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ASILO NIDO INTERAZIENDALE CARTA DEL ... - Zanetti Meneghini

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COMUNE DI MIRANO<br />

Assessorato alle Politiche<br />

della Famiglia e Asili Nido<br />

IPAB C.A.S.A. MARIUTTO<br />

MIRANO<br />

AZIENDA USL 13<br />

DOLO-MIRANO<br />

<strong>ASILO</strong> <strong>NIDO</strong> <strong>INTERAZIENDALE</strong><br />

MIRANO<br />

Via Bastia Entro 22 Tel : 041/4355529<br />

Fax: 041/430126<br />

<strong>CARTA</strong> <strong>DEL</strong> SERVIZIO A.S. 2011/2012<br />

<strong>ASILO</strong> INFANTILE<br />

ZANETTI-MENEGHINI<br />

MIRANO<br />

Premessa e finalità:<br />

• L’Asilo Nido Interaziendale “<strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong>” è promosso dai seguenti Enti convenzionati: Comune di Mirano, Ipab<br />

C.A.S.A. Mariutto, AULSS 13 Mirano-Dolo, Asilo Infantile “<strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong> “ ed ha come finalità prioritaria<br />

l’accoglienza dei figli dei dipendenti degli Enti suddetti.<br />

• L’Asilo Interaziendale è gestito dall’ Asilo Infantile “<strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong> “<br />

• E’ un servizio socio-educativo che garantisce, in collaborazione con la famiglia, il diritto delle bambine e dei bambini<br />

a realizzare tutte le loro potenzialità, ne appaga i bisogni e il desiderio di apprendimento, valorizzandone le capacità di<br />

socializzazione e le caratteristiche personali<br />

• Costituisce, nel territorio, un ulteriore servizio di supporto alle famiglie per rispondere ai loro bisogni sociali,<br />

affiancandole nei loro compiti educativi, facilitando l’accesso della donna al lavoro e promuovendo la conciliazione delle<br />

scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità<br />

• Integra e sostiene l’azione delle famiglie riconosciute come protagoniste del progetto educativo<br />

Asilo nido e capacità ricettiva<br />

Il nido è predisposto per accogliere 30 bambini, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi , l’età si intende compiuta al 1° settembre di<br />

ogni anno. I bambini sono suddivisi in due sezioni : n° 6 lattanti e n° 24 divezzi .<br />

I posti del nido interaziendale sono riservati ai figli dei dipendenti degli Enti convenzionati , siano questi impiegati a tempo<br />

determinato, indeterminato, tempo pieno o part time e così ripartiti :<br />

n° 10 posti a favore del Comune di Mirano<br />

n° 3 posti a favore dell’IPAB “ Luigi Mariutto”<br />

n° 10 posti a favore dell’Azienda USL 13<br />

n° 7 posti a favore dell’Asilo <strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong><br />

I posti non utilizzati dagli Enti convenzionati saranno messi a disposizione delle esigenze dei cittadini del comune di Mirano e, in<br />

subordine, dei non residenti. Hanno diritto di precedenza, in questo ambito, i genitori i cui figli frequentano la scuola<br />

dell’Infanzia <strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong>.<br />

Programmazione e Organizzazione del servizio<br />

a) Apertura e chiusura del servizio : l’Asilo Nido è aperto dal lunedì al venerdì di ogni settimana con orario dalle ore 7,30 alle<br />

17,30. L’accettazione e il congedo dei bambini sono effettuati nei seguenti orari:<br />

Entrata : entro le ore 9 ;Prima uscita : dalle ore 13 alle ore 14,00; Seconda uscita : entro le ore 17,30<br />

Il personale educatore stabilisce con i genitori , per ogni bambino l’orario giornaliero di frequenza individuale tenuto conto del<br />

benessere psicofisico del bambino, dell’orario di lavoro dei genitori e di eventuali altre comprovate necessità familiari.<br />

b) Calendario : l’inizio e la fine delle attività seguono il calendario dell’Asilo nido comunale : in generale l’inizio è previsto per il<br />

1° settembre, la conclusione per il 31 luglio. Le festività sono quelle previste dal calendari scolastici regionali ( Natale, Pasqua e<br />

altre festività nazionali)<br />

c) Rette di frequenza: la retta è onnicomprensiva dei materiali didattici ed igienico-sanitari, della refezione, della biancheria<br />

comune e di tutto ciò che riguarda la permanenza al nido. Nessun altro emolumento sarà richiesto al genitore.<br />

Essa è calcolata annualmente a partire dal 1° giorno di inizio dell’inserimento del bambino nell’Asilo Nido. Ogni singolo Ente<br />

determinerà il contributo da erogare allo <strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong> per agevolare l’iscrizione dei figli dei propri dipendenti<br />

all’Asilo nido.<br />

Per i figli di genitori non dipendenti e non residenti a Mirano non è prevista una riduzione della retta.<br />

d) Part-time: E’ prevista la possibilità delle frequenza part-time (orario 7,30-14.00, compresi i pasti), con una retta pari al 70%<br />

della retta mensile a tempo pieno.


e) Assenze: In caso di assenza per malattia o per comprovate esigenze familiari, è prevista una riduzione della retta giornaliera pari<br />

al 25% a partire dall’11° giorno di assenza dal nido.<br />

f) Rapporto educatori/bambini: il n° degli educatori è in ragione di uno ogni 6 bambini/lattanti e di uno ogni 8 bambini<br />

divezzi, secondo le norme previste dalla Regione Veneto per i nidi accreditati<br />

g) Programmazione educativo-didattica: l’attività educativo-didattica del nido segue un progetto annuale costruito anche in<br />

collaborazione con le famiglie, sottoposto a monitoraggio costante da parte dell’Ente gestore e al coordinamento<br />

quotidiano di una psicopedagogista. Il personale educatore è tutto qualificato ed in possesso dei titoli di studio previsti<br />

dalla L. R. 32/90 .<br />

h) Articolazione della giornata: dopo l’accoglienza in un ambiente giocoso, stimolante ed educativo organizzato in appositi<br />

spazi, si alternano momenti di gioco libero guidato, attività di psicomotricità, di manipolazione grafico-pittorica, ascolto musica<br />

e favole, giochi simbolici….. A questi si aggiungono i momenti routinari delle merende, dei pasti, dei cambi e del sonno.<br />

i) Servizio cucina: i pasti sono preparati all’interno della struttura , da personale appositamente preparato e formato, secondo una<br />

dieta elaborata da una dietista e approvata dalla AULSS 13, adattata anche alle esigenze individuali.<br />

l) Servizio ausiliario: la giornata educativa è supportata dall’impegno anche di due ausiliarie, il cui ruolo sarà anche di riassetto e<br />

di igienizzazione dei locali secondo le norme previste dal regolamento interno.<br />

Presentazione domande di inserimento<br />

Per l’iscrizione al servizio di Asilo nido Interaziendale, il genitore dipendente dovrà produrre domanda di ammissione al proprio<br />

Ente di appartenenza su apposito modulo /autodichiarazione, da ritirarsi presso gli sportelli preposti da ogni singolo Ente.<br />

Tutti gli altri genitori interessati possono presentare domanda di ammissione al nido all’Ufficio Protocollo del Comune di<br />

Mirano su apposito modulo da ritirarsi presso gli sportelli URP del Comune di Mirano. La domanda va presentata entro il 30<br />

aprile di ogni anno, per poter predisporre in tempo utile la graduatoria degli ammessi alla frequenza dal settembre successivo.<br />

I redditi da indicare dovranno essere quelli DICHIARATI l’anno precedente a quello in cui si presenta la domanda.<br />

Formulazione delle graduatorie<br />

Ogni Ente formulerà la graduatoria , per i propri DIPENDENTI, in base ai seguenti elementi di valutazione, sommando i punti<br />

ottenuti al punto 1) e al punto 2):<br />

1- Punteggio per la situazione familiare<br />

A) Bambino, figlio di dipendente, con disabilità certificata o in situazione di<br />

rischio o svantaggio sociale<br />

Punti 5<br />

B) Bambino figlio di dipendente assunto come categoria protetta Punti 4,5<br />

C) Bambino figlio di dipendente con coniuge con invalidità non inferiore al 75% Punti 4<br />

D) Bambino figlio di dipendente vedovo o celibe/nubile o separato legalmente Punti 3,5<br />

E) Bambino figlio di dipendente Punti 3<br />

E) Bambino figlio di dipendente con figli a carico in età inferiore ai 15 anni, Punti 0,5<br />

compreso il bambino per cui si richiede l’iscrizione al nido<br />

per ogni figlio<br />

2)Punteggio per reddito dichiarato nella domanda di ammissione<br />

Fino a € 26.339,30 Punti 1,50<br />

da € 26.339,31 a € 36.668,44 Punti 1,25<br />

da € 36.668,45 a € 46.997,58 Punti 1<br />

da € 46.997,59 a € 57.326,72 Punti 0,75<br />

da € 57.326,73 a € 67.655,85 Punti 0,50<br />

da € 67.655,86 a € 77.984,99 Punti 0,25<br />

oltre € 77.985,00 Punti 0,00<br />

Il Comune di Mirano, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento di gestione del Nido Interaziendale, per la<br />

formulazione delle graduatorie dei NON DIPENDENTI COMUNALI, residenti e non residenti, utilizzerà i<br />

criteri e i punteggi fissati dall’art. 11 del Regolamento di gestione dell’Asilo Nido Comunale<br />

Le graduatorie sono rese pubbliche sul sito web del Comune di Mirano e presso l’Asilo <strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong>. Gli inserimenti dei<br />

bambini vengono effettuati secondo le graduatorie.<br />

L’accettazione della data di inserimento comporterà l’obbligo di versare , a titolo di deposito cauzionale, una somma pari<br />

al 40% dell’importo mensile della retta di frequenza<br />

Il ritiro del bambino dovrà essere comunicato per iscritto alla segreteria dell’Asilo <strong>Zanetti</strong> <strong>Meneghini</strong> almeno 15 giorni prima della<br />

data del ritiro stesso.<br />

Per altre notizie, si rinvia al vigente Regolamento di gestione del Nido interaziendale


Carta Del Servizio<br />

AAssiilloo NNiiddoo IInntteerraazziieennddaallee ZZaanneettttii--MMeenneegghhiinnii<br />

1.9.2008<br />

Rev. N°4<br />

ddii MMiirraannoo


INDICE<br />

PARTE PARTE PARTE PRIMA PRIMA ----------------------------------------------------------------------------- 2<br />

PRESENTAZIONE ----------------------------------------------------------------------------- 2<br />

PRINCIPI ORIENTATORI <strong>DEL</strong>L’ATTIVITA’ <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong> ---------------------------- 2<br />

PARTE PARTE SECONDA<br />

SECONDA SECONDA------------------------------------------------------------------------<br />

5<br />

LINEE PEDAGOGICO – EDUCATIVE <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong> E DEI SERVIZI ALLA PRIMA<br />

INFANZIA --------------------------------------------------------------------------------------- 5<br />

VALENZA E MISSION DI UN SERVIZIO ALLA PRIMA INFANZIA--------------- 5<br />

ISCRIZIONE AL SERVIZIO ----------------------------------------------------------------- 7<br />

PRESENTAZIONE <strong>DEL</strong> SERVIZIO --------------------------------------------------------- 7<br />

IL PERSONALE --------------------------------------------------------------------------------- 7<br />

GIORNATA TIPO ------------------------------------------------------------------------------- 8<br />

GLI SPAZI <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong> ----------------------------------------------------------------------- 9<br />

L’AMBIENTAMENTO DEI BAMBINI ------------------------------------------------------ 9<br />

LE ATTIVITÀ --------------------------------------------------------------------------------- 10<br />

IL <strong>NIDO</strong> E LA FAMIGLIA ------------------------------------------------------------------ 11<br />

REGOLAMENTO SANITARIO ------------------------------------------------------------- 11<br />

L’ ALIMENTAZIONE------------------------------------------------------------------------ 11<br />

COSA PORTARE AL <strong>NIDO</strong> --------------------------------------------------------------- 12<br />

L’ABBIGLIAMENTO ------------------------------------------------------------------------- 12<br />

PARTE PARTE TERZA TERZA---------------------------------------------------------------------------<br />

12<br />

QUALITÀ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE <strong>DEL</strong> SERVIZIO --------------------- 12<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

2<br />

GESTIONE DEI RECLAMI ----------------------------------------------------------------- 13


PARTE PARTE PRIMA<br />

PRIMA<br />

PRESENTAZIONE<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Il Nido Interaziendale “<strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong>” è gestito da CODESS Sociale,<br />

Cooperativa Sociale Onlus, la cui sede legale ed amministrativa è sita a<br />

Padova – Via Boccaccio 96.<br />

Codess Sociale è una Cooperativa sociale di tipo “A” nata a Venezia nel<br />

1979 che opera in tutto il territorio nazionale nel settore socio-<br />

assistenziale, socio sanitario e socioeducativo.<br />

Da 30 anni dedica impegno, professionalità ed energie alla cura delle<br />

persone ed alla assistenza delle fasce più deboli della popolazione .<br />

Opera seguendo un modello operativo basato sulla coprogettazione, sulla<br />

collaborazione con la Pubblica Amministrazione, sulla Responsabilità<br />

sociale, sulla soddisfazione della clientela e delle più complesse esigenze<br />

di cura e assistenza.<br />

E’ certificata UNI EN ISO 9001 per la progettazione e gestione di servizi<br />

rivolti a bambini, giovani, disabili, anziani e persone in trattamento<br />

psichiatrico e secondo la norma SA8000 per la Responsabilità sociale d’<br />

impresa.<br />

La Politica per la Qualità è comunicata e diffusa a tutti i livelli dell’<br />

organizzazione; annualmente viene resa operativa attraverso la<br />

pianificazione della qualità definendo obiettivi specifici e riesaminata in<br />

sede di riesame della Direzione.<br />

La valenza imprenditoriale, commerciale, territoriale ed occupazionale è<br />

rev. 4 del 01.09.2008 2<br />

di enorme impatto e di importanza strategica per CODESS Sociale che<br />

risulta attualmente una della più grandi Cooperative Sociali del paese.<br />

PERCHÉ UNA <strong>CARTA</strong> <strong>DEL</strong> SERVIZIO?<br />

La Carta dal Servizio è uno strumento di comunicazione fondamentale, con<br />

il quale si dà concreta attuazione al principio di trasparenza, e si pone<br />

come un contributo fortemente stimolante per l’Ente erogatore che si<br />

impegna a ragionare anche in un’ottica di soddisfazione dell’Utente in<br />

merito alla qualità dei servizi prestati, individuando quale primario<br />

obiettivo l’ attenzione al miglioramento continuo della qualità del servizio.<br />

PRINCIPI ORIENTATORI <strong>DEL</strong>L’ATTIVITA’ <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong><br />

I principi guida a cui si ispirano gli atti di programmazione e di gestione dei<br />

servizi sono quelli fissati dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei<br />

Ministri del 24/01/1994 e D.P.C.M. del 19/05/1995, e successive<br />

integrazioni e modifiche.<br />

- Principio dell’uguaglianza:<br />

I servizi sono erogati secondo regole e considerazioni uguali per tutti,<br />

senza distinzioni di sesso, lingua, religione, status giuridico e sociale,<br />

opinioni politiche, forme di handicap, residenza.<br />

- Principio dell’imparzialità:<br />

Il personale che opera e presta servizio all’interno del Nido deve ispirare il<br />

proprio comportamento a criteri di imparzialità e di obiettività,


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

professionalità ed umanità nel pieno rispetto della dignità e del decoro del<br />

bambino.<br />

- Principio della continuità:<br />

I servizi sono resi con continuità secondo la progettazione definita dall’<br />

Area Prima Infanzia e dall’equipe interna.<br />

Tali progetti sono verificati periodicamente, ed in seguito alla verifica<br />

stessa possono essere:<br />

- modificati, per pensare ad un intervento più adeguato;<br />

- perseguiti e/o mantenuti, se le attività educative, pur dimostrandosi<br />

efficaci, non raggiungano pienamente l’obiettivo.<br />

- Diritto di scelta:<br />

Il cittadino ha il diritto di conoscere i soggetti erogatori dei servizi e<br />

scegliere il più consono alle proprie esigenze.<br />

- Partecipazione:<br />

Codess Sociale ha come obiettivo il miglioramento continuo della qualità<br />

delle prestazioni e dei servizi erogati, adottando il sistema della “qualità<br />

certificata” e della “qualità percepita”.<br />

La prima viene realizzata attraverso una verifica periodica della<br />

organizzazione aziendale e la seconda con verifiche periodiche del grado<br />

di soddisfazione degli utenti, dei committenti e degli operatori in ordine<br />

ai servizi offerti dal Nido .<br />

CODESS Sociale quindi si impegna a raccogliere suggerimenti, reclami,<br />

istanze ed osservazioni sulla qualità dei servizi resi, attivando le procedure<br />

di informazione e partecipazione più idonee al fine di migliorare la qualità<br />

rev. 4 del 01.09.2008 3<br />

dei servizi.<br />

- Principio d’efficienza ed efficacia:<br />

Tale principio è volto ad ottenere un tempestivo ed ottimale impiego delle<br />

risorse disponibili rispetto all’obiettivo generale della struttura,<br />

individuato nella promozione del benessere psico-fisico dei bambini.<br />

- Centralità del bambino:<br />

Cooperativa, operatori e genitori collaborano al fine di creare un ambiente<br />

favorevole alla crescita infantile. L’organizzazione del servizio tiene conto<br />

in misura prioritaria delle esigenze di crescita e di sviluppo dei bambini. In<br />

particolare il servizio si impegna a creare le condizioni per un buon<br />

inserimento del bambino nella fase iniziale della sua frequenza e a<br />

promuovere forme di continuità con la scuola dell’infanzia oltre che forme<br />

di coinvolgimento della famiglia nella proposta educativa del nido in vista<br />

del benessere dei singoli bambini e del gruppo di cui fanno parte.<br />

- Ascolto:<br />

Codess Sociale gestisce i servizi alla Prima Infanzia in relazione ai bisogni<br />

espressi dal territorio e dai famigliari dei piccoli utenti. Sono importanti<br />

perciò la condivisione e il dialogo nido – famiglia.<br />

- Attenzione alle persone svantaggiate:<br />

vengono promosse iniziative educative affermando i valori della solidarietà<br />

sociale con particolare riferimento alle categorie più svantaggiate e alle<br />

fasce di popolazione più bisognose;<br />

L’Area Prima Infanzia di Codess Sociale gestisce, l’oltre a questa


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

struttura, decine di servizi di asili nido, asili nido integrati e aziendali,<br />

Ludoteche, Scuole dell’Infanzia (anche di lingua inglese) nel territorio del<br />

nord Italia. L’Area, in continua espansione, coniuga le specifiche<br />

normative vigenti in materia di Prima Infanzia con la propria progettualità<br />

educativo – didattica.<br />

La Direzione<br />

rev. 4 del 01.09.2008 4


PARTE PARTE SECONDA<br />

SECONDA<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

LINEE PEDAGOGICO – EDUCATIVE <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong> E DEI SERVIZI<br />

ALLA PRIMA INFANZIA<br />

L’Area Prima Infanzia di Codess Sociale, attraverso la sua esperienza<br />

e continuo rinnovamento, definisce le linee pedagogiche –educative a cui<br />

si ispira per costruire, definire e organizzare la gestione dei servizi alla<br />

Prima Infanzia.<br />

Due sono le linee fondamentali di riferimento.<br />

1. La prima è una pedagogia delle relazioni.<br />

Per relazione si intende entrare in contatto, interagire io – tu - noi<br />

(Buber) nel rispetto della persona cui ci si trova di fronte. Al nido di<br />

relazioni ce ne sono molte e a livelli diversi: relazione tra i bambini, tra<br />

educatrici e bambini, tra educatrici e genitori. Sono tutte molto ricche e<br />

trovano fondamento proprio nella costituzione dell’essere umano (animale<br />

sociale). Tutte queste relazioni sono considerate di estrema importanza<br />

per la loro rilevanza e le conseguenze reciproche:<br />

→ tra i bambini per la promozione di socializzazione tra<br />

pari, favorendo l’acquisizione di capacità di confronto e<br />

interazione<br />

→ tra i bambini e le educatrici perché i piccoli si sentano accolti e<br />

abbiano una o più figure di riferimento che si possano prendere<br />

cura di loro nei momenti in cui i famigliari sono assenti<br />

rev. 4 del 01.09.2008 5<br />

→ tra genitori ed educatrici (caposaldo nell’approccio sistemico)<br />

perché l’educazione sia coerente tra i vari contesti con cui il<br />

bambino entra in contatto. Per questo la parola chiave è<br />

collaborazione e confronto tra nido e famiglia.<br />

2. L’altro riferimento importante è la pedagogia del fare che trova i suoi<br />

principi nella scuola attiva di Dewey e della Montessori. Il bambino è al<br />

centro della vita del nido, delle sue attività di routine e in quelle più<br />

specificatamente didattiche. Tutto è pensato e organizzato per essere<br />

a misura di bambino, dalla scansione della giornata, dall’<br />

organizzazione degli spazi alle attività didattiche. Si tenta di<br />

promuovere nei diversi momenti della giornata la competenza e<br />

l’autonomia del bambino.<br />

La competenza come capacità saper di saper fare una precisa<br />

attività/compito/azione in funzione dell’ acquisizione di specifiche<br />

autonomie. Il bambino viene inoltre messo nelle condizioni di poter<br />

sperimentare, toccare, provare, assaggiare, tagliare, colorare, tutto<br />

secondo tempi e modalità ben chiare in cui si conosce e si scopre capace<br />

di…<br />

VALENZA E MISSION DI UN SERVIZIO ALLA PRIMA INFANZIA<br />

Il nido d’infanzia è un servizio educativo e sociale di interesse<br />

pubblico, aperto a tutti i bambini e bambine in età dai 3 mesi ai 3 anni,<br />

che concorre con la famiglia alla loro crescita e formazione nel quadro di


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

una politica per la prima infanzia e della garanzia del diritto<br />

all’educazione,nel rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa.<br />

L’asilo nido e i servizi alla Prima Infanzia si propongono, attraverso<br />

le loro attività, due obiettivi fondamentali:<br />

favorire e promuovere il benessere del bambino attraverso un<br />

armonico sviluppo psico – fisico e sociale;<br />

promuovere la collaborazione con la famiglia nella condizione della<br />

cura e delle scelte educative per il bambino.<br />

Le potenzialità evolutive che i bambini adeguatamente supportati<br />

possono sviluppare trovano nel gioco la strategia privilegiata. Il gioco, con<br />

le sue molteplici dimensioni, con la possibilità che offre di far interagire<br />

realtà e immaginazione, organizzato intorno a materiali strutturati e non,<br />

costituisce la strategia di rapporto con la realtà più familiare al bambino e<br />

lo strumento privilegiato delle attività che gli vengono proposte.<br />

A questa età il gioco per il bambino è cibo per la mente; è attraverso<br />

questa formula che il bambino apprende, forma nuovi concetti, combatte<br />

le proprie paure e fonda le proprie emozioni.<br />

Tutto ciò avviene in un tempo e in uno spazio pensato dall’adulto a<br />

misura di bambino.<br />

Le finalità che il servizio per la prima infanzia si propone sono così<br />

sintetizzabili:<br />

→ contribuire alla strutturazione dell’identità;<br />

→ contribuire allo sviluppo della conoscenza;<br />

rev. 4 del 01.09.2008 6<br />

→ contribuire allo sviluppo della socializzazione e dell’autonomia del<br />

bambino, valorizzando e integrando le sollecitazioni che ciascun<br />

bambino riceve nell’ambito familiare.<br />

Il servizio per la prima infanzia completa la sua funzione educativa<br />

caratterizzandosi anche come opportunità di informazione e scambio di<br />

esperienze.<br />

Il servizio opera in stretto contatto con le famiglie ed in<br />

collegamento con le altre istituzioni sociali ed educative del territorio, in<br />

particolare con la Scuola dell’Infanzia. Le esperienze proposte al bambino<br />

all’interno del nido tengono conto delle modalità relazionali e di<br />

apprendimento dominanti nei primi tre anni di vita: l’unità tra mente e<br />

corpo, la diversità dei tempi e delle modalità di sviluppo di ognuno,<br />

l’importanza del movimento come strumento di esplorazione e di<br />

conoscenza, la centralità del gioco come modalità privilegiata per<br />

conoscere la realtà, agire su di essa, esprimersi e comunicare.<br />

Il servizio si pone gli obiettivi di:<br />

rispondere ai bisogni dei bambini: bisogno di conoscere, di instaurare<br />

relazioni affettive significative, di crescere verso l’autonomia, di acquisire<br />

ed affinare gli strumenti per comunicare (comunicazione verbale e non)<br />

di sviluppare le capacità percettive e le competenze motorie<br />

Inoltre il nido :<br />

→ favorisce le relazioni interpersonali fra pari e bambini di età<br />

diverse


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

→ garantisce l’inserimento e la piena integrazione dei bambini<br />

diversamente abili; questo proposito è prevista la creazione<br />

di piani educativi individualizzati (PEI).<br />

ISCRIZIONE AL SERVIZIO<br />

Le domande di iscrizione si raccolgono secondo quanto previsto dal<br />

Regolamento dell’asilo nido consultabile nella bacheca della struttura.<br />

Le graduatorie vengono affisse all’albo pretorio e la comunicazione<br />

dell’avvenuta ammissione al servizio viene fatta tramite lettera scritta.<br />

Per quanto attiene alle date di pubblicazione ed alla validità delle<br />

graduatorie, nonché alle rette di frequenza e alla determinazione delle<br />

stesse si rimanda a quanto contenuto nel Regolamento interno.<br />

PRESENTAZIONE <strong>DEL</strong> SERVIZIO<br />

Il nido è sito in via Bastia Entro n.22 Mirano (Ve)<br />

Recapito telefonico e Fax: 041.430126<br />

L’orario di apertura è il seguente.<br />

- dal lunedì al venerdì: entrata/accoglienza dalle ore 7.30 alle ore<br />

9.00;<br />

- prima uscita part time dalle ore 13.00 alle ore 14.00<br />

- seconda uscita tempo pieno dalle ore 15.30 alle ore 17.30.<br />

Il calendario di apertura annuale prevede l’apertura del servizio tutti<br />

i giorni non festivi, dal lunedì al venerdì, da inizio settembre a fine luglio.<br />

rev. 4 del 01.09.2008 7<br />

Il calendario delle chiusure del Nido viene comunicato alle famiglie e<br />

affisso in bacheca.<br />

Il servizio dispone di mensa interna con pasti confezionati dalla<br />

cuoca del nido.<br />

Il menù dell’asilo nido è stato elaborato da una dietista e viene<br />

vidimato annualmente dal Servizio Igiene e Alimenti dell’Ulss.<br />

IL PERSONALE<br />

Il personale del servizio è costituito da:<br />

→ Educatrici<br />

→ Ausiliarie<br />

→ Cuoca<br />

→ Pedagogista<br />

In un servizio alla prima infanzia le educatrici sono in numero<br />

proporzionale alla capienza del nido stesso ed operano secondo<br />

turnazione.<br />

Le educatrici, in possesso del titolo di studio conforme alla<br />

normativa vigente, hanno un ambito di intervento che va<br />

dall’organizzazione degli spazi, all’inserimento del bimbo nel nido, al<br />

gioco, alla conduzione delle varie attività psico-motorie, alla routine,<br />

all’integrazione di bimbi diversamente abili, alla promozione della<br />

comunicazione con le famiglie.


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Il personale ausiliario si prende cura degli spazi legati al gioco e alla<br />

routine garantendo la pulizia e l’igiene degli ambienti.<br />

Le ausiliarie si occupano inoltre delle pulizie dei locali, del<br />

guardaroba e della vigilanza.<br />

Il personale addetto alla preparazione e distribuzione dei pasti si<br />

occupa della loro preparazione secondo tabelle dietetiche appositamente<br />

predisposte.<br />

La coordinatrice pedagogica supporta il personale dei servizi nella<br />

progettazione e realizzazione degli interventi educativi, verificando i<br />

risultati, promuovendo il confronto con le famiglie e predisponendo piani<br />

di formazione. Costituisce inoltre il punto di riferimento per l’Ente<br />

Committente.<br />

I genitori che lo desiderano possono rivolgersi alla coordinatrice<br />

pedagogica per consulenza su problematiche educative dei singoli bambini<br />

all’interno del servizio per la prima infanzia, previo appuntamento.<br />

Sono naturalmente assicurati gli incarichi di supplenza per garantire<br />

il normale svolgimento del servizio.<br />

Ogni operatore è dotato di cartellino di riconoscimento ed ha l’<br />

obbligo di indossarlo.<br />

GIORNATA TIPO<br />

rev. 4 del 01.09.2008 8<br />

La giornata al Nido è generalmente suddivisa con sequenza<br />

quotidiana regolare, anche per aiutare i bambini a comprendere il<br />

trascorrere del tempo:<br />

ORARIO ATTIVITA’<br />

7.30 – 9.00<br />

9.00 – 9.30<br />

9.30 – 10.30<br />

10.30-11.00<br />

11.00-12.00<br />

12.00 – 14.30<br />

14.30 – 15.00<br />

Accoglie Accoglienza Accoglie<br />

nza dei bambini<br />

Consumazione Consumazione Consumazione della della frutt frutta frutt<br />

Attivita’<br />

Igiene Igiene personale personale<br />

personale<br />

Pranzo<br />

Pranzo<br />

Sonno<br />

Sonno<br />

Igiene<br />

Igiene


15.00 – 15.30<br />

15.30 – 17.30<br />

15.30 – 17.30<br />

GLI SPAZI <strong>DEL</strong> <strong>NIDO</strong><br />

Merenda<br />

Merenda<br />

Gioco Gioco libero libero libero e e aattività<br />

a ttività<br />

espressive espressive a a scelta<br />

scelta<br />

Uscita<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

In una struttura per la prima infanzia, lo spazio deve essere<br />

organizzato in modo tale da favorire nel bambino la capacità di orientarsi<br />

consapevolmente tra diverse opportunità, poter scegliere giochi e attività<br />

che siano rispondenti alle proprie motivazioni.<br />

L’ambiente dovrà quindi articolarsi in sezioni e spazi ben connotati<br />

sia all’interno che all’esterno della struttura.<br />

Per quanto attiene agli spazi, riferiti ai diversi momenti evolutivi dei<br />

piccoli, in particolare per quanto riguarda l’autonomia motoria, sono<br />

necessari spazi e servizi con caratteristiche specifiche per le diverse età<br />

dei bimbi, sia nel rispetto di una determinata funzione (zona pranzo), sia<br />

nel rispetto di una determinata attività (spazi per il gioco, per il<br />

movimento…), per creare situazioni predisposte capaci di orientare il<br />

comportamento dei bambini e di sollecitarli all’autonomia. La planimetria<br />

del nido è pertanto articolata in spazi interni ed esterni nonché in spazi<br />

per i servizi comuni:<br />

rev. 4 del 01.09.2008 9<br />

Le sezioni, per un totale di 30 posti disponibili, sono così suddivise:<br />

sezione lattanti: 6 posti dai 3 ai 12 mesi;<br />

sezione semidivezzi e divezzi: 24 posti dai 13 ai 36 mesi.<br />

Ogni sezione ha una propria zona gioco ed un stanza per la nanna.<br />

Gli spazi al Nido sono stati studiati ed arredati per lo svolgimento di<br />

attività specifiche quali: il gioco simbolico, l’attività psicomotoria, il gioco<br />

cognitivo, attività manipolative e grafiche, i travestimenti, il laboratorio<br />

musicale, un angolo lettura utilizzabile anche dai genitori nelle attività di<br />

laboratorio progettate per loro.<br />

È’ inoltre presente un giardino esterno.<br />

L’AMBIENTAMENTO DEI BAMBINI<br />

L’inserimento è un momento delicato: è il primo distacco ufficiale<br />

dalla famiglia, un passaggio di grande impatto emotivo per tutte le<br />

persone coinvolte (bambino, la famiglia e le educatrici). È importante<br />

creare una continuità emotiva tra famiglia e asilo nido, attraverso<br />

l’adattamento progressivo del bambino al nuovo ambiente caratterizzato<br />

da elementi di novità e discontinuità.<br />

Il bambino, durante l’ambientamento, ha bisogno di poter contare<br />

su punti di riferimento spaziali e relazionali, su scansioni temporali<br />

ritualizzate e precise.<br />

Una prima condizione importante è la presenza di un genitore nel<br />

primo periodo di frequenza, in modo da offrire al bambino una base sicura<br />

perché possa affidarsi alle novità.


Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Nell’arco di questo periodo il genitore passerà dall’iniziale presenza<br />

dentro la sezione al progressivo allontanamento, restando però disponibile<br />

e reperibile.<br />

Una seconda condizione è la gradualità dei tempi. All’inizio il<br />

bambino resterà nel nuovo ambiente solo per poche ore, dopo alcuni giorni<br />

consumerà il pranzo al nido. Non è prevista in tali momenti la presenza<br />

del genitore per far sì che il bambino si abitui a vivere questa esperienza<br />

assieme ai compagni e alle educatrici.<br />

Durante il periodo dell’ambientamento è consigliabile per il bambino<br />

portare con sé al nido il proprio “oggetto transizionale” (oggetto<br />

transizionale può essere un peluche, una copertina, lo stesso pollice del<br />

bambino a cui si dimostri particolarmente affezionato), se presente, per<br />

favorire un inserimento il più sereno possibile.<br />

E’ infine altresì importante che la famiglia sia soddisfatta<br />

dell’ambientamento del bambino, del servizio ricevuto e dell’esperienza<br />

che stanno vivendo. È importante che mamma e papà siano sereni<br />

nell’affidare il proprio figlio al servizio, perché questa tranquillità<br />

permette al bambino di ambientarsi più facilmente e “sentirsi libero” per<br />

iniziare la sua vita nella comunità.<br />

LE ATTIVITÀ<br />

Le molteplici attività di gioco che si svolgono nel nido<br />

sono necessarie per stimolare nel bambino la conoscenza e<br />

l’apprendimento. L’importanza del gioco risiede nel godimento<br />

rev. 4 del 01.09.2008 10<br />

immediato e diretto che i bambini ne traggono e costituisce lo strumento<br />

più importante in suo possesso per prepararsi ai compiti futuri. La<br />

progettazione educativa delle attività ha origine dalla conoscenza delle<br />

fasi evolutive, delle competenze, curiosità, atteggiamenti esplorativi e<br />

costruttivi del bambino.<br />

La progettazione educativa comprendente i laboratori e le attività<br />

sulle quali si fonderà l’anno educativo verrà preparata dal personale<br />

educatore al termine degli ambientamenti per permettere che le attività<br />

progettate siano il più possibile corrispondenti alle inclinazioni dei piccoli<br />

e stimolanti per loro; indicativamente presentata tra i mesi di novembre e<br />

dicembre, comprenderà il progetto che verrà avviato a partire dal mese di<br />

gennaio.<br />

Tutti i momenti della giornata in un servizio per la prima infanzia<br />

sono “Attività”, cioè diventano occasioni di esperienza affettiva, cognitiva<br />

e di gioco.I bambini sperimentano direttamente, attraverso l’esplorazione<br />

visiva, uditiva e manuale, la molteplicità dei materiali proposti.<br />

Particolare attenzione è rivolta a:<br />

→ Attività di Movimento<br />

→ Attività di Manipolazione<br />

→ Attività per lo sviluppo del Linguaggio<br />

→ Attività per lo sviluppo del Pensiero Simbolico<br />

→ Attività a carattere Costruttivo<br />

→ Attività Grafico-Pittoriche ed Espressive


IL <strong>NIDO</strong> E LA FAMIGLIA<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Il nido d’infanzia valorizza il ruolo delle famiglie come soggetti<br />

attivi, garantendo ad esse l’informazione sulla gestione del servizio e la<br />

più ampia partecipazione, quale strumento di condivisione delle scelte<br />

educative e di verifica delle attività.<br />

Infatti, per il benessere del bambino è importante che i genitori<br />

partecipino alla realtà del servizio e che il rapporto tra il personale e le<br />

famiglie sia caratterizzato da fiducia, scambio di informazioni e<br />

cooperazione.<br />

A tal fine sono stati progettati i seguenti momenti di incontro e<br />

occasioni di scambio:<br />

→ colloquio di ambientamento;<br />

→ colloquio post-ambientamento;<br />

→ colloquio individuale a richiesta;<br />

→ riunione di presentazione del servizio;<br />

→ presentazione-progettazione;<br />

→ riunione di saletta in itinere e finale;<br />

→ uscita didattica;<br />

→ feste.<br />

Il Nido può essere considerato centro educativo territoriale nonché<br />

sede di confronto e promozione di una cultura dell’infanzia con il compito<br />

di creare contesti, relazioni, momenti di incontro e di scambio con<br />

genitori-utenti, ma anche con le famiglie residenti nel territorio, attuando<br />

il collegamento con altre agenzie educativo-sociali-sanitarie.<br />

rev. 4 del 01.09.2008 11<br />

REGOLAMENTO SANITARIO<br />

I bambini, a tutela di se stessi e degli altri, possono frequentare il<br />

nido solo quando sono in perfette condizioni di salute.<br />

La struttura adotta un il regolamento sanitario in riferimento alle<br />

linee guida dettate dalla Rgione Veneto. Il regolamento è disponibile per la<br />

consultazione all’interno della struttura e fornisce indicazioni sui casi<br />

previsti per l’allontanamento dalla struttura e la riammissione dei<br />

bambini.<br />

Si ricorda che il personale della struttura non è autorizzato-abilitato<br />

alla somministrazione di farmaci.<br />

L’ ALIMENTAZIONE<br />

I menù alimentari utilizzati al nido, per garantire una sana ed<br />

equilibrata nutrizione del bambino in rapporto alla sua età<br />

ed ai suoi bisogni, vengono studiati ed elaborati<br />

dall’apposito servizio della Azienda ASL territorialmente competente.<br />

Per bambini con intolleranze alimentari, la dieta dovrà essere<br />

certificata dal pediatra curante, con l’indicazione della durata.<br />

Nei nidi non devono essere ammessi alimenti o bevande portati da<br />

casa nel rispetto della normativa HACCP sull’autocontrollo alimentare.<br />

Il menù varia su un calendario di 4 settimane, suddiviso per età dei<br />

bambini; è affisso in bacheca ed è viene allegato alla presente carta del


servizio (all. n.1).<br />

COSA PORTARE AL <strong>NIDO</strong><br />

Il materiale che si raccomanda di portare al Nido è il seguente:<br />

→ Un cambio intimo<br />

→ Un paio di calzini<br />

→ Un paio di calzini antiscivolo<br />

→ Un cambio di vestiario<br />

→ Cappellino (per l’estate)<br />

→ Ciuccio (se usato)<br />

L’ABBIGLIAMENTO<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Nello scegliere l’abbigliamento per un bambino che frequenta un<br />

servizio per la prima infanzia, i genitori possono tenere presente che ciò<br />

che indossa dovrebbe essere pratico e comodo per facilitare la libertà dei<br />

movimenti e la progressiva autonomia nel vestirsi e svestirsi e che le<br />

attività proposte potrebbero essere “sporchevoli” per l’uso di colori a dita,<br />

colla, sabbia, ecc.<br />

Ogni sezione fornirà l’elenco degli indumenti di ricambio che i<br />

genitori devono lasciare in dotazione al nido per cambiare il bambino<br />

quando è necessario. Su tutti i capi di vestiario da utilizzare al nido è<br />

opportuno scrivere il nome.<br />

rev. 4 del 01.09.2008 12<br />

PARTE PARTE PARTE TERZA<br />

TERZA<br />

QUALITÀ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE <strong>DEL</strong> SERVIZIO<br />

La storica esperienza di Codess Sociale<br />

rispetto alla gestione dei servizi per la<br />

prima infanzia ha permesso di sviluppare<br />

sempre più una capacità di gestione di<br />

qualità del servizio. Negli anni Codess<br />

Sociale ha maturato una propria<br />

capacità di sostenere il rispetto di<br />

standard di qualità molto impegnativi<br />

che si collocano in aree<br />

specifiche rispetto alla gestione del<br />

servizio. E’ innanzi tutto<br />

importante sottolineare il rispetto<br />

dei requisiti normativi previsti dalla norma sulla sicurezza sui posti di<br />

lavoro, punto di partenza essenziale per permettere una gestione dei<br />

servizi nell’ottica del miglioramento continuo. Codess Sociale si impegna<br />

inoltre a garantire il rispetto di standard di qualità nell’ambito delle<br />

seguenti aree specifiche attinenti l’erogazione del servizio:<br />

Qualità professionale<br />

Qualità degli ambienti<br />

Qualità alimentare


Qualità della partecipazione delle famiglie.<br />

Carta dei servizi educativi<br />

Asilo Nido Interaziendale <strong>Zanetti</strong>-<strong>Meneghini</strong> di Mirano<br />

Inoltre Codess Sociale ritiene che al fine di valutare la qualità del<br />

servizio sia prioritario rilevare il livello di soddisfazione di:<br />

genitori dei bambini inseriti nei propri servizi<br />

clienti, enti committenti<br />

personale impiegato nel servizio<br />

Consapevoli che migliorare la qualità del servizio significa renderlo<br />

conforme alle aspettative degli utenti, Codess Sociale effettua rilevazioni<br />

di gradimento per conoscere come gli stessi giudicano il servizio. A tale<br />

scopo viene fatta una rilevazione annuale, coordinata dall’ Area Qualità,<br />

mediante questionari opportunamente tarati, rivolti ai genitori e agli enti<br />

committenti. Stessa verifica viene effettuata al personale con cadenza<br />

biennale. I dati raccolti vengono elaborati ed analizzati dall’ area Qualità<br />

e dall’ area Innovazione e sviluppo e vengono utilizzati per formulare le<br />

proposte di intervento, nonché diffusi ai tutti gli stakeholders e pubblicati,<br />

in sintesi aggregate, sul Bilancio Sociale.<br />

Codess sociale dal 2005 è certificata UNI EN ISO 9001 per la<br />

progettazione e la gestione di servizi rivolti a bambini, giovani , anziani,<br />

disabili e persone in trattamento psichiatrico e dal 2006 è certificata<br />

secondo la norma SA8000 per la Responsabilità Sociale d’ Impresa.<br />

GESTIONE DEI RECLAMI<br />

Tutti gli attori sociali che hanno a che fare con il servizio possono<br />

proporre suggerimenti e sottoporre a Codess Sociale reclami motivati e<br />

rev. 4 del 01.09.2008 13<br />

sottoscritti indicando nome, cognome, indirizzo, reperibilità del soggetto<br />

che intende mettere in discussione qualche aspetto del servizio stesso<br />

(come da modulo allegato n. 2).<br />

Non si prenderanno in considerazione reclami che non siano<br />

sottoscritti dal soggetto proponente.<br />

Codess Sociale, nel rispetto della legge sulla tutela della privacy, si<br />

impegna a rispondere in forma scritta, entro i termini di legge, dopo aver<br />

discusso con il Coordinamento e con gli operatori al fine di trovare,<br />

laddove possibile, una tempestiva soluzione degli eventuali problemi.

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