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10 2500 Fig. 7 Dimensioni e misure degli impianti 1870 75 1800 Allacciamento elettrico Passacavi per cavi d'allacciamento elettrico 80 I 125 125 120 215 620 125 125 II III IV 520 Allacciamento elettrico VII I Acqua fredda Ø 22 II Acqua calda Ø 22 III Ritorno di riscaldamento Ø 22 IV Mandata di riscaldamento Ø 22 V Aria esterna X IX min. R 365 1320 min. 500 V 155 155 410 Ø 160 666 147 216 330 Tubo flessibile di connessione per condensa opzionale Attacco per scambiatore di calore solare * VI 334 296 155 VIII 121 410 208 VI Aria viziata VII Aria fresca VIII Aria espulsa IX Uscita solare G 1 ** IX Entrata solare G 1 ** Attacco per sonda geotermica Ø 125 * Porta Porta 1870 1200 170 50 Allacciamento elettrico 710 770 Passamuri con termoisolante (dimensioni esterne 412 mm x 412 mm) e attacco per tubo flessibile DN 315 Griglia esterna con staffa di montaggio * Quando si connette una sonda geotermica o un impianto solare si raccomanda di rispettare una separazione di 300 mm dalla parete posteriore. ** solo LWZ SOL C26_04_01_0050
2.3.3.2 Protezione antigelo dello scambiatore di calore in controcorrente a flusso incrociato Uno scambiatore di calore (4) intercalato nella portata volumetrica dell'aria esterna pre riscalda l'aria esterna e previene in tal modo il congelamento dello scambiatore di calore in controcorrente a flusso incrociato durante la fase di ventilazione dell'abitazione. Quando il calore di origine solare è sufficiente, il pre riscaldamento dell'aria esterna si realizza indirettamente per mezzo dell'energia solare. 2.3.3.3 Funzionamento tampone per il riscaldamento dell'aria Quando si utilizza un impianto di riscaldamento con una potenza di assorbimento energetico ridotta ed una bassa capacità calorifica (ad esempio una batteria di riscaldamento dell'aria con il compito di riscaldare la portata di ventilazione dell'abitazione), è possibile utilizzare la parte inferiore dell'accumulatore di ACS (17) come accumulatore di riscaldamento tampone, per immagazzinare l'energia in eccesso in posizione intermedia e ridurre così il funzionamento discontinuo del compressore. Questa funzione si può attivare con il parametro P 084. Il modo operativo viene determinato dal posizionamento della sonda dell'accumulatore B1. Quando si trova in posizione superiore (fig. 10, pos. 4a) si mantiene sempre circa 100 l di acqua alla temperatura desiderata per l'ACS. Il contenuto dell'accumulatore rimanente ha una temperatura corrispondente alla mandata di riscaldamento e viene utilizzato come tampone per il riscaldamento. Quando la sonda dell'accumulatore si trova in posizione inferiore (fig. 10, pos. 4b), viene conservato tutto il contenuto dell'accumulatore alla temperatura impostata per l'ACS. La temperatura del sistema di riscaldamento viene raggiunta attraverso l'avvio ciclico della pompa di riempimento con ACS. Questo modo operativo offre il massimo confort per la produzione d'ACS, però è il meno efficiente. 2.4 Norme e direttive Installazione idraulica: DIN 4751 P. 1 e 2: Strumentazione di sicurezza di riscaldamenti ad acqua calda DIN 1988: Regole tecniche per impianti di acqua potabile TRD 721: Dispositivi di sicurezza contro gli abbassamenti di pressione - Valvole di sicurezza. 1 Isolamento contro il rumore da impatto 2 Pavimento sopraelevato Scanalatura nel pavimento. Fig. 8 Impianto elettrico: DIN VDE 0100: Istruzioni per la realizzazione di impianti a corrente forte con una tensione nominale di 1000V. VDE 0701: Istruzioni per la riparazione, la modifica e la revisione di impianti elettrici. TAB: Condizioni tecniche per l'allacciamento alla rete elettrica a bassa tensione. Circuito del refrigerante: EN 378: Requisiti di sicurezza e di rilievo per l'ambiente. Circuito dell'aria: DIN 1946 P1, P2, P6 - Tecnologia dell'aria ambientale DIN 2088 - Impianti di ventilazione per le abitazioni VDI 2087 - Condotti d'aria Generale: Catalogo dei requisiti tecnici per locali riscaldati, ad esempio direttive per locali riscaldati o norme ufficiali di costruzione, ordinanze di costruzione e norme per locali commerciali e industriali, di tutela contro incendi ed emissioni pericolose. Normativa tecnica contro le emissioni acustiche. 2.5 Posizione di montaggio A B 2 1 2 1 2.5.1 Emissioni acustiche Non installare il LWZ direttamente sotto, sopra o vicino al salotto o camere da letto. Grazie ai suoi piedini antivibrazione è perfettamente adatto ad essere montato su un pavimento sopraelevato, sempre che venga realizzato correttamente (staccato da pareti e stanze vicine) In caso contrario sarà necessario prevedere un disaccoppiamento, così come raffigurato in fig. 8. E' inoltre possibile effettuare il disaccoppiamento come raffigurato in fig. 8 B ritagliando posteriormente il pavimento intorno all'impianto. Effettuare il fissaggio dei tubi e dei passatubi con un isolamento acustico. I buchi di entrata e di uscita dell'aria nelle pareti esterne dovranno essere realizzati ai lati opposti di un angolo, come raffigurato in fig. 7. Non orientare i buchi verso le finestre adiacenti del salotto o delle camere da letto. Quando i buchi di entrata e di uscita dell'aria vengono eseguiti sulla stessa facciata dell'edificio, tra di essi, si dovrà rispettare una distanza di 2 m, al fine di evitare un corto circuito tra i C26_04_01_0051 flussi d'aria (l'aria espulsa viene aspirata nuovamente). # 2.5.2 Spazio richiesto Per poter aprire lo sportello frontale senza impedimenti si dovrà lasciare davanti all'impianto uno spazio libero di 600 mm. Quando si utilizza un deflettore d'aria, l'altezza di base del locale d'installazione dovrà essere di almeno 2200 mm. Per poter connettere i tubi flessibili direttamente, l'altezza di base dovrà essere di almeno 2500 mm. E' necessario lasciare uno spazio di almeno 500 mm sul lato destro dell'impianto, per la realizzazione di eventuali lavori di manutenzione o di riparazione della pompa di calore. Verificare che la posizione di montaggio soddisfi i requisiti L'impianto LWZ si può installare in qualsiasi tipo di locale ad eccezione di locali umidi. Il locale nel quale verrà installato il LWZ dovrà soddisfare le seguenti condizioni: Non può raggiungere temperature al di sotto dello 0 La temperatura massima dell'ambiente non deve superare i 35 ºC. Carico minimo consentito a terra Peso dell'impianto pieno d'acqua: LWZ 550 kg circa LWZ....SOL 575 kg circa Il pavimento deve essere livellato, liscio, solido e resistente. Quando si installa il LWZ nel locale caldaia sarà necessario assicurarsi che non interferisca con il funzionamento della caldaia stessa. A causa del volume di refrigerante, la superficie di base del locale d'installazione dovrà essere di almeno 4,5 m² ed il suo volume non inferiore ai 10 m³. 2.5.3 Trasporto Modulo funzionale Per prevenire danni all'impianto si deve trasportarlo nel suo imballaggio originale, tenendolo in posizione verticale, se possibile. Quando lo spazio disponibile è ridotto, sarà possibile trasportarlo in posizione obliqua. Non smontare per nessun motivo il rivestimento laterale, poiché serve da stabilizzatore e in caso si ritirasse, l'impianto potrebbe deformarsi. Per facilitare il trasporto del modulo funzionale raccomandiamo di utilizzare lo strumento ausiliario per il trasporto (vedere gli accessori a pagina 7). Modulo accumulatore Smontare le componenti di rivestimento, per evitare che si danneggino durante il trasporto sino all'area adibita al montaggio. Smontare il coperchio dopo aver svitato i bulloni. Svitare i bulloni sotto al pannello frontale e staccare il pannello, che poggia sul pannello laterale, sollevandolo. Smontare il pannello laterale allo stesso modo. Svitare i bulloni sopra e sotto al pannello posteriore e sbloccarlo. Provverdere allo spostamento ed al disimballaggio del telaio dal pallet (composto dall'angolo e dal listello). 11
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