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ANDI Torino n.1 2012

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aggiornamento A<br />

D.Lgs 81/08: la salute dei lavoratori<br />

addetti ai videoterminali<br />

Sorveglianza sanitaria e consigli Inail<br />

Durante l’esecuzione di una consulenza<br />

per uno studio dentistico torinese,<br />

mi sono stati chiesti lumi relativamente<br />

all’attività di un’addetta alla<br />

segreteria che passava molto tempo<br />

davanti al monitor del computer, era la sua mansione<br />

riconducibile a quella di un videoterminalista? Si<br />

videoterminalista il lavoratore<br />

che utilizza un’attrezzatura munita di videoterminali,<br />

in modo sistematico o abituale, per venti ore<br />

settimanali, dedotte le interruzioni di cui all’articolo<br />

175 del D.Lgs 81/08.<br />

Egli è soggetto a controllo da parte di un medico<br />

competente ed a visite mediche.<br />

Qual è la periodicità delle visite mediche cui devono<br />

sottoporsi i lavoratori adibiti al videoterminale<br />

(Vdt)?<br />

La risposta è nel TU 81/08, (titolo VII, Capo II, art.<br />

176 commi 1 e 3, sorveglianza sanitaria, attrezzature<br />

munite di videoterminali). Nel comma 1 si legge<br />

che i lavoratori sono sottoposti alla sorveglianza<br />

sanitaria con particolare riferimento:<br />

ai rischi per la vista e per gli occhi;<br />

ai rischi per l’apparato muscolo-scheletrico.<br />

Inoltre il comma 3 enuncia: “Salvi i casi particolari<br />

che richiedono una frequenza diversa stabilita<br />

dal medico competente, la periodicità delle visite<br />

<br />

come idonei con prescrizioni o limitazioni e per i<br />

lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo<br />

anno di età; quinquennale negli altri casi”.<br />

Quindi nel caso in cui vi siano dei videoterminalisti,<br />

quelle sopra riportate sono le norme da osservare.<br />

<br />

dentistico vi sono addetti con incombenze di tal<br />

genere e quindi soggetti alla suddetta sorveglianza<br />

sanitaria. Ciononostante, vi sono certamente<br />

addetti che passano molto tempo davanti al monitor<br />

di un computer. Ritengo quindi interessante<br />

rendere edotti i miei pochi lettori di alcuni semplici<br />

di Francesco Carbone<br />

consulente per la<br />

Sicurezza aziendale Andi <strong>Torino</strong><br />

esercizi consigliati dall’Inail che aiutano a prevenire<br />

i disturbi della vista dovuti all’uso del Vdt.<br />

Palming: davanti ad una scrivania, coprite gli occhi<br />

con le mani ed appoggiate tutto il peso del capo<br />

sui palmi delle mani. Restate così per 2 – 3 minuti<br />

respirando tranquillamente. Notate come l’oscurità<br />

davanti agli occhi diventa man mano più profonda,<br />

fate riposare gli occhi. Ogni volta che dovete aspet-<br />

<br />

ansiosamente lo schermo, fate palming. Quest’esercizio<br />

sviluppa un senso di calore sull’organo della<br />

samento<br />

della muscolatura intrinseca ed estrinseca<br />

dell’occhio.<br />

Allenamento e accomodazione: avvicinate e allontanate<br />

dagli occhi una penna (o un qualsiasi<br />

oggetto colorato) mentre la osservate. Respirate e<br />

battete le palpebre.<br />

L’allontanamento e l’avvicinamento alternati di un<br />

oggetto determina contrazione e rilassamento del<br />

muscolo dell’accomodazione (ciliare) che altrimenti<br />

resterebbe contratto nella stessa posizione per<br />

troppo tempo causando affaticamento visivo. Inoltre,<br />

mentre ammiccare con le palpebre facilita la<br />

ta<br />

e nutre la cornea, l’esercizio respiratorio ossigena<br />

il sangue e conseguentemente anche l’occhio.<br />

Coordinazione spaziale: seguite molto lentamente<br />

il contorno di un quadro o qualsiasi altro oggetto,<br />

come se lo disegnaste con la punta del naso; alternate<br />

oggetti vicini e lontani.<br />

Quest’esercizio ha una azione selettiva sulla visione<br />

stimolando la messa a fuoco per lontano, contrariamente<br />

a quello che accade con l’uso del Vdt in cui<br />

è impiegata esclusivamente la visione per vicino <br />

pagina 23

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