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vivere insieme la periferia - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile

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VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NOTIZIARIO DI CULTURA, ARTE, SPETTACOLI, SPORT<br />

VOLONTARIATO, INFORMAZIONE E PUBBLICITA’<br />

DELL’ASSOCIAZIONE QUARTO OGGIARO VIVIBILE ONLUS<br />

Foto di Renato Becchere<br />

Numero 06/2010 (anno 9°) Giugno 2010<br />

Via Lessona / ang, Via C. Invernizio 20157 Mi<strong>la</strong>no<br />

349.5735129 (P.Lopez) / 339.2819953 (B. Rimoldi)<br />

02.39003691 (fax)<br />

e-mail: pino.lopez@tiscali.it / brrimol@tin.it<br />

internet: http://www.associazionequartooggiarovivibile.com


SOMMARIO 2<br />

* SOMMARIO ……………………………………………………………………………………………………………………………………<br />

* EDITORIALE DEL DIRETTORE: I Mi<strong>la</strong>nesi nati a Mi<strong>la</strong>no sono ormai una minoranza.…... 3<br />

* NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE: ……………………………………………………………<br />

Avviso per lettori e col<strong>la</strong>boratori; Un aiuto al<strong>la</strong> nostra associazione con il 5 x mille<br />

dell’Irpef; Festa di Maggio 2010; 13a ediz Trofeo Poesia Lombarda; Una peda<strong>la</strong>ta per<br />

le vie del quartiere; Vandalismi sul<strong>la</strong> nostra area; Ciclo—tappo e gioco dell’oca;<br />

Impianto Fotovoltaico al<strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong>; News dal Parco Certosa; Casa delle associazioni:<br />

C’eravamo quasi, o almeno cosi’ sembrava!................................................................................... 4-11<br />

* PERSONAGGI DI QUARTO OGGIARO: Michele Didoni……….………...………………………………. 12-13<br />

* EDUCAZIONE CIVICA: Parco Concilio e SimoniDi Pao<strong>la</strong> I………………………………………………..<br />

* PERIFERIE 2015: Consigli di Zona...eh?.................................................................................<br />

* INIZIATIVE NEL QUARTIERE: S.O.S. Racket ed Usura;Sportello Servizio di<br />

auto aiuto per gli anziani…………………………………………………………………………………………………………...<br />

* CONCORSI & INIZIATIVE: 9a rassegna di Poesia e Prosa “Voci di <strong>Quarto</strong><br />

(rego<strong>la</strong>mento); Campus Estivo <strong>Vivibile</strong> 2010…………………………………………………………………...<br />

* CONCORSI,INIZIATIVE & PICCOLI ANNUNCI: del<strong>la</strong> Q.O. <strong>Vivibile</strong>;…………………………<br />

* DIFENSORI DEL DIFENSORE CIVICO: A cura di Ledha Mi<strong>la</strong>no…………………………………<br />

* CINEFORUM & DINTORNI: Cinema e Società di Gianni Patrico<strong>la</strong>……….………………….……<br />

* DAL CENTRO: Bellissima notizia: l‟acqua di Mi<strong>la</strong>no rimane pubblica, ma l‟altra!!!!!!<br />

* SPECIALE ONLUS: Aumenti per le Onlus; Ultimi adempimenti per il 5 x 1000……………..<br />

* SPECIALE FISCO: Come correggere <strong>la</strong> dichiarazione dei redditi…………………………………….<br />

RUBRICHE<br />

* IL MONDO DEGLI ANIMALI del dott. Aldo Po<strong>la</strong> ………………………………………………………………<br />

NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE (Sport)<br />

Calcio ………………………………………………………………………………………………………………………………………………<br />

Pal<strong>la</strong>volo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………<br />

* PENSIERI & POESIE: I giovani e l’appartenenza……...………………………………………………………... 29<br />

* GIOCHI & PASSATEMPI:……………………………………………………………………………………………………………….. 30<br />

* IMMAGINI: Nuove meraviglie nel Parco Scheibler di R.Becchere……………………………………. 31<br />

Edizione a cura del<strong>la</strong> Commissione Cultura dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

Coordinatore : Giuseppe (Pino) Lopez<br />

Commissione Cultura:<br />

Sonia Anzovino, Ettore De Faveri, Giuseppe (Pino) dell’Aqui<strong>la</strong>, Fabio Galesi, Giuseppe<br />

(Pino) Lopez, Roberto Mangiarotti, Bruno Rimoldi, Maurizio Tirani, Vincenzo Vocino.<br />

Redazione rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA:<br />

Direttore:<br />

Vice Direttore:<br />

Redattore Capo:<br />

Segretaria di Redazione:<br />

Bruno Rimoldi.<br />

Ettore De Faveri<br />

Giuseppe (Pino) Lopez<br />

Sonia Anzovino<br />

Hanno col<strong>la</strong>borato a questo numero:<br />

Sonia Anzovino, Rudi Cernotti, Susanna Cernotti, Walter Cherubini, Marco Curri, Bruna Faccioni, E.<br />

Fedreghini, Roberto Galesi, Pino Lopez, Pao<strong>la</strong> Iubatti, Gianni Patrico<strong>la</strong>, Aldo Po<strong>la</strong>, Bruno Rimoldi,<br />

Vincenzo Vocino., Assoc. ParcoCertosa.<br />

Reg. No. 324 del 22/04/2005 – Tribunale di Mi<strong>la</strong>no<br />

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3 EDITORIALE<br />

I Mi<strong>la</strong>nesi nati a Mi<strong>la</strong>no sono ormai una minoranza.<br />

Così scriveva nel 1913 il Romussi nel suo libro ―Mi<strong>la</strong>no che sfugge‖.<br />

Ma Mi<strong>la</strong>nesi (così si scriveva allora) sono sempre stati tutti quelli che in questa città hanno<br />

creduto ed hanno investito non solo i propri denari ma le idee, gli ideali, <strong>la</strong> voglia di fare, di<br />

migliorare, di cercare di risolvere i problemi, di progettare per il presente pensando al futuro,<br />

da qualsiasi parte del Bel Paese o del Mondo essi fossero arrivati (non dimentichiamo<br />

che il più famoso ―Mi<strong>la</strong>nese‖ non di nascita, è stato il nostro patrono che era di Treviri e<br />

non era nemmeno battezzato. E i risultati si erano visti.<br />

Ma dov’è finita <strong>la</strong> Mi<strong>la</strong>no ―che pensa, che par<strong>la</strong>, ma che fa senza aspettare regali dal cielo<br />

o esclusivamente un tornaconto personale !?<br />

Dove sono le persone che vivono <strong>la</strong> nostra città ora ed hanno voglia di impegnarsi e si impegnano<br />

?<br />

Quelle che si <strong>la</strong>mentano o seguono l’onda non è un problema trovarle: sono moltissime e<br />

qualcuna occupa anche ―posti di comando‖ .<br />

Siamo pieni di ―yes-man‖; ma ci sono anche le persone che vorrebbero questa città veramente<br />

a misura d’uomo, cioè di bambino, di anziano, di adulto, di disabile, ospitale e giusta<br />

!<br />

Ma non trovano il supporto e l’aiuto che meritano, ed in genere è perfino difficile riconoscerle<br />

perché molte non sono famose, evitano <strong>la</strong> scena, non fanno notizia, non danno<br />

scandalo.<br />

Sono persone che forse sono d’impiccio perché osano segna<strong>la</strong>re, proporre ed agire<br />

nell’interesse comune e perché ―vedono‖ con occhi diversi <strong>la</strong> realtà che ci circonda.<br />

Dove si è se nascosta <strong>la</strong> “mi<strong>la</strong>nesità‖ che accumunava ricchi e poveri orgogliosi di essere<br />

parte attiva di una comunità che si riconosceva nel <strong>la</strong>voro e nel<strong>la</strong> solidarietà a tutti i livelli<br />

ed era un vanto cittadino<br />

….almeno sino a quando qualcuno si è inventato <strong>la</strong> ―Mi<strong>la</strong>no da bere‖ che poi poco a poco è<br />

diventata quel<strong>la</strong> da consumare, da usare e gettare e da abbandonare nei week-end ?<br />

“..in nessuna città, forse più che in questa, sono vive le ire rabbiose del<strong>la</strong> politica, ma in<br />

nessuna più che in questa si sanno far tacere davanti al<strong>la</strong> mutualità umana, in nessuna si è<br />

più compreso che l’aiutarci a vicenda, il dare l’uno all’altro è condizione indispensabile di<br />

vita sociale.”<br />

E con questa considerazione, sempre del 1913, il Romussi concludeva l’ultimo capitolo del<br />

suo libro.<br />

E noi chi vogliamo essere !?<br />

Bruno Rimoldi


NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE 4<br />

AVVISO PER I LETTORI E PER QUANTI<br />

COLLABORANO CON LA NOSTRA RIVISTA:<br />

Se andate sul sito del<strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong> www.associazionequartooggiarovivibile.com e cliccate su<br />

―Rivista‖, è possibile scaricar<strong>la</strong> il file pdf.<br />

Rinnoviamo a tutti l'invito a col<strong>la</strong>borare per cercare di coordinare al meglio i contenuti presenti<br />

sul<strong>la</strong> nostra rivista<br />

―Vivere Insieme <strong>la</strong> Periferia‖<br />

Ci scusiamo con i lettori se alcuni contributi forniti dai nostri tradizionali col<strong>la</strong>boratori non sempre<br />

sono presenti, in quanto non pervenuti in tempo utile, sospesi o terminati .<br />

Siamo certi comunque del<strong>la</strong> vostra comprensione e restiamo comunque aperti a qualsiasi<br />

suggerimento che ci permetta di offrirvi una rivista sempre più interessante e leggibile.<br />

La Redazione<br />

Studio Architetto<br />

ANGELO MARIANI<br />

Progettazione architettonica, amministrazioni immobiliari<br />

direzione <strong>la</strong>vori, sicurezza nei cantieri, pratiche catastali<br />

consulenze tecniche, perizie estimative<br />

Via Lessona , 2 - 20157 Mi<strong>la</strong>no - Tel, 023553861<br />

Fax: 0233204273– email: angel_mariani@virgilio.it<br />

UN AIUTO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE<br />

CON IL 5 X 1000 DELL’IRPEF<br />

ALLE ONLUS.<br />

Sono a disposizione presso <strong>la</strong> sede dell’associazione le istruzioni che indicano <strong>la</strong> casel<strong>la</strong> del<br />

modulo di denuncia che si deve compi<strong>la</strong>re inserendo il codice fiscale<br />

80202950152.<br />

Richiedete il materiale informativo,<br />

telefonando al numero 02.3574577 / 349.5735129. Si vedano istruzioni sul sito:<br />

www.associazionquartooggiarovivibile.com<br />

AVVISIAMO TUTTI I LETTORI CHE LA RIVISTA RIPRENDERA' LA SUA<br />

PUBBLICAZIONE NEL MESE DI SETTEMBRE<br />

AUGURIAMO A TUTTI BUONE VACANZE ESTIVE


5 NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE<br />

FESTA DI MAGGIO 2010<br />

Ogni anno lottiamo con le previsioni del tempo ed ormai non esiste <strong>la</strong> stagione o il mese in<br />

cui realizzare <strong>la</strong> nostra tradizionale ―Festa‖, ma noi siamo più tenaci del maltempo ed anche<br />

quest’anno abbiamo realizzato un programma di quasi un mese all’insegna del divertimento<br />

con una grande partecipazione.<br />

Manifestazioni canore, mostre, attività sportive ed iniziative per i più piccoli si sono susseguite.<br />

C’è stata durante <strong>la</strong> festa <strong>la</strong> tradizionale ―Musica in Campo‖, un appuntamento che<br />

ci vede col<strong>la</strong>borare con <strong>la</strong> Pastorale Giovanile Decanale di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> e <strong>la</strong> Cooperativa<br />

San Martino.<br />

E poi dulcis in fundo <strong>la</strong> serata di fuochi d’artifici; ormai è diventata una’attrazione che vede<br />

<strong>la</strong> presenza sull’area di migliaia di persone, una grande festa per il quartiere e che il quartiere<br />

aspetta tutti gli anni.<br />

Un ringraziamento va fatto a tutti i consiglieri ed ai volontari che hanno permesso <strong>la</strong> riuscita<br />

di ogni singolo evento, <strong>la</strong> Festa di Maggio è solo un momento del<strong>la</strong> vita del<strong>la</strong> nostra associazione<br />

perché nei prossimi mesi, a parte <strong>la</strong> pausa estiva di agosto, ricominceranno feste ed<br />

iniziative culturali e sportive.<br />

P. L.


NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE 6<br />

13a edizione del Trofeo del<strong>la</strong> Poesia lombarda “Peppino Borrello”<br />

Scusatemi, ma non trovo più le parole. Dopo 13 edizioni<br />

del Trofeo del<strong>la</strong> Poesia Lombarda e, prossimamente 9<br />

del<strong>la</strong> rassegna di Poesia e Prosa, cosa potrei dire ? quali<br />

parole potrei trovare, se non già dette, quali alchemie<br />

sintattiche sitile ―Vate‖ dovrei inventarmi, per ripetere<br />

che meglio di così …..<br />

OK abbiamo sempre più bisogno di poesia e di sognare<br />

in una società sempre più gretta, arida, egoista e di incontrare<br />

qualcuno che non chiede, che non pretende,<br />

che non si <strong>la</strong>menta, che non ur<strong>la</strong>, ma che semplicemente<br />

ti porga, con garbo e sensibilità quel che il suo cuore<br />

ha comandato al<strong>la</strong> sua mano (questo passaggio mi ricorda<br />

il film Metropolis di Fritz Lang, in cui Maria, ripeteva<br />

sempre che tra <strong>la</strong> testa - il padrone del<strong>la</strong> città - e <strong>la</strong><br />

mano - gli operai - ci voleva il cuore a mediare.<br />

Ecco, come vedete sono riuscito ancora a imbastire <strong>la</strong> nostra periodica news, spero<br />

senza aver tediato i nostri quattro lettori (come diceva il Manzoni) sperando di aver<br />

comunque rinnovato l’idea che <strong>la</strong> cultura, e <strong>la</strong> Poesia è parte grande di essa, è al<strong>la</strong><br />

base o dovrebbe esserlo di una vita positiva.<br />

Arrivederci quindi al<strong>la</strong> prossima per gli abituè ed i nuovi di quest’anno e benvenuti<br />

in anticipo a quelli che si uniranno in futuro a questa nostra picco<strong>la</strong> grande impresa,<br />

che senza stravolgersi si rinnova di anno in anno. ―Gente che va, gente che viene<br />

(era <strong>la</strong> frase che apriva e chiudeva il film “Grand Hotel”).<br />

Ancora una volta: grazie Poesia e grazie a tutti.<br />

B.R.<br />

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7 NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE<br />

UNA PEDALATA PER LE VIE DEL QUARTIERE:<br />

L’ASSOCIAZIONE “CICLOBBY” UNISCE IL CENTRO ALLA PERIFERIA<br />

Domenica 9 maggio l’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> ha organizzato <strong>la</strong> sua XXa Peda<strong>la</strong>ta Ecologica<br />

per le vie del quartiere, inaugurando cosi’ <strong>la</strong> sua tradizionale Festa che è giunta al<strong>la</strong> 29° edizione, tanti quanti<br />

sono gli anni che esiste l’<strong>Associazione</strong>.<br />

Operazione di gonfiaggio gomme, ritiro del c<strong>la</strong>ssico cappellino e palloncini colorati che hanno fatto da cornice al<br />

serpentone che puntuale alle 10,30 è partito per le vie di <strong>Quarto</strong>, toccando i punti più significativi, il Parco Cer-<br />

tosa, <strong>la</strong> fontana di via De Roberto ed infine il Parco di Vil<strong>la</strong> Scheibler, davanti alle fontane, dove ci siamo<br />

ritrovati con un folto gruppo di Ciclobbiy che già da qualche anno si affiancano a noi. Nell’occasione loro aveva-<br />

no partecipato ad una peda<strong>la</strong>ta cittadina per le vie di Mi<strong>la</strong>no seguendo l’itinerario delle più significative Ville.<br />

Hanno cosi’ potuto conoscere <strong>la</strong> nostra anche se dall’esterno, infatti Vil<strong>la</strong> Scheibler è ancora chiusa ed ho<br />

spiegato loro che già da tempo ne sollecitiamo l’apertura come pure quel<strong>la</strong> del<strong>la</strong> Casa delle Associazioni ubi-<br />

cata al suo interno. Un bel momento culturale e sociale conclusosi presso l’area del<strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong> con un meritato<br />

rinfresco. Ringraziamo <strong>la</strong> Polizia Municipale ed <strong>la</strong> Croce Verde Sempione che ci hanno assistito durante tutto<br />

il percorso. Arrivederci al prossimo anno.<br />

Pino Lopez<br />

AMMINISTRAZIONE STABILI<br />

Rag. A D’AMBROSIO<br />

Via Lessona, 2—20157 Mi<strong>la</strong>no<br />

Telefoni: 023551101—023573895


NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE 8<br />

VANDALISMI SULLA NOSTRA AREA<br />

Nel<strong>la</strong> notte del 27 maggio un atto di vandalismo deprecabile si è consumato sul<strong>la</strong> nostra<br />

area, ad opera di ignoti che hanno distrutto due panchine e tre <strong>la</strong>mpioni. Era da tempo che<br />

non succedevano più tali scempi, evidentemente c’è sempre in giro gente che si diverte a<br />

distruggere anziché costruire. Noi vigileremo ancora di più ed invitiamo tutti a denunciare<br />

eventuali altri atti di teppismo. Per l’accaduto abbiamo formalizzato rego<strong>la</strong>re denuncia al<br />

Commissariato di P.S. di Via Satta. (P.L.)<br />

Giancarlo R.<br />

CICLO—TAPPO E GIOCO DELL’OCA<br />

Basta poco, ed anche una vecchia p<strong>la</strong>ncia in calcestruzzo che era<br />

<strong>la</strong> base di una giostrina dismessa, può diventare una risorsa. Un'idea,<br />

molta fantasia, un pò di pazienza, del <strong>la</strong>voro e un avanzo di<br />

vernice ed è nata una pista per i mitici "tollini". Cosa sono questi<br />

"cosi"?, Tappi di metallo (i tappi "corona" delle bibite) che i ragazzi<br />

degli anni '70 trasformavano in ciclisti o piloti di formu<strong>la</strong> 1<br />

e facevano "correre" in una pista disegnata col gesso sull'asfalto<br />

dei marciapiedi ( e che qualche tempo fa adulti ex-bambini hanno<br />

chiamato "ciclo-tappo" fondando persino una federazione sportiva)<br />

.<br />

Ma visto che <strong>la</strong> p<strong>la</strong>ncia<br />

era grande c'è stato anche<br />

un percorso per un "Gioco<br />

dell'Oca" ridotto.<br />

E volendo potrebbe starci anche qualcos'altro: basta<br />

decidere, rimboccarsi le maniche, preavvisare <strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

e realizzarlo. Poi a giocare ci penseranno altri<br />

(magari con l'ausilio iniziale di qualche adulto che<br />

questi giochi li aveva giocati da ragazzo).<br />

Bruno Rimoldi<br />

Giancarlo R.


9 NEWS DI QUARTIERE & DELL’ASSOCIAZIONE<br />

Il Consiglio Direttivo dell’<strong>Associazione</strong> nel<strong>la</strong> sua ultima riunione ha<br />

approvato <strong>la</strong> realizzazione dell’impianto fotovoltaico cosi’ come di<br />

seguito illustrato nelle sue caratteristiche più salienti:<br />

IMPIANTO NON INTEGRATO DI PRODUZIONE DI ENERGIA<br />

ELETTRICA DA FONTE RINNOVABILE FOTOVOLTAICA<br />

CARATTERISTICHE TECNICHE<br />

Potenza nominale impianto kWp 7,20<br />

N° moduli impiegati 32<br />

Potenza nominale inverter Wp 6.000<br />

Produzione energia stimata Kwh/anno 8.000<br />

Numero Inverter 3<br />

Tipologia impianto Non integrato<br />

Il PESO SPECIFICO dell’impianto è minore di 22 kg/mq<br />

Impianto 7,20 kW<br />

PRODUCIBILITA’ STIMATA NETTA IMPIANTO (UNI 10349) 8.000 kWh<br />

TIPOLOGIA INSTALLATIVA<br />

La presente offerta si pone come realizzazione di un impianto fotovoltaico costituito di pannelli di tipo cristallino ad alta resa, di<br />

semplice soluzione instal<strong>la</strong>tiva, da posizionarsi con struttura non comp<strong>la</strong>nare al<strong>la</strong> superficie esistente.<br />

Si è quindi previsto l'eventuale distanziamento delle file di moduli al fine di evitare il reciproco ombreggiamento.<br />

Per <strong>la</strong> soluzione prevista, si suppone di realizzare una struttura in alluminio anodizzato per per pannelli con cornice, tali profili sono<br />

di sistema precostituito omologato e certificato, <strong>la</strong> viteria sarà in acciaio zincato a caldo e/o in acciaio inox.<br />

Per <strong>la</strong> preventivazione si è tenuto conto del<strong>la</strong> tenuta del<strong>la</strong> struttura di supporto, al fine di sopportare i carichi dovuti al<strong>la</strong> neve ed al<br />

vento con coefficienti normalmente utilizzati nel<strong>la</strong> zona di instal<strong>la</strong>zione.<br />

I quadri elettrici saranno realizzati secondo <strong>la</strong> normativa vigente, comprensivi di tutti i dispositivi di sgancio, di sicurezza e di misura<br />

previsti fino all'interfaccia con il contatore del<strong>la</strong> società.<br />

L'impianto fotovoltaico è tipicamente statico e non presenta generalmente i problemi di usura caratteristici dei sistemi con organi in<br />

movimento. E' buona rego<strong>la</strong> comunque prevedere periodicamente una pulizia del<strong>la</strong> superficie captante per evitare che il pulviscolo e<br />

le sostanze inquinanti presenti nell'aria <strong>la</strong> rendano opaca riducendone l'efficienza. Contestualmente agli interventi di pulizia è consigliabile<br />

un controllo dell'apparato elettrico dei pannelli (stato di degrado dei cab<strong>la</strong>ggi e delle protezioni, scatole di giunzione, collegamenti<br />

di messa a terra etc…). Per le apparecchiature instal<strong>la</strong>te nei quadri e nei locali interni occorre prevedere gli interventi di manutenzione<br />

caratteristici di un normale impianto elettrico.<br />

SISTEMA DI MONITORAGGIO<br />

Il sistema di monitoraggio So<strong>la</strong>rLog, consente di monitorare l’efficienza del proprio impianto, sia tramite touchscreen,<br />

sia tramite browser in rete.<br />

Grazie a questo sistema di controllo si può:<br />

costantemente monitorare l’impianto per evitare perdite di produttività<br />

effettuare previsioni di rendimento per l’anno in corso<br />

ridurre le perdite per disfunzioni grazie alle molteplici possibilità di al<strong>la</strong>rme (mail, sms alert, ecc)<br />

ottenere i dati re<strong>la</strong>tivi alle mancate emissioni di Co2<br />

ACCORDO TRA ABI (ASSOC. BANCHE ITALIANE) E GSE (GESTORE ENERGIA)<br />

FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON CESSIONE DEL CREDITO: ln pratica il finanziamento viene ripagato<br />

cedendo al<strong>la</strong> banca il ricavo che il GSE corrisponde in base al<strong>la</strong> quantità di energia elettrica<br />

prodotta! Il GSE ha sottoscritto con numerosi Istituti di Credito un accordo quadro.<br />

In base a questo accordo, che scade a fine anno, abbiamo già inoltrato richiesta di finanziamento<br />

per l’intero costo dell’impianto. Appena riceveremo risposta dal<strong>la</strong> banca provvederemo<br />

ad assegnare il <strong>la</strong>voro e a realizzare l’impianto.<br />

A presto per informare i nostri lettori sul proseguo dei <strong>la</strong>vori.<br />

P.L.


NEWS DI QUARTIERE DAL COMITATO PARCOCERTOSA 10<br />

Inaugurazione del nuovo<br />

tratto di strada!<br />

Speriamo che, con l’apertura<br />

del nuovo tratto di strada che<br />

collega via Eritrea al<strong>la</strong> nuova<br />

via Castel<strong>la</strong>mare, il traffico<br />

veico<strong>la</strong>re in uscita dal nostro<br />

Quartiere possa scorrere in<br />

modo fluido anche nelle ore<br />

di punta. Ricordiamo che, a<br />

suo tempo, in occasione di<br />

uno specifico incontro con le<br />

figure di riferimento del Comune<br />

di Mi<strong>la</strong>no e di Metropolitana<br />

Mi<strong>la</strong>nese, avevamo<br />

suggerito di posizionare sul<strong>la</strong><br />

nuova strada, all’altezza di<br />

quel<strong>la</strong> che abbiamo sempre<br />

chiamato ―forchetta‖, una<br />

―rotonda‖, invece del semaforo;<br />

ma in tale occasione ci<br />

era stato risposto che i semafori<br />

dovrebbero servire ―a<br />

impedire ai veicoli di raggiungere<br />

velocità elevate sul<strong>la</strong><br />

nuova strada‖. Adesso, onde<br />

liberare il più rapidamente<br />

possibile il nostro Quartiere<br />

dall’assedio dei ―<strong>la</strong>vori in corso‖<br />

che dura ormai da troppi<br />

anni, chiediamo che siano<br />

prontamente avviati i <strong>la</strong>vori<br />

delle ―opere di completamento‖<br />

previste per <strong>la</strong> sistemazione<br />

dell’area a nord del<strong>la</strong> nuova<br />

strada: in partico<strong>la</strong>re un<br />

giardino con giochi per bambini<br />

e un’area per parcheggio<br />

auto (120 posti circa), da realizzare<br />

a fianco del<strong>la</strong> vecchia<br />

sede dell’Istituto Mario Negri.<br />

La conclusione dei <strong>la</strong>vori è<br />

attesa per settembre 2010.<br />

Speriamo che siano rispettati<br />

i tempi previsti!<br />

Nuova sede dei Carabinieri<br />

in via Aldini<br />

Viene segna<strong>la</strong>ta come imminente<br />

l’apertura, in via Aldini<br />

74, del<strong>la</strong> prima sede mi<strong>la</strong>nese<br />

del Nucleo Carabinieri per<br />

<strong>la</strong> Tute<strong>la</strong> del Lavoro.<br />

Apertura di un punto ASL<br />

in via Perini 23<br />

Nel mese di aprile è stato<br />

inaugurato un punto ASL per<br />

visite di ri<strong>la</strong>scio certificazioni<br />

medico legali per<br />

patenti auto e nautiche, porto<br />

d’armi, ri<strong>la</strong>scio speciale contrassegno<br />

di circo<strong>la</strong>zione,<br />

adozione internazionale…<br />

Orari: dal lunedì al venerdì<br />

dalle 9 alle 11. Tel.<br />

02.85788288. Siamo ora in<br />

attesa di un ambu<strong>la</strong>torio medico<br />

nel Quartiere…<br />

Cemento “armato”?<br />

Di fronte all’ingresso di una<br />

delle torri di via Del<strong>la</strong> Torre<br />

giace, già da parecchi giorni,<br />

un grosso<br />

pezzo di muretto staccato (o<br />

staccatosi) da terra. Preoccupante…<br />

sia per <strong>la</strong> sua pericolosità<br />

(poggia su delle grate<br />

di areazione) e sia perché<br />

viene naturale il dubbio di<br />

cosa altro sia stato costruito<br />

in tale modo ―argilloso‖! Chi<br />

deve intervenire?<br />

Il rebus del<strong>la</strong> manutenzione<br />

del verde<br />

Percorrendo a piedi via Perini<br />

è piacevole notare - soprattutto<br />

in questa stagione -<br />

come il verde dei<br />

giardinetti al centro del marciapiede<br />

sia ben curato. Stupisce,<br />

invece, <strong>la</strong> ―foresta‖ esistente<br />

nelle aiuole<br />

tra <strong>la</strong> rotonda e il parco.<br />

Nell’ultimo periodo, infatti,<br />

sono stati effettuati ben due<br />

tagli d’erba lungo le via Perini<br />

e nessuno sulle altre aiuole<br />

di fronte al Parco Verga. Sono<br />

due operatori diversi che<br />

curano <strong>la</strong> manutenzione del<br />

verde? Come mai tali discriminazioni?<br />

Attendiamo risposte,<br />

fiduciosi.<br />

Parcheggi non utilizzati in<br />

Via Eritrea<br />

Nel controviale di via Eritrea<br />

l’area di parcheggio esistente<br />

resta molto spesso inutilizzata!<br />

Un altro flop di progettazione<br />

del quartiere o <strong>la</strong> pigrizia<br />

di <strong>la</strong>sciare <strong>la</strong> propria auto<br />

a non più di pochi metri di<br />

distanza dal portone<br />

d’ingresso di casa propria?<br />

A cura di Giorgio Bianchini,<br />

Giuseppe D'Angelo,<br />

Pierluigi Maruca, Edo Penza<br />

www.parcocertosa.it<br />

maggio 2010 – n. 14


11 NEWS DI QUARTIERE<br />

C’ERAVAMO QUASI,<br />

O ALMENO COSI’ SEMBRAVA!<br />

La “Casa delle Associazioni” in Vil<strong>la</strong> Scheibler, fermamente voluta dal nostro attuale sindaco,<br />

da sogno stava per divenire realtà. Lo statuto, preparato di concerto tra le associazioni rappresentate<br />

da Vill@perta e l‟assessorato competente, era pronto; l‟invito alle associazioni del<strong>la</strong><br />

zona 8 per iscriversi, entro il 6 maggio 2010 al<strong>la</strong> Casa delle Associazioni era stato spedito a<br />

tutte quelle figuranti nell‟albo Zonale delle associazioni. Si attendeva solo <strong>la</strong> convocazione del<strong>la</strong><br />

prima assemblea delle associazioni che si erano iscritte nei tempi indicati per nominare i rappresentanti<br />

nel Comitato di Gestione.<br />

Siamo ormai in Giugno e questa convocazione non è ancora arrivata. Ma non è arrivata nemmeno<br />

una riga, da parte dell‟assessorato competente o dal Cdz8, per spiegare a chi si era debitamente<br />

iscritto a questa Casa delle Associazioni perché l‟assemblea per nominare i rappresentanti<br />

nel Comitato di Gestione. non è ancora stata convocata.<br />

Peccato! Perché si trattava di qualcosa di innovativo, di una iniziativa di coesione sociale e di<br />

promozione culturale che era parte del programma europeo di riqualificazione ed era indicata<br />

come uno de tre capisaldi del programma Urban 2 Mi<strong>la</strong>no citato anche nel rapporto finale: “ ..il<br />

programma Urban2 Mi<strong>la</strong>no ha fondato l‟attuazione delle politiche urbane dell‟Unione Europea su<br />

tre capisaldi: 1) La partecipazione dei cittadini dal<strong>la</strong> prima definizione delle priorità fino<br />

all‟insediamento del<strong>la</strong> Casa delle Associazioni nel<strong>la</strong> splendida vil<strong>la</strong> del „400…..”<br />

Bruno Rimoldi


PERSONAGGI DI QUARTO OGGIARO 12<br />

LA MEDAGLIA D' ORO DI GOTEBORG E' DIVENTATA IL SIMBOLO DEL<br />

QUARTIERE<br />

Michele, <strong>la</strong> rivincita di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong><br />

Questo è quanto si leggeva nell’agosto del 1995 sul Corriere del<strong>la</strong> sera:<br />

La medaglia d' oro di Goteborg e' diventata il simbolo del quartiere TITOLO: Michele, <strong>la</strong> rivincita di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> - - - -<br />

- - - - - - - - - -E <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> nel<strong>la</strong> prima, torrida, domenica di agosto si e' preso <strong>la</strong> rivincita. Al<strong>la</strong> grande, sotto forma di<br />

una luccicante medaglia d' oro conquistata a Goteborg ai Mondiali di atletica leggera. Con una robusta scrol<strong>la</strong>ta, grazie al<br />

successo sportivo di un suo figlio d.o.c., il quartiere si e' tolto di dosso l' immagine di frontiera suburbana, di Bronx, contrassegnata<br />

da tappeti di siringhe, sparatorie e rapine. Il quartiere adesso si prepara a festeggiare il suo eroe positivo, Michele<br />

Didoni, ventun anni, studente di liceo artistico, carabiniere effettivo a Bologna, che in un' ora, 19 minuti e 59 secondi<br />

si e' aggiudicato <strong>la</strong> vittoria in Svezia nel<strong>la</strong> venti chilometri di marcia. Il quadrato di pa<strong>la</strong>zzi popo<strong>la</strong>ri di via Concilio Vaticano<br />

II, a due passi dal<strong>la</strong> famigerata via Lopez, e' mezzo svuotato dalle ferie, ma basta il movimento di qualche giornalista e<br />

l' apparizione dei fotoreporter per fare alzare qua e <strong>la</strong>' tende e tapparelle. Ai balconi si affacciano donne anziane, pensionati<br />

e par<strong>la</strong>no ad alta voce: "Questa volta dovete scrivere bene, basta par<strong>la</strong>re di inferno del<strong>la</strong> droga e di rapine, qui c' e' tanta<br />

brava gente". In casa Didoni, tre modesti locali al piano terra, c' e' solo il fratello del neocampione, Alessandro, 25 anni,<br />

che <strong>la</strong>vora all' ospedale di Niguarda. E incol<strong>la</strong>to al televisore mentre suona l' inno nazionale e Michele, il piu' piccolo del<strong>la</strong><br />

famiglia (il maggiore, Edoardo di 30 anni abita in Spagna) sale sul podio per <strong>la</strong> premiazione. "Non ci credo ancora . commenta<br />

., quando durante <strong>la</strong> gara, al quindicesimo chilometro, ha avuto un momento di crisi e stava per "impiantarsi" l' ho<br />

vista brutta, ma poi si e' ripreso partendo a razzo". I genitori del marciatore sono fuori Mi<strong>la</strong>no, in campeggio ad Angera, ma<br />

hanno subito telefonato. Papa' Luigi, pensionato, 55 anni, ex infermiere a Niguarda, e mamma Rosanna, impiegata stagionale<br />

in una ditta di dolciumi, torneranno domani per festeggiare con una bel<strong>la</strong> tavo<strong>la</strong>ta il successo di Michele. Intanto amici<br />

e vicini di casa si affacciano per dire che vogliono mettere uno striscione all' ingresso del condominio popo<strong>la</strong>re intonacato<br />

di fresco che chiamano ironicamente "i Parioli di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>". La famiglia Didoni, mezzo brianzo<strong>la</strong> e mezzo bergamasca<br />

di origine, da sempre abita a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, i ragazzi sono tutti cresciuti bene nelle strade del quartiere dal<strong>la</strong> fama di<br />

ghetto e adesso qui <strong>la</strong> gente e' raggiante per l' inatteso riscatto d' immagine arrivato dal<strong>la</strong> lontana Svezia.<br />

Pacchioni Pietro<br />

(7 agosto 1995) - Corriere del<strong>la</strong> Sera<br />

Un campione del<strong>la</strong> marcia e del<strong>la</strong> simpatia. Un uomo da storia dell’atletica leggera<br />

Italiana, per rego<strong>la</strong>mento e per temperamento tiene i piedi sempre per terra, sia di fronte alle vittorie che<br />

alle sconfitte. Campione mondiale di Goteborg Michele Didoni, gli è stato chiesto:<br />

Perché ha deciso di praticare <strong>la</strong> marcia? Didoni ha dato il merito a Pietro Pastorini e al<strong>la</strong> Nuova Atletica Astro che molti<br />

anni fa si mossero per <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> con l’intento di reclutare ―dal<strong>la</strong> strada‖ ragazzi da ―instradare sul<strong>la</strong> strada del<strong>la</strong> marcia‖,<br />

facendone degli uomini prima e degli atleti di livello internazionale.<br />

chance di emergere. La gara più lunga era <strong>la</strong> 50 chilometri di marcia. Così ho cominciato.‖<br />

Poi i sacrifici, <strong>la</strong> solitudine degli allenamenti e <strong>la</strong> gioia di stare tutti assieme ai raduni e ai Giochi del<strong>la</strong> Gioventù: ―I quali<br />

non ci sono più per <strong>la</strong> marcia‖ ha denunciato Didoni. ―Eppure dovete sapere che se qui ci sono un vincitore olimpico e uno<br />

mondiale lo si deve anche ai Giochi del<strong>la</strong> Gioventù.‖<br />

Altra domanda poi: ―Quale è <strong>la</strong> tua vittoria più importante?‖ Risposta molto più fantasiosa del<strong>la</strong> domanda: ―Ovviamente<br />

quel<strong>la</strong> che mi ha portato a vincere le medaglie d’oro‖, ho dedicato <strong>la</strong> vittoria al<strong>la</strong> famiglia che ha creduto e puntato su di<br />

me. ―Anche perché nessuno pratica <strong>la</strong> marcia per i soldi‖.<br />

Perché questa è <strong>la</strong> verità. Si fa fatica e ci si allena ore e ore al giorno per una vittoria olimpica. Per entrare negli annali e nei<br />

libri di storia dello sport. ―E non certo per i pochi soldi guadagnati. ―In premio oltre ai soldi vinsi anche una Mercedes che<br />

rega<strong>la</strong>i al mio allenatore in segno di gratitudine. Poi un giorno che mi serviva glie<strong>la</strong> chiesi in prestito ed ebbi pure <strong>la</strong> sfortuna<br />

di farme<strong>la</strong> fregare.<br />

A Didoni chiediamo di proseguire quel <strong>la</strong>voro iniziato così magistralmente da Pietro Pastorini. Girare per i quartieri al<strong>la</strong><br />

ricerca di un nuovo campione del mondo! Servono tecnici valorosi.<br />

Scritto da matteo lunardini<br />

22 marzo 2009<br />

Continua>>>


13 PERSONAGGI DI QUARTO OGGIARO<br />

Non c' e' nessuna scuo<strong>la</strong> di marcia al mondo che<br />

abbia atleti come Michele Didoni, 21 anni, di <strong>Quarto</strong><br />

<strong>Oggiaro</strong>, medaglia d' oro nei venti chilometri, oppure<br />

come Gianni Perricelli, 28 anni del Gal<strong>la</strong>ratese, medaglia<br />

d' argento nei 50 chilometri. Nessuna scuo<strong>la</strong> di<br />

marcia al mondo oggi come oggi che possa vantare un<br />

allenatore bravo come Pietro Pastorini, 57 anni, anche<br />

lui di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, l' uomo che ha costruito giorno<br />

dopo giorno il motore e <strong>la</strong> psiche dei due fuoric<strong>la</strong>sse<br />

azzurri. Forse non c' e' nessun campo al mondo, ma<br />

sicuramente non esiste in Italia, che sia stato ieri come<br />

oggi un' autentica miniera d' oro per lo sport italiano<br />

come il campo 25 Aprile; impianto con tanto di pista<br />

nera, ormai ai limiti del<strong>la</strong> praticabilita' che si trova ai<br />

piedi del Monte Stel<strong>la</strong>, una montagna venuta su dalle<br />

macerie del<strong>la</strong> guerra, diventata negli ultimi 30 anni il<br />

paradiso dei podisti. Al Monte Stel<strong>la</strong> si allenavano<br />

Cova e Panetta, e adesso appunto Didoni e Perricelli;<br />

mezzofondo prolungato e marcia, nel segno di una<br />

tradizione che vuol dire soprattutto abitudine al<strong>la</strong> fatica.<br />

E di fatica ne fanno veramente tanta i due ragazzi,<br />

visto che Michele Didoni ogni giorno macina almeno<br />

25 chilometri di allenamento, e Perricelli specialista<br />

del<strong>la</strong> 50 una buona trentina, talvolta lontano da casa,<br />

ma sempre quando sono a Mi<strong>la</strong>no sono per due volte<br />

al giorno li' al campo 25 Aprile sotto lo sguardo del<br />

loro coach Pietro Pastorini. Bel personaggio questo<br />

Pastorini. Pensionato comunale e adesso commerciante<br />

di vini, ma da sempre con l' hobby di fare l' allenatore<br />

di marcia. La sua patria amatissima e' <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>.<br />

Li' , <strong>insieme</strong> a un gruppo di volontari ha fondato<br />

l' associazione "Futura" che si occupa del quartiere:<br />

dal<strong>la</strong> ginnastica per anziani, allo sport giovanile. Il suo<br />

fiore all' occhiello e' pero' rappresentato senz' altro<br />

dal<strong>la</strong> Nuova Atletica Astro, 200 tesserati, soprattutto<br />

marciatori. Per dedicarsi al<strong>la</strong> marcia a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong><br />

dev' essere un po' come fare il missionario nel deserto.<br />

E di prediche a Michele e Gianni il buon Pietro, ma<br />

anche a tanti altri ragazzi piu' d' uno finito in naziona-<br />

le, ne ha fatte tante, da perderci il fiato, tempo che<br />

sembrava sprecato soprattutto con il piu' anziano dei<br />

due, Gianni Perricelli: grandi allenamenti ma anche<br />

sonore scoppiature nelle occasioni piu' importanti. Poi<br />

una dopo l' altra come una sorte di reazione nucleare a<br />

catena sono arrivate le prime soddisfazioni, nel 1993<br />

Didoni diventa campione d' Europa juniores sui 10<br />

chilometri, l' anno scorso sui 50 ad Helsinki Perricelli<br />

strappa <strong>la</strong> medaglia di bronzo, adesso a Goteborg e'<br />

arrivata <strong>la</strong> consacrazione universale. Un oro ed un<br />

argento pero' , Pietro Pastorini non se li sarebbe potuti<br />

immaginare neanche in sogno. Dopo il trionfo di Didoni<br />

sui venti chilometri aveva dichiarato al<strong>la</strong> stampa:<br />

"Per un giorno cosi' si puo' anche morire di felicita' ".<br />

Adesso che i giorni soni diventati due per fortuna Pietro<br />

e' ancora li, frastornato ma vivo e vegeto con grandi<br />

idee per il futuro. "Vorrei che gli amministratori<br />

del<strong>la</strong> citta' ci dessero una mano, un piccolo riconoscimento,<br />

magari facendoci organizzare una gara di marcia<br />

in piazza del Duomo. E qualcuno che aiuti anche<br />

tangibilmente <strong>la</strong> Nuova Atletica Astro a tirar su i nuovi<br />

Didoni e Perricelli. Michele e Gianni non hanno mai<br />

preso una lira da giovani, poi necessariamente sono<br />

emigrati nei gruppi sportivi militari dei Carabinieri e<br />

delle Fiamme Azzurre". L' anno prossimo <strong>la</strong> grande<br />

atletica ritornera' a Mi<strong>la</strong>no, all' Arena, con <strong>la</strong> finale del<br />

Grand Prix a settembre. Ma ritornare e' un termine<br />

improprio; <strong>la</strong> grande atletica a Mi<strong>la</strong>no c' e' sempre<br />

stata, portata avanti da societa' gloriose come <strong>la</strong> Pro<br />

Patria, <strong>la</strong> Snia, <strong>la</strong> Riccardi e ora dal<strong>la</strong> Snam; anche se<br />

qualcuna di queste, fra l' indifferenza generale, ha<br />

rischiato l' estinzione.<br />

Rondelli Giorgio<br />

Dall’archivio storico del Corriere del<strong>la</strong> sera<br />

(12 agosto 1995) - Corriere del<strong>la</strong> Sera<br />

Oggi è un istruttore Fidal per i giovanissimi. Michele Didoni si confida e ripercorre <strong>la</strong> sua carriera individuando,<br />

per il futuro, <strong>la</strong> via per uscire dal<strong>la</strong> crisi dell’Atletica leggera italiana.<br />

La marcia è importante per i giovanissimi perché impone una disciplina che <strong>la</strong> corsa non ha.<br />

Questo per molti è un limite. Invece dovrebbe essere una risorsa. Perché al contrario di altre discipline non<br />

devi solo allenarti e control<strong>la</strong>re <strong>la</strong> fatica ma devi anche pensare al<strong>la</strong> limpidezza del passo, cercando di essere<br />

corretto anche quando stai spingendo al massimo. È quel<strong>la</strong> cosa in più che gli altri sport non hanno. E che<br />

t’impone una crescita continua non solo fisica. È come se ogni giorno dovessimo spingere un muro avanti anche<br />

di un solo centimetro per respirare un po’ di ossigeno. È una cosa che poi ti si trasmette nel<strong>la</strong> quotidianità.<br />

Tu questa passione <strong>la</strong> trasmetti ogni giorno ai bambini che alleni all’Arena con i corsi del<strong>la</strong> Fidalmi<strong>la</strong>no.<br />

Cosa diresti a un bambino per convincerlo a fare <strong>la</strong> marcia? È difficile trasmettere una simile passione. Con me<br />

c’è riuscito Pietro Pastorini. Perché è difficile convincere un bambino abituato a <strong>vivere</strong> tra scuo<strong>la</strong> e P<strong>la</strong>ystation<br />

ad andare su una pista per provare a fare qualche giro. Al Trofeo Frigerio ho visto molti giovani. Ci sono gli ex<br />

atleti che ci tengono a trasmettere <strong>la</strong> passione del<strong>la</strong> marcia ai loro figli, ci sono allenatori carismatici che riescono<br />

a portare in pista i giovani. Ma fondamentale, lo ripeto, è <strong>la</strong> volontà delle famiglie e delle scuole. Bisogna<br />

stimo<strong>la</strong>re non solo i bambini ma anche i genitori e gli insegnanti.<br />

Scritto da matteo lunardini<br />

lunedì 27 novembre 2006<br />

Ricerca biografica e delle sue interviste<br />

Tratte da P.L in rete


AL SERVIZIO DEL CITTADINO 14<br />

Il 17 maggio 2010 il Comune ha avviato i <strong>la</strong>vori di<br />

chiusura del Parco Simoni, causa inquinamento, così<br />

come era stato fatto per il Parco Concilio nel 2003, i cui<br />

<strong>la</strong>vori di ripristino (dopo una bonifica discutibile) sono<br />

tuttora in corso.<br />

Una rappresentanza di cittadini (Pao<strong>la</strong> Iubatti e Francesco<br />

Bonacci per il Comitato Concilio; Alessandra Invernizzi<br />

e <strong>la</strong> picco<strong>la</strong> Ginevra) ha presenziato al<strong>la</strong> riunione<br />

del<strong>la</strong> Commissione Verde del Consiglio di Zona, convocata<br />

sul tema, presenti alcuni tecnici del Comune.<br />

I tecnici comunali hanno spiegato che durante i <strong>la</strong>vori di<br />

bonifica del Parco Concilio si era deciso di estendere le<br />

indagini al Parco Simoni, in quanto tutta l’area in passato<br />

è stata adibita a cava; ebbene, si sarebbe riscontrata<br />

una contaminazione ad una certa profondità potenzialmente<br />

rischiosa per <strong>la</strong> falda, mentre non ci sarebbero<br />

rischi legati all’uso del parco (se non per usi impropri e<br />

improbabili, tipo ingestione di terra in quantità esorbitanti<br />

o prolungata spalmatura di fanghi sul<strong>la</strong> pelle); non<br />

sono stati riscontrati inquinanti vo<strong>la</strong>tili (e quindi respirabili).<br />

Nondimeno si è ravvisata <strong>la</strong> necessità di chiudere il parco<br />

per iniziare una campagna di indagini più approfondite<br />

(Piano di Caratterizzazione e successiva Analisi di<br />

Rischio),<br />

al fine di valutare eventuali interventi di messa in sicurezza<br />

o bonifica.<br />

I tecnici comunali hanno chiaramente affermato che al<br />

momento non si sa se ci saranno soldi per concludere<br />

ciò che si sta avviando, pertanto il parco sarà chiuso a<br />

tempo indeterminato.<br />

Al momento non si sa quale sarà il tipo di intervento,<br />

senonchè è prevedibile che, viste le difficoltà finanziarie<br />

dei Comuni, meno soldi ci saranno a disposizione per un<br />

eventuale intervento, meno terra inquinata si potrà portare<br />

via, meno in profondità si metterà il telo impermeabile,<br />

minor possibilità ci sarà di ripiantare alberi a crescita<br />

paragonabile a quel<strong>la</strong> attuale.<br />

I cittadini presenti hanno fatto presente:<br />

il momento sbagliato per <strong>la</strong> chiusura del Parco Simoni,<br />

vista <strong>la</strong> situazione del Parco Concilio -che è chiuso da 7<br />

anni e che probabilmente verrà restituito monco-, nonché<br />

<strong>la</strong> situazione del giardino dell’asilo di via Satta,<br />

PARCO CONCILIO E SIMONI<br />

Sintesi Commissione Verde del C.d.Zona 8 del 18 maggio 2010<br />

GD FERRAMENTA<br />

di DAVIDE GUADAGNA<br />

Via Lessona ang. Via Gazzoletti, 3<br />

20157 Mi<strong>la</strong>no<br />

Tel. 023551745<br />

requisito da un cantiere bloccato;<br />

a proposito dello sterminio degli alberi del quartiere, si è<br />

anche richiamata l’inspiegabile asfaltatura sotto <strong>la</strong><br />

futura sede del fi<strong>la</strong>re di alberi lungo il previsto sedime<br />

dello Stradone ex Gronda Nord;infine si è segna<strong>la</strong>to <strong>la</strong><br />

mancanza di un accesso Est al Parco Verga, utile proprio<br />

per i cittadini di Concilio-Graf-De Pisis.<br />

I rappresentanti del Comune hanno assicurato che il<br />

Parco Concilio verrà aperto entro l’estate 2010, ancorché<br />

senza alberature, poiché <strong>la</strong> piantumazione avverrà in<br />

autunno;<br />

In definitiva i cittadini presenti hanno chiesto :<br />

l’accelerazione del completamento dei <strong>la</strong>vori e immediata<br />

riapertura del Parco Concilio;<br />

l’instal<strong>la</strong>zione da subito, nel Parco Concilio, di panchine<br />

e giochi bimbi e che i giochi tolti del Parco Simoni vengano<br />

riutilizzati nell'altra parte del parco Concilio.<br />

il recupero degli alberi sani del Parco Simoni: ma qui <strong>la</strong><br />

risposta è stata negativa per motivi di impossibilità tecnica<br />

(perche' bisognerebbe trapiantare con <strong>la</strong> stessa eventuale<br />

zol<strong>la</strong> inquinata): insisteremo perche' si trovi<br />

una soluzione alternativa;<br />

di piantare alberature non allergizzanti in modo da tute<strong>la</strong>re<br />

<strong>la</strong> salute dei cittadini e non aumentare tra gli abitanti<br />

il rischio di allergie.<br />

di conoscere i dati delle analisi;<br />

di conoscere gli interventi previsti di bonifica o messa in<br />

sicurezza (modalita' e tempi);<br />

di dare immediatamente informativa di quanto accade a<br />

tutti i cittadini del quartiere.<br />

Molti abitanti del quartiere sono al<strong>la</strong>rmati, perché non<br />

vogliono si ripeta l’esperienza del Parco<br />

Concilio, dove i <strong>la</strong>vori sono iniziati troppo<br />

tempo dopo <strong>la</strong> chiusura e l’abbattimento di<br />

giochi, panchine e alberi, e 7 anni dopo sono ancora da<br />

finire; se è vero che non c’è pericolo legato all’uso del<br />

parco (l'inquinamento e' a 9-12-15 m.di profondita' e ci<br />

sono da fare ulteriori sondaggi, si delimitino le aree<br />

strettamente necessarie per il periodo strettamente necessario,<br />

niente chiusura preventiva e indiscriminata!<br />

Pao<strong>la</strong> Iubatti — Francesco Bonacci


15 PERIFERIE 2015<br />

Periferie, Consigli di Zona … eh?<br />

Periferie? Se ne sta ritornando a par<strong>la</strong>re nell’ambito del “Manifesto per Mi<strong>la</strong>no“ <strong>la</strong>nciato<br />

dal “Corriere del<strong>la</strong> Sera” (ma lo stesso si era fatto un anno fa). Intanto, “il Giornale”<br />

massacra i Consigli di Zona, recentemente resuscitati dal Par<strong>la</strong>mento dopo <strong>la</strong> soppressione<br />

sancita dal<strong>la</strong> Legge finanziaria 2010. Intanto, proseguono l’iniziativa “PERIFERIA<br />

chiama! MILANO risponde?” e <strong>la</strong> 2ª edizione di “Concerti in Periferia”.<br />

Periferie? Se ne sta ritornando a par<strong>la</strong>re nell’ambito del ―Manifesto per Mi<strong>la</strong>no― <strong>la</strong>nciato dal<br />

―Corriere‖. Peraltro, ci sembra un po’ <strong>la</strong> ripetizione di quanto già avvenuto lo scorso anno. Lo<br />

ricordiamo non tanto per <strong>la</strong>mentare una sorta di nul<strong>la</strong> di fatto di tali iniziative, quanto per evidenziare<br />

che, mentre il tempo, gli anni trascorrono, <strong>la</strong> ―questione periferie‖ fatica a trovare<br />

una stabile collocazione nell’agenda politica cittadina, comparendo e, purtroppo, scomparendo<br />

come un fiume carsico.<br />

Anche nel<strong>la</strong> ―c<strong>la</strong>sse dirigente‖ mi<strong>la</strong>nese – non solo politica, ma anche economica e culturale<br />

– le periferie non vengono percepite come una delle priorità per <strong>la</strong> nostra città. Naturalmente,<br />

ci sono anche delle eccezioni, quale quel<strong>la</strong> del Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe<br />

Guzzetti, che sul tema periferie non perde un colpo per evidenziarne l’importanza.<br />

Consigli di Zona – E’ un po’ <strong>la</strong> stessa situazione nel<strong>la</strong> quale vengono a trovarsi i Consigli di<br />

Zona, che dovrebbero proprio costituire <strong>la</strong> presenza evidente e fattiva dell’Amministrazione<br />

comunale sul territorio, in partico<strong>la</strong>re nelle periferie. Però, malgrado gli impegni programmatici,<br />

i Consigli di Zona continuano ad essere relegati in una sorta di limbo. Sepolti a fine 2009<br />

dal<strong>la</strong> Legge Finanziaria per il 2010, sono stati resuscitati dal Par<strong>la</strong>mento con Legge n. 42 del<br />

26 marzo 2010, almeno per i Comuni con oltre 250.000 abitanti, cioè anche per Mi<strong>la</strong>no. E<br />

adesso? Per il momento, l’unica iniziativa organica è stata quel<strong>la</strong> avviata da ―il Giornale‖ che<br />

a maggio, con una raffica di articoli, ha massacrato i Consigli di Zona (ma è stato un po’ come<br />

sparare sul pianista). Invece, rimane inevasa <strong>la</strong> riflessione ―Consigli di Zona-Territorio‖ e<br />

le possibili soluzioni.<br />

L’organizzazione attuale – Ma, qual è <strong>la</strong> situazione attuale? A questo proposito, è utile evidenziare<br />

che, da sempre, l’‖organizzazione‖ del Comune di Mi<strong>la</strong>no è strutturata con il criterio<br />

del<strong>la</strong> so<strong>la</strong> ―dipendenza gerarchica‖. Cosa vuol dire? Che i rapporti sono instaurati solo con il<br />

proprio superiore o con il proprio sottoposto, quindi esclusivamente all’interno di ogni singolo<br />

settore/servizio. Dunque, non è previsto che i settori/servizi presenti nel medesimo territorio<br />

operino <strong>insieme</strong> per affrontare i problemi. Lo stesso vale anche per il Consiglio di Zona che,<br />

replicando lo schema organizzativo citato, è un’altro settore a sé stante (fig.1).<br />

Sostanzialmente, questa impostazione è ―centralistica‖, poiché ogni necessità di re<strong>la</strong>zionarsi<br />

con gli altri settori/servizi deve comunque passare dal vertice, ed<br />

―autoreferenziale‖, poiché l’orientamento non è rivolto al<strong>la</strong> soluzione del problema,<br />

bensì a rimanere nell’ambito delle proprie ―competenze‖. Quindi, mentre oggi tutti dicono<br />

che è necessario <strong>la</strong>vorare <strong>insieme</strong>, ―fare rete‖, è proprio il Comune di Mi<strong>la</strong>no il<br />

primo a non fare rete tra i settori/servizi che operano nello stesso territorio, nel<strong>la</strong> stessa<br />

Zona. Nel tempo, tale impostazione ha incrementato sempre più le distanze tra i<br />

problemi e le loro soluzioni. In definitiva, tra gli amministratori e gli amministrati.<br />

Walter Cherubini<br />

Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no<br />

(continua nel prossimo numero)


INIZIATIVE NEL QUARTIERE 16<br />

COMUNICATO STAMPA<br />

SOS RACKET E USURA<br />

PRESENTA LA NUOVA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE<br />

IN PIAZZETTA CAPUANA<br />

Oggi, 22 aprile 2010 l'<strong>Associazione</strong> Sos Racket e Usura riprenderà <strong>la</strong> propria attività<br />

interrotta lo scorso 7 febbraio 2010, presentando <strong>la</strong> nuova sede dell'<strong>Associazione</strong> a<br />

Mi<strong>la</strong>no in piazzetta Capuana a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, dopo chè centinaia di cittadini attraverso<br />

lettere, e mail e appelli, ci anno chiesto di non abbandonarli. I volontari<br />

dell'<strong>Associazione</strong> inizieranno <strong>la</strong> distribuzione di duecentomi<strong>la</strong> questionari ai cittadini<br />

ed ai commercianti, dalle ore 10, 00 alle ore 19, 00.<br />

Il primo questionario servirà a monitorare i fenomeni del racket, dell'usura e del<strong>la</strong><br />

infiltrazione del<strong>la</strong> criminalità organizzata nel<strong>la</strong> nostra città, mentre il secondo sarà<br />

rivolto a tutti gli abitanti dei quartieri popo<strong>la</strong>ri, affinché ci descrivano <strong>la</strong> presenza di<br />

organizzazioni criminali che "vendono" alloggi di proprietà del Comune di Mi<strong>la</strong>no e<br />

cioè il cosiddetto racket degli alloggi.<br />

Saranno presenti al<strong>la</strong> inaugurazione del<strong>la</strong> sede: Giulio Cavalli Consigliere Regionale<br />

Idv, Mario Fur<strong>la</strong>n Presidente City Angel's, Paolo Bocedi Presidente <strong>Associazione</strong> Sos<br />

Italia Libera, Enrico Marcora Consigliere Regionale Udc, Massimo Brugnone Responsabile<br />

per <strong>la</strong> Lombardia del movimento antimafia Ammazzateci Tutti, Beatrice Uguccioni<br />

Presidente del Consiglio zona 9, Massimo Gatti Capogruppo lista civica Un'Altra<br />

Provincia, Paolo Uguccioni Presidente Comitato di vie Venezia Buenos Aires e tanti<br />

altri.<br />

Si comunica inoltre che molti Comuni hanno aderito al<strong>la</strong> nostra iniziativa distribuendo<br />

sul loro territorio già da domani il questionario sull'infiltrazione del<strong>la</strong> criminalità<br />

organizzata del racket e dell'usura.<br />

I Comuni che hanno aderito e che domani saranno presenti con dei rappresentanti<br />

sono: Motta Visconti, Canegrate, Cornaredo, Nerviano, Senago, Trebbia, Ossona,<br />

Cesate, Lavena Ponte Tresa, Cinisello Balsamo ed altri se ne stanno aggiungendo in<br />

queste ore.<br />

Domani alle ore 15, 00 l'<strong>Associazione</strong> Sos Racket e Usura terrà una conferenza<br />

stampa a Mi<strong>la</strong>no in piazzetta Capuana Durante <strong>la</strong> quale verrà presentata a tutti gli<br />

organi di informazione che saranno presenti <strong>la</strong> nuova sede ed i questionari che andremo<br />

a distribuire. Mi<strong>la</strong>no, li 21 aprile 2010<br />

Frediano Manzi<br />

Presidente <strong>Associazione</strong> Sos Racket e Usura<br />

www.sos-racket-usura.org tel. 338.75.00.104 – 347.90.34.353 fax 02.990.26.691<br />

e-mail : f.manzi@sos-racket-usura.org - - comunicazioni@sos-racket-usura.org


17 INIZIATIVE NEL QUARTIERE<br />

Gli anziani possono essere accompagnati presso le strutture ospedaliere<br />

A QUARTO OGGIARO IL SERVIZIO DI<br />

AUTOAIUTO PER GLI ANZIANI<br />

Il servizio, attivo in zona 8 funziona il lunedì mercoledì venerdì dalle 8.00 alle 13.30<br />

Mi<strong>la</strong>no. <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>.<br />

In un quartiere storico come<br />

questo una delle problematiche<br />

più significative è <strong>la</strong><br />

presenza di anziani sempre<br />

più soli e sempre meno<br />

autosufficienti, che fanno<br />

fatica a gestire <strong>la</strong> quotidianità.<br />

Anche dovere andare<br />

a fare una visita<br />

diventa proibitivo e spesso i<br />

familiari non sono in grado di<br />

sostenere questo tipo di<br />

impegno.<br />

Il Progetto “AUTOAIUTO a<br />

QUARTO OGGIARO” di Acli<br />

Lombardia e Civitas, offre un<br />

servizio sostenuto interamente<br />

dai Volontari di<br />

<strong>Quarto</strong> che si spendono in<br />

questa attività territoriale.<br />

Il <strong>la</strong>voro consiste nel raggiungere<br />

gli anziani presso<br />

le loro abitazioni, utilizzando<br />

un’auto in Car-Sharing (in<br />

affitto).<br />

L’anziano viene accompagnato<br />

presso le strutture<br />

pubbliche (ospedali, Asl e<br />

uffici Comunali) prevalentemente<br />

del<strong>la</strong> zona 8, e<br />

affiancato durante l’iter del<strong>la</strong><br />

visita da un volontario che<br />

instaura una re<strong>la</strong>zione di<br />

scolto e sostegno, seppure<br />

limitata nel tempo,<br />

significativa.<br />

Gli utenti successivamente<br />

vengono accompagnati a<br />

casa. Lo stesso Volontario<br />

in futuro potrà occuparsi<br />

dello stesso anziano,<br />

alimentando <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione,<br />

facilitata dal fatto che sia i<br />

volontari che gli anziani<br />

sono dello stesso quartiere.<br />

Il servizio di Autoaiuto è<br />

attivo il lunedì, mercoledì e<br />

venerdì dalle 8.00/13.30.<br />

C’è chi dice che è nato un<br />

piccolo grande servizio,<br />

vicino ai cittadini.<br />

Ma c’è molto da fare!<br />

Se vuoi spenderti in<br />

un’esperienza di volontariato<br />

nel tuo quartiere per<br />

alimentare il servizio contattaci<br />

allo Sportello Autoaiuto<br />

SPORTELLO SERVEAIUTO<br />

<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, Mi<strong>la</strong>no Via De Roberto<br />

(tra <strong>la</strong> cartoleria e il parrucchiere)<br />

Telefono 02/3352194<br />

e-mail: serveaiuto2008@libero.it<br />

Lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.30


CONCORSI & INIZIATIVE 18<br />

9a Rassegna di Poesia e prosa “Voci di <strong>Quarto</strong>”<br />

a cura del<strong>la</strong> Commissione Cultura dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> e dell’Asso.Ge. 20<br />

Tema: Radici /Vivere <strong>la</strong> <strong>periferia</strong><br />

Art. 1 Partecipanti<br />

Possono partecipare al<strong>la</strong> 8a edizione del<strong>la</strong> Rassegna di<br />

Poesia e Prosa ―Voci di <strong>Quarto</strong>‖ tutte le persone<br />

italiane e straniere di età non inferiore ad undici anni;<br />

<strong>la</strong> partecipazione è gratuita.<br />

Art. 2 Lingua e forma<br />

Le opere dovranno essere esclusivamente in lingua<br />

italiana e dovranno essere preferibilmente dattiloscritte<br />

(macchina da scrivere o PC), se a mano dovranno<br />

essere scritte in stampatello.<br />

Art. 3 Quantitativo delle opere<br />

Il numero delle opere non dovrà essere superiore a due<br />

per ciascun autore, sia chi si tratti di poesie o brani di<br />

prosa: ciascun autore potrà scegliere se presentare due<br />

opere dello stesso genere oppure una poesia ed un<br />

brano di prosa.<br />

Art. 4 Lunghezza delle opere<br />

Ciascuna opera non dovrà superare le 1800 battute (un<br />

foglio con 25 righe dattiloscritte); per una migliore<br />

lettura dovrà essere utilizzata l’interlinea 1,5 o 2.<br />

Art. 5 Modalità di consegna delle opere<br />

Le opere dovranno pervenire entro il 15 Novembre<br />

2010 al<strong>la</strong> segreteria dell’Ass. <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

onlus Via C. Invernizio, 1 20157 Mi<strong>la</strong>no assieme ad<br />

una copia firmata del presente rego<strong>la</strong>mento<br />

(fotocopiabile dal<strong>la</strong> rivista, ritirabile presso <strong>la</strong> sede<br />

dell’Ass.ne Q.O.<strong>Vivibile</strong> o scaricabile dal sito:<br />

www.associazionequartooggiarovivibile.com.<br />

Le opere dovranno pervenire in due copie di cui<br />

almeno una con i dati anagrafici dell’autore (nome,.<br />

cognome, data di nascita, nazionalità, indirizzo e<br />

recapito telefonico); entrambe le copie dovranno essere<br />

firmate e dovranno riportare <strong>la</strong> data di creazione<br />

dell’opera stessa. Le opere possono essere inviate in un<br />

unico esemp<strong>la</strong>re via e-mail (pino.lopez@tiscali.it,<br />

brrimol@tin.it , soniaanzo@tiscali.it o tramite fax<br />

02.39003691 (Eurocopia), 02.39210957 (Rimoldi)<br />

riportando comunque tutte le indicazioni richieste.<br />

Art. 6 Caratteristiche delle opere<br />

Dovranno essere originali ed inedite e rispettare il tema<br />

del<strong>la</strong> rassegna: Radici = da dove vengo, dove sono,<br />

dove mi riconosco; Vivere <strong>la</strong> <strong>periferia</strong> = storia/storie, <strong>la</strong><br />

realtà, i sogni, le speranze di chi risiede oppure ha<br />

vissuto in questa partico<strong>la</strong>re parte (<strong>periferia</strong>) di una<br />

grande città (ad esempio, ma non esclusivamente,<br />

Mi<strong>la</strong>no)<br />

“Il chiasso dei caffè, il fango dei marciapiedi, i<br />

p<strong>la</strong>tani che si sfogliano nell’aria oscura avviliti,<br />

l’omnibus, uragano di ferraglia, mal seduto sulle<br />

sue quattro ruote,…tetti che goccio<strong>la</strong>no, selciato<br />

unto, muri umidi, rotto bitume…questa <strong>la</strong> mia strada<br />

– il paradiso in fondo.” Paul Ver<strong>la</strong>ine<br />

REGOLAMENTO<br />

Art. 7 Modalità di trattamento delle opere<br />

pervenute<br />

I testi presentati non verranno restituiti e potranno<br />

essere utilizzati dall’organizzazione anche senza<br />

autorizzazione dell’autore per future iniziative non a<br />

scopo di lucro.<br />

Art. 8 Giuria.<br />

Gli organizzatori costituiranno una commissione di<br />

lettura e valutazione preventiva delle opere presentate,<br />

riservandosi di escludere opere pervenute prive delle<br />

informazioni indispensabili ad identificare l’autore;<br />

fuori tempo massimo, fuori tema, oppure palesemente<br />

non originali; le decisioni del<strong>la</strong> commissione sono<br />

insindacabili.<br />

Art. 9 Procedura e Riconoscimenti<br />

Le opere accettate saranno presentate al pubblico (lette,<br />

dec<strong>la</strong>mate) a cura dei rispettivi autori Domenica 28<br />

Novembre 2010 alle ore 16,00 (giorno del<strong>la</strong> consegna<br />

dei riconoscimenti) in un locale del<strong>la</strong> Q.O. <strong>Vivibile</strong>;<br />

nel<strong>la</strong> stessa occasione gli organizzatori ed eventuali<br />

rappresentanti dell’amministrazione comunale presenti<br />

consegneranno a tutti gli autori un attestato di<br />

partecipazione ed un riconoscimento in natura; le opere<br />

selezionate saranno ospitate, con modalità da definire,<br />

sul<strong>la</strong> rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA<br />

(pubblicazione dell’Ass. <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

onlus).<br />

Art.10 Gestione dei dati personali<br />

Ai sensi del<strong>la</strong> Legge 675/96 e succ. modifiche si<br />

conviene che i dati forniti verranno trattati per i soli<br />

scopi del<strong>la</strong> manifestazione in oggetto od istituzionali<br />

dell’associazione Q.O. <strong>Vivibile</strong>; il tito<strong>la</strong>re del<br />

trattamento dei dati è il presidente di detta<br />

associazione.<br />

Articolo 11 Dichiarazioni si sensi del<strong>la</strong> Legge<br />

675/96<br />

L’autore dichiara di essere a conoscenza del<strong>la</strong> Legge<br />

31 Dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche<br />

riguardante <strong>la</strong> tute<strong>la</strong> del<strong>la</strong> riservatezza dei dati<br />

personali forniti e di accettare che i dati stessi<br />

vengano archiviati e memorizzati anche su supporto<br />

informatico ed utilizzati per gli scopi sopra indicati.<br />

Per accettazione:<br />

Luogo ____________________ Data___________<br />

Nome e Cognome __________________________<br />

Firma: ___________________________________


19 CONCORSI & INIZIATIVE<br />

Per i bambini/e dall’ultimo anno di asilo al<strong>la</strong> 5a elem.<br />

(bambini del<strong>la</strong> 1a media secondo disponibilità)<br />

Considerata <strong>la</strong> positiva esperienza del “Campus Estivo <strong>Vivibile</strong>” degli anni scorsi, tutto<br />

lo staff vi invita anche quest’anno a partecipare.<br />

Saranno presenti animatori dello scorso anno ed altri saranno selezionati nel prossimo<br />

mese.<br />

Anche quest’anno è stato sig<strong>la</strong>to l’accordo di col<strong>la</strong>borazione tra <strong>la</strong> nostra <strong>Associazione</strong><br />

e <strong>la</strong> Scuo<strong>la</strong> Professionale Frisi per l’inserimento di alcuni ragazzi del<strong>la</strong> 4a sociale (in<br />

stage) da affiancare ai nostri animatori.<br />

Se sei interessato puoi partecipare al nostro Campus 2010, compi<strong>la</strong>ndo il modulo di<br />

iscrizione disponibile presso l’area dell’associazione; è possibile consegnarlo, entro il<br />

29 Maggio 2010, nelle ore pomeridiane.<br />

Si accettano le iscrizioni fino ad esaurimento posti disponibili.<br />

Per ulteriori informazioni:<br />

Lopez Giuseppe tel. 349 5735129, Sonia Anzovino tel. 338 9661407<br />

ASSOCIAZIONE QUARTO<br />

OGGIARO VIVIBILE Onlus.<br />

Via Lessona 13-20157 Mi<strong>la</strong>no<br />

Tel. Responsabili Pino 349 5735129/<br />

Sonia 338 9661407.<br />

Dal 14 Giugno al 16 Luglio<br />

Gite, piscina, tempo per<br />

<strong>la</strong> formazione, tornei, gare,<br />

canto, ballo, <strong>la</strong>boratoriartistici<br />

e di cucina, feste, giochi e<br />

tante,tante<br />

altre iniziative...........


PICCOLI ANNUNCI 20<br />

IMPORTANTE PER I SOCI<br />

La "Saletta" può essere prenotata per feste di compleanno, anniversari, battesimi ecc.<br />

Ambiente con aria condizionata calda/fredda<br />

Vige rego<strong>la</strong>mento interno.<br />

Per Info e Prenotazioni del<strong>la</strong> Saletta e del<strong>la</strong> Sede: tel. 339 1496216 (Giancarlo)<br />

Per Info e Prenotazione Campo di Calcio tel. 333 3998163 (Ulisse)<br />

ANNA TORALDO<br />

Offre agli iscritti dell’associazione<br />

di età inferiore ai 35 anni,<br />

massaggi Shiatsu a metà prezzo<br />

tel. 340 4840544<br />

A volte capita di avere bisogno di qualcuno<br />

che ci aiuti e che ci dia un sostegno.<br />

O per lo meno che ci ascolti.<br />

Se questa persona non fosse disponibile<br />

l' unico mezzo che rimane è quello di<br />

rivolgersi<br />

ad uno psicologo privato e <strong>la</strong>sciarci lo<br />

stipendio o <strong>la</strong> pensione.<br />

Per questo è nata un'associazione,<br />

"La Porta Aperta",<br />

che offre gratuitamente a tutti gli studenti,<br />

le loro famiglie e gli insegnanti delle scuole<br />

superiori mi<strong>la</strong>nesi consulenza, cura e formazione.<br />

L'iniziativa è sostenuta economicamente da una<br />

Fondazione, Italo Monzino di Mi<strong>la</strong>no, ed è<br />

composta da psicoterapeuti de il Ruolo<br />

Terapeutico,<br />

che ne garantiscono <strong>la</strong> professionalità.<br />

Insomma un bel regalo di Natale.<br />

La Porta è Aperta a tutti ogni giovedì alle 17.30<br />

in via Giovanni Mi<strong>la</strong>ni, 12 a Mi<strong>la</strong>no.<br />

Per ulteriori informazioni consultate l'opuscolo.<br />

21.7.<br />

2010<br />

Concerto<br />

“Mi<strong>la</strong>no luoghi<br />

d’arte<br />

fuori porta”<br />

Certosa di Garegnano<br />

Via Garegnano<br />

21.00<br />

Il rappresentate di Radio <strong>Quarto</strong> rammenta<br />

che aveva proposto a chi lo volesse<br />

<strong>la</strong> possibilità di contribuire ad un<br />

programma radiofonico basato sugli interventi<br />

dei cittadini con interviste o<br />

conversazioni per raccontare il quartiere,<br />

gli interessi, comunicare, informare.<br />

Gli incontri avverrebbero preferibilmente<br />

nel<strong>la</strong> mattina di sabato e di domenica<br />

(dalle ore 11.00 alle 12.30) nel<strong>la</strong> sede<br />

del<strong>la</strong> radio in Via Gazzoletti 3, per prenotarsi:<br />

3339713956 Gabriele.


21 Difensori del Difensore: (RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO)<br />

(le prime proteste per <strong>la</strong> soppressione del<strong>la</strong> figura del Difensore Civico)<br />

Soppresso il Difensore Civico di Mi<strong>la</strong>no<br />

Pa<strong>la</strong>zzo Marino ha soppresso <strong>la</strong> figura del Difensore Civico per ―contenere<br />

<strong>la</strong> spesa pubblica‖.<br />

Il Difensore Civico rappresentava un interlocutore importante, una sorta di<br />

―Avvocato dei Cittadini‖, che con <strong>la</strong> sua presenza evitava che molte controversie<br />

giungessero nei tribunali, con tempi e costi maggiori: negli ultimi<br />

quattro anni aveva ricevuto oltre 15.000 richieste di intervento.<br />

Il Difensore Civico di Mi<strong>la</strong>no aveva anche il compito di presentare proposte operative che miglioravano<br />

il funzionamento del<strong>la</strong> macchina burocratica, riducendo così al<strong>la</strong> radice molti motivi<br />

di contenzioso.<br />

Il Coordinamento Comitati Mi<strong>la</strong>nesi, LEDHA, Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, e<br />

LEDHA Mi<strong>la</strong>no (Coordinamento associativo del<strong>la</strong> città di Mi<strong>la</strong>no) esprimono tutta <strong>la</strong> loro protesta<br />

per i modi e per gli effetti causati da una evidente miopia politica che di fatto pone i Cittadini<br />

mi<strong>la</strong>nesi oggi nel<strong>la</strong> condizione di non avere più Tute<strong>la</strong> Civica non avendo il Comune di Mi<strong>la</strong>no<br />

provveduto a nominare nei tempi debiti il nuovo Difensore Civico comunale e/o a definire una<br />

convenzione con il Difensore Civico Provinciale.<br />

In partico<strong>la</strong>re LEDHA e LEDHA Mi<strong>la</strong>no vogliono sottolineare come per le persone con disabilità<br />

in questi anni l’ufficio del Difensore Civico di Mi<strong>la</strong>no sia stato l’unico strumento pubblico ed<br />

istituzionale di tute<strong>la</strong> dei propri diritti. Da mesi si è chiesto, inutilmente, un confronto ed una<br />

presa di posizione e di responsabilità del Sindaco Moratti e del Consiglio comunale su questa<br />

vicenda, sperando in un moto di orgoglio in difesa del<strong>la</strong> propria Autonomia rispetto ad una norma<br />

che chiaramente è in palese contrasto con il<br />

tanto decantato "Federalismo".<br />

Oggi Pa<strong>la</strong>zzo Marino ha <strong>la</strong> possibilità di rivedere questa posizione, stipu<strong>la</strong>ndo per l’immediato<br />

un’apposita convenzione con l’Amministrazione Provinciale e di proporre un tavolo di <strong>la</strong>voro<br />

per riflettere, sul modello di alcuni Paesi del Nord Europa, sul<strong>la</strong> possibilità di creare una forma<br />

organizzativa indipendente che possa rappresentare <strong>la</strong> tute<strong>la</strong> dei diritti contro le discriminazioni<br />

dei cittadini mi<strong>la</strong>nesi. Con l’obiettivo di ridare ai Cittadini il sostegno di un difensore civico –<br />

che esprima una posizione attiva e imparziale - il Coordinamento Comitati Mi<strong>la</strong>nesi, LEDHA e<br />

LEDHA Mi<strong>la</strong>no chiedono un incontro urgente con il Presidente del Consiglio Comunale Manfredi<br />

Palmieri.<br />

Al momento è stata depositata anche una mozione, in questa direzione, da parte dei Consiglieri<br />

Comunali Montalbetti, Fanzago, Fedreghini e Quartieri.<br />

Per informazioni<br />

Coordinamento Comitati Mi<strong>la</strong>nesi<br />

via Cenisio 10/a - 20154 Mi<strong>la</strong>no - tel. 335-6558267 - fax 02.33107424<br />

e-mail: coord.comitatimi<strong>la</strong>nesi@tin.it - web: www.cocomi.it<br />

LEDHA Mi<strong>la</strong>no<br />

Via Livigno 2 – 20158 Mi<strong>la</strong>no<br />

Tel. 026570425<br />

E-mail comunicazione@ledhami<strong>la</strong>no.it – web www.ledhami<strong>la</strong>no.it<br />

CE.GA. S.a.s.<br />

di Ga<strong>la</strong>sso Cesira<br />

CONDOMINI – PORTINERIE - UFFICI<br />

Contattateci per un Preventivo Gratuito Via Lessona, 9<br />

20157 MILANO


CINEMA & DINTORNI 22<br />

di Gianni Patrico<strong>la</strong><br />

CINEMA E SOCIETÀ<br />

LA SOCIETÀ ITALIANA ATTRAVERSO IL CINEMA DEI MAESTRI - 5-<br />

- ELIO PETRI -<br />

Dedito ben presto al<strong>la</strong> militanza politica, a 16 anni,<br />

Elio Petri, ottiene il suo primo <strong>la</strong>voro per un giornale<br />

locale. Nel 1949 diventa critico cinematografico<br />

per l'Unità e all'età di 23 anni inizia a <strong>la</strong>vorare per il<br />

cinema come sceneggiatore. Col film: ―A ciascuno<br />

il suo‖ (1967), che traduce in immagini, con notevole<br />

vigore, il romanzo di Leonardo Sciascia, il<br />

regista rive<strong>la</strong> quel<strong>la</strong> propensione per il cinema<br />

d’impegno sociale che troverà più tardi compiuta<br />

espressione con altre opere. I seguenti suoi <strong>la</strong>vori<br />

sono tra i più significativi per il genere del ―cinema<br />

politico‖.<br />

A ciascuno il suo - 1967 - È uno tra i primi film<br />

italiani sul<strong>la</strong> mafia. Un onesto professore di una<br />

provincia siciliana (Gian Maria Volentè), intellettuale<br />

di sinistra, indaga e scopre il mandante di un<br />

duplice delitto mafioso. Catturato dai ma<strong>la</strong>vitosi, e<br />

rinchiuso in una baracca di una cava deserta, viene<br />

fatto saltare in aria da una carica di esplosivo.<br />

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto<br />

- 1970 - Interpretato ancora da un Gian Maria<br />

Volontà in piena forma, narra di un commissario<br />

di polizia, che uccide <strong>la</strong> propria invereconda amante<br />

(Florinda Bolkan) ma che, nonostante <strong>la</strong> sua confessione,<br />

non viene punito dai suoi colleghi preoccupati<br />

di difendere <strong>la</strong> reputazione dell'apparato. Il film<br />

scatena grandi polemiche perché il personaggio<br />

protagonista sembra ispirato al<strong>la</strong> figura del commissario<br />

Luigi Ca<strong>la</strong>bresi, contro il quale l'anno seguente<br />

Elio Petri sottoscriverà anche l'appello pubblicato<br />

sul settimanale L'Espresso.<br />

La c<strong>la</strong>sse operaia va in paradiso - 1972 - corrosiva<br />

satira sul<strong>la</strong> vita in fabbrica, con cui nel 1972,<br />

sempre con Volonté protagonista, conquista <strong>la</strong> Palma<br />

D'Oro a Cannes.<br />

La proprietà non è più un furto -1973 - In chiave<br />

grottesca, un giovane bancario marxista, ‖allergico‖<br />

al denaro, tenta di ammazzare un ricco macel<strong>la</strong>io<br />

(Ugo Tognazzi), prototipo di un individuo che ama,<br />

con <strong>la</strong>drocini organizzati, acquisire tante proprietà.<br />

Ma il macel<strong>la</strong>io riesce a scampare dal<strong>la</strong> morte e lo<br />

strango<strong>la</strong> non prima però di avergli spiegato che i<br />

<strong>la</strong>dri veri e i <strong>la</strong>dri del commercio sono i due pi<strong>la</strong>stri<br />

su cui poggia l’umano consorzio: abolirli significherebbe<br />

anarchia.<br />

TODO MODO - 1976 - Da un altro romanzo di<br />

Sciascia: l’omonimo “Todo modo”. La pellico<strong>la</strong>,<br />

dal marcato sapore espressionista e dal<strong>la</strong> vena grottesca,<br />

propone <strong>la</strong> propria visione del<strong>la</strong> DC e del<strong>la</strong><br />

politica italiana in generale, con l'obiettivo di de<br />

nunciare <strong>la</strong> corruzione, il malcostume, l'imperversare<br />

di interessi personali nel<strong>la</strong> gestione del<strong>la</strong> cosa<br />

pubblica. E ci ricorre in chiave grottesca per non<br />

incorrere nel<strong>la</strong> censura. È <strong>la</strong> storia di un'assise segreta<br />

dei vertici del partito presso un albergo adibito<br />

dai partecipanti a una specie di ―eremoprigione‖.<br />

I capi politici <strong>insieme</strong> a grandi industriali,<br />

banchieri e dirigenti d'azienda, tutti appartenenti<br />

alle varie correnti democristiane, si ritrovano per gli<br />

annuali esercizi spirituali: tre giorni per espiare i<br />

reati di corruzione e altro che essi erano soliti praticare.<br />

La riunione avviene in concomitanza con<br />

un'epidemia che miete numerose vittime in Italia.<br />

Tra litigi continui e violenti, accuse reciproche e <strong>la</strong><br />

poca pratica spirituale si sviluppa una serie di apparentemente<br />

immotivati delitti, che eliminano, uno<br />

al<strong>la</strong> volta, i personaggi di primo piano del partito.<br />

Ma dopo si scopre che l'artefice insospettabile del<strong>la</strong><br />

strage è il prete Don Gaetano che <strong>la</strong> compie come<br />

―atto d'amore‖ dovuto nei confronti dell'Italia, per<br />

liberar<strong>la</strong> dal<strong>la</strong> malvagità di quel<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse politica. A<br />

sua volta, questo, si toglie <strong>la</strong> vita volta per completare<br />

l'opera da lui iniziata. Quando il film uscì, era il<br />

periodo del compromesso storico tra DC e PCI. Il<br />

Presidente e interpretato da Gianmaria Volontè, nei<br />

panni del capo politico conciliante, bonario, che<br />

mira ad accontentare tutti, ma segretamente animato<br />

da sete di potere. Il personaggio del Presidente allude<br />

ad Aldo Moro, pur senza mai nominarlo direttamente;<br />

ma <strong>la</strong> fisicità, il modo di comportarsi ed il<br />

ruolo rivestito non <strong>la</strong>sciano spazio a dubbi in merito.<br />

Volontè per quest'interpretazione prese a studiare<br />

i comportamenti di Moro, <strong>la</strong> sua mimica, l'inflessione<br />

del<strong>la</strong> voce, <strong>la</strong> sua vena conciliatrice. Al<strong>la</strong> proiezione<br />

nelle sale, il film fu accolto con freddezza.<br />

Criptico e lento nel<strong>la</strong> struttura, fu molto criticato<br />

dal<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse politica democristiana e snobbato dai<br />

comunisti: insomma, si era nel periodo del compromesso<br />

storico. Però Petri affermò che in pubblico i<br />

comunisti criticavano il film, ma in privato gli confidavano<br />

che piaceva. Il successivo rapimento e<br />

omicidio di Aldo Moro per molti anni rese di fatto<br />

"invisibile" il film, perchè <strong>la</strong> pellico<strong>la</strong> fu sequestrata.<br />

L’opera si avvale delle magnifica interpretazione<br />

di Gian Maria Volonté (nei panni del<strong>la</strong> figura che<br />

richiama Aldo Moro, ucciso nel film come lo stesso<br />

statista due anni dopo nel<strong>la</strong> realtà), di Marcello Mastroianni<br />

nei panni di don Gaetano, di Mariange<strong>la</strong><br />

Me<strong>la</strong>to. La colonna musicale è di Ennio Morricone.<br />

Nel 1982 Petri si accinge a girare un altro film con<br />

Mastroianni, ma una breve ma<strong>la</strong>ttia lo uccide a soli<br />

53 anni.


DAL CENTRO 23<br />

BELLISSIMA NOTIZIA............<br />

Oggetto: L'acqua di Mi<strong>la</strong>no rimane pubblica<br />

Cari Amici,<br />

vi giro una comunicazione rilevante certamente per <strong>la</strong> nostra città, e forse non solo:<br />

venerdì notte, pochi minuti prima di porre in votazione il Bi<strong>la</strong>ncio Preventivo 2010, il<br />

Consiglio comunale di Mi<strong>la</strong>no ha approvato all'unanimità un Ordine del Giorno allegato,<br />

presentato dal sottoscritto lo scorso aprile e firmato da esponenti sia di maggioranza<br />

che di minoranza (Gallera, Majorino, De Angelis, Salvatore) che impegna<br />

Sindaco e Assessore ad avviare tutte le procedure previste dal<strong>la</strong> legge per garantire<br />

il mantenimento del controllo totalmente pubblico del Servizio idrico Integrato<br />

(modello "in house"). La notizia è pubblicata oggi a pag. 2 del<strong>la</strong> cronaca di Mi<strong>la</strong>no<br />

del Corriere.<br />

Stanno piovendo richieste da parte di tutte le altre città del Nord Italia, a guida politica<br />

di vario colore, per avere copia del documento. Lo si può trovare su Facebook.<br />

Infatti l'attuale legis<strong>la</strong>zione italiana in materia è fatta apposta per scoraggiare e rendere<br />

difficile il mantenimento del controllo pubblico in questo settore, aprendo le<br />

porte alle grandi multinazionali dell'acqua, il cui ingresso nel settore significherebbe<br />

due cose (come insegna l'esperienza francese): aumento delle tariffe a carico dei<br />

cittadini e riduzione delle spese per i controlli di qualità dell'acqua da parte dell'ente<br />

gestore privato. Mi<strong>la</strong>no, <strong>la</strong> più grande città del Nord, amministrata dal centrodestra,<br />

dà un segnale in netta controtendenza. Senza slogan e linguaggio politichese, il<br />

Consiglio comunale di Mi<strong>la</strong>no ha deciso, all'unanimità, che l'acqua è un bene pubblico<br />

e che pertanto deve rimanere sotto totale controllo pubblico: una scelta corretta,<br />

saggia e conveniente anche sotto il profilo economico, del<strong>la</strong> corretta gestione e del<strong>la</strong><br />

sicurezza del consumatore finale, il cittadino mi<strong>la</strong>nese.<br />

Una buona notizia per <strong>la</strong> campagna di raccolta firme in corso; un messaggio importante<br />

da parte del Consiglio comunale: ai lucrosi affari per pochi, si privilegia il benessere<br />

per tutti.<br />

Un caro saluto, a presto.<br />

Enrico Fedrighini 05/03/10<br />

Consigliere comunale di Mi<strong>la</strong>no<br />

www.enricofedrighini.it<br />

info@enricofedrighini.it<br />

QUESTA BELLA NOTIZIA NON TOGLIE IL FATTO CHE CON LA FINANZIA-<br />

RIA DI QUST’ANNO SI E’ DATO CORSO ALLA POSSIBILITA’ PER I OMUNI DI<br />

PRIVATIZZARE L’ACQUA.<br />

SONO IN CCORSO UNA SERIE DI INIZIATIVE DA PARETE DI ASSOCIAZIONI<br />

E COMITATI PER CERCARE DI ARGINARE QUESTA DECISIONE CHE POR-<br />

TEREBBE QUESTO BENE PRIMARIO AD ESSERE SOGGETTO ALLE LEGGI<br />

DEL MERCATO , CON AUMENTI DEI COSTI E POSSIBILI SPECULAZIONI.


SPECIALE ONLUS 24<br />

Carissimi,<br />

come probabilmente già sapete, il governo con decreto del 30 marzo,<br />

entrato immediatamente in vigore il 1 aprile, ha aumentato del 500% le tariffe di spedizione per le<br />

onlus, abolendo le tariffe agevo<strong>la</strong>te con cui spedivamo tutte le nostre comunicazioni e riviste (nuova<br />

ecologia inclusa).<br />

Questa misura di comunicare con i nostri soci e sostenitori e un enorme aumento dei costi di spedizione.<br />

Vi chiediamo <strong>la</strong> cortesia di spendere due minuti del vostro tempo per firmare <strong>la</strong> petizione contro<br />

questo decreto sul sito di Vita non profit, il magazine del terzo settore e per chi di voi ha un account<br />

su face book iscriversi al gruppo.<br />

Qua sotto trovate tutti i riferimenti, mi raccomando fate girare,<br />

l'unico modo per cancel<strong>la</strong>re questo decreto è essere in tanti a firmare per <strong>la</strong> sua abolizione!<br />

Grazie!<br />

appello su Vita: http://www.vita.it/news/view/102170<br />

gruppo di facebook:<br />

http://www.facebook.com/home.php?ref=home#!/group.php?gid=106557066051751&ref=nf<br />

<br />

(No all'aumento delle tariffe per il non-profit)<br />

————————————————————————————————-<br />

5 per mille 2010: pubblicati gli elenchi definitivi<br />

Entro il 30 giugno 2010 gli enti di volontariato e le associazioni sportive<br />

dilettantistiche devono confermare l'iscrizione<br />

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi dei soggetti del volontariato e delle<br />

associazioni sportive dilettantistiche ammessi al beneficio del 5 per mille 2010 aggiornati con le segna<strong>la</strong>zioni<br />

fatte alle direzioni regionali entro lo scorso 20 maggio.<br />

Vedi gli elenchi del 5 per mille 2010 pubblicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate.<br />

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL'ISCRIZIONE<br />

I legali rappresentanti degli enti di volontariato iscritti al 5 per mille 2010 devono trasmettere, a<br />

mezzo raccomandata r.r., al<strong>la</strong> Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate, quindi per gli enti<br />

con sede legale in Lombardia <strong>la</strong> DRE di via Manin 25 a Mi<strong>la</strong>no, entro il 30 giugno 2010, a pena di<br />

decadenza, una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante <strong>la</strong> persistenza dei requisiti<br />

che danno diritto all'ammissione all'elenco. La dichiarazione va redatta su modello - pdf conforme a<br />

quello approvato con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 aprile 2010. Al<strong>la</strong> dichiarazione<br />

sostitutiva va allegata, sempre a pena di decadenza, copia del documento di riconoscimento<br />

del legale rappresentante che sottoscrive.<br />

Anche le associazioni sportive dilettantistiche devono trasmettere entro il 30 giugno 2010, a pena<br />

di decadenza, una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante <strong>la</strong> persistenza dei requisiti<br />

che danno diritto all'ammissione all'elenco. La dichiarazione sostitutiva va redatta su modello - pdf,<br />

conforme a quello approvato con il medesimo DPCM. La dichiarazione, corredata - a pena<br />

di decadenza - del documento di riconoscimento del legale rappresentante dell'associazione<br />

che sottoscrive, va inviata a mezzo raccomandata r.r. al<strong>la</strong> struttura del CONI territorialmente<br />

competente.


25 SPECIALE FISCO<br />

di Marco Curri<br />

COME CORREGGERE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI:<br />

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO<br />

Se dopo <strong>la</strong> presentazione del Mod.730 o del Mod. Unico, ci<br />

si accorge di aver commesso un errore che ha determinato<br />

un risultato diverso dall’effettivo,è possibile presentare una<br />

integrazione o una rettifica, con <strong>la</strong> quale recuperare<br />

l’imposta versata in più, oppure versare <strong>la</strong> differenza<br />

dell’imposta<br />

pagata in meno. E’ bene precisare che, per il principio del<strong>la</strong><br />

autonomia delle dichiarazioni, non è<br />

possibile rimediare all’errore modificando i saldi con <strong>la</strong><br />

dichiarazione dell’anno successivoAFFARI SOCIALI<br />

Correzione del Mod. 730<br />

Nel caso di rettifica comportante un maggior credito o un<br />

minor debito,ossia un reddito maggiore, il contribuente può<br />

presentare, per quest’anno, entro il 25 ottobre 2010, un Mod.<br />

730 integrativo con <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva documentazione,oppure un<br />

Mod. Unico Persone fisiche del tipo ―dichiarazione correttiva<br />

nei termini‖ entro il 30 settembre 2010, o anche del tipo<br />

―dichiarazione integrativa a favore‖ entro il termine previsto<br />

per <strong>la</strong> presentazione di Unico re<strong>la</strong>tivo all’anno successivo.<br />

Sia il 730 integrativo che Unico devono essere presentati ad<br />

un intermediario per <strong>la</strong> trasmissione in via telematica, con<br />

spesa a carico del mittente. La differenza a favore del contribuente,<br />

ossia il maggior credito o il minor debito rispetto a<br />

quello riportato nel 730 errato, può essere indicato come<br />

richiesta di rimborso oppure come credito da portare in diminuzione<br />

nell’anno successivo.<br />

Nel caso di rettifica comportante un maggior debito o un<br />

minor credito, ossia un reddito minore, il contribuente deve<br />

presentare un Mod. Unico P.F. del tipo ―dichiarazione correttiva<br />

nei termini‖<br />

entro il 30 settembre 2010 e pagare direttamente con mod.<br />

F24 le somme dovute, compresa <strong>la</strong> differenza rispetto<br />

all’importo del credito erroneamente indicato nel Mod. 730,<br />

importo che<br />

comunque verrà rimborsato dall’ignaro sostituto di imposta,<br />

oppure il Mod. Unico del tipo ―dichiarazione integrativa‖<br />

entro il termine previsto per <strong>la</strong> presentazione del modello<br />

stesso re<strong>la</strong>tivo<br />

all’anno successivo, pagando direttamente le somme dovute.<br />

Salvo accertamenti effettuati dall’Agenzia delle Entrate, è<br />

possibile pagare le somme dovute (con annessi interessi e<br />

sanzioni)<br />

entro il termine di decadenza del 31 dicembre del quarto<br />

anno successivo a quello in cui è stata presentata <strong>la</strong> dichiarazione<br />

errata.<br />

Correzione del Mod. Unico Persone fisiche:<br />

Il ravvedimento operoso<br />

Qualora il contribuente intenda rettificare o integrare <strong>la</strong> di<br />

chiarazione già presentata deve compi<strong>la</strong>re un nuovo Mod.<br />

Unico P.F. ―dichiarazione integrativa‖ completa in tutte le<br />

sue parti (non solo quelle omesse o errate) e su modello<br />

conforme a quello<br />

re<strong>la</strong>tivo al periodo di imposta cui si riferisce <strong>la</strong> dichiarazione<br />

da correggere. Presupposto per poter presentare una dichiarazione<br />

integrativa è che sia stata validamente presentata <strong>la</strong><br />

dichiarazione originaria, purché non oltre 90 giorni dal<strong>la</strong><br />

scadenza del termine. Tutte le dichiarazioni devono essere<br />

redatte utilizzando il Mod. Unico.<br />

Dichiarazione integrativa a favore<br />

Entro il termine previsto per <strong>la</strong> presentazione del<strong>la</strong> dichiarazione<br />

re<strong>la</strong>tiva all’anno di imposta successivo, si può presentare<br />

un nuovo Mod. Unico integrativo (ai sensi dell’art. 2,<br />

comma 8- bis del Dpr n. 322/1998) per correggere a suo<br />

favore errori od omissioni, che abbiano determinato<br />

l’indicazione di un maggior reddito o di un maggior debito<br />

di imposta o di un minor credito. In questo caso non si applicano<br />

sanzioni e l’eventuale credito risultante dal<strong>la</strong> nuova<br />

dichiarazione può essere utilizzato in compensazione o richiesto<br />

a rimborso.<br />

Dichiarazione integrativa da ravvedimento operoso<br />

Le integrative possono essere presentate nelle seguenti tre<br />

ipotesi:<br />

a) ai sensi dell’art. 13 comma 1 lett. b) del DLgs n.<br />

472/1997, il contribuente può rego<strong>la</strong>rizzare le vio<strong>la</strong>zioni<br />

commesse nel<strong>la</strong> dichiarazione originaria, presentando una<br />

dichiarazione integrativa entro il termine per <strong>la</strong> presentazione<br />

del<strong>la</strong> dichiarazione re<strong>la</strong>tiva all’anno nel corso del quale è<br />

stata commessa <strong>la</strong> vio<strong>la</strong>zione, vale a dire entro il termine di<br />

scadenza per <strong>la</strong> presentazione del<strong>la</strong> dichiarazione successiva.<br />

In questo caso le sanzioni edittali vengono ridotte ad un<br />

decimo del minimo (258 euro), quindi 26,80 euro, e ad un<br />

decimo degli interessi per ritardato pagamento dell’imposta<br />

(30 per cento), quindi 3 per cento;<br />

b) lo stesso articolo sopra citato, al comma 1 lett. c), prevede<br />

che se il contribuente presenta, nei 90 giorni successivi, <strong>la</strong><br />

dichiarazione in precedenza omessa, le sanzioni edittali<br />

vengono ridotte ad un dodicesimo del minimo, cioè 21,50<br />

euro, e al 2,50 per cento dell’imposta dovuta e non versata a<br />

titolo di interessi;<br />

c) <strong>la</strong> dichiarazione integrativa può essere presentata per<br />

correggere errori od omissioni mediante successiva dichiarazione<br />

entro il termine di decadenza dell’azione di accertamento,<br />

ossia il 31 dicembre del quarto anno successivo a<br />

quello del<strong>la</strong> presentazione del<strong>la</strong> dichiarazione originaria. In<br />

questo caso le sanzioni edittali sono applicate senza alcuna<br />

riduzione.


IL MONDO DEGLI ANIMALI 26<br />

(a cura di Aldo Giovanni Po<strong>la</strong> - Medico Veterinario)<br />

Il gatto Jimmy (quinta puntata)<br />

Dopo il trambusto che avevo creato mi nascosi nel condotto dell’aria e fui spettatore non<br />

visto del<strong>la</strong> affannosa ricerca del sottoscritto da parte dei veterinari di turno che però<br />

desistettero quasi subito per accorrere in aiuto di un povero cane giunto al pronto soccorso<br />

del<strong>la</strong> clinica veterinaria in preda a violenti conati di vomito, al seguito i proprietari marito e<br />

moglie, che piangevano disperati. Io ero oramai divenuto un esperto del<strong>la</strong> toponomastica<br />

dell’impianto di condizionamento che fortunatamente essendo autunno ancora non<br />

distribuiva aria calda ed aveva da poco tempo smesso di distribuirne di fredda, buon per il<br />

sottoscritto che non rischiava qualche ma<strong>la</strong>nno. Erano alcuni giorni che vagavo introvabile<br />

come fossi il fantasma del<strong>la</strong> Clinica e questa volta l’avevo scampata per un pelo. Mi sentivo<br />

quasi al sicuro se non fosse per quel<strong>la</strong> maledetta venduta del<strong>la</strong> Peperina. Per chi non lo<br />

sapesse <strong>la</strong> Pepe era una gatta che viveva oramai da almeno dieci anni nel<strong>la</strong> Clinica, quanti<br />

in realtà ne aveva anagraficamente. Era <strong>la</strong> mascotte dei veterinari e dei clienti e aveva<br />

libero accesso ovunque quasi fosse una infermiera veterinaria. Io <strong>la</strong> consideravo una<br />

traditrice come <strong>la</strong> Malinche per i messicani che da schiava azteca donata allo spagnolo<br />

Cortes lo aiutò come traduttrice e consigliera nel<strong>la</strong> conquista dell’impero Maya. La<br />

ficcanaso Peperina aveva subodorato dove mi trovassi e da gatto riusciva a seguire i miei<br />

spostamenti. Fortunatamente i veterinari non avevano compreso i segnali del<strong>la</strong> Pepe. Ma il<br />

suo comportamento stranamente incuriosito e nervoso non poteva sfuggire prima o poi a<br />

quel<strong>la</strong> volpe del Lisalvotutti, che nonostante non raggiungesse ancora <strong>la</strong> perfezione del<br />

dottor Dolittle era comunque sul<strong>la</strong> strada giusta. La notte trascorse con i <strong>la</strong>menti strazianti<br />

del cane ricoverato che nonostante tutte le cure del caso non riusciva a trovar pace. Da<br />

quel che avevo potuto osservare tra le grate delle bocche dell’aereazione il cane, un<br />

grosso pastore tedesco, non se <strong>la</strong> passava bene. Finalmente all’alba il paziente cominciò a<br />

stare meglio e quindi tutti potemmo schiacciare un pisolino, anch’io nel mio nascondiglio.<br />

Ma verso le 8.00 fui svegliato di soprassalto dall’arrivo del Dottor Lisalvotutti che, con il suo<br />

vocione tipo megafono, come ogni giorno, salutando, annunciava il suo arrivo che<br />

tradotto significava : tutti pronti ai vostri posti. Il sottoscritto stava nel<strong>la</strong> parte di condotto<br />

che dava aria allo scantinato vicino agli spogliatoi e vedevo quel<strong>la</strong> maledetta del<strong>la</strong><br />

Peperina che stava su di uno scaffale proprio vicino al sottoscritto. Il Lisalvotutti notò <strong>la</strong><br />

micia ferma immobile che sciabo<strong>la</strong>va nervosamente <strong>la</strong> sua coda ma nonostante non<br />

potesse vedermi l’atteggiamento del<strong>la</strong> micia lo insospettì. Rimase immobile ed io potevo<br />

sentirne l’odore. D’un tratto il veterinario chiamò a raccolta tutti facendosi procurare un<br />

pannello delle dimensioni del diametro del condotto ed un retino da pesca. Capii di essere<br />

stato scoperto e vi confesso che non sapevo più cosa escogitare. Immaginate che mi<br />

trovavo in un grosso tubo che era provvisto a distanza di circa 3 metri di due grate da cui<br />

fuoriusciva l’aria ma fui senza scampo nel momento in cui vennero inseriti da una parte il<br />

pannello e dall’altra il retino chiudendomi in mezzo. A questo punto per costringermi ad<br />

uscire aprirono entrambe le grate e mi ridussero lo spazio dal<strong>la</strong> parte opposta del retino da<br />

pesca spostando il pannello che man mano mi si avvicinava obbligandomi a saltare fuori<br />

dall’unica via di uscita. Non ci pensai due volte e sgattaio<strong>la</strong>i letteralmente fuori dalle<br />

condutture dell’aria <strong>la</strong>nciandomi da circa due metri e mezzo di altezza. Ora ero libero ma<br />

nei locali del<strong>la</strong> clinica iniziò il rodeo per catturarmi. Quante suppellettili vo<strong>la</strong>rono per aria,<br />

sembravo impazzito, correvo letteralmente sulle pareti <strong>la</strong>terali come fossi un ciclista al<br />

Vigorelli o uno stuntman in moto. Sapevo che sarei stato catturato ma non volevo cedere<br />

troppo facilmente. Non passo’ molto tempo che mi ritrovai un po’ rintronato con un leggero<br />

mal di testa calmo, calmo, nel<strong>la</strong> gabbia degenza. Avevano stoppato <strong>la</strong> mia pazza corsa con<br />

<strong>la</strong> cerbottana infilzandomi una siringa carica di anestetico sulle mie belle cosce da gatto<br />

selvatico. Il Lisalvotutti poteva detenere un arma come <strong>la</strong> cerbottana in qualità di<br />

consulente dello zoo perché altrimenti come avrebbe potuto anestetizzare i leoni?<br />

Fine del<strong>la</strong> quinta puntata<br />

Al<strong>la</strong> prossima Aldo Po<strong>la</strong><br />

Medico veterinario Via Lessona, 2 20157 Mi<strong>la</strong>no — Tel.02.3559270 cell. 3355943447<br />

e-mail idrpo@tin.it sito web www.veterinarimi<strong>la</strong>no.com


27 SPORT: CALCIO<br />

Si è ricomposta, nello scorso mese di Maggio, <strong>la</strong> nuova Commissione<br />

sportiva di calcio; è stato nominato coordinatore Maurizio Tirani, direttori<br />

tecnici Bruno Nugnes, Ulisse Lanzoni e Roberto Galesi. Giuseppe<br />

Dell’Aqui<strong>la</strong>, é stato riconfermato C.T. del<strong>la</strong> squadra di calcio.<br />

In questi giorni Presso <strong>la</strong> nostra area si è disputato il quadrango<strong>la</strong>re di<br />

calcio ―Mundial <strong>Vivibile</strong> 2010‖ che ha visto <strong>la</strong> partecipazione delle<br />

seguenti squadre:<br />

Misteriosa <strong>Quarto</strong>, Resurrezione, Bar Zecchillo e Super Boys<br />

Gli incontri del 2 Giugno sono stati i seguenti:<br />

Super Boys – Bar Zecchillo<br />

Resurrezione – Misteriosa <strong>Quarto</strong><br />

La prima gara svoltasi al mattino si è conclusa con una netta vittoria del ―Bar Zecchillo‖ per 4 a 1. Una gara<br />

abbastanza accesa dal punto di vista agonistico, soprattutto nel secondo tempo, con ben tre espulsioni tra le file<br />

dei ―Super Boys‖ per falli di gioco e ripetute intemperanze nei confronti dell’arbitro.<br />

L’incontro del pomeriggio è terminato con <strong>la</strong> vittoria per 1 a 0 a favore del<strong>la</strong> ―Resurrezione‖ che ha meritato <strong>la</strong><br />

vittoria; a fine gara, altri atti di intemperanza hanno portato all’espulsione di un giocatore del<strong>la</strong> squadra<br />

―Misteriosa <strong>Quarto</strong>‖ per ripetute proteste nei confronti dell’arbitro e del dirigente accompagnatore del<strong>la</strong><br />

medesima squadra, per ripetuti insulti e minacce nei riguardi del giudice di gara.<br />

Domenica 6 Giugno si sono disputate le finali:<br />

3° e 4° posto: Super Boys – Misteriosa <strong>Quarto</strong><br />

1° e 2° posto: Bar Zecchillo – Resurrezione<br />

Il primo incontro si è risolto con <strong>la</strong> vittoria a favore dei ―Super Boys‖ che si è assicurato il 3° posto a<br />

conclusione di una partita rocambolesca finita ai rigori per 5 a 4 dopo che i tempi rego<strong>la</strong>mentari si erano<br />

conclusi in parità con il risultato di 1 a 1, un pareggio raggiunto negli ultimi secondi da parte dei ―Super<br />

Boys‖.<br />

La seconda gara disputata nel pomeriggio ha visto<br />

primeggiare con pieno merito il ―Bar Zecchillo‖ con il<br />

risultato di 3 a 1 nei confronti del<strong>la</strong> ―Resurrezione‖,<br />

assicurandosi in tal modo il 1° posto di questo torneo;<br />

<strong>la</strong> squadra del<strong>la</strong> Resurrezione‖ ha vinto <strong>la</strong> Coppa<br />

Disciplina grazie al lodevole comportamento<br />

dimostrato nelle due gare.<br />

Al<strong>la</strong> prossima in settembre<br />

Scritto da Roberto Galesi


SPORT: PALLAVOLO 28<br />

Carissimi lettori,<strong>la</strong> stagione pal<strong>la</strong>volistica volge al termine e<br />

per i nostri ragazzi il campionato primaverile ,si è concluso<br />

con un dignitoso terzo posto che ci ha permesso di<br />

entrare tra le 32 squadre finaliste del<strong>la</strong> regione<br />

Lombardia.Il sorteggio ci ha portato a giocare a Vignate contro i Soliti Ignoti,dove<br />

abbiamo chiuso con una sconfitta per 3 a 1, precludendoci il passaggio al<strong>la</strong> fase<br />

successiva. Purtroppo in questo ultimo mese ,abbiamo sofferto per <strong>la</strong> mancanza<br />

di qualche giocatore,dovuta per alcuna a motivi di <strong>la</strong>voro,per altri,come Carlo ad<br />

infortuni. Ora continuiamo a <strong>la</strong>vorare in palestra e, speriamo di vederci sul campo<br />

del <strong>Vivibile</strong> a giugno nel torneo organizzato dall'<strong>Associazione</strong>,date e orari sono<br />

ancora da definire, perchè le squadre invitate stanno terminando altri impegni.<br />

Dopo questi ultimi incontri,anche il volley andrà in vacanza,pronto a presentarsi il<br />

primo settembre per a preparazione atletica;sperando di rinforzare <strong>la</strong> squadra con<br />

qualche nuovo arrivo. Colgo l'occasione per invitare chiunque abbia una minima<br />

esperienza pal<strong>la</strong>volistica e voglia di divertirsi,a venire in palestra il martedi’ e il<br />

venerdi’ dalle 20,30 alle 22,30<br />

-Scritto da Bruna Faccioni -<br />

RICCO GALLUZZO RAG. MARIA<br />

CONSULENTE DEL LAVORO<br />

CAF AUTORIZZATO MOD. 730<br />

Centro e<strong>la</strong>borazione dati<br />

Contabilità ordinaria e semplificata – I.V.A.<br />

Paghe e contributi – Dichiaraz. dei redditi e sostituti d’imposta<br />

20157 Mi<strong>la</strong>no – Uff. Via Perini, 20 sca<strong>la</strong> B, 3°p Tel. 02.39001242


29 PENSIERI & POESIE<br />

Spazio ai giovani, un rientro, come sempre leggermente “ermetico” e “rap compatibile”,<br />

ma comunque un contributo spontaneo e gradito. B.R.<br />

P.S.<br />

A parte <strong>la</strong> partecipazione ―dal monte e dal piano‖ per le nostre iniziative letterarie periodiche, possibile<br />

che nessun altro nel raggio di 500 metri dal<strong>la</strong> nostra sede abbia nul<strong>la</strong> da farci vedere e, se il<br />

caso, pubblicare !?<br />

NEL BENE CON ME STESSO<br />

Mille problemi e pensieri<br />

nascosti e chiusi da ieri<br />

chiedo Aiuto<br />

ma non parte <strong>la</strong> mia auto.<br />

Un'altra paura mi è scomparsa<br />

ed è solita mai diversa<br />

come una ragazza andata via<br />

mentre piango <strong>la</strong> mia<br />

che mi sostiene<br />

e mi vuole Bene?<br />

Mi sento uno schifo<br />

sconosciuti mi fanno il tifo<br />

di una vita in silenzio<br />

mentre sbalzo come assenzio<br />

tra Duomo e le sue rime<br />

ritorno al mio parco e son cambiate le panchine<br />

sono cancel<strong>la</strong>te le vecchie memorie<br />

sospiro non tornerò a far storie<br />

a sentirmi il migliore<br />

con Parole di Stile e un pantone<br />

ma cercherò di tenere <strong>la</strong> camicia nel pantalone<br />

con un orologio saprò le ore<br />

che passeranno<br />

lente e finiranno<br />

come d'agosto sull'asfalto<br />

mentre mi sentirò Adulto.<br />

"Chi ha spento <strong>la</strong> luce, Aiuto!"<br />

il Buio Assoluto.<br />

Pavel Porsia<br />

I GIOVANI E L’APPARTENENZA<br />

Alcuni ragazzi dell’Istituto Tecnico Pareto hanno realizzato con l’aiuto del<strong>la</strong> loro insegnante<br />

di francese un breve film (un ―corto‖come comunemente si dice) ed hanno partecipato<br />

con esso al concorso ―Vivere di Periferie‖ promosso dall’Ambasciata di Francia<br />

e da Zai.net. La storia è stata girata in gran parte a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> e <strong>la</strong> cosa che<br />

ha piacevolmente sorpreso, non solo me ma anche chi ha partecipato al<strong>la</strong> sua realizzazione,<br />

il docente di Storia Critica del Cinema presente, e le altre persone che hanno<br />

assistito al<strong>la</strong> proiezione il 14 maggio, a Figino all’Auditorium don Aiani, è stato il fatto<br />

che, rispetto al<strong>la</strong> filmografia precedente con le periferie al centro, è stato ribaltato il solito<br />

cliché: per trovare <strong>la</strong> propria strada, il successo, <strong>la</strong> fama, o comunque per riscattarsi,<br />

bisogna andarsene. Il giovani protagonisti hanno evidenziato l’importanza del<br />

senso di appartenenza/riconoscimento nei confronti del luogo in cui si vive. Il film si<br />

conclude con una scelta diversa dall’andare - come sempre <strong>la</strong> domenica - ―a Mi<strong>la</strong>no‖ in<br />

piazza del Duomo: trovarsi <strong>insieme</strong> e fare qualcosa di creativo per ―abbellire‖ il proprio<br />

quartiere.<br />

Questa proiezione e il re<strong>la</strong>tivo dibattito che è seguito sono avvenuti nel contesto del<br />

secondo incontro dell’iniziativa “PERIFERIA chiama. MILANO risponde?” avviata da<br />

Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no. La riflessione principale ruotava attorno al<strong>la</strong> cosiddetta<br />

Street-Art è ed stata una piacevole sorpresa che, anche in assenza degli studenti<br />

autori/attori, ci sia stata una nutrita rappresentanza giovanile di ―writer‖ di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>,<br />

otto , tra i quali almeno un paio che conoscevo, anche se non sotto questa veste.<br />

Il gruppo presente ha dimostrato, sia con <strong>la</strong> decisione di venire a questo incontro culturale<br />

non proprio sotto casa, ma anche con le affermazioni e le proposte formu<strong>la</strong>te, <strong>la</strong><br />

propria capacità e <strong>la</strong> disponibilità di mediare tra i propri interessi e quelli altrettanto legittimi<br />

dei cittadini, <strong>la</strong>vorando di concerto con <strong>la</strong> pubblica amministrazione (del<strong>la</strong> quale<br />

era presente un rappresentante) e con i privati quando disponibili. B.R.


GIOCHI & PASSATEMPI 30<br />

METANAGRAMMA<br />

A In base alle definizioni fornite al<strong>la</strong> rinfusa,<br />

trovare le parole da inserire nello schema<br />

nello schema tenendo presente che ciascun<br />

termine si ottiene aggiungendo una lettera al<br />

precedente ed anagrammando l'<strong>insieme</strong> (es.:<br />

da toro a porto aggiungendo <strong>la</strong> p).<br />

DEFINIZIONI: Poco estesa in lunghezza - L'arma<br />

preferita da Robin Hood - Colui che libera persone<br />

e luoghi da forze occulte e malefiche - Né prima,<br />

C A S S E F O R T I né dopo - Il suo motto era "Conosci te stesso" -<br />

S U D O K U<br />

Medio Difficile<br />

1 9 5 3<br />

Prime… in arrivo - Compitezza di modi, gesto<br />

garbato - Straziante, feroce.<br />

9 4 3<br />

4 6 2<br />

1 6 5 3 9<br />

4 7 3 6<br />

4<br />

6 5 8 3<br />

1 5 2<br />

4 9 8 6<br />

3 4 5<br />

6 8 8 4 5<br />

8 7 2 1<br />

4 7<br />

Fonte: "City" del 07-06-2010<br />

Soluzioni SUDOKU<br />

del numero precedente<br />

M EDIO<br />

DIFFICILE<br />

4 9 2 1 8 6 3 5 7 5 8 6 9 3 7 1 2 4<br />

7 3 5 4 2 9 6 1 8 9 4 2 6 5 1 3 7 8<br />

1 6 8 5 3 7 4 9 2 1 7 3 2 4 8 9 6 5<br />

8 7 1 3 9 2 5 6 4 3 6 1 8 7 5 4 9 2<br />

6 4 9 7 1 5 2 8 3 4 9 7 1 2 6 8 5 3<br />

2 5 3 6 4 8 1 7 9 8 2 5 4 9 3 6 1 7<br />

5 2 4 9 7 1 8 3 6 2 3 9 5 1 4 7 8 6<br />

9 8 6 2 5 3 7 4 1 7 5 8 3 6 9 2 4 1<br />

3 1 7 8 6 4 9 2 5<br />

6 1 4 7 8 2 5 3 9<br />

5 1 4<br />

9


NUOVE MERAVIGLIE OFFERTE DALLA NATURA NEL PARCO DI<br />

VILLA SCHEIBER DI RENATO BECCHERE DELLA AVIFAUNA<br />

Scritto da Susanna Cernotti<br />

Nel mese di aprile 2010 il nostro fotografo Renato Becchere è riuscito<br />

a cogliere incantevoli immagini di animali liberi in natura nel Parco<br />

di Vil<strong>la</strong> scheibler, come questa incredibile fotografia di piccoli uccellini<br />

affamati nel nido.<br />

Ecco una selezione delle immagini più belle: cuculo, torcicollo, cardellino,<br />

balia nera e venturone.<br />

E cosa dire del biacco nascosto tra i muri del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> G.B. Vico?<br />

Altre immagini di Verdone, Saltimpalo e Occhiocotto nel<strong>la</strong> sezione<br />

"<strong>Quarto</strong> Foto" www.quartoweb.it


AVVISO IMPORTANTE<br />

Come non perdere alcun numero del<strong>la</strong> nostra rivista.<br />

Del<strong>la</strong> nostra rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA, verranno pubblicati 10 numeri (eccetto luglio<br />

ed agosto). Chi lo desidera potrà ritirar<strong>la</strong> ogni mese presso <strong>la</strong> nostra sede dietro un rimborso<br />

spese di 1,00 Euro a copia. Chi volesse garantirsi tutte le dieci uscite annuali potrà anticipare il rimborso<br />

spese complessivo di 10,00 Euro. Inoltre, se lo si desidera, tutti i dieci numeri periodicamente<br />

pubblicati, potranno essere spediti per posta, aggiungendo un rimborso di 15,00 Euro per spese postali<br />

(1° invii). Tutti i pagamenti potranno essere effettuati di persona, presso <strong>la</strong> sede, oppure con versamento<br />

al<strong>la</strong> Banca Popo<strong>la</strong>re di Sondrio Ag. 8<br />

(IBAN IT 15A0569601607000002777X01 ) o con vaglia postale, indicando <strong>la</strong> causale: rimborso spese<br />

rivista VIVERE INSIEME.<br />

I numeri arretrati potranno essere forniti sino ad esaurimento delle disponibilità.<br />

Per informazioni: Bruno Rimoldi tel. 02.392 67 713 / Pino Lopez tel. 02.357 45 77<br />

Presidente: Giulio Bassani<br />

Vice Presidente: Giancarlo Ricci<br />

Segretario: Ulisse Lanzoni Amministratore: Ettore De Faveri<br />

Consiglieri: Piero Alzapiedi, Sonia Anzovino, Massimo Bigniamini, Gino Cappel<strong>la</strong>cci, Giuseppe<br />

Dell’Aqui<strong>la</strong>, Bruna Faccioni, Fabio Galesi, Valerio Galletti, Giuseppe (Pino) Lopez,<br />

Roberto Mangiarotti, Bruno Rimoldi, Maurizio Tirani, Loredana Tortosa,Vincenzo Vocino.<br />

Fuochi sull’area dell’<strong>Associazione</strong><br />

<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> onlus – Mi<strong>la</strong>no / GIUGNO 2010<br />

Tutti i diritti riservati<br />

Le opinioni espresse a titolo personale dai col<strong>la</strong>boratori che le sottoscrivono non implicano <strong>la</strong> responsabilità del<strong>la</strong><br />

redazione; lo stesso dicasi per le informazioni da essi fornite, non essendo <strong>la</strong> stessa in grado di control<strong>la</strong>rne e garantirne<br />

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(fotocopiato in proprio)<br />

Roberto M.

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