Condividere la strada della vita - Associazione Italiana Familiari e ...

“La Prevenzione stradale
non può essere un costo,
ma un investimento sulla vita!”
Entriamo in punta di piedi nelle pagine di questo libro, con rispetto
e con amore. Le parole raccontano dolore e speranza. Le
fotografie testimoniano la vita che esiste ancora, per chi, con le
parole scrive del ricordo indelebile di una persona amata. Si legge
la dolcezza del ricordo che ognuno tiene gelosamente custodito
dentro di sé, e con forza non vuole privarsene.
L’associazione italiana “Vittime della Strada” è la voce di tante
e tante persone che sono unite e si sono legate per raccontare
di un dramma vissuto, ma lottano per far sì che un ricordo
possa diventare aiuto e insegnamento per evitare altre vittime
della strada.
Gli incidenti stradali ricordano quanto sia fragile la vita umana.
Sono una rottura, netta e irrimediabile, nella vita della vittima
e dei suoi famigliari.
La colpa? Può essere dell’alcol, della droga ma anche di una
disattenzione, di una precedenza non rispettata. Un incidente
stradale mortale è come la tessera di un domino che cade e fa
cadere con sé tutte le tessere che le stanno vicino. È un imprevisto
che rompe delle vite.
Le stragi per le strade continuano ogni giorno, ovunque. Ogni
anno migliaia di persone perdono la vita, molte altre restano invalide.
Insieme alle vittime si feriscono sentimenti, si tarpano
affetti, si tolgono presenze, e per sempre!
Vogliamo coltivare una speranza, quasi un’utopia, ma che sta
nelle mani dell’uomo, nell’intelligenza, nella volontà dell’associazione
“Familiari Vittime della Strada”, affinché maturi il tempo
nel quale si andrà per le strade con prudenza, nel rispetto
delle norme, degli altri, della vita, fino a dove si è scelto di andare.
E si ritorni come si è partiti. Allora le “vittime della strada”
saranno sempre meno.
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