Gaza - Lega Missionaria Studenti

Parto per Sighet colpito da considerazioni amare, ormai sempre più comuni,
ascoltate prima di partire da varie parti in Italia: “il Natale? Lo
abolirei, speriamo che passi il più in fretta possibile”. Il Natale blocca
la catena di montaggio efficientista delle nostre società “avanzate”, ci impone
di dedicarci alle relazioni e fa scoppiare le nostre contraddizioni. Per chi non
ha investito nella dimensione spirituale o affettiva, o ha subìto dolorose ferite
in quest’ultima, il Natale è davvero un’insopportabile serie di convenzioni, di
regali che, da doni, si trasformano in doveri, di stordimenti consumistici che
rattrappiscono lo spirito e ci lasciano più vuoti di prima (mai vista tanta gente
litigare al volante come in quei giorni). Lontanissimo il significato profondo
della buona notizia, di un Dio che si incarna e assume la nostra natura per
donarci la filiazione divina.
Nel convegno di Sighet sul decennale della Lega Missionaria Studenti in questa
piccola cittadina rumena, i partecipanti hanno offerto la loro disponibilità
a lasciarsi coinvolgere nella storia dei ragazzi delle case-famiglia del Progetto
Quadrifoglio, trovando
anche un grande
frutto per loro e una
risposta al disagio
esistenziale (e di
fronte al Natale) dei
paesi ricchi. Ciò che
dà pienezza di vita al
nostro essere è la dimensione
del dono e
della condivisione, le
cose più belle nella
vita sono quelle che
si realizzano attraverso
la “cura” degli
altri. Una lezione
che, ossessionati dall’imperativo
del ri-
Capodanno a Sighet
EDITORIALE
La povertà materiale degli economicamente poveri e la povertà spirituale
e di senso degli economicamente ricchi devono entrare in relazione
per creare dinamiche di salvezza e di pienezza di vita
Volontari della Lega Missionaria Studenti in visita alle case-famiglia
di Sighet, in Romania.
Gennaio-Febbraio n. 1-2009 1