Foto: Stefania Bigiotti - Comune di Casciana Terme
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<strong>Foto</strong>: <strong>Stefania</strong> <strong>Bigiotti</strong>
IL SETTEMBRE CASCIANESE<br />
e la “VIA DELL’ARCO”<br />
La Rassegna <strong>di</strong> “Via dell’Arco” giunge quest’anno alla sua trentacinquesima<br />
e<strong>di</strong>zione, rinnovando quel <strong>di</strong>alogo vivace tra operatori artistici e pubblico<br />
interessato all’arte; in questa occasione espositiva vengono incluse alcune<br />
nuove proposte, ma il fulcro della manifestazione rimane sempre l’estemporanea<br />
e la mostra mercato nella tipica stra<strong>di</strong>na, dove pittori e appassionati d’arte<br />
si incontrano, per <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> aspetti tecnico – artistici e della manifestazione<br />
che, sebbene “popolare e folkloristica”, fa ritrovare insieme cultori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi<br />
linguaggi, <strong>di</strong>lettanti e professionisti, che espongono le loro opere sempre con<br />
entusiasmo e voglia <strong>di</strong> confronto.<br />
L’e<strong>di</strong>zione 2008 è de<strong>di</strong>cata al pittore livornese Ennio Formigli, recentemente<br />
scomparso. Formigli è stato sempre presente nelle rassegne della “Via<br />
dell’Arco”, è mancato solo nelle ultime e<strong>di</strong>zioni quando si sono aggravate<br />
le sue con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute. Per Ennio Formigli il settembre a <strong>Casciana</strong> ha<br />
sempre costituito l’appuntamento importante <strong>di</strong> fine estate, dopo la rassegna<br />
livornese della “Rotonda”, come punto <strong>di</strong> relax e riflessione, con gli amici<br />
cascianesi, con i quali amava trascorrere qualche giorno all’aperto <strong>di</strong>pingendo<br />
scorci e angoli particolari della citta<strong>di</strong>na termale. La piccola mostra allestita<br />
al Ritrovo del Forestiero vuol essere un riconoscimento per ricordarlo e<br />
onorarlo, sottolineandone le doti artistiche, riconosciute da tempo da autorevoli<br />
giu<strong>di</strong>zi critici.
Sabato 6 settembre<br />
GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO - Architetture termali a <strong>Casciana</strong> da Palazzo<br />
Poggi a Villa Borri - Mostra sugli stabilimenti termali - ore 17 apertura - Locali delle <strong>Terme</strong><br />
MOSTRA PERSONALE “Stefano Ballantini” - ore 18.00 - Ristorante Bistrot Beni<br />
SERATA DI FINE ESTATE (bordeaux) - ore 21.30 - Piazza Garibal<strong>di</strong><br />
Domenica 7 settembre<br />
IL FUTURO È UNO SHOW - ore 21.30 - Parco delle <strong>Terme</strong><br />
Giovedì 11 settembre<br />
DIPINTI IN VETRINA - ore 17.30 - Locali commerciali del centro citta<strong>di</strong>no<br />
TAVOLOZZA DEI SAPORI - ore 21.30 - Via Cavour, Piazzetta del Vecchio Mercato<br />
degustazione <strong>di</strong> prodotti tipici con le opere <strong>di</strong> Giampiero Del Picchia<br />
Venerdì 12 settembre<br />
"IL SACRO E IL PROFANO" Omaggio a Garinei e Giovannini<br />
a cura della Compagnia la Torre - ore 21.30 - Piazza Garibal<strong>di</strong><br />
Sabato 13 settembre<br />
XXXVª MOSTRA MERCATO VIA DELL’ARCO - dalle ore 10.30 alle 23.30<br />
Via dell'Arco - P.za Garibal<strong>di</strong> - Ritrovo del Forestiero - Via Cavour - P.zetta Vecchio Mercato<br />
PREMIO DI PITTURA ESTEMPORANEA - ore 11.00 Inizio gara - Centro citta<strong>di</strong>no<br />
MOSTRA DI ENNIO FORMIGLI - ore 17.00 apertura - Ritrovo del Forestiero<br />
Domenica 14 settembre<br />
XXXVª MOSTRA MERCATO VIA DELL’ARCO - dalle ore 10.30 alle 23.00<br />
Via dell'Arco - P.za Garibal<strong>di</strong> - Ritrovo del Forestiero - Via Cavour - P.zetta Vecchio Mercato<br />
PREMIO DI PITTURA ESTEMPORANEA - ore 10.30 prosegue gara - Centro citta<strong>di</strong>no<br />
PREMIAZIONE DELLA GARA ESTEMPORANEA - ore 21.30 - Giar<strong>di</strong>no Ritrovo del Forestiero<br />
Sabato 20 settembre<br />
INCONTRO CON LE OPERE DI STEFANO BALLANTINI<br />
presentate dal critico d’arte Dino Carlesi - ore 21.00 - Largo Mazzini<br />
TAVOLOZZA DEI SAPORI - Degustazione <strong>di</strong> prodotti tipici - ore 21.30 - Largo Mazzini<br />
Mercoledì 24 settembre<br />
MOSTRA ARCHEOLOGICA - “Collezione Bernar<strong>di</strong>ni” - ore 18.00 - Sala lettura delle <strong>Terme</strong><br />
Sabato 27 settembre<br />
MOSTRA DI ACQUARELLI "Volti e figure" <strong>di</strong> Africano Paffi - ore 17 - Sala lettura delle <strong>Terme</strong><br />
presentata dall'esperto d'arte e pittore Paolo Diara<br />
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “Impermanenza” <strong>di</strong> Rosa Galli Pellegrini<br />
ore 18.00 - Salone delle <strong>Terme</strong><br />
Domenica 28 settembre<br />
RADUNO DI AUTO STORICHE "50 MIGLIA" nel centro citta<strong>di</strong>no<br />
Martedì 30 settembre<br />
Fine Rassegna
ENNIO FORMIGLI<br />
(Livorno 1931-2008)<br />
Mostra “Ritrovo del Forestiero” 13 - 14 settembre<br />
La pittura <strong>di</strong> Formigli, inizialmente molto legata all’ambiente labronico, si è sempre<br />
ispirata alle luci e all’aria aperta e agli aspetti naturali. Le sue opere si sono nutrite,<br />
oltre che della pittura della macchia delle tendenze impressioniste e neoimpressioniste,<br />
e successivamente dello stu<strong>di</strong>o delle avanguar<strong>di</strong>e storiche; tuttavia la pre<strong>di</strong>lezione<br />
per i temi naturalistici hanno sempre in<strong>di</strong>rizzato l’arte <strong>di</strong> Formigli verso soluzioni risolte<br />
con grande rigore compositivo e viva partecipazione spirituale.<br />
Pittore auto<strong>di</strong>datta, è riuscito nel tempo ad acquisire una tecnica personale: nei <strong>di</strong>versi<br />
soggetti trattati, dal paesaggio, alla figura, a temi fantastici, la soluzione figurativa<br />
risulta sempre armoniosa e calibrata, il colore steso in modo pastoso e ben dosato.<br />
Numerosi sono i premi conseguiti in oltre 50 anni <strong>di</strong> attività.<br />
Formigli ha esposto e tenuto personali in <strong>di</strong>verse città italiane, Livorno, Piombino,<br />
Pisa, Firenze, Bari, Bologna, l’Aquila, Roma, Milano.<br />
Le sue opere si trovano in collezioni italiane e straniere Londra, Parigi, Bruxelles.<br />
Formigli è inserito negli Archivi storici d’Italia, con servizi a lui de<strong>di</strong>cati in spazi del<br />
TG3 e in varie emittenti televisive private, le sue mostre sono state spesso commentate<br />
e recensite in <strong>di</strong>versi quoti<strong>di</strong>ani e riviste, (Il Tirreno, La Nazione, “Il Testimone”, “L’Era”<br />
ed altre).<br />
Della sua opera si sono interessati: Furio Bartorelli, Paolo Briganti, Furio Caprile,<br />
Annalena Pesci, Salvatore Amodei, Giulio Panzani.<br />
Gli appassionati d’arte ricorderanno la sua interessante esposizione cascianese del<br />
settembre del 1994, quando, invitato dalla Pro Loco e dall’Amministrazione Comunale,<br />
espose le sue opere nei locali del “Ritrovo del Forestiero” con notevole successo <strong>di</strong><br />
pubblico e critica.<br />
Formigli premiato dal Presidente delle <strong>Terme</strong> Doriano Bargagna - 1983<br />
Paesaggio olio su tavola Formigli alla maxitela nel 1994.
GIAMPIERO DEL PICCHIA<br />
Mostra giar<strong>di</strong>no Ritrovo del Forestiero 11 - 14 settembre<br />
"Angoli Cascianesi"<br />
Nato a Pisa, risiede a <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong> in Piazza Garibal<strong>di</strong> dove lavora.<br />
Auto<strong>di</strong>datta, inizia la sua attività negli anni ’60, orientando le sue preferenze verso<br />
la pittura macchiaiola e l’impressionismo francese. Del Picchia lavora per qualche<br />
tempo a fianco del pittore Dino Banchelli, dal quale riceve insegnamenti e consigli.<br />
Nei successivi anni la sua pittura raggiunge una definita originalità espressiva.<br />
Partecipa a numerose mostre collettive e personali, a <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong>, Pontedera<br />
a Chianciano <strong>Terme</strong> e in altre città, riportando successi <strong>di</strong> pubblico e critica.<br />
E’ uno dei fondatori del “Club Pittori Cascianesi e della “Via dell’Arco”.<br />
Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero; un<br />
suo murale adorna il giar<strong>di</strong>no dell’Hotel Roma a <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong>, un suo <strong>di</strong>pinto<br />
raffigurante S. Genesio si trova nel Santuario <strong>di</strong> S. Martino.<br />
Molte sue opere sono state riprodotte in copertine <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse pubblicazioni. Pittore<br />
figurativo, è attento alla realtà ambientale ora pervasa <strong>di</strong> humor, ora da una velata<br />
malinconia.<br />
Le tematiche preferite sono spesso legate al paesaggio cascianese, ma il tema<br />
ricorrente da Del Picchia sono i vecchi, che egli presenta come riflessione amara e<br />
malinconica. I personaggi, i volti sembrano narrare storie particolari, ma spesso<br />
vogliono darci una immagine inquietante <strong>di</strong> una umanità predestinata all’isolamento<br />
esistenziale.<br />
Anziani in attesa Giar<strong>di</strong>no comunale<br />
Scorci <strong>di</strong> <strong>Casciana</strong><br />
Il <strong>di</strong>scorso<br />
Piazza Garibal<strong>di</strong>
AFRICANO PAFFI<br />
Mostra acquarelli - Sala lettura delle <strong>Terme</strong> 27 - 30 settembre<br />
"Volti e figure"<br />
Nato a Pisa, ha frequentato l’Istituto d’Arte ed il Magistero d’Arte applicata <strong>di</strong><br />
Firenze. Già docente <strong>di</strong> Linguaggi Visivi e Storia dell’Arte nelle scuole me<strong>di</strong>e superiori.<br />
Residente a <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong> (Pi), con stu<strong>di</strong>o in Piazza Martiri della Libertà.<br />
Dal 1960 ha operato in più settori delle arti figurative come pittore scultore e grafico.<br />
E’ premiato alla mostra <strong>di</strong> ceramica A Lerici 1961; alla Mostra d’arte Sacra <strong>di</strong><br />
S.Miniato nel 1962, alla sesta rassegna pisana <strong>di</strong> arti figurative del 1966 a cura<br />
dell’Amministrazione Provinciale <strong>di</strong> Pisa, successivamente è presente a mostre e<br />
concorsi regionali e nazionali <strong>di</strong> grafica e <strong>di</strong> pittura. E’ allievo dello scultore Silvano<br />
Pulcinelli con il quale approfon<strong>di</strong>sce le conoscenze artistiche cominciando la sua<br />
attività plastico-scultorea.<br />
Nel suo curriculum personale sono presenti numerosi e importanti riconoscimenti,<br />
tra questi la medaglia d’oro della seconda rassegna nazionale d’arte sacra a Firenze<br />
nel giugno1978. Le sue opere si trovano presso collezioni pubbliche e private in<br />
Italia e all’estero. Ha realizzato pubblicazioni e saggi inerenti alle arti visive, dal<br />
1998 fa parte della redazione del perio<strong>di</strong>co “Nuova <strong>Casciana</strong>”, e<strong>di</strong>to dalla Bottega<br />
della Stampa Lari (Pi) con la rubrica “Fatti d’Arte”.<br />
Nel 1974 è stato uno dei fondatori del “Club pittori cascianesi” e della “Via dell’Arco,<br />
e nel 1985 dell’A.P.A.P “Associazione Artisti Pisani”. Ha fatto parte <strong>di</strong> molte giurie<br />
a rassegne e premi, recentemente è stato presente al premio nazionale città <strong>di</strong> Livorno<br />
<strong>di</strong> pittura e scultura “Rotonda” 2003 e 2007. Ha curato, come critico d’arte, la<br />
stampa per mostre, e convegni, è attualmente presidente dell’Associazione Culturale<br />
Orizzonti Toscani e dell’U.T.L <strong>di</strong> <strong>Casciana</strong> T. Il critico d’arte Salvatore Amodei nel<br />
catalogo pisano d’arte contemporanea del 1987 scrive: “Disegnatore sensibile ed<br />
accurato, scultore e medaglista raffinato e pittore <strong>di</strong> indubbie capacità espressive,<br />
Africano Paffi è uno dei pochi artisti pisani in grado <strong>di</strong> vantare un bilancio più che<br />
lusinghiero della propria attività”. Jolanda Pietrobelli in un commento critico su “Pisa<br />
e i suoi pittori” scrive: “La pittura <strong>di</strong> Paffi si presenta ricca <strong>di</strong> movimento e <strong>di</strong> trasparenze<br />
cromatiche in cui viene a riproporsi l’eterno dualismo tra la vita e la morte delle cose<br />
e dell’uomo. L’autore affida la sua espressività ad un necessario e giusto bisogno<br />
<strong>di</strong> cogliere ed esternare i <strong>di</strong>versi aspetti del reale captati da una non comune sensibilità<br />
creativa e filtrati attraverso un modus crean<strong>di</strong> personale e carico <strong>di</strong> me<strong>di</strong>um suggestivi.”<br />
info: africano.paffi@tin.it<br />
Bagnanti Modelle Allo specchio I fratelli Ragazza in attesa
ROSA GALLI PELLEGRINI<br />
Salone delle <strong>Terme</strong> - Sabato 27 settembre - ore 18<br />
PRESENTAZIONE del volume <strong>di</strong> poesie<br />
Impermanenza, Pontedera, Bandecchi e Vival<strong>di</strong>, 2008.<br />
È nata ad Istanbul, dove ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza. Giunta in Italia<br />
e finiti gli stu<strong>di</strong> universitari a Genova, ha intrapreso la carriera universitaria ed ha<br />
insegnato Letteratura Francese Moderna e Contemporanea in qualità <strong>di</strong> Professore<br />
Or<strong>di</strong>nario, prima a Cagliari e poi a Genova.<br />
I suoi interessi scientifici contemplano una vasta produzione critica sul romanzo e<br />
sulla poesia francese, in particolare del XVII e del XX secolo, sulla poesia barocca<br />
e sul Surrealismo e sul viaggio degli scrittori francesi in Oriente. E’ stata Responsabile<br />
Nazionale e Locale <strong>di</strong> due progetti <strong>di</strong> Ricerca Ministeriali sul romanzo contemporaneo<br />
francese (www. argec.it).<br />
La sua creatività poetica è stata raccolta per la prima volta nel volume Se l’amore<br />
ti stupisce ancora, e<strong>di</strong>to nel 1999, (presso Schena E<strong>di</strong>tore, Bari). Nel 2002 appare<br />
la seconda raccolta, Enigmi e segnali ( Schena e<strong>di</strong>tore, Bari). Infine, nel 2008, viene<br />
pubblicato (presso Bandecchi e Vival<strong>di</strong> e<strong>di</strong>tori, Pontedera) il volume Impermanenza,<br />
che viene <strong>di</strong>ffuso anche come supplemento alla Rivista <strong>di</strong> poesia e <strong>di</strong> critica “Soglie”<br />
<strong>di</strong> Pisa. Rosa Galli Pellegrini ha anche svolto un’attività <strong>di</strong> traduttrice, introducendo<br />
in Italia per la prima volta la poesia contemporanea turca in una pubblicazione<br />
collettiva, Antologia della Poesia Turca Contemporanea (Manni, Lecce, 2006).<br />
Collaboratrice a “Soglie”, ha poi tradotto per questa Rivista opere poetiche <strong>di</strong> Egemen<br />
Berköz e <strong>di</strong> Cevat Çapan. Attualmente, mentre continua la sua attività <strong>di</strong> ricerca<br />
universitaria, ha finito <strong>di</strong> tradurre una raccolta completa del poeta Berköz, che verrà<br />
presto data alle stampe.<br />
Attualmente Rosa Galli Pellegrini vive a Sant’Ermo, frazione <strong>di</strong> <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong> e<br />
può essere contattata all’in<strong>di</strong>rizzo elettronico ro.galli@alice.it.<br />
Alla presentazione interverranno:<br />
Prof. Africano Paffi – Presidente U.T.L<br />
Prof. Francesco Biasci – Sindaco <strong>di</strong> <strong>Casciana</strong> <strong>Terme</strong><br />
Prof. Luigi Sur<strong>di</strong>ch – Università <strong>di</strong> Genova<br />
Prof. Fausto Ciompi – Università <strong>di</strong> Pisa
Hanno collaborato:<br />
Grafica e stampa: Grafiche 2000 - Ponsacco