Problem Solving 2 - Oxy Dental
Problem Solving 2 - Oxy Dental
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Idee, progetti e<br />
sviluppo per l’odontoiatria<br />
Tre soluzioni per una<br />
qualità di lavoro migliore<br />
2
Sedersi bene<br />
Vedere bene<br />
Lavorare bene<br />
IL VOSTRO<br />
PARTNER<br />
PROFESSIONALE<br />
Servizi e Qualità nella Distribuzione <strong>Dental</strong>e<br />
Come?
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong><br />
Creatività, innovazione<br />
Questo secondo numero della rivista <strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong>, rispetta l’impegno<br />
che noi della <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> abbiamo voluto prendere con i nostri clienti e con<br />
tutti i dentisti del Veneto, di fornire un servizio di informazione diverso, un<br />
metodo di comunicazione diretto, mirato a far conoscere le novità nel mondo<br />
dell’odontoiatria, nel rispetto dei tempi e delle esigenze di ogni singolo<br />
professionista.<br />
Come annunciato nel primo numero, questa rivista è stata spedita a circa<br />
4000 dentisti nel Veneto, ottenendo riscontri positivi che sono stati registrati sia<br />
in termini di frequenza ai corsi ECM che periodicamente organizziamo e alle<br />
serate di aggiornamento culturale, sia in termini di richiesta di informazioni sui<br />
prodotti presentati e sulle problematiche affrontate.<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong>... Ad un problema la giusta soluzione...<br />
Nonostante il notevole sforzo necessario per creare e sviluppare il progetto di<br />
una rivista di informazione tecnico-merceologica, intendiamo perseverare in<br />
questo intento per mantenere le promesse fatte nel primo numero, sottolineando<br />
così l’importanza che ha per noi un rapporto di fi ducia con i nostri clienti.<br />
Da sempre ci piace defi nirci “partner professionali”, ovvero non semplici<br />
distributori ma collaboratori - un team di persone che interagisce con il<br />
dentista - capendo quali siano le diffi coltà a cui quotidianamente va incontro e<br />
proponendogli così una soluzione adeguata. Ma non solo.<br />
Si può lavorare bene, ma ciò che noi ci proponiamo è quello di trovare e<br />
proporre metodi per lavorare al meglio!<br />
Ecco, ad esempio, perché nasce la rubrica “viaggio in Internet”, una rubrica che<br />
cerca di “curiosare” qua e là nel mondo cercando piccoli suggerimenti, piccole<br />
idee che possono essere utilizzate all’interno di ogni studio per migliorare il<br />
rapporto con il paziente e, di conseguenza, la qualità del lavoro.<br />
Oppure le rubriche “<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> Consiglia”, nelle quali vengono esaminate<br />
ed affrontate le problematiche della professione e vengono proposte valide<br />
soluzioni.<br />
Questa rivista vuole essere uno strumento utile a VOI dentisti per tenervi<br />
aggiornati, per approfondire la conoscenza delle attrezzature e dei materiali<br />
presenti sul mercato quando ne avete la possibilità, come semplice lettura tra<br />
un paziente e l’altro, o in un momento di pausa; e utile a NOI per capire quali<br />
sono le diffi coltà che giornalmente vengono riscontrate nella professione, per<br />
farci conoscere, e per far conoscere i prodotti senza dover “condensare” tante<br />
nozioni in pochi minuti e soprattutto senza gravare sui minuti di riposo di cui un<br />
professionista può godere tra un paziente e l’altro...<br />
Dr.ssa Saba Biasetto<br />
Direttore Marketing<br />
Se volete saperne di più o volete sapere chi siamo,<br />
richiedete il nostro “Book di Presentazione Aziendale”!<br />
problemsolving@oxydental.it<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong><br />
INFORMAZIONE TECNICA E MERCEOLOGICA<br />
Direttore Responsabile: Saba Biasetto<br />
Direttore Amministrativo: Mariella Zenucchi<br />
Direttore Tecnico: Franco Biasetto<br />
Direttore Marketing: Saba Biasetto<br />
Impaginazione e Grafica:Franco Rocco<br />
Stampa: Grafiche Piovesan<br />
Sommario<br />
in questo numero:<br />
Sicurezza 4<br />
Contaminazione e decontaminazione<br />
dei condotti idrici nei riuniti<br />
Trattamzento delle acque<br />
sull’unità XO FLEX INTEGRAL<br />
Endodonzia 8<br />
Endodonzia: moderna?<br />
Scopi ed obiettivi.<br />
Sagomare i canali radicolari?<br />
Un suggeriemento “PROTAPER”<br />
Rubrica 10<br />
Novità dal Congresso<br />
“Amici di Brugg”<br />
<strong>Oxy</strong> Partnership 11<br />
Il nuovo rapporto<br />
con il Deposito <strong>Dental</strong>e<br />
Caro Dottore… Pensaci<br />
Corsi E.C.M. 12<br />
Illuminazione 14<br />
La luce che Cura<br />
Effetti di una corretta e regolare<br />
esposizione……<br />
Gruppo 33 17<br />
Radiologia Digitale 18<br />
Viaggio in internet 20<br />
Offerte <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> 9-15-22-23<br />
Ai sensi della Legge 675/96 sulla tutela dei dati personali, si informa<br />
che è nel diritto del ricevente richiedere la cessazione dell’invio e/o<br />
l’aggiornamento dei dati in nostro possesso.<br />
Tutti gli articoli o redazionali pubblicati sono redatti sotto la responsabilità<br />
degli Autori. La proprietà letteraria spetta all’Editore; è vietata qualsiasi<br />
riproduzione, intera o parziale, in qualsiasi lingua, senza la previa<br />
autorizzazione scritta.<br />
3<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
4<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Sicurezza<br />
Dott. Ennio Tommasini<br />
Contaminazione<br />
e decontaminazione<br />
dei condotti idrici nei riuniti<br />
La contaminazione dei condotti idrici dei riuniti dentali è stata documentata per la prima volta da<br />
Blake nel 1963. Nel corso degli anni, i ricercatori hanno confermato che l’acqua spruzzata in<br />
bocca al paziente dagli strumenti del dentista possiede potenzialità infettive.<br />
Questo fenomeno ha origine dalla colonizzazione di microrganismi patogeni presenti nelle tubazioni<br />
del riunito.<br />
Tali organismi possono essere di due tipi: per la maggior parte di provenienza acquatica, detti<br />
eterotrofi ; e di provenienza umana (potenzialmente più pericolosi anche se presenti in minor misura).<br />
QUALITÀ DELL’ACQUA<br />
NEI RIUNITI<br />
L’acqua che scorre lentamente attraverso<br />
un riunito avrà sempre una<br />
tendenza a sviluppare una pellicola<br />
biologica denominata biofi lm.<br />
A seconda del paese, gli standard<br />
richiedono che l’acqua non contenga<br />
più di 200 - 500 C. f. u. (colonia<br />
che forma le unità) per essere defi -<br />
nita acqua potabile e, per ottenere<br />
questo risultato, sono stati studiati<br />
differenti tipi di trattamenti.<br />
La qualità dell’acqua che fuoriesce<br />
dagli strumenti deve essere adatta<br />
ad un uso sul paziente a prescindere<br />
dal trattamento che viene effettuato.<br />
Del resto non avrebbe senso utilizzare<br />
strumenti sterilizzati e fornire<br />
loro acqua di scarsa qualità.<br />
Le azioni intraprese per minimizzare<br />
lo sviluppo di biofi lm nei condotti<br />
idrici possono essere classifi cate<br />
come azioni di fl usso e di rifl usso.<br />
Presentiamo qui di seguito molto<br />
brevemente i metodi di rifl usso che<br />
vengono più frequentemente usati.<br />
METODI DI RIFLUSSO<br />
È importante minimizzare lo sviluppo<br />
di microrganismi, ma è di importanza<br />
fondamentale che le azioni<br />
intraprese conservino la qualità<br />
dell’acqua, che verrà poi a contatto<br />
con il paziente.
I METODI PIÙ COMUNI SONO:<br />
Azione meccanica<br />
Il biofilm può essere limitato meccanicamente<br />
con il flussaggio dei<br />
microrganismi. Il risultato migliore<br />
che si può ottenere è quando<br />
l’acqua che arriva al paziente possiede<br />
lo stesso livello di c. f. u. di<br />
quella che entra nel riunito.<br />
L’effetto del flussaggio meccanico<br />
tuttavia è limitato, poiché il biofilm<br />
si sviluppa sulle pareti interne dei<br />
condotti idrici, dove la velocità<br />
dell’acqua è nulla o quasi.<br />
Questo tipo di azione non ha effetti<br />
collaterali negativi, oltre a un<br />
aumento limitato del consumo di<br />
acqua.<br />
Azione chimica<br />
Si aggiunge un prodotto chimico<br />
all’acqua.<br />
Il prodotto scelto deve avere<br />
un’azione sul contenuto batteriologico<br />
dell’acqua e della bocca del<br />
paziente.<br />
Il prodotto può anche avere<br />
un’azione positiva facendo diminuire<br />
i depositi di calcare dentro<br />
i condotti idrici. L’azione chimica<br />
è attiva per un periodo limitato di<br />
tempo e può risultare aggressiva<br />
sui materiale utilizzati nel riunito<br />
(gomma, parti in metallo, ecc).<br />
In alcuni paesi non è permesso<br />
aggiungere prodotti chimici all’acqua.<br />
Sia il team dentale che il paziente<br />
vengono esposti a questo prodotto<br />
principalmente sotto forma<br />
aerea. Mentre il paziente vi è<br />
esposto per un breve periodo di<br />
tempo, il team dentale lo è durante<br />
tutto l’orario di lavoro.<br />
Azione UV ultravioletti<br />
L’esposizione dell’acqua a radiazione<br />
UV non modifica la composizione<br />
chimica dell’acqua, ma<br />
l’efficienza del trattamento è collegata<br />
direttamente all’efficienza<br />
(intera durata) della fonte di UV.<br />
Questo trattamento è attivo nel<br />
momento in cui l’acqua è esposta<br />
alla fonte UV.<br />
Non ha alcun effetto sul biofilm<br />
che si può sviluppare a monte<br />
della fonte UV (ad esempio sull’acqua<br />
che stagna per un lungo<br />
periodo di tempo).<br />
Azione termica<br />
Il riscaldamento dell’acqua non ne<br />
modifica la relativa composizione<br />
chimica, anche se può provocare<br />
la cristallizzazione del calcare in<br />
sospensione.<br />
La maggior parte degli organismi<br />
Sicurezza<br />
che si trovano nell’acqua muore<br />
una volta esposta ad una temperatura<br />
superiore a 80°C.<br />
L’effetto del trattamento si arresta<br />
non appena l’acqua si raffredda<br />
sotto gli 80°C ma, d’altro canto,<br />
tutte le parti dei condotti idrici<br />
esposte all’acqua calda sono state<br />
trattate ed il biofilm necessita di<br />
un certo lasso di tempo per svilupparsi<br />
ancora.<br />
Questo tipo di trattamento richiede<br />
materiali che possano sottostare<br />
a certe temperature e che<br />
vengano prese delle precauzioni<br />
aggiuntive per eventuali depositi<br />
di calcare.<br />
Trattamento passivo<br />
Lo sviluppo del biofilm è influenzato<br />
da vari fattori come ad esempio<br />
il ristagno dell’acqua e la natura<br />
del materiale contro il quale l’acqua<br />
ristagna.<br />
I materiali da considerare, sono<br />
tutti quelli che l’acqua incontra dal<br />
momento in cui entra nel riunito<br />
fino al momento in cui esce dai<br />
tubi dei vari strumenti.<br />
Lo sviluppo di biofilm inoltre dipende<br />
dalla temperatura dell’acqua.<br />
L’acqua a temperatura<br />
ambiente o leggermente calda,<br />
facilita lo sviluppo di biofilm.<br />
5<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
6<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Sicurezza<br />
Trattamento delle acque sull’unità<br />
XO FLEX INTEGRAL<br />
Nel riunito XO FLEX, il controllo della qualità dell’acqua è soltanto una parte del Sistema<br />
Di Amministrazione del controllo sanitario globale.<br />
Sull’unità XO FLEX INTEGRAL il<br />
trattamento del condotto idrico,<br />
che fornisce acqua di riflusso, è una<br />
combinazione di azione termica e<br />
meccanica.<br />
Questo tipo di trattamento è stato<br />
selezionato per la sua efficienza ed<br />
è stato studiato e sviluppato in collaborazione<br />
con l’Istituzione Governativa<br />
Danese “Statens Serum Institut”<br />
di Copenaghen.<br />
Il fatto che non ci siano prodotti chimici<br />
implicati riduce eventuali effetti<br />
negativi del trattamento sull’ambiente<br />
di lavoro ed i costi di esercizio del<br />
riunito.<br />
PRINCIPIO<br />
DELL’HYGIFLEX THERMO<br />
1. L’acqua, subito dopo il filtro, le<br />
valvole principali ed il regolatore<br />
di pressione, si riscalda a 92° C.<br />
2. L’acqua calda viene distribuita<br />
in sequenza attraverso tutti i differenti<br />
canali per l’acqua spray<br />
(strumenti e siringa) e i canali per<br />
il riempimento del bicchiere.<br />
3. Dopo la circolazione dell’acqua<br />
calda, tutti i canali vengono risciacquati<br />
con acqua fredda per<br />
evitare lo sviluppo del biofilm.<br />
4. Il ciclo dura 20 minuti.<br />
Il collegamento dei tubi flessibili dello<br />
strumento al supporto speciale e<br />
l’inizio dei cicli dell’HygiFlex Thermo<br />
vanno eseguiti manualmente, il resto<br />
della sequenza è interamente<br />
automatico.<br />
L’unità, automaticamente, apre e<br />
chiude tutte le differenti valvole ed<br />
inizia la procedura di riscaldamento<br />
e raffreddamento.<br />
Questa sequenza è la prima cosa da<br />
effettuare al mattino, almeno 20 minuti<br />
prima del primo paziente.<br />
INGRESSO ACQUA<br />
FILTRO<br />
VALVOLA<br />
PRINCIPALE<br />
PRESSIONE<br />
2 BAR<br />
BOILER<br />
(92° C)<br />
FILTRO<br />
BICCHIERE<br />
CONTENITORE<br />
BICCHIERE<br />
FILTRO<br />
SPUTACCHIERA<br />
SCARICO<br />
I tubi flessibili vanno disposti nella<br />
posizione di lavoro, poco prima che<br />
inizi il lavoro sul primo paziente.<br />
Quando i tubi flessibili sono disposti<br />
sul supporto dell’HygiFlex Thermo<br />
e il riunito è in stand-by, parte automaticamente<br />
una sequenza di<br />
risciacquo con acqua fredda ogni<br />
3 ore per mantenere basso il livello<br />
del biofilm.<br />
La sequenza di risciacquo dura 14<br />
minuti.<br />
Se, per esempio, si esegue una<br />
sequenza con l’HygiFlex Thermo il<br />
venerdì sera, a questa, automaticamente,<br />
seguirà un risciacquo ogni 3<br />
ore in serie fino alla mattina del lunedì<br />
(o fino a ritorno dalle feste).<br />
VALVOLE STRUMENTI<br />
(82° C)<br />
SUPPORTO STRUMENTI<br />
HYGIFLEX<br />
CUSPIDOR
Questo è un grosso vantaggio poiché<br />
molti dei problemi che si riscontrano<br />
al ritorno dalle vacanze estive<br />
sono dovuti all’acqua che stagna<br />
nell’unità per un periodo lungo e<br />
caldo.<br />
Per minimizzare l’usura dovuta all’esposizione<br />
dei condotti idrici a<br />
temperature elevate, vi è un orologio<br />
interno che assicura che qualsiasi<br />
sequenza dello HygiFlex Thermo,<br />
iniziata meno di 30 ore dall’ultima,<br />
venga eseguita con acqua fredda<br />
anziché calda.<br />
D’altra parte, a prescindere dal<br />
lasso di tempo tra sequenze successive,<br />
ogni terza sequenza dell’HygiFlex<br />
Thermo viene eseguita<br />
con acqua calda.<br />
I materiali dei condotti idrici sono<br />
stati ottimizzati per ridurre lo sviluppo<br />
del biofi lm durante tutto il<br />
tempo.<br />
Il calore che viene dissipato dalle<br />
valvole principali è stato ridotto per<br />
mantenere l’acqua che scorre nel<br />
riunito più fredda possibile.<br />
FUNZIONI PRATICHE /<br />
SICUREZZA<br />
La circolazione di acqua calda attraverso<br />
i differenti canali ha diverse<br />
implicazioni tecniche per il riunito.<br />
L’acqua che esce dai tubi fl essibili e<br />
dalla fontana è direttamente canaliz-<br />
Per una dimostrazione personalizzata del sistema di lavoro XO FLEX,<br />
unitamente al Principio dell’HygiFlex Thermo, non esitate a contattarci:<br />
<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong>: Tel: 0422 84 12 41 - Fax: 0422 84 23 10<br />
Sicurezza<br />
zata nello scarico ed il ciclo può iniziare<br />
solo se tutti i tubi fl essibili sono<br />
collegati ad un supporto speciale<br />
posto sulla sputacchiera.<br />
Una volta che i tubi fl essibili sono<br />
collegati a questo supporto e la<br />
sequenza inizia, il completamento<br />
dell’intero ciclo è automatico.<br />
Vi sono differenti dispositivi di sicurezza<br />
a controllo dell’acqua in entrata<br />
e del perfetto funzionamento del<br />
sistema di scarico.<br />
Un dispositivo di sicurezza, ad<br />
esempio, assicura che, anche se<br />
la sequenza viene interrotta, non si<br />
corre il rischio che il paziente venga<br />
curato con acqua calda.<br />
7<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
8<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02 Endodonzia:<br />
Endodonzia<br />
Giuseppe Lo Russo<br />
moderna?<br />
SCOPI<br />
ED OBIETTIVI<br />
La terapia endodontica, che si usino<br />
tecniche manuali, meccaniche o<br />
miste, che si adottino metodologie<br />
moderne o sorpassate, prevede<br />
sempre un unico obiettivo:<br />
l’eliminazione del sistema dei canali<br />
radicolari mediante tre fasi<br />
• Sagomatura<br />
• Detersione<br />
• Otturazione<br />
Il concetto di terapia endodontica<br />
è profondamente cambiato negli<br />
ultimi tempi, poiché in passato la<br />
strumentazione era sinonimo di<br />
detersione.<br />
Attualmente il concetto generale<br />
di endodonzia prevede che la<br />
sagomatura dei canali radicolari<br />
sia un mezzo per raggiungere due<br />
obiettivi indispensabili: detersione<br />
ed otturazione tridimensionali.<br />
Tenendo ben presenti le tavole di<br />
Hess, è abbastanza intuitivo pensare<br />
che con gli strumenti endodontici sia<br />
impossibile materialmente sagomare<br />
un sistema così complesso come<br />
quello radicolare.<br />
Dente 46 Pre-Op Dente 46 Post-Op<br />
Per gentile concessione del Dott. P. Machtou<br />
La sagomatura, oggi, ha come unico<br />
scopo quello di modellare un canale<br />
tronco conico all’interno del sistema<br />
radicolare per permettere di<br />
aprire questo spazio all’azione degli<br />
irriganti che sono l’unico mezzo per<br />
arrivare ad una detersione effi cace<br />
che, in seguito, viene completata da<br />
una corretta otturazione tridimensionale.<br />
Per ottenere quanto sopra indicato (la<br />
sagomatura tronco conica) si devono<br />
evitare soprattutto due inconvenienti,<br />
una sagomatura discontinua<br />
od irregolare e la formazione eccessiva<br />
di fango dentinale.<br />
L’utilizzo di strumenti manuali, in<br />
passato, per ottenere una corretta<br />
sagomatura che tenesse conto<br />
dell’anatomia originaria, prevedeva<br />
che fosse la manualità dell’operatore<br />
ad essere assolutamente determinante;<br />
oggi, data la possibilità<br />
di utilizzare strumenti meccanici al<br />
nichel titanio a conicità aumentata<br />
e/o variabile, non è più così.<br />
Le leghe al NiTi e le loro caratteristiche<br />
di superelasticità e resistenza<br />
hanno consentito di progettare e<br />
costruire strumenti a conicità aumentata<br />
che, automaticamente e<br />
celermente, creano sagomature<br />
tronco coniche anatomicamente e<br />
rigorosamente corrette ed ottimali.<br />
L’endodonzia è diventata un pilastro<br />
dell’odontoiatria perché gli<br />
strumenti attuali velocizzano il lavoro<br />
di sagomatura ed assicurano<br />
una qualità di risultati (l’agognato<br />
“successo”) nettamente superiori<br />
al passato, predicibili e riproducibili<br />
in quanto indipendenti dalle capacità<br />
personali ed associati a mezzi<br />
meccanici.<br />
Gli strumenti NiTi, comunque, non<br />
sostituiscono l’operatore, sono mezzi<br />
atti a raggiungere lo scopo, ma che<br />
non possono essere usati se chi li<br />
guida non ha esperienza, conoscenza<br />
e professionalità, non si può<br />
prescindere dalle conoscenze delle<br />
anatomie radicolari, dal trovare tutti<br />
i canali, dall’effettuare precise misurazioni<br />
e dall’utilizzare al meglio gli<br />
strumenti stessi.<br />
Dente 37 Pre-Op Dente 37 Post-Op<br />
Per gentile concessione del Dott. J. Webber
Sagomare i canali radicolari?<br />
Un suggerimento:<br />
PROTAPER<br />
Sagomare i canali radicolari?<br />
Fatte salve e date per scontate le<br />
conoscenze, la professionalità dell’operatore<br />
ed il discernimento nell’utilizzo<br />
di strumenti meccanici, non<br />
si possono trascurare alcuni aspetti<br />
di conoscenza, quali, ad esempio,<br />
corretta apertura della camera pulpare,<br />
sondaggio manuale dei canali<br />
radicolari, utilizzo di radiografi e pre<br />
e post operatorie, conoscenza delle<br />
tavole di Hess, il Nichel-Titanio rappresenta<br />
lo stato dell’arte dell’endodonzia<br />
moderna.<br />
“<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> consiglia”<br />
la promozione Maillefer<br />
che comprende:<br />
N° 3 PROTAPER Starter Kit completi<br />
(SX, S1, S2, F1, F2, F3, da 21 o 25 mm)<br />
N° 1 Supporto Sterilizzabile per strumenti ProTaper<br />
N° 1 Videocassetta didattica ProTaper<br />
Fra gli strumenti NiTi a disposizione<br />
sul mercato, spiccano i ProTaper<br />
prodotti dalla Maillefer e distribuiti<br />
in Italia da Simit, per concezione<br />
innovativa, facilità d’uso, limitato numero<br />
di strumenti, conicità progressiva<br />
sul medesimo strumento, angolo<br />
di taglio positivo (che assicura<br />
effi cienza ed effi cacia), automaticità<br />
nella “crown down”, gambo accorciato<br />
(per poter essere usati in zone<br />
di diffi cile accesso), angolo di transizione<br />
arrotondato e superfl essibilità<br />
(data dalle condizioni d’esercizio e<br />
per la natura intrinseca della lega).<br />
VALORE DI LISTINO € 166,01 PROMOZIONE € 136,40<br />
ATTENZIONE: Precisare la lunghezza degli strumenti scelti (21 o 25).<br />
Per ulteriori informazioni <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong>: Tel. 0422 841241 - info@oxydental.it<br />
Sono in tutto sei,<br />
tre per la sagomatura vera e propria:<br />
S1, S2 ed Sx<br />
e tre per la rifi nitura in apice:<br />
F1, F2 ed F3.<br />
I primi con conicità progressiva che<br />
parte da un 2/4 e 3% ed arriva al<br />
12 e 19%, i secondi con conicità (in<br />
punta) rispettivamente del 7, 8 e 9%<br />
e diametro in apice 020, 025 e 030.<br />
Gli S (shaping) sagomano il canale<br />
radicolare fi no alla distanza di lavoro,<br />
lasciando inalterata la morfologia<br />
del canale stesso, mentre gli F (fi -<br />
nishing) stampano l’impronta del<br />
proprio diametro in apice ed alesano<br />
gli ultimi millimetri andando a raccordare<br />
la conicità creata dai primi.<br />
Il risultato di una sagomatura<br />
con i ProTaper?<br />
Canale liscio, di forma troncoconica,<br />
morfologicamente inalterato e pronto<br />
ad accogliere una chiusura che si<br />
presenterà facile ed accogliente dal<br />
punto di vista tridimensionale.<br />
Ecco come si presentano<br />
Endodonzia<br />
e nel loro supporto autoclavabile.<br />
I NiTi attuali saranno perfezionati,<br />
subiranno continue evoluzioni, ma,<br />
in confronto agli strumenti manuali,<br />
come dice spesso nei suoi corsi il<br />
dr. Gorni:<br />
“chi, per andare da Milano a Roma,<br />
vuole utilizzare la bicicletta quando<br />
é così comodo, veloce ed effi ciente<br />
l’aereo, sa cosa sceglie, ma quando<br />
arriverà?”.<br />
9<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
10<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Rubrica<br />
MAILLEFER:<br />
Endo Gun System, nuova siringa<br />
per ProRoot MTA;<br />
Localizzatore Apicale ProPex;<br />
IRS, sistema di rimozione di ostruzioni<br />
canalari.<br />
SIRONA:<br />
Contrangolo Endodontico SIRONiTi<br />
5 livelli di coppia con una particolare<br />
“retrorotazione”;<br />
GETINGE:<br />
Autoclavi da banco HS22 Classe B,<br />
maggiore capacità di carico (camera<br />
) ed esclusiva rapidità di<br />
processo: solo 7 minuti!!!<br />
KaVo dental excellence:<br />
HealOzone , terapia della carie senza<br />
trapano: via il dolore - via la carie.<br />
INTRAsurg ® 300 plus, l’apparecchio<br />
chirurgico con motore e strumenti<br />
a fi bre ottiche.<br />
DENTSPLY GENDEX:<br />
Il nuovo sistema panoramico digitale<br />
Orthoralix 9200 DDE progettato<br />
per soddisfare le richieste di<br />
qualsiasi professionista dentale,<br />
utilizzando l’ultima generazione<br />
della tecnologia digitale e dando<br />
così origine a Direct Digital<br />
Evolution, l’evoluzione digitale<br />
diretta.<br />
Franco Biasetto<br />
Novità dal Congresso<br />
Abbiamo visitato per Voi il<br />
Congresso "Amici di Brugg":<br />
ecco alcune delle novità<br />
presentate.<br />
“AMICI DI BRUGG”<br />
VECTOR:<br />
Nuovo manipolo SCALER.<br />
È effi cace, in contemporanea, sia<br />
per il tartaro che per lo sbiancamento<br />
sovragengivale, delicato,<br />
indolore, funziona senza spray ed<br />
è assai comodo da posizionare.<br />
XO FLEX:<br />
SISTEMA XO CURA DEL PAZIENTE.<br />
Si basa su due elementi: il purifi<br />
catore acqua XO e l’addolcitore<br />
acqua XO. Due elementi essenziali<br />
per eliminare batteri e calcio<br />
dall’acqua del riunito; per una<br />
preparazione preventiva alla futura<br />
legislazione in materia di qualità<br />
dell’acqua; e per una protezione<br />
del proprio riunito da una prematura<br />
usura di tubature, valvole e<br />
strumentario.<br />
ELITE COMPUTER:<br />
Elite Computer lancia sul mercato<br />
il nuovissimo OrisEduco, software<br />
che permette di “Educare” e “Comunicare”<br />
con i pazienti attraverso<br />
più di 400 animazioni 3D, illustrazioni<br />
e casi clinici; consentendo<br />
quindi al Medico di esporre il piano<br />
di trattamento non più con bozze<br />
cartacee o gestualità, ma con un<br />
software estremamente professionale<br />
e di grande impatto sul<br />
Paziente.<br />
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<strong>Oxy</strong> Partnership<br />
Caro Dottore… PENSACI<br />
É soltanto una piccola rifl essione in un momento di confusione.<br />
Ringrazio l’azienda OXY DENTAL per avermi dato l’opportunità di scrivere e ringrazio anche i<br />
miei clienti per la fi ducia accordatami in tutti questi anni di lavoro.<br />
Buongiorno Dottore, come va……<br />
passata una buona domenica?<br />
Si grazie, per favore mi manda……<br />
Si<br />
Ho un problema con l’autoclave,<br />
forse è rotta, mi presta un muletto,<br />
sarebbe urgente.....<br />
Si<br />
Si è bruciata la lampadina del riunito,<br />
sono al buio, può venire subito…....<br />
Si<br />
Ho terminato il cemento....mi faccia<br />
una cortesia per domani……..<br />
Si<br />
Ho problemi con l’assistente,<br />
se conosce qualche ragazza con<br />
esperienza me la faccia conoscere...<br />
Si<br />
Il laboratorio …… vorrei qualcuno<br />
di veramente bravo per la protesi<br />
mobile……<br />
Si<br />
Ho un prodotto che non uso più,<br />
per favore me lo cambia……………<br />
Si<br />
Vorrei informazioni su alcuni prodotti<br />
….......…per favore……………<br />
Si<br />
Il tecnico……........... per favore<br />
mi mandi subito il tecnico…<br />
Si<br />
Non ho pagato la ricevuta,<br />
mi sono dimenticato…….........<br />
passa lei?………<br />
Si<br />
Dottore buongiorno, tutto bene,…<br />
sono tre lunedì che non mi ordina<br />
niente, c’e qualche problema?…<br />
No, però mi sono arrivati degli<br />
opuscoli, delle offerte, prezzi buoni,<br />
ho provato……<br />
Si. La saluto, ci vediamo lunedì<br />
come sempre, arrivederci.<br />
Un nuovo rapporto con il<br />
Il ruolo del deposito dentale deve<br />
cambiare verso un futuro fatto di<br />
maggiori servizi per l’odontoiatra.<br />
Il servizio non è più solo rappresentato<br />
dal prodotto che viene consegnato<br />
a seguito di un mero ordine.<br />
Il servizio deve essere il “valore<br />
aggiunto” che possiamo determinare,<br />
ad esempio, in alcuni sintetici<br />
punti:<br />
1. presentare all’odontoiatra una<br />
ricerca merceologica periodica<br />
sulle novità del settore;<br />
2. elaborare statistiche sui consumi<br />
per aiutare il dentista a calcolare i<br />
propri costi gestionali;<br />
3. suggerire azioni di risparmio con<br />
“contratti” orientati ad una pianifi -<br />
cazione dei consumi;<br />
4. organizzare con provider esterni<br />
e senza “confl itto di interessi” con<br />
i prodotti da distribuire, attività<br />
formative accreditate presso il<br />
Ministero della Salute;<br />
5. pianifi care una metodologia di<br />
riordini e di visite periodiche<br />
non solo dipendenti dalla visita<br />
dell’agente del deposito, ma<br />
comunicando con lo studio<br />
dentistico anche attraverso un<br />
sistema autonomo, diretto, veloce<br />
ed effi cace, oltre che effi ciente: un<br />
CD, un sito internet, una rivista<br />
periodica informativa, …<br />
6. offrire la possibilità di sostituire<br />
alcune attrezzature in base ad un<br />
programma mirato di ammodernamento<br />
tecnologico periodico;<br />
Federico Motta<br />
Deposito <strong>Dental</strong>e…<br />
7. fornire un’assistenza alla manutenzione<br />
delle attrezzature periodica<br />
in base ad una pianifi cazione di<br />
incontri per rendere più duraturi gli<br />
investimenti effettuati;<br />
Certo è che per il dentista del futuro,<br />
un deposito deve possedere tutte<br />
queste caratteristiche di base, ma<br />
anche qualcosa in più, che fi delizzi il<br />
cliente che possa preferirlo.<br />
Noi dell’<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> crediamo che<br />
tutto ciò sia una realtà ed è per<br />
questo che invitiamo i lettori di<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> a contattarci per<br />
conoscere nei dettagli il nuovo<br />
“concetto di Deposito <strong>Dental</strong>e:<br />
un Partner professionale”.<br />
Franco Biasetto<br />
11<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
CORSI ECM 12<br />
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Per offrire ai nostri clienti un servizio sempre vicino alle loro esigenze, abbiamo attivato una serie di<br />
corsi già accreditati e altri per i quali è stato chiesto l’accreditamento, che vi presentiamo.<br />
Vi invitiamo a contattarci, confidando nel vostro unanime gradimento.<br />
CORSO DI AGGIORNAMENTO TEORICO<br />
DI ODONTOIATRIA CONSERVATIVA<br />
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GLI ULTIMI CORSI DEL PRIMO SEMESTRE 2003<br />
QUOTA D’ISCRIZIONE: 100,00 + i.v.a. per quota individuale.<br />
SEDE: Centro congressi - Hotel Cà del Galletto - Via Santa Bona Vecchia, 30 - 31100 Treviso - Tel. 0422 432550<br />
24/05/03 GIORNATA UNICA<br />
Dott. Marco Calabrese - Dott Lorenzo Graiff<br />
dalle ore 09.30<br />
alle ore 17.00<br />
PROGRAMMA:<br />
• Il restauro estetico in<br />
• Sensibilità post-operatoria.<br />
composito: strategie operative. • Cementazione adesiva.<br />
• Elementi fondamentali<br />
• Sistemi e metodi<br />
delle tecniche di adesione. per la fotopolimerizzazione.<br />
4<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
CREDITI E.M.C.<br />
Dott. Marco Calabrese<br />
Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Padova. Dal 1991 svolge attività di ricerca clinica e<br />
sperimentale presso l’Università di Padova, con particolare riguardo per gli adesivi dentinali e le problematiche connesse<br />
all’adesione alla struttura dentale. Nel 1995 ha conseguito il diploma di perfezionamento in Odontoiatria Restaurativa presso<br />
l’Università di Siena. Attualmente ha l’incarico di professore a contratto presso l’Università di Padova e svolge la libera<br />
professione a Padova, occupandosi in particolare di odontoiatria estetica in campo conservativo e di endodonzia.<br />
Dott. Lorenzo Graiff<br />
Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Padova. Nel 1991 svolge attività di ricerca clinica e<br />
sperimentale presso l’Università di Padova, con particolare riguardo per gli adesivi dentinali e le problematiche connesse<br />
all’adesione della struttura dentale. Attualmente ha l’incarico di professore a contratto presso il CLOPD di Padova e svolge<br />
la libera professione occupandosi in particolare di odontoiatria estetica in campo conservativo ed endodontico.
LO STUDIO ODONTOIATRICO<br />
GESTITO MANAGERIALMENTE<br />
QUOTA D’ISCRIZIONE: 320,00 + i.v.a. per entrambe le giornate - 170,00 + i.v.a. per una sola giornata.<br />
SEDE: Sala conferenze <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> s.r.l. - Via Tintoretto, 12 - 31056 Roncade (TV) - Tel. 0422 841241<br />
1ª EDIZIONE 06 - 07 giugno 2003 - 2ª EDIZIONE secondo semestre 2003<br />
06/06/03 PRIMA GIORNATA<br />
Dr. Antonio Pelliccia<br />
dalle ore 09.30<br />
alle ore 17.00<br />
6<br />
07/06/03<br />
dalle ore 09.30<br />
alle ore 17.00<br />
6<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
CREDITI E.M.C.<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
CREDITI E.M.C.<br />
PROGRAMMA:<br />
• La diagnosi manageriale dello<br />
studio.<br />
• Gli obiettivi e la terapia<br />
manageriale.<br />
• I benefici professionali.<br />
SECONDA GIORNATA<br />
PROGRAMMA:<br />
• Le strategie di successo<br />
professionale in Odontoiatria.<br />
• La certificazione di Qualità.<br />
• La comunicazione scritta,<br />
dialogica e visiva nello studio<br />
odontoiatrico.<br />
• La gestione del piano<br />
terapeutico contabile,<br />
della compliance e della<br />
• La gestione manageriale<br />
quotidiana: parametri di<br />
organizzazione.<br />
• La organizzazione del controllo<br />
periodico di management.<br />
Dr. Antonio Pelliccia<br />
concordance del paziente.<br />
• La gestione del mercato<br />
potenziale.<br />
• L’importanza dell’igiene<br />
periodica per ottenere la<br />
“customer satisfaction”.<br />
• Il paziente come risorsa.<br />
• Progettare insieme la gestione<br />
manageriale dello studio.<br />
Profilo del relatore: Dr. Antonio Pelliccia<br />
Economista. Consulente di direzione per le strategie di impresa e per la gestione strategica delle risorse umane. Consulente<br />
di aziende multinazionali della comunicazione, dell’area farmaceutica e odontoiatrica. Scrive sulle principali riviste<br />
di odontoiatria. Direttore responsabile del periodico di management sanitario “Mediamix”. Autore e relatore dei corsi<br />
sul Management odontoiatrico e sull’ottimizzazione dei costi e dei profitti dell’attività gestionale degli studi odontoiatrici.<br />
Autore del testo di management odontoiatrico edito da Promodem ACME Srl e delle Schede di Management edite da<br />
ARIANTO Srl. Collabora con le principali associazioni nazionali odontoiatriche e Ordini dei Medici e Odontoiatri presentando<br />
i concetti e le soluzioni operative della corretta gestione manageriale dell’attività del team.<br />
Dal 1999 in sede universitaria come docente al Master di Gestione della professione odontoiatrica presso l’Università di<br />
Brescia - Clinica Odontoiatrica e presso i seminari tenuti con l’Università Cattolica del Sacro Cuore in Roma.<br />
CORSI IN PROGRAMMAZIONE<br />
PROGRAMMAZIONE<br />
CORSO DI ESTETICA DENTALE<br />
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Le ceramiche integrali: Faccette, Corone, Intarsi, Ponti<br />
IL LASER IN ODONTOIATRIA: i vari utilizzi<br />
PRIMA VOLTA<br />
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LO STUDIO ODONTOIATRICO GESTITO MANAGERIALMENTE<br />
Seconda Edizione: sono aperte le iscrizioni.<br />
13<br />
CORSI ECM<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
14<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Illuminazione<br />
Per milioni di anni, nel corso dell’evoluzione,<br />
l’essere umano è sempre<br />
stato esposto alla luce Solare.<br />
Dall’invenzione dell’illuminazione<br />
artifi ciale poco più di un secolo fa<br />
e dal successivo bando della luce<br />
ultravioletta, le caratteristiche dello<br />
spettro di frequenze a cui l’organismo<br />
umano è quotidianamente<br />
esposto è radicalmente cambiato<br />
con effetti sulla sua salute tanto<br />
insospettabili quanto devastanti.<br />
Sono ormai entrati a far parte del<br />
senso comune i concetti, profondamente<br />
errati, che la luce ultravioletta<br />
sia nociva e la luce Solare un “pericolo”<br />
da cui doversi proteggere.<br />
Il risultato non è solo quello di una popolazione<br />
“inspiegabilmente” infelice,<br />
spesso in soprappeso ed esposta<br />
a qualsiasi tipo di patologia perché<br />
divenuta estremamente debole<br />
di salute, ma anche quello di una<br />
popolazione grande consumatrice<br />
di farmaci, nel rispetto della logica<br />
Ing. Fabio Marchesi*<br />
La Luce che<br />
“consumistica” che caratterizza la<br />
nostra epoca. [...] La cosa ancor<br />
più sorprendente è che le ricerche<br />
scientifi che, spesso rigorosissime,<br />
che hanno dimostrato sia gli effetti<br />
terapeutici della luce naturale e ultravioletta,<br />
che gli effetti nocivi della<br />
sua mancata regolare esposizione,<br />
sono tanto numerose quanto sconosciute<br />
non solo alla popolazione<br />
ma, soprattutto alla classe medica.<br />
La regolare esposizione alla luce naturale<br />
ed ultravioletta consente una<br />
naturale e fi siologica riduzione dei valori<br />
di colesterolo ematico che viene,<br />
proprio grazie alla luce UV, convertito<br />
in ormoni quali testosterone, ormone<br />
della crescita e vitamina D. [...]<br />
Nel libro “La luce che Cura” (tecniche<br />
nuove) descrivo, con numerosissimi<br />
riferimenti bibliografi ci, gli effetti più<br />
evidenti della luce naturale.<br />
L’illuminazione artifi ciale, in particolare<br />
quella fl uorescente (al “neon”)<br />
indebolisce il sistema immunitario,<br />
altera i ritmi biologici, lo stato emotivo,<br />
Cura<br />
i sistemi metabolico ed endocrino,<br />
aumenta la sintesi di ACTH e<br />
cortisolo, ormoni coinvolti nello<br />
“stress”. [...]<br />
L’uomo moderno vive in ambienti<br />
illuminati artifi cialmente con spettri di<br />
emissione profondamente diversi dalla<br />
luce naturale oltre che totalmente<br />
privi dei benefi ci UV: le fi nestre in<br />
vetro bloccano la luce UV; all’aperto<br />
si indossano occhiali da Sole che<br />
fi ltrano la luce UV; e, quando al sole,<br />
ci si “protegge” con fi ltri solari realizzati<br />
con le sostanze chimiche tra le<br />
più nocive mai prodotte.<br />
Gli unici casi in cui la luce solare<br />
ed UV può causare problemi sono<br />
quelli in cui un soggetto, in una condizione<br />
di grave deprivazione precedente,<br />
si espone in modo violento o<br />
troppo brusco ad alte intensità di<br />
essa. Un’alimentazione ossidante<br />
quale è quella tradizionale, contribuisce<br />
inoltre a ridurre la capacità<br />
dell’organismo di gestire le tipiche<br />
variazioni brusche di esposizione.<br />
Alla stessa stregua anche il cibo potrebbe<br />
essere considerato nocivo. [...]<br />
In realtà non è la luce Solare od Ultravioletta<br />
a causare “problemi”, ma<br />
la possibile e ormai “normale” grave<br />
carenza precedente all’esposizione.<br />
[...] La luce ultravioletta riveste un<br />
ruolo estremamente importante<br />
anche a livello ambientale per la<br />
*Fabio Marchesi, ingegnere scienziato e ricercatore membro della New York Academy of Sciences e dell’American Association for the<br />
Advancement of Science è considerato il massimo esperto nazionale sulle applicazioni terapeutiche della luce. è autore di decine di brevetti<br />
internazionali su sistemi ed apparecchiature terapeutiche basate su raggi infrarossi, ultravioletti e ad ampio spettro tra le quali BioFream e la<br />
tecnologia MIACT (Marchesi Infrared Adipocytes Catabolism Technology) è Autore dei libri “La fi sica dell’Anima” e “La Luce che Cura” editi da<br />
Tecniche nuove.
sua nota capacità sterilizzante e<br />
battericida. In qualsiasi ambiente<br />
chiuso illuminato artifi cialmente,<br />
casa, uffi cio, studio medico, ospedale<br />
ecc., agenti virali e batterici<br />
posso tranquillamente muoversi e<br />
proliferare, contaminando chiunque,<br />
presente, respiri l’aria. Non è un<br />
caso che ogni inverno eserciti di individui<br />
si ammalino di infl uenza così<br />
come non è un caso che negli allevamenti<br />
di animali si utilizzino, per<br />
ridurne la mortalità, sorgenti di luce<br />
ad ampio spettro con UV. Chiunque<br />
si rechi in un negozio di animali o<br />
pesci per acquari può, verifi cando le<br />
caratteristiche delle sorgenti di luce<br />
ad essi destinati, scoprire come la<br />
luce ad ampio spettro con UV sia<br />
determinante per la loro sopravvivenza<br />
e buona salute.<br />
In pratica è fondamentale esporsi<br />
almeno 30 minuti al giorno alla luce<br />
naturale, soprattutto in inverno (gli<br />
UV sono presenti anche in giornate<br />
nuvolose o di pioggia) possibilmente<br />
senza indossare occhiali da vista o<br />
da sole, sarebbe inoltre opportuno installare<br />
in qualsiasi locale chiuso sorgenti<br />
di luce ad ampio spettro e UV.<br />
Esistono diverse soluzioni utilizzabili<br />
anche se tra le molte sorgenti defi nite<br />
Full-spectrum solo alcune sono di<br />
vera buona qualità.<br />
Si tratta di tubi fl uorescenti sostituibili<br />
semplicemente alle tradizionali lampade<br />
neon. Per quanto riguarda<br />
sorgenti UV, devono essere comunque<br />
prive di UVC se non in tracce,<br />
come nella luce naturale, ed avere<br />
uno spettro di emissione bilanciato<br />
tra UVA-UVB.<br />
Anch’esse possono essere sostituite<br />
ai normali tubi neon sostituendo<br />
il “reattore” con uno di maggiore<br />
potenza.<br />
Il numero di sorgenti Full-spectrum<br />
e UV da installare in un locale dipende<br />
da molti elementi tra i quali<br />
la distanza in cui verranno installate<br />
dai luoghi di stazionamento delle<br />
persone presenti.<br />
Un tubo da 80 watt lungo 150 cm posto<br />
sul soffi tto è in grado di produrre<br />
a circa 150 cm di distanza una intensità<br />
di UV pari a circa 150 microvat/<br />
cm² equivalente al minimo presente<br />
all’aperto in una giornata invernale<br />
nuvolosa. In una giornata estiva stan-<br />
Illuminazione<br />
do al Sole si superano normalmente i<br />
100.000 microwatt/cm².<br />
Esistono in commercio anche sistemi<br />
di illuminazione ad ampio spettro<br />
integrati a sorgenti UV quali il Lighttube,<br />
un cilindro con 5 sorgenti fl uorescenti<br />
ad ampio spettro ed una<br />
con UVA-UVB.<br />
Oggi più che mai, chiunque abbia a<br />
cuore la propria salute, effi cienza fi -<br />
sica e vitalità, deve iniziare a valutare<br />
le informazioni che lo “raggiungono”<br />
con un atteggiamento più critico e<br />
meno scontato o “passivo”. Il Sole<br />
è la più potente medicina che la<br />
natura abbia messo a disposizione,<br />
gratuitamente, all’uomo. è ciò che<br />
ha permesso l’origine e l’evoluzione<br />
di tutte le forme viventi. [...]<br />
<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> consiglia la plafoniera DEMALIGHT con l’eventuale possibilità di inserire<br />
4 tubi Lumichrome serie XX con un CRI pari a 98 e una temperatura di 6.500°<br />
e relativi reattori per ottenere una qualità di lavoro migliore.<br />
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15<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
16<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Illuminazione<br />
ALLA LUCE SOLARE:<br />
- Incremento dei livelli di Testosterone nei maschi e progesterone<br />
nelle donne.<br />
- Riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.<br />
- Maggiore tolleranza allo stress.<br />
- Miglioramento dello stato emotivo.<br />
- Riduzione dei comportamenti aggressivi.<br />
- Miglioramento dell’effi cacia del sistema immunitario.<br />
- Miglioramento del rendimento fi sico.<br />
- Miglioramento del rendimento mentale e della capacità di<br />
apprendimento.<br />
- Produzione di vitamina D per l’assorbimento del calcio e<br />
minerali con riduzione di carie e osteoporosi<br />
- Azione regolativa sul sistema neurovegetativo con incremento<br />
dell’ossidoriduzione.<br />
- Accelerazione dei processi di recupero delle forze dopo<br />
lavori pesanti e malattie.<br />
- Effetto germicida e profi lattico contro le malattie infettive.<br />
- Azione regolatrice dell’alcalinità del sangue con conseguente<br />
miglioramento della capacità di trasportare ossigeno.<br />
- Miglioramento della circolazione capillare dell’epidermide<br />
che viene così rassodata divenendo più elastica.<br />
- Azione estetica (abbronzatura).<br />
- Azione terapeutica nelle affezioni cutanee, comedoni, foruncoli<br />
ecc.<br />
- è effi cacemente terapeutica nella cura della psoriasi (ultravioletti).<br />
- Azione regolatrice dei ciclo sonno/veglia, riduzione disturbi<br />
del sonno.<br />
- Ripristino dei ritmi circadiani alterati da jet-lag o altre cause.<br />
- Aumento della libido e delle capacità riproduttive.<br />
- Miglioramenti in tutte le funzioni endocrine ed ormonali.<br />
- Miglioramenti in artrosi, artriti e reumatismi.<br />
- Migliora la vista.<br />
- Regolarizzazione del ciclo mestruale e disturbi relativi.<br />
- Migliora la crescita e lo sviluppo.<br />
- Riduce il consumo e la dipendenza da droghe ed alcool.<br />
- Riduzione del rischio di sviluppare tumori in genere compresi<br />
quelli della pelle.<br />
Effetti di una<br />
corretta e regolare<br />
esposizione…<br />
AI RAGGI ULTRAVIOLETTI:<br />
- Attivano la sintesi di vitamina D3, prerequisito per il corretto<br />
assorbimento del calcio e altri minerali.<br />
- Riducono la pressione del sangue e migliorano l’effi cienza<br />
del muscolo cardiaco. È stato dimostrato che l’esposizione<br />
alla luce ultravioletta riduce la pressione sanguigna fi n<br />
dal primo trattamento e che tali effetti permangono per altri<br />
5-6 giorni, inoltre nel 90% dei soggetti testati l’effi cienza<br />
cardiaca è aumentata del 39%.<br />
- Migliorano l’elettrocardiogramma e i valori ematici.<br />
Notevoli miglioramenti osservati in soggetti affetti da arteriosclerosi.<br />
- Riducono il colesterolo, il 97% dei soggetti studiati hanno<br />
ridotto del 13% i livelli di colesterolo due ore dopo la prima<br />
esposizione, l’86% ha mantenuti il livello più basso fi no a<br />
24 ore dopo l’esposizione.<br />
- Stimolano il metabolismo e contribuiscono alla riduzione<br />
del peso, attraverso la stimolazione della tiroide e del sistema<br />
endocrino.<br />
- Riducono il rischio di degenerazione della retina e riduzione<br />
della vista. negli occhi, le cellule della retina non si<br />
dividono e rigenerano senza una piccola quantità di luce<br />
ultravioletta<br />
- Sono effi caci nel trattamento della psoriasi.<br />
La National Psoriasis Foundation riporta che l’80% dei<br />
soggetti affetti da psoriasi migliora quando esposta ai raggi<br />
UV.<br />
- Sono effi caci nel trattamento di numerose altre patologie<br />
tra le quali l’asma, problemi respiratori e la tubercolosi.<br />
- Migliorano i livelli di ormoni sessuali, aumentano i livelli di<br />
testosterone e gli estrogeni sono più effi cienti quando donne<br />
sono esposte agli UV-B.<br />
- Migliorano l’effi cacia del sistema immunitario.<br />
- Riducono il rischio di malattie cardiovascolari.
Presidente: Dott. Mauro Bolzan<br />
Consiglio Direttivo:<br />
Dott. Alberto Alessandrini,<br />
Dott. Pierangelo Bressan,<br />
Dott. Massimiliano Lanza,<br />
Dott. Raffaele Mazzilli,<br />
Dott. Fabio Marcon,<br />
Dott. Francesco Variola,<br />
Dott. Damiano Verrocchi,<br />
Dott. Silvio Bonfiglio.<br />
La quota di partecipazione<br />
fissata per singola serata<br />
accreditata è di 60 Euro + I.V.A.<br />
Per l’iscrizione ai corsi<br />
contattare <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong>:<br />
Tel.: 0422 841241<br />
Fax: 0422 842310<br />
e-mail: info@oxydental.it<br />
1° SEMESTRE<br />
2<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
CREDITI E.M.C.<br />
2<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
06 Febbraio 2003<br />
Dott. Lars Sennerby<br />
13 Marzo 2003<br />
Dott. Silvio Bonfiglio<br />
20 Marzo 2003<br />
Dott.ssa Maria Pia Montanari<br />
CREDITI E.M.C.<br />
17 Aprile 2003<br />
Dott.ssa Elena Novellini<br />
Dott. Maurizio Colorio<br />
29 Maggio 2003<br />
Dott. Francesco Variola<br />
2° SEMESTRE<br />
2<br />
PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. PROGRAMMA NAZIONALE E.C.M. <br />
CREDITI E.M.C.<br />
26 Giugno 2003<br />
Dott. Raimondo Pische<br />
Dott. Giustino Gallo<br />
*<br />
25 Settembre 2003<br />
Dott. Fabio Marcon<br />
Sig. Loris Zamuner<br />
30 Ottobre 2003<br />
Dott. Mauro Bolzan<br />
27 Novembre 2003<br />
Dott. Alberto Alessandrini<br />
Dr. Raffaele Mazzilli<br />
* E.C.M. in fase di accreditamento<br />
GRUPPO<br />
33<br />
Gruppo 33<br />
Il programma annuale è sempre ricco di novità e di interessanti<br />
argomenti, degni di approfondimento.<br />
La frequenza è libera e aperta a tutti i nuovi e vecchi clienti.<br />
Il Gruppo 33 è un ottima proposta per condividere esperienze<br />
professionali e per scambiare opinioni e metodologie operative tra<br />
odontoiatri.<br />
Tutti gli incontri si svolgeranno nella sala conferenze della<br />
<strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> alle ore 20.30.<br />
“Innovazioni tecnologiche in odontoiatria”<br />
Innovazioni tecniche per la valutazione dell’interfaccia osso-impianto<br />
e della stabilità.<br />
Cartella clinica parodontale digitale.<br />
Restauri estetici - tecniche dirette ed indirette Materiali e protocolli clinici.<br />
Endodonzia. Aggiornamenti tecnologici in endodonzia.<br />
Tecniche di rivelazione, di strumentazione, di chiusura.<br />
Innovazioni tecnologiche in gnatologia e nello studio delle parafunzioni.<br />
“Aspetti pratici in odontoiatria estetica”<br />
L’uso del Laser nella pratica quotidiana:<br />
metodologie a confronto.<br />
Aspetti pratici in odontoiatria estetica: restauri adesivi nei settori frontali.<br />
Faccette e corone integrali.<br />
Aspetti pratici della gestione dei tessuti paradontali,<br />
quale premessa all’estetica nella riabilitazione dei settori anteriori.<br />
Aspetti pratici della gestione del paziente disfunzionale.<br />
L’odontoiatria biologica.<br />
È l’organizzazione<br />
che predispone e coordina<br />
i principali Corsi di formazione<br />
in <strong>Oxy</strong>dental.<br />
Scopo degli incontri è di poter confrontare le esperienze di ogni<br />
giorno del nostro lavoro, per poter migliorare e sviluppare la nostra<br />
conoscenza, attraverso un dialogo aperto e comunicativo<br />
Dott. Mauro Bolzan<br />
17<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
18<br />
Scopri<br />
il futuro digitale con<br />
Gendex Orthoralix<br />
9200 DDE<br />
Nel corso della sua storia Gendex ha<br />
acquisito una riconosciuta tradizione<br />
nello sviluppo e nella produzione di<br />
sistemi multi-proiezione panoramici<br />
e cefalometrici a proiezione variabile,<br />
assicurando alta qualità nella diagnostica<br />
per immagini in odontoiatria<br />
e massima affidabilità.<br />
Unendo la tecnologia della cinematica<br />
articolata controllata da microprocessore<br />
con l’ultima generazione<br />
della tecnologia digitale Gendex<br />
introduce sul mercato italiano il suo<br />
nuovo sistema panoramico digitale<br />
Gendex Orthoralix ® 9200 DDE.<br />
Caratterizzato da semplici operazioni<br />
e da un facile posizionamento del<br />
paziente Gendex Orthoralix ® 9200<br />
DDE garantisce alta definizione<br />
nell’immagine radiografica e ampie<br />
funzionalità diagnostiche.<br />
Indirizzato ai professionisti in cerca<br />
di un sistema digitale caratterizzato<br />
da una vasta gamma di programmi<br />
e proiezioni, ma estremamente facile<br />
da usare, l’Orthoralix ® 9200 DDE è<br />
disponibile in due versioni:<br />
la versione Standard che include<br />
non solo i programmi di radiologia<br />
panoramica di base (panoramica<br />
standard, panoramica bambino,<br />
ATM laterali, dentatura ortogonale,<br />
emipanoramica ortogonale), ma<br />
anche un programma per la dentatura<br />
frontale; ad esempio una<br />
vista anteriore che presenti una<br />
proiezione degli elementi frontali con<br />
macchia focale più profonda rispetto<br />
ad un panoramico standard, raccomandato<br />
per l’uso su pazienti con<br />
malocclusione e durante i trattamenti<br />
ortodontici.<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02 Radiologia Digitale<br />
Angelo Stucchi<br />
la versione Plus, indirizzata a soddisfare<br />
anche I professionisti più esigenti,<br />
include una gamma completa<br />
di programmi diagnostici, che non<br />
soddisfano solamente le esigenze di<br />
routine, ma va incontro alle esigenze<br />
diagnostiche ovunque siano necessarie<br />
applicazioni più complesse ,<br />
offrendo per esempio programmi<br />
specializzati per la radiologia dentomaxillo-facciale<br />
e proiezioni Transcan,<br />
strumenti fondamentali per<br />
la pianificazione sicura ed affidabile<br />
degli impianti.<br />
Entrambe le versioni possono<br />
essere equipaggiate con il nuovo<br />
braccio digitale cefalometrico<br />
digitale, sviluppato per offrire proiezioni<br />
digitali cefalometriche a rapida<br />
scansione, in diversi formati per<br />
incontrare i diversi bisogni del professionista.<br />
Per le proiezioni laterolaterale,<br />
è funzionante uno speciale<br />
filtro per tessuti molli che permette il<br />
facile adattamento a qualsiasi profilo<br />
facciale.<br />
Per semplificare l’operatività in spazi<br />
ridotti, il supporto del modulo sensore<br />
può essere ruotato di 90°.<br />
Il fulcro della Direct Digital Evolution,<br />
l’evoluzione digitale diretta, è il<br />
nuovo sensore, che sostituisce la<br />
tradizionale pellicola per la ricostruzione<br />
diretta dell’immagine.<br />
Il sensore, estremamente compatto,<br />
consente il massimo confort nell’utilizzo<br />
e l’aggancio elettromeccanico<br />
assicura la massima precisione e<br />
sicurezza durante le operazioni di<br />
aggancio e sgancio al modulo di<br />
supporto.<br />
Entrambe le azioni sono facilitate dai<br />
due pulsanti frontali e confermate<br />
con feed-back tattile e acustico.<br />
Nonostante le sue caratteristiche<br />
altamente professionali Gendex<br />
Orthoralix ® 9200 DDE è facile da<br />
usare, grazie ad un pannello di controllo,<br />
posizionato in prossimità del<br />
braccio rotante, con semplici e intuitive<br />
indicazioni grafiche, mentre il<br />
display LCD visualizza i fattori tecnici<br />
e i riferimenti di posizionamento. Una<br />
seconda tastiera di comando Ceph<br />
è collocata sul casco cefalometrico,<br />
al fine di facilitare la precisione<br />
e la sicurezza nel posizionamento<br />
paziente.<br />
Per assicurare una completa flessibilità<br />
dell’operatore, i fattori tecnici,<br />
gia pre-selezionati nel sistema, possono<br />
essere modificati in modalità<br />
manuale dall’utilizzatore.<br />
In più, il sistema di Controllo Automatico<br />
dell’Esposizione (AEC) viene<br />
fornito di serie su tutti i sistemi e attivo<br />
sia per le proiezioni Panoramiche<br />
che Cefalometriche.<br />
Grazie al sistema AEC, Gendex<br />
Orthoralix ® 9200 DDE è in grado di<br />
intervenire in tempo reale sui fattori<br />
tecnici preimpostati così da ottenere<br />
il miglior equilibrio tra densità e contrasto<br />
dell’immagine.<br />
La connessione LAN permette di<br />
collegare Gendex Orthoralix ® 9200<br />
DDE direttamente alla struttura di<br />
rete esistente.<br />
A seconda delle necessità dell’utente,<br />
diversi sistemi Gendex Orthoralix<br />
® 9200 DDE possono essere<br />
connessi alla rete o in modalità autonoma,<br />
permettendo la loro gestione<br />
da differenti PC o workstations.<br />
Gendex Orthoralix ® 9200 permette<br />
inoltre un monitoraggio a distanza<br />
dei parametri di sistema.<br />
Questa caratteristica rende possibile<br />
una diagnosi diretta dell’unità<br />
in modo da comprimere i tempi del<br />
servizio tecnico sia per la manutenzione<br />
o per l’eventuale riparazione.
Radiologia Digitale<br />
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<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
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<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Viaggio in Internet<br />
“Non avrai mai<br />
Un’indagine tra gli americani ha<br />
riscontrato che:<br />
• Più del 92% è d’accordo sul fatto<br />
che un sorriso attraente è un importante<br />
aspetto sociale;<br />
• Quasi altrettanti, circa l’88%, si ricordano<br />
sempre di qualcuno con un<br />
sorriso particolarmente attraente;<br />
• L’85% è d’accordo nell’affermare<br />
che un sorriso non attraente rende<br />
una persona del sesso opposto<br />
meno affascinante;<br />
• Il 74% è d’accordo che un sorriso<br />
non attraente può danneggiare le<br />
probabilità della persona per un<br />
successo nella carriera; ancora<br />
• Soltanto il 50% è soddisfatto del<br />
suo sorriso.<br />
Dr.ssa Saba Biasetto<br />
la possibilità di fare<br />
una seconda impressione”<br />
L’apparenza svolge un ruolo chiave nella percezione che gli altri hanno della gente.<br />
E la prima cosa che la gente nota è il sorriso.<br />
Si possono avere tutta una serie di<br />
motivi per desiderare di cambiare<br />
il proprio sorriso: per correggere i<br />
problemi che si sono riscontrati sin<br />
da bambini come ad esempio i denti<br />
aperti o storti; per correggere problemi<br />
che si sono sviluppati col tempo,<br />
come i denti rotti o consumati;<br />
per contribuire a creare un sorriso<br />
più giovane.<br />
Ciò di cui si occupa l’”Atlanta Center<br />
for Cosmetic Dentistry”, è determinare<br />
il giusto trattamento adatto ad<br />
ogni problema specifi co.<br />
Oggi ci sono una grande varietà di<br />
tecniche e materiali che possono<br />
correggere queste situazioni e fanno<br />
una grande differenza nei sorrisi<br />
trattati.<br />
Per chi sta considerando l’idea di un<br />
trattamento di cosmetica dentale,<br />
il modo migliore per apprezzarne il<br />
risultato fi nale è guardare le foto di<br />
altri clienti, in particolar modo quelli<br />
con i problemi simili al cliente in questione,<br />
che abbiano ottenuto sorrisi<br />
perfetti.<br />
È sempre importante quindi avere<br />
uno storico di immagini “prima –<br />
dopo” per incentivare i vostri clienti<br />
a questo tipo di terapie.<br />
prima<br />
dopo
Nel settore, essere “un dentista<br />
cosmetico” è quasi un cliché...<br />
Perché?<br />
Perché oggigiorno, qualsiasi dentista<br />
generico che fa le cose semplici<br />
come lo sbiancamento dei denti<br />
può sostenere di essere un dentista<br />
cosmetico. Così quando qualcuno<br />
cerca di ottenere un sorriso<br />
Hollywoodiano, che cosa dovrebbe<br />
aspettarsi?<br />
Dopo tutto, non sono tutti dentisti<br />
lo stesso?<br />
All’Atlanta Center for Cosmetic Dentistry<br />
(ACCD) ci vantiamo di essere<br />
FEDs: dentisti estetici funzionali.<br />
Valutiamo meticolosamente e consideriamo<br />
i principi di come i denti<br />
chiudono insieme e la bellezza<br />
quando progettiamo un sorriso.<br />
L’ACCD è una boutique full-service<br />
di odontoiatria generale e cosmetica<br />
che assicura ai pazienti una perizia<br />
riconosciuta a livello mondiale, una<br />
tecnologia e un cachè completo di<br />
modi per “coccolare” il paziente...<br />
Il centro fu fondato nel 1987 dal presidente<br />
Dott. Debra Gray King, e nel<br />
corso degli anni hanno cambiato le<br />
vite di migliaia di pazienti - dagli atleti<br />
professionisti di alto livello, a musicisti<br />
vincitori di Grammy, alti funzionari,<br />
modelli ed attori, personalità<br />
televisive e regine di bellezza.<br />
Il Dott. Debra Gray King è il solo<br />
dentista della Georgia ad essere sia<br />
accreditato sia un socio della Accademia<br />
Americana di odontoiatria<br />
estetica ed è un relatore internazionalmente<br />
applaudito nel campo.<br />
“Diversamente dalla maggior parte<br />
delle pratiche, l’odontoiatria nel nostro<br />
studio è un’esperienza piacevole<br />
- afferma il Dott. D. Gray King -<br />
questo perché ci prefi ggiamo di fornire<br />
prestazioni che abbiano risultati<br />
Hanno detto di loro......<br />
Time Magazine:<br />
“La maggior parte delle vacanze non è così piacevole.”<br />
USA Today:<br />
“E’ come un viaggio in aereo in prima classe fi no a Parigi.”<br />
The Wall Street Journal:<br />
“Sto ancora aspettando di trovare una persona che mi tratti così gentilmente.”<br />
Atlanta Magazine:<br />
“Non conoscevo il potere di un sorriso fi nchè non ne ho avuto uno così.”<br />
Viaggio in Internet<br />
con standard elevati in un ambiente<br />
piacevole e rigenerativo.<br />
Poiché crediamo nell’effi cacia del<br />
rilassamento del paziente mentre<br />
sottostà a cure dentali, i nostri pazienti<br />
possono usufruire durante i<br />
trattamenti di massaggi, impacchi di<br />
paraffi na alle mani, aroma-terapia,<br />
musico-terapia...<br />
Ma non sono solo queste le caratteristiche<br />
del nostro studio...<br />
Come parte integrante del nostro<br />
impegno per aiutare i nostri pazienti<br />
a realizzare il sorriso che desiderano,<br />
abbiamo fornito il nostro studio con<br />
alcune fra le tecnologie più avanzate<br />
nel settore dentale.<br />
Pochi dentisti in realtà hanno accesso<br />
ad un tipo di apparecchiature<br />
high-tech necessarie per effettuare<br />
un vero e duraturo cambiamento<br />
del sorriso.”<br />
21<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
22<br />
<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02<br />
Viaggio in Internet<br />
Questi sono alcuni<br />
degli strumenti<br />
che abitualmente<br />
vengono utilizzati<br />
all’Atlanta Center<br />
for Cosmetic Dentistry:<br />
Camera intra-orale<br />
Ottimo strumento di comunicazione<br />
che permette ai pazienti di vedere<br />
proiettata su un monitor la propria<br />
situazione e capire esattamente<br />
cosa il dentista propone come soluzione<br />
al problema.<br />
Computer Imaging System<br />
Uno dei nostri collaboratori con un<br />
software apposito mostra ai pazienti<br />
quale sarà il risultato fi nale tramite<br />
una proiezione computerizzata.<br />
Sistema di rilevazione con il laser<br />
Questo laser aiuta a diagnosticare<br />
in modo più rapido, confortevole<br />
ed estremamente preciso eventuali<br />
anomalie sui denti.<br />
Sistema computerizzato<br />
di valutazione per il parodonto<br />
Aiuta a identifi care malattie parodontali.<br />
Valutazione automatizzata<br />
del morso<br />
Questo sistema contribuisce a ridurre<br />
il rischio di fallimenti negli impianti,<br />
di traumi dentali, di protesi instabili e<br />
di fratture della porcellana.<br />
Sistema digitale per raggi X<br />
Permette di ridurre fi no al 90%<br />
l’esposizione alle radiazioni del paziente<br />
durante i normali raggi X.<br />
Sistema multimediale per l’educazione<br />
del paziente<br />
Per aiutare il paziente a comprendere<br />
non solo l’importanza delle cure<br />
dentali e di una corretta igiene, ma<br />
anche le cure che gli vengono proposte<br />
e come vengono effettuate.<br />
Lampada per sbiancamento<br />
LumaArch<br />
IL PIÙ EFFICIENTE, PRATICO,<br />
VELOCE E REDDITIZIO<br />
SISTEMA DI SBIANCAMENTO<br />
ALLA POLTRONA<br />
PERFECT BLEACH<br />
(10% o 17%)<br />
Prezzo<br />
per singola confezione<br />
70,00<br />
VIVASTYLE<br />
(10% o 16%)<br />
Prezzo per singola confezione<br />
70,00<br />
Promozione<br />
ai lettori di <strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong><br />
3 + 1<br />
Acquistando 3 confezioni (10% o 16%)<br />
in omaggio una confezione (10% o 16%)<br />
YOTUEL<br />
(10%)<br />
Prezzo<br />
per singola confezione<br />
70,00<br />
Promozione ai lettori di <strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong><br />
Acquistando 3 confezioni anche assortite<br />
riceverà lo sconto del 20%
Il Sistema brevettato DSS (Drilling Security System)<br />
è ormai sul mercato da due anni.<br />
Il sistema offre una scelta di frese universali in 14 diversi diametri, utilizzabili con quasi tutti i sistemi implanto- implantologici<br />
esistenti ed abbinate a campane di stop a posizionamento micrometrico di precisione ed a regolazione<br />
istantanea.<br />
Geniale brevetto mondiale, d’utilizzo estremamente semplice ed intuitivo, evita di dover visualizzare le<br />
tacche di profondità ed è in grado di garantire la massima sicurezza di non superare la prestabilita profondità<br />
di foratura.<br />
DSS è entrato come standard nei protocolli di centinaia di Studi di Implantologia che lo stanno oggi utilizzando<br />
con la massima soddisfazione e tranquillità operatoria.<br />
Se è interessato a provare DSS: QUESTA OFFERTA È PER LEI !<br />
3 frese iniziali + 3 campane microregolabili<br />
al prezzo speciale di 414,00 + IVA<br />
Queste frese per impianti fi no a 15 mm di lunghezza,<br />
le permetteranno di preparare il foro iniziale<br />
raggiungendo con precisione e sicurezza il diametro 3.00 mm.<br />
DSS le semplifi cherà il lavoro permettendole<br />
di evitare inutili rischi a grande vantaggio Suo e del Paziente !<br />
DSS è un prodotto Implantology Instruments by Arsline Switzerland<br />
Per informazioni contattare <strong>Oxy</strong> <strong>Dental</strong> Tel: 0422 841241 - info@oxydental.it<br />
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<strong>Problem</strong> <strong>Solving</strong> n. 02
WWW.OXYDENTAL.IT