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P.O.F. a. s. 2011/12 - Italo Calvino

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PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA<br />

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Scuola Media Statale "<strong>Italo</strong> <strong>Calvino</strong>" - Piacenza<br />

L'Istituto, ubicato nella zona sud - ovest della città:<br />

Anno scolastico <strong>2011</strong>/20<strong>12</strong><br />

Dirigente Scolastico: prof. Rino Curtoni<br />

- è nato il 1° settembre 1997, per decreto del Provveditorato agli Studi di Piacenza,<br />

dalla aggregazione delle scuole medie "don Lorenzo Milani" e "Angelo Genocchi";<br />

- continua le esperienze e le tradizioni delle due scuole;<br />

- si articola su due sedi:<br />

Via Boscarelli, 23 Tel. 0523 711562 Fax 0523 460918<br />

e-mail: itacalvino@virgilio.it<br />

Via Stradella, 51 Tel.0523 480496 Fax 0523 075900<br />

e-mail: itacalvino@virgilio.it<br />

SITO WEB: www.mediacalvino.it<br />

1


Le due sedi:<br />

- sono servite dalle linee urbane<br />

sede di Via Boscarelli<br />

n.1 con fermata in Via Boscarelli<br />

n. 16 con fermata in via Boscarelli<br />

n.17 con fermata in Via Vaiarini e via Nino Di Giovanni<br />

n.15A e 15 B con fermata in Via V. Veneto<br />

n. 3/7 con fermata in via P.Cella<br />

Mio-bus da/per Besurica, da/per S.Antonio, da/ per Borgotrebbia<br />

sede di Via Stradella<br />

n. 3 /7 con fermata in Via Pietro Cella<br />

n. 2 con fermata in via Emilia Pavese<br />

n. 16 e 17 con fermata in via Montebello<br />

Mio-bus da/per Borgotrebbia e da/per Sant’ Antonio,<br />

- dispongono di cortile interno, aree verdi circostanti cintate;<br />

- sono dotate di palestra interna, sala mensa, laboratori attrezzati<br />

e biblioteca.<br />

- dispongono di un'infermeria e di assistenza sanitaria in giorni fissi.<br />

- la scuola si avvale inoltre della presenza di una psicologa<br />

1


PRINCIPI FONDAMENTALI<br />

In questa società caratterizzata da processi di trasformazione vasti e<br />

complessi ma anche da sintomi di incertezza, di smarrimento, di perdita<br />

d'identità, la Scuola Secondaria di I grado ha il fondamentale compito della<br />

formazione dell'uomo e del cittadino.<br />

Tale compito comporta la promozione e la difesa della dignità di ogni singola<br />

persona mediante l'educazione a quei valori irrinunciabili - sanciti anche dalla<br />

nostra Costituzione e dalla Convenzione sui diritti dell’Infanzia e<br />

dell’Adolescenza - che devono essere condivisi indistintamente da tutti i<br />

cittadini,<br />

- democrazia<br />

- uguaglianza<br />

- pace<br />

- tolleranza<br />

- solidarietà<br />

- cultura<br />

- salute<br />

- ambiente<br />

A questi valori si ispirano le scelte pedagogiche e didattiche della scuola che,<br />

interagendo con i modelli educativi della famiglia e dell'ambiente, fa degli<br />

alunni i protagonisti del processo formativo.<br />

Per raggiungere gli scopi indicati, la scuola si propone di:<br />

- accogliere gli alunni provenienti dalla scuola primaria con la<br />

consapevolezza dell'importanza del rapporto di continuità tra i<br />

due ordini di scuola;<br />

- promuovere l'integrazione degli alunni stranieri<br />

- assicurare l'uguaglianza di trattamento nell'erogazione del servizio<br />

scolastico senza alcuna discriminazione;<br />

- valorizzare le potenzialità di ciascun componente della scuola ;<br />

- offrire attività integrative (laboratori) per rispondere in maniera più<br />

individualizzata alle esigenze e agli interessi di ciascun alunno;<br />

- favorire attività para ed extrascolastiche in accordo con Enti locali,<br />

Associazione ed Agenzie educative;<br />

2


- aiutare gli alunni a fare scelte responsabili e motivate;<br />

- promuovere per gli alunni portatori di handicap progetti educativi /<br />

didattici individualizzati rispondenti alle finalità istituzionali<br />

valide per tutti;<br />

- promuovere ogni forma di partecipazione;<br />

- garantire un'informazione trasparente ed esaustiva.<br />

- orientare l’alunno in modo consapevole al fine di limitare l’eventuale<br />

disagio nel passaggio al biennio superiore e la dispersione<br />

scolastica.<br />

La scuola, attraverso i suoi protagonisti (studenti, insegnanti, famiglie,<br />

organizzazione scolastica, territorio) assume le caratteristiche di un ambiente<br />

che risponde ai bisogni di tutti i ragazzi e in particolare dei ragazzi con<br />

bisogni speciali.<br />

SCELTE DIDATTICO – CULTURALI<br />

Le indicazioni che seguono definiscono sinteticamente le caratteristiche<br />

intorno alle quali va costruendosi l’identità della nostra scuola; esse nascono<br />

dai principi fondamentali del P.O.F., dal regolamento relativo all’autonomia<br />

(art.2.1; art.3.4), da tutte la pratiche educativo – didattiche volte al<br />

rinnovamento attivate dal corpo docente nei precedenti anni, dalle ipotesi<br />

progettuali che si attueranno nell’immediato futuro.<br />

CARATTERISTICHE DEL CURRICOLO D’ISTITUTO<br />

- la qualità della progettazione culturale e didattica che, da molti anni,<br />

caratterizza l’attività dei docenti (la molteplicità delle scelte all’interno del<br />

P.O.F. documenta l’elaborazione della ricerca)<br />

- la scelta di operatività, con l’ottica della ricerca<br />

- la progettualità legata al valore Ambiente<br />

- la scelta di progettazione volta alla formazione della cultura musicale<br />

- l’offerta di più insegnamenti linguistici<br />

3


- l’ampio spazio alle attività sportive<br />

- la progettazione scientifica di interventi volti al recupero e al<br />

potenziamento nell'ottica della piena valorizzazione delle potenzialità di<br />

ciascuno<br />

- l’educazione permanente per adulti<br />

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI<br />

Alla luce delle Indicazioni per il curricolo della Scuola secondaria di I grado e<br />

sulla scorta delle esperienze maturate in questi ultimi anni, si ritiene<br />

opportuno evidenziare i seguenti obiettivi educativi e didattici generali:<br />

obiettivi educativi:<br />

SOCIALIZZAZIONE<br />

All’allievo è richiesto di:<br />

instaurare con gli insegnanti, con il personale della scuola, con i<br />

compagni rapporti improntati al rispetto e alla collaborazione<br />

dimostrare solidarietà verso tutti i compagni e in particolare verso quelli<br />

svantaggiati<br />

prendere consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti<br />

valorizzare l’altro come persona: ascoltare, riconoscere i punti di vista degli<br />

altri e interagire positivamente<br />

COMPORTAMENTO<br />

L’allievo/a vive la scuola come esperienza comunitaria, conosce e rispetta il<br />

regolamento interno d'istituto e in particolare gli è richiesto di:<br />

usare un linguaggio civile ed educato<br />

comportarsi correttamente con i docenti, il personale scolastico e i<br />

compagni<br />

rispettare l’ambiente scolastico e le strutture e assumersi la responsabilità<br />

dei danni arrecati<br />

evitare comportamenti pericolosi per sé e per gli altri<br />

mantenere durante il cambio d’ora, l’intervallo, in occasione di eventuali<br />

supplenze e durante le uscite didattiche un comportamento corretto<br />

correggere il comportamento secondo le indicazioni ricevute<br />

lavorare anche quando l’insegnante non lo controlla direttamente<br />

4


IMPEGNO<br />

All’allievo è richiesto di:<br />

portare sempre l’occorrente per lavorare<br />

fare i compiti e studiare, rispettando consegne e tempi<br />

essere puntuale nella riconsegna delle verifiche e delle comunicazioni<br />

firmate dai genitori<br />

essere costante nell’impegno e portare a termine il lavoro assegnato<br />

prestare un'attenzione consapevole alle diverse situazioni di lavoro<br />

partecipare in modo costruttivo alle attività scolastiche<br />

obiettivi didattici:<br />

PROFITTO<br />

All’allievo è richiesto di:<br />

- saper ascoltare<br />

- saper osservare<br />

- saper leggere<br />

- saper comprendere e interpretare i vari tipi di comunicazione<br />

- sapersi esprimere nei linguaggi delle varie discipline<br />

- saper riflettere, analizzare e valutare<br />

- saper formulare ipotesi e risolvere problemi<br />

- acquisire un efficace metodo di lavoro<br />

- acquisire i contenuti specifici delle varie discipline<br />

- rielaborare ed approfondire in autonomia<br />

STRATEGIE D’ INCLUSIONE<br />

Nella condivisione dei principi e dei fini generali della scuola Secondaria di<br />

primo grado si ribadisce che caratteristica peculiare dell’insegnamento è<br />

l’attenzione allo sviluppo globale della persona dell’alunno, intendendo per<br />

globale sia l’aspetto dell’autonomia personale , sia l’aspetto sociale che si<br />

esplica nei rapporti interpersonali.<br />

Non deve comunque essere disatteso l’aspetto dell’acquisizione dei contenuti<br />

disciplinari essenziali , poiché la struttura delle singole discipline è funzionale<br />

allo sviluppo di competenze personali.<br />

Questa strategia educativa, valida per tutti è ancora più significativa per i<br />

ragazzi che manifestano difficoltà sul piano dell’integrazione (alunni disabili,<br />

stranieri, alunni che presentano comunque disagio).<br />

5


Obiettivi generali per un’educazione unitaria<br />

Tutti gli obiettivi sono finalizzati al miglioramento del grado di autonomia<br />

personale e di responsabilizzazione. Si cercherà, pertanto, di:<br />

1. Favorire un clima di lavoro sereno e proficuo<br />

2. Aiutare l’alunno ad acquisire una percezione positiva di sé ed una<br />

motivazione più sostenuta<br />

3. Promuovere e guidare l’alunno a stabilire buone relazioni<br />

interpersonali con compagni ed adulti<br />

4. Guidare l’alunno ad essere più consapevole dei propri interessi,<br />

attitudini e abilità<br />

5. Aiutare l’alunno a cercare modalità efficaci di studio, di impegno e<br />

partecipazione alle attività individuali e collettive che la scuola<br />

propone<br />

6. Fornire guida ed orientamento all’alunno per un adeguato<br />

inserimento nel successivo percorso di formazione.<br />

Strumentazione didattica<br />

La strumentazione didattica verrà concordata in sede di Consiglio di classe<br />

con i singoli insegnanti e con gli operatori coinvolti nel processo educativo,<br />

utilizzando:<br />

Testi facilitati per l’acquisizione delle competenze di base, operative<br />

e linguistiche<br />

Strumenti atti a sviluppare le attività logiche, di memorizzazione ,<br />

tecnico-pratiche e motorie<br />

Sussidi audiovisivi, computer e biblioteca<br />

Semplici attività sperimentali, laboratoriali e complementari alle<br />

attività didattiche<br />

Visite guidate e viaggi di istruzione<br />

Rapporti con il territorio<br />

A riguardo si cercherà di intensificare i collegamenti<br />

con le varie strutture presenti sul territorio ed in particolare con gli<br />

operatori socio-sanitari in ottemperanza alla normativa espressa nella<br />

legge 104/92, secondo gli accordi di programma stipulati fra Enti locali,<br />

Provincia, Comune e Istituti (legge 104/92 art.15);<br />

con gli Enti locali e le Associazioni per l’attuazione del protocollo<br />

d’accoglienza degli stranieri.<br />

6


Coordinatore<br />

La funzione del coordinatore ha come fine quella di facilitare il percorso<br />

educativo tenendo conto :<br />

- del P.O.F<br />

- delle richieste delle famiglie.<br />

Si esplica attraverso :<br />

- la ricerca di sinergie e rapporti fra discipline<br />

- le dinamiche di relazione<br />

- l’attività di orientamento.<br />

Il coordinatore, quindi, è figura di riferimento per i colleghi del Consiglio di<br />

classe, che riconoscono l’importanza della sua funzione. L’attività del<br />

coordinamento, infatti, nasce dalla collegialità e solamente attraverso di<br />

essa può attuarsi.<br />

Si individuano due momenti:<br />

- coordinamento<br />

- collegialità.<br />

COLLEGIALITA’ COORDINAMENTO<br />

Consiglio di Classe Coordinatore<br />

Ruolo strategico e collaborativo<br />

al fine di valorizzare le capacità<br />

e il progetto esistenziale e<br />

cognitivo dei ragazzi.<br />

Individuazione punti di forza e<br />

debolezza<br />

Attenzione alle scelte opzionali<br />

dei ragazzi<br />

Verifica in itinere e valutazione<br />

delle competenze degli alunni<br />

Programmazione dei percorsi<br />

formativi e multidisciplinari<br />

(orientamento, educazione alla<br />

salute…)<br />

Ruolo strategico per:<br />

- la mediazione delle relazioni con i<br />

colleghi, con le famiglie,con gli<br />

operatori del territorio;<br />

- il coordinamento della ricerca della<br />

multidisciplinarietà;<br />

- la riconduzione ad unità delle<br />

proposte/iniziative espresse e/o<br />

7<br />

attuate dal Consiglio di classe.<br />

Attenzione alla dimensione collegiale.<br />

Raccolta, elaborazione e diffusione delle<br />

osservazioni in merito ai problemi<br />

emersi.<br />

Coinvolgimento degli alunni sul lavoro e<br />

sul comportamento della classe alla luce<br />

delle osservazioni emerse nei C. di Cl.<br />

Coordinamento sistematico per<br />

l’attuazione e lo sviluppo dei progetti<br />

scelti e/o elaborati dal C.d.C.


LA SCUOLA DEI RAGAZZI<br />

Organizzazione del curricolo per l’a.s. <strong>2011</strong>-20<strong>12</strong><br />

Per tutte le classi<br />

Tempo scuola obbligatorio: 30 ore settimanali<br />

da svolgersi al mattino (6 mattine di 5 ore): Italiano 6 (compreso un’ora<br />

di approfondimento), Storia- Geografia 4, Matematica 4, Scienze 2,<br />

Tecnologia 2, Inglese 3, Francese (oppure Spagnolo o Tedesco) 2, Arte e<br />

Immagine 2, Musica 2, Scienze Motorie e Sportive 2, Religione Cattolica 1.<br />

Tempo Prolungato:<br />

alle 30 ore settimanali si aggiungono 4 ore in orario pomeridiano dedicate alle<br />

attività di laboratorio.<br />

E’ inoltre attivo il percorso di STRUMENTO MUSICALE (un’ora di solfeggio e<br />

una di strumento scelto fra: pianoforte - chitarra - flauto traverso- clarinettosaxofono).<br />

Per le attività pomeridiane funziona un servizio di mensa gestito dal Comune.<br />

L'assistenza alla mensa è assicurata dagli insegnanti.<br />

LA SCUOLA DEGLI ADULTI<br />

Centro Territoriale permanente per l'istruzione e la formazione in<br />

età adulta. (EDA)<br />

ATTIVITA’<br />

Corsi di scuola primaria per italiani e stranieri<br />

Corsi per il conseguimento della licenza media per italiani e stranieri<br />

Corsi di lingua italiana per stranieri<br />

Corsi di informatica di base, di 2° livello, per la conoscenza e l’utilizzo di<br />

Internet e alcuni programmi: Excel, Access, Power Point.<br />

Corsi di lingua straniera (Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Arabo,<br />

Russo. Giapponese, Cinese)<br />

Fare di tutto con arte: corsi di taglio e cucito, di panificazione ,<br />

pastificazione, rilegatura.<br />

Corso di alimentazione.<br />

Impariamo a suonare uno strumento: Pianoforte, Chitarra, Flauto traverso,<br />

Clarinetto, Saxofono<br />

Conosciamo il nostro territorio<br />

8


Percorsi curricolari di scuola primaria e secondaria di 1^grado;<br />

alfabetizzazione di italiano L2; laboratori presso la Casa Circondariale.<br />

Percorsi di italiano per stranieri in collaborazione con l’Amministrazione<br />

Provinciali nell’ambito di progetti Regionali<br />

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’<br />

L’organizzazione della didattica della scuola prevede un impegno orario diversificato e<br />

variabile perché gli allievi abbiano l’opportunità d’impegnarsi in attività che corrispondano<br />

ai loro interessi e alle loro attitudini.<br />

Tale organizzazione presuppone l’uso del laboratorio inteso non solamente come spazio<br />

fisico attrezzato ma come metodologia operativa. Gli spazi, le attrezzature didattiche e i<br />

sistemi operativi informatici sono accessibili agli studenti con la supervisione del personale<br />

docente autorizzato.<br />

LABORATORI – ATTIVITA’<br />

Via Stradella:<br />

LABORATORI<br />

Attività teatrale attività espressive mimico-gestuali, training, sceneggiatura di testi<br />

teatrali e rappresentazione finale; si avvale, su progetto, della<br />

collaborazione di un esperto teatrale, rivolto a tutte le classi,<br />

guidato da uno o due docenti<br />

Attività sportiva avviamento giochi sportivi della pallavolo e del calcetto<br />

Attività musicali esercitazioni strumentali, canto corale.<br />

Educazione alimentare attività teoriche e pratiche per favorire una corretta coscienza<br />

alimentare<br />

Giornale: gruppo di interclasse che progetta e realizza il giornale di sede e il<br />

Blog “FuoriClasse” .<br />

Agricoltura biologica coltivazione di prodotti dell’orto, erbe aromatiche e officinali,<br />

osservazioni scientifiche sulle metodologie naturali;<br />

preparazione di piatti della cucina tradizionale<br />

Studio guidato per le classi prime e seconde<br />

Recupero delle principali abilità di base in campo linguistico e matematico<br />

ATTIVITA’<br />

Accoglienza. Il progetto riguarda gli allievi e genitori delle classi prime, da attuarsi nelle<br />

prime settimane.<br />

Allievi: iniziative e attività scolastiche varie per favorire l’inserimento di tutti i<br />

nuovi allievi. Organizzazione giornata dell’accoglienza con giochi motori e<br />

cognitivi nell’area verde della scuola<br />

Genitori: ai genitori è dedicato un pomeriggio di tre ore diviso in due parti<br />

I parte: Assemblea di classe per illustrare il POF, il regolamento<br />

d’Istituto e di Disciplina, il Patto Educativo di corresponsabilità<br />

II parte: incontro con i docenti coordinatori delle classi prime; in tale<br />

occasione i genitori hanno l’opportunità di presentare il<br />

9


proprio ragazzo/a liberamente: come lo vedono, quali risorse scoprono<br />

in lui, come giudicano il passato scolastico, le attese rispetto alla nuova<br />

scuola…<br />

Educazione permanente rivolta agli adulti<br />

Scambi e visite culturali con l’estero:1)Viaggi in U.S.A. (Scambio culturale con scuola<br />

media di Chicago. Ad anni alterni soggiorno di<br />

15 giorni, di nostri allievi presso famiglie<br />

americane e soggiorno d’allievi americani<br />

presso le nostre famiglie.)<br />

2) Viaggi culturali in Paesi Europei<br />

Progetto Biblioteca la biblioteca offre: libri di narrativa classica,<br />

della più recente letteratura per ragazzi, saggistico, informativo,<br />

prestito mensile seguito da insegnanti incaricati, partecipazione a<br />

concorsi e manifestazioni nazionali e locali, laboratorio di lettura<br />

Educazione stradale: progetto triennale sulla Sicurezza viaria per fare<br />

acquisire agli allievi un atteggiamento consapevole e<br />

responsabile come pedone, ciclista e ciclomotorista come<br />

previsto dal nuovo codice della strada; corso per<br />

patentino.<br />

Partecipazione al Rally matematico transalpino, proposto dall'Università di Parma e<br />

alle Olimpiadi di matematica (Bocconi)<br />

Settimana bianca periodo di vita in comune con avviamento all’attività<br />

sportiva dello sci e del pattinaggio, conoscenza e<br />

valorizzazione dell’ambiente, in località alpine<br />

Soggiorni all’estero Possibilità di aderire a vacanze- studio di due o tre settimane<br />

durante il periodo estivo.<br />

LABORATORI – ATTIVITA’<br />

via Boscarelli:<br />

LABORATORI<br />

Guida allo studio percorso per il miglioramento del metodo di studio (Italiano,<br />

Matematica, Inglese)<br />

Attività teatrale teatro delle ombre con sagome e con corpo, teatro dei burattini,<br />

teatro della parola, teatro della parola e musica, teatro della poesia<br />

recitata, teatro epico , creazione nuovi testi per la rappresentazione<br />

Attività sportiva pallavolo, pallacanestro, calcetto, pallamano, preparazione allo sci<br />

Attività artistiche approfondimento di tecniche di espressione artistica e scenotecnica<br />

Attività in serra laboratorio ambientale per coltivare, produrre, classificare e<br />

utilizzare piantine aromatiche, officinali, ornamentali<br />

Attività scientifiche: - uso del laboratorio per promuovere l’operatività e l’applicazione<br />

del metodo scientifico (classi 1^ e 2^);<br />

- potenziamento del linguaggio matematico nelle classi 3^<br />

Metodologia della ricerca storica attività di ricerca, scelte a misura degli allievi<br />

centrate sui manuali e fonti di diverso genere,<br />

materiale di storia locale, escursioni di studio,<br />

prodotti didattici informativi, atti a creare grandi<br />

10


quadri concettuali.<br />

Lingua latina approccio ai meccanismi della lingua latina, approfondimento<br />

lessicale rivolto agli allievi delle classi terze<br />

Giornale organizzazione di una redazione giornalistica per elaborare e pubblicare<br />

numeri del giornale di sede e il Blog “ 8:05”<br />

Recupero e potenziamento individualizzato studio guidato con docenti della materia,<br />

approfondimenti di varie discipline<br />

Coro avviamento alla pratica vocale, aperto a tutti gli allievi ed ex allievi, per<br />

la formazione di un coro polifonico<br />

Linguaggi audiovisivi realizzazione di documentari, percorsi fotografici, cortometraggi<br />

Phylosophy for Children Comunità di ricerca che tratta problemi e domande di natura<br />

filosofica secondo una didattica della discussione e<br />

valorizzazione della soggettività. La scuola aderisce all’attività<br />

di rete, riconosciuta e sostenuta dalla Provincia di Piacenza<br />

ATTIVITA’<br />

Accoglienza. Il progetto riguarda gli allievi e genitori delle classi prime, da attuarsi<br />

nei primi giorni di ottobre.<br />

Allievi: uscita delle classi tutte insieme per facilitare la loro conoscenza, al<br />

Parco di Montecucco (parco “nato” dalla scuola) accompagnati dai<br />

docenti delle diverse discipline con giochi motori e cognitivi.<br />

Genitori: ai genitori è dedicato un pomeriggio di tre ore diviso in due parti:<br />

I parte: Assemblee di classe per illustrare il POF, il regolamento<br />

d’Istituto e di Disciplina, il Patto Educativo di corresponsabilità<br />

II parte: incontro con i docenti coordinatori delle classi prime; in<br />

Tale occasione i genitori hanno l’opportunità di “raccontare”,<br />

“presentare il proprio ragazzo/a liberamente: come lo vedono,<br />

quali risorse scoprono in lui, come giudicano il passato<br />

scolastico, le attese rispetto alla nuova scuola…<br />

Educazione ambientale nuova forma di educazione civica, intesa come apertura al<br />

territorio attraverso la sua conoscenza, la sua<br />

problematizzazione, con ipotesi d’intervento e<br />

progettazione da parte degli allievi atte a stimolare la<br />

crescita del cittadino/a<br />

Viaggi culturali possibilità di conoscere alcuni Paesi Europei<br />

Soggiorni all’estero Possibilità di aderire a vacanze- studio di due o tre settimane<br />

durante il periodo estivo.<br />

Progetto Biblioteca biblioteca organizzata a scaffali aperti – libri di narrativa<br />

classica, della più recente letteratura per ragazzi, a carattere<br />

scientifico, saggistico, informativo- prestito mensile seguito da<br />

insegnanti incaricati- 28 posti a sedere da utilizzarsi dalle classi<br />

per lavori d’approfondimento previa prenotazione, oppure<br />

individualmente per impegni di ricerca o recupero con l’aiuto<br />

degli insegnanti incaricati<br />

Partecipazione al Rally matematico transalpino, proposto dall' Università di Parma e<br />

alle olimpiadi matematica (Bocconi)<br />

11


Educazione stradale: progetto triennale sulla Sicurezza viaria per fare acquisire agli<br />

allievi un atteggiamento consapevole e responsabile come<br />

pedone, ciclista e ciclomotorista; corso per il patentino<br />

Settimana bianca periodo di vita in comune con avviamento all’attività<br />

sportiva dello sci e del pattinaggio, conoscenza e<br />

valorizzazione dell’ambiente, in località alpine<br />

INIZIATIVE COMUNI ALLE DUE SEDI<br />

Attività extracurricolari<br />

Viaggi d’istruzione (ampliamento delle conoscenze con indagini nel territorio italiano)<br />

Conversazione in lingua ( per allievi delle seconde e terze classi, per un’ora<br />

settimanale, per un massimo di 15 allievi per corso); possibilità di<br />

sostenere esami “Trinity “ a vari livelli.<br />

Progetto “Speciale Musica”. Gestione del laboratorio musicale permanente.<br />

Concerti esecuzioni vocali e strumentali degli allievi, del corso sperimentale<br />

e non, all’interno dei locali scolastici e in sedi esterne, in<br />

collaborazione con gli enti del territorio<br />

Attività musicali chitarra elettrica, basso elettrico, saxofono,<br />

strumenti a percussione, tastiera, coro, musica<br />

d’assieme e orchestra<br />

Attività sportive E’ istituito il Centro Sportivo Scolastico nel cui ambito la scuola<br />

aderisce al progetto Giochi Sportivi Studenteschi<br />

offrendo nelle fasi di Istituto un'ampia possibilità di partecipazione<br />

a molti allievi nelle gare di corsa campestre, di atletica, di sci e nei<br />

tornei di calcetto e pallavolo. Le rappresentative d'istituto<br />

partecipano poi alle successive fasi provinciali.<br />

La scuola aderisce inoltre al progetto Giochi della Gioventù<br />

C.O.N.I. indoor e primaverile con le rispettive classi qualificate<br />

nella selezione di istituto.<br />

Particolare attenzione è dedicata all'attività di avviamento alla<br />

pratica sportiva per i ragazzi diversamente abili, ai quali, è<br />

offerta in orario curricolare la possibilità di usufruire di due ore<br />

in più di movimento guidato da insegnanti di scienze motorie e<br />

supportato dal Comitato Paralimpico Italiano e sviluppato nei<br />

G.S.S. In collaborazione con la scuola possono sono attive nelle<br />

nostre strutture alcune società sportive.<br />

Progetti di collaborazione con Istituti Superiori<br />

Inserimento stranieri in corso d’anno: graduale inserimento con il supporto di<br />

esperti esterni<br />

<strong>12</strong>


Attività d’orientamento mirate contro la dispersione giovanile<br />

Orientamento<br />

OBIETTIVO GENERALE:<br />

L’alunno/a al termine del corso deve essere in grado di effettuare consapevolmente la<br />

propria scelta orientativa (in questo supportato dai docenti e dalle proprie famiglie) al<br />

fine di promuovere l’evoluzione della sua identità personale e sociale.<br />

Per attivare un processo orientativo nel ragazzo/a si ritiene di dover agire a livello<br />

cognitivo sulle seguenti aree di intervento:<br />

1. la conoscenza del sé<br />

2. l’acquisizione delle informazioni sulla scuola e sul mondo del lavoro e delle<br />

professioni<br />

3. il percorso decisionale di scelta<br />

Progetto contro la dispersione e il disagio giovanile<br />

“Io nella scuola” in collaborazione con il comune di Piacenza e l’Università<br />

Cattolica<br />

Progetti scuola-territorio<br />

Agenda 21<br />

Programma “Scuole aperte”<br />

Progetto “Parco della Pertite” (progettazione partecipata)<br />

Centro Educativo “Il barone rampante”<br />

Progetto per i quindicenni sprovvisti del diploma conclusivo del primo Ciclo d’Istruzione<br />

Progetto “Caronte” – Percorsi sicuri<br />

Progetti per il “Diritto allo Studio”<br />

Progetto Italiano come L2: attività di alfabetizzazione mirata all’inclusione dei ragazzi<br />

stranieri.<br />

“Cittadinanza e Costituzione”<br />

Educazione alla legalità con interventi di esperti esterni (Carabinieri, Polizia Postale,<br />

Agenzia delle Entrate, ecc.) finalizzati alla prevenzione di episodi di intolleranza, di<br />

bullismo, di illegalità.<br />

Educazione all’affettività: percorso interdisciplinare di sostegno ai cambiamenti propri<br />

dell’età prepuberale.<br />

13


VALUTAZIONE<br />

Ogni processo formativo richiede l’atto della valutazione.<br />

La scuola indica le modalità e i criteri di valutazione dei risultati conseguiti :<br />

a) dagli alunni<br />

b) dalla scuola stessa rispetto al P.O.F.<br />

Valutazione degli alunni<br />

La valutazione degli alunni tiene conto della situazione di partenza nonché dei<br />

progressi rilevati, rispetto agli obiettivi dell’area cognitiva e non cognitiva.<br />

Per quanto riguarda l’area cognitiva l’apprendimento dell’alunno è verificato<br />

mediante prove orali, scritte, grafiche e pratiche con periodicità stabilita dagli<br />

insegnanti in base alla programmazione didattica della disciplina e comunque<br />

in numero adeguato a fornire una valutazione articolata della preparazione.<br />

Gli insegnanti informano i genitori sui risultati delle verifiche<br />

comunicandole sul Libretto Personale.<br />

In caso di particolare gravità la scuola comunica alla famiglia, attraverso una<br />

lettera, la situazione di difficoltà.<br />

Due volte all’anno, i risultati del processo formativo sono comunicati alle<br />

famiglie per iscritto. La comunicazione concerne:<br />

- i voti delle materie<br />

- il voto di condotta<br />

- la valutazione delle attività di laboratorio<br />

Per la valutazione del voto di condotta si terranno presenti i seguenti indicatori con i<br />

relativi descrittori:<br />

COMPORTAMENTO: - correttezza nei rapporti con tutto il<br />

personale scolastico e i compagni<br />

- rispetto degli altri e dei loro diritti nel<br />

riconoscimento delle differenze<br />

individuali<br />

- interesse nei confronti di temi culturali<br />

e sociali<br />

- aiuto verso i compagni più in difficoltà<br />

USO DELLE STRUTTURE<br />

D’ISTITUTO E DEL MATERIALE<br />

RISPETTO DEL REGOLAMENTO<br />

D’ISTITUTO<br />

14<br />

-rispetto delle attrezzature, della pulizia<br />

della classe e del materiale proprio e<br />

altrui<br />

- rispetto del Patto educativo e del<br />

Regolamento d'istituto<br />

- assunzione delle proprie responsabilità<br />

nella vita della scuola<br />

- rispetto delle consegne e presenza del


15<br />

materiale necessario<br />

FREQUENZA DELLE LEZIONI - rispetto degli orari<br />

- giustificazione regolare delle assenze<br />

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO<br />

EDUCATIVO<br />

- collaborazione con i docenti in classe e<br />

nelle attività scolastiche ed<br />

extrascolastiche<br />

- collaborazione con i compagni in<br />

attività di lavoro cooperativo e di studio<br />

comune<br />

I voti delle materie terranno conto sia dei risultati delle prove scritte e orali<br />

sia delle osservazioni sistematiche del processo d’apprendimento<br />

(partecipazione, impegno, metodo di lavoro, attività nei laboratori) registrate<br />

dai docenti.<br />

Il consiglio di classe per le valutazioni periodiche e finali, presieduto dal<br />

Dirigente Scolastico, è composto dai docenti di Materie Letterarie,<br />

Matematica-Scienze, Inglese, Seconda Lingua Comunitaria, Arte e Immagine,<br />

Musica, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive, Religione, Sostegno e, solo<br />

per gli alunni iscritti a tale percorso, Strumento Musicale. La valutazione terrà<br />

conto degli esiti relativi alle attività opzionali.<br />

Due volte all’anno sono previsti colloqui (udienze generali) per tutti i genitori.<br />

A cadenza periodica sono previsti momenti di incontro individuale<br />

dei genitori con gli insegnanti.<br />

Valutazione del P.O.F.<br />

Per migliorare i rapporti Scuola – Famiglia – Territorio e per offrire un servizio<br />

più qualificato agli alunni, i risultati del P.O.F. annualmente sono valutati da<br />

tutte le componenti scolastiche:<br />

- personale docente<br />

- genitori<br />

- personale non docente<br />

- allievi e adulti del Centro EDA<br />

Tutta l’attività scolastica ha come finalità il Successo Formativo dell’alunno<br />

inteso come:<br />

crescita culturale<br />

crescita formativo – relazionale


valorizzazione della diversità, ossia la promozione delle potenzialità di<br />

ciascuno.<br />

Per rispondere alla finalità sopraindicata l’offerta formativa è così articolata:<br />

- progettazione del curricolare ( le discipline)<br />

- progettazione dei laboratori integrativi e facoltativi<br />

- progettazione delle attività extracurricolari e di orientamento<br />

- progettazione organizzativa (orario, segreteria, presidenza ecc…..)<br />

Per valutare l’efficacia dell’offerta formativa si prevede la compilazione di:<br />

a) questionari da parte di tutte le componenti scolastiche<br />

b) schede di autovalutazione delle attività (extracurricolari, laboratori,<br />

progetti)<br />

I dati raccolti costituiranno la base per modificare e aggiornare il P.O.F.<br />

I dati saranno raccolti, tabulati, valutati e discussi dal Collegio Docenti e dal<br />

Consiglio di Istituto. Successivamente saranno resi pubblici tramite affissione<br />

all’albo delle due sedi.<br />

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