Inquadramento anatomo-funzionale del ginocchio
Inquadramento anatomo-funzionale del ginocchio
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<strong>Inquadramento</strong><br />
<strong>anatomo</strong>-<strong>funzionale</strong><br />
<strong>del</strong> <strong>ginocchio</strong>
Articolazione solo<br />
apparentemente<br />
“semplice”<br />
Dotata di stabilità<br />
propria scarsa ma di<br />
grande mobilità<br />
Anatomia Anatomia <strong>del</strong> <strong>ginocchio</strong>
Anatomia Anatomia <strong>del</strong> <strong>ginocchio</strong><br />
Necessita per la sua funzione<br />
<strong>del</strong>l’integrità degli stabilizzatori<br />
passivi (cioè i legamenti) e di<br />
quelli attivi (cioè i muscoli)<br />
Tre strutture ossee, unite da<br />
una capsula fibrosa rivestita dalla<br />
membrana sinoviale<br />
Schematicamente è costituito da:<br />
4 compartimenti<br />
2 menischi<br />
pivot centrale (2 legamenti<br />
crociati)
Compartimento anteriore<br />
Detto anche “apparato estensore”:<br />
Complesso m.quadricipite-rotula-tendine rotuleo
la rotula<br />
La rotula è il più<br />
grande osso<br />
sesamoide <strong>del</strong><br />
corpo umano<br />
la sua parte interna è<br />
rivestita da cartilagine e si<br />
articola con la<br />
corrispondente faccia<br />
articolare <strong>del</strong> femore o<br />
troclea femorale.
A A che serve la rotula ?<br />
Aumenta l’efficienza <strong>del</strong> m.quadricipite<br />
aumentando il braccio di leva <strong>del</strong><br />
meccanismo estensore
Compartimento Compartimento mediale<br />
“zampa d’oca”.<br />
Legamento<br />
Collaterale<br />
Mediale
Compartimento Compartimento laterale<br />
Legamento<br />
Collaterale<br />
esterno
MENISCHI<br />
MENISCHI<br />
Il menisco mediale ha la forma di una “C”; alla periferia è intimamente<br />
connesso alla capsula articolare e al LCM<br />
Il menisco laterale ha una forma più rotondeggiante, a “O” ed collegato alla<br />
capsula articolare solo nel suo terzo medio
I menischi ricevono l’apporto ematico dal muro meniscale nel<br />
punto in cui si connette con la capsula.<br />
Distinguiamo tre zone in base alla vascolarizzazione<br />
(ROSSA/ROSSA – ROSSA/BIANCA – BIANCA/BIANCA)
La principale funzione dei menischi è rendere congruente<br />
l’articolazione: in assenza di queste strutture si realizzerebbe una<br />
situazione di contatto puntiforme in tutto l’arco di movimento, come se<br />
una superficie sferica (i condili) si articolasse con una superficie piatta (i<br />
piatti tibiali) con dei carichi per unità di superficie enormi
Altra funzione dei menischi riguarda la stabilità: al mantenimento<br />
<strong>del</strong>la quale essi concorrono insieme alle altre strutture legamentose<br />
e muscolari grazie all’effetto cuneo”.
Pivot centrale: costituiscono i perni sui quali il <strong>ginocchio</strong> può ruotare.
I legamenti crociati assicurano la stabilità antero-posteriore <strong>del</strong> <strong>ginocchio</strong>: Il<br />
LCA determina il corretto scivolamento in avanti dei condili durante la<br />
flessione, il LCP invece lo scivolamento dei condili all’indietro durante<br />
l’estensione.
In questa RMN dinamica in cui possiamo analizzare separatamente il<br />
comportamento <strong>del</strong> condilo mediale e <strong>del</strong> condilo laterale.<br />
condilo condilo mediale condilo condilo laterale<br />
La comprensione di tali concetti è fondamentale nel design <strong>del</strong>le protesi: una protesi<br />
che abbia la pretesa di funzionare come un <strong>ginocchio</strong> normale ne deve ricalcare la<br />
complessa cinematica
Questo diverso comportamento <strong>del</strong> condilo laterale rispetto al mediale è<br />
responsabile <strong>del</strong>la cosiddetta “rotazione obbligatoria <strong>del</strong> <strong>ginocchio</strong>”: insieme<br />
alla flesso-estensione si verifica sempre una intra-extrarotazione <strong>del</strong>la tibia<br />
sul femore.
I menischi: in flessione arretrano insieme ai condili, ma l’esterno di più,<br />
circa il doppio di quello interno. Si pensa che questa maggiore mobilità<br />
lo protegga dalla possibilità di rimanere “pizzicato” tra i capi articolari e<br />
rende conto <strong>del</strong> fatto che il menisco laterale più raramente <strong>del</strong> mediale<br />
presenta lesioni