Manuale - ADA Italy

I. TIPO E DIMENSIONE DELLA VASCA ................................................................
I.1. Trasparenza Vetro ...................................................................................
I.2. Garden Matt ...........................................................................................
I.3. Dimensione della vasca e facilità nel creare un layout .............................
II. SUBSTRATO ..................................................................................................
II.1. Preparazione del Substrato ....................................................................
III. LAYOUT .......................................................................................................
III.1. Composizione con Rocce: IWAGUMI .....................................................
III.2. Composizione con Legni: RYOBOKU ......................................................
IV. PREPARAZIONE E MESSA A DIMORA DELLE PIANTE ..................................... pg. 11
IV.1. Epifite ................................................................................................... pg. 11
IV.2. Piante a stelo ........................................................................................ pg. 11
IV.3. Piante a cespuglio ................................................................................. pg. 12
IV.4. Piante per la parte anteriore ................................................................. pg. 12
IV.5. Riccia .................................................................................................... pg. 12
IV.6. Muschio ................................................................................................ pg. 13
V. BIOCONDIZIONATORI ..................................................................................
VI. FERTILIZZAZIONE ........................................................................................
VII. FILTRAGGIO ...............................................................................................
VII.1. Installazione dei Materiali Filtranti ......................................................
VII.2. In e Out Filtro ......................................................................................
VIII. ILLUMINAZIONE ........................................................................................ pg. 22
VIII.1. Lampade HQI ...................................................................................... pg. 22
VIII.2. Lampade con tubi fluorescenti PL ....................................................... pg. 23
VIII.3. Lampade HQI e PL ............................................................................... pg. 23
VIII.4. Scegliere il sistema di illuminazione adeguato alle dimensioni
dell’acquario ...................................................................................... pg. 24
VIII.5. Numero di lampade Solar Series consigliato .......................................
INDICE
pg. 1
pg. 1
pg. 1
pg. 2
pg. 3
pg. 7
pg. 9
pg. 9
pg. 10
pg. 14
pg. 16
pg. 19
pg. 21
pg. 21
pg. 24

IX. SOMMINISTRAZIONE DELLA CO2 ................................................................. pg. 25
IX.1. Bombole CO2 ....................................................................................... pg. 25
IX.2. Diffusori di CO2 ..................................................................................... pg. 26
IX.3. Conteggio bolle CO2 ............................................................................. pg. 26
IX.4. Sistema di Connessione e Valvole di Non Ritorno .................................. pg. 27
IX.5. Schema Connessioni ............................................................................. pg. 27
IX.6. Monitoraggio della CO2 ........................................................................ pg. 28
IX.7. Ramificazione dell’impianto di CO2 ....................................................... pg. 28
IX.8. Pulizia Periodica ................................................................................... pg. 28
X. TEST DELL’ACQUA .........................................................................................
pg. 29
XI. POTATURA .................................................................................................. pg. 30
XI.1. Potatura delle epifite ........................................................................... pg. 30
XI.2. Potatura dei muschi .............................................................................. pg. 30
XI.3. Potatura delle piante a stelo ................................................................. pg. 31
XI.4. Potatura delle piante da primo piano .................................................... pg. 31
XII. CONTROLLO E RIMOZIONE DELLE ALGHE .................................................... pg. 32
XII.1. Controllo Biologico e Rimozione .......................................................... pg. 32
XII.2. Rimozione delle Sostanze Organiche con il Carbone Attivo ................... pg. 32
XII.3. Alghe a pennello .................................................................................. pg. 32
XII.4. Alghe verdi .......................................................................................... pg. 33
XII.5. Alghe filamentose ................................................................................ pg. 34
XII.6. Cianobatteri ......................................................................................... pg. 34
XII.7. Diatomee ............................................................................................. pg. 35
XII.8. Erbivori per prevenire ed eliminare le alghe ......................................... pg. 35
XIII. MANUTENZIONE DELL’ACQUARIO ............................................................. pg. 37

TIPO E DIMENSIONE DELLA VASCA
La serie delle vasche CUBE GARDEN con il loro vetro extrachiaro di qualità superiore e con
le eccellenti rifiniture in silicone è perfetta per mostrare i layout dei paesaggi acquatici
nella loro bellezza. La facilità nel creare paesaggi acquatici dipende molto dalla misura della
vasca che andrebbe scelta in base al layout che si intende realizzare.
Trasparenza del vetro
Le vasche in vetro prive di telaio sono diventate una caratteristica dei layout con piante
acquatiche.
La trasparenza del vetro può essere facilmente osservata guardando la sezione anteriore
del punto di incontro delle lastre di vetro.
Le vasche CUBE GARDEN posseggono un vetro extrachiaro di ultima generazione di tonalità
bianca.
• Profilo vasca standard • Profilo vasca “CUBE GARDEN“
Garden Matt
Le vasche senza telaio sono suscettibili alle lievi irregolarità del supporto dove poggiano;
posizionando un tappetino di neoprene il GARDEN MATT tra la vasca e il supporto si riduce
il rischio di eventuali tensioni e rotture del vetro, inoltre si conferisce una maggiore stabilità
all’acquario.
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Dimensione della vasca e facilità nel creare un layout
Una vasca da 60x30x36 cm è molto adatta per chi ha poca esperienza nelle creazioni di
paesaggi acquatici perché le dimensioni e le proporzioni si avvicinano molto al valore
della sezione aurea e pertanto agevolano l’armonia del layout. Di contro una vasca piccola
subisce più facilmente gli squilibri dei valori dell’acqua e richiede una manutenzione più
accurata. Una vasca di dimensioni maggiori da 90x45x45 cm favorisce lo sviluppo delle
piante acquatiche e la stabilità dell’acqua.
In generale più la dimensione della vasca aumenta, più le proporzioni diventano
panoramiche e sbilanciate.
Alcune misure delle vasche che rispettano le proporzioni della sezione aurea sono:
60x30x36; 60x45x45; 75x45x45; 90x45x45; 90x60x60; 120x45x45; 120x60x60.
• Acquario da 60cm in rapporto alla sezione aurea
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SUBSTRATO
1. Il primo strato del fondo per un acquario con piante è il POWER SAND, costituito da
granuli estremamente porosi di un particolare tipo di pomice arricchita di elementi nutritivi
e torba.
Ha tre funzioni fondamentali:
- assicura la circolazione dell’ acqua attraverso il substrato.
- provvede all’ossigenazione delle radici.
- crea le condizioni ideali per l’attività batterica.
* Il POWER SAND SPECIAL contiene già il BACTER 100 e il CLEAR SUPER.
2. Il secondo strato è costituito da:
BACTER 100, una miscela di più di 100 diversi ceppi
di batteri in stato latente che si attivano a contatto
con l’acqua; migliora le condizioni dell’acqua
dell’acquario e del substrato, rendendolo un
efficace filtro per la mineralizzazione delle sostanze
organiche.
Dosaggio: All’allestimento spargere il BACTER 100 sul
POWER SAND somministrando 3 cucchiaini ogni confezione da 2L di POWER SAND; può essere
usato anche per eliminare l’acqua lattiginosa e torbida dovuta ad un problema di filtraggio;
in tal caso somministrare direttamente nell’acqua dell’acquario 1 dosatore ogni 20L d’acqua.
Durante questa fase bisogna spegnere la CO2 e attivare un aeratore finché l’acqua non ritornerà
limpida, i residui di BACTER 100 che si depositeranno sul substrato potranno essere aspirati al
cambio d’acqua.
TOURMALINE BC, un minerale che genera piccole
quantità di elettricità elettrostatica promuovendo
la circolazione dell’acqua nel substrato. È composta
da tormalina a grana fine con l’aggiunta di polvere di
carbone attivo. Previene la compattazione del fondo
migliorando l’attività batterica e rendendolo stabile
ed efficiente per fungo tempo.
Dosaggio: All’allestimento spargere la TURMALINE BC sul vetro del fondo dell’acquario
uniformemente lungo tutta la superficie; usando il dosatore, per una vasca 60x30 somministrare
10 cucchiaini; per una vasca 90x45 somministrare l’intera confezione.
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CLEAR SUPER, una polvere di carbone attivo
ad altissima efficacia che assorbe le sostante
organiche che inizialmente andrebbero a causare
un inquinamento del substrato; in aggiunta contiene
diversi nutrienti che stimolano la crescita dei batteri
nitrificanti.
Dosaggio: All’allestimento spargere il CLEAR SUPER
sul POWER SAND somministrando 3 cucchiaini ogni confezione da 2L di POWER SAND;
può essere usato anche per purificare l’acqua promuovendo l’assorbimento delle sostanze
organiche presenti, immettendo direttamente nell’acqua dell’acquario 1 dosatore ogni 20L.
3. Il terzo ed ultimo strato è costituito dagli AQUA SOIL, terricci naturali ricchi di
macronutrienti, elementi in traccia e acidi umici. Queste caratteristiche fanno si che
dall’allestimento fino alla maturazione del filtro e finché le piante non iniziano ad assorbire
i nutrienti, si possano accumulare nell’acqua sostanze nutritive in eccesso che vanno
rimosse con i cambi d’acqua. I granuli degli AQUA SOIL hanno la forma e la densità ideale
per promuovere una crescita vigorosa delle radici delle piante acquatiche. Le particelle
colloidali contenute in questi substrati assorbono le impurità contenute nell’acqua,
abbassano la durezza senza rilasciare nessun composto chimico e portano il pH ad un
valore che favorisce la crescita delle piante acquatiche.
Esistono 3 tipologie di Aqua Soil:
la NEW AMAZONIA è un terriccio di colore
nero ed è il più fertile in quanto ricco di
sostanze organiche nutritive. Non promuove
la colorazione dell’acqua, ma la rende limpida
e trasparente. Si consiglia di impiegarlo in
acquari con densa vegetazione e piante a
metabolismo veloce. Visto l’alto contenuto di
composti azotati si consiglia di effettuare il 20%
di cambio d’acqua ogni 3 giorni per le prime tre
settimane; in seguito 30% a settimana.
l’AFRICANA è un terriccio di colore rosso
- bruno i cui nutrienti vengono rilasciati
gradualmente nell’acqua stabilizzando il pH e
il KH. Il contenuto di sostanza organica è più
basso rispetto alla New Amazonia, pertanto si
consiglia il 30% di cambio d’acqua settimanale.
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la MALAYA è un terriccio di colore giallo -
bruno ed è il meno ricco di composti azotati,
ma con potere acidificante superiore rispetto
agli altri substrati. È il meno ricco di composti
nutritivi, ma fino alla maturazione del filtro
è indispensabile effettuare il 30% di cambio
d’acqua settimanale; in seguito 20% a
settimana.
Presentano le seguenti caratteristiche:
(Test sulla qualità dell’acqua dopo 48 ore dall’aggiunta dei tre tipi di Aqua Soil.)
Vanno impiegati in acquari molto piantumati fin dall’allestimento.
Non devono essere sciacquati.
Non devono essere sifonati.
Assorbono e riducono i fosfati.
Acidificano e riducono la durezza dell’acqua; più l’acqua immessa è calcarea, prima si
esaurisce il potere acidificante.
Grado di acidificazione: Malaya > Africana > New Amazonia
Apportano inizialmente alti livelli di composti azotati, soprattutto nelle prime 3
settimane, quindi è indispensabile eseguire abbondanti cambi d’acqua.
Rilascio iniziale composti azotati: New Amazonia > Africana > Malaya
Acqua di rubinetto (valori di riferimento medio pH: 7,2 - KH: 2).
New Amazonia: contiene il livello di NH4 più elevato ed NO2, mentre l’acidificazione è
inferiore rispetto agli altri substrati. (pH: 6,0 – KH: inferiori a 1 – NH4: 2ml/l –
NO2: inferiori 0,02 ml/l - PO4: inferiori a 0,01 ml/l).
Africana: non contiene NH4 ma solo NO2. (pH: 5,9 - KH: inferiori a 1 – NH4: inferiori a
0,01 ml/l – NO2: 0,02 ml/l - PO4: inferiori a 0,01 ml/l).
Malaya: non contiene composti azotati ma è il substrato che ha il potere acidificante
maggiore. (pH: 5,5 – KH: inferiori a 1 – NH4: inferiori a 0,01 ml/l – NO2: 0,0 ml/l -
PO4: inferiori a 0,01 ml/l).
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4. In acquari dove i substrati hanno ormai esaurito il potere fertilizzante (circa 24
mesi, in base alle specie e quantità di piante), o in acquari che hanno un fondo inerte, è
indispensabile l’uso degli stick fertilizzanti che, sciogliendosi lentamente (circa 1 mese),
apportano costantemente i giusti nutrienti. Dosaggio: inserire gli stick in profondità nel
substrato in prossimità delle radici (2-3 cm dalla pianta); uno stick è sufficiente per una
superficie di 15 x 15 cm.
Ci sono due tipologie di sticks:
gli IRON BOTTOM costituiti da macro-nutrienti rivestiti da elementi in traccia, in
particolare il ferro.
i MULTI BOTTOM costituiti da macro-nutrienti rivestiti da elementi in traccia: ferro,
manganese, rame, zinco, molibdeno, boro.
Ci sono varie tipologie e granulometrie di sabbie naturali ed inerti per layout:
l’AQUA GRAVEL, la CONGO, la MEKONG, la NILE, la SARAWAK, la COLORADO e LA PLATA.
Dosaggio: una busta di sabbia da 8Kg, ben sciacquata, ogni 45x45 cm di superficie.
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PREPARAZIONE DEL SUBSTRATO
1. Inserire TURMALINE BC sul vetro
del fondo dell’acquario uniformemente
lungo tutta la superficie.
Dosaggio: Vasca 60x30, 10 dosatori;
Vasca 90x45, usare l’intera confezione
3. Sopra questo strato cospargere
BACTER 100.
Dosaggio: 1 dosatore ogni 20 x 20
cm di superficie.
2. Successivamente distribuire in modo
uniforme 1-2 cm di POWER SAND.
Dosaggio: una busta di 2 L ricopre
40 x 40cm di superficie.
4. Per ottimizzare la colonizzazione
batterica del fondo e rimuovere le
sostanze azotate in eccesso, è opportuno
utilizzare CLEAR SUPER.
Dosaggio: 1 dosatore ogni 20 x 20
cm di superficie.
5. Ricoprire infine il tutto con il terriccio AQUA SOIL in modo da ottenere, per un acquario
90 x 45 x 45, uno strato di 6 cm sul fronte e di 12 cm sul retro.
Dosaggio: una busta da 9 L ogni 45 x 45 cm di superficie.
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6. Livellare con una piccola spatola il SAND FLATTENER.
7. Qualora si voglia realizzare un allestimento con delle sabbie nella parte anteriore del
layout, si dovrà collocare un foglio di cartone che poi andrà rimosso per separare il terriccio
dalla sabbia.
Dosaggio: una busta di sabbia da 8 kg, ben sciacquata, ogni 45 x 45 cm di superficie.
8. Una volta disposto il substrato sarà possibile procedere al posizionamento di legni
o rocce e successivamente si inizierà la piantumazione. Per facilitare il posizionamento
delle piante si consiglia di riempire l’acquario fino a che il substrato è ricoperto da 2-3 cm
d’acqua e poi si terminerà riempiendo la vasca lentamente in modo da non smuovere il
fondo. Si consiglia di usare una bustina di plastica (busta per pesci) o un piattino sul quale
far scorrere lentamente l’acqua dal tubo.
9. Per riempire l’acquario si consiglia di miscelare acqua di
rubinetto, in base ai valori di KH e GH con acqua di osmosi,
in modo da avere in vasca un pH 6.6/7 e un KH 3/4. Per i
cambi d’acqua successivi si consiglia di cambiare 1/3 dei
litri complessivi dell’acquario; per sapere di quanti litri è il
proprio acquario moltiplicare le misure di altezza, larghezza
e profondità, dividere per 1000 e togliere la quantità
espressa in litri di substrato utilizzato. Si consiglia di utilizzare un termoriscaldatore per
avere in vasca una temperatura di 24°-26°.
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LAYOUT
Composizione con Rocce: IWAGUMI
Un layout con rocce o Iwagumi deve seguire alcune regole di base che sono fondamentali
per la creazione del paesaggio acquatico:
1. Il numero delle rocce deve essere dispari in modo da bilanciare e dare armonia al layout.
2. Le rocce devono essere della stessa tipologia, colore e tessitura per rendere omogeneo
e naturale il layout.
3. La roccia principale và collocata sempre per prima e a 2:3 della vasca secondo la sezione
aurea.
Preparazione:
1. Spargere un sottile strato di Aqua Soil sul
Power Sand di circa 3-4 cm.
3. Posizionare le successive rocce dalla più
grande alla più piccola decidendo la colloca
zione in base all’orientamento, l’angolazione
e il bilanciamento del layout.
2. Posizionare la roccia principale Oyaishi
centralmente lungo la profondità e a 2:3 della
lunghezza della vasca secondo la regola delle
sezione aurea.
4. Conferire profondità e dinamismo al layout
inserendo altra Aqua Soil in modo da avere
un dislivello di 5cm dalla parte fino a 10cm
per quella posteriore.
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Composizione con Legni: RYOBOKU
Ci sono 3 composizioni di base per creare un layout utilizzando i legni OLD BLACK WOOD:
1. Composizione centrale per dare stabilità
ed equilibrio al layout, nella quale i legni sono
posizionati all’interno di triangolo con il vertice
orientato verso l’alto.
2. Composizione a V per dare profondità
al layout, nella quale i legni sono posizionati
ad entrambi i lati lasciando uno spazio vuoto
centrale.
3. Composizione laterale per dare instabilità
e dinamismo al layout, nella quale i legni sono
posizionati in uno dei due lati e orientati verso il
centro.
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PREPARAZIONE E MESSA A DIMORA DELLE PIANTE
La preparazione delle piante acquatiche e l’utilizzo degli accessori corretti per la
piantumazione sono fondamentali per una corretta radicazione e sviluppo del layout
desiderato. É fondamentale rimuovere la lana vetro usando la PINSETTES e successivamente
sciacquare accuratamente le radici. Per facilitare il posizionamento delle piante si consiglia
di riempire l’acquario fino a che il substrato è ricoperto da 2-3 cm d’acqua.
Epifite
Le piante epifite quali Bolbitis, Anubias e Microsorum vanno legate ai legni o alle rocce
tramite il WOOD TIGHT. É possibile creare un layout d’effetto posizionando le singole
piantine di Microsorum sulle rocce per collocarle avanti o tra i legni del layout.
Piante a stelo
Prima di procedere alla piantumazione delle piante a stelo è importante tagliare le radici
e creare degli steli tutti delle stessa lunghezza che andranno posizionati nel substrato
singolarmente; inoltre è bene rimuovere anche le foglie più basse. Per la disposizione delle
piante a stelo nel layout, si consiglia di posizionare le piante a foglia rossa e le piante a foglia
larga nella parte anteriore rispetto alle altre piante a stelo. Inoltre piante con foglie verde
scuro vanno sempre collocate davanti a quelle a foglie verde chiaro. Per la messa a dimora
utilizzare la pinzetta più adatta della serie PINSETTES in base all’altezza della vasca.
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Piante a cespuglio
Le piante a cespuglio quali Echinodorus Tenellus e Cryptocoryne
hanno un sistema radicale molto sviluppato. Per agevolare la
piantumazione, dopo aver rimosso accuratamente la lana
vetro, le radici vanno tagliate fino a 2-3 cm dalla base. Inoltre si
consiglia di rimuovere le foglie esterne più vecchie. Nel layout
queste piante vanno posizionate anteriormente a ridosso dei
legni o delle rocce usando le PRO PINTETTES CURVE TYPE .
Piante per la parte anteriore
I vasetti delle piante da “prato” come l’Hemianthus, la Glossostigma e Eleocharis vanno
separati in modo da ottenere più mazzetti della stessa lunghezza per ciascuna porzione.
Usando le PINSETTES alloggiare i mazzetti profondamente nel substrato e a circa 2 cm di
distanza l’uno dall’altro.
Riccia
La Riccia è una pianta galleggiante che và legata tramite la RICCIA LINE su delle superfici
piatte quali le RICCIA STONE.
Si consiglia di legare la Riccia avvolgendola con il filo in modo da avere 2-3 mm di distanza
per ogni giro. Periodicamente i nuovi germogli vanno rilegati alle rocce.
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Muschio
I muschi hanno bisogno di circa 3-4 settimane per attecchire saldamente ai legni OLD BLACK
WOOD. Per legare il muschio si utilizza il MOSS COTTON, un cotone biodegradabile che si
scioglie gradualmente.
1. Allargare e spargere il muschio 2. Avvolgere il Moss Cotton
3. Tagliare le sporgenze del muschio
4. Essendo dello stesso colore del
muschio, il Moss Cotton è invisibile
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BIOCONDIZIONATORI
La serie degli Aqua Conditioner è stata realizzata per ricreare le condizioni naturali dell’acqua
di fiumi, laghi e torrenti tropicali.
Agendo sugli elementi dannosi dell’acqua di rubinetto quali: cloro, ioni calcio e metalli
pesanti, ed arricchendola di sostanze indispensabili quali acidi organici; favoriscono la
creazione dell’habitat naturale per piante e pesci in acquario.
CHLOR-OFF: Il cloro può danneggiare le branchie dei
pesci o le mucose delle loro membrane. Combinato
con altri elementi il cloro diventa dannoso anche
per le piante acquatiche. Il Chlor Off crea un’acqua
completamente innocua a piante e pesci grazie alla sua
azione neutralizzante del cloro in acqua.
CLEAR DASH: Un momentaneo squilibrio del filtro o
dell’acquario in genere può causare un deterioramento
della qualità dell’acqua che diventa completamente
torbida. Il Clear Dash è un flocculante che elimina
immediatamente l’intorbidamento dall’acqua che non
può essere rimosso dal sistema filtrante. Ha una minima
influenza sulle piante.
VITAMIX: Le vitamine attivano gli enzimi negli organismi
viventi e sono vitali per la salute dei pesci nell’acquario.
Una carenza vitaminica è spesso la causa dei diversi
problemi di salute. Il Vitamix è una formula completa
multivitaminica contenente diversi tipi di vitamine per
assicurare la perfetta salute e crescita dei pesci in
acquario.
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BLACK WATER: Alcuni fiumi delle foreste pluviali
tropicali hanno un colore ambrato quale risultato dello
scioglimento di alcuni materiali organici (foglie e legni).
Il colore che viene a crearsi all’interno dell’acquario
riproduce le medesime condizioni dell’acqua di questi
fiumi tropicali e provvede a ricreare l’habitat naturale di
discus, scalari e dei ciclidi nani sud americani.
RIO BASE: Biocondizionatore completo in grado di
eliminare i metalli pesanti e le sostanze nocive presenti
nell’acqua del rubinetto, creando un’ ambiente ideale
per i pesci tropicali dell’acquario. I colloidi proteggono il
muco presente nella membrana e le branchie dei pesci.
Le vitamine e gli acidi organici forniscono vitalità ai pesci
e provvedono ad aumentarne le difese immunitarie
rendendoli più resistenti alle malattie.
Dosaggio: 12ml (1 tappo) ogni 20 L (valido per tutti i biocondizionatori).
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FERTILIZZAZIONE
La crescita delle piante acquatiche richiede una differente serie di nutrienti che andranno
somministrati in base al periodo di vita dell’acquario. Una corretta fertilizzazione è formulata
su un protocollo standard ma và corretta in base al tipo e alla concentrazione delle piante
presenti nell’acquario.
La somministrazione dei fertilizzanti deve avvenire in concomitanza all’accenzione delle luci
e della CO2.
Come regola di base: mai sovra dosare.
I prodotti fondamentali per la fertilizzazione ADA sono:
1. Il BRIGHTY K: costituito da oligoelementi essenziali e
potassio. É fondamentale in quanto attiva il processo di
fotosintesi, ha un effetto tampone sul KH e neutralizza il
cloro. Và somministrato giornalmente dall’allestimento
dell’acquario.
Dosaggio giornaliero: 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
2. Gli STEP: serie di fertilizzanti da somministrare in base al periodo di vita dell’acquario:
STEP 1: costituito da oligoelementi essenziali e ormoni che promuovono lo sviluppo
delle radici e dei nuovi germogli.
Dosaggio giornaliero: dopo la prima settimana fino al terzo mese, 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
STEP 2: costituito da oligoelementi essenziali e ferro per una crescita rigogliosa delle
piante e per intensificarne il colore.
Dosaggio giornaliero: dal terzo mese fino ad un anno, 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
STEP 3: costituito da oligoelementi essenziali, ferro e potassio per aumentare la
fotosintesi e rinvigorire le piante.
Dosaggio giornaliero: dopo 1 anno, 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
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3. L’ECA: costituito da una miscela complessa di ferro chelato e acidi organici facilmente
assimilabile dalle piante. Previene la perdita di colorazione delle foglie e intensifica il colore
in particolare delle piante a foglia rossa (es. Ludwigia, Rotala, Nesea, Alternanthera) e degli
Echinodorus. Non deve mai essere somministrato in presenza di alghe.
Dosaggio: Dal terzo mese, 1 goccia ogni 20L d’acqua al giorno, per prevenire la perdita di colore delle
foglie di piante verdi e stimolare la crescita di nuovi germogli. Dal terzo mese, 2 gocce ogni 5L d’acqua
al giorno per 3 giorni, In caso di perdita di colore delle foglie di piante rosse.
4. Gli SPECIAL: serie di fertilizzanti formulati per acquari con
piante con esigenze specifiche.
SPECIAL LIGHTS: costituito da azoto, fosforo e
potassio. È indicato per le piante a crescita veloce e che
richiedono molta luce e CO2 (es. Riccia, Glossostigma,
piante a stelo).
Dosaggio giornaliero: 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
SPECIAL SHADE: costituito da una miscela di oligo
e macro nutrienti per le piante a crescita lenta (es.
Microsorium, Bolbitis, Cryptocorine , Anubias).
Dosaggio giornaliero: 1ml (uno spruzzo) ogni 20 L.
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5. Il GREEN GAIN: contiene elementi in traccia, aminoacidi
e vari ormoni vegetali, tra cui la citochinina. Indispensabile
dopo la potatura, aumenta la formazione di nuovi germogli.
Dosaggio: Dopo la potatura 1 goccia ogni 10L per 3 giorni.
Per rinvigorire le piante somministrare 1 goccia ogni 10L ai cambi
d’acqua.
* I dosaggi si intendono per litri netti dell’acqua dell’acquari.
6. Il PHITON GIT: un antibatterico naturale a base di
Fitoncide che ha un’azione disinfettante per l’acquario. Deve
essere impiegato regolarmente per evitare la comparsa delle
alghe. Come curativo è efficace per le alghe a pennello, i
cianobatteri e la malattia delle felci (chiazze nere sulle foglie
di Microsorium e Bolbitis); inoltre si dimostra utile per
prevenire infezioni batteriche sui pesci.
1 goccia ogni 5L d’acqua, 1 volta la settimana, per la prevenzione della formazione di alghe e
cianobatteri .
10 gocce ogni 10L d’acqua come curativo in caso di alghe o malattie di pesci.
* I dosaggi si intendono per litri netti dell’acqua dell’acquari.
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FILTRAGGIO
Un filtro con un volume adeguato è molto importante per il corretto mantenimento dello
stato dell’acqua dell’acquario. La capacità del filtro (contenuto netto di materiale filtrante)
è basilare che sia non inferiore al 5% del volume netto dell’acqua dell’acquario e che abbia
una pompa con una forte prevalenza. Per mantenere il filtraggio efficiente è necessario
sciacquare una volta al mese il materiale filtrante utilizzando acqua dello stesso acquario.
Un filtraggio efficiente, che mantenga inalterata la qualità dell’acqua e che rimuova le
sostanze inquinanti prevede obbligatoriamente:
1. Un filtro idoneo della serie SUPER JET FILTER in acciaio inox e con una pompa esterna
Iwaki a forte prevalenza
ES-600
Acquari da 60x30x36 a
90x45x45
ES-1200
Acquari da 90x45x60 a
120x45x60
2. Materiali filtranti di elevata qualità non trattati chimicamente e con una resa elevata:
BIO CUBE: pezzi di spugna in poliuretano idonei a
trattenere le particelle più grandi e a fornire una
superficie ottimale per l’insediamento batterico.
Dosaggio: Dall’allestimento dell’acquario, 1 confezione
ogni 150 L d’acqua.
BIO RIO: materiale di base per il filtraggio biologico
costituito da granuli di pomice vulcanica porosa
che grazie alla enorme superficie promuovono
la rapida colonizzazione dei batteri. Una
caratteristica importante è la sua consistenza, che
differentemente ai prodotti in vetro sintetizzato,
rimane intatta anche su periodi molto lunghi (anni).
Dosaggio: Dal primo mese, 1 confezione di 1 L ogni 50 L d’acqua.
ES-2400
Acquari da 120x45x60 a
180x60x60
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NA CARBON: carbone superattivo con una capacità
adsorbente superiore rispetto agli altri carboni
attivi. Ottimo per il filtraggio chimico per la sua
capacità di adsorbire coloranti, medicinali, metalli
pesanti e sostanze organiche. Una volta esaurito,
dopo circa 3 settimane, può essere lasciato per il
filtraggio biologico in quanto non rilascia fosfati.
Sciacquare abbondantemente prima dell’uso.
Dosaggio: Dall’allestimento dell’acquario fino alla terza settimana e in caso di presenza di
tannini, 1 confezione ogni 75 L d’acqua da collocare nel filtro. Dopo la maturazione del filtro,
1 confezione ogni 150 L.
TURMALINE F: minerale che oltre a fornire alcuni
importanti oligoelementi alle piante, trattiene
le onde elettromagnetiche generate dal filtro
dell’acquario. Stabilizza così una condizione
dell’acqua ottimale per tutti gli organismi, sia nel
filtro sia in vasca.
Dosaggio: Dall’allestimento dell’acquario, 1 confezione
ogni 200 L da collocare nel filtro.
3. L’aggiunta di ceppi batterici funzionali quali BACTER 100 in polvere o BACTER BALL in
sfere, per attivare la popolazione batterica filtrante e migliorare i processi di nitrificazione
e denitrificazione.
Dosaggio: All’allestimento dell’acquario e successivamente una volta ogni mese dopo aver lavato i
materiali filtranti con l’acqua dell’acquario, inserire due dosatori di BACTER 100 o una sfera di BACTER
BALL nel materiale biologico del filtro (Bio Rio) ogni 150L d’acqua dell’acquario.
4. GREEN BACTER: nutrimento per i batteri filtratori. Va
somministrato subito dopo l’allestimento dell’acquario per
accelerare la colonizzazione batterica del filtro e ai cambi
d’acqua per migliorare la funzionalità dei ceppi batterici.
Dosaggio: Dall’allestimento 1 goccia ogni 10L d’acqua ogni
giorno, fino alla maturazione del filtro (circa 3 settimane) . Dopo
la maturazione del filtro, 1 goccia ogni 10L d’acqua, 1 volta la
settimana.
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Installazione dei Materiali Filtranti
In e Out Filtro
Vi sono diverse tipologie di IN e OUT per il Filtro, realizzati con
uno splendido design in vetro soffiato a mano ed in acciaio.
L’Inflow è realizzato con piccole fessure per evitare di aspirare
pesci e gamberetti, l’Outflow ha un disegn idrodinamico per
favorire un flusso dell’acqua ottimale per le piante.
Si consiglia di sollevare l’Outflow durante tutto il periodo di
spegnimento di luci e CO2 in modo da creare un flusso di
ossigeno.
Lily Pipe P New Lily
Pipe V
Lily Pipe
Mini P
Lily Pipe
Mini V
Metal Jet
Pipe P
Metal Jet
Pipe V
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Metal Power
Pipe

ILLUMINAZIONE
L’irradiazione luminosa con il corretto spettro luminoso è un parametro vitale e insostituibile
per la realizzazione di un acquario ADA. Tutte le lampade ADA hanno uno spettro con
un picco molto alto nel blu/verde e hanno una temperatura di colore di 8000°K. Inoltre
presentano una luminosità e una capacità di penetrazione attraverso l’acqua uniche che
esalta il colore delle piante e dei pesci.
Il fotoperiodo delle lampade ADA deve durare dalle 8 alle 10 ore giornaliere in base al tipo
e alla densità delle piante.
Lampade HQI
Le plafoniere che montano lampade HQI sono:
1. SOLAR I: per acquari fino a 90 cm di lunghezza,
dispone di una lampada NAMH da 150W ed è caratterizzata
dall’emissione di un raggio luminoso a forte capacità di
penetrazione e intensità che riproduce il colore naturale delle
piante.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 5 ore di
luce al giorno collocando la plafoniera a 40cm dalla superficie.
Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino ad
massimo di 8 ore al giorno, abbassando la plafoniera a 30cm.
2. SOLAR I GREEN: per acquari fino a 90 cm di lunghezza,
dispone di una lampada NAG da 150W con uno spettro
luminoso con un picco supplementare nel verde che esalta la
colorazione delle piante a foglia verde.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 5 ore di
luce al giorno collocando la plafoniera a 40cm dalla superficie.
Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino ad
massimo di 8 ore al giorno, abbassando la plafoniera a 30cm.
I germogli di una pianta rossa come la Ludwigia illuminata da una lampada NAMH
appaiono di una tonalità rossa mentre quelli illuminati da una lampada NAG presentano
un’accentuazione del colore verde.
• Illuminazione NAMH • Illuminazione NAG
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Lampade con tubi fluorescenti PL
Le lampade PL sono caratterizzate da uno raggio luminoso intenso che esalta il colore verde
e rosso delle piante.
Le plafoniere che montano tubi PL sono provviste di un reattore elettronico integrato
di elevata qualità che riduce l’emissione di calore e il consumo energetico. In base alle
dimensioni della vasca si dovrà utilizzare la seguente plafoniera:
1. SOLAR MINI: per acquari CUBE GARDEN MINI, dispone
di una lampada PL da 27W.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 6 ore di luce al
giorno. Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino
ad massimo di 8 /10 ore al giorno.
2. SOLAR II: per acquari da 60 cm di lunghezza, dispone di 2
lampade PL da 36W ciascuna.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 6 ore di
luce al giorno collocando la plafoniera a 25cm dalla superficie.
Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino ad
massimo di 10 ore al giorno, abbassando la plafoniera a 15cm.
3. GRAND SOLAR II: per acquari fino a 90 cm di lunghezza,
dispone di 4 lampade PL da 36W ciascuna.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 6 ore di
luce al giorno collocando la plafoniera a 25cm dalla superficie.
Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino ad
massimo di 10 ore al giorno, abbassando la plafoniera a 15cm.
Lampade HQI e PL
1. GRAND SOLAR I: rappresenta il modello di punta in
quanto è possibile ottenere differenti combinazioni di luci.
Per acquari fino a 90 cm di lunghezza, dispone di una lampada
NA da 150W combinata all’azione di 2 lampade PL da 36W
ciascuna.
Utilizzo: dall’allestimento fino alla terza settimana, 5 ore di
luce al giorno collocando la plafoniera a 40cm dalla superficie.
Successivamente aumentare un’ora di luce la settimana fino ad un
massimo di 8 ore al giorno, abbassando la plafoniera a 30cm.
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Tutte le lampade andrebbero cambiate dopo 1 anno circa di
utilizzo.
Scegliere il sistema di illuminazione adeguato alle dimensioni dell’acquario
Una delle caratteristiche più importanti nella scelta di un buon sistema di illuminazione è la
capacità di fornire una sufficiente quantità di luce per un dato acquario.
Il luogo di installazione di una lampada è limitato allo spazio sopra l’acquario ed è
preferibile scegliere una lampada in grado di fornire quanta più luce possibile. Maggiore
è la dimensione dell’acquario, maggiore è il numero di lampade necessario per poterne
illuminare a sufficienza tutti gli angoli.
Con una stessa lampada, inoltre, è possibile agire sull’intensità della luce e sulla dimensione
dell’area illuminata variando la distanza della lampada dalla superficie dell’acqua.
Numero di lampade Solar Series consigliato
• Distanza delle lampade dalla superficie dell’acqua:
Solar II e Grand Solar II: circa 10-15cm | Solar I e Grand Solar I: circa 30-40cm
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SOMMINISTRAZIONE DELLA CO2
L’erogazione dell’anidride carbonica, che promuove la fotosintesi delle piante, è fondamentale
per avere un acquario con piante fitte e rigogliose. A questo scopo è importante utilizzare
un sistema di CO2 appropriato alla dimensione della vasca e alla quantità di CO2 da
somministrare. Si consiglia di somministrare la CO2 solo ed esclusivamente con luci accese
ed interrompere la somministrazione allo spegnimento delle luci.
Bombole CO2
La dimensione della bombola di CO2 varia in base alla dimensione dell’acquario:
CO2 ADVANCED SYSTEM: sistema completo per la
somministrazione di CO2 contenete:
Una bombola monouso da 74g. che eroga CO2 profumata
CO2 SYSTEM TROPICAL FOREST, CO2 System 74-Ya/
Ver.2, Pollen Glass, Bubble Counter, Cap Stand, Gray Part
Set, Ball Valve e Green Bacter.
Sono disponibile tre tipi di bombole monouso di ricambio, contenenti diverse fragranze
profumate rilasciate nell’ambiente, in modo da ricreare la sensazione di essere immersi in
una vera e propria foresta: AMAZONIAN, MALAYAN e AFRICAN.
Utilizzo: per acquari Cube Garden Mini e per Cube Garden 60x30x36.
CO2 TOWER 2L: una bombola di CO2 da 2L ricaricabile
racchiusa da un contenitore di design in acciaio.
Utilizzo: per acquari da 60cm fino a 180cm.
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Diffusori di CO2
La serie dei POLLEN GLASS è stata disegnata per provvedere un adeguata diffusione della
CO2 e far risaltare la bellezza del layout. Si consiglia di installare il diffusore nella parte
mediale del vetro laterale e al lato opposto all’uscita dell’acqua. Generalmente per acquari
di 60cm si eroga una bolla al secondo; maggiore è la densità delle piante, maggiore sarà la
quantità di CO2 da somministrare. Per acquari di lunghezza superiore ai 120cm è preferibile
usare due diffusori, uno per ciascun lato.
• Pollen Glass Mini • Pollen Glass Type2 • Pollen Glass Beetle • Pollen Glass Large
Conteggio bolle CO2
Per calcolare il numero di bolle da immettere in acquario al secondo, bisogna contare il
numero di bolle che passano in 10 secondi attraverso l’acqua contenuta nel contabolle e
poi dividere il risultato per 10. Per contare da 1 a 3 bolle di CO2 al secondo si consiglia
di impiegare il CO2 BUBBLE COUNTER, mentre per quantità maggiori fino a 15 bolle al
secondo bisogna utilizzare il CO2 BEETLE COUNTER.
• CO2 Bubble Counter • CO2 Beetle Counter
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Sistema di Connessione e Valvole di Non Ritorno
Tutti gli elementi in vetro vanno uniti tramite il tubo morbido
in silicone CO2 GRAY PART SET. Per il raccordo tra la bombola
di CO2 e la valvola di non ritorno CHECK VALVE bisogna usare
il tubo resistente CO2 PRESSURE TUBE. Qualora si utilizzi la
valvola di non ritorno CABOCHON RUBY si dovrà collegare
il tubo in silicone dalla valvola in vetro al tubo di pressione
tramite il JOINT STICK METAL.
Schema Connessioni
• Cabochon Ruby
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Monitoraggio della CO2
Il DROP CHECKER è l’ampolla in vetro mediante la quale è possibile monitorare la quantità
di CO2 presente in vasca. Una volta riempita metà dell’ampolla ed aggiunta una goccia del
reagente PH KIT, in base alla colorazione si potrà visualizzare il livello di CO2. In caso di PH
elevato aumentare la somministrazione di CO2, con PH basso diminuirla.
• Blu (CO2 Insufficiente) • Verde (CO2 Ottimale) • Giallo (CO2 Eccessivo)
Ramificazione dell’impianto di CO2
É possibile somministrare la CO2 da una bombola ad una o più vasche, usando il CO2
PRESSURE TUBE come tubo di connessione e le valvole di controllo SPEED CONTROLLER
per regolare il flusso di CO2 in ciascun acquario.
Pulizia Periodica
Per mantenere inalterata la bellezza e l’efficienza dei diffusori
in vetro dalle alghe è indispensabile effettuare una
manutenzione periodica immergendoli per qualche ora in
una soluzione di acqua e SUPERGE, aiutandosi con Spring
Washer e Tube Brush.
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TEST DELL’ACQUA
Monitorare i valori dell’acqua del proprio acquario è un aspetto fondamentale per una
gestione ottimale e per l’individuazione delle problematiche emerse.
Vi sono diverse tipologie di test monouso facili da usare e ad altissima affidabilità.
Per avere il risultato del test è sufficiente aspirare l’acqua dell’acquario nella capsula.
• Pack Checker (PH)
Test del PH
• Pack Checker (COD)
Test del COD
• Pack Checker (NO3)
Test dei Nitrati
• Pack Checker (TH)
Test della durezza totale
• Pack Checker (CLO)
Test del Cloro
• Pack Checker (PO4)
Test dei Fosfati
Il PH KIT è un reagente per misurare in maniera precisa e
affidabile il pH in acquario, il cui valore dovrebbe essere il
punto di riferimento per testare la condizione ottimale per la
crescita delle piante.
Contenuto 5 ml. Dosaggio una goccia per 3ml d’acqua.
• Pack Checker (NO2)
Test dei Nitriti
• Pack Checker (NH4)
Test dell’Ammoniaca
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POTATURA
La potatura è essenziale per conservare le piante acquatiche del layout per lungo tempo.
La quantità delle piante da potare e il punto esatto dove tagliare vanno determinati in modo
accurato. La scelta della forbice idonea per un ciascun tipo di pianta migliora il risultato
dopo la potatura.
Potatura delle epifite
Le foglie delle piante epifite Microsorium e Bolbitis necessitano di essere tagliate appena
si iniziano a scurire o a presentare i bordi rovinati. La potatura delle foglie vecchie stimola
la formazione dei nuovi germogli. Inoltre la rimozione delle foglie è indispensabile dopo gli
aumenti di temperatura prolungati che possono verificarsi durante il periodo estivo.
• I Microsorium tendono a sviluppare radici lunghe e scure che vanno tagliate appena la
pianta ha attecchito sul legno.
La base delle foglie delle piante epifite è molto spessa e
resistente, quindi per una potatura corretta che produca
un taglio netto ed uniforme che facilita la cicatrizzazione, si
consiglia di usare la forbice PRO SCISSOR SHORT STRAIGHT.
Potatura dei muschi
I muschi sui legni devono essere potati frequentemente per
mantenere la forma del layout, per aumentarne la densità e
per promuovere i nuovi gettiti di colore più intenso e brillante.
•La forbice PRO SCISSOR SPRING è indispensabile per eseguire una potatura
veloce e precisa. Il suo peso leggero, la forma ergonomica e la molla che
agevola l’apertura e la chiusura rendono il taglio comodo e poco faticoso.
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Potatura delle piante a stelo
Nell’acquario naturale le piante a stelo hanno un ruolo
determinante per ricreare i differenti paesaggi acquatici.
Questo tipo di pianta necessita frequenti potature per
mantenere la forma del layout e per aumentare il vigore e
la qualità dei germogli. La lunghezza della pianta da potare
dipende dalla specie della pianta e dalla collocazione nel
layout. Per tutte le piante a stelo bisogna utilizzare la forbice
TRIMMING SCISSOR STRAIGHT. Nel caso di vasche di grandi dimensioni si consiglia l’uso di
forbici molto lunghe come la PRO SCISSOR M o la PRO SCISSOR L.
Potatura delle piante da primo piano
Le piante da primo piano che nel layout ricreano il “prato”
necessitano di potature specifiche e talvolta drastiche.
Le piante da “prato basso” come la Glossostigma,
l’Hemianthus e la Riccia vanno potate in modo da non far
alzare troppo la piante dal substrato. Appena le piante
crescono allungando troppo gli internodi e quando le
foglioline iniziano a diradarsi bisogna effettuare una potatura
in profondità alla base della pianta in modo da permettere lo sviluppo dei nuovi germogli.
Per le piante da prato basso bisogna utilizzare una forbice a punta curva che permetta un
taglio comodo e preciso come forbice PRO SCISSOR SHORT CURVE TYPE per le vasche fino
a 45cm e la TRIMMING SCISSOR CURVE per le vasche oltre i 45cm; quando occorre potare
anche negli spazi stretti tra le rocce è più agevole usare la PRO SCISSOR WAVE TYPE.
Le piante da “prato alto” come l’Eleocharis, la Lilaeopsis e il Echinodorus Tenellus vanno
potate periodicamente in modo da avere un altezza uniforme di circa 4 cm. Quando le
foglie appaiono poco fitte e perdono di consistenza, si consiglia una potatura fino alla base
della pianta con TRIMMING SCISSOR CURVE e per le piante tra i legni e le rocce con la PRO
SCISSOR WAVE TYPE.
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CONTROLLO E RIMOZIONE DELLE ALGHE
Controllo Biologico e Rimozione
Il controllo delle alghe è uno degli aspetti più problematici della crescita delle piante
acquatiche. Ci sono vari tipi di alghe; il periodo della loro comparsa e il metodo per
controllarle varia da tipo a tipo. Allo scopo di controllare le alghe è importante accorgersi
della loro comparsa il prima possibile e rimuoverle con i metodi più idonei.
Rimozione delle Sostanze Organiche con il Carbone Attivo
L’esplosione algale di solito si verifica come risultato di un
accumulo di sostanza organica nell’acqua dovuto ad un
sistema di filtraggio poco funzionale. L’uso del carbone
attivo NA CARBON come materiale filtrante si rivela molto
utile per ridurre il carico di sostanza organica che promuove
lo sviluppo delle alghe. Nelle fasi iniziali dopo l’allestimento
fino alle prime tre settimane, l’uso del NA CARBON come
80% del materiale filtrante è fondamentale per il controllo delle alghe. Successivamente,
in caso di presenze di alghe, si consiglia di impiegare una confezione di NA CARBON ogni
150L d’acqua dell’acquario.
Alghe a pennello
Le alghe a pennello sono alghe molto coriacee e di colore
che varia dal verde scuro a chiaro. Tendono a svilupparsi
sui materiali dell’allestimento (rocce e legni) e sulle foglie
delle piante a crescita lenta come l’Anubias. Preferisco valori
dell’acqua con KH alto e forte movimento, mentre il valore
del nitrato in vasca è irrilevante. Si propagano tramite spore
immesse in acqua da piante, acqua o accessori (retino) infetti.
Per eliminare queste alghe dai legni e dalle rocce bisogna
rimuoverle con uno spazzolino da denti duro aiutandosi con
il PRO PICKER, successivamente si aspirano le alghe rimosse
ed infine utilizzando un pennellino imbevuto di PHYTON
GIT si deve spennellare lungo tutta la superficie delle rocce
e dei legni. Nel caso si vogliano eliminare queste alghe
dalle foglie delle Anubias, bisogna diluire il PHYTON GIT
usando una siringa e somministrando una goccia per ogni
ml d’acqua e poi imbevendo un pennellino della soluzione
ottenuta, si spennellano le foglie della pianta. Per ottenere
risultati migliore è preferibile effettuare questi trattamenti
abbassando il livello dell’acqua.
• Alghe a Pennello
• Rimozione tramite Pro-Picker
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Se le alghe sono diffuse uniformemente in tutto l’acquario
andranno somministrate 10 gocce di PHYTON GIT per pgni
10 litri d’acqua d’acquario provvedendo a fornire una buona
aerazione notturna, seguita da un cambio d’acqua dal 30%
al 50%.
In combinazione con il PHYTON GIT si consiglia di aumentare
per 3 giorni e gradualmente la CO2 erogata fino al doppio
della dose normalmente somministrata.
Per prevenire la comparsa delle alghe a pennello è
indispensabile inserire nell’acquario subito dopo la
maturazione del filtro i Crossocheilus siamensis, gli Otocinclus
e le Caridina japonica, inoltre ai cambi d’acqua settimanali
aggiungere 1 goccia ogni 5L di PHYTON GIT.
Alghe verdi
• Pennellatura di Phyton Git sulle
foglie delle Anubias
Le alghe verdi sono le comuni alghe che compaiono sulla superficie del vetro dell’acquario
e sugli accessori in vetro interni. La loro formazione dipende dalla luce e dalla quantità
di sostanza organica presente in acquario. In un acquario con un filtro efficiente e con
dei cambi d’acqua regolari, dopo due settimane, si ha una leggera patina verde sul vetro.
Diversamente in un acquario con un sistema filtrante poco funzionale e una scarsa qualità
dell’acqua, si sviluppano alghe verdi incrostanti e puntiformi. Per l’eliminazione delle alghe
dal vetro di consiglia l’uso del raschietto PRO RAZOR, mentre per la pulizia degli accessori in
vetro si raccomanda il SUPERGE. In seguito è opportuno effettuare un cambio d’acqua del
20-30%. Per contrastare lo sviluppo di queste alghe vanno inseriti degli Otocinclus.
• Rimozione tramite Pro Razor prima del cambio d’acqua.
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Alghe filamentose
Le alghe filamentose si sviluppano sia nello stadio iniziale sia in acquari dove le piante
crescono in modo fitto e numeroso. Generalmente sono immesse in acquario attraverso le
piante acquatiche e tendono a svilupparsi molto rapidamente aiutate dalla luce e dalla CO2.
Un azione di rimozione tempestiva tramite uno spazzolino o una pinzetta è fondamentale
per evitare una infestazione. Sebbene alcuni Poecididi siano in grado di nutrirsi di queste
alghe, è importantissimo inserire un elevato numero di Caridina japonica.
Visto che la loro formazione si concentra prevalentemente sulle fitte piante da “prato”, in
caso di infestazione si consiglia una potatura radicale seguita da una accurata aspirazione
con un tubicino.
Cianobatteri
I cianobatteri sono batteri fotosintetici molto resistenti che si sviluppano in acquari che
presentano un eccesso di sostanza organica e colonizzano zone con scarso movimento
dell’acqua. inoltre condizioni di alcalinità ed elevate temperature aumentano la diffusione
di questi batteri.
Quando i ciano batteri ricoprono le parte superiore del substrato si raccomanda il
trattamento con BACTER 100 ricoprendo uniformemente la zona interessata e sifonandola
dopo 3 giorni. In caso si aggregazione all’interno del substrato (visibile nella parte anteriore)
bisogna iniettare una soluzione a base di PHYTON GIT usando una siringa e diluendone una
goccia per ogni ml d’acqua.
Entrambi i trattamenti vanno effettuati a luce spenta e vanno seguiti da un cambio d’acqua
di 1/3. Per inibire la formazione dei cianobatteri si consiglia di somministrare una goccia di
PHYTON GIT ogni 5L d’acqua ai cambi.
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Diatomee
Le diatomee sono alghe unicellulari che si aggregano in colonie filamentose di color
marrone. Sono tipiche del periodo iniziale subito dopo l’allestimento quando il filtro non
è ancora attivo e quando il livelli di ammonio e nitrito sono elevati; inoltre sono agevolate
dall’eventuale presenza di silicati nell’acqua di rubinetto. Possono diffondersi rapidamente
nell’acquario durante le prime due settimane, ma usando un tubicino vengono facilmente
aspirate. É importante effettuare la rimozione delle diatomee perché possono fungere
da supporto per la crescita delle alghe verdi. La formazione di queste alghe è arrestata
completamente con la maturazione del filtro e l’immissione delle Caridina japonica.
Erbivori per prevenire ed eliminare le alghe
1. Caridina japonica. Per le alghe verdi e le diatomee, immetterne da 10 a 20 per una
vasca da 60cm.
2. Otocinclus. Per le alghe verdi sui vetri e sulle foglie, immetterne da 3 a 5 per una vasca
da 60cm.
3. Crossocheilus siamensis. Per le alghe a pennello nello stadio iniziale, immetterne da 1
a 2 per una vasca da 60cm.
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MANUTENZIONE DELL’ACQUARIO
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