Notiziario speciale PGT - Grone

CONCLUSIONI
Come si può constatare da quanto esplicitato, il nuovo PGT, non contiene novità in senso assoluto, bensì
è una proiezione, nel prossimo futuro, delle nostre aspettative, con la conferma e, nella totalità, delle
scelte politico amministrative fatte sino ad ora e risultate positive per lo sviluppo del nostro paese.
Le novità contenute nel nuovo PGT sono, sostanzialmente, quelle previste dalla normativa urbanistica regionale
che regola l’estensione dei piani Generali e che, nella sua evoluzione naturale, è andata, in un
certo senso, proprio nella direzione auspicata da questo gruppo Consiliare di Maggioranza.
La possibilità di ristrutturare edifici sparsi, di intervenire
in modo semplificato in aree di ex lottizzazioni,
i “bonus volumetrici” per chi costruisce in modo virtuoso,
la maggior tutela delle aree residenziali da
fonti inquinanti, ed altro ancora sono nuove opportunità per
i cittadini di Grone che, insieme al corpo normativo contenuto
nel PGT, andranno a determinare uno sviluppo armonico
e sostenibile del nostro paese.
Inoltre, si vuole affermare e con forza un altro principio, ovvero,
che le opere di urbanizzazione, in senso generale e
complessivo, saranno a carico di quanti usufruiranno dei vantaggi economici determinati dalla possibilità
edificatoria, mentre il Comune, non contribuirà più, con danaro della collettività, a dotare di infrastrutture
le aree per le costruzioni e chi sceglierà di ristrutturare in zona non urbanizzata dovrà anche
accollarsi gli oneri economici per la realizzazione di tutte le opere necessarie, oltre gli eventuali disagi.
Resta inteso che la tutela e la manutenzione del patrimonio comunale è sempre a carico della collettività,
quindi il nuovo PGT sarà di supporto ed incentiverà l’iniziativa dei privati, con nuove opportunità per
i concittadini introdotte dal piano stesso.
Il nuovo strumento urbanistico sarà in libera visione e tutti potranno depositare osservazioni volte a migliorare
lo strumento stesso, ricordando, sin da ora, che le medesime verranno accolte, se andranno in
direzione dello spirito generale del piano; essenziale è che non vengano meno i presupposti su cui fonda
il nuovo piano e che l’interesse del privato non venga affibbiato alla collettività.
Per voluminosità e per evitare ripetizioni vengono omesse le aspettative inerenti comparti importantissimi
quali l’istruzione, la tutela del patrimonio storico artistico, la tutela e valorizzazione degli spazi urbani
per il tempo libero, l’aggregazione, ecc. oltre a quanto già dichiaro e contenuto nel documento di
programmazione generale allegato alla delibera 25 del 20 dicembre 2012 ed anche in altri consigli comunali.
Concludo nel ricordare che il nuovo PGT , ora, è in visione, sia sul sito web del Comune di Grone
(www.comune.grone.bg.it), sia presso la segreteria comunale. Ogni cittadino può prenderne visione
e formulare le proprie osservazioni che dovranno essere depositate entro il 1 aprile 2013
in triplice copia, su modulo disponibile agli sportelli comunali.
Ricordo, inoltre, che il sottoscritto, gli assessori ed il personale sono a disposizione per ogni
chiarimento necessario.
Con la certezza di avere creato i presupposti per consentire uno sviluppo armonico e sostenibile del territorio,
non appena le condizioni economiche generali lo consentiranno e con la consapevolezza di avere
ottenuto un risultato significativo grazie all’impegno collegiale della giunta comunale e dei consiglieri di
maggioranza, auspico di poterlo ulteriormente migliorare con la fattiva partecipazione della popolazione
tutta, dei gruppi e delle associazioni e colgo, qui, l’occasione per porgervi un cordiale saluto.
Arch. Gianfranco Corali
Sindaco di Grone
Speciale PGT - 2013
COMUNE
DI GRONE
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