, nulla-osta, richiesta<br />

e trasmissione documenti) – archiviazione e ricerca di archivio inerenti gli alunni – tenuta<br />

fascicoli personali e registri alunni – redazione di qualsiasi certificato riguardante gli alunni<br />

e trascrizione nel registro dei certificati – circolari ed avvisi agli alunni – gestione servizio<br />

di mensa e trasporti – assicurazione alunni e gestione infortuni dalla registrazione sul<br />

registro infortuni alla denuncia agli organi competenti – predisposizione di tutti gli atti di<br />

competenza della segreteria relativi all’adozione dei libri di testo – gestione compilazione,<br />

distribuzione e ritiro cedole librarie – statistiche relative agli alunni – compilazione,<br />

distribuzione e ritiro schede quadrimestrali – gestione alunni disabili – rapporti con Enti<br />

esterni per iniziative relative agli alunni – gestione attività in cui vengono coinvolti gli<br />

allievi (mostre, concorsi, attività sportive) – Organi collegiali : elezioni consigli di<br />

interclasse e di intersezione, preparazione di tutta la documentazione –<br />

Personale retribuito dall’Istituzione: contratti, assenze, stipendi – graduatorie in collaborazione<br />

con assistente Lapini<br />

Sostituzione delle colleghe in caso di assenza . Servizio di sportello inerente alla didattica.<br />

65


CRESTI Cinzia<br />

Assistente amministrativa<br />

Archivio e protocollo:<br />

tenuta e gestione del protocollo con software informatico – smistamento corrispondenza in<br />

arrivo, smistamento ed avvio della corrispondenza in partenza a mezzo servizio postale e<br />

con consegna differenziata, archiviazione secondo il titolario degli atti in generale –<br />

gestione e pubblicazione all’albo della scuola degli atti e dei documenti per i quali è<br />

prevista l’affissione – scarico della posta da INTRANET, INTERNET e posta elettronica –<br />

convocazione OO.CC.: Giunta Esecutiva,Consiglio di <strong>Circolo</strong> – affissione all’albo della<br />

scuola delibere C.C. – convocazioni riunioni con la RSU- adempimenti relativi alla privacy<br />

ed alla sicurezza – gestione di tutte le pratiche relative alle assemblee sindacali ed agli<br />

scioperi. -<br />

Sostituzione delle colleghe in caso di assenza . Servizio di sportello in collaborazione con le<br />

colleghe.<br />

LAPINI Sabrina<br />

Assistente amministrativa<br />

Gestione del personale:<br />

assenze del personale docente e ATA a tempo determinato e indeterminato (decreti)–<br />

visite fiscali - redazione dei certificati di servizio – denunce di infortuni personale docente<br />

e ATA – predisposizione della documentazione e inoltro agli Enti competenti delle<br />

domande presentate per dichiarazione servizi pre-ruolo, riscatto ai fini della buonuscita<br />

ed ai fini della pensione – compilazione della parte di competenza dell’Istituzione delle<br />

domande di piccolo prestito e cessione del quinto – pratiche relative alla pensione –<br />

inserimento al SIDI dati relativi a trasferimenti, pensioni, part-time, organici – rapporti<br />

con la DPSV e la Ragioneria provinciale dello Stato per tutte le pratiche di competenza –<br />

statistiche varie relative al personale – convocazione supplenti in sostituzione personale<br />

assente – compilazione graduatorie nuove inclusioni personale docente e ATA,<br />

graduatorie interne personale docente e ATA in collaborazione con l’assistente Bottari<br />

Paola – fascicoli personali<br />

Collaborazione con i Coordinatori di plesso per la sostituzione dei docenti assenti<br />

Sostituzione delle colleghe in caso di assenza – Servizio di sportello in collaborazione con<br />

le colleghe.<br />

PUCCI Stefania<br />

Assistente amministrativa<br />

Gestione beni patrimoniali e Contabilità:<br />

scritture contabili obbligatorie e gestione informatica del software – tenuta degli<br />

inventari dei beni di proprietà dell’Istituto, degli inventari di proprietà del Comune, del<br />

registro dei beni donati – verifica dei beni di proprietà del Comune - verbali di collaudo<br />

– gestione del materiale di facile consumo – gestione acquisti ( richiesta preventivi,<br />

predisposizione gare) – visite guidate e viaggi di istruzione (richiesta preventivi e<br />

acquisizione della documentazione prevista dalla normativa, controllo dei versamenti<br />

effettuati dagli alunni) – assicurazione alunni (controllo dei versamenti effettuati dagli<br />

alunni) – corrispondenza e rapporti con i fornitori per i contratti di manutenzione e<br />

riparazioni – corrispondenza e rapporti con il Comune per guasti e riparazioni –<br />

mandati di pagamento e reversali di incasso , impegni, liquidazioni e pagamenti delle<br />

spese – accertamenti, riscossioni e versamenti delle entrate – conto corrente postale<br />

(registrazioni contabili con software) –registro delle minute spese<br />

Sostituzione delle colleghe in caso di assenza.<br />

Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi riceve solo su appuntamento.<br />

66


I COLLABORATORI SCOLASTICI<br />

Del personale ATA fanno parte anche i collaboratori scolastici, che svolgono la loro attività<br />

nell’ambito dei compiti stabiliti dal Contratto Nazionale del comparto scuola. In particolare:<br />

- compiti di accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni nei periodi<br />

immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche, durante la<br />

ricreazione, per brevi assenze dei docenti, durante le uscite didattiche;<br />

- vigilanza sugli alunni e assistenza durante il pasto nelle mense scolastiche;<br />

- collaborazione con i docenti;<br />

- ausilio materiale agli alunni portatori dei handicap.<br />

Nel nostro <strong>Circolo</strong> prestano servizio 19 collaboratori scolastici così suddivisi nei vari plessi:<br />

Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Via Borgaccio<br />

2<br />

Batoni<br />

Antonella<br />

Sferruzzi Lucia<br />

Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Cedda<br />

2<br />

Perazzi<br />

Giovanna<br />

Riccetti<br />

Simona<br />

Scuola<br />

dell’Infanzia<br />

Staggia<br />

Senese<br />

2<br />

Carnemolla<br />

Maristella<br />

Giannì Ignazio<br />

Scuola Primaria<br />

“G. Pieraccini”<br />

11<br />

Casini Sandro<br />

Losi Carla*<br />

Manfrè Tiziana<br />

Marchetti<br />

Giuliana<br />

Melaccio<br />

Giuseppe<br />

Nannetti<br />

Patrizia<br />

Ottomanelli<br />

Elisabetta<br />

Panci Lucia<br />

Passeggia Eva*<br />

Pietrini Enza<br />

Profeti Tiziana<br />

Rubechini<br />

Daniela<br />

Scuola<br />

Primaria<br />

“C. Bernabei”<br />

2<br />

Papi Monica<br />

Ulivelli<br />

Luciano<br />

*Losi Carla e Passeggia Eva effettuano il loro servizio nella scuola primaria “Bernabei” e nella<br />

scuola primaria “Pieraccini”.<br />

Sulla base della Contrattazione Integrativa di Istituto, tenuto conto delle esigenze di servizio e<br />

del budget per le supplenze, ai collaboratori scolastici potrà essere richiesto di effettuare il loro<br />

servizio in altra sede ed in altra turnazione.<br />

67


GLI ORGANI COLLEGIALI<br />

Al funzionamento della scuola concorrono diversi soggetti ed organismi:<br />

- Consigli di intersezione (nella scuola dell’infanzia)<br />

- Consigli di interclasse (nella scuola primaria)<br />

- Collegio dei Docenti<br />

- Consiglio di <strong>Circolo</strong><br />

I Consigli di intersezione ed interclasse sono presieduti dal Dirigente Scolastico o da un<br />

docente suo delegato, che coordina l’incontro. Di ogni incontro è sempre redatto il verbale da<br />

un segretario.<br />

I Consigli sono costituiti da soli docenti e da docenti e genitori rappresentanti di classe o<br />

sezione, che sono eletti ogni anno durante un’assemblea nel mese di ottobre ed hanno il<br />

compito di formulare al Collegio dei Docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica<br />

e ad iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti fra<br />

docenti, genitori, alunni..<br />

Il Collegio dei Docenti è formato da tutti i docenti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria.<br />

E’ presieduto dal Dirigente Scolastico e si riunisce periodicamente per discutere ed adempiere<br />

alle delibere relative ai diversi laboratori presenti nel P.O.F. o per affrontare problemi di<br />

carattere organizzativo.<br />

Identifica in coerenza con il P.O.F. le Funzioni Strumentali con particolari compiti:<br />

AREA 1<br />

GESTIONE P.O.F.<br />

Docente Claudia La Verde<br />

AREA 2<br />

SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI<br />

(MULTIMEDIALITA’)<br />

Docente Lucia Dani<br />

AREA 3<br />

CONTINUITA’ DIDATTICA ED EDUCATIVA<br />

Docente Antonella Benini<br />

AREA 3<br />

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI<br />

Docente Sandra Sancasciani<br />

- Revisione ed aggiornamento del P.O.F<br />

- Monitoraggio del P.O.F<br />

- Progettazione e realizzazione della<br />

comunicazione P.O.F. alle famiglie<br />

-Partecipazione al gruppo di coordinamento<br />

(staff di presidenza e gruppo di lavoro)<br />

- Aggiornamento del sito Internet<br />

- Consulenza ai docenti<br />

- Progetti europei<br />

- Partecipazione al gruppo di coordinamento<br />

(staff di presidenza e gruppo di lavoro)<br />

- Orientamento in ingresso e in uscita,<br />

- Rapporti tra i vari ordini di scuola,<br />

- Sviluppo progetti in continuità orizzontale e<br />

verticale,<br />

- Curricoli verticali,<br />

- Partecipazione al gruppo di coordinamento<br />

(staff di presidenza e gruppo di lavoro)<br />

- Rilevazione dei bisogni e loro tabulazione<br />

- Stesura e coordinamento di un progetto di<br />

integrazione in accordo anche con gli enti<br />

esterni<br />

- Stesura e coordinamento di piani didattici ed<br />

operativi in accordo con i docenti<br />

- Verifica delle attività svolte<br />

- Gestione GLIC e GLIS<br />

- Partecipazione al gruppo di coordinamento<br />

(staff di presidenza e gruppo di lavoro)<br />

68


AREA 4<br />

CITTADINANZA ATTIVA E COSTITUZIONE<br />

Docente Concetta Maria Farruggio<br />

- Socializzazione di progetti ed eventi relativi<br />

alla cittadinanza attiva<br />

-Gestione del Progetto in rete “I giovani e la<br />

Costituzione” e della relativa documentazione<br />

- Partecipazione al gruppo di coordinamento<br />

(staff di presidenza e gruppo di lavoro)<br />

Il collegio dei docenti è articolato al suo interno in:<br />

- GRUPPI DI LAVORO<br />

- DIPARTIMENTI<br />

- COMMISSIONE ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI<br />

GRUPPI DI LAVORO COMPITI INSEGNANTI<br />

P.O.F.<br />

1-revisione ed integrazione del<br />

P:O:F, Carta dei servizi,<br />

Regolamento d’Istituto<br />

2-predisposizione di appositi<br />

strumenti per l’analisi del<br />

contesto e la rilevazione dei<br />

bisogni<br />

3-supporto alla realizzazione<br />

delle attività del piano<br />

4-predisposizione di apposite<br />

procedure e strumenti per il<br />

controllo dei livelli di coerenza<br />

della progettazione curricolare<br />

con l’impianto complessivo del<br />

P.O.F.<br />

5-predisposizione e<br />

somministrazione di strumenti<br />

per l’autoanalisi d’Istituto<br />

6-raccolta e tabulazione dei dati<br />

raccolti<br />

7- diffusione dei risultati<br />

8-predisposizione di un format di<br />

progetto<br />

CONTINUITA’ 1-predisposizione di appositi<br />

strumenti per la rilevazione dei<br />

bisogni<br />

2-collaborazione<br />

all’organizzazione di attività<br />

espressive,comunicative e<br />

sportive<br />

3-promozione e pianificazione di<br />

attività di continuità e<br />

orientamento<br />

GRUPPO H<br />

• rilevazione alunni<br />

problematici;<br />

• gestione della<br />

comunicazione Scuola-<br />

Famiglia- ASL.<br />

• Cura della<br />

documentazione<br />

(P.E.I……)<br />

- Benini Antonella<br />

- Casali Giorgia<br />

- Cini Paola<br />

- La Verde Claudia<br />

- Lisi Sandra<br />

- Piritore Elena<br />

- Sancasciani Sandra<br />

- Serafini Silvia<br />

- Calugi Federica<br />

- Capperucci Marcella<br />

- Coccetti Anna Maria<br />

- Di Martino Marcella<br />

- Dondoli Daniela<br />

- Mostacci Daniela<br />

- Pasqualetti Lucia<br />

- Ravenni Laura<br />

- Sancasciani Sandra<br />

- Vecchiarelli Fioretta<br />

• Docenti di sostegno<br />

• Docenti di classe<br />

69


RICERCA AZIONE PER ILSperimentazione<br />

di un curricolo<br />

CURRICOLO in collaborazioneper<br />

le classi seconde<br />

con l’Università degli studi di<br />

Firenze, facoltà di Scienze della<br />

Formazione<br />

RICERCA AZIONE <strong>PIANO</strong>Predisposizione<br />

di un curricolo<br />

NAZIONALE I.S.S. inverticale<br />

di scienze naturali a<br />

collaborazione con l’URS per lapartire<br />

dalle scuole dell’infanzia<br />

Toscana ed in Rete di scuole<br />

- Bucciarelli Giovanna<br />

- Lenzi Silvia<br />

- Pasqualetti Lucia<br />

- Piergiovanni Elena<br />

- Ravenni Laura<br />

- Sottile Andreina<br />

- Bellucci Elena<br />

- Ferrante Salvatore<br />

- La Verde Claudia<br />

- Pagliai Laura<br />

- Renzi Nadia<br />

- Senesi Emanuela<br />

- Tinti Lucia<br />

70


AREA<br />

LINGUISTICO/<br />

ESPRESSIVA<br />

AREA<br />

MATEMATICO/<br />

SCIENTIFICA<br />

AREA<br />

STORICO/<br />

GEOGRAFICA<br />

DIPARTIMENTI COMPITI INSEGNANTI<br />

Italiano/<br />

inglese<br />

- Casucci Anna Maria<br />

- Cenni Sandra<br />

- Farneti Francesca<br />

- Gallipoli Rosanna<br />

- Giorli Marcella<br />

- Guazzini Alessandra<br />

- Mecacci Daniela<br />

- Ravenni Paola<br />

- Sottile Andreina<br />

- Tallarico Viviana<br />

- Targi Marta<br />

1. individuazione dei - Baldascino Annunziata<br />

Ed.arte<br />

contenuti dei curricoli - anganell Lucia<br />

immagine/<br />

verticali ad - Cetrangolo Palma<br />

Ed. musicale<br />

integrazione del P.O.F. - Gianni Carla<br />

2. ricerca delle - Intelisano Raffaella<br />

potenzialità trasversali - Rossi Cinzia<br />

dei progetti legati al - Salvastrelli Susy<br />

territorio<br />

- anganelli Gianna<br />

3. programmazione di<br />

matematica interventi migliorativi - Barletta Giovanna<br />

sulla base delle criticità - Bruni Mirella<br />

emerse<br />

- Catanese………<br />

4. analisi dei regolamenti - Comito Anna<br />

attuativi<br />

- Carruggio Concetta M.<br />

- Ferrari Patrizia<br />

- Giannozzi Luciana<br />

scienze - Fornai Alessandra<br />

- Galigani Silvia<br />

- Garofalo Adriana<br />

- Lorenzetti Roberta<br />

- Massimo Luisa<br />

- Pagliai Laura<br />

- Riccardi Lucia<br />

- Romano Anna<br />

- Speranza Vera<br />

Storia,<br />

geografia e<br />

cittadinanza<br />

- Aiazzi Tiziana<br />

- Barucci Paola<br />

- Bonavita Teresa<br />

- Fant Laura<br />

- Giannini Daniela<br />

- Giuntini Marcella<br />

- Magini Giuseppa<br />

- Turchi Loretta<br />

71


COMMISSIONE ACCOGLIENZA<br />

ALUNNI STRANIERI<br />

COMPITI COMPONENTI<br />

Le competenze del gruppo<br />

di lavoro hanno carattere<br />

consultivo, gestionale e<br />

progettuale. La<br />

commissione:<br />

pianifica gli interventi di<br />

prima accoglienza<br />

tiene rapporti con le<br />

amministrazioni e le<br />

associazioni presenti sul<br />

territorio<br />

monitora e valuta il<br />

protocollo.<br />

Dirigente Scolastico,<br />

personale ATA (un assistente<br />

amministrativo e un<br />

collaboratore scolastico alla<br />

porta),<br />

referente per l'intercultura<br />

e dai seguenti docenti:<br />

Benini Antonella<br />

Bonavita Teresa<br />

Campanini Lucia<br />

Ferrante Salvatore<br />

Ferruzzi Filippa Maria<br />

Garofalo Adriana<br />

Giannozzi Luciana<br />

La Verde Claudia<br />

Sottile Andreina<br />

Tanzini Monica<br />

Targi Marta<br />

I Gruppi di ricerca-azione si riuniscono collegialmente o partecipano alle riunioni con i tutor<br />

d’aula e/o docenti che svolgono lezioni. Ogni riunione è verbalizzata e sottoscritta con firma dai<br />

presenti.<br />

I gruppi di lavoro si riuniscono collegialmente o per sottogruppi, suddividendosi i compiti da<br />

svolgere, ogni riunione è verbalizzata e sottoscritta con firma dei presenti.<br />

La Commissione ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI si riunisce nei casi di inserimento di alunni<br />

neoarrivati per progettare azioni comuni, per monitorare i progetti esistenti, per operare un<br />

raccordo tra la scuola e il territorio, per reperire risorse e materiali<br />

Il Consiglio di <strong>Circolo</strong> è composto dal Dirigente Scolastico, da otto docenti eletti come<br />

rappresentanti del Collegio (6 di scuola primaria e 2 di scuola dell’infanzia), otto rappresentanti<br />

dei genitori e due rappresentanti del personale ATA.<br />

Il presidente del Consiglio di <strong>Circolo</strong> è un membro scelto tra la componente genitori.<br />

I membri eletti in seno al Consiglio svolgono il loro incarico per una durata triennale.<br />

Questo organismo si riunisce periodicamente per deliberare relativamente alle scelte<br />

amministrative, all’approvazione delle attività presenti nel P.O.F. e per affrontare problemi di<br />

carattere organizzativo.<br />

Al suo interno viene eletta la Giunta Esecutiva che ha il compito di predisporre il bilancio<br />

preventivo e il conto consuntivo, di preparare i lavori del Consiglio di <strong>Circolo</strong> e di curare<br />

l’esecuzione delle relative delibere.<br />

La Giunta è composta dal Dirigente Scolastico, dal Direttore dei Servizi Generali e<br />

Amministrativi, che ne fanno parte di diritto, da un docente, da due genitori e da un<br />

rappresentante del personale A.T.A..<br />

Vi è poi lo Staff di Presidenza, che svolge un compito di proposizione, condivisione e/o<br />

collaborazione su:<br />

processi di insegnamento-apprendimento,<br />

progettualità e formazione;<br />

gestione amministrativo-contabile,<br />

sicurezza nella scuola.<br />

72


Si riunisce periodicamente ed al suo interno vi sono, anche se non tutti coinvolti<br />

sistematicamente:<br />

• il Dirigente scolastico, prof.ssa Maria Grazia Di Iasio<br />

• i Collaboratori del DS, ins. Laura Conti e Bruna Casassa<br />

• le Funzioni strumentali<br />

• le Responsabili delle Macroaree di Progetto<br />

• il DSGA<br />

• referenti e/o docenti<br />

73


FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO<br />

<strong>PIANO</strong> ANNUALE AGGIORNAMENTO<br />

Il Piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione, sulla base dell’art. 66 del CCNL<br />

29 novembre 2007, deve essere coerente con gli obiettivi e con i tempi del POF.<br />

Il Piano si articola in iniziative:<br />

promosse prioritariamente dall’Amministrazione<br />

progettate dalla scuola autonomamente o consorziata in rete, anche in collaborazione con<br />

l’Università, le Associazioni professionali qualificate, gli Istituti di Ricerca e gli Enti culturali<br />

e scientifici accreditati.<br />

A) INIZIATIVE PROMOSSE DA AMMINISTRAZIONE, EE.LL., UNIVERSITÀ, ENTI<br />

CULTURALI E SCIENTIFICI, SINDACATI, ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI:<br />

1) Eventuali attività di tirocinio per la formazione iniziale e in ingresso.<br />

2) Formazione Scuola Pubblica di Musica – Progetto ZERODIECI.<br />

3) Formazione per Progetto Costituzione - UNICEF<br />

4) Formazione storico-artistica (Museo del Bambino di Siena, Associazione Archeoval<br />

<strong>Poggibonsi</strong> e Centro Ragazzi <strong>Poggibonsi</strong>).<br />

5) Supporto ai processi di riforma - Indicazioni per il curricolo - Corso di Formazione e<br />

Ricercazione (prosecuzione e specificazione del Corso a.s.2007/2008 e 2008/2009 gestito<br />

dalla dott.ssa Margherita Bellandi).<br />

B) INIZIATIVE PROMOSSE DALL’ISTITUZIONE SCOLASTICA:<br />

Interventi di formazione su tematiche relative a:<br />

1) Sicurezza D.Lgs 81/2008<br />

2) Autoaggiornamento.<br />

C) INIZIATIVE DELLA RETE SCUOLE DELLA VALDELSA:<br />

1) Formazione Piano Nazionale ISS.<br />

2) Prosecuzione Corso di formazione con CIDI (Prof. Piochi).<br />

2) Formazione rete Valdelsa per Assistenti Ammnistrativi.<br />

3) Supporto ai processi di riforma - Indicazioni per il curricolo - Corso di Formazione per<br />

attività laboratoriali nel curricolo ed attraverso la ricerca-azione.<br />

D) CORSI DI FORMAZIONE DISCIPLINARI LIBERAMENTE SCELTI DAI SINGOLI<br />

DOCENTI, SENZA ONERI PER L’ISTITUZIONE SCOLASTICA.<br />

L’avvenuta partecipazione alle iniziative di aggiornamento espressamente autorizzate verrà<br />

documentata nelle modalità sottoelencate:<br />

a) per le iniziative promosse direttamente dal Collegio mediante firma sul foglio di presenza;<br />

b) per la partecipazione ad iniziative esterne con attestato di partecipazione rilasciato<br />

dall’Istituzione o dall’Ente organizzatore.<br />

In ogni caso chiunque partecipi ad attività formative esterne all’Istituto dovrà presentare<br />

relazione scritta al D.S. e mettere a disposizione dei colleghi il materiale prodotto o distribuito<br />

in sede di corso e/o relazionare al Collegio dei Docenti.<br />

74


IL CALENDARIO SCOLASTICO<br />

Calendario scolastico della Regione Toscana anno scolastico 2009/2010:<br />

- Inizio delle lezioni:14 settembre 2009<br />

- Termine delle lezioni per la scuola primaria: 11 giugno 2010<br />

- Termine delle lezioni per la scuola dell’infanzia: 30 giugno 2010<br />

Festività:<br />

o Tutte le domeniche<br />

o Il 1° novembre, festa di tutti i Santi<br />

o L’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione<br />

o Dal 23 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 (vacanze natalizie)<br />

o Dal 1° aprile 2010 al 6 aprile 2010 (vacanze pasquali)<br />

o Il 25 aprile, anniversario della Liberazione<br />

o Il 1° maggio, festa del Lavoro<br />

o Il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica<br />

o La festa del Santo Patrono (28 aprile)<br />

La Regione Toscana ha inoltre indicato la sospensione delle attività didattiche nei seguenti<br />

giorni:<br />

o 7 dicembre 2009<br />

o 30 novembre 2009 (festa della Toscana)<br />

Il Consiglio di <strong>Circolo</strong> ha deliberato la sospensione delle attività didattiche nelle seguenti<br />

date:<br />

• 29 e 30 aprile 2010<br />

75

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