Il bello c'è! Festa della Solidarietà
Il bello c'è! Festa della Solidarietà
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<strong>Il</strong> <strong>Il</strong> <strong>bello</strong> <strong>bello</strong> <strong>c'è</strong>! <strong>c'è</strong>!<br />
<strong>Festa</strong> <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong><br />
Rivista informativa del Progetto CostellAzioni<br />
Associazione di Volontariato<br />
Go’el
Speciale <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong><br />
A FUSCALDO IL BELLO C’E’!<br />
Grande successo per la <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong>, svoltasi il 29 e 30 gennaio all’auditorium comunale<br />
<strong>Il</strong> <strong>bello</strong> c’è e si vede, si sente, si tocca con mano.<br />
<strong>Il</strong> <strong>bello</strong> c’è e ha un volto… ha tanti volti! Quello<br />
dei bambini, dei ragazzi, degli insegnanti, delle<br />
famiglie, dei volontari che sabato 29 e domenica<br />
30 gennaio, in un fine settimana compromesso<br />
dal maltempo, sono riusciti strappare qualche<br />
raggio di sole animando con gioia contagiosa<br />
gli spazi dell’auditorium comunale, sede <strong>della</strong><br />
prima <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong>, organizzata<br />
dall’Associazione Go’el nell’ambito del Progetto<br />
CostellAzioni.<br />
Un appuntamento atteso, ma nello stesso tempo<br />
temuto, perché proposto per la prima volta alla<br />
città in un periodo dell’anno non proprio adatto<br />
all’incontro, alla festa, allo stare insieme.<br />
Una festa che, a conti fatti, ha sorpreso, divertito,<br />
interessato oltre ogni aspettativa!<br />
Prima di tutto per l’alta e la qualificata adesione<br />
da parte delle associazioni e delle realtà attive<br />
sul territorio: nell’area espositiva sono stati allestiti<br />
ben 15 coloratissimi stand che hanno raccontato<br />
con immagini, giochi, attività e con la<br />
presenza attiva di soci e volontari, la vita e<br />
l’impegno delle organizzazioni di Fuscaldo. Preziosa<br />
e generosa la collaborazione con i presidenti<br />
ed i volontari, che si sono lasciati coinvolgere<br />
con entusiasmo fin dalla fase organizzativa.<br />
Un atto di fiducia che rende ancor più significativo<br />
e fecondo lo sforzo di mettere insieme le<br />
energie più belle e maggiormente generative<br />
<strong>della</strong> comunità di Fuscaldo, in vista <strong>della</strong> creazione<br />
di una rete solidale più stabile.<br />
Una festa che ha trovato nella disponibilità<br />
dell’Amministrazione Comunale la possibilità di<br />
valorizzare gli spazi dell’Auditorium, diventati<br />
per due giorni la casa comune di tutti i fuscaldesi.<br />
Un festa che ha visto partecipare intere classi di<br />
studenti dell’Istituto Comprensivo, accompagnate<br />
dagli insegnanti ed incoraggiate dalla Dirigente.<br />
Studenti che sono arrivati all’auditorium preparati<br />
e pronti a scoprire qualcosa di più di quella<br />
parola così affascinante, ma anche misteriosa<br />
che è la solidarietà.<br />
Una festa che è diventata una vera e propria invasione:<br />
di bambini, di ragazzi, di adulti e anche<br />
di giovani, in ogni momento organizzato nella<br />
due giorni: la visita agli stand, la presentazione<br />
<strong>della</strong> ricerca sull’associazionismo, l’equo spritz,<br />
i giochi per le famiglie, le dimostrazioni e lo<br />
spettacolo teatrale.<br />
Una festa che ha segnato un inizio: l’inizio di<br />
percorsi condivisi, di associazioni che si parlano,<br />
di famiglie intere liete di vivere momenti<br />
sereni e pieni di energia positiva.<br />
Da qui siamo già ripartiti perché il <strong>bello</strong> a Fuscaldo<br />
esiste e ve lo raccontiamo in queste pagine,<br />
sperando che presto ci siano altre occasioni<br />
da raccontare, ma soprattutto da vivere insieme.<br />
I numeri <strong>della</strong> festa<br />
2 giorni di incontri.<br />
Buona lettura!<br />
15 le realtà presenti, che hanno allestito stand<br />
informativi, dimostrativi, animando momenti di<br />
gioco e di attività.<br />
350 gli studenti dell’Istituto Comprensivo e<br />
dell’ITIS di Fuscaldo che hanno preso parte alla<br />
mattinata di attività e gioco, accompagnati da<br />
una ventina di attente insegnanti.<br />
200 le presenze registrate il sabato sera in<br />
occasione <strong>della</strong> presentazione <strong>della</strong> ricerca sulle<br />
associazioni e dello sprtiz equo e solidale.<br />
650 le presenze registrate la domenica pomeriggio<br />
durante la visita agli stand e allo spettacolo<br />
teatrale.<br />
60 i volontari coinvolti a più livelli nella organizzazione<br />
<strong>della</strong> festa.<br />
Pagina 2 CostellAzioni—Anno 1, n°2
Speciale <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong><br />
Prime prove di rete<br />
L’organizzazione e la realizzazione <strong>della</strong> <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong> è stata una concreta<br />
occasione per sperimentare la collaborazione tra associazioni, enti, parrocchie e cittadini.<br />
Una prova ben superata, che ha aperto un possibile percorso di crescita.<br />
Nel linguaggio attuale parlare di rete rimanda<br />
sempre più spesso al virtuale, a tutto<br />
ciò che concerne il web, ad interconessioni<br />
planetarie realizzabili con un clic rendendo<br />
secondario il significato di rete come spazio<br />
fisico e reale che metta in relazione un<br />
insieme di attori sociali appartenenti ad un<br />
determinato contesto o territorio. Se il<br />
virtuale rimane dissociato dal reale, continuiamo<br />
a rafforzare la dispersione sociale,<br />
poiché le conoscenze acquisite navigando<br />
nel web, tendono a rimanere concetti e non<br />
trovano attuazione. Sviluppare pari passo<br />
questi due spazi, reale e virtuale, consente<br />
un percorso evolutivo- innovativo più efficace<br />
.<br />
Al fine di realizzare ciò, la rete sociale che<br />
CostellAzioni vuole costruire mira a divenire<br />
strumento che consente a gruppi, istituzioni<br />
e persone di sviluppare un sistema di<br />
comunicazione ed interscambio organizzato,<br />
allo scopo di compiere azioni sociali<br />
necessarie. Puntare su una rete sociale è<br />
utile per valorizzare la ricchezza individuale<br />
e collettiva di un territorio orientandola verso<br />
scopi condivisi . E’ una connessione reale,<br />
un incontro di soggetti sociali che uniscono<br />
risorse per proiettarsi lungo un percorso<br />
comune fatto di partecipazione e risposte<br />
concrete.<br />
Con la <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong> volontari, associazioni<br />
varie, scuole e cittadini hanno<br />
dimostrato come una rete può agire . Si è<br />
costruito un spazio comune entro cui<br />
muoversi, attraverso un lavoro sinergico<br />
che ha permesso la realizzazione di due<br />
giornate di formazione e condivisione , sia<br />
per attivare un sistema nuovo di condivisione<br />
nel nostro territorio valorizzando il vo-<br />
lontariato, mezzo per divenire cittadini attivi<br />
e partecipi, sia per dare spazio alle associazioni<br />
fuscaldesi favorendone la conoscenza<br />
e l’incontro tra queste e i cittadini.<br />
La manifestazione ha illustrato una panoramica<br />
complessiva delle risorse disponibili<br />
sul territorio per innescare un sistema di<br />
continuità e collaborazione che man mano<br />
approfondisca nuove tematiche ed espanda<br />
il proprio raggio d’azione.<br />
L’incontro ha evidenziato come sia possibile<br />
diffondere l’idea di conoscenza diretta ed<br />
intervento possibile.<br />
Quello di cui una rete ha bisogno sono prima<br />
di tutto risorse umane che con le loro<br />
idee, le proprie disponibilità e competenze<br />
rendano continuo lo scambio e la collaborazione<br />
viva.<br />
Divenire parte di un circuito come quello di<br />
una rete, può essere utile per costruire un<br />
sistema di inclusione che renda protagonisti<br />
tutti quanti hanno a cuore lo sviluppo<br />
del territorio realizzando servizi indispensabili<br />
e mettendo in circolo flussi che si propagano<br />
in maniera propositiva. Confluire<br />
in una rete è promuovere luoghi entro cui<br />
perpetuare una rivoluzione culturale che<br />
parta dalle idee per attivare collaborazioni<br />
collettive da cui emergono azioni utili rendendoci<br />
ideatori e protagonisti.<br />
Per delineare un tipo di democrazia pragmatica<br />
che si discosti dal semplice ideale<br />
teorico si devono incentivare opportunità di<br />
questo tipo che incoraggiano uno spirito di<br />
cittadinanza consapevole di dirigere il corso<br />
del proprio futuro.<br />
Letizia Ruggiero<br />
Pagina 3 CostellAzioni—Anno 1, n°2
ELISA STILLO<br />
Elisa era una delle sei “stelline”, il gruppo di guide volontarie che hanno sapientemente<br />
accompagnato i gruppi di studenti dell’Istituto Comprensivo alla<br />
scoperta <strong>della</strong> Costellazione <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong>.<br />
La <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong> è stata un’esperienza meravigliosa, ricca di emozioni<br />
e sorrisi e anche lacrime, ma di gioia. Ha significato molto per me, ha rievocato<br />
delle emozioni e delle speranze che ormai non pensavo potessero più invadermi<br />
mi riferisco al vivere qualcosa di emozionante con i miei concittadini e far<br />
capire ai bambini quanto siano importanti le persone che in ogni gruppo operano<br />
per tutta la comunità. Questo messaggio, non sempre facile da comunicare in maniera efficace,<br />
penso sia arrivato a tutti indistintamente, in maniera chiara e diretta e questo è stato possibile<br />
anche perché ogni associazione ha collaborato per raggiungere l'unica finalità delle festa, la<br />
solidarietà.<br />
L’ evento ha certamente lasciato un segno positivo in tutti i partecipanti, sia grandi che piccoli, e<br />
porterà certamente frutto, anche se in modalità e tempi diversi: si dice il mondo è <strong>bello</strong> perché è<br />
vario, quindi mi vien da pensare che tra tutti, qualcuno rimarrà indifferente, altri si lasceranno interrogare<br />
e altri ancora, lo considereranno come un punto di partenza, come una sfida per rendere<br />
più forte e unito il nostro territorio e la nostra comunità. Io mi sento di appartenere a questa categoria<br />
di persone e credo che pensieri,idee e azioni positive e allettanti non possono altro che<br />
far bene al nostro paese. <strong>Il</strong> Progetto CostellAzioni sta portando molta innovazione e una come<br />
me che fin da piccola, anche se con qualche difficoltà, ha cercato sempre di essere presente e<br />
disponibile in quasi tutte le attività e progetti, troverà certamente opportunità nuove di partecipazione<br />
attiva, sia attraverso l'associazione di cui faccio parte ma anche come singola persona!<br />
Amo il mio paese e ce la metterò tutta affinché anche il resto delle persone la pensi come me.<br />
Per questo vorrei suggerire ai volontari già attivi nel proporre le varie azioni del progetto di insistere<br />
con fermezza nella comunicazione di tutto quanto si vive sia col passaparola, ma anche con<br />
volantinaggi, manifestazioni pubbliche, contatti diretti con i cittadini e sfruttando uno dei canali di<br />
comunicazione maggiormente in voga: Facebook!!<br />
THOMAS SMIRIGLIO<br />
Thomas è studente dell’ Istituto Comprensivo di Fuscaldo<br />
Speciale <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong><br />
La festa il giorno dopo<br />
Alcuni partecipanti condividono con i lettori <strong>della</strong> nostra rivista la ricchezza dell’esperienza vissuta<br />
Della <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong>, la cosa che ricordo di più sono le stelline del dono, del sorriso, <strong>della</strong><br />
collaborazione che erano rappresentate da alcune ragazze. Quella che mi è piaciuta di più è stata<br />
la stellina blu che riguardava l’altruismo. C’erano tante associazioni che hanno messo gli stand<br />
dove mostravano cosa fanno durante i loro incontri. Hanno organizzato questa festa grande con<br />
tante associazioni, tanti bambini e mi sono divertito molto anche durante lo spettacolino teatrale<br />
<strong>della</strong> domenica che è stato <strong>bello</strong>. Lavorando insieme ho visto che si fanno cose belle e va bene<br />
per il paese perché anche se non faccio parte di nessuna associazione sarebbe <strong>bello</strong> incontrarsi<br />
con tutti i miei amici e fare qualcosa di buono per Fuscaldo. Ho capito cosa significa solidarietà:<br />
Pagina 4 CostellAzioni—Anno 1, n°2
Speciale <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong><br />
aiutare gli altri che si trovano in situazioni peggiori delle nostre. Ho parlato con i miei amici di questa<br />
festa e anche loro hanno detto che è stata bella. Se si dovesse fare di nuovo ci sarebbe ancora<br />
partecipazione da parte di tutti i cittadini di Fuscaldo ed io vorrei partecipare magari anche aiutando<br />
nell’organizzazione e nella realizzazione di una prossima occasione.<br />
FAUSTO RUGGIERO<br />
Fausto è insegnante, batterista, jazzista e presidente dell’Associazione SINAR-<br />
TE. <strong>Il</strong> suo laboratorio sulla musica ha riscosso un gran successo tra i partecipanti.<br />
La giornata <strong>della</strong> solidarietà che si è tenuta a Fuscaldo il 29 e 30 gennaio è<br />
stata veramente una giornata importante da ricordare, perché ha messo in<br />
campo tutte le potenzialità che sono nel paese. Mai era successo che tante<br />
associazioni dialogassero e si confrontassero con il territorio per portare un<br />
contributo propositivo . Per la formazione di questa rete che si è formata sul<br />
territorio bisogna dare tutto il merito all’Associazione di volontariato Go’el che<br />
tramite il progetto CostellAzioni ha appunto saputo mettere insieme, in rete le<br />
associazioni presenti sul territorio. Certo è, che se tutto questo potenziale che offre il territorio<br />
convergesse su un unico progetto capace di far esprimere ad ognuno le proprie attitudini, le proprie<br />
potenzialità, le proprie propensioni si potrebbe costruire qualcosa di buono per il paese, per<br />
solidarizzare innanzitutto con le tante persone che soffrono, per dare loro un momento di solidarietà,<br />
per cercare di portare loro conforto. Se si dovesse ripetere magari, ma forse questo si sta<br />
già facendo, si potrebbe far convergere in un unico progetto queste potenzialità per rifare questa<br />
giornata magari l’anno prossimo o in un altro periodo per esprimere ancora al meglio queste opportunità.<br />
Senza dubbio è venuto fuori il senso <strong>della</strong> solidarietà perché ha messo in campo il modo<br />
di essere ognuna di queste associazioni, il modo di accogliere i ragazzi, gli anziani, i cittadini<br />
in genere, per offrire loro un percorso diverso dal solito, dal tradizionale. La cosa che mi ha colpito<br />
maggiormente è stato l’incontro con i bambini per quanto riguarda la nostra associazione: mi<br />
sono visto circondato da una marea di persone soprattutto bambini curiosi di scoprire il mondo<br />
<strong>della</strong> musica, il mondo delle percussioni, ciò che in quel momento volevo dimostrare. Ne approfitto<br />
per ringraziare chi ha organizzato, quindi l’Associazione Go’el con tutti i suoi rappresentanti<br />
perché hanno saputo veramente amalgamare il territorio, hanno creato una sinergia di idee e di<br />
confronto. Parteciperò senza dubbio una prossima volta anzi, si potrebbe creare,per quanto riguarda<br />
la nostra associazione, un progetto educativo perché la musica unisce al di là delle differenze,<br />
la musica è un linguaggio universale che unisce tutti i popoli, tutto il mondo variegato che<br />
c’è anche sul nostro territorio.<br />
MARCO FILELLA<br />
Marco ha messo volontariamente a disposizione le sue competenze come barman<br />
e creatore di cocktail durante l’equo spritz.<br />
Ho partecipato molto volentieri alla <strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong> dando il mio contributo<br />
durante uno dei momenti <strong>della</strong> festa, cioè l’aperitivo del sabato. Ovviamente<br />
mi è piaciuto anche perché mi sono trovato molto bene con le persone<br />
che ho avuto il piacere di incontrare, dei ragazzi molto socievoli e disponibili<br />
anche in queste situazioni si dimostra la solidarietà che è stato il tema <strong>della</strong><br />
festa appunto. In un futuro vorrei partecipare ancora a manifestazioni del genere,<br />
ma soprattutto vorrei partecipare più attivamente.<br />
Ersilia Carnevale<br />
Pagina 5 CostellAzioni—Anno 1, n°2
SPAZIO ALLE A<br />
COMITATO COMITATO COMITATO COMITATO S. S. S. S. ANTONIO<br />
ANTONIO<br />
ANTONIO<br />
ANTONIO<br />
Ha sede in Contrada S. Antonio ed è costituito<br />
da giovani ed adulti interessati ad animare<br />
il tempo libero <strong>della</strong> gente che abita il quartiere<br />
attraverso la realizzazione di diverse<br />
attività ludiche, culturali e di aggregazione.<br />
Molto famosa in zona è la “Sagra <strong>della</strong> Castagna<br />
e <strong>della</strong> Grispella”, che si vive nell’ultima<br />
domenica di ottobre e che attira molti partecipanti<br />
anche dai paesi vicini.<br />
In estate invece viene organizzata la “<strong>Festa</strong><br />
dell’Emigrante” in segno di accoglienza verso<br />
tutti gli emigranti che tornano a Fuscaldo<br />
per il periodo estivo.<br />
<strong>Il</strong> Comitato S. Antonio si interessa anche delle<br />
problematiche del quartiere cercando di<br />
raccogliere le istanze ed i bisogni dei cittadini<br />
per farle presenti agli Enti Pubblici<br />
preposti (Comune, Comunità,<br />
Montana, Provincia, ecc…)<br />
CROCE CROCE CROCE CROCE ROSSA<br />
ROSSA<br />
ROSSA<br />
ROSSA<br />
L'Associazione Italiana <strong>della</strong> Croce Rossa ha per<br />
scopo l'assistenza sanitaria e sociale sia in tempo<br />
di pace che in tempo di conflitto. Ente di alto rilievo,<br />
è posta sotto l'alto patronato del Presidente<br />
<strong>della</strong> Repubblica, sottoposta alla vigilanza dello<br />
Stato e sotto il controllo del Ministero del Lavoro,<br />
Salute e Politiche Sociali, del Ministero dell'Economia<br />
e <strong>della</strong> Difesa per quanto di competenza,<br />
pur mantenendo forte la sua natura di organizzazione<br />
di volontariato. La C.R.I. fa parte del Movimento<br />
Internazionale <strong>della</strong> Croce Rossa.<br />
Nel territorio i volontari <strong>della</strong> C.R.I. si occupano<br />
prevalentemente di soccorrere i cittadini in caso<br />
di incidenti, malori, calamità, ma anche di dare<br />
sostegno e conforto alle famiglie ed ai singoli che<br />
versano in condizioni di disagio o di particolare<br />
indigenza.<br />
I volontari che prestano servizio devono preventivamente<br />
frequentare appositi<br />
corsi e superare specifici esami<br />
di idoneità, vista il particolare<br />
compito di soccorso ed assistenza<br />
da loro prestato.<br />
ASS.NE ASS.NE ASS.NE ASS.NE FIGLI FIGLI FIGLI FIGLI DI<br />
DI<br />
DI<br />
DI<br />
S. S. S. S. FRANCESCO<br />
FRANCESCO<br />
FRANCESCO<br />
FRANCESCO<br />
FRANCESCO<br />
L’Associazione I Figli di S. Francesco è costituita<br />
prevalentemente da giovani appassionati<br />
d’arte e di bellezza che, nel territorio di<br />
Fuscaldo, operano volontariamente per la<br />
realizzazione di attività ricreative, artistiche e<br />
culturali.<br />
I soci si dedicano soprattutto alla realizzazione<br />
del Presepe artistico, fatto con statue a<br />
grandezza d’uomo e che viene collocato a<br />
Fuscaldo Paese, molto apprezzato dai cittadini.<br />
Altra attività è legata alla realizzazione dei<br />
carri in occasione del Carnevale Fuscadese,<br />
momento forte di aggregazione <strong>della</strong> città e<br />
soprattutto dei più giovani.<br />
La sede dell’Associazione è nel Centro Storico<br />
di Fuscaldo.<br />
AGESCI AGESCI AGESCI AGESCI FUSCALDO FUSCALDO FUSCALDO FUSCALDO I°<br />
I°<br />
I°<br />
I°<br />
L'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani<br />
(AGESCI), che conta più di 177.000 soci, è<br />
un'associazione giovanile educativa che si propone<br />
di contribuire, alla formazione <strong>della</strong> persona<br />
secondo i principi ed il metodo dello scautismo,<br />
adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà<br />
sociale italiana di oggi.<br />
Lo Scautismo si rivolge a ragazzi dai 7-8 anni<br />
fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o<br />
"branche"): da 7-8 a 11 anni i bambini e le bambine<br />
vivono nel "branco" o nel "cerchio" come<br />
lupetti o coccinelle; dagli 11-12 ai 16 anni ragazzi<br />
e ragazze sono nel "reparto" come esploratori<br />
e guide; dai 16-17 ai 20-21 i giovani, uomini<br />
e donne, sono nel "clan" come rovers e<br />
scolte. La proposta scout pur identica per tutti i<br />
ragazzi del mondo, può essere vissuta nei diversi<br />
contesti culturali e religiosi: i suoi principi ispiratori<br />
universali, sono sintetizzati nella Promessa,<br />
nella Legge Scout e nel Motto.<br />
L’AGESCI di Fuscaldo ha sede nel<br />
palazzo <strong>della</strong> Parrocchia del Centro<br />
Storico ed è una delle associazioni<br />
storiche del paese.<br />
ASSOCIAZIO<br />
ASSOCIAZIO<br />
ASSOCIAZIO<br />
ASSOCIAZIO<br />
CARAB CARAB<br />
CARAB<br />
CARAB<br />
CARAB<br />
L'Associazione Nazional<br />
carabinieri in servizio, in<br />
liari e tutti i simpatizzant<br />
segue fini di lucro. Si pro<br />
di promuovere e partec<br />
endo appositi nuclei – ad<br />
per il conseguimento d<br />
sociali e culturali.<br />
A Fuscaldo l’Associazion<br />
da ormai qualche anno e<br />
no prevalentemente<br />
d’ordine durante le ma<br />
gli eventi, nonché nei p<br />
stica, per garantire la sic<br />
svolgimento delle divers<br />
senza particolari difficolt<br />
blico. L’Associazione vi<br />
sull’uscita da scuola deg<br />
di Fuscaldo.<br />
La sua sede è a Fuscaldo<br />
AZIONE AZIONE AZIONE AZIONE CA<br />
CA<br />
CA<br />
CA<br />
PARROCCHIA<br />
PARROCCHIA<br />
PARROCCHIA<br />
PARROCCHIA<br />
PARROCCHIA<br />
L’Azione Cattolica è un’A<br />
si impegnano liberamente<br />
ed organica per la realizza<br />
apostolico <strong>della</strong> Chiesa. L’<br />
prende essenzialmente<br />
santificazione degli uomin<br />
na delle loro coscienze in<br />
impregnare dello spirito<br />
munità ed i vari ambienti<br />
presente nella nostra p<br />
M.A. dal 1909. Più di cen<br />
senza, formazione e impe<br />
nità parrocchiale continua<br />
ecclesiale in cui l’AC si im<br />
servizio quotidiano perch<br />
gni giorno casa per tutti,<br />
ciascuno la speranza de<br />
che l’Azione Cattolica sia<br />
esperti nella splendida avv<br />
far incontrare il Vangelo c<br />
e di mostrare quanto la “b<br />
zia” dia risposte concrete<br />
mande profonde del cuor<br />
uomo.
SSOCIAZIONI<br />
NE NE NE NE NE NAZ.LE<br />
NAZ.LE<br />
NAZ.LE<br />
NAZ.LE<br />
INIERI<br />
INIERI<br />
INIERI<br />
INIERI<br />
e Carabinieri aggrega<br />
congedo, i loro famii<br />
è apolitica e non perpone,<br />
fra le altre cose,<br />
ipare – anche costituattività<br />
di Volontariato<br />
i finalità assistenziali,<br />
e è attiva sul territorio<br />
d i suoi soci si occupadi<br />
prestare servizio<br />
nifestazioni pubbliche,<br />
eriodi di affluenza turiurezza<br />
dei cittadini e lo<br />
e attività programmate<br />
à legate all’ordine pubgila<br />
anche<br />
li studenti<br />
Marina.<br />
TTOLICA<br />
TTOLICA<br />
TTOLICA<br />
TTOLICA<br />
S. S. S. S. S. GIACOMO GIACOMO<br />
GIACOMO<br />
GIACOMO<br />
GIACOMO<br />
ssociazione di laici che<br />
, in forma comunitaria<br />
zione del fine generale<br />
impegno dell’ACI coma<br />
evangelizzazione, la<br />
i, la formazione cristiamodo<br />
che riescano ad<br />
evangelico le varie co-<br />
. L’azione Cattolica è<br />
arrocchia S. Giacomo<br />
to anni di storia, di pregno<br />
sociale. La comuad<br />
essere il contesto<br />
pegna a svolgere il suo<br />
é la Chiesa divenga ocapace<br />
di annunciare a<br />
l Vangelo. L’augurio è<br />
sempre abitata da laici<br />
entura di<br />
on la vita<br />
ella notialledoe<br />
di ogni<br />
FIDAS<br />
FIDAS<br />
FIDAS<br />
FIDAS<br />
<strong>Il</strong> sangue non si produce in laboratorio ed il fabbisogno<br />
annuo in Italia è di 2.400.000 unità di sangue<br />
intero e più di 1.077.000 litri di plasma.<br />
L'impossibilità di ottenerlo tramite procedimenti<br />
chimici e il suo larghissimo impiego, rendono il<br />
sangue un presidio terapeutico prezioso non<br />
sempre disponibile.<br />
La maggior parte di noi può donare il sangue e<br />
molti, almeno una volta nella vita, potrebbero<br />
averne bisogno.<br />
La FIDAS si occupa di raccogliere le donazioni di<br />
sangue di tutte le persone che, volontariamente,<br />
decidono di donare il proprio sangue per fini di<br />
solidarietà.<br />
Le attività di donazione sono seguite da personale<br />
medico, che ha anche il compito di verificare le<br />
condizioni di salute dei donatori stessi.<br />
Donare sangue è importante, non compromette<br />
la salute di chi dona, anzi, può salvare molte vite!<br />
Anche tu puoi donare sangue<br />
ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE LEONARDO<br />
LEONARDO<br />
LEONARDO<br />
LEONARDO<br />
L’Associazione nasce nel 2002 per ricordare<br />
“Leonardo Santoro” centauro fuscaldese,<br />
prematuramente scomparso in un incidente<br />
stradale. Le motivazioni e gli obiettivi<br />
dell’associazione sono: promozione e valorizzazione<br />
del territorio, dei suoi prodotti e<br />
delle sue tradizioni; organizzazione di iniziative<br />
e manifestazioni di aggregazione sociale e<br />
di solidarietà.<br />
L’Associazione “Leonardo” è promotrice delle<br />
seguenti manifestazioni:<br />
FESTA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO<br />
FESTA DI SAN FRANCESCO<br />
SAGRA DELLA “CUCUZZA”<br />
CONCERTO DI CAPODANNO<br />
MEMORIAL DI CALCIO “Leonardo Santoro”<br />
MEMORIAL DI CARTE - “Antonio Marcone"<br />
CONCORSO “VIVERE IL PRESEPE”<br />
GITE E PELLEGRINAGGI<br />
La sua azione si svolge prevalentemente nella<br />
frazione Pesco, dove l’Associazione ha sede,<br />
ma tutti i cittadini di Fuscaldo ne sono destinatari.<br />
ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE MUSICALE<br />
MUSICALE<br />
MUSICALE<br />
MUSICALE<br />
SINARTE<br />
SINARTE<br />
SINARTE<br />
SINARTE<br />
L’Associaizone Musicale SINARTE opera di<br />
diversi anni a Fuscaldo per la promozione <strong>della</strong><br />
cultura e <strong>della</strong> passione per la musica.<br />
Molte sono le attività realizzate a Fuscaldo,<br />
legate soprattutto all’attività concertistica: nei<br />
periodi forti dell’anno (Natale, periodo estivo)<br />
vengono infatti proposti concerti di alto livello<br />
sia di musica classica che di altri generi musicali.<br />
Tra le iniziative più originali vi è il concerto di<br />
Ferragosto, che generalmente viene proposto<br />
nella cornice <strong>della</strong> scalinata <strong>della</strong> Chiesa Matrice,<br />
nel centro storico, dove noti artisti del<br />
Jazz italiano si esibiscono per la gioia dei cittadini<br />
e dei turisti in vacanza a Fuscaldo.<br />
La sede dell’Associazione è a Fuscaldo<br />
Marina.<br />
Le associazioni che abbiamo presentato sono<br />
quelle che hanno animato gli stand durante la<br />
<strong>Festa</strong> <strong>della</strong> <strong>Solidarietà</strong> e con le quali si è avviavviato un percorso di confronto e collaborazione<br />
per la costituzione di una rete di solidarietà a<br />
Fuscaldo. Le associazioni che lo desiderano<br />
possono contattare lo Sportello Attivo del<br />
Progetto CostellAzioni per avere spazi di prepresentazione nel prossimo numero <strong>della</strong> Rivista.<br />
Segnaliamo a tutti che anche il portale<br />
www.progettocostellazioni.org è stato predi-<br />
sposto per ospitare gratuitamente le pagine<br />
delle associazioni che ne faranno richiesta,<br />
ma anche per pubblicizzare attività, eventi,<br />
iniziative.
IL BELLO CHE C’E’!<br />
Presentata l’indagine sulle realtà associative a Fuscaldo<br />
Un’attenta e numerosa partecipazione ha registrato la presentazione dell’indagine<br />
sull’associazionismo a Fuscaldo, condotta da alcuni volontari e collaboratori<br />
dell’Associazione sotto la guida del professor Giorgio Marcello, docente dell’Università<br />
<strong>della</strong> Calabria.<br />
Molto soddisfatta dell’appassionato lavoro di ricerca è la nostra presidente, Giuliana<br />
Scofano che, nella presentazione dell’opuscolo distribuito per l’occasione, esprime la<br />
gioia di poter festeggiare il decimo anno di attività dell' Associazione Go’el con la nascita<br />
di “Costellazioni” che, con la sua attenzione alle relazioni, pone un ulteriore accento<br />
sull'importanza <strong>della</strong> vita associativa che ha impegnato ed impegna giovani ed<br />
adulti del territorio, nello sforzo quotidiano di prendersi cura degli altri.<br />
La ricerca è uno dei primi frutti del forte investimento sulle relazioni che sta portando<br />
alla costruzione di una rete di solidarietà tra associazioni. <strong>Il</strong> tema delle Reti di solidarietà<br />
è molto delicato e peculiare in ogni aspetto in quanto vuol dire mettere al centro<br />
la persona con il suo bisogno di relazione e la sua fatica a fidarsi dell'altro per superare<br />
insieme le fatiche <strong>della</strong> vita di ogni essere.<br />
Come una vera e propria rete umana, molta collaborazione si è vista stringere intorno<br />
all'Associazione, intervenendo direttamente in campo e offrendo la propria esperienza,<br />
come ad esempio la dott.ssa Giovanna Vilardo, sociologa, che ha collaborato<br />
come esperta occupandosi sia <strong>della</strong> redazione del questionario che <strong>della</strong> elaborazione<br />
dei dati raccolti. Raccogliendo le impressioni relative allo svolgimento <strong>della</strong> ricerca,<br />
Giovanna ha voluto sottolineare la sorpresa nel prendere consapevolezza <strong>della</strong> presenza<br />
di ben 41 associazioni attive sul territorio comunale. Ciò che si auspica è che i<br />
risultati emersi possano avviare un positivo confronto tra le associazioni e contribuire<br />
alla costruzione di una rete solida, capace di far fronte ai problemi <strong>della</strong> nostra comunità.<br />
<strong>Il</strong> professor Giorgio Marcello, che invece ha svolto un’attività di supervisione di tutto<br />
il lavoro di ricerca, ha potuto prendere coscienza diretta <strong>della</strong> presenza di un numero<br />
abbastanza consistente di organizzazioni che sono presenti a Fuscaldo, riconoscendo<br />
nello scopo solidaristico che soggiace alla costituzione delle associazioni e la significativa<br />
presenza di soci in molte organizzazioni, riconoscere che in un territorio, sia pure<br />
periferico come quello di Fuscaldo, ci sono segni concreti di speranza per chi vi abita.<br />
G. Marcello vede, in tutto questo, un lavoro prezioso in quanto ha permesso di conoscere<br />
meglio un contesto nel quale non si pensava potesse contenere e sviluppare<br />
una vivacità associativa e mondi vitali significativi. Creare un sano dialogo tra questi<br />
punti associativi potrebbe ritenersi il passo successivo al riconoscimento perché la<br />
vita degli abitanti Fuscaldesi possa migliorare.<br />
Costellazioni si avvale di tante persone prodighe intorno a sé, persone che mettono il<br />
loro impegno al fine di tenere in vita questa grande iniziativa; Ersilia Carnevale, una<br />
di queste, è una giovane volontaria che, come i precedenti testimoni, riconosce<br />
nell'indagine messa in atto una grande valenza, un massiccio lavoro di gruppo che li<br />
ha portati al contatto diretto con i destinatari: i Presidenti delle varie associazioni,<br />
per esempio, ai quali è stato somministrato il questionario. L'aspetto più sorprendente,<br />
attesta la stessa volontaria, è stato la grande disponibilità e l'accoglienza profusa<br />
Pagina 8 CostellAzioni—Anno 1, n°2
da parte degl'intervistati che finalmente si sentivano parte attiva del tutto. L'indagine<br />
conoscitiva, oggetto <strong>della</strong> ricerca,ha avuto come veicolo principale un questionario<br />
propinato nel periodo compreso tra Settembre e Ottobre 2010 a 31 associazioni stante<br />
le 40 che risultano segnalate da sito ufficiale del Comune di Fuscaldo, le quali hanno<br />
dovuto rispondere a 16 domande ; le risposte sono state fornite nella maggior<br />
parte dei casi dai responsabili delle Associazioni.<br />
Dalla cartina il territorio di Fuscaldo si presenta suddiviso in quattro grandi nuclei abitativi,<br />
nonchè 78 contrade. Le Associazioni presenti sono così distribuite: nel Centro<br />
storico 9 Associazioni a carattere prevalentemente religioso che sono quelle poi più<br />
datate, Fuscaldo Marina 8 Associazioni a scopo prevalentemente ricreativo culturale,<br />
a sud di Fuscaldo tra Scarcelli e Ferrari 8 Associazioni a scopo ,anche qui , prevalentemente<br />
ricreativo culturale, il resto è ubicato a nord, Cariglio.<br />
La tendenza all'aggregazione che si riscontra nella realtà di Fuscaldo pone forte l'accento<br />
sulla presenza quasi esclusivamente localistica delle Associazioni. L'indagine<br />
dunque mette in rilievo questo dato iniziale e tutte le notizie raccolte andranno a costruire<br />
un primo basilare nucleo d'informazioni al fine di realizzare una banca dati come<br />
strumento per facilitare i rapporti tra le Associazioni stesse incentivandole a fare<br />
"rete".<br />
<strong>Il</strong> presente lavoro ha quindi lo scopo di costruire un quadro complessivo aggiornato<br />
perchè solo dalla conoscenza collettiva può nascere la coscienza che spinge ciascun<br />
buon cittadino a fare qualcosa di più per il proprio paese e per se stesso.<br />
Rosita Nigro<br />
C C C C a a a a rtina rtina rtina rtina delle delle delle delle Associazioni<br />
Associazioni<br />
Associazioni<br />
Associazioni<br />
LEGEDA<br />
LEGEDA<br />
Associazioni Socio Culturali,<br />
ricreative, educative.<br />
Associazioni Sportive<br />
Associazioni Religiose<br />
Associazioni a scopo<br />
economico<br />
Pagina 9 CostellAzioni—Anno 1, n°2
La ricerca in pillole…<br />
Scopo Scopo delle delle Associazioni Associazioni di di Fuscaldo<br />
Fuscaldo<br />
Collaborazione Collaborazione con con Enti Enti Enti Pubblici<br />
Pubblici<br />
Ultime Ultime attività attività svolte<br />
svolte<br />
Comune di Fuscaldo<br />
Regione, Comunità<br />
Montana e Provincia<br />
Scuole e Associazioni<br />
Parrocchia<br />
Religiose, educatice e formative:<br />
Novene, Processioni, Concorsi<br />
scolastici, Campi Estivi,<br />
Promozione Territorio,<br />
Formazione Giovani.<br />
Sportive, Ricreative e Sociali:<br />
Tornei di calcio, Carnevale, Gite<br />
Turistiche, Sagre, Feste<br />
Patronali, Aggregazione Giovani,<br />
Internet Point, Torneo Gioco<br />
Carte<br />
Artistiche e Culturali:<br />
Manifestazioni Culturali, Saggi,<br />
Realizazione Opere, Artistiche.<br />
Mancante<br />
L’intera ricerca è raccolta nell’opuscolo<br />
“IL BELLO CHE C’E’!” stampato<br />
dall’Associazione di Volontariato Go’el<br />
nell’ambito del progetto CostellAzioni.<br />
Chi è interessato può richiederlo gratuitamente<br />
contattando i volontari dello<br />
Sportello Attivo. È anche scaricabile dal<br />
portale www.progettocostellazioni.org.<br />
Pagina 10 CostellAzioni—Anno 1, n°2
C o s t e l l A z i o n i<br />
S t o r i e d i s o l i d a r i e t à q u o t i d i a n a<br />
Chi ama davvero non resta solo!<br />
Don Carlo Sponchia, parroco emerito di Scarcelli, è tornato al Padre il 26 marzo<br />
Un “prete prete”: così il Padre Arcivescovo lo ha definito nella sua omelia il giorno<br />
dei funerali. Capace di grandi sacrifici, votato ad una vita sobria, quasi al limite<br />
<strong>della</strong> povertà, don Carlo era devotissimo alla Madonna, venerata come Vergine di<br />
Lourdes e passava gran parte <strong>della</strong> sua giornata in preghiera o nello studio delle<br />
Scritture, che molto spesso leggeva direttamente dal greco.<br />
Per tutti quelli che lo hanno conosciuto don Carlo, oltre ad essere “prete-prete”, è<br />
stato anche “uomo-uomo”, senza finzioni. Senza sconti, potremmo dire. Con i<br />
suoi pregi e anche con i suoi difetti. La sua storia personale, faticosa e non certo<br />
priva di ostacoli e difficoltà, ha mo<strong>della</strong>to il suo modo di relazionarsi agli altri rendendolo<br />
un uomo particolarmente fragile, spigoloso, attento a non lasciarsi troppo<br />
andare.<br />
A suo modo però, ci ha amati tutti quanti. Forse senza che ce ne rendessimo conto.<br />
Forse senza ricevere in cambio attenzione e cura. Quell’attenzione e quella<br />
cura che, negli ultimi mesi <strong>della</strong> sua vita, aveva trovato il coraggio di chiedere con<br />
umiltà. Dopo la nomina a parroco emerito, la sua salute malferma lo aveva costretto<br />
a passare molto tempo in casa e, successivamente, a cercare ospitalità in<br />
una casa di riposo a Sangineto. Lasciò Scarcelli una mattina di aprile dello scorso<br />
anno, ma non abbandonò mai la sua parrocchia e la sua gente: in un’agenda ritrovata<br />
dopo la sua morte, erano contenute tutte le intenzioni di preghiera delle<br />
Messe celebrate alla casa di riposo. Una delle intenzioni più ricorrenti era:”Per la<br />
parrocchia”. Pregava, don Carlo, perché la preghiera unita al ricordo affettuoso<br />
per la sua gente era l’unico modo che conosceva e che gli rimaneva per continuare<br />
ad amare e a donarsi. Pregava nel silenzio, incoraggiando i passi di chi gli faceva<br />
visita, interessandosi dei giovani e del Centro di Aggregazione MOSAICO<br />
nato a Scarcelli quando ancora era parroco e di cui andava particolarmente fiero.<br />
Un amore così non poteva che portare frutto: con la stessa discrezione, senza<br />
particolari sbandieramenti, parrocchiani e confratelli, primi fra tutti il caro p. Marcelliano<br />
e Salvatore, hanno accompagnato don Carlo all’incontro con il Padre, assitendolo<br />
con dedizione, sia alla casa di riposo che presso l’ospedale di Cetraro.<br />
Nel reparto di medicina infermieri e medici hanno colto, dalla premura dei gesti e<br />
dalla discreta presenza accanto a don Carlo, il valore dei legami autentici che<br />
sanno superare anche le difficoltà del contingente e smussare gli spigoli dei temperamenti<br />
personali. Questi sono i legami che rendono concreta la solidarietà!<br />
Tornato a Scarcelli, don Carlo è stato accolto con compostezza e gratitudine da<br />
tutto il paese e, grazie alla delicata attenzione del Superiore p. Graziano, le sue<br />
spoglie riposano nella cappella dei Padri Passionisti.<br />
A lui, “prete-prete”, ma anche “uomo-uomo”, il grazie di tutta la comunità di Fuscaldo<br />
per la sua vita donata fino alla fine.<br />
A noi la responsabilità che nasce dal dono, di restituire al territorio questo amore.<br />
Don Carlo a Lourdes con p. Ernesto e Salvatore e all’Estate Ragazzi con i ragazzi <strong>della</strong> parrocchia<br />
Pagina 11 CostellAzioni—Anno 1, n°2
Prossimi appuntamenti<br />
Focus group sul tema:<br />
“Anziani a Fuscaldo”<br />
Focus group sul tema:<br />
“Educare le nuove generazioni”<br />
Focus group sul tema:<br />
“Immigrati a Fuscaldo”<br />
PROGETTO COSTELLAZIONI<br />
Sportello Sportello Sportello Sportello Attivo Attivo Attivo Attivo<br />
Via Giannino Losardo<br />
87024 Fuscaldo—Centro Storico<br />
Cell. 3200497883<br />
e-mail costellazioni@associazionegoel.org<br />
Sito web www.progettocostellazioni.org<br />
Lo Sportello Attivo è aperto:<br />
- ogni martedì, dalle ore 9,30 alle ore 12,30<br />
- ogni giovedì, dalle ore 16,30 alle ore 19,30<br />
- ogni venerdì, dalle ore 16,30 alle ore 19,30<br />
18 giugno - 2 luglio 2011:<br />
attività per bambini e ragazzi presso il<br />
Centro di Aggregazione MOSAICO<br />
nell’Anno Europeo del Volontariato, in collaborazione<br />
con le associazioni del territorio.<br />
4-10 luglio 2011:<br />
campo di reciprocità Nord-Sud<br />
con gli adolescenti delle parrocchie<br />
del centro storico di Milano.<br />
17-27 luglio 2011:<br />
campo di reciprocità Nord-Sud<br />
con gli adolescenti <strong>della</strong> Cooperativa Nazaret<br />
e <strong>della</strong> Parrocchia Maristella di Cremona.<br />
Animatori di sportello: Ersilia Carnevale, Francesca Coscarelli, Francesco Pompeo, Patrizia Cosentino<br />
Questa rivista informativa è stata stampata nell’ambito delle azioni del Progetto<br />
CostellAzioni, realizzato con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato—Bando<br />
Perequazione Calabria 2008.<br />
Viene distribuita gratuitamente a tutte le famiglie ed alle associazioni di Fuscaldo.<br />
Redazione: Ersilia Carnevale, Rosita Nigro, Tina Vacante, Giusy Brignoli, Letizia Ruggiero