Emotions S i c i l y Made in - Amici della Terra

Emotions
Made in
S i c i l y
Pietro Barbera
Carlo Foderà
Palazzo Dar Bach Hamba
Rue Bach Hamba, 9 Tunisi
2 0 1 0
Cogli ogni istante prima che diventi un ricordo…

in copertina:
Porte
Apri le porte del cuore,
vai oltre le barriere
trova le chiavi necessarie
per conoscere meglio te
e gli altri.
Gates
Open heart's gates
break the barriers
find needed keys
to better know yourself
and others.
Portes
Ouvre les portes de ton coeur,
va au-delà des barrières,
trouve les clés nécessaires
pour mieux connaître toi
et les autres.

Emotions made in Sicily
foto di
Carlo Foderà
poesie di
Pietro Barbera

Il progetto Emotions Made in Sicily ha lo scopo di veicolare iniziative culturali che valorizzino la Sicilia e la pongano
all’attenzione del mondo. Il suo obiettivo è presentare “emozionalmente” la nostra terra, con le peculiarità e le
sensazioni che solo essa sa suscitare, stimolando la memoria e l’interesse a visitare la nostra isola al centro del mediterraneo,
nonché creare e fruire i prodotti tipici della nostra cultura (letteratura, film, fotografia, gastronomia, natura,
arte, mostre, eventi ...) tali da valorizzare il nostro territorio. Sarà accolto ogni suggerimento utile a migliorare
l’immagine della Sicilia, avulsa dagli stereotipi folkloristici e dai preconcetti, liberando tutte le energie creative per
far vivere interiormente la magica atmosfera evocata da un rappresentazione rinnovata e attraente della nostra amata
Regione. Mettere in moto iniziative locali per esportarle in altri paesi, per confrontarsi in modo nuovo con la globalizzazione
imperante.
We are going to let THE PEOPLE in the World get in touch with all happenings concerning CULTURE, and our
Purpose is to show anybody on EARTH. SICILY, the beautiful ISLAND in the middle of the Mediterranean Sea.
Everyone in the World may be interested in it, at least once in his life: Our ambitious aim is to let them know
the peculiarities of emotions connected with Our Country and precious gifts we are able to let you appreciate
such as :literature, movies,pictures, Food, Nature, Art in general, exibitions, happenings of any kind we are
proud of, because of their international value. We are deeply interested in anyone’s suggestion as regards the
above said as we are going to improve WORLD OPINION as to SICILY that is something different from Folklore
and Prejudice. We passionately love our splendid land for all its enchanting beauties. So We are going to let you
enter The Magic of Our Country unforgettable for anyone who loves friendship, artistic taste, Nature and Love
for Beauty.
Pietro Barbera Carlo Foderà
pietrobarbera@emsicily.it www.emsicily.it carlofodera@emsicily.it
Strada Cusenza, 6 C/da Pietretagliate 91100 Trapani –TP
tel/fax 0923.842593 cell. 327.5752044 - 347.4731322 e.mail:redazione@emsicily.com

L’occhio-pittore nell’opera di un architetto e di un ingegnere
«È l’occhio-pittore a svelarmi / il ramo e il raggio/ l’uomo in silenzio / la focaccia / e il pesce. / Quest’occhio è un laser / che
ritaglia il mondo’c». Così scrive Moncef Ghachem, tra i maggiori poeti tunisini viventi, in Occhio, lirica inclusa nella raccolta
Nouba (la cui versione italiana è uscita, a nostra cura, per l’Istituto Euro Arabo di Studi Superiori di Mazara del Vallo, nel 2004).
Questi versi potrebbero essere il viatico più propizio per il nostro duo di artisti, Carlo Foderà e Pietro Barbera, il “fotografo”
e il “poeta”, per semplificare, che espongono il comune lavoro (i loro contributi individuali si fondono infatti, a nostro avviso,
in opera unitaria) nella Medina di Tunisi, presso la prestigiosa sede della Fondazione Orestiadi di Gibellina, nello storico palazzo
“Dar Bach Hamba”.
I soggetti degli scatti di Foderà spesso sono manifestamente concepiti nel suo sguardo, nell’ unicità della sua sensibilità di
osservatore; ed è lì che essi divengono materia artistica, prima ancora che nel “racconto” tecnico, nel click. Egli escogita e ricrea
prospettive e armonie, divenendone artefice.
Anche il “controcanto” di Barbera, i suoi commenti poetici manifestano la prevalenza dell’elemento
visivo, della narrazione di cose viste.
Ma in entrambi, ciò che è “visibile”, l’epidermide della visione e della parola, ansima, respira, palpita, riflettendo la vigile
presenza degli autori.
Nudità, uno dei brevi testi della “silloge”, è forse emblematico dei loro intenti: «La nudità livella le differenze, scopre ogni
pudore, palesa la verità, ma i colori dell’anima restano, distinguendoci».
Oltre e al di là di ogni differenziazione (e, talvolta, divisione, discriminazione) visibile e esteriore, a caratterizzare e a rendere
riconoscibile ciascun uomo, tolto appunto l’abito, sono le tinte e le fibre profonde del suo essere.
A queste Barbera e Foderà prestano ogni cura; a esse affidano il proprio destino di esseri umani; esattamente quelle vogliono
partecipare e condividere.
Queste “composizioni”, in un certo senso precedono, preesistono ai loro autori, ma divengono “visibili” grazie alla peculiare
ottica, al punto di vista dei due. Essi ricavano, “scontornano”, dalla realtà ciò che potrebbe essere negli occhi e nel sentire
generali.

Sguardi addestrati, raffinati, abituati a tracciare architetture ideali e calarle nell’esistente e, à rebours, capaci di ravvisare geometrie
e disegni nell’apparente casualità e nel reale disordine del mondo.
Uno architetto, l’altro ingegnere, Foderà e Barbera, sono avvezzi alla ricerca della perfetta grafia delle cose e della natura,
inclusa quella degli uomini.
Un esempio dell’efficace collaborazione tra i due: si osservi lo scatto coi fenicotteri e la città sullo sfondo, dove risaltano gli
orizzonti paralleli dei due agglomerati, quello abitativo e quello dei volatili, in perfetta corrispondenza musicale. E si legga il collante
della relativa riflessione poetica, Rosa: «Si tingono di rosa le case degli uomini quando i fenicotteri trovano ristoro nelle
acque lontane dal frastuono della città».
L’occhio-pittore riesce a trasformare i campi in campiture, col grano che emerge intenso come fosse pennellato in un dipinto.
È una tecnica fotografica assai vicina a certa pittura, quella adottata da Foderà. I suoi lavori conversano, ad esempio, con le
tele del pittore di Locogrande Stefano Gianquinto (maestro della desolata, fertile, talvolta brulla e arsa paesaggistica dell”interland
di Trapani), ma anche coi celebri nomi della Land Art.
Barbera & Foderà ci sollecitano e ci aiutano a guardarci intorno e, soprattutto, dentro. A riconoscere ciò che ci sta accanto
e di fronte. Le loro immagini-versi spesso sono ispirate dall’amore e dalla devozione per l’esistente e per la vita.
Il nostro “fotografo” è “amico della Terra” (fa parte di un’associazione internazionale così denominata “Friends of the
Earth”), ma si tratta certamente di un sentimento reciproco: tra lui e i suoi lavori corrono, infatti, carezze, tenerezze. Si vedano
le assai suggestive opere Nebbia e Solo.
Nella prima, il basolato di una stradina di Erice scintilla e scorre come fosse un ruscello o una rallentata colata lavica.
Nella seconda, si intersecano parapetti, lampione, Torre, sedile e la solitudine «degli uomini ignari del loro destino».
Le “didascalie” accendono le immagini di ulteriore verità.
Nella Tunisia di Mario Scalesi (nemico dell’esotismo) e di Abu’l Qasim ash-Shabbi, fratello delle aquile, dell’uragano e delle
montagne, Pietro Barbera e Carlo Foderà si presentano, ci pare, con le “carte” in regola.
Salvatore Mugno

The eye-painter in the work of an architect and an engineer
“It’s the eye-painter that reveals /the branch and the radius / the man in silence / the bun / and the fish. / This eye is a laser
/ cutting out the world…” So writes Moncef Ghachem, one of the greatest Tunisian living poets in The Eye, a lyric included in
the collection Nouba (the Italian version has come out, edited by us, for the Institute Euro Arabic for Advanced Studies in Mazara
del Vallo, in 2004). These lines could be the best viaticum for the two artists: Carlo Foderà and Pietro Barbera, “The
Photographer”and The Painter, just to simplify who are going to exhibit their common work (their individual contributions come
together, we think, contemporary) in the Medina of Tunis, at the prestigious headquarters of the Foundation “Orestiadi di
Gibellina”, in the historic Mansion “Dar Bach Hamba”.
Foderà’s subjects of his flashes are often clearly designed in his look, the uniqueness of his sensitivity as an observer and just
there they change into Art before the magical click starts.
He devised and recreates perspectives and harmonies to become creator.
Even Barbera’s poetic comments show the prevalence of what is seen.
The word pulsates, as well as the image reflecting the watchful presence of the two artists
Nudity, a brief poem of the “Sylloge” is perhaps emblematic of their intent: “Nudity / No difference in the world of naked
Manhood showing truth above all, but the colors of Soul still exist makin’ one different from the other”
Beyond any difference (and, sometimes, discrimination) visible and outward to characterize and make each man recognizable
simply removing the dress Barbera and Foderà entrust their destiny as human beings, exactly the ones they want to participate
and share. These “poems” pre-exist their authors, but they become “visible” because of their particular perspective:point
of view . They are”isolated” from the reality of what could be the eyes and feelings in general
Looks trained, refined, used to draw architectural ideals and put inside reality and, backward, able to recognize shapes and
patterns in apparent randomness and the real disorder in’ the world.
An Architect, the other one an Engineer, Foderà and Barbera are accustomed to search for perfect spelling of things and
nature, including that of mankind.
An example of effective cooperation between the two: notice the depiction with the flamingos and the city backdrop where the

horizons of parallelism are of the two agglomerations, the houses and one of the birds in perfect harmony.
And please read the glue of the poetic reflection, Pink.
“Men’s homes turn pink when Flamingos come to rest on waters far from the city’s din.”
The eye-painter is able to change the fields into pattern, with the grain emerges as intense as it was brushed into a painting.
It’s a photographic technique very close to certain painting, the one adopted by Foderà. His works converse, for example, with
the canvases of the Locogrande painter Stefano Gianquinto (master of the desolate, fruitful, sometimes bleak and parched landscape
of the hinterland of Trapani), but also with famous names of Land Art Barbera & Foderà invite us, help us to look around,
and especially inside. To recognize what we are beside and in front of an association fact, with caresses and tenderness. See the
very impressive works Fog and Alone.
In the first, the stone paved of an Erice road sparks and flows like a stream or a slow lava flow.
In the second, intersecting parapets, streetlight, Tower, seat and solitude “of men unaware of their fate.” In Tunisia of Mario
Scales (enemy of exoticism) and Abul Qasim Ash-Shabba, brother of Eagles, of the hurricane and of the mountains, Pietro
Barbera and Carlo Foderà seem to have “ their papers” in order.
Salvatore Mugno

Abbracci fatali
Come si abbracciano le case di un paese
se le guardi da lontano…
Da vicino gli sguardi s’incrociano
nell’amore e nell’odio.
Fatal embraces
Houses in a village are taking in, at a glance
when lookin’ at them from a long distance.
When glances are close to one another
they cross when lovin’ or hatin’.
Etreintes fatales
De loin les maisons d’un village
ont l’air de s’embrasser…
De près les regards se croisent
dans l’amour et dans la haine.

Abbracci fatali

Carezze
Riflessi
di rosa sulla tua pelle
tracciano carezze
sulle acque
del tuo sorriso.
Caresses
Pink reflections
on your skin
trace caresses
on the waters
of your smile.
Caresses
Reflets
de rose sur ta peau
tracent des caresses
sur les vagues
de ton sourire

Carezze

Candore
Il candore di una nuvola sempre in evoluzione,
sovrastando l’immanenza terrena,
come i pensieri che modellano la nostra vita,
quelli migliori toccano il cielo.
Candour
A cloud’s candour’s continually evolving
dominating earth’s immanence
like thoughts that shape our lives,
of which only the best can reach the sky.
Candeur
La candeur d’un nuage est toujours en évolution,
Elle domine l’immanence terrestre,
comme les pensées qui façonnent notre vie,
les meilleures touchent le ciel.

Candore

Aurora
Dawn
Grief disappears if the soul appeases conflicts
in the striped shades of Dawn,
when morning receives the first ray of the sun
in its bosom and the eyes are enlightened by new dreams.
Il dolore scompare se l’anima distende i conflitti
nelle sfumature striate dell’aurora, quando il mattino
accoglie nel grembo il primo raggio di sole
e lo sguardo s’illumina di nuovi sogni.
Aurore
La douleur disparait si l’âme dissout les conflits
dans les nuances rayées de l’aurore, quand le matin
accueille dans ses bras les premiers rayons de soleil,
et le regard s’illumine de nouveaux rêves.

Aurora

Attesa
I fiori attendono la primavera
per colorare i prati,
le acque attendono il vento
per increspare i riflessi,
gli uccelli attendono l’aurora
per cantare, l’attesa
sempre carica di speranza…
Waiting for…
Flowers are waiting for spring
to paint meadows,
waters are asking the wind
to ripple reflections
birds are waiting for dawn to sing
expectation is always hopeful.
Attente
Les fleurs attendent le printemps
pour colorer les prairies,
les eaux attendent le vent pour
onduler leurs reflets,
les oiseaux attendent l’aurore
pour chanter, l’attente est
toujours chargée d’espoir…

Attesa

Civiltà
Culture
A Greek temple outlived centuries
its columns,undeniably testify
of dawns and sunsets on ruins,
cvilization’s reflections that vanish and reappear
in the eyes of who observes the present.
Un tempio greco, sopravvissuto ai secoli
colonne, testimoni impassibili
di albe e tramonti sulle rovine
specchio di civiltà che scompaiono e riappaiono
negli occhi di chi osserva il presente.
Civilisations
Un temple grec survécu aux siècles,
des colonnes, témoins impassibles
d’aurores et de couchers de soleil sur les ruines
miroir de civilisations qui disparaissent et réapparaissent
aux yeux de ceux qui observent le présent.

Civiltà

Séparation
La séparation laisse des traces
tu pourras désirer de les effacer en faisant violence sur toi-même
ou te porter au plus loin, dans un lieu, où l’art et le rêve
seront tes complices, en recouvrant de nouvelles couleurs
les chambres de ton âme.
Detachment
Detachment leaves traces of departure,
you may try wishing to erase them hurting yourself
or removing yourself further, to a place where dreams and art
will be accomplices in repainting your life’s rooms
with bright new colours.
Distacco
Il distacco lascia le tracce della dipartita,
potrai desiderare di cancellarle facendo violenza a te stesso
o portarti più in là, in un luogo dove l’arte e il sogno
saranno i tuoi complici, ridipingendo di nuovi colori
le stanze della tua anima.

Distacco

Campi di grano
Scivola l’estate
su un mare di spighe,
il pane nell’aria
appeso ad ancestrali
fragranze.
Wheat fields
Summer slides
on a sea of wheat stalks,
bread is in the air
hanging from ancestral
fragrances.
Champs de blé
L’été glisse
sur une mer de blé,
le pain est dans l’air
suspendu à d’ancestrales
fragrances.

Campi di grano

Mythe
Souffles de glorieuse mélancolie
traversent les ombres qui se reflètent
sur les pierres du mythe dominant
dans l’esprit assoupi,
en croyant se retrouver intact dans mille ans.
Myth
The draughts of glorious melancholy
go through the shadows reflected
on the stones of the Myth dominatin’
in the drowsy minds thinkin’ of being
intact within thousands of years.
Mito
Spifferi di gloriosa malinconia,
attraversano le ombre
riflesse sulle pietre del mito
egemone nelle menti assopite al pensiero
di essere intatte tra mille anni.

Mito

Il mio mare
My sea
La Mer
Strikin’ the hours with the waves on rhe rocks,
in love with the Wind that caresses its surface,
shiverings for history divin’ its roots
in the deep waters.
Scandisce il tempo con le onde sugli scogli,
innamorato del vento che carezza la sua pelle,
brividi per la storia che affonda le sue radici
nelle acque profonde.
Les vagues contre les rochers, la mer bat la mesure du temps,
amoureuse du vent qui caresse sa peau ,
frissons pour l’histoire qui enfonce ses racines
dans les eaux profondes.

Il mio mare

Une journée radieuse
Sur le fil tendu du vent, le temps bat et avance
soulevant des feuilles sèches comme des souvenirs blêmes.
Un soleil radieux brûle les désirs
dans nos corps changeants et ouvre les portes
à ce qui va arriver, en espionnant ce qui s’en va.
A joyful day
In the subtle breath of wind time’s striking and going
onward lifting dry leaves as they were faded memories.
A joyful sun is burnin’ wishes in our bodies changin’
while openin’ doors to the people who are comin’ and
spyin’ on anybody goin’ outside.
Un giorno radioso
Sul filo teso del vento il tempo batte e va avanti
alzando foglie secche come ricordi sbiaditi.
Un sole radioso brucia i desideri nei nostri corpi
che cambiano aprendo le porte a ci che sta arrivando
spiando dagli usci chi se ne va.

Giorno radioso

Nebbia
Fog
Fog smoothin’ away outlines,
givin’ Mystery to the deepness of eyes,
stones starin’ at the light of History for future steps
slowly goin’ as the growin’ up moss does, on the walls.
La nebbia smussa i contorni,
ammanta di mistero la profondità dello sguardo,
le pietre fissano la luce della storia per i prossimi passi,
lenti come il muschio crescente sui muri.
Brouillard
Le brouillard adoucit les contours,
enveloppe dans le mystère la profondeur du regard,
les pierres fixent la lumière de l’histoire pour les prochains pas,
lents comme la mousse grimpant sur les murs.

Nebbia

L’approdo
L’approdo d’acque basse e di svettanti agavi
bagnò le nostre caviglie,
la quiete s’infranse con il volo festante
di gabbiani in amore
portando spirali di passioni nel cielo che a stento
tratteneva le lacrime.
Landing
at low waters and polling agaves
bathin’ our ankles, breakin’ quietness
’cause of joyful flights of seagulls in love
takin’ spirals of passions to the Sky hardly
holdin’ back tears.
Le rivage
Le débarquement dans des eaux basses
et d’ondoyantes cimes d’agaves
mouilla nos chevilles,
la quiétude fut brisée par le vol festoyant
des mouettes amoureuses,
amenant des tourbillons de passion dans le ciel
qui avec difficulté retenait ses larmes.

L’approdo

Nudità
Nudity
Nudité
No difference in the world of naked Manhood
showing any decency,truth above all,
but the colors of Soul still exist
makin’ one different from the other.
La nudità livella le differenze, scopre ogni pudore,
palesa la verità, ma i colori dell’anima restano,
distinguendoci.
La nudité égalise les différences, découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs de l’âme restent,
elles nous distinguent.

Nudità

Limoni
Ho catturato il sole,
l’ho appeso agli alberi,
verdi di foglie lucenti.
Tondi e gialli limoni,
pieni degli umori
della mia terra.
Lemons
I captured the sun,
I hung it on trees,
green with shining leaves.
Round and yellow lemons,
filled with humours
from my land.
Citrons
J’ai capturé le soleil,
je l’ai accroché aux arbres
verts de feuilles luisantes.
Citrons ronds et jaunes,
remplis des humeurs
de ma terre.

Limoni

Solo
Alone
Solo senza il suo carico, attende supino il ritorno
di mani amiche, prima che il sole risvegli le voci
degli uomini ignari del loro destino.
Seul
He’s alone without his burden, face upwards,
waitin’ for the comin’ back of friendly hands,
before the sun is goin’ to awaken the voices of men
who are unconscious of their destiny.
Seul sans son fardeau, il attend couché sur le dos,
le retour de mains amies, avant que le soleil réveille
les voix des hommes ignorant leur destin.

Solo

L’oceano in te
Le luci accendono le strade dell’esistenza,
un guizzo d’onda sprizza il profumo dell’oceano in te,
coglilo prima del tramonto.
Ocean inside you
Lights enlighten the roads of existence
a quiverin’ wave sprayin’ the perfume of the ocean inside you..
seize it before sunset.
L’océan en toi
Les lumières éclairent les chemins de l’existence,
un jet d’eau gicle le parfum de l’océan en toi,
saisis-le avant le coucher du soleil...

L’oceano in te

Riflessi
Reflections
Nature reflects the Face of Eternity in its waters
where the shadow of branches and twigs gives substance
to the Truth shinin’ upon the mind.
La natura riflette il volto dell’eterno nelle sue acque
dove l’ombra dei rami e dei fuscelli dà corpo
alla verità che irradia la mente.
Reflets
La nature reflète le visage de l’éternel dans ses eaux
où l’ombre des branches et des brindilles
incarne la vérité qui illumine l’esprit.

Riflessi

Terra nuda
La terra si denuda,
riceve le carezze dell’uomo che si cura di lei,
prima di dare il massimo di se stessa.
Bare Earth
Earth bares itself,
receives caresses from the man who tends her,
before giving back its best.
Terre nue
La terre se dénude,
reçoit les caresses de l’homme qui prend soin d’elle,
avant de donner le maximum de soi-même.

Terra nuda

Rosa
Pink
Si tingono di rosa le case degli uomini
quando i fenicotteri trovano ristoro
nelle acque lontane dal frastuono della città.
Rose
Men’s homes turn pink
when Flamingoes come to rest
on waters far from the city’s din.
Les maisons des hommes se teintent de rose
quand les flamants viennent se restaurer
dans les eaux loin du vacarme de la ville.

Rosa

Sarò mare
Sarò mare, immenso, calmo, tempestoso,
limpido, sparso, ma non mi sarò dato
scegliere le coste che mi conterranno.
I will be Sea
I will be Sea, calm, immense, tempestuous,
bare, but will be unallowed
to choose the coastlines that contain me.
Je serai la mer
Je serais la mer, immense, calme, tempétueuse,
limpide, répandue, mais il ne me sera pas donné
de choisir les côtes qui pourront me contenir.

Sarò mare

Tintinnio celeste
Le acque si fondono occultando le origini
i desideri fitti s’intrecciano
dimenticando la provenienza,
danzano nella mente come bollicine frizzanti
le note del tuo profumo,
un alluvione di immagini si riversa
negli occhi mai sazi d’emozioni.
Un tintinnio celeste muove il cielo
che arriva fino a te
qualche nuvola birichina
bagna i nostri visi svegliandoci.
An heavenly tinkling
Waters converge obliterating sources
intense desires intertwine
forgetting origins,
the notes of your perfume
dance in my mind like sparkling bubbles,
a flood of images dives back
into eyes never filled with emotions.
An heavenly tinkling shifts the sky
right up to you
some mischievous cloud
bathes our faces awakening us.

Tintinnio celeste

Coucher de Soleil
J’attends que le soleil
se cache derrière l’île dorée
avant de commencer à rêver.
Sunset
I’m waitin’ for the Sun
hidin’ behind the Golden Island
before dreaming.
Tramonto
Aspetto che il sole
si nasconda dietro l’isola dorata
prima di sognare.

Tramonto

Verso sera
Stagnanti colori al crepuscolo
scaglie di onde
dondolio di scafi arenati
tra le alghe della sera.
Towards evening
When life shadows grow longer
Stagnant colours
scales of waves swingin’ of hulls silting up
among the seaweeds in the evening.
Au soir
Couleurs stagnantes au crépuscule,
écailles de vagues,
berçant des bateaux ensablés
dans les algues du soir.

Verso sera

Mouettes
Les paroles d’amour
ont des ailes de mouettes
pour suivre des routes sans fin,
pour se plonger dans les océans des souvenirs,
pour rentrer dans les broderies du ciel,
pour rester dans le berceau d’un rêve.
Segulls
Words of love
have seagull wings
to follow trails without end,
to dive into oceans of remembrance,
to enter skies’ embroideries
to remain in a crib of dreams.
Gabbiani
Hanno ali di gabbiani
le parole d’amore
per seguire rotte senza fine,
per tuffarsi negli oceani delle memorie,
per entrare nei ricami del cielo
per rimanere nella culla di un sogno.

Gabbiani

Il divino
Se vuoi capire l’attaccamento
alla propria terra
stai attento
a come i contadini curano gli alberi,
come rivoltano le zolle,
ai filari di vite,
disposti in un ordine
che solo il divino
sa emulare.
What’s God-like?
If you like to understand
the love of your Mother Land
pay attention
to peasants’ affection for trees:
how they turn up the soil
to the rows of vines
and how they are arranged…
only GOD can do it.
Le divin
Si tu veux comprendre l’attachement
à ta propre terre
observe attentivement de quelle façon
les paysans soignent les arbres,
comment ils remuent la terre
autour des vignes
disposées comme seul le divin
sait égaler.

Il divino
Candore

Oltre le colline
Quando tutto è finito solo
l’immaginazione degli uomini,
rende vivido il passato.
La fantasia ci conduce
oltre le colline, dove
altri orizzonti si schiudono,
liberandoci dall’immanente,
il blu del cielo solo
una scorciatoia per l’infinito.
Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
nuvole,
i colori trovano uno spazio
sconfinato nella tua anima …
se aprirai le porte.
Beyond the hills
When everything is over only
the imagination of Mankind
makes the Past vivid.
Fancy takes us beyond the hills
where other horizons are openin’
makin’ us free from the Immanent,
the Blue of the sky is only
the shortest way to get to infinity.
Nudité
La nudité égalise les différences,
découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs
de l’âme restent,
elles nous distinguent.
Au-delà des collines
Quand tout est fini, seule
l’imagination des hommes
ravive le passé.
La fantaisie nous conduit
au-delà des collines,
d’où d’autres horizons s’ouvrent
nous délivrant de l’immanent,
le bleu du ciel est seulement
un raccourci pour arriver à l’infini.

Oltre le colline
Candore

Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
Mothia
Aube et coucher de soleil
exaltent la silhouette des moulins
à la recherche d’un souffle de vent.
Mothia
Dawn and sunset
exalt windmills’ silhouettes
in search of breaths of wind.
Opening
Mothia
Alba e tramonto
esaltano sagome di mulini
in cerca d’aliti di vento.
Nudité
La nudité égalise les différen-

Mothia
Candore

Granelli
Siamo come granelli
infinitesimi di sabbia
che l’immensità del mare
unisce a suo piacimento
ogni giorno.
Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
nuvole,
i colori trovano uno spazio
sconfinato nella tua anima …
se aprirai le porte.
Grains of sand
We’re like infinitesimal
grains of sand
that he immensity of the sea
daily joins together
at its pleasure.
Nudité
La nudité égalise les différences,
découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs
de l’âme restent,
elles nous distinguent.
Grains de Sable
Nous sommes comme des
minuscules grains de sable
que l’immensité de la mer
unit à son gré chaque jour.

Granelli
Candore

Ormeggiare
Ormeggiate rimembranze
al tramonto.
La prua rivolta là
dove la luce
ritrova altri lidi
ad aspettare il giorno
nascente.
Mooring
Memories tied to sunset.
The head pointed to the Light
where findin’other shores
waitin’ for the new-born day.
Opening
Amarrer
Souvenirs amarrés
au crépuscule,
la proue orientée là
où la lumière
retrouve d’autres rivages
et attendent un nouveau jour.

Ormeggiare
Candore

La tua musica
È dentro te
una musica di sottofondo,
se l’ascolterai diventerà
più chiara anche per gli altri
che ti aiuteranno a trovare
le parole magiche
per la canzone della tua vita.
Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
nuvole,
i colori trovano uno spazio
sconfinato nella tua anima …
se aprirai le porte.
Your Music
There’s a multilevel music
deep within you,
that will become clearer
even for others
who’ll help you find
the magic words
to enchant life’s song.
Nudité
La nudité égalise les différences,
découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs
de l’âme restent,
elles nous distinguent.
Ta Musique
Il y a en toi une musique de fond,
si tu l’écoutes, elle deviendra
plus claire même pour les autres
qui t’aideront a trouver
les paroles magiques
pour la chanson de ta vie.

La tua musica
Candore

Refrigerio
Bianche colonne
facce di pietra
reggono l’architrave del tempo
mute nei giorni
di pigra atonia
dello spirito.
Scorre annaspando
tra le stoppie
quel fremito d’ansia
come un nero scarabeo
sotto il sole rovente
in cerca di refrigerio
nelle intrecciate ombre
dell’anima.
Coolness
White columns
stone faces
hold up time’s lintel
mutely, in days
of lazy spiritual atony.
It flows grasping
through stubbles
that anguished shudder
like a black beetle
under the hot sun
searching for coolness
in the soul’s
intertwined shadows.
Fraîcheur
Blanches colonnes,
façades de pierre
soutiennent les poutres du temps,
silencieuses dans les jours
de paresseuse mollesse de l’esprit.
Ce frisson d’anxiété
s’achemine tout en se remuant
entre les fils de paille
tel un noir scarabée
sous un soleil de plomb
à la recherche de fraîcheur
dans l’ombre entortillée
de l’âme.

Refrigerio
Candore

Traces
De jeunes espoirs
débarquent légers et lents
sur la grève…
les eaux effecacent
toute trace.
Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
nuvole,
i colori trovano uno spazio
sconfinato nella tua anima …
se aprirai le porte.
Footprints
Opening
The
Green hopes
earth, the
landin’ slowly and softly
sky, the
on the shore…
sea, the
rubbin’ out
clouds,
each footprint.
Nudité
La nudité égalise les différences,
découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs
de l’âme restent,
elles nous distinguent.
Orme
Giovani speranze
approdano lievi e lente
sulla battigia ...
le acque cancellano
ogni orma.

Orme
Candore

Punti luce
Punti di luce convergenti
verso le cupole
elevate al cielo.
Dita puntate
verso il cosmo
in cerca
di un segnale di vita,
busser qualcuno
prima o poi
alle nostre porte?
Dots of light
Drawing together
towards the vaults
high up in the sky
Fingers pointed
at the Universe
lookin’ for signs of life
Some day is someone going
to knock at our doors?
Points de lumière
Points de lumière convergeant
vers les coupoles
élevées au ciel.
Le doigt pointé
vers le cosmos
à la recherche
d’un signe de vie.
Tôt ou tard
quelqu’un frappera
à notre porte?

Punti luce
Candore

Sagesse
Brise la glace de l’âme,
enfonce la lame tranchante
pour séparer les idées cristallisées,
saisis le sublime qui est en toi.
La sagesse est le sel
pour les jours fades.
Apertura
La terra, il cielo, il mare, le
nuvole,
i colori trovano uno spazio
sconfinato nella tua anima …
se aprirai le porte.
Wisdom
Shatter the soul’s ice stab
with the cutting blade
dividing chrystallized ideas,
gather transcendence in you.
Wisdom is salt for tasteless days.
Nudité
La nudité égalise les différences,
découvre toutes nos pudeurs,
révèle la vérité, mais les couleurs
de l’âme restent,
elles nous distinguent.
Saggezza
Rompi il ghiaccio dell’anima,
affonda la lama tagliente
per separare le idee cristallizzate,
raccogli il sublime in te.
La saggezza è il sale
per i giorni insipidi.

Saggezza
Candore

PIETRO BARBERA (Trapani 1959)
Ingegnere e docente, prende parte ai dibattiti sulle vicende urbanistiche e culturali della sua città, con la partecipazione a convegni
e con interventi sulla stampa. Copiosa è anche la sua attività di pittore “sperimentale”, particolarmente apprezzati i suoi
acquerelli e “vinarelli” dipinti su carta col vino, esibiti anche al Ramapo College (NJ) U.S.A. nel 2009.
Autore della silloge poetica: Il tempo sospeso (PA, Thule, 2003),
Pubblica una raccolta di aforismi “Affari loschi” (PA, Thule, 2007)
ha curato insieme a Salvatore Mugno la silloge “A gonfie vele” di Autori trapanesi illustri, in occasione dell’America’s Cup 2005.
Vincitore di numerosi premi di poesia. Alcune sue sillogi poetiche sono ancora inedite.
Web site: www.pietrobarbera.it
PIETRO BARBERA (Trapani 1959)
An engineer and a teacher, he has taken an active role in the urbanistic and cultural debate of his own town by participating
in various meetings and issuing articles. He is also experimenting in painting, with an abundant creation as a
water colourist and “vinarelli” paintings on paper with wine, exibit also at Ramapo College (NJ) Usa in 2009.
Author of a poetic anthology Il tempo sospeso (PA, Thule,2003),
He published a collection of aphorisms” Dirty Affairs “(PA, Thule, 2007)
He edited together with Salvatore Mugno the syllogism “A Gonfie vele” of Famous Authors in Trapani, at the America’s Cup
2005. Winner of numerous awards for poetry. He has written numerous unpublished poetic syllogisms.
Web site: www.pietrobarbera.it

CARLO FODERÀ (Trapani 1957)
Architetto libero professionista, appassionato delle tematiche ambientali e fotoamatore da oltre trenta anni, è stato presidente
dell’Associazione di cultura visiva l’Acquamarcia con la quale ha partecipato a numerose mostre fotografiche sul paesaggio e
sull’architettura rurale della Sicilia. Tra queste da ricordare “L’orizzonte e la memoria”, del 1988, e “Belice storia di un
fiume”, del 1990, quest’ultima realizzata al Museo Civico di Gibellina.
Ha partecipato a numerosi dibattiti sulle tematiche dell’urbanistica, sul governo del territorio della Sicilia e a diversi convegni e
seminari sul recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale dello stesso territorio ed in particolare di quello
trapanese.
Attualmente è presidente del Club di Trapani dell’Associazione ambientalista Amici della Terra. Ha fondato il “Centro di
documentazione e promozione territoriale”, con il quale ha in corso la schedatura degli elementi caratterizzanti l’identità
culturale, l’architettura e il paesaggio siciliano.
CARLO FODERÀ (Trapani 1957)
Architect, an avid amateur photographer and environmental issues for over 30 years, he was President of the Acquamarcia
Association of visual culture with which he has participated in numerous photo exhibitions on the rural landscape and
architecture of Sicily. Among these ones to remember “L’orizzonte e la memoria” in 1988, and “Belice storia di un
fiume”, in 1990, the last one made at the Museum of Gibellina.
He has participated in numerous debates about the themes of urbanism, the territorial government of Sicily and in several
conferences and seminars on the recovery and enhancement of cultural and environmental heritage of the same territory
and in particular that of Trapani.
He is currently President of the Club of Trapani Association (Friends of the Earth) Amici della Terra. He founded the
“Centro di documentazione e promozione territoriale”, with which he has embarked the filing of the features of the cultural
identity, architecture and landscape of Sicily.

Ringraziamenti
Sen. Ludovico Corrao, Giulio Ippolito, Federico Costanza,
Fondazione Orestiadi di Gibellina
Casa Sicilia Tunisi
Assessorato Agricoltura e Foreste Regione Sicilia
Emanuela Galbiati: sponsor EUWORK Italia
Maresa Baur e Teo Senni per la Traduzione in inglese
Jacqueline Galia, Alessandra Canino e Francesca Rosati Freeman per la traduzione in francese
Valentina Polizzi per il video
Quick Service per l’allestimento grafico

consulenza e sistemi
per la nuova edilizia
Fondazione Orestiadi di Gibellina
Regione Siciliana

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S I C I L Y
www.emsicily.it