Procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro ...

DISCIPLINARE DI GARA
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SETTORE PROVVEDITORATO
PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO
PER LA FORNITURA, PER SOMMINISTRAZIONE, DI MATERIALE SPECIALISTICO DI
NEUROCHIRURGIA,IN GARA AGGREGATA A LIVELLO DI BACINO SICILIA
ORIENTALE,PER UN PERIODO DI ANNI TRE.
Premesse
- Il presente disciplinare di gara risulta composto da n°12 pagine e da n° 2 allegati
denominati :
Allegato “A” elenco e caratteristiche dei prodotti richiesti.
Allegato “B” scheda consumi e prezzi a base d’asta.
ART. 1
(Normativa di riferimento)
- La procedura aperta di rilevanza comunitaria viene espletato in conformità del D.lvo
163/2006.
- L'aggiudicazione della gara avverra':
- Ai sensi del comma 1 dell’art. 82 del D.lvo n. 163/2006 e cioè in favore della ditta che avrà
formulato il prezzo più basso nel rispetto dell’importo complessivo dei singoli lotti indicato
nell’allegato “ A”, posto a base d’asta e in ragione della percentuale di ribasso.
ART. 2
(Oggetto dell’appalto)
- Oggetto del presente disciplinare di gara è la fornitura di materiale specialistico di
neurochirurgia in Gara Aggregata per Bacino Sicilia Orientale ,per un periodo di anni tre.
Ai sensi dell’art. 59 del D.lvo n. 163/2006 comma 4 la procedura aperta è finalizzata alla
conclusione di un ACCORDO QUADRO e all’individuazione pertanto di un unico
contraente per ciascun lotto posto in gara.

ART. 3
(Prodotti da fornire)
- I dispositivi medici da fornire vengono descritti nell’allegato “A “ al presente capitolato
speciale di fornitura, composto da n° 332 lotti . I lotti si articolano:
- Lotti semplici: costituiti da un unico dispositivo.
- Lotti composti: costituiti da un set, kit o un sistema o da un dispositivo con diverse
misure. Tali lotti si intendono unici ed indivisibili nella loro articolazione.
- Sarà consentita ai sensi dell’art. 68, comma 6 del D. Lgs n. 163/2006 e con le modalità in
esso previste nonché dal D.A. n° 1464/2011, l’offerta di prodotti aventi caratteristiche
equivalenti da un punto di vista funzionale, ritenuti tali dalla Commissione tecnica.
- I quantitativi specificati indicati nell’allegato “A” ed elaborati sulla base del consumo
anno 2011 rappresentano il presumibile fabbisogno triennale, hanno valore indicativo e non
tassativo e non sono impegnativi per le Aziende committenti , in applicazione dell’istituto
dell’Accordo Quadro.
ART. 4
(Strumentario in comodato d’uso gratuito )
- L’eventuale strumentario dedicato all’utilizzo del materiale di consumo offerto, dovrà
essere fornito in uso gratuito , con le modalità di cui all’art. 5 del Capitolato di gara, per
tutta la durata contrattuale non concorrendo pertanto alla formulazione dell’offerta.
ART. 5
(Fabbisogno presunto)
- In applicazione dell’istituto dell’Accordo Quadro, la stazione appaltante e le aziende
committenti non sono vincolate all’acquisto dei beni nelle quantità stimate nell’ambito
dell’accordo, potendo procedere all’approvvigionamento del materiale specialistico e
delle apparecchiature in service, secondo le necessità dei reparti e con la modalità di
somministrazione previa stipula dei contratti con le ditte aggiudicatarie
ART. 6
(Valore dell’appalto)
Il valore complessivo presunto,che le Aziende aggregate del Bacino Orientale hanno segnalato
per l’approvvigionamento triennale dei beni in oggetto della presente gara è di €
17.000.000,00 IVA esclusa;
ART. 7
(Durata della fornitura)
La gara avrà una durata di anni tre a decorrere dalla data di formalizzazione dei
singoli rapporti contrattuali;
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ART. 8
(Compilazione dell’offerta economica)
- L’offerta da redigersi su carta intestata della ditta ,dovrà essere redatta per ogni
singolo lotto .Dovrà essere inserita in separato plico (es.: la ditta che vorrà partecipare
a n. 5 lotti, dovrà produrre n.5 plichi contenenti ciascuno l’offerta economica per il
singolo lotto).
- Dovrà contenere per ciascun lotto :
1. Numero lotto;
2. Descrizione del prodotto;
3. Denominazione commerciale ;
4. CND - Classificazione Nazionale Dispositivi
5. Misure ( ove previste ) ;
6. Classe di appartenenza;
7. Numero di Repertorio
8. Confezionamento di vendita;
9. Codice interno di classificazione del prodotto ;
10. Prezzi unitari offerti, in cifre e lettere, per singolo prodotto ricompreso nel lotto (
viti,placche,barre,uncini,rondelle, dadi, gabbie etc..), Iva esclusa;
11. Importo complessivo del Lotto ,Iva esclusa , in cifre e lettere calcolato sommando i
prezzi unitari iva esclusa di ogni tipologia di prodotto descritta e compresa nel lotto
moltiplicati per il fabbisogno presunto stimato su base triennale. In caso di lotti
composti (vedi art. 3) l’importo complessivo del lotto sarà dato dalla somma degli
importi come sopra determinati e riferiti a ciascun prodotto inserito nel lotto;
12. Percentuale di ribasso applicata sulla base d’asta indicata in allegato “ A “ (importo
complessivo del lotto su base triennale);
13. Percentuale di Iva da applicare;
14. Costo per confezione Iva esclusa ( calcolato sulla base del prezzo offerto );
15. Firma leggibile e da parte del titolare dell’impresa o del legale rappresentante
dell’impresa o, comunque, da parte di altro soggetto munito di poteri idonei ad
impegnare la volontà del concorrente
- L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio del prezzo più basso, nel rispetto dell’importo
complessivo dei singoli lotti indicato nell’allegato “ A”, posto a base d’asta e in ragione
della percentuale di ribasso.
- Nel caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre sara' preso in
considerazione quello piu' vantaggioso per l'Amministrazione;
- Non sarà consentito offrire prodotti compresi nel lotto a costo zero pena l’esclusione dal
Lotto di riferimento.
- Ai fini dell’eventuale verifica di congruità sulle offerte che si presentassero anormalmente
basse, l’Amministrazione richiederà all’offerente le giustificazioni con le modalità previste
agli artt. 86, 87 e 88 D.Lgs 163/2006 s.m.i.
- Laddove il prodotto in gara è un principio attivo l’offerta va presentata secondo
l’unità di misura in relazione alla configurazione proposta.
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ART. 9
(Requisiti dell’offerta)
- I prezzi unitari indicati nell’offerta devono intendersi comprensivi di tutte le prestazioni
ed oneri indicati nel presente capitolato, con la sola esclusione dell’I.V.A.
- Non sono ammesse offerte alternative, plurime, condizionate o espresse in modo
indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta.
- Non sono ammesse e pertanto saranno escluse offerte incomplete o non redatte secondo
le prescrizione di cui al precedente articolo.
ART. 10
(Validità dell’offerta)
- Il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per un periodo di gg. 240 a partire
dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta.
- Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato,
con espressa dichiarazione scritta, da inviare al medesimo indirizzo indicato per la
presentazione dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa.
ART. 11
(Modalità di presentazione dell’offerta)
- I soggetti candidati di cui all’art. 34 comma 1 del D.lgs. 163/06 che intendano partecipare
alla procedura aperta devono far pervenire, entro il termine previsto nel bando di gara la
propria offerta.
- Copia del bando di gara e del capitolato speciale d’appalto potrà essere prelevata dalla
pagina “ Bandi e Gare “ del sito web www.ospedale-cannizzaro.it
- Le ditte concorrenti dovranno far pervenire, a mezzo del servizio postale statale,
corriere privato o a mano, entro e non oltre un'ora prima a quella fissata per l’apertura
delle operazioni di gara, un plico sigillato con ceralacca ( o con qualsiasi altro mezzo atto
a garantire una idonea sigillatura ) recante sul prospetto, oltre la ragione sociale e
l’indirizzo della ditta concorrente, la dicitura “ OFFERTA GARA MATERIALE
SPECIALISTICO DI NEUROCHIRURGIA”.
- Il recapito del plico ,entro il termine prescritto , rimane ad esclusivo rischio del
mittente ;
- Il plico dovrà essere trasmesso a mezzo del servizio postale statale, corriere privato
o a mano, all’ Ufficio Protocollo Generale ( per trasmissione brevi manu dal Lunedì al
Venerdi dalle ore 8,30 alle ore 14,00) situato all’interno del plesso Amministrativo di
questa Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro - Via Messina 829
- Ogni offerta-economica , pena l’esclusione, deve essere inserita in una busta chiusa e
sigillata con qualsiasi mezzo atto a garantirne la segretezza e contrassegnata con la
dicitura “contiene offerta economica LOTTO N: ….”.
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ART. 12
(Criterio di aggiudicazione)
- La procedura di aggiudicazione è quella della procedura aperta ai sensi dell’art. 55 , comma
5, D.Lgs. 163/06.
- Il criterio di aggiudicazione è quello previsto
• ai sensi del comma 1 dell’art. 82 del D.lvo n. 163/2006 e cioè in favore della ditta che
avrà formulato il prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara per ogni
singolo lotto di riferimento.
- Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una sola offerta valida per
ogni singolo lotto.
- In caso di offerte anomale si procederà ai sensi dell’art. 86 e seguenti , D. Lgs 163/06.
- Nel caso di offerte paritarie si procederà ai sensi dell’art.77 R.D. 23 maggio 1924 n.827.
ART. 13
( Documentazione )
- I soggetti di cui all’art. 34 comma 1 D. Lvo 163/06 che intendano partecipare alla
procedura aperta per la fornitura di materiale specialistico di neurochirurgia
dettagliatamente descritti nell’allegato “ A “ dovranno presentare, a pena esclusione, fino
ad un’ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara, un plico contenente la
seguente documentazione:
A) Offerta, redatta secondo le modalità indicate all’art. 8 del Disciplinare
B) Dichiarazione autografa redatta ai sensi del DPR N°445/2000 e con allegata copia del
documento di riconoscimento ovvero dichiarazioni rese secondo la legislazione del
paese estero di residenza, con il seguente contenuto: (In caso di partecipazione in RTI
costituito, le dichiarazioni in parola dovranno essere presentate da tutte le imprese
componenti il R.T.I.)
b 1 ) Che la ditta risulta essere iscritta alla CC.II.AA. nella categoria
equivalente all'oggetto della gara .Per l’impresa straniera non avente sede legale in Italia,
dichiarazione sotto giuramento attestante l’esercizio d’impresa nel paese in cui è stabilita;
b 2 ) Di non trovarsi in una delle situazioni di esclusione di cui all’art. 38 s.m.i. del D. L.vo
163/2006;
b 3 ) Che a salvaguardia della concorrenza, l’offerta è stata improntata a serietà, integrità,
indipendenza e segretezza; che si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di
lealtà, trasparenza e correttezza; che non si è accordata e non si accorderà con altri
partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza; che è consapevole
che, qualora la stazione appaltante accerti, nel corso del procedimento di gara, una situazione
di collegamento sostanziale, attraverso indizi gravi, precisi e concordanti, l’impresa verrà
esclusa con la sanzione accessoria del divieto di partecipazione per un anno alle gare d’appalto
bandite in ambito regionale, ai sensi dell’art.6 del “Protocollo di Legalità nel settore dei lavori
pubblici e delle forniture pubbliche, delle concessioni di finanziamenti, contribuiti ed
agevolazioni pubbliche firmato in data 12/07/2005 tra il Ministero dell’interno, la Regione
Siciliana, le Prefetture dell’Isola, l’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici, l’INAIL e l’INPS”
rientrante nel quadro delle iniziative programmate in seno all’Accordo di Programma Quadro
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“Sicurezza e Legalità per lo Sviluppo della Regione Siciliana – Carlo Alberto Dalla Chiesa”
stipulato in data 30/09/2004;
b 4 ) Di accettare gli obblighi in materia di contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti
previsti nell’ambito di protocolli di legalità/patti di integrità;
b 5 ) Di assumersi tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della
Legge 13 agosto 2010, n.136 e successive modifiche;
b 6 ) Di impegnarsi a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla
prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di (……………………………) della notizia
dell’inadempimento della propria controparte(subappalatore/subcontraente) agli obblighi di
tracciabilità finanziaria;
b 7 ) Che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili in
quanto :
b 8 -1) è in possesso della certificazione di cui all’art. 17 della L. 68/99
Ovvero
b 8 -2) di non essere soggetta agli obblighi di cui alla predetta legge poiché con organico
inferiore a quanto previsto dalla normativa (attenzione, dichiarare in alternativa le due
distinte voci b7)-1 o b7)-2
b 8 ) Di essere in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per la
produzione e la commercializzazione dei prodotti offerti e di impegnarsi a comunicare
immediatamente all’Ente le eventuali sospensioni o revoche delle autorizzazioni di cui sopra.
b 9 ) Che i prodotti offerti rientrano nell'attuale programma di produzione della
casa costruttrice e sono fabbricati a perfetta regola d'arte, possiedono i requisiti
essenziali previsti dalle norme comunitarie concernenti la sicurezza, la protezione e la
prevenzione degli infortuni;
b 10 ) Dichiarazione se l’offerente è produttore, distributore, o rivenditore, in tali due ultimi
casi indicare la denominazione sociale della ditta produttrice;
b 11 ) Indicazione dei lotti per i quali si partecipa ;
b 12 ) Di avere preso visione del disciplinare e di accettare ,senza riserva alcuna ,tutte le
clausole in esso contenute ivi compresi gli artt. 7,8,9,10 e 11 del capitolato di gara ;
b 13 ) Che l'offerta presentata ha una validita' di 240 giorni;
b 14 ) Di accettare, ai sensi dell’art. 23 del D.lgs 196/03, il trattamento dei dati forniti;
C) Documento comprovante l’avvenuta costituzione della garanzia provvisoria di cui all’art.
75 comma 1 del D.lgs 163/2006 da rendersi con le modalità previste dal medesimo
articolo.
D) Impegno di un fidejussore, a pena esclusione, reso ai sensi del punto 8 dell’art. 75 del
D.lvo n. 163/06, a rilasciare garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui
all’art. 113 del medesimo Decreto Legislativo, qualora l’offerente risultasse affidatario.
E) Dichiarazione, rilasciata ai sensi del D.P.R. 445/2000, a dimostrazione del possesso
della capacità tecnica e professionale, concernente il fatturato specifico relativo a
forniture di dispositivi medici per neurochirurgia, realizzato negli esercizi
2009/2010/2011, con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari,pubblici o
privati. Il predetto fatturato complessivo non dovrà essere inferiore al valore indicato
Iva esclusa , per ciascuno lotto cui si partecipa, nell’allegato “A”.
F) Ricevuta in originale del versamento del contributo dovuto per la partecipazione alla
gara ( www.autoritalavoripubblici.it) relativa ai codici CIG elencati nell’allegato “ A “ e
con riferimento ai lotti il cui importo di gara comporta l’onere del versamento
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predetto, ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e
copia di un documento di identità in corso di validità.(Modalità di pagamento previste
dall’art. 15 del Disciplinare)
G) Documentazione tecnica sotto forma di:
1. Copia dell’offerta senza l’indicazione dei prezzi.
2. Ampia documentazione tecnica ,sotto forma di schede tecniche e/o depliants
,rilasciate esclusivamente dal produttore e/o distributore nazionale /importatore ,in lingua
italiana ,attestante le caratteristiche tecniche dei prodotti offerti .
Sarà ritenuta valida ai fini della verifica di conformità tecnica esclusivamente la
documentazione tecnica redatta dalla ditta produttrice dei prodotti offerti o dal
distributore nazionale o dall’importatore. La mancata rilevazione – al fine della
identificazione del redattore della scheda tecnica - del marchio ,del timbro , del logo o
quant’altro , faranno ritenere le schede tecniche come anonime e pertanto non valutabili.
- Non saranno valutate schede tecniche o depliant recanti:
correzioni dei dati a penna o a mezzo targhetta autoadesiva ;
dati trascritti ex-novo o aggiunti o sovrapposti a penna o a mezzo targhetta
autoadesiva .
- Sarà obbligo della ditta indicare su ogni scheda tecnica la numerazione del Lotto di
riferimento .In caso di inadempienza verrà dichiarata la “Non valutabilità” del prodotto
offerto in quanto non costituirà obbligo per la Commissione la ricerca del lotto cui potrebbe
riferirsi il prodotto offerto dalla ditta.
- Le schede tecniche o i depliants presentati dovranno consentire di risalire a tutte le
informazioni tecniche richieste in capitolato. Non costituirà obbligo per la Commissione
effettuazione di valutazioni di tipo “ intuitivo o induttivo” e pertanto i prodotti per i quali
non sarà possibile risalire con esattezza – sulla base delle informazioni fornite dalla ditta
concorrente - ai dati richiesti in capitolato, saranno dichiarati “Non Valutabili” .
- I prodotti dichiarati “Non valutabili” , alla pari dei prodotti “Non Conformi” ,non
saranno ammessi alla fase di aggiudicazione provvisoria.
NB:- LE DITTE DOVRANNO AVERE CURA DI RIUNIRE –ATTRAVERSO APPOSITA
FASCICOLATURA – TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD OGNI SINGOLO
LOTTO .
- Nel caso di mancata presentazione, di anche solo uno dei documenti richiesti ai punti
A,B,C,D,E,F e G si procederà ad esclusione, fatto salvo quanto previsto dall’art.
46 D. Lvo 163/2006,limitatamente alla documentazione di cui alle lettere B) C) E).
Per la documentazione di cui alla lettera G ,sarà ammessa l’integrazione della
documentazione prodotta solo nell’ipotesi in cui vagliata la stessa come sufficiente per
esprimere il giudizio di conformità, abbisogni comunque di ulteriore approfondimento o
chiarimento per accertare la composizione/funzionalità del prodotto.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 38 c. 1 D. Lvo 163/06 i requisiti di ordine generale
autodichiarati e/o autocertificati ai fini della partecipazione alla presente procedura
dovranno essere parimenti posseduti in sede di stipula del contratto discendente dall’
intervenuta aggiudicazione
ART 14
(Garanzia)
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Ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs 163/2006 , la Ditta partecipante dovrà prestare una garanzia,
sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente, pari al 2% dell’importo
complessivo indicato per ciascun lotto , già riportato nell ‘allegato “ A”. Si avverte che la
suddetta garanzia potrà essere costituita sotto forma di cauzione ovvero di fideiussione
bancaria od assicurativa nonché rilasciata dagli intermediari finanziari individuati dal comma 3
del medesimo art. 75. La garanzia dovrà espressamente prevedere ai sensi del comma 4,
sempre dell’art. 75, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile nonché l’operatività
della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta della stazione appaltante. La
garanzia deve avere validità per almeno 240 giorni e sarà automaticamente svincolata al
momento dell’invio della lettera-contratto. L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per
cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi
delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000,
la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO
9000, ovvero la dichiarazione delle presenza di elementi significativi e tra loro correlati di
tale sistema.
ART. 15
(Modalità di pagamento contribuzione)
I soggetti candidati dovranno far pervenire il pagamento della contribuzione nella misura e
con le modalità previste dalle determinazioni dell’Autorità di vigilanza.
• Si avverte che il mancato versamento dell’onere contributivo secondo le modalità
prescritte comporta l’esclusione della gara.
ART. 16
(Fase preliminare di ammissione alla gara)
- Nel giorno ed all'ora previsti si procederà alla celebrazione della gara di che trattasi.
- La gara sarà presieduta dal Dirigente Amministrativo del Settore Provveditorato , o altro
dirigente a tal uopo delegato. Alla gara parteciperà un notaio scelto dall’Azienda
committente in qualità di ufficiale rogante, il cui onorario sarà suddiviso tra tutte le ditte
aggiudicatarie in misura proporzionale all’importo di aggiudicazione.
- In sede di gara, al fine della ammissione alla fase di verifica della idoneità tecnica , si
procederà esclusivamente alla verifica della conformita' della documentazione di rito
richiesta all’art. 13 del disciplinare, nonché alle operazioni di sorteggio, ai sensi dell’art. 48
del D.lgs 163/06, ai fini della individuazione delle ditte cui accertare il possesso del
requisito di capacità tecnica e professionale. La richiesta della documentazione a comprova
delle dichiarazioni rilasciate in sede di gara sarà a carico della Stazione appaltante ed è
costituita dalle certificazioni rilasciate da enti pubblici o privati attestanti la fornitura di
dispositivi medici con i relativi importi fatturati e per gli anni d’interesse.
- Espletata tale fase ,la gara verra' sospesa per non piu' di 45 giorni lavorativi
(prorogabili di ulteriori 45 in caso di alto numero di ditte partecipanti) al fine di consentire
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alle apposite figure professionali , nella fase di propria pertinenza, di verificare la
sostanziale sussistenza, la completezza e la attinenza dei prodotti offerti.
- A inizio dei lavori il Presidente del seggio di gara comunicherà alle ditte ed
inserirà a verbale la data di riconvocazione della seduta per l'espletamento della
fase di apertura delle offerte economiche.
- La comunicazione del Presidente effettuata in sede di gara si intenderà come
notificata a tutte le ditte concorrenti.
ART. 17
(Fase di valutazione tecnica dei prodotti offerti )
- Espletata la superiore fase si procederà alla trasmissione della documentazione alla
apposita Commissione tecnica ,nominata con atto successivo all’ indizione della presente
gara, delegata ad esprimere,il giudizio di conformita' dei prodotti offerti dalle ditte
concorrenti.
- La Commissione procederà all'espletamento dei propri lavori preliminarmente alla apertura
delle buste contenenti l'offerta economica.
- In caso di totale non conformità o non valutabilità la ditta verrà esclusa dalla
partecipazione al lotto;
- Nel caso in cui la Commissione tecnica abbisogni di ulteriori approfondimenti o chiarimenti
per accertare la composizione/funzionalità del prodotto, le ditte dovranno,
obbligatoriamente, pena esclusione dal lotto di riferimento, presentare entro 7 gg. dalla
formale richiesta ,idonea campionatura.
- La campionatura potrà essere restituita ad aggiudicazione definitiva avvenuta su espressa
richiesta della Ditta.
- Le valutazioni espresse risulteranno da apposito processo verbale.
ART. 18
(Fase apertura offerte economiche )
- Nel giorno stabilito, in seduta pubblica, si procederà alla comunicazione degli esiti della
valutazione tecnica e all’apertura delle offerte economiche.
- L’Azienda capofila, una volta acquisite le quotazioni delle offerte economiche prodotte
dalle ditte partecipanti,si riserva di non procedere all’aggiudicazione definitiva o di
recedere dai contratti, nel caso in cui le offerte non risultino rispondenti ai prezzi di
riferimento elaborati a livello nazionale da autorità o da organi all’uopo incaricati. In eguale
misura si riserva di non procedere all’aggiudicazione definitiva , nel caso in cui si accertino
prezzi offerti in altre aziende sanitarie per i medesimi prodotti più competitivi rispetto
alle quotazioni acquisite in gara.
- Nel giorno stabilito, in seduta pubblica, si procederà alla comunicazione degli esiti della
valutazione tecnica, all’apertura delle offerte economiche e all’aggiudicazione provvisoria.
ART. 19
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( Partecipazione ditte sedute pubbliche )
- Nel corso delle sedute pubbliche di cui agli artt. 16 e 18 del disciplinare, potranno
partecipare le ditte che vi abbiano interesse.
- Possono presenziare ed intervenire, richiedendo l’iscrizione a verbale, i legali
rappresentanti dei soggetti candidati o persone da essi delegate munite di speciale
procura.
ART. 20
(Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate)
- Ai sensi dell’art. 38 comma 3 del Decreto legislativo 163/2006, si procederà
all’accertamento delle dichiarazioni rese ai sensi del comma 1 della norma citata, nei confronti
delle ditte aggiudicatarie avvertendo che in caso di riscontro di false dichiarazioni darà avvio
al procedimento di decadenza dalla aggiudicazione e di risoluzione del contratto qualora
stipulato sotto riserva di condizione risolutiva nelle more dell’acquisizione della
documentazione dagli enti competenti.
- Quanto sopra fatti salvi le ulteriori adempimenti previsti dalla legge ivi compresa la
comunicazione alla autorità giudiziaria.
ART. 21
(Rilievi in sede di gara)
- Eventuali contestazioni sulle decisioni assunte dal Presidente del seggio di gara o
sulle valutazioni espresse dalla Commissione tecnica , dovranno essere formulate per
iscritto ed indirizzate al Direttore Generale della Azienda Ospedaliera per l’Emergenza
Cannizzaro entro 7 giorni dallo svolgimento della seduta di riferimento.
- La presenza di contestazioni di natura formale o prettamente tecnica ,in corso di
espletamento delle fasi di gara, non potranno comportare la sospensione delle sedute.
- Nel caso in cui il Direttore Generale (nel caso di rilievi di natura formale) o la
Commissione (nel caso di rilievi di natura tecnica) accertino ,sulla base della normativa
vigente ,degli atti ufficiali ,della documentazione prodotta dalle ditte in sede di gara, la
fondatezza delle contestazioni formulate si potrà procedere alla riammissione della ditta o a
riformulazione dell’eventuale giudizio espresso.
- In caso di contestazioni presentate ad aggiudicazione provvisoria avvenuta ,si potrà
procedere d’ufficio, laddove consentito dalla normativa di riferimento e nel rispetto della par
condicio dei concorrenti, alla eventuale riformulazione della relativa graduatoria di gara,
dandone opportuna conoscenza alle ditte controinteressate.
ART. 22
(Stipulazione del contratto)
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- A seguito del provvedimento di aggiudicazione definitiva si procederà alla successiva
comunicazione dello stesso ed alla formalizzazione del rapporto contrattuale, una volta
soddisfatti gli adempimenti preliminari previsti.
- Ciascuna Azienda del Bacino procederà autonomamente alla stipula del contratto
definendo il fabbisogno stimato dei dispositivi e il relativo importo sulla scorta delle
quotazioni aggiudicate con l’Accordo Quadro. Per la disciplina dei contratti si applicheranno le
clausole dell’Accordo Quadro (Disciplinare e Capitolato di gara) fatte salve le eventuali
integrazioni che si riterranno necessarie per l’esecuzione del contratto.
ART. 23
(Documentazione richiesta alle ditte aggiudicatarie)
Il soggetto aggiudicatario, entro 20 giorni lavorativi, decorrenti dalla data di avvenuta
notifica dell’aggiudicazione e a pena di decadenza, deve trasmettere all’Azienda Ospedaliera
per l’Emergenza Cannizzaro, Settore Provveditorato, i seguenti documenti:
Costituzione di una garanzia fidejussoria nella misura del 10% dell’importo di
aggiudicazione con le prescrizioni di cui all’art. 113 del D. Lvo n. 163/06 cui si fa rinvio
Nel caso la ditta risultasse aggiudicataria di un importo triennale presunto superiore a €
150.000,00 Iva esclusa ed inferiore alla soglia comunitaria, verrà richiesta la comunicazione
antimafia direttamente alle Prefetture competenti ai sensi del D.lgs 6/9/2011 n.159 .
Nel caso la ditta risultasse aggiudicataria di un importo triennale presunto pari o superiore
alla soglia comunitaria , verrà richiesta l’informazione antimafia direttamente alle Prefetture
competenti ai sensi del D.lgs 6/9/2011 n.159
Rimborso delle quote individuate dall’Azienda degli importi anticipati dalla stessa per la
pubblicazione degli avvisi di gara e di esito, suddivise tra tutte le ditte aggiudicatarie in
misura proporzionale all’importo di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 34 del DL. 179/2002;
Versamento della quota parte delle spese notarili, suddivise tra tutte le ditte
aggiudicatarie in misura proporzionale all’importo di aggiudicazione con le modalità che saranno
contestualmente note.
Indicare, ai sensi della L.R. 20 novembre 2008 n. 15 art. 2 , modificata con L.R. n° 6 del
14/5/2009 art. 28, un numero di c/c unico sul quale fare confluire tutte le somme relative
all’appalto.
In caso di raggruppamenti di imprese l’atto di costituzione del raggruppamento
temporaneo.
ART. 24
(Avvisi di Rettifica)
- Nel caso in cui , nel periodo intercorrente tra la pubblicazione del Bando di gara sulla
GUCE , e la data fissata per la presentazione delle offerte, si rendesse necessario
comunicare eventuali variazioni, modifiche, rettifiche o integrazioni al presente capitolato
e/o ai relativi allegati, il relativo avviso verrà pubblicato ESCLUSIVAMENTE sulla GUCE.
- La avvenuta pubblicazione dell’avviso di rettifica sulla GUCE, prima della scadenza dei
termini di gara, farà ritenere come notificata a tutte le ditte concorrenti la variazione
prevista senza alcuna necessità di procedere alla riapertura dei termini di gara. Copia
11

integrale dell’avviso di rettifica verrà pubblicato sulla pagina “ Avvisi e risultanze di gara “
del sito “ www.ospedale-cannizzaro.it
- Nel caso in cui venissero richiesti e si rendesse necessario procedere, ad avvenuta
pubblicazione del bando, alla formale comunicazione di informazioni e/o dati e/o
chiarimenti di interesse generale circa le modalità per concorrere alla presente gara, si
procederà a pubblicarne copia sulla pagina “ Avvisi e risultanze di gara “ del sito “
www.ospedale-cannizzaro.it al fine di darne conoscenza anche alle ulteriori ditte
potenzialmente concorrenti.
- La avvenuta pubblicazione dell’avviso di chiarimenti sulla pagina “ Avvisi e risultanze di
gara “ del sito “ www.ospedale-cannizzaro.it , prima della scadenza dei termini di gara,
farà ritenere come notificata a tutte le ditte concorrenti la informazione fornita senza
alcuna necessità di procedere alla riapertura dei termini di gara.
ART. 25
(Norme Finali )
- Per quanto non previsto nel bando di gara e nel presente disciplinare, si fa espresso
riferimento alle norme contenute nel D. lvo n. 163/06 e a tutte le norme, sia nazionali che
regionali, che regolano i contratti di appalto per le Pubbliche Amministrazioni.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DOTT. SALVATORE PAOLO CANTARO
12

SETTORE PROVVEDITORATO
CAPITOLATO DI GARA
ART. 1
(Oggetto dell’Appalto)
Il presente capitolato disciplina il rapporto discendente dall’aggiudicazione della
fornitura per somministrazione, di materiale specialistico di neurochirurgia, in gara
aggregata a livello di bacino Sicilia orientale, per un periodo di anni tre, con
l’individuazione delle modalità di esecuzione dell’appalto.
Il materiale specialistico oggetto della fornitura è descritto nell’allegato denominato”
A”
■ Allegato” A” elenco e caratteristiche dei prodotti richiesti.
ART. 2
(Caratteristiche e conformità)
I lotti si articolano:
Lotti semplici: costituiti da un unico dispositivo e da un’ unica misura.
Lotti composti: costituiti da un set, kit o un sistema o da un dispositivo con diverse
misure. Tali lotti si intendono unici ed indivisibili nella loro articolazione.
Requisiti tecnici della fornitura
I dispositivi medici oggetto della presente fornitura devono essere conformi, pena
esclusione dalla gara, alle normative vigenti in campo nazionale e comunitario, per
quanto concerne l’autorizzazione alla produzione, alla registrazione banca dati e
repertorio dei dispositivi medici, importazione, ed immissione in commercio. Devono
essere provvisti di marchi CE e devono essere apposti in idonee scatole in modo tale
da non pregiudicarne il contenuto.
La confezione di vendita, nonché ogni prodotto unitario, deve contenere anche il
codice a barre.
Nel caso in cui la descrizione di uno dei prodotti posti a gara si riferisse, casualmente,
in tutto in parte, a caratteristiche tecniche possedute da prodotti distribuiti da una
sola impresa, si deve intendere la clausola “ o equivalente”, ai sensi del comma 13°
dell’art. 68 del D.Lvo 163/2006. Ai sensi dello stesso articolo comma 6, sarà
consentita l’offerta di prodotti aventi caratteristiche equivalenti sempre che sia
dichiarabile dalla ditta concorrente tale equivalenza e verificata come tale dalla
Commissione Tecnica.

ART. 3
(Consegne)
Le consegne dei prodotti dovranno essere effettuate, entro 7 giorni dalla
ricezione dell’ordine , presso i magazzini di Farmacia indicati nei relativi ordinativi
di fornitura dalle Aziende Ospedaliere, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni
feriali.
Nei casi di emergenza la ditta dovra’ procedere alla consegna entro 2 giorni
lavorativi dalla data di ricezione del relativo ordine.
In caso di ritardo nella consegna nei termini sopra indicati verra’ applicata
una penale giornaliera del 3x1000 sull’importo della merce non consegnata.
Nel caso in cui il protrarsi del ritardo nella consegna comporti delle
conseguenze gravi sulla attività sanitaria del Reparto ,l’Azienda nella persona del
Direttore del Servizio di Farmacia e a mezzo di relazione successiva, si riserva di
procedere ad immediato acquisto presso qualsiasi altra ditta che, a prescindere dal
prezzo praticabile, possa garantire la immediata consegna. Le maggiori spese
sostenute saranno addebitate alla ditta inadempiente anche attraverso l’utilizzo
parziale del deposito cauzionale prestato.
Quanto sopra, fatto salvo il ricorso alla risoluzione del contratto secondo
quanto previsto dal successivo art. 9
La bolla di consegna della merce aggiudicata dovrà obbligatoriamente
contenere i seguenti dati:
a) luogo di consegna della merce;
b) protocollo e data dell’ordinativo;
c) numero del lotto di produzione dei singoli prodotti;
L’ assenza di tali dati potrà comportare il rifiuto di accettazione della merce ,senza
possibilità di reclamo da parte della ditta. La merce consegnata dovrà possedere
almeno 2/3 della validità residua e indicare nelle specifiche etichette:
■ Nome della ditta produttrice;
■ Numero del lotto e data di fabbricazione (mese/anno) ed obbligatoriamente la
data di scadenza;
■ Codice a barre del prodotto
■ Data di emissione.
La verifica delle merce consegnata verrà effettuata dal Servizio Farmacia di
ogni Azienda Ospedaliera.
L’esito favorevole della verifica non esonera, comunque, la ditta fornitrice
della garanzia, a termini di legge, per i vizi occulti.
Qualora dalla verifica risulti che la merce consegnata non corrisponde ai
requisiti prescritti in capitolato, la stessa sarà respinta e dovrà’ essere sostituita
con altra rispondente, entro 8 giorni.
In caso di ritardo nella consegna si applicherà la penale di cui sopra.

Delle inadempienze in materia di consegne e di qualità’ delle merci fanno
prova i processi verbali redatti a cura del Servizio di Farmacia delle Aziende
Committenti.
Se richiesto la ditta aggiudicataria di ogni singolo lotto potrà essere invitata
a costituire un conto deposito gratuito di alcuni dei prodotti aggiudicati. Le
modalità di esecuzione del conto deposito verranno disciplinate da apposito
contratto estimatorio da allegare al contratto stipulato da ciascuna Azienda. Come
previsto nel presente articolo anche in caso di costituzione di conto deposito sia
l’emissione di ordinativo sia la consegna del materiale di ripristino saranno
effettuate dalla Farmacia.
ART. 4
(Ulteriori obblighi del fornitore )
Oltre a tutti gli obblighi specificatamente indicati nei diversi articoli del
disciplinare di gara , sono a carico della ditta assuntrice le spese relative a:
■ trasporto ed imballaggio;
■ facchinaggio;
■ eventuali spese di collaudo
■ ogni altra spesa accessoria inerente la fornitura di che trattasi;
ART. 5
( Modalità fornitura strumentario dedicato )
La ditta aggiudicataria sarà tenuta alla manutenzione, riparazione, sostituzione
dello strumentario a proprie spese e/o dei componenti dello stesso soggetti a
rottura o ad usura oltre a garantire la necessaria assistenza tecnico/scientifica.
■ La manutenzione gratuita per tutti gli esemplari di strumentario
utilizzato,completi di accessori secondo la necessità prospettate;
■ Training del personale addetto; Garanzia di sostituzione dei pezzi rotti o
deteriorati entro 24 ore dalla chiamata;
■ Garanzia di sostituzione in funzione dell’innovazione tecnologica;
■ Garanzia di sostituzione, entro 10 giorni dalla richiesta, in caso di discordanza
nella qualità dello strumentario ,di difettoso funzionamento e di altre eccezioni
mosse in sede di prove funzionali;
■ Obbligo di revisione dello strumentario almeno ogni due mesi ( o cadenza
collegata all’intensità dell’attività espletata ) o comunque su richiesta delle
Aziende Aggregate;
■ Le UU.00. sono tenute a custodire ed a conservare i predetti beni e si
obbligano a restituirli alla ditta nelle stesse condizioni in cui si trovano al momento
della consegna, fatto salvo il normale deterioramento dovuto all’uso.

■ La consegna dello strumentario sarà oggetto di annotazione in apposito
registro inventariale, che sarà eseguita a cura della competente U.O. dopo
ricevimento di regolare documento di trasporto firmato dal Sanitario
consegnatario del bene di cui trattasi;
■ La riconsegna alla ditta dello strumentario medesimo,alla cessazione del
contratto, verrà documentata da documento di reso fornitura.
ART. 6
( Fornitura apparecchiature in service)
Per tutti i lotti che comprendono apparecchiature nuove da fornire in service, le
ditte aggiudicatarie avranno l’onere di garantire, per tutta la durata contrattuale ,
e comunque sino alla aggiudicazione di una nuova gara:
■ la fornitura delle parti di consumo inerenti alla manutenzione, necessari per il
regolare funzionamento.
■ la manutenzione full risk con obbligo di fornire apparecchio sostitutivo nel caso
di fermo tecnico superiore a 48 ore.
■ il ritiro ad aggiudicazione di una nuova gara.
■ La consegna, l’installazione in opera ed il collaudo delle apparecchiature fornite
in service, dovrà avvenire entro 30 gg dalla data di comunicazione dell’avvenuta
aggiudicazione. La consegna ed il collaudo dovranno essere concordati oltre che
con l’U.O. interessata, anche con i Settori Provveditorato per le Aziende
Aggregate.
ART. 7
(Controlli quali-quantitativi)
Le ditte partecipanti dovranno possedere tutte le autorizzazioni previste
dalla normativa vigente per la produzione e la commercializzazione dei prodotti
offerti e, con la presentazione dell’offerta s’impegna, nel caso in cui risulti
aggiudicataria, a comunicare immediatamente all’Ente appaltante le eventuali
sospensioni o revoche delle autorizzazioni di cui sopra.
Il controllo quantitativo viene effettuato dal Servizio di Farmacia delle
Aziende Committenti. La firma all’atto del ricevimento della merce indica solo una
corrispondenza del numero dei colli inviati.
La quantità è esclusivamente quella accertata presso il magazzino della
Farmacia dell’Azienda committente e deve essere riconosciuta ad ogni effetto dal
fornitore. Agli effetti qualitativi, la firma apposta per ricevuta al momento della
consegna non esonera il soggetto aggiudicatario dal rispondere ad eventuali
contestazioni da parte delle Unità Operative utilizzatrici, che potessero insorgere
all’atto dell’impiego del prodotto.

L’Amministrazione si riserva di effettuare, anche a campione, la rispondenza
della qualità dei materiali utilizzati nei dispositivi forniti, con quella offerta ed
ordinata.
Ai fini della vigilanza sulla regolare esecuzione della fornitura sono preposte
le U.U. 0.0. utilizzatrici unitamente al competente Servizio di Farmacia delle
Aziende Committenti.
ART. 8
(Modalità di fatturazione )
I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno quelli accertati all’atto
delle singole consegne presso la Farmacia dell’Azienda committente.
La fatturazione della merce dovrà avvenire, a norma di Legge, con esplicito
riferimento:
■ al numero del buono d’ordine;
■ al numero del documento di consegna.
■ la fattura dovrà obbligatoriamente riportare il prezzo unitario offerto in sede
di gara.
La mancata osservanza di quanto sopra espresso comporterà la sospensione dei
termini di pagamento.
ART. 9
(Clausola Risolutiva espressa)
In caso di inadempimento delle ditte aggiudicatarie anche a uno solo degli
obblighi assunti con l’accettazione della clausole contenute nel presente capitolato
e nel disciplinare di gara , che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque
a 20 giorni assegnato a mezzo raccomandata a.r. dall’Azienda per porre fine
all’inadempimento, la medesima ha la facoltà di considerare risolto di diritto il
contratto e di ritenere definitivamente la cauzione, nonché di procedere nei
confronti della ditta per il risarcimento del danno. In ogni caso, l’Azienda
committente potrà dichiarare risolto il contratto avvalendosi del disposto
dell’art.1456 del Codice Civile Clausola risolutiva espressa “, nel caso in cui la ditta
incorra in una delle inadempienze sotto indicate:
■ qualora fosse accertato il venir meno dei requisiti di legge richiesti per la
partecipazione alla gara;
■ mancata presentazione entro i termini della eventuale documentazione post
aggiudicazione richiesta;
■ in applicazione della normativa vigente antimafia;
■ in applicazione della L.R. n. 15 del 20/11/2008 comma 2
■ fornitura non più corrispondente a quanto offerto in sede di gara.

■ fornitura di prodotti rivelatisi in fase di utilizzo qualitativamente
insoddisfacenti, ed il cui uso abbia avuto ripercussioni sulla normale attività
terapeutica dell’ Azienda committente;
■ per tentativo di frode;
■ nel caso in cui, dopo due formali richiami ,la ditta non rispetti il termine di
consegna della merce;in tal caso la risoluzione opererà per il lotto di riferimento;
■ quando l’Azienda committente dopo essere stata costretta a richiedere la
sostituzione parziale o totale di una consegna di merce, la ditta aggiudicataria non
vi abbia provveduto o provvedendo anche la partita sostituita, abbia dato luogo a
reclami;
■ in caso di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento, di
liquidazione di atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto
aggiudicatario;
■ per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di
risoluzione
La risoluzione si verificherà di diritto a decorrere dalla data di ricevimento,da
parte della ditta, della dichiarazione con la quale l’Azienda committente
comunicherà di avvalersi della presente clausola risolutiva
Nei suindicati casi ,oltre a procedersi all’incameramento del deposito
cauzionale , a titolo di penale, la ditta è tenuta al completo risarcimento del
maggior danno determinatosi a causa dell’anticipata cessazione del rapporto
contrattuale.
ART.10
( Recesso)
L’Azienda ha la facoltà di recedere dai contratti di fornitura aventi ad
oggetto prodotti che verranno successivamente inseriti in iniziative di acquisto
Consip tramite convenzioni ovvero MEPA
ART. 11
(Pagamenti)
Il pagamento della fornitura avverrà nei termini e con le modalità stabilite
per legge a seguito di presentazione di regolare fattura. Resta inteso tuttavia che
in nessun caso il fornitore potrà sospendere la fornitura per il protrarsi del
ritardato pagamento.

ART. 12
(Foro competente)
Per eventuali controversie, comunque derivanti dal contratto , la competenza
e del Foro di Catania.
ART.13
( Varie)
Le ditte non residenti in Italia, possono provare l’iscrizione in uno dei
registri professionali o commerciali istituiti nel loro paese, mediante produzione di
documentazione redatta secondo le modalità vigenti nel paese di stabilimento,
ovvero la presentazione di una dichiarazione.
Si informa, con riferimento al Decreto Lgs. n 196/03, che i dati personali in
possesso di questa Azienda, vengono utilizzati soltanto per lo svolgimento di
compiti istituzionali, nei limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti.
In relazione agli oneri relativi alla redazione del DUVRI, in sede di
valutazione preventiva le aziende interessate non hanno individuato costi aggiuntivi
per rischi interferenti.
Il documento relativo verrà allegato al contratto di fornitura.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DOTT. SALVATORE PAOLO CANTARO

Allegato “ A” elenco e caratteristiche dei prodotti richiesti
IDROCEFALO
Vari tipi di valvole e sistemi di shunt ventricolo peritoneale
1 Valvola programmabili tipo Medos con range pressorio 30-200 mm H2O con incrementi
di 10 mm H2O (meccanismo “ball in cone”), 18 step pressori, in confezione sterile e
complete di catetere ventricolare, stiletto, adattatore ad angolo retto, connettore
retto, con precamera e introduttore catetere di drenaggio (peritoneale/atriale) RM
compatibili. Programmabili esclusivamente con programmatore Medos. Sterile
2 Sistema Valvola autoregolabile per il trattamento dell’idrocefalo mediante il ripristino
del flusso di LCS a valori normali, kit vari composti da:
- Unità valvolare con o senza anticamera.
- Catetere ventricolare o peritoneale dotato di marker radiopachi di profondità.
- Tunnellizzatore rigido o malleabile.
- Introduttore per catetere e clip guida.
3 Valvole a resistenza variabile a due elementi con anticamera, per la regolazione
automatica del deflusso del liquido cefalo-rachidiano.
4 Valvole standard a flusso fisso, meccanismo “ball in cone”) con 5 possibilità di range
pressori: molto bassa, bassa, media, medio-alta e alta (10+/-10; 40+/-10; 70+/-10;
100+/-10; 130+/-10 mmH2O). Sterile. RM compatibile.
5 Valvole standard, solo corpo valvolare (modello per adulti e pediatrico) ad alta, media e
bassa pressione, RM compatibile.
6 Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH a bassa, media e alta pressione (modello adulti e
pediatrico), complete di catetere ventricolare e peritoneale, dì raccordi in confezione
sterile. RM compatibile.
7 Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH, solo corpo valvolare, a bassa, media e alta
pressione (modello adulti e pediatrico). RM compatibile.
8 Valvola a basso profilo a bassa, media ed alta pressione (adulto e pediatrico), completa
di catetere ventricolare e peritoneale.
9 Sistema a valvola omnishunt, monoelemento ad angolo retto completo di introduttore per
catetere ventricolare, catetere ventricolare, anticamera, valvola, catetere
peritoneale, clip guida ad angolo retto, connettore diritto, RM compatibile.
10 Valvola autoregolabile per il trattamento dell’idrocefalo mediante il ripristino del flusso di
LCS nei valori fisiologici,Kit vari composti da:
- Unità valvolare con o senza anticamera.
- Catetere ventricolare o peritoneale dotato di marker radiopachi di profondità.
- Tunnellizzatore rigido o malleabile.
- Introduttore per catetere e clip guida.
1

11 Valvola programmabile tipo Medos con range pressorio 30-200 mm H2O con incrementi
di 10mm H2O (meccanismo “ball in cone”), 18 step pressori, in confezione sterile e
completa di catetere ventricolo peritoneale (misure 14cm e 120cm) impregnati di
antibiotico, con stiletto, adattatore ad angolo retto e connettore
12 Sistema valvolare con alloggiamento in titanio RM con meccanismo di blocco attivo per
prevenire reset involontari dei valori pressori impostati, derivanti da campi magnetici
esterni, compatibile fino a 3 Tesla, programmabile a 20 stadi (0 – 200 mmH2O),
tramite apposito strumento di regolazione della pressione di apertura con perno a
molla.La valvola deve altresì essere dotata di strumento di controllo con marker, per la
verifica del valore di pressione impostato.
13 Valvola tipo ORBIS-SIGMA II, per sistemi di derivazione liquorale per idrocefalo
munita di precamera comprimibile alla digitopressione per verificare il funzionamento
del sistema e perforabile per esecuzione di prelievi liquorali e introduzione di farmaci
completa di catetere ventricolare e peritoneale
14 Sistema valvolare senza serbatoio, in guscio di polisulfone, autoregolante a tre livelli
pressori per uso pediatrico, composto da:due valvole cruciformi in silicone con
protettore di flusso retrogrado, attivabili alle medie (da 20 a 60mmH2O) ed alte (oltre
170mmH2O)tubo esterno in silicone con regolatore di flusso, attivabile alle pressioni
intermedie (da 60 a 170mmH2O)Il dispositivo, privo di componenti metalliche, evita
possibili interferenze in RM.
15 Sistema valvolare con serbatoio, in guscio di polisulfone, autoregolante a tre livelli
pressori per uso adulti, composto da:due valvole cruciformi in silicone con protettore di
flusso retrogrado, attivabili alle medie (da 20 a 60mmH2O) ed alte (oltre
170mmH2O)tubo esterno in silicone con regolatore di flusso, attivabile alle pressioni
intermedie (da 60 a 170mmH2O)catetere ventricolare da 23,5cm tipo “Vision” con
sistema “Anti- Block”catetere peritoneale preconnesso da 120 cm tipo “Vision” ad
estremità apertastiletto e mandrino metallici per introduzione.Il dispositivo, privo di
componenti metalliche, evita possibili interferenze in RM.
16 Sistema di derivazione liquorale con valvola a pressione programmabile secondo un
intervallo di regolazione tra 15 e 200 mm di H2O (+/- 10), completo di catetere
ventricolare e peritoneale, per adulti e di dispositivo antireflusso integrato nel corpo
valvolare. Il sistema deve essere dotato di reservoir comprimibile alla digito-pressione
per verifica della pervietà del sistema e di un serbatoio perforabile, collegato in serie
al corpo valvolare, al fine di consentire prelievi liquorali e/o introduzione di agenti
farmacologici, deve consentire di variare la pressione di funzionamento del corpo
valvolare dopo l’impianto e di verificare, senza necessità di controllo radiografico, i
valori di taratura. Il Sistema deve inoltre garantire la compatibilità con esami
Risonanza Magnetica, sino a 3 Tesla e l’assenza di artefatti nelle immagini ottenute
con la stessa tecnica.
17 Sistema di derivazione liquorale ad uso pediatrico con valvola a pressione
programmabile secondo un intervallo di regolazione tra 15 e 200 mm di H2O (+/- 10),
completo di catetere ventricolare e peritoneale, e di dispositivo antireflusso integrato
nel corpo valvolare. Il sistema deve essere dotato di reservoir comprimibile alla digitopressione
per verifica della pervietà del sistema e di un serbatoio perforabile,
collegato in serie al corpo valvolare, al fine di consentire prelievi liquorali e/o
2

introduzione di agenti farmacologici, deve consentire di variare la pressione di
funzionamento del corpo valvolare dopo l’impianto e di verificare, senza necessità di
controllo radiografico, i valori di taratura. Il Sistema deve inoltre garantire la
compatibilità con esami Risonanza Magnetica, sino a 3 Tesla e l’assenza di artefatti
nelle immagini ottenute con la stessa tecnica.
18 Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo, per adulti, con valvola a pressione
media (range 85-105 mm H2O +/- 5), con valvola a pressione alta (range 120-140
mmH2O +/- 5), con valvola a pressione bassa 50-70 mm H2O +/- 5), con valvola a
pressione bassa (30-45 mm H2O +/- 5), con valvola a pressione ultra-bassa (10-30
mm H2O +/- 5), con corpo in in polipropilene e silicone munito di indicatori della
direzione del flusso liquorale. Il sistema deve essere dotato di un reservoir
comprimibile alla digitopressione per verifica della pervietà del sistema e di un
serbatoio perforabile, collegato in serie al corpo valvolare, al fine di consentire prelievi
liquorali e/o introduzione di agenti farmacologici, di dispositivo antisifone integrato e
deve garantire la compatibilità con esami Risonanza Magnetica e l’assenza di artefatti
nelle immagini ottenute con la stessa tecnica. Il sistema deve essere completo di
cateteri ventricolare in elastomero siliconico, non flangiato, retto, radiopaco, munito di
tacche di repere ogni 5 cm a partire dalla punta del catetere, dotato di mandrino
metallico per l’introduzione del catetere e di clip ad angolo retto per il corretto
posizionamento del catetere a livello del foro craniotomico, in misura standard per
adulti e di catetere peritoneale in elastomero siliconico, radiopaco, con valvola
unidirezionale di non reflusso.
19 Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo, per utilizzo pediatrico, con valvola "low
profile" a pressione media (range 85-105 mm H2O +/- 5), con corpo in in polipropilene
e silicone munito di indicatori della direzione del flusso liquorale. Il sistema deve
essere dotato di un reservoir comprimibile alla digitopressione per verifica della
pervietà del sistema e di un serbatoio perforabile, collegato in serie al corpo valvolare,
al fine di consentire prelievi liquorali e/o introduzione di agenti farmacologici, di
dispositivo antisifone integrato e deve garantire la compatibilità con esami Risonanza
Magnetica e l’assenza di artefatti nelle immagini ottenute con la stessa tecnica. Il
sistema deve essere completo di cateteri ventricolare in elastomero siliconico,non
flangiato, retto, radiopaco, munito di tacche di repere ogni 5 cm a partire dalla punta
del catetere, dotato di mandrino metallico per l’introduzione del catetere e di clip ad
angolo retto per il corretto posizionamento del catetere a livello del foro craniotomico,
in misura pediatrica e di catetere peritoneale in elastomero siliconico, radiopaco, in
misura pediatrica.
20 Holter shunt, lombo-peritoneale diam 3,6 mm. lungh. 65 cm
SISTEMI DI DRENAGGIO ESTERNO
21 Sistema completo per la derivazione esterna del liquor cefalorachidiano. Il sistema deve
essere così composto: Catetere ventricolare in silicone (impregnato e non con
antibiotico), lunghezza 35 cm, diametro 3,1 mm con stiletto da 36 cm, connettore
luer-lock compatibile con le diverse linee di drenaggio; Linea di drenaggio (sistema
chiuso pre-connesso) con banda di colore verde per maggiore identificazione; vari
3

ubinetti per il campionamento del liquor latex e needle-free; camera di gocciolamento
in policarbonato trasparente da 100 ml di capacità; valvola antireflusso con fondo a
forma d’imbuto (per una più rapida evacuazione del liquor) con rubinetto integrato;
Sfiato atmosferico antibatterico con valvola ad ombrello che permetta la protezione
passiva del filtro dell’aria; sistema di livellamento laser riutilizzabile.
22 Sacche di ricambio per la raccolta liquorale relative ai set di derivazione liquorale
esterna sopra descritti
23 Sistema automatico per drenaggio esterno. Kit automatico per drenaggio esterno del CSF
e misurazione della ICP composto da:Catetere ventricolare;Catetere lombare;Kit
monouso a circuito chiuso di drenaggio composto da rubinetto a tre vie, rubinetto a due
vie, sensore per il rilevamento della pressione composto da 2 trasduttori, 2 convettori
da analogico a digitale, 2 microcontrollori, 2 allarmi sonori e luminosi per slit ventricle
sindrome e occlusione del catetere, sacca graduata per raccolta del drenaggio con
rubinetto per lo svuotamento
24 Sistema di derivazione liquorale esterna spinale sterile completa di ago di TUOHY,
camera di gocciolamento cilindrica graduta, munita di almeno due rubinetti a tre vie
lungo la tubulatura per esecuzione di prelievi liquorali e introduzione di farmaci. Il
sistema deve essere dotato di sacca di raccolta liquorale svuotabile e sostituibile di
capacità compresa tra 500 e 700 ml. e di sistema di misurazione idraulica a colonna
della pressione liquorale.
TUNNELLIZZATORI
25 Tunnellizzatore pediatrici monouso lunghezza 36 cm
26 Tunnellizzatori per adulti monouso lunghezza 55cm
27 Tunnellizzatori per adulti monuso lunghezza 65cm
CATETERI VENTRICOLARI O PERITONEALI O LOMBARI, ATRIALI, RACCORDI, RESERVOIR
DI OMMAYA
28 Cateteri ventricolari radio-opachi cm 15 per adulti e pediatrici
29 Cateteri peritoneali radío-opachi cm 85 per adulti e pediatrici
30 Catetere lombare ad “y” da 7,2 cm., con diramazioni prossimali da 7,5 cm.,
dotate di 3 serie da 10 fori ciascuna
31 Cateteri atriali radio-opachi per adulti e per bambini
32 Catetere lombo-peritoneale, per siringomielia, lungh. 65 cm. diam 3,5 mm
33 Raccordi dritti, ad angolo retto e a tre vie. in materiale radio-opaco, per la
connessione dei cateteri ventricolari e peritoneali RM compatibili
34 Ventricular Resevoir Ommaya piccoli, grandi, medi. Innesto laterale, innesto
centrale, completi di cateteri
4

35 Catetere ventricolare 14cm., peritoneale 120cm., impregnato di antibiotico per
adulti e pediatrici
36 Cateteri ventricolari 14 cm.,peritoneali 120 cm.,impregnati di antibiotico;
37 Serbatoio in silicone medicale,sito di punzione autosigillante,diam.14,24
mm.Sterile.
CHIRURGIA VERTEBRALE
Sistema di trazione cervicale completo”Halo”
38 Halo cervical traction completo di anello in visibile alla TAC ed RM compatibile
(small, medium, large) sistema a regolazione multipla. Busto a rigidità differenziate
(small, medium, large), air bag posteriore. lmbottitura in lana naturale. Tutti i sistemi
devono essere forniti di anello, punte di fissaggio, punte di posizionamento, busto,
imbottitura, telaio e chiavi per la regolazione.
Sistemi di artrodesi con viti e barre dorso lombo sacrale
39 Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative, tumori e
traumi del rachide. Il sistema deve basarsi sulla tecnica di correzione tramite
traslazione utilizzando barre, in titanio, lisce ad alto grado di elasticità.Viti ed uncini
devono avere sistemi di aggancio alla barra differenziati:
1. Con parte posteriore a perno filettato che ne permette il collegamento alla barra
tramite delle bandierine forate e un contro dado che ne effettui il richiamo. Il perno
filettato deve avere un punto di rottura predefinito per poterne accorciare il profilo
una volta impiantato. La connessione tra bandierina e barra deve poter avvenire o per
scorrimento oppure con una semplice pressione della barra sulla bandierina. Devono
essere disponibili anche barrette trasversali per uso singolo e per uso in combinato con
le viti transpeduncolari.
2. Con sistema a tulipano viti coniche a filetto cilindrico con testa fissa o poliassiali e
dado di serraggio a rottura predeterminata. Le viti sia fisse che poliassiali devono
essere anche nella versione "Long Arms" (a doppia testa). Stessa cosa per quanto
riguarda gli uncini.
Gli impianti devono avere la seguente disponibilità:
Barra di 5 mm circa dai 50 mm ai 510 mm di lunghezza che permettono la correzione
senza perdita del profilo iniziale grazie alla elasticità; Viti peduncolari, sacrali e
iliache; Viti Long Arms; Uncini laminari e peduncolari; Uncini Long Arms; Placche sacrali
e sacro-iliache; Bandierine di collegamento barra-vite; Dispositivi trasversali STD e
Crosslink; Dadi di serraggio a precottura.
Le viti peduncolari devono presentare un nucleo conico ed un filetto che cresce distalmente
per migliorare la resistenza agli sforzi.
Il sistema deve presentare inoltre delle placche interpeduncolari che vengono utilizzate con
le viti peduncolari in presenza di osso poco resistente.
Uncini peduncolari piccoli e grandi con la possibilità di aggiungere una cambra con sistema
di bloccaggio per aumentare la stabilità.Uncini Laminari a lama piccola, media e grande.
5

Uncini Laminari toracici chiusi con viti di bloccaggio.
40 Sistema composto da viti a testa cilindrica con aggancio alle barre tramite connettori.
Deve comprendere viti peduncolari da riduzione per il richiamo di spondilolistesi gravi. I
connettori devono essere disponibili in tre misure (distanza barra-vite): 3 mm, 6 mm, 9
mm; inoltre deve essere disponibile anche una misura con off-set decalato. Il connettore
deve essere tale da consentire sei gradi di libertà di posizionamento della barra rispetto
alla vite: libertà in direzione parallela alla barra, libertà in direzione parallela alla vite,
360° di libertà nel piano trasversale della barra, 90° di libertà nel piano sagittale (piano
barra-vite).
41 Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative, spondilolistesi
tumori e traumi del rachide. Il sistema deve basarsi sulla tecnica di correzione tramite
traslazione utilizzando barre, in titanio, lisce ad alto grado di elasticità. Sistema
composto da viti a testa cilindrica con aggancio alle barre tramite connettori. Il sistema
deve comprendere viti peduncolari standard, a doppio filetto e da riduzione per il richiamo
di spondilolistesi gravi. Tutte le viti devono essere disponibili in diverso diametro (4.5,
5.5, 6.5, 7.5 ) e lunghezza ( da 20mm a 55mm ). I connettori sono disponibili in tre
misure (distanza barra-vite): 3 mm, 6 mm, 9 mm; inoltre è disponibile anche una misura
con off-set decalato. Il connettore è tale da consentire sei gradi di libertà di
posizionamento della barra rispetto alla vite: libertà in direzione parallela alla barra,
libertà in direzione parallela alla vite, 360° di libertà nel piano trasversale della barra,
90° di libertà nel piano sagittale (piano barra-vite). Il bloccaggio del sistema (barra-viteconnettore)
deve avvenire tramite dadi a rottura.L’impianto per il trattamento di una
spondilolistesi è così composto: n. 2 cage intersomatiche lombarin. 2 barre premodellate
diam. 5.5mmn. 4 viti peduncolari in titanion. 2 viti da riduzione n. 6 connettori.n. 6
sistema di bloccaggio (dadi a rottura)
42 Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali. Viti toraco-lombosacrali,
testa con diametro < mm.11 nella parte superiore, un diametro < mm.10 nella
parte inferiore ed un’altezza

SX (nelle lungh. mm.7/9/11) e relativa barra di collegamento, CONNETTORI DI
COLLEGAMENTO A 90° e 45° (dx e sx), UNCINI sottili e spessi (dx e sx), PLACCHE
OCCIPITALI piccole e grandi (5 e 4 fori) e relative viti (diam. 5,5/4,5 in 11 lunghezze da
mm.6 a mm.11). IMPIANTI PLIF formati da Blocchi di Titanio con angoli smussi,
interamente rivestiti in “Plasmapore” (in 18 misure: 0°, mm.7x7x16 / 9x7x16 / 7x7x19 /
9x7x19 / 7x7x22 / 9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24; 5°, mm. 7x7x19 / 9x7x19 / 7x7x22 /
9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24; 8°, mm.7x7x22 / 9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24);
SPAZIATORI CERVICALI in titanio rivestito in plasmatore e/o in PEEK, con pinne
caudocraniali ed inclinazione fisiologica 5° (nei 2 diametri mm.14/16 e 5 altezze
mm.4/5/6/7 ed 8 solamente in PEEK) STRUMENTO SPECIFICO MONOSEGMENTALE PER
LA CORREZIONE MILLIMETRICA SIMULTANEA DELL’ANGOLO DI SLITTAMENTO E DI
TRASLAZIONE NELLE SPONDILOLISTESI .
43 Sistema di osteosintesi posteriore del rachide lombo-sacrale.Il sistema deve avere le
seguenti caratteristiche:Viti peduncolari ad U lombari – toracicheIl doppio serraggio della
barra avviene tra la zigrinatura della parte finale dell'invito ad U con la zigrinatura della
parte interna della ghiera a pattino grazie ad un'ampia superficie di contatto.Toraciche
Diametro 4.5 – 5.5mm Lunghezza da 30 a 45mm Lombari Diametro 6.2mm Lunghezza da
35 a 50mm Sacrali Diametro 7mm Lunghezza da 30 a 50mm Viti peduncolari a cupola
Toraciche Diametro 4.5 – 5.5mm Lunghezza da 30 a 45mm Lombari Diametro 6.2mm
Lunghezza da 35 a 50mm Sacrali Diametro 7mm Lunghezza da 30 a 50mm Viti poliassiali
ad U Hanno le stesse caratteristiche delle viti peduncolari ad U.La testa della vite mobile
eccentricamente permette una maggiore libertà per la connessione con la barra. Diametro
6.2mm Lunghezza da 35 a 50mm Diametro 7mm Lunghezza da 35 a 50mm Ghiera a pattino
Dado di serraggio che permette una chiusura efficace del sistema grazie al pattino mobile
che blocca la barra alla vite con la massima superficie di contatto Doppio uncino toracico
lamino-laminare Il doppio uncino pinza lamino- laminare è composto da un uncino
infralaminare e da un contro uncino supralaminare tra loro connessi e solidali, costituenti
un sistema coassiale con un solo invito ad "U".Doppio uncino toracico peduncolo trasverso Il
doppio uncino pinza peduncolo trasverso è composto da un uncino peduncolare e da un
contro uncino trasverso tra loro connessi e solidali, costituenti un sistema coassiale con un
solo invito ad "U". Placca semi-rigida Placca, munita di dispositivo shock absorber,
consente la protezione del livello superiore Misure Placca:2 fori , shock absorber piccola -
2 fori , shock absorber grande 3 fori , shock absorber piccola - shock absorber grande
Viti dorsali, lombari, sacrali Dorsali Diametro 4.5mm - Lunghezza 25mm Diametro 5.5mm
- Lunghezza 32mm Lombari Diametro 6.2mm - Lunghezza da 40 a 50mm Sacrali Diametro
7mm - Lunghezza da 38 a 50mm Rondelle emisferiche eccentriche
44 Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio
posteriore.Componenti del sistema: viti monoassiali a doppia filettatura, placche spinali,
viti poliassiali, viti monoassiali barre spinali, connettori, uncini.Tutti gli impianti devono
essere in titanio di maggiore biocompatibilità, e rendendo ottimale il controllo postoperatorio.Lavorazione
al tornio con macchina a controllo numerico.Viti: a doppia
filettatura, diametro di 4,75- 5,5- 6,25- 7,0- 7,75 - 8,5 mm e lunghezze variabili in
incremento di 5mm; le viti con blocco centrale devono essere costruite da un unico blocco
di metallo. La filettatura intrapenducolare deve avere un particolare disegno che consenta
l'ancoraggio della vite alla corticale prevenendo il "pull-out".Il gambo della vite nella parte
prossimale intrapeduncolare deve avere un diametro che si riduce verso la parte distale
mantenendo costante il diametro della filettatura. L'utilizzo di questa vite in combinazione
con due particolari rondelle svasate, deve permettere l’ utilizzo anche come vite
7

poliassiale.Il blocco centrale, rotondo, tronco-conico, deve consentire il perfetto
alloggiamento della vite sull'uscita del peduncolo e offrire una vasta area di appoggio per
la migliore coesione fra i componenti del sistema. La parte filettata estema deve avere il
tratto prossimale con terminale esagonale femmina permettendo all'operatore di guidare la
vite nel peduncolo mantenendo sempre il controllo visivo della procedura.Le placche devono
avere le superfìci lisce permettendo un numero infinito di posizioni della vite.II blocco
della placca sulla vite, deve avvenire per mezzo di dadi a cupola composti da due pezzi
uniti ma liberi di ruotare tra loro permettendo di dare la massima coesione riducendo lo
stress sulla parte filettata.Rondelle di 2 mm che consentono all'operatore di compensare
eventuali disassamenti del piano sagittale angolare o antero-posteriore.Viti Poliassiali: viti
aperte top loading che permettono un range di rotazione di 30. Viti Monoassiali: viti
aperte top loading Barre: diametro da 6,35 mm o da 5,5 mm, pre-tagliate da 45mm a
95mm di lunghezza con incremento di lO mm. Uncini. Connettori twister. Rondelle
Poliassiali.
45 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco lombare per le patologie
degenerative traumatiche tumorali e deformita’ in lega di titanio, composto da: viti
peduncolari autofilettanti con disegno a bordo quadro, sia mono che poliassiali suddivise
per codice colore nei diametri 4,5;5,5;6,5,7,5 mm e lunghezze da 30 a 50 mm con
progressione di 5 mm e viti di richiamo per listesi anch’esse con codice colore, sia mono
che poliassiali del diametro di 5,5 e 6,5 mm e lunghezze da 40 a 50 mm con progressione
di 5 mm; barre sia rette che precurvate del diametro di 6mm con lunghezze da 40 a 400
mm in progressione di 10 mm; uncini sia peduncolari che laminari, suddivisi per codice
colore, sia retti che decalati con profondità della gola di 4,5,6,7,9 mm sia destro che
sinistro; connettori trasversali, suddivisi per codice colore, regolabili sia sul piano laterolaterale
che su quello cranio-caudale in 4 lunghezze da 33 a 70 mm;viti iliache del
diametro di 8 mm senza tulip; domino di traslazione e di allungamento per le barre e offset
sia aperti che chiusi.Lo strumentario ancillare deve prevedere anche cacciaviti dedicati
alle viti sia mono, poliassiali e da richiamo, persuasori sia per gli uncini che per le viti e
chiavi dinamometriche per tutti i dadi di chiusura65 Sistema di stabilizzazione a clip
bi-direzionali per la chirurgia della colonna lombosacrale e dorsale in titanio con la tecnica
“ in situ contouring” composto da:Uncini peduncolari ( Misure piccolo, medio, grande)Uncini
traversi ( Misure piccolo e medio)Uncino laminare (Misura piccolo, medio, grande)Uncino
supralaminare toracicoUncino laminare lombareUncini supralaminare lombareUncino
infralaminare lombareUncino laminare destro e sinistro per composizione assiale ( misure
piccolo, medio e grande)Viti peduncolari con aggancio per clip bidirezionali – diametro 5mm.
–Lg.35,40,45, 50, 55 mm.Viti peduncolari con aggancio per clip bidirezionali – diametro
6mm. Lg.35,40,45, 50,55 mm. Viti peduncolari con aggancio per clip bidirezionali –
diametro 7mm. – Lg. 35,40,45,50,55.Viti con testa chiusa – diametro 6 mm. Lg.35,40,45
mm.Connettore SacraleVite Sacrale – diametro 6 mm. Lg.30,35,40 mm.Barre rigide in
titanio- diametro 6 mm- Lg. da 40 a 100 mm ( con incremento da 10 mm.) da 120 a 440
mm. ( con incremento da 20 mm).Clip per bloccaggioClip per bloccaggio parziale.Connettori
traverso completo di accessori
46 Sistema di stabilizzazione vertebrale posteriore con viti e barre per il tratto dorso
lombare, indicato per il trattamento delle fratture di tipo A – B – C.Il sistema deve
permettere la correzione dell’eventuale cifosi conseguente alla frattura.Il sistema deve
essere composto da:viti peduncolari con diametro da 4 –5 – 6 –7 mm (codice colore) e
lunghezza da 35 mm a 55 mm con incremento di 5 mm.Viti a corpo cilindrico e punta
smussa Barre da 4 e 6 mm Connettori vite barra.Il connettore vite – barra deve essere
provvisto, di 2 viti a brugola che permettono una volta inserita la barra, la regolazione
8

della vite peduncolare in senso cranio – caudale con un’escursione di 30° (15° craniale e
15° caudale) con conseguente correzione della posizione delle vertebre attigue a quella
fratturata. La correzione deve avvenire utilizzando un solo cacciavite inserito nelle
suddette brugole.Il preparatori peduncolari, con impugnatura codice colore, devono essere
provvisti di indicatore di profondità a scorrimento che permette una immediata
visualizzazione della lunghezza della vite da utilizzare.Filettatura della vite a doppia elica
per un più veloce inserimento.
47 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione delle fratture della colonna vertebrale e
per la riduzione monosegmentaria di spondilolistesi.Tale sistema deve comprendere le
seguenti caratteristiche:Le viti devono avere un diametro che va da 5 a 7mm.Il sistema
deve offrire la possibilità di utilizzare speciali viti con gambo allungato (viti di schanz) con
caricamento dei morsetti e barre dall’alto.In caso di muro posteriore fratturato, il
sistema deve permettere la lordosizzazione in un unico movimento e in sicurezza mediante
l’ausilio di semianelli che spostano il centro di rotazione dal muro posteriore alle barre.Le
viti devono essere dotate di doppio filetto che permette una più veloce introduzione
all’interno del peduncolo.Le viti devono avere un filetto cilindrico ed un anima cilindricaconica-cilindrica
che permette un precarico assiale durante l’affondamento della vite con
conseguente aumento della resistenza al pull-out. Inoltre devono avere lo stelo allargato in
prossimità della testa al fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio
vuoto creatosi all’ingresso del peduncolo durante la preparazione del foro e l’introduzione
della vite.La vite deve avere filetto da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale
nella parte prossimale.Il sistema deve permettere la riduzione di anterolistesi con
riduzione bilaterale simultanea e millimetrica.I morsetti di congiunzione tra asta e vite
devono distinguersi tra toracici e lombari, devono avere un basso profilo e permettere una
oscillazione sul piano sagittale di 36°.
48 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale toracica,
lombare e lombo-sacrale e per la riduzione di anterolistesi.Tale sistema deve
comprendere le seguenti caratteristiche:Il sistema deve prevedere l’utilizzo di viti
poliassiali ad apertura posteriore.Le viti devono avere un diametro che va da 4,0 a
9,0mm. Devono essere dotate di doppio filetto che permette una più veloce
introduzione all’interno del peduncolo.Le viti devono avere un filetto cilindrico ed un
anima cilindrica-conica-cilindrica che permette un precarico assiale durante
l’affondamento della vite con conseguente aumento della resistenza al pull-out.
Inoltre devono avere lo stelo allargato in prossimità della testa al fine di aumentare
la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio vuoto creatosi all’ingresso del peduncolo
durante la preparazione del foro e l’introduzione della vite.La vite deve avere filetto
da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale nella parte prossimale.Il
sistema deve permettere la riduzione di anterolistesi con riduzione bilaterale
simultanea e millimetrica.La poliassialità della testa della vite deve poter essere
bloccata, anche temporaneamente, per minimizzare il trauma osseo durante le
manovre di distrazione e compressione tra i copi vertebrali.La poliassialità della vite
deve poter essere annullata per semplificare le eventuali manovre di espianto o
riposizionamento.Il profilo della testa delle viti deve essere basso.Il bloccaggio
dell’asta all’interno della vite ed il successivo bloccaggio totale dell’asta e della
poliassialità della vite deve avvenire tramite un'unica vite di serraggio composta da
due elementi preassemblati ed indivisibili.Le aste rette devono essere di due tipi:
hard e soft con diamero pari a 6,0mm e lunghezze che vanno da 50mm a 500mm.Le
9

aste precurvate devono avere lunghezze che vanno da 35mm a 80mm.I sistemi di
Cross-Link devono essere premontati, poliassiali ed espandibili con misure che vanno
da 33mm a 36mm, 38,5 a 40mm e da 49mm a 69mm.
49 Sistema barre e viti in titanio.Sistema composto da viti peduncolari a filetto unico e
multifunzionale, avvitabili anche attraverso connettore tridimensionale. Deve presentare
connettore dotato di dado sferico tridimensionale per collegare la vite ed occhiello per
barra e vite di bloccaggio. Il sistema deve presentare fili guida flessibili all’interno di
bandierine che consentano il montaggio in unica fase dell’impianto barra-vite-connettore.
Deve avere sistema di blocaggio separato vite-connettore e barra-connetore. Il sistema
deve presentare un trocar cercapeduncolo con dispositivo di controllo sonoro.Connettori
tridimensionali standard e decalati per viti.Viti peduncolari a filetto unico d. 5.5 - 6.5 -
7.5 nelle varie lunghezze.Sistema ad uncino con forma a sella con esursione fino a 90° in
laterale e 35° in cranio-caudale, sistema di bloccaggio barra- impianto con clip applicata
dall’alto, nelle misure disponibili per chirurgia dell’adulto e pediatrica.Il sistema deve avere
ingombro ridotto di soli 11,5 mm con barra da 6 mm.Barre da 6 mm. diam. nell varie
lunghezze.Lo strumentario deve prevedere la possibilità di un riduttore micrometrico per le
listesi.
50 Sistema per la stabilizzazione della colonna vertebrale.Il sistema toraco-dorso-lombosacrale
deve avere le seguenti caratteristiche: viti monoassiali, poliassiali, da revisione,
semirigide dinamiche tutte sia cannulate che non cannulate, viti da richiamo sia mono che
poliassiali;placche da 1 a 6 livelli, dotate di eccentrici modulari;placche di prolunga per il
tratto lombo-sacrale per 1 o 2 livelli, estendibili fino a 6 con possibilità di vari angoli e
dotate di eccentrici modulari;prolunghe per placche;barre pretagliate e smussate, morsetti
mediali e laterali e relative prolunghe;viti per frattura o per osteoporosi cannulate in modo
da consentire la introduzione del cemento o del sostituto osseo.Per il tratto cervicale
devono essere disponibili cage in PEEK in 18 misure cui deve essere possibile applicare
delle mini placche in titanio da bloccare con viti anch’esse in titanio; inoltre devono essere
disponibili cage, per eseguire fusioni e ridare stabilità, sia in PEEK che in lega di titanio.
51 Sistema di stabilizzazione lombare.Sistema di stabilizzazione lombare deve essere dotato
di viti peduncolari con giunto poliassiale e dado di chiusura integranti nella testa della vite
e basse con base piatta per garantire una maggiore stabilità del sistema una volta
serrato.Le viti devono essere disponibili nella versione standard ed alpha nei diam. 5,6,7
mm lunghezze da 30 a 55 mm. il sistema deve essere corredato da viti per spondilolistesi
con 70° di poliassialità e le possibilità di riduzione micrometrica della listesi fino a 6
mm.Le barre devono essere disponibili nelle misure: small spessore 4 mm lunghezza da 40
a 90 mm; medium spessore 5 mm lunghezza da 35 a 400 mm; regular spessore 5,6 mm
lunghezza da 40 a 400 mm. provvisto di uncini peduncolari con caricamento laterale della
barra; le connessioni devono essere disponibili nelle versione trasversale aperta e chiusa.Le
parti del sistema devono essere forniti in confezione sterile per permettere la
rintracciabilità del lotto.Il sistema deve essere corredato da relativo strumentario.
52 Sistema di Stabilizzazione vertebrale con barre e viti.Sistema composto da viti peduncolari
a filetto variabile e vite conica. Le viti devono essere disponibili nelle versioni monoassiale
diametro 4.2 e 5, poliassiale vari diametri e spondilolistesi.Sistema composto da viti
diametro 4.5mm per accesso mininvasivo.Viti monoassiali per tratto lombosacrale.Barre
rette e precurvate da diam. 6 mm.Placca retta e precurvata per tratto lombosacrale, con
10

possibilità di escursione fino a 50°. Tale escursione deve essere permessa da un doppio
snodo sferico placca-connettore e connettore –vite.Placca in due versioni nelle misure 2,3
e 4 fori per tratto lombare. 2,3,4 e 5 fori per tratto lombosacrale.Connettori per
placca.Dado di bloccaggio.Uncini varie misure.Connettore trasverso, varie misure.Lo
strumentario deve prevedere un sistema di bloccaggio che possa permettere 4 passaggi in
uno, con sistema di fissaggio vite, serraggio vite-placca e per la chiusura dado vite.
53 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco-lombare, per patologie
degenerative. traumatiche, tumorali e deformità, realizzato in lega di titanio, composto
da: viti peduncolari autofilettanti con disegno a bordo quadro, sia mono che poliassiali
suddivise per codice colore nei diametri 4,5; 5,5; 6,5, 7,5 mm e lunghezze da 30 a 50
mm con progressione di 5 mm e viti di richiamo per listesi anch’esse con codice colore, sia
mono che poliassiali del diametro di 5.5 e 6,5 mm e lunghezze da 40 a 50 mm con
progressione di 5 mm ; barre sia rette che precurvate del diametro di 6 mm con lunghezze
da 40 a 400 mm in progressione di 10 mm ; uncini sia peduncolari che laminari, suddivisi
per codice colore, sia retti che decalati con profondità della gola di 4,5,6,7,9 mm sia
destro che sinistro connettori trasversali, suddivisi per codice colore, regolabili sia sul
piano latero-laterale che su quello cranio-caudale in 4 lunghezze da 33 a 70 mm ; viti
iliache del diametro di 8 mm senza tulip; domino di traslazione e di allungamento per le
barre e off-set sia aperti che chiusi. Lo strumentario deve prevedere anche cacciaviti
dedicati alle viti sia mono, poliassiali e da richiamo, persuasori sia per gli uncini che per le
viti e chiavi dinamometriche per tutti i dadi di chiusura
54 SISTEMA DI STABILIZZAZIONE DINAMICA. Sistema composto da viti in lega di
titanio-alluminio-niobio (Protasul 100), spaziatori in Sulene PCU (policarbonato uretano), e
corde in Sulene PET (polietilentereflatato). Le viti, disponibili nei Ø 5,2-6-6,4-7,2-8, in
varie lunghezze, devono essere fornite in confezione doppia, con dadi di bloccaggio.
55 Sistema per la fusione posteriore mini-invasiva del tratto toraco-lombo-sacrale con le
seguenti caratteristiche: sistema per stabilizzazione rigido mini-invasivo posteriore con
caricamento della barra dall’alto (Top-Loading) a basso profilo; viti peduncolari cannulate
autofilettanti poliassiali costituite in lega di titanio e rispondenti alle seguenti
caratteristiche: 64° gradi di poliassialità, lunghezza da 30mm a 60mm con 5mm di
incremento, diametro da 4,5mm a 7,5mm, con 1mm di incremento; sistema di inserimento
cannulato, compatibile con fili guida da 1,4mm, diametro esterno costante ed anima
conica. Barre precurvate in lega di titanio, diametro 5,5mm, lunghezza da 35 a 100mm
con 5mm di incremento. Sistema di bloccaggio a dado singolo con meccanismo di rottura
pre-calibrata per assicurare la coppia di chiusura ottimale. Possibilità di compressione,
distrazione e riduzione con strumenti dedicati. sistema di accesso posteriore mini-invasivo
monouso “a tubo” per la decompressione del canale e la fusione intersomatica con le
seguenti caratteristiche: possibilità di disporre di retrattori di diametro variabile da un
minimo di 19mm a un massimo di 26mm; possibilità di disporre di retrattori di lunghezza
variabile da un minimo di 40mm a un massimo di 100mm; possibilità di stabilizzare il
retrattore con l’ausilio di un braccio flessibile collegato al tavolo operatorio; sistema di
accesso posteriore mini-invasivo per la decompressione del canale e la fusione
intersomatica che consenta la retrazione dei tessuti in senso cranio-caudale e mediolaterale
con 4 valve radio-trasparenti intercambiabili, disponibili in lunghezze da 40mm a
130mm; possibilità di posizionare le valve in modo indipendente al fine di consentire una
retrazione asimmetrica dei tessuti rispetto al detrattore; possibilità regolare l’inclinazione
11

delle valve sul piano saggittale fino a 20° con meccanismo a vite; possibilità di stabilizzare
il retrattore con l’ausilio di un braccio flessibile collegato al tavolo operatorio; possibilità
di illuminare il campo operatorio grazie ad un cavo a fibre ottiche dedicato, dotato di
meccanismo di aggancio specifico per le valve del detrattore
56 Sistema di osteosintesi posteriore (stabilizzazione) del rachide lombo–sacrale-toracico. Il
sistema deve avere le seguenti caratteristiche:Deve essere composto da barre, viti,
connettori trasversali (Cross Link ) e dadi di serraggio. La flessibilità operativa del
sistema deve consentire in sede operatoria di decidere quale tipo di costrutto meglio si
adatta al caso clinico, potendo scegliere intra-operatoriamente un montaggio con barre
rigide o barre semirigide per uno o due livelli vertebrali. Lo strumentario di assemblaggio
deve essere ergonomico e di semplice utilizzo. La BARRA SEMIRIGIDA deve avere le
seguenti caratteristiche:Diametro 5.5mm Lunghezza da 55 a 300mm La superficie della
barra deve essere resa “rugosa” nel processo di fabbricazione al fine di ottenere una
migliore resistenza allo scivolamento del complesso barra-vite-ghiera di serraggio. Le
barre devono essere fornite con precurvatura in lordosi con shock absorber per uno o due
livelli. Deve essere possibile accentuare la curvatura della barra per meglio adattarsi alla
lordosi fisiologica del paziente. La barra semirigida deve essere munita di dispositivo shock
absorber, e deve consentire la protezione del livello superiore dall'effetto neocerniera
mediante cessione controllata del carico. La BARRA RIGIDA deve avere le seguenti
caratteristiche:Diametro 5.5mm Lunghezza da 45 a 400mm La superficie della barra deve
essere resa “rugosa” nel processo di fabbricazione al fine di ottenere una migliore
resistenza allo scivolamento del complesso barra-vite-dado di serraggio. Le barre devono
essere fornite rette o pre-lordosizzate. Deve esserepossibile creare ulteriore curvatura
della barra per meglio adattarsi alla lordosi fisiologica del paziente. La CONNESSIONE
TRASVERSALE deve avere le seguenti caratteristiche:Deve essere formata da barrette
di sezione piatta e connettori a cavaliere sulle barre principali e deve essere utilizzata per
dare al costrutto finale una maggiore stabilità soprattutto negli impianti estesi a più livelli
vertebrali. Le VITI PEDUNCOLARI MONOASSIALI AD “U” devono avere le seguenti
caratteristiche: L' invito ad U della vite peduncolare deve permettere una buona sede di
posizionamento della barra, sia essa semirigida oppure rigida. Il serraggio finale del
complesso barra vite deve avvenire a mezzo di un dado di serraggio con chiave
dinamometrica VITI PEDUNCOLARI MONOASSIALI AD “U” devono avere le seguenti
misure: Diametro 4.5 mm. Diametro 5.5 mm. Lunghezza da 25 a 35. Lunghezza da 30 a
50. Lombari . Diametro 6.2 mm. Lunghezza da 35 a 55mm. Sacrali e da revisione .
Diametro 7 mm. Lunghezza da 35 a 55mm. VITI PEDUNCOLARI POLIASSIALI AD “U”
devono avere caratteristiche uguali alle viti peduncolari monoassiali ad U inoltre la testa
mobile della vite (21°) deve permettere un maggiore angolo di lavoro in presenza di un non
ottimale allineamento delle viti. Il serraggio finale del complesso barra vite deve avvenire
a mezzo di un dado di serraggio con chiave dinamometrica .Devono avere le seguenti
misure: Diametro 4.5 mm. Diametro 5.5 mm. Lunghezza da 25 a 35. Lunghezza da 30 a
50. Lombare . Diametro 6.2mm. Lunghezza da 35 a 55mm. Sacrale e da revisione .
Diametro 7mm. Lunghezza da 35 a 50mm. Dadi di serraggio.
57 Placca per fissazione toraco-lombare anteriore.Sistema di fissazione anteriore con placche
a basso profilo per la stabilizzazione ed il trattamento di patologie del tratto toracico
toraco-lombare e lombare della colonna vertebrale.Deve essere realizzato in lega di
titanio ,deve essere così composto: piatti dentati che vanno posizionati e stabilizzati con
apposite viti da spongiosa sui corpi vertebrali.disponibili sia per il tratto toracico che per
quello lombarePlacche toraciche: da posizionare sopra i piatti dentati con lunghezze da 25
12

a 80 mm con incrementi di 5mm;Placche lombari: da posizionare sopra i piatti dentati con
lunghezza da 45 a 100mm con incrementi di 5mm Viti per il tratto toracico: dia. 5,5mm
lunghezze da 15 a 50 mm con incrementi di 5mm;Viti per il tratto lombare: dia. 6,5mm
lunghezze da 30 a 55 mm con incrementi di 5mm Dadi di serraggio: per il fissaggio
definitivo della placca sui piatti dentati.
58 Sistema per il trattamento delle fratture vertebro-midollari per via anteriore.Sistema a
barre e viti per il trattamento delle deformità, patologie degenerative, tumori e traumi
del rachide per via anteriore. Il sistema deve basarsi sulla tecnica di correzione tramite
traslazione utilizzando barre, in titanio, lisce ad alto grado di elasticità.La parte
posteriore della vite deve presentare un perno filettato che ne permette il collegamento
alla barra tramite delle bandierine forate e un contro dado che ne effettui il richiamo. Il
perno filettato deve avere un punto di rottura predefinito per poterne accorciare il profilo
una volta impiantato. La connessione tra bandierina e barra deve poter avvenire o per
scorrimento oppure con una semplice pressione della barra sulla bandierina. Devono essere
disponibili anche barrette trasversali per uso singolo e per uso in combinato con le viti
transpeduncolari. Il sistema infine deve dare la possibilità all’operatore di poter scegliere
intraoperatoriamente l’utilizzo di una o due barre con e senza placca stabilizzatrice.
59 Sistema di fissazione posteriore del tratto toracico, lombare e sacrale, deve essere
composto da viti peduncolari mono e poli-assiali, uncini laminari e peduncolari, blocco
sacrale, aste di connessione e connettori laterali, assiali e paralleli. Tutte le viti devono
essere dotati di codolo a doppio profilo (interno conico ed esterno cilindrico) e filetto
differenziato per corticale e spongiosa. Viti poli-assiali con un’escursione media di 30°,
con meccanismo di bloccaggio ad elevata tenuta Le aste di connessione devono essere
malleabili ed in titanio puro. Gli impianti devono possedere una codifica colori per
identificare in modo immediato la corretta dimensione di ciascun elemento (vite e uncino).
Deve essere dotato di impugnature che ne permettono l’uso immediato dopo la
sterilizzazione, ed applicabile a tutti gli impianti e a tutte le dimensioni. La
strumentazione deve concedere inoltre tre diverse alternative per il collegamento tra viti e
aste; sistemi di compressione e distrazione e un piega aste autostatico che deve
permettere tre diversi livelli di piegatura.
60 Sistema per scoliosi e per malattie degenerative in lega di titanio.Tale sistema deve
comprendere le seguenti caratteristiche: • Il sistema deve prevedere l’utilizzo di viti ad
apertura laterale e di uncini peduncolari, laminari e per apofisi trasversa.• Le viti devono
avere un diametro che va da 4 a 7mm. • Il sistema deve permettere la riduzione di curve
scoliotiche e anterolistesi in modo segmentarlo con l’ausilio di speciali strumenti. • Le viti
devono avere un filetto cilindrico ed un anima cilindrica-conica-cilindrica che permette un
precarico assiale durante l’affondamento della vite con conseguente aumento della
resistenza al pull-out. Inoltre devono avere lo stelo allargato in prossimità della testa al
fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio vuoto creatosi all’ingresso
del peduncolo durante la preparazione del foro e l’introduzione della vite. • La vite deve
avere filetto da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale nella parte prossimale.
• L’uncino peduncolare deve accettare viti da 3.2mm che, passando attraverso il
peduncolo, conferiscono all’impianto una alta resistenza al pull-out. • Il sistema deve
prevedere la presenza di viti poliassiali con apertura laterale con movimento della testa di
±32°. • Le viti poliassiali devono essere dotate di doppio filetto che permette una più
13

veloce introduzione all’interno del peduncolo. Inoltre devono avere lo stelo allargato in
prossimità della testa al fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio
vuoto creatosi all’ingresso del peduncolo durante la preparazione del foro e l’introduzione
della vite.• Il sistema deve essere compatibile e modulare con un sistema a basso profilo
per chirurgia toracica alta o/o pediatrica.
61 Sistema di viti a testa alta per riduzione universale.Tale sistema deve comprendere le
seguenti caratteristiche: Per effettuare riduzioni di curve, spondilolistesi o deformità non
deve essere necessario alcuno strumento persuasore poiché la testa della vite stessa funge
da sistema di riduzione. Il cappello di chiusura deve avere una filettatura quadra con
angolo superiore negativo per evitare slittamenti e perdite di tenuta in fase di riduzione e
bloccaggio.Il tappo di chiusura deve avere un doppio dispositivo di bloccaggio integrato che
permetta di bloccare in due fasi differenti la poliassialità della vite e lo scorrimento della
barra nella sua testa.Le ali allungate della testa devono poter essere rimosse in maniera
semplice e veloce grazie a microincisioni esterne ed interne che ne favoriscono la
separazione. Inoltre, una volta rimosse le ali, il profilo sulla testa della vite deve essere
privo di qualsiasi parte tagliente o con superficie irregolare.La poliassialità della vite deve
essere di 45° su tutto il cono di lavoro di (cioè su 360° e quindi non devono esserci angoli
preferenziali).Le viti devono avere un diametro che va da 4,0 a 9,0mm e lunghezze da 20
a 100mm e devono essere dotate di doppio filetto che permette una più veloce
introduzione all’interno del peduncolo (4mm/giro).La vite deve avere una punta arrotondata
e quindi atraumatica ma essere al tempo stesso autoperforante (in spongiosa) ed
autofilettante.Le viti devono avere un filetto cilindrico ed un anima cilindrica-conicacilindrica
che permette un precarico assiale durante l’affondamento della vite con
conseguente aumento della resistenza al pull-out. Inoltre devono avere lo stelo allargato in
prossimità della testa al fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio
vuoto creatosi all’ingresso del peduncolo durante la preparazione del foro e l’introduzione
della vite.La vite deve avere filetto da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale
nella parte prossimale. Lo strumentario deve essere composto da un numero ridotto di
strumenti che permettano il trattamento, oltre che si semplici sintesi e spondilolistesi,
anche di deformità complesse.
62 Sistema di aste dinamiche per la colonna lombare posteriore.Il sistema deve consentire la
possibilità di scegliere intraoperatoriamente, dopo aver inserito le viti peduncolari, se
procedere con la fusione o con l’opzione dinamica. Il sistema dinamico deve copiare le
funzionalità fisiologice della colonna lombare.Il sistema di aste deve essere fornito in
coppia (2 aste necessarie per 1 impianto) ed in confezione sterile.Le aste preassemblate
devono avere lunghezza unica (200mm) e devono poter essere tagliate e composte dal
seguente materiale:Devono avere una parte rigida ed una dinamica.Il sistema deve
permettere fino a 3 livelli statici ed un solo livello dinamico.
63 Sistema per il trattamento di deformità, malattie degenerative della colonna vertebrale
lombosacrale, fratture, tumori, infezioni e deformità post-traumatiche. Il sistema deve
potersi utilizzare anche per il sostegno aggiuntivo ad artrodesi spinali anteriori e per la
riduzione attiva di spondilolistesi. Il sistema deve prevedere l’utilizzo di viti ad apertura
laterale e di uncini peduncolari, laminari e per apofisi trasversa. Le viti devono avere un
diametro da 4 a 7mm. Il sistema deve permettere la riduzione di curve scoliotiche e
anterolistesi in modo segmentarlo con l’ausilio di speciali strumenti (pinza persuader).
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Inoltre, deve permettere la riduzione monosegmentaria e millimetrica delle spondilolistesi
(anche optosi). In caso di traumi vertebrali il sistema deve offrire la possibilità di
utilizzare speciali viti con gambo allungato (viti di Schanz) con caricamento dei morsetti e
barre dall’alto. Le viti devono essere dotate di filettatura cilindrica con geometria
differenziata tra parte prossimale e distale (la parte prossimale deve poter coprire il
difetto osseo causato dal precedente passaggio del filetto distale). L’anima della vite deve
avere un diametro variabile (cilindrica-conica-cilindrica) al fine di ottenere, rispetto ad
una vite standard, un superiore precarico assiale durante l’avvitamento, con conseguente
aumento della resistenza al pull-out. La vite deve avere una punta arrotondata e quindi
atraumatica ma essere al tempo stesso autoperforante in osso spongioso ed autofilettante.
In caso di muro posteriore fratturato, il sistema deve permettere la lordosizzazione in un
unico movimento e in sicurezza, mediante l’ausilio di semianelli che spostano il centro di
rotazione dal muro posteriore alle barre. L’uncino peduncolare deve accettare viti da
3.2mm che, passando attraverso il peduncolo, conferiscono all’impianto una alta resistenza
al pull-out. Il sistema deve prevedere la presenza di viti poliassiali con apertura laterale
con movimento della testa di ±32°. Le viti poliassiali devono essere dotate di doppio
filetto che permette una più veloce introduzione all’interno del peduncolo. Inoltre devono
avere lo stelo allargato in prossimità della testa al fine di aumentare la stabilità
dell’impianto riempiendo lo spazio vuoto creatosi all’ingresso del peduncolo durante la
preparazione del foro e l’introduzione della vite. Inoltre il sistema deve essere compatibile
e modulare con un sistema a basso profilo per chirurgia toracica alta e/o pediatrica
64 Sistema di stabilizzazione dinamica posteriore del rachide lombosacrale, da utilizzare per
il trattamento d’instabilità vertebrali e/o patologie degenerative fino a 5 livelli vertebrali
(stabilizzazione statica fino a 4 livelli e dinamica a 1 livello o stabilizzazione dinamica a 1
livello). Il sistema deve consentire il controllo dei movimenti in flessione, estensione,
bending laterale e rotazione assiale. Il sistema, composto da elementi rigidi in TAV
(titanio, alluminio e vanadio) e da elementi dinamici in TAV e PCU (polycarboneurethane),
deve essere caratterizzato da una distanza tra parte dinamica e parte rigida di 9 mm e
deve adattarsi anche a condizioni anatomo-chirurgiche di ridotta distanza tra i segmenti
vertebrali. Il diametro del sistema barre deve essere di 6 +/- 0.5 mm e la lunghezza
totale deve essere compresa tra 150 e 200 mm. La lunghezza della parte flottante deve
essere di 11 mm. Il sistema deve potersi impiantare utilizzando gli stessi strumenti e la
stessa tecnica chirurgica utilizzati con tecnica standard, senza necessità di strumentario
aggiuntivo, e deve poter garantire gli stessi parametri di “elasticità e dinamicità” su
entrambi i lati dell’impianto senza potenziali differenze legate a regolazioni di tensione
operatore-dipendenti.
65 Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio
posteriore. Il sistema deve essere composto da: viti monoassiali e poliassiali a doppia
filettatura e autofilettanti; viti con dado di serraggio unico; viti poliassiali con dado di
serraggio doppio; viti con meccanismo “dual innie favored angle reduction”; viti a testa
allungata per riduzione; viti con tecnologia “DiFar”; barre; connettori; uncini, uncini a
testa allungata per riduzione; dadi di chiusura con filetto quadrangolare. Tutti gli impianti
devono essere realizzati in titanio di maggiore biocompatibilità, e rendere ottimale il
controllo strumentale post-operatorio anche con risonanza magnetica. Il sistema deve
possedere le seguenti caratteristiche. Viti poliassiali: devono permettere un range di
rotazione di 30°, viti aperte top loading, con diametro di 4,35- 5,0- 6,0- 7,0- 8,0 mm e
le lunghezze devono essere variabili, da 20 a 60 mm, con incremento di 5 mm; le viti
poliassali devono essere costituite da una testa mobile all’interno della quale l’unico dado di
serraggio si solidarizza con la massima tenuta grazie al disegno squadrato dei filetti. La
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filettatura intrapenducolare deve avere un particolare disegno che consenta l’ancoraggio
della vite alla corticale prevenendo il “pull-out”. La rastrematura distale degli ultimi 10
mm della vite deve consentire poi di orientare la stessa in modo ideale in fase d’ingresso
nel peduncolo. La punta smussa deve presentare un intaglio longitudinale che permetta di
utilizzarla in particolari casi come vite autofilettante. Il blocco centrale, tronco-conico,
deve consentire il perfetto alloggiamento della vite sull’uscita del peduncolo e offrire una
vasta area di appoggio per la migliore coesione fra i componenti del sistema. Viti
monoassiali: l’assortimento in termini di diametri e lunghezze deve essere il medesimo di
quelle poliassiali. Viti tipo tulip con caricamento dall’alto a corpo unico. Viti poliassiali con
doppio dado di serraggio: viti aperte top loading che devono permettere un range di
rotazione di 30°. La chiusura della vite e il blocco della barra devono avvenire per mezzo
di un cappuccio composto da due parti: una più esterna con denti di aggancio alla testa
della vite e una più interna filettata per il blocco definitivo della barra. L’applicazione e
chiusura di questo cappuccio deve avvenire per mezzo di un'unica manovra facilitando e
rendendo più sicuro il lavoro del chirurgo. Tale sistema deve permettere al chirurgo di
alloggiare definitivamente la barra all’interno della testa della vite, lasciandola libera di
scorrere in senso longitudinale, potendo così agevolmente effettuare manovre di
compressione e distrazione, derotazione, prima di solidarizzare definitivamente i due
elementi. Viti poliassiali con meccanismo “dual innie favored angle reduction”: tale
meccanismo deve consentire di annullare la poliassialità della vite, rendendola monoassiale
con angolazione scelta dal chirurgo e lasciando libera di scorrere la barra. Questo tipo di
vite consente di combinare la versatilità di posizionamento peduncolare, tipica delle viti
poliassiali, con la proprietà di correzione tipica delle viti monoassiali. Il meccanismo “dual
innie favored angle reduction” deve consentire anche di eseguire manovre di distrazione e
compressione realmente parallele. Le viti dotate di tale meccanismo devono possedere
angolo di rotazione di 60°, consentire l’aggancio della barra anche in casi con bending
molto accentuato e devono possedere caratteristiche di caricamento della barra simili a
quelle delle viti con caricamento laterale. Barre: devono avere diametro da 5,5 mm e da
6,35 mm devono essere disponibili pre-tagliate e pre-lordosizzate, da 30mm a 95mm di
lunghezza con incremento di 5 mm, oppure quella da 450 mm da tagliare. Uncini: il profilo
arrotondato e l’ingombro ridotto devono ridurre al minimo il traumatismo sui tessuti molli
circostanti. Sulla facce laterali devono essere presenti dei fori al centro di una fessura
per una presa sicura ed efficace con gli strumenti di applicazione. Devono essere
disponibili in configurazione a lama acuta o smussa e a testa aperta. Devono essere
presenti nelle seguenti configurazioni: sublaminari standard, angolati, offset, peduncolari,
a corpo esteso. La chiusura della testa dell’uncino e il blocco definitivo della barra deve
avvenire per mezzo di un cappuccio composto da due parti: una più esterna con denti di
aggancio alla testa della vite e una più interna filettata per il blocco definitivo della
barra. L’applicazione e chiusura di questo cappuccio può avvenire per mezzo di un'unica
manovra facilitando e rendendo più sicuro il lavoro del chirurgo. Connettori laterali: l’uso di
connettori di diverse misure e tipologie, deve permettere di correggere i disassamenti
dell’impianto. Devono essere disponibili nelle lunghezze 20, 50, 100, 150, 200 e 500 mm.
Uncini e viti a testa estesa: con stessi diametri e lunghezze delle viti poliassiali standard,
devono facilitare le manovre di riduzione nelle spondilolistesi e nelle deformità, potendo
sfruttare l’estensione delle teste degli ancoraggi come guida per l’alloggio ideale della
barra che in tali procedure, rimanendo troppo prossimale, complica la manovra di serraggio
definitivo. I vari tipi di viti, uncini e connettori devono essere utilizzati assieme,
indifferentemente, permettendo un’infinita possibilità di costruzione dell’impianto, così da
poter affrontare e trattare qualsiasi peculiarità anatomo-chirurgica o risolvere eventuali
condizioni intraoperatorie impreviste. Il sistema di cui sopra deve anche potersi impiantare
con tecnica mini-invasiva, rapida e minimamente traumatica per il tessuto muscolare,
16

attraverso soltanto due incisioni cutanee per lato. Pertanto, è necessario che siano incluse
anche viti poliassiali cannulate, a doppio filetto, autofilettanti e autoperforanti, con
diametro di 5, 6 e 7 mm e lunghezza variabile da 30 a 55 mm; dadi di chiusura con filetto
quadrangolare; barre precurvate di lunghezza variabile da 35 a 75 mm, con incrementi di
5 mm; estensioni per viti, aperte e chiuse.
GABBIE CERVICALI INTERSOMATICHE,PLACCHE,ARTRODESI CERVICALE PER VIA
ANTERIORE
66 Sistema di fusione intersomatica cervicale in fibra di carbonio ed in Peek compatibile con
strumenti diagnostici quali RM o TAC.Il sistema deve prevedere la possibilità di utilizzo di
una gabbia a parallelepipedo a base allargata.L’interno della gabbia deve essere
completamente forato tale da permettere la fusione ossea tra l’osso posto all’interno della
gabbia e l’osso dei piatti vertebrali delle vertebre adiacenti. Deve essere disponibile nelle
seguenti misure:4, 5, 6, 7 mm di altezza.Sulla parte periferica devono essere presenti dei
rostri dentati che consentono l’ancoraggio della gabbia sull’osso prima che avvenga la
fusione intersomatica.Il sistema deve essere disponibile inoltre con possibilità di inserzione
di viti nei corpi vertebrali.
67 Gabbia cervicale anteriore concepita per ottenere sia una artrodesi intersomatica che la
stabilizzazione del rachide cervicale attraverso la fissazione anteriore.Forma della gabbia
convessa superiormente nel piano sagittale e ancora convessa sulla sua parte
inferiore.Superficie di contatto ottimale tra l'innesto osseo e i piatti vertebrali.La gabbia
cervicale anteriore è realizzata in varie altezze: 4,5-5,5-6,0-6.2e 7,0 mm.Impianto
realizzato in Polietereterchetone (PEEK) è completamente radio trasparente.Misure
Gabbie: h 4,5mm - h 5,5mm - h 6,2mm - h 7mm - h 8mm - h 9mm h 4,5mm - h
5,5mm - h 6,2mm - h 7mm - h 8mm - h 9mm (STERILE).
68 Placca Gabbia.Sistema cervicale anteriore in titanio in un unico pezzo di fusione.Misure
Placche:12X16mm H5.5mm-12X16mm H7mm-15X16mm H7mm-Misure viti:-Diam.4
L12mmDiam.4 L13mm-Diam.4 L14mm-Diam.4 L15mm-Diam.4 L16mm-Diam.4 L17mm-
Diam.4 L18mm-Diam.4 L20mm-Diam.4 L21mm-Diam.4 L22mm
69 Gabbie in polimero di fibra di carbonio, PEEK. Caratteristiche del sistema: II sistema
deve consistere in singole gabbie di diverse dimensioni e altezze. Le superfici di contatto
con i corpi vertebrali presentano una zigrinatura che deve permettere un'ottima stabilità
evitando il rischio di pull-out, migrazione e rotazione senza interferire con la fusione
ossea. Le gabbie devono avere una grande superfìcie interna sfruttabile per l'innesto
osseo al fine di ottimizzare la fusione ossea.Devono avere forma pentagonale per
riprendere l'anatomia dei piatti somatici delle vertebre cervicali con una differenza di 7°
gradi dall'anteriore al posteriore per permettere di conservare la lordosi cervicale.La
visualizzazione radiografica e l'orientamento dell'impianto deve essere determinata da
markers in tantalio.Deve essere fornita nelle diverse misure:Gabbia cervicale standard 4
mm -Gabbia cervicale standard 5 mm -Gabbia cervicale standard 6 mm -Gabbia cervicale
standard 7 mm -Gabbia cervicale standard 8 mm -Gabbia cervicale large 4 mm.Gabbia
cervicale large 5 mm -Gabbia cervicale large 6 mm-Gabbia cervicale large 7 mm -Gabbia
cervicale large 8 mm
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70 Sistema di placche anteriori cervicali in almeno 13 misure differenti, da mm. 22,5 a
mm.67,5 per un migliore accoppiamento con le diverse morfologie dei corpi vertebrali
cervicali.Placche in titanio per poter effettuare esami RM; precurvati per alloggiare meglio
e favorire il contatto sull’osso. Il sistema deve prevedere una fissazione semirigida con
delle placche a basso profilo con spessore non superiore a mm.1,6; con andamento
modellato lateralmente in modo da lasciare quanto piu` possibile visibile il disco e molto
strette sulla linea mediana con larghezza non superiore a mm.14.I fori sulla placca devono
favorire un posizionamento delle viti in modo da poter essere orientate in funzione delle
esigenze del chirurgo (almeno 16 gradi). La placca deve avere un meccanismo a mezzaluna
scorrevole su ogni coppia di fori che bloccando le viti ne impedisce la eventuale migrazione;
deve inoltre essere presente un foro centrale per bloccare l’innesto.Lo strumentario
dedicato e l’asola di alloggio delle viti devono poter consentire di mettere in compressione
l’innesto.
71 Placca riassorbibile per fusione cervicale anteriore in L-polilattico/D-L-polilattico.Misure
placche:25x19x2.0mm, 27x19x2.0mm, 29x19x2.0mm, 31x19x2.0mm, Misure
viti:4.5x12mm, 4.5x14mm, 4.5x16mm, 5.0x12mm, 5.0x14mm, 5.0x16mm
72 Sistema di osteosintesi del rachide cervicale mediante placca e viti con approccio
anteriore.Basso profilo con possibilità di variazione mediante specifico piega placca.Fori di
preposizionamento della placca mediante inserzione di filo di Kirschner.Sistema di
bloccaggio delle viti. Teste a scomparsa. Possibilità di inserzione multipla di viti
intermediarie. Angolo variabile di posizionamento viti sia sul piano mediale che
laterale.Misure placca: spessore 1,95mm; lunghezza da 21 mm a 121 mm.Misure viti:
diametro 4mm; lunghezza 12,13,14,15,16,17,18,19 mm;Misure viti da revisione: diametro
4,5 mm, lunghezza 12, 13, 14 mm.
73 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna cervicale
Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:Il sistema deve permettere sia
l’inserimento di viti monocorticali di almeno tre lunghezze e almeno due diametri e di
viti bicorticali di almeno nove differenti lunghezze. La testa della vite deve essere
espandibile mediante apposita vite di bloccaggio.Le viti devono essere a totale
scomparsa nei fori della placca.I fori della placca devono permettere la poliassialità
delle viti che però, una volta bloccate con il controdado, devono diventare corpo unico
con la placca in modo tale da offrire una reale stabilità angolare.La poliassialità deve
essere di almeno 20°.Le viti devono essere autofilettanti ed autoperforanti.Sistema di
Gabbie intersomatiche cervicali in titanio e/o in PEEK.Tale sistema deve comprendere le
seguenti caratteristiche:
• L’operatore deve poter scegliere intraoperatoriamente se utilizzare, con l’ausilio dello
stesso strumentario, la gabbia in PEEK o in Titanio.
• La gabbia non deve necessitare di sintesi aggiuntive.
• Deve seguire la naturale curvatura dell’endplate craniale e caudale (bombata sul piatto
craniale, piatta su quello caudale).
• Deve essere disponibile sia in titanio che in acciaio anche con forma cuneiforme.
• Non deve essere necessario perforare, maschiare o intaccare in nessun modo l’endplate
con conseguente suo indebolimento.
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• Lo strumentario deve contenere un sistema mini invasivo per l’estrazione di osso dalla
cresta iliaca o dal corpo vertebrale con diametro della carota di osso prelevato pari al
diametro del foro caudale dell’impianto.
• Deve essere previsto inoltre un sistema di riempimento rapido dell’impianto.
• Le gabbie in PEEK devono essere preriempite di beta-TCP e fornite in confezione
sterile.
• Le gabbie in PEEK devono essere provviste di tre marker in titanio di differente
lunghezza (due anteriori più lunghi del terzo posteriore) per poterne individuare la
posizione mediante RX.
74 Impianti per fusione intersomatica.Cage cervicale in Peek, con base incava per trattenere
meglio il trapianto, ampia apertura per un riempimento ottimale. Deve presentare almeno
tre marcatori radiopachi ed una superficie con scanalature. Deve essere disponibile con
lordosi 5° e nelle misure di 5,6,7 e 8 mm di altezza e 12 e 14 mm di larghezza.Cage
toracolombare anatomica in Peek ed in ott misure da 7 a 16 mm. L’impianto prevede una
sola cage per spazio grazie alla forma arcuata ed al facile collocamento con apposito
strumentario.Cage toracolombari in Peek, in 6 misure da 7 a 14 mm, con angoli 0, 4 e 8
gradi.Placca in Titanio preformate, con profilo circa 2 mm. e con fori convergenti, in otto
misure da 21 a 39 mm per un livello, ed in 7 misure da 41 a 56 mm per due livelli. La
placca deve presentare un incavo per l’alloggiamento di una miniplacca di bloccaggio delle
viti.Viti ad angolo fisso diametro 4 mm, varie lunghezze.Viti ad angolo variabile diametro 4
e 4.5 mm, varie lunghezze.Viti di bloccaggio miniplacca.Deve presentare fori per
posizionamento centrali, in modo da poter inserire direttamente le viti e quindi poter
ridurre un tempo chirurgico. Lo strumentario deve prevedere un sistema di compressione e
riduzione micrometrico che deve lavorare sulle le viti già inserite, in modo da ridurre un
tempo chirurgico
75 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna vertebrale.Tale
sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche: • Il sistema deve essere dinamico e
prevedere viti monocorticali e bicorticali • Il meccanismo di bloccaggio tra vite e placca
deve essere integrato nella placca ed avvenire in automatico con la semplice introduzione
della vite nella placca • Le viti devono essere autoperforanti e autofilettanti con diametri
pari a 4,0 mm e 4,5 mm con lunghezze che vanno da 12 a 18 mm per le viti monocorticali
e da 18 a 26 mm per le viti bicorticali • Il grado di oscillazione cranio-caudale delle viti
dinamiche deve essere di circa 8° per la vite craniale e 28° per le viti centrali della
placca • L’oscillazione medio-laterale deve essere per tutte le viti di circa 14°• Il sistema
deve poter offrire la possibilità di decidere intraoperatoriamente se le viti devono essere
a stabilità angolare o ad angolo variabile con la possibilità di ottenere anche un impianto
ibrido • La placca deve avere basso profilo e la testa della vite deve essere a scomparsa
nell’alloggiamento preposto sulla placca
76 Gabbie cervicali
Gabbie per fusione cervicale anteriore realizzate in peek, devono essere dotate di un
dispositivo a lama che evita l’espulsione della gabbia, assicurandola stabilmente nello spazio
intersomatico. Disponibile con estremità anteriore aperta o chiusa e anche con sostituto
d’osso sintetico (idrossiapatite) già sagomato e caricato nella gabbia. Deve essere
confezionato in blister sterili per consentire la completa tracciabilità del prodotto ed un
migliore stoccaggio del materiale in sala operatoria. Il tutto deve essere corredato dal
relativo strumentario.
19

77 Sistema di stabilizzazione cervicale per via anteriore ad alta stabilità primaria e
secondaria da utilizzare in modalità “stand-alone”.Il sistema deve avere le seguenti
caratteristiche:Viti con una testa di bloccaggio conica monofase che deve bloccare la vite
alla placca semplicemente inserendola e serrandola. Le viti devono avere poliassialità pari a
5°.Il sistema deve potere essere utilizzato su più livelliLe misure dei principali impianti
devono preferibilmente essere le seguenti:
Sistema Convesso Cuneiforme
Altezze disponibili in mm 5-6-7-8-9-10-11-12 mm 5-6-7-8-9-10-11-12 mm
Vite cervicale autobloccata 3.0 mm Lunghezze 12-14-16 mm
78 Cages per fusione intervertebrale cervicale anteriore.Costituite da osso corticale da
donatore con elevata resistenza alla compressione. Le superfici superiore e inferiore
devono essere dotate di denti a forma piramidale per resistere all’espulsione e garantire
una stabilità ottimale e devono essere ricoperte da matrice d’osso demineralizzata con
fattori di crescita per favorire la fusione. Disponibili sia anatomiche (bombate) che
cuneiformi.
79 Cage cervicale in Peek completa di sostituto d’osso preformato ( 60% idrossiapatite- 40%
fosfato tricalcico) ed inseritore monouso.Disponibile nelle seguenti misure:profondità per
larghezza 13x14mm e 13x17mm.altezze da 3 a 9 mm con intervallo da 1 mm.
80 Tratto cervicale con approccio anteriore: E’ composto da placche e viti impiantabili in lega
di titanio Ti6AlV che permette la stabilizzazione anteriore di un tratto del rachide
cervicale da uno sino a tre livelli.Per ogni tipo di placca (monolivello, doppio livello, triplo
livello.) devono essere presenti nove misure partendo da 20mm. per finire a 90mm. Le
placche devono essere a basso profilo con andamento modellato lateralmente in modo la
lasciare quanto più possibile visibile il disco e molto strette sulla linea mediana.La
configurazione dei fori della placca deve essere tale da permettere il posizionamento delle
viti da zero a dieci gradi tramite puntatori dedicati. Una delle due parti diafisarie della
placca, evidenziata da un diverso colore, deve avere una diversa conformazione dei fori
tale da permettere al chirurgo l’inserimento obbligato della vite a dieci gradi. Deve infine
essere presente un foro centrale di numero pari al numero di livelli che la placca dovrà
stabilizzare (uno due o tre), per il bloccaggio di un eventuale innesto.Le viti devono essere
di tipo autofilettanti ed autofilettanti auto perforanti, di diametro 4,4mm per una
lunghezza che vada da un minimo di 10mm fino ad un massimo di 18mm. Devono essere
disponibili per tali lunghezze anche viti di salvataggio con diametro di 4,75mm.Le rondelle
devono essere presenti in modo da consentire al chirurgo l’inserimento obbligato della vite
nel foro a zero gradi quando il caso clinico ne preveda l’utilità.I bloccatori devono
garantire il bloccaggio tra vite e placca in modo da impedirne l’eventuale migrazione.
Devono essere di due tipi distinti per poter permettere un bloccaggio totale o parzializzato
della vite sulla placca. Il sistema deve essere completato da reti in titanio disponibili in
diversi diametri e lunghezze per consentire la sostituzione dei corpi a tutti i livelli del
rachide e da gabbie in Peek per la fusione intersomatica cervicale. L’interno della gabbia
deve essere completamente forato tale da permettere la fusione ossea tra l’osso posto
all’interno della gabbia e l’osso dei piatti vertebrali delle vertebre adiacenti. Deve essere
disponibile nelle seguenti misure: da 5 a 12 mm di altezza.dimensioni 12 x 12 e 15 x 12
sia parallele che lordotiche ( 5° )Sulla parte periferica devono essere presenti dei rostri
dentati che consentono l’ancoraggio della gabbia sull’osso prima che avvenga la fusione
intersomatica e dei reperi in titanio visibili intraoperatorio.
20

81 Gabbia intersomatica cervicale in lega di titanio rivestita in Plasmapore,con sezione
semicircolare, disponibile nelle seguenti misure: 2 diametri( 14mmx11,5 mm) e ( 16
mmx13,5mm) 4 altezze (4,5,6,7 mm) curva lordotica di 5°, corona di fissaggio.Gabbia
intersomatica cervicale in Peek con profilo dentato, sezione semicircolare, forma
anatomica, curva lordotica di 5°, disponibile nelle seguenti misure: 2 diametri ( 14mm x
11,5mm) e ( 16mm x13,5) 5 altezze ( 4,5,6,7,8 mm)
82 Gabbia intersomatica cervicale dotata di struttura esterna che consente una stabilità
assiale e una struttura a nido d’ape connessa con la struttura interna.La struttura interna
dotata di pori verticali esagonali svolge un risultato capillare sui fluidi corporei e induce a
processi d’auto fusione. Ogni gabbia è composta di 104 capillari che permettono l’aderenza
degli osteoblasti. I diversi segmenti della struttura a nido d’ape sono incrociati con
aperture laterali che contribuiscono ad accrescere una fusione solida
tridimensionale.Dimensioni:Profondità: 13,7 mm- Larghezza 16,5mm-Altezze da 4 a 7 mm
in progressione di 1 mm indicate da un codice colore
83 Sistemi per degenerazione del disco.Il sistema deve avere le seguenti caratteristiche:
Cage in peek per tratto cervicale e lombare varie misure. Placca titanio varie misure e
viti.Cage cervicale espandibile in titanio, con vite interna per espansione. Filetto da 2,5 e
possibilità di espansione da 0 a 16,6°. Spessore da 5,6,7 e 8 mm, larghezza da 12, 15,
17 mm.Cage lombare in peek con 4 e 8 gradi di lordosi, 30 mm di lunghezza e altezza da
3, 7, 8, 9, 10, 11, 12 mm.Cage lombare espandibile in titanio, con possibilità di
espansione da 0 a 11°. Deve essere disponibile in versione anatomica e retta.Cage
avvitata in titanio per L5S1 e L4L5. Deve avere accesso mininvasivo.Sostituto del disco da
13, 15 e 17 mm, lunghezza 14, 16 e 18 mm, altezza in tre misure.Sostituti per la fusione
ossea, nel tipo bifasico con 60% idrossiapatite e 40% tricalcio fosfato. In granuli da 1-2
mm, da 2-3 mm. Cilindri da 8-14 mm. Pasta modellabile iniettabile a base di
idrossiapatite e tricalcio fosfato
84 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto cervicale anteriore, per patologie
degenerative. traumatiche, tumorali, realizzato in lega di titanio, composto da placche con
sistema di bloccaggio delle viti autoritentivo, dello spessore di I ,6 mm con lunghezze da
24 a 70 mm in progressione di 2 mm; viti per il bloccaggio della placca ad angolazione
semi-fissa suddivise per codice colore, con diametro da 3,5 e 4,0 mm e lunghezze da 10 a
18 mm con progressione di 2 mm, e viti per il bloccaggio della placca ad angolazione
variabile suddivise per codice colore, con diametro da 3,5 e 4,0 mm e lunghezze da 10 a
18 mm con progressione di 2 mm
85 PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Placca cervicale in Titanio con, a seconda della vite di
fissaggio utilizzata, la possibilità di rendere dinamico o rigido il sistema. Codice colore per
l’identificazione delle placche che devono avere le seguenti misure: XXS (4 fori, 20mm); S
(4/6 fori 24/40mm); M (4/6 fori 26/45mm); L (4/6 fori 29/50mm); Le viti, devono avere
un diametro di 3,5 e 4 mm (con codice colore), con lunghezza 13/15/17/19mm. La testa
della vite, deve creare una filettatura nella placca permettendo così angolazioni diverse e,
comunque, una stabilità angolare che, inoltre, garantisce la non fuoriuscita della vite
stessa.
86 PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Sistema di placca cervicale anteriore in lega di Titanio
(Ti-6Al-4V-Tiodizzato)composto da: Placca a basso profilo (2,5 mm) e ridotta
larghezza(16 mm), precurvata, disponibile nelle versioni ad 1-2-3-4 livelli (da 20 a 92 mm
21

di lunghezza), con sistema antimigrazione delle viti “Secure-Twist” integrato; Viti Ø 4,2 e
4,6 mm, in varie lunghezze, ad angolazione fissa o variabile, anche nella versione auto
perforante, con codice colore identificativo.
87 Placche cervicali di Caspar in titanio, parzialmente dinamiche e semi-rigide, nelle misure
mm.24/26/28/30/32/34/36/42/44/46/48/50/52/54/57/60/63/66/69/72/75/78/81/84/8
7/90, e viti bicorticali con diam. da mm.3,5 e lunghezze mm.
10/12/14/16/17/18/19/20/21/22/23/24/25/26/27/28/, viti monocorticali con diam. da
mm.4 e lungh. mm. 14/15/16/17/18/19, viti da revisione con diam. da mm.4,5 e lungh.
mm. 17/18/19/20/21/22/23/24/25/26/27/28.Placche cervicali semirigide in lega di
titanio, larghezza mm.17, profilo mm.1,95, (in 31 misure: 8 placche a 4 fori da
mm.20/22/24/26/28/30/32/34, 7 placche a 6 fori da mm.36/39/42/45/48/51/54, 7
placche a 8 fori da mm.51/54/57/60/63/66/69) con meccanismo di bloccaggio a
scorrimento sulle viti; viti autofilettanti monocorticali (diam. mm.4) e da revisione (diam.
mm.4,5), in cinque misure da mm.10/12/14/16/18.
88 Sistema di placche cervicali anteriore in TMZF (lega di titanio). La placca, a basso profilo
che permette di angolare le viti sul piano craniale/caudale e sul piano sagittale. Le viti
bloccate con un meccanismo integrato autobloccante che ne riduce il rischio di fuoriuscita,
posto all’interno della stessa placca
89 Sistema di gabbie intersomatiche cervicali in PEEK (polimero poli-eter-eter-chetone)
oraggi in titanio e dalla superficie dentellata presente sia sul piano anteriore che su quello
posteriore dell’impianto ampia superficie di contatto che consente l’impiego di un’adeguata
quantità di innesto osseo.
90 Gabbia placca. Sistema per la stabilizzazione cervicale per via anteriore a profilo zero
.Composto da un impianto intersomatico in peek preassemblato alla placca in lega di
titanio .La componente impianto in peekdeve avere marker radiopaco,per la visualizzazione
durante l’imaging,e con superfice dentellata ,per maggiore stabilità iniziale.Gli impianti
devono essere forniti in confezione sterile,disponibili in tre forme diverse( convessa,
cuneiforme e parallela )e in 8 misure da 5 a 12mm.L’impianto deve essere fornito
completo di viti di bloccaggio in titanio autofilettanti autobloccanti, in tre lunghezze
12,14,16mm diam 3mm e devono avere una poliassialità di inserimento pari a 5°
91 Gabbia intersomatica cervicale in allograft. Gabbia intersomatica cervicale tessuto osseo
umano demineralizzato miscelato a sodio ialuronato, proveniente da banca accreditata e
cartificata. La gabbia deve essere di forma trapezoidale con grande lume centrale e
denti a forma piramidale sulla superfice superore ed inferiore. Deve essere disponibile in 2
forme, a cuneo (angolo di 7° )e curvo e in 6 misure da 5 a 10 mm fornito in confezione
sterile.
92 Sistema integrato cage-placca preassemblati per artrodesi vertebrale cervicale con
approccio anteriore, da C2 a C7, per discectomia in pazienti con instabilità vertebrale
segmentaria. Il sistema dovrà essere costituito da una combinazione di lega di titanio (per
la placca) e di PEEK (per la cage). La placca anteriore dovrà essere tale da non sporgere
oltre il limite dello spazio discale, così da ridurre sia la necessità di preparazione della
superficie dei corpi vertebrali adiacenti sia il rischio d’insorgenza di disfagia
postoperatoria, secondaria al posizionamento di placca cervicale. Le cage dovranno essere
22

di diversa forma (convesse, parallele e cuneiformi) e di differenti altezze, dotate di
markers radioopachi e di dentini sulla superficie che garantiscono la stabilità primaria.
93 Gabbie in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP), con modulo di elasticità molto
simile a quello dell’osso corticale umano e resistenza di circa 200% superiore a quella del
PEEK, per la fusione intersomatica anteriore della colonna vertebrale cervicale, provviste
di zigrinature inclinate e a linee incrociate che contrastino le forze di retropulsione ed
evitino migrazioni laterali; tale zigrinatura deve potersi ancorare saldamente ai piatti
vertebrali senza danneggiarne la superficie, evitando possibili affondamenti. L'interno deve
essere cavo per consentire l'inserimento di quantità congrue di frammenti di osso spongioso
autologo o di sostituti d’osso. Devono essere radiotrasparenti e provviste di reperi in
tantalio per il controllo radiografico, così da utilizzare le radiografie quale metodo di
valutazione della consolidazione dell'osso. Devono essere disponibili in forma pentagonale
per riprendere l’anatomia dei piatti somatici delle vertebre cervicali. Il profilo deve essere
a cuneo con un’inclinazione di 7° e mantenere la curva di lordosi del segmento vertebrale
cervicale. Questa conformazione consente di trasmettere in modo ottimale le forze di
carico mantenendo inalterato il profilo del tratto cervicale. Devono essere provviste di
foro anteriore per l'assemblaggio con l'apposito inseritore. Lo strumentario deve essere
composto da “rasps” con misure e conformazioni delle cages per la preparazione dei piatti
vertebrali; cages di prova a superficie liscia che lasciano inalterata la superficie del piatto
in modo che la zigrinatura delle cages trovi dei punti ottimali di contatto; blocco in
materiale plastico per il riempimento della cage con osso autologo o con sostituto d’osso.
Inseritore con punta filettata per agganciare la cage, provvisto di alette che evitano il
rischio di posizionare la cage in eccessiva profondità. Le cages devono essere di misura
standard -con altezza posteriore variabile da 4 a 8 mm, altezza anteriore variabile da 6 a
10 mm, lunghezza anteroposteriore di 12 mm e larghezza di 15 mm- e di misura large -
con altezza posteriore variabile da 4 a 8 mm, altezza anteriore variabile da 6 a 10 mm,
lunghezza anteroposteriore di 14 mm e larghezza di 18 mm-.
94 Placche cervicali semirigide, in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibili, precurvate
e modellabili intraoperatoriamente, per la stabilizzazione anteriore del rachide cervicale da
C2 a C7. Le placche devono essere a basso profilo e strette, con spessore e larghezza
estremamente ridotti (2 ±±±± 0.2 mm e 16 ±±±± 0.2 mm, rispettivamente), e disponibili in varie
lunghezze (range 20-110 ±±±± 2 mm) così da consentire il trattamento chirurgico da 1 a 5
livelli vertebrali. Devono potersi utilizzare con viti autofilettanti e autoperforanti,
monocorticali, in doppio diametro (viti standard e viti da revisione con diametro maggiore).
Le viti devono essere disponibili in varie lunghezze (da 12 a 18 mm) e distinguibili con
codice colore. Le placche devono avere superficie superiore liscia, così da evitare attrito
con i visceri soprastanti, e superficie inferiore con zigrinature, così da aumentare l’attrito
e la tenuta delle stesse sull’osso. Devono anche essere presenti, all’estremità craniale e a
quella caudale, dei fori per il posizionamento di pin temporanei. I fori sulla placca devono
favorire un posizionamento delle viti con angolo variabile in modo da poter essere orientate
in funzione delle esigenze del chirurgo e così da consentire lievi aggiustamenti in senso
cranio-caudale e medio-laterale. La placca deve anche consentire un offset di 7°-8°. La
placca deve anche essere dotata di meccanismo di blocco scorrevole della testa della vite,
in modo da ridurre il rischio di pull-out; deve inoltre essere presente un foro centrale per
bloccare l’innesto osseo. Se necessario, le placche devono potersi utilizzare anche con viti
ad angolo fisso. Le placche devono anche essere corredate da apposito strumentario
chirurgico per l’impianto.
23

95 Protesi cervicale con le seguenti caratteristiche:Protesi cervicale in almeno cinque misure
composta da un nucleo centrale, da due superfici di titanio che vanno a contatto con le
superfici dei corpi cervicali e da una copertura periferica di poliuretano tale da
permettere alle due vertebre cervicali movimenti sia in antero-posteriore che in laterolaterale.La
protesi deve quindi garantire i tre gradi di libertà di movimento e tra i due
corpi non deve esserci alcuna fusione intersomatica.All’interno della protesi tramite una
vite deve essere possibile l’introduzione di soluzione fisiologica sterile per mantenerla
lubrificata.Disponibile anche nella versione a due superfici separate con accoppiamento
sferico metallo/metallo.
96 Placche cervicali anteriori.Sistema di placche anteriori cervicali in almeno 13 misure
differenti, da mm. 22,5 a mm. 67,5 per un migliore accoppiamento con le diverse
morfologie dei corpi vertebrali cervicali.Placche in titanio per poter effettuare esami
RMN; precurvati per alloggiare meglio e favorire il contatto sull’osso. Il sistema deve
prevedere una fissazione semirigida con delle placche a basso profilo con spessore non
superiore a mm.1,6; con andamento modellato lateralmente in modo da lasciare quanto piu`
possibile visibile il disco e molto strette sulla linea mediana con larghezza non superiore a
mm.14.I fori sulla placca devono favorire un posizionamento delle viti in modo da poter
essere orientate in funzione delle esigenze del chirurgo (almeno 16 gradi). La placca deve
avere un meccanismo a mezzaluna scorrevole su ogni coppia di fori che bloccando le viti ne
impedisce la eventuale migrazione; deve inoltre essere presente un foro centrale per
bloccare l’innesto. Lo strumentario dedicato e l’asola di alloggio delle viti devono poter
consentire di mettere in compressione l’innesto.
GABBIE PER ARTRODESI LOMBOSACRALE
97 Sistema per la fusione intersomatica ad uno o due livelli lombari L4-L5; L5-S1; cilindriche
avvitate in due misure di sezione o quadrangolari in titanio o fibra di carbonio.Le gabbie
avvitate devono avere cinque misure di sezione (da 7 mm. a 11 mm.) e lunghezza di mm.
25. Devono inoltre avere dei fori lungo la superficie a contatto con i corpi vertebrali per
agevolare la fusione. Il cilindro deve avere un tappo a vite in una delle due estremità per
consentire all’operatore di introdurre all’interno dell’osso autologo o in quelle in fibra di
carbonio delle aperture longitudinali molto ampie.Le gabbie ad impatto anche queste nelle
due versioni titanio e fibra di carbonio, devono coprire una gamma di almeno tre misure
ognuna in almeno due lunghezze di mm. 22 e mm. 26. La gabbia deve avere le due
superfici a contatto con i corpi vertebrali leggermente curve per un contatto anatomico.
Ogni gabbia deve avere due versioni di curvatura a 3° ed a 8°.
98 Fusione intersomatica lombare.Sistema per la fusione intersomatica ad uno o due livelli
lombari L4-L5; L5-S1.Il sistema deve prevedere gabbie cilindriche filettate all’esterno e
gabbie a sezione quadrangolare ad impatto. Le gabbie avvitate devono avere almeno due
misure di sezione mm. 12 e mm. 14 e due misure di lunghezza per ciascuna sezione mm.
20 e mm. 26 circa. Devono inoltre avere, lungo la superficie a contatto con i corpi
vertebrali, dei fori a grandezza differenziata (piu` grandi a contatto con i corpi
vertebrali, piu` piccoli lateralmente) per agevolare la fusione ossea. Il cilindro deve avere
un tappo a vite nella estremità interna per consentire all’operatore di introdurre all’interno
dell’osso autologo l’altra estremita` deve consentire l’alloggiamento di un giravite per
aggiustarne eventualmente la posizione; in quelle in fibra di carbonio o ad impatto devono
essere presenti delle aperture longitudinali molto ampie per lo stesso motivo.Le gabbie ad
24

impatto in Peek, devono coprire una gamma di almeno quattro misure di spessore ognuna in
almeno due lunghezze di mm. 22 e mm. 26 circa. Le gabbie devono avere le due superfici
a contatto con i corpi vertebrali leggermente procurvate per ottenere un contatto
anatomico. Le suddette gabbie inoltre dovranno essere disponibili anche nelle lunghezze di
32mm e 36mm per la tecnica TLIF Gabbie cilindriche a profilo ridotto disponibili in tre
misure di diametro mm.8 – 9 – 10 e lunghezza di mm. 25. Le gabbie devono avere la parte
distale smussa in modo da consentire l’introduzione facilitata della gabbia senza l’uso di
ulteriori dilatatori. La struttura centrale della cage deve presentare una ampia fessura
dove si puo` inserire il graft d’osso.
99 Gabbia in PEEK a forma d’arco di circonferenza, estremità arrotondata con rilievi
autoritentivi cranio caudali, via d’accesso monoportale (transforaminale). Reperi in
tantalio.Strumento impattatore dedicato per manovra di rotazione in situ della gabbia
stessa.Misure: Gabbia transforaminale lg. 28mm – H 7mm, lg. 28mm – H 9mm, lg.
28mm – H 11mm, lg. 28mm – H 13mm
100 Sistema a gabbie per artrodesi con approccio posteriore. Le gabbie sono in materiale
polimero PEEK (polietheretherchetone), materiale biocompatibile che permette una
perfetta visualizzazione della crescita ossea (due reperi in oro facilitano la locazione e
l'orientamento dell'impianto).Misure Gabbia: H8mm - H9mm - H10mm - H11mm -
H12mm - H13mm - H14mm - H9mm lordotica - H10mm lordotica - H11mm lordotica -
H12mm lordotica - H13mm lordotica - H14mm lordotica
101 Sostituto corpi vertebrali.Il sistema deve essere composto da reti in titanio disponibili in
diversi diametri e lunghezze per consentire la sostituzione dei corpi a tutti i livelli del
rachide e deve prevedere la possibilità di essere adattata a diverse misure mediante tagli
che non lascino bordi traumatizzanti.
102 Impianti per fusione intersomatica.Il sistema deve avere le seguenti caratteristiche:Cage
cervicale in Peek, con base incava ampia apertura per un riempimento . Deve presentare
almeno tre marcatori radiopachi ed una superficie con scanalature. Deve essere disponibile
con lordosi 5° e nelle misure di 5,6,7 e 8 mm di altezza e 12 e 14 mm di
larghezza.Cage toracolombare anatomica in Peek ed in misure da 7 a 16 mm. L’impianto
deve prevedere una sola cage per spazio con forma arcuata.Cage toracolombari in Peek, in
misure da 7 a 14 mm, con angoli 0, 4 e 8 gradi.Placca in Titanio preformate, con profilo
circa 2 mm. e con fori convergenti, in misure da 21 a 39 mm per un livello, ed in misure
da 41 a 56 mm per due livelli. La placca deve presentare un incavo per l’alloggiamento di
una miniplacca di bloccaggio delle viti.Viti ad angolo fisso diametro 4 mm, varie
lunghezze.Viti ad angolo variabile diametro 4 e 4.5 mm, varie lunghezze.Viti di bloccaggio
miniplacca.Deve presentare fori per posizionamento centrali, in modo da poter inserire
direttamente le viti. Lo strumentario deve prevedere un sistema di compressione e
riduzione micrometrico che deve lavorare sulle le viti già inserite.
103 Sistema di Gabbie intersomatiche lombari in titanio e/o in PEEK per PLIF .Tale sistema
deve comprendere le seguenti caratteristiche: • Gli impianti devono seguire la naturale
curvatura dell’endplate consentendo un “fitting” anatomico ottimale. • Non deve essere
necessario perforare, maschiare o intaccare in nessun modo l’endplate. • Le gabbie devono
poter essere inserite dal lato più basso e poi ruotate all’interno dello spazio
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intervertebrale fino a raggiungere la corrretta posizione. • Una volta agganciata ed
inserita nello spazio intervertebrale, la gabbietta deve permettere mediante apposito
strumento, la compressione dell’innesto osseo presente al suo interno. • Le gabbie devono
essere disponibili in materiale radiotrasparente PEEK e fornite in confezione sterile. • Le
gabbie in PEEK devono essere dotate di due marker in titanio di lunghezza differente per
poterne individuare la posizione mediante RX.
104 Gabbie lombari.Gabbia intersomatica lombare in peek con apertura nella parete mediale
della gabbia, tale da conferire alla stessa una caratteristica forma a “c”, che permette di
relizzare un’unica area di fusione centrale massimizzando il risultato dell’artrodesi;
disponibile con tre tipi di angolazione 0° 5° 8° e in tre diverse misure.Tutte le gabbie
impiantabili devono essere confezionate in blister sterili per consentire la completa
rintracciabilità del prodotto e garantire la massima sterilità del prodotto e garantire la
massima sterilità dello stesso.
105 Sistemi per degenerazione del disco.Cage in peek per tratto cervicale e lombare varie
misure. Placca titanio varie misure e viti.Cage cervicale espandibile in titanio, con vite
interna per espansione. Filetto da 2,5 e possibilità di espansione da 0 a 16,6°. Spessore
da 5,6,7 e 8 mm, larghezza da 12, 15, 17 mm.Cage lombare in peek con 4 e 8 gradi di
lordosi, 30 mm di lunghezza e altezza da 3, 7, 8, 9, 10, 11, 12 mm.Cage lombare
espandibile in titanio, con possibilità di espansione da 0 a 11°. Deve essere disponibile in
versione anatomica e retta.Cage avvitata in titanio per L5S1 e L4L5. Deve avere accesso
mininvasivo.Sostituto del disco da 13, 15 e 17 mm, lunghezza 14, 16 e 18 mm, altezza in
tre misure.Sostituti per la fusione ossea, nel tipo bifasico con 60% idrossiapatite e 40%
tricalcio fosfato. In granuli da 1-2 mm, da 2-3 mm. Cilindri da 8-14 mm. Pasta
modellabile iniettabile a base di idrossiapatite e tricalcio fosfato.
106 Sistema di sintesi in peek (polietereterechetone) dei corpi vertebrali per accesso transpsoas,
indicato per l’uso nella colonna toraco lombare (T1 – L5), per ripristinare l’altezza
del corpo collassato e per ottenere una decompressione del midollo spinale e dei tessuti
neurali, nelle varie misure standard e lordotiche.
107 Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso transforaminale
monolaterale (TLIF). Il supporto intersomatico deve essere in fibra di carbonio, e
deve essere strutturato in maniera tale da essere posto nella porzione anteriore dei
piatti vertebrali tramite un accesso transforaminale monolaterale nelle procedure di
fusione intersomatica per le patologie degenerative del rachide lombare. Disegno
aperto: Il sistema deve presentare due ampie aree di alloggio per il posizionamento
dell’innesto osseo, al fine di favorire al massimo il processo di induzione alla fusione
ossea; Sagomatura a “banana”: tale da essere anatomicamente simile al contorno
anteriore della vertebra; Dentini piramidali:Devono essere posizionati sulle superfici
a contatto con i corpi vertebrali al fin di generare una resistenza in tutte le
direzioni al pull out; Bombatura distale: deve essere tale da favorire un inserimento
più agevole e controllabile attraverso i tessuti molli ed all’interno dello spazio
interdiscale; Radiolucente: essendo in fibra di carbonio permette una visualizzazione
massima nei controlli post operatori della progressiva fusione ossea. Strumentario
dedicato: Intraoperativamente, lo strumentario dedicato deve permettere di
sfruttare due diverse angolazioni nella fase di introduzione dell’impianto: 60° e 80°.
Ciò al fine di rendere, nel secondo caso ancora meno invasivo l’approccio chirurgico.
Gli impianti si devono essere disponibili in varie misure di altezza (7mm; 8mm; 9mm;
26

10mm; 11mm; 12mm; 13mm; 14mm.) e in due conformazioni: a piatti paralleli e a
piatti con angolo antero-posteriore di 5°.
108 Cage lombare espandibile per sostituzione di disco intervertebrale.La cage, in materiale
Peek-Optima, con forma biconvessa e parte centrale dedicata al posizionamento di
graft/sostituto osseo, deve essere impiantabile con approccio transforaminale. La forma
biconvessa deve adattarsi alla naturale morfologia dello spazio discale così da garantire la
stabilità biomeccanica e favorire i processi di fusione ossea intervertebrale.La cage deve
essere espandibile in situ, disponibile in 4 altezze, con misure variabili da 7 a 13 mm.
L’espansione deve avvenire mediante uno slider interno inseribile con lo stesso strumento
utilizzato per posizionare la cage
109 Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso transforaminale
monolaterale (TLIF) con tecnica mininvasiva.Il supporto intersomatico deve essere in fibra
di carbonio, e deve essere strutturato in maniera tale da essere posto nella porzione
anteriore dei piatti vertebrali tramite un accesso transforaminale monolaterale nelle
procedure di fusione intersomatica per le patologie degenerative del rachide lombare. Il
sistema deve avere: Disegno aperto, Dentini piramidali, Bombatura distale: possibilità di
Posizionamento obliquo: Radiolucente: essendo in fibra di carbonio permette una
visualizzazione massima nei controlli post operatori della progressiva fusione ossea.Gli
impianti si devono essere disponibili indifferenti altezze (7mm, 8mm, 9mm, 10mm, 11mm,
12mm, 13mm,) lunghezze (23mm e 27mm) e largezze 9mm ed 11mm. L’eventuale
strumentario dedicato all’utilizzo del materiale di consumo offerto, dovrà essere fornito in
uso gratuito , per tutta la durata contrattuale non concorrendo pertanto alla formulazione
dell’offerta.
110 Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP), con
modulo di elasticità molto simile a quello dell’osso corticale umano e resistenza di circa
200% superiore a quella del PEEK, radiotrasparenti, per approccio posterolaterale (PLIF).
Le gabbie devono avere muri laterali curvi (disegno a “D”) che permettano all’impianto di
adattarsi al profilo corticale del piatto vertebrale, aumentando la stabilità dell’impianto e
facilitandone il posizionamento. Le gabbie devono essere dotate di design “aperto” sui
quattro lati, così da rendere disponibile un’ampia superficie per il contatto con il tessuto
osseo circostante e facilitare la fusione ossea. Devono essere provviste anche di “dentini”
sulle superfici craniale e caudale per garantire la stabilità primaria; questi devono essere
piramidali, di meno di 1 mm d’altezza, e devono resistere su tutti i piani alla
retropulsione, facilitando l’inserimento controllato dell’impianto. Il “naso” ventrale a
emisfera della cage, smusso e atraumatico, deve facilitare l’inserimento sicuro e semplice
della stessa. La gabbia deve essere dotata di 2 reperi in tantalio per la visualizzazione
radiografica, di inclinazione lateromediale di 6°, per seguire la conformazione del piatto
vertebrale, e di foro filettato per l’aggancio con l’inseritore sulla superficie posteriore.
Tali protesi devono essere dotate di piatti paralleli (0 gradi) o lordotici (5 gradi), di tre
differenti larghezze (9, 11 e 13 mm), d’altezza da 8 a 13 mm con incremento di 1 mm, e
di lunghezza da 21 a 25 mm. Devono, inoltre, essere disponibili delle cage di prova e uno
strumentario dedicato per la preparazione dello spazio intervertebrale e dei piatti
vertebrali.
111 Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP) con
modulo di elasticità molto simile a quello dell’osso corticale umano e resistenza di circa
200% superiore a quella del PEEK, radiotrasparenti e di varie dimensioni, per approccio
transforaminale (TLIF). Le gabbie devono essere dotate di design “aperto” sui lati, con
27

due camere principali per l’alloggiamento del graft osseo, così da rendere disponibile
un’ampia superficie per il contatto con il tessuto osseo circostante e facilitare la fusione
ossea. Devono essere provviste anche di “dentini”, sulle superfici craniale e caudale, per
garantire la stabilità primaria; devono essere disponibili in due formati: parallele e con 5°
di angolazione in lordosi. Devono avere forma a “banana”, essere dotate di markers in
tantalio per controllo radiografico, di fori per aggancio dello strumento inseritore su
entrambi i lati (per posizionamento sia da destra che da sinistra) e possedere geometria
anteroposteriore tale da adattarsi alla morfologia dei piatti vertebrali. Devono, inoltre,
essere disponibili delle cage di prova e uno strumentario dedicato per la preparazione dello
spazio intervertebrale e dei piatti vertebrali.
112 Gabbie intervertebrali lombari a basso profilo, con punta arrotondata e forma a
“proiettile”, in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP), con modulo di elasticità
molto simile a quello dell’osso corticale umano e resistenza di circa 200% superiore a quella
del PEEK, radiotrasparenti e di varie dimensioni, per approccio mini-invasivo. Le gabbie
devono potersi posizionare in modo obliquo nello spazio discale. Devono avere duplice
morfologia: parallele o con angolazione in lordosi di 5°, essere dotate di design “aperto”
sui lati e consentire di alloggiare minimo 70 cc di graft osseo. Devono essere disponibili in
altezze variabili da 7 a 13 mm, in quattro lunghezze e in tre misure di larghezza. Devono
essere provviste anche di “dentini” di forma piramidale, sulle superfici craniale e caudale,
per garantire la stabilità primaria e la resistenza al pull-out in tutte le direzioni.
PROTESI CERVICALI DI DISCO
113 Protesi cervicale in almeno nove misure composta da due superfici di metallo a matrice
composita di titanio al plasma spay che vanno a contatto con le superfici dei corpi cervicali
e da una interfaccia metallo/metallo che ne determina l’accoppiamento lasciando liberta` di
movimento vincolato ai corpi in tutte le direzioni dello spazio. In questo modo e` possibile
lasciare al tratto cervicale interessato movimenti sia in antero-posteriore che in laterolaterale.Tra
i due corpi non deve avvenire alcuna fusione intersomatica.La gamma deve
comprendere tre spessori intersomatici mm. 6, 7, 8 con la possibilita` di coprire superfici
di corpi da 12 a 18 mm.Il posizionamento della protesi deve potersi effettuare con una
tecnica alquanto simile all’istallazione di Cage.
114 Protesi cervicale in almeno cinque misure composta da un nucleo centrale, da due superfici
di titanio che vanno a contatto con le superfici dei corpi cervicali e da una copertura
periferica di poliuretano tale da permettere alle due vertebre cervicali movimenti sia in
antero-posteriore che in latero-laterale.La protesi deve quindi garantire i tre gradi di
libertà di movimento e tra i due corpi non deve esserci alcuna fusione
intersomatica.All’interno della protesi tramite una vite deve essere possibile l’introduzione
di soluzione fisiologica sterile per mantenerla lubrificata.
115 Protesi cervicale in titanio con inserto ceramica-ceramica.Misure:
PROTESI DISCO CERVICALE 17x13 h 5,25 mm - sterile - PROTESI DISCO CERVICALE
17x13 h 6 mm - sterile -PROTESI DISCO CERVICALE 17x13 h 6,75 mm - sterile -
PROTESI DISCO CERVICALE 17x13 h 7,5 mm – sterile-PROTESI DISCO CERVICALE
20x15 h 6 mm - sterile -PROTESI DISCO CERVICALE 20x15 h 6,75 mm - sterile -
PROTESI DISCO CERVICALE 20x15 h 7,5 mm - sterile -PROTESI DISCO CERVICALE
20x15 h 8,25 mm - sterile
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116 Protesi per sostituzione di disco intervertebrale cervicale.Tale sistema deve comprendere
le seguenti caratteristiche:L’ancoraggio primario della protesi deve essere assicurato da
due uniche chiglie posizionate centralmente nelle metà dei suoi piatti vertebrali, una
craniale ed una caudale, che penetrano all’interno della corticale degli endplate
vertebrali.L’ancoraggio secondario deve avvenire tramite osteointegrazione agevolata da
plasma spray di titanio che deve ricoprire le superfici di contatto dei piatti vertebrali
della protesi. I piatti vertebrali della protesi devono essere in lega di Cromo-Cobalto-
Molibdeno (CoCrMo) L’inserto centrale, che garantisce la mobilità della protesi, deve
essere in UHMW-PE (Ultra High Molecolar Weight Polyethylene Inlay).La protesi deve
essere disponibile in almeno 18 misure diverse divise per impronte (almeno 6) e altezze
(almeno 3).La protesi deve essere del tipo semiconstrained ed il COR (centro di rotazione)
deve essere centrale e posizionato subito sotto il piatto vertebrale caudale.
117 Protesi di disco cervicale bi articolare.Protesi di disco cervicale bi articolare, deve essere
composta da tre parti, un piatto superiore in lega cromo rivestita in idrossiapatite e con
alette dentellate laterali per garantire l’ancoraggio primario della protesi, un inserto
centrale in uhmwpe con superficie di contatto superiore sferica e quella inferiore piana, un
piatto inferiore in lega cromo con due ali laterali, nella parte superiore, che incastrandosi
con l’inserto centrale ne controllano la mobilità.L’inserto centrale deve poter articolare sia
sul piatto superiore che sul piatto, al fine di riprodurre perfettamente la mobilità
fisiologica del disco.Tutte le parti impiantabili devono essere già in confezione sterile per
consentire la completa rintracciabilità del prodotto e garantire la massima sterilità.
118 Protesi cervicale. Protesi cervicale in almeno tre misure di altezza 5,6,7mm per tre di
diametro 13,14,16mm. Composta da un nucleo mobile guidato centrale in polietilene
previene costrizioni eccessive sulle faccette articolari. Il rivestimento poroso in titanio con
alette superiori ed inferiori garantiscono la stabilita anatomica ed impediscono l’espulsione
e la rotazione del dispositivo stesso. La protesi deve essere RM compatibile.
PROTESI DI DISCO LOMBARE
119 Protesi di nucleo discale lombare per accesso posteriore in peek.Misure:
MEDIUM UPPER 8 mm FLAT
MEDIUM UPPER 10 mm FLAT
MEDIUM UPPER 8 mm ANGLED
MEDIUM UPPER 10 mm ANGLED
MEDIUM LOWER 0 mm ANGLED
MEDIUM LOWER 1 mm ANGLED
120 Protesi di disco artificiale lombare del tipo semiconstrained, in almeno dodici misure
diverse (2 impronte x 3 altezze x 2 angoli) caratterizzata da ancoraggio primario
assicurato da due chiglie, una craniale ed una caudale che penetrano all’interno della
corticale degli end-plates, e da un ancoraggio secondario garantito dalla ottimale
osteointegrazione del plasma spray di titanio che ricopre le superfici di contatto dei piatti
vertebrali della protesi. I piatti vertebrali della protesi devono essere in lega di Cromo-
Cobalto-Molibdeno (CoCrMo). L’inserto centrale, che garantisce la mobilità della protesi,
deve essere in UHMW-PE (Ultra High Molecolar Weight Polyethylene Inlay) e deve potersi
inserire solo dopo aver agganciato i due endplates della protesi all’interno dello spazio
intervertebrale. Gli inserti di polietilene devono contenere al loro interno un marker
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adiopaco in tantalio che permetta di visualizzarne la posizione durante l’introduzione e ne
indichi l’effettivo suo ancoraggio all’interno dei piatti vertebrali della protesi. Le altezze
disponibili devono essere 3 e insieme con le due angolazioni in lordosi (6° e 11°). L’intero
range di dimensioni (altezza, profondità e larghezza) deve garantire la massima copertura
della superficie di contatto tra protesi e piatto vertebrale in modo tale da minimizzare il
rischio di migrazioni e/o subsidence. La protesi deve permettere il ripristino del range di
movimento fisiologico in flessione/estensione e bending laterale; la rotazione assiale non
deve essere limitata dalla protesi ma dalle strutture anatomiche circostanti. Grazie
all’accoppiamento a incastro tra polietilene e piatto vertebrale superiore della protesi,
quest’ultima deve limitare meccanicamente le forze di taglio presenti nel segmento
trattato rispettando l’assetto fisiologico della giunzione vertebrale. In questo modo non
deve essere possibile alcuna traslazione pura. Il centro di rotazione deve essere
posizionato subito sotto il piatto vertebrale caudale.
121 Protesi disco artificiale lombare, costituita da due piatti in titanio e da un inserto in
polietilene, che consenta il rispetto dei movimenti di flesso-estensione, di rotazione e di
traslazione. La protesi deve essere disponibile in diverse misure così da coprire il range di
dimensioni dei piatti vertebrali. Deve essere disponibile anche in altezze da 8,5 mm per lo
spazio discale L5-S1. La protesi deve possedere una forma convessa del piatto superiore e
deve essere caratterizzata da ancoraggio primario assicurato da chiglie e da pins e da un
ancoraggio secondario garantito dalla ottimale osteointegrazione del plasmapore che ricopre
le superfici di contatto dei piatti vertebrali della protesi.
SISTEMI DI FISSAZIONE OCCIPITO-CERVICALI E SISTEMI DI ARTRODESI CERVICALE
POSTERIORE
122 Sistema per il trattamento delle instabilità cervicali ed occipito cervicali, sviluppata su due
differenti metodiche per la fissazione occipito-cervicale con viti o uncini. Materiale
realizzato in lega di titanio per consentire la compatibilità con strumenti diagnostici quali
RM o TAC.Il sistema deve essere così composto:Barre.Diametro di 3,2 mm.Fissazione solo
cervicale: barre rette di lunghezza 60 mm o 160 mm.Fissazione occipito-cervicale: barreplacca
precurvate ( 115° ) diametro 3,5 occipitale 3,2il resto della barra di due
lunghezze.La barra-placca per la fissazione occipito-cervicale deve avere la parte che si
appoggia sul cranio conformata in maniera tale da permettere l’ancoraggio sia con viti che
con uncini occipitali.Fissazione cervicale.Uncini laminari aperti con 3 differenti misure della
gola.Ancoraggio con vite transpeduncolare tipo TULIP poliassiale da 12 a 24 e da 26 a 52
mm e diametro da 3,5 e 4 mm.Uncini occipitali.Uncini (occipitali) con 2 differenti misure
della gola da fissare alla parte craniale della barra-placca attraverso un dado di
bloccaggio.Uncini foraminali angolati per migliorarne l’alloggiamento.Viti craniali.Viti
corticali con diametro 3,5 mm e 4,0 mm e differenti lunghezze: con incrementi di 2 mm
per fissare la barra-placca al cranio. Si devono poter inserire fino a 3 viti per parte. Il
sistema deve prevedere la connessione tra le due barre composto da n. 2 uncini, n. 1
barra.
123 Sistema in lega di titanio per la fusione Occipito-Cervicale • Il sistema di fusione
occipito-cervicale deve comprendere un set completo di impianti e strumenti studiati per
ottimizzare la fissazione occipitale e creare in modo semplice un collegamento con i sistemi
modulari cervicali posteriori e toracici ad asta e vite • Tale sistema deve permettere
molteplici opzioni di fissazioni occipitali tutte volte a minimizzare l’impronta dell’impianto
sull’occipite • Il sistema deve prevedere agganci all’occipite mediante placca occipitale
mediana o laterale, morsetto ad un foro a due fori. • Le aste di collegamento tra sistema
30

occipitale e sistema cervicale devono essere preformate • Deve essere disponibile un’asta
occipito-cervicale che si trasforma da asta liscia a placca senza giunture mobili • La
larghezza delle placche deve essere di 50 e 60mm • Sia le placche che i morsetti devono
consentire l’inserimento delle viti con angolazioni di 15° • Le viti occipitali devono avere
lunghezze comprese tra 4 e 18mm ed avere una punta smussata • Il diametro delle viti
standard deve essere di 4,5mm e deve essere disponibile una vite di emergenza con
diametro maggiorato a 5,0 mm
124 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna cervicale, occipitocervicale,
cervico-toracica. Tale sistema deve avere le seguenti caratteristiche: Il
sistema deve prevedere l’utilizzo di viti poliassiali con caricamento della barra dall’alto.Il
chirurgo ha la possibilità di scelta tra viti con filetto da spongiosa o da corticale La
poliassialità della vite deve poter essere annullata per semplificare le eventuali manovre di
espianto o riposizionamento. Tutte le viti sono autofilettanti e devono essere disponibili nei
seguenti diametri: 3,5mm, 4,0mm e 4,5mm. Le viti con diametro 3,5 e 4,0mm devono
avere una poliassialità pari a 50° in ogni direzione (cono di poliassialità di 360°) per
consentire l’inserimento secondo Roy Camille ed anche secondo la tecnica Magerl. Le viti
da 4,5mm (toraciche alte) e le viti con gambo parzialmente filettato (C1/C2 secondo
tecnica Harms) devono avere poliassialità pari a 40°. Le aste devono essere lisce ed hanno
un diametro pari a 3,5mm. Le aste per la stabilizzazione occipito-cervicale si debbono
trasformare da asta liscia a placca senza giunture mobili. Gli uncini laminari, debbono
essere presenti in varie forme e misure: con Offset corto/lungo, Uncini con caricamento
dall’alto e laterale, Uncini retti.Collegamenti trasversali dedicati devono permetter di
ottenere un offset laterale fino a 9 mm per facilitare l’accoppiamento tra asta e
vite/uncino. Il sistema dev’essere modulare ed estendibile alla colonna toraco-lombare
(aste con diametro 5,0 o 6,0mm) per mezzo di aste di connessione rastremate e/o
connettori paralleli. Il sistema di Cross-Link (connessione tra le due aste) deve essere
poliassiale, preassemblato e a basso profilo.Le misure dei principali impianti devono
preferibilmente essere le seguenti:
Vite da spongiosa da Ø 3.5 mm, lunghezza 8, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24, 38, 40, 42,
44, 46 mm, lega in titanio (TAN)
Vite da spongiosa da Ø 4.0 mm, lunghezza 8, 10, 12, 14, 16, 18, 38, 40, 42, 44, 46 mm,
lega in titanio (TAN)
Vite da spongiosa da Ø 4.5 mm, lunghezza 8, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24, 26, 28, 30,
32, 34 mm, lega in titanio (TAN)
Vite con gambo per C1/C2 (Harms), da Ø 3.5 mm, lunghezza 18, 20, 22, 24, 26, 28, 30,
32, 34, 36, 38 mm, lega in titanio (TAN)
Uncino per lamina, destro e sinistro, corto, lega in titanio (TAN)
Uncino per lamina, destro e sinistro, lungo, lega in titanio (TAN)
Uncino per lamina Top-Loading, destro e sinistro, corto, lega in titanio (TAN)
Uncino per lamina Top-Loading, destro e sinistro, lungo, lega in titanio (TAN)
Uncino per lamina Top-Loading, retto, corto e lungo, lega in titanio (TAN)
Asta di connessione da Ø 3.5/5.0 mm, lunghezza 300 mm (da Ø 3.5/120 mm, da Ø 5.0/175
mm), TiCP
Asta di connessione da Ø 3.5/6.0 mm, lunghezza 300 mm (da Ø 3.5/120 mm, da Ø 6.0/175
mm), TiCP
Asta di connessione da Ø 3.5/5.0 mm, lunghezza 500 mm (da Ø 3.5/240 mm, da Ø 5.0/255
mm), TiCP
Asta di connessione da Ø 3.5/6.0 mm, lunghezza 500 mm (da Ø 3.5/240 mm, da Ø 6.0/255
mm), TiCP
31

Collegamento trasversale, lunghezza 60 mm, per aste da Ø 3.5 mm, lega in titanio (TAN)
Collegamento trasversale, lunghezza 75 mm, per aste da Ø 3.5 mm, lega in titanio (TAN)
Asta da Ø 3.5 mm, lunghezza 120 mm, lega in titanio (TAN), dorata
Asta da Ø 3.5 mm, premodellata, lunghezza 40 mm, lega in titanio (TAN), dorata
Asta da Ø 3.5 mm, premodellata, lunghezza 80 mm, lega in titanio (TAN), dorata
Asta da Ø 3.5 mm, lunghezza 240 mm, TiCP, dorata
125 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna cervicale e
occipito- cervicale.Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:
Il sistema deve offrire libertà di posizionamento dei morsetti/uncini sulla barra non
condizionata
da fori prefissati e la rimozione di un morsetto o uncino non deve obbligare estrazione
dell’intero
costrutto. L’approccio della barra sui morsetti e gli uncini deve avvenire per via laterale.
Per l’artrodesi occipito-cervicale devono essere utilizzate due aste separate e ogni singola
asta
deve un corpo unico trasformandosi da asta dal diametro di 3,5mm a placca con un minimo
di tre
fori per l’ancoraggio all’occipite con viti. sistema monoassiale o poliassiale.
Il sistema deve permettere la compressione e distrazione tra i vari morsetti e permettere
di inserire un eventuale collegamento trasversale tra e aste longitudinali,
Il sistema deve essere modulare con sistemi toraco-lombari standard e/o pediatrici
mantenendo omogeneità di impianto.
126 Tratto cervicale con approccio posteriore.Sistema per il trattamento delle instabilità
cervicali ed occipito cervicali, sviluppata su due differenti metodiche per la fissazione
occipito-cervicale con viti o uncini. Materiale realizzato in lega di titanio per consentire la
compatibilità con strumenti diagnostici quali RMN o TAC.Le barre: diametro di 3
mm.Fissazione solo cervicale: barre rette di lunghezza 70 mm,160 mm,200mm.Fissazione
occipito-cervicale: barre precurvate ( 45° ) diametro 3 rinforzata nella curva.Placca
occipitale di almeno quattro dimensioni con sedi per l’alloggiamento delle barre precurvate
ed almeno quattro fori per la fissazione della stessa per mezzo di viti occipitali del
diametro di 3,5mm e lunghezza 6,8,10, 12 e 14mm.Fissazione cervicale: uncini laminari
aperti con 2 differenti misure della gola.Ancoraggio con vite transpeduncolare tipo TULIP
poliassiale da 10 a 30mm e diametro da 3,5 e 4 mm.Connettori trasversali: devono essere
pre-assemblati ( pinze e barra indivisibili) e modellabili. Le pinze del connettore devono
possedere rispetto all’asse tre diverse motilità (rotazione, angolazione, traslazione).
Devono avere un sistema di blocco a serraggio dinamometrico.
127 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto occipito-cervicale, per patologie
degenerative, traumatiche, tumorali, realizzato in lega di titanio, composto da: viti
poliassiali suddivise per codice colore nei diametri 3,5: 4,0; 4,5, mm e lunghezze da 8 a
28 mm con progressione di 2 mm e viti poliassiali con filettatura distale per il tratto C i —
C 2 anch’esse con codice colore, del diametro di 3.5 e 4,0 mm e lunghezze da 22 a 36 mm
con progressione di 2 mm ; barre rette del diametro di 3,3 mm con lunghezze da 30 a
240 mm in progressione di 10 mm e barre premodellate per l’ancoraggio alla placca
occipitale, barre a doppio diametro per l’ancoraggio al sistema toraco-lombare; mini uncini
laminari, suddivisi per codice colore; connettori trasversali, suddivisi per codice colore,
regolabili sia sul piano latero-laterale che su quello cranio-caudale in 4 lunghezze da 40 a
32

80 mm: connettori assiali per barre da 3.3 mm a 3,3 mm e da 3,3 mm a 6,0 mm;
connettori domino per barre da 3,3 mm a 3,3 mm e da 3,3 mm a 6,0 mm: connettori
chiusi per barra da 3,3 mm; placca per l’occipite in 5 misure da 20 a 70 mm, con tulip per
aggancio alle barre da 3,3 mm regolabile sia sul piano latero-laterale che su quello craniocaudale
che accetti viti da corticale del diametro di 4,5 mm e lunghezze da 4 a 14 mm.
128 Sistema di fissazione posteriore del tratto occipito-cervico-toracico, con asta o con
placca, viti peduncolari o uncini. Viti di tipo poliassiale con diametri di 3,5 e 4 mm a
filettatura corticale, angolatura massima di 55° che permette di arrivare a 110° tra due
viti vicine, riducendo al minimo la distanza. Gli uncini profondi 5 o 8 mm con angolatura
“offset” di 45° a destra o a sinistra. Sia le viti che gli uncini devono possedere una
chiusura “top-loading” con vite. Aste diametro di 3,5 mm con lunghezze di 80,120 e
240mm. Placche adatte per 1,2 o più livelli. Viti di bloccaggio delle placche con filettatura
corticale con diametri di 3,5 e 4 mm. Sia le aste che le placche possono essere modellate
in tutte le direzioni e tagliate intraoperatoriamente. Placca occipitale collegabile con l’asta
con un’angolatura di 130°. Deve essere previsto un ponte trasversale a basso profilo
regolabile in lunghezza. Deve inoltre possibile avvalersi di connettori laterali e di un
morsetto che permette la connessione di un’asta da 3,5 mm con una da 6 mm,
permettendo al chirurgo una stabilizzazione dell’intero tratto vertebrale.
129 Sistema modulare in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibile, per la stabilizzazione
posteriore del rachide cervicale, dell’articolazione occipito-cervicale e del passaggio
cervico-toracico. Il sistema deve avere le seguenti peculiarità: viti cervicali fissabili
direttamente nelle masse laterali o nei peduncoli delle vertebre cervicali. I connettori
devono permettere di posizionare la barra in modo rettilineo (senza correzioni laterali)
qualora una vite non sia in asse con le altre; il sistema deve essere dotato di viti
poliassiali di 3,5 mm e 4 mm di diametro; viti con angolo di mobilità omogenea su tutta la
circonferenza; viti FSA con angolo di mobilità di 45° e con angolo superiore di 15° da un
lato; viti con angolazione massima di 50° in tutte le direzioni; viti LS con colletto liscio
per 7 mm adatte per l’inserimento su C1; connettore ad occhiello per l’aggancio con cavo
“songer” per un eventuale cerchiaggio sub laminare; uncini con caricamento dall’alto; barre
cervicali da 3 mm o da 3,5 mm di diametro; barre occipito-cervicali precurvate con
diametro 3 mm; 4 mm nella zona di curvatura di maggior stress; placche occipitali di due
diversi disegni: a “T” e a “Y” rovesciata e tre diverse misure: 31mm, 37 mm, 45 mm;
placche occipitali con larghezza da 50 o 60 mm. Il sistema deve offrire: la possibilità di
ancoraggio della placca sull’occipite con 2 o 4 viti, con diametro di 4,5 mm o 5,25 mm; un
punto di ancoraggio della barra sulla placca occipitale con possibilità di rotazione e con
possibilità di scorrimento in modo da poter allineare la barra sulla linea delle viti cervicali
senza forzature. Il sistema deve, inoltre, essere caratterizzato da: semplice assemblaggio
“top loading”; meccanismo di chiusura semplice e sicuro con una singola vite interna con
filettatura a profilo quadrato che ottimizza la forza di chiusura evitando la componente
laterale che potrebbe tendere ad “allargare” la testa della vite; connettori trasversali per
irrobustire l’impianto e limitare la componente torsionale; barre facili da modellare in tutti
i piani; design load sharing; possibilità di correzione segmentale.
SISTEMA DI ARTRODESI PER VIA PERCUTANEA
130 Sistema in lega di titanio deve essere composto da impianti cannulati (viti e bloccatori) e
da barre premodellate affinché vengano inseriti in sito tramite trocar e filo guida monouso
per via percutanea. Le viti devono essere nei diametri 5,5 mm 6,5 mm 7,5 mm e nelle
lunghezze di 35mm 40mm 45mm 50mm devono essere poliassiali e a basso profilo per
33

favorire l’allineamento con la barra. Le barre devono essere del diametro di 5,5mm e di
lunghezze 30mm 35mm 40mm 45mm 50mm 55mm 60mm 70mm 80mm 90mm. Lo
strumentario deve essere composto da un sistema combinato di cannule di lavoro che vanno
collegate ad una guida di inserzione della barra, inoltre devono essere presenti alcuni
strumenti per l’eventuale inserzione a cielo aperto.Deve essere possibile effettuare
manovre di distrazione o di compressione, deve dare la possibilità di effettuare
l’intervento o con l’ausilio del fluoroscopio o, attraverso degli appositi strumenti, con il
neuronavigatore. Lo strumentario deve altresì offrire la possibilità opzionale multilevel per
il trattamento di tre vertebre.
131 SISTEMA PER LA STABILIZZAZIONE DEL RACHIDE TORACO – LOMBARE PER VIA
PERCUTANEA. Il sistema deve essere composto in lega di titanio . Deve avere viti, barre
e bloccatori ed uno strumentario che renda possibile eseguire le manovre di fissazione del
rachide tramite viti e barre per via percutanea. In particolare oltre la fissazione deve
essere possibile effettuare compressione distrazione e RIDUZIONE su ogni vite. Il
sistema deve essere eventualmente rimovibile sempre per via percutanea. Il sistema non
deve porre vincoli nel numero di viti che si possono inserire.Le viti devono essere tutte
cannulate per permettere lo scorrimento attraverso specifici fili guida, devono avere un
basso profilo e devono essere disponibili sia nella versione poliassiale, per favorire
l’allineamento con la barra, che con testa fissa per favorire la correzione. Per quanto
riguarda le misure devono essere disponibili in 4 diametri( 4,5 – 5,5 – 65, - 7,5 mm) e
diverse lunghezze ( da 30 55 mm). Le barre devono avere diverse lunghezze, diametro
5,5mm, e devono essere modellabili a piacere. Devono essere posizionate tramite un
apposito porta barra che permetta di indirizzare la barra attraverso le teste delle viti.
L’accoppiamento vite barra deve avvenire tramite il serraggio con gli appositi bloccatori a
rottura predeterminata e la parte di scarto dopo la rottura deve rimanere imprigionata
nell’apposito cacciavite per evitare che possa rimanere erroneamente in situ. Il sistema
deve essere dotato di uno strumentario semplice e compatto, composto da un sistema di
cannule di lavoro che rende possibile l’intervento in percutanea.
132 Sistema bilaterale percutaneo di stabilizzazione sub articolare del segmento lombare del
rachide(compreso il tratto L5-S1), composto da due viti ancora in titanio di 4,5 mm con
presa peduncolare e due stabilizzatori di 10mm rivestiti in uretano.
133 Sistema per stabilizzazioni vertebrali per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio
posteriore percutaneo. Viti poliassiali in lega di titanio, cannulate e avere un range di
rotazione di 30° , viti aperte top loading, con diametro di 5,0mm; 6,0mm; 7,0mm; e le
lunghezze devono essere variabili in incremento di 5mm. Le viti poliassali devono essere
costituite da una testa mobile all’interno della quale l’unico dado di serraggio si solidarizza
con la massima tenuta grazie al disegno squadrato dei filetti. La filettatura
intrapenducolare deve avere un particolare disegno a doppia elica che consenta l’ancoraggio
della vite alla corticale prevenendo il “pull-out”. La _astrema tura distale degli ultimi
10mm della vite deve consentire poi di orientare la stessa in modo ideale in fase di
ingresso nel peduncolo. La punta smussa deve presentare un intaglio longitudinale che
permetta di utilizzarla in particolari casi come vite autofilettante. Il blocco centrale,
tronco-conico, deve consentire il perfetto alloggiamento della vite sull’uscita del peduncolo
e offrire una vasta area di appoggio per la migliore coesione fra i componenti del sistema.
Viti a Testa allungata: Devono essere in lega di titanio. L’assortimento in termini di
diametri e lunghezze deve essere il medesimo di quelle poliassiali. Anche la struttura delle
viti deve essere la medesima. L’unica differenza deve stare nella struttura della testa
della vite che presenta delle alette di lunghezza tale da poter sporgere fino all’esterno del
34

corpo del paziente, aventi ad un centimetro dall’inizio della testa della vite una parte
filettata che accoglie il sistema i chiusura che una volta avvitato spinge in giù la barra
effettuando il necessario richiamo della vertebra. Tali alette devono poter essere rimosse
a rottura, tramite un apposito strumento, una volta che il sistema viene serrato
definitivamente. Barre: Devono essere disponibili: In titanio: di diametro da 5,5 mm,
devono essere disponibili pre-tagliate rette con lunghezza variabile da 35mm a 400mm e
pre-lordosizzate da 30mm a 200mm di lunghezza con incremento di 5 mm. In Peek: di
diametro da 5,5 mm, devono essere disponibili pre-lordosizzate da 30mm a 95mm di
lunghezza con incremento di 5 mm. La chiusura di tutte le componenti del sistema deve
avvenire per mezzo di appositi strumenti dinamometrici che consentono di prestabilire il
momeno di forza necessaria alla sicura chiusura del sistema. Il sistema deve essere
compatibile con appositi sistemi di stabilizzazione posteriore del rachide toracolombare.
Strumentario dedicato: Lo strumentario deve essere completo al fine di poter permettere
al chirurgo di utilizzare al meglio il sistema. Tra gli elementi che ne fanno parte
dovrebbero esser presenti: Fili guida a punta e smussi per il mantenimento del percorso
degli strumenti dilatatori e della vite; Dilatatori; Estenzioni per il fissaggio della vite e la
sua introduzione per via percutanea, che dovendo permettere il saldo ancoraggio della vite,
non devono poter essere rimossi se non con lo sblocco tramite un apposito strumento;
Strumenti per l’approssimazione della barra; Strumenti per la distrazione e compressione;
Strumenti che permettano l’inserimento della barra per via percutanea senza dover
effettuare incisioni accessorie.
134 Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare, con
possibilità di impianto sia per via endoscopica che mini invasiva; placche di stabilizzazione
in titanio nelle lunghezze mm.45/50/55/60/70/80/90/100, barre di connessione con
diametro mm.5,2, nelle lunghezze mm.100/120/150/180/200; viti gemelle standard
(anteriori di stabilizzazione diam. mm.6,5 e lungh. mm.25/30/35/40/45/50), posteriori
poliassiali diam. mm.7 e lungh. mm.30/35/40/45/50/55), viti gemell3e toraciche (anteriori
di stabilizzazione diam. mm.4,5 e lungh. mm.15/20/25/30 posteriori poliassiali diam.
mm.7 e lungh. mm.15/20/25/30), viti gemelle XL (poliassiali diam. mm.10 e lungh.
mm30/40), clamp a “L” per impianto standard ed a “T” per impianto toracico; viti
cilindriche cave e coassiali in versione sia mono che poliassiali, con diametro di mm.12 e
lunghezze mm. 26/30/34/38; dadi e relative viti di bloccaggio; clamp da innesto; vite da
innesto diam. mm.4 e lungh. mm.32.
135 Sistema di osteosintesi e artrodesi della colonna vertebrale per via percutanea/mininvasiva
composto da barre, viti peduncolari e relativi tappi di chiusura. La procedura deve
consentire il trattamento fino a quattro livelli vertebrali; le viti, le barre e i tappi di
chiusura per viti devono essere in Ti6Al4Va; le viti devono essere cannulate e poliassiali,
con angolazione della testa di almeno 60° rispetto all’asse passante per il corpo della vite;
devono avere un diametro che vari da un minimo di 5,5 a un massimo di 7,5 mm e una
lunghezza che vari da un minimo di 30 a un massimo di 55 mm. Le barre devono anche
avere una o entrambe le estremità terminanti a sfera, in modo da essere perfettamente
contenute nella testa della vite (eccedenza zero) per ridurre il rischio di danneggiamento
delle faccette del livello superiore dovuto alle barre che fuoriescono dalla vite; le barre
devono essere preformate. Le barre che hanno una sola estremità terminante a sfera
devono essere lunghe da un minimo di 20 a un massimo di 150 mm; quelle che hanno
entrambe le estremità che terminano a sfera devono essere lunghe da un minimo di 17,5 a
un massimo di 80 mm. Lo strumentario deve consentire la compressione e la distrazione a
mano libera di almeno 2,5 mm; la riduzione (cioè il richiamo della vertebra nel piano
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sagittale) fino a 30 mm. Le guide e lo strumentario devono consentire l’inserimento delle
barre sottofascia senza ulteriori incisioni della cute, ma con inserimento della barra per
scorrimento sulla guida agganciata alla vite in posizione più craniale. Il sistema di
monitoraggio deve essere in grado di monitorare in tempo reale la sollecitazione
meccanica ed elettrica delle radici nervose durante tutte le fasi necessarie per
l’inserimento delle viti peduncolari e di valutare lo stato e l’integrità del midollo spinale.
Deve poter misurare in percentuale la contrattilità muscolare del paziente, permettendo di
stabilire se la lettura elettromiografica è accurata oppure è inficiata dagli effetti di
rilassanti muscolari. Deve verificare in tempo reale e in continuo che gli strumenti
chirurgici utilizzati per la preparazione del peduncolo e le viti peduncolari vengano inseriti
nel peduncolo stesso evitando manovre lesive per le radici spinali. L’operatore, grazie a un
feedback sia visivo che sonoro deve poter verificare direttamente sul monitor del sistema
se si trova a distanza, in prossimità o a contatto della radice, senza dover elaborare e
valutare dei segnali: l’elaborazione deve essere svolta in automatico dal sistema. Deve
consentire di verificare il corretto posizionamento finale della vite. Deve consentire di
quantificare la reale decompressione /conducibilità della radice nervosa. Deve controllare
in continuo, tramite il segnale elettromiografico, se vengono esercitate azioni meccaniche
che causano sofferenza radicolare o che possono danneggiare le radici nervose.Sistema di
monitoraggio in service.
SPAZIATORI INTERSPINOSI E INTERLAMINARI
136 Dispositivo spaziatore percutaneo per vertebre lombari in titanio. Spaziatore e
strumentario devono essere disponibili come kit già sterile e monouso. Lo spaziatore deve
essere precaricato su sistema di posizionamento, con regolazione a vite micrometrica mis.
8, 10, 12, 14 mm.Devono essere disponibili:Kit introduttore.Kit posizionamento
preassemblato micrometrico
137 Sistema interspinoso in polimero (peek), con accesso monolaterale autobloccante.Impianti
di diverse misure: 8,10,12, 14, 16 (mm)
138 Spaziatore interspinoso in Peek radiopaco,design ad H. misure
12x26x8mm,12x28x10mm,12x30x12mm,12x34x14mm
139 Dispositivo protesico interlaminare in dimetil silossano (silicone medicale 75 shore) –
rivestito da poliestere tereftalato puro – che garantisce la stablizzazione elastica dell’asse
di istantanea rotazione (IAR). Deve impiantarsi con un approccio monolaterale ed in
anestesia locale e mantiene integro il complesso fibroso sopraspinale. Indicato per il
trattamento di ernie discali espulse, stenosi dinamica, soft stenosis, stenosi foraminali,
stenosi del canale a seguito di decompressione, black-disc, sindrome faccettale e topping
off (come prevenzione della patologia giunzionale). Disponibile in almeno 4 misure.
140 Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il supporto discale.
4 misure ( 8, 10, 12, 14 mm ), in silicone e rivestito esternamente da tereftalato di
polietilene con delle bendarelle laterali che permettono l’ ancoraggio dello stesso ai
processi spinosi.
141 Dispositivo per la stabilizzazione interspinosa.Dispositivo per distrazione interspinosa in
titanio con inserto in peek.Misure : 6, 8, 10, 12, 14, 16.
36

142 Presidio per la stabilizzazione del rachide lombare.Spaziatore interspinoso in lega di
titanio, deve essere conformato ad “u” provvisto di alette zigrinate e decalate, per la
stabilizzazione del rachide lombare.Deve essere disponibile in cinque misure 8,10,12,14,16
mm.
143 Sistema interspinoso multi assiale.Sistema interspinoso in peek, con snodo centrale che
deve fungere da shock absorber. Tale snodo deve permettere e seguire i fisiologici
movimenti di rotazione, flessione, estensione, compressione.Il sistema deve essere
formato da due unità separate che si articolino tramite due sfere. Le due unità devono
poter essere bloccate tramite apposita vite. Devono essere previsti fori per cerchiaggio
con sutura. Devono essere disponibili:Sistema interspinoso misure 8, 10, 12, 14.Kit
completo per procedura composto da teli sterili ed impianti interspinosi nelle misure 8, 10,
12, 14
144 Sistema di stabilizzazione interspinoso con approccio mini invasivo laterale.Tale sistema
deve comprendere le seguenti caratteristiche: • Deve essere un sistema elastico • Deve
permettere un approccio percutaneo monolaterale realmente mini-invasivo • L’introduzione
deve avvenire attraverso la separazione dei muscoli lungo le relative divisioni naturali • Il
bloccaggio deve avvenire In-situ • Non deve essere necessaria alcuna stabilizzazione
aggiuntiova ne di osso ne di legamenti: • il sistema deve essere provvisto di ali che evitano
migrazioni dell’impianto sia in senso lartero-laterale che anteriore • Il legamento
sovraspinoso deve rimanere intatto evitando così migrazioni dorsali • Il materiale impiegato
deve essere: PEEK e TAV (per il controllo del corretto posizionamento dell’impianto) Le
misure dei principali impianti devono preferibilmente essere le seguenti:
Descrizione Diametro mm Lunghezza mm Daimetro
Alette
impianto
interspinoso
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Altezza
Alette
8-10-12-14-16 mm 20 0.65 mm 11,5 mm
145 Sistema interspinoso.Sistema interspinoso in titanio nelle misure da 8, 10, 12, 14 mm.
Deve presentare un sistema di ammortizzatore centrale visco-elastico, un punto di
scorrimento per seguire i movimenti di flesso estensione, e due punti di precarico. Il
sistema deve prevedere per ogni misura due opzioni di precarico, da 50 e da 100.
Sistema interspinoso in versione neutra ed in versione peek.
146 Sistema interspinoso percutaneo. L’impianto in titanio deve permettere la decompressione
del canale vertebrale nello spazio compreso nei processi interspinosi L1-L5 mediante
un’incisione cutanea di 1,5 cm. Il sistema percutaneo deve comprendere quindi dei trocar
(8,10,12,14mm) contraddistinti da codice colore che permettono di determinare la misura
dell’impianto. L’impianto definitivo deve essere premontato su appositi introduttori
(8,10,12,14mm) dello stesso codice colore dei trocar che permettono il rilascio e il
corretto alloggiamento dell’impianto stesso. Sia i trocar che gli introduttori devono essere
in confezione sterile
147 Sistema interspinoso per il trattamento della stenosi degenerativa lombare. Il sistema
deve comprendere le seguenti caratteristiche: Deve permettere un approccio monolaterale
mini-invasivo. L’introduzione deve avvenire attraverso la separazione dei muscoli lungo le
relative divisioni naturali. Il bloccaggio deve avvenire In-situ. Il sistema deve essere
provvisto di alette che evitano migrazioni dell’impianto sia in senso latero-laterale che
anteriore. Il legamento sovraspinoso deve rimanere intatto evitando così migrazioni dorsali.

Il materiale impiegato deve essere in Peek e Titanio. Deve essere disponibile in sei misure
di diametro ( 8, 10 ,12, 14, 16 mm).
148 Dispositivo per distrazione interspinosa in peek con accesso monolaterale, con sistema di
inserimento dx o sx indifferentemente. Misure medium - 8, 10, 12, 14, 16. Misure small
- 8, 10, 12, 14, 16.
149 Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il supporto discale
.Il sistema deve essere applicato tra i processi spinosi Il dispositivo deve avere un
supporto centrale in silicone , con consistenza ed elasticità del disco, non deve bloccare i
movimenti delle vertebre ma permettere un adeguato sostegno dinamico alla struttura
.Deve essere disponibile in almeno 4 misure ( 8, 10, 12, 14 mm ), Il dispositivo deve
essere in silicone e rivestito esternamente da tereftalato di polietilene con delle
bendarelle laterali per permettere l’ ancoraggio dello stesso ai processi spinosi .Il
posizionamento deve avvenire preservando il legamento sovraspinoso
150 Dispositivo di stabilizzazione vertebrale mini-invasiva per processi spinosi.Sistema in lega
di titanio e disponibile in varie misure con diametro variabile da 8 a 18 mm, con incrementi
di 2 mm. Il dispositivo di cui sopra deve possedere anche una struttura aperta per
l’inserimento di innesto osseo.
151 Distrattore interspinoso lombare costituito da due componenti in lega di titanio e da un
inserto in peek, risonanza magnetica compatibile. La protesi deve essere disponibile in
varie misure e deve poter essere impiantata senza incidere il legamento sopraspinoso e
senza essere fissata a strutture ossee o ligamentose.
152 Distrattore interspinoso lombare in peek, risonanza magnetica compatibile e
radiotrasparente. La protesi deve essere disponibile in varie misure (altezze da 8 a 16
mm, con incrementi di due mm e larghezze in anteroposteriore da 12 e da 15 mm) e deve
poter essere impiantata senza incidere il legamento sopraspinoso e senza essere fissata a
strutture ossee o ligamentose. Il distrattore deve potersi impiantare anche a livello L5-S1
e dopo parziale laminectomia.
153 Distrattore interspinoso lombare in PEEK, risonanza magnetica compatibile, dotato di
meccanismo di blocco con alette da entrambi i lati. Le alette di uno dei due lati del
distrattore devono essere espandibili in situ mediante apposito strumentario chirurgico.Il
distrattore deve potersi impiantare con accesso chirurgico monolaterale, mantenendo
l’integrità strutturale del legamento sovraspinoso. La stabilità del suddetto distrattore, se
necessario, deve essere garantita anche dall’aggiunta di bande in poliestere che consentano
di ancorare la protesi ai processi spinosi delle vertebre sopra- e sottostanti. Il
distrattore dovrà essere disponibile in diverse misure, da 8 a 16 mm con incrementi di 2
mm, ed essere fornito con apposito strumentario chirurgico che consenta sia la misurazione
del distrattore da impiantare sia il posizionamento delle bande in poliestere.
154 Stabilizzatore dei processi spinosi.Il sistema di stabilizzazione deve permettere di fissare
due processi spinosi contigui.Il sistema deve essere da due placche che si inseriscono l’una
nell’altra, serrate da un dado a rottura pre-calibrata. La tenuta sui processi spinosi deve
esssere garantita da una serie di speroni presenti sulla superficie delle placche, che
penetrano nei suddetti processi; prima di essere serrate, le placche devono essere poste
in compressione sotto azione di due compressori meccanici che agiscono in senso lateromediale.Il
sistema infine deve essere in lega di titanio.
38

SPAZIATORE CERVICALE
155 Spaziatore cervicale per utilizzo nei casi ernia cervicali, spondilo artrosi cervicali da uno o
più livelli. In quanto il suddetto rappresenta geometria, biocompatibilità e bioattività
fondamentali per una interazione biologica. Lo spaziatore deve essere biomimetico
costituito da materiale bioceramico a base di allumina microporosa rivestita di vetro
biologico. Misure:
14 x 12 x 3 – 2 / 4 – 3 / 5 – 4 mm
15 x 13 x 4 – 3 / 5 – 4 / 6 – 5 mm
SISTEMA PER IL BLOCCO DELLE FACCETTE ARTICOLARI
156 Sistema sterile per il blocco delle faccette tramite l'inserimento in chinirgia mini invasiva
di un particolare tassello disponibile sia in versione titanio che in PEEK, nelle seguenti
configurazioni: in PEEK spessore da 2,5mm, larghezza 12mm, lunghezza 9mm. in PEEK
spessore da 3mm, larghezza 12mm, lunghezza l0mm, in Titanio spessore da 2,5mm,
larghezza 12mm, lunghezza 9mm, in Titanio spessore da 3mm, larghezza 12mm,lunghezza
l0mm.
SOSTITUTI SOMA VERTEBRALE
157 Sistema per la sostituzione dei corpi vertebrali in lega di titanio (Ti6Al4V) così composto:
Cilindro/ Piatto.Il cilindro accoppiato ai piatti angolati deve poter sostituire una o due
vertebre. Filettato e dotato di fori per l’inserimento di osso al suo interno dev’essere
realizzato in tre differenti diametri a seconda delle dimensioni della vertebra da
sostituire:parte toracica: diametro 16 mm da accoppiare con piatti angolati di 5° o
8°.parte toraco-lombare: diametro 21 mm da accoppiare con piatti angolati 0° o 5°.parte
lombare: diametro 25 mm da accoppiare con piatti angolati 5° o 7°.La filettatura
all’estremità dei cilindri e sui piatti, deve consentire, ruotando solo il cilindro, dopo averlo
impiantato, la distrazione dei due piatti vertebrali.
158 Sostituto del corpo vertebrale per il tratto dorso-lombare, dotato di sistema di
distrazione idraulico e con piatti rotanti a 360° (sia superiore che inferiore) rivestiti in
plasmapore; disponibile in sei diverse altezze (21-24 mm. / 23-28 mm. / 26-33,5 mm. /
31-43 mm. / 40-60,5 mm. / 57-93,5 mm.) e tre misure ( small 20,5x20,5 mm.,
medium 21x24 mm., large 24x28 mm.); completo di applicatore idraulico monouso.
159 Dispositivo in lega di titanio per sostituzione del corpo nei tratti cervicale, dorsale e
lombare. Precisa regolazione dell’impianto grazie alla distrazione micrometrica in situ.
Sistema di bloccaggio che mantiene e assicura l’altezza della distrazione. Sistema di
bloccaggio con viti e placca.Ampia apertura su tre lati.Regolazione della lordosi del piatto
cervicale da 0 a 7 gradi, in situ. Piatti dorsali e lombari modulari, disponibili in varie
angolazioni (da 0 a 54 gradi), permettono un preciso adattamento della cifosi toracica e
dell’angolo di lordosi lombare.Un codice colore facilita l’identificazione dell’angolo di cifosi
/ lordosi.Misure: impianto cervicale corporectomia 20, 26, 38 mm.Misure: impianto
toracico corporectomia 24, 30, 42 mm.Misure: impianto lombare corporectomia 31
mm.Piatto per impianto di corporectomia toracico – lombare angolo 7°.Piatto per impianto
di corporectomia toracico – lombare angolo 5°.Piatto per impianto di corporectomia
toracico – lombare angolo 0°
39

160 Protesi somatica in lega di titanio.Tale sistema deve comprendere le seguenti
caratteristiche:Il range di applicazione della mesh deve essere da C3 a L5.Cervicali e
toraciche: Circolari ø 10, 12, 15 mm.Toraciche e lombari: Oblunghe 17x22, 22x28,
26x33 mm.Le altezze devono essere comprese tra 4 e 88 mm.Il sistema deve permettere
il ripristino ed il mantenimento della curva anatomica.Deve essere possibile l’utilizzo di
endplate dedicati per ridurre il rischio di migrazioni e di slittamenti dell’impianto offrendo
allo stesso tempo una ottima stabilizzazione primaria.Gli endplate devono avere angolazioni
pari a 0°, 2,5° e 5° e devono inoltre essere muniti di slot che possano accogliere le lame
di distrattori dedicati al fine di ottenere una introduzione della mesh atraumatica e
permettere il recupero dello spazio vertebrale
161 Protesi somatica per il tratto cervicale e toracico alto, in PEEK Tale sistema deve
comprendere le seguenti caratteristiche: • La gabbia deve essere espandibile in situ e
deve permettere la sostituzione parziale e/o totale di uno o più corpi vertebrali nel tratto
Cervicale (C3-C7) e Toracico (T1-T2).• Deve poter essere utilizzato un unico strumento
per sostenere, introdurre ed espandere l’impianto • La protesi deve essere costruita in
materiale radiotrasparente PEEK e contenere almeno 7 marker in titanio per il controllo
del corretto posizionamento. • Il sistema deve permettere il ripristino ed il mantenimento
della curva anatomica.• Il profilo craniale caudale deve essere munito di pin appuntiti per
ridurre il rischio di migrazioni e di slittamenti dell’impianto offrendo una ottima
stabilizzazione primaria. • La gabbia deve essere espandibile in situ mediante un sistema
di espansione a cremagliera con blocco di sicurezza aggiuntivo che garantisce il
mantenimento dell’altezza raggiunta . • Il sistema di sblocco deve essere semplice, rapido
e funzionale. • Il range di apertura deve essere compreso tra 17 e 70mm e gli angoli di
lordosi disponibili devono essere tre:
Altezza Angolo
17–22 mm 4,5º
20–27 mm 4,5º
24–33 mm 6º
30–39 mm 6º
36–47 mm 7º
43–59 mm 7º
54–70 mm 7º
162 Protesi somatica espandibile in lega di titanio.Tale sistema deve comprendere le seguenti
caratteristiche: La gabbia deve essere espandibile in situ e deve permettere la
sostituzione parziale e/o totale di uno o più corpi vertebrali nel tratto Toracico e/o
lombare. • Il sistema deve permettere il ripristino ed il mantenimento della curva
anatomica. • Gli endplate della gabbia devono essere muniti di pin appuntiti per ridurre il
rischio di migrazioni e di slittamenti dell’impianto offrendo una ottima stabilizzazione
primaria. • La gabbia deve essere espandibile in situ mediante un sistema di espansione a
cremagliera millimetrico (0,75mm per step) con blocco automatico all’altezza desiderata;
non deve quindi essere necessario l’uso di viti o sistemi aggiuntivi per garantire il blocco
dell’altezza.• Il sistema di sblocco deve essere integrato, semplice e funzionale. • Il
corpo della gabbie deve avere diametro ridotto, pari a 14mm, per permettere l’inserimento
di quantità elevate di innesto o sostituti ossei. • I piatti vertebrali delle gabbie devono
essere modulari e di tre misure intercambiabili e combinabili tra loro sulla stessa gabbia
(19x20, 22x25, 26x30). Tali piatti devono avere una forma anatomica che copia il profilo
del piatto vertebrale. • Le gabbie devono coprire un range di apertura che va da 20 a
40

108mm • La modularità dei piatti vertebrali deve permettere l’inserimento della gabbia per
via Anteriore, Antero-laterale, Laterale, Postero-laterale
163 Dispositivo intersomatico per corpectomie cervicali e lombari. Il dispositivo deve avere le
seguenti caratteristiche:Supporto monoblocco a sezione rettangolare con fenestratura
centrale per l’innesto osseo in Tantalio e l’angolo di lordosi deve essere pari a 7°. La
sezione trasversale deve essere rettangolare e disponibile in due misure: 21 X 32 mm con
altezza variabile da 25 a 55 mm con incrementi di 5 mm, 11 X 14 e l’altezza variabile da
23 a 29 mm con incrementi di 3 mm.
164 SISTEMA PER CORPORECTOMIA CERVICO-TORACICA. Cage in Titanio, con sistema di
distrazione, ed ali per il fissaggio nel corpo vertebrale con viti mono/bi corticali ad
espansione. Le ali per il fissaggio, devono avere un’angolazione variabile da 0° a 18°, a
seconda dell’altezza dell’impianto che può variare da 13 a 65mm. Il sistema di regolazione
della distrazione deve essere comandato da ghiera forata che ruota in senso antiorario. Le
viti di fissaggio devono avere diametro 5mm, e lunghezza da 14/16/18mm; diametro 4mm,
con lunghezza da 12 a 26mm con incrementi di 2mm. L’espansione della vite, per evitarne
la eventuale fuoriuscita, deve avvenire a mezzo di perno introdotto dalla testa della vite.
165 Sistema per sostituzione dei corpi vertebrali con meccanismo incorporato di distrazione
progressiva in situ (DIS).Il sistema deve essere composto da dispositivi dalle seguenti
caratteristiche:un elemento centrale estensibile in modo progressivo e 2 “endcaps”
(terminali superiore ed inferiore). L’elemento estensibile, deve essere disponibile in diverse
misure, per soddisfare anche le esigenze di una corpectomia molto estesa.I componenti del
sistema devono essere in lega di titanio secondo lo standard ISO 5832-3 e ASTM F-
136220.
166 Sistema protesico fisso per la sostituzione totale o parziale di un corpo vertebrale, in rete
metallica di forma cilindrica ed ovale atte sia alla sostituzione totale o parziale del corpo
vertebrale cervicale e toraco lombare, che all’utilizzo come impianti per la fusione
intervertebrale tipo TLIF/PLIF. Le reti o mesh possono essere rinforzate tramite l’ausilio
di anelli in lega di titanio puro 2°. Caratteristiche: devono essere in lega di titanio (Ti-
6A1-4V); devono essere di forma cilindrica ed ovale disponiili in vari diametri ( 10mm
12mm 14mm 16mm ) ed in varie lunghezze; devono essere presenti anche delle gabbie con
andamento curvilineo; devono essere modificabili in altezza tramite apposite cesoie; Il
sistema deve avere anche uno strumentario dedicato, con vari impattatori per l’inserimento
delle mesch, delle pinze portaimpianto e delle cesoie a punte fini per il modellamento della
mesch.
167 Protesi somatica toraco-lombare in lega di titanio. Tale sistema deve comprendere le
seguenti caratteristiche: La gabbia deve essere espandibile in situ e deve permettere la
sostituzione parziale e/o totale di uno o più corpi vertebrali nel tratto Toracico e/o
lombare. • Il sistema deve permettere il ripristino ed il mantenimento della curva
anatomica. • Il profilo craniale caudale deve essere munito di pin appuntiti per ridurre il
rischio di migrazioni e di slittamenti dell’impianto offrendo una ottima stabilizzazione
primaria. • La gabbia deve essere espandibile in situ mediante un sistema di espansione a
cremagliera con blocco automatico all’altezza desiderata. • Il sistema di sblocco deve
essere semplice e funzionale.• Le gabbie devono avere almeno due diferenti diametri
destinati al tratto toracico e al tratto lombare e 10 diverse altezze di partenza poi
espandibili ed avere differenti inclinazioni dei piatti vertebrali.• Il range di apertura deve
essere compreso tra 20 e 71mm in modo tale da coprire lo spazio di uno o più corpi
41

vertebrali.
168 Protesi espandibile in situ (cage) per la sostituzione parziale e/o totale di uno o più corpi
vertebrali, nel tratto toracico medio-inferiore e lombare in titanio, compatibile con
Risonanza Magnetica, dotata di elevata resistenza al carico assiale; di un sistema di
espansione a cremagliera millimetrico (0,75 mm per step) che permetta l'apertura della
gabbia in situ con un unico movimento e con blocco automatico all'altezza desiderata; di un
sistema di sblocco integrato, così da poter essere sbloccata e richiusa con un solo
strumento per modificare la posizione o per rimuoverla. La parte espandibile delle protesi
deve essere disponibile in diverse misure (almeno 10) e deve coprire un range d’espansione
da 20 a 147 mm; deve potersi inserire con approccio anteriore, anterolaterale,
posterolaterale o posteriore. I piatti vertebrali della protesi devono essere modulari, di
varie misure, e intercambiabili tra loro nella stessa protesi. Tali piatti devono, inoltre,
adattarsi alla morfologia vertebrale ed essere dotati di diversa angolazione (da -5° a 20°
circa) a seconda della misura. Il profilo craniale e caudale della protesi devono essere
muniti di pin appuntiti per una migliore stabilità primaria della stessa e per ridurre il
rischio di migrazioni o dislocazioni; le superfici craniale e caudale devono essere
rispettivamente forate per favorire i fenomeni di osteointegrazione; la sezione lateromediale
deve essere curva e la sezione frontale degli endplates anatomica. Il corpo della
protesi deve essere di diametro ridotto (14 mm), per consentire l’apposizione di elevate
quantità di sostituti ossei. La protesi dovrà essere corredata di apposito strumentario
chirurgico per l’impianto.
169 Mesh in lega di titanio, corredate di piatti e anelli, utilizzabili per la sostituzione di corpi
vertebrali a livello cervicale, dorsale e lombare. Le mesh devono essere disponibili in varie
forme (trapezoidali, cilindriche, oblunghe, curve) e in diverse altezze e diametri. Devono
avere design aperto, così da facilitare i processi di osteointegrazione. Le mesh devono
possedere dei "denti" alle estremità, devono potersi adattare al posizionamento alle
estremità di due anelli, fissati con viti, e di due placche forate che aumentano la
superficie di contatto tra rete e vertebra; devono potersi tagliare su misura intraoperatoriamente
e adattare alle diverse esigenze; devono poter essere riempite di
sostituto osseo autologo o eterologo.
ARTRODESI PER VIA ANTERIORE TRATTI TORACICO-LOMBARE
170 Sistema di fissazione anteriore con placche a basso profilo. Il suddetto sistema deve
fornire al chirurgo un prodotto di facile applicazione, che mantenga al contempo
caratteristiche biomeccaniche eccellenti per quanto riguarda la stabilizzazione ed il
trattamento di alcune patologie del tratto toracico toraco-lombare e lombare della
colonna vertebrale.Deve essere realizzato in lega di titanio (Ti6Al4V) e si deve comporre
dei seguenti componenti:placca con due fori per ogni estremità. I due fori craniali devono
essere ovali per consentire il posizionamento della vite e del bullone nella posizione più
idonea. I fori distali differenziati per inserire in uno una vite, nell’altro un bullone.Placche
con lunghezze da 50 a 130 mm con incrementi di 10mm;Viti: dia. 6,5mm lunghezze da 30
a 60 mm con incrementi di 5mm;Bulloni: dia. 7mm lunghezze da 25 a 55 mm con incrementi
di 5mm..
171 PLACCA LOMBARE E LOMBO-SACRALE ANTERIORE. Sistema di placca lombare anteriore
in lega di Titanio (Ti-6Al-4V-Tiodizzato)composto da: Placca a basso profilo (2,5 mm),
con sistema antimigrazione delle viti “Secure-Twist” integrato, con curvatura (per le
42

lombari) di 16°- 32°-48° e (per le sacrali) di 65°-80°; Viti Ø 5,5, in varie misure, ad
angolazione fissa o variabile.
172 Placca per fissazione toraco-lombare anteriore. Sistema di fissazione anteriore con
placche a basso profilo.Deve avere le seguenti caratteristiche: In lega di titanio
(Ti6Al4V). Staples: piatti dentati che vanno posizionati e stabilizzati con apposite viti da
spongiosa sui corpi vertebrali disponibili sia per il tratto toracico che per quello lombare.
Placche toraciche: da posizionare sopra gli staples con lunghezze da 25 a 80 mm con
incrementi di 5mm; Placche lombari: da posizionare sopra gli staples con lunghezza da 45 a
100mm con incrementi di 5mm; Viti per il tratto toracico: dia. 5,5mm lunghezze da 15 a
50 mm con incrementi di 5mm; Viti per il tratto lombare: dia. 6,5mm lunghezze da 30 a
55 mm con incrementi di 5mm; Dadi di serraggio: per il fissaggio definitivo della placca
sugli staples.
173 Sistema di osteosintesi e artrodesi lombosacrale, a livello L4-L5-S1 o L5-S1, con
approccio assiale anteriore per via presacrale, costituito da una vite con doppia
filettatura. Il sistema deve consentire la conservazione dell’anulus e permettere 3 tipi di
distrazione dello spazio intersomatico. Il sistema deve anche consentire la possibilità di
estendere l’osteosintesi e l’artrodesi a 360° mediante un sistema aggiuntivo di
stabilizzazione transpeduncolare posteriore.
SISTEMI DI TRATTAMENTO FRATTURA C2
174 Sistema di richiamo del dente dell’epistofeo.Il sistema deve essere composto da viti
cannulate in titanio sia integralmente filettata che prossimamente filettata con lunghezze
che vanno da 30mm a 50mm
175 Sistema in titanio per la stabilizzazione del dente dell’epistrofeo per via anteriore.Tale
sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:• Il sistema deve essere composto
da strumenti ed impianti cannulati • Il sistema deve permettere la conservazione della
mobilità C1/C2 • Deve utilizzare fili guida che assicurano un preciso posizionamento di
strumenti ed impianti • Le viti non devono essere completamente filettate (gambo corto)
per una corretta e millimetrica riduzione della frattura• Le viti devono essere cannulate,
autofilettanti e autoperforanti con diametro pari a 3.5 mm e lunghezze comprese tra 36
mm a 50mm con incrementi di 2 mm • Gli strumenti devono essere dotati di lunghe
impugnature angolate in modo da permettere di operare per via anteriore senza ostacoli. •
Deve essere previsto un divaricatore in fibra di carbonio radio-trasparente che può essere
lasciato in situ durante il controllo con amplificatore di brillanza. • Il centratore per filo
guida deve essere elastico • Il cacciavite cannulato deve essere cardanico e con una
inclinazione di circa 95° in modo tale da eliminare la difficoltà di accesso ed avvitamento
anche in caso di collo corto, consentire di non esercitare forze indesiderate lungo l’asse
della vite e seguire la strada corretta di introduzione della vite poiché legato alla
direzione imposta dal filo guida.
176 Sistema di placche per stabilizzazione anteriore del tratto lombare e lombosacrale in
titanio. Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:
• Vasta gamma di placche lombari e placche dedicate al passaggio lombosacrale.
Placche lombari: approccio anteriore o anterolaterale
Placche sacrali: approccio anteriore
Lunghezze placche disponibile per stabilizzazioni monosegmentali e bisegmentali
Placche con finestra longitudinale per consentire la visualizzazione dell’innesto osseo
43

Viti autobloccanti
Lega in titanio (Ti-6A1-7Nb)
Placche procurvate per adattarsi alla ordosi lombare
Profilo delle placche 3,5 mm
Tutte le placche hanno raggio assiale di 38mm
Raggio lordotico:
Placche sacrali: r=50mm monosegmentali, r= 100mm bisegmentali
Placche Lombari: r100mm monosegmentali, r=220mm bisegmentali
Impianto sacrale con bordo speciale di contatto per il promontorio
Viti autobloccate e autofilettanti per offrire elevata resistenza alle forze di estrazione
La testa filettata della vite consente un perfetto adattamento alla forma della placca
Ottimo ancoraggio all’osso delle viti grazie alloro filetto dual cere che prevede le seguenti
caratteristiche:
Le viti devono avere un filetto cilindrico ed un anima cilindrica-conica-cilindrica che
permette un precarico assiale durante l’affondamento della vite con conseguente aumento
della resistenza al pull-out. Inoltre devono avere lo stelo allargato in prossimità della
testa al fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio vuoto creatosi
all’ingresso del peduncolo durante la preparazione del foro e l’introduzione della vite.
La vite deve avere filetto da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale nella
parte prossimale
i fori conici filettati della placca consentono un’angolazione di +/- 5° durante l’inserimento
Viti a punta smussa per maggior sicurezza
177 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale toracica, lombare
e lombo sacrale. Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:
il sistema deve prevedere l’utilizzo di viti poliassiali con basso profilo
Devono essere disponibili anche viti monoassiali, uncini peduncolari, laminari e per apofisi
trasversa (USS LP) L’uncino peduncolare deve accettare viti da 3.2mm che, passando
attraverso il peduncolo, conferiscono all’impianto una alta resistenza al pull-out
Le viti devono avere un diametro che va da 4.2 a 8 mm. Devono essere dotate di doppio
filetto che permette una più veloce introduzione all’interno del peduncolo.
Le viti devono avere un filetto cilindrico ed un’anima cilindricaconica-cilindrica che
permette un
precarico assiale durante l’affondamento della vite con conseguente aumento della
resistenza al pull-out. Inoltre devono avere lo stelo allargato in prossimità della testa al
fine di aumentare la stabilità dell’impianto riempiendo lo spazio vuoto creatosi all’ingresso
del peduncolo durante a preparazione del loro e l’introduzione della vite.
La vite deve avere filetto da spongiosa nella parte distale e filetto da corticale nella
parte prossimale.
Le viti devono essere disponibili in configurazione di tipo Corticale, per gli impianti
peduncolari e Spongiosa per gli impianti anteriori e/o sacro-iliaci
Il range di lunghezza delle viti deve essere compreso tra 20 mm e 65 mm per le viti
peduncolari e tra 30mm e 140 per le viti anteriori e/o sacro-iliache
il sistema deve permettere la riduzione di anterolistesi
La poliassialità della testa della vite deve poter essere bloccata, anche temporaneamente,
per
minirnizzare il trauma osseo durante le manovre di distrazione e compressione tra i corpi
vertebrali
La poliassialità della vite deve poter essere annullata per semplificare le eventuali manovre
di espianto o riposizionamento
44

La testa delle viti poliassiali vite deve poter essere inserita sullo stelo in un secondo tempo
per lasciare spazio all’operatore durante la decompressione laminare
il sistema deve prevedere l’uso di aste con diametro da 6mm e da 5mm: l’operatore deve
poter scegliere intraoperatoriamente il tipo di asta da utilizzare. Inoltre devono essere
disponibili aste precurvate con lunghezze che vanno da 4omm a 80mm
Il sistema deve prevedere a presenza di viti poliassiali con apertura laterale con
movimento della testa di ±25°.
Il sistema deve poter essere utilizzato con aste da 5mm di diametro per la chirurgia
toracica e deve essere compatibile e modulare con un sistema a basso profilo per chirurgia
toracica alta e/o pediatrica
Il sistema deve poter essere utilizzato con morsetti fissi e dinamici per la fissazione di
Si, S2 e ali iliache.
SISTEMI DI STABILIZZAZIONE CON MONITORAGGIO
178 Sistema di stabilizzazione con monitoraggio elettrico.Sistema di stabilizzazione miniinvasivo
composto da:Viti cannulate poliassiali e viti assiali fisse diametro 5,5 6,5 e 7,5
varie lunghezze; anello di bloccaggio; connettore traverso; barre, con estremità sferiche
per un agevole inserimento, diametro circa 6, sfere diametro circa 8, collo diametro 5,
lunghezze da 17,5 con incrementi di 2,5 mm.Il sistema di stabilizzazione descritto deve
essere compatibile ad un dispositivo di controllo elettromiografico, durante l’accesso
peduncolare, e l’inserimento delle viti. Deve aversi un feed-back continuo in tempo reale.
Sistema di controllo per viti transcutanee, per filo guida per viti cannullate transcutanee,
per maschiatore. Deve essere disponibile sistema di conferma se la vite impiantata è
posizionata, sistema di monitoraggio con stimolazione normale e continua per valutare
variazioni fisiologiche del nervo durante la sua retrazione. Deve essere disponibile sistema
di rilevamento dei nervi, tramite clip di stimolazione amovibile applicata ai dilatatori.
IMPIANTI PLIF (BLOCCHI DI TITANIO E PEEK)
179 Impianti PLIF formati da Blocchi di Titanio e PEEK (PolyEtherEtherKetone), con angoli
smussi, interamente rivestiti in “Plasmapore” (in 18 misure: 0°, mm.7x7x16 / 9x7x16 /
7x7x19 / 9x7x19 / 7x7x22 / 9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24; 5°, mm. 7x7x19 / 9x7x19 /
7x7x22 / 9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24; 8°, mm.7x7x22 / 9x7x22 / 9x9x22 / 11x9x24).
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X100 DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X120MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X150MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X180MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X200MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X35MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X40MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X45MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X50MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X55MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X60MM DIR.
DADO DI FISSAGGIO
ASTA DI CONNESSIONE 5,5X70MM DIR.
ASTA DI CONNESSIONE4 5,5X80MM DIR.
45

SERIE N.7 CONNETTORI TRASVERSALI DIR.
SERIE N.3 CONNETTORI TRASVERSALI VAR.
VITE MONOASSIALE 4,5X45MM
VITE MONOASSIALE 4,5X50MM
VITE MONOASSIALE 5,0X45MM
VITE MONOASSIALE 5,0X50MM
VITE MONOASSIALE 6,0X45MM
VITE MONOASSIALE 6,0X50MM
VITE POLIASSIALE 4,5X45MM
VITE POLIASSIALE 4,5X50MM
VITE POLIASSIALE 5,0X45MM
VITE POLIASSIALE 5,0X50MM
VITE POLIASSIALE 6,0X45MM
VITE POLIASSIALE 6,0X50MM
VITE POLIASSIALE 6,0X55MM
SISTEMI DI ARTRODESI ANTERO-LATERALE TORACO LOMBARE
180 Sistema antero-laterale con viti autobloccate in titanio. Tale sistema deve comprendere le
seguenti caratteristiche: • Il sistema deve permettere di sintesi corte e garantire elevata
stabilità in rotazione e sul piano sagittale • Deve garantire la stabilità angolate per
mezzo di angolazione fissa tra viti e placche grazie (viti autobloccate)• Deve essere
compatibile con risonanza magnetica (MRI). • Deve offrire la possibilità di distrazione e
compressione tra morsetti e quindi vertebre • Il sistema deve essere composto da
morsetti per doppia barra e morsetti per singola barra. • Deve permettere fissazioni
monosegmentarie e plurisegmentarie e deve poter essere utilizzato anche in presenza di un
precedente impianto transpeduncolare posteriore. • Le viti devono avere un filetto da
spongiosa ed uno da metallo che va a bloccarsi sulle placche conferendo al sistema una
stabilità angolare intrinseca. • Agendo sui morsetti, facendoli scorrere sulle barre, si
deve poter comprimere o distrarre gli spazi vertebrali – intervertebrali.
181 Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare, con
possibilità di impianto sia per via endoscopica che mini invasiva; gli impianti devono
comprendere placche di stabilizzazione in titanio nelle lunghezze mm
45/50/55/60/70/80/90/100, barre di connessione con diametro mm 5,2, nelle lunghezze
mm 100/120/150/180/200; viti gemelle standard (anteriori di stabilizzazione diam. mm
6,5 e lungh. mm 25/30/35/40/45/50), posteriori poliassiali diam. mm.7 e lungh. mm
30/35/40/45/50/55), viti gemelle toraciche (anteriori di stabilizzazione diam. mm 4,5 e
lungh. mm 15/20/25/30 posteriori poliassiali diam. mm 7 e lungh. mm 15/20/25/30), viti
gemelle XL (poliassiali diam. mm 10 e lungh. mm 30/40), clamp a “L” per impianto
standard ed a “T” per impianto toracico; viti cilindriche cave e coassiali in versione sia
mono che poliassiali, con diametro di mm 12 e lunghezze mm. 26/30/34/38; dadi e
relative viti di bloccaggio; clamp da innesto; vite da innesto diam. mm4 e lungh. mm32.
182 Sistema per artrodesi toraco-lombare anterolaterale in lega di titanio Tale sistema deve
comprendere le seguenti caratteristiche:Deve trattarsi di sistema di impianti e strumenti
per la stabilizzazione anteriore del tratto toracolombare.Il sistema deve poter essere
utilizzato in associazione con un innesto d’osso o con un impianto per sostituzione di corpi
vertebrali.Il sistema deve essere premontato con singolo corpo espansibile.Tale sistema
deve permettere la fissazione monosegmentarie e plurisegmentarie e deve poter essere
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utilizzato anche in presenza di un precedente impianto transpeduncolare posteriore. Le viti
posteriori devono essere cannulate e tutte e quattro le viti devono essere autobloccate
sull’impianto, diventando cioè corpo unico con esso per garantire una reale e completa
stabilità angolare e offrendo elevata stabilità in rotazione e sul piano sagittale.Agendo sui
morsetti si deve poter comprimere o distrarre gli spazi vertebrali/intervertebrali e deve
anche essere possibile ricreare meccanicamente la curva cifotica fisiologica.Il sistema
deve poter essere utilizzato anche con tecniche di approccio mini-invasivo.Il sistema deve
prevedere un range completo di viti cannulate “fenestrate” per l’iniezione di cemento in
caso di osso osteoporotico.Il sistema deve essere compatibile con Risonanza Magnetica e
TAC.
183 Sistema in lega di titanio per osteosintesi anterolaterale della colonna toracica e lombare.
Tale sistema deve essere composto da un unico corpo espandibile formato da morsetti
combinabili con barra singola o con barra doppia; da sistemi premontati a barra singola e a
doppia barra; Deve permettere fissazioni monosegmentarie e plurisegmentarie e deve poter
essere utilizzato anche in presenza di un precedente impianto transpeduncolare posteriore.
Devono essere disponibili anche viti, autofilettanti, posteriori cannulate; le viti posteriori
devono essere poliassiali, con una possibilità di movimento pari a +/-15° rispetto all’asse,
e, dopo l’inserimeno, devono poter essere bloccate in modo tale de diventare corpo unico
insieme con l’impianto per garantire una reale e completa stabilità angolare. Le viti
anteriori devono avere un filetto da spongiosa ed uno da metallo che va a bloccarsi sulle
placche conferendo al sistema una stabilità angolare intrinseca. Le viti devono avere
lunghezza variabile da 25 a 60 mm e diametro di 7 e 7,5 mm; le barre devono essere di
varia lunghezza, da 50 a 150 mm, e diametro di 6 mm. Agendo sui morsetti si deve poter
comprimere o distrarre gli spazi vertebrali intervertebrali. Il sistema deve, inoltre,
consentire di ricreare meccanicamente la curvatura fisiologica in cifosi, e devono potersi
utilizzare anche viti fenestrate per l’inserimento del cemento all’interno del corpo
vertebrale. Il sistema deve poter essere utilizzato anche nella chirurgia mini-invasiva
endoscopica.
184 Sistema modulare di osteosintesi spinale toracolombare anterolaterale (da T8 a L4),
risonanza magnetica-compatibile, per il trattamento d’instabilità vertebrali. Il sistema
deve adattarsi anche a procedure chirurgiche eseguite con tecnica toracoscopica sul
rachide toracico e sulla giunzione toracolombare. Il sistema deve essere a basso profilo e
con dimensioni geometriche che ne consentano il completo inserimento e impianto
endoscopicamente, attraverso un tradizionale trocar trans-toracico e mediante apposito
strumentario dedicato. Il sistema deve comprendere viti monoassiali, viti poliassiali, viti
cilindriche cave poliassiali, viti cilindriche per osteoporosi e viti a tronco di cono
cementabili in situ, placche e barre in titanio, tutte disponibili con diverse lunghezze, dadi
di chiusura e viti di bloccaggio. Le viti devono essere cannulate e inseribili mediante
apposite guide. Il sistema deve anche essere dotato di elementi (viti e placche) che ne
consentano l’utilizzo anche a livello del rachide toracico da T3 a T8. Il sistema deve
essere corredato da apposito strumentario chirurgico per impianto con tecnica
toracoscopia.
SISTEMA DI ARTRODESI LOMBO SACRALE CON ACCESSO LATERALE
185 Sistema in lega di titanio per fusione vertebrale intersomatica con accesso allo spazio
discale totalmente laterale (retroperitoneale e trans-psoas) costituito da cages, placche e
viti somatiche. Le cages dovranno essere disponibili in varie lunghezze (da 40 a 55 mm)
per offrire un adeguato supporto in corrispondenza della corticale esterna dei piatti
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terminali e ridurre il rischio di subsidenza, in varie altezze (da 8 a 16 mm) e con la scelta
tra profilo a piatti paralleli o lordotico in modo da indurre un adeguato allineamento
sagittale; le cages dovranno essere larghe circa 18 mm in modo da fornire, in associazione
con le succitate lunghezze, una superficie di contatto con il piatto terminale
sufficientemente ampia da assicurare stabilità adeguata anche in modalità stand alone. Le
cages dovranno essere in PEEK-OPTIMA, radiotrasparenti con reperi radioopachi in titanio
a barra per consentire una agevole verifica del posizionamento mediante fluoroscopio, e
con fenestrature per l’inserimento di osso autologo o sostituto d’osso di grandi dimensioni.
Il sistema dovrà comprendere anche placche di dimensioni adatte a spazi discali dai 6 ai
16 mm circa e viti somatiche cannulate autofilettanti di dimensioni 5,5/6,5 mm di
diametro e da 25 a 65 mm di lunghezza, in modo da garantire un attraversamento esatto
del corpo vertebrale da corticale a corticale. Il design della placca deve essere lowprofile
(3,5 mm circa) per evitare danni post-operatori ai tessuti molli. Il sistema dovrà
essere dotato anche di un sistema di bloccaggio che permetta di inserire le viti somatiche
con un angolo cranio-caudale variabile di 16° e con sistema antirotazionale a incastro e
dadi (anch’essi basso-profilo). Il sistema dovrà essere corredato da apposito strumentario
chirurgico e da sistema di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio dedicato, così da
poter monitorare in modo continuo lo stato delle strutture nervose del plesso lombare e
delle radici nervose durante le manovre di attraversamento del muscolo psoas. Dovranno,
altresì, essere fornite anche le fibre ottiche per l’illuminazione del divaricatore.
SISTEMA CIFOPLASTICA
186 Sistema cifoplastica con palloncino.Sistema transcutaneo per il trattamento dei crolli
vertebrali. Tale riduzione deve essere ottenuta tramite catetere a palloncino che, inserito
all’nterno della vertebra, si espande opportunamente fino ad ottenere la riduzione
desiderata del crollo.Il sistema deve prevedere:Kit siringa, costituito da una siringa per
l'utilizzo del mezzo di contrasto, provvista di controllo digitale della pressione. Catetere
provvìsto di palloncino nella parte dìstale in grado di ridurre la frattura vertebrale e di
creare una cavità nella spongiosa dove troverà sede il cemento iniettato a bassa pressione
e ad alta viscosità. Misure da 20, 15, 10 mm.Palloncino monolaterale, mis. 10 e 15
mm.Palloncino oblungo, mis. 15 mm.Kit completo per il trattamento di un corpo vertebrale
con inclusi palloncini da 20.Kit completo per il trattamento di un corpo vertebrale con
inclusi palloncini da 15.Kit strumentario, composto da 4 fili guida, due cannule millimetrate
di lavoro, fresa.Cannula per il cemento. Ogni cannula deve contenere circa 1.5 cc dì
cemento. Cannula per biopsia Trocar cannulato.Cemento radiopaco specifico per
cifoplastica.Kit miscelazione cemento sotto vuoto.Kit completo cifoplastica che deve
includere teli sterili necessari per l’intera procedura ed impianto completo per il
trattamento di un corpo vertebrale.
187 Sistema per il trattamento miniinvasivo delle fratture da compressione vertebrale.Il
sistema dovrà utilizzare per la realizzazione dello spazio necessario ad accogliere il
materiale di riempimento una mesh in pet (tereftalato di polietilene) che verrà riempita da
un sostituto dell’osso miscelato con cemento pmma. il kit dovrà essere costituito da:due
contenitori in doppio strato in pet lungh 20-25-30 mm munito di introduttore kit di
accesso osseo costituito da: filo guida –ago di accesso-fresa di precisionedue iniettori a
rilascio controllato del cemento con tubo di estensione
188 Sistema per la ricostruzione percutanea del corpo vertebrale fratturato.Sistema di
gonfiaggio idraulico.Maglia di sostegno per ´armatura´ del corpo vertebrale.Impianto
costituito da due passi: rilascio ed espansione della maglia, cementazione con
PMMA.Palloncino a bassa complianza, per gonfiaggio uniforme.Misuratore di pressione di
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iniezione con assenza di componenti elettriche.Cannule di iniezione del cemento ad apertura
laterale.compatibilita con sistema manuale di iniezione del PMMA.sistema chiuso per la
miscelazione del cemento
189 Sistema Cifoplastica.Kit completo composto da:siringa, per mezzo di contrasto provvista di
controllo della pressione, n.1 cannula lavoro, n.2 cannula cemento, ago 11 g, e filo guida,
e palloncino 20 mm.Kit come sopra con palloncino mis 15mm.Kit come sopra con palloncino
mis 10mm.Ago per biopsia da 14 gauge circa, lunghezza 21 e 23 cm e con riferimenti
centimetrati.Cannula cemento da circa 14 gauge, 19 cm.Kit completo per biopsia e
iniezione cemento con sistema chiuso.Deve essere disponibile cannula con interno
ceramicato per permettere un migliore scorrimento del cemento e ridurre la pressione di
introduzione all’interno della vertebra.Cemento radiopaco specifico per cifoplastica.
Cemento pmma, pmma e idrossiapatite.Kit miscelazione cemento.Kit teli sterili monouso per
la procedura, composto da telo procedurale 150X200 con foro adesivo in quadri accoppiato
con bande totalmente estruse, ciotola da 150 cc, siringa da 5 ml, spugnetta con manico,
disinfettante esojod.
190 Kit del sistema di iniezione di cemento per via percutanea.Composto da: 1) unità di
miscelazione sotto vuoto; 2) terminale del tubo lungo affinche’ le mani non siano esposte
alle radiazioni; 3) ago di introduzione e stiletto; 4) sacchetto con il cemento in polvere;
una fiala con il monomero liquido; questi due componenti devono essere poi miscelati
insieme nella unità di miscelazione chiusa, del sistema. Il cemento osseo radiopaco è un
cemento acrilico, ciascun sacchetto da mezza dose contiene 20 g di polvere sterile
composto da: 2,3 g di polimetil-metacrilato; 11,7 g di copolimero di metilmetacrilatostirene;
6 g di solfato di bario (30% in peso). Ciascuna fiala da mezza dose contiene un
liquido sterile composto da; 9,7 ml di metil-metacritato; 0,26 ml di N, N-dimetil-paratoluidina;
75+/-15 ppm di idrochinone. Radiopaco.
191 Sistema percutaneo per la ricostruzione del corpo vertebrale fratturato.Tale sistema deve
comprendere le seguenti caratteristiche:• Lo Stent deve poter essere introdotto
all’interno del corpo vertebrale sia per via transpeduncolare che per via extrapeduncolare
(ingresso monolaterale o bilaterale)• Lo Stent deve essere dilatabile consentendo un
rapporto di espansione fino al 400%.• Una volta dilatato, lo Stent deve poter sostenere la
ricostruzione ottenuta nella fase di gonfiaggio del palloncino, anche dopo la successiva
estrazione dello stesso.• Il sistema di gonfiaggio deve essere idraulico• Il palloncino
all’interno dello Stent deve essere a bassa complianza, per un gonfiaggio uniforme• Se
necessario, deve essere possibile evitare l’uso di liquido di contrasto per il gonfiaggio del
palloncino/Stent• Non devono essere presenti componenti elettriche nel misuratore di
pressione/volume• Il sistema di introduzione del cemento deve essere a bassa pressione e
quantità definite• Le cannule di iniezione devono essere separate dal sistema di
introduzione e devono avere una finestra laterale rendendole direzionabili durante
l’iniezione del cemento• Deve esistere compatibilità con sistema manuale di iniezione del
PMMA• Il sistema per la miscelazione del cemento deve essere chiuso
192 Sistema per il trattamento dei crolli vertebrali da osteoporosi, da trauma o secondari a
patologia tumorale. Il sistema, mediante accesso mini-invasivo transcutaneo, deve
permettere di eseguire la riduzione della frattura vertebrale. Tale riduzione deve poter
essere ottenuta tramite due palloncini che, inseriti all’interno della vertebra, si espandono
opportunamente, sotto controllo fluoroscopico, fino a ottenere la riduzione desiderata della
frattura. Il sistema deve contenere una siringa, atta anche all'utilizzo del mezzo di
contrasto, provvista di controllo digitale della pressione; cateteri o sonde dotati di
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palloncino o sistema similare, in varie misure, nella parte distale in grado di ridurre la
frattura vertebrale e di creare una cavità nella spongiosa, dove troverà sede il cemento
iniettato a bassa pressione e ad alta viscosità; palloncino o sistema similare monolaterale
ed oblungo; strumentario, composto da due fili guida, due cannule millimetrate, una punta
trapano millimetrata; cannula per il cemento; ogni cannula deve poter contenere almeno
1.5 cc di cemento; cannula per biopsia; trocar cannulato; cemento specifico per
cifoplastica; courette per preparare e favorire l’espansione del palloncino o del sistema
similare in casi particolari di fratture vertebrali.
SISTEMA VERTEBROPLASTICA
193 Sistema completo per vertebroplastica composto da: dose di cemento pmma da 24 g
contenente almeno 10,8 g di zirconia per favorire la radiopacità, sterilizzato all'ossido di
etilene e con tempi complessivi di lavorazione non inferiore ai 20 min; kit per la
miscelazione composto da miscelatore chiuso in due pezzi con stantuffo, tubo per
l'aspirazione dei gas e cartuccia filtrante; kit per l'iniezione del cemento composto da 1
ago da 13 G x 150 mm a becco di flauto con raccordo luer-lock per la prolunga e per la
siringa da 10 cc, stantuffo monouso da applicare alla pistola di iniezione riutilizzabile
194 Sistema per Vertebroplastica.Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:•
Deve essere disponibile un apposito strumento elettronico/meccanico che sia in grado di
monitorare intraoperatoriamente la resina acrilica per permettere la sua iniezione
all’interno della vertebra nella fase di viscosità ottimale.• Tale sistema
elettronico/meccanico deve essere posizionato fuori dal campo operatorio e deve essere di
interpretazione facile ed intuitiva • Il cemento deve contenere il 25% di BaSO4 e 10% di
HA • Sistema per la miscelazione del cemento ed il riempimento delle siringhe deve essere
completamente chiuso evitando così contaminazioni e cattivi odori durante la miscelazione •
L’espulsione del cemento miscelato deve avvenire tramite semplice avvitamento del manico
della siringa.• Per il riempimento delle siringhe deve essere utilizzato un sistema di
collettori multisiringa • Le siringhe devono essere disponibili con capacità pari a 1ml e 3ml
e devono poter essere dotate di manico dedicato aggiuntivo • Il sistema di cannule per
l’iniezione del cemento deve avere una apertura laterale e non anteriore • Le cannule
devono essere disponibili in tre differenti lunghezze facilmente riconoscibili grazie al
codice colore e devono essere dotate di dispositivo che non permetta la fuoriuscita del
cemento posteriormente • Per l’inserimento delle cannule deve poter essere utilizzato un
filo guida da ø2.0 mm e lunghezza 200 mm con marker di profondità
195 Sistema mininvasivo flessibile di erogazione cemento osseo per il trattamento delle
fratture vertebrali.Il sistema di erogazione deve essere direzionabile e flessibile e deve
permettere una navigazione all’interno del corpo vertebrale. La manopola prossimale del
sitema deve consentire il controllo della curvatura e della direzione della canula di
erogazione.La direzionabilità della canula pertanto deve consentire sia interventi di
riempimento sia creare cavità ossee nel corpo vertebrale.Il sistema deve comprendere:n.1
canula direzionabile n.2 canule per accesso n.1 mandrino a punta di diamante n.1 mandrino
a punta smussa n.1 ago dritto per biopsia n.1 contenitore da 20g di polimero n.1 una fiala
da 9,4g di monomero n.1 iniettore per cemento n.1 tubi estensori con connettori luer-lok
196 Sistema per la vertebroplastica percutanea Tale sistema deve essere composto da uno
strumentario dedicato all’iniezione percutanea, per mezzo di appositi aghi, e di cemento.
Caratteristiche tecniche: Il cemento spinale deve essere ad alta viscosità ( HV ) e deve
essere un composto di polimetilmetacrilato ( PMMA ); non deve richiedere tempi di
50

attesa;deve avere nel suo composto la presenza di un agente radiopaco per essere visibile
ai raggi X ( Solfato di Bario); Deve essere resistente alle forze di compressione ( 73.2
Mpa ), di flessione ( 57.1 Mpa ), e deve avere un modulo di flessione conforme alla
normativa ISO 5833 ( 2971 Mpa ); La temperatura di polimerizzazione deve essere
inferiore o uguale a 70 °C; Aghi Gli aghi devono essere disponibili in diversi diametri (
11G, 13G ), in diverse lunghezze ( 100mm, 150mm ), diverse conformazione della punta (
a punta di diamante a punta tipo becco di flauto ) e con la possibilità di poter avere un
foro laterale per la fuoriuscita del cemento. Devono essere disponibili anche aghi per
biopsia. Strumentario dedicato. Il sistema deve avere uno strumentario dedicato composto
da: Miscelatore per il cemento; Pompa idraulica per l’introduzione modulata del cemento;
Martello monopaziente.
STABILIZZAZIONE COLONNA IN TOTO PER VIA POSTERIORE DI DIMENSIONI RIDOTTE
197 Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali di dimensioni
particolarmente ridotte; deve prevedere viti toraco-lombo-sacrali la cui testa abbia un
diametro < mm 11 nella parte superiore, un diametro < mm. 10 nella parte inferiore ed
un’altezza < mm 15,5 ( nelle viti poliassiali ) e mm 12,5 (nelle viti monoassiali); le viti
poliassiali devono presentare una filettatura sulla parte sferica della testa che,
incastrandosi con un inserto convesso all’intero del tulip, garantisca una stabilità assoluta.
Il dado deve presentare un convessità nella parte inferiore ed una particolare filettatura
che garantisca, durante l’avvitamento, l’avvicinamento delle ali del tulip, con conseguente
compressione orizzontale della barra.Deve essere costituito da DADI (cervicali e toracolombari),
VITI POLIASSIALI CERVICALI (con diametri mm 3,5/4, lunghezze mm 10
/12/14/16/18/20/22 /24/26/28/30, con diametro mm.4 per C1-C2 con maggiore
angolazione e lungh. da mm 10 a mm 56, con diametro mm.4 - filettatura mm 16, lungh.
mm 8/11/14 – filettatura mm 18 e lungh. mm 8/11/14/17 – filettatura mm 20, lungh. mm
9/12/15/18 – filettatura mm 22, lungh. mm 9/12/15 – filettatura mm 24, lungh. mm
10/13/16 – filettatura mm 26, lungh. mm 10/13/16) VITI MONOASSIALI E
POLIASSIALI TORACO-LOMBARI (diametri mm 4,5/5/6/7/8, lunghezze mm
25/30/35/40/45/50/55/60), BARRE LONGITUDINALI RETTE CERVICALI (diametro mm
3,5 e lungh. mm. 30/60/90/120/150/240) e BARRE LONGITUDINALI TORACO-
LOMBARI RETTE (in 16 misure, diametro mm 5,5, lunghezze da mm 35 a mm 500) e
PRECURVATE ( in 10 misure, diam. mm 5,5, lunghezze da mm 35 a mm 100 ),
CONNETTORI TRASVERSALI CERVICALI FISSI (nelle lunghezze mm 22/24/26) e
REGOLABILI (nelle lunghezze mm 28-33/ 33-42/ 42-58), CONNETTORI TRASVERSALI
TORACO-LOMBARI FISSI (nelle lunghezze mm 21/25/29/32/35/38/41) e REGOLABILI
(nelle lunghezze mm 43-49/49-60/60-75), CONNETTORI CERVICALI LATERALI DX ed
SX (nelle lungh. mm 7/9/11) e relativa barra di collegamento, CONNETTORI DI
COLLEGAMENTO A 90° e 45° (dx e sx), UNCINI sottili e spessi (dx e sx), PLACCHE
OCCIPITALI piccole e grandi (5 e 4 fori) e relative viti (diam. 5,5/4,5 in 11 lunghezze da
mm.6 a mm.11).SPAZIATORI CERVICALI in titanio rivestito in plasmapore e/o in PEEK,
con pinne caudocraniali ed inclinazione fisiologica 5° (nei 2 diametri mm.14/16 e 5 altezze
mm.4/5/6/7 ed 8 solamente in PEEK)
Il sistema deve prevedere inoltre uno STRUMENTO SPECIFICO MONOSEGMENTALE PER
LA CORREZIONE MILLIMETRICA SIMULTANEA DELL’ANGOLO DI SLITTAMENTO E DI
TRASLAZIONE NELLE SPONDILOLISTESI.
STABILIZZAZIONE ESTERNA DEL RACHIDE CERVICALE
51

198 Sistema per la stabilizzazione esterna del rachide cervicale. Il sistema deve essere
costituito da un corsetto ed da una corona collegate da loro per mezzo di un apposito
meccanismo di connessione costituito da 4 aste verticali e 2 barre orizzontali di
collegamento con le aste verticali della corona. Il Corsetto: in materiale plastico, deve
essere costituito da una parte anteriore e una posteriore tenute assieme da 2 cinghie
laterali in materiale plastico e 2 cinghie alle spalle in tessuto con velcro. La sovrastruttura
deve essere in alluminio anodizzato per il collegamento con la corona. In essa in oltre
devono essere presenti 4 punti di attacco e snodo ( 2 anter. 2 poster.) a basso profilo con
ghiere a zigrinatura radiale per un bloccaggio sicuro, veloce e mantenuto nel tempo. Le
manovre di estensione e trazione della testa (una volta collegato alla corona) devono
essere facilitate da una ghiera che agisce sull’asta verticale filettata, permettendo
movimenti millimetrici. Deve essere possibile effettuare l’apertura della parte anteriore
del corsetto per manovre cardiache d’emergenza senza compromettere la stabilità della
sovrastruttura e quindi del rachide cervicale, permettendo poi il riposizionamento senza il
minimo danneggiamento del sistema. La Corona: regolabile deve essere disponibile sia in
forma chiusa che aperta posteriormente.Essa deve presentare le seguenti caratteristiche:
Di basso profilo e peso, In alluminio anodizzato, Fornita di placchette morbide per il
posizionamento temporaneo. Collegamento alla sovrastruttura del corsetto mediante
sistema di bloccaggio con ghiera a zigrinatura radiale per massima stabilità e sicurezza nel
tempo. Cappucci in plastica per l’avvitamento delle viti craniali, a rottura a carico
predeterminato. Provvista di cacciavite dinamometrico. RMN compatibile. Possibilità di
aggancio alla testiera di Mayfield con apposito accessorio. Disponibile in due misure: (43–
56 cm), (53– 66 cm).
SISTEMI E/O CLIPS DA LAMINO PLASTICA CERVICALE
199 Clip per laminoplastica cervicale. La clip cervicale deve presentare alle sue estremità delle
grip dentate che oltre a garantire una stabilità ottimale , può essere impiantata sia su
lamine sottili che su quelle spesse. Secondo la tecnica “open book”, l’angolazione del
dispositivo deve adattarsi perfettamente all’anatomia di una lamina aperta. Infine la clip
deve essere disponibile in almeno tre lunghezze ( 12mm, 14mm, 16mm ) ed essere
impiantato attraverso un set unico completo di tre strumenti.
200 Sistema per Laminoplastica. Tale sistema deve comprendere le seguenti caratteristiche:
Mantenere ed espandere il canale spinale assicurando la stabilità della colonna. Preservare
la funzione protettiva della colonna dopo la laminoplastica. Le mini placche, per potersi
adattare alla anatomia cervicale e toracica, devono essere pre-piegate sia con piegatura
singola che doppia. Il profilo delle placche deve essere basso per prevenire l’irritazione dei
tessuti. Le placche devono essere in titanio e disponibili in almeno 5 misure (5 con
piegatura singola e 5 con piegatura doppia). Deve essere prevista una placca non
prepiegata con lunghezza pari a 99,8mm. Tutte le placche devono avere un foro centrale
per permettere l’ancoraggio di un eventuale innesto. Le viti devono avere un diametro pari
a 2,0mm , devono avere la testa piatta ed in versione autofilettante e in versione auto
perforante. La lunghezza delle viti deve essere compresa tra 4mm e 12mm. Deve essere
disponibile una vite di emergenza autofilettante con diametro 2,4mm e lunghezza che va
da 6 a 12mm. Lo strumentario deve essere completamente dedicato all’utilizzo del sistema
di placche e viti e deve comprendere anche divaricatori per lamina, impianti di prova,
anche per gli innesti.
201 Sistema di micro fissazione craniale e cervicale basso profilo 0,6 mm per tecnica open
door, con viti autofilettanti e autoperforanti di diametro da 1,5 mm. Placche a 2 fori
52

corta e lunga. Placche a 4 fori regolare, media e lunga. Placche a 6 fori regolare e lunga.
Placche a 8 fori regolare. Placca a 6 fori orbitale curva. Placca 8 fori orbitale curva.
Placca 10 fori orbitale curva. Placca a L regolare 4 fori dx e sx. Placca a L media 4 fori
dx e sx. Placca a L lunga 4 fori dx e sx. Placca a L a 100° media 6 fori dx e sx.Placca a
L a 100° lunga 6 fori dx e sx. Placca a Z media 4 fori dx e sx. Placca a T regolare a 6
fori. Placca a Y regolare a 5 fori.Placca a T regolare a 7x7 fori. Placca a Y lunga e
extra-lunga a 5 fori. Placca a doppia Y regolare a 6 fori. Placca a doppia Y lunga a 6
fori. Placca a doppia Y extra-lunga a 6 fori. Placche per chiusura opercolo osseo: placca
triangolare, placca quadrata,placca a X, placca a doppia T da 14-17 mm, placca piatta 4
fori da 5 mm, placca rettangolare 4 fori da 5 mm, placca per chiusura foro di accesso da
diam.13 mm x 0,5 mm, placca per chiusura foro di accesso da diam.l 8,5 mm x 0,5 mm,
placca per chiusura foro di accesso da diam. 22 mm x 0,5 mm, placca retta 16 e 20 fori,
mesh modellabile da 206x123 min, spessore 0,3 e 0,6 min, mesh pre-modellata da
206x123 mm, spessore 0,3 e 0,6 mm e da 40x40 mm spessore 0,6mm. Viti, misure: 1.5
x 3.5mmHT X-Drive- 1.5x4mmHTX-Drive - 1.5x5mmHTX-Drive-1.5x6mmHTX-Drive-
1.5x7mmHTX-Drive-1.5 x8mmHT X-Drive-1.5x9mmHTX-Drive-1.5xllmmHTX-Drive-
1.5xl3mmHTX-Drive-1.5xl5mmHTX-Drive-1.8 x 3.5mni HT X-Drive Emergency-1.8 x
5mm HT X-Drive Emergency-1.8 x 7mm HT X-Drive Emergency-1.8 x 9mm HT X-Drive
Emergency -1.5 x 3.5mm HT X-Drive Self-Drilling-1.5 x 4mm HT X-Drive Self-Drilling-
1.5 x 5mm HT X-Drive Self-Drilling-1.5 x 6mm HT X-Drive Self-Drilling-1.5 x 7mm HT
X-Drive Self-Drilling. Kit monouso sterile, basso profilo 0,3 mm composto da: 3 placche
rette a 2 fori lunghe e 6 viti, 2 placche rette a 2 fori e 1 per chiusura foro accesso da
18,5mm e 9 viti, 1 placca retta, lunga 2 fori e 2 viti, 1 placca retta 2 fori e 2 viti, 1
placca chiusura foro accesso da 18,5mm e 5 viti
202 Miniplacche in lega di titanio, a basso profilo, per laminoplastica nel tratto cervicale
inferiore e dorsale superiore fino a Th3. Tali placche devono essere precurvate, sia con
piegatura singola che doppia, devono potersi adattare al profilo del rachide cervicale e
dorsale superiore e devono consentire di mantenere l’ampliamento del canale vertebrale,
preservando la stabilità del rachide. E’ necessario che la placca disponga anche di foro
centrale per l’inserimento di eventuale graft. Le placche dovranno essere corredate da
viti, con testa a basso profilo, sia autoperforanti che autofilettanti, in varie lunghezze (da
4 a 12 mm circa) e aventi diametro di 2 mm circa. E’ necessario che siano utilizzabili
anche con viti di revisione autofilettanti (aventi diametro maggiore delle viti normalmente
utilizzate). Le miniplacche dovranno essere disponibili in varie lunghezze (range 25-35 mm
o equivalente) e corredate da apposito strumentario chirurgico.
STABILIZZAZIONI IBRIDE
203 SISTEMA DI STABILIZZAZIONE IBRIDA. Sistema composto da: Viti in lega di titanioalluminio-niobio
(Protasul 100); Spaziatori in Sulene PCU (policarbonato uretano); Barre in
titanio con corde in Sulene PET (polietilentereflatato), lungh. 40-50-60-80 mm; Viti di
transizione Ø 6-7 mm, in varie lunghezze; Viti poliassiali (angolo di 57°; Ø 5-6-7-7,5-8
mm in varie lunghezze), con testa a “Tulip”, a basso profilo, con filettatura quadra
modificata; Tappi per viti di transizione e viti poliassiali.
204 SISTEMA PER MICRODISCECTOMIA: Il sistema deve prvedere: N.1 TROCAR, 5
CANNULE TELESCOPICHE, 1 PINZA A CANESTRO DENTATA, 1 PINZA A CANESTRO,
FILO GUIDA, AGO SPINALE, 1 bisturi, 1 telo copertura paziente, penna dermografica, 2
siringhe da 10 cc, 1 impugnatura riutilizzabile
53

POMPA DI INFUSIONE FARMACI
205 Sistema ad infusione di farmaci impiantabile.Pompa infusionale programmabile
telemetricamente in titanio e silicone, alimentazione con batteria al litio di durata non
inferiore a 40 mesi a 0,5 ml/die munita di allarmi di esaurimento delle batterie e di
esaurimento farmaco, che permetta la somministrazione del farmaco in infusione continua,
infusione a bolo singolo, infusione a flusso variabile nell’arco della giornata in modo da
personalizzare e ottimizzare la terapia, propulsione del farmaco tramite pompa peristaltica
miniaturizzata, programmabile telemetricamente da parte del medico. Volume utile di
riempimento di almeno 20 e 40 ml, stabile e compatibile con solfato di morfina fino a 180
gg, e Baclofen 180 gg. parte esterna, serbatoio e valvola del serbatoio in titanio, munita
del marchio CE. Porta di riempimento in silicone con punzione di circa 500 volte tramite
ago di Huber da 22G, spessore inferiore a 20 mm, peso a vuoto di circa 165 gr, munita
di filtro polimerico antibatterico idoneo per la somministrazione di farmaci intratecali, e
presente con porta di accesso diretto al catetere.Kit rifornimento, in confezione sterile,
comprendente filtro da 0,22 micron, estensione con morsetto, con e senza monitor
pressione con rubinetto, aghi di Huber 22G mono misura e in differenti misure, con
sagoma della pompa impiantata che faciliti il riempimento della porta di accesso.Catetere
spinale per impianto percutaneo in due pezzi con connettore in titanio a profilo sottile,
mandrino estraibile e punta liscia con 6 fori di uscita laterali. Ago di Thuoy 15 g.Kit porta
laterale, in confezione sterile, comprendente filtro da 0,22 micron, estensione con
morsetto, con e senza monitor pressione con rubinetto, aghi di Huber 25G mono misura e
in differenti misure, con sagoma della pompa impiantata che faciliti l’accesso al
catetere.Tunnellizzatore mandrinato di lunghezza 38 cm. per cateteri spinali. Palmare
sistema di gestione pazienti con display a cristalli liquidi, tecnologia touch screen, dotata
di testa telemetrica allungabile, porta a raggi infrarossi (IR-IrDa) per comunicazione con
stampante esterna e penna di programmazione. Dotata dell’apposita memorycard per il
controllo delle pompe programmabili.Stampante con porta a raggi infrarossi (IR Irda) per
la stampa dei dati memorizzati sul sistema di programmazione.Programmatore paziente,
che deve consentire di variare la dose di farmaco o di attivare dosi supplementari nei
limiti programmati dal medico
STIMOLATORI MIDOLLARI
206 Stimolatori midollari totalmente impiantabili programmabili tele metricamente.I generatori
di impulsi devono rispondere alle seguenti caratteristiche:Ricaricabile con possibilità di
controllo fino a 2 elettrodi ottopolari per la stimolazione midollare.Stimolazione con
possibilità di regolazione della tensione d’uscita. Tensione costante.Longevità della batteria
certificata da FDA di almeno 9 anni a prescindere dai parametri di stimolazione.Possibilità
di effettuare 32 programmi raggruppabili in 26 gruppi. Ciascun gruppo può avere fino a 4
programmi.Software di programmazione in grado di guidare il medico nella scelta della
programmazione e quindi della terapia di neurostimolazione più efficace per ogni singolo
paziente.Non ricaricabile con possibilità di controllare in maniera indipendente fino a due
elettrocateteri ottopolari per la stimolazione midollare.Ampi intervalli di ampiezza (volt),
durata impulso (μμμμsec) e frequenza (Hz) dello stimolo elettrico.Possibilità di modulare gli
aumenti di ampiezza in modo fine per pazienti molto sensibili (almeno 0,1-0,05
volt).Stimolazione con possibilità di regolazione della tensione d’uscita. Tensione
costante.Possibilità di effettuare 32 programmi raggruppabili in 26 gruppi. Ciascun gruppo
può avere fino a 4 programmi.Software di programmazione in grado di guidare il medico
nella scelta della programmazione e quindi della terapia di neurostimolazione più efficace
per ogni singolo paziente. Non ricaricabile con possibilità di controllare in maniera
indipendente fino a due elettrocateteri quadripolari per la stimolazione midollare.Ampi
54

intervalli di ampiezza (almeno 0:10,5 volt), durata impulso (almeno 60:450 μμμμsec) e
frequenza (almeno 3-130 Hz) dello stimolo elettrico.Possibilità di modulare gli aumenti di
ampiezza in modo fine per pazienti molto sensibili (almeno 0,1-0,05 volt).Stimolazione con
possibilità di regolazione della tensione d’uscita. Tensione costante.Orologio interno.
Fissaggio in titanio e silicone per elettrocatetere che permette visibilità tramite
fluoroscopia e permette di proteggere il corpo dell’elettrodo.Elettrocatetere quadripolare a
bassa impedenza a forma cilindrica per la stimolazione midollare. Varie lunghezze.
Elettrocatetere ottopolare a bassa impedenza a forma cilindrica per la stimolazione
midollare. Varie lunghezze.Elettrocatetere doppio quadripolare a piattina per la
stimolazione midollare. 8 elettrodi selezionabili in platino-iridio piatti,di forma
rettangolare, e disposti sfalsati in due file parallele da 4 elettrodi ciascuna, con snodo
longitudinale per adattarsi alla conformazione anatomica. Varie lunghezze. Cavo di
estensione per i generatori sopra citati. Varie lunghezze.Elettrocatetere quadripolare con
sistema di fissaggio realizzato tramite alette solidali al corpo dell’elettrodo che
permettono il posizionamento e la rimozione per via percutanea. 4 elettrodi selezionabili in
platino-iridio forma cilindrica altezza 3 mm distanziati a 3 mm.Kit introduttore. Sistema
mininvasivo di inserzione percutanea dell’elettrocatetere quadripolare con sistema di
fissaggio.Programmatore dedicato per paziente per i generatori sopra citati con possibilità
di accesso alle variazioni dei parametri di stimolazione su entrambi i canali, possibilità di
accensione e spegnimento dello stimolatore e controllo dello stato della batteria dello
stimolatore.Antenna per programmatore paziente.Sistema di ricarica completo di cintura
dato in dotazione al paziente con possibilità di ricarica dello stimolatore attraverso un
accumulatore, oppure attraverso una presa di corrente esterna. Cavo di screening per il
test di stimolazione.Accessorio per isolamento di uno dei due canali per i generatori sopra
citati.Apparecchio esterno da collegarsi agli elettrocateteri impiantati per il test di
stimolazione temporaneo sia intra-operatorio sia post-operatorio con le stesse
caratteristiche di programmabilità del neurostimolatore impiantabile e possibilità di
controllo delle impedenze.
KIT PER LA BIOPSIA OSSEA
207 Kit per biopsia ossea con ago di introduzione con punta tetragona (punta di diamante). Il
kit deve prevedere o seguenti componenti: Ago per biopsia coassiale, otturatore,
siringa.L’impugnatura deve essere radiotrasparente per permettere un’immagine chiara dei
riferimenti ossei ed un posizionamento preciso durante l’introduzione degli aghi. Il Ki deve
essere disponibile in confezione singola e nelle seguenti misure: 10, 11 e 13 gauge,
lunghezza standard (12,7cm) e 10 gauge, lunghezza 9 inch (22,9cm).
ELETTROCATETERE MULTIFUNZIONE
208 Elettrocatetere Multifunzionale. Elettrocatetere multifunzionale per trattamenti
farmacologici e RF, lungh 45 cm, diametro 4 French. Deve avere una termocoppia in punta
che verifichi la temperatura da monitorare durante il trattamento. Deve prevedere
possibilità di trattamento con modalità monopolare e bipolare. Deve permettere
trattamenti rf pulsata a 42°, iniezione di farmaci, test prova stimolazione scs, test prova
applicazioni di morfina, stimolazione nervi periferici per individuare l’origine del dolore. Il
sistema deve prevedere tre modalità trattamento a PRF, bipolare “small”, bipolare “big”,
monopolare. Lunghezza segmento operativo 40 cm, lunghezza segmento conico 5 cm.Devono
essere disponibili tre elettrodi lungh. elettrodo distale 3 mm, lungh. elettrodo mediano 4
mm, lungh. elettrodo prossimale 4 mm, spazio interelettrodico 4 mm. Il catetere deve
avere numero 4 fori di infusione del diametro di 0,30 mm.
Per una migliore manovrabilità il catetere deve essere mandrinato sino in punta.
55

SISTEMI A RADIOFREQUENZA O DI STIMOLAZIONE ELETTRICA O MONITORAGGIO EMG
209 Kit lesione radiofrequenza.Il sistema deve prevedere:Kit denervazione faccette da 5, 10 e
15 Aghi per trattamento del nucleo Aghi per denervazione da 20, 21, 22, 23 gauge,
lunghezza da 50, 60, 100, 145, 150.Punta attiva da 2, 4, 5, 10 e 15 mm.Aghi per
denervazione da 23 gauge, lunghezza 60, 100, 150, 200 mm. con via accessoria per
iniezione diretta sul sito di denervazione dell’anestetico.Kit rizotomia, gasser,
cordotomia.Kit intracraniale.Kit custom da assemblare.Simulatore temperatura per la
modalità di denervazione.Gli aghi devono connettersi ad un sistema generatore di lesioni in
radiofrequenza per il trattamento di rachialgie per via transcutanea ed in anestesia locale.
Il generatore di lesione Radiofrequenza, deve prevedere procedure di denervazione,
cordotomia, rizotomia, gangliolisi, DREZ, trigemino, lesione intracraniale. Deve prevedere
lesione pulsata o continua, attraverso l’impostazione del valore Temperatura, oppure a
scelta dell’operatore attraverso l’impostazione del voltaggio desiderato. Deve permette
all’operatore di scegliere i parametri in ms e in Hz della stimolazione. Il voltaggio in
stimolazione con intervalli minimi ( da 0 a 1 volt ) o intervalli ampi ( da 0 a 10 volt ). Aghi
per stimolazione/lesione retti e curvi da 20, 21, 22, 23 gauge, lunghezza da 50, 60,
100,145, 150. Punta attiva da 2, 4, 5, 10 e 15 mm. Lunghezza 30, 50, 51, 54, 60,
100, 145, 147, 150, 200 mm. Punta retta e curva, acuminata e smussa in diversi
diametri. Aghi per denervazione da 23 gauge, lunghezza 60, 100, 150, 200 mm. Con via
accessoria per iniezione diretta sul sito di denervazione dell’anestetico.
210 Sistema a radiofrequenza bipolare raffreddata per interventi di biacuplastica per il
trattamento dei dischi intervertebrali.Il sistema dovrà utilizzare:Un kit monouso costituito
da 2 sonde G 18 con punta attiva da 6mm per applicazione diretta attraverso il disco tale
da generare una lesione ampia e riproducibile entro un volume significativo nella sezione
posteriore del disco, le sonde inoltre dovranno essere dotate di 2 sensori della
temperatura e di sistema di raffreddamento interno (temperatura di lavoro massima 65°
C); 2 introduttori da 150 mm, 17 G, isolati; 2 circuiti con burette per la circolazione di
acqua sterile per il raffreddamento delle sonde.Una pompa con 2 unità peristaltiche
controllate indipendentemente l'una dall'altra.Un generatore per creare campi a
radiofrequenza destinati al trattamento termico o pulsato dei tessuti nervosi. Permetterà:
il monitoraggio delle temperature di lavoro e dell'impedenza del paziente, la regolazione
della potenza in modo manuale o automatico, regolazioni parametriche avanzate, il controllo
di una o due termocoppie, un sistema di auto riconoscimento per differenti tipi di
trattamento quali denervazione classica, IDL, Trans-Discal, la stimolazione dei tessuti
nervosi, la memorizzazione dei parametri.Potenza massima: 50W.Energia RF: 460
kHz.Gamma misurazione impedenza: da 1 a 3000 Ohm
211 Sistema a radiofrequenza per interventi di neuromodulazione o lesione dei tessuti
nervosi.Il sistema dovrà utilizzare:Un kit monouso costituito da 1 cannula radiopaca ed 1
elettrodo 20G, 21G, 22G da 100mm, 145mm con punta dritta o curva da 5mm, 10mm per
l'erogazione di energia a radiofrequenza standard o pulsata per la lesione o la
neuromodulazione dei tessuti nervosi; 1 placca di dispersione.Un generatore per creare
campi a radiofrequenza destinati al trattamento termico o pulsato dei tessuti nervosi.
Permetterà: il monitoraggio delle temperature di lavoro e dell'impedenza del paziente, la
regolazione della potenza in modo manuale o automatico, regolazioni parametriche
avanzate, il controllo di una o due termocoppie, un sistema di auto riconoscimento per
differenti tipi di trattamento quali denervazione classica, IDL, Trans-Discal, la
stimolazione dei tessuti nervosi, la memorizzazione dei parametri.Potenza massima: 50W
Energia RF: 460 kHz Gamma misurazione impedenza: da 1 a 3000 Ohm La ditta dovrà
56

formulare offerta solo per il consumabile. Le apparecchiature dovranno essere fornite in
service
212 Sistema per la stimolazione peridurale delle radici nervose mediante radiofrequenza
pulsata.Il sistema dovrà essere composto da:Elettrocatetere peridurale bipolare da 4Fr
per la radiofrequenza pulsata, la stimolazione, e come termo-sensore con canale per
infusione di farmaci, temperatura di lavoro in modalità radiofrequenza pulsata 42° C
diametro esterno 1,38mm, lunghezza complessiva 60 cm, lunghezza elettrodi 3 mm, spazio
tra gli elettrodi 4 mm, volume di iniezione ca. 225 microlitri.Ago introduttore di Tuhoy da
100 mm.Placca di dispersione.Un generatore per creare campi a radiofrequenza destinati
al trattamento termico o pulsato dei tessuti nervosi. Permetterà: il monitoraggio delle
temperature di lavoro e dell'impedenza del paziente, la regolazione della potenza in modo
manuale o automatico, regolazioni parametriche avanzate, il controllo di una o due
termocoppie, un sistema di auto riconoscimento per differenti tipi di trattamento quali
denervazione classica, IDL, Trans-Discal, la stimolazione dei tessuti nervosi, la
memorizzazione dei parametri.Potenza massima: 50W.Energia RF: 460 kHz.Gamma
misurazione impedenza: da 1 a 3000 Ohm La ditta dovrà formulare offerta solo per il
consumabile. Le apparecchiature dovranno essere fornite in service
213 Sistema di lesione in radiofrequenza.Il sistema deve prevedere:Kit denervazione faccette
da 5, 10 e 15 cm.Kit denervazione nucleo da 150mm.Aghi per trattamento del nucleo.Kit
radiofrequenza per corpo vertebrale, per la rimozione di tesuto.Aghi per denervazione,
rivestiti in Teflon da 20, 21, 22, 23 gauge, lunghezza da 50, 60, 100,145, 150. Punta
attiva da 2, 4, 5, 10 e 15 mm. Punta aggressiva e punta traumatica.Aghi rivestiti in
Teflon per denervazione da 20,22, 23 gauge, lunghezza da 60, 100, 150 e 200 mm.Punta
attiva da 5 mm. Gli aghi lavorano senza termocoppia, e devono avere sensore temperatura
nella parte distale della punta.Aghi per denervazione, rivestiti in Teflon da 20, 21, 22,
23 gauge, lunghezza 60, 100, 150, 200 mm. con via accessoria per iniezione diretta
sul sito di denervazione dell’anestetico.Kit rizotomia, gasser, cordotomia.Simulatore
temperatura per denervazione soft.Kit teli sterili monouso per la procedura di
denervazione, composto da telo procedurale con foro adesivo in quadri accoppiato con
bande totalmente estruse, ciotola da 150 cc, siringa da 5 ml, spugnetta con manico,
disinfettante esojod.Gli aghi devono potersi collegare ad un generatore di lesione in
radiofrequenza, per le procedure di denervazione, cordotomia, rizotomia, gangliolisi,
DREZ, trigemino. Deve permette di procedere con la lesione pulsata o continua, attraverso
l’impostazione del valore Temperatura, oppure a scelta dell’operatore attraverso
l’impostazione del voltaggio desiderato. Il generatore deve permettere la regolazione del
voltaggio in stimolazione con intervalli minimi ( da 0 a 1 volt ) o intervalli ampi ( da 0 a 10
volt ). Gli aghi devono essere rivestiti in Teflon. Aghi per stimolazione/lesione retti e curvi
da 20, 21, 22, 23 gauge, lunghezza da 50, 60, 100,145, 150. Punta attiva da 2, 4, 5,
10 e 15 mm. lunghezza 30, 50, 51, 54, 60, 100, 145, 147, 150, 200 mm. Punta retta
e curva, acuminata e smussa in diversi diametri. Aghi per denervazione da 23 gauge,
lunghezza 60, 100, 150, 200 mm. con via accessoria per iniezione diretta sul sito di
denervazione dell’anestetico. Kit termocoppia per denervazione retti e curvi da 50, 100 e
150 mm. Kit per trigemino, kit per cordotomia. Kit per drezotomia
214 Sistema per l’ablazione del nucleo polposo, la stimolazione del disco e la coagulazione,
tramite tecnologia a radiofrequenze a bassa temperatura composto da:
1. elettrodo monouso flessibile del diam di 1 mm e ago del Tuohy da 16G x 150 mm:
l’elettrodo deve essere dotato di meccanismo che permetta la rotazione della punta di
180° bilateralmente.
57

2. generatore completo di pedale, e cavi di connessione da 4 e 6 pin, da fornire in
comodato d’uso
215 Generatore d’impulsi quadripolare totalmente impiantabile in costanza di corrente. -
ampiezza dell’impulso: compresa tra 0 e 25.5 ma -durata dell’impulso: compresa tra 50 e
500 µs. -possibilità di memorizzare n. 24 programmi, richiamabili su richiesta del
paziente, con possibilità di programmare n. 2 stimolazioni contemporanee a parametri
distinti per ogni singolo programma -possibilità di collegare il generatore ad
elettrocateteri di altre marche, tramite l’ausilio di una particolare estensione -possibilità
di una connessione diretta con l’elettrocatetere, senza ausilio di estensioni interne -
possibilità di misurare, e visualizzare l’impedenza con controlli selettivi su ciascun polo -
funzione di controllo dello stato della batteria con segnalazione del livello di carica e
indicazione della durata prevista. Elettrocateteri percutanei quadripolari: -4 elettrodi in
linea attivabili e programmabili contemporaneamente -elettrodo distale stimolante in punta
disponibile in lunghezze di 30 e 60 cm -mandrino dritto e curvo -valore dell’impedenza
molto bassa da 4 a 6 ohms -diametro 1.37 mm. Come sopra elettrocateteri percutanei
ottopolari -copertura di almeno due segmenti vertebrali. Estensione interna singola da
20, 30, 60 cm. Estensione interna doppia ad 10, 20, 30, 60 cm. mouse di controllo
portatile per programmazione in telemetria. tester di prova esterno per la stimolazione in
fase intraoperatoria e provvisoria. magnete per accensione e spegnimento del generatore
di impulsi. Estensione da 10, 20, 30, 60 cm per collegare elettrocateteri di differenti
marche ai generatori dei punti 1, 2. Sistema di fissaggio per elettrocatetere costituito da
un ancoraggio in silicone e titanio totalmente radiopaco, provvisto di dispositivo antitensione
distale lungo ed elevata forza di presa sull’elettrocatetere.
216 Apparecchio chirurgico a radiofrequenza con relativo materiale di consumo per dìscectomia,
nucleoablazione ed anulomodulazione percutanea. L'apparecchio completo di accessori
pluriuso deve essere fornito in service gratuito. Il kit è composto da: sonda a radio
frequenza, filo-guida, cannula a becco di flauto, cannula retta, cannula con bloccaggio di
profondità, dilatatore tronco-conico, carotatore. La ditta dovrà formulare offerta solo
per il consumabile. Le apparecchiature dovranno essere fornite in service
217 Sistema di stimolazione. Sistema di monitoraggio e registrazione EMG, composto da:
elettrodi di registrazione cavi di connessione monouso. Kit di stimolazione dei potenziali
evocati, composto da: elettrodi di stimolazione a cava tappi, elettrodi ad ago. Sonda di
stimolazione delle radici nervo se-motorie monouso. Sonda per accesso peduncolare.
Cavetto di connessione per gli strumenti ancillari peduncolari.
MATERIALI OSTEOSINTETICI INIETTABILI E/O PASTICCHE
218 Matrice di collagene contenenti proteine morfogenetiche in confezione sterile pronta
all’uso, conservabile a temperature ambiente, modellabile (mescolabile con osso autologo o
altro materiale riempitivo). Deve offrire un’elevata osteoinduzione (capacità di richiamare
nel sito d’impianto cellule totipotenti del ricevente con susseguente loro moltiplicazione e
differenziazione in cellule ossee), unita ad un’altrettanta elevata osteoconduzione “PUTTY”
(Pasta): misure 0,5 CC 1CC 2,5 CC 5CC 10 CC -“FLEX” (barretta flessibile)
misure: 1,5 x 1,5 cm - 2,5 x 10 cm - 2,5 x 5 cm - 5 x 5 cm.CRUNCH (Pasta e Chips)
misure: 5CC, 15 CC.MATRIX PLUGS misure: 8 x 10 mm.MATRIX PLF misure: 2,5 x 5 cm,
2,5 x 10 cm.MATRIX STRIPS misure: 1 x 10 cm, 1 x 20 cm.PLUS PASTE (pasta in
58

siringa) misure: 1CC, 5CC, 10 CC.GEL (in siringa) misure: 0,5CC, 1CC, 5CC, 10 CC. SPAZIATORI
CERVICALI in spongiosa compressa, 5, 6, 7, 8, 9, x 11mm H; 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14
X 14mm H
219 Pasticca composta da Idrossiapatite nanocristallina per il 5 1,5% e solfato di Calcio per il
48.5 %, sintetici, della dimensione di 6 x 6 mm, che permette l’assorbimento e il rilascio
graduale di tutti gli antibiotici in forma liquida.
220 Sostituto osseo sintetico iniettabile, composto da idrossiapatite purissima nanocristallina al
60% e calciosolfato al 40% in pasta modellabile con microgranuli, disponibile in siringhe
pronte all’uso ,indicata per velocizzare la neo formazione di osso e per la compattazione
frammenti e innesti ossei
221 Granuli e blocchi di matrice dell’osso sintetica composta da idrossiapatite poroso al 60% e
tricalciofosfato al 40%, con porosità da 200 a 800 im e altissima interconnesione per
favorire l’osteointegrazione, la dimensione dei granuli dovrà essere da 1-4 mm; i blocchi
devo essere disponibili nelle misure: 5 x 10 x 10 mm. 10 x 10 x 10 mm, 10 x 10 x 20
mm, 10 x 20 x 20 mm, 10 x 30 x 30 mm, 20 x 20 x 20 mm, per riempimenti cavità e
innesti
222 INNESTI DI OSSO DI ORIGINE UMANA PER COLONNA Innesti di osso corticale di
origine umana per la chirurgia della colonna vertebrale sia per via percutanea che miniinvasiva
dotati di sagomatura e alette per consentire l’ottimale fusione prevenendo la
fuoriuscita dell’innesto dopo l’intervento chirurgico.
223 Sostituto osseo per innesti in Calcio Fosfato Silicato.Deve avere le seguenti
caratteristiche: prodotto in calcio fosfato chimicamente puro per prevenire reazioni
macrofage e formazione di tessuto fibroso al posto dell'osso. Arricchito con ioni di silicio
per aumentarne la bio-attività', garantendo in tal modo una maggiore ricrescita ossea in
meno tempo. Dotato di una porosità' ottimale pari ali'80% (+/- 2%) e di una altissima
interconnettivita' superiore al 95% che ottimizzano la ricrescita ossea e la
mineralizzazione della struttura. Caratterizzato da tempo di riassorbimento bio-mediato,
dettato cioè' dal rimodellamento biologico dello specifico paziente. Deve essere disponibile
in: Granuli da 2.5 / 5 / 10 / 20 / 40 mi, Putty modellabile ,siringa pre-caricata per
perfusione . Cartuccia pre caricata con applicatore per utilizzo mininvasivo . La versione in
putty modellabile, arricchita da un polimero a base acquosa, deve garantire la massima
versatilità' e facilita' di impiego, la massima adesività' e la massima stabilita': per questo
sì richiede specificamente che sia resistente ai lavaggi cioè' non sia idrosolubile, non sia
galleggiante e non si disperda. Deve essere pronta all'uso senza necessitare di essere
miscelata od unita a sangue o midollo.
224 Sostituto d’osso osteoinduttivo costituito da matrice ossea demineralizzata omologa in
carrier biocompatibile di sodio ialuronato con le seguenti caratteristiche: conservabile a
temperatura ambiente (15 °C-30 °C ), possedere pH fisiologico, essere malleabile, non
attaccarsi ai guanti e deve potersi miscelare con osso autologo, sangue e midollo osseo. E’
richiesto che siano disponibili le seguenti tre differenti formulazioni: Putty pronto per l’uso
in siringa, Mix pronto per l’uso con chips di osso cortico-spongioso e Strip barrette
flessibili pronte per l’uso.
59

225 Cemento osseo costituito da polimero di polimetilmetacrilato e copolimero di Stirene,
autoindurente e contenente solfato di bario, così da essere visibile durante i controlli
radiologici. Il cemento deve essere costituito da una parte in polvere e da una liquida,
miscelabili tra loro. Deve potersi iniettare fino a 10 minuti, a temperatura ambiente, dal
momento della miscelazione. La temperatura di polimerizzazione non deve essere superiore
a 62° ±±±± 1°. Il prodotto deve potersi conservare in magazzino a temperatura ambiente. Il
cemento deve potersi utilizzare con apposito sistema chiuso di miscelazione e di
introduzione dello stesso all’interno del corpo vertebrale.
226 Cemento osseo ad alta viscosità (HV) costituito da polimetilmetacrilato, radiopaco perché
contenente solfato di bario. Tale cemento deve potersi iniettare subito dopo la
miscelazione, senza tempi di attesa, mediante apposite cannule monouso. Deve essere
iniettabile per circa 9-10 m dopo la preparazione e avere un tempo d’indurimento di circa
4 m. Il prodotto deve potersi conservare in magazzino a temperatura ambiente.
227 Sostituto osseo sintetico a base di fosfato di calcio sostituito con silicato all’8%. Granuli
1,2,5 mm anche in cilindri da mm 15x9, 15x15, 15 x 45, 90x25x7e pasta modellabile da
1.5 ml, 2.5 ml, 5 ml, 10 ml. Pistola applicatrice da 7.5 ml provviste di ricariche.
INNESTO OSSEO
228 Sostituto osseo sintetico osteostimolante in granuli a base di fosfato di calcio con silicato
(0,8 % in peso), modellabile e disponibile nei seguenti formati:granuli in confezione da 5l,
10 ml, 20 ml;granuli in blister/applicatore da 10 ml;confezione da 2,5 ml, 5 ml, 10
ml;pistola applicatrice e cartuccia da 7,5 ml;cartuccia da 7,5 ml;confezione in cilindri da
15 mm;confezione in cilindri da 45 mm;striscia larga misura 90 mm x 25 mm x 7 mm.
SISTEMA PER LA PREPARAZIONE E LA RICOSTRUZIONE DEL CONCENTRATO PIASTRINICO
AUTOLOGO E PER IL TRATTAMENTO DEI RITARDI DI CONSOLIDAZIONE
229 Sistema per la preparazione e la ricostruzione del concentrato piastrinico autologo e per il
trattamento dei ritardi di consolidazione.Sistema concentratore piastrinico per uso topico
delle ferite come coadiuvante dei processi rigenerativi ossei e tessutali.Il sistema deve
consentire di processare solo componenti autologhi, senza rischi di alcun tipo per il
paziente, deve essere semplice nella preparazione e di rapida esecuzione ( 15’ di
centrifugazione per il concentrato piastrinico e 2’30” per l’attivatore trombina) per le
esigenze delle sale operatorie. Deve consentire una elevata concentrazione e resa
piastrinica ed avere flessibilità nel poter processare differenti volumi di sangue intero del
paziente per ottemperare a tutte le esigenze.Kit per 30ccKit per 60cc.Kit per
108cc.Apparecchitura in service
60

230 Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo suturabile e non da realizzare
durante l’atto chirurgico in tempi non superiori a 30 minuti, indicato per l’accelerazione dei
processi riparativi ossei e conseguentemente per la riduzione dei tempi di guarigione. Il
sistema deve essere completo di un ulteriore kit per il prelievo dalla cresta iliaca di cellule
staminali con possibilità di concentrarle su dei carrier di osso sintetico oppure omologo.Il
sistema deve essere composto da kit base da 12 o 24 ml , applicatori, applicatori spray,
cannule con aghi da 20G 18 e 10 cm, concentratore da 20cc, kit per il prelievo del
midollo, graft cartridge healos cartridge. Apparecchitura in service
231 Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo. Il sistema deve essere completo di
un ulteriore kit per il prelievo dalla cresta iliaca di cellule staminali con possibilità di
concentrarle su dei carrier di osso sintetico oppure omologo. Il sistema deve essere
composto da kit basa da 12 o 24 ml , applicatori, applicatori spray, cannule con aghi da
20G 18 e 10 cm, concentratore da 20cc, kit per il prelievo del midollo, graft cartridge
healos cartridge. Apparecchitura in service.
MATERIALI DI COLLAGENE O CONNETIVALI
232 Acido Iarulonico iniettabile sintetico, cross-link, senza formaldeide, con densita da 1,8 a
2,0 milioni di Dalton, disponibile sterile in siringhe complete di ago.
233 Foglietto composto da collagene porcino di Tipo 1 con ph neutro, completamente
riassorbibile che permette l’emostasi, funge da barriera e protezione per le ferite e per il
rilascio di antibiotici in forma liquida; disponibile nella misure 2 x 2 cm e spessore 5 mm,
nella misura 5 x 5 cm e spessore 5 mm, nella misura 5 x 10 cm e spessore 5 mm.
234 Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv5 ,1/2 cerchio ,punta conica ago 13 mm
lungh. 61 cm.
235 Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv6 , 3/8 cerchio punta conica ago 9 mm
lungh.61 cm.
236 Falda di collageno equino nativo di tipo 1,purificato,modellabile. MIS. 3,6 X 1,8 cm
SPESSORE 0,5; MIS. 7 X 9 cm SPESSORE 0,5 ;MIS. 7 X 3 cm SPESSORE 0,5 ;
MIS.12X 9 cm SPESSORE 0,5.
COLLA DI FIBRINA
237 Applicatore a due vie che consente di applicare la colla di fibrina in maniera intermittente
senza possibilita di occlusione del dispositivo ,metallico e plastico per mantenere la forma
dopo essere stato piegato,di varie lunghezze lungh. 26,4 cm x 20 g, lungh 10.4 cm x 20
g.
238 Applicatori open per gel emostatico ad alta viscosità: punta applicatrice ricurva, in acciaio
inossidabile, cm.14 flessibile e sagomabile
239 Applicatore per colla di fibrina da 35 cm, cannula bilume con stelo flessibile in punta
240 Gel per la prevenzione di fibrosi peridurale postchirurgica
61

CHIRURGIA CRANICA
OSTEOSINTESI CRANIALE
241 Set per osteosintesi craniale, composto da placche in titanio e viti autoperforanti in lega
di titanio (90% titanio - 6% alluminio - 4% vanadio) tale da garantire una maggiore
elasticità e resistenza alla vite stessa. Placche di spessore di 0,6 mm di varie forme e
misure: placche rette a due fori, placche rette a quattro fori, placche a x, placche a
quattro fori quadrate, placche con alloggiamento della vite a forma di ogiva per la
calcificazione ossea. Placca ad arco per utilizzo nei difetti ossei in area subtemporale. Viti
di diametro 1,5 e 1,9 mm e di varie lunghezze da 3 a 10 mm. Tale kit deve comprendere
una rete deformabile in tre dimensioni in titanio, spessore di 0,4mm e dimensioni 33 x 48
mm, 60 x 60 mm, 85 x 90 mm,132 x 134 mm, e di spessore di 0,6mm dimensioni 36 x 52
mm, 65 x 65 mm, 90 x 92 mm, 127 x 131 mm, ed inoltre placca per la copertura del foro
di trapano, rigido e flessibile diam.12 e 18 mm. Tale set deve comprendere anche due
cacciaviti con punte di ricambio manuali ed uno elettrico.
242 Sistema di micro-fissazione rigida, corredato da caricatore con viti montato sullo stelo del
cacciavite (sistema “Rapid Fire”) e da un sistema “Power Drive” di avvitamento elettrico
con batteria ricaricabile, da fornire in service gratuito.
243 Set per osteosintesi craniale come sopra con 3 placche di spessore di 0,6 mm e con
alloggiamento della vite a forma di ogiva e 6 viti autoperforanti (1,9 x 4 mm) tutto in
confezione sterile pronta per l’utilizzo nei casi d’urgenza.
244 Sistema di chiusura opercolo osseo riassorbibile: Misure: 14 mm
245 Chiusura a dischetti rapida e stabile dei flap cranici per craniotomie, sterili pronti all’uso,
lisci o testurizzati, in diversi diametri, in titanio.Sistema a basso profilo 0.5 mm spessore
dei due dischetti una volta impiantati impalpabile anche in zone esposte Deve consentire
una rapida e facile applicazione per mezzo di speciali pinze dedicate una facile
sterilizzazione senza disassemblaggio della pinza ergonomiche.Caratteristiche impianti:
diverse misure (13, 18, 22mm) , diverso design (lisci o testurizzati),in confezione sterile,
in titanio
246 Sistema Specialistico di Viti e Placche in titanio per la fissazione delle craniotomie in
interventi neurochirurgici. Questo sistema deve essere caratterizzato da viti in titanio
puro, autoperforanti con testa autoritentiva a 4 punti di ancoraggio (meccanismo ad
incastro tra lama del cacciavite e la testa della vite: il Sistema prevede dei segmenti
laterali sulla testa della vite e la lama del cacciavite con 4 perni che si incastrano alla vite
garantendo maggiore stabilità un preciso avvitamento assiale e una facile rimozione),
placche in titanio puro con disegno studiato per un migliore adattamento al sito anatomico,
provviste di una linguetta (Sistema No Touch per un migliore posizionamento senza che
l’operatore tocchi direttamente il sito anatomico) di estensione marchiata a laser
contenente codice, articolo e numero di lotto per una facile identificazione. Il sistema
deve essere confezionato in un dispenser monopaziente sterile pronto all’uso composto da 3
placche a due fori retta con spaziatore; e 6 viti di diametro 1,7 e di lunghezza 4, 5, o 7
mm a scelta. Il kit deve essere etichettato esternamente per una immediata
identificazione; all’interno di esso devono essere collocate n.2 etichette da utilizzare sia
per la cartella paziente sia per l’analitico del materiale utilizzato.Tutte le etichette
62

devono riportare i dati necessari per la rintracciabilità del prodotto utilizzato.Lo
strumentario necessario dovrà essere fornito in uso gratuito dalla Ditta aggiudicataria.
247 Morsetto in lega di titanio MRI compatibile, per la fissazione postoperatoria del lembo
osseo e nel trattamento delle fratture craniche, dotato di innesto cromato nickel-acciaio
all’estremità prossimale dello stelo. Disponibile con diametro 11, 16 e 20 mm.
248 Placche e viti riassorbibili.Sistema di fissazione rigida riassorbibile cranio e maxillofacciale
per diverse applicazioni.1,5 mm baby indicato nei bambini a partire da pochi mesi
di vita: deve avere tempi di riassorbimento rapidi tali da impedire la costrizione dell’osso
in crescita:Placca da 20 fori Placca da 2 fori posti all’estremità Placca da 4 fori Placca a
C da 7 fori Placca ad X da 7 fori Griglia da 7 x 7 fori Griglia da 14 x 14 fori Viti 1,5 x
4 mm Viti 1,5 x 6 mm Viti 2,0 x 5 mm Viti 2,0 x 7 mm - 1,5 mm standard, indicato per
la parte cranio-orbitale e mascellare nei bambini.Placca da 20 fori.Placca da 4 fori.Placca
da 6 fori.Placca a L destra.Placca a L sinistra.Placca a C da 7 fori.Placca ad X da 7
fori.Placca a triangolo.Griglia da 7 x 7 fori.Griglia da 14 x 14 fori.Viti 1,5 x 4 mm.Viti
1,5 x 6 mm
249 Sistema monouso sterile per la fissazione volè craniotomico. 3 placche craniche rette con
spazio centrale, a 2 fori, lunghezza 16 mm, titanio puro; n° 6 viti craniche con incasso a
stella da 1,5 mm, autoforanti, lunghezza 4 mm, in lega in titanio (TAN). Strumenti
necessari in comodato d’uso.
250 Sistema per osteosintesi e ricostruzione delle ossa craniche. A) Profilo placca/vite 0.5mm
– viti ingaggio cruciforme diametro 1.5mm, autopenetranti – viti emergenza diametro
1.8mm colore blu Placche e Viti Placca retta con spazio da 2 o 4 fori.Placca retta di
adattamento da 5,7,20 fori.Placca BOX da 14x14mm o 16x16mm.Placca ad X da 4
fori.Placca ad Y da 6 fori.Placca a doppia Y da 6 fori.Placca STRUT.Placca copri foro di
diametro 12,15,17,24mm.Placca da copertura per shunt o drenaggi di diametro
12,15,17,24mm.Placca a griglia contornabile spessore 0.4mm.Placca per tempia spessore
0.4mm.Griglie malleabili misure: 38x45mm – 100x100mm – 200x200mm.Placca per
mastoide piccola – media – grande.Viti diametro filetto 1.5mm in lega di titanio (TAN),
autoperforanti – lunghezza 3,4,5mm.Viti emergenza diametro filetto 1.8 colore blu
Impianti
Placca copertura p/fori-foratura, 12 mm.
Placca copertura p/fori-foratura, 15 mm.
Placca copertura p/fori-foratura, 17 mm.
Placca copertura p/fori-foratura, 24 mm.
Placca copertura per shunt o drenag., 12 mm.
Placca copertura per shunt o drenag., 15 mm.
Placca copertura per shunt o drenag., 17 mm.
Placca copertura per shunt o drenag., 24 mm.
Pl-griglia spessore0.4 conto
Pl-maglia p/tempia spessore0,4 mm.
Pl-craniale retta c/spazio centr. 9 mm.
Pl-craniale retta c/spazio centr. 12 mm. 2 fori
Pl-craniale retta c/spazio centr. 12 mm. 4 fori
Pl- a X 4fori spessore0.4 Ti
Pl- a telaio quadr 4fori 14*1
Pl- a telaio quadr 4fori 16*1
Pl- ad Y 5fori spessore0.4 Ti
63

Pl-doppia-Y 6fori L18 spesso
Pl- doppia-Y 6fori L21 spesso
Pl-adatt 5fori spessore0.4 T
Pl-adatt 7fori spessore0.4 T
Pl-adatt 20fori spessore0.4
Pl- a telaio rettangolare 4fo
Pl-griglia 2*3fori 14*24 spe
Pl-griglia 2*4fori 14*34 spe
Pl-maglia 38*45 spessore0.4
Pl-maglia 38*45 spessore0.4
Pl-maglia 100*100 spessore0.
Pl-maglia 100*100 spessore0.
Pl-maglia 200*200 spessore0.
Pl-maglia ½lunare picc spess
Pl-maglia ½lunare larga spes
Pl-maglia ½lunare picc spess
Pl-maglia ½lunare grande spessore
Pl-maglia rotonda ø30 spesso
Pl-maglia rotonda ø70 spesso
Pl-maglia rotonda ø100 spess
Pl-maglia rotonda ø30 spesso
Pl-maglia rotonda ø70 spesso
Pl-maglia rotonda ø100 spess
Vite ø 1.5 autoforante L.3 mm. lega in titanio
Vite ø1.5 autofor L3mm TAN conf 4 pezzi
Vite ø 1.5 autoforante L.4 mm. lega in titanio
Vite ø1.5 autofor L4mm TAN conf 4 pezzi
Vite ø 1.5 autoforante L.5 mm. lega in titanio
Vite ø1.5 autofor L5mm TAN conf 4 pezzi
Vite ø 1.5 autoforante L.3 mm. lega in titanio
Vite ø 1.5 autoforante L.3 mm. lega in titanio
Vite ø 1.5 autoforante L.3 mm. lega in titanio
Strumenti dedicati in comodato d’uso
Impugnatura-medio c/innesto-esag
Asta rigida 1.5 corta autoblocc. L. 52 mm.
Asta rigida 1.5 media autoblocc. L. 66 mm.
Pinza-piegaplacche senza bloccaggio per placche craniali
Supporto placche, lungo
Forbici per placche a maglia, corte
Punta elicoidale da 1,1mm, L 44,5/4mm
Modulo 2/3 std c/coperchio
Supporto-strum neuro 2/3 incl. ripiano p
b) Sistema da 1,3mm per osteosintesi e ricostruzione delle ossa craniche pediatrico.
Placche per copertura fori di trapano (Burr Hole). Viti autopenetranti con diametro 1.3mm –
lunghezza 4 e 5mm.
Modulo compact neuro 1,3 vuoto con coperchio
Inserto per cacciavite 1.3, corta, autobloccante, per innesto tipo
dentale
Impugnatura piccola, con innesto tipo dentale
64

Punta elicoidale da Ø 1.0 mm con fine corsa, lunghezza 44.5/4 mm, con
due scanalature, per innesto J-Latch
Punta elicoidale da Ø 1.0 mm con fine corsa, lunghezza 44.5/6 mm, con
due scanalature, per innesto J-Latch
Placca 1.3 retta, 2 fori, titanio puro
Placca 1.3 retta, 4 fori, titanio puro
Placca d'adattamento 1.3, 24 fori, titanio puro
Placca 1.3 ad X, 4 fori, titanio puro
Placca 1.3 ad Y, 5 fori, titanio puro
Placca 1.3 doppia ad Y, corta, titanio puro
Placca 1.3 doppia ad Y, lunga, titanio puro
Placca a telaio 1.3, rettangolare, 4 fori, titanio puro
Placca a telaio 1.3, quadrata, 4 fori, titanio puro
Placca di copertura 1.3, per fori di foratura fino a da Ø 12.0 mm,
titanio puro
Placca di copertura 1.3, per fori di foratura fino a da Ø 17.0 mm,
titanio puro
Placca a maglia 1.3, 38 x 45 mm, spessore 0.4 mm, titanio puro, blu
Placca a maglia 1.3, 38 x 45 mm, spessore 0.6 mm, titanio puro, dorata
Placca a maglia 1.3, 100 x 100 mm, spessore 0.4 mm, titanio puro, blu
Placca a maglia 1.3, 100 x 100 mm, spessore 0.6 mm, titanio puro,
dorata
Vite cranica da Ø 1.3 mm, autoforante, lunghezza 4 mm, lega in titanio
(TAN)
Vite cranica da Ø 1.3 mm, autoforante, lunghezza 5 mm, lega in titanio
(TAN)
Vite di emergenza da Ø 1.7 mm, autofilettante, lunghezza 4 mm, lega in
titanio (TAN)
Vite di emergenza da Ø 1.7 mm, autofilettante, lunghezza 5 mm, lega in
titanio (TAN)
251 Placche a profilo ultrabasso da 1.6.Low Profile 1,6. Viti e placche con profilo di 0.6 mm;
Profilo vite/placca del sistema da 1,6mm di 0,60 mm–disponibilità sia di viti autoforanti
che autofilettanti–lunghezza delle viti da 3 a 6 mm Mesh modellabili Dimensioni in mm
Spessore in mm Dim 38x45 spessore 0,4 e 0,6mm Dim 100x100
spessore 0.4 e 0.6mm Dim 200x200 spessore da 0.6mm
Viti
Vite cranica da 1.6mm, autoforante, 3 mm
Vite cranica da 1.6mm, autoforante, 4 mm
Vite cranica da 1.6mm, autoforante, 5 mm
Vite cranica da 1.6mm, autoforante, 6 mm
Vite cranica da 1.6mm, autofilettante, 3 mm
Vite cranica da 1.6mm, autofilettante, 4 mm
Vite cranica da 1.6mm, autofilettante, 5 mm
Vite cranica da 1.6mm, autofilettante, 6 mm
Vite di emergenza da 1.9mm, autofilettante, 3 mm
Vite di emergenza da 1.9mm, autofilettante, 4 mm
Vite di emergenza da 1.9mm, autofilettante, 5 mm
Vite di emergenza da 1.9mm, autofilettante, 6 mm
65

Placche
Placca retta da 1.6mm,a due fori con spazio centrale
Placca retta da 1.6mm, retta, con spazio centrale 4 fori
Placca ad X da 1.6mm, 4 fori
Placca a telaio da 1.6mm, quadrata, 4 fori, 14 mmx14 mm
Placca a telaio 1.6mm, quadrata, 4 fori, 16 mmx16 mm
Placca ad Y da 1.6mm,a 5 fori
Placca doppia Y da 1.6mm, 6 fori, lunghezza 18 mm
Placca doppia Y da 1.6mm, 6 fori, lunghezza 21 mm
Placca d’adattamento da 1.6mm, 5 fori
Placca d’adattamento da 1.6mm, 7 fori
Placca d’adattamento da 1.6mm, 20 fori
Placca a telaio da 1.6mm, rettangolare, 4 fori, 10x16 mm
Placca a griglia da 1.6mm, 2x3 fori, 14x24 mm
Placca a griglia da 1.6mm, 2x4 fori, 14x34 mm
Copriforo
Copriforo da 1.6mm, per fori di foratura ≤12 mm
Copriforo da 1.6mm, per fori di foratura ≤15 mm
Copriforo da 1.6mm, per fori di foratura ≤17 mm
Copriforo da da 1,6mm per fori di foratura ≤24 mm
Mesh
Mesh, 38x45 mm, spessore 0.4 mm
Mesh, 38x45 mm, spessore 0.6 mm
Mesh, 100x100 mm, spessore 0.4 mm
Mesh, 100x100 mm, spessore 0.6 mm
Mesh, 200x200 mm, spessore 0.6 mm
Placche speciali da 1.6
Placca a rete per il temporale, modellabile, in titanio, con viti a basso profilo da 1,6mm.
Placca Strut con viti a basso profilo da 1,6mm, modellabile, in titanio. Placca dalla curvatura
variabile, modellabile secondo necessità grazie alla geometria speciale.
Copriforo in titanio con viti a basso profilo da 1,6mm, con apertura per drenaggio o shunt da
15mm Ø.
Copriforo in titanio con viti a basso profilo da 1.6mm, con aperture per drenaggio o shunt da
17mm Ø.
Placca per chiusura della mastoide in titanio con viti a basso profilo da 1,6mm.
Misure: grande e media.
252 Set fissazione cranica
Contenitore sterilizzabile, in materiale plastico, autoclavabile. .per neuroclip
Mesh set E-Z flap
Placca 1.7 Fissazione Flap ossei
Viti in Titanio Cross-Pin Auto-Pilot Diam.1,7x4mm.
Viti in Titanio Cross-Pin Auto-Pilot Diam.1,7x5mm.
Viti in Titanio Cross-Pin Auto-Pilot Diam.1,7x6mm.
Viti in Titanio Testa a croce Emerg.1,9x7 Autof.
Lama Cacciavite per viti Cross-Pin Diam. 1,7mm.
Manico di Ricambio i metallo di per cacciavite
Posizionatore di placche
Pinza Prendi placche angolata
66

Piegatore Monodimensionale per placche 13 cm.
Tronchese per placche e Mesh
Indicatore di lunghezza della vite da 4mm.
Indicatore di lunghezza della vite da 5mm.
Indicatore di lunghezza della vite da 6mm.
Micromesh in Titanio 120x60x0.1mm.
Micromesh in Titanio 60x60x0.1mm.
Micromesh in Titanio 120x60x0.2mm.
Micromesh in Titanio 60x60x0.2mm.
Micromesh in Titanio dinamica 40x40x0.3mm.
Micromesh in Titanio 90x90x0.3mm.
Mesh in Titanio dinamica 90x90x0.6mm. Mini
Placca in Titanio 0,55mm. E-Z Flap 7mm.
Placca in Titanio 0,55mm. E-Z Flap 10mm.
Placca in Titanio 0,55mm. E-Z Flap 14mm.
Placca in Tit. E-Z Flap per chius. Fori diam.7mm.
Placca in Tit. E-Z Flap per chius. Fori diam.10mm.
Placca in Tit. E-Z Flap per chius. Fori diam.14mm.
Placca in Tit. E-Z Flap per chius. Fori diam.20mm.
253 Sistema di micro fissazione craniale in Kit monouso sterile, a basso profilo 0,3 mm,
composto da:
n°3 placche rette a due fori lunghe e n° 6 viti da 1,5 mm x4 4mm
n°1 placca retta lunga a due fori e n° 2 viti
n° 1 placca retta, lunga 6 fori e n° 6 viti
n° 1 placca retta, lunga 4 fori e n° 4 viti
n° 1 placca curva 6 fori e n° 6 viti
n° 1 placca Y a 6 fori e n° 6 viti
n°1 placca a doppio y a 6 fori e 6 viti
n° 1 placca chiusura fori accesso da 18,5 mm e 5 viti
254 SET PER CRANIOTOMIA- Clamps in lega di titanio, MRI compatibili, per la fissazione
postoperatoria del lembo osseo e nel trattamento delle fratture craniche, dotato di
innesto cromato nickel-acciaio all’estremità prossimale dello stelo; disponibili con diametro
11, 16 e 20 mm. in confezione sterile.Clamps riassorbibili, per la fissazione postoperatoria
del lembo osseo e nel trattamento delle fratture craniche; disponibili con diametri mm.11
e 16 Clamps in PEEK, per la fissazione postoperatoria del lembo osseo e nel trattamento
delle fratture craniche; disponibili con diametro mm.11.Clips per emostasi temporanea
della cute in poliossimetilene, premontate su blister sterili da 10 pezzi ed applicabili
tramite strumento in polimero o in alluminio con impugnatura “a pistola”.Clips per emostasi
nelle versioni mini / medium / medium
255 Clips per emostasi durale MR compatibili nelle versioni mini / medium / medium-large /
large.
256 Placche, sistemi di fissazione
Descrizione
67

MODULO FISSAZIONE UPPER-FACE / MID –FACE - 1.2/1.7
Modulo Fissazione Upper-Face
Vassoio per placche Upper-face
Disco contenitore viti diametro 1.2mm.
Modulo Fissazione Mid-Face
Vassoio per placche Mid-face Profilo Standard
Vassoio per placche Mid-Face Low Profile
Vassoio per reti Meshes Mid-Face Low Profile
Disco contenitore per viti diametro 1.7mm.
1.2 MM. PLACCHE MALLEABILI
Placca retta Condensed 24 Fori
Placca Retta 18 Fori
Placca 3-D 2x2 Fori
Placca 3-D 6x2 Fori
Placca 3-D 6x6 Fori
Descrizione
Placca 3-D 10x10 Fori
Placca Orbitale 10 Fori
Placca doppia Y 7 Fori
Placca circolare cranica 7mm.
Placca circolare cranica 10mm.
Placca circolare cranica 14mm.
Placca circolare cranica 20mm.
1.2 MM. PLACCHE STANDARD
Placca Retta 8 Fori
68

Placca Retta 24 Fori
Placca 3-D 2x2 Fori
Descrizione
Placca 3-D 6x2 Fori
Placca 3-D 6x6 Fori
Placca 3-D 10x10 Fori
Placca a L 90° sinistra 8 Fori
Placca a L 90° destra 8 Fori
Placca a T 7 Fori
Placca Doppia Y 7 Fori
Placca circolare cranica 7mm.
Placca circolare cranica 10mm.
Placca circolare cranica 14mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 1.2MM. AUTOFILETTANTI
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x3 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x4 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x5 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x6 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x7 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x8 mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.2x12mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 1.2MM. AUTOPERFORANTI
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.2x3mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.2x4mm.
Viti Autofilettanti Emergenza 1.4x3mm.
Viti Autofilettanti Emergenza 1.4x5mm.
Viti Autofilettanti Emergenza 1.4x7mm.
Viti Autofilettanti Emergenza 1.4x9mm.
Descrizione
Placca di prova per pavimento orbitale piccola e media
Placca di prova per pavimento orbitale grande
RETI MESHES DINAMICHE STANDARD PROFILO 0.6MM PER VITI
DIAMETRO 1.2 MM.
Mesh Malleabile 90mm.x90mm.
Mesh Malleabile 120mm.x120mm.
Mesh Malleabile 200mm.x200mm.
RETI MESHES MALLEABILI PROFILO 0.3MM. PER VITI DIAMETRO 1.2
MM.
Mesh Malleabile 40mm.x40mm.
Mesh Malleabile 85mm.x85mm.
Mesh Malleabile 120mm.x120mm.
1.7 MM. PLACCHE MALLEABILI
Placca Retta Condensed 24 fori
Placca Retta 20 Fori
69

Placca 3-D 2x2 Fori
Placca 3-D 6x2 Fori
Placca a L 2 mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 2 mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
Placca a L 5mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 5mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Sx. 6 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Dx. 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar 100° Sx. 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar 100° Dx. 6 Fori
1.7 MM. PLACCHE STANDARD
Placca Retta con Bar 4 Fori
Placca Retta 8 Fori
Placca Retta 24 Fori
Placca curva con Bar 6 Fori
Descrizione
Placca curva con Bar 4 Fori
Placca curva 10 Fori
1.7 MM. PLACCHE STANDARD
Placca 3-D 2x2 Fori
Placca 3-D 6x2 Fori
Placca a T 5 Fori
Placca a Y 4mm. Bar 5 Fori
Placca a Y 8mm. Bar 5 Fori
Placca a Doppia Y 7 Fori
Placca a L 2 mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 2 mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
Placca a L 5 mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 5mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Sx. 6 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Dx. 6 Fori
Placca a L12mm. Bar Sx. 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar Dx. 6 Fori
1.7 MM. PLACCHE LOCKING
Placca Retta 16 Fori
Placca curva 8 Fori
Placca 3-D 2x2 Fori
Placca 3-D 6x2 Fori
Placca a Y 8 mm. Bar 5 Fori
Placca a Y 12mm. Bar 5 Fori
Placca a Y 8 Fori
Placca Doppia Y 7 Fori
Placca a L 2mm. Bar 100° 5 Fori
Placca a L 5mm. Bar 100° 5 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar 6 Fori
Descrizione
1.7 MM. PLACCHE GRADUATED STABILITY
70

Placca a L 2mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 2mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
1.7 MM. PLACCHE GRADUATED STABILITY
Placca a L 5mm. Bar 100° Sx. 5 Fori
Placca a L 5mm. Bar 100° Dx. 5 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Sx. 6 Fori
Placca a L 8mm. Bar 100° Dx. 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar 100° Sx. 6 Fori
Placca a L 12mm. Bar 100° Dx. 6 Fori
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 1.7MM. AUTOFILETTANTI
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x3mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x4mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x5mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x6mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x7mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x8mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x10mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autofilettanti 1.7x12mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 1.7MM. AUTOPERFORANTI
Viti da Corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.7x3mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.7x4mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.7x5mm.
Viti da Corticale Cross-Pin Autoperforanti 1.7x6mm.
VITI LOCKING 1.7 MM.
Viti Locking 1.7x4mm.
Viti Locking 1.7x5mm.
Viti Locking 1.7x6mm.
VITI EMERGENZA 1.9 MM. AUTOFILETTANTI
Viti Emergenza Autofilettanti 1.9x3 mm.
Viti Emergenza Autofilettanti 1.9x5 mm.
Descrizione
VITI EMERGENZA 1.9 MM. AUTOFILETTANTI
Viti Emergenza Autofilettanti 1.9x7 mm.
Viti Emergenza Autofilettanti 1.9x9 mm.
***********************************************************
RETI MESHES MALLEABILI PER VITI DIAMETRO 1.7 MM.
Mesh malleabile 40mmx40mm
Mesh malleabile 85mmx85mm.
Mesh malleabile 120mm.x120mm
RETI MESHES STANDARD PER VITI DIAMETRO 1.7 MM.
Mesh standard 90mmx90mm
Mesh standard 120mmx120mm
Mesh standard 200mmx200mm
MINI PLACCHE
Placca retta, Condesed 16 fori
Placca retta 16 fori
Descrizione
71

MINI PLACCHE
Placca retta 4 fori bar 4mm
Placca retta 6 fori
Placca retta 8mm. Bar 6 fori
Placca retta 4 fori
Placca retta 8 mm. Bar 4 Fori
Placca 3-D quadrata 4x2 fori
Placca 3-D curva 6x2 fori
Placca 3-D rettangolare 3x2 fori
PLACCHE PER FISSAZIONE E FRATTURE MANDIBOLARE
Placca 4 Fori
Placca 4 Fori con bar
Placca retta 14 Fori
Placca 6 Fori
Placca angolata 140° 6 fori con bar
Placca angolata 115° 6 fori con bar
PLACCHE A COMPRESSIONE
Placca 4 fori (viti da 2.0mm.)
Placca 6 fori (viti da 2.0mm.)
Placca 4 fori (viti da 2.3mm.)
Placca 6 fori (viti da 2.3mm.)
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. AUTOFILETTANTI
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x7mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x16mm.
Descrizione
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. AUTOFILETTANTI
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autofilettanti 2.0x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x7mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x20mm.
72

VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. AUTOFILETTANTI
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin autofilettanti 2.3x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x10mm.
Descrizione
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x20mm.
RETI MESHES MALLEABILI PER VITI DIAMETRO 2.0 MM.
Mesh malleabile 40mmx40mm
Mesh malleabile 85mmx85mm
Mesh malleabile 120mmx120mm
RETI MESHES STANDARD PER VITI DIAMETRO 2.0 MM.
Mesh standard 90mmx90mm
Mesh standard 120mmx120mm
Mesh standard 200mmx200mm
Descrizione
MODULO RICOSTRUZIONE
PLACCHE RICOSTRUZIONE PRIMARIA
Placca retta 11 Fori
Placca retta 17 Fori
Placca retta 17 Fori + ramo 5 fori destra
Placca retta 17 Fori + ramo 5 fori sinistra
PLACCHE RICOSTRUZIONE SECONDARIE
Placca retta 11 Fori
Placca retta 17 Fori
Placca Totale 6+17+6 Fori
Placca Totale 6+15+6 Fori
Placca Totale 6+13+6 Fori
Placca 17 Fori + ramo 6 Fori destra angolo 17°
Placca 17 Fori + ramo 6 Fori sinistra angolo 17°
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. AUTOPERFORANTI
73

Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x7mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.0x20mm.
Descrizione
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.0 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x7mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Lockimg 2.0x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.0x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. AUTOPERFORANTI
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.3x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x4mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x6mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Lockimg 2.3x12mm.
Descrizione
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.3 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Locking 2.3x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.7 MM. AUTOPERFORANTI
74

Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x20mm.
VITI DA CORTICALE CROSS-PIN 2.7 MM. LOCKING
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x5mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x8mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x10mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x12mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x14mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x16mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x18mm.
Viti da corticale Cross-Pin Autoperforanti 2.7x20mm.
Descrizione
Sistema per Fissazione craniale modulare in Titanio – con Micro Placche –
Micro Cambre e Micro Mesh
Placca 8 fori retta basso profilo spess. 1.5mm
Placca 16 fori retta basso profilo spess. 1.5mm.
Placca 4 fori bar centrale 6mm. basso profilo spess. 1.5mm.
Placca extra rigida 2 fori bar centrale 12 mm. basso profilo spess.
1.5mm.
Placca 2 fori bar centrale 12 mm. basso profilo spess. 1.5mm.
Placca 2 fori bar centrale 16mm. Basso profilo spess. 1.5mm
Placca 3D 2x2 fori basso profilo spess. 1.5mm.
Placca 6 fori doppia Y bar centrale 8mm. Basso proflio spess. 1.5mm
Placca curva per Gap ossei Mis. Piccola
Placca curva per Gap ossei Mis. Grande
Micro cambre foro da 1.7
Micro Mesh dinamiche 60x60x0.1mm. Blu
Micro Mesh dinamiche 60x60x0.2mm. Gold
Micro Mesh dinamiche 40x40x0.3mm. Blu
Micro Mesh dinamiche 120x120x0.3mm. Blu
Micro Mesh dinamiche 90x90x0.3mm. Blu
Micro Mesh dinamiche 120x120x0.6mm. Gold
Micro Mesh dinamiche 90x90x0.6mm. Gold
Micro Mesh dinamiche 200x200x0.6mm. Gold
Viti in Titanio diam. 1.5x4mm. Autoperforanti
Viti in Titanio diam. 1.5x5mm. Autoperforanti
Viti in Titanio diam. 1.5x4mm. Autofilettanti
Viti in Titanio diam. 1.5x5mm. Autofilettanti
Descrizione
Sistema per Fissazione craniale modulare in Titanio – con Micro Placche –
Micro Cambre e Micro Mesh
75

Viti in Titanio diam. 1.5x6mm. Autofilettanti
Viti in Titanio di emergenza diam. 1.7x4mm
Vassoio per viti Autoperforanti 1.5x4mm
Vassoio per viti Autoperforanti 1.5x5mm.
Vassoio per viti Autofilettanti 1.5x4mm
Vassoio per viti Autofilettanti 1.5x5mm.
Set da 3 placche 2 fori e 6 viti autoperforanti in Blister sterile
Set da 3 placche 2 fori e 6 viti autofilettanti in Blister sterile
Contenitore modulare
257 Materiale per sintesi ossea distretto cranico Placche Titanio puro TiCP Viti in lega di
Titanio TAN (Ti.6Al-7Nb).Viti autoforanti di colore argento, viti di emergenza di colore
blu per un facile ed intuitivo riconoscimento. Modulo compatto contenente impianti e
strumenti specifici.Corredato di modulo strumenti dedicato.Tipi di viti disponibili:
autoperforanti e di emergenza.Tipi di placche: forme diverse: rette a 2 o 4 fori, Box
plate (14x14mm or 16x16mm), placche a X, a Y, doppia Y, adattamento da 5, 7, 20 fori,
Strut Plate, copriforo (anche per Shunts/drenaggi. Mesh malleabili (38x45, 100x100 or
200x200mm), Caratteristiche delle viti: Autoperforanti e di emergenza autofilettanti
premontate su clip di facile caricamento nel vassoio. Incasso della testa cruciforme. Il
confezionamento delle viti deve prevedere: confezione singola sfusa in bustina plastica,
confezione singola in clip confezione quadrupla in clip
CRANIOPLASTICHE
258 Preparazione estemporanea in metilmetacrilato per cranioplastica.
259 Protesi craniche in idrossiapatite porosa (custom made) per ricostruzioni craniche ampie e
complesse.
260 Riempitivo in granulato e pasta iniettabile a base di idrossiapatite arricchita con magnesio
per la rigenerazione ossea per correzione dei piccoli difetti ossei
261 Materiali ceramici biomimetici, con rapporto ca/p di 1,67 ad elevata porosità rapidamente
colonizzabile dalle cellule deputate alla rigenerazione ossea. In vari formati e dimensioni
per una adeguata soluzione terapeutica su ogni particolare distretto anatomico. Sagomati,
porosi e granulati di diverse forme e misure, per una iniziale resistenza meccanica e a
lenta cinetica di degradazione.
262 SISTEMI PER LA RICOSTRUZIONE DELLA TECA CRANICA
Kit metilmetalcrilato composto da fiala di liquido sterile da 17 ml, polvere 30 gr, e bustina
sterile
Mesh morbide in titanio da utilizzarsi con tecnica di Malis per la ricostruzione con il kit,
misura 15ommX150mm realizzate in filo in titanio spessore .010”
263 SISTEMA PER LA RICOSTRUZIONE DELLA TECA CRANICA
Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica costituite da
idrossiapatite bio-mimetica porosa simile per composizione chimica e strutturale alla
componente minerale dell’osso dei vertebrati.
76

264 SISTEMA PER LA RICOSTRUZIONE DELLA TECA CRANICA
Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica costituite da
idrossiapatite porosa e fosfato tricalcico.
265 Impianto per cranioplastica in PEEK custom made
L’impianto è composto da PEEK Optima –LT (polieterterchetone), dello spessore minimo di 3
mm radiotrasparente, autoclavabile per n-sterilizzazioni, modellabile intraoperatoriamente
ed è compatibile con tutti i sistemi di fissazione.
MATERIALE PER CRANIOTOMIA
266 Seghe di gigli a filo intrecciato cm 40.9 con relativo passasega
267 SEGHE E PASSASEGHE
Seghe di Gigli diametro mm.4, lunghezze mm.300/400/500
Seghe Olivecrona diametro mm.1,5 (lunghezza mm.300), diam. mm.1,3(lunghezza mm.400), diam.
mm.1,2(lunghezza mm.500), diam. mm.1,2(lunghezza mm.700);
Manici per seghe di Gigli ed Olivecrona
Passasega De Martell, lunghezza mm.350
Passasega Lebsche, lunghezza mm.250
268 Perforatori cranici monouso
Perforatori cranici monouso, nelle misure: diametro 14/11 mm con tolleranza da 3 mm, diametro
14/9 mm con tolleranza da 1,5 mm per uso pediatrico. diametro 11/7 mm con tolleranza da 1 mm
per uso pediatrico. Trapano monouso a batteria per perforazione cranica d'urgenza, con
perforatore premontato,nelle misure come sopra indicate.
SET DI DRENAGGIO EMATOMA SUBDURALE CRONICO
269 Sistema per drenaggio mininvasivo dell'ematoma subdurale cronico, completo di trapano
monouso con fresa dedicata, bolt per il posizionamento cranico del dispositivo di drenaggio,
catetere siliconico di drenaggio e reservoir di aspirazione e tutti i presidi monouso
necessari per una procedura "Bedside". Il sistema deve essere contenuto in un unica
confezione sterile monopaziente.
CLIPS PER ANEURISMI CEREBRALI
270 Clips di Yasargil per aneurismi cerebrali, in titanio alloy biocompatibile, in confezione
sterile, RMN compatibili, contraddistinte da codice colore; complete di relativi
applicatori:
• STANDARD RETTE MM. 7/9/11/15/15,5/20
• STANDARD LEGGERMENTE CURVE MM. 6,5/8,3/10,2/13,7/15,3
• STANDARD CURVE MM. 5,4/6,4/8/10,3
• STANDARD AD UNCINO MM. 7,4/8,4/10,5
• STANDARD A BAIONETTA MM.5 (ALTEZZA STEP MM.2,5)/5(ALTEZZA
MM.3,5)/5(ALTEZZA MM.4,5)/7/9/12
• STANDARD ANGOLATE MM.6,1/8/9/10,6/11,8
• STANDARD A 90° MM.5/7/10/6,7/9
• STANDARD A GANCIO MM.7/9,3/11,3
• STANDARD ANGOLATE SUL FIANCO MM.7/7,8/11,4/8,6
77

• FENESTRATE DIAMETRO MM.3,5 RETTE MM.3/4/5/6/9/12
• FENESTRATE DIAMETRO MM.3,5 ANGOLATE MM.5/7,5/10
• FENESTRATE DIAMETRO MM.3,5 ANGOLATE 90° MM.5/7,5
• FENESTRATE DIAMETRO MM.3,5 ANGOLATE /CURVE ATTACCO MINI MM.3/3
• FENESTRATE DIAMETRO MM.4,5 RETTE MM.3/4/5/6/9
• FENESTRATE DIAMETRO MM.4,5 ANGOLATE MM.5/7,5/10
• FENESTRATE DIAMETRO MM.4,5 ANGOLATE 90° MM.5/7,5
• T-BAR ANGOLATE ANGOLATE SUL PIANO 45°, MM.5/9
• T-BAR ANGOLATE SUL PIANO 90°, MM.5/9/13
• CLIP DI RINFORZO PER CLIPS STANDARD
• MINI RETTE PUNTA FINE MM.3/5
• MINI RETTE MM.3/5/7
• MINI CURVE PUNTA FINE MM.2,8/4/4,7
• MINI LEGGERMENTE CURVE MM.4/4,7/4(più curva)/5,2/6,6/3,9/5
• MINI ANGOLATE SUL FIANCO MM.5/4,7/6,3
• MINI A BAIONETTA MM. 4/7
• MINI ANGOLATE MM.7
• APPLICATORI PER CLIPS STANDARD E MINI, A BRANCHE MOBILI CON MORSO
ORIENTABILE
• APPLICATORI PER CLIPS STANDARD E MINI, BRANCHE FISSE RETTE, LUNGHEZZA
MM.180/220/250. APPLICATORI PER CLIPS STANDARD E MINI, BRANCHE FISSE
ANGOLATE 15°, LUNGHEZZA MM.220/250. APPLICATORI PER CLIPS STANDARD E
MINI, A BAIONETTA CON STELO GIREVOLE, LUNGH. MM.220/240. PINZE PER
RIMOZIONE CLIPS STANDARD E MINI, LUNGH. MM.220/250. CLIPS
CEREBROVASCOLARI MICRO KOPITNIK AVM, forza di chiusura tra 50g. e 70g. nelle
seguenti figure: RETTEmm.2/3/4/5; CURVE mm.2/3/4/5. APPLICATORI PER CLIPS
KOPITNIK CON STELO GIREVOLE, NELLE LUNGHEZZE MM.40/70/90/110.
APPLICATORI PER CLIPS KOPITNIK A BAIONETTA, NELLE LUNGHEZZE MM.70/90.
N.B.:Tutte le clips richieste, ad eccezione delle T-BAR e delle Kopitnik, devono essere
disponibili anche nella versione temporanea.
271 Clip per aneurisma tipo SUGITA in titanio. Misure:
CLIP N.01 TIPO STD RETTA DA 7 MM
CLIP N.02 TIPO STD RETTA DA 10 MM
CLIP N.03 TIPO STD BAIONETTA DA 7 MM
CLIP N.04 TIPO STD ANGOLATA DA 8 MM
CLIP N.05 TIPO STD ANGOLATA LAT. DA 8 MM
CLIP N.06 TIPO STD CURVA LAT. DA 9 MM
CLIP N.07 STD BAIONET. CURVA LATO DA 9 MM
CLIP N.08 TIPO STD CURVA DA 9 MM
CLIP N.09 TIPO STD CURVA IN PUNTA DA 9 MM
78

CLIP N.10 TIPO STD RETTA DA 9 MM
CLIP N.11 TIPO STD ANGOLATA LAT. DA 12 MM
CLIP N.12 TIPO STD ANGOLATA DA 12 MM
CLIP N.13 TIPO STD A BAIONETTA DA 10 MM
CLIP N.14 TIPO STD A BAIONETTA DA 12 MM
CLIP N.15 TIPO STD RETTA DA 15 MM
CLIP N.16 STD BAIONETTA POCO CURVA DA 12 MM
CLIP N.17 TIPO STD POCO CURVA DA 18 MM
CLIP N.18 TIPO STD RETTA DA 18 MM
CLIP N.20 TIPO STD ANGOLATA 90° DA 5 MM
CLIP N.21 STD ANGOLATA 90° DA 7,5 MM
CLIP N.22 STD ANGOLATA 90° DA 10 MM
CLIP N.23 STD CURVA A "J" DA 6 MM
CLIP N.24 STD CURVA A "J" DA 7,5 MM
CLIP N.25 STD CURVA A "J" DA 9 MM
CLIP N.26 FENESTR.RETTA DA 3,5 MM LAMA 6MM
CLIP N.27 FENESTR.RETTA DA 3,5 MM LAMA 9MM
CLIP N.28 FENESTR.RETTA DA 3,5 MM LAMA 12MM
CLIP N.29 FENESTR.RETTA DA 5 MM LAMA 6MM
CLIP N.30 FENESTR.RETTA DA 5 MM LAMA 9MM
CLIP N.31 FENESTR.RETTA DA 5 MM LAMA 12MM
CLIP N.32 FENESTR.ANGOL DA 3,5 mm LAMA 5mm
79

CLIP N.33 FENES.ANGOL DA 3,5 mm LAMA7,5mm
CLIP N.34 FENES.ANGOL DA 3,5mm LAMA 10mm
CLIP N.35 FENESTR.ANGOL DA 5 mm LAMA 5mm
CLIP N.36 FENESTR.ANGOL DA 5 mm LAMA7,5mm
CLIP N.37 FENESTR.ANGOL DA 5 mm LAMA 10mm
CLIP N.38 FEN.ANG. "L" DA 3,5 mm LAMA 5mm
CLIP N.39 FEN.ANG. "L" DA3,5 mm LAMA7,5mm
CLIP N.40 FEN.ANG. "L" DA 3,5 mm LAMA 10mm
CLIP N.41 FEN.ANG. "L" DA 5 mm LAMA 5mm
CLIP N.42 FEN.ANG. "L" DA 5 mm LAMA7,5mm
CLIP N.43 FEN.ANG. "L" DA 5 mm LAMA 10mm
CLIP N.47 STD ANGOLATA 45° DA 5 mm
CLIP N.48 STD ANGOLATA 45° DA 7, 5 mm
CLIP N.49 STD ANGOLATA 45° DA 10 mm
CLIP N.50 STD POCO CURVA DA 14 mm
CLIP N.51 TEMPORANEA RETTA DA 7 mm
CLIP N.52 TEMPORANEA RETTA DA 10 mm
CLIP N.53 TEMPORANEA BAIONETTA DA 7 mm
CLIP N.54 TEMPORANEA ANGOLATA DA 8 mm
CLIP N.55 TEMPORANEA POCO CURVA DA 11 mm
CLIP N.56 TEMPORANEA MINI RETTA DA 6 mm
CLIP N.57 TEMPORANEA MINI ANG. DA 5 mm
CLIP N.58 TEMP. MINI RETTA SOTTILE DA 6 mm
CLIP N.60 STD CURVA "L" DA 5 mm
CLIP N.61 TIPO STD CURVA A "L" DA 10 MM
80

CLIP N.62 TIPO STD CURVA 1/4 DA 7,6 MM
CLIP N.63 TIPO STD CURVA 1/4 DA 8,6 MM
CLIP N.65 STD LEGGERMENTE CURVA DA 11 MM
CLIP N.66 TIPO STD POCO CURVA DA 11 MM
CLIP N.69 TIPO STD MOLTO CURVA DA 9 MM
CLIP N.73 TIPO STD CURVA 1/4 DA 11 MM
CLIP N.80 TIPO MINI RETTA DA 11 MM
CLIP N.81 TIPO MINI RETTA DA 4 MM
CLIP N.81 TIPO MINI RETTA DA 6 MM
CLIP N83 TIPO MINI CURVA DA 5 MM
CLIP N.84 TIPO MINI ANGOLATA DA 5 MM
CLIP N.85 TIPO MINI CURVA DA 4, 5 MM
CLIP N.86 TIPO MINI CURVA LAT. DA 7 MM
CLIP N.87 TIPO MINI CURVA DA 5,5 MM
CLIP N.88 TIPO MINI CURVA DA 7 mm
CLIP N.89 TIPO MINI A BAIONETTA DA 5 mm
CLIP N.95 TIPO MINI RETTA SOTTILE DA 4 mm
CLIP N.96 TIPO MINI RETTA SOTTILE DA 6 mm
CLIP N.97 MINI CURVA SOTTILE DA 6,7 mm
CLIP N.98 MINI CURVA SOTTILE DA 8,2 mm
CLIP N.99 MINI CURVA SOTTILE DA 5,2 mm
Applicatori in titanio per le suddette clip nei seguenti modelli:
• Tipo standard dritto - curvo 15° - curvo 30°.
• Tipo mini dritto – curvo 30°.
• Tipo finestrate dritto – curvo 15° - curvo 30°.
Remover in titanio per le suddette clip nei seguenti modelli:
• Tipo standard dritto – curvo 15° - curvo 30°.
81

• Tipo mini dritto.
• Tipo finestrate dritto – curvo 30°.
Applicatori in titanio e nitinol modellabili e a memoria di forma per le clip tipo SUGITA e
universale per altri tipi di clip.
272 Clip per aneurisma
Sistema di applicazione delle clip per aneurisma in puro titanio.
Misure clip permanenti:
clip retta - max apertura 8.0 mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
clip retta - max apertura 8.9 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip retta - max apertura 10.2 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip retta - max apertura 12.2 mm – lungh. 15.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip retta - max apertura 13.3mm – lungh. 18.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 8.0 mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
clip curva - max apertura 8.9 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 10.2 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 12.2 mm – lungh. 15.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 13.3mm – lungh. 18.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 7.6 mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
clip curva - max apertura 8.4 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 10.5 mm – lungh. 11.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 11.4 mm – lungh. 15.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 8.3mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 7.3 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 8.5mm – lungh. 11.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 8.4 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip curva - max apertura 8.3mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip baionetta - max apertura 9.5 mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip baionetta - max apertura 11.9 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip baionetta - max apertura 13.6 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 8.4 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 9.5 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 10.7 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 7.9 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 9.1 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip obliqua - max apertura 9.8 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip 90°cv. - max apertura 6.8 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip 90°cv. - max apertura 7.3 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
clip angolare - max apertura 8.5 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 180 gr.
Misure clip permanenti fenestrate diam 3,5 mm:
fen. retta - max apertura 8.4 mm – lungh. 4.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 9.4 mm – lungh. 6.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 10.7 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 12.0 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
82

fen. obliq. - max apertura 6.3 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. obliq. - max apertura 7.3 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. obliq. - max apertura 8.3 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 4.9 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 4.9 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 4.9 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
Misure clip permanenti fenestrate diam 5.0 mm:
fen. retta - max apertura 9.5 mm – lungh. 4.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 10.2 mm – lungh. 6.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 11.6 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. retta - max apertura 12.7 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. obliq. - max apertura 8.3 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. obliq. - max apertura 8.5 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. obliq. - max apertura 9.0 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 150 gr.
fen. 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 10.0 mm - pressione esercitata 150 gr.
Misure clip temporanee:
clip retta - max apertura 8.0 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
clip retta - max apertura 12.2 mm – lungh. 15.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
clip curva - max apertura 8.9mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
clip curva - max apertura 10.2 mm – lungh. 11.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
clip curva - max apertura 8.2mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 110 gr.
clip curva - max apertura 11.4 mm – lungh. 15.0 mm - pressione esercitata 110 gr.
clip angolare - max apertura 8.4 mm – lungh. 9.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
clip obliqua - max apertura 9.1 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 110 gr.
clip 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 130 gr.
clip baionetta - max apertura 10.9 mm – lungh. 7.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
fen. obliq. - max apertura 8.7 mm – lungh. 7.5 mm - pressione esercitata 110 gr.
fen. retta - max apertura 13.6 mm – lungh. 12.0 mm - pressione esercitata 90 gr.
fen. 90° - max apertura 6.1 mm – lungh. 5.0 mm - pressione esercitata 110 gr.
273 CLIP PER ANEURISMA di LAZIC
Clip per aneurisma di LAZIC, standard, mini, permanenti e temporanee, in lega di titanio
biocompatibili secondo norma ISO5832-3 dotate di apertura dall’interno verso l’esterno e
di applicatori dedicati che consentono di prendere la clip da qualsiasi posizione garantendo
comunque una presa sicura ed una perfetta apertura. Clip standard. Clip mini. Applicatori
poliuso. Remover poliuso. Cassetta di sterilizzazione clip e applicatori.
CATETERI DI DRENAGGIO PER CHIRURGIA CRANICA
274 Cateteri sottodurali per il drenaggio degli igromi e degli ematomi sottodurali con punta a
gabbietta appiattita e cava con mandrino introduttore,connettore Luer Lock, clip guida ad
angolo retto, morsetto, tunnellizzatore sottocutaneo, punta di trapano 5 mm. monouso con
83

loccaggio regolabile confezioni dei recevoir per aspirazione con prolunga e connettore Luer
lock, in confezioni sterili monouso.
275 Drenaggi sottodurali tipo Penrose interamente rigato lungo tutta la sua lunghezza, in
silicone puro, sterile, con linea radio-opaca cm. 30, larghezza (8 mm. – 10 mm.)
276 Drenaggio in elastomero di silicone ricoperti sia nella parte interna che esterna di IDROGEL,
in modo da ottenere uno scorrimento ottìmale dei coaguli ed in genere dell'essudato lungo il lume
interno ed inoltre posizionamenti e rimozione atraumatici: piatti con scanalatura interna, linea
radiopaca, con o senza trocar, 7- 10 mm, serbatoi da 100 ml in silicone
277 Drenaggi rotondi e piatti sottocutanei provvisti dì linea radio-opaca, in silicone, con serbatoio
Jackson Pratt.
278 Kit di drenaggi per craniotomia completo di tubo di drenaggio morbido ma resistente in Tygon
ed evacuatore da 400 ml.
279 Sistema di drenaggio in aspirazione a circuito chiuso monopaziente, che abbia la possibilità di
mantenere l’aspirazione costante e continua senza dover aprire il sistema per ricreare il vuoto
necessario, con una valvola antireflusso unidirezionale e una valvola di scarico e riattivazione
dell’aspirazione che consenta di svuotare il bulbo evacuatore principale nel sacchetto di raccolta
evitando al paziente e al personale addetto il contatto con liquidi organici potenzialmente
pericolosi; la sacca di raccolta da 150 o 500 ml (3C cross contamination control). Raccordo in
lattice autosigillante (S.A.P.) con protezione antipuntura per collegamento drenaggi al bulbo
evacuatore e/o lavaggi, prelievi campioni e infusioni. Confezionato in doppia busta
sterile.Drenaggio piatto in silicone con e senza trocar:lungh. drenaggio 7 mm x 20 cm – 10 mm
x 20 cm lume 3.0, 3.7 mm lungh. 100 cm trocar 13 cm (s) perforato ¾ e perforato totalmente -
Drenaggio tondo in silicone con e senza trocar:Lungh. Drenaggio Fr 10 - 15 - 19 Lungh. 100
cm O.D. 3.3 mm – 5.0 mm – 6.3 mm I.D. 1.4 mm – 1.6 mm – 2.8 mm – 3.0 mm standard Lungh
perforazione 22 cm – 23 cm Trocar 13 cm
280 Catetere per drenaggio subdurale, in poliuretano radiopaco asettico, antimicrobico, superfìcie
ricoperta di ioni d'argento, disponibile in due diversi diametri, con fori nella parte distale,
completo di: stiletto, trocar, raccordo luer-lock e aletta di fissaggio suture.
TAMPONI NASALI (CHIRURGIA TRANS SFENOIDALE)
281 Tamponi nasali tipo “MEROCEL”, cannulati, a doppia compressione, di cm 8, di lunghezza,
senza filo per la chirurgia trans-sfenoidale dell’ipofisi.
TAMPONE COLLAGENE
282 Tampone al collagene animale altamente umidificante, non emostatico, non assorbibile, per
umettare e proteggere la superficie del cervello. Realizzato con due diverse superfici: una liscia
per consentire una migliore protezione del parenchima e favorire lo spostamento del tampone e
l’altra ruvida per facilitare la presa del materiale sulla spatola da retrazione
COTONINI PER NEUROCHIRURGIA
84

283 Soft Patties Cotonini per neurochirurgia di elevata morbidezza, filo e conformabilità in
cotone germanico. Realizzati in Cottonoid altamente soffice e resistente nelle diverse misure:2,5
x 7,6 - 2,5 x 2,5 - 1,3 x 7,6 - 1,3 x 1,3 cm.
284 Cotonini per neurochirurgia di elevata morbidezza, realizzati in rayon compresso, altamente
soffice e resistente, filo radiopaco, nelle diverse misure: 1,3 x 1,3 - 1,3 x 2,5 - 1,3 x 7,6 -
2,5 x 7,6 - 0,64 x 0,64 cm. Rotondo diam 7 mm
SOSTITUTI DURALI
285 Sostituto durale elastico ad elevata biocompatibilità costituito da due strati in
Politetrafluoroetilene espanso (ePTFE) con interposto uno strato di fluoropolimero elastico.
Superficie differenziata: una costituita da microstruttura intervallata da solchi per un veloce
attaccamento e sigillo della dura e una liscia con funzione di barriera per minimizzare l’adesione
dei tessuti neurali. Utilizzabile con o senza suture. Risterilizzabile. Misure: cm 4 x cm 4, cm 2 x
cm 10, cm 5 x cm 6, cm 6 x cm 10, cm 10 x cm 12.
286 Matrice per riparazioni durali in collageno poroso derivante da tendine bovino classificato in
classe IV, riassorbibile, che non necessita di colla di fibrina. In confezione singola sterile, non
suturabile, nelle seguenti misure: 2,5 cm. x 2,5 cm., 2,5 cm. x 7,5 cm., 5 cm. x 5 cm., 10 cm.
x 7,5 cm.
287 Sostituto/Rigeneratore della Dura Madre Biologico.
Matrice biologica di collageno per la riparazione e la rigenerazione della dura, a base
di collageno equino, nativo, di tipo I, derivato da tendine d’Achille, in concentrazione
di mg 5,6/cm².
Dimensioni: cm. 2,5 x 2,5 cm. - cm. 5 x 5 cm. - cm. 2,5x 2,5 cm. - cm. 5 x 5 cm.
- cm. 10 x 10 cm.
288 Sostituto durale in collagene bovino derivato da tendine d’achille bovino (BSE Risk 1),
incollabile, monouso e adatto per riparazioni e/o sostituzioni durali. Riassorbibile. Dimensioni:
10x12,5 cm.;7,5x7,5 cm.;5x5 cm.;2,5x7,5 cm.2,5x2,5cm
289 Sostituto durale sintetico, suturabile, costituito da un doppio film lattato e caprolattone
intervallato da un feltro interno a base di acido poliglicolico. Dimensioni 2x 10 cm; 5x 5 cm;
5x10cm; 5x15cm.
PATCH IN COLLAGENE ASSORBIBILE
290 Matrice durale in puro collagene di tendine d’Achille bovino, completamente
assorbibile indicato per la riparazione e/o la ricostruzione delle brecce durali negli
interventi al cranio, come protezione antiaderenziale per interventi sulla colonna e per
le lesioni dei nervi periferici, disponibile sotto forma di lamina, guaina tubolare e patch
suturabile. MISURE RICHIESTE: PATCH CM 2,5 X 2,5; 2,5 X 7,5; 5 X 5; 7,5
X 7,5; 10 X 12,5; 12,5 X 17,5; PATCH TUBOLARE D.I. MM 2 X 3 CM; D.I. MM 3
X 3 CM; D.I. MM 4 X 3 CM; D.I. MM 5 X 3 CM; D.I. MM 6 X 3 CM; D.I. MM 7 X
3 CM; PATCH SUTURABILE D.I. MM 3 X 3 CM; D.I. MM 4 X 3 CM; D.I. MM 5 X 3
CM; D.I. MM 6 X 3 CM; D.I. MM 7 X 3 CM.
291 Sostituto durale in materiale microporoso in poliestereuretano alifatico, o goretex, ad
elevata biocompatibilità e biostabilità, compatibile con le suture chirurgiche non riassorbibili
85

dotate di ago atraumatico, in grado di assicurare una ricostruzione durale a “tenuta d’acqua”. Il
materiale deve essere fornito nelle seguenti dimensioni sotto elencate:
Cm 1,5x4 (+/- 1cm)
Cm 4x5 (+/- 1cm)
Cm 5x10 (+/- 1cm)
Cm 12x14 (+/- 2cm)
292 Sostituto durale in collagene bovino esente da bse, riassorbibile suturabile nelle seguenti
dimensioni: 2.5 cm. x 2.5 cm., 2.5 cm. x 7.5 cm. 5.0 cm. x 5.0 cm. 7.5 cm. x 7.5 cm. 10.0
cm. x 12.5 cm.
293 Bio-membrana di pericardio equino nativo suturabile liofilizzato, trasparente con memoria di
forma, deproteinizzato, in doppia busta sterile ai raggi beta disponibile nelle seguenti misure:
20x140mm -20x250mm - 40x50mm -60x80mm -60x120mm -120x160mm -130x130mm -
70x80mm -Diametro da 9mm. -Diametro da 14mm.
294 Membrana spinale ad elevata biocompatibilità in Politetrafluoroetilene espanso (ePTFE)
costituita da due diverse superfici: una liscia per ridurre le aderenze alla dura madre e una
ondulata per consentire la penetrazione tissutale dei muscoli paraspinosi. Risterilizzabile. Misure:
cm 6 x cm 6, cm 6 x cm 12, cm 3 x cm 3.
SIGILLANTE DURALE
295 Sistema per sigillare la dura madre (cranica e spinale).Deve avere le seguenti
caratteristiche: gel sintetico riassorbibile, composto da due soluzioni (Precursore chiaro e
Precursore blu). Una soluzione è basata in poliglicolico-etilene + FD&C Blu#1 colorante, l’altra
contiene amina solubile in H2O a basso peso molecolare. L’idrogel è costituito per più del 90% di
H2O.
Kit sterile monouso pronto all’uso.
Sigillante durale da 5 cc “cranio”.
Sigillante spine kit da 2 cc “colonna”.
Pompa d’aria in service.
296 Sigillante per dura madre sia cranica che spinale sintetico, composto, in soluzione acquosa,
da poliglicolico e polietileneimine cross-linkati e stabilizzati, riassorbibile in 90 gg, con funzione
anti-microbica, che si espanda per max lmm e garantisca per almeno 7 gg una tenuta di 120 mm
di Hg alla fuoriuscita di CFS
CLIPS EMOSTASI CUTE
297 Clips di Raney per lembo cutaneo sterili e monouso, in materiale plastico elastico, con
intensità del morso atraumatica, misura adulti e pediatrica.
298 Clip per emostasi temporanea della cute, premontata su caricatore da 10 pezzi ed utilizzabile
tramite applicatore in polimero con impugnatura “a pistola”.
299 Clips di Leroy per lembo cutaneo ,misura pediatrica. Applicatori monouso sterili con
prevaricate n.12 leroy raney. Applicatori in acciaio lunghezza 159 mm. Applicatori in acciaio
lunghezza 184 mm.
86

300 Applicatore di clip di Raney. Applicatore di clip composto da: applicatole a pistola pluriuso e
cartucce da 15 clip in confezione sterile, monopaziente. Confezione da 2 o da 1 caricatore,
disponibile nelle seguenti versioni: uso pediatrico con morso liscio o dentato, adulti con morso
liscio o dentato.
301 Sistema posaclips per emostasi del lembo cutaneo, composto da: applicatore a pistola,
magazzino portaclis tipo Raney, contenente un numero minimo di 10 clips, pinza per la rimozione
delle clips, in confezione sterile e monouso.
PUNTE TESTIERA MAYFIELD
302 Puntali per testiera di Mayfield.
Puntali per la fissazione del cranio alla testiera di Mayfield realizzati in acciaio
inossidabile e teflon biocompatibili con i tessuti, mentre i puntali radiotrasparenti sono
realizzati in zaffiro sintetico per garantire l’assenza di artefatti durante lo
svolgimento di esami diagnostici.
Design ad aletta per aumentare la tenuta all’interno della testiera, guarnizione rossa
per identificare i puntali monouso e guarnizione nera per identificare i puntali
riutilizzabili.
I puntali monouso devono essere confezionati il doppia busta con tre puntali per
confezione.
PINZE BIPOLARI
PINZE BIPOLARI DI YASARGIL
303 Serie di pinze bipolari a baionetta, completamente isolate nelle seguenti misure e
configurazioni: 25 pinze nelle lungh. mm. 140/155/175/195/215/235/255 (solo nel
diametro mm.7) con baionetta rispettivamente di mm.20/35/55/75/95/115/135 (solo
nel diam. mm.7) e nei diametri mm. 0,4/0,7/1,0/1,3;
1 pinza angolata punte mm. 0,7 e lungh. mm.215 e baionetta mm.95; 2 pinze punte
curve sx. mm.0,4/0,7 e lungh.mm.215 e baionetta mm.95; 1 pinza punte curve dx.
mm.0,7 e lungh. mm.215 e baionetta mm.95; 4 pinze punte ad anelli nei diam. mm.2/3
- 3/4 – 4/5 e lungh. mm.195(solo diametro mm.4/5) e mm.235; 1 pinza punte a “T”
per ipofisi, lunghezza mm.250 e baionetta mm.135
CLIP LEGATURE VASCOLARI
304 Clips ad U in titanio per legature vascolari, dimensioni mm 4x3,1. La Ditta aggiudicataria
dovrà fornire apposita pinza per l'applicazione delle clips
305 Clips ad U in titanio per legature vascolari, dimensioni mm 6,2x4,9. La Ditta aggiudicataria
dovrà fornire apposita pinza per l'applicazione delle clips.
306 Clips ad U in titanio per legature vascolari, dimensioni mm 11x11. La Ditta aggiudicataria
dovrà fornire apposita pinza per l'applicazione delle clips.
CATETERE PER VENTRICOLOCISTERNOSTOMIA
307 Catetere a palloncino per la ventricolocisternostomia a lume singolo con diametro esterno da
1,33 mm e lunghezza di 70 cm, dotato distalmente di un palloncino gonfiabile che assume la
forma a violino o clessidra e che circonda la punta del catetere una volta gonfiato.
87

308 Cateteri introduttori peel-away per procedure neuro endoscopiche, in varie misure e
lunghezze.
MONITORAGGIO PIC
309 Sistema per il monitoraggio continuo della pressione endocranica a trasmissione elettronica
Il sistema deve essere costituito da un kit catetere monouso (ventricolare, parenchimale e
subdurale), con ampia possibilità di scelta tra tutte le versioni, completo di sensore rilevante il
valore pressorio direttamente sulla punta del catetere e, nella versione parenchimale completo di
fresa da 2,7 mm.Il kit ventricolare deve essere predisposto per un collegamento diretto, tramite
connettore luer-lock, con i sistemi di derivazione esterna del liquor ventricolare. La richiesta si
riferisce esclusivamente alla fornitura dei kits catetere; la ditta aggiudicataria dovrà fornire in
comodato uso gratuito, almeno 4 interfaccia e tutti gli accessori d’uso necessari (cavi di
collegamento).I monitors interfaccia devono essere compatibili con i kits cateteri offerti e devono
essere interfacciabili con i monitors paziente.
SISTEMA PER IL MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE INTRACRANICA
310 Sistema a fibre ottiche che consente di registrare la pressione intracranica (PIC), la
temperatura cerebrale (ICT) e la pressione di perfusione cerebrale (CPP), visualizzazione dell’onda
pressoria, del dato numerico della PIC associata al valore Sistolico o Diastolico, oppure al valore
di temperatura e PPC, allarmi per valore PIC troppo alta o CPP troppo bassa, trend pressorio
delle ultime 12 o 24 ore, possibilità di collegarsi ad un pc per esportare i dati della PIC, della
ICP, della CPP per l’archiviazione e l’analisi digitale dei dati. Possibilità di collegamento con
sistemi di misurazione PTO2. Kit catetere sottodurale. Kit catetere intraparenchiamale con
sensore di temperatura. Kit catetere intraventricolare con sensore di temperatura. Kit catetere
per la misurazione della ICP associata alla PO2. Trapano manuale monouso per inserimento bolt.
SISTEMI DI RETRAZIONE CEREBRALI (SPATOLE)
311 Sistema di accesso e retrazione cerebrale
Sistema di accesso e retrazione cerebrale monouso atraumatico in materiale plastico trasparente,
disponibile con lunghezze da 3,5,7 e 9 cm e diametri da 11, 15, 17 e 21 mm.
SPATOLE CEREBRALI
312 Spatole cerebrali malleabili in silicone con anima in acciaio, monouso in confezione sterile,
lunghezza mm.200, disponibili nelle seguenti larghezze: mm. 6/ 7,5 / 10 / 12,5/ 15.
Spatole flessibili di forma conica rastremata e superficie levigata rivestita in materiale
antiriflesso nero; lunghezza mm. 200, nelle figure: mm.8x4 / 13x6 / 17x9 / 21x11.
AMI YASARGIL
AMI YASARGIL
313 Ami a molla completi di clamp bulldog nelle misure piccola e grande.
MICROCANNULE
MICRO CANNULE
314 Micro cannule di Fergusson nelle lunghezze mm.110/130/160/200 (lunghezza totale
rispettivamente mm.195/215/245/280) con diametri mm.1,5/2/2,5/3/4/5.
Micro cannule RAABE in codice colore, nelle lunghezze mm.80/100/120/140 (lunghezza totale
rispettivamente mm.130/150/165/185) con diametri mm.1,4/2/2,7.
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Micro cannule malleabili, nelle lunghezze mm.100/115/140/165 (lunghezza totale rispettivamente
mm.165/180/205/230) con diametri mm.1/1,4/1,7/2/2,3/2,7/3/4.
DOPPLER INTRAOPERATORIO
SISTEMA PER LA VALUTAZIONE DEL FLUSSO EMATICO INTRAOPERATORIO
315 Sonde eco-doppler monouso per la valutazione intraoperatoria del flusso sanguigno con forma
ergonomica a baionetta della lunghezza di 280mm e punta malleabile da 2mm frequenza di
trasmissione 20MHz, ripetizione intervallo di pulsazione 156.25KHz, profondità di penetrazione 1
cm.La ditta aggiudicatrice dovrà fornire in service il generatore.
ASPIRATORE AD ULTRASUONI
KIT MONOUSO PER ASPIRATORE AD ULTRASUONI
316 Kit monouso per aspiratore ad ultrasuoni a tecnologia magnetostrittiva composti da circuito
d’aspirazione/irrigazione, punta monouso, copri punta e chiave dinamometrica. Kit per manipolo da
23khz. Kit per manipolo da 36khz. Kit monouso per aspiratore ad ultrasuoni a tecnologia
piezoelettrica composti da circuito d’aspirazione/irrigazione, punta e copri punta. Kit per manipolo
da 24khz. Kit per manipolo da 35khz. La ditta aggiudicatrice dovrà fornire in service il sistema di
aspirazione ad ultrasuoni.
STIMOLATORI NERVO VAGO
317 Stimolatori totalmente impiantabili programmabili per nervo vago
Generatore di impulsi per la stimolazione del nervo vago, per epilessia farmaco
resistente.Materiale in titanio con connessioni per elettrodo in acciaio inossidabile e
punti di fissaggio in silicone. Peso non superiore a 40 grammi. Elettrodo bipolare per
neurostimolatore vagale con elettrodi in platino-iridio e fissatori in silicone
radiopaco.Tunnellizzatore con punta acciaio inossidabile,guaina in polimero
fluorocarbonato, lunghezza 340 cm. Kit paziente per attivazione/spegnimento
neurostimolatore vagale Set accessori completo di:4 fissatori, 2 viti, 2 testine per
viti, 1 cacciavite, 1 resistenza, 1 confezione di olio siliconico. Programmatore e
software del neurostimolatore vagale in comodato d’uso.
SISTEMI DI STIMOLAZIONE CEREBRALE
318 Stimolazione cerebrale
Il generatore di impulsi deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
Generatore di impulsi impiantabile ricaricabile e non ricaricabile. Stimolazione con
modalità sia a tensione costante che a corrente costante. Stimolazione a doppio canale
separato con ampiezza e durata dell’impulso indipendente. Stimolazione continua o
ciclica. Sistema di controllo dello stato della batteria e della durata prevista dello
stimolatore. Sistema di misurazione dell’impedenza del circuito elettrodi/stimolatore
secondo la configurazione stimolante e possibilità di effettuare misurazione non
invasiva e automatica delle impedenze di tutte le possibili coppie di elettrodi.
Elettrocatetere quadripolare a bassa impedenza a forma cilindrica per la stimolazione
cerebrale profonda. 4 elettrodi selezionabili in platino-iridio forma cilindrica.
Lunghezze da 28 o 40 cm.
Cavo di estensione estensibile in maniera elastica fino al 15%. Varie lunghezze.
Programmatore dedicato per paziente con possibilità accensione e spegnimento del
generatore di impulsi e regolazione parametri stimolazione entro limiti prefissati dal
89

medico. Sistema di fissaggio per elettrocatetere. Sistema di ricarica completo di
cintura dato in dotazione al paziente con possibilità di ricarica dello stimolatore
attraverso un accumulatore/caricatore da ricaricare preventivamente attraverso una
presa di corrente esterna oppure utilizzabile connesso alla presa.
Microelettrodo per la registrazione / stimolazione intraoperatoria. Cavo per
connessione microelettrodi ad apparecchiatura per registrazione stimolazione
intraoperatoria. Cannula per posizionamento microelettrodio. Cannula per
posizionamento elettrocatetere. Si richiede assistenza tecnica in sala operatoria da
personale tecnico per la preparazione e per la procedura di intervento di dbs. Numero
verde nel caso in cui per qualsiasi problema un paziente trattato non riesce a
comunicare con il proprio centro di impianto.
319 DISPOSITIVI INTERSOMATICI PER FUSIONE E CORPORECTOMIA. Cage in “Trabecular
metal” (Tantalio), per la fusione di vertebre cervicali (varie misure) e lombari (Tlif, Alif, Plif)
(varie taglie); Cage in “Trabecular metal” (Tantalio), per corporectomie cervicali (varie misure) e
toraco-lombari (varie misure); Cage in Peek, per fusione cervicale, con marker in Tantalio, e
placca auto statica (inferiore e superiore) in Titanio per una migliore stabilizzazione. Disponibilità
di almeno 4 dimensioni, con un’altezza variabile, per ognuna di esse, da 4,5mm a 7,7mm, con
scarti di 0,8mm; Cage in Peek, per fusione lombare, con marker in Tantalio, e placca auto statica
(inferiore e superiore) in Titanio per una migliore stabilizzazione. Disponibilità di almeno due
dimensioni, con un’altezza variabile, per ognuna di esse, da 10mm a 12mm, con scarti di 1mm;
Cage per fusione lombare in Peek-Optima (ASTM F2026), con marker distali e prossimali in
tantalio. Disponibilità di almeno 5 diverse altezze, da 8mma 16mm, larghezza da 9 a 11mm,
lunghezza da 22 a 34mm. Sistema mini invasivo percutaneo per i livelli L4-L5-S1 e L5-S1 di
artrodesi anteriore intersomatica per via presacrale con approccio assiale composto da una vite
con doppia filettatura che permetterà la conservazione dell’anulus e la possibilità di 3 tipi di
distrazione dello spazio intersomatico. Come sopra, con la possibilità di una fusione a 360° con
inserimento di un sistema bilaterale percutaneo con accesso posteriore di artrodesi
transfaccettale composto da 2 viti in titanio filettate o distalmente filettate di vari diametri.
Sostituto osseo costituito da una parte in polvere ed una parte liquida. La parte in polvere deve
essere composta da una miscela di sali di fosfato di calcio e polisaccaridi biocompatibili. La parte
liquida deve essere composta da una soluzione di Na2HPO4/Ph 9,3.
320 Set procedurali monouso per il dissettore ad ultrasuoni modello Sonopet-Omni I set
procedurali sono composti da: puntale, linea irrigazione e aspirazione con filtro
anticontaminazione, canestro per raccolta fluidi. I set devono essere nelle configurazioni e nelle
tipologie necessarie per l'uso del dissettore.La ditta dovrà offrire esclusivamente i set
procedurali monouso. L’apparecchiatura ad ultrasuoni dovrà essere fornita in service gratuito.
321 Set monouso 11 strumenti per microchirurgia monouso in acciaio medicale AISI 410 in doppia
busta sterile con almeno tre etichette di tracciabilità , Lotto e Data di Scadenza.Deve
contenere: -n. 1 Pinza De Bakey 15 cm; -n. 1 Pinza Adson dentata 12 cm.; n. 1 Portaghi Crile-
Muray 15 cm.; n. 1 Forbici Mayo-Sille 15 cm.; -n. 1 Forbici Reynolds dritte 15 cm.; -n. 2
Divaricatore Gillis 15 cm.; -n. 1 Divaricatore Senn-Muller 16 cm.; -n. 3 Pinza Halstead-
Mosquito 13 cm.; Ogni Strumento presente nei suddetti Kit deve poter essere disponibile con le
stesse caratteristiche di sterilità di cui sopra in confezione singola.I prezzi devono essere
indicati per singolo strumento. L’aggiudicazione avverrà al prezzo del lotto unico ed indivisibile.
322 Aspiratori monouso in acciaio
90

punta atraumatica sferica, depressione regolabile, manipolo con effetto leva con o
senza aletta, mandrino interno, confezionato in doppia busta sterile ai raggi gamma
disponibile nelle seguenti misure:
da 3, 5, 7, 9 Fr. Di diametro e da 140, 180, 200, 220 mm. di lunghezza
323 Perforatori cranici
Monouso, con meccanismo di rilascio con aletta a camme, con motilità interna in
avanzamento inferiore ad 1 mm per rilascio automatico, 7 buchi con ogni dispositivo di
perforazione, meccanismo anti-arresto fino al completamento del foro, punta
antiscivolo, disponibile in varie misure da 8mm/5mm a 17mm/11mm
324 Perforatori cranici monouso per trapano pneumatico ad alta velocità.
Misure diametro mm 9, 11 e 14 provvisti di sistema salvadura. Attacco tipo Hudson.
325 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con
attacco Anspack .
La singola azienda del bacino orientale potrà richiedere alla ditta fornitrice il trapano
e gli accessori utili al funzionamento del materiale di cui sopra secondo la modalità del
service.Pertanto le ditte concorrenti del presente lotto dovranno formulare
separatamente offerta per il materiale da fornire in somministrazione e il materiale da
fornire in somministrazione con modalità di service comprendente la fornitura in
comodato del trapano completo dei suoi accessori. L’aggiudicazione interverrà in
ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in somministrazione e
quello formulato per la fornitura in service
326 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con
attacco Aesculap .
La singola azienda del bacino orientale potrà richiedere alla ditta fornitrice il trapano
e gli accessori utili al funzionamento del materiale di cui sopra secondo la modalità del
service.Pertanto le ditte concorrenti del presente lotto dovranno formulare
separatamente offerta per il materiale da fornire in somministrazione e il materiale da
fornire in somministrazione con modalità di service comprendente la fornitura in
comodato del trapano completo dei suoi accessori. L’aggiudicazione interverrà in
ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in somministrazione e
quello formulato per la fornitura in service
327 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con
attacco Codman.
La singola azienda del bacino orientale potrà richiedere alla ditta fornitrice il trapano
e gli accessori utili al funzionamento del materiale di cui sopra secondo la modalità del
service.Pertanto le ditte concorrenti del presente lotto dovranno formulare
separatamente offerta per il materiale da fornire in somministrazione e il materiale da
fornire in somministrazione con modalità di service comprendente la fornitura in
comodato del trapano completo dei suoi accessori. L’aggiudicazione interverrà in
ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in somministrazione e
quello formulato per la fornitura in service
91

328 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con
attacco Syntes.
La singola azienda del bacino orientale potrà richiedere alla ditta fornitrice il trapano
e gli accessori utili al funzionamento del materiale di cui sopra secondo la modalità del
service.Pertanto le ditte concorrenti del presente lotto dovranno formulare
separatamente offerta per il materiale da fornire in somministrazione e il materiale da
fornire in somministrazione con modalità di service comprendente la fornitura in
comodato del trapano completo dei suoi accessori. L’aggiudicazione interverrà in
ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in somministrazione e
quello formulato per la fornitura in service
329 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con
attacco MIDAS REX .
La singola azienda del bacino orientale potrà richiedere alla ditta fornitrice il trapano
e gli accessori utili al funzionamento del materiale di cui sopra secondo la modalità del
service.Pertanto le ditte concorrenti del presente lotto dovranno formulare
separatamente offerta per il materiale da fornire in somministrazione e il materiale da
fornire in somministrazione con modalità di service comprendente la fornitura in
comodato del trapano completo dei suoi accessori. L’aggiudicazione interverrà in
ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in somministrazione e
quello formulato per la fornitura in service
330 Manipoli per sistema di coagulazione al plasma
Manipoli per sistema di taglio e coagulo al plasma dotato di consolle di controllo con
alloggiamento gas argon capacità di coagulare su tutti i tessuti anche ossei riducendo la
necrosi a meno di 1mm. Manipolo corto. Manipolo medio. Manipolo lungo.
331 Pinze ed Elettrodi ad Alta Frequenza
Pinze ed elettrodi per elettrobisturi ad alta frequenza monopolare (4,0mhz) bipolare
(1,7mhz) per un taglio e coagulo a bassa temperatura. Pinza bipolare tipo Cappabianca.
Pinza bipolare con punta dedicata. Manipolo a tre bottoni per taglio, coagulo e misto
taglio-coagulo. Lama. Ansa rotonda da 3,5 e 7mm. Ansa a rombo. 249 249 Elettrodo
ad ago dritto ed angolato a 45°. Sfera da 1,2 e 3mm. Elettrodo sottile micro-fibre da
60mm. Elettrodo aspiratore-coagulatore. Cavi sterili monouso. Soluzione antiaderente in
flaconcini o spugnette.
332 Set lame per pinze di kairison
Set di lame ossivore intercambiabili di due lunghezze (140 e 190 mm.), con morso 130°
alto, di cinque larghezze ( 2,3,4,5,6 mm.), con eiettore, per utilizzo con sistema
pneumatico ad 8 bar.
La ditta aggiudicataria su richiesta di ogni singola Azienda del bacino orientale dovrà
fornire in comodato d’uso gratuito l’ impugnatura, il riduttore di pressione e la frusta di
collegamento con il sistema centralizzato di aria compressa. Pertanto le ditte concorrenti
92

del presente lotto dovranno formulare separatamente offerta per il materiale da fornire in
somministrazione e il materiale da fornire in somministrazione con modalità di service
comprendente la fornitura in comodato gratuito l’ impugnatura, il riduttore di pressione e
la frusta di collegamento con il sistema centralizzato di aria compressa. L’aggiudicazione
interverrà in ragione della media tra il prezzo formulato per la fornitura in
somministrazione e quello formulato per la fornitura in service.
93

Allegato “B” scheda consumi e prezzi a base d’asta
LOTTO DESCRIZIONE BASE D'ASTA QUANTITA'
ANNUALE
BASE D'ASTA
VALORE
TRIENNALE
GARANZIA
1 Valvola programmabili tipo Medos 5.901,00 21 371.763,00 7.435,26
2 Sistema Valvola autoregolabile per il trattamento dell’idrocefalo 5.245,10 4 62.941,20 1.258,82
3 Valvole a resistenza variabile a due elementi 8.444,10 2 50.664,60 1.013,29
4 Valvole standard a flusso fisso 1.066,10 2 6.396,60
5 Valvole standard, solo corpo valvolare 4.515,00 2 27.090,00
6 Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH 6.085,80 4 73.029,60 1.460,59
7 Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH, solo corpo valvolare 1.339,80 2 8.038,80 160,78
8 Valvole a basso profilo 6.085,80 2 36.514,80 730,30
9 Sistema a valvola omnishunt 1.012,20 2 6.073,20 121,46
10 Sistema valvolare con alloggiamento in titanio 2.881,20 2 17.287,20
11 Valvola tipo ORBIS-SIGMA II 2.019,50 2 12.117,00 242,34
12 Sistema valvolare senza serbatoio 201.886,30 2 1.211.317,80 24.226,36
13 Valvola tipo ORBIS-SIGMA II, per sistemi di derivazione liquorale per
idrocefalo
8.954,40 4 107.452,80
2%
127,93
541,80
345,74
2.149,06
14 Sistema valvolare senza serbatoio 1.275,05 2 7.650,30 153,01
15 Sistema valvolare con serbatoio, in guscio di polisulfone 1.121,40 2 6.728,40 134,57
16 Sistema di derivazione liquorale con valvola a pressione programmabile 1.989,40 2 11.936,40
17 Sistema di derivazione liquorale ad uso pediatrico 1.989,40 3 17.904,60
18 Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo,per adulti, 651,00 2 3.906,00 78,12
19 Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo, per utilizzo pediatrico, con
valvola "low profile"
651,00 2 3.906,00
20 Holter shunt, lombo-peritoneale diam 3,6 mm. lungh. 65 cm 626,50 10 18.795,00 375,90
21 Sistema completo per la derivazione esterna del liquor cefalorachidiano. 352,45 100 105.735,00 2.114,70
22 Sacche di ricambio per la raccolta liquorale relative ai set di derivazione
liquorale esterna sopra descritti
41,73 300 37.560,60
23 Sistema automatico per drenaggio esterno. 1.071,35 30 96.421,50 1.928,43
24 Sistema di derivazione liquorale esterna spinale sterile 329,70 25 24.727,50 494,55
25 Tunnellizzatore pediatrici monouso lunghezza 36 cm 119,58 15 5.381,15 107,62
26 Tunnellizzatori per adulti monouso lunghezza 55cm 199,50 15 8.977,50 179,55
27 Tunnellizzatori per adulti monuso lunghezza 65cm 127,40 15 5.733,00 114,66
28 Cateteri ventricolari radio-opachi cm 15 per adulti e pediatrici 132,30 15 5.953,50 119,07
29 Cateteri peritoneali radío-opachi cm 85 per adulti e pediatrici 149,80 15 6.741,00 134,82
30 Catetere lombare ad “y” da 7,2 cm., con diramazioni prossimali da 7,5 cm.,
dotate di 3 serie da 10 fori ciascuna
336,35 20 20.181,00
31 Cateteri atriali radio-opachi per adulti e per bambini 168,70 10 5.061,00 101,22
32 Catetere lombo-peritoneale, per siringomielia, lungh. 65 cm. diam 3,5 mm 390,60 15 17.577,00
33 Raccordi dritti, ad angolo retto e a tre vie. in materiale radio-opaco, per la
connessione dei cateteri ventricolari e peritoneali RM compatibili
34 Ventricular Resevoir Ommaya piccoli, grandi, medi. Innesto laterale, innesto
centrale, completi di cateteri
193,20 25 14.490,00
2.276,40 16 109.267,20
238,73
358,09
78,12
751,21
403,62
351,54
289,80
2.185,34
CIG IMPORTO CIG CAPACITA
TECNICA
4878659CC1 35,00 37.176,30
48786938D1 ESENTE 6.294,12
4878708533 ESENTE 5.066,46
4878723195 ESENTE 639,66
4878738DF2 ESENTE 2.709,00
4878748635 ESENTE 7.302,96
4878758E73 ESENTE 803,88
48788076E5 ESENTE 3.651,48
4878856F52 ESENTE 607,32
4882114FE8 ESENTE 1.728,72
48821605E1 ESENTE 1.211,70
4882182808 140,00 121.131,78
488220395C ESENTE 10.745,28
48822185BE ESENTE 765,03
48822353C6 ESENTE 672,84
48822575ED ESENTE 1.193,64
4882303BE1 ESENTE 1.790,46
48825095E2 ESENTE 390,60
4882524244 ESENTE 390,60
4882284C33 ESENTE 1.879,50
4883904513 ESENTE 10.573,50
4883910A05 ESENTE 3.756,06
4883913C7E ESENTE 9.642,15
4883914D51 ESENTE 2.472,75
48839180A2 ESENTE 538,11
4883920248 ESENTE 897,75
48839234C1 ESENTE 573,30
488392673A ESENTE 595,35
48839288E0 ESENTE 674,10
48839299B3 ESENTE 2.018,10
4883930A86 ESENTE 506,10
4883931B59 ESENTE 1.757,70
4883932C2C ESENTE 1.449,00
4883933CFF ESENTE 10.926,72

35 Catetere ventricolare 14cm., peritoneale 120cm., impregnato di antibiotico
per adulti e pediatrici
254,80 25 19.110,00
36 Catetere ventricolare 14cm., peritoneale 120cm., impregnato di antibiotico 554,40 10 16.632,00
37 Serbatoio in silicone medicale,sito di punzione autosigillante,diam.14,24
mm.Sterile.
38 Halo cervical traction completo di anello in visibile alla TAC ed RM
compatibile
39 Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative,
tumori e traumi del rachide.
40 Sistema composto da viti a testa cilindrica con aggancio alle barre tramite
connettori.
41 Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative,
spondilolistesi tumori e traumi del rachide.
84,00 10 2.520,00
5.040,00 11 166.320,00
596,09 11 19.670,81
905,10 10 27.153,00
905,10 14 38.014,20
382,20
332,64
50,40
3.326,40
42 Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali. 905,10 80 217.224,00 4.344,48
43 Sistema di osteosintesi posteriore del rachide lombo-sacrale. 22.895,60 5 343.434,00 6.868,68
44 Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale
con approccio posteriore.
45 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco lombare per le
patologie degenerative traumatiche tumorali e deformita’ in lega di titanio
46 Sistema di stabilizzazione vertebrale posteriore con viti e barre per il
tratto dorso lombare, indicato per il trattamento delle fratture di tipo A – B
– C.
47 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione delle fratture della colonna
vertebrale e per la riduzione monosegmentaria di spondilolistesi.
48 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale
toracica, lombare e lombo-sacrale e per la riduzione di anterolistesi.
3.220,00 15 144.900,00
25.142,60 5 377.139,00
3.220,00 12 115.920,00
7.865,20 12 283.147,20
21.814,80 5 327.222,00
393,42
543,06
760,28
2.898,00
7.542,78
2.318,40
5.662,94
6.544,44
49 Sistema barre e viti in titanio. 1.400,00 14 58.800,00 1.176,00
50 Sistema per la stabilizzazione della colonna vertebrale. 1.400,00 10 42.000,00 840,00
51 Sistema di stabilizzazione lombare. 18.883,20 5 283.248,00 5.664,96
52 Sistema di Stabilizzazione vertebrale con barre e viti. 40.264,00 5 603.960,00 12.079,20
53 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco-lombare, per
patologie degenerative. traumatiche, tumorali e deformità, realizzato in lega
di titanio
37.600,00 5 564.000,00
11.280,00
54 Sistema di stabilizzazione dinamica 27.105,40 5 406.581,00 8.131,62
55 Sistema per la fusione posteriore mini-invasiva del tratto toraco-lombo-
sacrale
56 Sistema di osteosintesi posteriore (stabilizzazione) del rachide lombo–sacrale-
toracico.
17.598,00 5 263.970,00
30.383,50 5 455.752,50
57 Placca per fissazione toraco-lombare anteriore. 2.671,90 11 88.172,70
5.279,40
9.115,05
1.763,45
58 Sistema per il trattamento delle fratture vertebro-midollari per via
659,40 11 21.760,20
435,20
anteriore.
59 Sistema di fissazione posteriore del tratto toracico, lombare e sacrale 1.094,80 12 39.412,80 788,26
60 Sistema per scoliosi e per malattie degenerative in lega di titanio 18.393,90 10 551.817,00
11.036,34
61 Sistema di viti a testa alta per riduzione universale. 37.886,10 10 1.136.583,00 22.731,66
62 Sistema di aste dinamiche per la colonna lombare posteriore 7.697,90 12 277.124,40
5.542,49
4883935EA5 ESENTE 1.911,00
4883937050 ESENTE 1.663,20
48839402C9 ESENTE 252,00
4883943542 20,00 16.632,00
48839456E8 ESENTE 1.967,08
4883949A34 ESENTE 2.715,30
4883951BDA
ESENTE 3.801,42
4883955F26 20,00 21.722,40
4883959277 35,00 34.343,40
488396034A ESENTE 14.490,00
48839635C3 35,00 37.713,90
4883964696 ESENTE 11.592,00
4883969AB5 20,00 28.314,72
4883972D2E 35,00
32.722,20
4883974ED4 ESENTE 5.880,00
48839792F8 ESENTE 4.200,00
4883982571 20,00 28.324,80
48839868BD 70,00 60.396,00
4883989B36 70,00 56.400,00
4883990C09 35,00 40.658,10
4883991CDC 20,00 26.397,00
4883993E82 35,00 45.575,25
4890525CE3 ESENTE 8.817,27
4890529034 ESENTE 2.176,02
48905376CC ESENTE 3.941,28
4890543BBE 70,00 55.181,70
4890553401 140,00 113.658,30
48905609C6 20,00 27.712,44

63 Sistema per il trattamento di deformità, malattie degenerative della colonna
vertebrale lombosacrale, fratture, tumori, infezioni e deformità post-
traumatiche.
64 Sistema di stabilizzazione dinamica posteriore del rachide lombosacrale, da
utilizzare per il trattamento d’instabilità vertebrali e/o patologie degenerative
fino a 5 livelli vertebrali
65 Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale
con approccio posteriore.
66 Sistema di fusione intersomatica cervicale in fibra di carbonio ed in Peek
compatibile con strumenti diagnostici quali RM o TAC.
67 Gabbia cervicale anteriore concepita per ottenere sia una artrodesi
intersomatica che la stabilizzazione del rachide cervicale attraverso la
fissazione anteriore.
68 Placca Gabbia.Sistema cervicale anteriore in titanio in un unico pezzo di
fusione.
22.337,00 10 670.110,00
2.306,58 12 83.036,77
245.896,00 2 1.475.376,00
713,30 15 32.098,50
37.260,00 6 670.680,00
5.343,10 15 240.439,50
69 Gabbie in polimero di fibra di carbonio, PEEK. 14.749,00 15 663.705,00
70 Sistema di placche anteriori cervicali 33.229,00 6 598.122,00
71 Placca riassorbibile per fusione cervicale anteriore 840,00 10 25.200,00
72 Sistema di osteosintesi del rachide cervicale mediante placca e viti con
approccio anteriore.
73 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna
cervicale
34.293,00 4 411.516,00
46.601,80 4 559.221,60
74 Impianti per fusione intersomatica. 2.800,00 12 100.800,00
75 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna
vertebrale.
19.432,00 10 582.960,00
13.402,20
1.660,74
29.507,52
641,97
13.413,60
4.808,79
13.274,10
11.962,44
504,00
8.230,32
11.184,43
2.016,00
11.659,20
76 Gabbie cervicali 19.822,60 10 594.678,00 11.893,56
77 Sistema di stabilizzazione cervicale per via anteriore ad alta stabilità primaria
e secondaria da utilizzare in modalità “stand-alone”.
31.557,40 10 946.722,00
18.934,44
78 Cages per fusione intervertebrale cervicale anteriore. 25.158,00 10 754.740,00 15.094,80
79 Cage cervicale in Peek completa di sostituto d’osso preformato 1.028,30 15 46.273,50 925,47
80 Tratto cervicale con approccio anteriore 4.413,96 10 132.418,86
81 Gabbia intersomatica cervicale in lega di titanio rivestita in Plasmapore,con
sezione semicircolare
82 Gabbia intersomatica cervicale dotata di struttura esterna che consente una
stabilità assiale e una struttura a nido d’ape connessa con la struttura
interna.
1.075,90 35 112.969,50
1.050,00 12 37.800,00
2.648,38
2.259,39
83 Sistemi per degenerazione del disco. 195.979,00 4 2.351.748,00 47.034,96
84 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto cervicale anteriore, per
patologie degenerative
27.060,00 10 811.800,00
756,00
16.236,00
85 PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Placca cervicale in Titanio 1.050,00 10 31.500,00 630,00
86 PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Sistema di placca cervicale anteriore in
lega di Titanio
17.605,00 10 528.150,00
87 Placche cervicali di Caspar in titanio, parzialmente dinamiche e semi-rigide 1.400,00 20 84.000,00
10.563,00
1.680,00
88 Sistema di placche cervicali anteriore in TMZF (lega di titanio) 468,13 10 14.043,96 280,88
89 Sistema di gabbie intersomatiche cervicali in PEEK 682,63 10 20.478,99 409,58
90 Gabbia placca. 31.557,40 10 946.722,00 18.934,44
91 Gabbia intersomatica cervicale in allograft. 25.158,00 10 754.740,00 15.094,80
4890568063 70,00 67.011,00
4890574555 ESENTE 8.303,68
4890583CC0 140,00 147.537,60
4890586F39 ESENTE 3.209,85
4890623DC2 70,00 67.068,00
48906281E6 20,00 24.043,95
48906357AB 70,00 66.370,50
4890637951 70,00 59.812,20
4890643E43 ESENTE 2.520,00
48906514E0 35,00 41.151,60
4890653686 70,00 55.922,16
48906579D2 ESENTE 10.080,00
4890664F97 70,00 58.296,00
4890667215 70,00 59.467,80
48906747DA 80,00 94.672,20
4890681D9F 70,00 75.474,00
48906915E2 ESENTE 4.627,35
489069485B ESENTE 13.241,89
4890698BA7 ESENTE 11.296,95
4890700D4D ESENTE 3.780,00
489070409E 140,00 235.174,80
4890707317 80,00 81.180,00
4890711663 ESENTE 3.150,00
4890713809 70,00 52.815,00
4890717B55 ESENTE 8.400,00
4890720DCE ESENTE 1.404,40
489072304C ESENTE 2.047,90
48907251F2 80,00 94.672,20
489072846B 70,00 75.474,00

92 Sistema integrato cage-placca preassemblati per artrodesi vertebrale
cervicale con approccio anteriore
31.557,40 10 946.722,00
18.934,44
93 Gabbie in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP) 14.749,00 10 442.470,00 8.849,40
94 Placche cervicali semirigide, in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibili 612,50 10 18.375,00
95 Protesi cervicale 2.785,65 10 83.569,50 1.671,39
96 Placche cervicali anteriori. 578,51 10 17.355,24 347,10
97 Sistema per la fusione intersomatica ad uno o due livelli lombari L4-L5; L5-
S1
940,95 10 28.228,41
98 Fusione intersomatica lombare. 4.592,00 10 137.760,00 2.755,20
99 Gabbia in PEEK a forma d’arco di circonferenza 111.064,80 4 1.332.777,60 26.655,55
100 Sistema a gabbie per artrodesi con approccio posteriore. Impianto tipo 68.152,00 4 817.824,00
367,50
564,57
16.356,48
101 Sostituto corpi vertebrali. 91.119,00 4 1.093.428,00 21.868,56
102 Impianti per fusione intersomatica. 1.260,00 10 37.800,00 756,00
103 Sistema di Gabbie intersomatiche lombari in titanio e/o in PEEK per PLIF . 8.353,80 10 250.614,00
5.012,28
104 Gabbie lombari. 7.014,70 10 210.441,00 4.208,82
105 Sistemi per degenerazione del disco. 105.175,00 3 946.575,00 18.931,50
106 Sistema di sintesi in peek 1.803,11 10 54.093,27 1.081,87
107 Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso
transforaminale monolaterale (TLIF).
34.524,00 5 517.860,00
10.357,20
108 Cage lombare espandibile per sostituzione di disco intervertebrale. 1.400,00 10 42.000,00 840,00
109 Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso
transforaminale monolaterale (TLIF) con tecnica mininvasiva.
110 Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio
(CFRP)
111 Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio
(CFRP) con modulo di elasticità molto simile a quello dell’osso corticale umano
112 Gabbie intervertebrali lombari a basso profilo, con punta arrotondata e forma
a “proiettile”
113 Protesi cervicale in almeno nove misure composta da due superfici di metallo a
matrice composita di titanio al plasma spay
38.220,00 5 573.300,00
917,70 15 41.296,50
34.524,00 5 517.860,00
38.220,00 4 458.640,00
2.386,03 11 78.739,12
11.466,00
825,93
10.357,20
9.172,80
1.574,78
114 Protesi cervicale in almeno cinque misure 2.785,34 10 83.560,05 1.671,20
115 Protesi cervicale in titanio con inserto ceramica-ceramica. 26.320,00 11 868.560,00 17.371,20
116 Protesi per sostituzione di disco intervertebrale cervicale. 44.881,20 4 538.574,40 10.771,49
117 Protesi di disco cervicale bi articolare.Protesi di disco cervicale bi articolare 64.601,60 4 775.219,20
15.504,38
118 Protesi cervicale. 1.400,00 11 46.200,00 924,00
119 Protesi di nucleo discale lombare per accesso posteriore in peek. 2.100,00 10 63.000,00 1.260,00
120 Protesi di disco artificiale lombare del tipo semiconstrained 12.457,20 10 373.716,00 7.474,32
121 Protesi disco artificiale lombare 1.400,00 10 42.000,00 840,00
122 Sistema per il trattamento delle instabilità cervicali ed occipito cervicali 1.051,93 16 50.492,74 1.009,85
123 Sistema in lega di titanio per la fusione Occipito-Cervicale 3.374,00 10 101.220,00 2.024,40
124 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna
cervicale, occipito-cervicale, cervico-toracica.
125 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna
cervicale e occipito- cervicale.
21.179,20 14 889.526,40
2.369,50 10 71.085,00
126 Tratto cervicale con approccio posteriore 4.214,70 10 126.441,00
17.790,53
1.421,70
2.528,82
48907327B7 80,00 94.672,20
4890742FF5 35,00 44.247,00
4890751765 ESENTE 1.837,50
4890758D2A ESENTE 8.356,95
4890761FA3 ESENTE 1.735,52
489076314E ESENTE 2.822,84
4890770713 ESENTE 13.776,00
4890777CD8 140,00 133.277,76
4890780F51 80,00 81.782,40
48907831CF 140,00 109.342,80
489079293A ESENTE 3.780,00
4890795BB3 20,00 25.061,40
4890800FD2 20,00 21.044,10
48908053F6 80,00 94.657,50
4890809742 ESENTE 5.409,33
4890816D07 70,00 51.786,00
4890825477 ESENTE 4.200,00
4890834BE2 70,00 57.330,00
4890839006 ESENTE 4.129,65
489084769E 70,00 51.786,00
48908519EA 35,00 45.864,00
4890855D36 ESENTE 7.873,91
4890859087 ESENTE 8.356,01
48908644A6 80,00 86.856,00
489086771F 70,00 53.857,44
4890872B3E 70,00 77.521,92
4890879108 ESENTE 4.620,00
4890884527 ESENTE 6.300,00
4890894D65 35,00 37.371,60
489090132F ESENTE 4.200,00
4890907821 ESENTE 5.049,27
4890913D13 ESENTE 10.122,00
4890922483 80,00 88.952,64
4890932CC1 ESENTE 7.108,50
48909381B8 ESENTE 12.644,10

127 Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto occipito-cervicale, per
patologie degenerative, traumatiche, tumorali, realizzato in lega di titanio
128 Sistema di fissazione posteriore del tratto occipito-cervico-toracico, con asta
o con placca, viti peduncolari o uncini
129 Sistema modulare in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibile, per la
stabilizzazione posteriore del rachide cervicale, dell’articolazione occipito-
cervicale e del passaggio cervico-toracico.
130 Sistema in lega di titanio deve essere composto da impianti cannulati (viti e
bloccatori) e da barre premodellate affinché vengano inseriti in sito tramite
trocar e filo guida monouso per via percutanea.
131 SISTEMA PER LA STABILIZZAZIONE DEL RACHIDE TORACO – LOMBARE
PER VIA PERCUTANEA.
132 Sistema bilaterale percutaneo di stabilizzazione sub articolare del segmento
lombare del rachide(compreso il tratto L5-S1), composto da due viti ancora in
titanio di 4,5 mm con presa peduncolare e due stabilizzatori di 10mm rivestiti
in uretano
133 Sistema per stabilizzazioni vertebrali per il tratto dorsale, lombare, sacrale
con approccio posteriore percutaneo.
134 Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare,
con possibilità di impianto sia per via endoscopica che mini invasiva
135 Sistema di osteosintesi e artrodesi della colonna vertebrale per via
percutanea/mininvasiva composto da barre, viti peduncolari e relativi tappi di
chiusura.
31.880,00 10 956.400,00
3.420,20 11 112.866,60
94.744,30 4 1.136.931,60
1.792,00 11 59.136,00
2.399,60 11 79.186,80
2.450,00 10 73.500,00
30.436,00 4 365.232,00
2.100,00 10 63.000,00
2.401,70 10 72.051,00
19.128,00
2.257,33
22.738,63
1.182,72
1.583,74
1.470,00
7.304,64
1.260,00
1.441,02
136 Dispositivo spaziatore percutaneo per vertebre lombari in titanio. 2.310,00 4 27.720,00 554,40
137 Sistema interspinoso in polimero (peek), con accesso monolaterale
autobloccante.
138 Spaziatore interspinoso in Peek radiopaco,design ad H. misure
12x26x8mm,12x28x10mm,12x30x12mm,12x34x14mm
139 Dispositivo protesico interlaminare in dimetil silossano (silicone medicale 75
shore)
140 Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il
supporto discale.
141 Dispositivo per la stabilizzazione interspinosa.Dispositivo per distrazione
interspinosa in titanio con inserto in peek.Misure : 6, 8, 10, 12, 14, 16
1.400,00 9 37.800,00
11.368,00 4 136.416,00
1.540,00 4 18.480,00
1.540,00 6 27.720,00
2.170,00 4 26.040,00
756,00
2.728,32
142 Presidio per la stabilizzazione del rachide lombare. 8.330,00 44 1.099.560,00 21.991,20
143 Sistema interspinoso multi assiale 15.400,00 4 184.800,00 3.696,00
144 Sistema di stabilizzazione interspinoso con approccio mini invasivo laterale. 12.530,00 24 902.160,00
145 Sistema interspinoso.Sistema interspinoso in titanio nelle misure da 8, 10, 12,
14 mm.
26.880,00 4 322.560,00
369,60
554,40
520,80
18.043,20
6.451,20
146 Sistema interspinoso percutaneo. 245,00 22 16.170,00 323,40
147 Sistema interspinoso per il trattamento della stenosi degenerativa lombare. 12.530,00 4 150.360,00
148 Dispositivo per distrazione interspinosa in peek con accesso monolaterale, con
sistema di inserimento dx o sx indifferentemente.
149 Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il
supporto discale .
2.800,00 4 33.600,00
1.540,00 4 18.480,00
150 Dispositivo di stabilizzazione vertebrale mini-invasiva per processi spinosi. 4.165,00 54 674.730,00
3.007,20
672,00
369,60
13.494,60
4890993F17 80,00 95.640,00
48920707DE ESENTE 11.286,66
4892079F49 140,00 113.693,16
4892091932 ESENTE 5.913,60
48921043EE ESENTE 7.918,68
4892114C2C ESENTE 7.350,00
48921211F6 35,00 36.523,20
4892130961 ESENTE 6.300,00
48921455C3 ESENTE 7.205,10
4892160225 ESENTE 2.772,00
489217702D ESENTE 3.780,00
48921970AE ESENTE 13.641,60
489339909A ESENTE 1.848,00
4893432BD2 ESENTE 2.772,00
4893462496 ESENTE 2.604,00
4893494EFB 140,00 109.956,00
48935247BF ESENTE 18.480,00
4893549C5F 80,00 90.216,00
4893649EE4 35 32.256,00
4893687E40 ESENTE 1.617,00
489372097D 20,00 15.036,00
4893733439 ESENTE 3.360,00
4893750241 ESENTE 1.848,00
48937599AC 70,00 67.473,00

151 Distrattore interspinoso lombare costituito da due componenti in lega di
titanio e da un inserto in peek, risonanza magnetica compatibile.
152 Distrattore interspinoso lombare in peek, risonanza magnetica compatibile e
radiotrasparente.
153 Distrattore interspinoso lombare in PEEK, risonanza magnetica compatibile,
dotato di meccanismo di blocco con alette da entrambi i lati.
2.205,00 4 26.460,00
2.205,00 4 26.460,00
2.993,90 4 35.926,80
154 Stabilizzatore dei processi spinosi. 16.800,00 16 806.400,00 16.128,00
155 Spaziatore cervicale per utilizzo nei casi ernia cervicali, spondilo artrosi
cervicali da uno o più livelli.
156 Sistema sterile per il blocco delle faccette tramite l'inserimento in chinirgia
mini invasiva di un particolare tassello disponibile sia in versione titanio che in
PEEK,
2.100,00 19 119.700,00
7.840,00 19 446.880,00
529,20
529,20
718,54
2.394,00
8.937,60
157 Sistema per la sostituzione dei corpi vertebrali in lega di titanio 3.150,00 4 37.800,00 756,00
158 Sostituto del corpo vertebrale per il tratto dorso-lombare 3.150,00 6 56.700,00 1.134,00
159 Dispositivo in lega di titanio per sostituzione del corpo nei tratti cervicale,
dorsale e lombare.
16.415,00 4 196.980,00
3.939,60
160 Protesi somatica in lega di titanio. 55.900,60 4 670.807,20 13.416,14
161 Protesi somatica per il tratto cervicale e toracico alto 21.717,50 10 651.525,00 13.030,50
162 Protesi somatica espandibile in lega di titanio. 22.646,40 14 951.148,80
19.022,98
163 Dispositivo intersomatico per corpectomie cervicali e lombari. 1.750,00 10 52.500,00 1.050,00
164 SISTEMA PER CORPORECTOMIA CERVICO-TORACICA. 3.159,10 10 94.773,00 1.895,46
165 Sistema per sostituzione dei corpi vertebrali con meccanismo incorporato di
distrazione progressiva in situ (DIS).
166 Sistema protesico fisso per la sostituzione totale o parziale di un corpo
vertebrale
2.495,50 10 74.865,00
63.783,30 5 956.749,50
1.497,30
19.134,99
167 Protesi somatica toraco-lombare in lega di titanio. 94.412,50 4 1.132.950,00 22.659,00
168 Protesi espandibile in situ (cage) per la sostituzione parziale e/o totale di uno
o più corpi vertebrali, nel tratto toracico medio-inferiore e lombare in titanio
169 Mesh in lega di titanio, corredate di piatti e anelli, utilizzabili per la
sostituzione di corpi vertebrali a livello cervicale, dorsale e lombare.
22.646,40 10 679.392,00
945,00 12 34.020,00
13.587,84
170 Sistema di fissazione anteriore con placche a basso profilo. 2.671,90 12 96.188,40 1.923,77
171 PLACCA LOMBARE E LOMBO-SACRALE ANTERIORE. Sistema di placca
lombare anteriore in lega di Titanio
172 Placca per fissazione toraco-lombare anteriore. Sistema di fissazione
anteriore con placche a basso profilo.
173 Sistema di osteosintesi e artrodesi lombosacrale, a livello L4-L5-S1 o L5-S1,
con approccio assiale anteriore per via presacrale, costituito da una vite con
doppia filettatura.
174 Sistema di richiamo del dente dell’epistofeo.Il sistema deve essere composto
da viti cannulate in titanio sia integralmente filettata che prossimamente
filettata con lunghezze che vanno da 30mm a 50mm
175 Sistema in titanio per la stabilizzazione del dente dell’epistrofeo per via
anteriore.
176 Sistema di placche per stabilizzazione anteriore del tratto lombare e
lombosacrale in titanio.
177 Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale
toracica, lombare e lombo sacrale.
1.820,00 2 10.920,00
1.750,00 4 21.000,00
3.896,90 2 23.381,40
353,50 15 15.907,50
2.660,00 10 79.800,00
39.060,00 4 468.720,00
60.769,00 4 729.228,00
680,40
218,40
420,00
467,63
318,15
1.596,00
9.374,40
14.584,56
178 Sistema di stabilizzazione con monitoraggio elettrico. 5.121,20 20 307.272,00 6.145,44
179 Impianti PLIF formati da Blocchi di Titanio e PEEK 5.329,10 16 255.796,80 5.115,94
4893771395 ESENTE 2.646,00
4893883003 ESENTE 2.646,00
4893918CE1 ESENTE 3.592,68
48939306CA 80,00 80.640,00
48939929F3 ESENTE 11.970,00
4894020111 35,00 44.688,00
4894046684 ESENTE 3.780,00
4894076F43 ESENTE 5.670,00
48941024BB 20,00 19.698,00
4894126888 70,00 67.080,72
4894179446 70,00 65.152,50
4894146909 80,00 95.114,88
4894251FAD ESENTE 5.250,00
48942628C3 ESENTE 9.477,30
4894281871 ESENTE 7.486,50
4894298679 80,00 95.674,95
4894309F8A 140,00 113.295,00
4894325CBF 70,00 67.939,20
4894335502 ESENTE 3.402,00
4894347EE6 ESENTE 9.618,84
48943587FC ESENTE 1.092,00
4894364CEE ESENTE 2.100,00
48943766D7 ESENTE 2.338,14
4894386F15 ESENTE 1.590,75
4894406F96 ESENTE 7.980,00
4894420B25 35,00 46.872,00
4896865CD2 70,00 72.922,80
4896890177 35,00 30.727,20
489693134C 20,00 25.579,68

180 Sistema antero-laterale con viti autobloccate in titanio. 6.897,80 6 124.160,40 2.483,21
181 Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare 13.484,80 6 242.726,40
4.854,53
182 Sistema per artrodesi toraco-lombare anterolaterale in lega di titanio 30.094,40 6 541.699,20 10.833,98
183 Sistema in lega di titanio per osteosintesi anterolaterale della colonna
toracica e lombare.
184 Sistema modulare di osteosintesi spinale toracolombare anterolaterale (da T8
a L4), risonanza magnetica-compatibile, per il trattamento d’instabilità
vertebrali.
185 Sistema in lega di titanio per fusione vertebrale intersomatica con accesso
allo spazio discale totalmente laterale (retroperitoneale e trans-psoas)
costituito da cages, placche e viti somatiche.
19.009,90 6 342.178,20
2.450,00 6 44.100,00
5.817,00 11 191.961,00
186 Sistema cifoplastica con palloncino. 9.993,00 6 179.874,00
187 Sistema per il trattamento miniinvasivo delle fratture da compressione
vertebrale.
5.145,00 4 61.740,00
6.843,56
882,00
3.839,22
3.597,48
1.234,80
188 Sistema per la ricostruzione percutanea del corpo vertebrale fratturato. 8.507,80 4 102.093,60 2.041,87
189 Sistema Cifoplastica.Kit completo 3.894,00 12 140.184,00 2.803,68
190 Kit del sistema di iniezione di cemento per via percutanea. 1.032,50 4 12.390,00
191 Sistema percutaneo per la ricostruzione del corpo vertebrale fratturato. 8.507,80 4 102.093,60 2.041,87
192 Sistema per il trattamento dei crolli vertebrali da osteoporosi, da trauma o
secondari a patologia tumorale.
4.531,10 4 54.373,20
247,80
1.087,46
193 Sistema completo per vertebroplastica 870,10 4 10.441,20 208,82
194 Sistema per Vertebroplastica. 1.154,30 4 13.851,60
195 Sistema mininvasivo flessibile di erogazione cemento osseo per il trattamento
delle fratture vertebrali.
700,00 4 8.400,00
196 Sistema per la vertebroplastica percutanea 3.054,80 4 36.657,60
197 Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali di dimensioni
particolarmente ridotte
30.758,00 6 553.644,00
198 Sistema per la stabilizzazione esterna del rachide cervicale. 20.734,00 9 559.818,00
277,03
168,00
733,15
11.072,88
11.196,36
199 Clip per laminoplastica cervicale. 700,00 10 21.000,00 420,00
200 Sistema per Laminoplastica. 2.726,50 15 122.692,50
201 Sistema di micro fissazione craniale e cervicale basso profilo 0,6 mm per
tecnica open door
202 Miniplacche in lega di titanio, a basso profilo, per laminoplastica nel tratto
cervicale inferiore e dorsale superiore fino a Th3.
38.572,10 10 1.157.163,00
2.485,00 10 74.550,00
2.453,85
23.143,26
1.491,00
203 SISTEMA DI STABILIZZAZIONE IBRIDA. 89.525,80 5 1.342.887,00 26.857,74
204 SISTEMA PER MICRODISCECTOMIA 700,00 10 21.000,00 420,00
205 Sistema ad infusione di farmaci impiantabile. 740,60 15 33.327,00
206 Stimolatori midollari totalmente impiantabili programmabili tele metricamente. 75.969,60 5 1.139.544,00 22.790,88
207 Kit per biopsia ossea 179,20 10 5.376,00 107,52
208 Elettrocatetere Multifunzionale. 2.940,00 6 52.920,00 1.058,40
209 Kit lesione radiofrequenza. 35.763,00 7 751.023,00
210 Sistema a radiofrequenza bipolare raffreddata per interventi di biacuplastica
per il trattamento dei dischi intervertebrali.
2.800,00 7 58.800,00
666,54
15.020,46
1.176,00
4897360551 ESENTE 12.416,04
48973805D2 20,00 24.272,64
4897401726 70,00 54.169,92
4897419601 35,00 34.217,82
4897441828 ESENTE 4.410,00
4897464B22 20,00 19.196,10
489748192A 20,00 17.987,40
489749009A ESENTE 6.174,00
4897507E9D ESENTE 10.209,36
4897522AFF ESENTE 14.018,40
4897533415 ESENTE 1.239,00
4897543C53 ESENTE 10.209,36
48975577E2 ESENTE 5.437,32
4897571371 ESENTE 1.044,12
4897581BAF ESENTE 1.385,16
489759573E ESENTE 840,00
4897605F7C ESENTE 3.665,76
4897642E05 70,00 55.364,40
4897661DB3 70,00 55.981,80
4897681E34 ESENTE 2.100,00
4897697B69 ESENTE 12.269,25
489770847F 140,00 115.716,30
4899830B9E ESENTE 7.455,00
4899851CF2 140,00 134.288,70
4899867A27 ESENTE 2.100,00
4899925A04 ESENTE 3.332,70
48999330A1 140,00 113.954,40
4899947C2B ESENTE 537,60
49002527DE ESENTE 5.292,00
490026529A 70,00 75.102,30
49002706B9 ESENTE 5.880,00

211 Sistema a radiofrequenza per interventi di neuromodulazione o lesione dei
tessuti nervosi.
212 Sistema per la stimolazione peridurale delle radici nervose mediante
radiofrequenza pulsata.
700,00 7 14.700,00
3.500,00 6 63.000,00
213 Sistema di lesione in radiofrequenza. 50.561,00 6 910.098,00
214 Sistema per l’ablazione del nucleo polposo, la stimolazione del disco e la
coagulazione, tramite tecnologia a radiofrequenze a bassa temperatura
215 Generatore d’impulsi quadripolare totalmente impiantabile in costanza di
corrente.
216 Apparecchio chirurgico a radiofrequenza con relativo materiale di consumo per
dìscectomia, nucleoablazione ed anulomodulazione percutanea.
3.154,00 7 66.234,00
35.893,90 6 646.090,20
2.100,00 7 44.100,00
294,00
1.260,00
18.201,96
1.324,68
12.921,80
217 Sistema di stimolazione. Sistema di monitoraggio e registrazione EMG 3.500,00 6 63.000,00 1.260,00
218 Matrice di collagene contenenti proteine morfogenetiche in confezione sterile
pronta all’uso
25.246,90 11 833.147,70
882,00
16.662,95
219 Pasticca composta da Idrossiapatite nanocristallina 1.400,00 6 25.200,00 504,00
220 Sostituto osseo sintetico iniettabile, composto da idrossiapatite purissima
nanocristallina al 60% e calciosolfato al 40%
221 Granuli e blocchi di matrice dell’osso sintetica composta da idrossiapatite
poroso al 60% e tricalciofosfato al 40%
272,00 11 8.976,00
7.960,00 6 143.280,00
179,52
2.865,60
222 INNESTI DI OSSO DI ORIGINE UMANA PER COLONNA 1.400,00 10 42.000,00 840,00
223 Sostituto osseo per innesti in Calcio Fosfato Silicato. 2.362,50 10 70.875,00 1.417,50
224 Sostituto d’osso osteoinduttivo costituito da matrice ossea demineralizzata
omologa in carrier biocompatibile di sodio ialuronato
225 Cemento osseo costituito da polimero di polimetilmetacrilato e copolimero di
Stirene, autoindurente e contenente solfato di bario, così da essere visibile
durante i controlli radiologici.
226 Cemento osseo ad alta viscosità (HV) costituito da polimetilmetacrilato,
radiopaco perché contenente solfato di bario.
227 Sostituto osseo sintetico a base di fosfato di calcio sostituito con silicato
all’8%.
228 Sostituto osseo sintetico osteostimolante in granuli a base di fosfato di calcio
con silicato (0,8 % in peso), modellabile
229 Sistema per la preparazione e la ricostruzione del concentrato piastrinico
autologo e per il trattamento dei ritardi di consolidazione.
230 Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo suturabile e non da
realizzare durante l’atto chirurgico in tempi non superiori a 30 minuti
25.301,50 10 759.045,00
302,40 4 3.628,80
3.054,80 4 36.657,60
1.103,20 4 13.238,40
4.356,10 6 78.409,80
3.430,00 2 20.580,00
4.760,00 2 28.560,00
15.180,90
72,58
733,15
264,77
1.568,20
231 Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo. 21.683,20 2 130.099,20 2.601,98
232 Acido Iarulonico iniettabile sintetico, cross-link, senza formaldeide, con
densita da 1,8 a 2,0 milioni di Dalton, disponibile sterile in siringhe complete
di ago.
233 Foglietto composto da collagene porcino di Tipo 1 con ph neutro,
completamente riassorbibile che permette l’emostasi, funge da barriera e
protezione per le ferite e per il rilascio di antibiotici in forma liquida;
disponibile nella misure 2 x 2 cm e spessore 5 mm, nella misura 5 x 5 cm e
spessore 5 mm, nella misura 5 x 10 cm e spessore 5 mm.
234 Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv5 ,1/2 cerchio ,punta conica
ago 13 mm lungh. 61 cm.
235 Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv6 , 3/8 cerchio punta conica
ago 9 mm lungh.61 cm.
350,00 2 2.100,00
4.643,00 2 27.858,00
219,10 7 4.601,10
228,90 7 4.806,90
411,60
571,20
42,00
557,16
92,02
96,14
4900609E77 ESENTE 1.470,00
4900623A06 ESENTE 6.300,00
4900643A87 80,00 91.009,80
4900656543 ESENTE 6.623,40
4900672278 70,00 64.609,02
49006922F9 ESENTE 4.410,00
490071993F ESENTE 6.300,00
4900735674 80,00 83.314,77
490075354F ESENTE 2.520,00
49007735D0 ESENTE 897,60
49007914AB ESENTE 14.328,00
4900809386 ESENTE 4.200,00
490082618E ESENTE 7.087,50
49008483B5 70,00 75.904,50
4900947567 ESENTE 362,88
4900959F4B ESENTE 3.665,76
49009686BB ESENTE 1.323,84
490098224A ESENTE 7.840,98
4901000125 ESENTE 2.058,00
4901016E55 ESENTE 2.856,00
4901531755 ESENTE 13.009,92
4901539DED ESENTE 210,00
49015452E4 ESENTE 2.785,80
4901554A4F ESENTE 460,11
4901558D9B ESENTE 480,69

236 Falda di collageno equino nativo di tipo 1,purificato,modellabile. 42,00 12 1.512,00 30,24
237 Applicatore a due vie che consente di applicare la colla di fibrina in maniera
intermittente senza possibilita di occlusione del dispositivo
238 Applicatori open per gel emostatico ad alta viscosità: punta applicatrice
ricurva, in acciaio inossidabile, cm.14 flessibile e sagomabile
239 Applicatore per colla di fibrina da 35 cm, cannula bilume con stelo flessibile
in punta
55,65 17 2.838,15
14,00 22 924,00
21,00 17 1.071,00
240 Gel per la prevenzione di fibrosi peridurale postchirurgica 210,00 100 63.000,00 1.260,00
241 Set per osteosintesi craniale, composto da placche in titanio e viti
autoperforanti in lega di titanio
242 Sistema di micro-fissazione rigida, corredato da caricatore con viti montato
sullo stelo del cacciavite (sistema “Rapid Fire”) e da un sistema “Power Drive”
di avvitamento elettrico con batteria ricaricabile.
8.669,50 44 1.144.374,00
2.523,50 6 45.423,00
243 Set per osteosintesi craniale come sopra con 3 placche di spessore di 0,6 mm 129,50 206 80.031,00
56,76
18,48
21,42
22.887,48
908,46
1.600,62
244 Sistema di chiusura opercolo osseo riassorbibile 1.247,40 20 74.844,00 1.496,88
245 Chiusura a dischetti rapida e stabile dei flap cranici per craniotomie 767,20 24 55.238,40 1.104,77
246 Sistema Specialistico di Viti e Placche in titanio per la fissazione delle
craniotomie in interventi neurochirurgici.
840,00 5 12.600,00
247 Morsetto in lega di titanio MRI compatibile 770,00 20 46.200,00 924,00
248 Placche e viti riassorbibili.Sistema di fissazione rigida riassorbibile cranio e
maxillo-facciale per diverse applicazioni.
41.880,30 4 502.563,60
252,00
10.051,27
249 Sistema monouso sterile per la fissazione volè craniotomico. 231,00 220 152.460,00 3.049,20
250 Sistema per osteosintesi e ricostruzione delle ossa craniche. 17.530,10 19 999.215,70 19.984,31
251 Placche a profilo ultrabasso 14.287,70 5 214.315,50 4.286,31
252 Set fissazione cranica 10.500,00 3 94.500,00 1.890,00
253 Sistema di micro fissazione craniale in Kit monouso sterile, a basso profilo
0,3 mm
254 SET PER CRANIOTOMIA- Clamps in lega di titanio, MRI compatibili, per la
fissazione postoperatoria del lembo osseo e nel trattamento delle fratture
craniche
11.776,80 30 1.059.912,00
210,00 14 8.820,00
21.198,24
255 Clips per emostasi durale MR compatibili 350,00 700 735.000,00 14.700,00
256 Placche, sistemi di fissazione 52.696,70 5 790.450,50 15.809,01
257 Materiale per sintesi ossea distretto cranico 700,00 6 12.600,00 252,00
258 Preparazione estemporanea in metilmetacrilato per cranioplastica 161,00 20 9.660,00 193,20
259 Protesi craniche in idrossiapatite porosa (custom made) per ricostruzioni
craniche ampie e complesse.
260 Riempitivo in granulato e pasta iniettabile a base di idrossiapatite arricchita
con magnesio per la rigenerazione ossea per correzione dei piccoli difetti ossei
8.085,00 16 388.080,00
350,00 15 15.750,00
176,40
7.761,60
261 Materiali ceramici biomimetici 240,10 10 7.203,00 144,06
262 Kit metilmetalcrilato composto da fiala di liquido sterile da 17 ml, polvere 30
gr, e bustina sterile
Mesh morbide in titanio da utilizzarsi con tecnica di Malis per la ricostruzione
con il kit, misura 15ommX150mm realizzate in filo in titanio spessore .010”
546,00 12 19.656,00
963,20 10 28.896,00
315,00
1.509,20 48.552,00 971,04
263 Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica 8.085,00 15 363.825,00
7.276,50
4901560F41 ESENTE 151,20
4908289038 ESENTE 283,82
490829010B ESENTE 92,40
4908293384 ESENTE 107,10
49082965FD ESENTE 6.300,00
49082987A3 140,00 114.437,40
4908301A1C ESENTE 4.542,30
4908304C95 ESENTE 8.003,10
4908305D68 ESENTE 7.484,40
4908307F0E ESENTE 5.523,84
490831125F ESENTE 1.260,00
4908312332 ESENTE 4.620,00
4908313405 70,00 50.256,36
49083144D8 20,00 15.246,00
49083155AB 80,00 99.921,57
490831667E 20,00 21.431,55
49083198F7 ESENTE 9.450,00
4908322B70 140,00 105.991,20
4908323C43 ESENTE 882,00
4908328067 70,00 73.500,00
490832913A 70,00 79.045,05
49083312E0 ESENTE 1.260,00
4908334559 ESENTE 966,00
49083377D2 35,00 38.808,00
4908340A4B ESENTE 1.575,00
490835028E ESENTE 720,30
49083491BB ESENTE
4.855,20
4908352434 35 36.382,50

264 Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica
costituite da idrossiapatite porosa e fosfato tricalcico.
7.742,00 12 278.712,00
5.574,24
265 Impianto per cranioplastica in PEEK custom made 6.142,50 12 221.130,00 4.422,60
266 Seghe di gigli a filo intrecciato cm 40.9 con relativo passasega 9,03 100 2.709,00 54,18
267 Seghe di Gigli diametro mm.4, lunghezze mm.300/400/500 27,44 100 8.232,00 164,64
268 Perforatori cranici monouso 4.704,00 50 705.600,00 14.112,00
269 Sistema per drenaggio mininvasivo dell'ematoma subdurale cronico 280,00 90 75.600,00 1.512,00
270 Clips di Yasargil per aneurismi cerebrali 121.768,00 3 1.095.912,00 21.918,24
271 Clip per aneurisma tipo SUGITA in titanio 6.300,00 4 75.600,00 1.512,00
272 Sistema di applicazione delle clip per aneurisma in puro titanio. 6.000,00 4 72.000,00 1.440,00
273 Clip per aneurisma di LAZIC 5.425,00 4 65.100,00 1.302,00
274 Cateteri sottodurali per il drenaggio degli igromi e degli ematomi sottodurali 700,00 150 315.000,00
6.300,00
275 Drenaggi sottodurali tipo Penrose 490,00 350 514.500,00 10.290,00
276 Drenaggio in elastomero di silicone 420,00 105 132.300,00 2.646,00
277 Drenaggi rotondi e piatti sottocutanei provvisti dì linea radio-opaca, in
silicone, con serbatoio Jackson Pratt
322,00 100 96.600,00
1.932,00
278 Kit di drenaggi per craniotomia 280,00 100 84.000,00 1.680,00
279 Sistema di drenaggio in aspirazione a circuito chiuso monopaziente 10.811,50 20 648.690,00 12.973,80
280 Catetere per drenaggio subdurale 389,20 100 116.760,00 2.335,20
281 Tamponi nasali tipo “MEROCEL 212,10 20 12.726,00 254,52
282 Tampone al collagene animale altamente umidificante 403,20 100 120.960,00 2.419,20
283 Soft Patties Cotonini per neurochirurgia 74,90 400 89.880,00 1.797,60
284 Cotonini per neurochirurgia di elevata morbidezza, realizzati in rayon 150,50 400 180.600,00 3.612,00
285 Sostituto durale elastico ad elevata biocompatibilità 210,00 270 170.100,00 3.402,00
286 Matrice per riparazioni durali 1.117,90 20 67.074,00 1.341,48
287 Matrice biologica di collageno 339,50 550 560.175,00 11.203,50
288 Sostituto durale in collagene bovino 1.390,90 20 83.454,00 1.669,08
289 Sostituto durale sintetico 2.031,40 20 121.884,00 2.437,68
290 Matrice durale in puro collagene di tendine d’Achille bovino 31.732,40 4 380.788,80 7.615,78
291 Sostituto durale in materiale microporoso in poliestereuretano alifatico 1.300,60 4 15.607,20 312,14
292 Sostituto durale in collagene bovino esente da bse 1.852,20 24 133.358,40 2.667,17
293 Bio-membrana di pericardio equino nativo suturabile liofilizzato 2.604,70 5 39.070,50 781,41
294 Membrana spinale ad elevata biocompatibilità in Politetrafluoroetilene espanso
(ePTFE)
800,80 4 9.609,60
295 Sistema per sigillare la dura madre (cranica e spinale). 866,60 52 135.189,60 2.703,79
296 Sigillante per dura madre sia cranica che spinale sintetico 1.191,40 230 822.066,00 16.441,32
297 Clips di Raney per lembo cutaneo sterili e monouso 0,65 2000 3.927,00 78,54
298 Clip per emostasi temporanea della cute 13,65 200 8.190,00 163,80
299 Clips di Leroy per lembo cutaneo 924,00 20 55.440,00 1.108,80
300 Applicatore di clip di Raney 2.264,50 104 706.524,00 14.130,48
301 Sistema posaclips per emostasi del lembo cutaneo 122,50 170 62.475,00 1.249,50
302 Puntali per testiera di Mayfield. 70,00 120 25.200,00 504,00
303 PINZE BIPOLARI DI YASARGIL 828,10 79 196.259,70 3.925,19
304 Clips ad U in titanio 274,68 200 164.808,00 3.296,16
305 Clips ad U in titanio 274,68 200 164.808,00 3.296,16
306 Clips ad U in titanio 274,68 300 247.212,00 4.944,24
307 Catetere a palloncino per la ventricolocisternostomia 700,00 23 48.300,00 966,00
308 Cateteri introduttori peel-away per procedure neuro endoscopiche 700,00 23 48.300,00 966,00
192,19
49083545DA 20,00 27.871,20
4908356780 20,00 22.113,00
4908364E18 ESENTE 270,90
4908368169 ESENTE 823,20
490837030F 70,00 70.560,00
4908373588 ESENTE 7.560,00
490837572E 140,00 109.591,20
49233057CE ESENTE 7.560,00
4945514F3E ESENTE 7.200,00
4923334FBA ESENTE 6.510,00
4923350CEF 35,00 31.500,00
4923360532 70,00 51.450,00
4923400634 ESENTE 13.230,00
4923411F45 ESENTE 9.660,00
492342392E ESENTE 8.400,00
4923431FC6 70,00 64.869,00
4923441809 ESENTE 11.676,00
49234531F2 ESENTE 1.272,60
4923944720 ESENTE 12.096,00
49243695D9 ESENTE 8.988,00
492437177F 20,00 18.060,00
4924372852 20,00 17.010,00
4924376B9E ESENTE 6.707,40
4932482CE6 70,00 56.017,50
49325060B8 ESENTE 8.345,40
4932523EBB ESENTE 12.188,40
4932537A4A 35,00 38.078,88
4932615AA8 ESENTE 1.560,72
4932658E23 ESENTE 13.335,84
49327054EF ESENTE 3.907,05
4932717ED3 ESENTE 960,96
493277705B ESENTE 13.518,96
4932903853 80,00 82.206,60
4932928CF3 ESENTE 392,70
4932961830 ESENTE 819,00
4932970F9B ESENTE 5.544,00
4932977565 70,00 70.652,40
4932988E76 ESENTE 6.247,50
493300085F ESENTE 2.520,00
4933007E24 20,00 19.625,97
49330154C1 20,00 16.480,80
4933028F78 20,00 16.480,80
493303339C 20,00 24.721,20
4933041A34 ESENTE 4.830,00
49330501A4 ESENTE 4.830,00

309 Sistema per il monitoraggio continuo della pressione endocranica a
trasmissione elettronica
2.382,10 120 857.556,00
310 SISTEMA PER IL MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE INTRACRANICA 816,90 120 294.084,00
17.151,12
5.881,68
311 Sistema di accesso e retrazione cerebrale 340,20 54 55.112,40 1.102,25
312 SPATOLE CEREBRALI 25,61 34 2.611,81 52,24
313 AMI YASARGIL 480,90 170 245.259,00 4.905,18
314 MICRO CANNULE 219,00 70 45.990,00 919,80
315 SISTEMA PER LA VALUTAZIONE DEL FLUSSO EMATICO
INTRAOPERATORIO
1.102,50 95 314.212,50
6.284,25
316 KIT MONOUSO PER ASPIRATORE AD ULTRASUONI 977,90 210 616.077,00 12.321,54
317 Stimolatori totalmente impiantabili programmabili per nervo vago 25.305,00 2 151.830,00 3.036,60
318 Stimolazione cerebrale 41.372,80 2 248.236,80 4.964,74
319 DISPOSITIVI INTERSOMATICI PER FUSIONE E CORPORECTOMIA 305.620,00 1 916.860,00 18.337,20
320 Set procedurali monouso per il dissettore ad ultrasuoni modello Sonopet-Omni
321 Set monouso 11 strumenti per microchirurgia monouso in acciaio medicale
50.960,00
67,20
5 764.400,00
33 6.652,80
15.288,00
322 Aspiratori monouso in acciaio 474,60 60 85.428,00 1.708,56
323 Perforatori cranici 700,00 170 357.000,00 7.140,00
324 Perforatori cranici monouso per trapano pneumatico ad alta velocità 399,00 170 203.490,00 4.069,80
325 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e
osteotomi con attacco Anspack . 137.000,00
326 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e
osteotomi con attacco Aesculap . 550,00
327 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e
osteotomi con attacco Codman. 1.755,60
328 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e
osteotomi con attacco Syntes. 41.832,70
329 Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e
osteotomi con attacco MIDAS REX 87.000,00
1 411.000,00
300 495.000,00
2 10.533,60
2 250.996,20
4 1.044.000,00
133,06
8.220,00
9.900,00
210,67
5.019,92
20.880,00
330 Manipoli per sistema di coagulazione al plasma 34,00 60 6.120,00 122,40
331 Pinze ed Elettrodi ad Alta Frequenza 3.705,00 9 100.035,00 2.000,70
332 Set lame per pinze di kairison 19.178,00 14 805.476,00 16.109,52
493305883C 80,00 85.755,60
49333812CA 20,00 29.408,40
4933390A35 ESENTE 5.511,24
49333980D2 ESENTE 261,18
4933405697 20,00 24.525,90
4933410AB6 ESENTE 4.599,00
49334202F9 35,00 31.421,25
49334267EB 70,00 61.607,70
493343602E 20,00 15.183,00
49334435F3 20,00 24.823,68
4933455FD7 80,00 91.686,00
4933463674 80,00 76.440,00
4933474F85 ESENTE 665,28
493348047C ESENTE 8.542,80
493348589B 35,00 35.700,00
4933492E60 20,00 20.349,00
4933503776 35,00 41.100,00
493351515F 35,00 49.500,00
4933527B43 ESENTE 1.053,36
493353303A 20,00 25.099,62
4933545A1E 140,00 104.400,00
4933551F10 ESENTE 612,00
49335595AD ESENTE 10.003,50
4933567C45 80,00 80.547,60

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Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:93774-2013:TEXT:IT:HTML
I-Catania: Tecnica operatoria
2013/S 057-093774
Bando di gara
Forniture
Direttiva 2004/18/CE
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto
Azienda Ospedaliera per l'Emergenza Cannizzaro
Via Messina 829
All'attenzione di: Sig.ra Adalgisa Greco
95126 Catania
ITALIA
Telefono: +39 0957262353
Posta elettronica: provveditorato@ospedale-cannizzaro.it
Fax: +39 0957262375
Indirizzi internet:
Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice: www.ospedale-cannizzaro.it
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati
Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo
e per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
Autorità regionale o locale
I.3) Principali settori di attività
Salute
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no
Sezione II: Oggetto dell'appalto
II.1) Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice:
Procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro per la fornitura, per somministrazione, di
materiale specialistico di neurochirurgia, in gara aggregata a livello di bacino sicilia orientale, per un periodo di 3
anni.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione
Forniture
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Farmacia
Aziende.
Codice NUTS ITG17
II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA)
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L’avviso riguarda la conclusione di un accordo quadro
II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro
Accordo quadro con un unico operatore
Durata dell'accordo quadro
Durata in anni: 3
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti
Procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro per la fornitura, per somministrazione, di
materiale specialistico di neurochirurgia, in gara aggregata a livello di bacino sicilia orientale, per un periodo di 3
anni.
II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP)
L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no
II.1.8) Lotti
Questo appalto è suddiviso in lotti: sì
Le offerte vanno presentate per uno o più lotti
II.1.9) Informazioni sulle varianti
Ammissibilità di varianti: no
II.2) Quantitativo o entità dell'appalto
II.2.1) Quantitativo o entità totale:
Fornitura in somministrazione di materiale specialistico di neurochirurgia per il valore stimato Iva esclusa sotto
indicato.
Valore stimato, IVA esclusa: 17 000 000,00 EUR
II.2.2) Opzioni
Opzioni: no
II.2.3) Informazioni sui rinnovi
L'appalto è oggetto di rinnovo: no
II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione
Durata in mesi: 36 (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Informazioni sui lotti
Lotto n.: 1
1) Breve descrizione
Valvola programmabili tipo Medos
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 371 763,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 2
1) Breve descrizione
Sistema Valvola autoregolabile per il trattamento dell'idrocefalo
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 62 941,00 EUR
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http://ted.europa.eu/TED
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 3
1) Breve descrizione
Valvole a resistenza variabile a due elementi
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 50 664,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 4
1) Breve descrizione
Valvole standard a flusso fisso
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 6 396,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 5
1) Breve descrizione
Valvole standard, solo corpo valvolare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 27 090,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 6
1) Breve descrizione
Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 73 029,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
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5) Ulteriori informazioni sui lotti
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http://ted.europa.eu/TED
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Lotto n.: 7
1) Breve descrizione
Valvole a basso profilo tipo Hakim NVH, solo corpo valvolare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 8 038,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 8
1) Breve descrizione
Valvole a basso profilo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 36 514,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 9
1) Breve descrizione
Sistema a valvola omnishunt
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 6 073,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 10
1) Breve descrizione
Sistema valvolare con alloggiamento in titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 17 287,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 11
1) Breve descrizione
Valvola tipo ORBIS-SIGMA II
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 12 117,00 EUR
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http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 5/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 12
1) Breve descrizione
Sistema valvolare senza serbatoio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 1 211 317,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 13
1) Breve descrizione
Valvola tipo ORBIS-SIGMA II, per sistemi di derivazione liquorale per idrocefalo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 107 452,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 14
1) Breve descrizione
Sistema valvolare senza serbatoio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 7 650,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 15
1) Breve descrizione
Sistema valvolare con serbatoio, in guscio di polisulfone
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 6 728,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 6/72
Lotto n.: 16
1) Breve descrizione
Sistema di derivazione liquorale con valvola a pressione programmabile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 11 936,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 17
1) Breve descrizione
Sistema di derivazione liquorale ad uso pediatrico
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 17 904,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 18
1) Breve descrizione
Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo,per adulti,
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 3 906,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 19
1) Breve descrizione
Sistema di derivazione liquorale per idrocefalo, per utilizzo pediatrico, con valvola "low profile"
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Valore stimato, IVA esclusa: 3 906,00 EUR
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 20
1) Breve descrizione
Holter shunt, lombo-peritoneale diam 3,6 mm. lungh. 65 cm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 7/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 21
1) Breve descrizione
Sistema completo per la derivazione esterna del liquor cefalorachidiano.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 22
1) Breve descrizione
Sacche di ricambio per la raccolta liquorale relative ai set di derivazione liquorale esterna sopra descritti
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 23
1) Breve descrizione
Sistema automatico per drenaggio esterno.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 24
1) Breve descrizione
Sistema di derivazione liquorale esterna spinale sterile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 25
1) Breve descrizione
Tunnellizzatore pediatrici monouso lunghezza 36 cm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
7/72

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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 26
1) Breve descrizione
Tunnellizzatori per adulti monouso lunghezza 55cm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 27
1) Breve descrizione
Tunnellizzatori per adulti monuso lunghezza 65cm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 28
1) Breve descrizione
Cateteri ventricolari radio-opachi cm 15 per adulti e pediatrici
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 29
1) Breve descrizione
Cateteri peritoneali radío-opachi cm 85 per adulti e pediatrici
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 30
1) Breve descrizione
Catetere lombare ad “y” da 7,2 cm., con diramazioni prossimali da 7,5 cm., dotate di 3 serie da 10 fori
ciascuna
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
8/72

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3) Quantitativo o entità
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 9/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 31
1) Breve descrizione
Cateteri atriali radio-opachi per adulti e per bambini
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 32
1) Breve descrizione
Catetere lombo-peritoneale, per siringomielia, lungh. 65 cm. diam 3,5 mm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 33
1) Breve descrizione
Raccordi dritti, ad angolo retto e a tre vie. in materiale radio-opaco, per la connessione dei cateteri ventricolari e
peritoneali RM compatibili
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 34
1) Breve descrizione
Ventricular Resevoir Ommaya piccoli, grandi, medi. Innesto laterale, innesto centrale, completi di cateteri
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 35
1) Breve descrizione
Catetere ventricolare 14cm., peritoneale 120cm., impregnato di antibiotico per adulti e pediatrici
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
9/72

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3) Quantitativo o entità
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 10/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 36
1) Breve descrizione
Catetere ventricolare 14cm., peritoneale 120cm., impregnato di antibiotico
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 37
1) Breve descrizione
Serbatoio in silicone medicale,sito di punzione autosigillante,diam.14,24 mm.Sterile.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 38
1) Breve descrizione
Halo cervical traction completo di anello in visibile alla TAC ed RM compatibile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 39
1) Breve descrizione
Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative, tumori e traumi del rachide.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 40
1) Breve descrizione
Sistema composto da viti a testa cilindrica con aggancio alle barre tramite connettori.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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3) Quantitativo o entità
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 11/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 41
1) Breve descrizione
Sistema a barre per il trattamento delle deformità, patologie degenerative, spondilolistesi tumori e traumi del
rachide
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 42
1) Breve descrizione
Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 43
1) Breve descrizione
Sistema di osteosintesi posteriore del rachide lombo-sacrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 44
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio posteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 45
1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco lombare per le patologie degenerative traumatiche
tumorali e deformita' in lega di titanio
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 12/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 46
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione vertebrale posteriore con viti e barre per il tratto dorso lombare, indicato per il
trattamento delle fratture di tipo A – B – C.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 47
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione delle fratture della colonna vertebrale e per la riduzione
monosegmentaria di spondilolistesi.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 48
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale toracica, lombare e lombo-sacrale e per
la riduzione di anterolistesi.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 49
1) Breve descrizione
Sistema barre e viti in titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 50
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione della colonna vertebrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 13/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 51
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 52
1) Breve descrizione
Sistema di Stabilizzazione vertebrale con barre e viti.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 53
1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto toraco-lombare, per patologie degenerative. traumatiche,
tumorali e deformità, realizzato in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 54
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione dinamica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 14/72
Lotto n.: 55
1) Breve descrizione
Sistema per la fusione posteriore mini-invasiva del tratto toraco-lombo-sacrale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 56
1) Breve descrizione
Sistema di osteosintesi posteriore (stabilizzazione) del rachide lombo–sacrale-toracico.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 57
1) Breve descrizione
Placca per fissazione toraco-lombare anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 58
1) Breve descrizione
Sistema per il trattamento delle fratture vertebro-midollari per via anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 59
1) Breve descrizione
Sistema di fissazione posteriore del tratto toracico, lombare e sacrale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 15/72
Lotto n.: 60
1) Breve descrizione
Sistema per scoliosi e per malattie degenerative in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 61
1) Breve descrizione
Sistema di viti a testa alta per riduzione universale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 62
1) Breve descrizione
Sistema di aste dinamiche per la colonna lombare posteriore
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 63
1) Breve descrizione
Sistema per il trattamento di deformità, malattie degenerative della colonna vertebrale lombosacrale, fratture,
tumori, infezioni e deformità post-traumatiche.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 64
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione dinamica posteriore del rachide lombosacrale, da utilizzare per il trattamento
d'instabilità vertebrali e/o patologie degenerative fino a 5 livelli vertebrali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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5) Ulteriori informazioni sui lotti
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 16/72
Lotto n.: 65
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione vertebrale per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio posteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 66
1) Breve descrizione
Sistema di fusione intersomatica cervicale in fibra di carbonio ed in Peek compatibile con strumenti diagnostici
quali RM o TAC.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 67
1) Breve descrizione
Gabbia cervicale anteriore concepita per ottenere sia una artrodesi intersomatica che la stabilizzazione del
rachide cervicale attraverso la fissazione anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 68
1) Breve descrizione
Placca Gabbia.Sistema cervicale anteriore in titanio in un unico pezzo di fusione.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 69
1) Breve descrizione
Gabbie in polimero di fibra di carbonio, PEEK.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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16/72

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21/03/2013
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 70
1) Breve descrizione
Sistema di placche anteriori cervicali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 71
1) Breve descrizione
Placca riassorbibile per fusione cervicale anteriore
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 72
1) Breve descrizione
Sistema di osteosintesi del rachide cervicale mediante placca e viti con approccio anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 73
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna cervicale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 74
1) Breve descrizione
Impianti per fusione intersomatica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
17/72

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21/03/2013
93774-2013-IT
21/03/2013 S57
http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 18/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 75
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione anteriore della colonna vertebrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 76
1) Breve descrizione
Gabbie cervicali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 77
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione cervicale per via anteriore ad alta stabilità primaria e secondaria da utilizzare in
modalità “stand-alone”.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 78
1) Breve descrizione
Cages per fusione intervertebrale cervicale anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 79
1) Breve descrizione
Cage cervicale in Peek completa di sostituto d'osso preformato
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 80
1) Breve descrizione
Tratto cervicale con approccio anteriore
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 81
1) Breve descrizione
Gabbia intersomatica cervicale in lega di titanio rivestita in Plasmapore,con sezione semicircolare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 82
1) Breve descrizione
Gabbia intersomatica cervicale dotata di struttura esterna che consente una stabilità assiale e una struttura a
nido d'ape connessa con la struttura interna.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 83
1) Breve descrizione
Sistemi per degenerazione del disco.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 84
1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto cervicale anteriore, per patologie degenerative
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 85
1) Breve descrizione
PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Placca cervicale in Titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 86
1) Breve descrizione
PLACCA CERVICALE ANTERIORE. Sistema di placca cervicale anteriore in lega di Titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 87
1) Breve descrizione
Placche cervicali di Caspar in titanio, parzialmente dinamiche e semi-rigide
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 88
1) Breve descrizione
Sistema di placche cervicali anteriore in TMZF (lega di titanio)
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 89
1) Breve descrizione
Sistema di gabbie intersomatiche cervicali in PEEK
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 90
1) Breve descrizione
Gabbia placca.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 91
1) Breve descrizione
Gabbia intersomatica cervicale in allograft.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 92
1) Breve descrizione
Sistema integrato cage-placca preassemblati per artrodesi vertebrale cervicale con approccio anteriore
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 93
1) Breve descrizione
Gabbie in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP)
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 94
1) Breve descrizione
Placche cervicali semirigide, in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibili
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 95
1) Breve descrizione
Protesi cervicale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 96
1) Breve descrizione
Placche cervicali anteriori.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 97
1) Breve descrizione
Sistema per la fusione intersomatica ad uno o due livelli lombari L4-L5; L5-S1
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 98
1) Breve descrizione
Fusione intersomatica lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 99
1) Breve descrizione
Gabbia in PEEK a forma d'arco di circonferenza
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 100
1) Breve descrizione
Sistema a gabbie per artrodesi con approccio posteriore. Impianto tipo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 101
1) Breve descrizione
Sostituto corpi vertebrali.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 102
1) Breve descrizione
Impianti per fusione intersomatica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 103
1) Breve descrizione
Sistema di Gabbie intersomatiche lombari in titanio e/o in PEEK per PLIF .
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 104
1) Breve descrizione
Gabbie lombari.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 105
1) Breve descrizione
Sistemi per degenerazione del disco.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 106
1) Breve descrizione
Sistema di sintesi in peek
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 107
1) Breve descrizione
Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso transforaminale monolaterale (TLIF).
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 108
1) Breve descrizione
Cage lombare espandibile per sostituzione di disco intervertebrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 109
1) Breve descrizione
Sistema intersomatico per la fusione intersomatica con accesso transforaminale monolaterale (TLIF) con
tecnica mininvasiva.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 110
1) Breve descrizione
Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP)
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 111
1) Breve descrizione
Gabbie intervertebrali lombari in polimero rinforzato di fibra di carbonio (CFRP) con modulo di elasticità molto
simile a quello dell'osso corticale umano
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 112
1) Breve descrizione
Gabbie intervertebrali lombari a basso profilo, con punta arrotondata e forma a “proiettile”
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 113
1) Breve descrizione
Protesi cervicale in almeno nove misure composta da due superfici di metallo a matrice composita di titanio al
plasma spay
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 114
1) Breve descrizione
Protesi cervicale in almeno cinque misure
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 115
1) Breve descrizione
Protesi cervicale in titanio con inserto ceramica-ceramica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 116
1) Breve descrizione
Protesi per sostituzione di disco intervertebrale cervicale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 117
1) Breve descrizione
Protesi di disco cervicale bi articolare.Protesi di disco cervicale bi articolare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 118
1) Breve descrizione
Protesi cervicale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 119
1) Breve descrizione
Protesi di nucleo discale lombare per accesso posteriore in peek.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
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3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 120
1) Breve descrizione
Protesi di disco artificiale lombare del tipo semiconstrained
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 121
1) Breve descrizione
Protesi disco artificiale lombare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 122
1) Breve descrizione
Sistema per il trattamento delle instabilità cervicali ed occipito cervicali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 123
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la fusione Occipito-Cervicale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 124
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna cervicale, occipito-cervicale, cervicotoracica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 28/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 125
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione posteriore della colonna cervicale e occipito- cervicale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 126
1) Breve descrizione
Tratto cervicale con approccio posteriore
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 127
1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione del rachide nel tratto occipito-cervicale, per patologie degenerative, traumatiche,
tumorali, realizzato in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 128
1) Breve descrizione
Sistema di fissazione posteriore del tratto occipito-cervico-toracico, con asta o con placca, viti peduncolari o
uncini
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 129
1) Breve descrizione
Sistema modulare in lega di titanio, risonanza magnetica-compatibile, per la stabilizzazione posteriore del
rachide cervicale, dell'articolazione occipito-cervicale e del passaggio cervico-toracico.
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28/72

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21/03/2013
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 29/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 130
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio deve essere composto da impianti cannulati (viti e bloccatori) e da barre premodellate
affinché vengano inseriti in sito tramite trocar e filo guida monouso per via percutanea.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 131
1) Breve descrizione
SISTEMA PER LA STABILIZZAZIONE DEL RACHIDE TORACO – LOMBARE PER VIA PERCUTANEA.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 132
1) Breve descrizione
Sistema bilaterale percutaneo di stabilizzazione sub articolare del segmento lombare del rachide(compreso
il tratto L5-S1), composto da due viti ancora in titanio di 4,5 mm con presa peduncolare e due stabilizzatori di
10mm rivestiti in uretano
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 133
1) Breve descrizione
Sistema per stabilizzazioni vertebrali per il tratto dorsale, lombare, sacrale con approccio posteriore
percutaneo.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Lotto n.: 134
1) Breve descrizione
Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare, con possibilità di impianto sia per via
endoscopica che mini invasiva
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 135
1) Breve descrizione
Sistema di osteosintesi e artrodesi della colonna vertebrale per via percutanea/mininvasiva composto da barre,
viti peduncolari e relativi tappi di chiusura.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 136
1) Breve descrizione
Dispositivo spaziatore percutaneo per vertebre lombari in titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 137
1) Breve descrizione
Sistema interspinoso in polimero (peek), con accesso monolaterale autobloccante.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 138
1) Breve descrizione
Spaziatore interspinoso in Peek radiopaco,design ad H. misure
12x26x8mm,12x28x10mm,12x30x12mm,12x34x14mm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 139
1) Breve descrizione
Dispositivo protesico interlaminare in dimetil silossano (silicone medicale 75 shore)
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 140
1) Breve descrizione
Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il supporto discale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 141
1) Breve descrizione
Dispositivo per la stabilizzazione interspinosa.Dispositivo per distrazione interspinosa in titanio con inserto in
peek.Misure : 6, 8, 10, 12, 14, 16
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 142
1) Breve descrizione
Presidio per la stabilizzazione del rachide lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 143
1) Breve descrizione
Sistema interspinoso multi assiale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 144
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione interspinoso con approccio mini invasivo laterale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 145
1) Breve descrizione
Sistema interspinoso.Sistema interspinoso in titanio nelle misure da 8, 10, 12, 14 mm.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 146
1) Breve descrizione
Sistema interspinoso percutaneo.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 147
1) Breve descrizione
Sistema interspinoso per il trattamento della stenosi degenerativa lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 148
1) Breve descrizione
Dispositivo per distrazione interspinosa in peek con accesso monolaterale, con sistema di inserimento dx o sx
indifferentemente.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 149
1) Breve descrizione
Dispositivo per la stabilizzazione dinamica del processo articolare e per il supporto discale .
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 150
1) Breve descrizione
Dispositivo di stabilizzazione vertebrale mini-invasiva per processi spinosi.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 151
1) Breve descrizione
Distrattore interspinoso lombare costituito da due componenti in lega di titanio e da un inserto in peek,
risonanza magnetica compatibile.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 152
1) Breve descrizione
Distrattore interspinoso lombare in peek, risonanza magnetica compatibile e radiotrasparente.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 153
1) Breve descrizione
Distrattore interspinoso lombare in PEEK, risonanza magnetica compatibile, dotato di meccanismo di blocco
con alette da entrambi i lati.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 154
1) Breve descrizione
Stabilizzatore dei processi spinosi.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 155
1) Breve descrizione
Spaziatore cervicale per utilizzo nei casi ernia cervicali, spondilo artrosi cervicali da uno o più livelli.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 156
1) Breve descrizione
Sistema sterile per il blocco delle faccette tramite l'inserimento in chinirgia mini invasiva di un particolare
tassello disponibile sia in versione titanio che in PEEK,
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 157
1) Breve descrizione
Sistema per la sostituzione dei corpi vertebrali in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 158
1) Breve descrizione
Sostituto del corpo vertebrale per il tratto dorso-lombare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 159
1) Breve descrizione
Dispositivo in lega di titanio per sostituzione del corpo nei tratti cervicale, dorsale e lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 160
1) Breve descrizione
Protesi somatica in lega di titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 161
1) Breve descrizione
Protesi somatica per il tratto cervicale e toracico alto
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 162
1) Breve descrizione
Protesi somatica espandibile in lega di titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 163
1) Breve descrizione
Dispositivo intersomatico per corpectomie cervicali e lombari.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 164
1) Breve descrizione
SISTEMA PER CORPORECTOMIA CERVICO-TORACICA.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 165
1) Breve descrizione
Sistema per sostituzione dei corpi vertebrali con meccanismo incorporato di distrazione progressiva in situ
(DIS).
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 166
1) Breve descrizione
Sistema protesico fisso per la sostituzione totale o parziale di un corpo vertebrale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 167
1) Breve descrizione
Protesi somatica toraco-lombare in lega di titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 168
1) Breve descrizione
Protesi espandibile in situ (cage) per la sostituzione parziale e/o totale di uno o più corpi vertebrali, nel tratto
toracico medio-inferiore e lombare in titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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3) Quantitativo o entità
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 37/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 169
1) Breve descrizione
Mesh in lega di titanio, corredate di piatti e anelli, utilizzabili per la sostituzione di corpi vertebrali a livello
cervicale, dorsale e lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 170
1) Breve descrizione
Sistema di fissazione anteriore con placche a basso profilo.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 171
1) Breve descrizione
PLACCA LOMBARE E LOMBO-SACRALE ANTERIORE. Sistema di placca lombare anteriore in lega di
Titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 172
1) Breve descrizione
Placca per fissazione toraco-lombare anteriore. Sistema di fissazione anteriore con placche a basso profilo.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 173
1) Breve descrizione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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37/72

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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 38/72
Sistema di osteosintesi e artrodesi lombosacrale, a livello L4-L5-S1 o L5-S1, con approccio assiale anteriore per
via presacrale, costituito da una vite con doppia filettatura.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 174
1) Breve descrizione
Sistema di richiamo del dente dell'epistofeo.Il sistema deve essere composto da viti cannulate in titanio sia
integralmente filettata che prossimamente filettata con lunghezze che vanno da 30mm a 50mm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 175
1) Breve descrizione
Sistema in titanio per la stabilizzazione del dente dell'epistrofeo per via anteriore.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 176
1) Breve descrizione
Sistema di placche per stabilizzazione anteriore del tratto lombare e lombosacrale in titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 177
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per la stabilizzazione della colonna vertebrale toracica, lombare e lombo sacrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Lotto n.: 178
1) Breve descrizione
Sistema di stabilizzazione con monitoraggio elettrico.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 39/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 179
1) Breve descrizione
Impianti PLIF formati da Blocchi di Titanio e PEEK
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 180
1) Breve descrizione
Sistema antero-laterale con viti autobloccate in titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 181
1) Breve descrizione
Sistema per stabilizzazioni per via antero-laterale del tratto dorso-lombare
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 182
1) Breve descrizione
Sistema per artrodesi toraco-lombare anterolaterale in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 40/72
Lotto n.: 183
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per osteosintesi anterolaterale della colonna toracica e lombare.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 184
1) Breve descrizione
Sistema modulare di osteosintesi spinale toracolombare anterolaterale (da T8 a L4), risonanza magneticacompatibile,
per il trattamento d'instabilità vertebrali.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 185
1) Breve descrizione
Sistema in lega di titanio per fusione vertebrale intersomatica con accesso allo spazio discale totalmente
laterale (retroperitoneale e trans-psoas) costituito da cages, placche e viti somatiche.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 186
1) Breve descrizione
Sistema cifoplastica con palloncino.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 187
1) Breve descrizione
Sistema per il trattamento miniinvasivo delle fratture da compressione vertebrale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
40/72

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21/03/2013
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5) Ulteriori informazioni sui lotti
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 41/72
Lotto n.: 188
1) Breve descrizione
Sistema per la ricostruzione percutanea del corpo vertebrale fratturato.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 189
1) Breve descrizione
Sistema Cifoplastica.Kit completo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 190
1) Breve descrizione
Kit del sistema di iniezione di cemento per via percutanea.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 191
1) Breve descrizione
Sistema percutaneo per la ricostruzione del corpo vertebrale fratturato.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 192
1) Breve descrizione
Sistema per il trattamento dei crolli vertebrali da osteoporosi, da trauma o secondari a patologia tumorale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 193
1) Breve descrizione
Sistema completo per vertebroplastica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 42/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 194
1) Breve descrizione
Sistema per Vertebroplastica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 195
1) Breve descrizione
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 196
1) Breve descrizione
Sistema per la vertebroplastica percutanea
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 197
1) Breve descrizione
Sistema per stabilizzazioni occipito-cervico-toraco-lombo-sacrali di dimensioni particolarmente ridotte
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 43/72
Lotto n.: 198
1) Breve descrizione
Sistema per la stabilizzazione esterna del rachide cervicale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 199
1) Breve descrizione
Clip per laminoplastica cervicale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 200
1) Breve descrizione
Sistema per Laminoplastica.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 201
1) Breve descrizione
Sistema di micro fissazione craniale e cervicale basso profilo 0,6 mm per tecnica open door
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 202
1) Breve descrizione
Miniplacche in lega di titanio, a basso profilo, per laminoplastica nel tratto cervicale inferiore e dorsale superiore
fino a Th3.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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Lotto n.: 203
1) Breve descrizione
SISTEMA DI STABILIZZAZIONE IBRIDA.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 44/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 204
1) Breve descrizione
SISTEMA PER MICRODISCECTOMIA
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 205
1) Breve descrizione
Sistema ad infusione di farmaci impiantabile.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 206
1) Breve descrizione
Stimolatori midollari totalmente impiantabili programmabili tele metricamente.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 207
1) Breve descrizione
Kit per biopsia ossea
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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44/72

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21/03/2013
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Lotto n.: 208
1) Breve descrizione
Elettrocatetere Multifunzionale.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 45/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 209
1) Breve descrizione
Kit lesione radiofrequenza.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 210
1) Breve descrizione
Sistema a radiofrequenza bipolare raffreddata per interventi di biacuplastica per il trattamento dei dischi
intervertebrali.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 211
1) Breve descrizione
Sistema a radiofrequenza per interventi di neuromodulazione o lesione dei tessuti nervosi.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 212
1) Breve descrizione
Sistema per la stimolazione peridurale delle radici nervose mediante radiofrequenza pulsata.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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21/03/2013
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Lotto n.: 213
1) Breve descrizione
Sistema di lesione in radiofrequenza.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 46/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 214
1) Breve descrizione
Sistema per l'ablazione del nucleo polposo, la stimolazione del disco e la coagulazione, tramite tecnologia a
radiofrequenze a bassa temperatura
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 215
1) Breve descrizione
Generatore d'impulsi quadripolare totalmente impiantabile in costanza di corrente.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 216
1) Breve descrizione
Apparecchio chirurgico a radiofrequenza con relativo materiale di consumo per dìscectomia, nucleoablazione
ed anulomodulazione percutanea.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 217
1) Breve descrizione
Sistema di stimolazione. Sistema di monitoraggio e registrazione EMG
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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21/03/2013
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5) Ulteriori informazioni sui lotti
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Lotto n.: 218
1) Breve descrizione
Matrice di collagene contenenti proteine morfogenetiche in confezione sterile pronta all'uso
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 219
1) Breve descrizione
Pasticca composta da Idrossiapatite nanocristallina
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 220
1) Breve descrizione
Sostituto osseo sintetico iniettabile, composto da idrossiapatite purissima nanocristallina al 60% e calciosolfato
al 40%
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 221
1) Breve descrizione
Granuli e blocchi di matrice dell'osso sintetica composta da idrossiapatite poroso al 60% e tricalciofosfato al
40%
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 222
1) Breve descrizione
INNESTI DI OSSO DI ORIGINE UMANA PER COLONNA
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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21/03/2013
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http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 48/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 223
1) Breve descrizione
Sostituto osseo per innesti in Calcio Fosfato Silicato.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 224
1) Breve descrizione
Sostituto d'osso osteoinduttivo costituito da matrice ossea demineralizzata omologa in carrier biocompatibile di
sodio ialuronato
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 225
1) Breve descrizione
Cemento osseo costituito da polimero di polimetilmetacrilato e copolimero di Stirene, autoindurente e
contenente solfato di bario, così da essere visibile durante i controlli radiologici.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 226
1) Breve descrizione
Cemento osseo ad alta viscosità (HV) costituito da polimetilmetacrilato, radiopaco perché contenente solfato di
bario.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 227
1) Breve descrizione
Sostituto osseo sintetico a base di fosfato di calcio sostituito con silicato all'8%.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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21/03/2013
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33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 49/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 228
1) Breve descrizione
Sostituto osseo sintetico osteostimolante in granuli a base di fosfato di calcio con silicato (0,8 % in peso),
modellabile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 229
1) Breve descrizione
Sistema per la preparazione e la ricostruzione del concentrato piastrinico autologo e per il trattamento dei ritardi
di consolidazione.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 230
1) Breve descrizione
Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo suturabile e non da realizzare durante l'atto chirurgico in
tempi non superiori a 30 minuti
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 231
1) Breve descrizione
Sistema per la produzione di gel piastrinico autologo.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 232
1) Breve descrizione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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49/72

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21/03/2013
93774-2013-IT
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 50/72
Acido Iarulonico iniettabile sintetico, cross-link, senza formaldeide, con densita da 1,8 a 2,0 milioni di Dalton,
disponibile sterile in siringhe complete di ago.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 233
1) Breve descrizione
Foglietto composto da collagene porcino di Tipo 1 con ph neutro, completamente riassorbibile che permette
l'emostasi, funge da barriera e protezione per le ferite e per il rilascio di antibiotici in forma liquida; disponibile
nella misure 2 x 2 cm e spessore 5 mm, nella misura 5 x 5 cm e spessore 5 mm, nella misura 5 x 10 cm e
spessore 5 mm.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 234
1) Breve descrizione
Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv5 ,1/2 cerchio ,punta conica ago 13 mm lungh. 61 cm.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 235
1) Breve descrizione
Monofilamento in ptfe non assorbibile calibro cv6 , 3/8 cerchio punta conica ago 9 mm lungh.61 cm.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 236
1) Breve descrizione
Falda di collageno equino nativo di tipo 1,purificato,modellabile.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
50/72

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21/03/2013
93774-2013-IT
5) Ulteriori informazioni sui lotti
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 51/72
Lotto n.: 237
1) Breve descrizione
Applicatore a due vie che consente di applicare la colla di fibrina in maniera intermittente senza possibilita di
occlusione del dispositivo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 238
1) Breve descrizione
Applicatori open per gel emostatico ad alta viscosità: punta applicatrice ricurva, in acciaio inossidabile, cm.14
flessibile e sagomabile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 239
1) Breve descrizione
Applicatore per colla di fibrina da 35 cm, cannula bilume con stelo flessibile in punta
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 240
1) Breve descrizione
Gel per la prevenzione di fibrosi peridurale postchirurgica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 241
1) Breve descrizione
Set per osteosintesi craniale, composto da placche in titanio e viti autoperforanti in lega di titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea
51/72

GU/S S57
21/03/2013
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21/03/2013 S57
http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 52/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 242
1) Breve descrizione
Sistema di micro-fissazione rigida, corredato da caricatore con viti montato sullo stelo del cacciavite (sistema
“Rapid Fire”) e da un sistema “Power Drive” di avvitamento elettrico con batteria ricaricabile.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 243
1) Breve descrizione
Set per osteosintesi craniale come sopra con 3 placche di spessore di 0,6 mm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 244
1) Breve descrizione
Sistema di chiusura opercolo osseo riassorbibile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 245
1) Breve descrizione
Chiusura a dischetti rapida e stabile dei flap cranici per craniotomie
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 246
1) Breve descrizione
Sistema Specialistico di Viti e Placche in titanio per la fissazione delle craniotomie in interventi
neurochirurgici.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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52/72

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21/03/2013
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 247
1) Breve descrizione
Morsetto in lega di titanio MRI compatibile
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 248
1) Breve descrizione
Placche e viti riassorbibili.Sistema di fissazione rigida riassorbibile cranio e maxillo-facciale per diverse
applicazioni.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 249
1) Breve descrizione
Sistema monouso sterile per la fissazione volè craniotomico.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 250
1) Breve descrizione
Sistema per osteosintesi e ricostruzione delle ossa craniche.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 251
1) Breve descrizione
Placche a profilo ultrabasso
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 252
1) Breve descrizione
Set fissazione cranica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 253
1) Breve descrizione
Sistema di micro fissazione craniale in Kit monouso sterile, a basso profilo 0,3 mm
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 254
1) Breve descrizione
SET PER CRANIOTOMIA- Clamps in lega di titanio, MRI compatibili, per la fissazione postoperatoria del lembo
osseo e nel trattamento delle fratture craniche
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 255
1) Breve descrizione
Clips per emostasi durale MR compatibili
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 256
1) Breve descrizione
Placche, sistemi di fissazione
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 257
1) Breve descrizione
Materiale per sintesi ossea distretto cranico
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 258
1) Breve descrizione
Preparazione estemporanea in metilmetacrilato per cranioplastica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 259
1) Breve descrizione
Protesi craniche in idrossiapatite porosa (custom made) per ricostruzioni craniche ampie e complesse.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 260
1) Breve descrizione
Riempitivo in granulato e pasta iniettabile a base di idrossiapatite arricchita con magnesio per la rigenerazione
ossea per correzione dei piccoli difetti ossei
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 261
1) Breve descrizione
Materiali ceramici biomimetici
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 262
1) Breve descrizione
Kit metilmetalcrilato composto da fiala di liquido sterile da 17 ml, polvere 30 gr, e bustina sterile
Mesh morbide in titanio da utilizzarsi con tecnica di Malis per la ricostruzione con il kit, misura 15ommX150mm
realizzate in filo in titanio spessore .010”
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 263
1) Breve descrizione
Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 264
1) Breve descrizione
Protesi impiantabili su misura per la ricostruzione di lacune della teca cranica costituite da idrossiapatite porosa
e fosfato tricalcico.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 265
1) Breve descrizione
Impianto per cranioplastica in PEEK custom made
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 266
1) Breve descrizione
Seghe di gigli a filo intrecciato cm 40.9 con relativo passasega
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 267
1) Breve descrizione
Seghe di Gigli diametro mm.4, lunghezze mm.300/400/500
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 268
1) Breve descrizione
Perforatori cranici monouso
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 269
1) Breve descrizione
Sistema per drenaggio mininvasivo dell'ematoma subdurale cronico
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 270
1) Breve descrizione
Clips di Yasargil per aneurismi cerebrali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 271
1) Breve descrizione
Clip per aneurisma tipo SUGITA in titanio
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 272
1) Breve descrizione
Sistema di applicazione delle clip per aneurisma in puro titanio.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 273
1) Breve descrizione
Clip per aneurisma di LAZIC
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 274
1) Breve descrizione
Cateteri sottodurali per il drenaggio degli igromi e degli ematomi sottodurali
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 275
1) Breve descrizione
Drenaggi sottodurali tipo Penrose
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 276
1) Breve descrizione
Drenaggio in elastomero di silicone
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 277
1) Breve descrizione
Drenaggi rotondi e piatti sottocutanei provvisti dì linea radio-opaca, in silicone, con serbatoio Jackson Pratt
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 278
1) Breve descrizione
Kit di drenaggi per craniotomia
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 279
1) Breve descrizione
Sistema di drenaggio in aspirazione a circuito chiuso monopaziente
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 280
1) Breve descrizione
Catetere per drenaggio subdurale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 281
1) Breve descrizione
Tamponi nasali tipo “MEROCEL
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 282
1) Breve descrizione
Tampone al collagene animale altamente umidificante
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 283
1) Breve descrizione
Soft Patties Cotonini per neurochirurgia
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 284
1) Breve descrizione
Cotonini per neurochirurgia di elevata morbidezza, realizzati in rayon
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 285
1) Breve descrizione
Sostituto durale elastico ad elevata biocompatibilità
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 286
1) Breve descrizione
Matrice per riparazioni durali
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3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 287
1) Breve descrizione
Matrice biologica di collageno
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 288
1) Breve descrizione
Sostituto durale in collagene bovino
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 289
1) Breve descrizione
Sostituto durale sintetico
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 290
1) Breve descrizione
Matrice durale in puro collagene di tendine d'Achille bovino
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 291
1) Breve descrizione
Sostituto durale in materiale microporoso in poliestereuretano alifatico
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3) Quantitativo o entità
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 62/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 292
1) Breve descrizione
Sostituto durale in collagene bovino esente da bse
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 293
1) Breve descrizione
Bio-membrana di pericardio equino nativo suturabile liofilizzato
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 294
1) Breve descrizione
Membrana spinale ad elevata biocompatibilità in Politetrafluoroetilene espanso (ePTFE)
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 295
1) Breve descrizione
Sistema per sigillare la dura madre (cranica e spinale).
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 296
1) Breve descrizione
Sigillante per dura madre sia cranica che spinale sintetico
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3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 63/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 297
1) Breve descrizione
Clips di Raney per lembo cutaneo sterili e monouso
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 298
1) Breve descrizione
Clip per emostasi temporanea della cute
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 299
1) Breve descrizione
Clips di Leroy per lembo cutaneo
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 300
1) Breve descrizione
Applicatore di clip di Raney
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 301
1) Breve descrizione
Sistema posaclips per emostasi del lembo cutaneo
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
http://ted.europa.eu/TED
Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 64/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 302
1) Breve descrizione
Puntali per testiera di Mayfield.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 303
1) Breve descrizione
PINZE BIPOLARI DI YASARGIL
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 304
1) Breve descrizione
Clips ad U in titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 305
1) Breve descrizione
Clips ad U in titanio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 306
1) Breve descrizione
Clips ad U in titanio
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 307
1) Breve descrizione
Catetere a palloncino per la ventricolocisternostomia
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 308
1) Breve descrizione
Cateteri introduttori peel-away per procedure neuro endoscopiche
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 309
1) Breve descrizione
Sistema per il monitoraggio continuo della pressione endocranica a trasmissione elettronica
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 310
1) Breve descrizione
SISTEMA PER IL MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE INTRACRANICA
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 311
1) Breve descrizione
Sistema di accesso e retrazione cerebrale
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 312
1) Breve descrizione
SPATOLE CEREBRALI
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 313
1) Breve descrizione
AMI YASARGIL
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 314
1) Breve descrizione
MICRO CANNULE
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 315
1) Breve descrizione
SISTEMA PER LA VALUTAZIONE DEL FLUSSO EMATICO INTRAOPERATORIO
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 316
1) Breve descrizione
KIT MONOUSO PER ASPIRATORE AD ULTRASUONI
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 317
1) Breve descrizione
Stimolatori totalmente impiantabili programmabili per nervo vago
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
Stimolatori totalmente impiantabili programmabili per nervo vago
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 318
1) Breve descrizione
Stimolazione cerebrale
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 319
1) Breve descrizione
DISPOSITIVI INTERSOMATICI PER FUSIONE E CORPORECTOMIA
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 320
1) Breve descrizione
Set procedurali monouso per il dissettore ad ultrasuoni modello Sonopet-Omni
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 321
1) Breve descrizione
Set monouso 11 strumenti per microchirurgia monouso in acciaio medicale
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 322
1) Breve descrizione
Aspiratori monouso in acciaio
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 323
1) Breve descrizione
Perforatori cranici
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 324
1) Breve descrizione
Perforatori cranici monouso per trapano pneumatico ad alta velocità
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 325
1) Breve descrizione
Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con attacco Anspack .
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 326
1) Breve descrizione
Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con attacco Aesculap .
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
21/03/2013 S57
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Stati membri - Appalto di forniture - Avviso di gara - Procedura aperta 69/72
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 327
1) Breve descrizione
Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con attacco Codman.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 328
1) Breve descrizione
Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con attacco Syntes.
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 329
1) Breve descrizione
Frese monouso e lame di varie misure e tipologie per trapani, craniotomi e osteotomi con attacco MIDAS
REX
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 330
1) Breve descrizione
Manipoli per sistema di coagulazione al plasma
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 331
1) Breve descrizione
Pinze ed Elettrodi ad Alta Frequenza
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2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
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4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Lotto n.: 332
1) Breve descrizione
Set lame per pinze di kairison
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV)
33160000
3) Quantitativo o entità
4) Indicazione di una durata diversa dell'appalto o di una data diversa di inizio/conclusione
5) Ulteriori informazioni sui lotti
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
III.1) Condizioni relative all'appalto
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
Garanzia provvisoria di cui all'art.75 comma 1 del d.lgs 163/2006-costituzione di una garanzia fidejussoria nella
misura del 10% dell'importo di aggiudicazione con le prescrizioni di cui all'art.113 del D.lvo n. 163/06 cui si fa
rinvio.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in
materia:
Bilancio aziendale.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario
dell'appalto:
Art. 37 D.lvo 163/06.
III.1.4) Altre condizioni particolari
La realizzazione dell'appalto è soggetta a condizioni particolari: no
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo
professionale o nel registro commerciale
III.2.2) Capacità economica e finanziaria
III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Fatturato specifico relativo a forniture di materiale specialistico di neurochirurgia realizzato negli esercizi
2009/2010/2011 con l'indicazione degli importi delle date e dei destinatari pubblici o privati.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
Il fatturato complessivo non dovrà essere inferiore al valore indicato iva esclusa per ciascun lotto cui si partecipa
nell'allegato "B" al disciplinare.
III.2.4) Informazioni concernenti appalti riservati
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi
III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione
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III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio
Sezione IV: Procedura
IV.1) Tipo di procedura
IV.1.1) Tipo di procedura
Aperta
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IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un’offerta
IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il dialogo
IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione
Prezzo più basso
IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica
Ricorso ad un'asta elettronica: no
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice:
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
no
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e documenti complementari o il documento descrittivo
Documenti a pagamento: no
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione
6.6.2013 - 09:00
IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione
italiano.
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta
in giorni: 240 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte
Data: 6.6.2013 - 10:00
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: sì
Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura: Nel corso delle sedute
pubbliche potranno partecipare le ditte che vi abbiano interesse.possono presenziare ed intervenire richiedendo
l'iscrizione a verbale i legali rappresentanti dei soggetti candidati o persone da essi delegate munite di speciale
procura.
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Informazioni sulla periodicità
Si tratta di un appalto periodico: no
VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no
VI.3) Informazioni complementari
Tutte le informazioni relative alla partecipazione alla gara sono contenute nel disciplinare di gara e relativo
allegato. I codici indentificativi gara (Cig) sono stati inseriti nell'allegato "B" del disciplinare di gara.
VI.4) Procedure di ricorso
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VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia
Via Milano 42A
95127 Catania
ITALIA
Telefono: +39 0957530411
Fax: +39 0957221318
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VI.4.2) Presentazione di ricorsi
Informazioni precise sui termini di presentazione dei ricorsi: Avverso il presente bando di gara e
documentazione di gara è proponibile ricorso avanti al Tar entro 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sulla
GURS.
VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi
VI.5) Data di spedizione del presente avviso:
20.3.2013
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