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Le Brecce - numero 3 - marzo 2007 - Movimento per Chiesanuova

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Una stazione ferroviaria<br />

a <strong>Chiesanuova</strong><br />

Sicuramente pochi sapranno che <strong>Chiesanuova</strong> doveva<br />

essere attraversata dalla ferrovia.<br />

Parliamo di una progetto elaborato nel 1918 dall’ingegnere<br />

Serafini <strong>per</strong> la creazione di una rete tranviaria elettrica che<br />

realizzava il collegamento tra Foligno, Macerata, Osimo e<br />

Ancona. Questa rete prevedeva nove diramazioni, una delle<br />

quali doveva unire Tolentino a Castelplanio con stazioni a<br />

Rambona, Passo di Treia, Treia, <strong>Chiesanuova</strong>, Cingoli,<br />

Apiro.<br />

Un articolato progetto che è rimasto tale!<br />

Il progetto è illustrato nella pubblicazione:<br />

“Progetto di rete tranviaria nella Provincia di<br />

Macerata e di impianto idro-elettrico con<br />

derivazione dai fiumi Chienti e Fiastrone” -<br />

U. Serafini - Stabilimento Tipografico A.<br />

Affede, Macerata, 1918.<br />

Il panificio Buldorini nasce il 3 settembre<br />

1967 in Via della Libertà, in seguito<br />

alla cessazione dell’attività di Gianna<br />

Paolini e della madre Augusta.<br />

Festeggia quest’anno i 40 anni di vita e<br />

sicuramente non sono pochi, considerata<br />

anche la conduzione <strong>per</strong> lo più familiare.<br />

Non nasce <strong>per</strong> caso: Lorenzo aveva già un’es<strong>per</strong>ienza<br />

lavorativa di tre mesi alle spalle, maturata<br />

presso un forno di Macerata.<br />

Allora, la realtà era assai diversa da oggi: il pane veniva<br />

consegnato <strong>per</strong> le campagne e i contadini che lo ricevevano<br />

non pagavano con il contante ma, al tempo della<br />

mietitura, saldavano i conti dando al forno il grano da essi stessi<br />

prodotto.<br />

Si considerava che ogni <strong>per</strong>sona consumasse tre quintali di<br />

grano l’anno.<br />

ECONOMIA E ASSOCIAZIONI | 4<br />

Una delle realtà imprenditoriali più antiche:<br />

il panificio Buldorini Lorenzo<br />

Il 20 gennaio <strong>2007</strong> si è svolta l’assemblea<br />

ordinaria<br />

dell’Associazione “Quelli di… una<br />

certa età”, con il seguente ordine<br />

del giorno:<br />

1) Resoconto della gestione 2006<br />

2) Regolamento interno<br />

3) Rinnovo cariche consiglio direttivo<br />

4) Varie ed eventuali<br />

Presenti, oltre ad una buona parte dei tesserati, il Sindaco<br />

Santalucia e l’Assessore Pascucci che hanno illustrato il progetto<br />

dei lavori <strong>per</strong> la sistemazione del parcheggio antistante la chiesa,<br />

la costruzione di un marciapiede che collegherà le due piazze<br />

e che passerà proprio davanti alla sede dell’Associazione e la<br />

realizzazione di altre o<strong>per</strong>e tra cui un’area di verde attrezzato e<br />

la costruzione di una nuova gancia <strong>per</strong> il giuoco delle bocce, che<br />

dovrebbe sorgere proprio nelle immediate vicinanze dell’ex ufficio<br />

postale.<br />

L’assemblea, che si è svolta in maniera molto ordinata, ha trovato<br />

comunque il punto di maggior interesse nel rinnovo delle<br />

cariche del Consiglio Direttivo che si è reso necessario in segui-<br />

Assemblea ordinaria dei soci<br />

“Quelli di…<br />

una certa età”<br />

Naturalmente, chi non poteva barattare il grano <strong>per</strong> il pane,<br />

pagava in moneta: tanto <strong>per</strong> citare alcuni prezzi ricordiamo<br />

che mezzo chilo di pane costava 65 lire mentre un filone da<br />

un chilo 90.<br />

Il pane veniva fatto a mano e l’unica macchina presente era l’impastatrice.<br />

Il forno <strong>per</strong>ò, non si limitava alla sola produzione di pane: la<br />

signora Ilde impastava ben… tre ciambelloni a settimana e alcuni<br />

maritozzi con l’uvetta in estate!<br />

Oggi queste quantità ci fanno sorridere, ed in effetti, mutata la<br />

richiesta, la produzione dolciaria attuale è ampia e variegata…<br />

Nel corso del tempo il panificio si è trasferito dall’altra parte<br />

della strada, nella sede attuale, si è modernizzato, e, non meno<br />

importante, ha anche assunto del <strong>per</strong>sonale.<br />

I progressi compiuti gli fanno onore e noi non possiamo far altro<br />

che augurargli di crescere ancora nei prossimi 40 e più anni.<br />

to alle dimissioni di tre dei cinque<br />

membri eletti dai soci fondatori<br />

nell’assemblea costituente del 28<br />

settembre 2006. Dopo un rapido<br />

giro di consultazioni in cui si sono<br />

individuati i candidati, si sono svolte<br />

le votazioni che hanno decretato<br />

il nuovo Consiglio Direttivo così<br />

composto:<br />

- Marzioni Augusto (Presidente)<br />

- Violini Sabina (Vice Presidente)<br />

- Santinelli Antonio (Tesoriere)<br />

- Rango Franco (Segretario)<br />

- Ciucci Egidio (Consigliere)<br />

I membri in carica sono affiancati dai due rappresentanti esterni<br />

Fiorani Pietro (Amministrazione Comunale) e Lattanti Roberto<br />

(<strong>Movimento</strong> <strong>per</strong> <strong>Chiesanuova</strong>).<br />

Particolare interesse ha suscitato anche l’illustrazione dell’andamento<br />

economico del 2006 che grazie all’ottima campagna di<br />

tesseramenti ed alla gestione dei distributori automatici si è<br />

chiuso nettamente in attivo.

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